VALUTAZIONE COMPARATIVA per n. 1 posto di

VALUTAZIONE COMPARATIVA
per n. 1 posto di professore universitario di ruolo di I fascia
per il settore scientifico-disciplinare SPS/07 presso la Facoltà di Scienze politiche
dell’Università degli Studi di Perugia
(bandita con D.R. n 1017 del 29/04/2005 avviso pubblicato nella G.U. - IV serie speciale - n. 38
del 13/05/2005)
RELAZIONE RIASSUNTIVA
La Commissione nominata dal Rettore dell’Università degli Studi di Perugia con proprio decreto
D.R. n. 1042 del 31/05/2005, è composta da
Prof. Raffaele Rauty, membro designato, successivamente sostituito dalla Prof.ssa Maria
Giovanna Vicarelli
Prof. Piergiorgio Corbetta
membro eletto
Prof. Costantino Cipolla
membro eletto
Prof. Andrea Messeri
membro eletto
Prof. Marisa Ferrari Occhionero
membro eletto
La Commissione si è riunita presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università
degli Studi di Bologna nel giorno 1.04.2006 e presso il Dipartimento Istituzioni e società
dell’Università di Perugia nei giorni 4.05.2006 e 20.09.2006 per l’espletamento della valutazione
comparativa a n. 1 posto di professore universitario di ruolo di I fascia, settore scientifico-disciplinare
SPS/07 - Facoltà di Scienze politiche dell’Università degli Studi di Perugia, indetta con D.R. n 1017
del 29/04/2005 avviso pubblicato nella G.U. - IV serie speciale - n. 38 del 13/05/2005
La Commissione è stata autorizzata con nota rettorale n. 8483 del 10.2.2006 ad avvalersi di
strumenti telematici di lavoro collegiale.
La riunione preliminare si è svolta, per via telematica, il giorno 10.02.2006. Nel corso di questa
riunione i componenti della Commissione Giudicatrice hanno dichiarato di non avere legami di
parentela o affinità, sino al IV grado incluso fra di loro e che non sussistono le cause di astensione di
cui all’art. 51 del c.p.c.
La Commissione ha preso atto che nessuno dei Commissari è stato ricusato nel termine previsto
dall’art. 3 – comma 16 – del D.P.R. 117/2000.
La Commissione, presa conoscenza delle disposizioni di legge e regolamentari concernenti
l'espletamento delle valutazioni comparative, ha individuato il presidente nella persona del Prof.
Piergiorgio Corbetta ed il segretario nella persona del Prof. Raffaele Rauty.
La Commissione ha deliberato i criteri di valutazione di cui all’Allegato 1 del Verbale 1
(riunione del 10.02.2006).
Il Prof. Raffaele Rauty ha quindi comunicato agli altri Commissari l’elenco ufficiale dei
candidati, trasmessogli in qualità di membro designato dagli uffici.
I Commissari hanno dichiarato allora di non essere in rapporto di parentela o affinità sino al IV
grado incluso con i candidati, e che non sussistono le cause di astensione di cui all’art. 51 del c.p.c.
La Commissione si è riunita nuovamente il giorno 1.04.2006 alle ore 10 presso il dipartimento di
Scienze dell’Educazione dell’Università degli Studi di Bologna.
Sono presenti
Prof. Raffaele Rauty
Prof. Piergiorgio Corbetta
segretario
membro eletto
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Prof. Costantino Cipolla
Prof. Andrea Messeri
Prof. Marisa Ferrari Occhionero
membro eletto
membro eletto
membro eletto
Nel corso della seduta la Commissione ha provveduto a sottoscrivere originale del verbale e del
relativo allegato della riunione preliminare, svolta per via telematica.
La Commissione, accertato che i criteri generali fissati nella precedente riunione sono stati resi
pubblici per più di sette giorni, ha iniziato la verifica dei nomi dei candidati.
La Commissione ha preso atto della rinuncia dei candidati: Consuelo Corradi, Giovanni Delli
Zotti.
La Commissione ha proceduto all’esame dei curricula, dei titoli e delle pubblicazioni
scientifiche dei candidati. La Commissione ha ritenuto tutte le pubblicazioni ed i titoli presentati dai
candidati ammissibili, ed ha ritenuto che l’apporto individuale dei candidati nei lavori in
collaborazione sia chiaramente enucleabile per ciascun candidato.
Al termine del lavoro di esame, il Presidente invita i commissari ad esprimere i giudizi
individuali sui candidati. Per ciascun candidato vengono infine espressi dalla Commissione i giudizi
collegiali.
La Commissione si è riunita nuovamente il giorno 4.05.2006 alle ore 9 presso il Dipartimento
Istituzioni e Società dell’Università degli Studi di Perugia.
Sono presenti
Prof. Piergiorgio Corbetta.
Prof. Costantino Cipolla
Prof. Andrea Messeri
Prof. Marisa Ferrari Occhionero
presidente
membro
membro
membro
La Commissione prende atto che alle 8,30 della stessa giornata è pervenuta presso l’Ufficio
Concorsi dell’Università degli Studi di Perugia comunicazione con la quale il Prof. Raffaele Nicola
Maria Rauty, componente della Commissione stessa, rassegna le proprie dimissioni.
La Commissione prende atto che i candidati Lorusso e Sciortino, convocati presso la sede citata
per lo svolgimento della prova didattica alle ore 9.00 del giorno 4.5.2006, non si sono presentati.
La Commissione chiude la seduta alle ore 10.00 del giorno 4.5.2006, rimanendo in attesa delle
determinazioni del Magnifico Rettore dell’Università di Perugia.
La Commissione si è riunita nuovamente il giorno 20.09.2006 alle ore 9 presso il Dipartimento
di Istituzioni e società dell’Università degli Studi di Perugia.
Sono presenti:
Prof. Piergiorgio Corbetta
Prof. Marisa Ferrari Occhionero
Prof. Andrea Messeri.
Prof. Costantino Cipolla
Prof. Maria Giovanna Vicarelli
Presidente
Membro
Membro
Membro
Membro designato
La Commissione, prende atto della nomina della professoressa Vicarelli in qualità di membro
designato in sostituzione del prof. Raffele Rauty. Prende inoltre atto della lettera inviata in data
2.09.2006 dalla prof.ssa Vicarelli al presidente prof. Corbetta, nella quale la prof.ssa Vicarelli ha
dichiarato di accettare i criteri di valutazione adottati dalla Commissione precedentemente costituita
nella seduta del 10.2.2006.
La Commissione prende atto che nessuna istanza di ricusazione dei Commissari è pervenuta
all’Ateneo nel termine previsto dall’art. 3 comma 16 del D.P.R. 117/2000.
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Il prof. Corbetta viene confermato presidente della Commissione e la professoressa Vicarelli
viene nominata Segretaria.
Ciascun membro della Commissione Giudicatrice dichiara di non avere legami di parentela o
affinità, sino al IV grado incluso, con gli altri membri e che non sussistono le cause di astensione di
cui agli artt. 51 e 52 del c.p.c.
La Commissione prende atto che i candidati Lorusso Irene e Sciortino Giuseppe, Consuelo
Corradi, Giovanni Delli Zotti, Cleto Corposanto, risultano rinunciatari alla partecipazione alla presente
procedura di valutazione comparativa.
Al termine del lavoro di esame delle pubblicazioni e dei curricula da parte dei commissari, il
Presidente invita gli stessi ad esprimere i giudizi individuali sui candidati. Per ciascun candidato
vengono infine espressi dalla Commissione i giudizi collegiali.
Dopo ampia ed esauriente discussione, che si svolge attraverso la comparazione dei giudizi
individuali e collegiali espressi sui candidati ed in conformità ai criteri di massima prestabiliti, la
Commissione perviene ad una votazione finale, dalla quale risultano idonei i candidati, elencati in
ordine alfabetico:
Luca Carlo Giuliano
Ambrogio Santambrogio
La seduta conclusiva della Commissione si chiude alle ore 14 del 20.09.2006.
Perugia, 20/09/2006
LA COMMISSIONE:
Prof. Piergiorgio Corbetta
Presidente
Prof. Marisa Ferrari Occhionero
Membro
Prof. Andrea Messeri
Membro
Prof. Costantino Cipolla
Membro
Prof. Maria Giovanna Vicarelli
Segretario
ALLEGATO N. 2 AL VERBALE N. 4 (del 20.09.2006)
Giudizi di Piergiorgio Corbetta
MASSIMO AMPOLA
Si è occupato di sociologia della religione, di marginalità e disagio sociale, Le sue pubblicazioni
spaziano su un arco temporale molto ampio (oltre trent’anni), con una certa discontinuità nella
produzione. Si tratta molto spesso di studi su realtà locali. Malgrado la sua lunga attività scientifica,
non appare fra i suoi titoli un’opera teorica o di ricerca empirica di ampio respiro espressiva in
maniera compiuta dell’itinerario scientifico dell’autore.
ASHER COLOMBO
Il candidato presenta una produzione scientifica assai ampia e nello stesso tempo focalizzata su
tematiche riconducibili alla sociologia della devianza e dell’immigrazione. Fanno parte della sua
produzione due monografie a firma unica ed altre quattro in collaborazione; quattro curatele di volumi
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e molteplici saggi di cui alcuni in riviste internazionali. L’ambito di collocazione editoriale dei volumi
è nella quasi totalità in contesti di rilievo nazionale e di riconosciuto standard scientifico. La
trattazione dei temi è sempre su livelli di originalità ed apporto conoscitivo elevati, con un buon
equilibrio fra fondamenti teorici e sviluppo empirico, quest’ultimo affrontato sul piano sia delle
tecniche qualitative (prevalenti) che quantitative.
CECILIA CRISTOFORI
Si è occupata di storia della ricerca sociale, di condizione giovanile e femminile, ed ha condotto
diversi studi locali spesso collegati all’intervento sociale dell’amministrazione pubblica. Il suo lavoro
si è sviluppato con continuità su un ampio arco temporale (oltre un ventennio), con una attività
pubblicistica ampia, collocata in ambiti editoriali diversificati. Si apprezza l’originalità della
produzione e soprattutto la capacità di coniugare interessi teorici e ricerca empirica.
ELENA ESPOSITO
La candidata presenta una apprezzabile produzione scientifica in saggi in lingua tedesca, ed esperienze
di studio ed insegnamento presso università di lingua tedesca. Si è occupata di teoria dei sistemi
sociali, di comunicazione e di memoria sociale, con contributi originali su terreni innovativi, in ambiti
editoriali di sicura rilevanza scientifica
LUCA GIULIANO
La produzione scientifica del candidato si articola con continuità sull’arco di circa un ventennio. I suoi
interessi di ricerca sono articolati, e riguardano la condizione giovanile, la comunicazione con una
specifica attenzione alla comunicazione mediata dal computer, lo studio dell’interazione sociale,
l’epistemologia della ricerca sociale, l’analisi automatica dei dati testuali. Si apprezza
specificatamente, in questa produzione scientifica, la valenza empirica e teorica degli interessi,
l’originalità dei contributi, la capacità di seguire ed affrontare temi sociali e metodologici emergenti.
FRANCESCO LAZZARI
Il candidato ha sviluppato attività di ricerca e produzione scientifica sui temi migratori, sulla
globalizzazione e l’internazionalizzazione dei mercati e delle società, sulle problematiche relative a
quella che può definirsi la sociologia della solidarietà.
Si tratta di una produzione ampia, che si sviluppa con continuità sull’arco dell’ultimo ventennio, con
accenti di originalità a capacità di collocarsi in sintonia con i fenomeni sociali emergenti. Si può
tuttavia notare, malgrado la valenza internazionale dei temi toccati e la vastità della produzione, la
complessivamente modesta rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni, sia
in termini di collocazione in riviste internazionali per gli articoli, sia in termini di rilevanza e
diffusione nazionale per le monografie.
LUIGI MUZZETTO
Luigi Muzzetto presenta un profilo scientifico eminentemente teorico, con una focalizzazione sulla
storia del pensiero sociologico. La sua produzione scientifica risulta concentrata – nelle sue
espressioni più rilevanti – nell’ultimo decennio e limitata a pubblicazioni in ambito nazionale. Oltre a
contributi in volumi collettivi e saggi, presenta una monografia del 1997 avente collocazione editoriale
di ambito nazionale. Pur apprezzando i contributo del candidato, si rileva l’assenza di un’opera della
maturità scientifica, dal rilievo e dalla collocazione editoriale di carattere nazionale
MAURO NIERO
Mauro Niero presenta un’amplissima produzione scientifica (un centinaio di opere fra monografie e
saggi) su temi di metodologia della ricerca sociale, qualità della vita e della salute, politiche sociali e
welfare state, formazione professionale; il tutto con una forte declinazione applicativa nel campo dei
servivi sociali. Sono certamente da apprezzare la continuità e la vastità della produzione, nonché il
collegamento dell’A. con la sfera internazionale, che ha dato luogo ad alcune pubblicazioni in lingua
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inglese. Tuttavia la produzione scientifica appare piuttosto frammentata e sembrerebbe mancare
un’opera espressiva della maturità dello studioso.
MARINA NUCIARI
La candidata ha sviluppato un originale ed interessante curriculum scientifico nel campo della
sociologia delle istituzioni militari, sia con riferimento alle trasformazioni nel ruolo del militare
professionista, sia alle trasformazioni nell’opinione pubblica della figura del militare e la funzione
delle Forze Armate nell’era del “dopo guerra fredda”. Pur apprezzando il sicuro interesse sociologico
dell’argomento e le connessioni che l’autrice mostra col dibattito internazionale che la conduce a
pubblicazioni si riviste internazionali, non si può non notare l’assenza di monografie dalla sua
produzione scientifica, fatte salve due opere minori piuttosto datate.
DONATELLA PACELLI
Donatella Pacelli si è occupata di storia del pensiero sociologico e di varie tematiche della modernità,
quali l’uso del tempo e la comunicazione mediatica e reticolare. Si tratta di una produzione scientifica
che si è sviluppata con originalità e continuità nell’arco degli ultimi vent’anni, con un equilibrato
intreccio fra aspetti teorici ed aspetti empirici. Da ciò consegue una valutazione complessivamente
positiva della produzione e del curriculum scientifici della candidata
SALVATORE RIZZA
Il candidato presenta una produzione scientifica assai ampia, che si sviluppa su un arco temporale di
circa un trentennio. Gli argomenti della sua ricerca ruotano sostanzialmente attorno ai temi delle
politiche e dei servizi sociali, nello sfondo delle problematiche della sociologia del mutamento. Si
tratta di contributi di sicuro interesse e rilevanza, collocati in un quadro di costante impegno di ricerca
e di approfondimento scientifico.
FEDELE RUGGERI
Il candidato si è occupato di politiche sociali, di teoria dell’azione sociale, di insicurezza e di illegalità
sociali. Le sue pubblicazioni si collocano su un arco temporale di circa un trentennio, e sviluppano i
suoi interessi in molteplici direzioni, con espressioni di sicuro interesse ed innovatività. Malgrado la
sua produzione sia ampia, essa tuttavia manca di un contributo monografico in grado di esprimere una
sintesi delle sue acquisizioni e della suo itinerario di ricerca personale e scientifica.
CARLO RUZZA
Il candidato presenta un curriculum scientifico di sicuro valore, sviluppato in università anglosassoni
di prestigio (Harvard USA, Surrey UK, Essex UK). La produzione scientifica si articola in numerose
ricerche focalizzate sull’Unione europea,che vanno dalle politiche comunitarie, ai movimenti sociali,
ai temi del localismo e dell’identità territoriale. Di interesse ed apprezzamento è il fatto che Carlo
Ruzza abbia pubblicato tutti i suoi saggi più importanti in sedi di carattere internazionale. Presenta
inoltre una monografia di sintesi dei suoi lavori e delle sue ricerche sulla società civile europea,
pubblicata da un’importante casa editrice universitaria inglese.
AMBROGIO SANTAMBROGIO
Il candidato si è occupato di ideologia politica, di storia del pensiero sociologico, di identità e cultura
politica, di subculture giovanili. La sua produzione è ampia, si esprime con continuità su un arco
temporale che va dalla fine degli anni ’90 ad oggi, e si caratterizza soprattutto per la costante presenza
di un profondo respiro teorico. Il candidato non disdegna di occuparsi anche di ricerca empirica, e
quando lo fa (subcultura e devianza giovanile) raggiunge anche in questo campo risultati del tutto
apprezzabili. Per questi motivi, per l’originalità e l’alto livello scientifico della sua produzione, si
esprime sul candidato un giudizio pienamente positivo.
LUIGI MARIA SOLIVETTI
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Luigi M. Solivetti si è occupato principalmente di Devianza e controllo sociale, di mutamento sociale,
di Storia del pensiero sociologico. Ha sviluppato questi temi in molteplici pubblicazioni, sia
monografiche che in forma di saggio, con presenza anche in pubblicazioni di carattere internazionale.
La continuità del suo impegno scientifico, la sua espressione in contributi sia teorici sia di ricerca,
l’originalità della produzione, orientano il giudizio in termini sicuramente positivi.
Giudizi di Marisa Ferrari Occhionero
AMPOLA MASSIMO
Il candidato ha svolto un’attività didattica articolata e continua nel tempo, congrua con le discipline
del settore disciplinare. Presenta una produzione scientifica -essenzialmente delle curatele- rivolta
principalmente allo studio del territorio, della marginalità sociale e del fenomeno religioso. Si tratta,
comunque, di un percorso di ricerca che necessita di un ulteriore approfondimento, orientato magari
all’individuazione di una tematica ben precisa e sostantiva.
COLOMBO ASHER
Il candidato presenta un buon percorso accademico ed un’attività didattica articolata e continuativa. La
sua produzione scientifica, caratterizzata in gran parte da lavori in collaborazione e curatele, riguarda i
temi del fenomeno migratorio, della devianza e della criminalità. Dimostra una buona conoscenza dei
temi trattati, un utilizzo appropriato delle categorie sociologiche, fattori che indicano il conseguimento
di una buona maturità scientifica.
CRISTOFORI CECILIA
La candidata presenta una produzione scientifica continua nel tempo, incentrata principalmente sulle
tematiche dell’identità e dei giovani, che dimostra l’acquisizione di una buona maturità scientifica. Se
ne apprezzano l’impegno costante sui vari temi nonché la capacità di coniugare approccio teorico e
approccio empirico.
ESPOSITO ELENA
La produzione della candidata, prevalentemente in lingua tedesca, è orientata essenzialmente allo
studio dei sistemi sociali, con un approccio di tipo luhmanniano. Pregevole il suo impegno anche se
necessita di un ulteriore maturazione.
GIULIANO LUCA
Gli interessi scientifici del candidato, protrattisi per una lunga carriera e rivolti essenzialmente allo
studio della condizione giovanile e ai processi di socializzazione, dei movimenti giovanili e relativi
rapporti con le istituzioni nonché allo studio dei partiti e dell’astensionismo elettorale, dimostrano
l’acquisizione di una grande maturità sia sul piano del rigore metodologico che su quello strettamente
argomentativo. Molto apprezzabile l’uso di tecniche innovative (simulazione dei ruoli e analisi dei dati
testuali) applicate alle nuove realtà della comunicazione mediata dal computer e dalle comunità
virtuali. Particolarmente innovativo ed originale il volume “I padroni della menzogna” sui mondi
virtuali. La monografia “La logica della scoperta nelle scienze sociali” può, infine, considerarsi come
la sintesi di un percorso di ricerca all’interno di una riflessione epistemologica più generale sul
“contesto della scoperta” e sulla fase di formulazione dei problemi e delle ipotesi. Il candidato va
perciò preso in seria considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
LAZZARI FRANCESCO
Molto articolata l’attività didattica e di ricerca. La produzione scientifica ruota significativamente
intorno ai temi della cittadinanza, dei processi comunitari, dei valori e del fenomeno migratorio. Pur
presentando il candidato un buon numero di saggi ed articoli su tematiche di rilievo, sarebbe
auspicabile uno sforzo ulteriore per una maggiore visibilità scientifica.
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MUZZETTO LUIGI
Il candidato ha svolto un’intensa attività didattica e di ricerca nel tempo. I suoi interessi scientifici
sono stati rivolti principalmente ai temi della produzione della cultura nelle società industriali
avanzate, dei media e dell’etnometodologia, con contributi che dimostrano un ‘apprezzabile livello di
maturazione.
NIERO MAURO
Il candidato presenta un percorso caratterizzato da una ricca attività didattica e di ricerca. La sua
produzione ruota intorno ai temi delle politiche sociali, del welfare e della formazione professionale.
Buona l’impostazione metodologica ed appropriato l’uso delle tecniche di ricerca applicate al servizio
sociale.
NUCIARI MARINA
Buona l’attività didattica e di ricerca, continuativa nel tempo. La sua produzione é orientata ai temi
della sociologia militare, ambito per il quale la candidata dimostra una ragguardevole conoscenza e
competenza. Pur apprezzando l’impegno della candidata, anche a livello internazionale, si nota la
mancanza di un’opera che esprima la maturità della studiosa.
PACELLI DONATELLA
La candidata presenta un’articolata attività didattica ed una produzione scientifica che mostra un
costante e serio impegno nell’affrontare una serie di temi diversificati. Tra i lavori di maggiore spicco
si segnalano “La conoscenza dei media nella prospettiva sociologica” e “Nuove espressioni di
socialità. Dal reale al virtuale: il reticolo delle esperienze giovanili”. Tenuto conto della qualità
sostantiva della produzione scientifica, si ritiene che la candidata possa esser presa in considerazione
ai fini della presente valutazione comparativa.
RIZZA SALVATORE
Il candidato ha una produzione scientifica ricca e continuativa, orientata principalmente allo studio
delle politiche sociali e del servizio sociale. Dimostra una buona maturità ed una buona conoscenza
dei temi trattati nonché un costante impegno di ricerca scientifica.
RUGGERI FEDELE
Gli interessi scientifici costantemente perseguiti dal candidato sono dimostrati da una copiosa
produzione rivolta principalmente allo studio delle tematiche del mercato del lavoro, dello sviluppo,
delle politiche sociali, del fenomeno inclusione/esclusione. Tra i suoi contributi, che attestano
l’acquisizione di una buona maturità, manca tuttavia un’opera di ampio respiro a carattere
monografico.
RUZZA CARLO
Il candidato ha una formazione ed un’esperienza di tipo internazionale con un impegno didattico e di
ricerca in ambito europeo. La sua produzione appare orientata verso i temi riguardanti principalmente
l’Unione Europea, la governance, i processi d’integrazione, la democrazia, la sostenibilità ambientale.
Di buon livello la monografia “Europe and civil society” come pure i contributi in lingua inglese su
riviste internazionali.
SANTAMBROGIO AMBROGIO
Gli interessi scientifici costantemente perseguiti dal candidato e rivolti principalmente allo studio ed
della cultura politica e all’analisi politologica della condizione giovanile, dimostrano una buona
maturità ed una assai pregevole conoscenza della letteratura rilevante, selezionata con attenzione e
cura. Il candidato dimostra, pertanto, una buona maturità e merita un giudizio pienamente positivo.
SOLIVETTI LUIGI MARIA
Il candidato ha svolto un’articolata e continuativa attività didattica. Presenta una produzione
scientifica, costante e rivolta principalmente ai temi della criminalità organizzata, ai fenomeni della
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devianza sociale, delle tossicodipendenze. Numerosi i saggi e gli articoli pubblicati anche in riviste
internazionali che testimoniano il buon livello scientifico e la buona maturità raggiunta dal candidato,
fattori che inducono ad esprimere un giudizio decisamente positivo.
Giudizi di Andrea Messeri
MASSIMO AMPOLA
Presenta una produzione scientifica prevalentemente orientata all'analisi sociologica del territorio e
dello sviluppo locale, dimostrando attenzione ad alcune questioni quali le trasformazioni dei mondi
vitali, gli anziani, i giovani e la formazione delle risorse umane. Tali lavori sono prevalentemente
afferenti ad un settore scientifico-disciplinare diverso da quello a cui è riferito il concorso.
ASHER COLOMBO
Si è occupato prevalentemente di immigrazione, devianza e omosessualità, con un impegno costante di
ricerca e di riflessione.
Dimostra buona preparazione e capacità di analisi. Dalla fine degli anni '90 insegna Sociologia
Generale: ha inoltre insegnato Sociologia della Devianza.
CECILIA CRISTOFORI
La candidata presenta un numero ampio di scritti riguardanti la questione giovanile, le azioni di parità,
lo sviluppo locale e le origini e lo sviluppo della sociologia come scienza empirica in Italia. Dimostra
notevole maturità, originalità e innovatività nella produzione scientifica e buone competenze di
riflessione teorica sulla produzione sociale dei saperi e gli stili cognitivi. Da notare l'ampia attività
istituzionale ed organizzativa e la continuativa attività didattica dall'inizio degli anni '80. Per il lavoro
svolto e le competenze dimostrate appare degna di essere presa in considerazione ai fini del concorso.
ELENA ESPOSITO
La candidata si è occupata prevalentemente della moda e della memoria sociale, come risulta dai testi
presentati, scritti alcuni in lingua tedesca.
Ha svolto attività istituzionale e didattica, anche all'estero, da tempo; è stata redattrice della rivista
"Teoria Sociologica" ed attualmente è redattrice della rivista "Soziale Systeme" e "Erwagen Wissen
Ethik".
Dimostra una buona preparazione e capacità di riflessione teorica e di ricerca.
LUCA GIULIANO
Si è occupato di metodologia della ricerca, dell'uso di software per l'analisi dei dati testuali, dei mondi
virtuali e della condizione giovanile.
Di formazione statistica, dimostra originalità e una buona preparazione nell'analisi dei temi
considerati. Ha realizzato un numero notevole di ricerche sulla socializzazione, la condizione
giovanile, la mobilitazione politica ed i rapporti fra generazioni. Ha tenuto prevalentemente corsi di
metodologia.
FRANCESCO LAZZARI
Ha realizzato ricerche e riflessioni teoriche sui processi migratori e sulle forme possibili di solidarietà,
anche in riferimento ad alcune situazioni dell'America Latina.
Dimostra una buona preparazione e competenze relative alla ricerca riguardo ai temi affrontati. Ha
costantemente insegnato dalla metà degli anni '80 materie afferenti al raggruppamento SPS/07.
LUIGI MUZZETTO
Prevalentemente attento alla teoria sociologica ed alla storia del pensiero sociologico, ha analizzato la
fenomenologia, l'etnometodologia e l'azione sociale. Ha preso in considerazione anche l'opera di
Schutz. Il candidato dimostra buona preparazione e competenza nell'approfondimento dei temi
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affrontati. Dalla metà degli anni '90 ha insegnato diverse materie, dalla Sociologia della Devianza alla
Storia del Pensiero Sociologico.
MAURO NIERO
Presenta una vasta produzione di articoli, di saggi, di report di ricerca, di curatele e di volumi
riguardanti un numero molto ampio di argomenti, con una concentrazione sul welfare state, le
politiche sociali, i servizi sociosanitari e i metodi, le tecniche e gli strumenti di ricerca, anche
attraverso software quali ad esempio Oracle. Dimostra buona preparazione e capacità di analisi
sociologica nei settori presi in considerazione, solide basi generali e un costante impegno didattico e di
ricerca.
MARINA NUCIARI
Presenta una produzione scientifica, anche in lingua inglese, prevalentemente orientata alla sociologia
militare, dimostrando in questo settore, diverso da quello di Sociologia Generale, un'ottima
preparazione, competenze rilevanti ed un impegno costante, anche di tipo organizzativo e istituzionale.
Dall'inizio degli anni '90 ha tenuto prevalentemente corsi di Sociologia Militare e di Sociologia presso
diverse istituzioni.
DONATELLA PACELLI
La candidata presenta una produzione scientifica rivolta all'analisi delle forme di comunicazione, della
costruzione sociale della differenza e della condizione giovanile ed all'analisi del pensiero di
Salvemini e di Ferrero. Dimostra buone capacità di ricerca e di riflessione teorica, con un certo grado
di originalità. Ha tenuto corsi di Sociologia, di Storia del Pensiero Sociologico e di Sociologia della
Comunicazione continuativamente dall'inizio degli anni '90.
SALVATORE RIZZA
Presenta un'ampia produzione, quasi tutta riferita a temi del servizio sociale e delle politiche sociali.
Ha scritto volumi sugli anziani, la previsione sociale e le cooperative. Dimostra buona preparazione e
un costante impegno di riflessione, unite ad una costante attività didattica a partire dall'inizio degli
anni '80.
FEDELE RUGGERI
Presenta diverse curatele e libri sulla politica sociale, il lavoro, l'illegalità e la sicurezza, e la
cittadinanza.
Dimostra originalità, continuità e rigore metodologico nella produzione scientifica e una ampia e
duratura attività didattica congrua con il settore scientifico di appartenenza.
CARLO RUZZA
Si è occupato prevalentemente di temi di sociologia politica (partecipazione, democrazia locale,
movimenti e società civile) come è dimostrato da diversi articoli e saggi e da un libro in inglese
sull'Unione Europea Europea e la società civile. Dimostra buone capacità di ricerca e di riflessione
teorica su questioni rilevanti. Ha tenuti diversi corsi principalmente all'estero.
AMBROGIO SANTAMBROGIO
Presenta un'ampia produzione scientifica riguardante l'analisi del pensiero di Mannheim e Durkheim,
la questione giovanile, la devianza e la cultura politica. Dimostra originalità e innovatività nella
ricerca e soprattutto nella riflessione teorica. Di particolare rilevanza l'analisi sociologica dei concetti
di destra e di sinistra. Ha svolto attività didattica congrua con il settore di appartenenza ed è
condirettore della rivista "Studi Perugini" e della rivista "Quaderni di Teoria Sociale". Per l'impegno e
le competenze dimostrate appare degno di essere preso in considerazione ai fini del concorso.
LUIGI MARIA SOLIVETTI
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Presenta diverse monografie, affrontando aspetti della devianza, il tema dell'immigrazione e la
caratterizzazione della sociologia come scienza empirica. Si è occupato anche di equilibrio e
mutamento sociale in società tradizionali. Dimostra buona preparazione, adeguate conoscenze relative
ai temi che affronta e capacità di riflessione teorica. Tiene corsi di sociologia dello sviluppo.
Giudizi di Costantino Cipolla
MASSIMO AMPOLA
Il candidato presenta una produzione scientifica vasta ed articolata diluita negli anni pur con qualche
discontinuità temporale e senza una vera e propria opera della maturità. Essa inoltre solo in parte verte
sui temi propri dell’ambito disciplinare del presente concorso.
ASHER COLOMBO
Il candidato presenta una produzione scientifica piuttosto consistente, quasi tutta di natura empirica,
discontinua comunque nel suo spessore metodologico e qualitativo e solo in piccola parte attinente ai
fini propri del presente concorso. Le tante curatele e collaborazioni tendono inoltre a offuscare il
profilo scientifico personale del candidato.
CECILIA CRISTOFORI
La candidata presenta un lungo percorso didattico e di ricerca, nonché una significativa capacità di
trasformazione del sapere sociologico in prassi di intervento a fini sociali. I temi affrontati, per quanto
eterogenei, convergono tutti sulle problematiche inerenti il presente raggruppamento disciplinare. Essa
appare degna di essere presa in considerazione, soprattutto per la sua maturità, ai fini della presente
valutazione comparativa.
ELENA ESPOSITO
La candidata manifesta un’alta e puntuale vocazione teorica in cui emerge con nitidore l’impianto
sistemico luhmaniano, con significativi testi in lingua tedesca. Meno sviluppata appare essere
l’attenzione prestata alla ricerca empirica ed alla spendibilità del sapere sociologico.
LUCA GIULIANO
Il candidato presenta una produzione scientifica consistente, vasta ed articolata, costantemente
sostenuta nel corso del tempo. Essa appare ad impianto prevalentemente metodologico, con
problematiche analizzate in modo specifico e lontano dai canoni monotoni e ripetitivi del sapere
sociologico (la virtualità, la simulazione, l’analisi testuale, ecc.). In particolare, si segnala lo studio del
contesto della scoperta scientifica. Per la maturità e la peculiarità dei suoi ambiti di studio il candidato
si raccomanda particolarmente ai fini della presente valutazione comparativa.
FRANCESCO LAZZARI
Il candidato manifesta un buon impegno didattico e scientifico sufficientemente articolato nel tempo.
La sua produzione appare molto attenta al nuovo, anche se sufficientemente chiusa in se stessa e
spesso editorialmente piuttosto coperta.
LUIGI MUZZETTO
Il candidato manifesta un forte investimento didattico e scientifico. Quest’ultimo, però, risulta essere
caratterizzato e/o qualificarsi in ambito prevalentemente culturale, coprendo solo tangenzialmente gli
argomenti più propri della presente valutazione comparativa. Da segnalare comunque, l’attenzione
prestata all’approccio fenomenologico-empatico, ben distinto se non opposto a quello etnografico o
frontale.
MAURO NIERO
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Il candidato presenta una vasta produzione scientifica, di taglio essenzialmente metodologicostatistico, per quanto molto segmentata nelle sue logiche espositive. Buona l’attenzione e la capacità di
ricerca, cui fa da contraltare una minor propensione all’approfondimento teorico, anche per quanto
concerne la letteratura conseguente o connessa. Da non trascurare la caratura internazionale di alcuni
suoi scritti.
MARINA NUCIARI
La candidata palesa una precisa e continua attività didattica e di ricerca. Nel complesso, i suoi lavori
scientifici sono caratterizzati in modo specifico dall’attenzione prestata allo studio delle
organizzazione militari, finendo per toccare solo in modo tangenziale il proprio della presente
valutazione comparativa.
DONATELLA PACELLI
La candidata manifesta un’ampia produzione di natura scientifica e didattica che copre campi diversi
del sapere di nostro interesse. Eccetto, però, gli scritti relativi alla storia del pensiero sociologico, gli
altri contributi appaiono attraversare solo marginalmente le componenti più intrinseche del nostro
raggruppamento disciplinare.
SALVATORE RIZZA
Il candidato mostra un lungo e strutturato curriculum didattico e di ricerca dipanato nell’arco di oltre
trent’anni. Il campo di maggior investimento risulta essere collegato al settore dei servizi sociali ed a
quello, a questo strettamente connesso, delle politiche sociali. L’impegno sociale, non di rado, prende
la mano dell’autore, pur in un contesto rigoroso e ricco di intuizioni.
FEDELE RUGGIERI
Il candidato si presenta con una continua e lunga (più che trentennale) attività didattica, nonché con
una vasta e non secondaria produzione scientifica. Per altro, non risulta essere stata da lui elaborata
una specifica monografia, in grado di mettere ordine e di tirare le fila nella pur ricca e matura attività
di ricerca e di riflessione teorica.
CARLO RUZZA
Il candidato presenta un buon percorso didattico e scientifico, rilevante anche per il suo spessore
internazionale. Nel complesso, però, la sua produzione appare afferire quasi completamente ad altri
settori sociologici (territorio, politica, ecc.) rispetto a quello del presente raggruppamento disciplinare.
V’è da osservare che rispetto ai luoghi della loro pubblicazione, i suoi lavori appaiono
complessivamente di livello inferiore al prevedibile.
AMBROGIO SANTAMBROGIO
Il candidato evidenzia una buona produzione scientifica essenzialmente di natura teorica, con excursus
non altrettanto significativi in ambito empirico, dove gli aspetti metodologici non di rado risultano
sufficientemente in ombra. Gran parte della sua riflessione appare poi di taglio politico-culturale, così
come una buona fetta dei suoi lavori e dei suoi, pur pregevoli, investimenti editoriali assume connotati
di natura eccessivamente localistica.
LUIGI MARIA SOLIVETTI
Il candidato presenta una vasta ed articolata produzione scientifica ed una notevole attività didattica.
La sua riflessione teorica ed i suoi lavori empirici concernono temi quali, il controllo sociale, la
devianza, la metodologia dell’indagine sociale, la storia del pensiero sociologico con buone aperture a
livello internazionale. Può essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione
comparativa.
Giudizi Maria Giovanna Vicarelli
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AMPOLA Massimo
Laureato in Filosofia nel 1971, nello stesso anno risulta vincitore del concorso di ruolo per assistente
ordinario di Sociologia. Dal 1980 è professore di Metodologia e Tecnica della ricerca sociale presso la
Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Pisa dove ha svolto la sua attività didattica e di ricerca
per un lungo arco di tempo seppure con qualche discontinuità e su temi spesso assai lontani tra loro:
sociologia delle religioni, disagio scolastico, mondo giovanile. Presenta 15 pubblicazioni dal 1971 al
2004 di carattere assai diverso per livello scientifico, la maggior parte delle quali per case editrici
locali. Più di recente ha indirizzato i suoi interessi verso la network anlysis e gli studi metodologici.
Nel complesso mancano pubblicazioni che dimostrino il raggiungimento di una compiuta maturità
scientifica sul piano teorico ed empirico.
COLOMBO Asher
Laureato nel 1991 in Scienze politiche a indirizzo politico-sociale presso l’Università di Milano,
Dottore di ricerca nel 1995, ricercatore in sociologia nel 1998 presso la Facoltà di Scienze della
formazione dell’Università di Bologna, è Professore associato nella stessa Facoltà dal 2001. Nei suoi
anni di attività accademica ha svolto ricerche empiriche sui temi della sociologia delle migrazioni
internazionali, sociologia della devianza e criminalità, sociologia dell’omosessualità. Negli ultimi anni
ha diretto o condiretto ricerche a carattere regionale e nazionale, svolgendo attività didattica a partire
dall’a.a. 1998-99. Dal 1995 è membro del Comitato di redazione della rivista Polis. E’ coautore di
quattro monografie pubblicate da case editrici nazionali e due monografie pubblicate da “Il Mulino”
sui temi dell’immigrazione clandestina e gli stili di vita sessuale. A queste vanno aggiunte quattro
curatele di volumi e molteplici saggi anche in riviste internazionali. Il contributo scientifico, come si
evince dalle pubblicazioni presentate è ampio e si è sviluppato con marcata continuità temporale in un
arco di tempo relativamente breve. Si tratta di uno studioso brillante che può dare ancora molto
nell’ambito disciplinare.
CRISTOFORI Cecilia
Laureata in Filosofia presso l’Università di Perugia e in Sociologia presso l’Università degli studi di
Roma è attualmente Professore associato presso l’Università di Perugia.
La candidata presenta una serie di lavori che testimoniano una ricca attività di ricerca sia teorica che
empirica. Sul versante teorico oggetto di indagine sono stati la produzione sociale dei saperi e gli stili
cognitivi, mentre sul piano empirico l’attenzione è stata rivolta particolarmente ai temi delle identità
giovanili, di genere e territoriali. Quest’ultima area di interesse risulta correlata al ruolo di Presidente
dell’IRRES Umbria ricoperto dal 1995 al 2001, ruolo attraverso cui la candidata ha coordinato
numerosi progetti di ricerca. Gli studi svolti si avvalgono di indagini sul campo relative soprattutto al
territorio locale (umbro e dell’area di Perugia) analizzato da una molteplicità di punti di vista. Anche
molte delle pubblicazioni presentate hanno carattere locale o risultano collegate all’ampio lavoro di
ricerca e di studio prodotto dal Dipartimento al quale la candidata appartiene da molti anni. Degno di
nota è il volume del 2003 Come nasce un paradigma, edito da F.Angeli in cui la candidata dimostra
una particolare qualità nell’analisi della condizione giovanile.
Il contributo scientifico, come si evince dalle pubblicazioni presentate, si è sviluppato con marcata
continuità temporale all’interno delle aree ricomprese nel settore scientifico-disciplinare SPS/07, così
come l’attività didattica che è stata sviluppata con costanza ed impegno come documentato agli atti.
L’insieme di questi fattori scientifici e didattici dimostra l’acquisizione di una ampia maturità
scientifica della candidata rendendola degna di un giudizio positivo ai fini della presente valutazione.
ESPOSITO Elena
Laureata in Scienze Politiche a Bologna nel 1983 e nel 1987 in Filosofia sempre presso l’Università di
Bologna, prende il dottorato in Sociologia a Bielefeld con relatore il Prof. Luhmann. Nel 1993 è
ricercatrice presso la Facoltà di Sociologia di Urbino e nel 2001 riceve l’idoneità in sociologia dei
processi culturali e comunicativi, nonché l’abilitazione presso la Facoltà di sociologia dell’Università
di Bielefeld. Nei suoi anni di attività accademica ha partecipato ad un numero notevole di conferenze e
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convegni internazionali soprattutto in lingua tedesca. Presenta 10 pubblicazioni di cui 7 in lingua.
Degno di nota il volume “La memoria sociale” Mezzi per comunicare e modi di dimenticare
pubblicato nel 2011 per i tipi di Laterza Editori, in cui a partire dalla teoria della società di Luhmann si
affronta un tema tanto attuale quanto tradizionale, quello della della memoria collettiva e dei processi
di comunicazione. Altrettanto originale il tema del volume “I paradossi della moda” pubblicato nel
2004 dalla casa editrice Baskerville. Si tratta, nel complesso, di una apprezzabile produzione
scientifica di respiro internazionale che merita ulteriore valutazione nel breve periodo.
GIULIANO Luca Carlo
Laureato in scienze statistiche e demografiche (indirizzo sociologico) nel 1972, ricercatore confermato
in sociologia dal 1980, professore associato (settore SPS07) dal 2001, ha lavorato quasi
ininterrottamente presso la Facoltà di Scienze statistiche dell’Università di Roma “La sapienza” dove
ha svolto attività didattica dal 1993 ad oggi. I suoi studi hanno riguardato i processi di
socializzazione, la condizione giovanile, i fenomeni di mobilitazione politica e il rapporto tra le
generazioni. Su questi temi ha svolto un’ampia attività di ricerca empirica, con finanziamento MIUR,
partecipando a numerosi convegni nazionali ed internazionali. Oltre a questi temi si è interessato di
diversi aspetti metodologici riguardanti l’uso dei modelli di simulazione e dei giochi di ruolo come
strumento di indagine o come tecnica di formazione, ottenendo riconoscimenti anche extraaccademici. Attualmente svolge studi e ricerche sul tema dell’identità in internet, sulla creazione di
comunità virtuali e sull’analisi testuale dei documenti. La produzione scientifica mostra che il
candidato possiede rigore scientifico e capacità di approfondimento dei temi trattati, oltre che una
continuità di lavoro sull’arco di circa venti anni. Presenta 7 volumi pubblicati (anche con altri) presso
case editrici generalmente locali e 14 tra saggi, atti di congresso ed articoli pubblicati in riviste
nazionali ed internazionali. In questa prospettiva il volume “La logica della scoperta nelle scienze
sociali” pubblicato nel 2003, seppure edito dalle Edizioni Universitarie (LED), può considerarsi frutto
di una maturità scientifica raggiunta sia sul piano teorico che metodologico. Apprezzabili sono
l’originalità e l’attualità di alcuni dei temi trattati.
LAZZARI Francesco
Laureato in psicologia ad indirizzo applicativo presso l’Università di Padova nel 1980, è professore di
seconda fascia (SPS/07) dal 2001 presso l’Università degli Studi di Trieste, Facoltà di scienze della
formazione, dove ha svolto la sua attività didattica. Gli interessi di ricerca empirica del candidato si
sono concentrati sullo studio delle problematiche migratorie e sui processi di transizione democratica
in America latina con attenzione comparativa al Brasile e al Messico. Sul piano della ricerca teorica il
focus dei suoi studi ha riguardato le teorie dell’attore sociale in una logica di mobilità ed appartenenza,
nonché sui processi comunitari di integrazione con riferimento soprattutto al monso giovanile.
Nellìambito delle sue funzioni di direttore del Centro Studi per l’America latina e di coordinatore del
Corso di Laurea in scienze del servizio sociale ha avviato numerose attività seminariali e ricerche.
L’ampia produzione scientifica, sviluppata con continuità nell’arco di venti anni, non ha sempre avuto
una collocazione nazionale o internazionale e non ha condotto ad uno o più volume in grado di
dimostrare compiutamente la maturità scientifica raggiunta. Degno di nota è comunque l’opera “Le
solidarietà possibili” pubblicata da F.Angeli nel 2004 sul tema dei sistemi, dei movimenti e delle
politiche sociali in America Latina.
MUZZETTO Luigi
Laureato nel 1969 con una tesi sul pensiero di Durkeim, è divenuto ricercatore nel 1981 presso la
Facoltà di Scienze Politiche di Pisa e professore associato nella stessa Facoltà dall’1/11/2000. Nel
corso del tempo ha svolto una intensa attività didattica, con un incremento notevole negli ultimi
cinque anni. I suoi interessi scientifici si sono mossi su due direttrici l’una eminentemente teorica,
l’altra più sostantiva. Sul primo versante ha rivolto la sua attenzione alla fenomenologia,
all’etnometodologia e all’interazionismo simbolico ricercandone i punti di contatto e le differenze.
Temi sui quali si concentra larga parte delle sue pubblicazioni. Sul piano della ricerca sostantiva il suo
interesse è stato rivolto alle problematiche della cultura operaia, della cultura dominante e della
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cultura di massa con una logica comunque teorica di analisi attraverso il pensiero dei grandi nomi
della sociologia della cultura. Nonostante questo ampio spettro di interessi manca un’opera della
maturità in grado di rendere conto del pur ampio ed approfondito percorso scientifico svolto.
NIERO Mauro
Laureato in sociologia presso la Facoltà di Sociologia dell’Università di Trento nel 1970-71, è
professore associato dal 1998 presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Verona.
Il candidato unisce ad una lunga ed intensa attività didattica, un’ampia produzione scientifica (più di
cento opere presentate) relativa a quattro aree tematiche: le politiche sociali e il welfare state, le
professioni e il lavoro, la qualità della vita in sanità e la metodologia della ricerca sociale. Le attività
di ricerca sono congruenti con le discipline comprese nel settore scientifico-disciplinare, il contributo
scientifico, come si evince dalle pubblicazioni presentate, è ampio e si è sviluppato con marcata
continuità temporale. Il livello della produzione scientifica può considerarsi buono anche se sarebbe
auspicabile un’opera in grado di esprimere la maturità raggiunta.
NUCIARI Marina
La produzione scientifica della candidata si articola su tre direttrici principali: le dinamiche culturali,
la condizione giovanile e l’ organizzazione e la dinamica delle organizzazioni militari. Quest’ultimo
tema è sicuramente centrale nell’attività di ricerca svolta in cui la candidata dimostra spunti originale e
grandi competenze specifiche. I corsi svolti a partire dagli anni Novanta su i temi della sociologia
militare dimostrano il riconoscimento accademico su questa precisa competenza settoriale che appare,
tuttavia, non centrale rispetto ai contenuti del settore disciplinare oggetto dell’attuale valutazione. Si
apprezzala produzione scientifica in lingua inglese della candidata anche se sarebbe auspicabile
un’opera monografica di cui si nota l’assenza in epoca recente.
PACELLI Donatella
La candidata presenta una lunga serie di pubblicazioni (monografie, curatela di volumi, saggi, articoli)
in un’attività che ha preso positivamente in considerazione i classici della sociologia soprattutto dal
punto di vista relazionale e comunicativo. Di particolare interesse il lavoro di ricerca e di studio di
Gugliemo Ferrero che appare originale e certamente poco consueto nell’ambito della storia della
sociologia italiana. I suoi studi si sono rivolti altresì alla alla dimensione del tempo mostrando nel
complesso una buona maturità scientifica ed un’altrettanto buona capacità analitica, che si uniscono a
un lungo impegno nella didattico. Ha, infatti, tenuto corsi di Sociologia, di Storia del Pensiero
Sociologico e di Sociologia della Comunicazione continuativamente dall'inizio degli anni '90 ad oggi.
Tra i lavori monografici si segnalano “La conoscenza dei media nella prospettiva sociologica” e
“Nuove espressioni di socialità. Dal reale al virtuale: il reticolo delle esperienze giovanili”.
Complessivamente il lavoro scientifico può ritenersi più che soddisfacente.
RIZZA Salvatore
Laureato in sociologia presso l’Università La Sapienza di Roma, conseguito il dottorato in Scienze
sociali presso la Pontificia Università Gregoriana, è attualmente professore associato di Politica
sociale presso la Facoltà di scienze della formazione dell’Università Roma III. Alla sua lunga attività
didattica fa riscontro oggi il ruolo di Coordinatore del Dottorato di ricerca in Servizio sociale e quello
di Presidente del Corso di Laurea magistrale in management del servizio sociale. Il suo impegno
nell’area delle scienze del servizio sociale si esplica anche attraverso la direzione scientifica della
Fondazione EISS (Ente italiano di servizio sociale) e la vice-direzione della rivista trimestrale edita
dallo stesso ente. Per conto dell’EISS, peraltro, ha progettato e diretto numerose ricerche nell’ambito
del disagio sociale, dell’handicap, delle emigrazioni, della condizioni degli anziani e dei giovani. Temi
che hanno dato vita a numerose pubblicazioni edite dalla stessa Fondazione o pubblicate nella relativa
rivista “Rassegna di servizio sociale”. Nel 2003 ha pubblicato presso la casa editrice F.Angeli, un
volume dal titolo “Il presente del futuro”. Nel complesso la lunga attività di studio, tutta svolta
nell’ambito del servizio sociale, evidenzia un lavoro appassionato e fortemente finalizzato anche se
non sempre di grande rigore scientifico.
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RUGGERI Fedele
Il candidato mostra una lunga attività didattica e presenta una serie di titoli che indicano continuità e
maturità scientifica nelle aree di studio delle politiche sociali, dell’ insicurezza e delle illegalità sociali,
tutti temi inerenti il raggruppamento disciplinare SPS/07. Il contributo scientifico, come si evince
dalle pubblicazioni presentate è ampio e meritorio anche sul piano metodologico. Si lamenta la
mancanza di un’opera monografica in grado di dimostrare la maturità scientifica sicuramente
raggiunta anche sul piano metodologico.
RUZZA Carlo
Il candidato presenta una produzione qualificata dal punto scientifico e un curriculum di evidente
valore soprattutto in merito al carattere internazionale dei suoi studi svolti sia negli USA che nel
Regno Unito. La produzione scientifica mostra che il candidato possiede rigore scientifico e capacità
di approfondimento dei temi trattati in specifico quelli relativi al tema della governance. Si è occupato,
infatti, prevalentemente di temi di sociologia politica (partecipazione, democrazia locale, movimenti e
società civile) come dimostrato dai numerosi articoli e saggi su riviste internazionali, nonché da un
volume in lingua inglese sull'Unione Europea e la società civile Le sue ricerche dimostrano l’ampia
validità del candidato che potrebbe trovare in un immediato futuro ottima collocazione in un settore
disciplinare a lui più congeniale.
SANTAMBROGIO Ambrogio
Laureato in Scienze Politiche presso l’Università di Perugia, ha svolto il dottorato in Sociologia
Politica presso l’Università di Firenze. Dal 1993 al 2001 è stato ricercatore presso il Dip. Istituzioni e
Società della Facoltà di Scienze Politiche di Perugia, dove, dal 2001, è inquadrato come Professore
associato di Sociologia (SPS07).
Il contributo scientifico, come si evince dalle pubblicazioni presentate, si è sviluppato con marcata
continuità temporale e si dimostra congruente con le aree del raggruppamento scientifico-disciplinare
SPS07. In specifico vanno evidenziate le competenze del candidato in merito al pensiero sociologico
con particolare riferimento all’opera di Karl Mannheim del quale ha curato la pubblicazione di alcuni
lavori per case editrici nazionali (Laterza, Armando editore) , nonché la realizzazioni di due numeri
monografici (Rassegna Italiana di Sociologia, Studi perugini) entrambi nel 1997. Sul piano teorico ha
altresì approfondito il tema della sociologia della devianza e della diversità con un volume edito nel
2003 per Carocci, in cui affronta l’analisi del “comportamento non conforme” alla luce del pensiero
sociologico classico. Con Rosati ha altresì curato un volume su Durkheim edito da Meltemi Roma
finalizzato ad una rilettura critica del sociologo francese.
L’attività di ricerca empirica appare assai più limitata,almeno rispetto alle pubblicazioni presentate, e
riguarda essenzialmente le rappresentazioni sociali dei giovani e le rappresentazioni sociali della
politica. Su quest’ultimo tema ha pubblicato nel 1998, per la casa editrice Laterza, un volume dal
titolo “Destra e Sinistra. Un’analisi sociologica” il cui carattere è di nuovo eminentemente teorico.
L’attività didattica svolta appare congrua con il settore di appartenenza. Attualmente il candidato è
condirettore della rivista "Studi Perugini" e della rivista "Quaderni di Teoria Sociale", riviste entrambe
di carattere locale.
SOLIVETTI Luigi Maria
Laureato in giurisprudenza nel 1971 presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, è
attualmente professore associato di sociologia generale presso la Facoltà di scienze statistiche
dell’Università di Roma La Sapienza. Le sue ricerche presentate anche presso istituti scientifici
internazionali, hanno avuto come contenuto lo studio attinente all’utilizzo delle droghe nelle società
contemporanee, la criminalità e i sistemi penitenziari, le forme di deistituzionalizzazione in ambito
psichiatrico. Nel 2001 ha pubblicato per la casa editrice Carocci un volume di carattere metodologico
sui modelli sociologici e i percorsi di ricerca. Va annotata la produzione scientifica in ambito
internazionale e le sue modalità di studio largamente antropologiche in merito ai suoi studi più recenti
sullo sviluppo e il sottosviluppo in Africa, da cui derivano anche gli interessi su immigrazione e
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criminalità. E’ con questa dimensione di studio che insegna sociologia dei paesi in via di sviluppo
presso lo Scalabrini International Migration Institute di Roma.
Dall’insieme delle sue ricerche e dei suoi approfondimenti metodologici emerge un buon talento forse
non ancora compiutamente realizzato in ambito accademico.
Giudizi collegiali
MASSIMO AMPOLA
Assistente ordinario di ruolo in Sociologia da 1971, diventa professore di Metodologia e tecnica della
ricerca sociale nel 1980, svolgendo la sua attività didattica presso la Facoltà di Scienze Politiche
dell’Università di Pisa. Tale attività appare articolata e continua nel tempo, congrua con le materie del
settore disciplinare. Presenta una produzione scientifica prevalentemente orientata all'analisi
sociologica del territorio e dello sviluppo locale, dimostrando attenzione ad alcune questioni quali le
trasformazioni dei mondi vitali, gli anziani, i giovani e la formazione delle risorse umane. Non appare
tuttavia fra i suoi titoli (circa una quindicina di pubblicazioni significative dall’inizio degli anni
Settanta ad oggi) un’opera teorica o di ricerca empirica di ampio respiro espressiva in maniera
compiuta dell’itinerario scientifico dell’autore.
ASHER DANIEL COLOMBO
Dopo essersi laureato nel 1991 presso l’Università Statale di Milano in Scienze Politiche ad indirizzo
politico-sociale, ed acquisito il dottorato di ricerca nel 1995, diventa ricercatore in Sociologia nel 1998
presso la facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Bologna. Presso tale
Università è professore associato dal 2001. Il candidato presenta un buon percorso accademico ed
un’attività didattica articolata e continuativa. La sua produzione scientifica riguarda i temi del
fenomeno migratorio, della devianza e della criminalità, espressa in molteplici titoli che evidenziano
padronanza della ricerca scientifica, maturità analitica, uso appropriato delle categorie sociologiche.
CECILIA CRISTOFORI
Laureatasi in Sociologia e in Filosofia, la candidata è attualmente professore associato di Sociologia
del mutamento e di Sociologia e Metodologia della ricerca sociale nell’Università di Perugia. La
candidata presenta un lungo percorso didattico e di ricerca, nonché una significativa capacità di
trasformazione del sapere sociologico in prassi di intervento a fini sociali. Nel complesso della vasta
produzione scientifica della candidata, può essere segnalato il volume del 2003 Come nasce un
paradigma (FrancoAngeli, Milano), nel quale la candidata manifesta una specifica capacità di analisi
della condizione giovanile. Nel quadro di un impegno eterogeneo su vari temi (tutti peraltro afferenti
al gruppo disciplinare oggetto della presente valutazione), la candidata mette in luce originalità e
innovatività nella produzione scientifica e buone competenze di riflessione teorica.
ELENA ESPOSITO
Laureata in Scienze Politiche e in Sociologia presso l’Università degli Studi di Bologna, si è
addottorata a Bielefeld con Niklas Luhmann. Nel 1993 diventa ricercatrice presso l’università degli
Studi di Urbino, diventando poi associata nel settore disciplinare SPS08 (Sociologia dei processi
culturali e comunicativi) presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Nel con5tempo
ha acquisito l’abilitazione presso la Facoltà di Sociologia dell’Università di Bielefeld. La candidata
presenta una decina di pubblicazioni delle quali sette in lingua tedesca centrata soprattutto su due
direttrici, una legata all’analisi della moda e l’altra alla sociologia dei sistemi e all’opera di Niklas
Luhmann. Si tratta di apprezzabile produzione scientifica in lingua tedesca in ambiti editoriali di
sicura rilevanza scientifica, alla quale unisce esperienze di studio ed insegnamento presso università di
lingua tedesca.
LUCA GIULIANO
Laureato in Scienze Statistiche e demografiche con indirizzo sociologico, diventa ricercatore nel 1980
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er professore associato nel 2001, sempre nel settore disciplinare SPS07. La sua attività didattica,
intensa e variegata, si è svolta quasi completamente presso la Facoltà di Scienze statistiche
dell’Università degli Studi di Roma.
Il candidato si è applicato allo studio della condizione giovanile e dei processi di socializzazione, dei
movimenti giovanili e dei relativi rapporti con le istituzioni, nonché dei partiti e dell’astensionismo
elettorale. Il candidato mostra una sicura maturità scientifica, ed elementi di innovazione tematica e
metodologica nella scelta degli argomenti trattati. Deve essere preso in attenta considerazione ai fini
della presente valutazione comparativa.
FRANCESCO LAZZARI
Laureatosi in psicologia presso l’Università di Padova, è professore associato nel settore SPS07 dal
2001 presso l’Università degli Studi di Trieste (Facoltà di Scienza della Formazione). Presso la stessa
Facoltà ha svolto praticamente tutta la sua attività didattica relativa al settore di afferenza. Il candidato
presenta un’articolata l’attività di ricerca anche con riferimento al Centro e Sud America. La sua
produzione scientifica ruota significativamente intorno ai temi della cittadinanza, dei processi
comunitari, dei valori e del fenomeno migratorio. Dimostra una buona preparazione e buone
competenze di ricerca sui temi affrontati.
LUIGI MUZZETTO
Laureatosi nel 1969, ricercatore dal 1981 presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli
Studi di Pisa, è professore associato nella stessa facoltà dal 2000. Il suo impegno didattico risulta di
notevole rilevanza e si è andato accrescendo negli ultimi anni. Il candidato mostra una solida base di
ricerca scientifica legata alla trattazione di alcuni temi classici dello sviluppo della storia della
sociologia, in particolare della sociologia fenomenologica, mostrando buona preparazione e
competenza nell’approfondimenti dei temi trattati. Non va neppure dimenticata la componente
sostantiva ed empirica del suo lavoro, condotto secondo approcci rigorosamente rigorosamente
coerente con i paradigmi indicati.
MAURO NIERO
Laureatosi in Sociologia nel 1971, entra nei ruoli accademici quale professore associato nel 1998
presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Verona. La sua attività
didattica si presenta da quel momento regolare e continua. Presenta una vasta produzione di articoli,
saggi, rapporti di ricerca, curatele e volumi riguardanti un numero molto ampio di argomenti, con una
concentrazione sul welfare state, le politiche sociali, i servizi sociosanitari e i metodi, le tecniche e gli
strumenti di ricerca. Si tratta di una produzione assai ampia ed apprezzabile sotto molteplici profili,
anche se caratterizzata da una certa frammentarietà.
MARINA NUCIARI
Laureata presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Torino, dal 1993 è professore
associato di Sociologia Generale presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Torino.
Presenta un originale ed interessante curriculum nel campo della sociologia militare, con una
produzione scientifica anche in lingua inglese, nella quale esprime ragguardevole conoscenza e
competenza, anche se appare necessaria una più ampia apertura tematica. Ha dimostrato un costante
impegno di tipo organizzativo e istituzionale.
DONATELLA PACELLI
Dottore di ricerca in Teoria e ricerca sociale dal 1989 presso la facoltà di Scienze Politiche
dell’Università degli Studi di Roma La sapienza, attualmente è professore associato di sociologia
Generale presso l’Università Lumsa di Roma. La candidata ha realizzato un’articolata attività didattica
ed una produzione scientifica che mostra un costante e serio impegno nell’affrontare temi diversificati.
Dimostra buone capacità di ricerca e di riflessione teorica, con un certo grado di originalità. Unisce un
buon curriculum didattico, che si sviluppa con continuità dall'inizio degli anni '90.
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SALVATORE RIZZA
Laureato in Sociologia presso l’Università degli Studi di Roma, ha conseguito il dottorato in Scienze
Sociali presso la Pontificia Università Gregoriana. Attualmente è professore associato di Politica
Sociale presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre. Svolge inoltre il
ruolo di coordinatore del Dottorato di Ricerca in Servizio Sociale e quello di Presidente del Corso di
laurea magisterale in Management del Servizio sociale. Il candidato mostra un lungo e strutturato
curriculum didattico e di ricerca articolatosi nell’arco di oltre trent’anni, orientato principalmente al
campo delle politiche e del servizio sociale. I suoi contributi sono di sicuro interesse e rilevanza,
collocati in un quadro di costante impegno di ricerca e di approfondimento scientifico.
FEDELE RUGGERI
Laureato nel 1969 in Scienze Politiche presso l’università di Pisa, ha svolto attività didattica
continuativamente in varie forme dall’anno accademico 1969-’70, diventando ricercatore nel 1980-’81
e professore associato nell’anno accademico 1999-’00. Ha insegnato Sociologia del lavoro e
industriale, Politica sociale e Sociologia dell’amministrazione. Gli interessi scientifici del candidato
sono dimostrati da una copiosa produzione rivolta principalmente allo studio delle tematiche del
mercato del lavoro, dello sviluppo, delle politiche sociali, del fenomeno inclusione/esclusione,
dimostrando sufficiente originalità, continuità e rigore metodologico.
CARLO RUZZA
Ottenuto il Dottorato in Sociologia ad Harvard nel 1981, dopo essersi laureato a Trento in Sociologia
nel 1979, ha vinto numerose borse di studio a livello internazionale. Risulta che dal 2001 sia
professore associato presso l’Università degli Studi di Trento. Il candidato ha una formazione ed
un’esperienza di tipo internazionale con un impegno didattico e di ricerca in ambito europeo. Ha
insegnato molte materie anche presso università straniere (Sociologia delle migrazioni, Sociologia
delle migrazioni, Sociologia delle relazioni etniche ecc.). La sua produzione scientifica appare
orientata verso i temi riguardanti principalmente l’Unione Europea, la governance, i processi
d’integrazione, la democrazia, la sostenibilità ambientale, e si è espressa su importanti pubblicazioni
di rilevanza internazionale in lingua inglese.
AMBROGIO SANTAMBROGIO
Laureato in Scienze Politiche presso l’università di Perugia ed ottenuto il Dottorato in Sociologia
Politica presso l’Università degli Studi di Firenze, è stato ricercatore di Sociologia fino al 2001 presso
la Facoltà di Scienze Politiche dell’università degli Studi di Perugia, dove è inquadrato da 2001 come
professore associato di Sociologia (SPS07). La produzione scientifica del candidato, relativa a
ideologia politica, storia del pensiero sociologico, identità e cultura politica, subculture giovanili,
mette in evidenza una notevole maturità ed una pregevole conoscenza della letteratura rilevante,
selezionata con attenzione e cura. Si tratta di una produzione ampia, che si esprime con continuità su
un arco temporale che va dalla fine degli anni ’90 ad oggi, e si caratterizza soprattutto per la costante
presenza di un profondo respiro teorico. Deve essere tenuto in seria considerazione ai fini della
presente valutazione comparativa.
LUIGI MARIA SOLIVETTI
Laureatosi in Giurisprudenza nel 1971 presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza, è
attualmente professore associato di Sociologia Generale presso la facoltà di Scienze Statistiche della
stessa Università. Ha ricoperto diversi incarichi di insegnamento ed ha svolto un’articolata e continua
attività didattica. Il candidato presenta una produzione scientifica costante e rivolta principalmente ai
temi della criminalità organizzata, ai fenomeni della devianza sociale e delle tossicodipendenze. Ha
sviluppato questi temi in molteplici pubblicazioni, sia monografiche che in forma di saggio, anche in
pubblicazioni di carattere internazionale, che testimoniano il buon livello scientifico e la buona
maturità raggiunta dal candidato.
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ALLEGATO N. 3 AL VERBALE N. 4
Valutazione comparativa
Dalla comparazione della documentazione prodotta e dei giudizi individuali e collegiali formulati, la
Commissione perviene all’individuazione degli idonei nelle persone dei proff. Ambrogio
Santambrogio e Luca Giuliano.
Per il prof. Ambrogio Santambrogio la valutazione comparativa ha messo in luce l’originalità della
produzione scientifica, della quale è stato apprezzato lo spessore teorico, che da una parte sa
pienamente valorizzare i precedenti contributi della tradizione del pensiero sociologico – sia con
riferimento ai classici che agli autori contemporanei –, dall’altra mostra capacità di sviluppare ipotesi
e contributi innovativi. Questi tratti della produzione scientifica del prof. Santambrogio
si
ritrovano negli studi sull’ideologia politica – ci si riferisce in particolare a “Destra e sinistra” ed agli
studi sul pensiero di Mannheim – nelle riletture della storia del pensiero sociologico, negli studi su
identità politica, nelle ricerche su subculture e devianza giovanile. Piena è la congruenza della
produzione scientifica del candidato col settore scientifico disciplinare SPS/07 per il quale è stata
bandita la procedura di valutazione comparativa. Altrettanto assodata è la rilevanza scientifica delle
collocazioni editoriali delle sue opere, che includono case editrici e riviste di primaria rilevanza
nazionale. La Commissione ha apprezzato la continuità temporale della sua produzione scientifica, che
si sviluppa su un arco che va dalla fine degli anni ’90 ad oggi; la Commissione ha potuto individuare –
sulla base della documentazione esibita - l’apporto individuale del candidato nei casi di opere in
collaborazione.
Nella sua valutazione la Commissione ha espresso giudizio positivo in merito all’attività didattica del
candidato - professore associato dal 2001 – ed in generale nei confronti del suo curriculum
accademico, che include il dottorato di ricerca, borse di studio post-dottorato ed una diversificata
attività didattica. Hanno inoltre concorso, nella valutazione positiva della Commissione, le valutazioni
degli impegni istituzionali ricoperti dal candidato nella comunità scientifica, che si sono espressi in
posizioni di responsabilità nella direzione di riviste scientifiche e di partecipazione a progetti collettivi
di ricerca
Per il prof. Luca Giuliano la valutazione comparativa ha evidenziato l’originalità della produzione
scientifica, il rigore metodologico ed il solido impianto teorico. Di particolare interesse scientifico
risulta l’uso di tecniche innovative (simulazione dei ruoli e analisi dei dati testuali), applicate alle
nuove realtà della comunicazione mediata dal computer e dalle comunità virtuali come nel volume “I
padroni della menzogna”. Un apprezzabile spessore teorico emerge inoltre dai suoi studi sulla
condizione giovanile e sui movimenti giovanili nei rapporti con le istituzioni, come pure da quelli sui
partiti e sull’astensionismo elettorale. Piena è la congruenza della produzione scientifica del candidato
col settore scientifico disciplinare SPS/07 per il quale è stata bandita la procedura di valutazione
comparativa. Comprovata risulta la rilevanza scientifica delle collocazioni editoriali dei suoi lavori su
case editrici e riviste di interesse nazionale ed internazionale. La Commissione ha inoltre apprezzato la
continuità temporale della produzione scientifica del candidato, sviluppatasi su un arco di tempo più
che ventennale, ed ha potuto individuare il suo apporto specifico ad opere in collaborazione con altri.
Nella valutazione complessiva del candidato, la Commissione ha anche valutato positivamente
l’attività didattica svoltasi fin dagli ’90, il curriculum accademico - scuola di specializzazione,
ricercatore, professore associato – e i vari impegni istituzionali ricoperti.
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