LA CITTA’ DI ERBA
FESTEGGIA GLI 85 ANNI DEL TEATRO LICINIUM
e il ventesimo anniversario di fondazione
della Accademia dei Licini
Cultura, cibo e ambiente nella citta’ italiana del ‘Bardo’
dal 22 al 28 Luglio 2013
PREMESSA
Nel 2013 ricorrono due importanti date per la città di Erba: l’85° ‘compleanno’ del Teatro
Licinium - dal 2010 l’unico Teatro shakespeariano sotto le stelle in Italia - e il ventesimo
anniversario di fondazione della Accademia dei Licini, l’Associazione culturale non-profit cui è
affidata la gestione artistica del Teatro.
Per celebrare adeguatamente questa duplice ricorrenza, l’Amministrazione Comunale
(proprietaria della struttura) ha deciso di offrire alla Città un Teatro rinnovato, degno della sua
lunga e prestigiosa storia, nonché della neo-nata Città di Shakespeare. I lavori di ristrutturazione
prenderanno l’avvio a breve; pertanto la Stagione 2013 del Licinium si concentrerà in una intensa
settimana di eventi, non solo teatrali, tutti legati al comun denominatore del ‘Bardo’.
Segue il programma dettagliato della ‘Settimana
Shakespeariana’, tra il 22 e il 28 Luglio.
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IL PROGRAMMA
Il Programma si sviluppa, anche simbolicamente, lungo tre filoni principali: l’ambiente, affidato ai
giovani in apertura; la cultura, che propone la messa in scena de La Dodicesima Notte; infine il
cibo, tema centrale anche di Expo 2015.
Lunedì 22 e Martedì 23: in entrambe le giornate, alcuni allievi della Scuola di Agraria della San
Vincenzo, in collaborazione con i floro-vivaisti erbesi, saranno impegnati in città con l’allestimento
de “i Giardini di Shakespeare”: piccole zone e/o aiuole fiorite ‘all’inglese’, frutto di una ricerca
mirata sulle caratteristiche arboree di piante e fiori citati nelle varie opere shakespeariane
rappresentate al Licinium. Le composizioni orneranno “la Città di Shakespeare” e potranno
costituire una curiosità e un’attrazione in più per la comunità e i visitatori.
Mercoledì 24: ‘mercoledì in piazza’, ovvero ‘notti bianche’ organizzate dal Comune (con 5/6000
visitatori a serata) durante la stagione estiva. Promozione delle iniziative dell’Accademia previste
durante la settimana, alla presenza di nostri attori e comparse..
Giovedì 25: serata inaugurale al Licinium, riservata alle Autorità, agli ospiti del Comune, delle
Aziende sponsor e dell’Accademia. L’opera in scena è “La Dodicesima Notte”, una commedia tra le
più piacevoli e brillanti del Bardo. L’allestimento, curato anche quest’anno dal M.o John Pascoe,
Direttore Artistico della Accademia, avrà per tema principale la pace e l’amore per la vita (vedi
Nota a seguire).
Venerdì 26 e Sabato 27: entrambe le serate di spettacolo saranno ad ingresso libero per il
pubblico, fino ad esaurimento dei posti (600, per ogni data): grazie agli imprenditori-mecenati
che sostengono la Stagione, l’Accademia e il Tearo Licinium potranno offrire questo dono
simbolico alla città, a nome anche di queste Aziende. Saranno comunque molto gradite donazioni
liberali, a sostegno delle attività della Accademia.
Domenica 28: allestimento di una grande ‘tavola shakespeariana’ all’aperto, in collaborazione con
l’Amministrazione Comunale, il Comitato Erba Alta e i ristoratori erbesi. La cena sarà interamente
ispirata a ricette dell’epoca elisabettiana, rivisitate con creatività ed eleganza da alcuni rinomati
Chef locali in base a precise ricerche storiche sull’alimentazione del tempo e utilizzando prodotti
'eccellenti' del territorio. La location sarà inedita, e di grande suggestione; la ‘tavola imperiale’
(oltre 100 mt. lineari), allestita secondo i dettami dell’epoca, potrà ospitare fino a 200
commensali.
L’iniziativa si colloca all’interno di un progetto più ampio di ‘avvicinamento’ a EXPO 2015, il cui
tema è “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”. Nel 2015 la nostra tavola verrà infatti iscritta nel
GUINNESS MONDIALE DEI PRIMATI (Guinness World Records) come “La tavola shakespeariana più
lunga del mondo”.
BREVE NOTA SULL’OPERA
Pensato per celebrare una duplice ricorrenza, lo spettacolo stesso è una festa. I temi di fondo de
La Dodicesima Notte sono la pace e l’amore per la vita, e questa è una delle principali motivazioni
della nostra scelta. Le scenografie saranno essenziali, ma piene di suggestione; il bianco sarà il
colore dominante anche per i costumi, lontani dalla tradizione elisabettiana. Sulla scena, grandi
alberi di ulivo e miriadi di piccole luci daranno il senso di una semplicità ricercata e ‘voluta’. Ciò
che desideriamo trasmettere al pubblico con questo allestimento è un momento di pausa dai
problemi quotidiani che ciascuno di noi si trova ad affrontare: e se è vero che il teatro è anche
illusione e magia, ciò che proporremo ai nostri spettatori sarà un’opera dal tocco lieve,
rasserenante, capace di distogliere, seppur brevemente, dalla realtà. Di far sognare.
Non solo; anche di offrire una riflessione sull’importanza del ruolo che la cultura può e deve
svolgere in una società civile, a maggior ragione in momenti di forte instabilità: una funzione di
intrattenimento e di svago, ma anche di ‘trasmissione’ di valori e modelli irrinunciabili; una
concreta fonte di ispirazione per i nostri giovani, in grado di aiutarli a costruire il proprio futuro.
E’ tempo di pensare alla cultura non in termini di fruizione ’passiva’, ma come motore di sviluppo
di un territorio, in grado di offrire non solo ‘immagine’, ma nuove opportunità occupazionali e
generare interessanti ricadute, anche economiche, per tutti i soggetti coinvolti.
CONCLUSIONI
Riteniamo che questa formula abbreviata, ma originale e concentrata, della Stagione 2013 possa
suscitare interesse e consensi da parte di tutti gli attori coinvolti, a diverso titolo, nella sua
realizzazione: un ottimo preludio alla riapertura in grande stile del Licinium nel 2014, con un
Teatro rinnovato sia nella struttura che nella programmazione artistica declinata su più ‘filoni’: la
Stagione ‘Classica’, affidata al M.o John Pascoe, e una nuova sezione “Off-Licinium”, con proposte
innovative e non convenzionali in grado di rispondere alle esigenze di pubblici molto diversi tra
loro.
L’ACCADEMIA DEI LICINI