LICEO SCIENTIFICO STATALE “ENRICO FERMI” - c.f. 80047970100 Via Ulanowski, 56 - 16151 Genova - Tel. 010.6459928 E-mail: [email protected] - Pec: [email protected] CLASSE V SEZIONE C Esame di stato Anno scolastico 2014 / 2015 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE INDICE AREA Disciplinare Religione Italiano Latino Inglese Filosofia Storia Matematica Fisica Scienze Storia dell’arte Educazione Fisica Allegati Elaborati proposti ai candidati durante le simulazioni di terza prova Griglie di valutazione delle prove d’esame Foglio delle firme pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. 45 4 11 15 19 22 26 31 36 40 44 pag. 47 pag. 59 pag. 67 AREA DISCIPLINARE Relazioni per materia e programmi Materia: ITALIANO Prof. LAURA MARCENARO 1) OBIETTIVI Gli obiettivi del programma di italiano per il quinto anno di Liceo Scientifico riguardano la conoscenza dei movimenti e delle correnti letterarie sviluppatesi in Italia dall’Ottocento alla prima metà del Novecento, con particolare riferimento agli autori più significativi che di essi hanno fatto parte. Gli studenti devono quindi conoscere i contenuti disciplinari, saper effettuare opportune contestualizzazioni, individuare analogie e differenze rispetto ad autori coevi o precedenti, operare confronti con i maggiori esponenti delle letterature europee. Per quanto concerne poi la conoscenza dei testi, essa costituisce il dato irrinunciabile in questa programmazione, dal momento che la comprensione della poetica di uno scrittore passa obbligatoriamente attraverso la lettura, a decodifica e l’analisi dell’opera e d parti di essa. 2) METODOLOGIA DIDATTICA Per raggiungere gli obiettivi prefissati l'insegnante si è avvalsa di diverse strategie metodologiche. I contenuti disciplinari sono stati presentati attraverso le tradizionali lezioni frontali, dando particolare risalto alla lettura ed al commento di brani esplicativi del pensiero e dell’opera degli autori studiati, ma si è dato spazio anche a discussioni guidate, in modo da potenziare le capacità espressive e di elaborazione personale degli alunni più timidi. Gli allievi, inoltre, sono stati guidati nella produzione di lavori scritti di varia tipologia – esercitazione peraltro già iniziata negli anni scolastici precedenti – al fine di affrontare con sostanziale serenità la prima prova scritta degli Esami di stato. 3) CRITERI DI VERIFICA Nel processo di insegnamento/apprendimento riveste particolare importanza il momento della verifica, che non consiste solo nell’accertamento delle competenze raggiunte dagli studenti in termini di conoscenze e di abilità, ma investe anche il consolidamento delle loro potenzialità in riferimento alla situazione iniziale e il progresso compiuto nell’ambito culturale ed umano. In relazione alle esigenze del calendario scolastico, le prove di verifica sono state sistematiche, in maniera da effettuare eventuali modifiche nella metodologia al fine di consentire il raggiungimento degli obiettivi a tutti gli allievi. Sono state utilizzate forme di verifica di vario genere: interrogazioni, discussioni guidate, prove scritte strutturate, temi tradizionali, saggi brevi, analisi di testo, idonee a valutare le conoscenze disciplinari degli alunni e le loro capacità linguisticoespositive, sia nell’espressione orale che in quella scritta. 4) VALUTAZIONE Valutazione Verifica non svolta (1 / 2) Gravemente insufficienti (3 / 4) Insufficienti (5) Sufficienti (6) Indicatori Lo studente consegna il foglio della verifica in bianco o si rifiuta di parlare durante le verifiche orali. Lo studente dimostra una conoscenza degli argomenti gravemente lacunosa e utilizza un’esposizione non appropriata. Lo studente dimostra conoscenze di base incomplete ed esposte in un linguaggio poco appropriato. Lo studente fornisce risposte adeguate per quanto concerne gli obiettivi d conoscenza, pur in assenza di capacità particolari specifiche. L’esposizione si rivela corretta e Buone (7) Ottimo (8/ 9) Eccellente ( 10) sufficientemente fluida. Lo studente, oltre a fornire risposte adeguate per quanto concerne l’ambito conoscitivo, riesce a dimostrare il raggiungimento di almeno alcuni obiettivi di capacità, il tutto attraverso l’utilizzo di un codice espressivo adeguato. Lo studente dimostra di sapersi muovere all’interno della disciplina utilizzando competenze specifiche e un linguaggio adeguato e brillante. Lo studente dimostra di saper utilizzare tutte le competenze, anche quelle concernenti originalità e autonomia nella ricerca, oltre alla padronanza del linguaggio specifico, a una esposizione fluida e brillante, a un lessico ricco e appropriato. Unità didattiche - Inquadramento storico dell’Ottocento : il Romanticismo Argomenti Testi di lettura affrontati Il romanticismo : caratteri generali, tematiche e esponenti. Cenni alla Scapigliatura Giacomo Leopardi : La vicenda biografica La prima fase del pensiero leopardiano e la poetica dell’indefinito e del vago Il primo nucleo dei Canti : le canzoni cloassicistiche e gli idilli Il silenzio poetico e le Operette morali Il ritorno alla poesia : i canti pisano – recanatesi Il titanismo L’ultimo Leopardi Dai Canti , lettura, analisi e commento delle seguenti liriche : L’infinito Alla luna A Silvia Il sabato del villaggio Canto notturno di un pastore errante dell’Asia Il passero solitario A se stesso La ginestra o il fiore del deserto Dalle Operette morali : lettura, analisi e commento dei seguenti dialoghi Dialogo di un Folletto e di uno Gnomo Dialogo della Natura e di un Islandese Dialogo di Plotino e Porfirio Dialogo di Tristano e di un amico Zibaldone come diario poetico e filosofico La teoria del piacere - Inquadramento storico del secondo Ottocento e i movimenti letterari Il Verismo : Le poetiche del naturalismo e del verismo Narratori del naturalismo francese e del verismo italiano G. Verga : Dalla Sicilia al continente ( e ritorno ) Gli esordi letterari e i romanzi mondani Il problema della conversione : da Nedda a Vita dei Campi I Malavoglia Novelle Rusticane e Mastro-don Gesualdo Da Vita dei campi, lettura, analisi e commento delle seguenti novelle : Rosso Malpelo Lettera prefazione all’Amante di Gramigna Cavalleria rusticana Da I Malavoglia, lettura analisi e commento dei seguenti brani : Prefazione La vaga bramosia dell’ignoto Il futuro del mondo arcaico -L’Ottocento in Europa Charles Baudelaire : Le esperienze giovanili Produzione letteraria Cenni alla letteratura russa : Dostoevskij e Tolstoj Da I fiori del male, lettura, analisi e commento dei seguenti brani : L’albatro Corrispondenze Spleen Il Decadentismo Caratteristiche generali della corrente: - La poetica del decadentismo e del simbolismo - Accenni ai modelli europei del romanzo decadente: Wilde, Huysmans Giovanni Pascoli : Una vita ‘ingabbiata’ La poetica e il linguaggio Le raccolte poetiche Da Myricae, lettura, analisi e commento di : Novembre X Agosto Lavandare L’assiuolo Il lampo Da I Canti di Castelvecchio, lettura, analisi e commento di : La mia sera Il gelsomino notturno Lettura e analisi di : La poetica del fanciullino Gabriele D’Annunzio : L’esteta della vita inimitabile L’estetismo, il piacere, il pentimento : dagli esordi al Poema paradisiaco Il superuomo : dalle Vergini delle Rocce a Forse si che forse che no L’ultimo D’Annunzio : memorialista, oratore e poeta guerriero Lettura, analisi e commento di : La sera fiesolana La pioggia nel Pineto La produzione letteraria Lettura integrale del romanzo “Il piacere”. Il crepuscolarismo : caratteri generali. -Inquadramento storico del Novecento e i movimenti letterari Italo Svevo: Vicende biografiche, formazione e poetica L’impiegato Schmitz I racconti e le commedie L’antieroe sveviano : l’inetto La produzione letteraria Lettura integrale del romanzo “La coscienza di Zeno” Luigi Pirandello : Vicende biografiche e opere Dal caos al mondo L’ideologia e i temi del Pirandello La poetica dell’umorismo Pirandello narratore La produzione letteraria Il metateatro Lettura integrale del romanzo “Il fu Mattia Pascal” Lettura integrale delle seguenti opere teatrali - Sei personaggi in cerca d’autore Enrico IV Così è ( se vi pare) Il giuoco delle parti Futurismo : caratteristiche generali del movimento Lettura del Manifesto del Futurismo Giuseppe Ungaretti : La biografia e le opere La poetica Da Allegria, lettura, analisi e commento delle seguenti poesie: Lettura delle seguenti poesie : Soldati Veglia Fratelli Pellegrinaggio Mattina C’era una volta Vanità I fiumi Eugenio Montale : Biografia e opere Un testimone del nostro tempo Ossi di Seppia Dalle Occasioni alla Bufera L’ultimo Montale Da Ossi di Seppia, lettura, analisi e commento delle seguenti poesie : Mereggiare pallido e assorto I limoni Non chiederci la parola Spesso il male di vivere Forse un mattino andando in un'aria di vetro Non recidere forbice quel volto Da Le Occasioni , lettura, analisi e commento delle seguenti poesie : La casa dei doganieri Ti libero la fronte dai ghiaccioli Da Satura, lettura, analisi e commento delle seguenti poesie : Ho sceso, dandoti il braccio Umberto Saba : Le vicende biografiche e le opere Il Canzoniere Le prose Da Il Canzoniere, lettura, analisi e commento delle seguenti poesie : Trieste La capra Città vecchia -Inquadramento storico dal secondo dopoguerra a oggi La narrativa del neorealismo : caratteri generali e principali esponenti Cesare Pavese Le vicende biografiche e le opere Salvatore Quasimodo Vicende biografiche e le opere Da La luna e i falò, lettura, analisi e commento di : Come il letto di un falò Da Il mestiere di vivere ,lettura, analisi e commento di : Verso il suicidio Da Giorno dopo giorno, lettura, analisi e commento di : Alle fronde dei salici Leonardo Sciascia Vicende biografiche e le opere Da Il giorno della civetta, lettura, analisi e commento di : Uomini, ominicchi e quaraquaraquà Giuseppe Tomasi di Lampedusa Da Il Gattopardo , lettura, analisi e commento di : Che tutto cambi perché nulla cambi Elio Vittorini Da Antologia de “ Il Politecnico” lettura, analisi e commento di : Suonare il piffero per la rivoluzione? Primo Levi Vicende biografiche e le opere Lettura integrale del romanzo “Se questo è un uomo” Italo Calvino Vicende biografiche e le opere Lettura integrale dei romanzi “Il cavaliere inesistente” e “Il sentiero dei nidi di ragno” Dante Alighieri Il Paradiso Lettura integrale dei seguenti canti : Canto Canto Canto Canto Canto Canto Canto Canto I III VI XI XV XVII XXXI XXXIII Testo in adozione : Autore : Hermann Grosser Titolo : Il canone letterario, la letturatura italiana nella tradizione europea Editore : Principato Il docente I rappresentanti di classe Materia: LATINO Prof. LAURA MARCENARO 1) OBIETTIVI Gli obiettivi di Latino per il 5° anno del Liceo Scientifico riguardano la conclusione dello studio della letteratura iniziato nel precedente biennio. Nell’attività didattica si è cercato di raggiungere i seguenti obiettivi formativi e disciplinari: sviluppo delle capacità critiche, di osservazione, di approfondimento; abilità nell’instaurare collegamenti interdisciplinari; conoscenza delle principali strutture morfo-sintattiche del latino; capacità di leggere, comprendere e tradurre con sostanziale correttezza un testo latino proposto; individuazione delle principali figure retoriche e valutazione estetica e letteraria dei brani. 2) METODOLOGIA DIDATTICA Sono state messe in atto le strategie metodologiche più idonee per consentire a tutti gli allievi il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Sono state utilizzate, pertanto, lezioni frontali per l’illustrazione dei contenuti disciplinari; i brani classici proposti sono stati tradotti in classe dall’insegnante in modo che gli allievi avessero precise informazioni sul loro contenuto; si è fatto ricorso a discussioni guidate in modo che i singoli studenti potessero esprimere le loro capacità espressive, di analisi e di osservazione. Nella trattazione della storia letteraria, si è cercato di attualizzare, là dove possibile, lo studio dei singoli autori, operando in maniera naturale e opportuna raffronti tra la civiltà antica e la società contemporanea. Per raggiungere gli obiettivi prefissati l'insegnante si è avvalsa di diverse strategie al fine di affrontare la terza prova scritta degli Esami di stato. 3) CRITERI DI VERIFICA Le prove di verifica hanno avuto come obiettivo non solo l’accertamento delle conoscenze disciplinari, ma anche delle capacità di riflessione, di osservazione e di giudizio. Come strumenti di verifica sono state utilizzate sia la lettura e la traduzione dei classici al fine di individuare le competenze grammaticali ed interpretative degli studenti, sia discussioni guidate, lavori di versione dal latino e prove strutturate relative alle problematiche letterarie. Uno dei momenti di particolare delicatezza ed importanza del processo educativo è costituito senz’altro dalla valutazione, da intendere come un’ occasione di indubbia validità formativa, in quanto riguarda il processo di crescita compiuto dagli alunni. Si è tenuto conto, pertanto, non solo dei progressi fatti registrare dagli allievi nell’ambito delle conoscenze disciplinari, ma anche della qualità della loro partecipazione alla vita scolastica, dell’impegno applicativo, della maturazione umana e culturale. 4) VALUTAZIONE La valutazione è stata espressa in decimi, passando però, per le simulazioni di terza prova, attraverso una valutazione in quindicesimi. Le simulazioni di Terza prova hanno avuto come oggetto la storia letteraria. Valutazioni Indicatori Verifica non svolta (1 / 2) Lo studente consegna il foglio della verifica in bianco o si rifiuta di parlare durante le verifiche orali Gravemente insufficienti (3 / 4) Lo studente fornisce prestazioni in cui dimostra una vasta e diffusa ignoranza relativa a tutti gli obiettivi ( anche quelli più elementari) di semplice conoscenza Insufficienti (5) Lo studente nel corso dell’anno scolastico ha seguito con discontinuità e superficialità, evidenziando una acquisizione lacunosa e frammentaria dei contenuti disciplinari e difficoltà nella traduzione e nell’interpretazione dei testi Sufficienti (6) Buone (7) Più che buone (8/ 9) Ottime ( 10) Lo studente risulta ancorato ad un metodo di studio mnemonico e manifesta alcune incertezze nella traduzione, pur rivelando un certo sforzo applicativo. Agisce prestazioni soddisfacenti per quanto concerne gli obiettivi di conoscenza, pur in assenza di capacità particolari e specifiche Lo studente, pur rivelando alcune incertezze nell’ambito più specificamente grammaticale, ha dimostrato una apprezzabile acquisizione delle tematiche studiate ed è riuscito a comprendere il senso dei testi proposti. Oltre a fornire prestazioni più che soddisfacenti per quanto concerne l’ambito conoscitivo, riesce a dimostrare il raggiungimento almeno di alcuni obiettivi di capacità Lo studente dimostra di sapersi muovere all’interno della disciplina utilizzando competenze specifiche ed un linguaggio adeguato tecnicamente Lo studente ha partecipato alle lezioni in modo propositivo ed impegnato e ha dimostrato capacità, di riflessione e di rielaborazione personale, evidenziando, inoltre, una approfondita conoscenza dei contenuti disciplinari ed abilità traduttive ed interpretative Unità didattiche Il I secolo (14-96 d.C.) Seneca Il filosofo e il potere Vita e morte di uno stoico Le opere I Dialogi e la saggezza stoica Gli altri trattati: il filosofo e la politica La pratica quotidiana della filosofia: le Epistulae ad Lucilium Lo stile delle opere filosofiche, tra mediazione e predicazione Le tragedie L'Apokolokyntosi Traduzione di: Il tempo, il bene più prezioso (1,5) Un possesso da non perdere (1,4) Viviamo alla giornata (1,4) Lucano L'epica dopo Virgilio Un poeta alla corte del principe Il ritorno all'epica storica La Pharsalia e il genere epico La Pharsalia e l'Eneide: la distruzione dei miti augustei Un poema senza eroe: i personaggi della Pharsalia Il poeta e il principe: l'evoluzione della poetica lucanea Lo stile della Pharsalia Petronio Traduzione dal Satyricon: Un capolavoro pieno di interrogativi Il Satyricon, un'opera in cerca d'autore La datazione del Satyricon Una narrazione in frammenti Un testo in cerca di un genere L'originalità del Satyricon L'ingresso di Trimalchione (31,3-33,8 La satira La trasformazione del genere satirico Persio: la satira come esigenza morale Giovenale: la satira tragica Marziale Il campione dell'epigramma Un'esistenza inquieta Il corpus degli epigrammi La scelta del genere Satira e arguzia Lo stile Lettura dagli Epigrammi I valori di una vita serena (10,47) Lettura da Liber de spectaculis Il Colosseo meraviglia del mondo Lettura dall'institutio oratoria: Quintiliano Retore e pedagogo La vita e le opere L'importanza del gioco (1,1,12Il dibattito sulla corruzione dell'eloquenza 23) La Institutio oratoria come risposta alla decadenza dell'oratoria Lo stile Il maestro ideale (2,2,4-13) Il II secolo (96-192 d.C.) Tacito Il pathos della storia La vita Le opere Il Dialogus de oratoribus: qual è la causa della decadenza dell'oratoria? Agricola, un esempio di resistenza al regime L'idealizzazione dei barbari: la Germania Le Historiae: gli anni cupi del principato Gli Annales: alle radici del principato Apuleio Un intellettuale poliedrico Una figura complessa: tra filosofia, oratoria e religione Apuleio e il romanzo Lingua e stile Il IV secolo (306-410 d.C.) Agostino Le Confessiones Il De civitate dei Lettura dall'Agricola: Origine e carriera di Agricola (4,6) Lettura dagli Annales: Il ritratto indiretto: Tiberio (1,67) Lettura dalla Germania: Il valore militare dei Germani (6,14) Traduzione e analisi da Le Metamorfosi: Psiche contempla Amore addormentato (vol.V vv 22-23 Lettura dalle Confessiones: Il tempo (11,14,17 - 18,20 - 27,36) Lucrezio Dal De rerum natura Il poeta dell'epicureismo Una biografia con molte incertezze L'opera: il poema che traduce Epicuro L'epicureismo a Roma Il contenuto del poema Analisi e traduzione di: L'inno a Venere (vol.I vv 1-43) L'impia religio e il trionfo della ragione (vol.I vv 62-101) La pace della conoscenza (vol.II vv 1-22) Meccanicismo e destino dell'uomo (vol.V vv 195-227) Lettura di: L'anima è mortale (vol.III vv 830-861) Luci e ombre del progresso umano (vol.V vv1091-1135) Libri di testo: G.B. Conte, E. Pianezzola Lezioni di letteratura latina vol. 3 l'età imperiale Libro di testo: G.B. Conte, E. Pianezzola Lezioni di letteratura latina vol.1 l'età arcaica e repubblicana Piero Cappelletto La verità della ragione-Lucrezio tra filosofia e sentimento della natura Il docente I rappresentanti di classe Materia: INGLESE Prof. ANNA COLACE Il metodo di lavoro adottato con questa classe, già impostato nei precedenti anni scolastici (data la continuità didattica nel triennio), può essere illustrato come segue: • CRITERI SEGUITI NELLA SCELTA DELLE AREE TEMATICHE, DEGLI AUTORI, DEI BRANI ANTOLOGICI. Oltre al valore letterario dei singoli autori, si è tenuto conto del loro valore illustrativo di un particolare periodo storico, di un movimento letterario, di una specifica area tematica (ad es. l’evoluzione dal romanzo gotico alla moderna fantascienza, il tema del viaggio o del doppio), della possibilità di collegamenti interdisciplinari (in particolare con italiano), nonché di interessi specifici manifestati dagli studenti. Dato il numero limitato di ore di lezione a disposizione per la riduzione oraria rispetto agli anni precedenti e le ore perse per concomitanza con altre attività scolastiche), si è privilegiata piuttosto che la quantità degli autori e testi trattati la qualità dell’analisi. • INQUADRAMENTO DEGLI AUTORI NEL PERIODO STORICO E NEL RETROTERRA CULTURALE. Gli eventi storici e i principali fenomeni culturali del periodo preso in esame sono stati esaminati in modo sintetico, concentrando l’attenzione degli studenti in particolare su quanto si rivelava particolarmente influente e rilevante per meglio comprendere le scelte degli autori, o su quanto era fenomeno peculiarmente legato all’Inghilterra (ad es. il periodo vittoriano). • ANALISI DEGLI AUTORI E DEI BRANI ANTOLOGICI. Come per il quadro storico e culturale, i cenni biografici sugli autori si sono limitati all’essenziale, con l’accento posto solo sugli eventi che potevano chiarire peculiarità dell’autore, o che si erano rivelati fondamentali nella sua evoluzione. L’interesse si è concentrato sulle scelte stilistiche e/o tematiche, sugli aspetti innovativi o su quelli che illustravano l’appartenenza dell’autore ad una particolare corrente letteraria. Criteri simili sono stati adottati per la scelta dei brani antologici; l’analisi dei testi è stata quasi sempre finalizzata alla ricerca di elementi portanti, con i testi letterari visti come chiave per una comprensione più autentica e meno ‘teorica’ delle scelte dell’autore. • METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI. Si è scelto un approccio il più possibile eclettico, alternando la tradizionale lezione frontale con attività di coppia e di gruppo, momenti in cui il ruolo degli studenti era meno passivo e più propositivo; in particolare, gli studenti hanno talvolta relazionato su testi da loro scelti e letti individualmente al resto della classe; lo schema domanda/risposta insegnantestudente è stato praticato con occasionali inversioni di ruolo (ad es. domande poste dagli studenti per ottenere informazioni su autori e testi). Dove possibile si sono utilizzati strumenti audiovisivi (con l’ausilio della LIM ) sia per l’approccio ai testi letterari che per gli approfondimenti (presentazioni Power Point predisposte da insegnante e alunni, videoclip da film tratti dai testi analizzati, analisi testuali, ecc.). Il libro di testo è stato utilizzato come base per le attività in classe ma, dato il suo approccio piuttosto discutibile allo studio della letteratura, è stato spesso integrato sia per quanto riguarda la parte ‘teorica’ sugli autori, sia per scelte antologiche diverse da quelle proposte dal libro di testo e per approfondimenti su particolari argomenti. • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE. Già nel corso del precedente anno scolastico le verifiche hanno simulato quelle previste per l’esame, con l’utilizzo di quesiti a risposta singola per quanto riguarda le prove scritte e di colloqui e relazioni per le prove orali. La valutazione si è basata su griglie in precedenza illustrate alla classe per chiarire sia i criteri scelti che il metodo di lavoro a loro più utile per conformarsi ad essi. Per le prove scritte, ad esempio, si è sottolineata l’importanza di un contenuto non solo il più possibile corretto dal punto di vista linguistico, ma anche pertinente alla domanda, sufficientemente sintetico e ben strutturato nella sua formulazione. Nelle prove scritte è stato sempre consentito l’uso del dizionario bilingue. Per quanto riguarda l’esposizione orale si è tenuto maggior conto della fluency e della capacità di interagire con l’insegnante in un vero ‘colloquio’ che non della accuracy. Nella valutazione complessiva dei singoli allievi si è anche tenuto conto della loro personale evoluzione, degli interventi nel corso delle lezioni e in generale del loro processo generale di ‘crescita’, di sviluppo delle capacità critiche e di rielaborazione personale. Unità didattiche A - THE ROMANTIC AGE Argomenti Testi di lettura affrontati ROMANTIC POETRY William Wordsworth Lyrical Ballads Daffodils The Preface to Lyrical Ballads Samuel Taylor Coleridge The Rime of the Ancient Mariner The killing of the Albatross Kubla Khan, or a Vision in a Dream. A Fragment John Keats Bright Star La Belle Dame Sans Merci (materiale aggiuntivo) THE ROMANTIC NOVEL Herman Melville Moby Dick Moby Dick B - THE VICTORIAN AGE Argomenti Testi di lettura affrontati VICTORIAN COMPROMISE – LIFE THE VICTORIAN TOWNS – VICTORIAN EDUCATION THE IN THE VICTORIAN NOVEL Charles Dickens Hard times Coketown The Definition of a Horse Bram Stoker Dracula The Un-Dead Out at Night (materiale aggiuntivo) Robert Louis Stevenson The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde Jekyll’s final statement (materiale aggiuntivo) Decadent poets and Aestheticism Oscar Wilde The Picture of Dorian Gray The Preface to Dorian Gray (materiale aggiuntivo) Life as the Greatest of the Arts (materiale aggiuntivo) The importance of Being Earnest From The Importance of Being Earnest (materiale The Ballad of Reading Gaol aggiuntivo) Each Man Kills aggiuntivo) the Thing C - THE MODERN AGE Argomenti Testi di lettura affrontati HISTORICAL/SOCIAL BACKGROUND (cenni) Dulce Et Decorum Est He Loves (materiale Wilfred Owen Parable of the old man and the young (materiale aggiuntivo) THE MODERN NOVEL James Joyce Dubliners Gabriel’s epiphany Ulysses I Said Yes I Will (materiale aggiuntivo) Francis Scott Fitzgerald The Great Gatsby Nick meets Gatsby D - UTOPIA AND DYSTOPIA Argomenti Testi di lettura affrontati Aldous Huxley Brave New World The Controller and the savage (materiale aggiuntivo) George Orwell Nineteen Eighty-Four Big Brother is watching you Newspeak (materiale aggiuntivo) E - THE PRESENT AGE Argomenti Testi di lettura affrontati J.D. Salinger The Catcher in the Rye Holden and Phoebe Roddy Doyle * The Commitments from The Commitments (materiale aggiuntivo) The woman who walked into doors * Gli argomenti contrassegnati da asterisco saranno trattati dopo il 15 maggio. Testo in adozione Performer – Culture and Literature, voll. 2-3 Autori Spiazzi – Tavella – Layton Casa editrice : Zanichelli Il docente I rappresentanti di classe Materia: FILOSOFIA Prof. MARCO VALLEBONA Obiettivi Conoscenza di autori e correnti filosofiche con relativo lessico specifico Capacità di analizzare il pensiero dei filosofi inquadrandolo nella problematica di volta in volta affrontata Capacità di cogliere lo sviluppo dei problemi sia in senso analitico che sintetico Il programma di filosofia è stato svolto secondo le linee consuete. E’ stato dato largo spazio alla trattazione dell’Ottocento. Il Novecento è risultato, come spesso capita, un po’ sacrificato. Momenti e figure sono stati avvicinati nell’ottica di una trattazione manualistica cercando di far avvicinare gli studenti alla comprensione dei problemi e delle relative risposte di cui la tradizione filosofica si nutre ma, allo stesso tempo, senza rinunciare alla necessaria precisione del linguaggio. Il metodo di lavoro prevedeva, oltre alla lezione frontale, un momento di colloquio, che aveva lo scopo di fornire e ricevere sollecitazioni. Metodi: Momenti e figure sono stati avvicinati nell’ottica di una trattazione manualistica cercando di far avvicinare gli studenti alla comprensione dei problemi e delle relative risposte di cui la tradizione filosofica si nutre ma, allo stesso tempo, senza rinunciare alla necessaria precisione del linguaggio. Il metodo di lavoro prevedeva, oltre alla lezione frontale, un momento di colloquio, che aveva lo scopo di fornire e ricevere sollecitazioni. Valutazioni: Elementi di valutazione sono stati: conoscenza dei contenuti; precisione dell’articolazione del pensiero dei vari filosofi; attenzione per i problemi; precisione del linguaggio. L’esposizione sicura unita alla capacità di orientarsi rispetto alle problematiche è stata valutata come prova di discreto livello. Valutazioni Prestazioni Verifica non svolta (1 / 2) Lo studente consegna il foglio della verifica in bianco o si rifiuta di parlare durante le verifiche orali Gravemente insufficienti (3 / 4) Lo studente fornisce prestazioni in cui dimostra una vasta e diffusa ignoranza in tutti gli obiettivi (anche quelli più elementari) di semplice conoscenza Insufficienti (5) Lo studente dimostra conoscenze lacunose e un codice espressivo inadeguato Sufficienti (6) Il ragazzo agisce prestazioni soddisfacenti per quanto concerne gli obiettivi di conoscenza, pur in assenza di capacità particolari e specifiche. L’esposizione delle conoscenze si rivela sufficientemente fluida Buone (7) Lo studente oltre a fornire prestazioni più che soddisfacenti per quanto concerne l’ambito conoscitivo, riesce a dimostrare il raggiungimento almeno di alcuni obiettivi di capacità; il tutto attraverso l’utilizzo di un codice espressivo dignitoso. Più che buone (8/9) Lo studente dimostra di sapersi muovere all’interno della disciplina utilizzando competenze specifiche ed un linguaggio adeguato tecnicamente e brillante. Ottime (10) Lo studente dimostra di sapere utilizzare tutte le competenze, anche quelle concernenti originalità e autonomia nella ricerca, oltre alla padronanza del linguaggio e a codici espressivi di particolare brillantezza Unità didattiche Idealismo assoluto Il problema del rapporto soggetto-oggetto in Fichte (confronto con Kant); i principi della “Dottrina della scienza”. Hegel: la Fenomenologia dello spirito ( coscienza; autocoscienza; ragione). La filosofia dello spirito: spirito soggettivo e oggettivo. La filosofia della storia. Lo spirito assoluto. Altre filosofie della storia L’alienazione in Marx. Il materialismo marxiano e il confronto con Feuerbach; dialettica e rivoluzione; l’analisi dell’economia capitalistica (saggio del plusvalore e saggio di profitto). Comte: la legge dei tre stadi; la sociologia e la società positiva. Il positivismo evoluzionistico: Spencer. Irrazionalismo, vitalismo, psicoanalisi, esistenza Schopenhauer: rappresentazione e Volontà; la via verso la noluntas. Kierkegaard: possibilità e scelta; la vita estetica, etica e religiosa. Nietzsche: la Nascita della tragedia; “Sulla storia”; critica dei valori, nichilismo e oltreuomo. Bergson: la coscienza e il tempo; l’evoluzione creatrice; l’intuizione. Freud: la scoperta dell’inconscio; le pulsioni; le due topiche della psiche; il disagio della civiltà. Heidegger: Dasein e analitica esistenziale; la questione della “svolta”; l’oblio dell’essere. Wittgenstein: Il Tractatus logico-philosophicus. Cenno al positivismo logico: principio di verificazione e confronto col falsificazionismo popperiano . Testo in adozione A. Massarenti , Filosofia: Sapere di non sapere, D'Anna, vol. 3 Il docente I rappresentanti di classe Materia: STORIA Prof. MARCO VALLEBONA Obiettivi: Conoscenza adeguata dei fatti storici Capacità di analisi dei fatti utilizzando il lessico specifico della materia Capacità di mettere in relazione i fatti Capacità di sintesi nel cogliere i problemi entro cui si inscrivono i fatti Sono stati considerati assi portanti dello sviluppo del programma le questioni economiche, gli assetti politico-istituzionali e le trasformazioni sociali: ciò corrisponde all'obiettivo didattico di fornire alcune linee di approccio alla lettura della storia. Una certa attenzione è stata dedicata all’età dell’imperialismo, sembrando opportuno legare il primo quindicennio del nostro secolo con il quadro politico-economico maturato nell’ultimo trentennio del precedente. Il periodo tra le due guerre mondiali è stato analizzato utilizzando prevalentemente la categoria di “totalitarismo”. I temi riguardanti la storia del secondo dopoguerra sono il frutto di una scelta che ha privilegiato uno sguardo panoramico piuttosto che dettagliati approfondimenti. I contenuti sono stati articolati in unità didattiche, ciascuna delle quali si inserisce nei temi-guida del corso. Metodi: Strumenti di lavoro sono stati essenzialmente: 1) il libro di testo 2) il colloquio con gli studenti. In particolare, la lezione frontale è stata sempre propositiva verso una riflessione consapevole e non mera esposizione di ciò che si deve sapere; in tal senso si è sempre sollecitata la partecipazione attiva degli studenti e si è cercato di guidarli verso la riflessione storiografica anche con letture commentate. Valutazioni: I criteri di valutazione sono stati: conoscenza delle informazioni essenziali; precisione del lessico specifico; padronanza dei concetti, che risultano indispensabili alla comprensione del fenomeno storico in ambito economico, politico, ideologico; completezza dei quadri concettuali di riferimento. Valutazioni Prestazioni Verifica non svolta (1 / 2) Lo studente consegna il foglio della verifica in bianco o si rifiuta di parlare durante le verifiche orali Gravemente insufficienti (3 / 4) Lo Insufficienti (5) Lo studente dimostra conoscenze lacunose e un codice espressivo inadeguato Sufficienti (6) Il ragazzo agisce prestazioni soddisfacenti per quanto concerne gli obiettivi di conoscenza, pur in assenza di capacità particolari e specifiche. L’esposizione delle conoscenze si rivela sufficientemente fluida studente fornisce prestazioni in cui dimostra una vasta e diffusa ignoranza in tutti gli obiettivi (anche quelli più elementari) di semplice conoscenza Buone (7) Lo studente oltre a fornire prestazioni più che soddisfacenti per quanto concerne l’ambito conoscitivo, riesce a dimostrare il raggiungimento almeno di alcuni obiettivi di capacità; il tutto attraverso l’utilizzo di un codice espressivo dignitoso. Più che buone (8/9) Lo studente dimostra di sapersi muovere all’interno della disciplina utilizzando competenze specifiche ed un linguaggio adeguato tecnicamente e brillante. Ottime (10) Lo studente dimostra di sapere utilizzare tutte le competenze, anche quelle concernenti originalità e autonomia nella ricerca, oltre alla padronanza del linguaggio e a codici espressivi di particolare brillantezza Unità didattiche L'età dell'imperialismo (caratteri generali) La società di massa: aspetti economici, politici, ideologici. Le ideologie prevalenti: liberalismo, socialismo (Seconda Internazionale), nazionalismo. Imperialismo ed espansione coloniale; imperialismi extraeuropei. La politica degli stati: il sistema bismarckiano e rottura dell’equilibrio in età guglielmina. L'Italia tra conservazione e modernizzazione Crispi (politica interna ed estera). Crisi di fine secolo; Età giolittiana: decollo industriale e problema degli equilibri politici; riforme e politica estera. La prima guerra mondiale Le "cause" della prima guerra mondiale nel contesto politico internazionale (tensioni coloniali, tensioni balcaniche, sistemi di alleanze). La posizione dell'Italia (neutralismo e interventismo). I principali eventi bellici. I trattati di pace e la dissoluzione dei tre imperi. Le rivoluzioni in Russia. La rivoluzione del 1905. La rivoluzione di febbraio. La rivoluzione d'ottobre e la guerra civile. La N.E.P. Il dopoguerra e i totalitarismi Crisi dello stato nell’Italia ‘19-’21 (crisi economica e politica; il “biennio rosso” in Italia; nascita e ascesa del fascismo (conquista del potere e passaggio al regime). Il fascismo come totalitarismo imperfetto. Il regime fascista: politica interna, estera ed economica negli anni Venti e Trenta Da Lenin a Stalin. Lo stalinismo: il primo piano quinquennale e il totalitarismo staliniano. La Germania di Weimar: il difficile inizio della repubblica; la crisi del ’23 e la ripresa. Hitler da cancelliere a Führer. La nuova organizzazione dello stato: il totalitarismo nazista nei suoi aspetti ideologici, repressivi e aggressivi. La grande crisi economica Caratteri della crisi economica statunitense e i suoi effetti all'interno e all'estero. Allargamento della crisi all’economia europea. Il New Deal e l'intervento dello stato in America e in Europa. La seconda guerra mondiale Prodromi degli anni Trenta: conquista dell’Etiopia e guerra civile spagnola. L'aggressività tedesca. I principali eventi bellici dei vari teatri di guerra in Europa e in Asia. La posizione dell'Italia durante il conflitto. Caduta del fascismo, Resistenza, liberazione: dal governo Badoglio al governo Parri. Dal secondo dopoguerra al mondo attuale La nascita della repubblica italiana, le forze politiche, la rottura dell’unità antifascista, le elezioni del ‘48. Centrismo e Centrosinistra. Il boom economico. Il Sessantotto. La crisi economica degli anni Settanta. L’Italia negli anni di piombo. La guerra fredda e la contrapposizione est-ovest: la Germania divisa, la guerra di Corea, la distensione e i suoi momenti critici (muro di Berlino, crisi di Cuba). La fine del bipolarismo. Decolonizzazione e “terzo mondo”. L’Asia (India, Indocina). La guerra del Vietnam (dall'impegno francese a quello americano). Il vicino Oriente, la questione israelo-palestinese e crisi di Suez. L’Africa: l’Algeria. Testo in adozione V. Castronovo, MilleDuemila. Un mondo al plurale, La Nuova Italia, Il docente I rappresentanti di classe Materia: MATEMATICA OBIETTIVI Prof. STEFANIA GIGLIOLI Descrizione dell’obiettivo Obiettivo 1 Consolidare e acquisire formalmente il concetto di limite di una funzione reale di variabile reale. Consolidare e acquisire formalmente il concetto di derivata approfondendo le sue applicazioni. Acquisire e formalizzare il concetto di integrale indefinito e definito estendendolo a diverse applicazioni. Conoscere il calcolo combinatorio e calcolo delle probabilità. Obiettivo 2 Obiettivo 3 Obiettivo 4 Descrizione della prestazione Prestazione Prestazione Prestazione Prestazione Prestazione Prestazione 1 2 3 4 5 6 Prestazione 7 Prestazione 8 Calcolare i limiti di una funzione. Calcolare le derivate di una funzione. Studio di funzioni e relativo grafico. Impostare e risolvere un problema di massimo e minimo. Calcolare integrali. Applicare il calcolo di limiti, derivate e integrali a questioni geometriche e fisiche. Applicare alcune nozioni di calcolo combinatorio e di probabilità. Utilizzare lessico e simboli adeguati. METODOLOGIA DIDATTICA Il corso è stato tale da poter essere definito come una sintesi tra insegnamento cattedratico e lezioni dialogate, con la diretta partecipazione dei ragazzi in classe. Per stimolare le capacità di ragionamento degli alunni e per rendere l’assimilazione dei contenuti più semplice e graduale, gli argomenti, nel limite del possibile, sono stati introdotti in modo intuitivo completandoli, in un secondo tempo, con una trattazione più rigorosa. Oltre l’insegnante, anche gli stessi allievi si sono cimentati nello svolgimento alla lavagna di i esercizi di applicazione dei contenuti per consolidare le conoscenze, con tanto di discussione dei metodi di approccio alla soluzione e dei risultati ottenuti. Per completare tali conoscenze ed approfondirle, nonché per consentire agli allievi un autovalutazione della comprensione dei concetti, sono stati assegnati compiti scritti per casa . VERIFICHE E VALUTAZIONE Le prove scritte, a scansione mensile, sono state articolate sotto forma di esercizi, problemi e quesiti simili a quelli svolti collegialmente in classe e assegnati a casa. Le prove orali sono state articolate soprattutto sotto forma di interrogazioni scritte, tese a saggiare il grado di comprensione e quindi di padronanza della materia raggiunte dall’alunno. Per il raggiungimento della sufficienza si è preteso: comprensione del testo, corretta interpretazione dei dati, conoscenza del metodo risolutivo, risoluzione di almeno metà del compito proposto. Valutazioni maggiori hanno tenuto conto della scelta del procedimento di risoluzione, dell’abilità di calcolo, della completezza e chiarezza argomentativa. TABELLA DI VALUTAZIONE Valutazioni Verifica non svolta (1 / 2) Gravemente insufficienti (3 / 4) Insufficienti (5) Sufficienti (6) Buone (7) Più che buone (8/ 9) Ottime ( 10) Prestazioni Lo studente consegna il foglio della verifica in bianco o si rifiuta di parlare durante le verifiche orali Lo studente fornisce prestazioni in cui dimostra una vasta e diffusa ignoranza in tutti gli obiettivi ( anche quelli più elementari) di semplice conoscenza Lo studente dimostra conoscenze lacunose e un codice espressivo inadeguato Lo studente agisce prestazioni soddisfacenti per quanto concerne gli obiettivi di conoscenza, pur in assenza di capacità particolari e specifiche. L’esposizione delle conoscenze si rivela sufficientemente fluida Lo studente oltre a fornire prestazioni più che soddisfacenti per quanto concerne l’ambito conoscitivo, riesce a dimostrare il raggiungimento almeno di alcuni obiettivi di capacità; il tutto attraverso l’utilizzo di un codice espressivo dignitoso. Lo studente dimostra di sapersi muovere all’interno della disciplina utilizzando competenze specifiche ed un linguaggio adeguato tecnicamente e brillante Lo studente dimostra di sapere utilizzare tutte le competenze, anche quelle concernenti originalità ed autonomia nella ricerca, oltre alla padronanza del linguaggio e a codici espressivi di particolare brillantezza Relazione disciplinare conclusiva su contenuti e risultati Gli argomenti del programma sono stati proposti mediante lezioni frontali nelle quali però è stato richiesto spesso l’intervento degli alunni. Si è data importanza sia alla teoria che alle applicazioni, in quanto la prima è essenziale per giungere alla soluzione dei quesiti proposti tramite una sequenza ragionata di passaggi. Definizioni e teoremi sono stati presentati privilegiando, quando possibile, il metodo geometrico-analitico che permette di visualizzare il modo di procedere. Gli esercizi e i problemi sono stati svolti con più metodi evitando impostazioni mnemoniche-ripetitive nel tentativo di favorire un atteggiamento critico e attivo per spingere gli alunni ad usare le loro capacità logiche e intuitive logiche e a scegliere la metodologia più conveniente per risolvere i problemi e per valutarne i risultati. Strumenti di lavoro sono stati il libro di testo, che presenta un ricco eserciziario su ogni parte del programma, e testi di quesiti con la stessa tipologia della prova scritta. Il ripasso è stato fatto costantemente, in particolare, nell’ultimo periodo, in modo da rivedere quanto appreso e dare una sistemazione organica in vista dell’esame. Unità didattiche UNITA’ DIDATTICA 1 Funzioni reali di variabile reale e loro proprietà UNITA’ DIDATTICA 2 Limiti di una funzione. Successioni. Grafici di funzioni elementari. Funzioni composte. Funzioni inverse. Definizione di limite di una funzione. Limite destro e limite sinistro. Teoremi sui limiti: unicità(solo enunciato), permanenza del segno(solo enunciato), confronto ( con dimostrazione). Le operazioni con i limiti. Limiti notevoli con dimostrazione UNITA’ DIDATTICA 3 Continuità delle funzioni UNITA’ DIDATTICA 4 Derivata di una funzione UNITA’ DIDATTICA 5 Studio di funzioni UNITA’ DIDATTICA 6 Calcolo integrale (escluso lim x→∞ x ⎛ 1 ⎞ ⎜1 + ⎟ = e ). x ⎠ ⎝ Calcolo di limiti che si presentano con forme indeterminate. Successioni e limiti. Progressioni aritmetiche e geometriche. Definizione di funzione continua in un punto. Funzioni continue e calcolo dei limiti. Asintoti verticali, orizzontali e obliqui. Grafico probabile di una funzione. Enunciati teoremi sulle funzioni continue. Punti di discontinuità. Definizione di derivata di una funzione in un punto. Significato geometrico e fisico di derivata. Derivate delle funzioni elementari. Continuità e derivabilità. Il calcolo delle derivate. Derivata di una funzione composta e della funzione inversa. Derivate successive. Enunciati dei teoremi di Rolle, Lagrange e relative conseguenze, e enunciato del teorema di De l’Hopital. Differenziale di una funzione e suo significato geometrico. Funzioni crescenti e decrescenti. Massimi e minimi relativi. Concavità e convessità. Flessi. Punti di non derivabilità: cuspide, punto angoloso e flesso a tangente verticale. Massimi e minimi assoluti. Problemi di massimo e di minimo. Studio di una funzione. Metodi numerici per la ricerca degli zeri: metodo di bisezione e delle tangenti. Primitive, integrale indefinito e relative proprietà. Integrali indefiniti elementari. Integrazione per sostituzione e per parti. Integrazione delle funzioni razionali fratte. Integrale definito e relative proprietà. Teorema della media con dimostrazione. Funzione integrale. Teorema fondamentale del calcolo integrale con dimostrazione. Calcolo di aree di domini piani, di volumi di solidi di rotazione. Calcolo del volume di un solido con il metodo delle sezioni. Applicazioni degli integrali alla fisica. Integrali impropri. Metodi numerici per il calcolo dell’area di una superficie piana sottesa ad una curva: metodo dei rettangoli e dei trapezi. Equazioni differenziali del primo ordine. Testo in adozione: Autori: Bergamini-Trifone_Barozzi Titolo: Matematica.blu 2.0 vol.5 Zanichelli Il docente I rappresentanti di classe Materia: FISICA Prof. ERICA SOZZI OBIETTIVI Competenze da acquisire: • osservare e identificare fenomeni; • comprendere ipotesi esplicative utilizzando modelli, analogie e leggi; • formalizzare un problema di fisica e applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la sua risoluzione; • riprodurre esperienze e rendere ragione del significato dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, scelta delle variabili significative, raccolta e analisi critica dei dati e dell'affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelli; • comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui vive. Obiettivi minimi • • • • • conoscere i concetti fondamentali trattati nelle varie unità didattiche saper analizzare i dati di un problema e schematizzare con un adeguato modello applicare correttamente le formule studiate saper svolgere semplici problemi cogliere alcuni dei legami e le eventuali analogie tra le diverse leggi fisiche. Obiettivi didattici • • • • • • • • • • • • • • • Conoscere le leggi che spiegano le interazioni elettrostatiche e magnetostatiche. Saper descrivere le proprietà vettoriali dei campi E e B. Cogliere le analogie e le differenze tra le strutture dei campi vettoriali studiati. Conoscere le definizioni e i concetti associati al flusso e alla circuitazione. Conoscere le leggi che spiegano i fenomeni di conducibilità particolarmente nei solidi. Saper analizzare un semplice circuito elettrico in c.c. Aver compreso il fenomeno dell’induzione e alcune sue applicazioni. Conoscere le equazioni di Maxwell. Conoscere gli elementi essenziali della teoria della relatività ristretta di Einstein. Conoscere gli aspetti essenziali della meccanica quantistica. Saper utilizzare strumenti di calcolo e grafici. Utilizzare il lessico e i simboli adeguati. Saper formulare ipotesi di lavoro. Saper collegare argomenti in ambiti diversi. Raccogliere, interpretare, strutturare e rappresentare dati. METODI: • • • • lezione frontale seguita da un immediato controllo attraverso domande e/o esercizi; lezione partecipata; strumenti multimediali (utilizzo LIM; audio, video, immagini, risorse web; presentazioni PPT); condivisione (piattaforma e-learning) nota: nell’ambito degli ultimi moduli affrontati (equazioni di Maxwell e onde e.m.; relatività ristretta; fisica quantistica) sono stati proposti esercizi in numero molto limitato, privilegiando una trattazione teorica degli argomenti. METODOLOGIA CLIL: Sono state proposte agli studenti alcune lezioni, su equazioni di Maxwell e onde elettromagnetiche (circa 6 ore), in metodologia CLIL. Tale metodologia è stata avviata in modo sperimentale, ai sensi della nota MIUR prot. N.4969 DEL 25/07/2014, che sottolinea la necessità di un’introduzione graduale dell'insegnamento della DNL in lingua straniera. Pertanto il modulo affrontato in metodologia CLIL è stato oggetto di valutazione secondo le modalità previste per gli altri moduli, cioè in L1 e non in lingua straniera. VERIFICHE E VALUTAZIONE • • Interrogazioni individuali Verifiche scritte (domande a risposta aperta e/o multipla; test; esercizi di veloce soluzione; simulazioni di terza prova) TABELLA DI VALUTAZIONE Valutazioni Verifica non svolta (1/2) Gravemente insufficienti (3/4) Insufficienti (5) Sufficienti (6) Buone (7) Prestazioni Lo studente consegna il foglio della verifica in bianco o si rifiuta di parlare durante le verifiche orali Lo studente fornisce prestazioni in cui dimostra una vasta e diffusa ignoranza in tutti gli obiettivi ( anche quelli più elementari) di semplice conoscenza Lo studente dimostra conoscenze lacunose e un codice espressivo inadeguato Lo studente agisce prestazioni soddisfacenti per quanto concerne gli obiettivi di conoscenza, pur in assenza di capacità particolari e specifiche. L’esposizione delle conoscenze si rivela sufficientemente fluida Lo studente oltre a fornire prestazioni più che soddisfacenti per quanto concerne l’ambito conoscitivo, riesce a dimostrare il raggiungimento Più che buone (8/ 9) Ottime (10) almeno di alcuni obiettivi di capacità; il tutto attraverso l’utilizzo di un codice espressivo dignitoso. Lo studente dimostra di sapersi muovere all’interno della disciplina utilizzando competenze specifiche ed un linguaggio adeguato tecnicamente e brillante Lo studente dimostra di sapere utilizzare tutte le competenze, anche quelle concernenti originalità ed autonomia nella ricerca, oltre alla padronanza del linguaggio e a codici espressivi di particolare brillantezza Unità didattiche Forza e campo elettrico (ripasso) L’origine dell’elettricità. Elettrizzazione per strofinio, per contatto, per induzione. Principio di conservazione della carica elettrica. La forza fra cariche elettriche. Legge di Coulomb. Analogie e differenze tra legge di coulomb e legge di gravitazione. Concetto di campo. Il campo elettrico. Sovrapposizione di campi elettrici. Rappresentazione del campo elettrico e linee di campo. Flusso di un vettore costante attraverso una superficie. Flusso del vettore campo elettrico. Teorema di Gauss. Campi elettrici generati da distribuzioni simmetriche di cariche. Energia potenziale elettrica. Potenziale elettrico (ripasso) Lavoro delle forze del campo elettrico e variazione dell’energia potenziale elettrica. Differenza di energia potenziale e energia potenziale elettrica di due cariche puntiformi. Il potenziale elettrico. Potenziale di una carica puntiforme. Differenza di potenziale tra le armature di un condensatore. Relazione tra campo elettrico e differenza di potenziale tra due punti. Relazione tra linee di campo e superfici equipotenziali. Carattere conservativo del campo elettrico. Circuitazione del vettore campo elettrico. Condensatori e dielettrici. La capacità di un condensatore. Energia e densità di energia del campo elettrico. Conduttori in equilibrio elettrostatico Proprietà di un conduttore in equilibrio elettrostatico: potenziale e campo elettrico sulla superficie, all’interno e all’esterno di un conduttore in equilibrio elettrostatico. Circuiti elettrici Generatori di tensione e forza elettromotrice. La corrente elettrica. Le leggi di Ohm. Energia associata a una corrente. Effetto Joule. Connessioni in serie e in parallelo. Resistori in serie e in parallelo. Resistenza interna di un generatore. Condensatori in serie e in parallelo. Leggi di Kirchoff. Circuiti RC. Carica e scarica di un condensatore. Misure di corrente e di differenza di potenziale. Interazioni magnetiche Effetti magnetici. Esperimenti di Oersted, Faraday, Ampère. Il concetto di campo magnetico. La forza di Lorentz. Definizione operativa di campo magnetico. Il moto di una carica in campo magnetico. La forza magnetica su un filo percorso da corrente. Il momento torcente su una spira percorsa da corrente. Il motore elettrico. Campo magnetico generato da alcuni tipici elementi circuitali (filo rettilineo indefinito; spira; solenoide). Forza agente tra due fili rettilinei percorsi da corrente. Definizione operativa dell’ampère. Teorema di Gauss per il campo magnetico. Circuitazione del campo magnetico e teorema di Ampère I materiali magnetici. Induzione elettromagnetica Forza elettromotrice indotta e correnti indotte. f.e.m. indotta in un conduttore in moto. Legge di Faraday-Neumann. Legge di Lenz. Mutua induzione. Autoinduzione. Energia e densità di energia del campo magnetico. Induttanza di un solenoide. Circuiti RL in corrente continua,. L’alternatore. Corrente e f.e.m. alternata Valore efficace della forza elettromotrice e della corrente. Il trasformatore. Distribuzione della corrente elettrica. L’interruttore differenziale. Circuiti in corrente alternata Circuiti puramente resistivi, puramente capacitivi, puramente induttivi. Reattanza induttiva. Reattanza capacitiva. Angolo di sfasamento. Circuiti RLC in serie. Impedenza. Risonanza. Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche Le equazioni dei campi elettrostatico e magnetostatico. Campi che variano nel tempo. Il paradosso di Ampère. La corrente di spostamento. Sintesi formale dell’elettromagnetismo: le equazioni di Maxwell. La previsione dell’esistenza delle onde elettromagnetiche. La velocità delle onde elettromagnetiche. Misura della velocità della luce (Galileo, Roemer, Fizeau, Foucault) Generazione e ricezione di onde e.m. Lo spettro elettromagnetico. Densità di energia di un’onda elettromagnetica. Intensità di un’onda elettromagnetica. Relatività ristretta Sistemi di riferimento inerziali. Principio di relatività galileiano. Le trasformazioni di Galileo. Legge classica di composizione delle velocità. La velocità della luce nell’etere. L’esperimento di Michelson e Morley. I postulati della relatività einsteniana. Le trasformazioni di Einstein-Lorentz. Relatività della simultaneità. Contrazione delle lunghezze. Dilatazione dei tempi. La legge di composizione relativistica delle velocità. La velocità della luce come velocità limite. Passato, presente e futuro nella relatività einsteniana. Rapporto causa-effetto. L’invariante relativistico spazio-temporale. La quantità di moto relativistica. Massa ed energia nella relatività ristretta. Particelle e onde Il dualismo onda-corpuscolo. Il problema dell’energia irraggiata da un corpo nero. Spettro del corpo nero, catastrofe ultravioletta e ipotesi di quantizzazione di Planck. L’interpretazione dell’effetto fotoelettrico. L’effetto Compton. Quantità di moto di un fotone. La lunghezza d’onda di de Broglie e la natura ondulatoria dei corpi materiali. Il principio di indeterminazione di Heisenberg. Il modello atomico da Rutheford a Bohr. Testo in adozione: Fisica.blu – vol. 2 e 3 Autori: Cutnell - Johnson Casa editrice : Zanichelli Il docente I rappresentanti di classe Materia: SCIENZE Prof. MARINA ANSALDI Obiettivi Con l’insegnamento di Scienze mi sono prefissa di far acquisire agli studenti : metodo di studio spirito di osservazione e capacità critica nei confronti dei fenomeni naturali linguaggio specifico capacità di organizzazione nel lavoro individuale. Obiettivi cognitivi specifici Nella programmazione disciplinare di inizio anno scolastico ho proposto i seguenti obiettivi da raggiungere da parte dello studente: saper cogliere il carattere sistemico della complessità geologica e del mondo biologico nelle sue parti sapere scomporre i sistemi per isolare i fattori che li condizionano sapere ricomporre il sistema, cogliendo le relazioni esistenti tra le varie parti di esso Metodi Nello svolgimento della disciplina ho proseguito lo studio dell’anatomia e fisiologia già iniziato lo scorso anno scolastico, analizzando i singoli apparati ed evidenziando le elezioni tra essi. Nello studio della chimica organica ho affrontato i concetti basilari della chimica organica ed evidenziato gli stretti rapporti con la chimica degli esseri viventi. Per la parte finale della geologia ho anche utilizzato il metodo storico con il quale si vanno a ricercare le cause remote responsabili della situazione geografica attuale, per poterla così interpretare.Ho prevalentemente applicato il metodo deduttivo con l’uso di lezioni frontali. Strumenti Durante lo svolgimento del corso, oltre al libro di testo, ho utilizzato il laboratorio per alcune esperienze di biochimica e ho fatto uso di filmati , lezioni in power point e di fotocopie di materiale didattico ad integrazione del testo. Alcuni studenti hanno seguito alcune lezioni sulle biotecnologie presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Genova e partecipato ai relativi laboratori presso il CBA di S. Martino Valutazioni I tipi di verifica che ho utilizzato al fine di valutare l’apprendimento e la rielaborazione dei contenuti da parte degli allievi sono: interrogazioni orali, questionari scritti con quesiti a risposta breve e tests strutturati con risposta chiusa da motivare. Ho eseguito una simulazione di terza prova dell’Esame di Stato nel 1 quadrimestre. Complessivamente, nel corso dell’anno ho eseguito cinque verifiche scritte, un’interrogazione scritta e una orale( in alcuni casi più di una per rimediare situazioni negative ) Criteri di valutazione I criteri di valutazione utilizzati sono stati quelli stabiliti in occasione delle riunioni di Dipartimento di Scienze, allegati alla programmazione disciplinare di inizio anno scolastico. Unità didattiche AArgomenti Il sistema linfatico: i vasi linfatici più importanti, la linfa e funzioni del sistema linfatico. Gli organi linfatici. La risposta immunitaria aspecifica Risposta immunitaria specifica. Antigeni self e non self: MHC. Teoria della selezione clonale. Risposta umorale ,struttura e funzioni degli anticorpi( neutralizzazione, agglutinazione, opsonizzazione, fissazione del complemento). Cellule della memoria e plasmacellule. Risposta cellulare. Linfociti citotossici. I linfociti helper Escrezione, apparato urinario e parti del rene. Il nefrone, la filtrazione e il riassorbimento. Controllo ormonale della diuresi B– Argomenti Suddivisione del sistema nervoso. SNC e SNP. Sistema ortosimpatico e parasimpatico. Il potenziale di riposo e d’azione Le sinapsi chimiche ed elettriche. I neurotrasmettitori. Sistema endocrino: principali ghiandole endocrine e loro ormoni. Controllo a feed back degli ormoni. Ormoni del ciclo mestruale. CArgomenti Ibridizzazione del carbonio sp3, sp2, sp e formazione dei legami semplici, doppi e tripli negli idrocarburi. Idrocarburi aromatici e alifatici. L’anello benzenico e il fenomeno della risonanza Formule grezze, razionali,di struttura e nomenclatura IUPAC di alcani, acheni, alchini. Qualche esempio di cicloalcano. Isomeria di catena, di posizione e di gruppo funzionale, gemoetrica ( cis e trans) Reazioni di preparazione degli alcani ( idrogenazione catalitica di acheni, idrogenazione di un alogenuro alchilico, dealogenazione ossidoriduttivadi un alogenuro alchilico) e reazioni degli alcani: combustione e alogenazione. Reazioni di preparazione degli alcheni( idrogenazione catalitica di alchini e deidroalogenazione di un alogenuro alchilico. Reazioni degli alcheni(idrogenazione e addizione elettrofila di acido alogenidrico. Reazioni di preparazione di alchini (deidroalogenazione di bialogeno derivato). Reazioni degli alchini( idrogenazione e addizione di acido alogenidrico) I composti aromatici derivati dal benzene per sostituzione di H nell’anello aromatico. Isomeri orto, meta, para. Nomenclatura degli aromatici. D Argomenti Alcooli: suddivisioni, formule grezze, razionali e di struttura, gruppo funzionale, nomenclature, reazioni di preparazione( sostituzione nucleofila con KOH, addizione elettrofila di H2O ad un alchene in ambiente acido, idrolisi acida e basica di un estere, reazione di saponificazione e proprietà dei tensioattivi, idrogenazione di aldeidi e chetoni). Reazioni degli alcool i: reazione di esterificazione, di disidratazione di un alcool, di ossidazione. Qualche esempio di alcool aromatico. Aldeidi e chetoni: isomeria di gruppo funzionale, formule grezze e di struttura e nomenclature. Reazioni di preparazione. Reazioni delle aldeidi e chetoni: idrogenazione catalitica e somma nucleofila di un alcool( emiacetale), reazioni di ossidazione delle aldeidi. Acidi carbossilici: formule grezze, di struttura,nomenclature IUPAC e tradizionali( solo per alcuni). Preparazione e reazioni degli acidi carbossilici. Caratteristiche di solubilità e acidità degli acidi carbossilici e loro reazione di ionizzazione. Reazione tra acido carbossilico e una base. Reazione di esterificazione. Gli acidi grassi saturi e insaturi. Classificazione dei lipidi e loro diffusione e funzioni nel mondo vivente. I trigliceridi Ammine: alifatiche e aromatiche; esempi, suddivisione,formule, nomenclatura, preparazione e reazioni. Lo ione amminico EArgomenti Isomeria ottica. Enantiomeri ottici. Configurazioni D ed L della gliceraldeide e degli zuccheri monosaccaridi. I carboidrati: caratteristiche generali e loro suddivisione in algosi e chetoni, monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi.Formula grezza generale dei monosaccaridi, formula di struttura aperta e ciclica di glucosio fruttosio; gli anomeri. I disaccaridi e legami alfa e beta glucosidici. I polisaccaridi: amilosio, amilopectina, cellulosa e glicogeno Gli amminoacidi: formula generale, suddivisione, ionizzazione, isomeria ottica, punto isoelettrico e forma ionica degli amminoacidi. La transaminazione. Il legame peptidico, peptidi e proteine. Strutture proteiche. Funzione delle proteine. Gli enzimi: energia di attivazione, meccanismo d’azione (incastro indotto), caratteristiche e regolazione degli enzimi. I coenzimi. ripasso dell’ATP Metabolismo energetico: glicolisi, decarbossilazione a. piruvico, ciclo di Krebs, catena di trasporto e fosforilazione ossidativa. Bilancio energetico dell’ossidazione totale del glucosio. La fermentazione lattica e alcolica. FArgomenti Le onde sismiche e l’interno della Terra. Crosta oceanica e continentale. Il mantello, il nucleo e le discontinuità.Il campo magnetico terrestre e la sua origine. Le placche litosferiche e i margini delle zolle. La dorsale oceanica e l’espansione di un oceano. Le zone di subduzione . Correlazione tra fenomeni vulcanici e sismici e i margini delle zolle. I moti convettivi del mantello come probabile motore delle placche. Testi in adozione : Invito alla biologia Autori: Curtis, Sue Barnes Casa editrice : Zanichelli Dal carbonio al biotech Autori: Brady, Senese, Taddei, Kreuzer, Massey Casa editrice : Zanichelli La terra età 4,5 miliardi di anni Autori: Fantini, Monesi, Piazzini Casa editrice : Italo Bovolenta Il docente I rappresentanti di classe Materia: DISEGNO E STORIA DELL'ARTE Prof. DANIELA FERRETTINO 1) Relazione obiettivi / prestazioni: ● Conoscenze: conoscere la terminologia specifica, individuare artisti, opere e movimenti fondamentali, conoscere le tecniche artistiche, conoscere/definire le peculiarità specifiche dei singoli artisti e dei movimenti, saper contestualizzare l’opera e/o il movimento sotto il profilo storico/culturale. ● Abilità: utilizzare il linguaggio specifico della disciplina, saper condurre una lettura dell’opera d’arte nei suoi aspetti formali e stilistici ovvero riconoscere i codici visivi, individuare soggetti e temi, la tecnica espressiva; saper confrontare opere di autori e/o movimenti diversi, opere dello stesso autore, opere di soggetto o tema analogo di autori diversi; rielaborare ed esprimere giudizi estetici, individuare i diversi criteri interpretativi che presiedono la lettura dell’opera d’arte. Obiettivi minimi ● Conoscenze: saper individuare artisti, opere e movimenti fondamentali. ● Abilità: saper condurre una lettura dell’opera d’arte nei suoi aspetti formali e stilistici ed individuare soggetti e temi 2) Metodologia didattica:La metodologia è adattata ai contenuti e agli obiettivi delle diverse unità che costituiscono la divisione in moduli. In linea generale i contenuti sono stati affrontati collocando storicamente i movimenti artistici, esemplificando attraverso le opere le finalità, le caratteristiche, formali e tecniche il linguaggio del periodo oggetto di studio e\o del singolo artista. Strumenti e ambiti di lavoro Libro di testo, presentazioni power point , mostre. Museo, aula lim. 3) Criteri di verifica predisposti: Per ogni modulo si è proceduto con verifiche formative, dello stato delle conoscenze e delle competenze acquisite. La valutazione ha tenuto conto dell’articolazione delle singole unità didattiche e dell’impostazione e attuazione degli specifici obiettivi perseguiti. Le verifiche orali e scritte (relazioni e test a risposta breve) sono state caratterizzate da: significatività dei contenuti e specificità degli elementi da valutare. L’attribuzione del giudizio finale deriva dal livello di prestazione che il singolo studente ha conseguito nel raggiungimento dei singoli obiettivi. Per determinare il profilo della valutazione globale degli allievi si è tenuto conto della volontà e impegno dimostrati e del risultato raggiunto in relazione ai livelli di partenza di inizio anno scolastico 4) Tipologia delle prove: Test a risposta sintetica, verifiche orali. 5) Valutazione: CRITERI E GRIGLIA DI VALUTAZIONE (scritto e orale) Prove scritte e simulazioni di terza prova 10/10 15/15 1) conoscenza dei contenuti 1) scarsa: presenza di errori gravi 2) frammentaria: errori non pregiudizievoli 3) sufficiente: sono presenti incertezze 4) completa: discreta padronanza 5) estesa: buona / approfondita / autonoma ricerca 2) competenze (capacità di analisi , sintesi e relazione) capacità di individuare gli elementi ling.di lettura opera d’arte capacità di sintetizzare i concetti espressi dall’opera capacità di contestualizzare l’opera e/ o il movimento o l’artista ● incompleta l’esplicitazione e non supportata da motivazioni/ riferimenti/ indicazioni ● parzialmente completa ● completa ● completa ed approfondita 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5 0,5 1 2 3 1 2 3 4/5 3) organizzazione e strutturazione della prova (elaborazione) chiarezza espositiva rielaborazione personale e critica ● ● ● ● fino a 1 1 scarsa (elaborazione) quasi nulla superficiale / limitata sufficiente ma poco approfondita sicura e con (elaborazione ) personale e creativa 1 1 2 3 4 Verifiche orali 1) ● ● ● ● 2) ● ● ● ● ● 3) ● ● ● ● ● conoscenza dei contenuti disciplinari scarsa con presenza di errori gravi frammentaria con errori non pregiudizievoli completa con buona padronanza estesa, approfondita e con ricerca autonoma competenze (capacità di analisi, sintesi relazione) del tutto incomplete parzialmente incomplete sufficienti ma non approfondite complete complete ed approfondite chiarezza espositiva, originalità e completezza argomentativa scarse superficiali e limitate sufficienti ma poco approfondite complete complete ed approfondite 10/1 0 15/15 0,5 1 1,5 2 1 2 3 4/5 Da 1 1 A3 2 punti 3 4 5 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5 Unità didattiche ART NOUVEAU Obiettivi: Saper inquadrare il periodo le crisi politiche, sociali che si ripercuotono sulla produzione artistica. Saper descrivere le caratteristiche dello stile in architettura e le innovazioni anche per ciò che riguarda l’uso del ferro e del vetro. Saper descrivere le caratteristiche della Secessione viennese anche attraverso la citazione de Il fregio di Beethoven di Klimt, all’interno del Palazzo della Secessione. Artisti e Opere: Gustave Klimt: Giuditta I, Giuditta II, Il bacio, Joseph Olbrich: Il palazzo della Secessione L’ESPRESSIONISMO Obiettivi: Saper riconoscere nelle opere diI Munch e Ensor gli elementi stilistici e tematici precursori del Artisti e Opere: E. Munch: La fanciulla malata, Il grido, Pubertà. movimento. Saper descrivere l’evoluzione dello stile di Munch attraverso l’analisi delle opere. Saper descrivere le differenze tra il movimento dei Fauves francesi e dei movimenti espressionisti tedeschi: Die Brucke e Der Blaue Raither. Saper descrivere le caratteristiche dell’espressionismo austriaco. Henri Matisse: La stanza rossa, La danza Kirkner: Marcella, Due donne per la strada Oskar Kokoska: La sposa del vento Egon Schiele: L’abbraccio IL CUBISMO Obiettivi: Saper spiegare le caratteristiche del cubismo, anche in rapporto con l’ opera di Cezanne e la scultura africana. Saper descrivere le varie fasi del cubismo (sintetico, analitico) Artisti e Opere: Pablo Picasso: Poveri in riva al mare, La famiglia di saltimbanchi, Le demoiselles d’Auvignon Ritratto di Ambroise Vollard, Natura morta con sedia impagliata, Guernica IL FUTURISMO Obiettivi: Saper inquadrare storicamente il movimento. Saper descrivere le caratteristiche del movimento, e indicare i suoi precursori. Saper riconoscere le differenze tra cubismo e futurismo. Artisti e Opere: U. Boccioni: La città che sale, Stati d’animo: Gli addii, quelli che vanno, Quelli che restano, Forme uniche nella continuità dello spazio L’ASTRATTISMO Obiettivi: Saper descrivere le caratteristiche del movimento Der Blaue Reiter Saper descrivere l’evoluzione dello stile di Kandinskij Artisti e Opere: Vasilij Kandinshij: Il cavaliere azzurro, Senza titolo 1910, Composizione VI, Alcuni cerchi IL DADAISMO Obiettivi: Saper descrivere le istanze teoriche del movimento sullo sfondo degli avvenimenti storici, politici e culturali europei. Artisti e Opere: Marcel Duchamp: Fontana, 1916; L.H.O.O.Q. 1919 Conoscere le nuove tecniche e i nuovi materiali per la realizzazione dell’opera d’arte. IL SURREALISMO Obiettivi: Conoscere i principi del Surrealismo come arte dell’inconscio. Artisti e Opere: Joan Mirò: Il Carnevale di Arlecchino. Salvator Dalì: Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia, La persistenza della memoria. IL RAZIONALISMO IN ARCHITETTURA Obiettivi: Conoscere la personalità di Le Corbusier Artisti e Opere: Le Corbusier: Il Modulor, Villa Savoye, Unità di abitazione a Marsiglia, Il Cabanon LA POP ART Obiettivi: Conoscere i fondamenti teorici della Pop Art Artisti e Opere: Andy Warol: Green Coca-Cola Bottles, Marilin Monroe. Testo in adozione: Il Cricco di Teodoro, Itinerario nell’arte (arancione) Volume 5 Il docente Zanichelli I rappresentanti di classe Materia: EDUCAZIONE FISICA Prof. ROBERTA RIGHETTO METODOLOGIA Potenziamento Fisiologico per incrementare le qualità DIDATTICA (METODI, psicofisiche TEMPI E SPAZI DEL Attraverso esercitazioni individuali, di gruppo, a corpo libero e PERCORSO FORMATIVO) con piccoli attrezzi STRUMENTI E CRITERI DI Osservazione sistematica durante il lavoro in palestra e VALUTAZIONE interrogazioni orali Valutazione delle capacità di esecuzione delle attività svolte TIPOLOGIA DELLE Esercizi attitudinali pratici e interrogazioni orali VERIFICHE OBIETTIVI RELIZZATI IN Obiettivi formativi: organizzazione di se, rispetto degli altri e TERMINI DI delle cose. • CONOSCENZE Capacità di attenzione e rielaborazione dei temi trattati • COMPETENZE Socializzazione • CAPACITA’ Rispetto delle regole Potenziamento fisiologico attraverso l’incremento delle principali qualità motorie Giochi di squadra: PALLAVOLO Unità didattiche AArgomenti Consolidamento delle nozioni apprese nel precedente biennio. Acquisizioni di attitudini personali trasferibili in qualunque contesto. BArgomenti Acquisizione delle capacità di organizzare e applicare personali percorsi di attività motoria e sportiva e autovalutazione del lavoro Organizzazione autonoma di tornei e regole arbitraggio. CArgomenti Testi di lettura affrontati Corretti stili di vita anche in relazione In movimentoall’attività fisica e sportiva. Il dolore vertebrale esercizi e stile di vita adeguati alla prevenzione Corso di primo soccorso( BLS) e cenni sull’uso defribillatore Testo in adozione: In Movimento Fondamenti di Scienze Motorie Autori G.Fiorini S.Coretti S.Bocchi Casa editrice Marietti Scuola Il docente I rappresentanti di classe 44 Materia: RELIGIONE Prof. CLARA PEZZI Metodologia:lezione frontale, uso della Lim,lettura e comprensione di testi,discussione/dialogo come approfondimento delle tematiche trattate, lavori a coppie o di gruppo, visione e commento di documentari/films Valutazione: Per quanto riguarda la verifica formativa si è data particolare importanza al dialogo fra alunni e insegnante e fra gli alunni tra loro ed alla sua modalità, così da favorire il più possibile la partecipazione attiva nella classe ed il rispetto reciproco. La verifica sommativa è stata realizzata mediante brevi colloqui orali, piccoli lavori scritti, modalità di gestione dei lavori condivisi e tenendo conto degli interventi spontanei degli alunni. CRITERI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione hanno tenuto conto dei seguenti parametri: profitto, grado di interesse e partecipazione. La scala di valutazione utilizzata è la seguente: Sufficiente: Molto: Moltissimo: Ha raggiunto gli obiettivi minimi Mostra un interesse alterno Partecipa alle lezioni in modo non completamente adeguato Ha una conoscenza abbastanza precisa dei contenuti Dimostra un buon interesse per la disciplina Partecipa attivamente alle lezioni Affronta in maniera critica le tematiche proposte Sa creare collegamenti interdisciplinari Partecipa attivamente , in maniera originale e propositiva Programma svolto UNITA’ DIDATTICHE Argomenti I giovani e il futuro La costruzione di un personale progetto di vita La chiesa cattolica di fronte al nazismo L’antisemitismo: dai pogrom alla shoah. Le leggi razziali in Italia Testi di lettura affrontati Stralci dal libro”L’ospite inquietante”di U. Galimberti Alcuni paragrafi dell’enciclica “Mit brennender Sorge”di Papa Pio XI “Adamo dove sei?” discorso di Papa Francesco al Memoriale Yad Vashem La genesi dei campi di sterminio Video: “Ausmerzen, vite indegne di vita”di Paolini Il dialogo scienza-fede Alcuni paragrafi dell’enciclica “Fides et ratio”di Papa Giovanni Paolo II Etica della vita: la bioetica- temi e problematiche La vita nella fase terminale.Tre approcci diversi alla persona malata: cure palliative, testamento biologico, eutanasia. La fecondazione assistita Stralci dal libro” Io sono qui” di M. Melazzini Articoli da quotidiani Etica delle relazioni:l’amore tra uomo e donna nel progetto di Dio. Matrimonio e famiglia nella Costituzione italiana Stralci dal libro “L’arte di amare”di E.Fromm Etica della solidarietà: cenni sulla Dottrina sociale della Chiesa I temi principali dell’enciclica “ Caritas in veritate” Alcuni paragrafi del’’enciclica “Caritas in veritate” Testo in adozione: Tutti I colori della vita. Ed mista Autori: L. Solinas Casa editrice : Sei Il docente Clara Pezzi I rappresentanti di classe 46 Allegati 1 SIMULAZIONI TERZA PROVA 47 MATERIA: LATINO A) Apuleio Le Metamorfosi: un romanzo ricco di tanti temi (magia, curiositas, allegoria, favola.iniziazione) B) Agostino Le Confessiones : prima autobiografia moderna e testimonianza di un’epoca 48 MATERIA: LATINO A) Lucano: la Pharsalia come anti-Eneide B) Petronio: il tema dell’amore nel Satyricon 49 MATERIA: FILOSOFIA Che cosa intende Heidegger con l’espressione “età del nichilismo”? Qual è il rapporto tra linguaggio e mondo secondo il Tractatus di Wittgenstein? 50 MATERIA: STORIA Analizzare come venne affrontato il problema contadino nella Russia zarista e poi rivoluzionaria. Analizzare la strategia politica dell’ultimo governo Giolitti. 51 MATERIA: INGLESE • Which of the Romantic poems analysed in class, in your opinion, best shows the features of English Romantic poetry, and why? • When we read about a ‘geographical’ journey very often we should consider also the journey into the self behind it. Choose two 19th-century literary journeys to illustrate this statement. 52 MATERIA: INGLESE ANSWER THE FOLLOWING QUESTIONS IN NO MORE THAN 10 LINES EACH: • Which features of Joyce’s work show his fundamental contribution to the creation of the “modern novel”? You can use the excerpts from Dubliners and Ulysses read in class to illustrate your ideas. • The “War Poets” wrote from ‘within’ the war, inspired by their own experiences, but their vision mirrors their generation’s and perfectly catches the spirit of their time. Do you agree with this statement? You can use the poems read in class to justify your answer. 53 MATERIA: FISICA 1. Si spieghi sinteticamente in che cosa consiste il paradosso del teorema di Ampère e si illustri l’ipotesi formulata da Maxwell per superare tale paradosso. 2. Si indichino le proprietà fondamentali e le modalità di propagazione delle onde elettromagnetiche. 54 MATERIA: SCIENZE fila a Il candidato descriva le tappe secondo le quali il potenziale d’azione insorge e si propaga lungo una fibra nervosa, fino al ristabilirsi delle nuove condizioni di riposo Il candidato le differenze tra i tipi di ibridazione sp3 ed sp e fornisca un esempio di composto carbonioso per ciascuno. 55 MATERIA: SCIENZE fila b Il candidato spieghi attraverso quali differenti modalità una immunoglobulina esplica la sua azione difensiva Il candidato spieghi cosa si intende per isomeria ed analizzi i vari tipi di isomeria studiati negli idrocarburi alifatici saturi e insaturi, citando esempi. 56 MATERIA: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE ANALISI DELL’OPERA: o Dopo aver riconosciuto l’opera, e l’artista, descrivere il soggetto (max 12 righe) o Descrivere le caratteristiche dello stile dell’artista. (max 12 righe) 57 MATERIA: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE DOMANDA N° 1 (max 10 righe) Dopo aver riconosciuto l’opera e l’artista, il candidato descriva il soggetto e il significato del dipinto, collocando correttamente il quadro nell’ambito della produzione artistica dell’autore. DOMANDA N° 2 (max 10 righe) Il candidato descriva le caratteristiche formali e tecniche del Futurismo introducendo l’argomento con indicazioni relative alla storia del movimento: inquadramento storico, origine del nome, testi programmatici, principali esponenti. 58 Allegati 2 Griglie di valutazione delle prove scritte e del colloquio utilizzati per la valutazione delle simulazioni 59 PRIMA PROVA Tipologia di prova: Analisi del testo Punti Competenze comunicative • • • • nulle forma espositiva scorretta, gravi errori morfosintattici, lessico improprio e limitato forma espositiva semplice ma corretta/ livello morfosintattico corretto o con imprecisioni lievi/ lessico adeguato forma espositiva chiara e scorrevole/ livello morfosintattico corretto e preciso/ lessico specifico e ricercato 0 1 0 1 2 3 4 2 3 Competenze operative COMPRENSIONE • • • • • nulla molto limitata parziale adeguata completa ANALISI/INTERPRETAZIO NE • analisi testuale accennata,interpretazione assente analisi testuale essenziale,interpretazione corretta analisi testuale esauriente,interpretazione corretta e motivata analisi testuale documentata, interpretazione personale e critica conoscenze nulle, traccia non sviluppata conoscenze limitate, sviluppo parziale della traccia sviluppa la traccia nelle sue linee essenziali, conoscenze accettabili sviluppo completo della traccia, conoscenze adeguate, ricchezza di contenuti culturali, argomentazione logica e coerente • • • Approfondimenti • INFORMAZIONI/PERTINEN ZA/ARGOMENTAZIONE • • • PTI/ 60 1 2 3 4 0 1-2 3 4 /15 PRIMA PROVA Tipologia di prova: Saggio breve/ Articolo di giornale Conoscenze/informazioni Competenze comunicative Adeguatezza pragmatica Argomentazione/ collegamento Uso della documentazione scarse / limitate adeguate / essenziali personali, documentate, complete • nulle • forma espositiva scorretta, gravi errori morfosintattici, lessico inadeguato e improprio • forma espositiva semplice ma corretta/ livello morfosintattico corretto o con imprecisioni lievi/ lessico adeguato • forma espositiva chiara e scorrevole/ livello morfosintattico corretto e preciso/ lessico specifico e ricercato definisce il contesto, il destinatario, lo scopo in modo: • nullo • approssimativo • adeguato • efficace • assenti • ripetitiva, non sempre chiara • parzialmente strutturata • logica e coerente, ben articolata e documentata • nullo • impreciso e troppo limitato • pertinente, ma poco funzionale all’argomentazione • pertinente, personale, ragionato • • • PTI/ 61 Punti 1 2 3 0 1 2 3 0 1 2 3 0 1 2 3 0 1 2 3 /15 PRIMA PROVA Tipologia di prova: Tema storico/Tema tradizionale Conoscenze/informazioni • • • • Competenze comunicative • • • • Pertinenza • • • • • • Argomentazione/ collegamento • • • • scarse limitate essenziali esaurienti, personali, documentate nulle forma espositiva scorretta, gravi errori morfosintattici, lessico improprio forma espositiva semplice ma corretta/ livello morfosintattico corretto o con imprecisioni lievi/ lessico adeguato forma espositiva chiara e scorrevole/ livello morfosintattico corretto e preciso/ lessico specifico e ricercato nulla parzialmente fuori tema traccia non sufficientemente sviluppata traccia sviluppata nelle sue linee fondamentali traccia sviluppata in modo completo traccia sviluppata in modo approfondito assenti ripetitiva, non sempre chiara parzialmente strutturata logica e coerente, ben articolata e documentata PTI/ 62 Punti 1 2 3 4 0 1 2 3 0 1 2 3 4 5 0 1 2 3 /15 SECONDA PROVA CANDIDATO: VALUTAZIONE DEL PROBLEMA N….. Criteri per la valutazione Punteggio massimo Completezza della risoluzione: tiene conto della percentuale svolta del problema rispetto al numero di questioni proposte. Conoscenza di principi, teorie, concetti. Capacità logiche e argomentative: organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare. Proprietà di linguaggio, chiarezza e correttezza dei riferimenti teorici e delle procedure scelte, comunicazione e commento della soluzione puntuali e logicamente rigorose. Correttezza e precisione nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici. Correttezza nei calcoli. Totale punti per il problema Punteggio del candidato 50 15 10 75 VALUTAZIONE DEI QUESITI (massimo 5) Criteri per la valutazione Punteggio Ques. Ques. Ques. Ques. Ques. massimo N…. N…. N…. N…. N…. Completezza della risoluzione: tiene conto della percentuale svolta del quesito rispetto al numero di questioni proposte. Conoscenza di principi, teorie, concetti. Capacità logiche e argomentative: proprietà di linguaggio, chiarezza e correttezza dei riferimenti teorici e delle procedure scelte . Correttezza nei calcoli Totale punti per quesito 10 3 2 15 TOTALE PROBLEMA TOTALE QUESITI SEGNALAZIONE DELL’ECCELLENZA DELLA PROVA SI NO PUNTEGGIO TOTALE CONSEGUITO DAL CANDIDATO TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI VOTO ASSEGNATO: /15 Puntegg 0-3 41116io 10 15 22 Voto 1 2 3 4 LA COMMISSIONE: 2330 5 3138 6 3949 7 5061 8 63 6274 9 7585 10 8697 11 98109 12 110123 13 124137 14 138150 15 TERZA PROVA (TIPOLOGIA “B” – 5 DISCIPLINE – 10 QUESITI) a) La terza prova scritta, di tipologia “b”, prevede lo svolgimento di 10 quesiti a risposta singola, relativi a 5 discipline. b) Sono previsti 5 indicatori per la valutazione della prova, costituiti dal livello di conoscenze, abilità e competenze acquisite dal candidato nelle 5 discipline oggetto della prova. Pertanto, per ognuna delle 5 discipline, sarà attribuito collegialmente un punteggio da 0 a 6, sulla base dei seguenti descrittori: Punti 6 5 4 3 2 1 0 Valutazione del livello di conoscenze, abilità e competenze acquisite nella disciplina, anche in relazione alla capacità di integrare conoscenze e competenze relative alle altre materie (tiene conto di: correttezza e pertinenza delle risposte, forma espositiva, capacità di sintesi e di ragionamento, organizzazione logica) Dimostra conoscenze, abilità e competenze solide. Forma espositiva chiara e ordinata, capacità di sintesi e di ragionamento efficace, organizzazione logica coerente. Dimostra conoscenze, abilità e competenze solide. Forma espositiva, capacità di sintesi e di ragionamento, organizzazione logica adeguate. Dimostra conoscenze, abilità e competenze soddisfacenti. Dimostra conoscenze, abilità e competenze accettabili. Denota conoscenze, abilità e competenze lacunose. Denota gravissime e diffuse lacune. Non risponde. c) Si calcolerà quindi la somma dei punteggi attribuiti e si otterrà un punteggio in 30-esimi, che sarà convertito in una valutazione in 15-esimi, secondo la seguente griglia di conversione (trasposizione in 30-esimi della griglia in 150-esimi proposta dall’U.S.R. Liguria per la valutazione della seconda prova scritta): Somma punteggi 0 1 2 3 4 5 6 7 9 10 11 12 14 15 16 17 18 19 21 22 23 24 26 27 30 Voto 3° prova 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Candidato: _________________________________________________________________ Punteggi attribuiti Materia 1 Materia 2 Materia 3 Materia 4 64 Materia 5 Somma Voto 3° prova COLLOQUIO a) Argomento, ricerca o progetto scelti dal candidato (circa 10 minuti) • Punteggio massimo: 6 (esposizione convincente, ben organizzata da un punto di vista logico, ben sintetizzata in relazione al tempo a disposizione); • Soglia di sufficienza: 4 (esposizione appena sufficiente; organizzazione logica nei limiti dell’accettabilità); • Punteggio minimo: 0. • Gli altri punteggi indicheranno il grado di scostamento da detti livelli. b) Argomenti proposti dalla commissione al candidato (circa 35 minuti) • Punteggio massimo: 21; • Soglia di sufficienza: 14; • Punteggio minimo: 1. • I punteggi saranno attribuiti secondo il seguente schema: Conoscenze, abilità e competenze Esposizione scorretta, frammentaria, confusa, con carenze nella strutturazione della frase e nell’uso del lessico gravemente insufficienti insufficienti nella maggioranza delle materie non del tutto sufficienti appena sufficienti pienamente sufficienti da 1 a 9 11 12 13 14 12 13 14 15 16 15 16 17 18 19 20 18 19 20 21 19 20 nei limiti dell'accettabilità scolastica, con utilizzo di un lessico semplice ma corretto corretta e precisa, con una buona proprietà lessicale 10 13 14 16 autonoma, logica, ben articolata, con utilizzo di un lessico ricco ed originale buone molto buone ottime, con punte di eccellenza ottime 15 17 17 21 c) Discussione degli elaborati relativi alle prove scritte (circa 5 minuti) • Punteggio massimo: 3 (discussione convincente); • Soglia di sufficienza: 2 (qualche incertezza, ma discussione complessivamente nei limiti dell’accettabilità); • Punteggio minimo: 0. • Gli altri punteggi indicheranno il grado di scostamento da detti livelli. d) Punteggio totale: è la somma dei punteggi attribuiti ai tre indicatori (a), (b), (c). Candidato: _________________________________________________________________ Punteggi attribuiti: (a) ______ (b) ______ (c) ______ 65 TOTALE (d) _________ CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DI BONUS E LODE Il punteggio integrativo, fino a un massimo di 5 punti, per i candidati che abbiano conseguito un credito scolastico di almeno 15 punti e un risultato complessivo nelle prove di esame pari almeno a 70 punti, sarà attribuito ai candidati che, a giudizio della commissione, abbiano complessivamente denotato una buona padronanza dei nuclei fondanti delle discipline ed una buona capacità espositiva. Verificata la sussistenza di tali ipotesi, il punteggio sarà attribuito secondo il seguente schema: Punteggi prove d’esame Credito scolastico 70 71 72 73 74 75 15 1 2 2 2 2 2 16 2 2 3 3 3 3 17 2 3 3 4 4 4 18 2 3 4 4 4 4 19 3 4 4 4 4 4 20 3 4 4 4 4 5 21 3 4 4 4 5 4 22 4 4 4 5 4 3 23 4 4 5 4 3 2 24 4 5 4 3 2 1 25 5 4 3 2 1 0 CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DELLA LODE (O.M. 13/2013, art. 21 c. 5) La lode sarà attribuita a tutti gli alunni che: 1) soddisfano i requisiti previsti dal D.M. 99/2009 e dall’O.M. 13/2013, art. 21 c. 5; 2) abbiano riportato una valutazione del comportamento non inferiore a 9 nello scrutinio finale della classe terminale; 3) abbiano denotato competenze di livello eccezionale in almeno una delle prove d’esame e/o in almeno una delle materie oggetto dell’esame. 66 FIRME DEI DOCENTI RELIGIONE PROF. CLARA PEZZI................................................................ ITALIANO PROF. LAURA MARCENARO........................................................ LATINO PROF. LAURA MARCENARO......................................................... FILOSOFIA PROF. MARCO VALLEBONA......................................................... STORIA PROF. MARCO VALLEBONA......................................................... MATEMATICA PROF. STEFANIA GIGLIOLI......................................................... FISICA PROF. ENRICA SOZZI......................................................... SCIENZE PROF. ANSALDI MARINA......................................................... DISEGNO E STORIA DELL'ARTE PROF. DANIELA FERRETTINO.................................................... ED. FISICA PROF. ROBERTA RIGHETTO......................................................... 67