Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 1 SISTEMI ANTITACCHEGGIO Imp.Manuale italiano a La 8-11-2000 15:00 Pagina 2 Syntex S.p.A. è l’unica azienda italiana che opera nel settor e antitaccheggio producendo sistemi a radiofr equenza, etichette ed accessori. Una cor retta politica aziendale e la collaborazione di oltr e cento dipendenti hanno permesso alla Società di conqui stare in dieci anni di attività un segmento di mercato tale da essere considerata tra i leader mondiali del settore. Per raggiungere tale obiettivo, la Syntex S.p.A. ha impostato la ricerca e i processi di produzione in un’ottica che tende a soddisfare le esigenze del cliente, coniugando affidabilità, semplicità di utilizzo ed estetica dei pr odotti, tutti certificati CE. L’impegno costante teso al miglioramento continuo viene riconosciuto dalla Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9002; 1994 rilasciata dal severo Organismo di Certificazione Det Norske Veritas in data 18 maggio 2000. L’assistenza tecnica e commerciale sul territorio nazionale si avvale delle sedi di Milano, Firenze, Roma, Napoli e Palermo. Per qualsiasi informazione si può contattare il numer verde: 800 - 416187. o Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 3 S.p.A. Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 4 Manuale Micros1 Software ver. 1.5 2000 SYNTEX S.p.A. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo manuale può essere riprodotta senza il consenso scritto di SYNTEX.Le informazioni in questo documento sono possibili di cambiamenti senza preavviso. La SYNTEX si riserva i diritti di modificare o migliorare i propri prodotti e di applicare le modifiche al contenuto senza l’obbligo di informare preventivamente alcuna persona o organizzazione. Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 5 INDICE INTRODUZIONE ____________________ 1 Sezione 1 SISTEMA ANTITACCHEGGIO MICROS 1 _______ CARATTERISTICHE ELETTRICHE ___________ ALIMENT ATORE _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ DIMENSIONI _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ LA DISTANZA TRA LE ANTENNE __________ PIANIFICAZIONE DELL’INSTALLAZIONE _______ I CAVI DI COLLEGAMENTO _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ 3 3 4 5 6 6 7 DESCRIZIONE SCHEDE MICROS1 __________ DESCRIZIONE SCHEDA TX 9810 __________ ALIMENTAZIONE _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ FREQUENZA CENTRALE _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ BANDA _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ POTENZA _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ SINCRONIZZAZIONE ESTERNA CON F.O. ______ DESCRIZIONE SCHEDA RX 9810 __________ BUZZER _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ BARRA ANALOGICA _________________ BARRA DIGITALE _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ BARRA DI CONTROLLO _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ LED DI ATTIVITÀ ___________________ LED DI ATTIVITÀ RELÈ ________________ FUSIBILE F1 _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ FUSIBILE F2 _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ MORSETTIERA DI ANTENNA _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ MORSETTIERA DI ALIMENTAZIONE _________ MORSETTIERA PER USCITE AUSILIARIE ______ MORSETTIERA PER INGRESSI AUSILIARI ______ CONNETTORE TERMINAL ______________ CONNETTORE SERIALE SCI _____________ TARATURA MICROS1 _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ TARATURA STANDARD _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ 12 12 12 12 13 14 14 17 18 18 18 20 20 20 20 20 21 21 21 22 23 23 24 24 Sezione 2 Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 6 Sezione 3 LA CONSOLLE TM - IMPOSTAZIONI _________ INTRODUZIONE _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ IMPOSTAZIONI _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ CONTATORE _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ BUZZER _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ ABILITATO/DISABILIT ATO _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ DURATA SUONO _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ PROVA _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ STRATEGIA _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ VERIFICHE _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ CELLE FILTRO _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ SYNTEX SAL VA _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ SALVA IMPOSTAZIONI _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ IMPOSTAZIONI DI SYNTEX _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ INGRESSI _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ INGRESSI INØ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ INGRESSO IN1 _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ INGRESSO IN2 _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ SYNTEX OROLOGIO _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ TEMPO OROLOGIO __________________ ALLARMI _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ SETTAGGIO OROLOGIO _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ 25 25 26 26 27 27 27 28 28 28 29 29 29 29 30 31 31 31 32 32 32 32 Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 7 I n t ro d u z i o n e Manuale D’uso Micros1 Il Micros1 è il risultato dell’impegno SYNTEX nella ricerca di un sistema antitaccheggio: • facile da installare; • resistente ai falsi allarmi; • sincronizzabile con fibra ottica • collegabile al contapersone con barriera a infrarosso. Per ottenere il massimo dal sistema è opportuno che leggiate attentamente il manuale d’uso. Il manuale è organizzato in tre sezioni: Sezione 1 • la sezione 1 (introduzione) fornisce informazioni sulle caratteristiche elet triche e meccaniche del sistema, sul suo impiego e sulle sue prestazioni in relazione al tipo di etichetta utilizzata; Sezione 2 • la sezione 2 (tecnica di base) fornisce informazioni sulle schede elettroniche del Micros1: Rx e Tx, e le procedure d’installazione standard; Sezione 3 • la sezione 3 (tecnica avanzata) fornisce informazioni sulla gestione delle potenzialità offerte dal microprocessore. Tale sezione richiede l’uso della consolle TM ed è riservata ad un tecnico esperto. 1 Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 8 Contenuto della confezione: Prima di iniziare vi consigliamo di controllare il contenuto della confezione che avete acquistato. • • • • • • 2 Antenne; 1 Alimentatore; 4 Tasselli per fissaggio antenne; 1 Etichetta centrata a 8,20 Mhz Manuale d’uso MICROS1 Libretto di garanzia Garanzia La garanzia ha validità 12 mesi. Vi preghiamo di conservare il libretto di garanzia unitamente alle fattur e d’acquisto per usufruire dei vantaggi a Voi riservati. Ancora grazie per aver scelto un prodotto SYNTEX. Se avete qualsiasi richiesta di informazione o commenti potete contattare il nostro servizio clienti al numero verde: N.B. Ogni tentativo di riparazione non autorizzata fa decadere la garanzia e non garantisce l’autorizzazione ad operare sotto le norme del regolamento CEE 89/336. Nota: Questo sistema risponde alle normative sulla compatibilità elettromagne tica ed è quindi rispondente alle direttive CEE 89/336. È necessaria una fonte d’alimentazione separata. Esso rileva le perturbazioni del campo elettromagnetico da esso generato è può pertanto causare o subire interferenze. Avvertenze per l’installazione Una particolare attenzione va all’installazione del sistema poiché, per il suo particolare principio di funzionamento, la presenza di intensi campi magneti ci in prossimità delle antenne può inibire la sensibilità del ricevitore. Si con siglia quindi, di controllare l’inquinamento elettromagnetico ambientale. Non esiste una regola fissa che garantisca il funzionamento del sistema. Consultate i nostri tecnici per maggiori informazioni. 2 - - Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 9 Sezione 1 SISTEMA ANTITACCHEGGIO MICROS1 DESCRIZIONE Il sistema antitaccheggio SYNTEX sfrutta la tecnologia a radiofrequenza ed è così composto: - un’antenna (TX) che genera un segnale a radiofrequenza di bassa potenza; - un’antenna (RX) capace di discriminare il segnale di etichetta; - un’etichetta passiva, circuito risonante LC accordato alla frequenza di lavo ro del sistema; - un alimentatore AC/DC Il segnale generato dall’antenna trasmittente crea un campo elettr omagne tico: l’etichetta che lo attraversa, eccitata, emette un debole segnale captato dall’antenna ricevente. Il sistema è così in grado, attraverso un’elaborazione numerica, di identificare il segnale di etichetta ed attivare quindi i trasduttori d’allar me. La potenza in gioco deve essere necessariamente molto bassa in modo da creare una debole distribuzione di campo confinata tra i loop. Infatti se così non fosse si avrebbero falsi allarmi dalle etichette distribui te a protezione degli articoli esposti in prossimità dell’impianto. Lo spazio interessato dal campo elettrico, ferma restando l’altezza legata alle dimensioni delle antenne, viene regolato in fase di installazione ed è con dizionato dal tipo e dalle dimensioni delle etichette da utilizzare. - CARATTERISTICHE ELETTRICHE: Fo frequenza di lavoro 8,2 Mhz B larghezza di banda max + 400 Khz Vo tensione alimentazione 22Vcc + 1% Fs frequenza di modulazione 78/82/86 Hz Px potenza irradiata a radiofrequenza inferiore a 500 mW Io Assorbimento circa 400 mA Trasduttore di allarme: buzzer modulato con flash opzionale. 3 Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 10 - ALIMENTATORE Accensione a chiave Filtr o HF: protezione contro i disturbi HF / 5÷10 Mhz con attenuazione di 90 dB • Tensione continua di uscita 22V filtrata e stabilizzata con ripple inferiore a 10mVeff • Fusibile di protezione • Protezione termica in caso di cortocircuito a 1A • Usare una linea dedicata a 220 V AC ad uso esclusivo per l’alimentatore e verificare che esiste il collegamento di terra. Posizionare il box dell’alimentatore il più vicino possibile all’impianto. Usare per il collegamento un cavetto schermato, almeno 2 x 0,22. IMPORTANTE: Utilizzare un alimentatore per un massimo di 3 antenne. • • - FISSAGGIO ALIMENTATORE Lo châssis dell’alimentatore è provvisto di quattro fori per tasselli del dia metro di 5mm,stabilita l’allocazione si segnino i punti e si posizioni l’alimen tatore. Si colleghi il cavo della 220Vac dell’alimentatore stesso alla linea dedicata predisposta per il sistema. 4 - Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 11 - DIMENSIONI 5 Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 12 - LA DISTANZA TRA LE ANTENNE A causa delle possibili ed imprevedibili interferenze ambientali, la distanza tra le antenne dipende dal tipo di etichette utilizzate. DISTANZA MASSIMA TRA LE ANTENNE IN RELAZIONE ALLE ETICHETTE USATE CON CONFIGURAZIONE RX 9810 E TX 9810 TIPO ETICHETTA Etichetta mod. Flex Etichetta mod. G Etichetta mod. P Etichetta mod. GE Etichetta mod. CK Adesiva 5x5 Adesiva 4x4 Etichetta mod. ET MAX DISTANZA 180 cm 180 cm 160 cm 160 cm 140 cm 140 cm 120 cm 120 cm Fermo restando questo limite massimo teorico, bisogna sempre cercare, nei limiti accettati dal cliente, di installare le antenne il più vicino possibile. Infatti l’intensità del campo, nello spazio tra le antenne, è inversamente proporzionale al cubo della loro distanza: questo vuol dire che ogni centimetro guadagnato incrementa notevolmente la capacità di rilevazione del sistema. - PIANIFICAZIONE DELL’INSTALLAZIONE Prima dell’installazione è necessario un sopralluogo per stabilire preventi vamente quanto segue: • Posizione dell’alimentatore: L’alimentatore non deve trovarsi più lontano di mt.5 dal sistema, al fine di evitare un malfunzionamento dello stesso; nell’eventualità di dover coprir e una distanza maggiore, raddoppiare la sezione del cavo d'alimentazione in continua a bassa tensione, utilizzando un cavo a quattro poli schermato “SEL4”. Per convenzione si usa il verde per 22Vcc ed il giallo per 0Vcc; nel caso di raddoppio di sezione si accoppiano giallo / verde per la 22Vcc e bian co / blu per la 0Vcc. • Passaggio cavi d’alimentazione: È importante tenere presente che per eliminare possibili disturbi di rete è necessaria una linea d’alimentazione 220Vca “ dedicata” esclusivamente al sistema antitaccheggio. Pianificare quindi il passaggio dei cavi a bassa tensione avendo cura di man tenerli a debita distanza dai cavi di linea elettrica 220Vca. 6 Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 13 - I CAVI DI COLLEGAMENTO Una buona installazione comincia da un cor retto schema di impianto che faccia particolare attenzione al passaggio dei cavi di sincronismo e alimenta zione. Schema di collegamento cavi Micros1 I cavi di alimentazione a 220 V CA possono introdur re dei disturbi e falsi allarmi se posti in prossimità dei cavi a 22 V DC. Le interferenze possono essere minimizzate con incroci ad angolo retto. 7 Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 14 Schema di collegamento cavi Micros2 Effettuata la pianificazione si esegue la prova di funzionamento dell’impianto. Si posizionano le antenne alla distanza dovuta (vedi “Distanza tra le Antenne” parte I) 8 Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 15 - PREINSTALLAZIONE Dopo aver stabilito la distanza tra le antenne procedere alle relative prove di funzionamento. Verificare che non si abbiano falsi allarmi, che general mente possono essere causati da: • tocco delle antenne; • passaggio dei car relli metallici (dove ve ne sia l’utilizzo); • accensione di faretti a scarica elettrica; • accensione di faretti che utilizzino trasformatori elettronici; • chiusura ed apertura di porte automatiche; • chiusura ed apertura di porte di notevole massa metallica. - Fonti di disturbo possono essere: porte e finestre metalliche o con telaio in metallo che creino un loop; scaffalature, porta abiti, espositori, ringhiere, etc; • specchi o superfici metalliche riflettenti fissati a parete, a soffitto o a pavi mento; • altri dispositivi elettrici, elettronici, elettromeccanici per l’illuminazione. • • Se l’impianto deve essere installato vicino ad una probabile fonte di distur bo bisogna provvedere ad effettuare delle prove di funzionamento. - - NB: è possibile che si abbiano risultati migliori invertendo le posizioni di Tx e Rx o spostando di qualche centimetro l’installazione. 9 Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 16 - FISSAGGIO ANTENNE Una volta sistemate simmetricamente, verificare ancora (con l’ausilio di una rullina metrica) che le antenne mantengono tra loro la cor retta interdi stanza. Dopo essersi accertati dell’assenza di tubazioni elettriche e/o idri che in prossimità della zona da perforare, segnare con un pennarello i punti di fissaggio dei tasselli del diametro di 14mm attraverso i relativi fori posti alla base delle antenne. Preparare le punte per trapano dai diametri, rispettivamente, di 5,8,10,12 e 14mm, quindi, perforare utilizzando le punte in modo crescen te. Al fine di non rovinare i tasselli si consiglia di procedere all’installazione degli stessi utilizzando un martello di gomma. Le basi delle antenne sono provviste di un foro centrale e di una scanala tura in diagonale come in figura: La sudetta scanalatura, ove occor re, potrà essere utilizzata per permet tere il passaggio del SEL4 ed impedire lo schiacciamento del cavo d’alimen tazione che altrimenti potrebbe provocare un corto circuito. 10 Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 17 - UTILIZZO ED INSTALLAZIONE CANALINA Qualora nel punto vendita non siano state previste tracce per il passag gio del cavo SEL4 occor re procedere all’installazione della canalina metalli ca antiscivolo per la copertura e protezione dei cavi di collegamento. La canalina in estruso di alluminio è provvista di fori del diametro di 4mm per il fissaggio a pavimento. Se è necessario effettuare degli angoli a 90° occorre effettuare due tagli a 45° come da figura: Per evitare la continuità metallica tra le antenne del sistema, la canalina deve essere più corta di un centimetro rispetto alla distanza interna tra le basi del sistema stesso (vedi dettaglio part. 1). Infine, isolare il cavo d’alimentazione, siliconandolo opportunamente. Bisogna ricordare che un’installazione effettuata con cura concor re al miglior funzionamento del sistema. Alla fine dell’installazione procedere alla taratura del sistema per ottimizzarne il funzionamento. 11 Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 18 Sezione 2 2. DESCRIZIONE SCHEDE MICROS1 DESCRIZIONE SCHEDA TX9810 La scheda TX9810 genera un segnale elettromagnetico di bassa potenza con frequenza centrale nominale di 8.2MHz modulato in frequenza con devia zione massima di circa 400KHz. Questo segnale serve a generare tra le antenne del sistema il campo elettromagnetico destinato ad eccitare le eti chette che vi si trovano. Rispetto al modello precedente, si è effettuata la quarzatura sia della portante che della modulante in modo da semplificare il complesso delle tarature all’atto dell’installazione e rendere immune la sche da da ogni problema di deriva di dette frequenze (dovute ad invecchiamento, condizioni ambientali e tolleranza dei componenti) ed eliminare gli interventi di manutenzione dovuti a questa causa. La scheda presenta le seguenti aree funzionali: • Alimentazione, con fusibile di protezione e relative spie; • Area generazione frequenza portante con dip-switch per l’impostazione della frequenza centrale e led di segnalazione; • Area generazione frequenza modulante con dip-switch per l’impostazione della frequenza di spazzolamento; • Area di potenza con regolazione del livello di potenza e trimmer capacitivo per l’adattamento all’antenna; • Area di sincronizzazione esterna con ingresso e uscita ottica e relativi inter ruttori a slitta per settaggio Master/Slave. - ALIMENTAZIONE Il funzionamento della scheda viene segnalato dal led lampeggiante verde che si trova accanto al fusibile (630 mA RAPIDO). In caso di inter ruzione di detto fusibile si vedrà lampeggiare il led rosso. - FREQUENZA CENTRALE Nella parte alta della scheda si trovano i commutatori S2, S3 mediante i quali si imposta la frequenza centrale in accordo alla seguente tabella: FREQUENZA [MHz] 8.1 8.2 8.3 S2 ON ON ON ON OFF ON ON ON ON OFF ON ON S3 ON ON ON OFF ON ON ON OFF ON ON ON OFF È possibile la selezione di altri valori di frequenza: è necessario rivolgersi al costruttore. 12 per questa operazione Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 19 TX 9810 - BANDA Il commutatore S5 permette di impostare la frequenza di spazzolamento in accordo alla seguente tabella: FREQUENZA [MHz] S5 78 ON OFF ON OFF 82 OFF ON ON OFF 86 ON ON OFF ON L’ampiezza del segnale di spazzolamento determina la deviazione massima di frequenza rispetto al valore di frequenza della portante e può essere rego lata mediante il trimmer P1. Questa taratura viene effettuata dal costruttore (il valore di default è di ~0,5 Vpp su TP1). 13 Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 20 - POTENZA IN ANTENNA Il livello di potenza del segnale in antenna si regola mediante il trimmer P2. Il trimmer capacitivo C73 permette di accordare lo stadio di uscita all’an tenna trasmittente per il migliore trasferimento di potenza. - - SINCRONIZZAZIONE ESTERNA CON FIBRA OTTICA Nel caso in cui più di un TX siano presenti nella stessa area, è necessario che questi vengano sincronizzati per evitare falsi allarmi. Le schede TX 9810 possono essere sincronizzate con altri TX mediante le interfacce ottiche in dotazione. Le modalità di funzionamento sono: • Master - la scheda mantiene la funzione di oscillatore principale • Slave - la scheda funziona da semplice amplificatore di potenza. La selezione della modalità richiesta si ottiene agendo sui deviatori a slitta S1 e S4 posizionati in prossimità delle interfacce ottiche TX1 e RX1. La connessione tra l’oscillatore Master e gli altri amplificatori RF Slave è stata realizzata fino adesso utilizzando un cavo coassiale a 50 Ohm, RG174. Sebbene il sopra citato cavo abbia buone caratteristiche elettriche e mecca niche, esso non assicura un’assoluta immunità alle interferenze RF. Esso può divenire fonte di rumore e creare falsi allarmi. Syntex ha risolto questo problema introducendo la tecnologia a fibra otti ca che sfrutta la conversione del segnale elettrico in ottico per la trasmis sione del segnale di sincronismo del Master allo Slave. In questo modo il segnale trasmesso dal Master allo Slave, per il semplice fatto di essere un segnale ottico, sarà libero da interferenze e rumori. Inoltre, la fibra ottica offre altri benefici tra i quali: • facilità di cablaggio • isolamento elettrico • immunità da interferenze elettriche. - CAVO IN FIBRA OTTICA La serie di cavi a fibra ottica HFBR-R/EXXYYY viene costruita a singolo step index rivestito da uno strato di politilene nero. Tale copertura in politi lene contribuisce a rendere ignifugo il cavo. Il collegamento fra Trasmettitore ottico e Ricevitore ottico può esser e realizzato con due tipi di cavo: • Per distanze inferiori a 50 metri con Fibra Ottica Plastica (POF) da 1 mm • Per distanze inferiori a 500 metri con Fibra Hard-Clad Silica (HCS) da 200 µm • Bit rate del segnale di trasmissione da DC a 10 MDB 14 - Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 21 - DESCRIZIONE La serie HFBR-0508 consiste in un trasmettitore e un ricevitore ottici che operano a 650 µm, luce rossa; HFBR 1528 è un led che genera un efficiente potenza sia in una fibra tipo HCS che tipo POF; il ricevitore HFBR 2528 include un PIN detector e un’uscita digitale IC compatibile con le famiglie logiche CMOS e TTL. Le fibre POF e HCS sono disponibili preconnettorizzate e possono esser e facilmente inserite con un semplice innesto. Un singolo drive trasmettitore può essere usato sia per fibre di tipo POF che per fibre di tipo HCS. - CONFIGURAZIONE La serie di cavi a fibra ottica HFBR può interfacciare le schede elettroni che mettendo in cascata fino a tre TX. - Fig. 3 15 Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 22 Il Master Box Ottico deve essere usato in presenza di più di tre Tx Fig. 4 16 Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 23 DESCRIZIONE SCHEDA RX 9810 Lo schema di principio della scheda ricevente del sistema MICROS 1 è indicato nella figura seguente: TERMINALE TM Il segnale ricevuto viene trattato dall’amplificatore la cui sensibilità può essere impostata utilizzando il trimmer P4 o sfruttando le possibilità di set taggio del microprocessore. L’ampiezza del segnale di ingresso viene indica ta dalla barra analogica in tempo reale. Il segnale viene quindi inviato al microprocessore che provvede a filtrarlo digitalmente e a verificare che cor risponda a quello di un’etichetta che transiti tra le antenne. I parametri utili al riconoscimento del segnale di etichetta sono residenti nella memoria. La memoria conserva inoltre tutte le impostazioni della scheda e gli ultimi 54 eventi di allarme di cui indica data e ora. Essendo di tipo eeprom, questa memoria non necessita della batteria di backup: la batteria ricaricabile serve unicamente per il mantenimento del RTC (Real Time Clock). Il microprocessore fornisce informazioni sui processi in corso per mezzo delle due bar re LED, quella digitale e quella di controllo che indicano rispetti vamente l’ampiezza del segnale filtrato digitalmente e le fasi nel processo di identificazione del segnale di etichetta. 17 - - Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 24 Tutte le funzioni della scheda possono essere gestite per mezzo del termi nale TM, collegato alla scheda tramite il connettore TERMINAL. Le risorse della scheda RX sono: • buzzer • volume • tonalità • barra LED analogica • barra LED digitale • barra LED di controllo • LED di attività micr o • LED di attività relè • fusibile di alimentazione • • • • • • sezione analogica con relativo LED di segnalazio ne sia di guasto che di funzionamento fusibile di alimentazione sezione digitale con relativo LED di segnalazione sia di guasto che di funzionamento morsettiera di antenna • morsettiera di alimentazione morsettiera per ingressi ausiliari • morsettiera per uscite ausiliarie connettore 20pin per il terminale TM connettore seriale con protocollo RS-232 trimmer di sensibilità (P4). - - - BUZZER Il volume del segnalatore acustico, buzzer, è regolabile dal trimmer P1. La tonalità del buzzer può essere modificata tramite i 4 dip-switch situati sotto il trimmer P1: essi consentono la selezione tra 16 possibili tonalità sonore. Utilizzando il terminale TM, dalla funzione BUZZER, è possibile regolare la durata del suono d’allarme o disabilitare l’allarme stesso. - BARRA ANALOGICA La barra analogica assolve la funzione di V-meter per l’ampiezza del segna le rilevato dalla sezione analogica della scheda. La presenza di rumor e ambientale è evidenziata dal lampeggiare dei led: in quelle installazioni in cui si rende necessario intervenire sulle fonti di disturbo, essi forniscono delle informazioni immediate sui risultati raggiunti. - BARRA DIGITALE La barra digitale indica l’ampiezza del segnale dopo il filtraggio digitale. In assenza di etichetta, qualora il segnale digitale visualizzato dalla barra supe ri 10, il rumore di fondo è talmente elevato da rendere critico il funziona mento dell’impianto 18 - Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 25 19 Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 26 - BARRA DI CONTROLLO La barra di controllo indica le fasi nel processo di identificazione del segna le di etichetta. • Il LED SYNC acceso indica che la scheda RX è in sincronismo con il tra smettitore: il LED spento segnala il non funzionamento del TX. • Il LED DETECT acceso indica che il microprocessore sta analizzando un possibile segnale di etichetta per controllare che esso corrisponda ai parametri di riconoscimento memorizzati. • Il LED BLOCC acceso indica che il riconoscimento ha dato esito negativo e quindi il segnale di allarme non viene inoltrato. • Il LED IN1 acceso indica che la scheda è in stato di blocco: la barriera infrarosso abilita la scheda solo al transito di una persona. • Il LED ALL acceso indica che la scheda ha riconosciuto un segnale di eti chetta rispondente ai parametri impostati. • Il LED L GAIN acceso indica una riduzione automatica del guadagno, in presenza di grande segnale di etichetta, per evitare la saturazione. - LED DI ATTIVITÀ Il LED LD21 lampeggiante indica il regolare funzionamento della scheda e può essere replicato esternamente. Con il terminale TM, dalla funzione LED, può essere impostata la modalità di lampeggiò. - LED DI ATTIVITÀ RELÈ Il LED LD24 indica l’eccitazione del relè. Con il terminale TM, dalla funzio ne RELÈ, è possibile regolare il tempo di attività del relè da 0,5 a 5 secondi in funzione del tipo di carico. Per una lampada di segnalazione, per esempio può essere necessario dispor re di tempi lunghi, mentre per una sirena pos sono essere sufficienti tempi brevi. - FUSIBILE F1 Il fusibile F1 (160 mA Rapido) protegge la linea di alimentazione della sezio ne analogica. La sua funzionalità è indicata dall’accensione del LED LD32. In caso di inter ruzione si illumina il LED rosso LD33. - FUSIBILE F2 Il fusibile F2 (630 mA Rapido) protegge la linea di alimentazione della sezione digitale. La sua funzionalità è indicata dall’accensione del LED LD31. In caso di inter ruzione si illumina il LED rosso LD30. 20 - Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 27 - MORSETTIERA DI ANTENNA Il morsetto di antenna JP2 consente la connessione della scheda all’an tenna RX a doppio loop. - - MORSETTIERA DI ALIMENTAZIONE Il morsetto JP1 consente la connessione della scheda alla tensione stabi lizzata 22V DC. Ogni terminale è duplicato per consentire la connessione in cascata di altr schede (vedi figura). e - MORSETTIERA PER USCITE AUSILIARIE La morsettiera JP4 consente la connessione di dispositivi esterni supple mentari: buzzer, sirena, LED di attività. Sono inoltre disponibili le uscite del relè RL1 con i contatti NA - NC - COM - GND per il comando in apertura o in chiusura di altri dispositivi, quali, per esempio, TVCC, porte automatiche, ecc. Di seguito si riportano alcuni esempi di connessione: Connessione Buzzer Piezoelettrico Connessione lampada 12V 150mA 21 MAX - Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 28 Connessione sirena 12V 150mA MAX Connessione lampada 24V 500mA MAX Per evitare che il collegamento di dispositivi esterni possa influenzare il cor retto funzionamento della scheda, occor re che i cavi di alimentazione venga no intrecciati in modo da limitare le interferenze elettromagnetiche. - MORSETTIERA PER INGRESSI AUSILIARI Il connettore JP5 consente il collegamento di periferiche opzionali: •IN Ø: conta-persone; •IN1: barriera infrarosso per abilitare la scheda solo al transito di una persona; •IN2: azzeramento esterno del contatore degli eventi; •IN3: sincronismo con connessione elettrica alla scheda TX. Esempio di connessione dell’ingresso INØ al conta-persone SYNTEX INFRARED 09/98 L’abilitazione di tale ingresso si effettua dal terminale TM selezionando la funzione SYNTEX INGRESSI/INGRESSO INØ. 22 Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 29 Esempio di connessione dell’ingresso IN1 alla barriera infrarosso SYNTEX INFRARED 09/98. L’abilitazione di tale ingresso si effettua dal terminale TM selezionando la funzione INGRESSO IN1. Esempio di azzeramento remoto del contatore. Per il funzionamento si deve abilitare tale ingresso dal terminale TM dal menù INGRESSI - voce INGRESSO IN2. - CONNETTORE TERMINAL Il connettore TERMINAL si utilizza per collegare alla scheda il terminale TM o un display montato sull’antenna (optional), il cui contrasto è regolabile mediante il trimmer P2. Per evitare danni al terminale e per potere instaurare un cor retto dialogo tra il terminale e la scheda, la connessione deve essere effettuata a scheda non alimentata. - IL CONNETTORE SERIALE SCI Il connettore SCI permette il collegamento della scheda RX ad un modem o alla porta seriale di un personal computer . 23 Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 30 TARATURA MICROS 1 - TARATURA STANDARD Il sistema antitaccheggio Syntex è testato e calibrato in fabbrica. Potrebber o tuttavia essere necessarie alcune tarature per ottimizzare il funzionamento del sistema in relazione all’ambiente in cui esso viene installato. Generalmente è sufficiente la cosiddetta “taratura standard” che non pr evede l’impiego di particolare strumentazione: agendo semplicemente sul potenziometro P4 (sensibilità) della scheda RX e sull’accordo e la potenza della scheda TX si ottiene la migliore prestazione del sistema. Procedere quindi come segue: 1) assicurarsi che non ci siano etichette in prossimità dell’impianto; 2) regolare il trimmer della sensibilità (P4) della scheda RX in modo che il valo re del rumore di fondo evidenziato dalla barra digitale sia circa 30; - 3) regolare il compensatore di accordo d’antenna del TX in modo da otte nere il minimo di rumore di fondo evidenziato sia dalla barra analogica che da quella digitale; 4) regolare il trimmer della potenza del TX in modo da ottenere il minimo rumor e di fondo evidenziato sia dalla barra analogica che da quella digitale; 5) regolare la sensibilità dell’impianto agendo sul P4 della scheda RX, e verificarne la funzionalità con l’etichetta utilizzata. Generalmente il cor retto funzionamento dell’impianto corrisponde a un valore del rumore di fondo non superiore a 10. 24 - Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 31 Sezione 3 3. LA CONSOLLE TM INTRODUZIONE La Consolle TM, fornita al tecnico installatore esperto, consente il com pleto settaggio della scheda. Essa è dotato di un display (formato 2 linee x 16 caratteri) sulla quale vengono visualizzate le varie funzioni della scheda. Nella linea superiore è indicata la funzione principale, in quella inferiore sono invece indicate le opzioni. È possibile scor rere le voci del menù mediante i tasti che corrispondono ai movimenti UP, DOWN, RIGHT, LEFT . UP Sale di livello. DOWN Scende di livello per accedere ad un sottomenù. Consenso al valore selezionato (ENTER) RIGHT Scor re il menù verso destra LEFT Scor re il menù verso sinistra Nella versione standard, terminata la fase di accensione in cui viene visua lizzata la release software, se non sono memorizzati allarmi, sul display appa re la dicitura: SYNTEX N.0000000 25 - Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 32 - IMPOSTAZIONI Le funzioni che è possibile impostare utilizzando la Consolle TM sono le seguenti: • CONT ATORE ; • BUZZER ; • STRATEGIA • VERIFICHE • CELLE ; • SALVA; • INGRESSI ; • OROLOGIO. - CONTATORE Terminata la fase di accensione il contatore di allarmi visualizza sul display il numero di allarmi registrati. Premendo il tasto DOWN si seleziona la fun zione Syntex Contatore. Il tasto DOWN permette di azzerare il contatore. Il tasto UP consente di uscire senza apportare alcuna modifica alle predisposi zioni. Per l’azzeramento remoto vedi la funzione INGRESSO IN2. 26 - Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 33 - BUZZER Da Syntex Contatore premendo il tasto RIGHT, si seleziona la funzione Syntex Buzzer. Il tasto DOWN consente di accedere all’opzione MENU BUZZER . - ABILITATO/DISABILITATO Dal MENU BUZZER si può verificare l’impostazione del buzzer ABILIT ATO/DISA BILITATO con il tasto DOWN. Lo stato desiderato si seleziona con i tasti RIGHT o LEFT e si conferma con il tasto DOWN. Il tasto UP consente di uscire senza apportare alcuna modifica alle predi sposizioni. N.B. Si ricorda che le impostazioni modificate devono essere salvate. Vedi funzione Salva - DURATA SUONO Dal MENU BUZZER, con il tasto RIGHT si accede alla funzione DURA TA SUONO. La durata del suono viene impostata con un valore numerico compreso tra 1 e 255 corrispondente ad un intervallo di tempo compreso tra 0,5 e 5 secondi. Il valore si visualizza con il tasto DOWN e può essere modificato con i tasti RIGHT e LEFT e confermato con il tasto DOWN. Il tasto UP consente di uscire senza apportare alcuna modifica alle predisposizioni. N.B. Si ricorda che le impostazioni modificate devono essere salvate. Vedi funzione Salva 27 Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 34 - PROVA Dalla funzione PROVA è possibile verificare che i parametri del buzzer siano quelli desiderati. Dal MENU DURA TA SUONO con il tasto RIGHT si accede al MENU PROVA e con il tasto DOWN si aziona il funzionamento del BUZZER per un suono di prova. Il tasto UP consente di uscire senza apportare alcuna modifica alle predi sposizioni. - STRATEGIA Da SYNTEX BUZZER, premendo il tasto RIGHT, si seleziona la funzione SYNTEX STRATEGIA. Il tasto DOWN consente di selezionare la funzione SYNTEX STRATEGIA. - VERIFICHE Da SYNTEX STRATEGIA, con il tasto RIGHT si accede alla funzione STRA TEGIA VERIFICHE. Il valore impostato, compreso tra 2 e 20, si visualizza con il tasto DOWN. Il valore può essere modificato con i tasti RIGHT e LEFT e confermato con il tasto DOWN. Il tasto UP consente di uscire senza apportare alcuna modi fica alle predisposizioni. L’impostazione della funzione VERIFICHE permette di determinare il nume ro di verifiche che il microprocessore effettua per riconoscere il segnale di etichetta prima di confermare la condizione di allarme. Aumentar e il numero impostato equivale dunque a r ender e il sistema più resistente ai falsi allarmi Per contro si avrà una riduzione della velocità di riconoscimento del segnale, dovuta al maggior tempo di elaborazione. V alor e di default: 2 N.B. Si ricorda che le impostazioni modificate devono essere salvate. Vedi funzione Salva 28 Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 35 - CELLE FILTRO Da SYNTEX STRATEGIA, premendo una volta il tasto RIGHT si accede alla funzione STRATEGIA CELLE FILTRO. Il valore impostato, compreso tra 2-4-8-16-32, si visualizza con il tasto DOWN. Il valore può essere modificato con i tasti RIGHT e LEFT e confer mato con il tasto DOWN. Il tasto UP consente di uscire senza apportar e alcuna modifica alle predisposizioni. Questo parametro indica il numero di celle che costituiscono il filtro digitale. Aumentare il numero impostato equivale dunque a r ender e il sistema più resistente ai falsi allarmi. Per contro si avrà una riduzione della velocità di riconoscimento del segnale, dovuta al maggior tempo di elaborazione. V alor e di default: 8 N.B. Si ricorda che le impostazioni modificate devono essere salvate. Vedi funzione Salva - SYNTEX SALVA Selezionando la funzione SYNTEX SAL VA, con il tasto DOWN si accede all’opzione SAL VA IMP. - SALVA IMPOSTAZIONI Premendo il tasto DOWN si accede all’opzione SICURO?. che consente di confermare le impostazioni scelte per tutti i parametri della scheda. Ogni modifica di configurazione dei parametri deve necessariamente esse re memorizzata perché possa essere mantenuta ad ogni successiva accen sione della scheda. - - IMPOSTAZIONI SYNTEX Da SAL VA IMPOSTAZIONI, premendo il tasto RIGHT si accede alla funzio ne IMPOSTAZIONI SYNTEX. 29 - Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 36 Premendo il tasto DOWN si ripristina la configurazione dei parametri di scheda impostati dal costruttore. Anche in questo caso occor re tornare al menù SALVA IMPOSTAZIONI per memorizzare la configurazione selezionata. - INGRESSI Da SYNTEX SAL VA, premendo una volta il tasto RIGHT, si accede alla fun zione SYNTEX INGRESSI. Selezionando la funzione INGRESSI, con il tasto DOWN si accede all’opzio ne INGRESSO INØ. 30 - Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 37 - INGRESSO INØ L’ingresso Ø permette di abilitare l’ingresso destinato al conta-persone. Il conteggio sarà memorizzato e visualizzato sul display . Da INGRESSO INØ si può verificare l’impostazione dell’ingresso INØ ABILI TATO/DISABILIT ATO con il tasto DOWN. Lo stato desiderato si seleziona con i tasti RIGHT o LEFT e si conferma con il tasto DOWN. Il tasto UP consente di uscire senza apportare alcuna modi fica alle predisposizioni. N.B. Si ricorda che le impostazioni modificate devono essere salvate. Vedi funzione Salva - INGRESSO IN1 Da INGRESSO INØ, con il tasto RIGHT si accede alla funzione INGRESSO IN1. L’ingresso IN1 si riferisce alla barriera infrarosso che abilita la scheda solo al transito di una persona. Da INGRESSO IN1 si può verificare l’impostazione dell’ingresso IN1 ABILI TATO/DISABILIT ATO con il tasto DOWN. Lo stato desiderato si seleziona con i tasti RIGHT o LEFT e si conferma con il tasto DOWN. Il tasto UP consente di uscire senza apportare alcuna modifica alle predisposizioni. N.B. Si ricorda che le impostazioni modificate devono essere salvate. Vedi funzione Salva - INGRESSO IN2 Da INGRESSO IN1, con il tasto RIGHT si accede alla funzione INGRESSO IN2. INGRESSO IN2 consente di abilitare l’azzeramento esterno del contator e degli eventi. Da INGRESSO IN2 si può verificare l’impostazione dell’ingresso IN2 ABILIT ATO/DISABILIT ATO con il tasto DOWN. Lo stato desiderato si seleziona con i tasti RIGHT o LEFT e si conferma con il tasto DOWN. Il tasto UP consente di uscire senza apportare alcuna modifica alle predisposizioni. N.B. Si ricorda che le impostazioni modificate devono essere salvate. Vedi funzione Salva 31 Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 38 - SYNTEX OROLOGIO Da SYNTEX INGRESSI, con il tasto RIGHT, si accede alla funzione SYNTEX OROLOGIO. La funzione OROLOGIO, attraverso la gestione dei parametri rela tivi all’unità RTC della scheda, permette di memorizzare su EEPROM le coor dinate temporali degli ultimi 54 eventi di allarme. - - TEMPO OROLOGIO Con il tasto DOWN si visualizza il giorno, mese e orario cor renti. - ALLARMI Da TEMPI OROLOGIO, con il tasto RIGHT, si accede alla funzione TEMPI ALLARMI. Con il tasto DOWN si visualizzano le coordinate temporali del più recente evento di allarme memorizzato. Mediante i tasti LEFT e RIGHT si scorrono rispettivamente gli eventi precedenti e successivi. - SETTAGGIO OROLOGIO Da TEMPI ALLARME, con il tasto RIGHT, si accede alla funzione TEMPI SETTAGGIO. Consente di regolare le coordinate temporali settando in suc cessione i valori di anno, mese, giorno, ore e minuti. 32 - Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 39 GARANZIA La Syntex S.p.A. garantisce all’acquirente/utente finale originario che il prodotto sarà privo di difetti di materiale e fabbricazione per un periodo di 12 mesi dalla data di acquisto. Durante il periodo di garan - zia limitata, e dietro presentazione della prova di acquisto, il prodot - to verrà riparato o sostituito (con un modello identico o analogo, che potrebbe essere un modello revisionato) a discrezione della Syntex S.p.A., senza alcun addebito per parti di ricambio o manodopera. La presente garanzia limitata non è valida se il prodotto viene modifica - to, manomesso, utilizzato in modo improprio o soggetto a condizioni di utilizzo inadeguate. ___________________________________________________________________ LA PRESENTE GARANZIA LIMITATA NON GARANTISCE IL FUNZIONAMENTO CONTINUO. LA RIPARAZIONE O LA SOSTITUZIONE SECONDO QUANTO PREVISTO DALLA PRESENTE GARANZIA SONO L’UNICO RIMEDIO PER L’ACQUIRENTE. LA PRESENTE GARANZIA LIMITATA SOSTITUISCE TUTTE LE ALTRE GARANZIE, ESPRESSE O IMPLICITE, IVI COMPRESA, A TITOLO SEMPLIFICATIVO, QUALSIASI GARANZIA IMPLICITA DI COMMERCIALITA’ O IDONEITA’ A UN USO O UNO SCOPO PARTICOLARE. IN NESSUN CASO SYNTEX S.p.A. POTRA’ ESSERE RITENUTA RESPONSABILE DI QUALSIASI DANNO SPECIFICO, INDIRETTO, INCIDENTALE, PUNITIVO O EMERGENTE DI QUALSIASI TIPO O GENERE, IVI COMPRESI, A TITOLO SEMPLIFICATIVO, LA PERDITA DI INTROITI O PROFITTI, L’IMPOSSIBILITA’ DI OTTENERE RISPARMI O ALTRI BENEFICI, LA PERDITA DI DATI O USO, I DANNI AD APPARECCHIATURE E LE CAUSE LEGALI INTENTATE CONTRO L’ACQUIRENTE DA PARTE DI TERZI, ANCHE QUALORA SYNTEX SIA STATA AVVERTITA DELLA POSSIBILITA’ DI TALI DANNI. ___________________________________________________________________ Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 40 Imp.Manuale italiano a 8-11-2000 15:00 Pagina 41 PALERMO ROMA 90144 Via Sciuti, 180 Pbx 091 6202211 (nr. 6 li nee) Fax 091 6262607 00165 Via Cava Aurelia, 183 Tel 06 631174 - Fax 06 39637079 e-mail: [email protected] MILANO NAPOLI 20129 Via C. Matteucci, 2 Tel 02 29404506 - Fax 02 29514805 e-mail: [email protected] 80128 Via della Pi gna, 81 Tel 081 2411748 - Fax 081 7157237 e-mail: [email protected] FIRENZE 50144 Via Ponte All’Asse, 1/A Tel/Fax 055 359931 e-mail: [email protected]