CLASSE V SEZIONE C Esame di stato Anno scolastico 2014 / 2015

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LICEO SCIENTIFICO STATALE “ENRICO FERMI” - c.f. 80047970100
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CLASSE V
SEZIONE C
Esame di stato
Anno scolastico
2014 / 2015
DOCUMENTO DEL
CONSIGLIO DI CLASSE
INDICE
AREA Disciplinare
Religione
Italiano
Latino
Inglese
Filosofia
Storia
Matematica
Fisica
Scienze
Storia dell’arte
Educazione Fisica
Allegati
Elaborati proposti ai candidati durante le
simulazioni di terza prova
Griglie di valutazione delle prove d’esame
Foglio delle firme
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
45
4
11
15
19
22
26
31
36
40
44
pag. 47
pag. 59
pag. 67
AREA
DISCIPLINARE
Relazioni per
materia
e
programmi
Materia: ITALIANO
Prof. LAURA MARCENARO
1) OBIETTIVI
Gli obiettivi del programma di italiano per il quinto anno di Liceo Scientifico riguardano
la conoscenza dei movimenti e delle correnti letterarie sviluppatesi in Italia
dall’Ottocento alla prima metà del Novecento, con particolare riferimento agli autori
più significativi che di essi hanno fatto parte. Gli studenti devono quindi conoscere i
contenuti disciplinari, saper effettuare opportune contestualizzazioni, individuare
analogie e differenze rispetto ad autori coevi o precedenti, operare confronti con i
maggiori esponenti delle letterature europee. Per quanto concerne poi la conoscenza
dei testi, essa costituisce il dato irrinunciabile in questa programmazione, dal
momento che la comprensione della poetica di uno scrittore passa obbligatoriamente
attraverso la lettura, a decodifica e l’analisi dell’opera e d parti di essa.
2) METODOLOGIA DIDATTICA
Per raggiungere gli obiettivi prefissati l'insegnante si è avvalsa di diverse strategie
metodologiche. I contenuti disciplinari sono stati presentati attraverso le tradizionali
lezioni frontali, dando particolare risalto alla lettura ed al commento di brani esplicativi
del pensiero e dell’opera degli autori studiati, ma si è dato spazio anche a discussioni
guidate, in modo da potenziare le capacità espressive e di elaborazione personale
degli alunni più timidi. Gli allievi, inoltre, sono stati guidati nella produzione di lavori
scritti di varia tipologia – esercitazione peraltro già iniziata negli anni scolastici
precedenti – al fine di affrontare con sostanziale serenità la prima prova scritta degli
Esami di stato.
3) CRITERI DI VERIFICA
Nel processo di insegnamento/apprendimento riveste particolare importanza il
momento della verifica, che non consiste solo nell’accertamento delle competenze
raggiunte dagli studenti in termini di conoscenze e di abilità, ma investe anche il
consolidamento delle loro potenzialità in riferimento alla situazione iniziale e il
progresso compiuto nell’ambito culturale ed umano.
In relazione alle esigenze del calendario scolastico, le prove di verifica sono state
sistematiche, in maniera da effettuare eventuali modifiche nella metodologia al fine di
consentire il raggiungimento degli obiettivi a tutti gli allievi.
Sono state utilizzate forme di verifica di vario genere: interrogazioni, discussioni
guidate, prove scritte strutturate, temi tradizionali, saggi brevi, analisi di testo, idonee
a valutare le conoscenze disciplinari degli alunni e le loro capacità linguisticoespositive, sia nell’espressione orale che in quella scritta.
4) VALUTAZIONE
Valutazione
Verifica non svolta (1 / 2)
Gravemente insufficienti (3 / 4)
Insufficienti (5)
Sufficienti (6)
Indicatori
Lo studente consegna il foglio della verifica in
bianco o si rifiuta di parlare durante le verifiche
orali.
Lo studente dimostra una conoscenza degli
argomenti gravemente lacunosa e utilizza
un’esposizione non appropriata.
Lo studente dimostra conoscenze
di base
incomplete ed esposte in un linguaggio poco
appropriato.
Lo studente fornisce risposte adeguate per
quanto concerne gli obiettivi d conoscenza, pur
in assenza di capacità particolari specifiche.
L’esposizione
si
rivela
corretta
e
Buone (7)
Ottimo (8/ 9)
Eccellente ( 10)
sufficientemente fluida.
Lo studente, oltre a fornire risposte adeguate
per quanto concerne l’ambito conoscitivo,
riesce a dimostrare il raggiungimento di
almeno alcuni obiettivi di capacità, il tutto
attraverso l’utilizzo di un codice espressivo
adeguato.
Lo studente dimostra di sapersi muovere
all’interno
della
disciplina
utilizzando
competenze
specifiche
e
un
linguaggio
adeguato e brillante.
Lo studente dimostra di saper utilizzare tutte le
competenze,
anche
quelle
concernenti
originalità e autonomia nella ricerca, oltre alla
padronanza del linguaggio specifico, a una
esposizione fluida e brillante, a un lessico ricco
e appropriato.
Unità didattiche
- Inquadramento storico dell’Ottocento : il Romanticismo
Argomenti
Testi di lettura affrontati
Il romanticismo : caratteri generali,
tematiche e esponenti.
Cenni alla Scapigliatura
Giacomo Leopardi :
La vicenda biografica
La prima fase del pensiero leopardiano e la
poetica dell’indefinito e del vago
Il primo nucleo dei Canti : le canzoni
cloassicistiche e gli idilli
Il silenzio poetico e le Operette morali
Il ritorno alla poesia : i canti pisano –
recanatesi
Il titanismo
L’ultimo Leopardi
Dai Canti , lettura, analisi e commento delle
seguenti liriche :
L’infinito
Alla luna
A Silvia
Il sabato del villaggio
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
Il passero solitario
A se stesso
La ginestra o il fiore del deserto
Dalle Operette morali : lettura, analisi e
commento dei seguenti dialoghi
Dialogo di un Folletto e di uno Gnomo
Dialogo della Natura e di un Islandese
Dialogo di Plotino e Porfirio
Dialogo di Tristano e di un amico
Zibaldone come diario poetico e filosofico
La teoria del piacere
- Inquadramento storico del secondo Ottocento e i movimenti letterari
Il Verismo :
Le poetiche del naturalismo e del verismo
Narratori del naturalismo francese e del
verismo italiano
G. Verga :
Dalla Sicilia al continente ( e ritorno )
Gli esordi letterari e i romanzi mondani
Il problema della conversione : da Nedda a
Vita dei Campi
I Malavoglia
Novelle Rusticane e Mastro-don Gesualdo
Da Vita dei campi, lettura, analisi e
commento delle seguenti novelle :
Rosso Malpelo
Lettera prefazione all’Amante di Gramigna
Cavalleria rusticana
Da I Malavoglia, lettura analisi e commento
dei seguenti brani :
Prefazione
La vaga bramosia dell’ignoto
Il futuro del mondo arcaico
-L’Ottocento in Europa
Charles Baudelaire :
Le esperienze giovanili
Produzione letteraria
Cenni alla letteratura russa :
Dostoevskij e Tolstoj
Da I fiori del male, lettura, analisi e
commento dei seguenti brani :
L’albatro
Corrispondenze
Spleen
Il Decadentismo
Caratteristiche generali della corrente:
- La poetica del decadentismo e del
simbolismo
- Accenni ai modelli europei del romanzo
decadente: Wilde, Huysmans
Giovanni Pascoli :
Una vita ‘ingabbiata’
La poetica e il linguaggio
Le raccolte poetiche
Da Myricae, lettura, analisi e commento di :
Novembre
X Agosto
Lavandare
L’assiuolo
Il lampo
Da I Canti di Castelvecchio, lettura, analisi
e commento di :
La mia sera
Il gelsomino notturno
Lettura e analisi di :
La poetica del fanciullino
Gabriele D’Annunzio :
L’esteta della vita inimitabile
L’estetismo, il piacere, il pentimento : dagli
esordi al Poema paradisiaco
Il superuomo : dalle Vergini delle Rocce a
Forse si che forse che no
L’ultimo D’Annunzio : memorialista, oratore e
poeta guerriero
Lettura, analisi e commento di :
La sera fiesolana
La pioggia nel Pineto
La produzione letteraria
Lettura integrale del romanzo “Il piacere”.
Il crepuscolarismo : caratteri generali.
-Inquadramento storico del Novecento e i movimenti letterari
Italo Svevo:
Vicende biografiche, formazione e poetica
L’impiegato Schmitz
I racconti e le commedie
L’antieroe sveviano : l’inetto
La produzione letteraria
Lettura integrale del romanzo “La coscienza
di Zeno”
Luigi Pirandello :
Vicende biografiche e opere
Dal caos al mondo
L’ideologia e i temi del Pirandello
La poetica dell’umorismo
Pirandello narratore
La produzione letteraria
Il metateatro
Lettura integrale del romanzo “Il fu Mattia
Pascal”
Lettura integrale delle seguenti opere teatrali
-
Sei personaggi in cerca d’autore
Enrico IV
Così è ( se vi pare)
Il giuoco delle parti
Futurismo :
caratteristiche generali del movimento
Lettura del Manifesto del Futurismo
Giuseppe Ungaretti :
La biografia e le opere
La poetica
Da Allegria, lettura, analisi e commento
delle seguenti poesie:
Lettura delle seguenti poesie :
Soldati
Veglia
Fratelli
Pellegrinaggio
Mattina
C’era una volta
Vanità
I fiumi
Eugenio Montale :
Biografia e opere
Un testimone del nostro tempo
Ossi di Seppia
Dalle Occasioni alla Bufera
L’ultimo Montale
Da Ossi di Seppia, lettura, analisi e
commento delle seguenti poesie :
Mereggiare pallido e assorto
I limoni
Non chiederci la parola
Spesso il male di vivere
Forse un mattino andando in un'aria di vetro
Non recidere forbice quel volto
Da Le Occasioni , lettura, analisi e
commento delle seguenti poesie :
La casa dei doganieri
Ti libero la fronte dai ghiaccioli
Da Satura, lettura, analisi e commento delle
seguenti poesie :
Ho sceso, dandoti il braccio
Umberto Saba :
Le vicende biografiche e le opere
Il Canzoniere
Le prose
Da Il Canzoniere, lettura, analisi e commento
delle seguenti poesie :
Trieste
La capra
Città vecchia
-Inquadramento storico dal secondo dopoguerra a oggi
La narrativa del neorealismo :
caratteri generali e principali esponenti
Cesare Pavese
Le vicende biografiche e le opere
Salvatore Quasimodo
Vicende biografiche e le opere
Da La luna e i falò, lettura, analisi e
commento di :
Come il letto di un falò
Da Il mestiere di vivere ,lettura, analisi e
commento di :
Verso il suicidio
Da Giorno dopo giorno, lettura, analisi e
commento di :
Alle fronde dei salici
Leonardo Sciascia
Vicende biografiche e le opere
Da Il giorno della civetta, lettura, analisi e
commento di :
Uomini, ominicchi e quaraquaraquà
Giuseppe Tomasi di Lampedusa
Da Il Gattopardo , lettura, analisi e
commento di :
Che tutto cambi perché nulla cambi
Elio Vittorini
Da Antologia de “ Il Politecnico” lettura,
analisi e commento di :
Suonare il piffero per la rivoluzione?
Primo Levi
Vicende biografiche e le opere
Lettura integrale del romanzo “Se questo è
un uomo”
Italo Calvino
Vicende biografiche e le opere
Lettura integrale dei romanzi “Il cavaliere
inesistente” e “Il sentiero dei nidi di
ragno”
Dante Alighieri
Il Paradiso
Lettura integrale dei seguenti canti :
Canto
Canto
Canto
Canto
Canto
Canto
Canto
Canto
I
III
VI
XI
XV
XVII
XXXI
XXXIII
Testo in adozione :
Autore : Hermann Grosser
Titolo : Il canone letterario, la letturatura italiana nella tradizione europea
Editore : Principato
Il docente
I rappresentanti di classe
Materia: LATINO
Prof. LAURA MARCENARO
1) OBIETTIVI
Gli obiettivi di Latino per il 5° anno del Liceo Scientifico riguardano la conclusione dello studio
della letteratura iniziato nel precedente biennio. Nell’attività didattica si è cercato di
raggiungere i seguenti obiettivi formativi e disciplinari: sviluppo delle capacità critiche, di
osservazione, di approfondimento; abilità nell’instaurare collegamenti interdisciplinari;
conoscenza delle principali strutture morfo-sintattiche del latino; capacità di leggere,
comprendere e tradurre con sostanziale correttezza un testo latino proposto; individuazione
delle principali figure retoriche e valutazione estetica e letteraria dei brani.
2) METODOLOGIA DIDATTICA
Sono state messe in atto le strategie metodologiche più idonee per consentire a tutti
gli allievi il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Sono state utilizzate, pertanto,
lezioni frontali per l’illustrazione dei contenuti disciplinari; i brani classici proposti sono
stati tradotti in classe dall’insegnante in modo che gli allievi avessero precise
informazioni sul loro contenuto; si è fatto ricorso a discussioni guidate in modo che i
singoli studenti potessero esprimere le loro capacità espressive, di analisi e di
osservazione. Nella trattazione della storia letteraria, si è cercato di attualizzare, là
dove possibile, lo studio dei singoli autori, operando in maniera naturale e opportuna
raffronti tra la civiltà antica e la società contemporanea. Per raggiungere gli obiettivi
prefissati l'insegnante si è avvalsa di diverse strategie al fine di affrontare la terza
prova scritta degli Esami di stato.
3) CRITERI DI VERIFICA
Le prove di verifica hanno avuto come obiettivo non solo l’accertamento delle conoscenze
disciplinari, ma anche delle capacità di riflessione, di osservazione e di giudizio. Come
strumenti di verifica sono state utilizzate sia la lettura e la traduzione dei classici al fine di
individuare le competenze grammaticali ed interpretative degli studenti, sia discussioni
guidate, lavori di versione dal latino e prove strutturate relative alle problematiche letterarie.
Uno dei momenti di particolare delicatezza ed importanza del processo educativo è costituito
senz’altro dalla valutazione, da intendere come un’ occasione di indubbia validità formativa, in
quanto riguarda il processo di crescita compiuto dagli alunni. Si è tenuto conto, pertanto, non
solo dei progressi fatti registrare dagli allievi nell’ambito delle conoscenze disciplinari, ma
anche della qualità della loro partecipazione alla vita scolastica, dell’impegno applicativo, della
maturazione umana e culturale.
4) VALUTAZIONE
La valutazione è stata espressa in decimi, passando però, per le simulazioni di terza prova,
attraverso una valutazione in quindicesimi. Le simulazioni di Terza prova hanno avuto come
oggetto la storia letteraria.
Valutazioni
Indicatori
Verifica non svolta (1 / 2)
Lo studente consegna il foglio della verifica in
bianco o si rifiuta di parlare durante le verifiche
orali
Gravemente insufficienti (3 / 4)
Lo studente fornisce prestazioni in cui dimostra
una vasta e diffusa ignoranza relativa a tutti gli
obiettivi ( anche quelli più elementari) di
semplice conoscenza
Insufficienti (5)
Lo studente nel corso dell’anno scolastico ha
seguito con discontinuità e superficialità,
evidenziando una acquisizione lacunosa e
frammentaria dei contenuti disciplinari e
difficoltà nella traduzione e nell’interpretazione
dei testi
Sufficienti (6)
Buone (7)
Più che buone (8/ 9)
Ottime ( 10)
Lo studente risulta ancorato ad un metodo di
studio
mnemonico
e
manifesta
alcune
incertezze nella traduzione, pur rivelando un
certo sforzo applicativo. Agisce prestazioni
soddisfacenti per quanto concerne gli obiettivi
di conoscenza, pur in assenza di capacità
particolari e specifiche
Lo studente, pur rivelando alcune incertezze
nell’ambito più specificamente grammaticale,
ha dimostrato una apprezzabile acquisizione
delle tematiche studiate ed è riuscito a
comprendere il senso dei testi proposti. Oltre a
fornire prestazioni più che soddisfacenti per
quanto concerne l’ambito conoscitivo, riesce a
dimostrare il raggiungimento almeno di alcuni
obiettivi di capacità
Lo studente dimostra di sapersi muovere
all’interno
della
disciplina
utilizzando
competenze specifiche ed un linguaggio
adeguato tecnicamente
Lo studente ha partecipato alle lezioni in modo
propositivo ed impegnato e
ha dimostrato
capacità, di riflessione e di rielaborazione
personale,
evidenziando,
inoltre,
una
approfondita
conoscenza
dei
contenuti
disciplinari
ed
abilità
traduttive
ed
interpretative
Unità didattiche
Il I secolo (14-96 d.C.)
Seneca
Il filosofo e il potere
Vita e morte di uno stoico
Le opere
I Dialogi e la saggezza stoica
Gli altri trattati: il filosofo e la politica
La pratica quotidiana della filosofia: le Epistulae ad Lucilium
Lo stile delle opere filosofiche, tra mediazione e predicazione
Le tragedie
L'Apokolokyntosi
Traduzione di:
Il tempo, il bene più prezioso
(1,5)
Un possesso da non perdere
(1,4)
Viviamo alla giornata (1,4)
Lucano
L'epica dopo Virgilio
Un poeta alla corte del principe
Il ritorno all'epica storica
La Pharsalia e il genere epico
La Pharsalia e l'Eneide: la distruzione dei miti augustei
Un poema senza eroe: i personaggi della Pharsalia
Il poeta e il principe: l'evoluzione della poetica lucanea
Lo stile della Pharsalia
Petronio
Traduzione dal Satyricon:
Un capolavoro pieno di interrogativi
Il Satyricon, un'opera in cerca d'autore
La datazione del Satyricon
Una narrazione in frammenti
Un testo in cerca di un genere
L'originalità del Satyricon
L'ingresso di Trimalchione
(31,3-33,8
La satira
La trasformazione del genere satirico
Persio: la satira come esigenza morale
Giovenale: la satira tragica
Marziale
Il campione dell'epigramma
Un'esistenza inquieta
Il corpus degli epigrammi
La scelta del genere
Satira e arguzia
Lo stile
Lettura dagli Epigrammi
I valori di una vita serena
(10,47)
Lettura da Liber de spectaculis
Il Colosseo meraviglia del
mondo
Lettura dall'institutio oratoria:
Quintiliano
Retore e pedagogo
La vita e le opere
L'importanza del gioco (1,1,12Il dibattito sulla corruzione dell'eloquenza
23)
La Institutio oratoria come risposta alla decadenza dell'oratoria
Lo stile
Il maestro ideale (2,2,4-13)
Il II secolo (96-192 d.C.)
Tacito
Il pathos della storia
La vita
Le opere
Il Dialogus de oratoribus: qual è la causa della decadenza
dell'oratoria?
Agricola, un esempio di resistenza al regime
L'idealizzazione dei barbari: la Germania
Le Historiae: gli anni cupi del principato
Gli Annales: alle radici del principato
Apuleio
Un intellettuale poliedrico
Una figura complessa: tra filosofia, oratoria e religione
Apuleio e il romanzo
Lingua e stile
Il IV secolo (306-410 d.C.)
Agostino
Le Confessiones
Il De civitate dei
Lettura dall'Agricola:
Origine e carriera di Agricola
(4,6)
Lettura dagli Annales:
Il ritratto indiretto: Tiberio (1,67)
Lettura dalla Germania:
Il valore militare dei Germani
(6,14)
Traduzione e analisi da Le
Metamorfosi:
Psiche contempla Amore
addormentato (vol.V vv 22-23
Lettura dalle Confessiones:
Il tempo (11,14,17 - 18,20 - 27,36)
Lucrezio
Dal De rerum natura
Il poeta dell'epicureismo
Una biografia con molte incertezze
L'opera: il poema che traduce Epicuro
L'epicureismo a Roma
Il contenuto del poema
Analisi e traduzione di:
L'inno a Venere (vol.I vv 1-43)
L'impia religio e il trionfo della ragione (vol.I vv 62-101)
La pace della conoscenza (vol.II vv 1-22)
Meccanicismo e destino dell'uomo (vol.V vv 195-227)
Lettura di:
L'anima è mortale (vol.III vv 830-861)
Luci e ombre del progresso umano (vol.V vv1091-1135)
Libri di testo: G.B. Conte, E. Pianezzola
Lezioni di letteratura latina vol. 3 l'età imperiale
Libro di testo: G.B. Conte, E. Pianezzola
Lezioni di letteratura latina vol.1 l'età arcaica e
repubblicana
Piero Cappelletto
La verità della ragione-Lucrezio tra filosofia e sentimento della natura
Il docente
I rappresentanti di classe
Materia: INGLESE
Prof. ANNA COLACE
Il metodo di lavoro adottato con questa classe, già impostato nei precedenti anni scolastici
(data la continuità didattica nel triennio), può essere illustrato come segue:
•
CRITERI SEGUITI NELLA SCELTA DELLE AREE TEMATICHE, DEGLI AUTORI, DEI BRANI
ANTOLOGICI. Oltre al valore letterario dei singoli autori, si è tenuto conto del loro
valore illustrativo di un particolare periodo storico, di un movimento letterario, di una
specifica area tematica (ad es. l’evoluzione dal romanzo gotico alla moderna
fantascienza, il tema del viaggio o del doppio), della possibilità di collegamenti
interdisciplinari (in particolare con italiano), nonché di interessi specifici manifestati
dagli studenti. Dato il numero limitato di ore di lezione a disposizione per la riduzione
oraria rispetto agli anni precedenti e le ore perse per concomitanza con altre attività
scolastiche), si è privilegiata piuttosto che la quantità degli autori e testi trattati la
qualità dell’analisi.
•
INQUADRAMENTO
DEGLI
AUTORI
NEL
PERIODO
STORICO
E
NEL
RETROTERRA
CULTURALE. Gli eventi storici e i principali fenomeni culturali del periodo preso in
esame sono stati esaminati in modo sintetico, concentrando l’attenzione degli studenti
in particolare su quanto si rivelava particolarmente influente e rilevante per meglio
comprendere le scelte degli autori, o su quanto era fenomeno peculiarmente legato
all’Inghilterra (ad es. il periodo vittoriano).
•
ANALISI DEGLI AUTORI E DEI BRANI ANTOLOGICI. Come per il quadro storico e
culturale, i cenni biografici sugli autori si sono limitati all’essenziale, con l’accento
posto solo sugli eventi che potevano chiarire peculiarità dell’autore, o che si erano
rivelati fondamentali nella sua evoluzione. L’interesse si è concentrato sulle scelte
stilistiche
e/o
tematiche,
sugli
aspetti
innovativi
o
su
quelli
che
illustravano
l’appartenenza dell’autore ad una particolare corrente letteraria. Criteri simili sono stati
adottati per la scelta dei brani antologici; l’analisi dei testi è stata quasi sempre
finalizzata alla ricerca di elementi portanti, con i testi letterari visti come chiave per
una comprensione più autentica e meno ‘teorica’ delle scelte dell’autore.
•
METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI. Si è scelto un approccio il più possibile
eclettico, alternando la tradizionale lezione frontale con attività di coppia e di gruppo,
momenti in cui il ruolo degli studenti era meno passivo e più propositivo; in
particolare, gli studenti hanno talvolta relazionato su testi da loro scelti e letti
individualmente al resto della classe; lo schema domanda/risposta insegnantestudente è stato praticato con occasionali inversioni di ruolo (ad es. domande poste
dagli studenti per ottenere informazioni su autori e testi). Dove possibile si sono
utilizzati strumenti audiovisivi (con l’ausilio della LIM ) sia per l’approccio ai testi
letterari che per gli approfondimenti (presentazioni Power Point predisposte da
insegnante e alunni, videoclip da film tratti dai testi analizzati, analisi testuali, ecc.). Il
libro di testo è stato utilizzato come base per le attività in classe ma, dato il suo
approccio piuttosto discutibile allo studio della letteratura, è stato spesso integrato sia
per quanto riguarda la parte ‘teorica’ sugli autori, sia per scelte antologiche diverse da
quelle proposte dal libro di testo e per approfondimenti su particolari argomenti.
•
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE. Già nel corso del precedente anno scolastico
le verifiche hanno simulato quelle previste per l’esame, con l’utilizzo di quesiti a
risposta singola per quanto riguarda le prove scritte e di colloqui e relazioni per le
prove orali. La valutazione si è basata su griglie in precedenza illustrate alla classe per
chiarire sia i criteri scelti che il metodo di lavoro a loro più utile per conformarsi ad
essi. Per le prove scritte, ad esempio, si è sottolineata l’importanza di un contenuto
non solo il più possibile corretto dal punto di vista linguistico, ma anche pertinente alla
domanda, sufficientemente sintetico e ben strutturato nella sua formulazione. Nelle
prove scritte è stato sempre consentito l’uso del dizionario bilingue. Per
quanto riguarda l’esposizione orale si è tenuto maggior conto della fluency e della
capacità di interagire con l’insegnante in un vero ‘colloquio’ che non della accuracy.
Nella valutazione complessiva dei singoli allievi si è anche tenuto conto della loro
personale evoluzione, degli interventi nel corso delle lezioni e in generale del loro
processo generale di ‘crescita’, di sviluppo delle capacità critiche e di rielaborazione
personale.
Unità didattiche
A - THE ROMANTIC AGE
Argomenti
Testi di lettura affrontati
ROMANTIC POETRY
William Wordsworth
Lyrical Ballads
Daffodils
The Preface to Lyrical Ballads
Samuel Taylor Coleridge
The Rime of the Ancient Mariner
The killing of the Albatross
Kubla Khan, or a Vision in a Dream. A Fragment
John Keats
Bright Star
La Belle Dame Sans Merci (materiale aggiuntivo)
THE ROMANTIC NOVEL
Herman Melville
Moby Dick
Moby Dick
B - THE VICTORIAN AGE
Argomenti
Testi di lettura affrontati
VICTORIAN COMPROMISE – LIFE
THE
VICTORIAN TOWNS –
VICTORIAN EDUCATION
THE
IN
THE VICTORIAN NOVEL
Charles Dickens
Hard times
Coketown
The Definition of a Horse
Bram Stoker
Dracula
The Un-Dead Out at Night (materiale aggiuntivo)
Robert Louis Stevenson
The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde
Jekyll’s final statement (materiale aggiuntivo)
Decadent poets and Aestheticism
Oscar Wilde
The Picture of Dorian Gray
The Preface to Dorian Gray (materiale aggiuntivo)
Life as the Greatest of the Arts (materiale aggiuntivo)
The importance of Being Earnest
From The Importance of Being Earnest (materiale
The Ballad of Reading Gaol
aggiuntivo)
Each Man Kills
aggiuntivo)
the
Thing
C - THE MODERN AGE
Argomenti
Testi di lettura affrontati
HISTORICAL/SOCIAL BACKGROUND (cenni)
Dulce Et Decorum Est
He
Loves
(materiale
Wilfred Owen
Parable of the old man and the young (materiale
aggiuntivo)
THE MODERN NOVEL
James Joyce
Dubliners
Gabriel’s epiphany
Ulysses
I Said Yes I Will (materiale aggiuntivo)
Francis Scott Fitzgerald
The Great Gatsby
Nick meets Gatsby
D - UTOPIA AND DYSTOPIA
Argomenti
Testi di lettura affrontati
Aldous Huxley
Brave New World
The Controller and the savage (materiale
aggiuntivo)
George Orwell
Nineteen Eighty-Four
Big Brother is watching you
Newspeak (materiale aggiuntivo)
E - THE PRESENT AGE
Argomenti
Testi di lettura affrontati
J.D. Salinger
The Catcher in the Rye
Holden and Phoebe
Roddy Doyle *
The Commitments
from The Commitments (materiale aggiuntivo)
The woman who walked into doors
* Gli argomenti contrassegnati da asterisco saranno trattati dopo il 15 maggio.
Testo in adozione Performer – Culture and Literature, voll. 2-3
Autori Spiazzi – Tavella – Layton
Casa editrice : Zanichelli
Il docente
I rappresentanti di classe
Materia: FILOSOFIA
Prof. MARCO VALLEBONA
Obiettivi
Conoscenza di autori e correnti filosofiche con relativo lessico specifico
Capacità di analizzare il pensiero dei filosofi inquadrandolo nella problematica di volta
in volta affrontata
Capacità di cogliere lo sviluppo dei problemi sia in senso analitico che sintetico
Il programma di filosofia è stato svolto secondo le linee consuete. E’ stato dato largo
spazio alla trattazione dell’Ottocento. Il Novecento è risultato, come spesso capita, un
po’ sacrificato.
Momenti e figure sono stati avvicinati nell’ottica di una trattazione manualistica
cercando di far avvicinare gli studenti alla comprensione dei problemi e delle relative
risposte di cui la tradizione filosofica si nutre ma, allo stesso tempo, senza rinunciare
alla necessaria precisione del linguaggio.
Il metodo di lavoro prevedeva, oltre alla lezione frontale, un momento di colloquio,
che aveva lo scopo di fornire e ricevere sollecitazioni.
Metodi:
Momenti e figure sono stati avvicinati nell’ottica di una trattazione manualistica
cercando di far avvicinare gli studenti alla comprensione dei problemi e delle relative
risposte di cui la tradizione filosofica si nutre ma, allo stesso tempo, senza rinunciare
alla necessaria precisione del linguaggio.
Il metodo di lavoro prevedeva, oltre alla lezione frontale, un momento di colloquio,
che aveva lo scopo di fornire e ricevere sollecitazioni.
Valutazioni:
Elementi di valutazione sono stati:
conoscenza dei contenuti;
precisione dell’articolazione del pensiero dei vari filosofi;
attenzione per i problemi;
precisione del linguaggio.
L’esposizione sicura unita alla capacità di orientarsi rispetto alle problematiche è stata
valutata come prova di discreto livello.
Valutazioni
Prestazioni
Verifica non svolta (1 / 2)
Lo studente consegna il foglio della verifica
in bianco o si rifiuta di parlare durante le
verifiche orali
Gravemente insufficienti (3 / 4)
Lo studente fornisce prestazioni in cui
dimostra una vasta e diffusa ignoranza in
tutti gli obiettivi (anche quelli più elementari)
di semplice conoscenza
Insufficienti (5)
Lo studente dimostra conoscenze lacunose e
un codice espressivo inadeguato
Sufficienti (6)
Il ragazzo agisce prestazioni soddisfacenti
per quanto concerne gli obiettivi di
conoscenza, pur in assenza di capacità
particolari e specifiche. L’esposizione delle
conoscenze si rivela sufficientemente fluida
Buone (7)
Lo studente oltre a fornire prestazioni più
che soddisfacenti per quanto concerne
l’ambito conoscitivo, riesce a dimostrare il
raggiungimento almeno di alcuni obiettivi di
capacità; il tutto attraverso l’utilizzo di un
codice espressivo dignitoso.
Più che buone (8/9)
Lo studente dimostra di sapersi muovere
all’interno
della
disciplina
utilizzando
competenze specifiche ed un linguaggio
adeguato tecnicamente e brillante.
Ottime (10)
Lo studente dimostra di sapere utilizzare
tutte
le
competenze,
anche
quelle
concernenti originalità e autonomia nella
ricerca, oltre alla padronanza del linguaggio
e
a
codici
espressivi
di
particolare
brillantezza
Unità didattiche
Idealismo assoluto
Il problema del rapporto soggetto-oggetto in Fichte (confronto con
Kant); i principi della “Dottrina della scienza”.
Hegel: la Fenomenologia dello spirito ( coscienza; autocoscienza;
ragione). La filosofia dello spirito: spirito soggettivo e oggettivo. La
filosofia della storia. Lo spirito assoluto.
Altre filosofie della storia
L’alienazione in Marx. Il materialismo marxiano e il confronto con
Feuerbach; dialettica e rivoluzione; l’analisi dell’economia
capitalistica (saggio del plusvalore e saggio di profitto).
Comte: la legge dei tre stadi; la sociologia e la società positiva.
Il positivismo evoluzionistico: Spencer.
Irrazionalismo, vitalismo, psicoanalisi, esistenza
Schopenhauer: rappresentazione e Volontà; la via verso la
noluntas.
Kierkegaard: possibilità e scelta; la vita estetica, etica e religiosa.
Nietzsche: la Nascita della tragedia; “Sulla storia”; critica dei valori,
nichilismo e oltreuomo.
Bergson: la coscienza e il tempo; l’evoluzione creatrice; l’intuizione.
Freud: la scoperta dell’inconscio; le pulsioni; le due topiche della
psiche; il disagio della civiltà.
Heidegger: Dasein e analitica esistenziale; la questione della
“svolta”; l’oblio dell’essere.
Wittgenstein: Il Tractatus logico-philosophicus. Cenno al
positivismo logico: principio di verificazione e confronto col
falsificazionismo popperiano .
Testo in adozione
A. Massarenti , Filosofia: Sapere di non sapere, D'Anna, vol. 3
Il docente
I rappresentanti di classe
Materia: STORIA
Prof. MARCO VALLEBONA
Obiettivi:
Conoscenza adeguata dei fatti storici
Capacità di analisi dei fatti utilizzando il lessico specifico della materia
Capacità di mettere in relazione i fatti
Capacità di sintesi nel cogliere i problemi entro cui si inscrivono i fatti
Sono stati considerati assi portanti dello sviluppo del programma le questioni
economiche, gli assetti politico-istituzionali e le trasformazioni sociali: ciò corrisponde
all'obiettivo didattico di fornire alcune linee di approccio alla lettura della storia.
Una certa attenzione è stata dedicata all’età dell’imperialismo, sembrando opportuno
legare il primo quindicennio del nostro secolo con il quadro politico-economico
maturato nell’ultimo trentennio del precedente. Il periodo tra le due guerre mondiali è
stato analizzato utilizzando prevalentemente la categoria di “totalitarismo”. I temi
riguardanti la storia del secondo dopoguerra sono il frutto di una scelta che ha
privilegiato uno sguardo panoramico piuttosto che dettagliati approfondimenti.
I contenuti sono stati articolati in unità didattiche, ciascuna delle quali si inserisce nei
temi-guida del corso.
Metodi:
Strumenti di lavoro sono stati essenzialmente: 1) il libro di testo 2) il colloquio con gli
studenti. In particolare, la lezione frontale è stata sempre propositiva verso una
riflessione consapevole e non mera esposizione di ciò che si deve sapere; in tal senso
si è sempre sollecitata la partecipazione attiva degli studenti e si è cercato di guidarli
verso la riflessione storiografica anche con letture commentate.
Valutazioni:
I criteri di valutazione sono stati:
conoscenza delle informazioni essenziali;
precisione del lessico specifico;
padronanza dei concetti, che risultano indispensabili alla comprensione del fenomeno
storico in ambito economico, politico, ideologico;
completezza dei quadri concettuali di riferimento.
Valutazioni
Prestazioni
Verifica non svolta (1 / 2)
Lo studente consegna il foglio della verifica
in bianco o si rifiuta di parlare durante le
verifiche orali
Gravemente insufficienti (3 / 4)
Lo
Insufficienti (5)
Lo studente dimostra conoscenze lacunose e
un codice espressivo inadeguato
Sufficienti (6)
Il ragazzo agisce prestazioni soddisfacenti
per quanto concerne gli obiettivi di
conoscenza, pur in assenza di capacità
particolari e specifiche. L’esposizione
delle
conoscenze
si
rivela
sufficientemente fluida
studente fornisce prestazioni in cui
dimostra una vasta e diffusa ignoranza in
tutti gli obiettivi (anche quelli più
elementari) di semplice conoscenza
Buone (7)
Lo studente oltre a fornire prestazioni più
che soddisfacenti per quanto concerne
l’ambito conoscitivo, riesce a dimostrare
il raggiungimento almeno di alcuni
obiettivi di capacità; il tutto attraverso
l’utilizzo
di
un
codice
espressivo
dignitoso.
Più che buone (8/9)
Lo studente dimostra di sapersi muovere
all’interno della disciplina utilizzando
competenze specifiche ed un linguaggio
adeguato tecnicamente e brillante.
Ottime (10)
Lo studente dimostra di sapere utilizzare
tutte le competenze, anche quelle
concernenti originalità e autonomia nella
ricerca, oltre alla padronanza del
linguaggio e a codici espressivi di
particolare brillantezza
Unità didattiche
L'età dell'imperialismo (caratteri generali)
La società di massa: aspetti economici, politici, ideologici. Le ideologie
prevalenti: liberalismo, socialismo (Seconda Internazionale), nazionalismo.
Imperialismo ed espansione coloniale; imperialismi extraeuropei.
La politica degli stati: il sistema bismarckiano e rottura dell’equilibrio in età
guglielmina.
L'Italia tra conservazione e modernizzazione
Crispi (politica interna ed estera). Crisi di fine secolo; Età giolittiana: decollo
industriale e problema degli equilibri politici; riforme e politica estera.
La prima guerra mondiale
Le "cause" della prima guerra mondiale nel contesto politico internazionale
(tensioni coloniali, tensioni balcaniche, sistemi di alleanze). La posizione
dell'Italia (neutralismo e interventismo). I principali eventi bellici. I trattati di
pace e la dissoluzione dei tre imperi.
Le rivoluzioni in Russia.
La rivoluzione del 1905. La rivoluzione di febbraio. La rivoluzione d'ottobre e
la guerra civile. La N.E.P.
Il dopoguerra e i totalitarismi
Crisi dello stato nell’Italia ‘19-’21 (crisi economica e politica; il “biennio
rosso” in Italia; nascita e ascesa del fascismo (conquista del potere e
passaggio al regime). Il fascismo come totalitarismo imperfetto. Il regime
fascista: politica interna, estera ed economica negli anni Venti e Trenta
Da Lenin a Stalin. Lo stalinismo: il primo piano quinquennale e il
totalitarismo staliniano.
La Germania di Weimar: il difficile inizio della repubblica; la crisi del ’23 e la
ripresa. Hitler da cancelliere a Führer. La nuova organizzazione dello stato:
il totalitarismo nazista nei suoi aspetti ideologici, repressivi e aggressivi.
La grande crisi economica
Caratteri della crisi economica statunitense e i suoi effetti all'interno e
all'estero. Allargamento della crisi all’economia europea. Il New Deal e
l'intervento dello stato in America e in Europa.
La seconda guerra mondiale
Prodromi degli anni Trenta: conquista dell’Etiopia e guerra civile spagnola.
L'aggressività tedesca. I principali eventi bellici dei vari teatri di guerra in
Europa e in Asia. La posizione dell'Italia durante il conflitto. Caduta del
fascismo, Resistenza, liberazione: dal governo Badoglio al governo Parri.
Dal secondo dopoguerra al mondo attuale
La nascita della repubblica italiana, le forze politiche, la rottura dell’unità
antifascista, le elezioni del ‘48. Centrismo e Centrosinistra. Il boom economico.
Il Sessantotto. La crisi economica degli anni Settanta. L’Italia negli anni di
piombo.
La guerra fredda e la contrapposizione est-ovest: la Germania divisa, la guerra
di Corea, la distensione e i suoi momenti critici (muro di Berlino, crisi di Cuba).
La fine del bipolarismo.
Decolonizzazione e “terzo mondo”. L’Asia (India, Indocina). La guerra del
Vietnam (dall'impegno francese a quello americano). Il vicino Oriente, la
questione israelo-palestinese e crisi di Suez. L’Africa: l’Algeria.
Testo in adozione
V. Castronovo, MilleDuemila. Un mondo al plurale, La Nuova Italia,
Il docente
I rappresentanti di classe
Materia: MATEMATICA
OBIETTIVI
Prof. STEFANIA GIGLIOLI
Descrizione dell’obiettivo
Obiettivo 1
Consolidare e acquisire formalmente il concetto di limite di una
funzione reale di variabile reale.
Consolidare e acquisire formalmente il concetto di derivata
approfondendo le sue applicazioni.
Acquisire e formalizzare il concetto di integrale indefinito e
definito estendendolo a diverse applicazioni.
Conoscere il calcolo combinatorio e calcolo delle probabilità.
Obiettivo 2
Obiettivo 3
Obiettivo 4
Descrizione della prestazione
Prestazione
Prestazione
Prestazione
Prestazione
Prestazione
Prestazione
1
2
3
4
5
6
Prestazione 7
Prestazione 8
Calcolare i limiti di una funzione.
Calcolare le derivate di una funzione.
Studio di funzioni e relativo grafico.
Impostare e risolvere un problema di massimo e minimo.
Calcolare integrali.
Applicare il calcolo di limiti, derivate e integrali a questioni
geometriche e fisiche.
Applicare alcune nozioni di calcolo combinatorio e di probabilità.
Utilizzare lessico e simboli adeguati.
METODOLOGIA DIDATTICA
Il corso è stato tale da poter essere definito come una sintesi tra insegnamento
cattedratico e lezioni dialogate, con la diretta partecipazione dei ragazzi in classe.
Per stimolare le capacità di ragionamento degli alunni e per rendere l’assimilazione
dei contenuti più semplice e graduale, gli argomenti, nel limite del possibile, sono
stati introdotti in modo intuitivo completandoli, in un secondo tempo, con una
trattazione più rigorosa.
Oltre l’insegnante, anche gli stessi allievi si sono cimentati nello svolgimento alla
lavagna di i esercizi di applicazione dei contenuti per consolidare le conoscenze, con
tanto di discussione dei metodi di approccio alla soluzione e dei risultati ottenuti. Per
completare tali conoscenze ed approfondirle, nonché per consentire agli allievi un
autovalutazione della comprensione dei concetti, sono stati assegnati compiti scritti
per casa .
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le prove scritte, a scansione mensile, sono state articolate sotto forma di esercizi,
problemi e quesiti simili a quelli svolti collegialmente in classe e assegnati a casa.
Le prove orali sono state articolate soprattutto sotto forma di interrogazioni scritte,
tese a saggiare il grado di comprensione e quindi di padronanza della materia
raggiunte dall’alunno.
Per il raggiungimento della sufficienza si è preteso: comprensione del testo, corretta
interpretazione dei dati, conoscenza del metodo risolutivo, risoluzione di almeno metà
del compito proposto. Valutazioni maggiori hanno tenuto conto della scelta del
procedimento di risoluzione, dell’abilità di calcolo, della completezza e chiarezza
argomentativa.
TABELLA DI VALUTAZIONE
Valutazioni
Verifica non svolta (1 / 2)
Gravemente insufficienti (3 / 4)
Insufficienti (5)
Sufficienti (6)
Buone (7)
Più che buone (8/ 9)
Ottime ( 10)
Prestazioni
Lo studente consegna il foglio della verifica
in bianco o si rifiuta di parlare durante le
verifiche orali
Lo studente fornisce prestazioni in cui
dimostra una vasta e diffusa ignoranza in
tutti gli obiettivi ( anche quelli più
elementari) di semplice conoscenza
Lo
studente
dimostra
conoscenze
lacunose
e
un
codice
espressivo
inadeguato
Lo
studente
agisce
prestazioni
soddisfacenti per quanto concerne gli
obiettivi di conoscenza, pur in assenza di
capacità
particolari
e
specifiche.
L’esposizione delle conoscenze si rivela
sufficientemente fluida
Lo studente oltre a fornire prestazioni più
che soddisfacenti per quanto concerne
l’ambito conoscitivo, riesce a dimostrare il
raggiungimento almeno di alcuni obiettivi
di capacità; il tutto attraverso l’utilizzo di
un codice espressivo dignitoso.
Lo studente dimostra di sapersi muovere
all’interno
della
disciplina
utilizzando
competenze specifiche ed un linguaggio
adeguato tecnicamente e brillante
Lo studente dimostra di sapere utilizzare
tutte
le
competenze,
anche
quelle
concernenti originalità ed autonomia nella
ricerca,
oltre
alla
padronanza
del
linguaggio e a codici espressivi di
particolare brillantezza
Relazione disciplinare conclusiva su contenuti e risultati
Gli argomenti del programma sono stati proposti mediante lezioni frontali
nelle quali però è stato richiesto spesso l’intervento degli alunni. Si è data
importanza sia alla teoria che alle applicazioni, in quanto la prima è
essenziale per giungere alla soluzione dei quesiti proposti tramite una
sequenza ragionata di passaggi. Definizioni e teoremi sono stati presentati
privilegiando,
quando
possibile,
il
metodo
geometrico-analitico
che
permette di visualizzare il modo di procedere. Gli esercizi e i problemi sono
stati svolti con più metodi evitando impostazioni mnemoniche-ripetitive nel
tentativo di favorire un atteggiamento critico e attivo per spingere gli alunni
ad usare le loro capacità logiche e intuitive
logiche e a scegliere la
metodologia più conveniente per risolvere i problemi e per valutarne i
risultati. Strumenti di lavoro sono stati il libro di testo, che presenta un
ricco eserciziario su ogni parte del programma, e testi di quesiti con la
stessa tipologia della prova scritta. Il ripasso è stato fatto costantemente,
in particolare, nell’ultimo periodo, in modo da rivedere quanto appreso e
dare una sistemazione organica in vista dell’esame.
Unità didattiche
UNITA’ DIDATTICA 1
Funzioni reali di variabile
reale e loro proprietà
UNITA’ DIDATTICA 2
Limiti di una funzione.
Successioni.
Grafici di funzioni elementari.
Funzioni composte.
Funzioni inverse.
Definizione di limite di una funzione.
Limite destro e limite sinistro.
Teoremi
sui
limiti:
unicità(solo
enunciato),
permanenza del segno(solo enunciato), confronto (
con dimostrazione).
Le operazioni con i limiti. Limiti notevoli con
dimostrazione
UNITA’ DIDATTICA 3
Continuità delle funzioni
UNITA’ DIDATTICA 4
Derivata di una funzione
UNITA’ DIDATTICA 5
Studio di funzioni
UNITA’ DIDATTICA 6
Calcolo integrale
(escluso
lim
x→∞
x
⎛ 1 ⎞
⎜1 + ⎟ = e ).
x ⎠
⎝
Calcolo di limiti che si presentano con
forme
indeterminate.
Successioni e limiti. Progressioni aritmetiche e
geometriche.
Definizione di funzione continua in un punto.
Funzioni continue e calcolo dei limiti.
Asintoti verticali, orizzontali e obliqui. Grafico
probabile di una funzione.
Enunciati teoremi sulle funzioni continue.
Punti di discontinuità.
Definizione di derivata di una funzione in un punto.
Significato geometrico e fisico di derivata.
Derivate delle funzioni elementari.
Continuità e derivabilità.
Il calcolo delle derivate. Derivata di una funzione
composta e della funzione inversa.
Derivate successive.
Enunciati dei teoremi di Rolle, Lagrange e relative
conseguenze, e enunciato del teorema di De
l’Hopital.
Differenziale di una funzione e suo significato
geometrico.
Funzioni crescenti e decrescenti.
Massimi e minimi relativi.
Concavità e convessità. Flessi.
Punti di non derivabilità: cuspide, punto angoloso e
flesso a tangente verticale.
Massimi e minimi assoluti.
Problemi di massimo e di minimo.
Studio di una funzione.
Metodi numerici per la ricerca degli zeri: metodo di
bisezione e delle tangenti.
Primitive, integrale indefinito e relative proprietà.
Integrali indefiniti elementari.
Integrazione per sostituzione e per parti.
Integrazione delle funzioni razionali fratte.
Integrale definito e relative proprietà.
Teorema della media con dimostrazione.
Funzione integrale. Teorema fondamentale del
calcolo integrale con dimostrazione.
Calcolo di aree di domini piani, di volumi di solidi di
rotazione. Calcolo del volume di un solido con il
metodo delle sezioni. Applicazioni degli integrali
alla fisica. Integrali impropri.
Metodi numerici per il calcolo dell’area di una
superficie piana sottesa ad una curva: metodo dei
rettangoli e dei trapezi.
Equazioni differenziali del primo ordine.
Testo in adozione:
Autori: Bergamini-Trifone_Barozzi
Titolo: Matematica.blu 2.0 vol.5 Zanichelli
Il docente
I rappresentanti di classe
Materia: FISICA
Prof. ERICA SOZZI
OBIETTIVI
Competenze da acquisire:
• osservare e identificare fenomeni;
• comprendere ipotesi esplicative utilizzando modelli, analogie e leggi;
• formalizzare un problema di fisica e applicare gli strumenti matematici e
disciplinari rilevanti per la sua risoluzione;
• riprodurre esperienze e rendere ragione del significato dei vari aspetti del
metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come interrogazione
ragionata dei fenomeni naturali, scelta delle variabili significative, raccolta e
analisi critica dei dati e dell'affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o
validazione di modelli;
• comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la
società in cui vive.
Obiettivi minimi
•
•
•
•
•
conoscere i concetti fondamentali trattati nelle varie unità didattiche
saper analizzare i dati di un problema e schematizzare con un adeguato modello
applicare correttamente le formule studiate
saper svolgere semplici problemi
cogliere alcuni dei legami e le eventuali analogie tra le diverse leggi fisiche.
Obiettivi didattici
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Conoscere le
leggi che
spiegano
le
interazioni elettrostatiche
e magnetostatiche.
Saper descrivere le proprietà vettoriali dei campi E e B.
Cogliere le analogie e le differenze tra le strutture dei campi vettoriali
studiati.
Conoscere le definizioni e i concetti associati al flusso e alla circuitazione.
Conoscere le leggi che spiegano i fenomeni di conducibilità particolarmente nei
solidi.
Saper analizzare un semplice circuito elettrico in c.c.
Aver compreso il fenomeno dell’induzione e alcune sue applicazioni.
Conoscere le equazioni di Maxwell.
Conoscere gli elementi essenziali della teoria della relatività ristretta di Einstein.
Conoscere gli aspetti essenziali della meccanica quantistica.
Saper utilizzare strumenti di calcolo e grafici.
Utilizzare il lessico e i simboli adeguati.
Saper formulare ipotesi di lavoro.
Saper collegare argomenti in ambiti diversi.
Raccogliere, interpretare, strutturare e rappresentare dati.
METODI:
•
•
•
•
lezione frontale seguita da un immediato controllo attraverso domande e/o
esercizi;
lezione partecipata;
strumenti multimediali (utilizzo LIM; audio, video, immagini, risorse web;
presentazioni PPT);
condivisione (piattaforma e-learning)
nota: nell’ambito degli ultimi moduli affrontati (equazioni di Maxwell e onde e.m.;
relatività ristretta; fisica quantistica) sono stati proposti esercizi in numero molto
limitato, privilegiando una trattazione teorica degli argomenti.
METODOLOGIA CLIL:
Sono state proposte agli studenti alcune lezioni, su equazioni di Maxwell e onde
elettromagnetiche (circa 6 ore), in metodologia CLIL. Tale metodologia è stata
avviata in modo sperimentale, ai sensi della nota MIUR prot. N.4969 DEL 25/07/2014,
che sottolinea la necessità di un’introduzione graduale dell'insegnamento della DNL in
lingua straniera. Pertanto il modulo affrontato in metodologia CLIL è stato oggetto di
valutazione secondo le modalità previste per gli altri moduli, cioè in L1 e non in lingua
straniera.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
•
•
Interrogazioni individuali
Verifiche scritte (domande a risposta aperta e/o multipla; test; esercizi di
veloce soluzione; simulazioni di terza prova)
TABELLA DI VALUTAZIONE
Valutazioni
Verifica non svolta (1/2)
Gravemente insufficienti (3/4)
Insufficienti (5)
Sufficienti (6)
Buone (7)
Prestazioni
Lo studente consegna il foglio della verifica in bianco o
si rifiuta di parlare durante le verifiche orali
Lo studente fornisce prestazioni in cui dimostra una
vasta e diffusa ignoranza in tutti gli obiettivi ( anche
quelli più elementari) di semplice conoscenza
Lo studente dimostra conoscenze lacunose e un
codice espressivo inadeguato
Lo studente agisce prestazioni soddisfacenti per
quanto concerne gli obiettivi di conoscenza, pur in
assenza
di
capacità
particolari
e
specifiche.
L’esposizione
delle
conoscenze
si
rivela
sufficientemente fluida
Lo studente oltre a fornire prestazioni più che
soddisfacenti
per
quanto
concerne
l’ambito
conoscitivo, riesce a dimostrare il raggiungimento
Più che buone (8/ 9)
Ottime (10)
almeno di alcuni obiettivi di capacità; il tutto
attraverso l’utilizzo di un codice espressivo dignitoso.
Lo studente dimostra di sapersi muovere all’interno
della disciplina utilizzando competenze specifiche ed
un linguaggio adeguato tecnicamente e brillante
Lo studente dimostra di sapere utilizzare tutte le
competenze, anche quelle concernenti originalità ed
autonomia nella ricerca, oltre alla padronanza del
linguaggio e a codici espressivi di
particolare
brillantezza
Unità didattiche
Forza e campo elettrico (ripasso)
L’origine dell’elettricità.
Elettrizzazione per strofinio, per contatto, per induzione. Principio di conservazione
della carica elettrica.
La forza fra cariche elettriche. Legge di Coulomb.
Analogie e differenze tra legge di coulomb e legge di gravitazione.
Concetto di campo. Il campo elettrico. Sovrapposizione di campi elettrici.
Rappresentazione del campo elettrico e linee di campo.
Flusso di un vettore costante attraverso una superficie. Flusso del vettore campo
elettrico.
Teorema di Gauss. Campi elettrici generati da distribuzioni simmetriche di cariche.
Energia potenziale elettrica. Potenziale elettrico (ripasso)
Lavoro delle forze del campo elettrico e variazione dell’energia potenziale elettrica.
Differenza di energia potenziale e energia potenziale elettrica di due cariche
puntiformi.
Il potenziale elettrico.
Potenziale di una carica puntiforme. Differenza di potenziale tra le armature di un
condensatore.
Relazione tra campo elettrico e differenza di potenziale tra due punti.
Relazione tra linee di campo e superfici equipotenziali.
Carattere conservativo del campo elettrico. Circuitazione del vettore campo elettrico.
Condensatori e dielettrici. La capacità di un condensatore.
Energia e densità di energia del campo elettrico.
Conduttori in equilibrio elettrostatico
Proprietà di un conduttore in equilibrio elettrostatico: potenziale e campo elettrico
sulla superficie, all’interno e all’esterno di un conduttore in equilibrio elettrostatico.
Circuiti elettrici
Generatori di tensione e forza elettromotrice.
La corrente elettrica.
Le leggi di Ohm.
Energia associata a una corrente. Effetto Joule.
Connessioni in serie e in parallelo.
Resistori in serie e in parallelo.
Resistenza interna di un generatore.
Condensatori in serie e in parallelo.
Leggi di Kirchoff.
Circuiti RC. Carica e scarica di un condensatore.
Misure di corrente e di differenza di potenziale.
Interazioni magnetiche
Effetti magnetici.
Esperimenti di Oersted, Faraday, Ampère.
Il concetto di campo magnetico.
La forza di Lorentz. Definizione operativa di campo magnetico.
Il moto di una carica in campo magnetico.
La forza magnetica su un filo percorso da corrente.
Il momento torcente su una spira percorsa da corrente.
Il motore elettrico.
Campo magnetico generato da alcuni tipici elementi circuitali (filo rettilineo indefinito;
spira; solenoide).
Forza agente tra due fili rettilinei percorsi da corrente. Definizione operativa
dell’ampère.
Teorema di Gauss per il campo magnetico.
Circuitazione del campo magnetico e teorema di Ampère
I materiali magnetici.
Induzione elettromagnetica
Forza elettromotrice indotta e correnti indotte.
f.e.m. indotta in un conduttore in moto.
Legge di Faraday-Neumann. Legge di Lenz.
Mutua induzione. Autoinduzione.
Energia e densità di energia del campo magnetico.
Induttanza di un solenoide.
Circuiti RL in corrente continua,.
L’alternatore. Corrente e f.e.m. alternata
Valore efficace della forza elettromotrice e della corrente.
Il trasformatore.
Distribuzione della corrente elettrica.
L’interruttore differenziale.
Circuiti in corrente alternata
Circuiti puramente resistivi, puramente capacitivi, puramente induttivi.
Reattanza induttiva. Reattanza capacitiva. Angolo di sfasamento.
Circuiti RLC in serie. Impedenza.
Risonanza.
Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche
Le equazioni dei campi elettrostatico e magnetostatico.
Campi che variano nel tempo.
Il paradosso di Ampère. La corrente di spostamento.
Sintesi formale dell’elettromagnetismo: le equazioni di Maxwell.
La previsione dell’esistenza delle onde elettromagnetiche.
La velocità delle onde elettromagnetiche.
Misura della velocità della luce (Galileo, Roemer, Fizeau, Foucault)
Generazione e ricezione di onde e.m.
Lo spettro elettromagnetico.
Densità di energia di un’onda elettromagnetica. Intensità di un’onda elettromagnetica.
Relatività ristretta
Sistemi di riferimento inerziali.
Principio di relatività galileiano. Le trasformazioni di Galileo. Legge classica di
composizione delle velocità.
La velocità della luce nell’etere. L’esperimento di Michelson e Morley.
I postulati della relatività einsteniana.
Le trasformazioni di Einstein-Lorentz.
Relatività della simultaneità. Contrazione delle lunghezze. Dilatazione dei tempi.
La legge di composizione relativistica delle velocità. La velocità della luce come
velocità limite.
Passato, presente e futuro nella relatività einsteniana. Rapporto causa-effetto.
L’invariante relativistico spazio-temporale.
La quantità di moto relativistica.
Massa ed energia nella relatività ristretta.
Particelle e onde
Il dualismo onda-corpuscolo.
Il problema dell’energia irraggiata da un corpo nero.
Spettro del corpo nero, catastrofe ultravioletta e ipotesi di quantizzazione di Planck.
L’interpretazione dell’effetto fotoelettrico.
L’effetto Compton.
Quantità di moto di un fotone.
La lunghezza d’onda di de Broglie e la natura ondulatoria dei corpi materiali.
Il principio di indeterminazione di Heisenberg.
Il modello atomico da Rutheford a Bohr.
Testo in adozione: Fisica.blu – vol. 2 e 3
Autori: Cutnell - Johnson
Casa editrice : Zanichelli
Il docente
I rappresentanti di classe
Materia: SCIENZE
Prof. MARINA ANSALDI
Obiettivi
Con l’insegnamento di Scienze mi sono prefissa di far acquisire agli studenti :
metodo di studio spirito di osservazione e capacità critica nei confronti dei
fenomeni naturali linguaggio specifico capacità di organizzazione nel lavoro
individuale.
Obiettivi cognitivi specifici
Nella programmazione disciplinare di inizio anno scolastico ho proposto i
seguenti obiettivi da raggiungere da parte dello studente:
saper cogliere il carattere sistemico della complessità geologica e del mondo
biologico nelle sue parti sapere scomporre i sistemi per isolare i fattori che li
condizionano sapere ricomporre il sistema, cogliendo le relazioni esistenti tra le
varie parti di esso
Metodi
Nello svolgimento della disciplina ho proseguito lo studio dell’anatomia e
fisiologia già iniziato lo scorso anno scolastico, analizzando i singoli apparati ed
evidenziando le elezioni tra essi. Nello studio della chimica organica ho
affrontato i concetti basilari della chimica organica ed evidenziato gli stretti
rapporti con la chimica degli esseri viventi. Per la parte finale della geologia ho
anche utilizzato il metodo storico con il quale si vanno a ricercare le cause
remote responsabili della situazione geografica attuale, per poterla così
interpretare.Ho prevalentemente applicato il metodo deduttivo con l’uso di
lezioni frontali.
Strumenti
Durante lo svolgimento del corso, oltre al libro di testo, ho utilizzato il
laboratorio per alcune esperienze di biochimica e ho fatto uso di filmati , lezioni
in power point e di fotocopie di materiale didattico ad integrazione del testo.
Alcuni studenti hanno seguito alcune lezioni sulle biotecnologie presso la
Facoltà di Medicina dell’Università di Genova e partecipato ai relativi laboratori
presso il CBA di S. Martino
Valutazioni
I tipi di verifica che ho utilizzato al fine di valutare l’apprendimento e la
rielaborazione dei contenuti da parte degli allievi sono: interrogazioni orali,
questionari scritti con quesiti a risposta breve e tests strutturati con risposta
chiusa da motivare. Ho eseguito una simulazione di terza prova dell’Esame di
Stato nel 1 quadrimestre. Complessivamente, nel corso dell’anno ho eseguito
cinque verifiche scritte, un’interrogazione scritta e una orale( in alcuni casi più
di una per rimediare situazioni negative )
Criteri di valutazione
I criteri di valutazione utilizzati sono stati quelli stabiliti in occasione delle
riunioni di Dipartimento di Scienze, allegati alla programmazione disciplinare di
inizio anno scolastico.
Unità didattiche
AArgomenti
Il sistema linfatico: i vasi linfatici più importanti, la linfa e
funzioni del sistema linfatico. Gli organi linfatici.
La risposta immunitaria aspecifica
Risposta immunitaria specifica. Antigeni self e non self: MHC. Teoria
della selezione clonale. Risposta umorale ,struttura e funzioni degli
anticorpi( neutralizzazione, agglutinazione, opsonizzazione, fissazione
del complemento). Cellule della memoria e plasmacellule. Risposta
cellulare. Linfociti citotossici. I linfociti helper
Escrezione, apparato urinario e parti del rene. Il nefrone, la filtrazione e
il riassorbimento. Controllo ormonale della diuresi
B–
Argomenti
Suddivisione del sistema nervoso. SNC e SNP. Sistema ortosimpatico e
parasimpatico. Il potenziale di riposo e d’azione
Le sinapsi chimiche ed elettriche. I neurotrasmettitori.
Sistema endocrino: principali ghiandole endocrine e loro ormoni.
Controllo a feed back degli ormoni. Ormoni del ciclo mestruale.
CArgomenti
Ibridizzazione del carbonio sp3, sp2, sp e formazione dei legami
semplici, doppi e tripli negli idrocarburi. Idrocarburi aromatici e alifatici.
L’anello benzenico e il fenomeno della risonanza
Formule grezze, razionali,di struttura e nomenclatura IUPAC di alcani,
acheni, alchini. Qualche esempio di cicloalcano.
Isomeria di catena, di posizione e di gruppo funzionale, gemoetrica (
cis e trans)
Reazioni di preparazione degli alcani ( idrogenazione catalitica di
acheni, idrogenazione di un alogenuro alchilico, dealogenazione
ossidoriduttivadi un alogenuro alchilico) e reazioni degli alcani:
combustione e alogenazione.
Reazioni di preparazione degli alcheni( idrogenazione catalitica di
alchini e deidroalogenazione di un alogenuro alchilico. Reazioni degli
alcheni(idrogenazione e addizione elettrofila di acido alogenidrico.
Reazioni di preparazione di alchini (deidroalogenazione di bialogeno
derivato). Reazioni degli alchini( idrogenazione e addizione di acido
alogenidrico)
I composti aromatici derivati dal benzene per sostituzione di H
nell’anello aromatico. Isomeri orto, meta, para. Nomenclatura degli
aromatici.
D
Argomenti
Alcooli: suddivisioni, formule grezze, razionali e di struttura, gruppo
funzionale, nomenclature, reazioni di preparazione( sostituzione
nucleofila con KOH, addizione elettrofila di H2O ad un alchene in
ambiente acido, idrolisi acida e basica di un estere, reazione di
saponificazione e proprietà dei tensioattivi, idrogenazione di aldeidi e
chetoni).
Reazioni degli alcool i: reazione di esterificazione, di disidratazione di
un alcool, di ossidazione.
Qualche esempio di alcool aromatico.
Aldeidi e chetoni: isomeria di gruppo funzionale, formule grezze e di
struttura e nomenclature.
Reazioni di preparazione.
Reazioni delle aldeidi e chetoni: idrogenazione catalitica e somma
nucleofila di un alcool( emiacetale), reazioni di ossidazione delle aldeidi.
Acidi carbossilici: formule grezze, di struttura,nomenclature IUPAC e
tradizionali( solo per alcuni).
Preparazione e reazioni degli acidi carbossilici. Caratteristiche di
solubilità e acidità degli acidi carbossilici e loro reazione di ionizzazione.
Reazione tra acido carbossilico e una base. Reazione di esterificazione.
Gli acidi grassi saturi e insaturi. Classificazione dei lipidi e loro
diffusione e funzioni nel mondo vivente. I trigliceridi
Ammine: alifatiche e aromatiche; esempi, suddivisione,formule,
nomenclatura, preparazione e reazioni. Lo ione amminico
EArgomenti
Isomeria ottica. Enantiomeri ottici. Configurazioni D ed L della
gliceraldeide e degli zuccheri monosaccaridi.
I carboidrati: caratteristiche generali e loro suddivisione in algosi e
chetoni, monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi.Formula grezza
generale dei monosaccaridi, formula di struttura aperta e ciclica di
glucosio fruttosio; gli anomeri.
I disaccaridi e legami alfa e beta glucosidici. I polisaccaridi: amilosio,
amilopectina, cellulosa e glicogeno
Gli amminoacidi: formula generale, suddivisione, ionizzazione, isomeria
ottica, punto isoelettrico e forma ionica degli amminoacidi. La
transaminazione. Il legame peptidico, peptidi e proteine. Strutture
proteiche. Funzione delle proteine. Gli enzimi: energia di attivazione,
meccanismo d’azione (incastro indotto), caratteristiche e regolazione
degli enzimi. I coenzimi. ripasso dell’ATP
Metabolismo energetico: glicolisi, decarbossilazione a. piruvico, ciclo di
Krebs, catena di trasporto e fosforilazione ossidativa. Bilancio
energetico dell’ossidazione totale del glucosio. La fermentazione lattica
e alcolica.
FArgomenti
Le onde sismiche e l’interno della Terra. Crosta oceanica e
continentale. Il mantello, il nucleo e le discontinuità.Il campo
magnetico terrestre e la sua origine.
Le placche litosferiche e i margini delle zolle. La dorsale oceanica e
l’espansione di un oceano. Le zone di subduzione . Correlazione tra
fenomeni vulcanici e sismici e i margini delle zolle. I moti convettivi del
mantello come probabile motore delle placche.
Testi in adozione :
Invito alla biologia
Autori: Curtis, Sue Barnes
Casa editrice : Zanichelli
Dal carbonio al biotech
Autori: Brady, Senese, Taddei, Kreuzer, Massey
Casa editrice : Zanichelli
La terra età 4,5 miliardi di anni
Autori: Fantini, Monesi, Piazzini
Casa editrice : Italo Bovolenta
Il docente
I rappresentanti di classe
Materia: DISEGNO E STORIA DELL'ARTE
Prof. DANIELA FERRETTINO
1) Relazione obiettivi / prestazioni:
● Conoscenze: conoscere la terminologia specifica, individuare artisti, opere e movimenti
fondamentali, conoscere le tecniche artistiche, conoscere/definire le peculiarità
specifiche dei singoli artisti e dei movimenti, saper contestualizzare l’opera e/o il
movimento sotto il profilo storico/culturale.
● Abilità: utilizzare il linguaggio specifico della disciplina, saper condurre una lettura
dell’opera d’arte nei suoi aspetti formali e stilistici ovvero riconoscere i codici visivi,
individuare soggetti e temi, la tecnica espressiva; saper confrontare opere di autori e/o
movimenti diversi, opere dello stesso autore, opere di soggetto o tema analogo di
autori diversi; rielaborare ed esprimere giudizi estetici, individuare i diversi criteri
interpretativi che presiedono la lettura dell’opera d’arte.
Obiettivi minimi
● Conoscenze: saper individuare artisti, opere e movimenti fondamentali.
● Abilità: saper condurre una lettura dell’opera d’arte nei suoi aspetti formali e stilistici
ed individuare soggetti e temi
2) Metodologia didattica:La metodologia è adattata ai contenuti e agli obiettivi delle
diverse unità che costituiscono la divisione in moduli. In linea generale i contenuti sono
stati affrontati collocando storicamente i movimenti artistici, esemplificando attraverso
le opere le finalità, le caratteristiche, formali e tecniche il linguaggio del periodo oggetto
di studio e\o del singolo artista.
Strumenti e ambiti di lavoro
Libro di testo, presentazioni power point , mostre.
Museo, aula lim.
3) Criteri di verifica predisposti: Per ogni modulo si è proceduto con verifiche formative,
dello stato delle conoscenze e delle competenze acquisite. La valutazione ha tenuto conto
dell’articolazione delle singole unità didattiche e dell’impostazione e attuazione degli
specifici obiettivi perseguiti. Le verifiche orali e scritte (relazioni e test a risposta breve)
sono state caratterizzate da: significatività dei contenuti e specificità degli elementi da
valutare.
L’attribuzione del giudizio finale deriva dal livello di prestazione che il singolo studente ha
conseguito nel raggiungimento dei singoli obiettivi. Per determinare il profilo della valutazione
globale degli allievi si è tenuto conto della volontà e impegno dimostrati e del risultato
raggiunto in relazione ai livelli di partenza di inizio anno scolastico
4) Tipologia delle prove: Test a risposta sintetica, verifiche orali.
5) Valutazione:
CRITERI E GRIGLIA DI VALUTAZIONE (scritto e orale)
Prove scritte e simulazioni di terza prova
10/10 15/15
1) conoscenza dei contenuti
1)
scarsa: presenza di errori gravi
2)
frammentaria: errori non pregiudizievoli
3)
sufficiente: sono presenti incertezze
4)
completa: discreta padronanza
5)
estesa: buona / approfondita / autonoma ricerca
2) competenze (capacità di analisi , sintesi e relazione)
capacità di individuare gli elementi ling.di lettura opera d’arte
capacità di sintetizzare i concetti espressi dall’opera
capacità di contestualizzare l’opera e/ o il movimento o l’artista
●
incompleta l’esplicitazione e non supportata da motivazioni/
riferimenti/ indicazioni
●
parzialmente completa
●
completa
●
completa ed approfondita
1
2
3
4
5
1
2
3
4
5
0,5
1
2
3
1
2
3
4/5
3) organizzazione e strutturazione della prova
(elaborazione)
chiarezza espositiva
rielaborazione personale e critica
●
●
●
●
fino a
1
1
scarsa (elaborazione) quasi nulla
superficiale / limitata
sufficiente ma poco approfondita
sicura e con (elaborazione ) personale e creativa
1
1
2
3
4
Verifiche orali
1)
●
●
●
●
2)
●
●
●
●
●
3)
●
●
●
●
●
conoscenza dei contenuti disciplinari
scarsa con presenza di errori gravi
frammentaria con errori non pregiudizievoli
completa con buona padronanza
estesa, approfondita e con ricerca autonoma
competenze (capacità di analisi, sintesi
relazione)
del tutto incomplete
parzialmente incomplete
sufficienti ma non approfondite
complete
complete ed approfondite
chiarezza espositiva, originalità e
completezza argomentativa
scarse
superficiali e limitate
sufficienti ma poco approfondite
complete
complete ed approfondite
10/1
0
15/15
0,5
1
1,5
2
1
2
3
4/5
Da 1 1
A3
2
punti 3
4
5
1
2
3
4
5
1
2
3
4
5
Unità didattiche
ART NOUVEAU
Obiettivi:
Saper inquadrare il periodo le crisi politiche, sociali
che si ripercuotono sulla produzione artistica.
Saper descrivere le caratteristiche dello stile in
architettura e le innovazioni anche per ciò che
riguarda l’uso del ferro e del vetro.
Saper descrivere le caratteristiche della
Secessione viennese anche attraverso la citazione
de Il fregio di Beethoven di Klimt, all’interno del
Palazzo della Secessione.
Artisti e Opere:
Gustave Klimt:
Giuditta I, Giuditta II, Il bacio,
Joseph Olbrich: Il palazzo della Secessione
L’ESPRESSIONISMO
Obiettivi:
Saper riconoscere nelle opere diI Munch e Ensor
gli elementi stilistici e tematici precursori del
Artisti e Opere:
E. Munch: La fanciulla malata,
Il grido, Pubertà.
movimento.
Saper descrivere l’evoluzione dello stile di Munch
attraverso l’analisi delle opere.
Saper descrivere le differenze tra il movimento dei
Fauves francesi e dei movimenti espressionisti
tedeschi: Die Brucke e Der Blaue Raither.
Saper descrivere le caratteristiche
dell’espressionismo austriaco.
Henri Matisse:
La stanza rossa, La danza
Kirkner: Marcella, Due donne
per la strada
Oskar Kokoska: La sposa del
vento
Egon Schiele: L’abbraccio
IL CUBISMO
Obiettivi:
Saper spiegare le caratteristiche del
cubismo, anche in rapporto con l’
opera di Cezanne e la scultura africana.
Saper descrivere le varie fasi del
cubismo (sintetico, analitico)
Artisti e Opere:
Pablo Picasso: Poveri in riva al
mare, La famiglia di
saltimbanchi, Le demoiselles
d’Auvignon Ritratto di Ambroise
Vollard, Natura morta con sedia
impagliata, Guernica
IL FUTURISMO
Obiettivi:
Saper inquadrare storicamente il
movimento.
Saper descrivere le caratteristiche del
movimento, e indicare i suoi precursori.
Saper riconoscere le differenze tra
cubismo e futurismo.
Artisti e Opere:
U. Boccioni: La città che sale,
Stati d’animo: Gli addii, quelli
che vanno, Quelli che restano,
Forme uniche nella continuità
dello spazio
L’ASTRATTISMO
Obiettivi:
Saper descrivere le caratteristiche del
movimento Der Blaue Reiter
Saper descrivere l’evoluzione dello stile
di Kandinskij
Artisti e Opere:
Vasilij Kandinshij: Il cavaliere
azzurro, Senza titolo 1910,
Composizione VI, Alcuni cerchi
IL DADAISMO
Obiettivi:
Saper descrivere le istanze teoriche
del movimento sullo sfondo degli
avvenimenti storici, politici e culturali
europei.
Artisti e Opere:
Marcel Duchamp: Fontana,
1916; L.H.O.O.Q. 1919
Conoscere le nuove tecniche e i nuovi
materiali per la realizzazione
dell’opera d’arte.
IL SURREALISMO
Obiettivi:
Conoscere i principi del Surrealismo
come arte dell’inconscio.
Artisti e Opere:
Joan Mirò: Il Carnevale di
Arlecchino.
Salvator Dalì: Apparizione di
un volto e di una fruttiera sulla
spiaggia, La persistenza della
memoria.
IL RAZIONALISMO IN ARCHITETTURA
Obiettivi:
Conoscere la personalità di Le
Corbusier
Artisti e Opere:
Le Corbusier: Il Modulor, Villa
Savoye, Unità di abitazione a
Marsiglia, Il Cabanon
LA POP ART
Obiettivi:
Conoscere i fondamenti teorici della
Pop Art
Artisti e Opere:
Andy Warol: Green Coca-Cola
Bottles, Marilin Monroe.
Testo in adozione:
Il Cricco di Teodoro, Itinerario nell’arte (arancione) Volume 5
Il docente
Zanichelli
I rappresentanti di classe
Materia: EDUCAZIONE FISICA
Prof. ROBERTA RIGHETTO
METODOLOGIA
Potenziamento Fisiologico per incrementare le qualità
DIDATTICA (METODI,
psicofisiche
TEMPI E SPAZI DEL
Attraverso esercitazioni individuali, di gruppo, a corpo libero e
PERCORSO FORMATIVO)
con piccoli attrezzi
STRUMENTI E CRITERI DI
Osservazione sistematica durante il lavoro in palestra e
VALUTAZIONE
interrogazioni orali
Valutazione delle capacità di esecuzione delle attività svolte
TIPOLOGIA DELLE
Esercizi attitudinali pratici e interrogazioni orali
VERIFICHE
OBIETTIVI RELIZZATI IN
Obiettivi formativi: organizzazione di se, rispetto degli altri e
TERMINI DI
delle cose.
• CONOSCENZE
Capacità di attenzione e rielaborazione dei temi trattati
• COMPETENZE
Socializzazione
• CAPACITA’
Rispetto delle regole
Potenziamento fisiologico attraverso l’incremento delle principali
qualità motorie
Giochi di squadra: PALLAVOLO
Unità didattiche
AArgomenti
Consolidamento delle nozioni apprese nel precedente biennio.
Acquisizioni di attitudini personali trasferibili in qualunque contesto.
BArgomenti
Acquisizione delle capacità di organizzare e applicare personali percorsi di
attività motoria e sportiva e autovalutazione del lavoro
Organizzazione autonoma di tornei e regole arbitraggio.
CArgomenti
Testi di lettura affrontati
Corretti stili di vita anche in relazione
In movimentoall’attività fisica e sportiva.
Il dolore vertebrale esercizi e stile di vita
adeguati alla prevenzione
Corso di primo soccorso( BLS) e
cenni sull’uso defribillatore
Testo in adozione:
In Movimento Fondamenti di Scienze Motorie
Autori G.Fiorini S.Coretti S.Bocchi Casa editrice Marietti Scuola
Il docente
I rappresentanti di classe
44
Materia: RELIGIONE
Prof. CLARA PEZZI
Metodologia:lezione frontale, uso della Lim,lettura e comprensione di testi,discussione/dialogo
come approfondimento delle tematiche trattate, lavori a coppie o di gruppo, visione e
commento di documentari/films
Valutazione:
Per quanto riguarda la verifica formativa si è data particolare importanza al dialogo fra alunni
e insegnante e fra gli alunni tra loro ed alla sua modalità, così da favorire il più possibile la
partecipazione attiva nella classe ed il rispetto reciproco.
La verifica sommativa è stata realizzata mediante brevi colloqui orali, piccoli lavori scritti,
modalità di gestione dei lavori condivisi e tenendo conto degli interventi spontanei degli alunni.
CRITERI DI VALUTAZIONE
I criteri di valutazione hanno tenuto conto dei seguenti parametri: profitto, grado di interesse e
partecipazione.
La scala di valutazione utilizzata è la seguente:
Sufficiente:
Molto:
Moltissimo:
Ha raggiunto gli obiettivi minimi
Mostra un interesse alterno
Partecipa alle lezioni in modo non completamente adeguato
Ha una conoscenza abbastanza precisa dei contenuti
Dimostra un buon interesse per la disciplina
Partecipa attivamente alle lezioni
Affronta in maniera critica le tematiche proposte
Sa creare collegamenti interdisciplinari
Partecipa attivamente , in maniera originale e propositiva
Programma svolto
UNITA’ DIDATTICHE
Argomenti
I giovani e il futuro
La costruzione di un personale progetto di vita
La chiesa cattolica di fronte al nazismo
L’antisemitismo: dai pogrom alla shoah.
Le leggi razziali in Italia
Testi di lettura affrontati
Stralci dal libro”L’ospite inquietante”di U.
Galimberti
Alcuni paragrafi dell’enciclica “Mit
brennender Sorge”di Papa Pio XI
“Adamo dove sei?” discorso di Papa
Francesco al Memoriale Yad Vashem
La genesi dei campi di sterminio
Video: “Ausmerzen, vite indegne di vita”di
Paolini
Il dialogo scienza-fede
Alcuni paragrafi dell’enciclica “Fides et
ratio”di Papa Giovanni Paolo II
Etica della vita: la bioetica- temi e problematiche
La vita nella fase terminale.Tre approcci diversi
alla persona malata: cure palliative, testamento
biologico, eutanasia.
La fecondazione assistita
Stralci dal libro” Io sono qui” di M.
Melazzini
Articoli da quotidiani
Etica delle relazioni:l’amore tra uomo e donna nel
progetto di Dio.
Matrimonio e famiglia nella Costituzione italiana
Stralci dal libro “L’arte di amare”di
E.Fromm
Etica della solidarietà: cenni sulla Dottrina sociale
della Chiesa
I temi principali dell’enciclica “ Caritas in veritate”
Alcuni paragrafi del’’enciclica “Caritas in
veritate”
Testo in adozione: Tutti I colori della vita. Ed mista
Autori: L. Solinas
Casa editrice : Sei
Il docente
Clara Pezzi
I rappresentanti di classe
46
Allegati 1
SIMULAZIONI
TERZA PROVA
47
MATERIA: LATINO
A) Apuleio Le Metamorfosi: un romanzo ricco di tanti temi (magia, curiositas,
allegoria, favola.iniziazione)
B) Agostino Le Confessiones : prima autobiografia moderna e testimonianza di un’epoca
48
MATERIA: LATINO
A) Lucano: la Pharsalia come anti-Eneide
B) Petronio: il tema dell’amore nel Satyricon
49
MATERIA: FILOSOFIA
Che cosa intende Heidegger con l’espressione “età del nichilismo”?
Qual è il rapporto tra linguaggio e mondo secondo il Tractatus di Wittgenstein?
50
MATERIA: STORIA
Analizzare come venne affrontato il problema contadino nella Russia zarista e poi
rivoluzionaria.
Analizzare la strategia politica dell’ultimo governo Giolitti.
51
MATERIA: INGLESE
•
Which of the Romantic poems analysed in class, in your opinion, best shows the features of
English Romantic poetry, and why?
•
When we read about a ‘geographical’ journey very often we should consider also the journey into
the self behind it. Choose two 19th-century literary journeys to illustrate this statement.
52
MATERIA: INGLESE
ANSWER THE FOLLOWING QUESTIONS IN NO MORE THAN 10 LINES EACH:
•
Which features of Joyce’s work show his fundamental contribution to the creation of the “modern
novel”? You can use the excerpts from Dubliners and Ulysses read in class to illustrate your ideas.
•
The “War Poets” wrote from ‘within’ the war, inspired by their own experiences, but their vision
mirrors their generation’s and perfectly catches the spirit of their time. Do you agree with this statement?
You can use the poems read in class to justify your answer.
53
MATERIA: FISICA
1. Si spieghi sinteticamente in che cosa consiste il paradosso del teorema di
Ampère e si illustri l’ipotesi formulata da Maxwell per superare tale
paradosso.
2. Si indichino le proprietà fondamentali e le modalità di propagazione delle
onde elettromagnetiche.
54
MATERIA: SCIENZE fila a
Il candidato descriva le tappe secondo le quali il potenziale d’azione insorge e si propaga lungo
una fibra nervosa, fino al ristabilirsi delle nuove condizioni di riposo
Il candidato le differenze tra i tipi di ibridazione sp3 ed sp e fornisca un esempio di composto
carbonioso per ciascuno.
55
MATERIA: SCIENZE fila b
Il candidato spieghi attraverso quali differenti modalità una immunoglobulina esplica la sua
azione difensiva
Il candidato spieghi cosa si intende per isomeria ed analizzi i vari tipi di isomeria studiati negli
idrocarburi alifatici saturi e insaturi, citando esempi.
56
MATERIA: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
ANALISI DELL’OPERA:
o
Dopo aver riconosciuto l’opera, e l’artista, descrivere il soggetto (max 12 righe)
o
Descrivere le caratteristiche dello stile dell’artista. (max 12 righe)
57
MATERIA: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
DOMANDA N° 1 (max 10 righe)
Dopo aver riconosciuto l’opera e l’artista, il candidato descriva il soggetto e il significato del dipinto, collocando correttamente il quadro nell’ambito della produzione artistica dell’autore.
DOMANDA N° 2 (max 10 righe)
Il candidato descriva le caratteristiche formali e tecniche del Futurismo introducendo
l’argomento con indicazioni relative alla storia del movimento: inquadramento storico, origine
del nome, testi programmatici, principali esponenti.
58
Allegati 2
Griglie di
valutazione delle
prove scritte e del
colloquio utilizzati
per la valutazione
delle simulazioni
59
PRIMA PROVA
Tipologia di prova: Analisi del testo
Punti
Competenze comunicative
•
•
•
•
nulle
forma espositiva scorretta, gravi
errori morfosintattici, lessico
improprio e limitato
forma espositiva semplice ma
corretta/ livello morfosintattico
corretto o con imprecisioni lievi/
lessico adeguato
forma espositiva chiara e scorrevole/
livello morfosintattico corretto e
preciso/ lessico specifico e ricercato
0
1
0
1
2
3
4
2
3
Competenze operative
COMPRENSIONE
•
•
•
•
•
nulla
molto limitata
parziale
adeguata
completa
ANALISI/INTERPRETAZIO
NE
•
analisi testuale
accennata,interpretazione assente
analisi testuale
essenziale,interpretazione corretta
analisi testuale
esauriente,interpretazione corretta e
motivata
analisi testuale documentata,
interpretazione personale e critica
conoscenze nulle, traccia non
sviluppata
conoscenze limitate, sviluppo
parziale della traccia
sviluppa la traccia nelle sue linee
essenziali, conoscenze accettabili
sviluppo completo della traccia,
conoscenze adeguate, ricchezza di
contenuti culturali, argomentazione
logica e coerente
•
•
•
Approfondimenti
•
INFORMAZIONI/PERTINEN
ZA/ARGOMENTAZIONE
•
•
•
PTI/
60
1
2
3
4
0
1-2
3
4
/15
PRIMA PROVA
Tipologia di prova: Saggio breve/ Articolo di giornale
Conoscenze/informazioni
Competenze comunicative
Adeguatezza pragmatica
Argomentazione/
collegamento
Uso della documentazione
scarse / limitate
adeguate / essenziali
personali, documentate,
complete
• nulle
• forma espositiva scorretta, gravi
errori morfosintattici, lessico
inadeguato e improprio
• forma espositiva semplice ma
corretta/ livello morfosintattico
corretto o con imprecisioni lievi/
lessico adeguato
• forma espositiva chiara e
scorrevole/ livello morfosintattico
corretto e preciso/ lessico
specifico e ricercato
definisce il contesto, il destinatario,
lo scopo in modo:
• nullo
• approssimativo
• adeguato
• efficace
• assenti
• ripetitiva, non sempre chiara
• parzialmente strutturata
• logica e coerente, ben articolata
e documentata
• nullo
• impreciso e troppo limitato
• pertinente, ma poco funzionale
all’argomentazione
• pertinente, personale, ragionato
•
•
•
PTI/
61
Punti
1
2
3
0
1
2
3
0
1
2
3
0
1
2
3
0
1
2
3
/15
PRIMA PROVA
Tipologia di prova: Tema storico/Tema tradizionale
Conoscenze/informazioni
•
•
•
•
Competenze comunicative
•
•
•
•
Pertinenza
•
•
•
•
•
•
Argomentazione/
collegamento
•
•
•
•
scarse
limitate
essenziali
esaurienti, personali,
documentate
nulle
forma espositiva scorretta, gravi
errori morfosintattici, lessico
improprio
forma espositiva semplice ma
corretta/ livello morfosintattico
corretto o con imprecisioni lievi/
lessico adeguato
forma espositiva chiara e
scorrevole/ livello morfosintattico
corretto e preciso/ lessico
specifico e ricercato
nulla
parzialmente fuori tema
traccia non sufficientemente
sviluppata
traccia sviluppata nelle sue linee
fondamentali
traccia sviluppata in modo
completo
traccia sviluppata in modo
approfondito
assenti
ripetitiva, non sempre chiara
parzialmente strutturata
logica e coerente, ben articolata
e documentata
PTI/
62
Punti
1
2
3
4
0
1
2
3
0
1
2
3
4
5
0
1
2
3
/15
SECONDA PROVA
CANDIDATO:
VALUTAZIONE DEL PROBLEMA N…..
Criteri per la valutazione
Punteggio
massimo
Completezza della risoluzione: tiene conto della
percentuale svolta del problema rispetto al numero di
questioni proposte.
Conoscenza di principi, teorie, concetti.
Capacità logiche e argomentative: organizzazione e
utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare,
scomporre, elaborare. Proprietà di linguaggio, chiarezza e
correttezza dei riferimenti teorici e delle procedure scelte,
comunicazione e commento della soluzione puntuali e
logicamente rigorose. Correttezza e precisione
nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei
grafici.
Correttezza nei calcoli.
Totale punti per il problema
Punteggio
del
candidato
50
15
10
75
VALUTAZIONE DEI QUESITI (massimo 5)
Criteri per la valutazione
Punteggio Ques. Ques. Ques. Ques. Ques.
massimo
N…. N….
N….
N….
N….
Completezza della risoluzione: tiene conto
della percentuale svolta del quesito rispetto
al numero di questioni proposte.
Conoscenza di principi, teorie, concetti.
Capacità logiche e argomentative: proprietà
di linguaggio, chiarezza e correttezza dei
riferimenti teorici e delle procedure scelte .
Correttezza nei calcoli
Totale punti per quesito
10
3
2
15
TOTALE PROBLEMA
TOTALE QUESITI
SEGNALAZIONE DELL’ECCELLENZA DELLA PROVA
SI
NO
PUNTEGGIO TOTALE CONSEGUITO DAL CANDIDATO
TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI
VOTO ASSEGNATO:
/15
Puntegg 0-3 41116io
10
15
22
Voto
1
2
3
4
LA COMMISSIONE:
2330
5
3138
6
3949
7
5061
8
63
6274
9
7585
10
8697
11
98109
12
110123
13
124137
14
138150
15
TERZA PROVA
(TIPOLOGIA “B” – 5 DISCIPLINE – 10 QUESITI)
a) La terza prova scritta, di tipologia “b”, prevede lo svolgimento di 10 quesiti a risposta
singola, relativi a 5 discipline.
b) Sono previsti 5 indicatori per la valutazione della prova, costituiti dal livello di conoscenze,
abilità e competenze acquisite dal candidato nelle 5 discipline oggetto della prova. Pertanto,
per ognuna delle 5 discipline, sarà attribuito collegialmente un punteggio da 0 a 6, sulla
base dei seguenti descrittori:
Punti
6
5
4
3
2
1
0
Valutazione del livello di conoscenze, abilità e competenze acquisite nella
disciplina, anche in relazione alla capacità di integrare conoscenze e
competenze relative alle altre materie (tiene conto di: correttezza e
pertinenza delle risposte, forma espositiva, capacità di sintesi e di
ragionamento, organizzazione logica)
Dimostra conoscenze, abilità e competenze solide. Forma espositiva chiara e
ordinata, capacità di sintesi e di ragionamento efficace, organizzazione logica
coerente.
Dimostra conoscenze, abilità e competenze solide. Forma espositiva, capacità di
sintesi e di ragionamento, organizzazione logica adeguate.
Dimostra conoscenze, abilità e competenze soddisfacenti.
Dimostra conoscenze, abilità e competenze accettabili.
Denota conoscenze, abilità e competenze lacunose.
Denota gravissime e diffuse lacune.
Non risponde.
c) Si calcolerà quindi la somma dei punteggi attribuiti e si otterrà un punteggio in 30-esimi,
che sarà convertito in una valutazione in 15-esimi, secondo la seguente griglia di
conversione (trasposizione in 30-esimi della griglia in 150-esimi proposta dall’U.S.R. Liguria
per la valutazione della seconda prova scritta):
Somma
punteggi
0
1
2
3
4
5
6
7
9
10
11
12
14
15
16
17
18
19
21
22
23
24
26
27
30
Voto
3° prova
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
Candidato: _________________________________________________________________
Punteggi attribuiti
Materia 1
Materia 2
Materia 3
Materia 4
64
Materia 5
Somma
Voto
3° prova
COLLOQUIO
a) Argomento, ricerca o progetto scelti dal candidato (circa 10 minuti)
• Punteggio massimo: 6 (esposizione convincente, ben organizzata da un punto di
vista logico, ben sintetizzata in relazione al tempo a disposizione);
• Soglia di sufficienza: 4 (esposizione appena sufficiente; organizzazione logica nei
limiti dell’accettabilità);
• Punteggio minimo: 0.
• Gli altri punteggi indicheranno il grado di scostamento da detti livelli.
b) Argomenti proposti dalla commissione al candidato (circa 35 minuti)
• Punteggio massimo: 21;
• Soglia di sufficienza: 14;
• Punteggio minimo: 1.
• I punteggi saranno attribuiti secondo il seguente schema:
Conoscenze, abilità e competenze
Esposizione
scorretta,
frammentaria,
confusa, con
carenze nella
strutturazione della
frase e nell’uso del
lessico
gravemente
insufficienti
insufficienti
nella
maggioranza
delle materie
non del
tutto
sufficienti
appena
sufficienti
pienamente
sufficienti
da 1 a 9
11
12
13
14
12
13
14
15
16
15
16
17
18
19
20
18
19
20
21
19
20
nei limiti
dell'accettabilità
scolastica, con
utilizzo di un lessico
semplice ma
corretto
corretta e precisa,
con una buona
proprietà lessicale
10
13
14
16
autonoma, logica,
ben articolata, con
utilizzo di un lessico
ricco ed originale
buone
molto
buone
ottime, con
punte di
eccellenza
ottime
15
17
17
21
c) Discussione degli elaborati relativi alle prove scritte (circa 5 minuti)
• Punteggio massimo: 3 (discussione convincente);
• Soglia di sufficienza: 2 (qualche incertezza, ma discussione complessivamente nei
limiti dell’accettabilità);
• Punteggio minimo: 0.
• Gli altri punteggi indicheranno il grado di scostamento da detti livelli.
d) Punteggio totale: è la somma dei punteggi attribuiti ai tre indicatori (a), (b), (c).
Candidato: _________________________________________________________________
Punteggi attribuiti: (a) ______
(b) ______
(c) ______
65
TOTALE (d) _________
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DI BONUS E
LODE
Il punteggio integrativo, fino a un massimo di 5 punti, per i candidati che abbiano
conseguito un credito scolastico di almeno 15 punti e un risultato complessivo nelle
prove di esame pari almeno a 70 punti, sarà attribuito ai candidati che, a giudizio della
commissione, abbiano complessivamente denotato una buona padronanza dei nuclei
fondanti delle discipline ed una buona capacità espositiva. Verificata la sussistenza di
tali ipotesi, il punteggio sarà attribuito secondo il seguente schema:
Punteggi prove
d’esame
Credito scolastico
70 71 72 73 74 75
15
1
2
2
2
2
2
16
2
2
3
3
3
3
17
2
3
3
4
4
4
18
2
3
4
4
4
4
19
3
4
4
4
4
4
20
3
4
4
4
4
5
21
3
4
4
4
5
4
22
4
4
4
5
4
3
23
4
4
5
4
3
2
24
4
5
4
3
2
1
25
5
4
3
2
1
0
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DELLA LODE
(O.M. 13/2013, art. 21 c. 5)
La lode sarà attribuita a tutti gli alunni che:
1) soddisfano i requisiti previsti dal D.M. 99/2009 e dall’O.M. 13/2013, art. 21 c. 5;
2) abbiano riportato una valutazione del comportamento non inferiore a 9 nello
scrutinio finale della classe terminale;
3) abbiano denotato competenze di livello eccezionale in almeno una delle prove
d’esame e/o in almeno una delle materie oggetto dell’esame.
66
FIRME DEI DOCENTI
RELIGIONE
PROF. CLARA PEZZI................................................................
ITALIANO
PROF. LAURA MARCENARO........................................................
LATINO
PROF. LAURA MARCENARO.........................................................
FILOSOFIA
PROF. MARCO VALLEBONA.........................................................
STORIA
PROF. MARCO VALLEBONA.........................................................
MATEMATICA
PROF. STEFANIA GIGLIOLI.........................................................
FISICA
PROF. ENRICA SOZZI.........................................................
SCIENZE
PROF. ANSALDI MARINA.........................................................
DISEGNO E STORIA
DELL'ARTE
PROF. DANIELA FERRETTINO....................................................
ED. FISICA
PROF. ROBERTA RIGHETTO.........................................................
67
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