3 il sommario copertina Pierdavide, un talento trullalero rullalà Se gli amanti dei talent show si dividono tra Emma Marrone e Loredana Errore, tutti sembrano d’accordo nel premiare l’originalità di Pierdavide Carone. Viveur incontra il cantautore del momento che racconta come viveva prima di Amici, come vive adesso, e per chi gli piacerebbe scrivere tra qualche anno di Luigi Lioce ROMA Maggiore, Garda, Varese, Bolsena, Bracciano, Lesina, Varano e - perché no? - anche quello di Biccari. “Bonifichiamo i laghi dove Valerio Scanu ha fatto l’amore”. La richiesta di aiuto arriva dal popolo di Facebook, contrariato dall’immagine proposta nel testo della romantica Per tutte le volte che con la quale il giovanissimo cantante sardo ha vinto l’ultimo Festival di Sanremo, spuntandola sul trio dell’improbabilità formato da Pupo, Emanuele Filiberto di Savoia e Canonico che proponeva “Italia Amore Mio” (povera Italia!). Il testo della dolcissima canzone in cui Scanu si sente irraggiungibile (anche perché chi avrebbe l’ardire, ma anche il coraggio, di seguirlo mentre si apparta in tutti i modi, 4 in tutti luoghi e in tutti i laghi?) è scritta da un altro talentuoso virgulto che si chiama Pierdavide Carone. Il ventunenne nato a Roma ma cresciuto a Palagianello, in provincia di Taranto, è tra i nuovi protagonisti della scena pop italiana, in compagnia di altre scoperte dell’ultima e fortunatissima edizione del talent show di Nostra Signora della Televisione Maria De Filippi. Infatti, il fattore Amici da settimane ha conquistato il podio delle charts nazionali. E, come spesso accade, tra i due litiganti il terzo gode. Se l’Italia si divide tra la grintosa Emma Marrone, che oltre a lu sole, lu mare e lu ientu del suo Salento ha bisogno della luna ma anche di tutte le stelle come racconta a gran voce nella sua “Calore”, e la strappa-anima dagli occhi cielo Loredana Errore, al primo posto della classifica (proprio sopra le sue amiche) c’è il giovane cantautore dallo sguardo maturo che sembra possedere un’ottima visione d’insieme, per dirla con Woody Allen. La realtà, così come la vede lui, Pierdavide la fotografa da un’angolazione originale che, nonostante venga immortalata dall’istinto di una personalità in crescita (o, forse, proprio in virtù di questo), risulta di alta qualità, come gli scatti sputati fuori da una Polaroid. E sono rimasti abbagliati dal suo flash prima gli insegnanti della trasmissione di Mediaset, poi gli addetti ai lavori, colpiti da La ballata dell’ospedale e Jenny, due pezzi che hanno subito ri- velato la sua vena ironica e vagamente cinica, grazie alla quale è stato sottolineato più volte come lo stile di Pierdavide riecheggi quello di un mostro sacro come Rino Gaetano. Un’altra cosa altrettanto rilevante è il riscontro di pubblico che sta riscuotendo il primo cd dell’ex esattore per Autostrade per l'Italia. In Una canzone Pop, primo in classifica e trainato dall’ottimo singolo Di notte – scritto proprio durante la reclusione artistica nella scuola televisiva – troviamo anche la divertente Trullalerò Rullalà, l’intensa Superstar dal retrogusto amaro e Il Ballo dell’Estate, pezzo che dichiara l’ambizione di diventare un tormentone estivo ma che, proprio per questo, non regge il confronto con le altre track. Viveur incontra il fenomeno del momento che, nonostante sia molto impegnato e richiestissimo, comincia la sua carriera col piede giusto: non si risparmia, e si dimostra umile e disponibile. Troppo buoni? Giudicate voi. Pierdavide, hai solo 21 anni, ma è indubbio che i tuoi testi sembrano scritti da chi ha già compiuto un avanzato percorso di maturazione. Quando, e da dove nasce il tuo desiderio di scrivere musica? Il bisogno di esprimermi attraverso l’arte mi appartiene da sempre. A scrivere musica, invece, ho iniziato quando mi hanno regalato la mia prima chitarra e ho imparato a suonarla. Avevo circa dieci, undici anni. 5 UNA CANZONE POP È USCITO DA POCHISSIMO ED È GIÀ PRIMO IN CLASSIFICA. QUESTO MI FA VENIRE LE VERTIGINI. Il mio singolo “Di Notte” ne è la dimostrazione. Quando devo cantare io, preferisco il mio versante ironico, goliardico. È più facile che altri interpretino canzoni d’amore scritte da me, ma mi considero un autore prolifico in entrambi i generi. Sei nato a Roma ma vivi a Palagianello, in provincia di Taranto. Che cosa apprezzi del tuo essere pugliese e cosa, invece, non sopporti? Penso che il clima del sud influenzi anche il nostro modo di essere, quindi apprezzo il calore, la solarità della gente pugliese. Se proprio devo trovare qualcosa che mi piace meno, direi la pigrizia. I professori di Amici e la critica ti hanno riservato paragoni illustri, come quello con Rino Gaetano. Quale ti onora di più? In realtà non ce n’è uno in particolare. Tutti i nomi a cui mi hanno paragonato mi onorano. Vorrei arrivare a raggiungere almeno la metà di quello che hanno dato i grandi cantautori alla musica italiana. 6 Qual è stato il momento più emozionante che hai vissuto ad Amici? Direi la puntata finale: ha rappresentato il coronamento di un percorso durato sei mesi. C’era la voglia di chiudere in bellezza, ma anche la necessità di concludere, a prescindere dall’esito finale. Vi assicuro che passare sei mesi lì dentro è davvero dura, e poi avevo voglia di riabbracciare le persone a cui voglio bene. Durante il talent della De Filippi, Valerio Scanu ha vinto il Festival di Sanremo con un brano scritto da te. Una soddisfazione ulteriore. La canzone che hai donato a Scanu è una ballata che differisce dallo stile delle altre canzoni che hai presentato, come mai? In realtà, io scrivo anche canzoni d’amore. “Una canzone pop” è uscito da pochissimo ed è già primo in classifica... Questo mi fa venire le vertigini! Ormai i talent show sono il modo migliore per farsi conoscere dal pubblico e dalle case discografiche... Diciamo che è il modo più veloce e, forse, più facile per arrivare ai discografici che devono decidere se produrre un tuo cd oppure no. Non esistono più i manager “da strada”, quelli cioè che andavano nei locali a scovare talenti. Oggi ci sono meno possibilità e meno soldi, e dai talent show escono giovani che hanno già iniziato un percorso di preparazione. Ad Amici, il fatto di essere un cantautore ti ha fatto mai sentire “superiore” o più dotato rispetto ai tuoi colleghi? No, mi ha semplicemente fatto sentire 7 Pensi che la tua carriera possa fungere da esempio per altri giovani artisti? Tu non hai mai mollato, e hai sempre continuato a investire nel tuo talento musicale... Più che come musicista, spero che la mia presenza abbia creato un precedente nel format di Amici, dove non si era mai visto un cantautore. Il programma era considerato esclusivamente come terreno d’incontro per gli interpreti, guardato per giunta con un po’ di spocchia dagli intellettuali della musica. Spero di aver dato un contributo per rompere una barriera. Come vivevi in Puglia la tua passione per la musica, il tuo desiderio di diventare un cantautore affermato? Nel bene e nel male, vivevo il fatto di essere in una terra particolarmente ricca dal punto di vista musicale, a contatto con grandi talenti con cui ho avuto la fortuna di suonare nelle strade e nelle piazze. Ma la nostra arte non aveva modo di prendere forma perché i discografici e il mondo della musica in generale si muovono da Roma in su. LE FOTO DI PIERDAVIDE CARONE DI QUESTE PAGINE SONO STATE REALIZZATE DA ALESSANDRA TISATO diverso. Alla fine sono rimasti in gara rappresentanti di stili diversi: Emma e Loredana due grandi interpreti, Matteo che ci ha fatto conoscere la musica lirica. Ma un cantautore non è paragonabile a nessun altro, è totalmente un’altra cosa, con qualità che lo rendono unico. Il lavoro come casellante in autostrada ti ha mai ispirato? Vedere tanti volti diversi, in un “non luogo” come l’autostrada, ha mai suggerito spunti per le tue canzoni? In un certo senso sì, ma sono stati soprattutto i tempi morti e i silenzi a darmi modo di pensare, contribuendo così a trovare le ispirazioni per le mie canzoni. Non ho mai pensato di scrivere qualcosa che fosse inerente alla mansione in se, ma non è detto che prima o poi non succeda. “Tu sei quello che scrivi, e quello che scrivi è puro”: parole di Maria de Filippi. Maria è stata da subito una delle persone che più hanno capito la trasparenza con cui compongo i miei brani. Io parlo sempre di me e, di conseguenza, mi metto inevitabilmente a nudo. Lei è stata la prima ad apprezzarmi, poi sono arrivati anche gli altri. Riassumiamo. Stai vivendo un momento di grande successo: autore della canzone vincitrice di Sanremo, primo in classifica con il tuo album, apprezzato dagli addetti ai lavori (che ti hanno consegnato il Premio della Critica durante la finale di Amici) e felicemente fidanzato con la ballerina e tua ex “amica” Grazia Striano. Ma, volendo sognare un po’ ad occhi aperti, che cosa ti piacerebbe fare, o con chi ti piacerebbe collaborare tra qualche anno? La mia aspirazione più forte è scrivere per le grandi interpreti femminili della musica italiana: Fiorella Mannoia, Mina, Anna Oxa. Mi piacerebbe che la mia forza potesse continuare in modo indipendente rispetto a quella di un programma importante come Amici, il mio sogno nel cassetto è, quindi, che tutto questo possa continuare e diventare un “mestiere” vero e proprio, almeno per i prossimi vent’anni. IN PUGLIA HO AVUTO LA FORTUNA DI SUONARE PER LE STRADE E NELLE PIAZZE CON GRANDI TALENTI, MA PURTROPPO IL MONDO DELLA MUSICA SI MUOVE DA ROMA IN SU. 8 9 musica Interni di lusso Sciamboli e nuovi interni è il titolo del nuovo appuntamento con la stagione degli Amici della Musica, e del disco che porta la firma di Umberto Sangiovanni di Luigi de Martino UMBERTO SANGIOVANNI FOGGIA Mai stagione, come quella che ne celebra i quarant'anni di attività al servizio di un territorio, è stata così varia e "contaminata". Il nuovo appuntamento proposto dagli Amici della Musica di Foggia, il quattordicesimo per la precisione, accoglie un mondo di suoni rarefatti, un'ode alla propria terra fatta di arrangiamenti gustosi, citazioni raffinatissime, e le firme di chi ha portato la musica di Capitanata in giro per il mondo. La prima è quella illustre di Umberto Sangiovanni, pianista dal tocco sen- LA COPERTINA DEL DISCO 10 suale. Poche note, ma quelle giuste. Pianista eccellente anche l'altra firma, Gianni Iorio, il superospite del progetto, che un bel giorno si innamorò del bandòneon, dei suoi bottoni e del suo fascino selvaggio. Sciamboli e nuovi interni è il titolo del concerto, del progetto e del bel disco (prodotto per l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Foggia) musicato da Umberto Sangiovanni, e che vedrà salire sul palco del Teatro del Fuoco la sera di giovedì 6 maggio anche Guerino Rondolone al contrabbasso e Massimo D'Agostino alla batteria. Tutti a sostegno della voce incredibile di Sara Sileo, che sembra nata per cantare proprio in questo progetto. Disco che trascina e si trascina, al ritmo di generi ibridi, suoni purissimi e parole ispirate. I testi sono tratti da “Gli Sciamboli”, canti carnascialeschi di Vol- turino, riadattati da Mario De Vivo per il disco registrato presso La Controra Studio, a Roma. Otto le tracce contenute nel lavoro, più un omaggio a Matteo Salvatore (”La notte è bella” è un brano del folksinger di Apricena). Brani che ti violentano dolcemente, ti conducono in punta di piedi in un mondo da cui è difficile uscire. Ci entrò pure Luca Argentero, un’estate fa, in una fresca serata di agosto, ad Accadia. La sua lunga permanenza in provincia di Foggia cominciò proprio quella sera, tra i ruderi del Rione Fossi, come il protagonista di una tela neoclassica. Declamò i suoi versi su gli altri versi intonati dalla Sileo, con la purezza di quei suoni a fare da malinconica colonna sonora. Un meraviglioso abbaglio. In vico Cutino luci e orecchie ben tese saranno tutti per loro. A partire dalle 20.30. i: 389.1276549 SCIAMBOLI E NUOVI INTERNI È ANCHE IL TITOLO DEL BEL DISCO MUSICATO DA UMBERTO SANGIOVANNI. OTTO LE TRACCE, PIÙ UN OMAGGIO A SALVATORE Aria italiana a Copenaghen SERGIO PACIELLO E BRUNO FALANGA COPENAGHEN Impossibile che passassero inosservati. Clarinettista e docente al Conservatorio Umberto Giordano di Foggia, il primo. Pianista e insegnante di musica presso la scuola media Pio XII di Foggia, il secondo. Mettono su un programma che più originale non si può. Nulla di banale o di inflazionato, come spesso accade quando a incontrarsi sono questi due strumenti. Qui Poulenc, Milhaud o Schumann non c’entrano. Bruno Falanga al clarinetto e Sergio Paciello al pianoforte non hanno bisogno del sostegno di un’ugola per farti innamorare delle più celebri arie d’opera della tradizione italiana, quella che tanto piace anche (e soprattutto) all’estero. Tant’è che giovedì Il duo Falanga-Paciello il 6 maggio è atteso a Copenaghen, per esibirsi nell’ Auditorium dell’Istituto Italiano di Cultura di Luigi de Martino 6 maggio voleranno a Copenaghen. Sono attesi all’Auditorium dell’Istituto Italiano di Cultura, con tutto il bagaglio di partiture al seguito, come succede da quattro anni, con l’entusiasmo di due ragazzini alle prime armi e con l’esperienza di chi affronta, da un paio di decenni, le più esigenti platee italiane. Le immortali melodie di Traviata, Rigoletto, Aida e Favorita trasmettono percezioni e sensazioni diverse, se soffiate da un clarinetto. Restituiscono la filosofia e il significato di un mondo, quando ci si riuniva nei salotti alla moda a contempalare la grandezza delle arti. Tecnicamente si tratta di “parafrasi da concerto” dei più celebri temi che hanno fatto grande il melodramma italiano nel mondo, rivisitati dai vari Bassi, Labanchi e Lovreglio, i Paganini del clarinetto che facevano faville nell’Europa di fine Ottocento. Come accadrà tra qualche giorno, in un angolo di Copenaghen. Quando nel cuore di un’altra Europa si respirerà, è proprio il caso di dirlo, aria italiana. A New York, nel tempio della musica L’ENSEMBLE UMBERTO GIORDANO 12 New York Il nome del foggiano più illustre di sempre risuonerà nell’acustica del tempio della musica mondiale. Alle 20.00 di venerdì 30 aprile, infatti, l’Ensemble Umberto Giordano si esibirà sul palco della Weill Recital Hall, una delle tre sale della leggendaria Carnegie Hall di New York, il luogo situato nella 7th Avenue della Grande Mela, che ha accolto nell’ultimo secolo i più grandi nomi della musica colta e leggera. Dopo le tournée in Svezia, India, Corea, Lituania, Israele e Turchia, la formazione foggiana proporrà un programma interamente dedicato all’opera lirica, su musiche di Bizet a Rossini. L’ensemble, formato da Dino De Palma al violino, Antonio Amenduni al flauto, Giovanna D’Amato al violoncello, Gianna Fratta al pianoforte, Cuneit Unsal (baritono), Ida Fratta (soprano) e Sarah Rulli, la voce narrante, è nato nel 2002, con l’obiettivo di diffondere in giro per il mondo l’opera giordaniana e operistica in generale. i: www.ensemblegiordano.it 13 cultura Da Rubini per rubare i segreti Sono aperte le iscrizioni per partecipare a un workshop pratico di due giorni. In cattedra salirà Sergio Rubini SERGIO RUBINI FOGGIA Non ha la bellezza esagerata e luminosa dei divi di Hollywood. Non lo precedono guardie del corpo o ammiratrici in delirio. Quando parla non alza la voce, non compie gesti da “morto di fama” – per dirla con Dagospia – tipici di chi vuole attirare l’attenzione su di se. Eppure, quando Sergio Rubini entra in una stanza, è impossibile non avvertirne la presenza, immediatamente tutti gli sguardi vengono attirati dai suoi movimenti educati, dal suo sguardo disponibile. Si chiama fascino, ed è la prima caratteristica che colpisce chi incontra questo giovanotto di 51 anni, che vanta uno dei talenti più versatili del cinema italiano: attore, regista e sceneggiatore, entra ed esce con massima naturalezza da film suoi o firmati da amici/colleghi, SERGIO RUBINI E PINO BRUNO DURANTE LE LEZIONI DI CINEMA OSPITATE DA MEDIAFARM 14 sempre con risultati degni di nota. A due anni dal suo debutto nel cinema, nel 1987 offre il suo volto scavato e nervoso alla macchina da presa del film Intervista: dietro a quella macchina si muove Federico Fellini, non uno qualsiasi. Nel 1990 debutta alla regia, con il film La stazione, e si porta a casa un Nastro d’Argento e un David di Donatello per la miglior opera prima. I giovani attori, registi e sceneggiatori desiderosi di ricevere insegnamenti da questo talento pugliese potranno, tra qualche settimana, contare su una preziosa opportunità. La offre la Bottega dell’Attore diretta da Pino Bruno, che ha organizzato un workshop pratico con Sergio Rubini. Due intense giornate in cui gli allievi potranno scoprire le tecniche, i linguaggi e i segreti che permettono a un film di diventare un buon film. Chi parteciperà al workshop scriverà, dirigerà e/o interpreterà delle scene che nasceranno proprio in quelle due giornate, con l’attenta supervisione (e i consigli) di Rubini: ogni aspetto legato alla realizzazione di un film verrà dunque vissuto e analizzato avvalendosi dell’esperienza di questo maestro così speciale. Il workshop pratico con Sergio Rubini organizzato dalla Bottega dell’Attore si terrà nelle giornate di sabato 15 e domenica 16 maggio a Mediafarm, la Cittadella della Comunicazione (a Foggia, in via San Severo, al chilometro 2,000). Mediafarm e Bottega dell’Attore sono già impegnate in un’altra iniziativa molto particolare, le Lezioni di Cinema che hanno portato a Foggia personaggi come Alessandro Haber, Valeria Solarino, Giovanni Veronesi, Sergio Rubini appunto. Prima dell’adesione, i candidati dovranno inviare un curriculum vitae e una foto al Centro di Ricerca Teatrale e di Cinematografia La Bottega dell’AttoreTeatro Studio Dauno, che si trova in viale Colombo 175. inoltre, è possibile contattare il numero 338.9843344 o inviare una mail all’indirizzo [email protected]. All’ombra di un grande albero, come quello di Sergio Rubini, cresceranno nuovi fiori che daranno un profumo nuovo al cinema italiano. i: www.teatrostudiodauno.com teatro Terra e fango Sabato 1º e domenica 2 maggio al Teatro dei Limoni va in scena l’orrore della guerra, raccontato nell’ultimo spettacolo della rassegna Giallocoraggioso di Alessandra De Stefano FOGGIA Un mattino come tanti, nell’incessante alternarsi delle stagioni. Una donna qualunque, insegnante in un paesino di provincia, di famiglia benestante, che in un mattino qualsiasi si vede scaraventata all’improvviso in un film dell’orrore caratterizzato da una girandola di schiavitù, violenze, torture, desolazioni umane, offese della dignità personale. Questo orrore si chiama guerra. Ma questo è solo un microframmento di una storia che accomuna tante donne, di origini, tradizioni, religioni e lingue diverse. Lingue diverse che si intrecciano, come terra e fango, con due dialetti “politicamente” antitetici fra loro, quello campano e quello lombardo. Tre donne sulla scena scabra. Questo è il binario su cui si muove Cara la pelle, produzione mantovana di Zerobeat, progetto nato nel 2000 dall’incontro di artisti musicali e teatrali reduci dell’esperienza del DAMS di Bologna, interessati alla ricerca e alla sperimentazione. La pièce, la cui regia è affidata a Enrica Provasi, sarà in scena sabato 1º e domenica 2 maggio, alle 21.00, al Teatro Il Bardo di Elena ELENA URSITTI Foggia Dopo l’incontro con l’attore Sebastiano Somma e con il musicista e poeta Vincenzo Mastropirro, continua il progetto Oltre il Sipario, organizzato dall’Officina Teatrale dell’attore e regista Pino Casolaro. Giovedì 6 maggio, alle 17.00, presso il Teatrolaboratorio di via Campanile a Foggia, Elena Ursitti, attrice teatrale con diverse esperienze anche in fiction televisive di successo, terrà uno stage sul teatro shakesperiano. i: www.officinateatrale.it; 0881.231582 dei Limoni (in via Giardino 21) a chiusura della stagione teatrale Giallocoraggioso. Lo spettacolo, vincitore del premio New Contaminate Art Festival di Aversa 2007, è tratto da due opere letterarie dure come pugni nello stomaco, ma che non si può fare a meno di leggere, Come se io non ci fossi della giornalista e scrittrice croata Slavenka Drakulic e Cecenia: il disonore russo della giornalista russa Anna Politkovskaja, uccisa nel 2006. La prenotazione dello spettacolo è obbligatoria. i: [email protected]; 347.3414561 Weekend fortunati Foggia Ancora per due weekend sarà in scena sul palco del Piccolo Teatro di Foggia ‘A Furtùne, l’ultima commedia della quattordicesima stagione del teatro di via Delli Carri 5. La pièce, scritta da Enzo Marchetti (che ne cura anche la regia) e da Michele Pellicano, racconta della fortuna capitata a Vittorio (interpretato da Dino La Cecilia) e delle divertenti vicissitudini che dovrà affrontare per non perderla. Lo spassoso spettacolo andrà in scena sabato 1º maggio (alle 21.00) e domenica 2 maggio (alle 20.00). i: 0881.723454; www.ilpiccoloteatro.it 15 portfolio I tre colori della festa Quasi mille bambini, e una banda a fare da sottofondo. Sabato 17 aprile l’isola pedonale di Foggia e piazza Cesare Battisti sono state invase da una marea di bandierine, in occasione della Giornata del Tricolore, organizzata dal Lions Club Foggia. Al termine della manifestazione anche la premiazione dei vincitori del concorso “Il Tricolore”, destinato alle scuole di 1º grado 16 17 territorio Adottiamo il futuro Foggialab è il progetto con il quale l’associazione Capitanata Futura si impegna a creare una rete per offrire un confronto tra le diverse realtà associative di Luigi Lioce FOGGIA La panchina di fronte alla propria scuola media, le scale della Cattedrale, la piazza centrale, o una qualsiasi via di un qualsiasi quartiere: ci sono luoghi fisici che diventano - per le ragioni più disparate luoghi dell’anima, grandi spazi urbani che vengono custoditi per sempre nei nostri piccoli e disordinati cassetti della memoria. Luoghi che ci fanno sentire meglio e ai quali sentiamo istintivamente di voler bene. E proprio come se fossero persone care andrebbero amati, curati e protetti. A proporre l’adozione di una zona tra le più frequentate e rappresentative della città di Foggia ha pensato l’associazione Capitanata Futura. Infatti, l’iniziativa Un euro per Parco San Felice intende adottare il più grande polmone verde della città in modo tale da ristrutturare il parco giochi, il campo sportivo e garantire la vigilanza notturna almeno per i mesi estivi. “Per realizzare il progetto – spiega Massimo Fragassi, segretario di Capitanata Futura - partirà tra poche settimane una raccolta fondi, i cui proventi confluiranno in un conto corrente presso la Banca Etica Sociale con versamenti effettuati direttamente dai soggetti erogatori”. L’iniziativa rientra in un progetto più ampio voluto da Capitanata Futura denominato Foggialab, che ha con l’obiettivo di creare un’ampia rete di associazioni: un laboratorio in cui le diverse realtà associative di Foggia possano confrontarsi e offrire alla cittadinanza momenti di partecipazione collettiva. “Il nostro intento finale - continua Fragassi - è quello di restituire alla collettività un bene comune attraverso un percorso che ogni anno impegni la rete delle associazioni a riqualificare una zona della città che rischia il degrado. Inoltre, per il 13 giugno stiamo UN EURO PER PARCO SAN FELICE È L’INIZIATIVA PROMOSSA DALL’ASSOCIAZIONE CAPITANATA FUTURA, CHE PROPONE DI ADOTTARE UN LUOGO DELLA CITTÀ 18 mettendo a punto la Giornata delle Associazioni, un grande evento conclusivo”. Mentre si impegna per aumentare la vivibilità di Parco San Felice, Capitanata Futura continua la sua attività sociale mettendo a punto tre tavole rotonde sull’incidenza nella comunità foggiana dei fermenti sociali, politici e culturali che caratterizzarono il 1968, il 1977 e il 1992, tre momenti fondamentali della storia contemporanea di cui si discuterà rispettivamente giovedì 6, venerdì 14 e venerdì 21 maggio, alle 17.00, nell’Aula Magna del Liceo Poerio. Durante gli incontri diversi relatori analizzeranno gli avvenimenti politici e sociali, nazionali e internazionali, e il riflesso che ebbero in quegli anni sulla città di Foggia. I partecipanti alle tavole rotonde, rappresentanti di alcune realtà sociali con differenti sensibilità culturali, hanno in comune l’aver avuto vent’anni o poco meno durante gli anni in esame, l’aver condiviso gli stessi entusiasmi, assorbito la stessa energia, vissuto gli stessi luoghi. i: fb: capitanatafutura; 347.6076497 19 agenda L’Aquila mostra le sue ferite 9 MODULI Foggia Quella del 6 aprile 2009 è entrata di diritto tra le date più tristi della storia italiana. Venerdì 30 aprile, alle 18.00, al Museo Civico di Foggia, si terranno un convegno e l’inaugurazione della mostra fotografica Una città ferita, L’Aquila a un anno dal terremoto, promossi dal Comune di Foggia e dalla Fondazione Banca del Monte Siniscalco Ceci. L’allestimento, curato da Luigi Colapietro e Augusto Bardin, propone fino al 30 maggio gli scatti realizzati da Alfredo di Biase (direttore della Sopraintendenza ai Beni Culturali di Foggia) in occasione del lavoro di primo intervento e schedatura monumenti effettuati a L’Aquila subito dopo le scosse. All’evento parteciperanno le più alte cariche istituzionali della nostra provincia. i: 0881.712182 Occhi aperti sui pericoli invisibili Foggia Onde elettromagnetiche ed elettrosmog: l’inquinamento invisibile è il titolo del convegno di studi che si terrà mercoledì 5 maggio, alle 11.00, nell’Aula Magna del Liceo Classico Lanza di Foggia. L’incontro, organizzato in collaborazione con Legambiente e la sezione foggiana di Mathesis, sarà tenuto dal professor Vito Capozzi, ordinario di Fisica Applicata dell’Università degli Studi di Foggia e direttore del Laboratorio di Fisica Applicata alla Medicina. i: 0881.726619 Giovani talenti in mostra San Severo Per dare modo a giovani artisti di far conoscere i loro primi lavori, Antonio del Vecchio ha allestito una mostra di pittura e scultura che raccoglie le opere di sedici creativi in erba. Giovani artisti espongono è il titolo della collettiva che potrà essere visitata fino al 23 maggio in corso Garibaldi 65 a San Severo (all’interno del Caffè e Ristorante Berardi). i: 347.7546093 20 Chitarre in riva al Golfo Manfredonia Partirà domenica 2 maggio l’ottava edizione del Festival Internazionale di Chitarra, organizzato dal Duo Caputo-Pompilio e patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Manfredonia. A inaugurare i sei appuntamenti, ospitati dall’Auditorium di Palazzo dei Celestini, sarà proprio il duo di musicisti originari di San Giovanni Rotondo. Il giorno dopo, lunedì 3 maggio, toccherà al Trio Vivaldi e Sergio Paternò. Giovedì 6 maggio sarà la volta del Trio Concertando (chitarra, violino e pianoforte). Tutti i concerti inizieranno alle 20.30. i: www.manfredoniafestival.it IL DUO CAPUTO-POMPILIO Di corsa con Fido San Severo L’associazione sportiva cinofila Dogs Sport di San Severo, in occasione del primo anniversario dalla sua fondazione, ha organizzato per domenica 2 maggio una mostra e una corsa campestre alla quale sarà possibile partecipare con o senza il proprio cane, per una giornata all’insegna dell’educazione cinofila. La manifestazione avrà inizio alle 9.00 nella sede dell’associazione (presso l’agriturismo Posta del Principe, in contrada Santa Giusta a San Severo) con la raccolta delle iscrizioni; a seguire, le premiazioni dei vincitori del concorso letterario e di disegno indetto per le scuole elementari, e le gare di corsa campestre. i: 329.7113443 61 volte fieri della Fiera Foggia Giunge all’edizione numero 61 la Fiera dell’Agricoltura di Foggia. La manifestazione, organizzata dall’Ente Autonomo per le Fiere di Foggia si svolge, come di consueto, tra i padiglioni del quartiere fieristico di corso del Mezzogiorno fino a lunedì 3 maggio. I saloni specializzati Enolsud, Cunavisud, Ortosud e S. A. Irrigazione espongono - tra le altre cose - bestiame, prodotti alimentari, macchine agricole, attrezzature zootecniche e per l’irrigazione. La fiera potrà essere visitata tutti i giorni dalle 9.00 alle 20.30. i: 0881.632511 21 cinema La bellina stagionata Una attempata zitella si ritrova, suo malgrado, a dover organizzare il matrimonio della sorella minore. Si tratta di Matrimoni e altri disastri, diretto da Nina Di Majo e interpretato da una bravissima Margherita Buy di Paola La Sala LA LOCANDINA CICOLELLA Viale XXIV Maggio - 0881.720614 www.cicolella.it Cosa voglio di più 18.00 - 20.00 - 22.00 E 6,00 - 4,00 FALSO MOVIMENTO Via Campanile, 1 - 0881.720143 www.falsomovimentoilcinema.it L’amante inglese 18.00 - 20.00 - 22.00 E 6,00 - 4,00 (lun) studenti univers. Matrimoni e altri disastri Nanà, primogenita di una ricca famiglia fiorentina, dopo un’adolescenza disastrata, è una cinquantenne insoddisfatta. E come se non bastasse si ritrova ad organizzare anche il matrimonio della sorella minore. Regia: N. Di Majo Cast: F. Volo, M. Buy, L. Littizzetto, F. Inaudi Genere: Commedia LALTROCINEMA Via Duomo, 15 - 0881.776439 www.cicolella.it Basilicata Coast to Coast 18.00 - 20.00 - 22.00 E 6,50 - 4,50 CITTÀ DEL CINEMA Via Miranda - 0881.652129 Iron Man 16.00 - 17.00 - 18.15 - 19.15 - 20.30 - 21.30 - 22.45 - 00.00 (sab) Matrimoni e altri disastri 16.00 - 18.10 - 20.20 - 22.30 - 00.40 (sab) 22 Cosa voglio di più Anna ha un lavoro modesto, ma sicuro, è affettuosa in famiglia e con gli amici e ha deciso di avere un figlio con il suo compagno. Ciò che le manca, però, è prendersi una resposabilità verso il futuro. Regia: S. Soldini Cast: P. Favino, A. Rohrwacher, G. Battiston Genere: Drammatico Nanà è la classica zitella sulla cinquantina, dalla vita sentimentale inesistente, con una buona serie di disastri giovanili alle spalle e un computer che le ricorda da quanto tempo non fa l'amore. La donna appartiene a una famiglia della ricca borghesia fiorentina, ma se ne è sempre sentita lontana, nonostante gli odiosi pranzi del venerdì insieme alla bellissima madre ex attrice, al padre, all'amico di famiglia che chiama zio e alla sorella Beatrice, più piccola e disinvolta, che sta per sposarsi. Il colmo giunge quando a Nanà, da sempre allergica al matrimonio, viene affidato l'incarico di aiutare il cognato a organizzare le nozze della sorella che, intanto, deve partire per un viaggio di lavoro. Matrimoni e altri disastri è diretto dalla napoletana Nina Di Majo, formatasi alla scuola di Mario Martone di cui è stata aiuto regista, che opta per la commedia prendendo come modello la sophisticated comedy americana degli anni Trenta e Quaranta, adattandola ai tempi nostri. Sceneggiato dalla stessa Di Majo insieme a Francesco Bruni e Antonio Leotti, il film scorre via con grande fluidità, alternando scene riuscite ad altre meno, e mette insieme un buon numero di figure di contorno, che ruotano intorno al personaggio centrale interpretato da Margherita Buy. Quest'ultima mantiene fede alle aspettative con la consueta bravura, confermando la sua versatilità di attrice capace di adattarsi benissimo ai ruoli brillanti ricorrendo, in questo caso, a una grande dose di ironia. Le fanno da contorno Fabio Volo, che riesce a essere sufficientemente sgradevole per riscattarsi nel finale, e la nutrita serie di personaggi interpretati da Francesca Inaudi, Massimo De Francovich, Luciana Littizzetto e Marisa Berenson, che manifesta ancora i segni dell'antica bellezza. Della commedia sofisticata questa pellicola possiede forse solo le intenzioni, mancandogli il piglio e la capacità finemente corrosiva che caratterizzavano quel genere; tuttavia è godibile e divertente e si lascia vedere soprattutto per l'interpretazione di Margherita Buy. L’amante inglese Nella Ferancia del Sud dove vive col marito medico, Suzanne, decide di riprendere il lavoro come fisioterapista. Mentre segue i lavori di costruzione del suo ambulatorio, conosce un operaio di origine catalana. Regia: C. Corsini Cast: K. Scott-Thomas, S. Lopez, Y. Attal Genere: Drammatico Basilicata coast to coast Una compagnia di musicisti si mette in cammino, al ritmo delle proprie strofe musicali, per partecipare al Festival del Teatro Musicale a Scanzano Jonico. Regia: R. Papaleo Cast: A. Gassman, G. Mezzogiorno, M. Gazzé Genere: Musicale The Last Song 16.00 - 18.10 - 20.20 - 22.30 - 00.40 (sab) La vita è una cosa meravigliosa 16.00 - 18.10 Mine vaganti 20.30 - 22.45 - 00.45 (sab) Scontro fra Titani 16.00 - 18.15 - 20.30 - 22.45 - 00.45 (sab); 20.00 - 22.30 3D Agorà 17.00 - 19.35 - 22.05 - 00.35 (sab) Cosa voglio di più 17.00 - 19.30 - 22.00 - 00.35 (sab) Oceani 16.00 - 18.00 3D; 16.00 - 18.10 - 20.20 22.30 - 00.40 (sab) Vendicami 16.00 - 18.15 - 20.30 - 22.45 La città verrà distrutta all’alba 16.00 - 18.00 - 20.00 - 22.00 - 00.00 (sab) Basilicata Coast to Coast 16.00 - 18.10 - 20.20 - 22.30 - 00.40 (sab) E 5,00 (dal lun al ven) - 4,00 (ridotto); 6,50 (festivi, prefestivi, sab e dom) 23 PIO XI Via Seminario, 5 - 0881.961203 www.sipario.bo.it Il piccolo Nicolas e i suoi genitori 18.00 - 20.30 (da ven. a merc.) E 5,00 - 3,50 CORSO Via Roma - 0885.422045 Iron Man 2 16.45 (sab e dom) - 19.00 - 21.30 Nat e il segreto di Eleonora 19.15 Scontro tra Titani 19.30 - 21.30 Agorà 18.00 - 20.00 - 22.00 ROMA Via Roma - 0885.422421 Cosa voglio di più 17.00 (sab e dom) - 19.15 - 21.40 E 6,00 - 4,00 (mer e gio) DELL’OPERA Via G. Bruno, 5 - 0881.525007 Basilicata Coast to Coast 18.30 - 21.00 (dom e lun) E 6,00 - 5,50 SAN MICHELE Piazza San Michele, 1 - 0884.584151 La prima cosa bella 19.00 - 21.30 E 6,00 - 4.00 Iron Man 2 Tony Stark è Iron Man e dopo sei mesi che la notizia è di dominio pubblico, il governo e le società concorrenti tentano di appropriarsi dell’armatura. Ma il palladio lo sta lentamente uccidendo. Regia: J. Favreau Cast: R. Downey Jr., G. Paltrow, D. Cheadle Genere: Azione The Last Song Ronnie e il fratellino lasciano New York per trascorrere un’estate nella casa del padre. Dopo il divorzio dei genitori la ragazza si è chiusa in se stessa e non ha più suonato il pianoforte. Regia: J. A. Robinson Cast: M. Cyrus, G. Kinnear, K. Preston Genere: Drammatico La vita è una cosa... A Roma, d’estate, si muovono un poliziotto che scopre che la fidanzata fa la escort, uno stimato chirurgo che ha un figlio svogliato e un potente bancario che si finge magazziniere. Regia: C. Vanzina Cast: V. Salemme, G. Proietti, N. Brilli Genere: Commedia Scontro tra Titani Perseo, figlio di Giove cresciuto da una famiglia di pescatori, vuol sovvertire l’ordine delle cose combattendo gli dei. Giove, aizzato dal fratello Ade, scatena sugli umani la furia di un mostro. Regia: L. Leterrier Cast: S. Worthington, L. Neeson, R. Fiennes Genere: Avventura 24 24 25 Agorà CICOLELLA Via Stornarella, 2 - 0885.781618 La valigia sul letto 18.00 - 20.30 E 4,00 PALLADINO Via C. Poerio, 2B - 0882.412264 www.cinemapalladino.it Scontro tra Titani (sala 1) 19.00 - 21.45 Io sono l’amore (sala 2) 18.30 - 21.00 E 5,50 - 4,00 COMUNALE Piazza Municipio Chiuso 18.00 - 21.00 E 4,00 CICOLELLA Via D’Alfonso, 70 - 0882.375484 Scontro tra Titani 19.00 - 21.30 E 5,50 - 4,00 (mar) CIARDULLI Via Sacco e Vanzetti, 33 - 0882.391172 Chiuso 19.00 - 21.00 (sab e dom) E 4,00 - 3,00 Alessandria d’Egitto nella seconda metà del IV secolo d.C. è un fervente centro di ricerca scinetifica. In città spicca la giovane e colta Ipazia, figlia del filosofo e geometra Taone. Regia: A. Amenabàr Cast: R. Weisz, M. Minghella, O. Isaac Genere: Avventura Oceani In compagnia di una tartaruga marina, un viaggio nelle profondità marine, fra boschi di alghe in California, la Barriera Corallina in Australia, e molti altri luoghi. Regia: J. J. e F. Mantello Genere: Documentario Vendicami Una strage uccide un uomo e due bambini, lasciando viva solo una donna. Suo padre, Costello, si reca in Estremo Oriente con il proposito di vendicare il genero e i due nipoti. Regia: J. To Cast: J. Hallyday, S. Testud, A. Wong Genere: Azione La città verrà distrutta... In una pacifica cittadina la gente comincia a comportarsi stranamente. Lo sceriffo Dutten è costretto ad uccidere un suo concittadino entrato, armato di fucile, nel campo da baseball durante una partita. Regia: B. Eisner Cast: T. Olyphant, R. Mitchell, J. Anderson Genere: Horror 26 26 27 nightlife FOGGIA via Gioberti, 40 (vicinanze stadio) t 334.8581296 - 328.4170903 RistoPub/Sala privè con possibilità di feste private. Locale autorizzato Mediaset/partite, anticipi e posticipi più Champions League. gio: Happy hour sab: Karaoke e piano bar con Dave e Joe. Ampio parcheggio. Chiuso lunedì. Vi aspettiamo non mancate. FOGGIA via Bruno, 18 t 327.9597753 WinePub/Locale dall’ottima programmazione musicale, dove assaporare sfiziosi primi e secondi piatti, ottimi vini e cocktails. ven 30: h 22.00 Damadelizia in concerto. dom 2: h 22.00 Dinner Music & Lounge Pop Melodies duo dj set Keyboard & Sax. Chiuso lunedì. Si organizzano feste private. La sera andavamo al Cocò Foggia Leader assoluto della movida foggiana, il Cocò nasce da un concept semplice ed efficace: un dinner club raffinato e curatissimo in ogni dettaglio, in grado di offrire una vera alternativa per le nostre serate. Ogni venerdì, a partire dalle 22.30, c'è la cena tra cocktail e food e alle 23.00 l'happy hour con l'anteprima musicale del dj Silvan Heac. A seguire le sonorità house, selezionate da Paolo Mascolo e Antonello Croce. Il vocalist della serata sarà Deny Love. Gli ospiti riceveranno un fantastico omaggio. i: 0881.636660; 346.4145391; 28 28 Associazione Pizzaiuoli Napoletani dal 2003 FOGGIA via Sandro Pertini, 8 (ultima trav. a dx di viale Europa) t 0881.665531 - www.pizzeriadelirio.it Pizzosteria/Pizza, cucina e vino. Pizza napoletana con bordo alto o sottile. Si accettano buoni pasto. apertura estiva: aprile/settembre dal martedì alla domenica. apertura invernale: ottobre/marzo dal giovedì alla domenica. apertura straordinarie: festività varie e periodo natalizio 29 FOGGIA via dell’Immacolata, 8 - t 339.6347522 Locanda spagnola/ Specialisti in paella, sangria e musica spagnola. Paella da asporto o a domicilio. Descuento especial a todos los italianos que hablan español. Aparte el sabado. Si organizzano feste private su prenotazione. Aperto dal giovedì alla domenica, prefestivi e festivi. FOGGIA Into the groove Foggia Jambassa è un progetto di musica dub digitale avviato nel 2000 da Carmine Minichiello e Raffaele Gargiulo in Irpinia, in un territorio aspro e povero, lontano dai centri nevralgici in cui questo genere musicale ha avuto modo e spazio per esprimersi. Il sound è digitale pur restando estremamente caldo, è contemporaneo pur conservando un forte richiamo alla roots music degli anni Settanta e Ottanta, è essenziale ma ricco, basato più sulla costruzione del groove che sulla melodia con batteria, basso e pochi altri elementi. Venerdì 30 aprile i Jambassa porteranno le loro vibrazioni in terra di Puglia, presso la Masseria Sant'Agapito. La serata, targata Progetto Condiviso, inizierà alle 19.00 con la proiezione di cortometraggi, Corti On The Road (ne parliamo a pagina 21). Alle 22.00 si partirà con la selezione di vinili dub e roots, a cura dei dj nostrani, mentre a mezzanotte si esibiranno i Jambassa tra basse frequenze e viaggi in levare. A seguire la Jam Session con i musicisti di Capitanata. i: www.progettocondiviso.net; www.masseriasantagapito.it 30 via Piave, 59 - t 0881.707632, 333.2422729 RistoPub/ Dal 1983 punto di riferimento per gli amanti della birra Guinness e della spillatura a fusto freddo. Locale autorizzato SKY per assistere a campionato e Champions. Assaggia ogni mese un diverso tipo di birra artigianale. mer e ven: Happy hour dalle 23 alle 2. Chiuso il lunedì. FOGGIA via Duomo, - t 0881.770863 Ristopub/Non mancare, il Nessun Dorma ti aspetta! Un’accogliente sala fumatori con menù arricchito e possibilità di gustare piatti, bevande. ven: musica dal vivo. Locale autorizzato SKY. Si organizzano feste private. 31 32