Corsi di laurea magistrale Scienze della formazione

O
M I L A2N
7-18
1
a.a. 0
Corsi di laurea
magistrale
Scienze della formazione
Facoltà di Scienze della formazione
Sommario
Scienze della formazione
3
Laurea magistrale in
Consulenza pedagogica per la disabilità
e la marginalità
5
Laurea magistrale in Media education
9
Laurea magistrale in Scienze pedagogiche
e servizi alla persona
12
Laurea magistrale in Filosofia
16
Laurea magistrale in
Scienze e tecniche delle attività
motorie preventive e adattate
25
Corsi di Teologia
28
Per saperne di più
29
Informazioni
Scienze della formazione
Una scuola di grande tradizione aperta alle sfide della società della
conoscenza: in prima linea sulle nuove frontiere che le tecnologie della
comunicazione, la bioetica, le neuroscienze e il dialogo interculturale hanno
spalancato alla formazione, elabora e sviluppa gli esiti più innovativi della
ricerca pedagogica ed educativa. Questo legame fra solide fondamenta e
nuove prospettive dell’educazione è il punto di forza della Facoltà di Scienze
della formazione dell’Università Cattolica, attiva, oltre che a Milano, anche
a Brescia e Piacenza.
Da sempre palestra per generazioni di insegnanti della scuola italiana, oggi
è soprattutto un laboratorio della formazione: un luogo in cui le discipline
più professionalizzanti si intrecciano con ambiti disciplinari differenti,
dalla psicologia alla sociologia, dalla filosofia alla storia, alla letteratura,
dando forma così a quelle “scienze dell’educazione” che, sulla base di una
consolidata tradizione di ricerca, forniscono una visione esauriente per
affrontare, con solida competenza, le dinamiche organizzative del mondo in
cui si dispiegano gli interventi di formazione.
Questa dimensione di laboratorio della formazione, che fa tesoro di una
prospettiva centrata sulla persona e sulla relazione, è il cuore di tutti i corsi
di laurea magistrali proposti dalla Facoltà, che approfondiscono alcune
vocazioni specifiche dell’Università Cattolica:
w Consulenza
pedagogica per la disabilità e la marginalità, che applica il
patrimonio della tradizione pedagogica dell’Ateneo all’intervento educativo
rivolto a persone con specifici bisogni legati alla disabilità fisica, mentale e
sensoriale o a chi necessita di attenzioni sempre più qualificate a causa di
situazioni di marginalità o di devianza sociale.
w Media
education (corso blended)1, che fornisce, insieme alle competenze
di ordine comunicativo, le metacompetenze di ordine ideativo-progettuale,
collaborativo, gestionale (mediazione, guida e raccordo dei processi),
empatico utili alla valorizzazione delle nuove tecnologie digitali. Il corso di
laurea si svolge in modalità blended e prevede il 50% di attività formative in
presenza e il 50% di attività on line.
Nota
1
La proposta di attivazione del corso di laurea è attualmente al vaglio del Ministero
dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dell’Agenzia Nazionale di Valutazione del
Sistema Universitario e della Ricerca.
w Scienze
pedagogiche e servizi alla persona, che forma competenze sia
nell’ambito del coordinamento e della progettazione educativi sia nel settore
della ricerca e consulenza scientifica nei servizi alla persona.
Consulenza pedagogica
per la disabilità e la marginalità
w Scienze
e tecniche delle attività motorie preventive e adattate, che
offre un quadro organico di conoscenze e competenze teoriche e pratiche
relative al mantenimento dello stato di salute attraverso il movimento e la
pratica dell’attività sportiva, lungo tutto l’arco della vita, con una particolare
specializzazione alla persona diversamente abile.
w Progettazione
pedagogica e formazione delle risorse umane, proposta
nella sede di Brescia, che prepara figure professionali in grado di promuovere
e gestire la formazione delle risorse umane, progettare interventi di rete, tra
scuola, associazioni e imprese, coniugare le dimensioni giuridico-normative
dell’organizzazione e i criteri di competitività nella gestione dei servizi
socio-educativi.
w Progettazione
pedagogica nei servizi per minori, proposta nella sede di
Piacenza, che forma esperti per la promozione e la prevenzione educativa, il
sostegno all’infanzia, alla preadolescenza e all’adolescenza, servizi che fanno
stabilmente parte dell’offerta e della rete educativa a sostegno dei minori di
regioni come Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna.
Infine, la Facoltà di Scienze della formazione, insieme a quella di Lettere e
filosofia, promuove la laurea magistrale interfacoltà in Filosofia.
I tirocini, che fanno parte integrante del piano di studi con le attività
laboratoriali, consentono di coniugare teoria e pratica, progettazione e
azione, e facilitano l’ingresso nel mondo del lavoro e delle professioni.
L
a nostra è sempre più una società
re le questioni legate all’integrazione delle
complessa e difficile, molte persone
persone con deficit e capaci di affrontare
rischiano di essere relegate ai margini
positivamente i problemi della marginalità
del contesto civile e democratico, in quanto
sociale e personale.
non in possesso dei requisiti indispensabili
L’elevata qualificazione lo porterà ad inter-
per una positiva inclusione e integrazione.
venire direttamente in contesti educativi e
Una larga fascia di popolazione con biso-
sociali dove la sua competenza pedagogi-
gni specifici legati alla disabilità fisica, men-
ca indirizzerà e coordinerà l’iter formativo e
tale e sensoriale, o che a causa di condi-
riabilitativo di persone che vivono situazioni
zioni soprattutto esogene rischia di vivere
personali e socio-affettive molto difficili. Sarà
situazioni di marginalità, di disadattamento
chiamato, infatti, ad esercitare la sua azione
e di devianza sociale, necessita di attenzio-
in agenzie educative, in strutture pubbli-
ni pedagogiche sempre più qualificate ed
che e private che si occupano, dall’infan-
in grado di interagire positivamente con le
zia all’età adulta, di persone con profondi
altre scienze per poter proporre percorsi
bisogni specifici.
formativi e di vita idonei.
Competenze
Obiettivi
In particolare gli obiettivi specifici del corso sono:
Il laureato del corso di laurea magistrale
wl’acquisizione
in Consulenza pedagogica per la disabilità
e pratiche nel campo delle scienze pedago-
e la marginalità dovrà, quindi, possedere
giche, psicologiche, sociologiche, giuridiche,
solide competenze teoriche e pratiche nel
storiche, etiche e mediche con particolare
campo delle scienze dell’educazione con
riferimento alle questioni riguardanti la disa-
particolare riferimento alle questioni lega-
bilità e l’inclusione;
te alla condizione di disabilità, dovrà avere
wl’acquisizione
approfondite conoscenze delle problemati-
nell’ambito della prevenzione della margina-
che connesse al disagio, al disadattamento
lità minorile e nella risoluzione delle conflit-
e alla devianza minorile e giovanile. Inoltre,
tualità personali a rischio di devianza;
dovrà essere in grado di ideare e condurre
wl’acquisizione
progetti educativi e formativi innovativi volti
per ideare, monitorare e condurre prodotti
a promuovere percorsi di vita atti a risolve-
innovativi di ricerca pedagogica volti a
di alte competenze teoriche
di approfondite conoscenze
di competenze specialistiche
5
risolvere le problematiche della “diversità” e
Ad ogni esame viene attribuito un certo nu-
disabilità, comunità residenziali per minori,
soggetti con disabilità, progetti di prevenzio-
valutare e monitorare gli interventi educativi
mero di crediti, uguale per tutti gli studenti e
servizi per minori stranieri, servizi di opera-
ne del disagio, della dispersione scolastica,
e formativi attuati;
un voto (espresso in trentesimi) che varia a
tori di strada, servizi socio-culturali, infor-
del bullismo, servizi per l’orientamento, servizi
wil
seconda del livello di preparazione.
magiovani, servizi socio-educativi degli enti
di dopo-scuola e attività educative extrasco-
locali, servizi per la tutela dei diritti dell’in-
lastiche, centri di formazione professionale;
fanzia,
w
conseguimento di conoscenze per inter-
venire direttamente in contesti educativi e
sociali dove la competenza pedagogica
Dopo la laurea
indirizzerà e coordinerà l’iter formativo e
Il laureato del corso di laurea magistrale in
sociali; centri di recupero per tossicodipen-
di abuso e maltrattamento di minori, crimina-
riabilitativo di persone che vivono situazioni
Consulenza pedagogica per la disabilità e
denti; servizi educativi in carcere; servizi per
lità minorile, nuove dipendenze.
personali e socio-affettive difficili;
la marginalità potrà intervenire direttamente
l’inserimento lavorativo mirato per soggetti
wil
conseguimento di abilità utili ad esercita-
servizi di volontariato e cooperative
in contesti educativi e sociali dove la sua
con disabilità o problematici;
re l’azione educativa in agenzie educative, in
competenza
w
strutture pubbliche e private che si occupano, dall’infanzia all’età adulta di persone con
area giuridica: affido, adozione, situazioni
Piani di studio
area scolastica: servizi di consulenza peda-
I piani di studio qui pubblicati potranno
coordinerà l’iter formativo e riabilitativo di
gogica comunali e provinciali, coordinamen-
subire modifiche; quelli di riferimento ufficiale
persone che vivono situazioni personali e
to pedagogico speciale nelle Scuole dell’In-
saranno presentati nella Guida specifica di
bisogni specifici;
socio-affettive molto difficili.
fanzia, progetti di intervento speciale per
Facoltà.
wil
pedagogica
indirizzerà
e
conseguimento di avanzate conoscenze
Potrà esercitare la sua azione in agenzie
nella costruzione unitaria di percorsi educa-
educative, in strutture pubbliche e private
tivi riabilitativi e di comunicazione multidisci-
che si occupano, dall’infanzia all’età adulta,
plinare per un’azione educativa assai specia-
di persone con profondi bisogni specifici. In
listica inserita nelle politiche socio-ammini-
particolare sarà in grado di assumere ruoli
strative del territorio;
molto qualificati nell’ambito della consulen-
wlo
za, supervisione, formazione, coordinamento,
sviluppo di competenze atte ad utilizza-
re fluentemente, in forma scritta e orale, la
progettazione nelle seguenti aree:
lingua inglese;
w
wil
area socio-sanitaria: ospedali e centri
conseguimento di una buona conoscen-
riabilitativi, reparti pediatrici, servizi di neuro-
za dei principali strumenti informatici e della
psichiatria infantile, progetti di educazione
comunicazione telematica con particolare
alla salute dove previsti;
riferimento all’ambito della ricerca educativa
w
e della formazione.
centri socio-educativi, centri occupazionali
Crediti formativi
area socio-educativa e socio-assistenziale:
diurni, centri di accoglienza, asili nido, cooperative di lavoro deputate all’accoglienza
La durata della laurea magistrale è di ulteriori
delle persone con disabilità, oratori, ludote-
due anni dopo il percorso di studi triennale.
che, centri di aggregazione giovanile, consul-
Per il conseguimento della laurea magistra-
tori, centri per le famiglie, servizi di sostegno
le si devono acquisire almeno 120 crediti
alle famiglie, servizi di mediazione familia-
formativi universitari.
re, comunità residenziali per soggetti con
6
7
PRIMO ANNO
CFU
Pedagogia dell’intervento educativo speciale
10
Personalità e devianza: aspetti individuali e psicosociali
10
Neuropsichiatria, salute pubblica e disabilità o Fondamenti di neuroscienze
5
Filosofia della persona
5
Storia della marginalità
5
Teoria delle relazioni d’aiuto
5
I
l corso di laurea magistrale in Media
Obiettivi
education è volto all’integrazione dei
Il percorso di studi prevede l’acquisizione di
saperi relativi all’educazione e alla for-
solide competenze disciplinari e metodo-
mazione con quelli relativi alla comunica-
logiche in merito a entrambe le aree della
10
zione, anche tecnologicamente mediata.
comunicazione e dell’educazione, nonché
ICT e società dell’informazione II
3
Tale integrazione mira alla formazione
alla loro integrazione funzionale. Al termine
Lingua straniera (inglese avanzato)
2
di una pluralità di figure professionali
del percorso il laureato in Media education
in grado di operare nei diversi ambiti di
avrà conoscenze approfondite in merito ai
convergenza tra educazione e comunica-
linguaggi e alle tecnologie comunicative, ai
zione, in contesti a carattere istituzionale,
processi, alle istituzioni e alle pratiche sociali
aziendale e del terzo settore. I laureati
coinvolti nella produzione, nella circolazione
in Media education potranno dunque
e nell’utilizzo dei testi e dei flussi comuni-
Attività formative a scelta dello studente*
Un laboratorio a scelta tra:
Problematiche educative per le persone non udenti o Problematiche educative
per le persone con DSA o Problematiche educative per le persone con autismo
1
Tirocinio**
SECONDO ANNO
CFU
inserirsi negli ambienti educativi formali,
cativi; all’utilizzo delle risorse della comu-
Metodologia della gestione integrata del gruppo
10
non formali e informali; nei settori dell’a-
nicazione, sia a carattere espressivo-arti-
Storia dell’educazione speciale
10
nimazione culturale e del tempo libero;
stico sia mediate dalle tecnologie, online
Sociologia delle diseguaglianze e delle differenze
5
nel lavoro di prevenzione dei rischi in
e offline, nella pratica didattica, nei percorsi
Istituzioni di diritto pubblico e legislazione sociale
5
età adolescenziale; nei settori aziendali
di apprendimento formale, non formale e
Psicologia dello sviluppo atipico e della disabilità
5
ed editoriali della produzione mediale e
informale, negli interventi educativi, sia in
massmediale; nella formazione dei for-
presenza e a distanza; alla progettazione
Un laboratorio a scelta tra:
Problematiche educative per le persone non vedenti o Problematiche educative
per le persone in contesti di marginalità o Problematiche educative per le nuove
forme di marginalità e devianza giovanile
1
matori sui temi media educational nei
e alla valutazione di interventi a carattere
diversi settori lavorativi (scuola, profit e
educativo e formativo volti a produrre nei
no-profit); nella formazione di insegnanti
destinatari maggiore capacità di compren-
Tirocinio**
8
e dirigenti scolastici sui temi relativi alle
sione e interpretazione, senso critico e
Prova finale
20
tecnologie comunicative nei contesti
consapevolezza rispetto ai fenomeni della
scolastici; nelle attività di comunicazione,
comunicazione; alla ideazione e creazione
diffusione e promozione dell’uso delle
di prodotti e ambienti comunicativi a carat-
tecnologie comunicative in diversi con-
tere educativo o formativo.
Nota:
* In vista della scelta cui gli studenti sono chiamati per
integrare il loro piano degli studi, la Facoltà consiglia
di inserire fra le attività a libera scelta: Letteratura della
disabilità e della marginalità, 5 Cfu. Inoltre, si segnala
la possibilità di arricchimento dell’itinerario formativo
rappresentata dagli insegnamenti già inseriti come
opzionali nello schema didattico del corso di laurea e
non ancora scelti in precedenza dallo studente, senza
che ciò precluda la libertà di attingere dall’elenco
8
Media education
complessivo degli insegnamenti impartiti nell’ambito generale della Facoltà, elenco incluso nella Guida
della Facoltà di Scienze della formazione.
** Le attività di tirocinio hanno inizio dal I anno di
corso e proseguono lungo l’arco del biennio secondo
le modalità stabilite dalla Facoltà. Gli 8 crediti che lo
studente acquisisce con le attività di Tirocinio vengono
assegnati al secondo anno di corso.
testi: enti pubblici, aziende private e organizzazioni economiche di diverso tipo.
9
Crediti formativi
Consulente pedagogico per la
comunicazione
Piani di studio
La durata della laurea magistrale è di ulteriori
I piani di studio qui pubblicati potranno
saranno presentati nella Guida specifica di
due anni dopo il percorso di studi triennale.
Funzione in un contesto di lavoro: questa
subire modifiche; quelli di riferimento ufficiale
Facoltà.
Per il conseguimento della laurea magistra-
figura collabora ai processi di ideazione,
le si devono acquisire almeno 120 crediti
realizzazione,
formativi universitari.
mediali o di esperienze comunicative a
Ad ogni esame viene attribuito un certo nu-
carattere educational o edutainment; alla
Sociologia dei media digitali
10
mero di crediti, uguale per tutti gli studenti e
progettazione e realizzazione di percorsi
Formare nella società della conoscenza
10
un voto (espresso in trentesimi) che varia a
formativi rivolti ai più giovani e a specifici
Didattica ed educazione mediale
10
seconda del livello di preparazione.
target di pubblico; all’attività comunicativa
Sviluppo psicologico e media
10
Attività formative a scelta dello studente*
10
distribuzione
di
prodotti
a carattere istituzionale, interna ed esterna,
Dopo la laurea
delle organizzazioni complesse.
Animatore digitale
PRIMO ANNO
CFU
Lingua inglese
4
2
Funzione in un contesto di lavoro: questa
Sbocchi professionali: nelle industrie creative
Due laboratori (1 Cfu) tra: Peer e media education o Tecnologie per la didattica
figura, prevista anche dal nuovo Piano
rivolte all’infanzia e ai giovani; nelle istituzioni
Tirocinio**
Nazionale
opera
culturali e del tempo libero (musei, audi-
parascolastici
torium, parchi tematici a carattere culturale
nei
della
contesti
Scuola
scolastici
Digitale,
e
sviluppando progetti di e-learning, integrando strumenti didattici online e offline;
offrendo supporto alla didattica a sostegno
Media educator
dei BES; sviluppando progetti didattici in
Funzione in un contesto di lavoro: questa
ambienti digitali di apprendimento, piat-
figura sviluppa progetti di educazione ai
taforme online, MOOC e Webinar; colla-
media e con i media nei diversi contesti
borando alla formazione digitale degli inse-
dell’extrascuola, a supporto dei relativi
gnanti e alla diffusione dell’innovazione nella
progetti educativi, anche a carattere inno-
propria scuola.
vativo; della formazione; dei servizi, a supporto
Competenze di ordine pedagogico, tecno-
di peculiari progetti di intervento educativo
logico e comunicativo; competenze di coor-
(integrazione multiculturale, sostegno alle
dinamento e supporto dell’attività didattica.
fragilità, alla genitorialità, agli anziani).
Sbocchi professionali: animatore digitale
Sbocchi professionali: nelle organizzazioni
nelle scuole, nelle agenzie di formazione,
complesse del settore pubblico e privato;
nelle
nelle agenzie educative finalizzate all’anima-
istituzioni
parascolastici.
educative,
nei
servizi
zione e all’aggregazione giovanile, nell’associazionismo, nella comunità ecclesiale; nei
servizi socio educativi e negli enti territoriali.
10
SECONDO ANNO
etc.); nelle organizzazioni complesse.
CFU
12
Information literacy e linguaggi per il web
Progettare e valutare nella media education
5
Filosofia dell’esperienza tecnologica
5
Psicologia dell’educazione e dei media digitali
5
Riti, miti e simboli delle organizzazioni o Forme e generi del cinema
e dell’audiovisivo
5
Storia dell’uso educativo dei media
5
Tre laboratori (1 Cfu) tra: Media analysis o Social media e contesti educativi informali
o Bisogni educativi speciali e tecnologie per l’inclusione
3
Tirocinio**
6
Prova finale
18
Note:
* Fermo restando il diritto dello studente a scegliere
qualunque insegnamento purché coerente con il
progetto formativo, la Facoltà consiglia: Fare storia con
i media per i media (5 Cfu), Letteratura e letterature
cross-mediali (5 Cfu).
** Le attività di tirocinio hanno inizio dal I anno di
corso e proseguono lungo l’arco del biennio secondo
le modalità stabilite dalla Facoltà. I 6 crediti che lo
studente acquisisce con le attività di Tirocinio vengono
assegnati al secondo anno di corso.
11
Scienze pedagogiche
e servizi alla persona
I
1. Coordinamento
Ad ogni esame viene attribuito un certo
Sviluppare le capacità di gestione organiz-
numero di crediti, uguale per tutti gli studenti
zativa necessarie ad un efficace coordina-
e un voto (espresso in trentesimi) che varia a
mento delle realtà operative legate ai servizi
seconda del livello di preparazione.
w
alla persona.
Dopo la laurea
l corso di laurea magistrale in Scienze
complessità odierna, di misurarsi con le
2. Progettazione e ricerca
pedagogiche e servizi alla persona
sfide emergenti per quanto attiene all’in-
w
Analizzare la complessità dell’intervento peda-
La figura che delinea il corso di studi è
permette il perfezionamento della for-
tervento nei servizi alla persona, di colla-
gogico all’interno di quadri epistemologici che
quella del pedagogista specialista nell’orga-
mazione acquisita nel corso di laurea in
borare con altre figure professionali e di
ne permettano una lettura adeguata e aderente
nizzazione e nel coordinamento dei servizi
Scienze dell’educazione e della forma-
muoversi con padronanza nell’ambito di
ad una visione non riduzionistica della persona.
educativi.
zione, e di approfondire le conoscenze
propria competenza.
w
e le competenze educative e formative
Infine i laboratori e il tirocinio previsti nel
specifica di progettazione e valutazione del
w
ai laureati provenienti da corsi di laurea
piano di studi consentiranno agli studenti
servizio, degli interventi ecc., con particolare
servizio e una gestione della realtà organiz-
triennali di altro tipo.
di approfondire concretamente, attra-
attenzione alla complessità dei livelli implicati
zativa ispirata a una leadership educativa;
Il percorso formativo del corso di laurea
verso il coinvolgimento in prima persona,
(individuale, relazionale, familiare, territoriale,
w
magistrale in Scienze pedagogiche e ser-
elementi cruciali per una maggiore com-
economico, istituzionale).
a disposizione dalle scienze della formazio-
vizi alla persona è strutturato in maniera
prensione delle caratteristiche del lavoro
w
Conoscere e saper connettere modelli e
ne e quelle di altri domini di sapere come
da garantire una formazione adeguata
educativo sul campo.
linguaggi d’intervento con i diversi target
quello delle discipline storiche, filosofiche,
verso cui ci si può rivolgere.
giuridiche, economiche, sociologiche e psi-
3. Intervento
cologiche;
ai diversi e variegati ambiti di intervento
Acquisire una competenza professionale
Il laureato sarà in grado di:
operare un coordinamento efficace del
cogliere il nesso tra le conoscenze messe
della figura del pedagogista collegata al
Obiettivi
coordinamento dei servizi alla persona,
Il corso di laurea si propone di formare lo
w
idonea a praticare progettazione e ricerca.
studente alla figura professionale del peda-
disciplinare, lo sviluppo di metodologie di
persona nei vari contesti territoriali (locale,
Nello specifico i laureati saranno in grado
gogista attraverso l’approfondimento delle
intervento aperte sulle diverse dimensioni
regionale, nazionale, europeo) riferiti alle
di proporre consulenze pedagogiche
conoscenze e l’acquisizione di competenze
che caratterizzano la persona, con particolare
diverse situazioni di vita e di lavoro;
rispetto a problemi educativi complessi, di
nelle discipline comprese nell’ambito di stu-
riferimento agli aspetti relazionali e sistemici.
w
gestire e coordinare i servizi alla persona
dio delle scienze della formazione. L’obiettivo
w
Acquisire buona padronanza di almeno
relazionali per favorire coordinamenti in rete
nell’ampiezza del loro target di intervento
è di fornire una preparazione adeguata allo
una lingua dell’Unione Europea, con par-
tra le istituzioni e le strutture interessate nel
(servizi, presidi socioeducativi e pratiche di
svolgimento di incarichi professionali di alto
ticolare riferimento al vocabolario degli
sistema dei servizi sociali;
intervento plurimo) e con specifica atten-
profilo nell’ampio ambito di azione dei servizi
ambiti disciplinari di riferimento.
w
zione alle particolarità del territorio ove
alla persona.
essi si trovano ad operare.
A tal fine il corso di laurea intende sviluppare
Crediti formativi
Tra le caratteristiche salienti di questo
alcune metodologie di lavoro che possano
La durata della laurea magistrale è di ulteriori
tiva relazionale e sistemica nella gestione
percorso spicca il profilo interdisciplinare,
essere adeguatamente spendibili in differenti
due anni dopo il percorso di studi triennale.
dell’intervento nel campo delle professioni
che permetterà allo studente di acquisire
contesti di intervento.
Per il conseguimento della laurea magistrale
orientate al servizio della persona;
conoscenze e competenze atte a definire
Nello specifico si mirerà a conseguire i
si devono acquisire almeno 120 crediti
w
una professionalità capace di calarsi nella
seguenti obiettivi formativi.
formativi universitari.
ci, anche complessi, in relazione ai bisogni
12
Favorire attraverso una preparazione inter-
w
coordinare e organizzare i servizi alla
applicare competenze comunicative e
realizzare una puntuale capacità di lettura
dei bisogni educativi (individuali e collettivi), ed in particolare adottare una prospet-
progettare e valutare interventi pedagogi-
13
dei diversi servizi alla persona - erogati da
Nello specifico si prevede la formazione del-
enti pubblici e privati, e del terzo settore -
le seguenti figure professionali:
sulla base di una lettura scientificamente
w
fondata del contesto.
toriali erogati da enti pubblici e privati.
Il professionista a cui si mira sarà il pedago-
w
gista in grado di assumere incarichi di coor-
servizi alla persona: scuola, servizi socia-
coordinatore dei servizi alla persona terriconsulente nelle diverse agenzie e nei
PRIMO ANNO
CFU
Competenze pedagogico-educative
10
Analisi storica dei sistemi educativi
10
Metodi per l’intervento educativo e speciale
10
Metodo e pratica della progettazione educativa
10
10
dinamento e progettazione nei servizi alla
li e socio-culturali, realtà private, pubblica
Filosofia della relazione
persona territoriali, possedendo competenze
amministrazione, volontariato, cooperazio-
Lingua inglese (avanzato)
4
di tipo analitico, sintetico e interdisciplinare.
ne nazionale e internazionale.
ICT e società dell’informazione II
3
Sarà in condizione di svolgere incarichi pro-
w
fessionali di alto profilo in contesti istituzio-
di interventi nei diversi tipi di servizi in cam-
Laboratorio: Costruire progetti educativi e formativi
1
nali, pubblici e privati, che abbisognano di
po educativo e formativo.
competenze strutturali e consulenze esperte
consulente nella progettazione e gestione
nel campo dei servizi alla persona e della for-
Piani di studio
mazione in ambito sia teorico sia applicato.
I piani di studio qui pubblicati potranno
Il laureato potrà inoltre inserirsi professio-
subire modifiche; quelli di riferimento ufficiale
nalmente nei vari enti della amministrazio-
saranno presentati nella Guida specifica di
ne pubblica secondo quanto previsto dalle
Facoltà.
vigenti disposizioni di legge (statale e regionale) e dai bandi di selezione pubblica.
Tirocinio**
SECONDO ANNO
Storia sociale
5
Sociologia delle relazioni familiari e comunitarie
5
Modelli e progetti nei servizi alla persona o Valutare nei servizi alla persona
5
Psicologia della leadership e del coordinamento
5
Valutazione economica dei servizi sociali o Istituzioni di diritto pubblico
e legislazione sociale
5
Attività formative a scelta dello studente*
10
Laboratorio: Promuovere reti e tavoli di lavoro
1
TIrocinio**
8
Prova finale
18
Note:
* Fermo restando il diritto dello studente a scegliere
qualunque insegnamento purché coerente con il
progetto formativo, la Facoltà consiglia: Promozione
del benessere individuale e interpersonale (5 Cfu),
Sociologia dei processi e delle relazioni d’aiuto (5 Cfu)
e l’insegnamento non già scelto tra Modelli e progetti
nei servizi alla persona (5 Cfu) e Valutare nei servizi alla
persona (5 Cfu).
14
CFU
** Le attività di tirocinio hanno inizio dal I anno di
corso e proseguono lungo l’arco del biennio secondo
le modalità stabilite dalla Facoltà. Gli 8 crediti che lo
studente acquisisce con le attività di Tirocinio vengono
assegnati al secondo anno di corso.
15
Filosofia
Ambito
Etico-bioetico-antropologico
Didattica
Nell’ambito Etico-bioetico-antropologico ci
go, dall’uso delle modalità metodologicamente
Il percorso formativo è garantito, in primo luo-
si propone di approfondire la conoscenza
consolidate della filosofia, che prevedono,
a Facoltà di Scienze della formazione
w
i laureati potranno fruire di una formazione
della filosofia pratica, dell’etica e della bioe-
oltre al momento della lezione da parte del
partecipa con le proprie risorse
filosofica organica per accedere ai successivi li-
tica con attenzione anche al rapporto con
docente, l’interazione con gli studenti, l’utilizzo
didattiche, organizzative e di ricerca,
velli di formazione per il conseguimento dell’a-
le scienze umane. Oggetto principale della
di mezzi informatici, la discussione in aula, la
insieme alla Facoltà di Lettere e filosofia,
bilitazione all’insegnamento secondario o ad
didattica relativa sono la struttura speculativa
preparazione di elaborati da parte degli stu-
all’attivazione di questo corso di laurea
ambiti professionali della comunicazione e del-
del pratico e le sue problematiche più rile-
denti e la loro discussione in forma seminariale.
magistrale.
la formazione e gestione delle risorse umane.
vanti, in particolare quelle riguardanti la per-
Gli studenti saranno aiutati a comprendere i
sona umana nel contesto scientifico, cultura-
diversi livelli epistemologici dei temi affron-
L
Obiettivi
Struttura del corso
le e sociale proprio dell’epoca contempora-
tati, ad interagire in uno spazio pubblico di
Costituiscono obiettivi formativi specifici
Il corso si richiama a tre ambiti fondamentali
nea. Tale didattica è orientata a far acquisire
discussione e ad elaborare argomentazioni
qualificanti il corso di laurea magistrale
di ricerca e di formazione. Tali ambiti,
competenze adeguatamente critiche nella
sul piano etico, metafisico ed antropologico
in Filosofia, che afferisce alla classe LM 78,
improntati alla ripresa della tradizione
storia e nella teoretica del sapere pratico ed
che permettano la formazione di decisioni
le seguenti competenze, conoscenze e
classica e metafisica e alla sua attualizzazione
etico, anche al fine di affrontare i problemi
motivate e condivise. A questo scopo potran-
abilità:
critica nella contemporaneità, sono: l’ambito
antropologici posti dalla bioetica in relazio-
no essere utilizzati, all’interno di specifiche arti-
wi
storico-filosofico, l’ambito etico-bioetico-
ne alle istanze scientifiche e mediche con-
colazioni formative del corso, modelli di simu-
antropologico, l’ambito teoretico-logico-
temporanee. Inoltre essa fornirà gli strumenti
lazioni di situazioni ispirate al funzionamento
epistemologico.
concettuali necessari per analizzare i temi
dei comitati etici, alle sedute di discussione
fondamentali della riflessione etico-politica.
in ordine alle sperimentazioni scientifiche o
laureati saranno guidati sia all’acqui-
sizione
di
un’approfondita
conoscenza
dell’evoluzione storica del pensiero filosofico,
sia all’approfondimento teorico di specifiche
problematiche etiche, antropologiche e bio-
Ambito Storico-filosofico
etiche, epistemologiche, metafisiche. La for-
Nell’ambito Storico-filosofico ci si propone
mazione degli allievi si svolgerà all’interno di
curricula didattici differenziati e dovrà con-
all’elaborazione di eventuali linee-guida per
ricerche in ambiti scientifici o socio-sanitari.
di fare acquisire agli studenti in maniera
Ambito
Teoretico-logico-epistemologico
approfondita gli strumenti metodologici
Nell’ambito Teoretico-logico-epistemologico
istituiti momenti di verifica dell’apprendimen-
cludersi con una ricerca specifica a carattere
e teorici degli studi filosofici, e di far loro
ci si propone l’acquisizione di strumenti concet-
to e di discussione dei risultati via via gua-
spiccatamente scientifico;
raggiungere
conoscenza
tuali e metodologici utili allo sviluppo di capacità
dagnati. Gli studenti verranno inoltre aiutati
wi
un’adeguata
All’interno dei singoli insegnamenti verranno
laureati sapranno utilizzare fluentemen-
dell’evoluzione storica del pensiero filosofi-
critiche e approfondite nei campi della filosofia
ad orientarsi nell’ambito dell’acquisizione
te, in forma scritta e orale, oltre l’italiano, la
co. Le problematiche essenziali e fondative
teoretica, della logica, della filosofia delle scienze
delle informazioni di natura scientifica e del-
lingua inglese (obbligatoria) e francese o
della filosofia saranno affrontate attraverso
(formali, naturali e umane), dell’ontologia e del-
la ricostruzione dei termini dei dibattiti etici,
tedesca (opzionale), con riferimento anche ai
uno studio attento e critico degli autori della
le sue implicazioni metafisiche; in particolare si
epistemologici, ermeneutici e metafisici pre-
lessici disciplinari;
tradizione metafisica occidentale e del di-
vuole approfondire la riflessione teoretica muo-
senti nel pensiero filosofico e nella sua storia,
wi
laureati possederanno inoltre quelle abili-
battito filosofico contemporaneo. Essenziale
vendo dalla tradizione metafisica classica (anti-
anche in riferimento alle questioni che pon-
tà informatiche e telematiche che oggi ren-
sarà pertanto considerato il riferimento ai
ca, medioevale, moderna), fino a giungere alle
gono al centro il tema della persona umana,
dono più agevole la ricerca scientifica, anche
testi che dovrà essere condotto con consa-
espressioni contemporanee della filosofia dell’e-
considerata nei suoi diversi aspetti e nelle
nell’ambito delle discipline umanistiche;
pevolezza filologica e critica.
sistenza e della più recente ontologia analitica.
sue differenti relazioni.
16
17
Sono previsti inoltre momenti di formazione
Crediti formativi
centri e comitati di bioetica, di etica pubblica
Piani di studio
attraverso la presenza di studiosi partico-
La durata del corso di laurea magistrale è di
e della salute, di analisi politica e finanziaria.
I piani di studio qui pubblicati potranno
larmente qualificati nel campo della ricerca
ulteriori due anni dopo la laurea triennale.
Le abilità e competenze acquisite permet-
subire modifiche; quelli di riferimento ufficiale
filosofica, scientifica e storiografica, e si svilup-
Per conseguire la laurea magistrale in Filosofia
tono inoltre di gestire situazioni complesse
saranno presentati nella Guida specifica di
peranno occasioni di confronto con prospet-
lo studente deve aver acquisito almeno 120
in ambiti professionali che riguardano la
Facoltà.
tive teoriche e competenze differenti, così da
crediti formativi universitari. Superato l’esame
gestione del personale, l’organizzazione e
permettere una visione articolata delle que-
finale di laurea lo studente consegue il
la comunicazione della ricerca, l’ideazione
Fermo restando che lo studente può
stioni emergenti nell’ambito della riflessione
diploma di laurea magistrale in Filosofia.
e lo svolgimento di progetti nazionali ed
costruire un proprio piano di studi in
filosofica. Materiali di supporto alla didatti-
Ad ogni esame viene attribuito un certo
europei nei quali sia presente una forte
modo da privilegiare un percorso congruo
ca saranno messi a disposizione attraverso
numero di crediti, uguale per tutti gli studenti
componente di tematiche etiche ed antro-
ai propri interessi e alle future prospettive
l’utilizzo di internet e verranno predisposti
e un voto (espresso in trentesimi) che varia a
pologiche.
professionali e che a tal fine lo studente
spazi per l’interazione on-line.
seconda del livello di preparazione.
Le capacità critiche, le abilità argomentative
deve verificare la sola compatibilità con
ed espositive, le conoscenze delle dinami-
il profilo generale che viene esposto di
che culturali e scientifiche consentono ai
seguito per ultimo, la Facoltà segnala
Esami
Dopo la laurea
La verifica della comprensione, dell’apprendi-
La formazione offerta dai vari percorsi inten-
laureati di concorrere a posti di responsa-
l’opportunità che lo studente elabori i
mento e delle capacità di analisi critica, di ar-
de fornire gli strumenti essenziali sia per il
bilità in organizzazioni nazionali ed interna-
propri piani di studio secondo i tre profili
gomentazione in forma orale e scritta, di rico-
proseguimento della ricerca scientifica in
zionali.
particolari che compaiono per primi. Questi
struzione storiografica e bibliografica, avverrà,
campo filosofico, sia per accedere, secondo
sono profili di competenza o professionali
nei singoli insegnamenti, attraverso modalità
quanto previsto dalle vigenti disposizioni di
strutturati coerentemente rispetto ai tre
progressive e troverà la sua adeguata con-
legge, ai successivi livelli di formazione atti
ambiti tematici, già sopra richiamati, in cui
clusione nell’esame finale, che sarà di norma
a conseguire l’abilitazione all’insegnamento
si sostanzia l’offerta formativa.
in forma orale, ma potrà prevedere anche
secondario.
l’utilizzo integrato di scritti e di questionari a
Essa intende peraltro rispondere anche a
risposte multiple, oppure a risposte aperte.
finalità professionalizzanti, relative ad ambiti
Le procedure di verifica dell’apprendimento
professionali in cui siano richieste specifiche
comprenderanno: colloqui orali tradizionali
competenze disciplinari unite a capacità cri-
in sede di esame, presentazione di paper
tica e abilità nella rappresentazione della co-
in
discussione
noscenza e nella pianificazione dei processi
critica, commento e critica di testi filosofici,
decisionali. Tra i settori rilevanti, si segnalano:
simulazione di case-studies, redazione di
i settori dell’editoria e della comunicazione
saggi brevi.
scientifica e filosofica, la promozione cultu-
Il tempo riservato allo studio personale, di
rale, la direzione di biblioteche e di musei,
norma, è pari almeno al 50% dell’impegno
la stampa; inoltre, il laureato è in grado di
orario complessivo con possibilità di percen-
gestire corsi di formazione per enti pubblici
tuali minori per singole attività formative ad
o privati, curare relazioni pubbliche ad alto
elevato contenuto sperimentale o pratico.
livello, partecipare, in qualità di esperto, a
18
sede
seminariale
con
19
Ambito Etico-bioetico-antropologico
PRIMO ANNO
Ambito Storico-filosofico
CFU
Due insegnamenti annuali + due insegnamenti semestrali a scelta tra:
Bioetica, Etica, Etica sociale (corso magistrale), Filosofia della storia, Filosofia politica
36
Due insegnamenti semestrali a scelta tra:
Storia della filosofia (corso magistrale), Storia della filosofia antica (corso magistrale),
Storia della filosofia contemporanea (corso magistrale), Storia della filosofia medievale
(corso magistrale), Storia del pensiero scientifico e filosofico del Novecento,
Storia della metafisica antica, Teorie della conoscenza in età contemporanea
(I modulo), Teorie della conoscenza in età contemporanea (modulo A)
12
Un insegnamento semestrale da scegliere nell’Area delle discipline classiche,
storiche e antropologiche e politico-sociali:
Economia politica (Teoria della scelta), Filosofia del diritto (modulo A),
Storia contemporanea (modulo A) (programma avanzato)1, Storia greca (modulo A),
Storia romana (modulo A), Storia della storiografia contemporanea, Storia del
cristianesimo, Storia della teologia, Storia delle religioni, Storia economica e sociale
del mondo antico (I modulo)
Insegnamenti a libera scelta dello studente
SECONDO ANNO
6
12
CFU
Un insegnamento annuale + due insegnamenti semestrali da scegliere
nella seguente Area:
Etica e deontologia professionale, Filosofia del dialogo, Filosofia della mente, Filosofia
della persona, Filosofia delle religioni (I modulo), Fondamenti etici e antropologici
delle scienze umane, Fondamenti filosofici della psicologia applicata: le idee e i
paradigmi, Storia delle dottrine morali, Neuropsichiatria, salute pubblica e disabilità,
Filosofia dell’esperienza estetica, Filosofia teoretica (corso magistrale), Discipline storiche
24
Insegnamenti a libera scelta dello studente (se non già indicati al I anno di corso)
12
Ulteriori attività formative
Prova finale
PRIMO ANNO
Due insegnamenti annuali + due insegnamenti semestrali (o un insegnamento
annuale + quattro insegnamenti semestrali) a scelta tra:
Filosofia della mente, Bioetica, Etica, Etica sociale (corso magistrale), Filosofia della
scienza, Filosofia della storia, Filosofia politica, Filosofia teoretica (corso magistrale),
Logica (corso magistrale), Ontologia analitica, Ontologia e metafisica
36
Due insegnamenti semestrali a scelta tra:
Storia della filosofia (corso magistrale), Storia della filosofia antica (corso magistrale),
Storia della filosofia contemporanea (corso magistrale), Storia della filosofia medievale
(corso magistrale), Storia del pensiero scientifico e filosofico del Novecento,
Storia della metafisica antica, Teorie della conoscenza in età contemporanea
(I modulo), Teorie della conoscenza in età contemporanea (modulo A)
12
Un insegnamento semestrale da scegliere nell’Area delle discipline classiche,
storiche e antropologiche e politico-sociali:
Economia politica (Teoria della scelta), Filosofia del diritto (modulo A),
Storia contemporanea (modulo A) (programma avanzato)1, Storia greca (modulo A),
Storia romana (modulo A), Storia della storiografia contemporanea, Storia del
cristianesimo, Storia della teologia, Storia delle religioni, Storia economica e sociale
del mondo antico (I modulo)
Insegnamenti a libera scelta dello studente
SECONDO ANNO
6
24
6
12
CFU
Un insegnamento annuale + due insegnamenti semestrali da scegliere
nella seguente Area:
Storia della filosofia (corso magistrale), Storia della filosofia antica (corso magistrale),
Storia della filosofia contemporanea (corso magistrale), Storia della filosofia medievale
(corso magistrale), Storia della metafisica antica, Storia del pensiero scientifico
e filosofico del Novecento, Storia del pensiero tardo medievale e rinascimentale
(corso magistrale), Teorie della conoscenza in età contemporanea, Discipline storiche
24
Insegnamenti a libera scelta dello studente (se non già indicati al I anno di corso)
12
Ulteriori attività formative
Prova finale
20
CFU
6
24
21
Ambito Teoretico-logico-epistemologico
PRIMO ANNO
Profilo Generale
CFU
Due insegnamenti annuali + due insegnamenti semestrali (o un insegnamento
annuale + quattro insegnamenti semestrali) a scelta tra:
Filosofia della mente, Filosofia della scienza, Filosofia della storia, Filosofia politica,
Filosofia teoretica (corso magistrale), Logica (corso magistrale), Ontologia analitica,
Ontologia e metafisica
36
Due insegnamenti semestrali a scelta tra:
Storia della filosofia (corso magistrale), Storia della filosofia antica (corso magistrale),
Storia della filosofia contemporanea (corso magistrale), Storia della filosofia medievale
(corso magistrale), Storia del pensiero scientifico e filosofico del Novecento,
Storia della metafisica antica, Teorie della conoscenza in età contemporanea
(I modulo), Teorie della conoscenza in età contemporanea (modulo A)
12
Un insegnamento semestrale da scegliere nell’Area delle discipline classiche,
storiche e antropologiche e politico-sociali:
Economia politica (Teoria della scelta), Filosofia del diritto (modulo A),
Storia contemporanea (modulo A) (programma avanzato)1, Storia greca (modulo A),
Storia romana (modulo A), Storia della storiografia contemporanea, Storia del
cristianesimo, Storia della teologia, Storia delle religioni, Storia economica e sociale
del mondo antico (I modulo)
Insegnamenti a libera scelta dello studente
SECONDO ANNO
6
12
CFU
Un insegnamento annuale + due insegnamenti semestrali da scegliere
nella seguente Area:
Economia politica, Filosofia del dialogo, Filosofia e teoria dei linguaggi,
Filosofia dell’esperienza estetica, Filosofia della mente, Filosofia della scienza,
Filosofia della storia, Filosofia delle religioni (I modulo), Filosofia politica,
Filosofia teoretica (corso magistrale), Letteratura italiana moderna e contemporanea,
Logica (corso magistrale), Logica matematica o Fondamenti della matematica,
Matematica generale, Neuropsichiatria, salute pubblica e disabilità, Ontologia analitica,
Ontologia e metafisica, Retorica classica, Discipline storiche
24
Insegnamenti a libera scelta dello studente (se non già indicati al I anno di corso)
12
Ulteriori attività formative
Prova finale
6
24
PRIMO ANNO
CFU
Due insegnamenti annuali + due insegnamenti semestrali
(o un insegnamento annuale + quattro insegnamenti semestrali) a scelta tra:
Bioetica, Etica, Etica sociale (corso magistrale), Filosofia dell’esperienza estetica,
Filosofia della mente, Filosofia della scienza, Filosofia della storia, Filosofia politica,
Filosofia teoretica (corso magistrale), Logica (corso magistrale), Ontologia analitica,
Ontologia e metafisica
Due insegnamenti semestrali a scelta tra:
Storia della filosofia (corso magistrale), Storia della filosofia antica (corso magistrale),
Storia della filosofia contemporanea (corso magistrale), Storia della filosofia medievale
(corso magistrale), Storia del pensiero scientifico e filosofico del Novecento, Storia della
metafisica antica, Teorie della conoscenza in età contemporanea (I modulo), Teorie della
conoscenza in età contemporanea (modulo A)
Un insegnamento semestrale da scegliere nell’Area delle discipline classiche,
storiche e antropologiche e politico-sociali:
Economia politica (Teoria della scelta), Filosofia del diritto (modulo A), Letteratura latina,
Letteratura greca (I modulo), Sociologia e antropologia dei media (I modulo), Teorie e
tecniche della comunicazione mediale (I modulo), Sociologia dei consumi, Sociologia
della cultura e della comunicazione, Storia contemporanea (modulo A) (programma
avanzato)1, Storia greca (modulo A), Storia romana (modulo A), Storia della storiografia
contemporanea, Storia del cristianesimo, Storia della teologia, Storia delle religioni, Storia
economica e sociale del mondo antico (I modulo)
36
12
6
12
Insegnamenti a libera scelta dello studente
SECONDO ANNO
CFU
Un insegnamento annuale + due insegnamenti semestrali da scegliere
nelle seguenti Aree:
Area filosofica
Bioetica, Estetica (modulo A) o Storia dell’estetica (modulo A), Etica, Etica sociale
(corso magistrale), Filosofia del dialogo, Filosofia e teoria dei linguaggi, Filosofia e teoria
dei linguaggi (modulo A), Filosofia dell’esperienza estetica, Filosofia della mente,
Filosofia della persona, Filosofia della scienza, Filosofia della storia, Filosofia delle religioni
(I modulo), Filosofia politica, Filosofia teoretica (corso magistrale), Fondamenti etici
e antropologici delle scienze umane, Fondamenti filosofici della psicologia applicata:
le idee e i paradigmi, Logica (corso magistrale), Ontologia analitica, Ontologia e
metafisica, Storia delle dottrine morali
Area storico-filosofica
Storia della filosofia (corso magistrale), Storia della filosofia antica (corso magistrale),
Storia della filosofia contemporanea (corso magistrale), Storia della filosofia medievale
(corso magistrale), Storia della metafisica antica, Storia del pensiero scientifico e filosofico
del Novecento, Storia del pensiero tardo medievale e rinascimentale (corso magistrale),
Teorie della conoscenza in età contemporanea
Area scientifica
Matematica generale, Logica matematica, Fondamenti della matematica,
Neuropsichiatria, salute pubblica e disabilità
Area delle scienze umane
Modelli e progetti nei servizi educativi e formativi, Pedagogia generale, Psicologia sociale
della comunicazione, Psicologia generale, Psicologia generale (I modulo), Psicologia
generale (modulo A), Psicologia dell’espressione artistica, Sociologia della cultura
e della comunicazione (se non già scelto), Sociologia e antropologia dei media
(se non già scelto), Sociologia
24
Continua nella pagina seguente
22
23
Segue dalla pagina precedente
SECONDO ANNO
CFU
Area economico-gestionale
Economia politica, Etica e deontologia professionale, Gestione delle risorse umane,
Organizzazione aziendale
Area della comunicazione
Comunicazione degli eventi, Filmologia, Antropologia religiosa e media, Istituzioni
di storia del cinema, Istituzioni di storia del cinema (I modulo), Linguistica generale,
Linguistica generale (modulo A), Lingua tedesca (modulo per testi specialistici),
Pragmatica della comunicazione mediale, Progettazione e gestione degli eventi,
Storia del cinema italiano, Storia del teatro e dello spettacolo, Storia del teatro
e dello spettacolo (I modulo), Teoria e tecniche del linguaggio giornalistico,
Teoria e tecniche della comunicazione mediale (se non già scelto)
Area linguistico-letteraria-artistica
Glottologia, Glottologia (I modulo), Glottologia (modulo A), Islamistica, Letteratura
italiana, Letteratura italiana (corso magistrale), Letteratura italiana contemporanea
(corso magistrale), Letteratura italiana contemporanea (corso magistrale) (I modulo),
Letteratura italiana moderna e contemporanea, Lingua e letteratura araba, Lingua
e letteratura ebraica, Linguistica generale, Linguistica generale (modulo A),
Storia dell’arte moderna, Storia dell’arte contemporanea, Retorica classica
Area storica
Storia contemporanea1, Storia contemporanea (modulo A) (programma avanzato)1,
Storia greca, Storia greca (modulo A), Storia medievale1, Storia medievale (modulo A)
(programma avanzato)1, Storia moderna1, Storia moderna (modulo A) (programma
avanzato)1, Storia romana, Storia romana (modulo A), Storia della storiografia
medievale, Storia della storiografia moderna, Storia della storiografia contemporanea
Insegnamenti a libera scelta dello studente (se non già indicati al I anno di corso)
Ulteriori attività formative2
Prova finale
Note:
1 Per questo insegnamento, gli studenti della laurea
magistrale dovranno seguire il programma avanzato
come indicato sulle apposite pagine web dedicate ai
programmi dei corsi.
2 Si avvisano gli studenti che i 6 Cfu riservati ad ulteriori
attività formative possono essere fruiti per:
- Attività correlate alla prova finale. Di tali attività diventa garante il relatore della tesi stesso. Tali attività devono essere certificate dal relatore di tesi e convalidate
dal coordinatore del corso.
-Attività di Stage o tirocinio. Tale attività è regolata
dall’Ufficio Stage & Placement attraverso la supervisione dei tutors. Il periodo di stage dovrà essere convalidato sempre dal Coordinatore.
-Il laureando può comunque scegliere di usare quei
crediti per frequentare un corso qualsiasi di area filosofica o storico-filosofica di 6 Cfu tra quelli impartiti dalla
Facoltà o mutuati. In tal caso, essendo la frequenza
di tale corso attestata dalla registrazione dell’esame
relativo, non occorre attivare la procedura dello stati-
24
Scienze e tecniche delle attività
motorie preventive e adattate
L
a Facoltà di Scienze della formazione
Progetto formativo
partecipa con le proprie risorse
Nello specifico lo studente avrà l’opportunità di:
didattiche,
wscegliere
organizzative
e
di
come approfondire la propria
ricerca, insieme alla Facoltà di Medicina
preparazione attraverso un itinerario che po-
e chirurgia “A. Gemelli”, all’attivazione
trà declinarsi nell’ambito della formazione di
di questo corso di laurea magistrale
una cultura del movimento e dello sport intesi
interfacoltà.
come fattori essenziali per la prevenzione
Competenze/conoscenze
delle malattie, dell’educazione fisico-motoria
e sportiva per la persona diversamente abile;
Il percorso formativo del corso di laurea ma-
wconoscere
gistrale in Scienze e tecniche delle attività
basi fisiopatologiche delle principali malattie
e analizzare criticamente le
motorie preventive e adattate si propone di
dell’apparato cardiovascolare e respiratorio,
12
offrire un quadro organico di conoscenze e
del metabolismo, dell’apparato osteoartico-
6
competenze teoriche e pratiche relative al
lare e del sistema nervoso, in modo da po-
24
mantenimento dello stato di salute attraverso
terne prevenire l’insorgenza attraverso la pia-
il movimento e la pratica dell’attività sportiva,
nificazione della necessaria attività motoria;
no apposito per le attività ulteriori. Al suo posto viene
attivata la normale procedura per la messa in piano di
un qualsiasi esame.
lungo tutto l’arco della vita.
wconoscere
Il corso si propone altresì di fornire cono-
basi fisiopatologiche delle principali malat-
scenze e competenze relative all’adattamen-
tie dell’infanzia e dell’età senile, in modo
Nota bene:
1. Le iterazioni sono in generale ammesse solo a condizione che il contenuto monografico del corso sia nuovo.
2. Gli insegnamenti magistrali anticipati nella triennale
sono iterabili nella laurea magistrale.
3. È possibile costituire un annuale di Storia della metafisica antica unendo il modulo di Storia della metafisica antica con il modulo di Storia della filosofia antica
(corso magistrale).
4. Si fa presente che nell’Ateneo ci sono alcuni
insegnamenti, non mutuati dalla Facoltà di Lettere
e filosofia, rilevanti per il loro contenuto filosofico,
come l’insegnamento di Antropologia religiosa e
media. Questi possono essere inseriti dallo studente
interessato tra gli insegnamenti a libera scelta.
to dell’attività motoria e sportiva all’individuo
da poterne prevenire l’insorgenza attraverso
diversamente abile.
la pianificazione della necessaria attività
Lo studente verrà portato ad acquisire una
motoria;
preparazione specifica riguardante le dimen-
wconoscere
sioni fondamentali delle discipline motorie e
basi fisiopatologiche delle principali forme di
sportive tenendo conto anche dell’apporto
disabilità, in modo da acquisire gli strumenti
di quelle biomediche, pedagogiche, psico-
culturali per pianificare l’attività motoria nei
logiche e sociologiche, che nel complesso
singoli individui diversamente abili;
concorrono a definire i profili professionali
wconoscere
promossi dal corso di laurea.
sibilità di applicare i fondamenti delle discipli-
e analizzare criticamente le
e analizzare criticamente le
e analizzare criticamente le pos-
ne psico-pedagogiche e sociologiche all’ambito del mantenimento dello stato di salute;
25
tutors, istruttori e coordinatori pres-
PRIMO ANNO
protocolli di educazione, formazione e recu-
so centri e palestre per l’attività motoria
Pedagogia speciale e psicologia sociale dei gruppi
pero post riabilitativo attraverso il movimento;
adattata al disabile;
wacquisire
gli strumenti metodologici ade-
wcome
Neurologia e controllo motorio nelle malattie neurologiche
8
guati per avviare collaborazioni nell’ambito di
wcome
Attività motoria nelle malattie cardiovascolari e respiratorie
8
progetti originali di ricerca scientifica orientati
tà motoria e sportiva preventiva, presso le
Valutazione funzionale e ricerca sperimentale applicata alle scienze motorie
8
alla comprensione dei meccanismi attraverso
strutture governative, regionali, comunali
Elementi di pediatria e metodi per l’attività motoria nell’infanzia
6
cui l’attività motoria e sportiva aiutano a pre-
e amministrative orientate all’educazione
Teoria, tecnica e didattica del fitness
5
venire le malattie.
igienico-sanitaria;
Tirocini
7
wprogettare,
proporre e gestire percorsi e
Crediti formativi
wcome
allenatori sportivi per disabili;
wcome
operanti
educatori e divulgatori dell’attivi-
CFU
10
consulenti di figure professionali
nel
campo
delle
professioni
SECONDO ANNO
CFU
La durata della laurea magistrale è di ulte-
sanitarie.
riori due anni dopo la laurea triennale.
La laurea magistrale rappresenta inoltre
Elementi di geriatria e metodi per l’attività motoria nell’anziano
Per il conseguimento della laurea magistra-
prerequisito per l’avviamento alla ricerca
Malattie dell’apparato locomotore e fisiochinesiterapia
8
le si devono acquisire almeno 120 crediti
scientifica nell’ambito delle scienze motorie
L’attività motoria e sportiva adattata al disabile
6
formativi universitari.
e dello sport, per l’accesso ai dottorati di ri-
Ad ogni esame viene attribuito un certo nu-
cerca dell’ambito motorio-sportivo, per l’av-
Sociologia del benessere
5
mero di crediti, uguale per tutti gli studenti e
viamento all’insegnamento universitario nei
Posturologia ed attività motoria preventiva e compensativa
5
un voto (espresso in trentesimi) che varia a
gruppi disciplinari motorio-sportivi.
Attività formative a scelta dello studente*
9
TIrocini
7
Piani di studio
Stage
8
I piani di studio qui pubblicati potranno
Prova finale
seconda del livello di preparazione.
Dopo la laurea
I laureati in Scienze e tecniche delle attività
subire modifiche; quelli di riferimento ufficiale
motorie preventive e adattate possono
saranno presentati nella Guida specifica di
essere impiegati:
Facoltà.
wcome
tutors, istruttori e coordinatori pres-
so centri, palestre e altre strutture sanitarie
di post-riabilitazione e prevenzione;
26
10
10
Nota:
* Fermo restando il diritto dello studente a scegliere
qualunque insegnamento purché coerente con il progetto formativo per questo curriculum si segnalano le
seguenti attività:
Corsi convenzionati con Federazioni sportive
Insegnamenti:
- Psicopatologia dello sviluppo (5 Cfu)
- Metodologia della comunicazione sportiva
e marketing (5 Cfu)
27
Per saperne di più
Corsi di Teologia
N
el piano di studio di ogni corso
Durante il biennio è previsto un corso
è prevista la frequenza ai corsi di
semestrale di 30 ore in forma seminariale
V
uoi sapere come accedere ai corsi
Informazioni
di laurea magistrale della Facoltà
w
studentilaureatriennale.unicatt.it
di
w
milano.unicatt.it/scienzeformazione
Teologia per offrire una conoscenza
e/o monografica, su tematica inerente il
motivata, ragionata e organica della fede
curriculum frequentato, che si concluderà con
Consulta, a partire dal mese di aprile, il sito
Scienze
della
formazione?
Numero Verde: 800 209 902
cattolica.
la presentazione di una breve dissertazione
www.unicatt.it dove saranno pubblicate
Attivo dal lunedì al sabato, da aprile a
scritta concordata con il docente.
norme e modalità di ammissione.
settembre, dalle ore 8.00 alle ore 20.00
La modulistica necessaria all’iscrizione sarà
disponibile sul Portale di iscrizione ai corsi
Polo studenti - Largo Gemelli, 1
(immatricolazioni.unicatt.it/portaleaccesso).
Spazio unico a servizio degli studenti lungo
Norme e modalità di ammissione sono
tutto il percorso universitario, dall’immatrico-
anche disponibili, da giugno a settembre,
lazione alla laurea.
nell’Area matricole della sede di Largo
Orario di apertura: Gemelli 1 a Milano.
w
lunedì, dalle 9.00 alle 13.00
w
martedì, dalle 9.00 alle 13.00
w
mercoledì, dalle 13.00 alle 16.00
L’importo dell’iscrizione è determinato sulla
w
giovedì dalle 9.00 alle 13.00
base del reddito familiare.
w
venerdì, dalle 9.00 alle 12.30
Ogni anno circa 3.000 studenti, in base a
L’accesso ai servizi avviene ritirando il ticket
requisiti di merito e condizioni economiche,
emesso dai Totem posizionati all’ingresso del
vengono esonerati dal pagamento dei con-
Polo.
Costi e agevolazioni
tributi universitari, mentre 7.600 accedono a
ulteriori agevolazioni finanziarie. Sono inoltre
previsti aiuti specifici per gli studenti diversamente abili e per i fuori sede che vivono nei
collegi.
28
29
Appunti
30
Appunti
31
Appunti
32
www.unicatt.it