UNA NOVITÀ EDITORIALE IN COEDIZIONE EDITRICE AVE E LIBRERIA EDITRICE VATICANA BARBARA PANDOLFI Armida Barelli Una donna oltre i secoli Il testo si presenta come una introduzione alla conoscenza della figura di Armida Barelli, una donna che con la sua opera e la sua fede ha profondamente inciso sulla storia e sul movimento cattolico italiano del novecento. Un’intuizione e un’azione la sua che travalica i secoli, che rimane fresca e capace di novità e profezia anche nell’oggi della vita della Chiesa. Il libro ripercorre la vita di questa donna, che, come scrive la sua prima biografa, Maria Sticco: nasce nel tempo dei lumi a petrolio, dei treni a carbone, delle carrozze a cavalli e muore al principio dell'era atomica; nasce quando le ragazze perbene non escono sole, né a capo scoperto, non studiano nelle scuole maschili, non partecipano alla vita pubblica e muore quando le donne, anche giovanissime, godono piena libertà di movimento” e ottengono il diritto di voto. Nata nel 1882 a Milano, attraversa con il suo messaggio, la sua testimonianza e con le sue opere (ancora tutte esistenti e attive) “i secoli”, facendo arrivare fino a noi la forza e l’autenticità del suo messaggio. Fondatrice della Gioventù femminile di Azione Cattolica, Armida propose alle giovani cammini di formazione e partecipazione, ponendo loro alcune mete precise e audaci: "istruirsi per istruire", "essere per agire", "santificarsi per santificare"; chiamò a collaborare indistintamente ragazze borghesi e nobili, operaie e contadine, giovani del Nord e del Sud d’Italia… Con lei, la Sorella maggiore, come erano solite chiamarla, le giovani sentirono affidata anche a loro la missione di testimoniare il vangelo, partecipando attivamente alla vita ecclesiale e sociale. Aiutò i laici a riscoprire il valore e la centralità della liturgia nella vita cristiana attraverso l’Opera della Regalità di Cristo, fondata insieme a Padre Gemelli. Ancora con Padre Gemelli fondò l’Università cattolica del Sacro Cuore, di cui sarà, fin dall’inizio, l’ispiratrice e la sostenitrice, non solo materiale, fino all’offerta della sua stessa vita, nel momento della malattia, perché si realizzasse la facoltà di medicina a Roma (all’attuale policlinico Gemelli). Un cammino di Chiesa e di impegno sociale, quello iniziato con la Barelli, che non può non essere considerato da tutti coloro che volessero scrivere la storia dei cattolici italiani e del movimento femmine cattolico. Ave - Fondazione Apostolicam Actuositatem via della Conciliazione 1 – 00193 Roma [email protected] telefono 06/661321 – fax 06/6620207 La sua “immensa opera” fu possibile solo per la sua fede genuina e forte. Armida è una donna credente che con sincerità ricerca la volontà di Dio nelle difficoltà e nelle contraddizioni della vita e da Lui si lascia guidare anche nella sua scelta personale, quella della consacrazione secolare, una forma di vita consacrata che unisce insieme la piena appartenenza a Dio e la missione nel mondo come laica. La malattia ferma la sua attività, i suoi viaggi in tutta Italia, le toglie la voce, ma non la determinazione e la passione per il Regno di Dio. Muore a Marzio il 15 agosto 1952, nella festa di Maria assunta. È sepolta nella cripta dell’Università cattolica di Milano. Al libro è allegato un DVD documentario di 120’, ricco di materiali filmati, con interviste e testimonianze, curato da Chiara Santomiero e Emanuele D'Onofrio per Aleteia Italia s.r.l pp. 52 + DVD - € 9,00 978-88-8284-808-8 L’AUTRICE BARBARA PANDOLFI, laureata in filosofia a Pisa, ha conseguito la licenza in teologia dogmatica all’Università Gregoriana di Roma. Insegna religione al Liceo classico di Pontedera e teologia all’Issr Stenone di Pisa. È vicepostulatrice per la causa di beatificazione di Armida Barelli. Gennaio 2014 Ave - Fondazione Apostolicam Actuositatem via della Conciliazione 1 – 00193 Roma [email protected] telefono 06/661321 – fax 06/6620207