Informazioni generali sul Corso di Studi Università Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"-Vercelli Nome del corso Societ e Sviluppo Locale(IdSua:1522510) Classe LM-87 - Servizio sociale e politiche sociali & LM-88 - Sociologia e ricerca sociale Nome inglese Local Development and Society Lingua in cui si tiene il corso italiano Eventuale indirizzo internet del corso di laurea http://www.digspes.unipmn.it/ Tasse http://www.uniupo.it/it/tuttostudenti/iscriviti-al-primo-anno/tasse-e-contributi Pdf inserito: visualizza Modalità di svolgimento convenzionale Referenti e Strutture Presidente (o Referente o Coordinatore) del CdS BIANCO Maria Luisa Organo Collegiale di gestione del corso di studio Consiglio di Corso di Studio Struttura didattica di riferimento Giurisprudenza e Scienze Politiche, Economiche e Sociali Docenti di Riferimento N. COGNOME NOME SETTORE QUALIFICA PESO TIPO SSD 1. BIANCO Maria Luisa SPS/07 PO .5 Caratterizzante 2. CATTERO Bruno SPS/09 PA 1 Caratterizzante 3. EVE Michael SPS/07 PA 1 Caratterizzante 4. FAVRETTO Anna Rosa SPS/12 PA 1 Caratterizzante 5. GARGIULO Enrico SPS/09 RD .5 Caratterizzante Rappresentanti Studenti SEBASTIANI FRANCESCA MARIA LUISA BIANCO BRUNO CATTERO FRANCESCA SEBASTIANI Gruppo di gestione AQ Maria Luisa BIANCO Stefania FUCCI Tutor Il Corso di Studio in breve 13/05/2014 L'approccio innovativo del Corso di Laurea Magistrale Società e Sviluppo Locale è dato dal suo impianto di base fortemente interdisciplinare e dalla prospettiva sistemica dello sviluppo locale,sui quali si innestano le successive competenze specialistiche in due distinti campi: da una parte, le problematiche delle politiche sociali e del servizio sociale, anche con riferimento all'analisi dei fenomeni migratori; dall'altra parte, quelle della progettazione e governance dello sviluppo locale. POLITICHE E SERVIZI SOCIALI NEL TERRITORIO (Classe LM-87) Questo curriculum fornisce le competenze interdisciplinari per progettare e dirigere interventi di sviluppo sociale del territorio, di gestione dei servizi, in particolare socio-sanitari, e di cooperazione sociale. Un'attenzione particolare e riservata alle problematiche delle famiglie, dell'infanzia e adolescenza, delle relazioni di coppia e di genere, della devianza e della salute. Dà accesso all'Esame di Stato, Sezione A, per gli studenti in possesso di Laurea triennale in Servizio Sociale. POLITICHE E SERVIZI SOCIALI NEL TERRITORIO (Classe LM-88) Oltre alla formazione di base nel campo delle politiche sociali, questo percorso fornisce specifici approfondimenti orientati alla comprensione dei fenomeni migratori e agli interventi nei processi di integrazione sociale (nella scuola, al lavoro, nei servizi, nell'amministrazione pubblica). Agli studenti non e richiesta la frequenza del Tirocinio professionalizzante. SVILUPPO LOCALE (Classe LM-87 e LM-88) In questo indirizzo gli studenti acquisiscono expertise per la governance e la progettazione dello sviluppo locale, con un approfondimento particolare del marketing del territorio e delle risorse turistiche. Gli studenti interessati ad acquisire professionalità specialistiche e fortemente professionalizzate nel campo specifico della progettazione e implementazione di politiche pubbliche, di logistica territoriale, di sviluppo delle organizzazioni e di risorse umane possono utilmente immatricolarsi al Master in Sviluppo Locale (MASL) attivo nella Facoltà e successivamente iscriversi al II anno del Curriculum in Sviluppo Locale del Corso di Laurea Magistrale in Società e Sviluppo Locale, con il riconoscimento integrale dei 60 CFU acquisiti con il Master. QUADRO A1 Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale e internazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni 11/05/2014 Con mail di convocazione, prot. n. 874 del 9 aprile 2014, si è tenuta il 15 aprile scorso la presentazione dell'offerta formativa del Dipartimento alla presenza delle parti sociali. Il Comune, la Provincia , Confindustria Alessandria e l'Ordine dei commercialisti hanno espresso unanime apprezzamento per i corsi presentati. Successivamente, è stato inviato alle parti sociali che non hanno partecipato alla presentazione (Confapi, Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, Comune di AL, Provincia di AL, Camera di Commericio di AL, Ordine dei Dottori Commercialisti, Cassa di Risparmio di AL, Fondazione CRAL, Ufficio scolastico provinciale o territoriale, Camera di commercio AT, Cassa di Risparmio di Asti, Fondazione CRAT, Presidente ASTISS, Ordine Assistenti Sociali, Ordine Avvocati, Ordine Notai) un ulteriore documento che illustrava l'offerta formativa, chiedendo loro di formulare eventuali osservazioni, consapevole che il contatto con le parti sociali costituisce un momento di importante confronto tra il mondo accademico e i soggetti che rappresentano il mondo economico e sociale.È importante, infatti, che l'offerta formativa del Dipartimento tenga in considerazione le aspettative del mercato del lavoro, il proprio inserimento nel tessuto sociale e che gli enti siano informati sulla vita dell'Università e disponibili a dare indicazioni e suggerimenti per una collaborazione sempre più stretta. QUADRO A2.a Profilo professionale e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati Analisti e progettisti di politiche di sviluppo e politiche sociali, esperti nel settore dei servizi, delle cooperative sociali e imprese del terzo settore. funzione in un contesto di lavoro: Il progetto didattico di entrambe le classi di laurea è orientato a formare tecnici esperti di elevata qualificazione come analisti e progettisti di politiche di sviluppo e politiche sociali con prospettive di carriera come quadri e dirigenti nelle Pubbliche amministrazioni, negli uffici studi, nei centri di ricerca, nelle organizzazioni non governative, nelle agenzie di cooperazione, nelle associazioni di categoria, nelle organizzazioni di terzo settore. competenze associate alla funzione: L'ottica innovativa del Corso di Laurea Magistrale proposto è l'integrazione interdisciplinare delle problematiche delle politiche sociali e del servizio sociale, nonché della cura e sostegno delle persone e della comunità, all'interno di una prospettiva sistemica di sviluppo locale. I laureati acquisiranno innanzitutto competenze comuni alle due classi nei campi della misura, rilevamento e trattamento dei dati pertinenti la ricerca sociale e riguardo allanalisi comparata delle società locali; inoltre acquisiranno competenze per operare in strutture di ricerca sociale, o anche di apprendimento, sviluppo e diffusione della conoscenza sociologica e del servizio sociale, in ambito nazionale ed internazionale, con un elevato grado di autonomia e responsabilità. Le principali competenze professionalizzanti assicurate dal percorso formativo della Classe 87 sono: conoscenze approfondite del funzionamento organizzativo dei Servizi socio-sanitari, anche in termini di gestione, e capacità di analisi delle politiche pubbliche; realizzazione di ricerche-intervento autonome nel proprio campo di attività; competenze specialistiche nel trattamento e la prevenzione delle situazioni di disagio sociale riferite ai singoli, ai gruppi e alle comunità con particolare riferimento ai temi riguardanti le famiglie, linfanzia, ladolescenza, le relazioni di coppia, le questioni di genere, la devianza e la criminalità minorile e in età adulta. Le principali competenze professionalizzanti assicurate dal percorso formativo della Classe 88 riguardano i meccanismi di pianificazione dello sviluppo e di marketing del territorio, di progettazione e analisi dei fenomeni turistici; la pianificazione strategica urbana e/o territoriale; lanalisi delle politiche pubbliche; il funzionamento delle organizzazioni (private e del terzo settore) e degli enti pubblici, anche in termini di gestione. sbocchi professionali: I laureati della Classe LM-87 trovano sbocchi professionali sia come liberi professionisti sia come funzionari e dirigenti in enti pubblici e organizzazioni del terzo settore, italiani e internazionali, quali esperti della programmazione e direzione delle politiche sociali e dei servizi sociali territoriali rivolti alla cura e al sostegno delle persone e delle comunità con particolare riferimento alle problematiche delle famiglie, dei minori e della devianza, anche in ottica preventiva, secondo i più innovativi metodi e tecniche di programmazione, gestione e intervento. Gli sbocchi specifici della Classe LM-88 sono figure professionali come professionisti (dirigenti o consulenti) nelle politiche e nella pianificazione territoriale dello sviluppo, nel marketing territoriale e nell'analisi e progettazione dei sistemi turistici, come analisti di organizzazione, esperti nella gestione delle risorse umane, ricercatori e analisti di problematiche sociali in generale, operatori a elevato livello di responsabilità nelle cooperative sociali, nelle organizzazioni di terzo settore, nella cooperazione internazionale. QUADRO A2.b 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT) Specialisti della gestione nella Pubblica Amministrazione - (2.5.1.1.1) Specialisti della gestione e del controllo nelle imprese private - (2.5.1.2.0) Specialisti in risorse umane - (2.5.1.3.1) Specialisti dell'organizzazione del lavoro - (2.5.1.3.2) Specialisti delle relazioni pubbliche, dell'immagine e professioni assimilate - (2.5.1.6.0) Sociologi - (2.5.3.2.1) Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze politiche e sociali - (2.6.2.7.2) Consiglieri dell'orientamento - (2.6.5.4.0) QUADRO A3 Requisiti di ammissione 13/05/2014 Hanno accesso al Corso di Laurea Magistrale Interclasse in Società e Sviluppo Locale i laureati di primo livello o laureati quadriennali, che siano in possesso di conoscenze di base nelle discipline dei settori scientifici disciplinari sociologici, giuridici, economico-statistici. Hanno accesso anche laureati in possesso di titoli equipollenti conseguiti all'estero. Sono previsti la valutazione del Piano di Studi del Corso di Laurea frequentato e delle votazioni conseguite, e del relativo Diploma Supplement, quando disponibile, e colloqui di verifica, sulla base di precise modalità e criteri specificati dal Regolamento didattico, volti ad accertare la personale preparazione dello studente e la buona conoscenza dell'inglese (o di altra lingua ufficiale della Ue diversa dall'italiano), che consenta la lettura e lo studio di testi stranieri sia nella preparazione degli esami sia nella realizzazione della tesi di laurea. QUADRO A4.a Obiettivi formativi specifici del Corso 13/05/2014 Il percorso formativo del Corso di Laurea Magistrale interclasse in Società e Sviluppo Locale, dopo un'ampia parte comune alle due Classi (LM-87 e LM-88) rappresentata dalle discipline caratterizzanti, prevede percorsi professionalizzanti parzialmente incentrati su discipline specifiche. Ciò premesso, i laureati del Corso di Laurea Magistrale Interclasse in Società e Sviluppo Locale oltre alle competenze caratterizzanti previste dalle tabelle delle Classi LM-87 e LM-88 acquisiranno le sottoelencate ulteriori competenze comuni: competenze metodologiche avanzate relative alla misura, al rilevamento e al trattamento dei dati pertinenti la ricerca sociale, e più in generale all'analisi del funzionamento delle società complesse, all'analisi territoriale, dei sistemi turistici, dell'organizzazione e della gestione di strutture di servizio; conoscenze avanzate delle teorie e dei metodi per l'analisi comparata delle società locali; competenze per realizzare analisi avanzate degli effetti sociali e culturali dei processi di sviluppo e globalizzazione; conoscenze avanzate delle conseguenze per il territorio degli effetti demografici delle migrazioni; e competenze nella gestione degli effetti del cambiamento sociale nella scuola e nel mercato del lavoro legati alle migrazioni; competenze per operare in strutture di ricerca sociale, o anche di apprendimento, sviluppo e diffusione della conoscenza sociologica e del servizio sociale, in ambito nazionale ed internazionale, con un elevato grado di autonomia e responsabilità; competenze specifiche nell'analisi delle politiche pubbliche; conoscenze approfondite del funzionamento delle organizzazioni (private e del terzo settore) e degli enti pubblici, anche in termini di gestione. I laureati magistrali della Casse LM-87, inoltre, grazie al tirocinio professionalizzante obbligatorio pari a 10 CFU e alla ricerca connessa alla tesi di laurea pari a 20 CFU: acquisiranno una conoscenza avanzata delle problematiche dello sviluppo delle comunità, dell'organizzazione dei servizi per il sostegno alle persone e ai gruppi; impareranno a realizzare ricerche-intervento sui social problems; acquisiranno competenze specialistiche nel trattamento e la prevenzione delle situazioni di disagio sociale riferite ai singoli, ai gruppi e alle comunità con particolare riferimento ai temi riguardanti le famiglie, l'infanzia, l'adolescenza, le relazioni di coppia, le questioni di genere, la devianza e la criminalità minorile e in età adulta. I laureati magistrali della Classe LM-88, da parte loro, grazie allo stage presso enti e imprese specializzate nel campo e alla ricerca specifica finalizzata alla tesi di laurea: acquisiranno competenze specifiche circa la progettazione e implementazione di politiche sociali, i meccanismi di pianificazione dello sviluppo e di marketing del territorio, di progettazione e analisi dei fenomeni turistici; acquisiranno competenze specialistiche nel campo della pianificazione strategica. Il Corso di Laurea Magistrale Interclasse in Società e Sviluppo Locale è costituito da una serie di insegnamenti (esplicitati nel Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale) la cui titolarità è affidata a docenti con solida esperienza di attività didattica e formazione universitaria nelle discipline inerenti il piano di studi. Facciamo inoltre presente che nell'ambito dell'Istituto di Ricerca Sociale cui afferiscono i docenti del CdLM si realizza una intensa attività di ricerca sulle tematiche scientifiche del Corso di laurea Magistrale, sostenuta attraverso progetti PRIN, progetti in convenzione con Ministeri, progetti di interesse delle direzioni UE, finanziamenti di fondazioni bancarie e attraverso lo svolgimento di attività di consulenza e indagine per amministrazioni locali e regionali. In questo contesto negli anni passati è altresì scaturita l'attivazione di ben 2 spin-off universitari (che annoveravano nelle loro compagini docenti, assegnisti di ricerca e laureati), nonché di un ATS con una piccola impresa locale di servizi allo sviluppo, un'azienda dell'editoria e un gruppo di livello nazionale. Il percorso formativo del Corso di Laurea Magistrale interclasse in Società e Sviluppo Locale è articolato in tre aree di apprendimento: un'area di apprendimento generale e due aree di apprendimento a scelta: - area di apprendimento Politiche e servizi sociali nel territorio - area di apprendimento Sviluppo locale. I contenuti delle tre aree sono per larga parte in comune alle due classi di laurea. QUADRO A4.b Risultati di apprendimento attesi Conoscenza e comprensione Capacità di applicare conoscenza e comprensione Area Generica Conoscenza e comprensione Nel primo livello nel Dipartimento DIGSPES sono previsti un Corso di Laurea in Servizio Sociale (Classe L-39) e un Corso di Laurea interclasse ASPES (in Scienze politiche, economiche sovciologiche e dell'amministrazione) (il quale fra l'altro è orientato a formare tecnici esperti di organizzazioni pubbliche e private, di formazione e gestione del personale, di politiche pubbliche, in sintonia con precedenti Corsi di Laurea di primo livello e, in particolare, con Corsi di Laurea della Classe 36 in Scienze Sociologiche, denominati "Servizi alle imprese e alle organizzazioni" e "Territorio e politiche sociali"). La Classe LM-87 del Corso di studio riceve il sostegno della Regione Piemonte nellambito dei finanziamenti del Fondo Sociale Europeo per le lauree professionalizzanti. Pertanto, in coerenza con l'esperienza positiva pregressa, le competenze acquisite dai laureati nel primo ciclo -le quali sono prevalentemente a carattere operativo e spendibili in contesti che prevedono supervisione esperta- dovranno essere arricchite affinché i laureati magistrali raggiungano capacità di intervento autonomo come analisti e progettisti di politiche di sviluppo, di marketing territoriale e turistico, di intervento sul sociale, di direzione negli enti pubblici e nei Servizi. L'area di apprendimento generale include insegnamenti volti a integrare e/o rafforzare le conoscenze e competenze di base teoriche e metodologiche acquisite nei corsi di studi precedenti. Lobiettivo formativo è lacquisizione delle seguenti competenze comuni: - competenze metodologiche avanzate relative alla misura, al rilevamento e al trattamento dei dati pertinenti la ricerca sociale, e più in generale all'analisi del funzionamento delle società complesse, allanalisi territoriale, dellorganizzazione e della gestione di strutture di servizio; - conoscenze avanzate delle teorie e dei metodi per l'analisi comparata delle società locali; - competenze per realizzare analisi avanzate degli effetti sociali e culturali dei processi di sviluppo e globalizzazione; - conoscenze avanzate delle conseguenze per il territorio degli effetti demografici delle migrazioni; e competenze nella gestione degli effetti del cambiamento sociale nella scuola e nel mercato del lavoro legati alle migrazioni; competenze per operare in strutture di ricerca sociale, o anche di apprendimento, sviluppo e diffusione della conoscenza sociologica e del servizio sociale, in ambito nazionale ed internazionale, con un elevato grado di autonomia e responsabilità; A tal fine larea di apprendimento generale è sostanzialmente comune a tutti gli studenti del corso di studi, anche se gli insegnamenti in essa inclusi differiscono parzialmente in funzione dalla rispettiva classe di laurea. I laureati saranno in grado di leggere e interpretare situazioni sociali, territoriali e organizzative come frutto di interazioni fra attori e di meccanismi sociali (conoscenza approfondita di modelli dellattore e dellazione) e come tali passibili di intervento consapevole volto alla loro modifica e innovazione. Capacità di applicare conoscenza e comprensione - sapere impostare in modo autonomo un'analisi/ricerca a partire da un problema, padroneggiando i fondamenti metodologici della ricerca sociale sia qualitativa sia quantitativa, anche ai fini progettuali; - sapere padroneggiare le tecniche di ricerca, di elaborazione dei dati e di valutazione di progetti e di processi: saper costruire un questionario, impostare e condurre colloqui, interviste e focus groups, analisi swot, realizzare analisi statistiche mono e multi-variate tramite programmi informatici; - sapere realizzare ricerche-intervento sui social problems; - sapere presentare i risultati in modo adeguato, in forma sia scritta sia orale (tecniche di presentazione). Gli insegnamenti previsti allo scopo sono principalmente quelli previsti nellarea di apprendimento generale e in particolare Ricerca sociale e Sociologia II, ma obiettivo formativo e risultato atteso in termini di conoscenza e comprensione è trasversali a tutti gli insegnamenti del corso di studio. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: Visualizza Insegnamenti Chiudi Insegnamenti DIRITTO E SALUTE url Modelli innovativi nel servizio sociale url ORGANIZZAZIONE AZIENDALE PER I SERVIZI SOCIALI E DELLA SALUTE url Istituzioni e regolazione dello sviluppo locale url Finanza Sociale url Laboratorio di analisi dei dati url -LINEAMENTI DI ANTROPOLOGIA PER LO STUDIO DELLE MIGRAZIONI url LINEAMENTI DI ANTROPOLOGIA PER LO STUDIO DELLE MIGRAZIONI url DIRITTO, MINORI E FAMIGLIE url SERVIZI, DIRITTO E TERRITORIO url DIRITTO, MINORI E FAMIGLIE url Servizi diritto e territorio url ECONOMIA DELLE ISTITUZIONI url PROCESSI GIURIDICI E ISTITUZIONALI NEI SERVIZI SOCIALI E SANITARI url PROCESSI GIURIDICI E ISTITUZIONALI NEI SERVIZI SOCIALI E SANITARI url SISTEMA TERRITORIALE E SERVIZI url Sistema territoriale e servizi url Sociologia dei media url Sociologia dei processi di integrazione sociale II url Sociologia delle migrazioni II url -LINEAMENTI DI ANTROPOLOGIA PER LO STUDIO DELLE MIGRAZIONI url Beni pubblici, privati, comuni url Economia delle istituzioni (mod. II) url Gestione ed economia degli enti pubblici url Finanza Sociale url LINEAMENTI DI ANTROPOLOGIA PER LO STUDIO DELLE MIGRAZIONI url Laboratorio di analisi dei dati url Sociologia generale url PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO NEGLI ENTI PUBBLICI url SOCIOLOGIA GENERALE url SOCIOLOGIA DEL LAVORO url SOCIOLOGIA DEL LAVORO url Sociologia economica regionale e del lavoro url SOCIOLOGIA ECONOMICA REGIONALE url SOCIOLOGIA II url Sociologia II url DIRITTO DEL LAVORO E PARI OPPORTUNITA' url DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA E PARI OPPORTUNITA' url DIRITTO DEL LAVORO E PARI OPPORTUNITA' url DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA url FILOSOFIA POLITICA url Laboratorio di analisi dei dati url TIROCINIO url DIRITTO E SALUTE url ECONOMIA DELLE ISTITUZIONI url Modelli innovativi nel servizio sociale url ORGANIZZAZIONE AZIENDALE PER I SERVIZI SOCIALI E DELLA SALUTE url Politiche sociali - Organizzazione del welfare locale url SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA E ANALISI DEI CORSI DI VITA url TIROCINIO url ISTITUZIONI E REGOLAZIONE DELLO SVILUPPO LOCALE url MARKETING URBANO E TERRITORIALE url Marketing urbano e territoriale url PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO NEGLI ENTI PUBBLICI url SVILUPPO SOSTENIBILE url SVILUPPO SOSTENIBILE url Marketing urbano e territoriale url POLITICHE E SERVIZI SOCIALI NEL TERRITORIO Conoscenza e comprensione Fornisce le competenze interdisciplinari per progettare e dirigere interventi di sviluppo sociale del territorio, di gestione dei servizi, in particolare socio-sanitari, e di cooperazione sociale. Particolare attenzione è riservata alle problematiche delle famiglie, dell'infanzia e adolescenza, delle relazioni di coppia e di genere, della devianza e della salute. Gli obiettivi formativi sono: - competenze specifiche nellanalisi delle politiche pubbliche; - conoscenze approfondite del funzionamento delle organizzazioni (private e del terzo settore) e degli enti pubblici, anche in termini di gestione; - conoscenza avanzata delle problematiche dello sviluppo delle comunità, dellorganizzazione dei servizi per il sostegno alle persone e ai gruppi; - competenze specialistiche nel trattamento e la prevenzione delle situazioni di disagio sociale riferite ai singoli, ai gruppi e alle comunità con particolare riferimento ai temi riguardanti le famiglie, linfanzia, ladolescenza, le relazioni di coppia, le questioni di genere; - competenze specialistiche nel trattamento e la prevenzione della devianza e della criminalità sia minorile sia in età adulta (LM-87). Gli insegnamenti previsti per questarea di apprendimento sono in larga parte comuni a tutte e due le classi di laurea. I laureati saranno in grado di - acquisire una conoscenza avanzata delle discipline affini a quelle sociologiche e del servizio sociale, in relazione alle problematiche dello sviluppo delle comunità, dellorganizzazione dei servizi per il sostegno alle persone e ai gruppi; - acquisire competenze specialistiche nel trattamento e la prevenzione delle situazioni di disagio sociale riferite ai singoli, ai gruppi e alle comunità con particolare riferimento ai temi riguardanti le famiglie, linfanzia, ladolescenza, le relazioni di coppia, le questioni di genere, la devianza e la criminalità minorile e in età adulta; - acquisire conoscenze approfondite del funzionamento organizzativo dei Servizi socio-sanitari, anche in termini di gestione; - saper promuovere un orientamento volto a saper ascoltare laltro e a comprendere il senso sottostante al suo agire. Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper programmare e gestire interventi volti allimplementazione delle politiche pubbliche, prestando particolare attenzione alle specificità espresse dai differenti ambiti e livelli di azione (organizzazioni, piccoli gruppi, comunità, individui), allattivazione delle risorse presenti sul territorio e alla creazione, al mantenimento, allutilizzo di reti sia istituzionali, sia informali; - saper operare con autonomia professionale e affrontare efficacemente problemi in campi nuovi e non familiari. Tali risultati saranno perseguiti attraverso lattenzione metodologica presente nei singoli insegnamenti delle diverse discipline. Si forniranno cioè competenze metodologiche trasversali che consentano ai laureati magistrali di operare con autonomia professionale e di affrontare efficacemente problemi in campi nuovi e non familiari, poiché essi non saranno addestrati semplicemente ad applicare conoscenze note e codificate, ma anche ad analizzare in modo critico e autonomo problematiche inedite. Un ruolo rilevante è rivestito inoltre sia dal tirocinio (10 CFU, obbligatorio per la LM-87) sia dalla ricerca connessa alla tesi di laurea (20 CFU). Per la Classe LM-87 il tirocinio professionalizzante obbligatorio avrà luogo presso enti e amministrazioni pubbliche, imprese e enti privati e/o di privato sociale, sulla base di progetti formativi individualizzati, con la supervisione di esperti interni agli enti e di qualificati docenti e tutor del Corso di laurea magistrale. Per la Classe LM-88 è prevista la realizzazione di stages presso enti e imprese sul territorio o mediante la realizzazione di project works, in interazione con enti esterni e con la supervisione di qualificati docenti del Corso di Laurea Magistrale. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: Visualizza Insegnamenti Chiudi Insegnamenti DIRITTO E SALUTE url Modelli innovativi nel servizio sociale url ORGANIZZAZIONE AZIENDALE PER I SERVIZI SOCIALI E DELLA SALUTE url Istituzioni e regolazione dello sviluppo locale url Finanza Sociale url Laboratorio di analisi dei dati url -LINEAMENTI DI ANTROPOLOGIA PER LO STUDIO DELLE MIGRAZIONI url LINEAMENTI DI ANTROPOLOGIA PER LO STUDIO DELLE MIGRAZIONI url DIRITTO, MINORI E FAMIGLIE url SERVIZI, DIRITTO E TERRITORIO url DIRITTO, MINORI E FAMIGLIE url Servizi diritto e territorio url ECONOMIA DELLE ISTITUZIONI url PROCESSI GIURIDICI E ISTITUZIONALI NEI SERVIZI SOCIALI E SANITARI url PROCESSI GIURIDICI E ISTITUZIONALI NEI SERVIZI SOCIALI E SANITARI url SISTEMA TERRITORIALE E SERVIZI url Sistema territoriale e servizi url Sociologia dei media url Sociologia dei processi di integrazione sociale II url Sociologia delle migrazioni II url -LINEAMENTI DI ANTROPOLOGIA PER LO STUDIO DELLE MIGRAZIONI url Beni pubblici, privati, comuni url Economia delle istituzioni (mod. II) url Gestione ed economia degli enti pubblici url Finanza Sociale url LINEAMENTI DI ANTROPOLOGIA PER LO STUDIO DELLE MIGRAZIONI url Laboratorio di analisi dei dati url Sociologia generale url PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO NEGLI ENTI PUBBLICI url SOCIOLOGIA GENERALE url SOCIOLOGIA DEL LAVORO url SOCIOLOGIA DEL LAVORO url Sociologia economica regionale e del lavoro url SOCIOLOGIA ECONOMICA REGIONALE url SOCIOLOGIA II url Sociologia II url DIRITTO DEL LAVORO E PARI OPPORTUNITA' url DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA E PARI OPPORTUNITA' url DIRITTO DEL LAVORO E PARI OPPORTUNITA' url DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA url FILOSOFIA POLITICA url Laboratorio di analisi dei dati url TIROCINIO url DIRITTO E SALUTE url ECONOMIA DELLE ISTITUZIONI url Modelli innovativi nel servizio sociale url ORGANIZZAZIONE AZIENDALE PER I SERVIZI SOCIALI E DELLA SALUTE url Politiche sociali - Organizzazione del welfare locale url SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA E ANALISI DEI CORSI DI VITA url TIROCINIO url ISTITUZIONI E REGOLAZIONE DELLO SVILUPPO LOCALE url MARKETING URBANO E TERRITORIALE url Marketing urbano e territoriale url PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO NEGLI ENTI PUBBLICI url SVILUPPO SOSTENIBILE url SVILUPPO SOSTENIBILE url Marketing urbano e territoriale url SVILUPPO LOCALE E TURISMO Conoscenza e comprensione Fornisce le competenze interdisciplinari per per la governance e la progettazione dello sviluppo locale, con un approfondimento particolare del marketing turistico del territorio e delle risorse turistiche (paesaggistiche, culturali, ambientali, eno-gastronomiche legate ai prodotti tipici). Gli obiettivi formativi specifici di questarea sono: - lacquisizione di competenze specifiche circa i meccanismi di pianificazione dello sviluppo, di marketing del territorio e di progettazione e analisi dei fenomeni turistici; - lacquisizione di competenze specialistiche nel campo della pianificazione e supporto dei processi di sviluppo locale. Anche in questo caso, gli insegnamenti previsti per questarea di apprendimento sono in larga parte comuni a tutte e due le classi di laurea (cfr. A4.b). Inoltre questarea di apprendimento è anche interconnessa con quella che contraddistingue il Master in Sviluppo Locale (MASL) attivo nel Dipartimento e che fornisce professionalità specialistiche e fortemente professionalizzate nel campo specifico della progettazione e implementazione di politiche pubbliche, di logistica territoriale, di sviluppo delle organizzazioni e di risorse umane. La frequenza e il conseguimento del diploma del MASL consente liscrizione al II anno del Curriculum in Sviluppo Locale del Corso di Laurea Magistrale in Società e Sviluppo Locale, con il riconoscimento integrale dei 60 CFU acquisiti con il Master. I laureati saranno in grado di: - saper inquadrare situazioni territoriali e organizzative nel loro quadro economico e giuridico sia generale - con particolare riferimento alla dimensione locale e al suo sviluppo sia specifico, connettendole cioè alle legislazioni pertinenti (ad es. mercato del lavoro, relazioni industriali, pari opportunità, sviluppo locale, cooperative sociali ecc.) incluse quelle di fonte comunitaria; - saper leggere il territorio in termini di sviluppo locale e di governance (contesto, attori, reti, politiche); Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper programmare e gestire interventi volti allimplementazione delle politiche pubbliche, prestando particolare attenzione alle specificità espresse dai differenti ambiti e livelli di azione (organizzazioni, piccoli gruppi, comunità, individui), allattivazione delle risorse presenti sul territorio e alla creazione, al mantenimento, allutilizzo di reti sia istituzionali, sia informali; - saper operare con autonomia professionale e affrontare efficacemente problemi in campi nuovi e non familiari. - saper impostare progetti e coordinare azioni di marketing urbano e territoriale e in ambito turistico. Come per la precedente area di apprendimento, tali risultati saranno perseguiti attraverso lattenzione metodologica presente nei singoli insegnamenti delle diverse discipline. Si forniranno cioè competenze metodologiche trasversali che consentano ai laureati magistrali di operare con autonomia professionale e di affrontare efficacemente problemi in campi nuovi e non familiari, poiché essi non saranno addestrati semplicemente ad applicare conoscenze note e codificate, ma anche ad analizzare in modo critico e autonomo problematiche inedite. Un ruolo rilevante per il perseguimento dei risultati elencati è rivestito inoltre sia dal tirocinio (10 CFU, obbligatorio per la LM-87) sia dalla ricerca connessa alla tesi di laurea (20 CFU). Per la Classe LM-87 il tirocinio professionalizzante obbligatorio avrà luogo presso enti e amministrazioni pubbliche, imprese e enti privati e/o di privato sociale, sulla base di progetti formativi individualizzati, con la supervisione di esperti interni agli enti e di qualificati docenti e tutor del Corso di laurea magistrale. Per la Classe LM-88 è prevista la realizzazione di stages presso enti e imprese sul territorio o mediante la realizzazione di project works, in interazione con enti esterni e con la supervisione di qualificati docenti del Corso di Laurea Magistrale. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: Visualizza Insegnamenti Chiudi Insegnamenti DIRITTO E SALUTE url Modelli innovativi nel servizio sociale url ORGANIZZAZIONE AZIENDALE PER I SERVIZI SOCIALI E DELLA SALUTE url Istituzioni e regolazione dello sviluppo locale url Finanza Sociale url Laboratorio di analisi dei dati url -LINEAMENTI DI ANTROPOLOGIA PER LO STUDIO DELLE MIGRAZIONI url LINEAMENTI DI ANTROPOLOGIA PER LO STUDIO DELLE MIGRAZIONI url DIRITTO, MINORI E FAMIGLIE url SERVIZI, DIRITTO E TERRITORIO url DIRITTO, MINORI E FAMIGLIE url Servizi diritto e territorio url ECONOMIA DELLE ISTITUZIONI url PROCESSI GIURIDICI E ISTITUZIONALI NEI SERVIZI SOCIALI E SANITARI url PROCESSI GIURIDICI E ISTITUZIONALI NEI SERVIZI SOCIALI E SANITARI url SISTEMA TERRITORIALE E SERVIZI url Sistema territoriale e servizi url Sociologia dei media url Sociologia dei processi di integrazione sociale II url Sociologia delle migrazioni II url -LINEAMENTI DI ANTROPOLOGIA PER LO STUDIO DELLE MIGRAZIONI url Beni pubblici, privati, comuni url Economia delle istituzioni (mod. II) url Gestione ed economia degli enti pubblici url Finanza Sociale url LINEAMENTI DI ANTROPOLOGIA PER LO STUDIO DELLE MIGRAZIONI url Laboratorio di analisi dei dati url Sociologia generale url PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO NEGLI ENTI PUBBLICI url SOCIOLOGIA GENERALE url SOCIOLOGIA DEL LAVORO url SOCIOLOGIA DEL LAVORO url Sociologia economica regionale e del lavoro url SOCIOLOGIA ECONOMICA REGIONALE url SOCIOLOGIA II url Sociologia II url DIRITTO DEL LAVORO E PARI OPPORTUNITA' url DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA E PARI OPPORTUNITA' url DIRITTO DEL LAVORO E PARI OPPORTUNITA' url DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA url FILOSOFIA POLITICA url Laboratorio di analisi dei dati url TIROCINIO url DIRITTO E SALUTE url ECONOMIA DELLE ISTITUZIONI url Modelli innovativi nel servizio sociale url ORGANIZZAZIONE AZIENDALE PER I SERVIZI SOCIALI E DELLA SALUTE url Politiche sociali - Organizzazione del welfare locale url SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA E ANALISI DEI CORSI DI VITA url TIROCINIO url ISTITUZIONI E REGOLAZIONE DELLO SVILUPPO LOCALE url MARKETING URBANO E TERRITORIALE url Marketing urbano e territoriale url PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO NEGLI ENTI PUBBLICI url SVILUPPO SOSTENIBILE url SVILUPPO SOSTENIBILE url Marketing urbano e territoriale url QUADRO A4.c Autonomia di giudizio Abilità comunicative Capacità di apprendimento I laureati del Corso di laurea interclasse, grazie agli insegnamenti caratterizzanti comuni e a quelli specifici previsti dal Regolamento didattico, nonché al tirocinio professionalizzante o allo stage, impareranno ad affrontare in modo autonomo i social problems anche nei termini della progettazione e gestione di specifiche politiche di intervento, imparando via via a operare sulla base di conoscenze limitate, di variabili proxy e, in assenza della Teoria, impareranno a muoversi sulla base di teorie di medio raggio, in sintonia con l'insegnamento di Merton. Autonomia di giudizio Abilità comunicative Capacità di apprendimento QUADRO A5 A tal fine le attività didattiche frontali saranno utilmente affiancate da forme seminariali e laboratoriali a carattere applicativo, project works propedeutici alla tesi di laurea, tirocini professionalizzanti e stage, con la supervisione scientifica di qualificati docenti del Corso di Laurea Magistrale. Inoltre va sottolineato che la decisione di progettare un Corso di Laurea Interclasse fra la Sociologia e il Servizio Sociale risponde in primo luogo all'esigenza di fornire competenze integrate circa le problematiche dello sviluppo delle società locali, declinato dunque oltre che nei termini dei fattori e meccanismi socio-economici anche in quelli dei fattori che consentono un armonico sviluppo della società, riducendo il disagio, la devianza, l'esclusione e l'emarginazione sociale. E' in questi termini che l'acquisizione di consapevolezza delle responsabilità sociali ed etiche del "tecnico sociale" costituisce fulcro teorico importante del progetto formativo del Corso di Laurea Magistrale interclasse proposto. Ai laureati magistrali saranno fornite competenze comunicative, indispensabili nello specifico per il profilo professionale cui il Corso è orientato. L'acquisizione di capacità di elaborazione e stesura di report scritti e di presentazioni rivolti a tipi di pubblico variabili sarà un obiettivo esplicito del corso di Laurea Magistrale. Il laureato dovrà infatti essere in grado di scegliere le tecniche comunicative più appropriate al pubblico cui si rivolge in quello specifico momento, ma anche di individuare il livello di approfondimento, il tipo di linguaggio, la forma della argomentazione. I laureati magistrali dovranno essere consapevoli che la presentazione di un progetto o di un rapporto di ricerca per la discussione con un gruppo di esperti deve avere caratteristiche diverse dalla presentazione dello stesso progetto a un pubblico di amministratori locali, o ancora a un'assemblea di cittadini. Tali obiettivi formativi saranno perseguiti tramite (1) stesura di paper nell'ambito delle attività curriculari dei singoli corsi, (2) discussione pubblica di report, (3) frequenza di laboratori anche con la partecipazione di esperti esterni, (3) sistematica attività di tutoraggio per monitorare il processo di apprendimento e per fornire consulenze personalizzate. Le competenze metodologiche fornite dal Corso di Laurea Magistrale in modo trasversale alla pluralità di discipline consentirà ai laureati di tenere aggiornate nel tempo le proprie competenze in modo autonomo, seguendo la produzione scientifica di riferimento, e di estenderle, approfondendo in modo autonomo tematiche nuove nel loro percorso formativo, o innovative in generale. Il Corso di Laurea Interclasse sulla base del Regolamento didattico offrirà paritariamente ai suoi laureati delle Classi LM-87 eLM-88 tali learning skills, grazie alla solida impostazione metodologica trasversale ai singoli insegnamenti. Prova finale 13/05/2014 La prova finale consiste in un elaborato di tesi scritto, frutto di lavoro di ricerca con un buon grado di autonomia, con la supervisione di un docente del Corso di Laurea Magistrale. QUADRO B1.a Descrizione del percorso di formazione Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: Piano didattico QUADRO B1.b Descrizione dei metodi di accertamento Gli esami di profitto si svolgono in forma orale e/o scritta e danno luogo a valutazioni in trentesimi, con possibilità di lode. Nel periodo di svolgimento delle lezioni possono essere previste prove intermedie di valutazione del metodo di studio e della progressione profitto, anche in forma scritta, delle quali si può tener conto nella valutazione finale. Anche i laboratori, lo stage, i seminari e i tirocini sono valutati in trentesimi. Gli esami integrati danno luogo a un'unica valutazione finale in trentesimi. Al I anno si possono anticipare esami del II anno, solo se l'insegnamento in quell'anno è attivato dal Dipartimento, nel rispetto delle propedeuticità. Il percorso universitario nel suo complesso è valutato in centodecimi e può prevedere la lode, la menzione e la dignità di stampa. La Commissione di laurea è nominata secondo il Regolamento di Dipartimento. Ogni "scheda insegnamento", in collegamento informatico al Quadro A4-b, indica, oltre al programma dell'insegnamento, anche il modo cui viene accertata l'effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento da parte dello studente. QUADRO B2.a Calendario del Corso di Studio e orario delle attività formative http://www.digspes.unipmn.it/offerta_formativa/1516/orario.php?sem=I QUADRO B2.b Calendario degli esami di profitto http://www.digspes.unipmn.it/offerta_formativa/indexAppelli.php Calendario sessioni della Prova finale QUADRO B2.c http://www.digspes.unipmn.it/lauree/lauree.php Docenti titolari di insegnamento QUADRO B3 Sono garantiti i collegamenti informatici alle pagine del portale di ateneo dedicate a queste informazioni. N. Settori Anno di corso Insegnamento Cognome Nome 1. SPS/09 SPS/09 Anno di corso 1 Beni pubblici, privati, comuni link PICHIERRI ANGELO SPS/12 Anno di corso 1 DIRITTO E SALUTE link FUCCI STEFANIA SPS/12 Anno di corso 1 DIRITTO, MINORI E FAMIGLIE (modulo di Servizi diritto e territorio) link FAVRETTO ANNA ROSA SPS/09 Anno di corso 1 Finanza Sociale link GALLUCCIO CATERINA SPS/09 Anno di corso 1 Istituzioni e regolazione dello sviluppo locale link PERULLI PAOLO 6. M-DEA/01 Anno di corso 1 LINEAMENTI DI ANTROPOLOGIA PER LO STUDIO DELLE MIGRAZIONI link 7. SPS/07 SPS/07 Anno di corso 1 SPS/07 Anno di corso 1 2. 3. 4. 5. 8. Ruolo Crediti Ore 6 30 RD 6 30 PA 6 30 9 60 PO 8 60 EVE MICHAEL PA 9 60 Laboratorio di analisi dei dati link CARBONE DOMENICO RD 6 30 Modelli innovativi nel servizio sociale link CATTERO BRUNO PA 6 30 Docente di riferimento per corso 9. SECS-P/10 SECS-P/10 Anno di corso 1 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE PER I SERVIZI SOCIALI E DELLA SALUTE link PIGNATTO ANTONIO SPS/12 Anno di corso 1 PROCESSI GIURIDICI E ISTITUZIONALI NEI SERVIZI SOCIALI E SANITARI (modulo di Servizi diritto e territorio) link FAVRETTO ANNA ROSA SPS/10 Anno di corso 1 SISTEMA TERRITORIALE E SERVIZI (modulo di SERVIZI, DIRITTO E TERRITORIO) link SPS/09 Anno di corso 1 6 30 PA 8 60 ERCOLE ENRICO PA 6 30 SOCIOLOGIA DEL LAVORO (modulo di Sociologia economica regionale e del lavoro) link CATTERO BRUNO PA 8 60 SPS/09 Anno di corso 1 SOCIOLOGIA ECONOMICA REGIONALE (modulo di Sociologia economica regionale e del lavoro) link CATTERO BRUNO PA 6 30 SPS/07 Anno di corso 1 SOCIOLOGIA II link BIANCO MARIA LUISA PO 6 30 15. SPS/07 Anno di corso 1 Sociologia dei processi di integrazione sociale II link PERINO MARIA 6 30 16. SPS/07 SPS/07 Anno di corso 1 Sociologia delle migrazioni II link EVE MICHAEL 6 30 10. 11. 12. 13. 14. QUADRO B4 Aule Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: Piano aule QUADRO B4 Pdf inserito: visualizza Laboratori e Aule Informatiche PA Descrizione Pdf: Laboratori e aule informatiche QUADRO B4 Sale Studio Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: Sale studio QUADRO B4 Biblioteche Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: Biblioteche QUADRO B5 Orientamento in ingresso 25/05/2015 Il Servizio Orientamento di Ateneo offre gli strumenti di supporto informativo utili agli studenti in ingresso e promuove il coordinamento delle azioni tra i diversi Dipartimenti dell'Ateneo. Organizza i Saloni di orientamento di Ateneo e partecipa alle altre occasioni di incontro con gli studenti sul territorio. E' disponibile per tutti gli studenti degli ultimi anni delle scuole medie superiori, degli studenti già iscritti e per tutti coloro che desiderino iscriversi all'università, anche attraverso colloqui individuali. Orientamento in ingresso: informazioni su: corsi di studio, tasse, benefici e agevolazioni, modalità di iscrizione, ecc. anche attraverso colloqui individuali; colloqui per orientarsi alla scelta; partecipazione a Saloni di orientamento. Tel. 0161 261527 [email protected] Il DIGSPES partecipa attivamente alle attività di orientamento organizzate dall'Ateneo, in particolare ai saloni di orientamento, dove docenti e personale tecnico amministrativo effettuano presentazioni dei corsi di laurea e danno informazioni in ambito sia didattico che amministrativo. Il DIGSPES attua anche proprie azioni di iniziative di orientamento quali campagne promozionali nelle scuole del territorio di competenza, open day nella propria sede al fine di mostrare alle future matricole i luoghi e le strutture che verranno messe a loro disposizione. Durante tutte le iniziative vengono forniti depliant illustrativi dei corsi di laurea. Al fine di potenziare la diffusione delle informazioni sui corsi di laurea e di sviluppare la conoscenza del Dipartimento sul territorio, nei periodi di apertura delle iscrizioni e in momenti immediatamente precedenti, vengono svolte campagne pubblicitarie e promozionali tramite banner e testate on-line, affissioni di manifesti e colloqui individuali. Descrizione link: Orientamento Link inserito: http://www.uniupo.it/it/tuttostudenti/i-nostri-servizi-gli-studenti/orientamento QUADRO B5 Orientamento e tutorato in itinere 25/05/2015 Orientamento in itinere: dedicato agli studenti iscritti all'Ateneo: sportelli Servizio Orientamento e Servizio Tutorato di Ateneo (S.O.S.T.A.); servizio Counceling. Tel 0161 261527 [email protected] In Dipartimento Counceling e borse di tutoraggio (attività di assistenza agli studenti dei primi anni da parte dei colleghi di anni seguenti) Il DIGSPES eroga servizi di tutorato rivolti principalmente agli studenti del primo anno per agevolarne l'inserimento nel mondo universitario. Descrizione link: Servizi agli studenti Link inserito: http://www.uniupo.it/it/tuttostudenti/i-nostri-servizi-gli-studenti-1 QUADRO B5 Assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all'esterno (tirocini e stage) 25/05/2015 La maggior parte dei corsi di studio prevede che durante il percorso venga svolto un periodo di formazione all'esterno dell'Ateneo: lo stage o tirocinio di formazione e di orientamento. I tirocini / stage curriculari, consistono in un periodo di formazione svolto dallo studente in azienda privata o ente pubblico. Tale periodo costituisce un completamento del percorso universitario attraverso cui realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro nell'ambito di processi formativi e agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro. Durante il tirocinio/ stage vengono verificati e ampliati alcuni temi trattati in modo teorico nel percorso universitario. Lo stage può esser effettuato: - sia in Italia, attraverso apposite convenzioni tra l'Ateneo e la struttura ospitante; - sia all'estero, attraverso appositi agreement tra l'Ateneo e la struttura ospitante. Lo stage/tirocinio non costituisce rapporto di lavoro e le attività svolte non sono, di norma, retribuite ma hanno esclusivo valore di credito formativo potendo essere riportate nel curriculum studentesco e professionale Descrizione link: Orientamento al lavoro Link inserito: http://www.uniupo.it/it/tuttostudenti/i-nostri-servizi-gli-studenti/orientamento-al-lavoro QUADRO B5 Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studenti 25/05/2015 A tutte le tipologie di studenti in partenza (Erasmus ai fini di studio, Erasmus ai fini di Placement, Free Mover e partecipanti a Lauree Binazionali) l'Ufficio Erasmus e Studenti Stranieri offre supporto per i contatti con l'Ateneo ospitante e per la ricerca dell'alloggio. In particolare, per gli studenti che intendono recarsi all'estero per svolgere un'esperienza lavorativa, il supporto si estende anche alla ricerca della sede lavorativa. Per agevolare ulteriormente gli studenti in partenza, si cerca anche di metterli in contatto con studenti cha hanno già effettuato un'esperienza di mobilità internazionale negli anni passati e/o con studenti stranieri in mobilità in ingresso, in modo tale che possa esserci un utile scambio di informazioni dal punto di vista pratico-organizzativo. Per quanto riguarda gli accordi per la mobilità internazionale, al momento sono attivi 171 accordi bilaterali Erasmus, 14 accordi di cooperazione internazionale in ambito europeo e 20 accordi di cooperazione internazionale in ambito extra UE, a cui si aggiungono 6 accordi per lauree binazionali/diplomi congiunti. Il Dipartimento promuove la mobilità studentesca internazionale, che consente di svolgere una parte del proprio percorso di studi (tra i 3 e i 12 mesi) presso un'università di un Paese Europeo o paese candidato all'Unione. L'Unione Europea e l'Ateneo erogano un sostegno finanziario, a contributo delle spese di viaggio e di soggiorno all'estero. L'interesse alle relazioni internazionali è molto alto e ancor più lo sono gli accordi per la mobilità internazionale; attualmente il Dipartimento ha accordi con i seguenti paesi: Bulgaria (Sofia), Finlandia (Tampere), Francia (Lione, Montpellier, Nizza, Parigi, Reims, Rennes, Rouen, Toulon), Germania (Trier), Polonia (Cracovia, Katowice, Varsavia), Portogallo (Castelo Branco, Lisbona, Porto), Repubblica Ceca (Hradec, Praga), Romania (Alba Iulia), Spagna (Alicante, Jaen, Tarragona, Tenerife), Svizzera (Fribourg), Turchia (Eskisehir, Izmir Ege). Descrizione link: Studiare all'estero Link inserito: http://www.uniupo.it/it/internazionale Atenei in convenzione per programmi di mobilità internazionale Ateneo/i in convenzione data convenzione University of National and World Economy (Sofia BULGARIA) 02/01/2015 University of Tampere (Tampere FINLANDIA) 02/01/2015 Université de Savoie (Chambery FRANCIA) 02/01/2015 Université de Montpellier I (Montpellier FRANCIA) 02/01/2015 Université de Rennes 1 (Rennes FRANCIA) 02/01/2015 Kaunas University of Technology (Kaunas LITUANIA) 02/01/2015 Karol Adamiecki Uniwersytet Economiczny w Katowicach (Katowice POLONIA) 02/01/2015 Uniwersytet Jagiellonski w Krakowie (Krakow POLONIA) 02/01/2015 Instituto Politecnico de Castelo Branco (Castelo Branco PORTOGALLO) 02/01/2015 Masarykova Univerzità - Brno (Brno REPUBBLICA CECA) 02/01/2015 University of Hradec Kralove (Hradec Kralove REPUBBLICA CECA) 02/01/2015 University of Economics (Prague REPUBBLICA CECA) 02/01/2015 durata convenzione A.A. Universitatea 1 Decembrie 1918 Alba Iulia (Alba Iulia ROMANIA) 02/01/2015 Universidad Miguel Hernandez de ELCHE (Alicante SPAGNA) 02/01/2015 Universidad de Jaen (Jaen SPAGNA) 02/01/2015 QUADRO B5 Accompagnamento al lavoro 25/05/2015 La fase dell'accompagnamento al lavoro è rivolta principalmente agli studenti degli ultimi anni e ai neo-laureati dell'Ateneo e si compie attraverso iniziative volte a facilitare l'incontro tra domanda e offerta di lavoro. L'Ateneo offre infatti a tutti i suoi laureandi e laureati specifici servizi di supporto all'ingresso nel mondo del lavoro e, in particolare: Tirocini extracurriculari o post laurea, di orientamento alle scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro; Infojob di Ateneo, informativa inviata periodicamente ai laureati dell'Ateneo con gli annunci di lavoro e tirocinio e con le iniziative di placement; Corsi e seminari per la ricerca attiva del lavoro, ad indirizzo pratico, in cui vengono trattati temi quali l'organizzazione aziendale, la contrattualistica, la sicurezza sui luoghi di lavoro; Career Day di Ateneo, che offrono a laureandi/laureati l'opportunità di dialogare personalmente con i Responsabili delle Risorse Umane presso i Desk Aziendali e di consegnare il proprio curriculum; Opuscoli informativi sul mondo del lavoro; Job corner, angolo realizzato all'interno di alcune biblioteche universitarie, con riviste di annunci di lavoro; Colloqui individuali di career coaching, volti a favorire l'orientamento professionale, la mediazione domanda/offerta di lavoro e l'accompagnamento all'inserimento lavorativo. Tutti i piani di Studio dei Corsi di Laurea del Dipartimento prevedono la possibilità di svolgere un periodo di stage presso Enti o Imprese al cui termine vengono assegnati i crediti formativi. A seconda del Corso di Laurea gli studenti debbono rispettare specifiche propedeuticità mentre per tutti vale l'indicazione di un mese di anticipo rispetto alla data di inizio. Ad oggi il Dipartimento ha attive circa 480 convenzioni - finalizzate all'inserimento in tirocinio di studenti e laureati di ogni ciclo con Enti e Imprese. Presso il Dipartimento è attivo il servizio Job Placement che supporta i laureati ad entrare nel mondo del lavoro attraverso tirocini di inserimento lavorativo da svolgersi presso aziende o pubbliche amministrazioni. Il Dipartimento, unitamente all'Ateneo, favorisce altresì la diffusione delle informazioni sui propri laureati presso i potenziali datori di lavoro. A tutti i laureati è offerta la possibilità di usufruire dei numerosi servizi orientati al mondo del lavoro e degli studi post-laurea. Descrizione link: Alta formazione, aziende, lavoro Link inserito: http://www.uniupo.it/it/alta-formazione-aziende-lavoro QUADRO B5 Eventuali altre iniziative 25/05/2015 Per LM-87: Lo studente deve sostenere il tirocinio di 150 ore. Lo studente prende contatti con la tutor che a seguito di un colloquio lo assegna al servizio si un Ente. L'ufficio tirocinio verificata la validità della convenzione o eventualmente stipulandone una nuova invia la comunicazione all'ente e prepara il progetto di tirocinio e le comunicazioni necessarie. Lo studente al termine del tirocinio deve produrre una relazione. Descrizione link: Lavorare in Ateneo Link inserito: http://www.uniupo.it/it/tuttostudenti/i-nostri-servizi-gli-studenti/lavorare-ateneo QUADRO B6 Opinioni studenti 24/09/2015 I dati relativi ai Questionari compilati dagli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Società e Sviluppo locale, elaborati dal Presidio di Qualità dell'Ateneo (Ufficio Programmazione e Qualità, Settore Qualità e Sviluppo), nell'a.a. 2014-2015 denotano un elevato apprezzamento, negli aspetti più propriamente didattici e in quelli di tipo organizzativo. Gli indicatori, infatti, si collocano per la maggior parte a un livello superiore alla media di Ateneo e in linea con quella di Dipartimento. E' importante sottolineare che in nessun caso l'apprezzamento del CdLM si colloca al di sotto di tali medie. Non si rilevano pertanto criticità, come si evince anche dal fatto che 36% degli studenti non è in grado di frequentare le lezioni, ma di questi l'87% per motivi di lavoro e NESSUNO per motivi inerenti la insufficiente qualità percepita dell'insegnamento o lo scarso interesse. Segnaliamo per opportuno confronto, che, invece, a livello di Ateneo i non frequentanti sono sì molto limitati e tuttavia fra di essi un 12% dichiara insoddisfazione. QUADRO B7 Opinioni dei laureati 24/09/2015 I laureandi dichiarano una bassa frequenza alle lezioni, perché in larga misura impegnati in attività lavorative, per quanto saltuarie e talora addirittura irregolari, in coerenza con i dati relativi agli studenti iscritti. Tuttavia essi danno valutazioni altamente positive dei diversi aspetti della loro esperienza universitaria magistrale. Carico di lavoro, rapporti con i docenti, organizzazione e informazioni sugli esami, laboratori, biblioteca, risorse informatiche sono tutti aspetti valutati nettamente al di sopra della media nazionale di Classe di laurea (generalmente 20-30 punti sopra la media nazionale), tanto che quasi il 90% dei laureati intervistati dichiara che riconfermerebbe l'immatricolazione allo stesso corso di studio nello stesso Ateneo. Solo la soddisfazione nei confronti delle aule è bassa nella modalità sempre adeguate (14%), ma decisamente buona nella modalità spesso adeguate (86%), tanto che il 100% degli studenti le giudica sempre o spesso adeguate. In effetti le aule di Palazzo Borsalino, sede della didattica del Dipartimento, sono notoriamente un punto critico, sia per il loro numero, sia per le attrezzature di cui sono dotate. Al problema il Dipartimento e l'Ateneo stanno progressivamente trovando rimedi, con nuovi investimenti. I dati sono stati elaborati dal Presidio di Qualità dell'Ateneo (Ufficio Programmazione e Qualità, Settore Qualità e Sviluppo). QUADRO C1 Dati di ingresso, di percorso e di uscita 24/09/2015 La media degli iscritti al I anno si mantiene nel tempo intorno a 25-26 studenti, sebbene con alcune oscillazioni verso l'alto (vedi i 37 iscritti nel 2013). Cresce significativamente l'attrattività da altre regioni: nel 2014 il 30% degli iscritti al I anno proviene da Liguria, Lombardia, Valle d'Aosta, Campania, Puglia e Sardegna. Rimane come punto critico la lentezza con cui gli studenti completano il percorso, nei termini sia di numero di CFU conseguiti annualmente (poco sopra 30), sia, conseguentemente, di ritardo alla laurea. D'altronde la condizione di studenti lavoratori, vieppiù aggravata dalla condizione di studenti fuori sede e i lunghissimi spostamenti cui sono costretti, non facilitano la frequenza delle lezioni e la velocità nel sostenere gli esami. Ciononostante, come abbiamo visto, sono elevati la soddisfazione nei confronti degli studi intrapresi e il giudizio positivo nei confronti dello specifico Corso di studi. Per i dati si vada al link http://statistiche.uniupo.it/sua-cds2015/. QUADRO C2 Efficacia Esterna 24/09/2015 Secondo i dati Alma Laurea la percentuale di occupati a tre anni dalla laurea fra i laureati LM-88 è 67%, in analogia con il corrispondente dato nazionale. Più problematica invece la situazione lavorativa dei laureati della Classe LM-87. Tuttavia, poiché il numero assoluto è piccolo, per ragioni metodologiche le percentuali devono essere trattate con estrema cautela, e possono variare sensibilmente nel tempo senza che questo dipenda da cambiamenti nel funzionamento del Corso di studio. Il reddito mensile dei nostri laureati a 3 anni dalla laurea è lievemente superiore alle medie nazionali. Per i dati si vada al link https://www2.almalaurea.it/. QUADRO C3 Opinioni enti e imprese con accordi di stage / tirocinio curriculare o extra-curriculare 24/09/2015 Il Corso di Laurea Magistrale in Società e Sviluppo Locale, nell'organizzazione dei tirocini professionalizzanti curriculari, in sinergia con il Corso di Laurea in Servizio sociale dello stesso Dipartimento, ha attivato un progetto molto innovativo (Progetto Cantieri), coordinato da un professionista di elevata professionalità. Ciò consente di ottenere un ottimo livello nelle prestazioni degli studenti durante il tirocinio stesso, come risulta dalla valutazione cui hanno aderito in misura molto elevata gli enti: le valutazioni dei tutor aziendali in tutti gli indicatori, infatti, sono nettamente superiori ad altre forme di stage presenti nel Dipartimento e nell'Ateneo. Le valutazioni sono state elaborate dal Presidio di Qualità dell'Ateneo (Ufficio Programmazione e Qualità, Settore Qualità e Sviluppo). QUADRO D1 Struttura organizzativa e responsabilità a livello di Ateneo 21/03/2014 Per quanto riguarda la struttura organizzativa di Ateneo e i relativi livelli di responsabilità, si veda l'organigramma contenuto nel documento allegato. Per quanto riguarda specificamente la parte relativa all'Assicurazione della Qualità e in applicazione della normativa AVA, nella seduta del CdA del 28/01/2013 è stato approvato il Progetto di Ateneo Sistema di qualità di Ateneo finalizzato all'accreditamento dei Corsi di Studio e delle Sedi e alla redazione del piano strategico triennale, conferendo l'incarico della sua realizzazione al Prof. Andrea Turolla. Successivamente, con Decreto Rettorale Repertorio n. 118/2013 (Prot. N. 1952 del 04.02.13), è stato istituito il Presidio di Qualità di Ateneo (PQA). Obiettivi del Presidio di Qualità di Ateneo sono i seguenti: - Promuovere la cultura della qualità nell'Ateneo; - costituire i processi per l'Assicurazione della Qualità (AQ); - garantire la capacità di miglioramento continuo dei Corsi di Studio e di tutte le attività formative, nonché l'efficienza e l'efficacia delle strutture che li erogano. - sovraintendere al regolare svolgimento delle procedure di AQ per le attività di ricerca in conformità con quanto programmato. In particolare il Presidio ha la responsabilità operativa dell'AQ di Ateneo attraverso: - l'attuazione della politica per la qualità definita dagli organi politici di Ateneo, - l'organizzazione e la supervisione di strumenti comuni (modelli e dati) per l'AQ, - la progettazione e la realizzazione di attività formative ai fini della loro applicazione, - la sorveglianza sull'adeguato e uniforme svolgimento delle procedure di AQ in tutto l'Ateneo, - il supporto ai Corsi di Studio, ai loro Referenti e ai Direttori di Dipartimento per la formazione e l'aggiornamento del personale (sia docente, sia tecnico-amministrativo) ai fini dell'AQ, - il supporto alla gestione dei flussi informativi trasversali a tutti i livelli coinvolti nel processo di AQ. Il Presidio di Qualità di Ateneo è così composto: - Presidente Prof. Fabio GASTALDI (Prorettore), - Prof. Menico RIZZI (Delegato del Rettore per la Ricerca), - Prof. Andrea TUROLLA (Delegato del Rettore per la Didattica e Dirigente della Divisione Prodotti) Il Presidio di Qualità di Ateneo si avvale di una figura di supporto amministrativo, Dott.ssa Marisa Arcisto, Responsabile del Settore Qualità e Sviluppo, indicata dal Direttore Generale (Prot. N. 4507 del 19.03.13). Con delibera n. 4/2013/4 del CdA del 27/05/2013 si è provveduto alla Definizione della Politica di Qualità di Ateneo. Con Decreto Rettorale del Rep. n. 145/2014 Prot. n. 2877 del 05/03/2014 sono stati istituiti i Presidi di Qualità delle Sedi la cui articolazione, a livello di Strutture Didattiche/Dipartimenti, prevede il coinvolgimento dei Delegati della Ricerca e dei rappresentanti dei Dipartimenti nella Commissione Didattica di Ateneo. Ai predetti docenti appartengono compiti di sorveglianza del buon andamento della didattica e della ricerca scientifica, nell'ambito della competenza specifica, e funzioni di raccordo tra il proprio Dipartimento e il Presidio di Qualità di Ateneo, ai fini della raccolta e diffusione delle informazioni generali e della segnalazione di eventuali criticità di natura generale riguardanti la didattica erogata dal Dipartimento (non ascrivibili a singoli corsi di studio) e la ricerca scientifica svolta presso il Dipartimento stesso. Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: Struttura Organizzativa Assicurazione Qualita' QUADRO D2 Organizzazione e responsabilità della AQ a livello del Corso di Studio 14/05/2014 L'AQ del Corso di Studio è composta dal presidente prof.ssa Maria Luisa Bianco, dal Prof. Bruno Cattero, dallo studente rappresentante Francesca Sebastiani. Il Presidente del Consiglio di Corso di Studio convoca periodicamente il Consiglio anche con l'obiettivo di raccogliere informazioni su eventuali problemi legati alla didattica e per discutere le eventuali iniziative. La Segreteria Studenti aggiorna periodicamente sull'andamento dell'acquisizione dei crediti da parte degli iscritti. QUADRO D3 Programmazione dei lavori e scadenze di attuazione delle iniziative 13/05/2014 L'AQ di CDS si incontra, anche in via telematica, ogni 6 mesi e verifica l'andamento delle attività didattiche, l'organizzazione del corso e formula ipotesi di miglioramento, compatibilmente con le risorse disponibili e quelle previste. QUADRO D4 Riesame annuale QUADRO D5 Progettazione del CdS QUADRO D6 Eventuali altri documenti ritenuti utili per motivare lattivazione del Corso di Studio Informazioni generali sul Corso di Studi Università Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"-Vercelli Nome del corso Societ e Sviluppo Locale Classe LM-87 - Servizio sociale e politiche sociali & LM-88 - Sociologia e ricerca sociale Nome inglese Local Development and Society Lingua in cui si tiene il corso italiano Eventuale indirizzo internet del corso di laurea http://www.digspes.unipmn.it/ Tasse http://www.uniupo.it/it/tuttostudenti/iscriviti-al-primo-anno/tasse-e-contributi Pdf inserito: visualizza Modalità di svolgimento convenzionale Titolo Multiplo o Congiunto Non sono presenti atenei in convenzione Referenti e Strutture Presidente (o Referente o Coordinatore) del CdS BIANCO Maria Luisa Organo Collegiale di gestione del corso di studio Consiglio di Corso di Studio Struttura didattica di riferimento Giurisprudenza e Scienze Politiche, Economiche e Sociali Docenti di Riferimento N. COGNOME NOME SETTORE QUALIFICA PESO TIPO SSD Incarico didattico 1. BIANCO Maria Luisa SPS/07 PO .5 Caratterizzante 1. SOCIOLOGIA II 2. CATTERO Bruno SPS/09 PA 1 Caratterizzante 1. SOCIOLOGIA ECONOMICA REGIONALE 2. SOCIOLOGIA DEL LAVORO 3. EVE Michael SPS/07 PA 1 Caratterizzante 1. Sociologia delle migrazioni II 4. FAVRETTO Anna Rosa SPS/12 PA 1 Caratterizzante 1. DIRITTO, MINORI E FAMIGLIE 2. SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA E ANALISI DEI CORSI DI VITA 3. PROCESSI GIURIDICI E ISTITUZIONALI NEI SERVIZI SOCIALI E SANITARI 5. GARGIULO Enrico SPS/09 RD .5 Caratterizzante 1. Politiche sociali - Organizzazione del welfare locale requisito di docenza (numero e tipologia) verificato con successo! requisito di docenza (incarico didattico) verificato con successo! Rappresentanti Studenti COGNOME NOME SEBASTIANI FRANCESCA Gruppo di gestione AQ EMAIL COGNOME NOME BIANCO MARIA LUISA CATTERO BRUNO SEBASTIANI FRANCESCA Tutor TELEFONO COGNOME NOME BIANCO Maria Luisa FUCCI Stefania EMAIL Programmazione degli accessi Programmazione nazionale (art.1 Legge 264/1999) No Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999) No Sedi del Corso Sede del corso: Via Cavour, 84 - 15100 - ALESSANDRIA Organizzazione della didattica semestrale Modalità di svolgimento degli insegnamenti Convenzionale Data di inizio dell'attività didattica 28/09/2015 Utenza sostenibile (immatricolati previsti) 40 Eventuali Curriculum Politiche e servizi sociali nel territorio 2007^433^006003 Sviluppo locale 2007^A06^006003 Altre Informazioni Codice interno all'ateneo del corso 2007^000^006003 Massimo numero di crediti riconoscibili 12 DM 16/3/2007 Art 4 Nota 1063 del 29/04/2011 Date delibere di riferimento Data del DM di approvazione dell'ordinamento didattico 24/05/2011 Data del DR di emanazione dell'ordinamento didattico 10/06/2011 Data di approvazione della struttura didattica 25/02/2011 Data di approvazione del senato accademico/consiglio di amministrazione 07/03/2011 Data della relazione tecnica del nucleo di valutazione 25/02/2011 Data della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni 07/03/2011 09/04/2014 Data del parere favorevole del Comitato regionale di Coordinamento Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione - Ordinamento Didattico Il corso è trasformazione del corso di laurea magistrale di pari denominazione e nelle stesse classi (cod off 1272753). Le poche modifiche riguardano quasi esclusivamente una rimodulazione dei valori attribuiti ai crediti formativi relativi ad alcune attività e ad alcuni ambiti disciplinari. Il Nucleo di Valutazione rileva come la Facoltà ritenga la soluzione dei corsi interclasse un punto di forza atto a rispondere alla domanda di formazione proveniente dal territorio e a valorizzare più adeguatamente e pienamente le risorse scientifiche e didattiche della Facoltà. La struttura della proposta è invariata rispetto al corso preesistente; i crediti formativi riservati alle varie attività nelle due classi sono stati rimodulati in modo coerente con la capacità di erogazione di formazione della Facoltà. Preso atto che le condizioni di appartenenza del corso alle classi LM-87 e LM-88 sono soddisfatte, così come il vincolo relativo alla condivisione del numero minimo di crediti formativi previsto dall'allegato D, punto 1, del D.M. 22 settembre 2010, n. 17, sono soddisfatte, il Nucleo di Valutazione considera positivamente le modifiche proposte e pertanto approva la trasformazione dell'ordinamento didattico relativo al corso. Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione - Scheda SUA Il corso è trasformazione del corso di laurea magistrale di pari denominazione e nelle stesse classi (cod off 1272753). Le poche modifiche riguardano quasi esclusivamente una rimodulazione dei valori attribuiti ai crediti formativi relativi ad alcune attività e ad alcuni ambiti disciplinari. Il Nucleo di Valutazione rileva come la Facoltà ritenga la soluzione dei corsi interclasse un punto di forza atto a rispondere alla domanda di formazione proveniente dal territorio e a valorizzare più adeguatamente e pienamente le risorse scientifiche e didattiche della Facoltà. La struttura della proposta è invariata rispetto al corso preesistente; i crediti formativi riservati alle varie attività nelle due classi sono stati rimodulati in modo coerente con la capacità di erogazione di formazione della Facoltà. Preso atto che le condizioni di appartenenza del corso alle classi LM-87 e LM-88 sono soddisfatte, così come il vincolo relativo alla condivisione del numero minimo di crediti formativi previsto dall'allegato D, punto 1, del D.M. 22 settembre 2010, n. 17, sono soddisfatte, il Nucleo di Valutazione considera positivamente le modifiche proposte e pertanto approva la trasformazione dell'ordinamento didattico relativo al corso. Motivazioni dell'istituzione del corso interclasse Il Corso di laurea magistrale interclasse Società e Sviluppo locale (Classi LM-88 Sociologia e Ricerca Sociale e LM-87 Servizio Sociale e Politiche Sociali) è stato istituito con DM del 15/05/2008. L'obiettivo del Corso è di poter affrontare in modo integrato tutte le dimensioni formative relative allo sviluppo delle società locali. Integrando le competenze richieste dalla Classe LM-88 e dalla Classe LM-87 è infatti possibile formare profili professionali in grado di affrontare in modo ampio e sistemico le problematiche delle società locali, dal punto di vista della governance dello sviluppo socio-economico, della progettazione e implementazione delle politiche economiche e sociali, dell'analisi e gestione delle problematiche sociali, della gestione nella pubblica Amministrazione e nello specifico dei Servizi socio sanitari. L'innovatività della proposta è nel considerare le politiche sociali e il benessere delle persone e delle comunità come uno dei fattori dello sviluppo locale e nella consapevolezza che pertanto chi progetta politiche di sviluppo deve avere competenze approfondite anche nelle politiche sociali e nelle relative problematiche e, di converso, chi professionalmente è deputato ad analizzare e affrontare i social problems deve avere competenze anche nelle problematiche della governance generale del territorio. Il Corso di laurea Magistrale Interclasse Società e Sviluppo Locale si innesta nelle esperienze maturate in campo formativo e di ricerca. Nella Facoltà di Scienze Politiche è infatti alla sua settima edizione il Master di primo livello in Sviluppo Locale (MASL) e si è svolta la quinta edizione della Summer School "Sebastiano Brusco" in Sviluppo Locale. E' inoltre attivo un Corso di Laurea di primo livello in Servizio Sociale che - come già evidenziato- per due cicli ha goduto di finanziamenti nell'ambito del Progetto del Fondo Sociale Europeo delle Lauree Professionalizzanti e ha positivamente superato le procedure di accreditamento, così come previsto dalla Regione Piemonte. Per alcuni anni accademici è stato inoltre attivo un Corso di Laurea Specialistica in Progettazione e Direzione delle Politiche e dei Servizi Sociali Classe 57/S e un Corso di Laurea della Classe 36 in Scienze Sociologiche. Anche quest'ultimo Corso di Laurea ha goduto di finanziamenti nell'ambito del Progetto del Fondo Sociale Europeo delle Lauree Professionalizzanti e ha positivamente superato le procedure di accreditamento, così come previsto dalla Regione Piemonte. In base a questi elementi il Corso di Laurea Magistrale Interclasse in Società e Sviluppo Locale (Classe LM-87 e LM-88) si pone in continuità e coerenza con l'offerta formativa consolidata nella Facoltà. Inoltre i docenti impegnati nei predetti Corsi di Studio e che saranno impegnati anche nel Corso di Laurea Magistrale hanno ampia esperienza di ricerca sia nei campi dello sviluppo locale, della pianificazione strategica di città e del marketing territoriale, dell'analisi e progettazione dei sistemi turistici, degli studi organizzativi, della governance territoriale, sia nelle problematiche delle disuguaglianze occupazionali e di genere, dei fenomeni migratori, delle famiglie e dei minori, delle dipendenze da sostanze, del disagio sociale e in generale dei problemi del servizio sociale, della costruzione della socializzazione normativa e della cultura giuridica. Hanno inoltre le necessarie competenze metodologiche, relative all'impostazione e realizzazione di ricerche complesse, all'analisi dei dati, alla valutazione. Il Dipartimento di Ricerca Sociale, cui afferiscono buona parte dei docenti che insegnano nel Corso di Laurea Magistrale, è consorziato con il Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale dell'Università di Milano Bicocca per il Dottorato in Sociologia applicata e Metodologia della Ricerca sociale, che oltre ad affrontare le tematiche classiche della sociologia, del territorio e del turismo, a partire dall'anno accademico 2007/2008 ha attivato anche un curriculum specifico per i laureati in Servizio Sociale. Nella proposta di Corso di Laurea Magistrale Interclasse in Società e Sviluppo Locale vi è pertanto un coerente percorso didattico che parte dalla Laurea di primo livello, e attraverso al Master e alla Laurea Magistrale si conclude con il Dottorato di ricerca. Le competenze di ricerca citate sono documentate sia da progetti di ricerca ufficiali (istituzionali e in convenzione), sia dalle pubblicazioni a stampa dei docenti e ricercatori. Il Dipartimento di Ricerca Sociale inoltre è membro del CIRSFIA (Centro Interateneo di Ricerche e Studi sulle Famiglie, l'Infanzia e l'Adolescenza), in cui è presente con un proprio rappresentante nel Consiglio Scientifico, è stato cooptato come rappresentante unico dell'Italia nell'ISSP (International Social Survey Program). Una docente del Corso di Laurea Magistrale è membro del Comitato Direttivo Scientifico della Società Italiana di Mediazione Familiare, un docente è membro cooptato del CSS (Consiglio Italiano delle Scienze Sociali), una docente è membro del Direttivo dell'AIS (Associazione Italiana di Sociologia). Infine segnaliamo che nel 2005 il Corso di Laurea in Servizio Sociale, con il progetto "Professionalità e Cultura - Esperimento di professionalizzazione e accreditamento del Corso di Laurea in Servizio Sociale", ha partecipato alla IV° Edizione del Premio Basile per la Formazione nella Pubblica Amministrazione, ottenendo la valutazione di "Eccellenza". Facciamo presente che le modalità di progettazione della trasformazione del Corso di Laurea Magistrale hanno privilegiato l'interazione con gli attori del territorio per rilevarne i bisogni formativi e per discutere i percorsi didattici. Grazie al fatto che (1) il Master in Sviluppo Locale (vedi punto precedente) è realizzato in convenzione con numerosi enti del territorio con i quali collabora per la realizzazione di project works, (2) numerosi progetti di ricerca sono realizzati in collaborazione con enti locali e imprese industriali, (3) il Corso di Laurea in Servizio Sociale è convenzionato con oltre 40 enti, Asl e servizi socio-assistenziali sia per le docenze sia per lo svolgimento dei tirocini professionalizzanti, (4) nell'ambito del progetto delle Lauree Professionalizzanti del Fondo Sociale Europeo sia il Corso di Laurea di primo livello in Servizi alle Imprese e alle Organizzazioni, della Classe 36 in Scienze Sociologiche, sia il Corso di Laurea in Servizio Sociale della Classe 6 hanno attivato Comitati di indirizzamento composti da enti, associazioni di categoria, associazioni del territorio, Ordini professionali; tutto ciò premesso la progettazione del Corso di Laurea Magistrale Interclasse in Società e Sviluppo Locale delle Classi LM-87 e LM-88 è potuta essere sviluppata sulla base di approfondite riflessioni con gli attori istituzionali, economici e sociali del territorio. E' stata inoltre realizzata una ricerca pilota sui bisogni formativi di figure professionali chiave per lo sviluppo del territorio in questione. Un'ulteriore ricerca sul rapporto fra offerta formativa e domanda di lavoro nel territorio del Piemonte Orientale, nell'ambito di un progetto finanziato dalla Fondazione CRT, dea poco conclusa ha dato luogo anche a numerose pubblicazioni. Sintesi del parere del comitato regionale di coordinamento Offerta didattica erogata insegnamento settori docente insegnamento Beni pubblici, privati, comuni SPS/09 2 2015 C81502638 DIRITTO E SALUTE SPS/12 coorte CUIN 1 2015 C81502670 DIRITTO, MINORI E FAMIGLIE 3 2015 C81502654 SPS/12 (modulo di Servizi diritto e territorio) 4 2014 C81501813 FILOSOFIA POLITICA SPS/01 5 2015 C81502645 Finanza Sociale SPS/09 6 2015 C81502644 Istituzioni e regolazione dello sviluppo locale LINEAMENTI DI ANTROPOLOGIA PER 7 2015 C81502650 LO STUDIO DELLE MIGRAZIONI SPS/09 M-DEA/01 Angelo PICHIERRI Docente a contratto Stefania FUCCI Ricercatore a t.d. t.defin. (art. 24 c.3-a L. 240/10) Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"-Vercelli Docente di riferimento Anna Rosa FAVRETTO Prof. IIa fascia Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"-Vercelli Massimo Cuono Docente a contratto Caterina GALLUCCIO Ricercatore Università degli Studi "G. d'Annunzio" CHIETI-PESCARA Paolo PERULLI Prof. Ia fascia Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"-Vercelli Docente di riferimento Michael EVE Prof. IIa fascia Università degli Studi del PIEMONTE ore di settore didattica docente assistita 30 SPS/12 30 SPS/12 30 30 SPS/09 60 SPS/09 60 SPS/07 60 8 2015 C81502646 Laboratorio di analisi dei SPS/07 dati Lineamenti di storia 9 2014 C81502632 naturale dell'uomo per le BIO/08 scienze sociali 10 2014 C81501823 Marketing urbano e territoriale SPS/10 11 2015 C81502640 Modelli innovativi nel servizio sociale SPS/07 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE PER I 12 2015 C81502642 SERVIZI SOCIALI E DELLA SALUTE SECS-P/10 PROCESSI GIURIDICI E ISTITUZIONALI NEI SERVIZI SOCIALI E 13 2015 C81502658 SPS/12 SANITARI (modulo di Servizi diritto e territorio) Politiche sociali - ORIENTALE "Amedeo Avogadro"-Vercelli Domenico CARBONE Ricercatore a t.d. t.defin. (art. 24 c.3-a L. 240/10) SPS/07 30 Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"-Vercelli Francesco Maria Carmine SCALFARI 30 Docente a contratto Enrico ERCOLE Prof. IIa fascia Università degli Studi del PIEMONTE SPS/10 60 ORIENTALE "Amedeo Avogadro"-Vercelli Docente di riferimento Bruno CATTERO Prof. IIa fascia Università degli Studi SPS/09 30 del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"-Vercelli ANTONIO PIGNATTO Docente a contratto 30 Docente di riferimento Anna Rosa FAVRETTO Prof. IIa fascia SPS/12 60 Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"-Vercelli Docente di riferimento (peso .5) Enrico GARGIULO Ricercatore a t.d. t.pieno (art. 24 c.3-a 14 2014 C81501819 Organizzazione del welfare locale SPS/09 SISTEMA TERRITORIALE E 15 2015 C81502662 SERVIZI SPS/10 (modulo di SERVIZI, DIRITTO E TERRITORIO) SOCIOLOGIA DEL LAVORO 16 2015 C81502682 (modulo di Sociologia economica regionale e del lavoro) SPS/09 SOCIOLOGIA DELLA 17 2014 C81501820 DEVIANZA E ANALISI DEI CORSI DI VITA SPS/12 SOCIOLOGIA ECONOMICA REGIONALE 18 2015 C81502684 (modulo di Sociologia economica regionale e del lavoro) SPS/09 19 2015 C81502686 SOCIOLOGIA II SPS/07 20 2015 C81502666 Sociologia dei processi di integrazione sociale II SPS/07 L. 240/10) Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"-Vercelli Enrico ERCOLE Prof. IIa fascia Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"-Vercelli Docente di riferimento Bruno CATTERO Prof. IIa fascia Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"-Vercelli Docente di riferimento Anna Rosa FAVRETTO Prof. IIa fascia Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"-Vercelli Docente di riferimento Bruno CATTERO Prof. IIa fascia Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"-Vercelli Docente di riferimento (peso .5) Maria Luisa BIANCO Prof. Ia fascia Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"-Vercelli Maria PERINO Docente a contratto SPS/09 30 SPS/10 30 SPS/09 60 SPS/12 30 SPS/09 30 SPS/07 30 30 21 2015 C81502667 Sociologia delle migrazioni SPS/07 II Docente di riferimento Michael EVE Prof. IIa fascia Università degli Studi SPS/07 30 del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"-Vercelli ore 810 totali Offerta didattica programmata Curriculum: Politiche e servizi sociali nel territorio Attività caratterizzanti LM-87 Servizio sociale e politiche sociali LM-88 Sociologia e ricerca sociale ambito CFU settore CFU ambito disciplinare settore CFU disciplinare Rad SPS/12 Sociologia SPS/12 Sociologia giuridica, della devianza giuridica, della devianza e mutamento sociale e mutamento sociale DIRITTO, MINORI E DIRITTO, MINORI E FAMIGLIE (1 anno) FAMIGLIE (1 anno) 6 CFU 6 CFU Servizi diritto e SERVIZI, DIRITTO E territorio (1 anno) TERRITORIO (1 anno) PROCESSI GIURIDICI E PROCESSI ISTITUZIONALI NEI GIURIDICI E SERVIZI SOCIALI E ISTITUZIONALI NEI SANITARI (1 anno) - 8 SERVIZI SOCIALI E CFU SANITARI (1 anno) - 6 CFU SPS/10 Sociologia dell'ambiente e del SOCIOLOGIA DELLA territorio DEVIANZA E 24 ANALISI DEI CORSI Servizi diritto e 36 DI VITA (2 anno) - 6 Discipline territorio (1 anno) CFU Discipline sociologiche e di Sistema territoriale e 36 cfu 36 1 servizio sociale SPS/10 Sociologia servizi (1 anno) - 5 min sociologiche dell'ambiente e del CFU 15 territorio SPS/09 Sociologia dei SERVIZI, DIRITTO E processi economici e del TERRITORIO (1 lavoro anno) Politiche sociali SISTEMA Organizzazione del TERRITORIALE E welfare locale (2 SERVIZI (1 anno) - 6 anno) - 5 CFU CFU SPS/07 Sociologia SPS/07 Sociologia generale generale Laboratorio di analisi dei dati (1 anno) - 6 CFU Sociologia delle migrazioni II (1 anno) - 6 CFU Discipline giuridiche IUS/14 Diritto dell'unione europea DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA E PARI OPPORTUNITA' (2 anno) DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA (2 anno) 6 CFU IUS/07 Diritto del lavoro DIRITTO DEL LAVORO E PARI OPPORTUNITA' (2 anno) - 6 CFU DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA E PARI OPPORTUNITA' (2 anno) Laboratorio di analisi dei dati (1 anno) - 6 CFU Sociologia delle migrazioni II (1 anno) - 6 CFU Discipline storico-filosofiche 12 12 12 M-DEA/01 Discipline demoetnoantropologiche Discipline LINEAMENTI DI psico-pedagogiche, ANTROPOLOGIA 9 antropologiche e PER LO STUDIO filosofiche DELLE MIGRAZIONI (1 anno) - 9 CFU Discipline politiche, economiche e statistiche SECS-P/10 Organizzazione aziendale ORGANIZZAZIONE AZIENDALE PER I SERVIZI SOCIALI E DELLA SALUTE (2 12 anno) - 6 CFU SECS-P/03 Scienza delle finanze ECONOMIA DELLE ISTITUZIONI (1 anno) - 6 CFU cfu min 12 SPS/01 Filosofia politica FILOSOFIA POLITICA (2 anno) 6 CFU IUS/07 Diritto del lavoro DIRITTO DEL Discipline LAVORO E PARI giuridico-politologiche OPPORTUNITA' (2 anno) - 6 CFU SECS-P/10 Organizzazione aziendale Discipline ORGANIZZAZIONE matematico-statistiche AZIENDALE PER I ed economiche SERVIZI SOCIALI E DELLA SALUTE (1 anno) - 6 CFU 9-9 cfu min 9 Discipline antropologiche, storico-geografiche e psico-pedagogiche 6 6 6 M-DEA/01 Discipline demoetnoantropologiche -LINEAMENTI DI ANTROPOLOGIA 6 PER LO STUDIO DELLE MIGRAZIONI (1 anno) - 6 CFU Minimo di crediti riservati dall'ateneo: minimo da D.M. 48 Totale per la classe 12 12 cfu min 12 60 Minimo di crediti riservati dall'ateneo: minimo da D.M. 48 Totale per la classe 69 57 69 Errori Attività Caratterizzanti 1 Per l'ambito: Discipline sociologiche la somma inserita dei settori 39 non uguale al totale di CFU per l'ambito: 36 settori in comune tra le due classi selezionati nella presente proposta IUS/07- Diritto del lavoro M-DEA/01- Discipline demoetnoantropologiche SECS-P/10- Organizzazione aziendale SPS/07- Sociologia generale SPS/10- Sociologia dell'ambiente e del territorio SPS/12- Sociologia giuridica, della devianza e mutamento sociale Totale Attività Comuni CFU CFU RAD offerta min - max 49 48 - 60 49 48 - 60 Attività formative affini o integrative CFU CFU Rad 12 intervallo di crediti da assegnarsi complessivamente all'attività (minimo da D.M. 12) LM-88 21 12 - 33 SPS/07 - Sociologia generale Modelli innovativi nel servizio sociale (1 anno) - 6 CFU Sociologia dei processi di integrazione sociale II (1 anno) - 6 CFU SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi Sociologia dei media (1 anno) - 9 CFU A11 SPS/12 - Sociologia giuridica, della devianza e mutamento sociale DIRITTO E SALUTE (1 anno) - 6 CFU DIRITTO E SALUTE (2 anno) - 6 CFU SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA E ANALISI DEI CORSI DI VITA (2 anno) - 6 CFU 12 - 18 0 - 33 A12 A13 A14 Totale attività Affini 12 Altre attività A scelta dello studente 0 - 33 0 - 33 0 - 33 12 - 33 CFU CFU Rad 9 9-9 Per la prova finale 20 Ulteriori conoscenze linguistiche Ulteriori attività formative Abilità informatiche e telematiche (art. 10, comma 5, lettera d) Tirocini formativi e di orientamento 10 Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali 39 Totale Altre Attività 20 - 20 10 - 10 39 - 39 CFU totali per il conseguimento del titolo 120 CFU totali inseriti nel curriculum Politiche e servizi sociali nel territorio: 120 Curriculum: Sviluppo locale Attività caratterizzanti LM-87 Servizio sociale e politiche sociali LM-88 Sociologia e ricerca sociale ambito CFU settore CFU ambito disciplinare settore CFU disciplinare Rad SPS/07 Sociologia SPS/09 Sociologia dei generale processi economici e del lavoro SOCIOLOGIA II (1 anno) - 6 CFU Istituzioni e regolazione dello Laboratorio di analisi sviluppo locale (1 dei dati (2 anno) - 6 anno) - 8 CFU CFU Beni pubblici, privati, SPS/09 Sociologia dei comuni (1 anno) - 6 processi economici e del 24 CFU lavoro 36 Discipline SOCIOLOGIA DEL sociologiche e di Beni pubblici, privati, 33 LAVORO (1 anno) - 8 cfu comuni (1 anno) - 6 servizio sociale CFU min CFU 15 Sociologia economica SOCIOLOGIA DEL regionale e del lavoro LAVORO (1 anno) - 6 (1 anno) CFU Discipline 40 SOCIOLOGIA ISTITUZIONI E sociologiche ECONOMICA REGOLAZIONE REGIONALE (1 anno) DELLO SVILUPPO - 6 CFU LOCALE (2 anno) - 6 CFU SPS/07 Sociologia generale Laboratorio di analisi IUS/14 Diritto dei dati (1 anno) - 6 dell'unione europea CFU DIRITTO Sociologia generale (1 DELL'UNIONE Discipline giuridiche EUROPEA E PARI OPPORTUNITA' (2 anno) DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA (2 anno) 6 CFU IUS/07 Diritto del lavoro DIRITTO DEL LAVORO E PARI OPPORTUNITA' (2 anno) - 6 CFU DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA E PARI OPPORTUNITA' (2 anno) 12 12 12 M-DEA/01 Discipline demoetnoantropologiche Discipline LINEAMENTI DI psico-pedagogiche, ANTROPOLOGIA 9 antropologiche e PER LO STUDIO filosofiche DELLE MIGRAZIONI (1 anno) - 9 CFU Discipline politiche, economiche e statistiche anno) SOCIOLOGIA GENERALE (1 anno) Sociologia II (1 anno) - 6 CFU SECS-P/10 Organizzazione aziendale Gestione ed economia degli enti pubblici (1 anno) PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO NEGLI ENTI PUBBLICI (1 anno) 12 6 CFU SECS-P/03 Scienza delle finanze Economia delle istituzioni (mod. II) (1 anno) - 6 CFU Gestione ed economia degli enti pubblici (1 anno) cfu min 12 Discipline storico-filosofiche SPS/01 Filosofia politica FILOSOFIA POLITICA (2 anno) 6 CFU IUS/07 Diritto del lavoro DIRITTO DEL Discipline LAVORO E PARI giuridico-politologiche OPPORTUNITA' (2 anno) - 6 CFU 9-9 cfu min 9 12 12 cfu min 12 Minimo di crediti riservati dall'ateneo: minimo da D.M. 48 57 - 6 6 SECS-P/10 Organizzazione aziendale Discipline PROGRAMMAZIONE matematico-statistiche E CONTROLLO 6 ed economiche NEGLI ENTI PUBBLICI (2 anno) 6 CFU Discipline antropologiche, storico-geografiche e psico-pedagogiche M-DEA/01 Discipline demoetnoantropologiche -LINEAMENTI DI ANTROPOLOGIA 6 PER LO STUDIO DELLE MIGRAZIONI (1 anno) - 6 CFU Minimo di crediti riservati dall'ateneo: minimo da D.M. 48 Totale per la classe 64 Totale per la classe 66 69 settori in comune tra le due classi selezionati nella presente proposta IUS/07- Diritto del lavoro M-DEA/01- Discipline demoetnoantropologiche SECS-P/10- Organizzazione aziendale SPS/07- Sociologia generale SPS/09- Sociologia dei processi economici e del lavoro Totale Attività Comuni CFU CFU RAD offerta min - max 51 48 - 60 51 48 - 60 Attività formative affini o integrative intervallo di crediti da assegnarsi complessivamente all'attività (minimo da D.M. 12) CFU 15 LM-88 17 CFU Rad 12 - 33 SPS/09 - Sociologia dei processi economici e del lavoro Finanza Sociale (1 anno) - 9 CFU Finanza Sociale (1 anno) - 6 CFU A11 SPS/10 - Sociologia dell'ambiente e del territorio Marketing urbano e territoriale (2 anno) - 9 CFU Marketing urbano e territoriale (2 anno) - 8 CFU 15 - 17 0 - 33 A12 A13 A14 Totale attività Affini 15 Altre attività A scelta dello studente Per la prova finale 0 - 33 0 - 33 0 - 33 12 - 33 CFU CFU Rad 9 9-9 20 20 - 20 Ulteriori conoscenze linguistiche Ulteriori attività formative Abilità informatiche e telematiche (art. 10, comma 5, lettera d) Tirocini formativi e di orientamento 10 10 - 10 Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali 39 39 - 39 Totale Altre Attività CFU totali per il conseguimento del titolo 120 CFU totali inseriti nel curriculum Sviluppo locale : 120 96 - 162 Comunicazioni dell'ateneo al CUN Il corso è approvato con Decreto Rettorale Urgente e sarà retificato nella prossima seduta del Senato Academico. Note relative alle attività di base Note relative alle altre attività Non sono inseriti CFU relativi alla lingua straniera in quanto se ne richiede una buona conoscenza all'accesso e si ritiene che 8 anni di scuola dell'obbligo, 5 anni di scuole secondarie superiori e 3 anni di laurea di I livello possano essere considerati sufficienti. Laboratori e corsi saranno comunque messi a disposizione dal Centro Linguistico Unificato di Ateneo, anche in forma di CFU a scelta dello studente. Motivazioni dell'inserimento nelle attività affini di settori previsti dalla classe o Note attività affini Per la realizzazione del nostro progetto formativo si è reso indispensabile inserire anche fra gli Affini e Integrativi alcuni SSD appartenenti all'elenco dei Caratterizzanti, poiché si tratta di SSD molto ampi, al cui interno sono ricomprese discipline anche molto diverse fra loro, indispensabili per completare la formazione. Basti citare il SSD SPS/07 al cui interno, per esempio, accanto alla Storia del pensiero e alla Sociologia generale, troviamo Metodologia, Metodi e tecniche, ma anche Sociologia delle migrazioni, Sociologia dei gruppi, le discipline professionalizzanti del Servizio Sociale, ecc. La duplicazione dei SSD non implica pertanto una ripetizione delle stesse discipline, bensì un affinamento della formazione sulla base dello specifico progetto formativo. D'altronde si fa anche rilevare che la meticolosità ed esaustività con cui sono state costruite dal Ministero le tabelle degli Ordinamenti delle Classi con gli elenchi dei SSD Caratterizzanti, rende difficile e per altro poco utile, quando non dispersivo, inserire fra le Affini e Integrative discipline totalmente eterogenee rispetto a quelle già incluse. Note relative alle attività caratterizzanti E' stato inserito un range di CFU nelle attività caratterizzanti delle due Classi. Attività caratterizzanti LM-88 Sociologia e ricerca sociale LM-87 Servizio sociale e politiche sociali ambito disciplinare settore Discipline sociologiche e di servizio sociale SPS/07 Sociologia generale SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi SPS/09 Sociologia dei processi economici e del lavoro SPS/10 Sociologia dell'ambiente e del territorio SPS/11 Sociologia dei fenomeni politici SPS/12 Sociologia giuridica, della devianza e mutamento sociale Discipline giuridiche Discipline psico-pedagogiche, antropologiche e filosofiche IUS/01 Diritto privato IUS/07 Diritto del lavoro IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico IUS/14 Diritto dell'unione europea IUS/17 Diritto penale M-DEA/01 Discipline demoetnoantropologiche M-PED/01 Pedagogia generale e sociale M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione M-PSI/05 Psicologia sociale M-PSI/06 Psicologia del lavoro e delle organizzazioni SPS/01 Filosofia politica SECS-P/01 Economia politica SECS-P/02 Politica ambito disciplinare settore Discipline sociologiche SPS/07 Sociologia generale SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi SPS/09 Sociologia dei processi economici e del lavoro SPS/10 Sociologia dell'ambiente e del territorio SPS/11 Sociologia dei fenomeni politici SPS/12 Sociologia giuridica, della devianza e mutamento sociale CFU 24 36 cfu min 15 CFU 24 45 cfu min 24 6 - 6 12 12 Discipline storico-filosofiche SPS/01 Filosofia politica Discipline giuridico-politologiche IUS/01 Diritto privato IUS/07 Diritto del lavoro IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico IUS/14 Diritto dell'unione europea IUS/17 Diritto penale Discipline matematico-statistiche ed economiche SECS-P/01 Economia politica SECS-P/02 Politica economica SECS-P/03 Scienza delle finanze SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese SECS-P/10 Organizzazione aziendale cfu min 12 9 - 9 cfu min 9 M-DEA/01 Discipline cfu min 6 6 - 6 cfu min 6 6 - 6 cfu min 6 Discipline politiche, economiche e statistiche economica SECS-P/03 Scienza delle finanze SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese SECS-P/10 Organizzazione aziendale SECS-S/05 Statistica sociale Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 48: 12 12 cfu min 12 Discipline antropologiche, storico-geografiche e psico-pedagogiche demoetnoantropologiche M-PED/01 Pedagogia generale e sociale M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione M-PSI/05 Psicologia sociale M-PSI/06 Psicologia del lavoro e delle organizzazioni Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 48: Totale per la classe cfu min 6 57 - 69 Totale per la classe 6 - 6 48 - 69 Attività Comuni settori in comune tra le due classi selezionati nella presente proposta CFU min CFU max 48 60 M-PSI/06- Psicologia del lavoro e delle organizzazioni SPS/07- Sociologia generale SPS/09- Sociologia dei processi economici e del lavoro IUS/01- Diritto privato IUS/17- Diritto penale SPS/10- Sociologia dell'ambiente e del territorio IUS/07- Diritto del lavoro M-PSI/05- Psicologia sociale SECS-P/10- Organizzazione aziendale SPS/01- Filosofia politica SPS/11- Sociologia dei fenomeni politici SECS-P/02- Politica economica IUS/14- Diritto dell'unione europea SECS-P/01- Economia politica SPS/08- Sociologia dei processi culturali e comunicativi M-PED/01- Pedagogia generale e sociale SECS-P/03- Scienza delle finanze M-PSI/04- Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione IUS/09- Istituzioni di diritto pubblico M-DEA/01- Discipline demoetnoantropologiche SPS/12- Sociologia giuridica, della devianza e mutamento sociale SECS-P/08- Economia e gestione delle imprese minimo crediti caratterizzanti per la classe: LM-87 Servizio sociale e politiche sociali 57 + massimo crediti caratterizzanti per la classe: LM-87 Servizio sociale e politiche sociali 69 + minimo crediti caratterizzanti per la classe: LM-88 Sociologia e ricerca sociale 48 - massimo crediti caratterizzanti per la classe: LM-88 Sociologia e ricerca sociale 69 - massimo dei crediti in comune: 60 = minimo dei crediti in comune: 48 = minimo dei crediti per attività caratterizzanti 45 massimo dei crediti per attività caratterizzanti 90 Attività affini ambito: Attività formative affini o integrative CFU intervallo di crediti da assegnarsi complessivamente all'attività (minimo da D.M. 12) 12 33 0 33 0 33 A11 A12 SPS/04 - Scienza politica SPS/07 - Sociologia generale SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi SPS/09 - Sociologia dei processi economici e del lavoro SPS/10 - Sociologia dell'ambiente e del territorio SPS/11 - Sociologia dei fenomeni politici SPS/12 - Sociologia giuridica, della devianza e mutamento sociale IUS/01 - Diritto privato IUS/04 - Diritto commerciale IUS/05 - Diritto dell'economia IUS/06 - Diritto della navigazione IUS/07 - Diritto del lavoro IUS/09 - Istituzioni di diritto pubblico IUS/10 - Diritto amministrativo IUS/12 - Diritto tributario IUS/13 - Diritto internazionale IUS/14 - Diritto dell'unione europea IUS/17 - Diritto penale A13 ICAR/20 - Tecnica e pianificazione urbanistica ICAR/21 - Urbanistica INF/01 - Informatica ING-IND/35 - Ingegneria economico-gestionale ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni L-ART/04 - Museologia e critica artistica e del restauro M-GGR/01 - Geografia M-GGR/02 - Geografia economico-politica SECS-P/03 - Scienza delle finanze SECS-P/06 - Economia applicata 0 33 A14 M-DEA/01 - Discipline demoetnoantropologiche M-PSI/01 - Psicologia generale M-PSI/04 - Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione M-PSI/05 - Psicologia sociale M-PSI/06 - Psicologia del lavoro e delle organizzazioni SECS-S/04 - Demografia SECS-S/05 - Statistica sociale 0 33 Totale Attività Affini 12 - 33 Altre attività ambito disciplinare CFU min CFU max A scelta dello studente 9 9 Per la prova finale 20 20 Ulteriori conoscenze linguistiche - - Abilità informatiche e telematiche - - Tirocini formativi e di orientamento 10 10 Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro - - Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lettera d) Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali - - Totale Altre Attività 39 - 39 Riepilogo CFU CFU totali per il conseguimento del titolo 120 Range CFU totali del corso 96 - 162