PONTIFICIA UNIVERSITÀ GREGORIANA FACOLTÀ DI FILOSOFIA BACCELLIERATO - ANNI 1° E 2° TESARIO DEGLI ESAMI DEL 2° SEMESTRE ANNO ACCADEMICO 2015-2016 INDICE 1° anno FP1006 - Filosofia della natura (L. Caruana) FGN108 – Kuhn, scienza e storia (R. Presilla) FP1007 – Filosofia dell’uomo (R. Lucas Lucas) FGA109 – E. Coreth, Antropologia filosofica (G. Salatiello) FP1014 – Storia della filosofia patristica e medievale (M. Pangallo) 2° anno FP1010 – Teologia naturale (L. Rojka) FGT113 – M. Buber, Religione come presenza (J. Gorczyca) FP1012 – Filosofia politica (J. Vila-Chã) FP1016 - Storia della filosofia contemporanea (A. Lentiampa) BACCELLIERATO - 1° ANNO - 2° Semestre FP1006 – Filosofia della natura (L. Caruana) 1. Induzione, verificazione e falsificazione 2. La spiegazione nella scienza naturale 3. La storia della scienza in termini di paradigmi e rivoluzioni scientifiche 4. Il caso Galilei, e l’idea di programma di ricerca scientifica 5. Il concetto di Natura: vari indirizzi 6. Aspetti filosofici della fisica moderna 7. Aspetti filosofici della teoria dell’evoluzione biologica 8. Argomenti riguardo alla realtà dello spazio e del tempo 9. La causalità 10. La causa dell’universo FGN108 – Kuhn: scienza e storia (R. Presilla) 1. Sviluppo della scienza e storia della scienza: la narrazione storica come supporto alla riflessione sulla scienza 2. La scienza normale come soluzione di rompicapo: l’importanza del paradigma 3. La scienza normale come ricerca istituzionalizzata, tendenzialmente conservatrice 4. Il ruolo prioritario dei paradigmi: teorie scientifiche, regole metodologiche, procedure sperimentali 5. Anomalia (differenza tra anomalia, errore sperimentale e rompicapo) e crisi del paradigma: la scienza straordinaria 6. La crisi e le rivoluzioni scientifiche: i cambi di paradigma e i criteri che guidano gli scienziati nel cambio. La scoperta scientifica come “fatto” psicologico 7. I paradigmi come concezioni del mondo e l’incommensurabilità: questa è un problema, una tesi o una soluzione? 8. Kuhn critico di Popper (ma chi è il più “rivoluzionario” tra i due?) e del neopositivismo 9. Kuhn e le critiche (opposte) di Lakatos e Feyerabend: l’evoluzione storica della scienza ci suggerisce a un quadro razionalmente strutturato della storia della scienza oppure no? 10. Valutazione critica della posizione kuhniana: fortuna delle formule (cambio di paradigma, rivoluzione scientifica, scienza normale) e difficoltà teoriche (si può difendere l’incommensurabilità?; si può precisare e applicare la concezione di Kuhn?) FP1007 – Filosofia dell’uomo (R. Lucas Lucas) 1. Il problema dell'uomo e le sue origini 2. La vita, il principio vitale, l'origine della vita 3. L'evoluzione biologica e il problema dell'ominizzazione 4. Le condizioni antropologiche della conoscenza umana in generale: diversità di dimensioni nell'unità del soggetto 5. Le condizioni antropologiche della conoscenza umana al livello sensibile 6. Le condizioni antropologiche della conoscenza umana a livello intellettuale 7. Rapporto tra intelligenza e cervello 8. Comportamento intellettuale umano e istinto animale 9. Le condizioni antropologiche del volere in generale e le tendenze sensitive 10. Le condizioni antropologiche della volontà 11. Libertà, amore, opzione fondamentale 12. Affettività, sentimenti ed emozioni 13. La persona umana, costitutivo essenziale, valore, dignità 14. Unità in dualità della persona «corpore et anima unus» 15. Esistenza, natura e origine dell'anima spirituale umana 16. Morte della persona e esistenza umana 17. Immortalità personale: permanenza e continuità del soggetto personale. FGA109 – E. Coreth, Antropologia filosofica (G. Salatiello) 1) L’interrogativo sull’uomo 2) Il metodo trascendentale 3) Lo sfondo storico 4) Il rapporto dell’uomo con il mondo 5) Essere-sé-stesso 6) Conoscenza intellettuale 7) Volere libero e agire morale 8) L’essenza dell’uomo 9) L’anima e il corpo 10) Totalità personale 11) Il rapporto interpersonale 12) Uomo e storia 13) La questione del senso 14) Trascendenza e religione FP1014 – Storia della filosofia patristica e medievale (M. Pangallo) 1. Filosofia patristica greca e i suoi rapporti col neoplatonismo. Antropologia e cosmologia in Massimo il confessore. PseudoDionigi e i nomi divini 3. Agostino: la confutazione dello scetticismo; la nozione di “ordine”; la natura del linguaggio; la teoria della conoscenza e l'antropologia; esistenza e natura di Dio; il tempo, la creazione, la storia 4. Boezio: la divisione delle scienze; la questione degli universali; la concezione dell'essere; la definizione di persona; prescienza divina e libero arbitrio; la Provvidenza divina e il problema del male 5. Dio e la natura in Scoto Eriugena 6. Anselmo: l'esistenza di Dio nel Monologion e nel Proslogion 7. Scuola di Chartres e Scuola di S. Vittore 8. Abelardo: il rapporto tra ragione e fede, la logica, la dialettica e la questione degli universali. 9. L'insegnamento della filosofia nelle Università medievali. La trasformazione culturale del XII secolo: "il ritorno di Aristotele in Occidente" 10. Cenni alla filosofia islamica medievale: Avicenna ed Averroè 11. Filosofi latini del XIII secolo: Guglielmo di Auvergne, Alberto Magno e Bonaventura 12. Tommaso d'Aquino: linee fondamentali della metafisica; le prove dell'esistenza di Dio; l'analogia e i nomi divini; l'antropologia; la legge naturale, l’atto morale, la sinderesi e la coscienza, le virtù 13. Le tesi filosofiche fondamentali di Duns Scoto BACCELLIERATO - 2° ANNO - 2° Semestre FP1010 – Teologia naturale (L. Rojka) 1. Il concetto della teologia filosofica / naturale, filosofia della religione / delle religioni, teologia fondamentale, filosofia religiosa / cristiana. 2. Linguaggio teologico (Agostino, Hume, Flew, Swinburne) 3. Il concetto di Dio: semplicità, necessità e aseità, onniscienza, onnipotenza, eternità, bontà (Craig). Il concetto di Dio secondo Tommaso, Lonergan e Swinburne. 4. Argomento ontologico; Anselmo, Tommaso, Descartes, Leibniz, Kant, Plantinga. 5. La fede religiosa e filosofia; agnosticismo, fideismo, ateismo (Anselmo, Tommaso, Clifford, Wittgenstein). 6. Cinque vie di Tommaso. Argomento cosmologico di Swinburne e di Lonergan. 8. Argomenti teleologici per l’esistenza di Dio (diverse tipologie). 9. Il problema del male. Miracoli. La vita dopo la morte (del corpo). 10. Altri approcci: l’esperienza esistenziale (l’essere-nel-mondo e l’essere-nel-tempo o l’esistenza storica). L’Assoluto come fondamento. L’Assoluto come mistero. FGT113 – M. Buber, Religione come presenza (J. Gorczyca) A questo corso, che ha per oggetto la lettura, l'analisi, l'interpretazione e la discussione del libro di Buber, non è associata nessuna tesi. La sua tematica, come anche quella dell'esame finale, coincide con il contenuto del testo studiato FP1012 – Filosofia politica (J. Vila-Chã) 1. Che cosa è la Politica? 2. Rapporto Amico-Nemico e l’essenza del Politico. 3. Totalitarismo e Menzogna. 4. Politica, Rappresentanza e Verità. 5. La socialità umana ed il problema dell’ordine nella società. 6. Presupposti antropologici del legame sociale. 7. Nozione, struttura e dinamica del bene comune. 8. Bene comune e giustizia. 9. Strutture e significato del lavoro umano e dell’attività economica. 10. La Famiglia nell’ordine della società. 11. Le istituzioni politiche e giuridiche; forme di governo. 12. Concezioni classiche della Politica e della Società. 13. Concezione Cristiane della Politica e della Società. 14. Concezione Moderne della Politica e della Società. 15. Machiavellismo e dittatura. 16. Logica della democrazia e il Ruolo del Diritto. FP1016 – Storia della filosofia contemporanea (A. Lentiampa) 1. Lo studio della filosofia contemporanea implica la risoluzione del problema della delimitazione dell’epoca contemporanea e dell’incrocio fra la storicità e la contemporaneità. 2. La filosofia di Kant può essere presa come chiave di lettura possibile della filosofia contemporanea occidentale e le sue due corrente dominante. 3. Per Kant, prima la sua Critica della Ragione Pura (1781), la filosofia stessa non esisteva neanche. E Hegel sosterrà che con la sua storia della filosofia, la filosofia ha raggiunto la sua fine. 4. L’opera filosofica di Hegel può essere considerata come una «nuova critica» il cui oggetto sarà l’uomo vivente, in tutta la concrezione della sua interiorità e del suo sviluppo storico. 5. In quanto tradizione, la filosofia analitica esordisce con Gottlob Frege, Bertrand Russell, G.E. Moore; e cerca di fondare tutta la filosofia sulla logica moderna. 6. Wittgenstein si propone di mostrare che i problemi filosofici (in generale) sono falsi problemi, ciò non significa che la metafisica, in quanto tale, sia priva di interesse. 7. Il Circolo di Vienna ha inaugurato l’«empirismo logico». Le voce le più importante di questo modo di pensare sono quella di Carnap, Mach e Brentano. 8. Con Ryle, Austin e Searle, la filosofia analitica prende decisivamente la direzione dell’analisi di linguaggio ordinario. 9. I promotori della Scuola di Francoforte hanno finito col perdere la fede nella possibilità di un vivere insieme fondato sulla giustizia. 10. La Teoria della giustizia di John Rawls intende difendere la possibilità di una società che farebbe della giustizia la sua virtù principale a partire della sua formalità. 11. Husserl può essere considerato come il fondatore di una nuova metodo e approccio filosofico, che cambia l’idea stessa che Kant aveva del fenomeno. 12. Secondo Husserl, la filosofia non è possibile che come una ricerca caratterizzata da diverse “epoche”, per ritornare “alla cosa stessa”. 13. Tutta la filosofia di Heidegger cerca di mostrare che la visione fenomenologica del mondo delle cose deve essere superata attraverso la comprensione dell’Essere.. 14. Il pensiero filosofico levinasiano nasce e si sviluppa intrecciandosi strettamente con la filosofia fenomenologica. Intreccio fatto di continuità e di rotture. 15. Michel Henry radica la sua concezione della fenomenologia sulla vita. Secondo lui, la vita è essenzialmente forza e affetto; sofferenza e gioia. 16. Con la sua idea di un concetto saturato, Jean-Luc Marion permette alla fenomenologia di aprirsi alle realtà che superano la capacità dell’intenzionalità. 17. La filosofia della donazione di J. L. Marion cambia la perspettiva della filosofia del soggetto. 18. La filosofia politica di Hannah Arendt è una fenomenologia della pluralità umana. 19. Paul Ricoeur ha tentato costruttivamente di compiere “l’innesto dell'ermeneutica sulla fenomenologia”.