Università degli Studi di Torino Corso di Laurea triennale in Scienze

Università degli Studi di Torino
Corso di Laurea triennale in
Scienze della Mediazione linguistica
Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere
e Culture Moderne
Classe L-12
Sede di Torino
Commissione Didattica Paritetica
del Dipartimento di Lingue e Letterature
Straniere e Culture Moderne
RELAZIONE ANNUALE ANNO ACCADEMICO 2013/2014
L’Università degli studi di Torino sottolinea che questa prima Relazione Annuale viene redatta in via sperimentale in un contesto con riferimenti
temporali disallineati che permettono un’analisi del tutto parziale sulla coerenza di quanto riportato nei documenti di riesame e nella Scheda SUA
CdS. Le fonti a disposizione e di riferimento per questa prima relazione sono infatti i dati contenuti nella Scheda SUA CdS sull’a.a. 2013/2014, il
primo Rapporto di Riesame Iniziale sull’a.a. 2011/2012. A regime la Relazione Annuale risponderà appieno all’obiettivo di essere riferimento per
migliorare il progetto formativo del CdS e valutare la coerenza dell’offerta inserita nella scheda SUA CdS rispetto alle azioni di miglioramento
presenti nel riesame. Pertanto, in questa prima fase sperimentale le informazioni presentano valutazioni e proposte su una parte dei quadri previsti.
COMMISSIONE
Componenti
Docenti
Prof. Virginia Pulcini, Emanuele Ciccarella, Chiara
Simonigh, Ljiljana Banjanin, Enrico Basso, Sonia Di Loreto,
(Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture
Moderne)
Studenti
Sig. Cristina Leccese, Lea Vangelista, Lorenzo Olivieri, Anna
Maiorana, Pasquale Massaro, Barbara Santomartino
(studenti)
Funzionario Personale Tecnico-Amministrativo
Dott. Giorgio Girardi
LA COMMISSIONE DIDATTICA PARITETICA si è
riunita il giorno 10 dicembre 2013 presso la
Direzione del Dipartimento, Sala lauree
(presenti tutti i docenti, il Dott. Girardi,
assente giustificata Lea Vangelista, assenti
ingiustificati Cristina Leccese, Lorenzo Olivieri,
Anna Maiorana, Pasquale Massaro, Barbara
Santomartino)
12 dicembre 2013 la Commissione si è
consultata in via telematica.
14 dicembre 2013 La Commissione si è
consultata per via telematica.
15 dicembre 2013: Audizione con il Presidente
1
del CDS Prof.ssa Marcella Costa
17 dicembre riunione finale. Sono presenti i
docenti Proff. Virginia Pulcini, Chiara
Simonigh, Ljiljana Banjanin (assenti giustificati
Emanuele Ciccarella, Enrico Basso, Sonia Di
Loreto).
Sono presenti gli studenti: Lea Vangelista e
Barbara Santomartino (assenti Cristina
Leccese, Lorenzo Olivieri, Anna Maiorana,
Pasquale Massaro).
QUADRO A
Analisi e proposte su funzioni e competenze richieste dalle prospettive occupazionali e di sviluppo personale e professionale, tenuto conto delle
esigenze del sistema economico e produttivo
FONTI (inserire le fonti dei dati utilizzati per l’analisi)
-
Scheda SUA CdS – Qualità - SEZIONE A - Obiettivi della Formazione – Quadri A1; A2
Ogni altra fonte a disposizione del CdS (es. verbali, accordi, Almalaurea, ecc…)
Rapporto di riesame (Sezione 3 quadro b). Il Rapporto di Riesame è caricato nella Scheda SUA CdS – Qualità – Sezione D 4
ANALISI (max di 3000 caratteri, spazi inclusi)
Considerati gli sbocchi professionali e occupazionali previsti (traduttore, mediatore, revisore di testi, assistente linguistico) i dati forniti da
Almalaurea e dall’Ufficio Job Placement di Facoltà/Dipartimento indicano che i laureati vantano un rapido ingresso nel mondo del lavoro (1-4 mesi) e
che nel 2011 il 50% dei laureati aveva un lavoro e il 18% lavorava e/o proseguiva gli studi. A riguardo, si sottolinea che il RAD del CDS prevede il
tirocinio al II anno come attività in alternativa all’esame di Informatica. La Facoltà, ora Dipartimento di Lingue, dispone di un’ampia gamma di offerte
2
di tirocinio nel settore della mediazione interlinguistica e interculturale. Tuttavia, dai dati forniti dall’ufficio tirocini risulta che da novembre 2011 a
dicembre 2013 solo 90 studenti del CDS hanno usufruito di questa opportunità.
Si osserva inoltre che nei corsi disciplinari di Lingua e nelle corrispondenti esercitazioni i programmi sono finalizzati a fornire competenze nell’ambito
della comunicazione professionale (business English, français des affaires, Deutsch fuer den Tourismus ecc.; competenza traduttiva da e verso la
lingua straniera).
PROPOSTE PER IL MIGLIORAMENTO (max di 1500 caratteri, spazi inclusi)
Si intende motivare maggiormente la scelta di un tirocinio, ad es. attraverso azioni informative più incisive tramite il sito di Dipartimento e mailinglist degli studenti. Obiettivo di breve termine dell’Ufficio Tirocini e Job Placement è il miglioramento delle funzioni del programma UNIJOB,
attraverso l’unificazione delle procedure sul portale omonimo. L’attuale programma non permette un preciso monitoraggio riguardante la
percentuale di assunzioni o di utilizzo del servizio Job Placement. A breve sarà possibile far registrare le aziende sul portale in modo da avere traccia
di tutte le proposte che arrivano da parte delle aziende.
QUADRO B
Analisi e proposte su efficacia dei risultati di apprendimento attesi in relazione alle funzioni e competenze di riferimento (coerenza tra le attività
formative programmate e gli specifici obiettivi formativi programmati)
FONTI (inserire le fonti dei dati utilizzati per l’analisi)
3
-
Scheda SUA CdS- Qualità - SEZIONE A- Obiettivi della Formazione - Quadri 4 a), b), c) e dettaglio insegnamenti
Siti web dei CdS – parte sulle schede degli insegnamenti
Ogni altra fonte a disposizione del CdS utile per il confronto tra le attività formative previste, gli obiettivi formativi e gli sbocchi occupazionali
ANALISI (meno di 3000 caratteri, spazi inclusi)
Puntando sullo sviluppo delle abilità comunicative nelle lingue di studio, il Corso di Laurea in Mediazione linguistica prevede di formare laureati che
posseggano competenze linguistiche, metalinguistiche e traduttive, ma conoscano anche le culture di cui le lingue sono espressione. La prova finale
verifica le competenze relative alla mediazione linguistica mirata e alla capacità di applicare le conoscenze teoriche apprese nel triennio .
I risultati attesi consistono, in primo luogo, nel raggiungimento di un buon livello nella conoscenza delle due lingue studiate e dell'orizzonte culturale
da esse veicolato. Le competenze linguistiche acquisite comporteranno, in tal modo, oltre a un approfondito studio delle strutture grammaticali e
sintattiche, anche l'acquisizione di buone capacità comunicative. L'insegnamento delle discipline letterarie, storiche e giuridiche relative alle aree in
cui si parlano le lingue studiate mira a rendere lo studente in grado di interpretare criticamente e con autonomia di giudizio la produzione letteraria, i
fenomeni storici, sociali, economici e culturali delle suddette aree geografiche. Le discipline giuridiche ed economiche hanno lo scopo di dotare lo
studente delle competenze utili per l'inserimento nel contesto globalizzato del lavoro, in cui i rapporti economici e commerciali internazionali con i
paesi stranieri assumono un ruolo sempre più rilevante.
Gli strumenti didattici previsti per la verifica del livello di conoscenze acquisito comprendono prove di verifica orali e scritte, eventualmente in itinere
durante lo svolgimento dei corsi, e soprattutto durante le esercitazioni linguistiche (lettorati) annuali che si affiancano all'insegnamento delle lingue
straniere, partecipazione a visite guidate, a conferenze, ad attività mirate anche di auto-apprendimento presso il CLA (Centro Linguistico di Ateneo),
seminari con possibile richiesta di relazioni scritte e orali.
I laureati in Mediazione dovranno possedere la capacità di distinguere sia gli scopi del loro agire da intermediari linguistici, sia i tipi testuali, così da
affrontare i testi da eventualmente mediare o tradurre, nella loro globale complessità, in modo da prendere decisioni congrue su tutti i piani, non solo
su quello strettamente letterale, ma anche dal punto di vista dell'efficacia pragmatica.
Le prove di verifica orali e scritte tenderanno gradualmente a valutare queste capacità di applicare conoscenze e comprensione a problemi e
situazioni non unicamente di routine.
Rivestono poi un ruolo centrale nella formazione del profilo di mediatore linguistico e culturale le opportunità di mobilità internazionale, in particolare
4
il progetto LLP-Erasmus.
PROPOSTE PER IL MIGLIORAMENTO (max di 1500 caratteri, spazi inclusi)
Nonostante il numero medio annuo sia di 26 CFU/studente e le votazioni medie siano piuttosto elevate, intorno al 26, dimostrando l’interesse e
l’impegno degli studenti iscritti in questo CDS, richiede attenzione la diminuzione del numero di studenti in grado di conseguire 40 cfu al I anno
(66,1% nell’a.a. 2009-10; 54,9% nel 2010-11). Questi dati invitano a migliorare l’orientamento in entrata e le proposte di tutorato durante il I anno, sia
per gli studenti frequentanti che per i non frequentanti. A livello di Dipartimento sono già attivi numerosi tutorati di supporto agli studenti del I anno,
in particolare per quanto riguarda gli insegnamenti di Lingua italiana, Lingua inglese, Lingua francese, Lingua spagnola, Lingua tedesca. Scopo del
tutorato è di coadiuvare gli studenti nel raggiungimento delle competenze indicate nel RAD del CDS, in particolare nel raggiungimento di un buon
livello nella conoscenza delle due lingue studiate e dell'orizzonte culturale da esse veicolato.
Negli ultimi due anni il numero dei fuoricorso è in aumento e si attesta nell´a.a 2011-12 al 14,4%. Il tempo medio della laurea è aumentato da 3,04
anni del 2009-10 a 3,68 del 2010-11. Questo dato è da monitorare e richiede in futuro azioni correttive quali ad es. l’intensificazione dell’offerta di
Laboratori finalizzati alla stesura della dissertazione finale.
QUADRO C
Analisi e proposte su qualificazione dei docenti, metodi di trasmissione della conoscenza e delle abilità, materiali e ausili didattici, laboratori, aule,
attrezzature.
FONTI (inserire le fonti dei dati utilizzati per l’analisi)
5
-
Opinione Studenti a.a. 2012/2013:
 Report questionario opinione, con attenzione alle sezioni: attività didattiche e studio; interesse e soddisfazione; infrastrutture.
 Report commenti liberi (da richiedere al Presidente di CdS)
-
Rapporto di riesame (Sezione 2, quadro b). Il Rapporto di Riesame è caricato nella Scheda SUA CdS – Qualità – Sezione D 4
-
Ogni altra fonte a disposizione del CdS
ANALISI (meno di 3000 caratteri, spazi inclusi)
Punti di forza del CDS sono la qualità degli insegnamenti e le competenze didattiche e interpersonali dei docenti. Il 72% degli studenti che ha
compilato il questionario dichiara di aver frequentato almeno il 75% delle lezioni. Buona valutazione riceve anche la disponibilità dei docenti. A questo
proposito si segnala la necessità di indicare la funzione dell’ora di ricevimento come momento importante di incontro tra docente e studente (la
relativa domanda del questionario è stata ignorata, 0 risposte). E’ da sottolineare l’interesse degli studenti per il CDS scelto, per gli argomenti
trattati nei corsi e la generale soddisfazione rispetto alla sostenibilità del carico didattico.
Alcuni rilievi critici vengono fatti all’organizzazione del CDS, in particolare al problema delle sovrapposizioni dei corsi. La questione è di non facile
soluzione vista la configurazione del CDS, che prevede un alto numero di ore di frequenza ai corsi (due lingue e letterature straniere e le relative
esercitazioni linguistiche oltre ai corsi di materie affini). La questione verrà portata all’attenzione del consiglio di CDS per individuare soluzioni. Un
ulteriore punto critico è individuato nella disponibilità e attrezzatura delle aule, giudicate insoddisfacenti. Qui si auspica un maggiore coordinamento
fra Dipartimento e Polo logistico di Ateneo per ottenere una più ampia disponibilità di aule e dunque una migliore ripartizione dei corsi su I e II
semestre così come all’interno della settimana.
PROPOSTE PER IL MIGLIORAMENTO (max di 1500 caratteri, spazi inclusi)
6
I dati forniti da Edumeter per il CDS evidenziano una percentuale di compilazione bassa. È dunque necessario sensibilizzare maggiormente gli studenti
sull’importanza della valutazione, intesa come momento di partecipazione attiva alla vita del Dipartimento.
Per quanto riguarda i problemi logistici relativi alle aule, si intende aumentare la disponibilità delle aule per una migliore fruizione delle lezioni. In tal
senso si auspica un miglior coordinamento con il polo logistico di Ateneo.
7
QUADRO F
Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione studenti.
FONTI (inserire le fonti dei dati utilizzati per l’analisi)
-
Relazionarsi con il Presidente del CdS e responsabile AQ del CdS per avere un quadro completo sull’utilizzo dei risultati dei questionari.
-
Rapporto di riesame (Sezione 2) Il Rapporto di Riesame è caricato nella Scheda SUA CdS – Qualità – Sezione D 4
ANALISI (meno di 3000 caratteri, spazi inclusi)
La valutazione degli studenti per la didattica è risultata soddisfacente come si evince dalla tabella fornita dal “Questionario sulla valutazione della
didattica” dell’anno accademico 2012/13. Tali dati sono stati discussi collegialmente durante riunioni del CDS. A discrezione del Presidente del CDS
eventuali segnalazioni di criticità vengono valutate e gestite individualmente con gli interessati. Si segnala che alcuni commenti individuali pervenuti
contengono osservazioni poco oggettive e talvolta di dubbia serietà.
PROPOSTE PER IL MIGLIORAMENTO (max di 1500 caratteri, spazi inclusi)
Si invitano gli studenti ad una maggiore partecipazione nella compilazione . I docenti, a loro volta, dovrebbero essere sensibilizzati a una maggiore
attenzione al valore delle procedure di valutazione della didattica.
8
9