ROTARY INTERNATIONAL
DISTRETTO 2060
ROTARY CLUB TREVISO NORD
BOLLETTINO NR. 29 ANNO 2008/2009
PROSSIMO INCONTRO
RIUNIONE n. 32
Venerdì 3 – Domenica 5 aprile 2009
Visita a Treviso del Club Contatto Altoetting-Burghausen
Vedi il programma più sotto.
---------------------------------------------------------------------------------------RIUNIONE n. 31
Lunedì 30 marzo 2009 ore 20.30
Ristorante Ca’ del Galletto
Arturo Toppan, Carlo Valfrè e prof. Camillo Barbisan
(Presidente del Comitato di Bioetica dell’ULS n.9):
“Il testamento biologico: profili giuridici e medici”.
Soci presenti 36: DISTASO, BANDIERA, BASSETTO, BEDENDO, BERNA,
BERTUCCI, BUZZAVO, CASTELLINI, CERIA, COMUNELLO, DANESIN, DARSIE’,
GHERLINZONI, MATTIUZZO, MAZZER, MONTI, MOSCA, OLIVARI, PAT,
PATELLI, PATRES, PEROLO, PIANA, PRIOR, ROSI, SACCARDI, SECCO, SIMINI,
SPINAZZE’, TESSAROLO, TONINI, TOPPAN, TURI, VALFRE’, VARISCO,
ZANELLA.
Rotariani presenti: 1 ONOFRI (R.C. MONTEBELLUNA).
Coniugi presenti: 6
VALFRE’. VARISCO.
BERNA, GIOVANNI SANDRI (MAZZER), PAT, TONINI,
Ospiti dei soci: 1 CLAUDIO SCARPA (VARISCO)
Hanno giustificato l’assenza 7: CLAMAR, DI FULVIO, GIACOMIN, GRSPAN,
LOSCHI, STRADIOTTO, TENDERINI.
Ospiti del club 1: Prof. Camillo BARBISAN.
Assiduità della serata: totale: 64,29% non dispensati: 63,89%;
Assiduità progressiva: totale: 43,75%; non dispensati: 46,00%.
(non sono incluse le serate di agosto)
RELAZIONE SULLA SERATA N. 31 DEL 30 MARZO 2009
Carlo VALFRE’ – Arturo TOPPAN – Prof. Camillo BARBISAN
“Il testamento biologico: profili giuridici, medici ed etici”
La qualità dei relatori e l’attualità del tema trattato hanno radunato un numero considerevole
di soci e amici alla conviviale di lunedì sera. Proprio nei giorni scorsi, infatti, è stato
approvata dal Senato la legge sul “testamento biologico” che ora passerà all’esame della
Camera. Il tema è importante, delicato e complesso. Purtroppo i mezzi di comunicazione di
massa tendono ad amplificare le posizioni su tale argomento delle varie componenti politiche
(ahimè intrise di ideologismo) piuttosto che favorirne l’analisi pacata dei vai aspetti. Lunedì
sera abbiamo avuto la fortuna di avere tre relatori che, ognuno per il proprio settore di
competenza specifica, ci hanno illustrato in modo estremamente chiaro gli aspetti medici,
giuridici ed etici legati al termine della vita.
Dopo una breve introduzione del Presidente Carlo VALFRE’ ha fatto rilevare come al termine
della vita ci sia sempre un medico il quale è chiamato a formulare una diagnosi, ma
soprattutto a indicare una prognosi. Con parole toccanti ha ricostruito i delicatissimi momenti
durante i quali medico si avvicina al malato che si sta avvicinando al termine della vita. In
quei momenti la cosa maggiormente importante è formulare la prognosi in modo tale che
possa essere salvaguardata la DIGNITA’ dell’individuo e garantita la sua LIBERTA’. In quel
momento il medico deve dire la verità al malato, ma al tempo stesso offrirgli il suo aiuto per
accompagnarlo per il cammino che gli rimane. Il medico deve rispettare l’orizzonte naturale
della vita e non può in nessun caso essere l’arbitro del destino di un uomo. In questo senso la
nuova legge all’esame della Camera è, secondo il relatore, profondamente sbagliata perché
attribuisce al medico l’ultima parola sulla prosecuzione delle cure e toglie al malato il diritto
di rifiutarle.
Arturo TOPPAN aveva il difficile compito di accompagnare gli ascoltatori nei meandri delle
leggi e delle discussioni giuridiche che regolano questa delicata materia. Arturo ha svolto il
tema con una chiarezza e una precisione che molto difficilmente capita di sentire quando si
affrontano questi temi, dando ai presenti la possibilità di formarsi un’opinione avendo chiari
termini del problema.
Toppan ha iniziato rilevando che fin dal caso Welby era stato lanciato lo slogan che affermava
la necessità di una legge che regolamenti le problematiche relative al termine della vita.
Purtroppo stiamo vivendo un momento in cui non esiste più un’etica condivisa, in realtà si
chiede una legge che imponga la propria etica a tutti. In questa impasse ci si rivolge al diritto
il quale non può che mediare tra le visioni contrapposte. Ma la questione vera è se esista
davvero un vuoto legislativo sulla materia. In realtà applicando i principi esistenti
nell’ordinamento vigente (dalla costituzione al complesso sistema di leggi, giurisprudenza e
dottrina), come è già successo per il diritto di famiglia, si è stati in grado anche nel caso
Englaro di dare una risposta da parte della magistratura.
Arturo ha cominciato a dipanare la matassa analizzando diverse situazioni: ha allora distinto
“l’accanimento terapeutico” dagli “stati vegetativi permanenti”. Nel primo caso (interventi
inutili che procurano solo sofferenza aggiuntiva al paziente) è ormai pacifica la possibilità di
rifiutare le cure: diritto sancito dalla costituzione (principio di libertà). Naturalmente è diverso
il caso di intervento per procurare la morte che si configura come un reato (omicidio del
consenziente). Negli stati vegetativi permanenti la problematica è più complessa, perché nel
rapporto medico/paziente il paziente non è in grado di esprimere la propria volontà. Non per
questo però la decisione sulla prosecuzione delle cure può essere lasciata al solo medico. Si
può infatti trovare chi possa dare voce alla volontà del paziente (che non è quella del suo
rappresentante) interpretandone la volontà attraverso documenti o comportamenti, convinzioni
e stili di vita del paziente stesso. In ultima analisi è sempre il paziente che decide direttamente
o attraverso un suo rappresentante. La legge in discussione ha un rilevante rischio di
incostituzionalità e renderebbe inapplicabile il codice deontologico medico attualmente in
vigore con problematiche dilanianti che porterebbe inevitabilmente all’intervento della
magistratura. Si scaricherebbe sulla magistratura il problema che non si è voluto risolvere per
via legislativa.
Il professor Camillo BARBISAN professore di bioetica all’Università di Padova ha esaminato
gli aspetti etici della legge appena approvata dal Senato. Lo ha fatto con grande chiarezza e
calore partendo dalla descrizione della medicina come si praticava in Grecia prima dei tempi
di Ippocrate. Dagli scavi archeologici di Epidauro si è stabilito che la medicina veniva
praticata in templi da parte di medici-sacerdoti. La malattia era legata al rapporto dell’uomo
con la divinità e non era un fenomeno naturale. Ippocrate riscatta la medicina dal rapporto con
il soprannaturale e lo riporta nell’ambito naturale assoggettandolo a due principi: RAGIONE e
LIBERTA’. La ragione spinge ad indagare i fenomeni naturali per capirli e “governarli”
lasciando alla libertà dell’individuo la possibilità di scegliere.
Il relatore ha molto bene argomentato e approfondito questi aspetti portandoli nella realtà
attuale con i progressi della scienza e le problematiche nuove che tali scoperte aprono. In
conclusione ha espresso un giudizio fortemente negativo sulla legge in discussione che tende a
riportare la medicina sotto il comando dell’ideologia facendole fare un salto di
duemilacinquecentoanni indietro.
Molte interessante domande e interventi hanno concluso la serata. Qui voglio riportare solo
la domanda che Simini rivolgeva ai suoi assistenti quando era primario di rianimazione:
“salviamo una vita o prolunghiamo un’agonia?”.
(P.Pat)
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Questa settimana facciamo gli auguri a:
Attilio Bedendo il 2/04
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ROTARY CLUB TREVISO NORD
ANNO ROTARIANO 2008/2009
Meeting Rotary clubs
ALTOETTING – BURGHAUSEN
TREVISO NORD
Treviso, 3-5 APRILE 2009
Venerdì 3 aprile 2009
 20.00 Cena di benvenuto presso Hotel Cà del Galletto
Sabato 4 aprile 2009
 9.00 a.m.: partenza per Possagno del Grappa in pullman per
visitare la gipsoteca e la casa museo di Antonio Canova
www.museocanova.it,
 visita di Asolo e pranzo in un ristorante tipico;
 14.00 partenza per rientrare a Treviso,
 15.00 – 16.30 visita del centro storico di Treviso
 17.00 – 18.30 p.m. relax in hotel
 18.00 p.m.: partenza dall’hotel per la visita alla Villa “Tiepolo Passi”
(con mezzi propri; ci faremo carico di accompagnare gli ospiti con
le nostre autovetture)
 20.00: cena di gala presso la Tesa della “Villa Tiepolo Passi”
Domenica 5t aprile 2009
 9.00 a.m. visita di Treviso con possibilità di partecipare alla S.
Messa;
 11.00 a.m. visita alla mostra del Canaletto presso Casa dei
Carraresi;
 12,30 colazione di commiato presso Casa dei Carraresi.
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Lettera di aprile del
Governatore Alberto Cristanelli
Trento, aprile 2009
Gentili Amiche e Cari Amici,
è iniziato l’ultimo trimestre della nostra annata rotariana, che si concluderà il 30
giugno con il passaggio delle consegne ai nostri successori sia nei Club che nel
Distretto e nel Rotary International.
Ciò, tuttavia, non significa che possiamo considerarci ormai al temine del nostro
impegno, poiché proprio nei prossimi mesi saremo occupati a portare a compimento
gli ultimi progetti e service programmati da tempo e non ancora conclusi.
Nel nostro Distretto, infatti, ci attendono ancora alcuni appuntamenti particolarmente
significativi, per i quali è richiesta la piena collaborazione e partecipazione dei Club e
dei Soci, poiché caratterizzano e riassumono l’intera annata: il 22 e 23 maggio si
celebrerà, a Riva del Garda, il Congresso Distrettuale con la partecipazione del
Rappresentante del Presidente Internazionale, il PDG Sante Canducci del R.C. di
San Marino e, a conclusione della annata, dal 21 al 24 giugno, ci recheremo a
Birmingham, in Inghilterra, per partecipare alla Convention mondiale del R.I.
Non possiamo dimenticare, poi, proprio per il significativo apporto di rotariana
amicizia che rappresentano, i due incontri organizzati dalla Commissione Distrettuale
per la Fellowship, rispettivamente per i Rotariani Camperisti, a Follina (TV) il 25 e il
26 aprile e per i Rotariani
Ciclisti, il 9 e 10 maggio, sul lago di Garda.
Dal 9 al 23 maggio, infine, avrà luogo ad Albarella l’Handicamp Lorenzo Naldini, uno
degli appuntamenti che sta più a cuore ai Rotariani, coniugi e familiari compresi, che
già lo hanno conosciuto, rappresentando esso il più significativo Service del
Distretto, offrendo a tutti i Soci la possibilità di portare il proprio personale contributo
di amicizia e disponibilità, almeno per qualche giorno, ai numerosi ed entusiasti ospiti
del Camp.
Come vedete, quindi, non possiamo ancora smobilitare anche se il traguardo si sta
avvicinando a grandi passi, specialmente in vista dei due appuntamenti istituzionali
che interpellano direttamente tutti i Soci e che costituiscono un indefettibile impegno
per ogni Rotariano che possegga, o voglia acquisire, un minimo senso di
appartenenza al Rotary: il congresso Distrettuale di maggio e la Convention
mondiale a giugno, eventi ai quali ogni Rotariano almeno una volta nella propria vita
dovrebbe partecipare.
Approfitto della nostra Rivista Distrettuale per ricordarVi i nostri appuntamenti, a
maggior ragione in questo mese dedicato alla stampa rotariana che costituisce lo
strumento indispensabile per diffondere nel mondo non solo i grandi principi del
Rotary ma anche, e soprattutto, per far conoscere, con i fatti e con l’esempio, quanto
di grande e di bene viene realizzato ovunque dal Rotary e dai Rotariani.
Quest’anno poi, pure in Aprile, si celebra la festività della Pasqua che ricorda ai
credenti la morte di Cristo sulla croce e la sua Resurrezione per donare la pace a
tutti i viventi nel nome dell’amore reciproco e della vicendevole comprensione.
Impegniamoci, quindi, in quest’ultimo tratto di cammino comune, a sostenere e
completare le iniziative predisposte dai Club e dal Distretto, non facendo mancare,
proprio ora, il nostro contributo di entusiasmo, di disponibilità, di convinzione e di
servizio per finire gioiosamente l’annata con la soddisfazione di essere riusciti a fare
un po’ più Rotary insieme.
Arrivederci, quindi, numerosi al nostro Congresso finale di Riva del Garda, Buona
Pasqua e un cordiale saluto a Voi tutti anche da Lucina. Excelsior.
Alberto Cristanelli
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PROSSIMI INCONTRI
R. C. TREVISO NORD
RIUNIONE n. 33
Martedì 14 aprile 2009, ore 20.30
Interclub con RC Opitergino-Mottense
Villa Revedin – Gorgo al Monticano
Il nostro service in Guinea Bissau
RIUNIONE n. 34
Lunedì 20 aprile 2009
Ristorante Ca’ del Galletto ore 20.00
CAMINETTO. Un socio si presenta
RIUNIONE n. 35
Lunedì 27 aprile 2009
Ristorante Ca’ del Galletto ore 20.00
CAMINETTO. Chi era San Liberale?
RIUNIONE n. 36
Lunedì 4 maggio 2009
Ristorante Ca’ del Galletto ore 20.30
Davide Giacalone (scrittore, opinionista di “Libero”)
Titolo da definire sul futuro delle giovani generazioni
RIUNIONE n. 37
Lunedì 11 maggio 2009
Ristorante Ca’ del Galletto ore 20.30
Dott. Paolo Contò (Contarina s.p.a.): “Il riciclaggio dei rifiuti a che punto è
in Veneto e in Italia?”
RIUNIONE n. 38
Lunedì 18 maggio 2009
Ristorante Ca’ del Galletto ore 20.00
CAMINETTO
RIUNIONE n. 39
Lunedì 25 maggio 2009
Ristorante Ca’ del Galletto ore 20.30
Cons dr. Luisa Bianchi (Direttore Rep. Libere Professioni – Direzione Gen.
Giustizia Civile,Ministero della Giustizia); “Il futuro delle libere
professioni”