23.56.57 SEGRETERIA REGIONALE CAMPANIA Protocollo 155/SR Napoli 25 novembre 2016 Alla Dott.ssa Carmela CAMPI Direttore della CR CARINOLA CASERTA Al P.R.A.P. Campania E , p.c. Dott. Tommaso CONTESTABILE NAPOLI All’Ufficio Relazioni Sindacali Dott.ssa Pierina CONTE Largo Luigi Daga 2 -00164 ROMA Al Comandante del Reparto di Polizia Penitenziaria Comm. Capo Egidio GIRAMMA CARINOLA Al Segretario Generale OSAPP Leo BENEDUCI ROMA Alla segreteria locale e Provinciale OSAPP CASERTA OGGETTO: CAVA CANEM! Per molto tempo il carcere è stato un luogo considerato off-limits per i cani, anche se in verità nessun altro animale poteva fare il proprio ingresso dietro alle sbarre e non esisteva nessuna possibilità di contatto dei detenuti con i loro amici a quattro zampe, fino al termine della pena da scontare, oggi la tendenza sembra proprio essere cambiata ed in maniera esponenziale si registrano sempre più autorizzazioni concesse ai reclusi in tal senso. Queste iniziative di recupero sociale, a detta di alcuni esperti del settore, pare abbiano un molteplice significato per i detenuti che anzitutto, grazie alla presenza dei cani in carcere, si dice acquisiscano o potenzino un senso di responsabilità, imparando ad avere pazienza, tolleranza nel contempo rafforzano l’autocontrollo, gli animali quindi appaiono agli occhi dei più la panacea di tanti mali da porre come programma integrante per il reinserimento del reo. Cani da amare, coccolare, accarezzare o abbracciare, quindi sembra siano capaci di fare piccoli miracoli, peccato che lo facciano solo dopo che il loro padrone entra in carcere! La segreteria regionale scrivente, evitando di voler entrare nel diritto di recenti autorizzazioni concesse dalla S.V. negli ultimi tempi, in relazione all’ingresso nelle sale dei colloqui di cani, con la presente vuole però fare un breve cenno al merito e facendo proprie le molteplici segnalazioni ad essa pervenute, Le rappresenta che tali ingressi oltre a creare non pochi problemi agli addetti ai lavori, rappresentano anche un serio disagio e motivo di forte apprensione, se non addirittura paura, per una Segretario Regionale Campania e-mail: [email protected] Via San Biagio n. 25 AVERSA 23.56.57 SEGRETERIA REGIONALE CAMPANIA buona parte di familiari che stipati in una sala colloqui gremita di gente, proprio non riesce ad essere serena nell’avere animali, anche, di grossa taglia accanto! Orbene, se tale nuova prospettiva di orizzonti rieducativi deve essere parte fondante del percorso di alcuni Detenuti che ne facciano richiesta, allora sarebbe il caso che Codesta Direzione, rilasciasse le autorizzazioni nel rispetto anche di chi un cane non lo porta seco e che per giunta possa averne timore, magari riorganizzando tali tipi di colloqui con diverse modalità di espletamento che la S.V. vorrà individuare anche sotto l’aspetto logistico, visto che tali ospiti nell’apportare i loro benefici effetti, non trovandosi all’aperto potrebbero anche avere esigenze fisiologiche impellenti e sporcare o far terminare in modo repentino il colloquio, cagionando inutili difficoltà agli addetti al settore colloqui! Onde evitare strumentalizzazioni di sorta, verso quanto rappresentato, la scrivente O.S., ovviamente puntualizza che nulla ha contro cani o altri tipi di animali che la S.V. autorizzerà in futuro ad accedere presso l’Istituto penitenziario di Carinola, ma che il tutto debba svolgersi con le dovute misure di messa in sicurezza degli animali, scongiurando eventuali problematiche, in primis per il personale di Polizia Penitenziaria operante e conseguentemente per tutti gli astanti, evitando di sperequare il rapporto solo a favore di chi desidera il proprio “Amico animale” al proprio fianco, condizionando chi vive temendo gli stessi e pertanto avendo un rapporto fobico in loro presenza, ledendo il loro diritto ad un tranquillo incontro con i loro cari! In attesa di ricevere cortese riscontro, si porgono distinti saluti. Segretario Regionale Campania e-mail: [email protected] Via San Biagio n. 25 AVERSA