MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA “Clemente Rebora” Liceo Classico Liceo Scienze Umane Liceo Scienze Economico-Sociali Via Papa Giovanni – 20017 Rho (MI) Tel: 02 93906117 – 02 93182371 fax: 02 93903034 Via Piero della Francesca – 20017 Rho (MI) Tel: 02 93162461 fax: 02 93169113 Codice meccanografico :MIPC13000E Codice Fiscale : 93503850153 e-mail uffici: mipc13000e@istruzione PEC : [email protected] www.liceorebora.gov.it Prot. n° Rho, 15 maggio 2017 DOCUMENTO FINALE CONSIGLIO DI CLASSE 5° SEZ. ASU ESAME DI STATO 2016/17 D.P.R. 323/1998 INDIRIZZO SCIENZE UMANE ANNO SCOLASTICO 2016/17 1 Indice Pag. Composizione del Consiglio di Classe 3 Finalità educative e didattiche dell’Istituto 3 Obiettivi caratterizzanti il corso di studi 4 Obiettivi caratterizzanti il triennio 4 Obiettivi Trasversali del Consiglio di Classe 4 Presentazione della classe 5 Metodologia di lavoro del Consiglio di Classe 5 Mezzi utilizzati nel processo di apprendimento 6 Spazi utilizzati nel processo di apprendimento 7 Tempi 7 Interventi di recupero e di approfondimento 7 Progetti di Ampliamento dell’Offerta Formativa attuati nell’anno scolastico 2016/17 8 Criteri di valutazione 8 Strumenti di verifica 9 Strumenti di valutazione: griglie 10 Obiettivi raggiunti 17 Programmazione delle simulazioni delle prove d’esame 18 Ore effettivamente svolte al 15 maggio 2017 19 Prospetto firme docenti del Consiglio di Classe 54 ALLEGATI: 1) Terze prove effettuate 2) Programmi 21 25 2 1.COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE 5° SEZ. A DOCENTI DISCIPLINE COGNOME Re NOME Dario Lingua e letteratura italiana Lacovich Sara Lingua e cultura latina Re Dario Storia Marelli Flavio Filosofia Corvino Sabrina Scienze umane Margherita Giuseppe Lingua e cultura inglese Bani Cristina Matematica Bani Cristina Fisica Tenucci Francesca Scienze naturali Laganà Storia dell’arte Fragnito Santa Anna Silvana Nicola Zamboni Cinzia Religione cattolica NOTE COMMISSARIO INTERNO COORDINATORE COMMISSARIO INTERNO COMMISSARIO INTERNO Scienze motorie e sportive 2. FINALITA’ EDUCATIVE E DIDATTICHE DELL’ISTITUTO Il Liceo CLEMENTE REBORA è un istituto superiore di secondo grado che concilia la fedeltà a una solida tradizione di studi classici e la capacità di proiettarsi verso il futuro con piani di studio aggiornati e seri. Per valorizzare lo studente come persona e come soggetto attivo nel processo educativo, il nostro Istituto si propone le seguenti finalità: • Educare al senso di responsabilità etica, civile, sociale per diventare cittadini coscienti e partecipi del proprio tempo e capaci di inserirsi positivamente nel tessuto sociale; • stimolare gli studenti a fare dell’apprendimento uno stile di vita, un motore di progettazione del proprio futuro; • sviluppare la loro capacità di affrontare il cambiamento; • offrire una formazione culturale di ampio respiro, attenta alla complessità e aperta al confronto con le altre culture nel rispetto reciproco; • favorire la capacità di studio autonomo, l’acquisizione di spirito critico, l’abilità di attivare le risorse necessarie nella soluzione dei problemi. 3 3.OBIETTIVI CARATTERIZZANTI IL CORSO DI STUDI Il percorso del Liceo delle Scienze Umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell'identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane. 4.OBIETTIVI CARATTERIZZANTI IL TRIENNIO Possedere un sistema di valori, coerenti con i principi e le regole della convivenza civile, in base ai quali valutare i fatti ed ispirare i comportamenti individuali e sociali nell’ottica dell’integrazione nel tessuto umano e sociale della realtà contemporanea. Acquisire strumenti culturali idonei a interpretare la contemporaneità, la complessità del vivere sociale e le sue dinamiche, la pluralità delle culture e i diversi meccanismi comunicativi. Comprendere il legame interdisciplinare tra saperi, in particolar modo quelli che indagano il rapporto tra individui e società. Saper progettare, saper cooperare, saper svolgere attività di ricerca affrontando i problemi con la necessaria competenza e pazienza intellettuale, disponibilità al confronto e prudenza nei giudizi. Possedere un’adeguata padronanza dei linguaggi specifici e dei contenuti disciplinari . 5.OBIETTIVI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE comunicare in maniera argomentata ed efficace il proprio pensiero utilizzare nei vari contesti disciplinari il lessico specifico decodificare testi di varie tipologie applicare i criteri di analisi e di sintesi in diverse situazioni utilizzare strumenti didattici ed operativi costruire grafici, tabelle, elaborare dati e trarre adeguate conclusioni al termine di un lavoro sperimentale reperire e selezionare materiali ed informazioni per realizzare un percorso di ricerca mettere in relazione informazioni apprese in ambiti disciplinari diversi organizzare il proprio lavoro in modo autonomo potenziare la riflessione sui contenuti appresi sviluppando il senso critico e la capacità di rielaborare autonomamente quanto appreso. rispettare le risorse materiali comuni rispettare le scadenze e gli orari accettare la diversità di opinioni e di idee mantenere atteggiamenti rispettosi ed educati nei confronti degli altri, riconoscendone diritti e ruoli indirizzare positivamente la vivacità nell’autocontrollo e nel rispetto altrui aiutare positivamente e competentemente chiunque sia in difficoltà essere consapevoli delle proprie attitudini e dei propri limiti Sviluppare una capacità auto valutativa e di progettazione del proprio futuro. 4 Tutte le competenze elencate sono da intendersi conseguite in modo sempre commisurato al livello di maturazione e alle potenzialità individuali. 6.PRESENTAZIONE DELLA CLASSE L’attuale 5 ASU rappresenta la naturale evoluzione della 1ASU di cinque anni fa che ha perso, nel corso degli anni, circa un terzo degli iscritti originari, ma che ha avuto apporto di altri elementi nel corso del suo cammino. La classe è costituita da 23 allievi, di cui quattro studenti, due dei quali fanno parte del gruppo fin dalla prima, mentre altri due si sono aggiunti in terza e in quarta. Alcune ragazze si sono iscritte a partire dalla seconda o terza classe, provenendo da altri licei del territorio. Nel suo insieme, la classe si compone di un buon terzo di elementi estremamente validi e diligenti, che hanno rappresentato, in questi anni il motore propulsivo della stessa. A questi si aggiunge un altro terzo che ha avuto un atteggiamento altalenante per impegno e motivazione. E’ infine presente un piccolo gruppo di studentesse che negli anni non ha dimostrato molto interesse per il dialogo educativo, pur essendo giunte sempre, verso la fine degli anni scolastici, a risultati che permettevano loro l’ammissione alla classe successiva. Da segnalare il caso di un allievo che già in precedenza aveva tentato di completare senza successo il suo corso di studi presso il nostro Istituto, provenendo da altro liceo. Cosicché dopo tre anni ha voluto ritentare e si è iscritto alla classe quarta con l’intento di completare il suo percorso scolastico. Nei primi anni la classe si è caratterizzata per uno spirito ipercritico e un atteggiamento poco collaborativo e inadeguato al proficuo andamento delle attività didattiche. Tuttavia, man mano che gli allievi crescevano, lo spirito critico iniziale si è evoluto verso un atteggiamento di maggiore coscienza delle loro capacità e dei loro diritti. Le proposte culturali che di volta in volta hanno interessato la classe, sono state accolte con un senso critico non più fine a sé stesso, ma nella consapevolezza della necessità di uno scambio interpersonale più maturo e responsabile. 7.METODOLOGIA DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Per il conseguimento delle competenze sopra elencate il Consiglio di classe ha lavorato cercando di: rendere partecipi gli studenti degli obiettivi educativi e didattici da raggiungere informare gli studenti dei criteri di valutazione strutturare le lezioni tenendo conto dei problemi legati alla fascia di età ed alle competenze effettive degli alunni motivare gli allievi allo studio valorizzandone gli interessi Inoltre le lezioni sono state svolte secondo le seguenti modalità: lezioni frontali discussioni guidate utilizzo dei mezzi audiovisivi ed informatici utilizzo del laboratorio di informatica 5 Religione cattolica Scienze motorie Scienze naturali Fisica Matematica Storia dell’arte Filosofia Storia Inglese Scienze Umane Latino interventi di consolidamento/approfondimento interventi didattici con esperti uscite sul territorio lavori di gruppo lavori di ricerca individualizzati spettacoli, conferenze, visite guidate Italiano Lezioni frontali X X X X X X X X X X X X Discussioni guidate X Utilizzo lab. informat./LIM X Consolid. X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Approf. Interventi con esperti Lavori ricerca Visite guidate X di X X X X X X X 8.MEZZI UTILIZZATI NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO colloqui (interrogazioni orali-interventi dal posto) prove strutturate e semi-strutturate prove pratiche traduzioni lavori di ricerca individualizzati e di gruppo 6 monitoraggio dello studio individuale visione di film e documentari a supporto di argomenti di programma 9.SPAZI UTILIZZATI NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO La classe ha utilizzato nel corso del triennio degli spazi e dei laboratori presenti nell’Istituto. Nell’ultimo anno l’aula assegnata alla classe è stata dotata di LIM, la qual cosa ha consentito di rendere più varia la presentazione dei contenuti nelle singole discipline. 10.TEMPI I programmi delle discipline sono stati nel complesso completati, ad accezione dell’ultimo anno dove alcune discipline sono state costrette a operare dei tagli a causa dell’eccessivo numero di iniziative alle quali la classe è stata chiamata a partecipare. Tali tagli non hanno, tuttavia, comportato lo snaturamento generale della programmazione. 11.INTERVENTI DI RECUPERO E DI APPROFONDIMENTO interventi di consolidamento effettuati nella normale attività didattica (recupero “in itinere”) sostegno individualizzato in classe corsi di recupero intermedi sportello disciplinare 7 12.PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA ATTUATI NELL’ANNO SCOLASTICO 2016/17 Novembre/Dicembre: Progetto Multidiscipline-English: 1. Modulo sulla Rivoluzione Russa in lingua Inglese con cinque lezioni, una proiezione video e lettura di un capitolo di “The Ten days that changed the world” di John Reed. 2. Lezione di Fisica in lingua Inglese “Electric Current” 10 Novembre: Mostra su Hokusai, Hiroshige e Utamaro presso Palazzo Reale di Milano 18 Novembre: Giornata dedicata alla “Guerra Simulata” nell’ambito della programmazione di Scienze Motorie. 24 Novembre: Avis - progetto sul volontariato. 3/13 Dicembre: Progetto “Thumbs-up”: Test orientativi sulle scelte universitarie. 2 Dicembre: Conferenza sul genocidio degli Armeni presso i Padri Oblati di Rho. 26 Gennaio: Rappresentazione teatrale tratta da “La banalità del male” di Hannah Arendt, presso i Padri Oblati di Rho. 21 Febbraio: Corso sulla sicurezza tenuta dal responsabile della sicurezza dell’Istituto Cannizzaro. 21 Marzo: Incontro in classe con ABIO su “Il volontariato con i bambini in ospedale” 5 Aprile: Mostra su Manet al Palazzo Reale di Milano. 20 Aprile: CUSMIBIO, Identificazione di OGM presso l’Università Statale di Milano. 13.CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione si è tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi cognitivi, operativi e comportamentali fissati dalla programmazione. I singoli docenti per la propria disciplina durante lo svolgimento delle attività didattiche, il Consiglio di Classe per il profilo globale all’atto dello scrutinio, si sono basati sui seguenti criteri di valutazione: comprensione dei quesiti e coerenza nelle risposte conoscenza dell’argomento esposizione chiara e corretta capacità di applicare almeno le conoscenze di base capacità di individuare collegamenti tra gli argomenti rigore logico e formale 8 La valutazione intermedia e finale, oltre a considerare le valutazioni delle singole discipline, ha tenuto conto del processo evolutivo degli alunni, al fine di verificarne i progressi in rapporto ai risultati attesi. Nelle sedute dei Consigli di Classe e nell’ambito degli scrutini si è fatto riferimento ai seguenti indicatori: livello di partenza maturazione complessiva personale e culturale senso di responsabilità nella frequenza, nell’impegno e nell’attenzione interesse serietà nello studio partecipazione attiva alla vita della scuola ricaduta dei corsi didattici integrativi sul profitto conseguito 14.STRUMENTI DI VERIFICA (tabella sinottica) Scritti tradizionali X Simulazioni prove previste dall’esame di Stato X X X X X X X X X X Interrogazione orale X X X Interrogazione scritta X X X X X X Religione cattolica Scienze motorie Scienze naturali Fisica Matematica Storia dell’ arte Scienze Umane Filosofia Storia Inglese Latino colloqui (interrogazioni orali-interventi dal posto) composizioni con vari registri prove strutturate e semi-strutturate prove pratiche e grafiche traduzioni lavori di ricerca individualizzati e di gruppo monitoraggio dello studio individuale Italiano X X X X X X X X X X X X X X 9 Prove strutturate X X X X X X Ricerche Relazioni X X Prove pratiche X X X 15.STRUMENTI DI VALUTAZIONE: GRIGLIE DI VALUTAZIONE APPROVATA DAL COLLEGIO DEI DOCENTI INESISTENTE ( voto: 2-3) L’alunno si rifiuta di uscire per la verifica; consegna il lavoro in bianco. Non conosce e non comprende le informazioni , le regole e il lessico della Disciplina; non applica ciò che conosce anche in situazioni note, commette gravi errori; non è capace di analisi e di sintesi GRAVEMENTE INSUFFICIENTE ( voto: 4) INSUFFICIENTE ( voto:5) L’alunno conosce in maniera frammentaria e superficiale le informazioni, le regole, il lessico di base; commette gravi errori nell’applicazione SUFFICIENTE ( voto: 6) L’alunno conosce e comprende le informazioni, le regole, il lessico di base, applicando ciò che conosce con sufficiente correttezza in situazioni note. DISCRETO ( voto: 7) L’alunno conosce e comprende le informazioni, le regole, il lessico di base, applica ciò che conosce anche in situazioni non note, senza commettere gravi errori; è capace di analisi e di sintesi BUONO (voto: 8) L’alunno conosce e comprende le informazioni, le regole, il lessico della disciplina; applica correttamente ciò che conosce anche in situazioni non note; sa collegare argomenti, valuta la pertinenza di materiali e procedure rispetto a un compito dato OTTIMO ( voto: 9-10) L’alunno è capace sia di pensiero convergente che di pensiero divergente; sa esprimere valutazioni critiche e trovare approcci personali alle problematiche; sa adeguare il registro linguistico all’interlocutore; sa affrontare un problema in maniera multidisciplinare. L’alunno conosce e comprende in linea di massima le informazioni, le regole, il lessico di base, ma applica ciò che conosce con difficoltà anche in situazioni semplici e note. 10 GRIGLIA VALUTAZIONE - PRIMA PROVA Tipologia A INDICATORI Parafrasi e/o riassunto Analisi e interpretazione del testo approfondimento VOTO forma Rifiuto di sottoporsi a verifica Rifiuto di sottoporsi alla verifica Rifiuto di sottoporsi alla verifica Rifiuto di sottoporsi alla verifica 1-2 Estremamente frammentaria e/o gravemente scorretta Estremamente frammentaria e/o gravemente scorretta Mancata comprensione delle consegne Struttura sintattica spesso scorretta, errori ortografici gravi; errori gravi e ripetuti nell’uso della punteggiatura, lessico improprio 3-6 Frammentaria e/o a tratti scorretta: il senso del testo non è stato correttamente colto né riesposto nelle sue linee essenziali Frammentaria e/o a tratti scorretta Limitata comprensione delle consegne; rielaborazione logica non del tutto chiara e coerente Struttura sintattica incerta e/o a tratti scorretta; lessico non sempre appropriato; errori ortografici non gravi, qualche incertezze nell’uso della punteggiatura 7-9 Corretta nei passaggi essenziali: tutti i punti essenziali alla comprensione del senso informativo del passo sono stati colti e riprodotti con sufficiente chiarezza Essenziale ma corretta e lineare: sono individuati e spiegati gli elementi narratorologici e/o retorici essenziali alla comprensione del passo Essenziale comprensione delle consegne; rielaborazione logica coerente con qualche approfondimento personale Struttura sintattica semplice ma corretta; lessico essenziale ma appropriato, ortografia e punteggiatura corrette 10-11 Completa e corretta, con qualche imprecisione Esauriente ed articolata. Quasi tutti gli elementi retorici e/o narratologici sono individuati e spiegati con pertinenza in rapporto al senso del testo Adeguata comprensione delle consegne; rielaborazione logica coerente con apporti personali Struttura scorrevole e corretta; lessico preciso, ortografia e punteggiatura corrette 12-13 Completa e corretta; il senso del testo è stato pienamente compreso e riferito in italiano corrente appropriato e preciso Esauriente e dettagliata, con apporti personali: gli elementi narratologici e/o retorici sono individuati e descritti con pertinenza e precisione e posti in rapporto con il senso complessivo del testo Piena comprensione delle consegne, rielaborazione logica e coerente,a articolata e personale Struttura sintattica solida e articolata; lessico ricco e appropriato; ortografia e punteggiatura corrette 14-15 Tipologia B-C-D 11 INDICATORI INFORMAZIONI7UTILIZZO DELLA DOCUMENTAZIONE INDIVIDUAZIONE TESI E ARGOMENTAZIONI STRUTTURA DEL DISCORSO VOTO FORMA 1-2 Rifiuto di sottoporsi a verifica Rifiuto di sottoporsi alla verifica Rifiuto di sottoporsi alla verifica Rifiuto di sottoporsi alla verifica Estremamente limitata e/o scorretta Tesi assente o assai limitata con argomentazione assente Disordinata e incoerente Struttura sintattica spesso scorretta, errori ortografici gravi; errori gravi e ripetuti nell’uso della punteggiatura, lessico improprio 3-6 Tesi appena accennata, con argomentazione poco articolata e superficiale Qualche incongruenza Struttura sintattica incerta e/o a tratti scorretta; lessico non sempre appropriato; errori ortografici non gravi, qualche incertezze nell’uso della punteggiatura 7-9 Tesi presente anche se non sempre evidente, argomentazione limitata Schematica e a tratti confusa ma nel complesso organizzata Struttura sintattica semplice ma corretta; lessico essenziale ma appropriato, ortografia e punteggiatura corrette 10-11 Tesi abbastanza evidente con argomentazione abbastanza articolata Quasi sempre coerente e consequenziale Struttura scorrevole e corretta; lessico preciso, ortografia e punteggiatura corrette 12-13 Tesi ben evidente con argomentazione ben evidente e approfondita Ben articolata e coerente, con apporti personali Struttura sintattica solida e articolata; lessico ricco e appropriato; ortografia e punteggiatura corrette 14-15 TIP. C/D Conoscenze gravemente carenti Superficiale ed incompleta con imprecisioni TIP.C/D Conoscenze frammentarie Corretta anche se limitata TIP.C/D Conoscenze di base sufficienti Esauriente TIP.C-D Conoscenze complete e articolate Ampia e articolata TIP.C-D Conoscenze ampie, dettagliate e con apporti personali 12 GRIGLIA VALUTAZIONE - SECONDA PROVA GRIGLIA DI VALUTAZIONE ‘SECONDA PROVA ESAME DI STATO’ DISCIPLINA: SCIENZE UMANE CANDIDATO/A: ………………………………………….. INDICATORI DATA: ……………………… PUNTEGGIO LIVELLI DI PUNTI ATTRIBUITI MASSIMO VALUTAZIONE ALL’INDICATORE DELL’INDICATORE TEMA Pertinenza delle risposte 3 PUNTI QUESITI Insufficiente 1.0 Mediocre 1.5 Sufficiente 2.0 Discreto/Buono 2.5 Ottimo 3.0 Comprensione e conoscenza dei contenuti 5 PUNTI Insufficiente 1.0 / 2.0 Mediocre 3.0 Sufficiente 3.5 Discreto 4.0 Buono 4.5 Ottimo 5.0 Capacità di analisi, sintesi, 4 PUNTI Insufficiente 1.0 Mediocre 2.0 argomentazione Sufficiente 2.5 13 Discreto 3.0 Buono 3.5 Ottimo 4.0 Correttezza espressiva e 3 PUNTI Insufficiente 1.0 Mediocre 1.5 proprietà lessicale Sufficiente 2.0 Discreto/Buono 2.5 Ottimo 3.0 TOTALE Valutazione complessiva ………………………………… (Tale valutazione attribuisce al Tema peso 3 e ai Quesiti peso 2). 14 GRIGLIA VALUTAZIONE – TERZA PROVA Punteggio attribuito Livello di prestazione conseguito L'alunno consegna il lavoro in bianco o esegue il lavoro in modo incompleto. 1-3 su 15 L'alunno non conosce le informazioni, le regole, il lessico di base; commette gravi errori nell'applicazione; non ha conseguito le abilità richieste. 4-6 su 15 L'alunno conosce in maniera frammentaria le informazioni, le regole e il lessico di base; è tuttavia capace di comprendere ed applicare ciò che conosce in situazioni note. 7-9 su 15 L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico di base delle discipline, applicando ciò che conosce con sufficiente correttezza in situazioni note. 10 su 15 L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico delle discipline; applica ciò che conosce anche in situazioni non note, senza commettere gravi errori; è capace di analisi e di sintesi. 11-12 su 15 L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico della disciplina; applica correttamente ciò che conosce anche in situazioni non note; sa collegare argomenti; valuta la pertinenza di materiali e 13-14 su 15 procedure rispetto ad un compito dato. L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico della disciplina; applica correttamente ciò che conosce anche in situazioni non note; sa collegare argomenti; sa esprimere valutazioni critiche e trovare approcci personali alle problematiche; sa adeguare il registro linguistico all'interlocutore; sa affrontare un problema in maniera multidisciplinare 15 su 15 GRIGLIA VALUTAZIONE - COLLOQUIO VOTO VOTO AREA 10 MI 1÷2½ 15 MI 1÷3 GIUDIZIO SINTETICO Insufficienza GIUDIZIO ANALITICO DI RIFERIMENTO Rifiuto della verifica; totale assenza di risposta ai quesiti; esposizione estremamente carente nelle diverse modalità della comunicazione gravissima 3÷4½ 4÷7 Prova molto incompleta con errori gravi e/o diffusi. Limitata comprensione dei quesiti/informazioni forniti/e; esposizione carente a causa della scorrettezza nelle diverse modalità di comunicazione; conoscenza lacunosa dei contenuti; sostanziale incapacità ad analizzare, collegare, Insufficienza grave elaborare concetti, risolvere problemi anche sotto la guida del docente AREA DELLA DIFFICOLTA’ Prova incompleta con errori non gravissimi; comprensione imprecisa dei quesiti/informazioni forniti/e; esposizione un po’ frammentaria / poco sequenziale con terminologia adottata poco adeguata; conoscenza un po’ lacunosa dei contenuti; difficoltà nell’analizzare, collegare, elaborare concetti, risolvere problemi anche sotto la guida del docente. 5 8 Insufficienza 15 AREA 5½ 9 DELLA SUFFICIENZA 6÷6½ 10÷11 Prova essenziale, nel complesso corretta con errori non gravi; Quasi sufficienza comprensione abbastanza precisa dei quesiti/informazioni forniti/e; esposizione sufficientemente scorrevole e abbastanza sequenziale con terminologia adottata sostanzialmente corretta; conoscenza accettabile dei contenuti negli aspetti essenziali; sufficiente capacità nell’analizzare, collegare, elaborare concetti, risolvere problemi sotto la guida del docente Sufficienza 7÷7½ 12 Discreto 9÷9½ 8÷8½ 14 13 Ottimo Buono 10 15 Eccellente AREA DELLA POSITIVITA’ Comprensione precisa e completa dei quesiti/informazioni forniti/e; esposizione sicura con adozione di appropriata terminologia specifica; conoscenza approfondita dei contenuti; Discreta/buona capacità nell’analizzare, collegare, elaborare concetti (anche in ambito interdisciplinare), risolvere problemi applicativi in modo autonomo. Prova completa e corretta. Comprensione precisa e completa dei quesiti/informazioni forniti/e; esposizione molto sicura, disinvolta ed originale con adozione di appropriata terminologia specifica; conoscenza molto approfondita dei contenuti; ottima capacità nell’analizzare, collegare, elaborare concetti (anche in ambito interdisciplinare), risolvere problemi applicativi in modo autonomo, critico e personale. Prova completa e rigorosa, molto approfondita e caratterizzata da critici collegamenti interdisciplinari . 16 16.OBIETTIVI RAGGIUNTI COMPETENZE EDUCATIVE Raggiunte da tutti Raggiunte dalla maggioranza Raggiunte solo da alcuni Non raggiunte Raggiunte solo da alcuni Non raggiunte comportamento corretto e partecipato X interesse per la realtà esterna X educazione al dialogo X COMPETENZE DIDATTICHE Raggiunte da tutti Raggiunte dalla maggioranza capacità di analisi e sintesi : X capacità di esposizione scritta e orale X comprensione autonoma e rielaborazione critica di testi e problemi complessi X 17 17.PROGRAMMAZIONE SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME (scansione temporale e tipologia) Simulazione Prima Prova 6 Dicembre 2016 3 Maggio 2017 (6 ore) Simulazione Seconda Prova 10 Marzo 2017 Simulazione Terza Prova 14 dicembre 2016 (3 ore) - 3 quesiti per ogni disciplina. Domande a risposta aperta con 8-10 righe. Fisica – Inglese –Storia – Scienze Naturali Simulazione Terza Prova 29 Aprile 2017 (3 ore) 3 quesiti per ogni disciplina. Domande a risposta aperta con 8-10 righe. Matematica –Latino – Storia dell’Arte – Filosofia Per le simulazioni della terza prova sono stati proposti: tipologia B. Si è inoltre fatto in modo, nelle simulazioni della terza prova, di bilanciare la presenza di discipline delle varie aree. Le ore a disposizione per lo svolgimento sono state 6 per la prima prova, 5 per la seconda prova e 3 per la terza prova. I risultati delle prove sono stati, in generale, conformi all’andamento dell’anno scolastico. La simulazione di terza prova di matematica ha avuto un esito complessivamente più soddisfacente rispetto a quella di fisica. Tutti gli elaborati delle simulazioni sono stati valutati in quindicesimi e successivamente convertiti in decimi. Per una valutazione sufficiente della simulazione sia della prima, della seconda e della terza prova, i docenti hanno tenuto conto di: un linguaggio semplice, ma comprensibile e coerente. la conoscenza di buona parte degli argomenti richiesti. la coerenza logica. la pertinenza rispetto alle richieste della traccia. 18 18.ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE AL 15 MAGGIO 2017 Materia Lingua e letteratura italiana I quadrimestre 58 II quadrimestre al 15.05.17 51 Lingua e cultura latina 32 30 Storia 39 29 Filosofia 48 40 Scienze Umane 75 67 Lingua e cultura inglese 49 38 Matematica 31 27 Fisica 32 27 Scienze naturali 30 24 Storia dell’arte 30 20 Scienze motorie e sportive 26 22 Religione cattolica 16 11 Materia Lingua e letteratura italiana 0RE ANNUALI PREVISTE 132 Lingua e cultura latina 66 Storia 66 Filosofia 99 Scienze umane 165 Lingua e cultura inglese 99 Matematica 66 Fisica 66 Scienze naturali 66 Storia dell’arte 66 Scienze motorie e sportive 66 Religione cattolica 33 19 ALLEGATI 20 SIMULAZIONI TERZE PROVE 21 PRIMA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA: SCIENZE NATURALI, FISICA INGLESE, STORIA. 14/12/2016 Quesiti di Scienze 1) Descrivi le rocce sedimentarie organogene (max 10 righe). 2) Descrivi il funzionamento della scala MCS per misurare l’intensità di un terremoto, spiegando anche i motivi che hanno portato al graduale abbandono del suo utilizzo (max 10 righe). 3) Confronta le caratteristiche delle onde sismiche P e S, mettendo in evidenza anche l’effetto da esse provocato e la tipologia di scosse sismiche prodotte (max 10 righe). Quesiti di fisica 1)Illustra i tre metodi di elettrizzazione studiati. 2)Spiega il concetto di campo elettrico e illustra i casi di campo elettrico uniforme e di campo elettrico generato da una carica puntiforme, specificandone anche le linee di campo. 3)Il campo elettrico è conservativo? Motiva la risposta. Quesiti di Inglese 1)The improvements of people’s lives in Victorian Britain’s cities 2)The position of Women in Victorian Britain 3)Dickens’ contribution to making people aware of Victorian social evils P.S. Students are allowed the use of a bilingual dictionary Quesiti di Storia 1) Esponi sinteticamente le caratteristiche salienti della seconda rivoluzione industriale 2) Illustra le misure più significative che rendono il governo Crispi un esecutivo autoritario. 3) Illustra la posizione degli Stati Uniti nella Conferenza di pace di Parigi dopo la Grande Guerra 22 SECONDA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA: MATEMATICA, LATINO, FILOSOFIA, STORIA DELL’ARTE 29/04/2017 Quesiti di Matematica 1)Dopo aver dato la definizione di derivata di una funzione in un punto e il suo significato geometrico, calcolare la derivata della seguente funzione nel punto , applicando la definizione: 2)Dopo aver spiegato cosa sono i punti stazionari di una funzione, determinare i punti stazionari della seguente funzione: 3)Dopo aver dato la definizione di dominio di una funzione determinare il dominio delle seguenti funzioni: Quesiti di Filosofia 1)Spiega in cosa consiste la missione sociale dell’uomo teorizzata da J.G.Fichte 2)Delinea sinteticamente la figura nietzschiana dell’oltreuomo 3)Illustra brevemente in cosa consiste «la svolta» operata da M.Heidegger negli anni Trenta Quesiti di Latino 1)Si chiarisca la natura del cosiddetto “umanesimo senecano”. 2)Si espongano le qualità di un buon maestro nella visione ideale di Quintiliano. 3)Il romanzo nel mondo classico nasce “dalle ceneri dell’epos” (P. Fedeli). Il candidato motivi tale affermazione. 23 Quesiti di Storia dell’Arte 1)Caspar David Friedrich, l'esponente della pittura dello spirito che con la sua arte ha fatto parlare i paesaggi . Illustra brevemente. 2)Paul Cézanne, il pittore post-impressionista che anticipò il cubismo. Enuncia le caratteristiche principali e qualche opera fondamentale. 3)Analisi critica e approfondita di una delle opere più celebri di Courbet: ”L'atelier del pittore”. 24 PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE 25 DISCIPLINA: ITALIANO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE 5 ASU DOCENTE: PROF. DARIO RE TESTO IN ADOZIONE: LANGELLLA, FRARE, GRESTI, MOTTA Letteratura.it Storia e testi della letteratura italiana, voll 2, 3A, 3B PROGRAMMA SVOLTO AL 15 MAGGIO 1) Giacomo Leopardi, la vita, le opere, il pensiero La teoria del piacere e la poetica del “vago e indefinito”, letture scelte dal manuale La polemica Classici-Romantici: il Classicismo romantico di Leopardi I Canti: Canzoni e Idilli: “L’infinito”, “A Silvia”, “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”, “Alla luna”, “Il sabato del villaggio”, “La quiete dopo la tempesta”, “La ginestra”, strofe 1,2,3,7. Il ciclo di Aspasia Le Operette morali”: “Dialogo della Natura e di un Islandese” 2) Alessandro Manzoni, la vita e le opere La novità degli “Inni sacri” La poesia politica e civile, il “Cinque Maggio” Le tragedie, la critica alle unità aristoteliche; dall'”Adelchi”, coro atto IV (morte di Ermengarda) Il romanzo storico - “I Promessi Sposi”: genesi e contenuto, caratteri delle diverse redazioni L’ultimo Manzoni: il rifiuto della letteratura 3) Positivismo e Naturalismo, caratteri filosofici e letterari Zola e il “romanzo sperimentale” Flaubert e la tecnica dell’impersonalità 4) Giovanni Verga e il Verismo Verga: la vita, le opere giovanili, la svolta verista 26 Poetica e tecnica narrativa del Verga verista Vita dei campi”: “Rosso Malpelo” Il ciclo dei Vinti: “I Malavoglia” e “Mastro don Gesualdo”, contenuto, caratteri delle opere, letture scelte dal manuale Novelle rusticane”: “La roba”, confronto con “Mastro don Gesualdo” 1) Il Decadentismo, visione del mondo, poetica, temi e miti della letteratura decadente Charles Baudelaire, la vita ”I fiori del male”: “Corrispondenze”, “L’albatro 1) Giovanni Pascoli, la vita, la visione del mondo, la poetica, le soluzioni formali ”Il fanciullino” ”Myricae”: “Arano”, “X Agosto”, ”L’assiuolo” ”Canti di Castelvecchio”: “Il gelsomino notturno” “Poemetti”: “L'aquilone” 1) Gabriele D’Annunzio, la vita e le opere L’estetismo e la sua crisi: “Il piacere” I romanzi del superuomo: “Il trionfo della morte”, “Le vergini delle rocce”, “Il fuoco” Il teatro Le “Laudi”, ”Alcyone”: “La sera fiesolana”, “La pioggia nel pineto”, “Meriggio” 10) Luigi Pirandello, la vita, la visione del mondo, la poetica - Le novelle: “Ciaula scopre la luna”, “Il treno ha fischiato” - I romanzi: “Il fu Mattia Pascal”, “Uno nessuno centomila” - l teatro del grottesco e il “teatro nel teatro”: “Il giuoco delle parti”,“Sei personaggi in cerca d'autore” 27 D. Alighieri, “La Divina Commedia”, Paradiso: lettura e commento dei canti I, III, VI, XI, XVII PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO 11) Italo Svevo, la vita, la visione del mondo, la poetica - I romanzi 12) L’ermetismo e Montale D. Alighieri, “La Divina Commedia, Paradiso, lettura e commento del canto XXXIII Gli alunni L’insegnante 28 Anno Scolastico 2016/17 Classe: 5ASU Materia: Latino Insegnante: Prof.ssa Sara Lacovich Ore settimanali: 2 Testo utilizzato: Musa tenuis vol. 2, di Roncoroni, Gazich, Marinoni, Sada. Ed. Signorelli PROGRAMMA SVOLTO Livio La vita e l’opera, la concezione storiografica, la tecnica narrativa e lo stile. Testi letti e commentati in italiano: Ab urbe condita: il proemio, il giuramento di Annibale, la fine di Annibale. Testi letti e commentati in latino: Ab urbe condita: la leggenda della fondazione, Lucrezia. I primi due secoli dell’Impero Un periodo di stasi culturale: il Principe e le lettere Lucano La vita, l’opera. Una nuova epica; Lucano contro Virgilio Pharsalia: “Il funerale del mondo” (in italiano). Seneca La vita, le opere. Azione e predicazione, etica e politica, lingua e stile. 29 La riconquista di sé: Epistulae ad Lucilium 1,1-3 (in latino). De brevitate vitae 12, 1-9 (in italiano), 9, 1-3, (in latino), 3, 4-5 (in italiano). Dall’inquietudine alla serenità: De tranquillitate animi 2, 7-11 (in italiano), De ira III 13, 1-3 (in italiano). Giovare agli altri: Epistulae ad Lucilium 47, 1-5 (in latino). La schiavitù a Roma Quintiliano La vita, l’opera, la funzione storica e culturale, la lingua e lo stile. Institutio oratoria II 2, 4-7; I 2,4; 9-10; 17-18; 21-22; XII 1, 1-3; I 2, 23-29; I 3, 14-17 (in italiano) La scuola e lo Stato. La scienza e la natura L’eredità greca, la scienza a Roma. Plinio il Vecchio: naturalista e filantropo. Vitruvio: l’artista delle tecniche. L’eruzione del Vesuvio (Plinio il Giovane, epistola VI, 16, 4-20: in italiano). Tacito La vita, le opere, il pensiero, la concezione storiografica, la lingua e lo stile. Agricola: 1-3 (in italiano). Popoli di altri mondi: Germania 11-12, Historiae V 6; 8,1 (in italiano). Tacito e l’imperialismo romano: Agricola 30-31, Historiae IV 74 (in italiano) Il volto malvagio del potere: Nerone. Annales XIV 7-8, XV 38-40 (in italiano), XV 44, 2-5 (in latino), XVI 19 (in latino). Le lettere di Plinio e le biografie di Svetonio Il piccolo mondo delle lettere di Plinio il Giovane: Epistola IX 7, VI 24, III 14 (in italiano). Gli imperatori romani secondo Svetonio: Vita di Claudio 26, Vita di Nerone 26; 28 (in italiano). 30 La voce di chi non ha voce: Fedro, Persio, Giovenale, Marziale. Fedro: Favola I 1 (in latino), I 15 (in italiano) Giovenale: Satira III 268-301, VI 136-152 (in italiano). Marziale: Epigramma XII 57, X 76, V 13, IX 73, X 47 e 96, IV 24, I 10, IV 13, vv. 7-10, V 34 (in italiano). Il romanzo e la novella: Petronio e Apuleio. La narrativa nel mondo antico Il romanzo nel mondo latino Petronio: la vita e l’opera, la poetica, le tecniche narrative, la lingua e lo stile. Satyricon: 31, 3-33, 2; 34, 6-10; 37; 111-112 (in italiano) Apuleio: la vita, le opere, lingua e stile. Metamorfosi: III 24-25, IX 12-13, XI 5-6, IV 28-31, V 22-23 (in italiano). La crisi del terzo secolo e la tarda antichità L’ambiente delle origini cristiane e la reazione pagana Agostino La vita e le opere, il pensiero, la lingua e lo stile. Confessiones: II 4,9; 6,12; VIII 12, 28-29. Rho, 15/05/2017 L’insegnante Gli studenti 31 DISCIPLINA: STORIA ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE 5 ASU DOCENTE: PROF. DARIO RE TESTO IN ADOZIONE: FOSSATI, LUPPI, ZANETTE ”La città della storia”, Pearson PROGRAMMA SVOLTO AL 15 MAGGIO 1) - L' Unità d'Italia - problemi politici ed economici dell'Italia unita - i governi della Destra storica: le principali scelte di politica sociale ed economica - la politica della Sinistra storica, il trasformismo 2) - L'età dell'Imperialismo - l'età dell'Imperialismo: contesto politico ed economico - l'avventura coloniale italiana - la politica coloniale del governo Crispi - la seconda Rivoluzione Industriale - caratteri dell'industrializzazione italiana 3) - L'età giolittiana - i governi autoritari di fine '900 - le scelte politiche, economiche e sociali e di politica estera dei governi Giolitti 4) - La “Grande Guerra” - cause/origini della 1^ Guerra Mondiale - i primi anni del conflitto - l'Italia in guerra: la polemica interventisti-neutralisti - le ultime fasi dello scontro - la Conferenza di pace dopo la Guerra 5) - La Rivoluzione in Russia - la Russia nell'800 - dai moti del 1905 alla Rivoluzione del 1917 - Lenin al potere: le “tesi di aprile” 32 - dal “comunismo di guerra alla NEP - la successione a Lenin: Stalin e Trotzky - Stalin al potere: industrializzazione e collettivizzazione forzata - i tratti autoritari dello stalinismo: eliminazione dell'opposizione, totalitarismo, le “purghe” 6) - Il fascismo in Italia - il dopoguerra in Italia: crisi sociale ed economica - la radicalizzazione del dibattito politico: “biennio rosso” e “vittoria mutilata” - la debolezza dei governi liberali, la marcia su Roma - Mussolini al potere, dalla fase legalitaria alla dittatura - la politica economica ed estera del fascismo 7) - Il nazismo in Germania - il primo dopoguerra in Germania - la Repubblica di Weimar - dalla fine di Weimar al Terzo Reich - politica economica ed estera del nazismo - l'ideologia antiebraica del partito nazista -espansionismo tedesco alla vigilia del secondo conflitto mondiale 8) - La Seconda Guerra Mondiale - cause del conflitto - le fasi della guerra - l'alleanza con Hitler e l'entrata in guerra dell'Italia - la fine della guerra e gli accordi di pace dopo il conflitto - la fine del fascismo in Italia e la Resistenza 9) - L'Italia nel dopoguerra - la situazione sociale ed economica - il dibattito politico: il problema istituzionale - il referendum del 2 giugno 1946 e l'Assemblea Costituente - le elezioni del 1948 - i Partiti dell'Italia repubblicana - dai “governi del CLN” agli anni del centrismo - i governi di centro-sinistra (1963-1968) The Russian Revolution (progetto Multidiscipline English). 33 PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO La situazione internazionale nel dopoguerra (la “Guerra fredda”) Gli alunni L’insegnante 34 Disciplina: FILOSOFIA Anno Scolastico: 2016 / 2017 Classe: 5^ ASU Ore settimanali: 3 Docente: prof. Flavio Eugenio Marelli Libro di testo in adozione: “Philosophica” Trombino, Pancaldi Ed. Capitello PROGRAMMA SVOLTO • verso il Romanticismo: lo Sturm und Drang, i Circoli di Jena e Berlino • il Romanticismo come weltanschauung, alcuni temi fondamentali • l’esaltazione dell’arte e l’einfühlung • la sehnsucht e l’esigenza di evasione dal quotidiano • l’amore • la concezione della Natura • la concezione della Storia • l’Idealismo tedesco • J.G.Fichte • la «dottrina della scienza» • la «dottrina della conoscenza» • la dottrina morale • la «missione sociale dell’uomo e del dotto» • F.Schelling • le «Idee per una filosofia della Natura» • il «Sistema dell’idealismo trascendentale» e la teoria dell’arte • la filosofia della libertà • G.W.Hegel • le tesi di fondo: la realtà come Spirito infinito e la concezione dialettica • la «Fenomenologia dello Spirito» • I parte: coscienza, autocoscienza e ragione nei rispettivi stadi dialettici • cenni sulla «Scienza della logica» • cenni sulla Filosofia della Natura • cenni sulla Filosofia dello Spirito • lo Spirito soggettivo e la dimensione psicologica • lo Spirito oggettivo e la concezione dello Stato • lo Spirito assoluto a la concezione dell’arte, della religione e della filosofia la rottura del sistema hegeliano o A.Schopenhauer «Sulla quadruplice radice del principio di ragion sufficiente» «Il mondo come volontà e rappresentazione» il pessimismo e le vie della liberazione • S.Kierkegaard l’esistenza e la libertà di scelta l’angoscia e la disperazione la vita estetica, etica e religiosa • destra e sinistra hegeliana • caratteri generali: la diversa intepretazione della religione e della politica • L.Feuerbach • la critica dell’idealismo 35 • • • • • • • la critica della religione • «la filosofia dell’avvenire» • «la teoria degli alimenti» il socialismo utopistico francese C.H.de Saint-Simon • «L’industria» • la legge del progresso storico • «Il nuovo cristianesimo» • C.Fourier: «Il nuovo mondo industriale e societario» • P-J.Proudhon: «Che cos’è la proprietà?» K.Marx • la critica di Hegel e della sinistra hegeliana • la critica della religione • l’alienazione del lavoro • il materialismo storico • la lotta di classe e l’avvento del comunismo il Positivismo e A.Comte • caratteristiche generali del movimento • A.Comte • la fondazione della sociologia scientifica • il nuovo ruolo attribuito alla filosofia • la «legge dei tre stadi» • la classificazione delle scienze Max Stirner: «L’unico e la sua proprietà» F.Nietzsche • «La nascita della tragedia dallo spirito della musica» • la concezione della Storia nelle «Considerazioni inattuali» • il metodo genealogico • la morte di Dio e la nascita dell’übermensch • l’eterno ritorno • la trasvalutazione dei valori e il nichilismo • «La volontà di potenza» S.Freud e la psicoanalisi • inquadramento storico-culturale • gli studi con J.M.Charcot e la collaborazione con J.Breuer • «L’interpretazione dei sogni» • la prima e la seconda topica • «Tre saggi sulla sessualità» • l’angoscia e i meccanismi di difesa • «Totem e tabù» • «Il disagio della civiltà» • la concezione dell’arte il neoidealismo italiano • B.Croce • «Ciò che è vivo e ciò che è morto nella filosofia di Hegel» • la concezione dello Spirito • l’estetica • G.Gentile • la dialettica e l’errore di Hegel • l’attualismo • la monotriade 36 • lo Stato etico • W.Dilthey e lo storicismo • la «critica della ragione storica» e le sue categorie: Erleben e connessione dinamica • «Introduzione alle scienze dello spirito» • «scienze della Natura» e «scienze dello Spirito» • l’Erlebnis • la «filosofia delle filosofie» • H.Bergson e lo spiritualismo • cenni sulle origini del movimento, la Filosofia dell’azione e la Philosophie de l’esprit • «Materia e memoria» • «L’evoluzione creatrice» • «Le due fonti della morale e della religione» E.Husserl e la fenomenologia la critica del Positivismo e dell’Idealismo la riduzione fenomenologica e l’«epoché» il residuo fenomenologico l’intuizione eidetica «La crisi delle scienze europee» M.Heidegger e l’esistenzialismo «Essere e tempo» • il Dasein: «essere-nel-mondo» ed «essere-con-gli-altri» • autenticità e inautenticità • l’«essere-per-la-morte» e l’angoscia • l’impossibilità di completare l’analitica esistenziale • «la svolta» e il secondo Heidegger • il peso teorico dei «Quaderni neri» • E.Lévinas • l’altro, il volto e lo sguardo • «il y a» e l’impossibilità del nulla • Illeità e trascendenza • la metafisica come etica • il desiderio e il bisogno • le tiers e l’esigenza di uguaglianza e giustizia • la Scuola di Francoforte • cenni su alcuni protagonisti: F.Pollock, W.Benjamin, H.Marcuse, E.Fromm • M.Horkheimer: • «L’eclisse della ragione» e il pensiero critico • la «Dialettica dell’Illuminismo» e la logica di dominio (con T.W.Adorno) • T.W.Adorno e la teoria critica della società • l’industria culturale e la manipolazione delle coscienze • la teoria dell’arte • l’esistenzialismo francese • G.Marcel • la «filosofia della soglia» • il primato dell’esistenza • avere o essere 37 • J.-P.Sartre • «L’essere e il nulla» • l’ essere «in-sè» e l’essere «per sè» • la riflessione sull’uomo: l’angoscia, la malafede, la libertà... • l’impegno politico Si prevede di affrontare i seguenti argomenti dopo il 15 maggio 2017: • H.G.Gadamer • «Verità e metodo» • «il circolo ermeneutico» • l’«urto» prodotto dalla conoscenza degli oggetti • l’analisi dell’opera d’arte • la valenza metafisica dell’approccio ermeneutico • il valore del linguaggio e il dialogo infinito • T.Kuhn e la struttura delle rivoluzioni scientifiche Rho, 15.05.17 38 Disciplina: SCIENZE UMANE Anno Scolastico: 2016 / 2017 Classe: 5^ ASU Ore settimanali: 5 Docente: prof.ssa Sabrina Corvino Libro di testo in adozione: “Scienze Umane - Corso integrato di Antropologia, Pedagogia, Psicologia, Sociologia, per il secondo biennio e il quinto anno del Liceo delle scienze umane”, Einaudi Scuola PROGRAMMA PEDAGOGIA La pedagogia come scienza Il contesto sociale, culturale e scientifico Il secolo dei fanciulli Verso la pedagogia scientifica Il mondo dei giovani: i Wandervogel; il movimento scoutistico La scuola attiva: l’esperienza di John Dewey negli Stati Uniti Le avanguardie della nuova pedagogia: C. Reddie e la “New School”; E. Demolins e l’”Ecole des Roches”; H. Lietz e le “Case di educazione in campagna” John Dewey: l’educazione tra esperienza e democrazia La teoria pedagogica: l’educazione come processo psicologico e sociale; il valore dell’esperienza l’importanza della vita democratica; il sapere come processo continuo La proposta educativa: le finalità etiche dell’educazione Edouard Claparède: l’educazione ‘funzionale’ La teoria pedagogica: l’importanza della preparazione dei docenti; una scuola’ individualizzata’; il concetto di ‘atto intelligente’; le tre leggi La proposta educativa: la pedagogia funzionale, l’importanza del gioco infantile Maria Montessori: l’educazione a misura di bambino La teoria pedagogica: l’ambiente a misura di bambino e il materiale didattico; lo studio della vita psichica del bambino; la formazione dei nuovi maestri; l’autoeducazione e le esperienze reali La proposta educativa: l’impegno morale; l’importanza dell’approccio scientificosperimentale La reazione antipositivistica Contro l’attivismo: Gentile e Maritain - Marx - gli autori postfreudiani Giovanni Gentile: la pedagogia come scienza filosofica La teoria pedagogica: la pedagogia come scienza di formazione dello spirito; la fusione spirituale tra maestro e allievo; la dimensione etica della scuola La proposta educativa: l’importanza delle discipline umanistiche e dei classici La Riforma Gentile La reazione antipositivistica nella cultura cattolica: Jacques Maritain La formazione dell’uomo integrale La teoria pedagogica: l’umanesimo integrale; ‘L’educazione al bivio’; individuo e persona La proposta educativa: l’”educazione liberale”; gli errori pedagogici della modernità; le regole pedagogiche La reazione antipositivistica nella cultura marxista: Célestin Freinet Creare un ‘uomo nuovo” 39 La teoria pedagogica: le “tecniche Freinet”; gli strumenti didattici La proposta educativa: le soluzioni didattiche innovative; l’edificazione della futura società socialista; la scuola popolare Pedagogia e psicoanalisi Una nuova concezione del bambino L’educazione e l’inconscio Le scuole antiautoritarie: A. Neill e l’esperienza di “Summerhill” La pratica psicoanalitica al servizio della prima infanzia: M. Klein, J. Bowlby, R. Spitz, D.Winnicott La formazione degli educatori: A. Adler, A. Freud, C. Rogers La pedagogia del dialogo e della parola Il valore della relazione interpersonale Martin Buber e Romano Guardini Don Milani: una proposta educativa alternativa Tra dialogo educativo e pratica dell’aver cura Oltre la cultura pedagogica occidentale Altri modelli educativi L’educazione in Africa, Asia e nei Paesi musulmani La scuola dell’infanzia e la scuola primaria in Italia: i principali interventi normativi Dalla scuola di ieri alla scuola di domani LE TEMATICHE Sviluppo e formazione dell’individuo Nuovi problemi per la scuola Dal puerocentrismo alla scuola di massa I documenti internazionali sull’educazione L’educazione nei documenti dell’UNESCO L’educazione nei documenti della Comunità Europea Nuovi problemi per l’educazione La formazione degli adulti: dagli anni Cinquanta a fine secolo; il concetto di “comunità di pratica” La formazione in età adulta oggi Il concetto di “ambiente di apprendimento” Sviluppo atipico e psicopatologie dell’età evolutiva Alterazioni dello sviluppo Disturbi della comunicazione Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) Ansia e depressione nell’infanzia L’autismo: una psicosi infantile Modelli del disagio mentale La storia della follia e la nascita della psichiatria dinamica Gli approcci contemporanei alla malattia mentale Il DSM V° Nevrosi, psicosi, schizofrenia La cura e la riabilitazione L’antipsichiatria: Basaglia e Goffman 40 Disuguaglianza e diversità Diversamente abili La classificazione della disabilità: ICIDH e ICF I contesti della disabilità: la famiglia, la scuola, il lavoro Disabilità e cura della persona Integrazione dei disabili e didattica inclusiva: la personalizzazione dell’insegnamento Dall’inserimento all’integrazione : la legge 104 del 1992; la “Convenzione sui diritti delle persone con disabilità”- ONU, 2006 I servizi di cura alla persona Le caratteristiche del progetto educativo: le fasi operative; le tipologie di servizi educativi Strutture di potere e forme di governo Il potere e la disuguaglianza Il fenomeno del potere: le organizzazioni sociali e la distribuzione differenziata di potere Il potere come ‘poter fare’ La disuguaglianza: ricchezza, prestigio potere e istruzione Le differenze tra gli individui: le differenze naturali, sociali, etniche, di genere, di età Stratificazione e mobilità, classe e ceto La stratificazione e i vari tipi di mobilità sociale Il concetto di classe sociale oggi; i ceti sociali La cultura: la cultura dominante e la subcultura La devianza : la violazione della norma; le sanzioni; devianza e immoralità La criminalità La carriera deviante: il carcere la stigmatizzazione Il controllo sociale La dimensione politica della società Le principali forme di regime politico: dal governo assoluto alla democrazia; il totalitarismo I caratteri della democrazia: la legittimità e il consenso; la rappresentanza; la democrazia diretta ed indiretta; la frammentazione del potere rispetto alle minoranze Le politiche sociali e il Terzo Settore Origine ed evoluzione dello Stato sociale: i diritti di cittadinanza e loro tutela La crisi del Welfare State: finanziaria, organizzativa, di legittimità Un nuovo tipo di Welfare State per il XXI secolo: il Welfare attivo e il concetto di ‘capabilities’ Le politiche sociali dei Paesi occidentali: la previdenza sociale, l’assistenza sociale, l’assistenza sanitaria Il ‘Terzo settore’: esempi e limiti Globalizzazione e multiculturalismo Verso la globalizzazione Che cos’è la globalizzazione: lo ‘stato di connettività complessa’; la percezione della ‘finitezza del mondo’; la società globale ‘transnazionale’ Le forme della globalizzazione: le informazioni; l’economia; la politica; l’ecologia; la cultura L’antiglobalismo La società multiculturale Le differenze culturali: l’incontro tra culture; i fenomeni migratori La differenza come valore; il multiculturalismo e la politica delle differenze L’antropologia e la globalizzazione L’antropologia e il mondo globale: interconnessione e velocità; mancanza di uniformità culturale; la diversità di ricchezza; forme di sfruttamento e disagio nel mondo contemporaneo 41 Una distribuzione ineguale delle risorse: economie dell’”affezione”/economie del valore; le società “vernacolari” nella teoria di S. Latouche; il concetto di decrescita e l’economia di ‘riciclo’. Un nuovo contesto per l’antropologia: i risvolti applicativi nella storia della disciplina; la relazione tra antropologia e dominazione coloniale; le funzioni dell’antropologia contemporanea. La formazione alla cittadinanza e l’educazione ai diritti umani Educazione e democrazia: la “formazione alla cittadinanza” I diritti umani: i diritti umani di “prima”, “seconda” e “terza” generazione Il dibattito sui diritti umani: l’educazione ai diritti umani; il ruolo dell’UNESCO La condivisione dei vincoli di solidarietà: educare alle pratiche della solidarietà Educazione e multiculturalismo I contenuti dell’apprendimento nella società multiculturale: E. Morin e la convivenza con la complessità dei problemi; A. MacIntyre e la condivisione dei valori nelle comunità di appartenenza; M. Nussbaum e l’importanza del “sapere umanistico”. La scuola e il dialogo interculturale: differenza tra multiculturalità e interculturalità; la scuola italiana e gli alunni stranieri Le competenze interculturali dei cittadini Dal mito alla religione La religione e le religioni Che cos’è la ‘religione’? I simboli sacri I riti della religione Riti d’iniziazione e riti di passaggio Le ‘grandi’ religioni La famiglia indiana: induismo e buddismo La famiglia cinese: confucianesimo e taoismo La famiglia semitica: ebraismo, cristianesimo e islam (UD svolta in collaborazione con la docente di IRC, Prof.ssa Zamboni) Lingue, linguaggi e mezzi di comunicazione di massa La comunicazione mediale La comunicazione mediale Dai mass media ai new media: la rivoluzione digitale J. Klapper e i processi selettivi dell’audience M. McLuhan e l’analisi dei mass media e dei loro effetti I principali mezzi di comunicazione di massa La stampa, il cinema, la radio, la televisione Internet e il “digital divide” I media, le tecnologie e l’educazione La società in rete: apprendimento e nuove tecnologie Come educare alla multimedialità: il rapporto tra rete e pedagogia; le ricerche sull’educazione alla multimedialità. Letture e approfondimenti: “Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo”, Assemblea Generale delle Nazioni Unite 1948; “Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza” Assemblea Generale delle Nazioni Unite 1989 – legge n. 176 del 1991. “Impariamo dai bambini a essere grandi”, Maria Montessori, Garzanti 42 Lettura a scelta di uno dei seguenti testi : Zygmunt Bauman “Dentro la globalizzazione. Le conseguenze sulle persone” Economica Laterza; “Consumo dunque sono” Economica Laterza Marc Augè “Nonluoghi” Elèuthera Edgar Morin “I sette saperi necessari all’educazione del futuro” Cortina Editore; “Insegnare a vivere. Manifesto per cambiare l’educazione” Cortina Editore Rho, 15 maggio 2017 L’insegnante: Prof.ssa Sabrina Corvino Gli studenti 43 Disciplina: INGLESE Anno Scolastico: 2016 / 2017 Classe: 5^ ASU Ore settimanali: 3 Docente: prof. Giuseppe Margherita Libro di testo in adozione: Only Connect New Directions Vol 2 – Ed Blu PROGRAMMA SVOLTO Literature and History. Jane Austen: Life and Works; Pride and Prejudice. E. Bronte: Life and Works, Wuthering Heights; Victorian Britain: Victorian Britain and the British Empire; The Cities, The Working Classes and their organizations; Legislation and the condition of Women in Victorian England; Education. C. Dickens: Life and Works; Oliver Twist. Passages from Hard Times; R. Stevenson: Life and works; Dr Jekyll and Mr Hyde Oscar Wilde: Life and Works; The Picture of Dorian Gray, The importance of being Earnest; An Ideal Husband; The Ballad of Reading Gaol; The Nightingale and the Rose; De Profundis Modernism: The age of Anxiety; Historical background of Modernism; Theoretical Fathers of Modernism; Main Features of Modernism; An Example of Modernism: Hysteria, by TS Eliot ; James Joyce: Life and Works; Dubliners: Eveline, The Sisters; The Dead. Ulysses: a passage: The Funeral . 44 F. Scott Fitzgerald: Life and works; The Great Gatsby George Orwell: Life and works; 1984; Animal Farm; Why I write; Literature and Totalitarianism The Russian Revolution (progetto Multidiscipline English) Works fully read: W. Shakespeare: Much Ado about Nothing Film: The Great Gatsby, Much Ado about Nothing, 1984, A Documentary on the life of O. Wilde Nel Corso delle verifiche scritte è sempre stato consentito l’uso del Dizionario bilingue. L’Insegnante Gli studenti 45 Disciplina: MATEMATICA Anno Scolastico: 2016/2017 Classe: 5^ASU Ore settimanali: 2 Docente: Prof.ssa Cristina Bani Libri di testo in adozione: Bergamini-Trifone-Barozzi “Matematica.azzurro” vol 5S Ed. Zanichelli PROGRAMMA SVOLTO: Ripasso: La funzione esponenziale e la funzione logaritmica. Semplici equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche. Il calcolo infinitesimale. Introduzione storica: i quattro problemi che portarono alla nascita del calcolo infinitesimale (ricerca della velocità e dell’accelerazione istantanee, individuazione della tangente a una curva in un punto, ricerca del massimo e del minimo di una funzione, calcolo della lunghezza delle curve e delle aree di superfici curvilinee). Le funzioni reali algebriche intere e fratte e le loro proprietà. Definizione generale di funzione. Funzioni iniettive, suriettive e biiettive (solo graficamente). Definizione di funzione reale. Classificazione delle funzioni reali (algebrica, trascendente, razionale, irrazionale, intera, fratta). Dominio di funzioni razionali e irrazionali, esponenziali e logaritmiche. Cenni al codominio (solo graficamente). Funzioni pari e funzioni dispari. Funzioni crescenti e decrescenti (definizione e individuazione dal grafico). Segno di una funzione. Le funzioni definite per casi. Le funzioni in valore assoluto. Le funzioni composte. Il concetto di limite. Intorno di un punto. Intorno di infinito. Punto di accumulazione e punto isolato. Definizioni di limite utilizzando gli intorni di un punto e di infinito nella forma e . Limite finito per x che tende a un valore finito. Limite infinito per x che tende a un valore infinito. Limite finito per x che tende a un valore infinito. Limite infinito per x che tende a un valore finito. Limite destro, sinistro, globale. 46 Il calcolo dei limiti. Enunciato del teorema di unicità del limite. Enunciato del teorema della permanenza del segno. Enunciato del teorema del confronto. Enunciati dei teoremi sulle operazioni fra limiti. Forme indeterminate 0/0, , . Le funzioni continue. Le funzioni continue in un punto e in un intervallo. I punti di discontinuità e la loro classificazione. Gli asintoti di una funzione. Asintoti verticali. Asintoti orizzontali. Asintoti obliqui (le condizioni di esistenza non sono state dimostrate). La derivata di una funzione. Il rapporto incrementale. La derivata di una funzione. L’interpretazione geometrica della derivata di una funzione in un punto. La retta tangente al grafico di una funzione in un suo punto. Le derivate fondamentali: derivata di una costante (dim.), derivata della variabile indipendente (dim.), derivata di (dim.), derivata di una potenza , derivata di una radice (calcolata come derivata di una potenza con esponente razionale), derivata della funzione logaritmica, derivata della funzione esponenziale. Enunciati dei teoremi sul calcolo delle derivate: derivata della somma e della differenza di due funzioni, derivata del prodotto, derivata del quoziente; derivata di una funzione composta. I punti stazionari. I punti di non derivabilità: flessi a tangente verticale, cuspidi, punti angolosi (solo esercizi di riconoscimento dal grafico). Continuità e derivabilità: cenni. I punti di massimo e minimo assoluti. I punti d massimo e minimo relativi. Enunciato del teorema di Weierstrass. Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate. Ricerca dei punti di massimo e di minimo di una funzione (solo per funzioni algebriche razionali intere e fratte). Le applicazioni delle derivate alla fisica: velocità media e istantanea, accelerazione media e istantanea, intensità di corrente media e istantanea. Studio del grafico approssimato di una funzione algebrica razionale intera e fratta. Rho 15/05/2017 IL DOCENTE I RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI 47 Disciplina: FISICA Anno Scolastico: 2016/2017 Classe: 5^ASU Ore settimanali: 2 Docente: Prof.ssa Cristina Bani Libri di testo in adozione: G. Ruffo Fisica. Lezioni e problemi. Vol. U Ed Zanichelli PROGRAMMA SVOLTO Cariche in equilibrio elettrostatico Le cariche elettriche e le interazioni fra i corpi carichi. L’elettricità a livello microscopico. La struttura dell’atomo. Il principio di conservazione della carica. Conduttori e isolanti. L’elettrizzazione per strofinio. L’elettrizzazione per contatto. L’elettrizzazione per induzione. L’elettroscopio a foglie. La polarizzazione dei dielettrici La legge di Coulomb. Le forze elettriche e le forze gravitazionali a confronto. Il principio di sovrapposizione. Campi vettoriali I campi e le forze a distanza. Campi vettoriali e campi scalari. Il campo gravitazionale terrestre e il suo vettore caratteristico . Il campo elettrico Il concetto di campo elettrico. Il vettore campo elettrico . Le linee di campo. Campi elettrici generati da una carica puntiforme. Il campo elettrico generato da più cariche puntiformi. Campi elettrici uniformi. Distribuzione delle cariche in un conduttore in equilibrio elettrostatico. La gabbia di Faraday. I fulmini. 48 L’energia potenziale elettrica e il potenziale elettrico. L’energia potenziale elettrica in un campo uniforme e in un campo generato da una carica puntiforme. Il potenziale elettrico in un campo uniforme e in un campo generato da una carica puntiforme. La differenza di potenziale. La relazione tra il campo elettrico e la differenza di potenziale. Conservatività del campo elettrico nel caso di un campo elettrico uniforme (dim). Il potenziale elettrico in un conduttore all’equilibrio elettrostatico. I condensatori. Il condensatore piano. Carica e scarica di un condensatore. La capacità elettrica di un condensatore piano. L’energia accumulata da un condensatore. La corrente elettrica. La corrente elettrica. L’intensità di corrente. I generatori di tensione. I circuiti elettrici e la loro schematizzazione. Collegamenti in serie e in parallelo. La prima legge di Ohm. I conduttori metallici. La seconda legge di Ohm: la resistività di un conduttore. Resistori in serie e in parallelo (dim.) L’effetto Joule. Applicazioni dell’effetto Joule. I fenomeni magnetici Le proprietà dei magneti. Magneti naturali e artificiali. I poli magnetici. Le forze tra magneti. Il campo magnetico: direzione e verso. Le linee di campo. Il campo magnetico terrestre. Esperienza di Oersted: campo magnetico generato da un filo rettilineo percorso da corrente. Esperienza di Faraday: forze tra magneti e correnti. Esperienza di Ampère: forze tra correnti. Definizione di Ampère. Campo magnetico generato da una spira percorsa da corrente. L’origine del campo magnetico. La forza magnetica su un filo percorso da corrente. Il vettore campo magnetico . La legge di Biot-Savart. La forza di Lorentz. Il lavoro della forza di Lorentz. 49 Sono stati svolti semplici esercizi applicativi delle leggi studiate, tranne che per la parte relativa al campo magnetico. ATTIVITA’ CLIL: Electric current and simple electric circuits. Rho 15/05/2017 IL DOCENTE I RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI 50 Disciplina: SCIENZE NATURALI Classe: 5 A SU Anno scolastico: 2016/17 Ore settimanali: 2 Docente: Francesca Tenucci Libri di testo: Valitutti, Taddei - Dal Carbonio agli OGM - Biochimica e biotecnologie - Ed. Zanichelli Tarbuck, Lutgens - Corso di Scienze della Terra secondo biennio e quinto anno - Ed. Linx PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI SVOLTO AL 15 MAGGIO I MATERIALI DELLA LITOSFERA Definizione di minerale e roccia. Generalità sulle proprietà fisiche dei minerali. Silicati e loro classificazione. Minerali non silicati. Elementi nativi. Lo studio delle rocce: caratteristiche distintive dei processi che portano alla formazione delle rocce ignee, sedimentarie e metamorfiche. Classificazione dei magmi e delle rocce magmatiche (sialiche, neutre, femiche e ultrafemiche). Tessiture delle rocce magmatiche. Classificazione e principali caratteristiche delle rocce sedimentarie (clastiche, chimiche e organogene). Tipi di metamorfismo (di contatto, da carico, regionale e cataclastico o dinamico) e principali caratteristiche delle rocce metamorfiche. Il ciclo litogenetico. I FENOMENI SISMICI Natura ed origine del terremoto. La teoria del rimbalzo elastico di Reid e il ciclo sismico. La propagazione e la registrazione delle onde sismiche. Cenni sulla determinazione dell’epicentro. Magnitudo e intensità: scala Richter e scala MCS. Effetti del terremoto. Gli tsunami. Distribuzione geografica dei terremoti, profondità degli ipocentri e tettonica delle placche. La difesa dal rischio sismico: previsione, controllo e prevenzione. I FENOMENI VULCANICI L’attività vulcanica: vulcanismo effusivo ed esplosivo. Gli edifici vulcanici e i tipi di eruzione. I prodotti dell’attività vulcanica. Distribuzione geografica dei vulcani e tettonica delle placche. Il rischio vulcanico. LA DINAMICA DELLA LITOSFERA La struttura interna della Terra: involucri, discontinuità e onde sismiche. Principali caratteristiche e composizione di crosta oceanica e continentale, mantello e nucleo. Cenni alla morfologia dei fondali oceanici. La teoria della “Deriva dei continenti” e le prove a suo favore (paleogeografiche, paleontologiche, paleoclimatiche e litologiche. La teoria della 51 “Tettonica delle placche”. Margini divergenti, convergenti e trasformi. Le dorsali oceaniche e l’espansione dei fondi oceanici; le fosse abissali, la subduzione ed i sistemi arco-fossa: archi magmatici continentali e insulari; le faglie trasformi. Attività vulcanica e/o sismica correlate alle dorsali, ai sistemi arco-fossa ed alle faglie trasformi. I processi orogenetici per subduzione e per scontro continentale (orogenesi andina e alpino-himalayana). Celle convettive e punti caldi. Il campo magnetico terrestre. Le prove della tettonica globale: il paleomagnetismo, le anomalie magnetiche e i punti caldi. Gli studenti hanno visionato filmati e animazioni di approfondimento sulla teoria della Deriva dei Continenti e sulla teoria della Tettonica delle placche. LA CHIMICA DEL CARBONIO Generalità dei composti organici. Idrocarburi saturi e insaturi. Concetto di isomeria: gli isomeri di catena e di posizione; gli stereoisomeri: definizione, struttura ed esempi. I gruppi funzionali: definizione, struttura e reattività. I principali gruppi funzionali (alcolico, etere, aldeidico, chetonico, amminico, carbossilico). I polimeri biologici (macromolecole): classificazione, reazioni di polimerizzazione per addizione e condensazione. LE BIOMOLECOLE CARBOIDRATI: composizione e classificazione. Struttura e funzioni biologiche dei monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi. LIPIDI: composizione e classificazione. Struttura e funzioni biologiche dei lipidi saponificabili e non saponificabili. ARGOMENTI DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO LE BIOMOLECOLE LIPIDI: reazioni di formazione dei trigliceridi e dei fosfolipidi. PROTEINE: struttura e funzioni biologiche. Gli amminoacidi e la reazione di formazione del legame peptidico. Descrizione della struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria delle proteine con i relativi esempi. Gli enzimi: caratteristiche funzionali. ACIDI NUCLEICI: revisione della struttura di DNA e RNA e del meccanismo della sintesi proteica. Correlazione geni-proteine. 52 LE BIOTECNOLOGIE E GLI OGM Definizione e funzioni delle biotecnologie e degli OGM. Confronto fra biotecnologie classiche e moderne. L’ingegneria genetica e le tappe essenziali della tecnologia del DNA ricombinante. Le colture cellulari. Concetto di clonaggio e clonazione: esempi applicativi. La classe ha partecipato all’attività “Individuazione degli OGM” presso il CusMiBio dell’Università degli Studi di Milano. Rho, 15 maggio 2017 Gli Studenti Il Docente Francesca Tenucci 53 Disciplina: Storia dell’Arte Anno scolastico: 2016/2017 Classe 5^ sez. ASU Docente: Laganà Santa Numero ore settimanali: 2 Libro di testo: Vol 3, Dossier Arte, ed. Giunti Siti Internet e proiezioni di Ipertesti Contenuti: Il Neoclassicismo: il richiamo all’antico, la storia, la vita e le idee Winckelmann: il significato del termine ‘neoclassico’ Antonio Canova Dedalo e Icaro Ercole e Lica Paolina Borghese Amore e Psiche Le Grazie Jacques-Louis David Marat assassinato Incoronazione di Napoleone Ritratto di Madame Recamier Il giuramento degli Orazi Ingres Accademia del nudo maschile Il sogno di Ossian La grande odalisca Ritratto della contessa di Haussonville Madame de Sennones Il linguaggio sentimentale del Romanticismo Theodore Gericault La zattera della Medusa Alienata con monomania dell’invidia Eugene Delacroix La libertà che guida il popolo Massacro di Scio Caspar Friedrich Il viandante Francesco Hayez La congiura dei Lampugnani Il bacio Pietro Rossi prigioniero degli Scaligeri Francisco Goya La famiglia reale di Carlo IV La fucilazione del 3 maggio 1808 54 L’Epoca del Realismo: un nuovo linguaggio artistico Gustave Courbet Gli spaccapietre Funerali ad Ornans L’atelier del pittore Daumier Vagone di III classe L’impressionismo: la rivoluzione dell’attimo fuggente e la nuova generazione di artisti Edouard Manet “lo scandalo della verità” Nanà Ritratto di EmilèZolà La colazione sull’erba Olimpya Bar delle Folies Bergère Claude Monet Impressione al levar del sole Cattedrale di Rouen La Grenouillere Donna in giardino Papaveri Palazzo ducale a Venezia Le ninfee (riflessi verdi) Edgard Degas Lezione di ballo Famiglia Bellelli Una stiratrice Assenzio La tinozza Ballerina di quattordici anni Tendenze Post-Impressioniste (le premesse di un nuovo atteggiamento) Paul Cezanne La casa dell’impiccato Le Grandi Bagnanti (Philadelphia) I giocatori di carte La montagna di SainteVictoire Neoimpressionismo o Impressionismo scientifico o Cromoluminismo o Pointillisme George Seurat L’applicazione delle teorie del colore Bagno ad Asnieres Domenica alla Grande Jatte Van Gogh I mangiatori di patate Campo di corvi 55 La chiesa di Auvers-surOise La camera da letto dell’artista Notte stellata (*) Gauguin Orana Maria Visione dopo il sermone Gustav Klimt Giuditta I Giuditta II Il bacio L’espressionismo Die Brucke Matisse La stanza rossa La danza Munch Il grido La bambina malata Il cubismo: caratteri generali Pablo Picasso La vita La famiglia di acrobati con scimmia LesDamoiselles d’Avignon Guernica Kandiskij Il cavaliere azzurro Primo acquerello astratto Improvvisazione 26 (*) Il futurismo: forme mobili nello spazio (*) Boccioni (*) La città che sale (*) Forme uniche nella continuità nello spazio (*)Balla (*) La mano del violinista (*)La bambina che corre sul balcone Conoscenze del territorio: La classe ha effettuato le uscite didattiche a Palazzo Reale, Milano alla mostra di “Manet” e alla mostra di “Hokusai, Hiroshige e Utamaro” 56 Osservazioni: Gli argomenti contrassegnati con (*) saranno svolti dopo il 15 maggio 2017. Rho, 15 Maggio 2017 GLI STUDENTI LA DOCENTE LAGANA’ SANTA 57 CLASSE 5ASU DISCIPLINA: Scienze Motorie DOCENTE: Nicola Fragnito ANNO SCOLASTICO 2016/2017 TESTO IN USO: Autore: Fiorini, Coretti, Bocchi; Titolo: “In Movimento”, Casa editrice: Marietti scuola. Dispense ed appunti forniti dall'insegnante. PROGRAMMA SVOLTO (CONTENUTI DISCIPLINARI) LEZIONI PRATICHE: •Potenziamento fisiologico: corsa lenta e prolungata, salti e saltelli, andature varie, esercizi per rinforzare i vari distretti muscolari. •Esercizi per consolidare gli schemi motori di base a corpo libero e a coppie, esercizi di respirazione, di potenziamento muscolare generale. •Esercizi di abilità, di destrezza, di coordinazione e per il miglioramento dell'equilibrio statico e dinamico. •Esercizi per migliorare la mobilità articolare e l'elasticità muscolare con esercizi attivi e passivi, slanci, stretching, circonduzioni, torsioni ecc.. •Esercizi per migliorare la tecnica di corsa: skip lungo e breve, balzi, corsa balzata ecc... •EuroFit Tests (anche in Inglese). •Sport di squadra: DodgeBall (anche in Inglese), Unihockey (anche in Inglese), Pallavolo: analisi dei fondamentali individuali, del gioco di squadra e delle regole. •Sport individuali: Scherma, Boxe, Jump Rope (anche in Inglese). •Sport di Coppia: Ballo: Salsa. LEZIONI TEORICHE: •Il primo soccorso: Principi di attivazione della catena di soccorso e di intervento. •I principali traumi dell'esercizio fisico e il primo soccorso: crampo, stiramento, strappo, distorsione, lussazione frattura e contusione. •I principi dell’allenamento. La supercompensazione, La progressione. •La Composizione corporea, misurazione e utilizzo. •L’elettrostimolazione e l’elettromiografia esempi di applicazione nello sport. •Le Capacità Condizionali (Forza, Velocità e Resistenza). •La Flessibilità. •Il sistema nervoso e il movimento. •Le Capacità Coordinative. ATTIVITÀ COLLATERALI: PaintBall I rappresentanti di classe L’Insegnante 58 Disciplina: RELIGIONE Anno Scolastico: 2016/2017 Classe: 5^ASU Ore settimanali: 1 Docente: Prof.ssa Cinzia Zamboni Tematica annuale: ETICA – BIOETICA Utilizzati documenti e testi del Magistero, articoli attualità di quotidiani, filmati e documenti inerenti l’attualità per gli argomenti trattati. Contenuti Rapporto di genere tra UOMO e DONNA Fecondazione artificiale: bioetica e leggi in Europa - Aborto La presenza della donna nella società e nella Chiesa, legata anche al fenomeno del “femminicidio”. L’Omosessualità oggi – Gay e omofobia – leggi di Stato e considerazioni morali L’Eutanasia – leggi e presenza in Italia ed Europa La Pena di Morte: Europa, Italia, resto del mondo. Il Perdono Filmati e documenti: Filmati: MARE DENTRO – PHILADELPHIA – DEAD MEN WALKING Obiettivi raggiunti – Gli studenti si sono confrontati su tematiche di Etica, a livello morale e religioso. Portare gli alunni a essere coerenti con le proprie idee e posizioni di vita, in rapporto alla loro fede e alle questioni morali, a partire dalla propria coscienza. GLI STUDENTI IL DOCENTE 59 PROSPETTO FIRME DOCENTI CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTE DISCIPLINA COGNOME NOME Re Dario Lingua e letteratura italiana Lacovich Sara Lingua e cultura latina Re Dario Storia Marelli Flavio Filosofia Corvino Sabrina Scienze Umane Margherita Giuseppe Lingua e cultura inglese Bani Cristina Matematica Bani Cristina Fisica Tenucci Francesca Scienze naturali Laganà Santa Anna Silvana Storia dell’arte Fragnito Nicola Scienze motorie e sportive Zamboni Cinzia Religione cattolica Rho, 15 maggio 2017 FIRMA LEGGIBILE Il Dirigente Scolastico Prof. Lorenzo Alviggi 60