Asl8_AW_Fumo:Layout 1 10/07/12 18.44 Pagina 1 Asl8_AW_Fumo:Layout 1 10/07/12 18.44 Pagina 2 non è facile, ma è possibile La maggior parte dei fumatori ci riesce soltanto dopo alcuni tentativi. Tu puoi essere uno di quelli che smette alla prima. Se non sarà così, non ti arrendere, ma prova di nuovo tra un po’ di tempo. Esiste anche un programma di Auto-Aiuto on line per smettere di fumare ed è composto da 5 Tappe, studiate per essere seguite una dopo l’altra. Parti dunque dall’inizio dalla pagina www.cedostar.it/tappa_1.htm e continua sino alla fine, seguendo le istruzioni contenute nelle pagine seguenti. 2 Tappa 1 Scegli una data in cui dire stop al fumo per “24 ore”e tieni un diario per l’automonitoraggio. Tappa 2 Inizia lo scalaggio delle sigarette. Tappa 3 Non fumare per “24 ore” e fai in modo che questo primo giorno da non fumatore sia “speciale”. Tappa 4 Identifica le situazioni a rischio e smaschera gli “alibi”. Tappa 5 Previeni le ricadute. Alcuni consigli prima di iniziare: • Smettere di fumare è un processo di apprendimento che può richiedere più tentativi. Non scoraggiarti se non ce la fai al primo tentativo. • La dipendenza resterà sempre il tuo “punto debole”. Se riesci a smettere di fumare, non sfidare mai la sigaretta, cerca sempre di resistere! • Scopo di questa guida è quello di aiutarti a smettere. L’obiettivo di molti fumatori è quello di ridurre le sigarette per arrivare ad un numero innocuo (per alcuni sono 3-4, per altri 5-6 al dì). Sappi che fumare meno è meno rischioso ma non è più sicuro. Non esiste fumatore che sappia ridurre per sempre il numero di sigarette. Se non smetti del tutto, continuerai ad alimentare il tuo legame con la sigaretta e nei momenti stressanti aumenterai di nuovo. • Segui il programma passo dopo passo e non avere fretta. Per apprendere c’è bisogno di tempo. Il programma che ti suggeriamo può durare da 2 a 4 settimane. Asl8_AW_Fumo:Layout 1 10/07/12 18.45 Pagina 3 Test di Fagerstrom Vuoi sapere quanto sei dipendente dalla nicotina? Inserisci nelle caselle il punteggio relativo alla risposta scelta 1 Consumo giornaliero: 2 3 4 5 6 7 8 sopra le 20 sigarette (2); fra le 10 e le 20 sigarette (1); sotto le 10 sigarette (0) Contenuto di nicotina per sigaretta: (come dichiarato sul pacchetto) maggiore o uguale a 1,2 mg (2); tra 0.6 e 1,1 mg (1); minore o uguale a 0,5 mg (0) Inali il fumo? quasi sempre (2); talvolta (1) raramente (0) Quando fumi di più? la mattina (1) il pomeriggio, la sera, allo stesso modo tutto il giorno (0) Dopo quanto dal risveglio fumi la prima sigaretta? entro mezz’ora (1) dopo mezz’ora (0) A quale sigaretta non vorresti mai rinunciare? quella del mattino (1) le altre (0) Ti risulta difficile non fumare dove è proibito? Si No Fumi anche se sei a letto indisposto? Si No Inserisci nella casella il punteggio totale ottenuto Punteggio totale: più ti avvicini a 11, maggiore è la dipendenza dalla nicotina La somma dei punti ottenuti per ciascuna risposta indica il grado della dipendenza: da 0 a 3 punti dipendenza assente o molto scarsa 4 punti dipendenza lieve 5-6 punti dipendenza media 7-11 punti dipendenza forte 3 Asl8_AW_Fumo:Layout 1 10/07/12 18.45 Pagina 4 e non ci sei riuscito da solo… Il trattamento individuale, quello di gruppo ed i gruppi di auto-aiuto 4 Il trattamento di gruppo Dura 7 settimane per complessivi 12 incontri, più 4 incontri di verifica di gruppo nel corso di un anno. Gli incontri sono bisettimanali e durano un’ora e mezza. Il gruppo è composto da un numero massimo di 15-20 persone ed è chiuso (inizia e finisce con le persone presenti al 1 incontro). Si basa su un approccio che integra gli aspetti psicologici e quelli medico-farmacologici. Le fasi del programma di disassuefazione sono quattro: Preparazione (scalaggio delle sigarette); Sospensione; Mantenimento; Verifiche. Il medico, presente al 5° incontro, valuta per ciascuno l’utilità della terapia farmacologia in una visita individuale che preceda della sigaretta e lo segue nel tempo. È possibile, inoltre, una consulenza dietologica di gruppo o individuale. Il trattamento individuale Insieme ad un trattamento farmacologico, il counselling individuale (con una media di 5 sedute) segue essenzialmente le seguenti linee guida: data-limite in cui si stabilisce la cessazione del fumare; scalaggio nei giorni precedenti con l’aiuto del calendarietto o, in alcuni casi, sospensione immediata della sigaretta; rottura degli automatismi e delle associazioni (sigaretta/caffè, sigaretta/pausa TV, ecc.). smetti di fumare 20 minuti dopo aver smesso la pressione sanguigna si abbassa ad un livello simile a quello che avevi prima di fumare l’ultima sigaretta e la temperatura di mani e piedi aumenta fino a tornare normale. Dopo 1 settimana scompaiono i sintomi d’astinenza: hai più energia, più fiato, più voglia di fare, più tempo per te stesso. Tutti i sensi, in particolare il gusto, si acuiscono. L’alito migliora, sono più puliti denti, i capelli e la pelle ha un colorito più roseo. Dopo un mese la circolazione sanguigna migliorerà, aumentando le probabilità di avere una sana erezione! Asl8_AW_Fumo:Layout 1 10/07/12 18.45 Pagina 5 Da 1 a 9 mesi dopo aumenta l’abilità di rimuovere il muco, pulire i polmoni e ridurre le infezioni. 1 anno dopo il rischio di contrarre malattie coronarie si dimezza rispetto a quello di un fumatore e 15 anni dopo il rischio di contrarre malattie coronarie è pari quello di un non fumatore. Timori vari Ma se ingrasso? Ma si può smettere di fumare senza ingrassare?! È possibile, imparando a risparmiare 200 chilocalorie al giorno, con dieta ed esercizio fisico. Nessun allarmismo allora! Smettere di fumare senza creare squilibri metabolici e senza aumentare di peso si può con una dieta corretta e bilanciata ricca di frutta e verdura e una sana attività fisica. E comunque... L’aumento di peso dovuto all’interruzione del fumo tende ad attenuarsi con il tempo. Epidemiologia Ogni anno in Italia 51.000 persone muoiono per tumori 25.000 per bronchite ed enfisema polmonare (bpso) 14.000 per patologia vascolare cardiaca e cerebrale Sapevi che l’eroina provoca circa 500 morti all’anno e il fumo ne provoca 80.000 (anno 2008)? Questo vuol dire che ogni 7-8 minuti muore una persona per una malattia legata al fumo. Cosa è una sigaretta Il fumo di tabacco è un aerosol micidiale di sostanze nocive. Contiene oltre 4.000 sostanze: idrocarburi aromatici policiclici, nitrosamine, benzopirene, benzoantracene, tutte sostanze sicuramente cancerogene. Poi vi sono sostanze irritanti quali: acido cianidrico, acetaldeide, formaldeide, ammoniaca. Queste alterano la mucosa bronchiale infiammandola e in genere creando una maggiore produzione di catarro. 5 Asl8_AW_Fumo:Layout 1 10/07/12 18.45 Pagina 6 Inoltre il monossido di carbonio che si lega all’emoglobina, che normalmente trasporta l’ossigeno, fa sì che venga trasportato meno ossigeno in tutto l’organismo. Ed infine c’è la nicotina, sostanza forse meno dannosa delle precedenti ma in grado di determinare dipendenza. La dipendenza 6 La nicotina determina aumento della frequenza cardiaca, della pressione arteriosa, della motilità intestinale ecc. Al pari di oppiacei, cocaina, alcool e allucinogeni, è tra le sostanze psicoattive in grado di indurre dipendenza in questo caso sia fisica che psichica. I criteri per valutare la dipendenza da nicotina sono: persistente desiderio o fallimento dei tentativi di smettere; aumento della quota del proprio reddito destinata a procurarsi la sostanza; continuazione nell’uso nonostante la consapevolezza di un problema di salute; disagio, anche dopo una breve astinenza, che porta al tentativo continuo di trovare sollievo al desiderio di fumare. Fumo e salute La gravità dei danni dipende dai seguenti parametri: • età di inizio e numero di anni di fumo. • numero di sigarette giornaliere. • modo di fumare (inalazioni più o meno profonde). Il fumo fa aumentare la pressione arteriosa, accelera l’aterosclerosi, ostacola la circolazione del sangue e aumenta il rischio di infarto, di ictus e di molti tipi di tumore. Nei fumatori il carcinoma polmonare ha infatti una frequenza 20 volte superiore a quella riscontrata nei non fumatori. Alto è anche il rischio di tumore al rene e alla vescica, in quanto le sostanze cancerogene del tabacco sono eliminate attraverso i reni e ristagnano con l’urina nella vescica. Associato all’alcool, il fumo aumenta il rischio di tumori dell’esofago, del colon e del fegato. Fumo e sessualità Il fumo è tra i maggiori colpevoli delle disfunzioni sessuali e ciò vale soprattutto per gli uomini sotto i 40 anni: può produrre danni alla circolazione nel pene anche a distanza di alcuni anni dalla sua sospensione. Asl8_AW_Fumo:Layout 1 10/07/12 18.45 Pagina 7 L’uso di fumo e alcool sono associati ad un aumento del rischio di disfunzione erettile. Se un uomo fuma pesantemente fin dall’adolescenza potrebbe sviluppare problemi di disfunzionalità erettile intorno ai 45 anni. Anche nella donna il fumo può causare irregolarità mestruali e ridurre la fertilità, diminuendo il numero di ovociti in grado di essere fecondati, nonché una menopausa precoce. Fumo e sport Il fumo riduce la disponibilità di ossigeno per l’organismo ed aumenta i livelli di monossido di carbonio, determinando un maggiore affaticamento, diminuzione del flusso di sangue ai muscoli ed una alterazione della frequenza cardiaca sia a riposo che sotto sforzo. Quando è a riposo infatti il cuore di un fumatore deve lavorare più duramente per distribuire il sangue a tutto il corpo; durante l’esercizio fisico non riesce a pompare efficientemente il nutrimento e l’ossigeno supplementari richiesti dai muscoli! Fumo e sport sono inconciliabili! Quando si fuma, si fa più fatica a respirare. Se a 20 anni la capacità respiratoria è del 100%, a 70 anni è del 60% nei non fumatori e soltanto del 40% nei fumatori. Fumo ed estetica La pelle perde la sua elasticità, invecchia più rapidamente e si raggrinzisce, in particolare attorno alla bocca. I denti ingialliscono e il fumatore soffre spesso di alitosi. Anche le smagliature sono un fenomeno più frequente in chi fuma. Per completare questo quadro tutt’altro che rallegrante, il tabacco impregna i vestiti e altri tessuti come nessun profumo riesce a fare e fa aumentare il rischio di caduta di capelli! fumare Se sei un fumatore medio (10 sigarette al giorno ed un prezzo medio a pacchetto di 5 euro), spendi circa 2,5 euro al giorno: 75 euro al mese e se invece di 10 sigarette fossero 20, 30 o 40 al giorno? Siediti un attimo e raddoppia, triplica o quadruplica i 912 euro (rispettivamente €1.825, €2.160, €2.880 all’anno)... 7 Asl8_AW_Fumo:Layout 1 10/07/12 18.45 Pagina 8 Se vuoi maggiori informazioni chiama il SerT: Arezzo: 0575 2559443 Casentino: 0575 568220 Valdarno: 0575 9106732 Valdichiana: 0575 639941 Valtiberina: 0575 757940 o scrivi a: [email protected] ti risponderà un esperto www.cedostar.it a cura del SerT in collaborazione con U.O.S. Comunicazione Marketing Etico