SCHEMA DI CONVENZIONE recante condizioni e modalità per il finanziamento di n. 1 borsa di ricerca IL COMUNE DI TREVISO, con sede legale in TREVISO VIA MUNICIPIO N. 16, C.F. 80007310263 Part. IVA 00486490261, legalmente rappresentata dal suo Funzionario Responsabile dei Servizi Informatici e S.I.T., ing. Roberto Meneghetti nato a Castelfranco Veneto il 12.08.1968, domiciliato per la carica nelle sedi di cui sopra, qui di seguito nominata brevemente “Comune” e L’Università Ca’ Foscari Venezia, qui di seguito nominato brevemente “Università“ sita in Dorsoduro 3246 – 30123 Venezia P.IVA 00816350276 - CF 80007720271, Centro Interdipartimentale Scuola in Economia, Lingue e Imprenditorialità per gli Scambi Internazionali (abbr. Centro SELISI)Rappresentato in vece dal Legale Rappresentante Prof. M. Bugliesi, dal Prof. Giancarlo Corò, Direttore del Centro SELISI domiciliato per la carica in Riviera Santa Margherita 76 31100 Treviso convengono e stipulano quanto segue ART. 1 – Conferimento Ai sensi e per gli effetti del Regolamento dell’Università Ca’ Foscari Venezia per il conferimento delle borse di ricerca, il Comune di Treviso conferisce un contributo per lo svolgimento di n 1 borsa di ricerca, per attività di ricerca in materia di messa online di open data con apposite API per lo sviluppo di applicazioni e siti web. ART. 2 – Finanziamento Il Comune di Treviso si impegna ad erogare all’Università il finanziamento di 12.000 euro per la copertura di n. 1 borsa di ricerca. A fronte del finanziamento, l’Università, mediante il Centro SELISI, provvederà a conferire le borse di ricerca di cui all’art. 4 della presente convenzione mediante bando o rinnovo del contratto esistente. In caso di bando, qualora i vincitori non accettassero il conferimento dell’incarico, si procederà allo scorrimento della graduatoria. In caso non risultino inseriti in graduatoria candidati idonei ai quali attribuire la borsa per l’eventuale subentro, o le somme non vengano utilizzate per qualsivoglia causa (es. cessazione anticipata del rapporto, rinuncia da parte del borsista), i residui dovranno essere restituiti al Comune di Treviso. ART. 3 - Entità e durata L’entità di ciascuna borsa di ricerca è pari a Euro 12.000 La durata di ciascuna borsa di ricerca è pari a mesi 10 (dieci). Le borse dovranno avere inizio entro marzo 2015. 1 ART. 4 - Oggetto dell’attività di ricerca Le attività di ricerca oggetto delle borse sono le seguenti: n. 1 borsa, nel dettaglio: Progetto dal titolo “Il Comune di Treviso apre i suoi dati” • • durata: 10 mesi data di decorrenza prevista: 01 febbraio 2015 Il responsabile per conto dell’università sarà prof. Salvatore Orlando. Obiettivi e contenuti dell’attività di ricerca della borsa vengono dettagliati nell’Allegato 1 che costituisce parte integrante della presente convenzione. Il responsabile per conto del Comune di Treviso sarà l'ing. Roberto Meneghetti, Funzionario Responsabile dei Servizi Informatici e S.I.T. ART. 5 - Profilo dei borsisti 1. I candidati selezionati per la borsa di ricerca dovranno essere persone in possesso di: Laurea afferente alternativamente alle classi L-8 (Ingegneria dell’Informazione), L-31 (Scienze e Tecnologie Informatiche), L-41 (Statistica) o titolo estero equipollente, ai sensi del Regolamento di Ateneo per le borse di ricerca. 2. Fatte salve le specifiche del comma 1, le competenze richieste riguardano le seguenti tecnologie: - DB Relazionali e Data Warehouse Linguaggi di programmazione: Python, PHP, Javascript Web Services Data Mining e strumenti di visualizzazione. ART. 6 - Ulteriori compiti del borsista Il borsista, oltre all’attività di ricerca di cui al precedente articolo, suscettibile di eventuali modifiche, previamente concordate con i responsabili per l’Ateneo e per il Comune di Treviso indicati all’art. 4, si renderà altresì disponibile ad apportare personali contributi nell’eventuale organizzazione e conduzione di seminari, convegni scientifici e di studio, nonché di altre iniziative compatibili con lo svolgimento della ricerca. ART. 7 - Obblighi e diritti del borsista 1. Il borsista avrà l'obbligo di: • iniziare le attività entro la data di decorrenza stabilita nel bando; • espletare le stesse regolarmente per l'intera durata della borsa, seguendo le direttive impartite dal docente responsabile dell’attività; • presentare, entro la scadenza della borsa, al Consiglio del Dipartimento o Centro dell'Ateneo una relazione sul programma di attività svolto; 2. il borsista ha il diritto di avvalersi degli strumenti e delle attrezzature della struttura presso la quale svolge la sua attività; 3. il borsista ha il diritto di accedere alle biblioteche e di richiedere la carta multi servizi; 2 4. Ferma restando la normativa sul diritto d’autore, la titolarità dei risultati conseguiti viene gestita in conformità con la presente convenzione siglata con il soggetto finanziatore, comunque nel rispetto dei regolamenti dell’Ateneo; 5. il borsista è tenuto a rispettare il Codice Etico di Ateneo, il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici a norma dell’art. 54 D.L. 30 marzo 2001 n. 165, nonché al rispetto dei Regolamenti interni dell’Ateneo. ART. 8 – Proprietà intellettuale 1. Ciascuna parte rimane proprietaria di tutte le conoscenze e di tutte le proprietà intellettuali acquisite anteriormente alla stipula della presente Convenzione e rimane libera di utilizzarle o rivelarle a sua sola discrezione. 2. Le parti concordano e si danno reciprocamente atto che saranno proprietarie in ugual misura dei risultati scaturiti delle attività comuni della presente Convenzione, fatti comunque salvi i diritti morali dovuti agli autori. I risultati comuni scaturiti dalla collaborazione saranno utilizzati, divulgati, pubblicati e sfruttati dalle parti secondo accordi da formalizzarsi per iscritto e comunque nel rispetto della normativa vigente in materia e delle norme e dei regolamenti interni. ART. 9 - Modalità di erogazione del finanziamento 1. L’importo del finanziamento pari a Euro 12.000 , come definito all’art. 2, viene erogato dal Comune di Treviso all‘Università con le seguenti modalità: - Euro 12.000 (dodicimila,00) in una soluzione al momento della firma della presente Convenzione ART. 10 – Inadempienze 1. Qualora una delle parti non adempia ai propri obblighi convenzionali, l’altra parte - senza ricorrere ad alcuna procedura giudiziaria - potrà di diritto risolvere la convenzione previa diffida ad adempiere. In tali casi, sia la dichiarazione di risoluzione che la diffida ad adempiere dovranno essere comunicate all’altra parte mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento. 2. Le somme non utilizzate per cessazione anticipata del rapporto, per qualunque causa avvenga, sono da restituire al Comune di Treviso. ART. 11 - Trattamento dei dati 1. I dati trasmessi con la sottoscrizione del presente contatto, ai sensi del Decreto Lgs. n. 196/2003, saranno trattati per finalità istituzionali connesse alla gestione della borsa. ART. 12 - Foro competente 1. Le parti concordano di definire amichevolmente qualsiasi controversia che dovesse insorgere nell’interpretazione o applicazione del presente contratto. 2. Nel caso di ricorso all’autorità giudiziaria il Foro competente sarà, in via esclusiva, quello di Venezia. 3 Art. 13 - Imposta di bollo e registrazione Il presente contratto è soggetto a registrazione solo in caso d’uso, a iniziativa e spesa della parte che vi ha interesse. Treviso, Per il Comune di Treviso ing. Roberto Meneghetti Per l’Università Ca’ Foscari Venezia – Centro SELISI – (prof. Giancarlo Corò) firma………………………………………... firma…………………………… Allegato alla presente: Specifica progetto di ricerca di cui all’art. 4 4 Allegato: Specifiche del progetto di ricerca di cui all’art. 4 TITOLO: “Il Comune di Treviso apre i suoi dati” SSD: INF/01 (Informatica) TUTOR: prof. Salvatore Orlando ABSTRACT Con le modifiche all'articolo 52 del Codice dell'Amministrazione Digitale, l’Italia si è dotata di una normativa all’avanguardia relativamente alle modalità di gestione e accesso ai dati pubblici. Questo progetto di collaborazione tra l’Università Ca’ Foscari di Venezia ed il Comune di Treviso vuole dare avvio ad un processo di apertura dei dati di interesse pubblico detenuti dal Comune di Treviso, seguendo le recenti linee guida nazionali pubblicate dall’Agenzia per l’Italia Digitale. OBIETTIVI Il processo di apertura dei dati ha come obiettivo ultimo la produzione, il rilascio, l'analisi finalizzata al supporto dei processi di governo del territorio di un insieme sempre più ampio di dati in formati che garantiscano la più ampia diffusione e riutilizzo anche in modalità automatica, arrivando alla creazione di dataset arricchiti semanticamente e collegati tra loro. Questo obiettivo verrà raggiunto in modo progressivo attraverso la valutazione delle “best practices” adottate a livello nazionale ed internazionale relativamente alle metodologie di analisi ed aggregazione dei dati in possesso del Comune di Treviso (quali: dati anagrafici della popolazione residente, dati puntuali relativi alla occupazione degli stalli della sosta, dati relativi al flusso veicolare, dati relativi all'utilizzo del servizio di bike sharing), dell'individuazione degli ambiti in cui i risultati ottenuti possono risultare di supporto ai processi di monitoraggio e di governo del territorio; oltre che attraverso un ciclo di attività di analisi, progettazione e sviluppo che tenderà al miglioramento della qualità dei dati aperti prodotti garantendo nel contempo la loro fruibilità. In questo processo possono essere individuati i seguenti step: • • • • • • • Individuazione di casi di riferimento in ambito nazionale ed internazionale nella diffusione e nell'utilizzo degli opendata. Identificazione delle strutture funzionali dell’Amministrazione che detengono dati potenzialmente utili. Ricognizione delle basi di dati e degli strumenti gestionali che ne fanno uso. Identificazione dei dataset da aprire. Analisi dei dataset identificati per valutare la fattibilità della loro apertura e le eventuali modalità per attuarla. Definizione dei formati di pubblicazione e licenze d’utilizzo dei dati. Progettazione e realizzazione delle componenti software di interfacciamento tra le basi di dati interne e i portali di pubblicazione. RISULTATI ATTESI 5 Creazione di un portale comunale per la pubblicazione dei dati aperti con strumenti integrati di analisi dei dati; Pubblicazione dei dati sui portali comunale, regionale e nazionale. Individuazione degli ambiti di utilizzo e delle metodologie di analisi dei dati pubblicati, basandosi anche su analoghe esperienze in ambito nazionale ed internazionale. 6