Blanchard, Macroeconomia Una prospettiva europea, Il Mulino di 2011 Prof.ssa Maria Laura Parisi, PhD; –[email protected]; DEM Università Brescia Capitolo I. Un Viaggio intorno al mondo Corso di Economia Politica a.a. 2012/2013 LEZIONE 4 Laurea Magistrale in Giurisprudenza, UNIBS Blanchard, Amighini, Giavazzi, Macroeconomia – Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro Cosa succede nella realtà, con più di un bene prodotto ? Anno Automobili Moto-scooter Qa Pa Qm Pm 2000 12 24.000 10 5.000 2001 13 30.000 20 2.000 2 €Y Y Blanchard, Amighini, Giavazzi, Macroeconomia – Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro Cosa succede nella realtà, con più di un bene prodotto ? Anno Automobili Moto-scooter Qa Pa Qm Pm €Y Y 2000 12 24.000 10 5.000 338.000 338.000 2001 13 30.000 20 2.000 430.000 412.000 3 Blanchard, Amighini, Giavazzi, Macroeconomia – Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro Infatti il PIL nominale è calcolato in questo modo €Y00 = PA00 QA00 + Pm00 Qm00 = (24.000)* 12 + (5000)*10 = 288.000 + 50.000 €Y01 = PA01 QA01 + Pm01 Qm01 = (30.000) *13 + (2000)*20 = 390.000 + 40.000 Mentre il PIL reale è Y00 = €Y00 = 338.000 Y01 = PA00 QA01 + Pm00 Qm01 = (24.000)* 13 + (5000)*20 = 312.000 + 100.000 4 Blanchard, Amighini, Giavazzi, Macroeconomia – Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro Tassi di crescita del PIL reale e nominale Anno Automobili Moto-scooter Qa Pa Qm Pm €Y Δ€Y Y ΔY 2000 12 24.000 10 5.000 338.000 - 338.000 - 2001 13 30.000 20 2.000 430.000 27,2% 412.000 21,9% 5 Blanchard, Amighini, Giavazzi, Macroeconomia – Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro Tasso di crescita del PIL nominale ∆€Y01 = (€Y01 - €Y00)/ €Y00 = (430.000 – 338.000)/338.000 = 0,2721 x 100 = 27,21% Tasso di crescita del PIL reale ∆Y01 = (Y01 - Y00)/ Y00 = (412.000 – 338.000)/338.000 = 0,2189 x 100 = 21,89% Come atteso, il PIL nominale è cresciuto di più del PIL reale. Infatti, il PIL nominale può aumentare o perchè aumenta il PIL reale o anche perchè aumentano i prezzi! In particolare, l’apporto dell’aumento dei prezzi nella crescita del PIL è stato pari a circa 5,3%. 6 Blanchard, Amighini, Giavazzi, Macroeconomia – Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro La pratica è molto più complessa PIL reale è media ponderata della produzione di tutti i beni finali. Quali pesi? Prezzi relativi! Beni che costano di più, pesano di più nella media. Cosa succede se, come nella realtà, i prezzi relativi cambiano nel tempo? Devi costruire indici complessi per il PIL reale: Pil reale a catena a prezzi del 2000 7 Blanchard, Amighini, Giavazzi, Macroeconomia – Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro Se i prezzi del 2000 vengono usati come riferimento: ⇒ Pil reale 2000 = Pil nominale 2000 8 Blanchard, Amighini, Giavazzi, Macroeconomia – Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro 1.2. Pil nominale e Pil reale Nel 2007, il Pil reale nella UE era 2,5 volte maggiore del suo valore del 1970, un aumento considerevole, ma chiaramente di molto inferiore all’aumento di 14 volte del Pil nominale nello stesso periodo. La differenza dipende dall’aumento dei prezzi registrato durante il periodo. 9 Blanchard, Amighini, Giavazzi, Macroeconomia – Una prospettiva europea, Il Mulino Blanchard, Macroeconomia – Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 2011 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro Capitolo III. Il mercato dei beni 2.2. Il tasso di inflazione Inflazione: aumento sostenuto del livello generale dei prezzi, o semplicemente, del livello dei prezzi. Tasso di inflazione: tasso a cui il livello dei prezzi aumenta nel tempo. Deflazione: riduzione sostenuta del livello dei prezzi. Corrisponde a un tasso di inflazione negativo. 10 Blanchard, Amighini, Giavazzi, Macroeconomia – Una prospettiva europea, Il Mulino Blanchard, Macroeconomia – Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 2011 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro Capitolo III. Il mercato dei beni 2.2. Il tasso di inflazione Due misure del livello dei prezzi: 1. deflatore del Pil 2. indice dei prezzi al consumo (in Europa i macroeconomisti usano un ulteriore indice, l’indice armonizzato dei prezzi al consumo, IAPC) 11 Blanchard, Amighini, Giavazzi, Macroeconomia – Una prospettiva europea, Il Mulino Blanchard, Macroeconomia – Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 2011 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro Capitolo III. Il mercato dei beni 2.2. Il tasso di inflazione Il deflatore del Pil (Pt) permette di calcolare il prezzo medio dei beni finali prodotti in una economia PIL nominale €Yt Pt = = PIL reale Yt Il deflatore del Pil è un numero indice: il suo livello viene scelto arbitrariamente – uguale a 1 per l’anno base Il tasso di variazione del deflatore del Pil rappresenta il tasso di inflazione ( Pt − Pt −1 ) Pt −1 12 Blanchard, Amighini, Giavazzi, Macroeconomia – Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro Un esempio per calcolare il deflatore del PIL Anno Automobili Moto-scooter Qa Pa Qm Pm 2000 12 24.000 10 5.000 338.000 338.000 2001 13 30.000 20 2.000 430.000 412.000 13 €Y Y P Blanchard, Amighini, Giavazzi, Macroeconomia – Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro Un esempio per calcolare il deflatore del PIL Anno Automobili Moto-scooter Qa Pa Qm Pm 2000 12 24.000 10 5.000 338.000 338.000 1 2001 13 30.000 20 2.000 430.000 412.000 1,044 14 €Y Y P Blanchard, Amighini, Giavazzi, Macroeconomia – Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro PIL nominale €Yt Pt = = PIL reale Yt €Y00 = 338.000 €Y01 = 430.000 Y00 = €Y00 = 338.000 Y01 = 412.000 Deflatore dell’anno base è per definizione uguale ad 1: P00 = €Y00 / Y00 = 1 P01 = €Y01 / Y01 = (PA01 QA01 + Pm01 Qm01 ) / (PA00 QA01 + Pm00 Qm01 ) = 430.000 / 412.000 = 1,044 15 Blanchard, Amighini, Giavazzi, Macroeconomia – Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro In condizioni di inflazione (crescita generalizzata dei prezzi), il deflatore del Pil (Pt) è =1 nell’anno base per calcolare il PIL reale…. ed è maggiore (minore) di 1 in tutti gli anni successivi (precedenti) all’anno base! Ma di quanto esattamente sono aumentati i prezzi? Il tasso di variazione del deflatore del PIL è una misura dell’incremento del livello dei prezzi dei beni prodotti in un’economia durante un certo anno t: Pt − Pt −1 1.044 − 1 = = 0.044 × 100 = 4,4% Pt −1 1 16 Blanchard, Amighini, Giavazzi, Macroeconomia – Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro Il tasso di variazione del deflatore del PIL (tasso di inflazione) è approssimativamente (non esattamente) uguale alla differenza tra tasso di variazione del PIL nominale e del PIL reale π t = tasso di crescita del PIL nominale tasso di crescita del PIL reale ∆€Y - ∆Y = 27,21-21,89 = 5,3% In termini più precisi, il tassi di crescita di una variabile x è gx = Δx/x. Sui tassi di crescita, valgono le seguenti, utili, approssimazioni: •Se z = x * y, allora gz ≈ gx + gy •Se z = x/y, allora gz ≈ gx – gy Inoltre valgono anche le seguenti approssimazioni, molto utili: •(1+x)(1+y) ≈ 1 + x + y •(1+x)/(1+y) ≈ 1 + x - y 17 Blanchard, Amighini, Giavazzi, Macroeconomia – Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro Semplici relazioni tra • PIL nominale • PIL reale e • Deflatore: Pt = €Yt / Yt €Yt = Pt Yt PIL nominale è = al PIL reale moltiplicato per il deflatore del PIL Quindi in termini di tassi di variazione, usando l’idea che se z = x * y, allora gz ≈ gx + gy Tasso di crescita del PIL nominale è (approx) = al tasso di inflazione più il tasso di crescita del PIL reale 18 Blanchard, Macroeconomia – Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Blanchard, Amighini, Giavazzi, Macroeconomia – Una dei prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo III. Il mercato beni Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro 2.2. Il tasso di inflazione L’indice dei prezzi al consumo misura il livello dei prezzi medi al consumo ed esprime il costo in valuta (euro, ad esempio) di un determinato paniere di consumo di un tipico consumatore urbano L’indice dei prezzi al consumo (IPC) è un numero indice: il suo livello è scelto arbitrariamente Il tasso di variazione dell’IPC rappresenta il tasso di inflazione 19 Blanchard, Macroeconomia – Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Blanchard, Amighini, Giavazzi, Macroeconomia – Una dei prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo III. Il mercato beni Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro 2.2. Il tasso di inflazione Le due misure a confronto: • l’indice dei prezzi al consumo e il deflatore del Pil mostrano trend molto simili nel tempo • vi sono state però evidenti eccezioni, in particolare nel 1998, nel 2002 e 2009 (dove lo Iapc è aumentato in misura leggermente inferiore) Quando il prezzo dei beni importati si riduce rispetto al prezzo dei beni prodotti all’interno dell’area euro, l’IAPC aumenta meno del deflatore del Pil E’ esattamente ciò che è accaduto durante il 1998, 2002 e 2009. 20 Blanchard, Amighini, Giavazzi, Macroeconomia – Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro 21 Blanchard, Macroeconomia – Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Blanchard, Amighini, Giavazzi, Macroeconomia – Una dei prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo III. Il mercato beni Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro 2.2. Il tasso di inflazione Perché gli economisti si preoccupano dell’inflazione? • Durante le fasi inflattive, non tutti i prezzi e i salari aumentano proporzionalmente. L’inflazione influenza la distribuzione del reddito • L’inflazione crea altre distorsioni 22 Blanchard, Amighini, Giavazzi, Macroeconomia – Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro 3. Breve, medio e lungo periodo Il livello di produzione aggregata è determinato da: la domanda di beni nel breve periodo, cioè nell’arco di qualche anno; il livello di tecnologia, lo stock di capitale e la dimensione della forza lavoro nel medio periodo, cioè nell’arco di un decennio; altri fattori come il sistema educativo, il tasso di risparmio e la qualità del governo nel lungo periodo, cioè nell’arco di un secolo o più. 23