30_04_2016_stampante_LaProvincia_Lecco

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Circondario 27
LA PROVINCIA
SABATO 30 APRILE 2016
Viaggio tra merende e colazioni
Ecco il racconto dei ragazzi
Dislessia
Una serie
di incontri
da oggi
Porte
aperte
al centro
Zigo Zago
Galbiate
Malgrate
Appuntamenti
in programma
all’istituto comprensivo
di via Unità d’Italia
Un servizio
per la prima infanzia
gestita dalla cooperativa
“Cambio di luna”
La sezione di Lecco
dell’Associazione italiana per
la dislessia – qui presieduta da
Cristina Cuni - promuove
nell’istituto comprensivo di
Galbiate, in via Unità d’Italia,
una serie di cinque incontri rivolti a tutti coloro che (anzitutto, genitori ed educatori)
desiderano conquistare le conoscenze e gli strumenti necessari per poter affrontare i
disturbi specifici dell’apprendimento.
I cosiddetti “Dsa” vengono
diagnosticati sempre più
spesso e, purtroppo, suscitano sconforto nelle famiglie,
mentre richiedono serenità e
sicurezza nel percorso.
Di ciò si parlerà negli incontri, per capire come affrontare le diverse situazioni
e la loro ricaduta sulla vita
scolastica ed emotiva dei ragazzi.
Ci si ritroverà sempre il sabato mattina, dalle 9 alle 11.30.
Oggi gli argomenti saranno dislessia e disturbi specifici dell’apprendimento; il 7 maggio
la “discalculia”; il 14 si tornerà
sulla dislessia; in seguito, si
chiariranno le norme che tutelano i ragazzi nel loro cammino formativo; il 28 maggio,
per finire, le strategie di studio migliori.
Oggi, sabato, dalle 10
alle 12, avrà luogo l’”open
day” del centro comunale per
la prima Infanzia “Zigo Zago”, centro aperto appunto a
tutte le famiglie del territorio
con bambini fino ai 36 mesi
d’età.
Si tratta di un «servizio socio-educativo che – ricorda il
sindaco, Flavio Polano - affianca le famiglie nel delicato
compito di far crescere i
bambini in modo armonico,
offrendo esperienze di vita
sociale, di gioco interattivo e
attività finalizzate al raggiungimento di una graduale
autonomia.
Il centro “Zigo Zago” offre
un servizio articolato su due,
tre o cinque mattine alla settimana, dalle 8.15 alle 12.45,
con l’obiettivo di rispondere,
in modo il più possibile mirato, alle necessità che le famiglie sentono di avere.
La gestione del servizio è
stata affidata dall’amministrazione comunale alla cooperativa “Cambio di luna”».
Per chi non potesse intervenire oggi all’”open day”, ulteriori informazioni potranno essere richieste direttamente contattando lo 0341
451 252 oppure il 348
3536629.
P. Zuc.
P. Zuc.
Un anziano
all’ospedale
per la caduta
da una scala
I bambini
imparano
l’inglese
con le canzoni
Galbiate
Valmadrera
corrente le forze dell’ordine.
«Ieri sera (giovedì, ndr) ho
chiamato e avuto un colloquio
telefonico con il capo della
Digos, a cui ho espresso le mie
intenzioni e gli ho dato parola
che fino a domenica non farò
nulla. Ma se la prossima settimana quei personaggi saranno ancora dentro asserragliati
allora mi muoverò io, anche da
solo; costi quel che costi».
La possibilità che se ne vadano tutti nel fine settimana,
comunque, esiste, almeno
stando al volantino con le iniziative messe a punto durante
l’occupazione.
L’ultima iniziativa, infatti, è
in programma proprio per
questa sera.
Sono serie le condizioni di Edoardo Bassani, 81 anni,
rimasto ferito in un incidente
domestico, avvenuto all’esterno della propria abitazione.
L’uomo, residente a Sala al
Barro, si trova ricoverato in
prognosi riservata all’ospedale
di Lecco, in seguito a una rovinosa caduta da una scala, che
stava utilizzando per effettuare
una riparazione della casa, dove
vive con la moglie.
L’anziano – noto in paese,
anche perché alpino - aveva deciso di cavarsela da sé per la sistemazione di un’asse sul terrazzo: ha quindi addossato la
scala e vi è salito, fino a una certa
altezza; non è stato tuttora possibile stabilire che cosa sia poi
esattamente successo, in quanto con lui si trovava appunto solo la moglie – con difficoltà di
movimento – che è sopraggiunta quando ha sentito un tonfo.
Ha trovato il marito a terra, con
la scala addosso, in una pozza di
sangue.
I soccorsi sono stati allertati
subito e l’anziano trasportato al
“Manzoni”, dove gli è stato riscontrato un politrauma.
Oggi, la biblioteca civica di Valmadrera ospita una
nuova iniziativa dedicata ai
bambini dai 2 agli 8 anni e alle
loro famiglie: l’incontro, dal titolo “Angie’s little songs”, avrà
luogo alle 10 con Angelique
Felix, da anni impegnata nell’educazione infantile; sue numerose canzoncine bilingui,
filastrocche e attività pensate
per aiutare i più piccoli nell’apprendimento della lingua
inglese.
È nata a Maastricht, ha 40
anni, è laureata in Legge con
specializzazione in diritto sociale e medico; ha lavorato come consulente per istituti scolastici e istituzioni. Dal 2003
vive a Lecco.
«È importante – sostiene porre le basi della conoscenza
di una seconda lingua nei primissimi anni di vita, quando i
bambini sono particolarmente sensibili all’apprendimento
diretto attraverso il gioco e il
canto». Il suo libro, che sarà al
centro dell’incontro odierno –
e che porta l’omonimo titolo raccoglie 15 canzoni, 15 attività e un cd audio.
C. Doz.
P. Zuc.
P. Zuc.
Valmadrera. Presentato al Fatebenefratelli lo studio sull’alimentazione
Con un questionario sono state messe a fuoco le abitudini dei più giovani
VALMADRERA
PATRIZIA ZUCCHI
Ha suscitato notevole
interesse, giovedì, la serata sull’alimentazione svolta nel centro civico “Fatebenefratelli” che, a dispetto delle dimensioni dell’auditorium, è stato affollato dal pubblico.
La conferenza si è svolta in tre
momenti, a partire dalla presentazione dei risultati del questionario
distribuito agli alunni delle scuole
medie di Valmadrera, della quale
si è occupata la dietista Manuela
Milani; è inoltre intervenuto il
direttore del centro di formazione
professionale “Aldo Moro”, Marco Anghileri: quest’ultimo ha attivamente partecipato alla costruzione del percorso, collaborando
con un proprio insegnante del ramo Chef a istruire gli studenti delle medie sugli accorgimenti da
adottare per migliorare la propria
alimentazione,rendendolaugualmente gradevole.
I risultati
E proprio questo è risultato poi il
punto, nel resto della serata affidata ai ragazzi delle quattro classi
protagonisti del viaggio attraverso
merende – abbondanti - e colazioni (spesso evitate), cibi più o meno
graditi.
Per i 300 alunni della scuola
media coinvolti, l’alimentazione
giornaliera è risultata composta
solo per il 25% da carne, pesce,
uova, legumi; per il 30% da carboi-
I ragazzi al lavoro nell’orto botanico del Fatebenefratelli
drati; quasi il 20% non mangia
quasi mai verdura; più elevato, per
fortuna, il consumo di frutta, che
peril40%deiragazzipareavvenga
«più volte al giorno» e per un altro
31% almeno una volta al giorno;
l’86% si alimenta a patatine da
«più volte la settimana» a «ogni 10
o 15 giorni», mentre il 73% va a
dolciumi tra «un volta al giorno»
e «ogni 10 o 15 giorni»; il 75% mangialegumimoltoraramenteomai.
L’indagine è stata promossa
anche dalla “Consulta dell’alimentazione” del Comune, che sostiene altresì “Dalla terra alla
scuola”conlacooperativa“Demetra”, progetto in atto alle elementari e nell’orto botanico del centro
“Fatebenefratelli”.
L’approfondimento
L’altra sera gli alunni delle medie
hanno presentato i propri lavori
con un contributo grafico; le classi
hanno approfondito la lettura delle etichette, grazie alle quali avviene la cosiddetta tracciabilità degli
alimenti, hanno illustrato la piramide che, in una vita ideale, dovrebbe raffigurare la corretta distribuzione degli alimenti nella
dieta, mentre nella realtà – hanno
ammesso i ragazzi – risulta piuttosto rovesciata: tutti concetti sui
quali riflettere, ma che hanno impegnato in un esame di coscienza
e del piatto anche gli adulti, genitori e non solo, presenti.
Ha preso la parola il sindaco,
DonatellaCrippa,peresprimere
«soddisfazione per l’interessante
e articolato impegno». Infine,
l’analisi dei dati e i suggerimenti
su un corretto stile alimentare sono stati affidati al dottor Franco
Tortorella, responsabile dell’azienda sanitaria.
Una stampante 3D per la scuola “Aldo Moro”
il direttore del centro di formazione professionale di Valmadrera, Marco Anghileri .- La
stampante 3D è nuova di zecca,
acquistata dalla “Sdm” di Molteno, e completa la dotazione
del laboratorio, già ricco di macchine utensili e di programmi e
strumenti informatici per il disegno tecnico. È importante disporre di questa tecnologia, che
rende possibile realizzare oggetti con forme e caratteristiche difficilmente ottenibili con
le tecnologie tradizionali».
Valmadrera
Acquisto possibile
grazie al contributo
arrivato
da un istituto di credito
La stampante tridimensionale: anziché sfornare
fogli, produce oggetti; è l’oggetto del desiderio, per scuole,
aziende, persino i privati.
Il centro di formazione ’”Aldo Moro” l’ha ottenuta «grazie
alla “Bcc” di Triuggio, col suo
generoso contributo – informa
Studenti e docenti con la nuova stampante
La pizzeria occupata dagli anarchici
Sindaco-sceriffo pronto a intervenire
Pescate
Dante De Capitani
deciso
a prendere l’iniziativa
in prima persona
L’auspicio è che se ne
vadano da soli, senza bisogno
di organizzare sgomberi che
rischierebbero inevitabilmente di produrre disordini.
Ma se la prossima settimana i
cinquanta anarchici che hanno deliberatamente preso
possesso della ex pizzeria “I
Bravi” di Pescate saranno ancora chiusi dentro, tenendo in
ostaggio l’antica e malandata
costruzione, sarà lo stesso sindaco-sceriffo, Dante De Capitani, a prendere l’iniziativa.
Su cosa abbia intenzione di
fare, oltre a presentarsi indossando la fascia tricolore sull’uscio del pubblico esercizio
che ha segnato una lunga parte
della storia locale, non si sbilancia.
Ma è possibile che sia qualcosa di eclatante, considerato
il fatto che – tra le altre cose – è
stato capace di chiudere il
ponte Manzoni per protesta
contro Lecco sulla questione
relativa al ponte Visconti.
«Se fosse per me – ci ha detto ieri - di questi personaggi
non ce ne sarebbe più nemmeno uno. Purtroppo ci sono regole in Italia che vanno nella
direzione opposta rispetto alla
tutela delle persone perbene e
della proprietà privata».
E’ anche per questo motivo
che il primo cittadino sta preparando la propria azione, della quale comunque ha messo al
P. Zuc.
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