RINGRAZIAMENTI
Questo libro viene pubblicato a due anni dalla prima idea di mandarlo stampa. Le ragioni sono
molte, ma comunque, finalmente, con il compimento del diciottesimo anno di Giordana ce
l’abbiamo fatta.
Giordy, come amabilmente la chiamiamo, nel corso di questi quattro anni ha dettato circa trecento
poesie, questa ne è una parte.
I ringraziamenti iniziano con l’essere fatti alle ragazze che hanno scritto sotto dettatura: Eleonora,
Maria Paola, Francesca, Martina, Francesca, Beatrice, Lina, Maria Grazia, Daniela; per poi
proseguire a chi le ha trascritte: Anna Maria, Claudia, Patrizia, Cristina, Tatiana, Francesca, Lina,
Silvia, Immacolata, Deborah, Raffaella, Elisabetta, Carla, Andrea, Emilia, Paola e Martina. Si
aggiunge chi ha selezionato e corretto la bozze: Daniela, Maria Grazia, Mirella, Lorenza, Enzo, per
poi passare alle persone che hanno contribuito con i loro contatti e con la loro opera: Ornella,
Rosaria, Emanuela, per finire a Corrado che ha fatto condizioni “speciali” per la stampa. Insomma
un gran numero di persone volonterose e generose il cui contribuito ha reso possibile questa opera.
Naturalmente le quattro aziende che hanno finanziato l’edizione. La cosa bellissima che sono state
le uniche ad essere interpellate, nel senso che i rispettivi responsabili (Angelo, Antonella, Marco e
Antonio) hanno aderito alla prima richiesta. NON ABBIAMO RICEVUTO UN RIUFIUTO.
Un ultimo ringraziamento deve essere fatto a Giordy: dalle sue poesie traspaiono tenerezza, amore,
dolcezza, luce, gioia di vivere e serenità.
Una serenità che viene dal profondo.
LE MIE RADICI
Mi chiamo Yordanos Habte Freslassie e ho diciotto anni. Ho vissuto fino a 4 anni ad Asmara dove
sono nata. Dovendo trovare una struttura che mi potesse curare sono venuta in Italia.
Sono stata prima all’Ospedale Gaslini di Genova e lì hanno il possibile per curarmi. Desidero
precisare che l’Ospedale era un luogo molto allegro dove dottori e pazienti scherzavano insieme
nonostante i gravi problemi.
Dopo sono stata accolta per pochi mesi da una famiglia a Pavia. Ho trovato poi l’unico posto
disponibile, un tipo di orfanotrofio a Varese. Non mi sono trovata bene, perché gli altri bambini mi
prendevano in giro essendo l’unica disabile.
Dopo questo periodo di vagabondaggio ho trovato asilo presso l’Istituto Don Gnocchi a Milano
dove sono ospite da 11 anni.
Visto che la maggior parte della famiglia vive ad Asmara, l’Istituto Don Gnocchi è diventata la mia
famiglia attuale ove tutti quanti, i dottori, le suore, gli assistenti, le terapiste, i volontari senza
dimenticare i ragazzi, mi hanno insegnato a migliorare le mie capacità.
Il ricordo più significativo che ho sono i primi movimenti che sono riuscita a fare una arrivata
all’Istituto Don Gnocchi.
IL FUTURO
Quando guardo il futuro immagino di migliorare ogni giorno le mie capacità.
E se mi è permesso un sogno nel cassetto, vorrei diventare una scrittrice.
MICHELANGELO
Tu creatura venuta dal cielo,
tu che sei affascinante e romantico,
con le tue ali dorate voli nel paradiso,
il tuo vestito sembra un pezzo del cielo che
viene sulla terra.
Michelangelo,
quando sento il tuo nome provo gioia e nello
stesso tempo tristezza.
Michelangelo,
quando appari davanti ai miei occhi, ti sento
vicino,
il tuo viso delicato,
il sorriso mi ricorda i momenti più belli.
ANCORA MICHELANGELO
I tuoi capelli neri sono spazzolati dal vento
che soffia delicatamente.
I tuoi occhi marroni mi ricordano
le passeggiate sulla sabbia bagnata
con il sole che la riscalda
e quando sento il rumore del mare
è come sentire i tuoi passi misteriosi.
Quando ti tuffi sembri un delfino che gioca
con l’acqua.
Quando vieni vicino a me, sento
l’abbraccio di un angelo
che mi protegge dai pericoli che devo
affrontare.
L’INEVERNO E I BARBONI
Nessuno esce dalle proprie case,
fuori ci sono i barboni che muoiono di
freddo,
e noi li guardiamo neanche in faccia
perché abbiamo paura e pensiamo che
siano cattivi e ladri;
ma, se li guardassimo bene nei loro occhi
sarebbero loro che avrebbero paura di noi.
Noi gli diamo qualche soldo e dopo
qualche passo
chiediamo nei nostri cuori
“Perché li abbiamo abbandonati?”
LA NATURA
La natura è una cosa fantastica.
I fiori diventano più belli ogni volta che li
guardi.
I loro colori ci fanno pensare alle cose più
belle:
desideri che vorremmo esprimere con gioia
e generosità,
ai nostri amici più cari e soprattutto ai
nostri nemici.
L’AMICIZIA
L’amico è una persona che ti vuole tanto
bene.
Quando hai bisogno di sfogarti
non vai da una persona qualsiasi
ma vai da Lui, dal tuo migliore amico.
L’amico è come un fratello
al quale puoi raccontare qualunque cosa.
Secondo me l’amicizia è una cosa
molto importante e bella.
IL VENTO
Il vento, quando soffia delicatamente
sembra un velo trasparente che ti sfiora il
viso.
Il vento, quando soffia violentemente
ci fa pensare che ce l’abbia con noi
e quasi sembra che ti voglia allontanare
da sé
perché non ci vuole vedere più.
I BAMBINI
I bambini sono teneri, delicati e gioiosi.
Quando li guardiamo sembra di vedere
gli angeli che ci sorridono.
Nei loro occhi, quando sono pieni di
lacrime
vediamo fontanelle che splendono al sole
caldo.
Una mamma, quando vede il suo bambino
sorridere,
vede che nel suo cuore c’è qualcosa di
gioioso
perché la mamma lo tiene al caldo e gli da
molto affetto.
GLI OCCHI
Gli occhi vedono i sentimenti
ed esprimono la loro tristezza,
la loro gioia e il loro amore.
Alcuni occhi parlano
e dicono che hanno bisogno di qualcuno
che li aiuti.
Gli occhi quando sono innamorati dicono
tutto,
alcune persone però non li capiscono.
Gli occhi quando vedono una persona in
difficoltà
capiscono che ha bisogno d’aiuto
soprattutto quando vedono gli occhi delle
persone che piangono.
IL BALLO E LA MUSICA
Quando un ragazzo t’invita al ballo
tu accetti.
E quando balli senti la musica che ti
trascina nei tuoi sogni.
Quando balli il valzer con il tuo cavaliere
ti sembra sognare .
Lo sai perché?
Perché con il suo abbraccio senti come
due ali
che ti sfiorano delicatamente e con
generosità.
LA FELICITA’
La felicità è un che ci ha dato Dio.
La felicità non significa ridere oppure
scherzare.
È stare insieme,
è dare qualcosa o aiutare una persona in
difficoltà.
È ascoltare i suoi problemi e risolverli con
tutta la volontà che abbiamo
IL CAMMINO
Il cammino non è andare in giro,
ma andare avanti con la vita.
Quando cammini sembra che tu stia
volando con la fantasia
e con i ricordi più belli che rimangono
nel cuore.
Io non cammino con le gambe, ma con la
gioia di vivere.
Per me camminare con la mente vuol dire
“immaginare di camminare veramente”,
come i miei amici, giocare, saltare e fare
sport.
LE CAREZZE
Quando uno ti fa le carezze senti
una mano dolce e affettuosa
come se fosse una persona che
ti conosce da tanto tempo.
Le carezze sono le più belle
e meravigliose cose del mondo.
Quando una persona mi fa una carezza
sento come un calore forte e affettuoso.
FRANCO IL MIO AMICO
Franco è una persona molto buona
come un angelo che mi dà consigli.
È generoso e buono come la notte e le
stelle,
luminoso e ed emana calore
come il sole, come padre è una brava
persona,
con tante parole affettuose.
LA NOTTE
La notte è bellissima perché andiamo a
riposare
e ci porta ad andare nel mondo più
fantastico che c’è.
La notte è meravigliosa perché ci manda
dei messaggi
come se una persona cara ci mandasse
delle parole affettuose.
La notte è come un’amica che ci guarda da
lassù insieme alla luna.
La notte è l’unica al mondo che parla con
noi.
La notte è bella perché quando la guardi
sembra che ci abbracci.
LA MIA SORELLINA MONICA
Lei è una rosa che ci guarda e ci sorride,
ha il vestito bianco, lungo e con il velo,
sembra una rosa che sboccia.
Il suo principe azzurro la va a prendere
con un cavallo alato
e la porta in un paese fantastico
dove ci sono fiori e angeli
che mandano frecce d’amore.
LE MANI
Le mani a cosa servono?
Le mani servono ad accarezzare,
a fare i disegni,
a coccolare i figli ed i bambini.
Le mie mani non sono come
quelle che vorrei.
LA PRIMAVERA
Che cos’è la primavera?
È quando alla mattina ti svegli e c’è un
magnifico sole,
e ti sembra di essere in un paese meraviglioso
dove ci sono fate e maghi che ti chiedono
cosa possono fare per te.
Quando ti hanno vestito, pettinato i
capelli,
esci dalla porta, guardi il cielo azzurro
che sembra un mare immenso
e calmo dove ci sono le navi
e ci sono dei marinai che ti salvano
e c’è un angelo che ti aspetta a braccia
aperte
con un mazzo di rose.
IL MIO AMICO MATTEO
Tu sei furbo come una volpe,
intelligente come il cane.
Matteo sei la poesia.
Quando sorridi sembri un angelo
che aspetta le sue donne,
una più bella dell’altra,
assomigliano a tanti fiori
e tu non sai chi scegliere.
Però tra queste c’è una
ragazzina di nome…che è
la più simpatica e bella
di tutti i fiori che hai visto
in tutta la tua vita.
Vuoi sapere il nome? L’autrice
di questa poesia.
LA MIA PROF. DI SOSTEGNO
Lei Prof. è geniale
come tante persone messe insieme che
stanno preparando una festa.
Lei Prof. modifica qualsiasi come se
fosse
una fata venuta da lontano lontano.
Lei Prof. è gentile e cara con tutti.
Qui c’è una ragazza che
aspetta solo lei per essere aiutata
solo da lei.
Io sono una sua alunna di I B.
Lei mi ha insegnato
tante cose che prima non sapevo fare.
Dentro di me la sento come una fata.
Le scrivo questa poesia se lo merita
proprio,
come lei mi ha detto
che meritano i voti sulla pagella.
(a Elvira Guenzi)
LE RAGAZZE
Le ragazze sono degli angeli che
si innamorano come una pianta
che ogni giorno curi.
Loro sono dolci e delicate come un
cucciolo
appena nato e che vuole tante coccole
da sua madre.
Ma non tutte sono uguali,
alcune,
come ho già detto
sono dolci, carine e gentili,
altre invece, aspre, rigide,
con un brutto carattere,
come un leone
arrabbiato e affamato.
I MIEI DESIDERI
Io vorrei una cascata, così
quando passano i turisti li vedo tutti.
Invece sono una ragazza in carrozza
che scrive poesie,
che sa solo dire parole come fiori,
amore…
Io non sono come gli altri…
Io vorrei essere il sole che va e
viene quando gli pare.
Mi piacerebbe che un giorno
un ragazzo mi dicesse di essergli
sempre accanto per aiutarlo
quando ha dei problemi.
Vorrei essere
una macchina così potrei
fare qualcosa di utile, esempio portare
la gente in giro.
LA PRIMA VITTORIA
Un giorno sono andata all’Idroscalo,
perché ci hanno invitato e c’erano molti
giochi:
io ho fatto la pesca e ho preso quattro pesci,
uno dietro l’altro.
Era come avere accanto una persona che
mi aiutasse a pescare quei magnifici animali.
Dopo un paio d’ore ho mangiato di tutto e di
più,
come se fossi un barbone che non
mangiava da tanti mesi.
Alla fine hanno dato i premi per chi ha
partecipato ai giochi.
Era arrivato il momento della premiazione
di chi aveva pescato
e la prima classificata ero proprio io.
Mi sembrava un sogno, ma poi ho visto
questa coppa grande come il mondo,
splendente come il sole, e mi veniva da
piangere,
ero talmente commossa che non riuscivo
neanche a parlare,
ma tutti mi applaudivano come se fossi una
poetessa.
Alcuni miei amici erano rimasti meravigliati.
LUCE E SPERANZA
La luce è bella perché ce l’ha data Dio.
La luce è fantastica quando ti svegli
la mattina, ed è estate.
Ti sembra che il sole ti saluti e ti chieda
scusa
perché ti scalda troppo.
È allora che tu speri che un giorno
succederà qualcosa di magnifico,
fantastico,
splendente e tutto per te:
che incontrerai l’uomo della tua vita e
che formerai la tua famiglia,
avrai due figli e un marito grazioso.
La luce è fantastica e puoi immaginare
qualunque cosa: delle fate che ti svegliano,
che ti fanno delle magie e si avverano i
desideri.
La speranza è una cosa abbastanza
bella perché i tuoi sogni non sempre si
avverano.
La speranza fa parte di noi,
e si deve sperare sempre anche se
alcune volte la speranza ti inganna.
I MIEI AMICI ALBERI
I miei amici alberi sono
fantastici perché ognuno
di loro ha una cosa diversa.
Vi faccio un esempio:
l’albero pino ci fa
venire in mente il Natale.
L’albero ulivo ci fa
venire in mente la Pasqua.
Io immagino un albero a
forma di cuore, e tanti frutti
come ciliegie rosse,
e con gli angeli intorno che
cantano felicemente.
LA MIA PARTENZA VERSO IL MARE
Quando sono partita per le vacanze
il viaggio mi sembrava lento come
una lumaca,
poi, quando siamo arrivati
sembrava così bello:
il cielo tutto azzurro
senza neanche una nuvola,
il mare così splendido
da sembrare paradiso
con tanta dentro.
Le persone intorno a noi
stamattina sembravano
angeli, folletti e maghi che
ci aiutavano.
L’albergo in cui ci hanno
invitati assomiglia ad una casa
meravigliosa piena di rose e di prati.
All’esterno c’è tanta natura:
alberi, fiori… sembra la casa
delle fate.
L’ARIA E L’CQUA
C’è una cosa naturale fresca e calda
che sentiamo tutti noi e
muove le cose e nostri capelli come
le onde del mare:
si chiama aria.
Questa cosa meravigliosa, muove
anche le barche che portano
persone buone e generose.
L’acqua del mare è molto bella
quando non c’è vento sembra una
persona calma, gentile e brava e
ci guarda come dire:
“Vieni a farmi compagnia, vi prego,
sono così sola, con queste barche
che mi vengono continente
addosso e mi torturano.
Invece quando il mare è mosso, sembra
il diavolo che ci ride in
faccia come
se volesse ingannarci
e fa rovesciare
le barche con le sue
onde
che sembrano braccia.
IL MONDO
Nel mondo c’è chi soffre,
chi sorride e chi piange,
non è proprio il mondo che immaginavo..
Io pensavo che questa sfera azzurra come
il cielo,
fosse un magnifico, fantastico posto dove
le persone volano e fanno magie
e muovono gli oggetti con il pensiero,
insomma, io me lo immagino così.
Chissà perché questo mondo è così bello e
allo stesso tempo così brutto?
LE NUVOLE
Quelle che stanno in cielo, vicino al sole
sono le più belle perché sembrano di
panna.
Disegnano tante forme
per divertirsi e per farci sognare.
Le nuvole, quando si fanno cullare dal
vento,
sembra ci rincorrano e ad ogni passo che
facciamo,
ci vogliano seguire come un cane
abbandonato.
IL MOMENTO
Quando ci sono dei momenti belli,
ti sembra che vicino a te ci sia un ragazzo
che ti vuole un sacco di bene.
Quando ci sono dei momenti brutti,
ti sembra di avere accanto il diavolo
che ti fa vedere tutto il male possibile.
Quando arriva un persona cara,
è un momento fantastico,
ed è un peccato che duri così poco.
Quando si perde una persona cara
è un momento terribile
ed è strano che duri per sempre.
ROBERTA LA MIA MIGLIORE AMICA
Roberta tu sei una rosa che splende
al sole caldo che ti bacia con tutta la sua
forza e generosità.
Roberta tu sei anche
una bambina fantastica,
con quei capelli lunghi
che sembrano una cascata
limpida e fresca.
Quando li pettini somigli
a una sposa che si sta preparando
per il suo giorno meraviglioso.
Roberta quando ti vedevo
giocare assomigliavi
a un angelo che stava
portando i messaggi a
tutto il mondo.
LA NOTTE PIENA DI FRASI D’AMOR
Nella notte ci sono delle stelle
che ci suggeriscono delle frasi d’amor.
Noi, queste frasi, le diciamo
ai nostri innamorati
e loro rimangono meravigliati
come un cane che incontra
la nuova padroncina.
Queste notti io le adoro
perché sento il cuore
che mi suggerisce una poesia,
ma non ho il coraggio di dirla a quella
persona,
perché quella persona
mi ha aiutato in tutti i modi possibili.
IL CANTO DELLE SIRENE
Un giorno un razzo di nome Miki sentì un
canto.
Egli era vicino al mare, e si tuffò.
Laggiù trovò una sirena che cantava
dolcemente
e il suo cuore batteva per lei.
I capelli della sirena erano una cascata di
petali rosa,
i suoi occhi erano come dei brillanti in cielo.
Lei lo guardò improvvisamente e dentro di
sé sentì
il cuore battere forte per lui.
Egli le chiese timidamente:
“Bella Sirenetta come ti
chiami?
I tuoi capelli sembrano una
cascata di petali rose”.
Lei lo baciò e dopo gli disse il suo nome:
“Stella”.
Dopo quel lungo bacio lui lo rifece,
ma più intensamente
e durò ancora più a lungo
e così i due innamorati rimasero
per tutta la vita in fondo
a quell’oceano meraviglioso.
SENZA TE
Vieni a bussare alla mia porta
come un gattino sperduto nel bosco.
Senza il tuo canto d’amore non posso
vivere.
Senza i tuoi sorriso non posso pensare.
Senza le tue carezze non posso cantare.
Senza il tuo meraviglioso cuore non esisto.
IO, GIORDI, INNAMORATA
Perché non ritorna?
Perché se ne sta fermo?
Perché ci separato
come due angioletti innocenti?
Perché tutto questo?
Io lo so perché!
LA SANTA COMUNIONE
2 GIUGN 2002 – CORPUS DOMINI
Grazie Signore perché sei venuto nel mio
cuore.
Ti ringrazio perché mi hai dato tanta gioia
e tanto amore.
Signore, fa che il tuo spirito mi aiuti a
mettere in pratica la tua parola.
Fino a qualche tempo vivevo la mia
situazione con rabbia e dolore,
senza speranza e fiducia.
Preparandomi alla prima comunione le
cose sono un po’ cambiate,
leggendo le tue parole ogni giorno il mio
cuore ha trovato pace e speranza.
Ti ringrazio ancora una volta per tutto
quello che fai per me
e ringrazio anche tutte le persone che mi
vogliono bene
e che mi hanno seguito fino a questo
giorno meraviglioso.
Vi voglio tanto bene.
ADDIO SCUOLA
Addio scuola a presto!
Addio ai miei compagni che sembrano dei
serpenti
che strisciano in classe,
e le mie compagne sembrano degli angeli
mentre io me ne sto ferma come Minosse
all’inferno.
I miei compagni recitano le più belle parti
che abbia mai visto.
Io voglio bene a tutti, ma così tanto da
amarli come fratelli.
Io li adoro, come se fossero degli angioletti
che entrano dalla finestra della mia
classe.
ANGELO CON LE ALI
Mi ricordo un ragazzo che mi muoveva le
mani e i piedi per farmi camminare,
per farmi avvicinare sempre di più a lui.
Lui aveva delle ali, una dorata e l’altra
dorata.
Volava sempre più in alto fino al punto di
sparire.
Io lo guardavo tristemente mentre si
allontanava.
UN MOSTRO INNAMORATO
Noi abbiamo conosciuto un mostro
innamorato di una fanciulla.
Ella era così bella, dolce, romantica e
profondamente tenera.
Noi lo dovevamo aiutare anche se è così
brutto da far spaventare.
Ad un certo punto lo vestimmo
elegantemente,
gli tagliammo quei tanti folti capelli,
gli profumammo i polsi con un profumo,
così amoroso che
la fanciulla gli diede un bacio sulla fronte
e lui si trasformò in un bel principe.
L’ANIMA
Che cos’è l’anima secondo voi?
Provate a pensare,
non è quel personaggio
che sta dentro di voi per caso?
Forse sì!
L’AMORE (2)
Secondo me l’amore è una cosa fantastica.
L’amore è una cosa che rende gioiosi tutti.
L’amore è un sentimento che proviamo
tutti, grandi e piccini.
Adesso vi chiedo io, cos’è l’amore per
voi?
CANTO D’AMORE
Un giorno sentii una melodia romantica.
Un altro giorno sentii dei canarini che
litigavano.
E il terzo giorno indovinate cosa sentii??
Era un canto dedicato a una fatina
bugiarda
che mette in pericolo la vita degli altri.
LA MIA TRISTEZZA INFINITA
Io sono molto triste di aver commesso un
errore e
sento il mio cuore preso dalla furia e dalla
rabbia.
Ma in fondo…sono felice perché con lui ci
parlo,
ci scherzo e parlo come una bambina
che non è più come una volta.
FELICITA’ E TRISTEZZA
Un sole splendente.
Una nuvola che gli passa accanto.
È la felicità forse!
E poi la nuvola diventa di colpo scura,
sempre più scura,
grande al punto di coprire il sole.
Il sole cerca di spostarsi ma non ci riesce
e noi diventiamo tristi.
IL TEMPO FUGGE
Il tempo fugge,
come il mare agitato,
come un temporale estivo,
come un libro appassionante.
Ma che cos’è il tempo?
Lo vedo tutti i giorni,
è il mio compagno di avventura,
mi segue dappertutto.
IL TRAMONTO E LA STELLA
Ogni sera guardiamo il tramonto con il
nostro amore,
poi il tramonto si nasconde dietro una riga.
E appare una stella così grande da
contenere mille frasi.
L’ESTATE E’ GIA’ ARRIVATA
L’estate è bella, bellissima, dolcissima.
Di giorno si va in spiaggia, a fare i castelli.
Di sera si fa una passeggiata romantica,
dolce sulla sabbia calda.
È ancora calda del sole bollente del giorno.
UN’ARIA MAGICA
Ogni volta che respiriamo esce un’aria
magica.
Noi non ce ne accorgiamo,
questa aria è di tutti i colori,
ogni colore è un sentimento.
L’aria è una cosa bella,
perché questo fenomeno naturale è
magico.
Lei si trasforma in animale e persona
che ci suggerisce le frasi più belle
dell’universo.
VENERDI’ 4 LUGLIO
Il quattro luglio uscirò con il mio migliore
amico.
Avrò un vestito celeste,
senza maniche, con la scollatura,
e una pettinatura straordinaria:
capelli lisci, legati con fiocchi e con le rose
bianche;
e illuminati da piccoli brillanti.
Suonerà alla mia porta.
Avrà la giacca scura e la camicia bianca,
al collo un papillon, e all’occhiello
una rosa bianca che non appassirà mai
Dopo una lunga passeggiata,
entreremo in un lussuoso ristorante,
berremo champagne e sorridendo mi verrà
vicino.
E poi balleremo un ballo lento e
romantico,
poi, dopo un breve bacio mi prenderà la
mano e
mi infilerà un anello magnifico.
LA GRANDE SUPERGIRL
Sei dispettosa,
sei riservata, ma insieme
sai corrompere con i tuoi dispetti,
con i tuoi occhi meravigliosi,
con il viso che affascina tutti.
Sai dare FORZA A TUTTI,
soprattutto quelli che ne hanno più
bisogno.
01/08/03
IVANA
Oh, cara Ivana,
come brillano i tuoi occhi
davanti a un piatto di pastasciutta.
Nel loro riflesso è racchiuso tutto il ragù
e quando non mangi più
i tuoi occhi si rattristano.
L’infinito della tua vita
sa di marmellata,
fetta biscottata,
gelato alla panna montata.
Oh, Ivana, Ivana
sei proprio dolce come un barattolo pieno
di zucchero.
N.B. In collaborazione con Lucia
01/08/03
LIA
Lia, Lia,
sei una maga felice,
allegra e fantastica.
In tutte le cose che fai ci metti tutto il tuo
impegno.
Tu sei magnifica e lo dimostri
con la tua generosità,
la tua allegria
e la tua simpatia.
A volte ti arrabbi ma, solo per poco
e poi sorridi a tutti.
Grazie maga buona…grazie
di tutto!
02/08/09
L’AMICA FRANSCA
C’era una volta una bellissima ragazza di nome Francesca.
Tutti i ragazzi la cercavano,
il suo corpo era magnifico, elegante, sexy.
Oh, Francesca, Francesca,
ti dedico questa poesia.
03/08/03
BELL’UOMO
Tutti lo chiamano così perché è il suo
cognome.
Ma lo è anche di fatto: Belluomo!
È un uomo fantastico, gentile.
Il suo volto trasmette amore e affetto.
Il signor Belluomo ha un cuore grande
come il mondo!
Ogni persona l’aspetta a braccia aperte
perché la sua presenza è molto importante.
04/08/03
LA SIRENETTA
Sirenetta mia,
tu sei meravigliosa.
I tuoi capelli splendono come il sole,
i tuoi occhi brillano come diamanti preziosi.
Sirenetta mia,
quanto sei carina quando sorridi e scherzi.
Oh Sirenetta,
quando ti tuffi nel mare sembri un delfino
che gioca con l’acqua.
Adesso ti saluto con un grande abbraccio.
05/08/03
LA REGINA DEL BUONUMORE
In un magnifico castello
c’era una regina che era
sempre di ottimo umore.
Era una persona gradevole.
E tutti le chiedevano consigli.
Per me è come una stella,
e un diamante prezioso.
In effetti lei è molto preziosa per tutti noi.
07/08/03
UNA BIONDA PER LA SPIAGGIA DI ANDORA
C’era una volta una bionda
sulla spiaggia.
Lei passava tutti i giorni,
e tutti la guardavano.
Quando si tuffava sembrava
un delfino che giocava con i suoi amici.
Lei era molto affascinante, affettuosa e
gentile.
Ti voglio ancora tanto bene, Anna.
PER FORZA, NON FA NIENTE
Mi hanno detto una frase:
“Per forza non fa niente, è seduta!”
Io ho pensato:
“Anche se abbiamo dei problemi fisici,
dentro al nostro cuore possiamo
fare tante cose come gli altri.
Usare il computer,
scrivere poesie…
Ripeto ancora una volta:
noi abbiamo dei problemi fisici
ma siamo normali,
siamo esseri viventi!
Questo significa che noi
disabili facciamo tante cose.
Cose che voi, senza offesa, magari non
sapete fare.
06/08/03
P.S.
In un castello a forma di cuore
ci sei soltanto tu.
Gli specchi cambiano colore,
le parete cambiano forma
e tu sei l’unico principe del mio castello.
I tuoi occhi mi fanno sorridere,
il tuo sorriso mi fa gioire,
il tuo corpo mi fa sognare
ti vorrei sempre vicino vicino,
come se fossi il mio cavaliere
che mi guida in un ballo lento, romantico.
Immagino le tue carezze mi sfiorano il viso
come un petalo di rosa.
Ti posso dire una cosa?
I tuoi occhi chiari assomigliano
all’oceano più grande romantico e
fantastico del mondo.
L’ultima cosa: TI VOGLIO TANTO BENE.
10/08/03 h 21.25
MOMENTI
Il sole è caldo,
ma non come il tuo abbraccio,
l’acqua è fresca,
ma non come il tuo sorriso.
La sabbia è calda,
ma non come le tue labbra che sfiorano le
mie.
12/08/03
LA COLOMBA
Tu sei forte e coraggioso ma ne cuore
sei una colomba messaggera di bontà.
I tuoi occhi sono vivi e intelligenti ed
esprimono gioia.
Hai tanta voglia di esprimere la tua
disponibilità verso gli altri.
Oh, colomba mia, colomba mia,
cosa posso dire d’altro?
“che ti voglio tanto bene!!!”
28/08/03
UNA RAGAZZA FANTASTICA
Tu Giada,
sei una ragazza fantastica,
gentile, splendida
come una danzatrice
che balla nell’aria,
sulle nuvole e quando
il vento soffia
il tuo vestito celeste
cambia colore.
I tuoi occhi esprimono tanta gioia,
tanto amore
e tanta volontà di vivere e di aiutare.
SIMONE
Amore mio,
mi manchi, così tanto che ti penso sempre,
continuamente.
La mia fantasia è lì da te come il mio
cuore.
Ogni volta che sento la tua voce mi sento
gioire come una farfalla di tutti i colori.
Ogni colore esprime un sentimento
d’amore romantico e di affetto.
Tu sei un angelo per me.
Un angelo venuto dal cielo con le ali colorate.
Tu sei splendente come il sole,
caldo come il calore del fuoco,
romantico come le stelle.
Simone ti voglio un sacco di bene.
AZZURRO
Occhi azzurri come il cielo infinito,
che brillano come fuoco ardente.
Occhi azzurri come l’oceano più grande
del mondo.
Questo mare oltre ad essere azzurro,
è molto colorato, come le farfalle marine.
Oh Simo, Simo, i tuoi occhi,
il tuo sorriso, il tuo corpo mi fanno gioire,
mi fanno stare bene
come se fossi un’aquila libera che
accarezza dolcemente il tuo viso.
MAGIE
Mani magiche che accarezzano
dolcemente, delicatamente,
armoniosamente
il mio viso tenero come la sua pelle,
dolce come il suo sorriso,
sorridente come il suo viso che esprime
gioia,
elegante come l’incedere, con quei modi
così raffinati.
Occhi magici che guardano i miei occhi.
Occhi magici che guardano il cielo come
se fosse una divinità d’amore.
Sorriso magico che riscalda
affettuosamente il mio cuore pieno di
felicità.
Mani magiche che prendono una rosa con
i petali di tutti i colori
Mani magiche.
Occhi magici.
Sorriso magico.
Come ti devo dire che ti
voglio un sacco di bene?
PETALI DI ROSA
Non so cosa dirti.
Il prato è fiorito con tanti petali di rosa che
cadono dal cielo come neve,
all’improvviso vedo te da lontano che ti
avvicini e poi una volta davanti a me,
mi abbracci forte come se io fossi la tua
principessa.
Tu mi dai un petalo magico con parole
romantiche, affettuose
e infine leggo nel mio cuore che mi vuoi
tanto bene.
Ti avvicini sempre di più e con un bacio
mi sfiori le labbra.
Simone, Simone!
All’improvviso sparisci e io grido
disperatamente,
tristemente il tuo nome così bello, così
dolce.
Ad un tratto mi sveglio di colpo e mi dico:
“Peccato era solo un sogno”.
LA MARGHERITA
Prendo una margherita e comincio a
togliere i petali.
All’ultimo c’era scritto:
“Non ti meravigliare, dolcezza mia, io
sono sempre con te,”
Quel petalo non si stacca più.
Lo tengo conservato nel mio libro di
poesie,
ma un giorno sei venuto a trovarmi senza
preavviso,
senza una lettera che mi annunciasse
questa sorpresa.
Era il giorno del mio compleanno e tu sei
l’unico più bel regalo per me.
Il mio cuore batteva velocemente dalla
felicità!
Ti amo.
BUON ANNO
Occhi di lepre, dolci come un prato
fiorito…
Un principe che aiuta i poveri: Cristian,
buon anno, tanti baci.
Ciao Ciao
TI VEDO
Ti vedo molto lontano in mezzo a delle
nuvole,
cerco di avvicinarti ma il vento ti porta via
come se fossi una foglia caduta da un
albero.
Ti vedo, come un angelo che mi porta via
con sé.
Prendimi in braccio.
Ti vedo volare felicemente come una
farfalla
che esprime gioia e spensieratezza.
Ti ho visto per l’ultima volta con quel
sorriso innocente,
con quegli occhi che mi guardavano con
molta dolcezza.
Ti vedo.
IL PRINCIPE
Quando ti accarezzo, sembri un peluche
che gioca, canta, balla dolcemente con
me.
Il tuo abbraccio caloroso è come
una stella che brilla nel cielo,
un cielo è luminoso, come il tuo sorriso.
Tu sei il principe che viene a
salvarmi dalle streghe malvagie che
mi tengono prigioniera in un cerchio del
male.
Vieni a salvarmi e a portarmi lontano,
in un paese meraviglioso pieno di fiori
profumati
e di ogni colore, magici come il sole,
come le stelle notte.
9/11/2003
CON TE
Quando apro gli occhi, penso solo a te.
Quando sonnecchio, fantastico su di te.
Quando sogno immagino di essere lì con
te.
Là in mezzo alla siepe che ci sfiora
delicatamente
come le tue labbra sulle mie.
16/11/2003
AUTUNNO
Alla notte, oh Simo, penso solo a te.
Penso solo a te, fantastico solo su di te.
Immagino di stare vicino a te come
se tu fossi il mio angelo custode.
Autunno,
le foglie cominciano a cadere e
tutto diventa più triste, brutto, solitario,
niente più è bello,
ma ci sei tu che rallegri la mia vita.
Sai una cosa?
Verrò da te un giorno.
L’autunno fa questi miracoli, amore.
16/11/2003
IL TUO CUORE
I tuoi capelli brillano come l’alba.
Il tuo sorriso splende come una stella.
Una stella che non finisce più di brillare.
Il tuo cuore è grande.
Chissà se ci sarò anch’io nei tuoi
pensieri, nei tuoi sogni, nel fondo
del tuo cuore?
Mi manchi.
16/11/2003
INVERNO E PRIMAVERA
È arrivato ancora l’inverno
e dopo ci sarà la primavera.
E allora i ragazzi e le ragazze si
incontreranno.
Chissà se un giorno di quei tre mesi
magnifici,
romantici come un tramonto bellissimo,
ci rincontreremo.
16/11/2003
IL TRAMONTO
Il tramonto è pieno di gioia, esprime
le cose più belle, ti dona un sorriso;
un sorriso simile al tuo,
ma il tuo è il più bello
di tutto l’universo.
Simone, il tramonto è così bello che
mi fa ricordare te, com’eri allegro,
com’eri sorridente, com’eri romantico,
ma in fondo ti devo dire una cosa:
Ti amo
16/11/2003
CAPIRAI?
Allora, che cosa ti fa pensare una
ragazza che guarda una stella?
Che mi manchi come se fossi uno
dei miei fratelli che vive in Africa.
Non so come dirtelo…
Capirai il contenuto di queste parole
che sono solamente per te?
16/11/2003
LUCE
La siepe è così delicata che sfiora la
nostra pelle morbida è così amorosa,
che ci dice frasi d’amore.
Ci sei solo tu che mi illumini,
perfino il cuore che è così
triste perché tu sei lontano.
La tua luce interiore mi illumina come
una farfalla che vola sempre più
in alto al punto di sparire.
Io ti vorrei sempre vicino come se fossi
il mio cavaliere, il cavaliere più bello,
romantico, affettuoso e sentimentale che
abbia mai visto.
Ti voglio un sacco di bene.
Tua amata.
Giordana
23/11/2003
IL SOLE
Splendente come il sole,
tu che sei un’aquila
con le piume di tutti i colori
che esprime gioia
amore, felicità.
Simone, tu sei l’unico mio Principe.
Simone sei il più bel ragazzo che abbia
mai
conosciuto il più affascinante,
il più
sorridente.
Simone se ci rivedremo ancora
ti vorrei abbracciare forte forte.
Simone…
30/11/2003
ALI DORATE
Nel bosco incantato c’è un’ape che
ti cerca disperatamente
ma non vuol farti del male.
È lì solo per dirti che ti vuole un mondo di
bene.
Quest’ape è romantica,
è terribile come una tormenta di neve ma,
in fondo al suo cuore ti cerca perché
vuole abbracciarti con le sue ali dorate
come il sole.
30/11/2003
L’AMORE
Tu splendi come un’aquila.
Tu sorridi come una farfalla
che chiede dolcemente un bacio
al suo innamorato.
Tu esprimi gioia e tristezza
nello stesso tempo ma so che
nel tuo cuore c’è
solo sentimento che è “l’amore”.
30/11/2003
L’ANGELO DELL’AMORE
La porta si apre e mi appari tu sotto forma
di angelo.
Tu sei l’angelo dell’amore
di tutto l’amore che esprimi per me.
Tu sei un Angelo,
l’angelo più bello che abbia
conosciuto.
Angelo mio ora sparisci all’improvviso.
Dove sei finito?
Le nuvole ti coprono!
All’improvviso mi giro e ti trovo davanti
Angelo mio ti abbraccio, ti bacio.
30/11/2003
VORREI
Vorrei abbracciarti forte forte.
Vorrei baciarti.
Vorrei sognarti.
Vorrei farti un regalo che ti piaccia tanto.
Vorrei vederti con un sorriso che non si
spegne più.
Vorrei vederti con i occhi dolci da
bambino innocente.
Vorrei chiudere gli occhi e pensarti.
Vorrei riaprire gli occhi e ritrovarti davanti
a me.
Vorrei che mi accarezzassi i capelli.
Vorrei che stessi qui vicino a me nei
momenti
più brutti della giornata
Vorrei che un sabato mi invitassi ad una
cena.
Vorrei che tu mi dicessi che mi vuoi bene.
30/11/2003
UNA NOTTE DI FUOCO
Il tuo sorriso mi acceca,
dolcemente mi avvolge,
come se fossi al centro di una foresta
fitta e ombrosa.
Il sorriso esprime gioia.
Il tuo sguardo muove il sogno
che s’insinua nella mente
che si espande come il mare.
Io ti vidi su nave
arrivare come un gabbiano
come una piuma leggera
che mi solletica dolcemente,
in una notte infinita.
24/07/04
GLORIA A DIO
Ti lodo Signore perché
mi hai portata sulla via giusta.
Tu sei glorioso,
tu sei fantastico,
ti sento vicino,
ti sento sempre vicino a me.
Quando mi stai accanto
sento il tuo calore che mi protegge,
so che tu puoi farmi camminare,
correre, saltare con i miei fratelli, e
conto su di te perché so che lo puoi fare.
Il tuo calore lo sento
come se fosse una parte di me.
Sì una parte di me.
Amen
Gloria a Dio.
DIO E’ L’UNICO PADRE
Dio è l’unico padre dell’universo.
È in cielo dove tutti lo vediamo.
Sapete perché il cielo è così grande?
Perché lui è grande, perché è glorioso,
perché lo amiamo tutti come nostro padre,
come nostro protettore.
Il suo enorme mantello ci protegge
dai nostri piccoli e grandi errori.
Anche se Lui ci perdona,
Dio è l’unico padre per noi,
per tutti, grandi e piccini.
Gloria a Dio!
LA MENTE VOLA
Abile e contorta
la mente vola.
Abile prima, nel trovar
veri quesiti importanti.
Contorta poi, nel ricercar
inesorabilmente la giusta
risposta.
Abile e contorta
nel giudicar la risposta
fino a ribaltar la domanda.
Da Marco Avanzini
GRAZIE
Grazie per come sei.
Non cambiare mai.
Lo sai che vince sempre il bene.
Vivi di poesia.
Continua ad amare.
Ricordaci.
Sorridi, perché così
ti voglio.
Lascia perdere lo stomaco,
ma tienimi nel cuore.
Firmato Martina
SEI TU
Quando guardando il cielo stellato
Mi incanto.
Osservo una stella brillare
nell’alto.
È la luce dei tuoi occhi
che mi incanta.
È la bellezza del tuo volto
che mi affascina.
Sei tu piccola Giordana
Che hai reso felice questa settimana…
Tanti saluti e baci dal maestro Vittore.
Il presente volume è stato realizzato
grazie al contribuito di:
CBRE
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20121 Milano, ITALY
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