Tora Tora 20-21 settembre 2002 - Nizza Monf.to (Asti) Area Ex-Fornace Una due giorni musicale gratuita per l'ultima tappa del TORA! TORA! FESTIVAL Il Tora! Tora! Festival taglia il traguardo del suo secondo anno e festeggia con il Tora! Tora! Village. 22 Concerti di bands tutte italiane e musica fino a tarda notte a cura dei dj di Xplosiva, il tutto in collaborazione con la Regione Piemonte Il Tora! Tora! festival si prepara a raggiungere il traguardo ed a chiudere in bellezza questa seconda edizione che ha visto, nelle 4 tappe precedenti, alternarsi sul palco molti gruppi italiani conosciuti e non, applauditi da più di 25.000 fans entusiasti. Le due date conclusive del Tora! Tora! Festival, grazie alla collaborazione della Regione Piemonte, si terranno in uno spazio che diventerà una sorta di villaggio, con l'intenzione di creare un grande raduno della durata di due giorni per dare spazio alla creatività e alla positività giovanile e naturalmente alla musica in tutte le sue forme. Il tutto tra rock e barbera in una vera oasi tra le colline del Monferrato, l'area ex-Fornace aperta a tutti e completamente gratuita. La due giorni vuole essere l'evento conclusivo della campagna "Io sono indipendente" curata dalla Regione Piemonte nell'arco della scorsa stagione, con interventi diretti in molte discoteche piemontesi, per dare sempre più spazio ai giovani e alla realtà che li circonda. La due giorni inizierà intorno alle 16.00 di venerdì 20 settembre con l'esibizione di un gruppo di gruppi selezionati dal concorso per band emergenti piemontesi Alessandria Wave, a cui faranno seguito i primi 10 gruppi del Tora! Tora! Festival. Dopo la lunga maratona rock, spazio alla musica dance per intrattenere il pubblico più danzereccio fino all'indomani, con la colonna sonora a cura di Xplosiva, ovvero Sergio Ricciardone e Giorgio Valletta, una tra le più acclamate crew di dj italiane, capace nei loro dj set di far convivere lo spirito e la ricerca musicale con le ultime tendenze della techno e dell'elettronica. Programma ugualmente intenso anche per la giornata del sabato con l'esibizione degli 11 gruppi (2 selezionati da Alessandria Wave e 10 del Tora! Tora!) e la conclusione notturna con i dj di Xplosiva. Il tutto, ribadiamo, rigorosamente gratuito. Il 20/9 il palco del Tora! Tora! Village vedrà in azione le contaminazioni folkelettroniche degli Animal Minimal Feat. Luca Morino, progetto parallelo del cantante dei Mau Mau; il rock psichedelico dei Bron-Y-Aur; la sgangherata ed ironica vena cantautorale di Bugo il travolgente hard-core dei Linea 77; le sperimentazioni dei Mambassa; il divertente ed ironico misto di gargae, pop e lo-fi di Mao; lo scatenato ska-core dei Meganoidi; le invenzioni poetiche di Marco Parente; la miscela rock-pop-dance degli ormai internazionali Subsonica; il rock potente e spigoloso dei Verdena. Il 21/9 sarà il momento di ascoltare gli Afterhours di Manuel Agnelli, colonna portante del Tora!Tora! Festival; l'energetico folk della Casa Del Vento; le novità del progetto Lotus; l'elettronica di Madaski; il combat-folk nostrano dei Modena City Ramblers; l'esibizione solista di Morgan, leader dei Bluvertigo; la canzone d'autore di Pacifico; le sonorità underground dei Perturbazione; gli orizzonti sperimentali dei Volwo; il folk-rock degli Yo Yo Mundi. Dalle ore 16.00 ingresso libero Il campeggio nell'area del Tora! Tora! Village è gratuito, per saperne di più è in funzione un numero verde 800329329. Per Raggiungere l'area del Tora! Tora! Village: in macchina: - A26, uscita Alessandria Sud seguire indicazioni per Nizza Monferrato (AT) e arrivati a Nizza M.to dopo la rotonda, proseguire dritto sulla circonvallazione SS N° 456 (passando attraverso un tunnel), al primo incrocio girare a sinistra e al secondo ancora a sinistra, verso CANELLI. - uscita ASTI EST girare a destra e dopo pochi metri ancora a destra per la SS 456 in direzione Acqui Terme - Alba (quattro corsie). Uscire allo svincolo di Isola d'Asti e seguire le indicazioni per Nizza Monferrato - Acqui Terme. Entrando in Nizza Monferrato, sempre diritto troverete Piazza Garibaldi, proseguire pochi metri e prendere a destra in direzione Canelli. Dopo la rampa a destra troverete il TORA TORA VILLAGE! In treno: sono previsti treni per Nizza M.to che partiranno da Asti e da Alessandria, gli orari esatti dei treni verranno indicati in seguito. Ricordiamo il numero verde per tutte le informazioni necessarie 800329329. La due giorni verrà presentata in conferenza stampa presso la Fnac di Torino il 18 settembre alle ore 12.00, in cui saranno presenti Manuel Agnelli, Luca Morino (Animal Minimal), Madaski, Subsonica, si proseguirà poi nel pomeriggio con quello che è stato definito il Tora! Tora! Day con la presentazione del progetto "Muro Duro", la proiezione del film "Io Vengo Da Giove" e la visita virtuale alla "Madaski Room". Ma il Tora Tora Day alla Fnac non finisce qui, previste le performance di Assemblea Teatro e dj set a cura di Xplosiva. Alle ore 18.00 dello stesso giorno alla Fnac di Milano, Manuel Agnelli, Roberta dei Verdena e un rappresentante di Shandon e Punkreas incontreranno il pubblico milanese per tirare le somme di questa seconda edizione del festival e per presentare la Tora! Tora! Compilation 2002. Per informazioni al pubblico: MESCAL: 0141/793496 www.mescal.it [email protected] oppure numero verde 800329329 Per informazioni ai media: PoP - Press Office & Promotion tel. 02.3302081 - [email protected] Di seguito alcune note biografiche delle band che si esibiranno nella due giorni del Tora! Tora! Village: AFTERHOURS: capitanati da Manuel Agnelli sono probabilmente il nome più rappresentativo degli ultimi 15 anni di storia musicale italiana, sin dai loro esordi negli anni '80 si sono caratterizzati per il loro rock adrenalinico, raffinato, sognante, ruvido, tagliente e psichedelico, fortemente emozionale. Formazione: Manuel Agnelli (voce, chitarra,tastiere), Giorgio Prette (batteria), Andrea Vitti (basso), Dario Ciffo (violino acustico ed elettrico, hammond) e direttamente dai Sux! Giorgio Ciccarelli (chitarra e tastiere) ANIMAL MINIMAL FEAT. LUCA MORINO: il cantante dei Mau Mau presenta il suo nuovo progetto parallelo chiamato "Animal Minimal". Questo lavoro non si discosta molto dal sound dei Mau Mau se non per alcune scelte che lo avvicinano molto di più all'elettronica. Fra tradizione e sperimentazione con melodie che spaziano nell'immaginario del folk, in bilico tra l'irraggiungibile Tom Waits e il David Byrne più lunare, Animal Minimal è l'incontro ravvicinato ed intimo con uno degli autori ed interpreti più profondi della nuova musica italiana. Luca Morino e i Mau Mau l'anno scorso al Tora! Tora! hanno festeggiato i loro 10 anni di attività, chiudendo l'edizione 2001 del festival a Roma. Formazione: Luca Morino (voce, chitarra, wodden pedana); Gep Cucco (percussioni, digital beats); Fabrizio Viscardi (chitarra elettrica, atmospheres) BRON-Y-AUR: attivi sin dal 1995 sono da sempre considerati un gruppo radicato nei seventies, sicuramente non nascondono di aver riempito le loro giornate in gioventù tra Led Zeppelin e Black Sabbath, per essere folgorati successivamente dal kraut rock tedesco, dal free jazz e dal post-rock. Questo insolito mix dà vita ad una band decisamente originale e poliedrica, capace di esaltare la propria radice rock come di affiancarsi ed interagire con musicisti di altra estrazione in jam session di pura improvvisazione. Formazione: Fabio Cerina (chitarra elettrica ed acustica); Luca Ciffo (chitarra); Fiè (basso); Marco Mazzoldi (percussioni) BUGO: è la proposta più curiosa della musica italiana attuale, uno strano incrocio tra Beck e Celentano, in molti lo hanno già definito come un piccolo genio. Bugo è uno di quei personaggi irriverenti, scostanti, rompipalle, dotati di talento cristallino, in grado di scrivere una canzone perfetta con soli tre accordi. Bugo è un cantautore nato a San Martino di Trecate tra le risaie del novarese, ha imparato a suonare la chitarra al militare, beve Montenegro, fuma sigari, con la sua musica questo artista incarna la provincia: desolante, triste, ironica e grottesca, autodistruttiva, di rado genuinamente felice, ma pura. Formazione: Bugo (chitarra e voce) CASA DEL VENTO: La storia della Casa Del Vento inizia nel 1991, suonando musica tradizionale irlandese nei locali e nei festival. Presto la band, tenendo fede al suo stile musicale inizia a scrivere canzoni proprie, con testi in italiano, il risultato è da subito ottimo; nel 1992 ricevono l'invito a partecipare al festival Arezzo Wave, esibendosi sul palco principale. La Casa Del Vento è legata a doppio filo con il "combat folk" dei Modena City Ramblers, infatti 2 componenti dei M.C.R. qualche anno fa "abitavano" nella Casa Del Vento e Cisco, che dei M.C.R. è il leader, ha deciso di realizzare con La Casa Del Vento il suo debutto da solista "900". Formazione: Luca Lanzi (voce, chitarre acustiche); Sauro Lanzi (fisarmonica, trombone, organetto, flauti); Massimiliano Gregorio (basso); Fabrizio Morganti (batteria); Patrick Wright (violino, viola, mandolino) LINEA 77: cosa sarebbe un festival senza la sua parentesi dedicata alle sonorità incendiarie dell'hard-core? Non solo per questo nel cast del Tora! Tora! non possono mancare i torinesi Linea77, una tra le poche band italiane che possono vantarsi di avere un contratto con una importante etichetta inglese, la Earache Records. Rap, urla e melodia si uniscono e convivono con chitarre al vetriolo per una band che dal vivo è travolgente, risultato dell'esperienza di concerti tenuti in giro per tutta l'Europa in festivals prestigiosi come il britannico Reading Festival nel 2001. Formazione: Emo (voce); Nitto (voce); Dade (basso); Chinaski (chitarra); Tokyo (batteria). LOTUS: è il nome dietro il quale si cela l'ultimo progetto musicale di Amerigo Verardi, figura storica dell'underground italiano degli ultimi quindici anni. Amerigo Verardi, chitarrista-cantante e compositore del gruppo, viene presto indicato come uno degli esponenti carismatici della "nuova psichedelia" in Italia, soprattutto con il suo precedente progetto Lula, gruppo che poggia le radici nel pop-rock angloamericano (Beatles, Barret, Velvet Underground, Television, Robyn Hitchcock, Nirvana) e pop-rock italiano d'autore (Battisti, Faust'O, Tenco, Diaframma). Da notare l'ospite d'onore del secondo ed omonimo album dei Lula, Natalie Merchant. Amerigo Verardi al Tora! Tora! presenterà le canzoni del suo nuovo progetto, Lotus, appunto, di cui è prevista l'uscita ad ottobre del singolo "io sono il RE" e dell'album "nessuno è innocente" ai primi di novembre. Formazione: Amerigo Verardi (voce, chitarra); Claudio Chiari (batteria, tastiere); Silvio Trisciuzzi (chitarra, basso, tastiere) MADASKI: fondatore insieme a Bunna degli Africa Unite, la formazione reggae più importante italiana. Madaski ha da sempre coltivato un amore profondo per l'elettronica e lo ha dimostrato nei suoi lavori da solista e nei remix creati nei ritagli di tempo al di fuori degli Africa Unite. Nei suoi 4 album "solitari" Madaski scandaglia il panorama elettronico, citando il dub, la distorsione, il big-beat, la jungle e nell'ultimo nato "Dance Or Die" l'elettronica industriale ispirata alle sonorità elettroniche degli anni '80 e ai Nine Inch Nails. Formazione: Madasky (macchine elettroniche) MAMBASSA: attivi sin dal 1995 ed amici di Max Casacci dei Subsonica, i Mambassa rappresentano una parentesi esistenziale e profonda del panorama italico del rock indipendente. Il loro sound è una miscela di rock e contaminazione tra elettroacustica e distorsioni orchestrali. I Mambassa dopo diverse vicissitudini discografiche hanno ora raggiunto una stabilità che ha permesso loro di riprendere il percorso interrotto qualche anno prima, realizzando nel 2002 "Mi Manca Chiunque" disco che segna il ritorno di quella che era considerata una tra le realtà più promettenti del panorama rock italiano. Formazione: Ste Sardo (voce, chitarra elettrica); Fabrizio Lemon Napoli (Chitarra acustica ed elettrica); Nino Azzarra (chitarra elettrica); Mago Medina (basso); Sal Lorenzon (batteria). MAO: uno dei personaggi più simpatici della scena rock italiana è tornato "in pista" l'anno scorso con l'album "Black Mokette" prodotto da Morgan dei Bluvertigo, dopo qualche tempo d'assenza dedicato alla carriera televisiva diventando un volto noto di MTV. Recentemente ha pubblicato un nuovo disco, "500", colonna sonora dell'omonimo film, disco pieno di spunti e di citazioni dal lo-fi al garage al pop anni '80, divertente ed ironico. Formazione: Mao (voce, chitarra); MEGANOIDI: sono il gruppo emergente uscito con più vigore dall'underground italiano nel 2001. Molti i punti a loro favore per riscuotere il successo innegabile che hanno avuto negli ultimi mesi con l'album "Into The Darkness Into The Moda". Anzitutto, come dice Davide, voce e front man vulcanico della band:"…abbiamo azzeccato in un solo colpo video e singolo". All'inizio, il suono dei Meganoidi era contraddistinto da una forte componente crossover, ma con l'arrivo dei fiati vira decisamente verso territori ska-core e rocksteady, generi che caratterizzavano il primo EP autoprodotto, dal titolo "Supereroi Vs Municipale", grazie al quale la band genovese ha potuto presentarsi su palchi importanti aprendo i concerti tra gli altri di Offspring, Bad Manners, Skatalites. Formazione: Davide (Voce); Jacco (Basso); Mattia (Chitarra); Luca (Tromba); Fabrizio (Sax); Marco (Batteria); Cisco (Percussioni). MODENA CITY RAMBLERS: gli esponenti più attendibili della scena folk italiana, con testi politicamente impegnati e ispirazioni sonore di matrice filoirlandese. La musica celtica è infatti la principale fonte d'ispirazione per questa band che ormai da tempo ha varcato i confini italiani conquistando anche il pubblico europeo. Nel sesto album dei Modena City Ramblers, "Radio Rebelde", le canzoni si susseguono come se la mano dell'ascoltatore girasse la manopola di un immaginario sintonizzatore, da cui escono ritmi e tempi propri del mezzo radiofonico. Non quelli dei nostri network, però: semmai, voci ed atmosfere degli eredi della gloriosa Radio Rebelde, fondata da Che Guevara ai tempi della lotta nella Sierra Maestra. Sono in generale molto vicini al Sud del mondo ed hanno infatti partecipato a diversi viaggi umanitari, l'ultimo e recentissimo nel deserto algerino per portare musica e solidarietà al popolo Saharawi in fuga da quasi trenta anni. Formazione: Stefano "Cisco" Bellotti (voce solista); Francesco Moneti (violino, chitarra elettrica); Franco D'Aniello; (tin whistle, flauto); Massimo Ghiacci (basso, voce); Roberto Zeno (batteria, percussioni); Arcangelo "Kaba" Cavazzuti (tastiere, batteria, percussioni, cori); Massimo Giuntini (bouzouki, cornamusa, charango) MORGAN: il leader dei Bluvertigo si esibisce da solo al suo amato pianoforte, lo strumento preferito insieme al basso. Una scelta quella di Morgan che vuole mettere in luce le sue qualità di cantante e pianista, in uno show che lo qualifica e lo conferma tra gli artisti più eclettici in circolazione, infatti nelle sue esibizioni da solista Morgan spazia dal suo repertorio di canzoni dei Bluvertigo a nuove canzoni mai pubblicate, improvvisazione e cover di brani di artisti storici come ad esempio Bowie e Depeche Mode. Formazione: Morgan (pianoforte) PACIFICO: Ci sono in giro altri cantautori innovativi, capaci di giurare fedeltà alla canzone d'autore senza rinnegare l'amore per il pop, di raccontare storie che colpiscono in profondità rimanendo leggeri e immediati, di spiazzare con una sensibilità artistica che trascende generi e definizioni, Pacifico è uno di questi. Non è un caso che lui arrivi al proprio debutto solista dopo una lunga serie di esperienze musicali di alto livello (era il chitarrista fondatore dei Rossomaltese), a un'età che non è quella tipica dell'absolute beginner, ma piuttosto riservata a un'espressione artistica già matura. "Pacifico", l'omonimo disco di debutto di questo artista, è un album prezioso, lavorato con pazienza e determinazione pensando innanzitutto alle canzoni e non deluderà di certo quanti, al di là del più o meno riuscito hit del momento, siano alla ricerca di canzoni da ascoltare e da portare con sé, capaci di durare continuando a regalare emozioni e di raccontare storie. Formazione: Pacifico (voce, chitarra); Diego Baiardi (pianoforte e tastiere); Johannes Bickler (batteria), Camillo Bellinato (basso) MARCO PARENTE: nasce a Napoli nel 1969 e vive a Firenze fin dall'inizio degli anni '90. Come batterista, dopo alcune militanze in gruppi locali, partecipa alla realizzazione in studio di "Ko de Mondo" e "Linea Gotica" dei CSI. Alla fine del 1996 dà vita ad un progetto solista che lo vede impegnato come autore, arrangiatore, cantante e chitarrista, ma è nell'unire la poesia alla musica che Parente sembra aver trovato la sua dimensione ideale, ne è testimonianza il tour "PullMan My Daisy" a cui partecipa in compagnia di Ferlinghetti, Ed Sanders, Anne Waldaman, John Giorno, Alejandro Jodorowsky e molti altri poeti e musicisti. Nell'inverno del 2001 apre insieme a Paolo Benvegnù alcuni concerti di Afterhours. Sempre in questo periodo inizia la collaborazione con Manuel Agnelli, al fianco del quale partecipa al Premio Ciampi 2001. Il 27 settembre verrà pubblicato il nuovo disco di Marco Parente "Trasparente" prodotto da Manuel Agnelli e preceduto dal singolo "La mia rivoluzione", uscito il 21 giugno 2002. Formazione: Marco Parente (voce, chitarra) PERTURBAZIONE: gruppo nato nel 1988 a Rivoli, nel torinese, si sta affermando ultimamente all'attenzione di pubblico e critica. Sono anzitutto una grande famiglia musicale, e l'ultimo lavoro "In circolo" è la sintesi dei loro 14 anni di storia, rock underground e trasversale con sonorità che risentono fortemente delle opere di Sonic Youth e Fugazi. Formazione: Tommaso Cerasuolo (Voce), Elena Diana (violoncello), Gigi Giancursi (chitarra e voce), Cristiano Lo Mele (chitarre, tastiere), Rossano Lo Mele (batteria), Stefano Milano (basso) SUBSONICA: probabilmente in questo momento la band italiana più seguita ed amata, grazie alla sua incredibile attività live e alle affermazioni sia nel mainstream che nell'underground con l'ultimo album "Amorematico", balzato all'uscita al numero 1 della classifica italiana. Il segreto della band torinese è l'elettronica che si mescola all'impronta rock con uno spirito "pop" e dance originale e quanto mai contagioso. La musica dei Subsonica conquista già dal primo ascolto e i loro live set sono appuntamenti imperdibili per i fans ma non solo, fatto testimoniato dai ripetuti "sold out" in ogni parte d'Italia e all'estero, i Subsonica sono appena tornati dal Giappone dove hanno tenuto una trionfale breve tournée. Formazione: Samuel (voce), Max Casacci (chitarra); Boosta (tastiere); Ninja (Batteria); Bass Vicio (basso) VERDENA: il gruppo rivelazione del 2000 è cresciuto ed ha confermato con "Solo Un Grande Sasso" del 2001 tutto quanto di buono aveva promesso agli esordi; rock potente spigoloso dotato di una forte ispirazione psichedelica e noise, che dal vivo si amplifica diventando elemento dominante. Il loro secondo album è stato prodotto da Manuel Agnelli e si è guadagnato la stima e l'ammirazione di tutta la critica oltre che di un ottimo riscontro da parte del pubblico. I Verdena sono molto giovani e davanti a loro sono aperte le strade per diventare quella realtà del rock che l'Italia sta aspettando da tanto tempo come confermano le parole di Manuel Agnelli " …in futuro potranno diventare senza alcun dubbio un gruppo di grande rilievo per il rock italiano". Formazione: Alberto (chitarra, voce); Luca (batteria); Roberta (basso) VOLWO: il significato del nome di questa band è "eVOLWersi", creare cose nuove, seguendo ogni volta nuove direzioni. Un modo di fare musica che è anche un vero e proprio stile di vita in cui ogni attimo diventa occasione per inventare e creare ciò che ancora non esiste. Volwo significa quindi sperimentare e giocare con la canzone per trasfigurarla e creare nuovi orizzonti musicali. I Volwo danno prova di possedere un metodo di scrittura poco convenzionale rispetto alla media delle proposte italiane, dove svariati riferimenti (dai Morphine agli Spain, passando per Sparklehorse, Eels, Brad, Folk Implosion e, più in generale, tutto il lo-fi) vengono 'ricalibrati' e sintonizzati sulle frequenze sonore originali della formazione milanese. Formazione: Pasquale Defina (chitarre, basso, loops, voce); Roberto Romano (sassofoni, loops, voce); Max Peri ( batteria, percussioni ,rumori) YO YO MUNDI: nascono nella primavera del 1989 ad Acqui Terme (AL). Nel 1994 il gruppo pubblica il suo primo album, l'originale "La Diserzione Degli Animali Del Circo", ottima prova di folk italiano dalle tinte combat. Seguono "Bande Rumorose", "Percorsi Di Musica Sghemba" e "L'Impazienza", quest'ultimo caratterizzato da un avvicinamento alla forma canzone d'autore. Tra le partecipazioni degli Yo Yo Mundi, gruppo molto attivo da questo punto di vista, vanno segnalate "Materiale Resistente", "I Disertori (tributo a Ivano Fossati)", "Battiato Non Battiato", "Five Leaves Theft" (tributo a Nick Drake)", e l'omaggio a Pablo Milanes realizzato in occasione del Premio Tenco. Nella primavera del 2001 gli Yo Yo Mundi si cimentano nella sonoriozzazione del film del regista russo Sergej Ejzenstejn "Sciopero" (il disco porta lo stesso nome del film). Con questo lavoro il gruppo si avvicina addirittura a territori riconducibili al post-rock. Ora il gruppo ritorna alle sonorità che li ha resi celebri nell'underground, con il folk-rock delicato che caratterizza il nuovo lavoro "Alla Bellezza Dei Margini". Formazione: Paolo Archetti Maestri (voce solista, chitarra); Eugenio Merico (batteria); Andrea Cavalieri (basso elettrico ed acustico); Fabio Martino (fisarmonica, campionamenti); Fabrizio Barale (chitarra)