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CATALOGO
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GENERALE
GENERALE
®
Detail
ELETTRONICA INDUSTRIALE
2
3
CATALOGO GENERALE
Giugno 1997
Tutti i diritti sono riservati. E' vietata la riproduzione di qualsiasi parte di questo catalogo, in qualsiasi forma, senza esplicita
autorizzazione da parte della proprietà del marchio Detail®.
Il costruttore si riserva di modificare, senza alcun preavviso, le caratteristiche delle apparecchiature riportate in questo catalogo.
Ogni cura è stata posta nella raccolta e nella verifica della documentazione contenuta in questo catalogo, tuttavia la proprietà
del marchio Detail ® non può assumersi alcuna responsabilità derivante dall'utilizzo della stessa.
SITO INTERNET: http://www.ite.it
4
E-MAIL:[email protected]
Sommario
1
SEZIONE 1 - Introduzione .......................................................................................
2
SEZIONE 2 - Software .............................................................................................
3
SEZIONE 3 - Logiche programmabili .......................................................................
4
SEZIONE 4 - Espansioni..........................................................................................
5
SEZIONE 5 - Pannelli terminali ................................................................................
6
SEZIONE 6 - Moduli di programmazione .................................................................
7
SEZIONE 7 - Micrologiche programmabili ...............................................................
8
SEZIONE 8 - Alimentatori ........................................................................................
9
SEZIONE 9 - Regolatori ...........................................................................................
10
SEZIONE 10 - Accessori e ricambi ..........................................................................
A
APPENDICE - Norme di installazione......................................................................
5
6
Presentazione
vasta panoramica di controlli ed accessori consente di risolvere in modo estremamente
semplice e brillante ogni esigenza specifica del Cliente.
L'evoluzione continua degli impianti automatici e la conseguente richiesta di prestazioni
e funzioni sempre più spinte, hanno reso necessario uno studio sistematico e razionale dei
problemi dell'automazione. Si è così evidenziata la possibilità di scomporre, in modo ordinato
e ripetitivo, ogni tipo di impianto nelle sue parti elementari: i componenti
Detail®
1
Introduzione
I prodotti Detail® sono rivolti al settore dell'automazione industriale e civile. Una
consentono di risolvere ognuna di queste sottoparti, mantenendo tuttavia un elevatissimo
grado d'interazione tra i moduli. Un tale approccio ci ha permesso di soddisfare molte
richieste di applicazioni specifiche in tempi brevissimi e con costi spesso inferiori a quelli
dello sviluppo hardware e software di un sistema dedicato.
I nostri sistemi programmabili sono immediatamente disponibili e pronti all'uso; non
dovrete più investire tempo e denaro per realizzare prototipi hardware e richiedere costosi
interventi di personale specializzato per lo sviluppo del software. Sarete Voi stessi a
comporre l'impianto con elementi standard e a deciderne la funzionalità facendo uso di un
semplice ma potente linguaggio evoluto.
Non trascurabile è il fatto che i prodotti Detail® sono completamente progettati e
costruiti in Italia; i nostri tecnici conoscono i moduli nei minimi particolari e potranno sempre
consigliarVi la soluzione ottimale. Alcuni dei nostri articoli sono nati su richiesta del Cliente
stesso, a dimostrazione della nostra disponibilità anche a studiare soluzioni centrate per ogni
particolare problema.
7
La flessibilità modulare senza limiti
Nelle seguenti pagine del catalogo troverete dettagliate informazioni su un insieme di prodotti all'avanguardia per il settore dell'automazione sia industriale che civile.
Essi permettono di realizzare un sistema componibile e adattabile
ad ogni esigenza del cliente; si parte dalla configurazione minima
costituita da una logica MASTER programmabile già capace essa
stessa di svolgere complesse operazioni di controllo, per poi arrivare a
soluzioni composte da un massimo di 32 elementi SLAVE, scelti
opportunamente tra quelli disponibili. Esistono inoltre moduli in grado
di collegare tra loro intere famiglie (composte da MASTER e da
SLAVE) che consentono l'interazione totale tra i gruppi, espandendo
a dismisura l'intero sistema.
Tutti i moduli sono interconnessi da una linea seriale RS485 che
permette lo scambio delle informazioni tra questi ad alta velocità; la
linea di connessione necessita di un semplice doppino intrecciato
adatto allo standard RS485, al quale vanno allacciati, in parallelo,
ciascuna coppia di morsetti presente su ogni modulo.
Ogni elemento SLAVE di espansione connesso alla linea viene
automaticamente riconosciuto dalla logica MASTER che svolge le
funzioni di CPU di sistema. Sono stati realizzati numerosi elementi di
espansione che permettono di coprire le più svariate richieste; le stesse
logiche MASTER possono operare come propria espansione, rendendo disponibili al sistema un maggior numero di I/O, ma permettendo
anche di elaborare in parallelo più programmi d'automazione (solo
ML46B e MLX-C1E configurate in MULTIPROGRAM). In tal caso
più Personal Computer possono essere collegati contemporaneamente,
sia per le funzioni di programmazione, sia per la supervisione dell'impianto.
Ciascuno degli elementi di espansione può essere ripetuto più volte
sulla linea, il che significa che possono realizzarsi impianti con più
pannelli terminali indipendenti per colloquiare con più operatori
contemporaneamente, oppure con più stampanti e plotter ciascuno
capace di stampare parallelamente agli altri.
La possibilità di distribuzione degli elementi (collegati da un
semplice doppino RS485) permette di posizionare i moduli di espansione ove più occorre, consentendo notevoli risparmi nel cablaggio a
bordo macchina. Non è escluso il collegamento con moduli collocati su
piattaforme in rotazione o in translazione, utilizzando un collettore (a
mercurio) a sole due vie per la linea RS485; il protocollo di comunicazione su RS485, appositamente studiato, rende il sistema immune da
eventuali microinterruzioni o disturbi sulla linea. In questo caso, la
possibilità di gestire un numero elevatissimo di I/O, pannelli terminali
e tutti gli altri moduli di espansione, posti su un sistema in movimento,
rende praticamente insostituibile tale sistema.
Esempio di sistema distribuito
8
Il sistema d’automazione distribuito si avvale necessariamente della presenza di una logica programmabile MASTER; successivamente, impianti più complessi, possono essere realizzati
collegando in modo remoto, mediante la linea bifilare RS485,
fino a 31 moduli SLAVE. I moduli SLAVE possono essere scelti
arbitrariamente tra tutti quelli disponibili e ciascun tipo può essere
ripetuto più volte sulla linea con l’unica limitazione del numero
totale di moduli collegabili in rete. La seguente tabella riassume le
principali caratteristiche a confronto delle logiche programmabili
di tipo MASTER; per le caratteristiche dettagliate dei moduli
MASTER e dei moduli SLAVE disponibili, riferirsi alla successiva parte del catalogo.
TABELLA RIASSUNTIVA DELLE SPECIFICHE DEI MASTER
SPECIFICA
ML14A
ML36A
ML36TR
ML36H
ML46B
TL32A
TL40A
Ingressi digitali universali
PNP/NPN 24Vdc
8
20
20
20
24
8
8
Uscite digitali relè 8A oppure
statici AC/DC fino 3A
6
16
10
16
16
8
8
Ingressi analogici 5Vdc con
risoluzione 10 BITS
-
-
7
-
4
-
-
Contatori veloci bidirezionali a
16 BITS
1
2
2
2
-
-
-
NO
Opzionale
Opzionale
NO
Byte ritentivi (H)
Byte ritentivi estesi (X)
NO
NO
NO
SI (24568)
128
Generatori d'impulso su fronti
di salita e discesa
128
Calcolatrice matematica a 32
BITS con segno
SI
Istruzioni e funzioni
personalizzate in assembler
SI
Installazione seconda
memoria programma EPROM
Tempo fisso esecuzione
sistema operativo
Espandibile
con appositi
moduli su
RACK
EUROCARD
mediante bus
parallelo (64K)
1024
Timers/contatori bidirezionali
a 16 BITS
Istruzioni medie
programmabili su
FLASH-EPROM
MLX-C1
1
Introduzione
Gli elementi del sistema
3415
5124
5124
5124
5124
5124 + 1000
messaggi
5124 + 800
messaggi
5124 (10000
MLX-C1H)
NO
NO
NO
NO
SI (5124
istruzioni)
NO
NO
NO
370 µs
680 µs
680 µs
680 µs
450 µs
680 µs
680 µs
200 µs
Tempo medio esecuzione
istruzioni base
4 µs
Linguaggio di
programmazione e software
su PC
ICL51 release 4.0
Collegamento con PC
programmazione/supervisione
Modulo
PRG1
Modulo
PRG1
Modulo
PRG1
Modulo
PRG1
RS232
Modulo
PRG1
Modulo
PRG1
RS232
(isolato)
Funzionamento CPU parallele
in MULTIPROGRAM
NO
NO
NO
NO
SI
NO
NO
SI
Opzione orologio/calendario
(secondi-anno)
SI
Velocità di trasmissione dati
su linea seriale RS485
187.5 Kbit/s
Numero SLAVE collegabili su
linea bifilare RS485
31
31
31
31
31
31
31
31
Possibilità di funzionamento
come SLAVE
NO
SI (15
indirizzi)
SI (15
indirizzi)
SI (15
indirizzi)
SI (31
indirizzi)
NO
NO
SI (31
indirizzi)
Circuito di sorveglianza
WATCH-DOG
65 ms
65 ms
65 ms
65 ms
300 ms
65 ms
65 ms
100 ms
Alimentazione logica e
assorbimento massimo
24Vdc (max
155mA)
24Vdc (max
280mA)
24Vdc (max
280mA)
24Vdc (max
24Vdc/ac
24Vdc/ac
24Vdc/ac
(max 350 mA) (max 280mA) (max 280mA)
280mA)
Dimensioni massime di
ingombro
112 x 118 x
45 mm
217 x 118 x
45 mm
217 x 118 x
45 mm
217 x 118 x
45 mm
287 x 118 x
45 mm
240 x 150 x
33 mm
270 x 168 x
50 mm
230Vac (max
135mA)
EURO
(160x100)
9
Il linguaggio di programmazione
Il sistema d’automazione basato sulle logiche della serie ICL51
viene programmato mediante Personal Computer utilizzando il pac-
OPERANDO 2
chetto software ICL51. Le istruzioni implementate nel linguaggio
permettono sia la descrizione della rete elettromeccanica equivalente
sia l'esecuzione dei calcoli matematici e funzionali; le seguenti tabelle
riportano il set di istruzioni standard del linguaggio ICL51.
ISTRUZIONE
OPERANDO 1
OPERANDO 3
LD
BIT
Caricamento del primo contatto N.O. del ramo
LDNOT
BIT
Caricamento del primo contatto N.C. del ramo
AND
BIT
Serie del ramo con un contatto N.O.
ANDNOT
BIT
Serie del ramo con un contatto N.C.
OR
BIT
Parallelo del ramo con un contatto N.O.
ORNOT
BIT
Parallelo del ramo con un contatto N.C.
ANDLD
FUNZIONE
Serie di due rami
ORLD
Parallelo di due rami
OUT
BIT
Alimentazione della bobina di un relè
OUTNOT
BIT
Alimentazione inversa della bobina di un relè
SET
BIT
Alimentazione con autoritenuta della bobina di un relè
RES
BIT
Caduta della autoritenuta della bobina di un relè
CPL
BIT
Inversione dello stato logico della bobina di un relè
JMP
Salto alla prossima JME
JME
Fine salto dalla JMP
GOTO
LABEL
Salto alla LABEL:
GOSUB
LABEL
Esecuzione subroutine compresa tra LABEL: ed END
NOP
Istruzione nulla
END
Fine della lista istruzioni del programma o subroutine
TIM
C.n.IN
BYTE
CNT
C.n.IN
BIT
SFR
BYTE
ANDB
BYTE1
BYTE2
BYTE3
Prodotto logico dei singoli bits delle variabili
ORB
BYTE1
BYTE2
BYTE3
Somma logica dei singoli bits delle variabili
XORB
BYTE1
BYTE2
BYTE3
Somma esclusiva dei singoli bits delle variabili
CPLB
BYTE
MOV1
BYTE1
BYTE2
Copia di una variabile a 1 byte su un'altra
MOV2
BYTE1
BYTE2
Copia di una variabile a 2 bytes su un'altra
MOV4
BYTE1
BYTE2
Copia di una variabile a 4 bytes su un'altra
CMP1
BYTE1
BYTE2
Comparazione tra due variabili a 1 byte
CMP2
BYTE1
BYTE2
Comparazione tra due variabili a 2 bytes
CMP4
BYTE1
BYTE2
Comparazione tra due variabili a 4 bytes
ADD1
BYTE1
BYTE2
BYTE3
Addizione di variabili a 1 byte
ADD2
BYTE1
BYTE2
BYTE3
Addizione di variabili a 2 bytes
ADD4
BYTE1
BYTE2
BYTE3
Addizione di variabili a 4 bytes
SUB1
BYTE1
BYTE2
BYTE3
Sottrazione di variabili a 1 byte
SUB2
BYTE1
BYTE2
BYTE3
Sottrazione di variabili a 2 bytes
SUB4
BYTE1
BYTE2
BYTE3
Sottrazione di variabili a 4 bytes
MUL1
BYTE1
BYTE2
BYTE3
Moltiplicazione di variabili a 1 byte
MUL2
BYTE1
BYTE2
BYTE3
Moltiplicazione di variabili a 2 bytes
MUL4
BYTE1
BYTE3
BYTE3
Moltiplicazione di variabili a 4 bytes
10
Gestione temporizzatore
BYTE
Gestione contatore
Shift dei bits di uno o più bytes
Complementazione dei singoli bits delle variabili
OPERANDO 1
OPERANDO 2
OPERANDO 3
FUNZIONE
DIV1
BYTE1
BYTE2
BYTE3
Divisione di variabili a 1 byte
DIV2
BYTE1
BYTE2
BYTE3
Divisione di variabili a 2 bytes
DIV4
BYTE1
BYTE2
BYTE3
Divisione di variabili a 4 bytes
INC1
BYTE
Incremento di variabili a 1 byte
INC2
BYTE
Incremento di variabili a 2 bytes
INC4
BYTE
Incremento di variabili a 4 bytes
DEC1
BYTE
Decremento di variabili a 1 byte
DEC2
BYTE
Decremento di variabili a 2 bytes
DEC4
BYTE
ABS1
BYTE1
BYTE2
Valore assoluto variabile 1 byte
ABS2
BYTE1
BYTE2
Valore assoluto variabile 2 bytes
ABS4
BYTE1
BYTE2
Valore assoluto variabile 4 bytes
NEG1
BYTE
Negazione (complemento a 2) di variabile a 1 byte
NEG2
BYTE
Negazione (complemento a 2) di variabile a 2 bytes
NEG4
BYTE
BINBCD1
BYTE1
BYTE2
Conversione BIN-BCD a 1 byte
BINBCD2
BYTE1
BYTE2
Conversione BIN-BCD a 2 bytes
BINBCD4
BYTE1
BYTE2
Conversione BIN-BCD a 4 bytes
BCDBIN1
BYTE1
BYTE2
Conversione BCD-BIN a 1 byte
BCDBIN2
BYTE1
BYTE2
Conversione BCD-BIN a 2 bytes
BCDBIN4
BYTE1
BYTE2
Conversione BCD-BIN a 4 bytes
SWAP
BYTE
Scambio in un byte del nibble alto con il nibble basso
RCL1
BYTE
Carica in catasta una variabile ad 8 bit con segno
RCL2
BYTE
Carica in catasta una variabile a 16 bit con segno
RCL4
BYTE
Carica in catasta una variabile a 32 bit con segno
STO1
BYTE
Copia catasta su variabile ad 8 bit con segno
STO2
BYTE
Copia catasta su variabile a 16 bit con segno
STO4
BYTE
Copia catasta su variabile a 32 bit con segno
Decremento di variabili a 4 bytes
1
Introduzione
ISTRUZIONE
Negazione (complemento a 2) di variabile a 4 bytes
ADD
Somma in catasta a 32 bit con segno
SUB
Sottrazione in catasta a 32 bit con segno
MUL
Moltiplicazione in catasta a 32 bit con segno
DIV
Divisione in catasta a 32 bit con segno
CMP
Comparazione catasta a 32 bit con segno
MOVADD
BYTE1
BYTE2
Caricamento indirizzo assoluto su variabile
MOVASC
BYTE
|STRINGA|
Riempimento di un'area memoria con stringa ASCII
MOVBLK
BYTE1
BYTE2
RESMEM
BYTE1
BYTE2
IOREFR
BYTE3
Copia di un'area di bytes su altra area
Azzeramento di un'area di bytes
Aggiornamento forzato delle risorse esterne locali
RESWD
Reset forzato del timer di Watch-Dog
INCLUDE
STRINGA
Inclusione di righe programma da file esterno
PASSW
STRINGA
Dichiarazione della password di programma
11
12
ICL51
ICL51 r4.0
r4.0
Per lo sviluppo dei programmi d'automazione o di supervisione, operanti su
logica MASTER, è stato appositamente
creato il pacchetto software ICL51 per
Personal Computer con sistema operativo
MS-DOS.
La flessibilità hardware di tale sistema
modulare ha richiesto la presenza di un
software di sviluppo altrettanto potente e
flessibile: il linguaggio di programmazione ICL51 è nato nella stessa ottica di
modularità del sistema hardware.
L'idea che ha permesso al software di
seguire automaticamente lo sviluppo continuo di moduli di espansione, sempre
nuovi e diversi, è stata quella di suddividere una parte della RAM dati di lavoro in 32
distinte aree di uguale dimensione. Ciascuna di queste aree viene automaticamente associata dal sistema ad ogni modulo di
espansione trovato sulla linea RS485, a
seconda del suo indirizzo prescelto; l'associazione avviene in modo trasparente per il
programmatore, il quale non deve far altro
che gestire i bits e le variabili a 8, 16, 32
bits delle espansioni, così come fossero
delle memorie interne alla CPU.
La presenza delle aree RAM (simili a
degli SLOTs di ampliamento) permette di
sviluppare continuamente dei nuovi moduli di espansione, senza preoccuparsi mai
di cambiare i metodi della programmazione: le istruzioni per gestire le nuove periferiche saranno sempre le stesse. Sarà possibile far crescere in modo graduale il proprio sistema senza perdere nulla di ciò che
è già stato fatto e messo a punto: ciò si
traduce in una grande semplicità dell'apprendimento del linguaggio, tra l'altro studiato appositamente per far sembrare tutto
estremamente logico e semplice.
Le istruzioni presenti nel linguaggio
ICL51 comprendono un vasto set di istruzioni booleane per realizzare le classiche
reti elettromeccaniche, con l'ausilio di
temporizzatori/contatori ed una quantità
incredibile di relè interni.
Istruzioni di salto a label, subroutine
nidificate fino a 16 livelli, inclusione di
parti di programma, possibilità di utilizzare operandi indiretti per le istruzioni su
variabili, sono solo alcune delle possibilità
offerte dal linguaggio.
Potentissime istruzioni matematiche
permettono di eseguire calcoli complessi,
con semplicità paragonabile a quella dei
linguaggi ad alto livello: per esempio con
una sola istruzione è possibile prelevare
due variabili qualsiasi a 32 bits, moltiplicarle ed il risultato posizionarlo in una
terza variabile qualunque. Se poi si pensa
che ogni indirizzo può essere associato ad
una stringa descrittiva (fino 32 caratteri),
la similitudine con i linguaggi ad alto
livello è ancora più evidente.
Le istruzioni di Calcolatrice di bordo
permettono, con una semplicità unica nel
suo genere, di valutare espressioni matematiche tra le variabili del programma; il
calcolo a 32 bits con segno permette di
mantenere un'elevata precisione dei risultati, mentre la tecnica della Notazione Polacca Inversa permette di introdurre espressioni estremamente complesse senza l'utilizzo di parentesi.
Particolare attenzione è stata rivolta
alla possibilità di svilupparsi in assembler
delle istruzioni personalizzate ed estremamente potenti da aggiungere alla libreria di
quelle di base.
La programmazione avviene mediante la scrittura della lista istruzioni in un file
di testo utilizzando un comune editor
(richiamabile dall'interno dell'ambiente di
sviluppo); in questo modo è possibile creare in poco tempo il proprio programma
avvalendosi di tutte le funzionalità di un
editor di testi, come la possibilità di copiare parti di programma già sviluppate in
precedenza in altre applicazioni, di sostituire alcune stringhe con altre, ecc.
sia in decimale (con e senza segno) che in
binario; una gestione a 512 righe permette
di richiamare il monitoring di diverse variabili. Le operazioni di set/reset dei singoli bits sono possibili con la sola pressione di
un tasto.
Operazioni di trasferimento, da e verso
la logica, del programma sviluppato avvengono con estrema semplicità; non mancano le operazioni di carico e scarico dei
dati nella memoria RAM di lavoro e la
preselezione automatica dell'orologio
(opzionale) della logica MASTER.
2
Software
Software di programmazione
L'ambiente del software ICL51 è interamente realizzato mediante Menu e finestre di colloquio; le operazioni possono
essere effettuate indifferentemente con i
tasti di selezione veloce o con i tasti freccia.
Un Help in linea permette di richiamare
immediatamente un promemoria per i comandi disponibili. Tutte le operazioni di
configurazione dell'ambiente di sviluppo,
come le variabili correntemente monitorate,
sono automaticamente salvate in un file in
modo da essere sempre pronti a lavorare.
Esiste inoltre la possibilità di salvare
diverse configurazioni in funzione dell'applicazione e/o della logica utilizzata.
Un dettagliato ed esauriente manuale
di programmazione permette di apprendere in tempi brevissimi e senza sforzi sia il
linguaggio di programmazione che le tecniche per la messa a punto del programma;
sezioni dedicate all'interfaccia RS232 permettono rapidamente di creare programmi
di supervisione su PC, mediante linguaggi
ad alto livello, che gestiscano qualunque
risorsa del sistema: un semplicissimo protocollo di comunicazione RS232 consente
di "entrare" nella RAM dati del sistema
interagendo, a qualunque livello, con il
programma della macchina.
Il software ICL51 comprende ovviamente tutti quegli strumenti di debug del
programma, come la possibilità di
visualizzare in tempo reale qualsiasi variabile della memoria dati o di forzarne il
valore. E' possibile visualizzare contemporaneamente fino ad 8 variabili a 32 bits,
1
Software ICL51 r4.0 per programmazione su PC MS-DOS
• Pacchetto software integrato per programmazione logiche MASTER e MULTIMASTER.
• Utilizzabile per la programmazione di tutte le CPU parallele del sistema
• Interfaccia di dialogo con l'operatore mediante finestre e menu
• Gestione sia di schermi monocromatici che a colori
• Richiamo immediato dei comandi con la semplice pressione di un tasto
• Scrittura del programma in lista istruzioni mediante Editor di testi in Ascii
• Possibilità di associare etichette alfanumeriche ai simboli del linguaggio
• Più di 8000 caratteri testo memorizzabili nella memoria programma
• Controllo automatico degli errori di programmazione con report stampabile
• Funzioni di trasferimento programma da e verso la logica tramite seriale RS232
• Comandi di lettura/scrittura dati nella memoria permanente del MASTER
• Funzione automatica di aggiustamento orario/data (opzione orologio/calendario)
• Evolute funzioni on-line di Monitor e Force dal singolo bit alle variabili a 32 bits
• Possibilità di visualizzare e forzare anche grandezze negative (complemento a due)
• Fino ad 512 variabili a 32 bits configurabili nella finestra di Monitor
• Completa documentazione del programma con i comandi di stampa
• Memorizzazione automatica di tutte le configurazioni di lavoro selezionate
• Comando di Help in linea mediante apposita finestra
• Semplice ed immediato apprendimento con il manuale di programmazione ICL51
ATTENZIONE:
Il pacchetto software ICl51 r4.0 comprende il manuale di programmazione ed un floppy
contenente il programma. Verranno forniti anche alcuni programmi di sviluppo delle
periferiche quali pannelli terminali, interfaccia stampante, ecc.
2
Logiche programmabili
Logiche della linea ML14
- Logica ML14A: 8in + 6out .................................................................. 3
Logiche della linea ML36
- Logica ML36H: 20in + 16out / Doppia memoria ................................. 7
- Logica ML36TR: 12in digit. + 8in analog. + 1in PT100 + 10out ......... 9
Logiche della linea ML46
- Logica ML46B: 24in + 4in analog. + 16out .......................................11
Logiche della linea MLX
- Composizione del sistema ............................................................... 13
- Logica MLX-C1 / MLX-C1H: master .................................................15
3
Logiche programmabili
- Logica ML36A: 20in + 16out ..............................................................5
- Scheda MLX-S1: alimentazione .......................................................17
- Scheda MLX-E1: 8out a relè ............................................................19
- Scheda MLX-E2: 16in ......................................................................21
- Scheda MLX-E3: 8out fotomos ........................................................23
- Scheda MLX-E4: 4in per encoder ....................................................25
- Scheda MLX-E5: 4in analog. + 4out analog. ....................................27
- Mobile RACK MLX-B1: Scheda BUS ...............................................29
Logiche per Personal Computer
- Logica PCL1: master ........................................................................31
1
2
Logica programmabile
8in + 6out
ML14A
ML14A
CARATTERISTICHE TECNICHE
La logica programmabile ML14A è la più piccola
nostra logica sulla quale è possibile utilizzare il software
di programmazione ICL51. La stessa potenza delle
nostre logiche maggiori è stata resa disponibile in una
scheda di ridottissime dimensioni, ottenendo il più
grande rapporto prestazioni/prezzo mai ottenuto sino
ad ora.
La logica ML14A dispone di 8 ingressi (dei quali
uno veloce) e di 6 uscite e quindi è già capace di
svolgere operazioni di controllo di piccoli impianti e
macchine. Il set di istruzioni e funzioni matematiche
fino a 32 BITS, nonché la Calcolatrice matematica di
bordo e le 3415 istruzioni medie programmabili direttamente on-line su FLASH-EPROM, rendono questa
piccola logica unica nel suo genere. La possibilità di
installare l'opzione Orologio/Calendario permette di
allineare la ML14A con logiche di gamma superiore;
questa possibilità permette di risolvere, a costi imbattibili, anche problematiche tipiche del settore civile,
come la programmazione annuale di illuminazioni ed
irrigazioni, la gestione intelligente dell'energia, la sorveglianza e la sicurezza. Il protocollo di comunicazione col PC consente di realizzare sistemi di supervisione
e gestione centralizzata di tutte le informazioni dell'impianto.
La logica ML14A non è fatta solo per i piccoli
impianti ma può crescere grazie alla presenza
dell'interfaccia seriale RS485, compatibile con tutte le
nostre logiche superiori e con tutte le espansioni
SLAVE realizzate: infatti la ML14A opera come scheda MASTER di un sistema e può gestire fino a 31
espansioni SLAVE collegate, anche in modo remoto,
da un semplice doppino.
3
Logiche programmabili
INTRODUZIONE
• 8 ingressi optoisolati 24Vdc logica universale
PNP/NPN con led di stato logico
• 6 uscite a relè 8A/250Vac con led di stato logico.
• Disponibile anche con uscite statiche:
- FOTOMOS AC/DC 3A 24V.
- FOTOTRANSISTOR DC 100mA 24V.
• 1 contatore veloce bidirezionale a 16 BITS su
ingressi dedicati (max 10 KHz)
• Seriale veloce RS485 per espansione su doppino
fino a 32 elementi (anche remoti)
• Connettore adatto a modulo PRG1 interfaccia
RS485/RS232 per collegamento con PC
• Software su PC con interfaccia operatore grafica
a finestre
• Memoria di programma FLASH-EPROM
programmabile a bordo (min: 10000 cicli
programmazione)
• Capacità memoria programma: 3.4 K (istruzioni
booleane)
• Tempo esecuzione medio per istruzione (media su
tutte le istruzioni booleane): 4 µs
• Memoria RAM dati con batteria di back-up (durata
minima: 10 anni)
• 16384 relè interni (dei quali 8192 ritentivi) + 128
timers/contatori + 3840 bytes di I/O
• Vasto set di istruzioni e di funzioni matematiche 32
BITS (moltiplicazione con risultato a 64 BITS)
• Istruzioni di Calcolatrice di bordo per la
valutazione delle espressioni a 32 BITS con
segno
• Creazione di nuove istruzioni personalizzate da
aggiungere a quelle base
• Possibilità di accedere con modulo PRG1 a tutte le
variabili interne per supervisione mediante PC
• Orologio/calendario installabile a bordo
(opzionale) con informazione dal secondo all'anno
• Circuito di WATCH-DOG per la sorveglianza del
sistema, tempo di intervento: 65ms
• Alimentazione 24Vdc -15% +20% (assorbimento
max 155mA). Temperatura operativa: 0÷50°C
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 112x118x45 mm
• La potenza delle grandi logiche in una piccola
logica con un rapporto prestazioni/prezzo
imbattibile
3
Schema di collegamento ML14A
CODICI D'ORDINE
ML14A
ML14AW
RB8KT
PRG1
ICL51 r4.0
KITML14
MEP5
MEP6
MEP9
4
Logica base 8 In + 8 Out
Logica base + orologio/calendario
Kit orologio/calendario
Interfaccia di programmazione
Software di programmazione
Kit di collegamento per ML14A e ML14E (1pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 5 poli (1pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (1pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 9 poli (1pz)
Logica programmabile
20in + 16out
ML36A
ML36A
CARATTERISTICHE TECNICHE
La logica programmabile ML36A dispone di un
elevatissimo rapporto tra I/O disponibili e prezzo; il
linguaggio di programmazione ICL51 consente di raggiungere anche i massimi livelli per quanto riguarda le
prestazioni e le funzioni disponibili. I suoi 20 ingressi e
16 uscite consentono già una notevole capacità di
controllo non escludendo la possibilità di gestire, mediante la linea RS485, fino a 31 espansioni SLAVE.
Quattro dei suoi ingressi possono essere gestiti in
modo alternativo per aggiornare ad interrupt due contatori interni bidirezionali a 16 BITS; la frequenza
massima di conteggio (10 KHz) permette di non perdere assolutamente alcun impulso anche con programmi utente particolarmente complessi.
Naturalmente la logica programmabile ML36A dispone di tutto il set di istruzioni, funzioni matematiche
e Calcolatrice a 32 BITS del linguaggio ICL51, per
dare il massimo delle possibilità anche ai piccoli ed
economici impianti. L'opzione Orologio/Calendario
rende insostituibile la logica ML36A per le applicazioni
nelle quali si richiede una gestione intelligente dell'impianto in funzione del tempo. Questo prezioso elemento consente di ottenere indubbi vantaggi economici se si pensa, per esempio, alla possibilità offerta di
modificare automaticamente l'assetto dell'impianto
durante certe fasce orarie.
Il protocollo di comunicazione, di semplice applicazione su PC, permette lo sviluppo immediato di programmi di supervisione e acquisizione dati mediante
linguaggi ad alto livello. L'ampia memoria interna della
ML36A consente di memorizzare notevoli quantità di
dati, anche in modo permanente, rendendole disponibili per successive stampe ed archiviazioni.
3
Logiche programmabili
INTRODUZIONE
• 20 ingressi optoisolati 24Vdc logica universale
PNP/NPN con led di stato logico
• 16 uscite a relè 8A/250Vac con led di stato logico.
• Disponibile anche con uscite statiche:
- FOTOMOS AC/DC 3A 24V.
- FOTOTRANSISTOR DC 100mA 24V.
• 2 contatori veloci bidirezionali a 16 BITS su
ingressi dedicati (max 10 KHz)
• Seriale veloce RS485 per espansione su doppino
fino a 32 elementi (anche remoti)
• Funzione selezionabile mediante dip-switch da
MASTER di sistema o da SLAVE di espansione
• Connettore adatto a modulo PRG1 interfaccia
RS485/RS232 per collegamento con PC
• Software su PC con interfaccia operatore grafica
a finestre
• Memoria di programma FLASH-EPROM
programmabile a bordo (min: 10000 cicli di
programmazione)
• Capacità memoria programma: 5.1 K (istruzioni
booleane)
• Tempo esecuzione medio per istruzione (media su
tutte le istruzioni booleane): 4 µs
• Memoria RAM dati con batteria di back-up (durata
minima: 10 anni)
• 16384 relè interni (dei quali 8192 ritentivi) + 128
timers/contatori + 3840 bytes di I/O
• Vasto set di istruzioni e di funzioni matematiche 32
BITS (moltiplicazione con risultato a 64 BITS)
• Istruzioni di Calcolatrice di bordo per la
valutazione delle espressioni a 32 BITS con
segno
• Creazione di nuove istruzioni personalizzate da
aggiungere a quelle base
• Possibilità di accedere con modulo PRG1 a tutte
le variabili interne per supervisione mediante PC
• Orologio/calendario installabile a bordo
(opzionale) con informazione dal secondo all'anno
• Circuito di WATCH-DOG per la sorveglianza del
sistema, tempo di intervento: 65ms
• Alimentazione 24Vdc -15% +20% (max 280mA)
con SWITCHING. Temperatura operativa: 0÷50°C
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 217x118x45 mm
• Elevato rapporto tra numero di I/O e prezzo.
Prestazioni e funzioni impensabili per la sua
categoria
5
Schema di collegamento ML36A
CODICI D'ORDINE
ML36A
ML36AW
RB8KT
PRG1
ICL51 r4.0
MEP8
MEP9
6
Logica base 20 In + 16 Out
Logica base + orologio/calendario
Kit orologio/calendario
Interfaccia di programmazione
Software di programmazione
Morsettiera a vite estraibile femmina a 8 poli (3pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 9 poli (4pz)
Logica programmabile
20in + 16out
Doppia memoria programma
25K di memoria ritentiva
ML36H
ML36H
CARATTERISTICHE TECNICHE
La logica programmabile ML36H differisce dalla
ML36A per la dimensione della memoria di programma, che in questo caso risulta essere raddoppiata, e
per la possibilità di disporre di 25K di memoria ritentiva.
Oltre ad un elevatissimo rapporto tra I/O disponibili
e prezzo, la logica, con il linguaggio di programmazione ICL51, consente di raggiungere anche i massimi
livelli per quanto riguarda le prestazioni e le funzioni
disponibili. I suoi 20 ingressi e 16 uscite consentono
già una notevole capacità di controllo non escludendo
la possibilità di gestire, mediante la linea RS485, fino
a 31 espansioni SLAVE. Quattro dei suoi ingressi
possono essere gestiti in modo alternativo per aggiornare ad interrupt due contatori interni bidirezionali a 16
BITS; la frequenza massima di conteggio (10 KHz)
permette di non perdere assolutamente alcun impulso
anche con programmi utente particolarmente complessi. Naturalmente la logica programmabile ML36H
dispone di tutto il set di istruzioni, funzioni matematiche e Calcolatrice a 32 BITS del linguaggio ICL51, per
dare il massimo delle possibilità anche ai piccoli ed
economici impianti. L'opzione Orologio/Calendario
rende insostituibile la logica ML36H per le applicazioni
nelle quali si richiede una gestione intelligente dell'impianto in funzione del tempo. Questo prezioso elemento consente di ottenere indubbi vantaggi economici se si pensa, per esempio, alla possibilità offerta di
modificare automaticamente l'assetto dell'impianto
durante certe fasce orarie.
Il protocollo di comunicazione, di semplice applicazione su PC, permette lo sviluppo immediato di programmi di supervisione e acquisizione dati mediante
linguaggi ad alto livello. L'ampia memoria interna della
ML36H consente di memorizzare notevoli quantità di
dati, anche in modo permanente, rendendole disponibili per successive stampe ed archiviazioni.
3
Logiche programmabili
INTRODUZIONE
• 20 ingressi optoisolati 24Vdc logica universale
PNP/NPN con led di stato logico
• 16 uscite a relè 8A/250Vac con led di stato logico.
• Disponibile anche con uscite statiche:
- FOTOMOS AC/DC 3A 24V.
- FOTOTRANSISTOR DC 100mA 24V.
• 2 contatori veloci bidirezionali a 16 BITS su
ingressi dedicati (max 10 KHz)
• Seriale veloce RS485 per espansione su doppino
fino a 32 elementi (anche remoti)
• Funzione selezionabile mediante dip-switch da
MASTER di sistema o da SLAVE di espansione
• Connettore adatto a modulo PRG1 interfaccia
RS485/RS232 per collegamento con PC
• Software su PC con interfaccia operatore grafica
a finestre
• Memoria di programma FLASH-EPROM
programmabile a bordo (min: 10000 cicli di
programmazione)
• Capacità memoria programma: 11.9 K (istruzioni
booleane)
• Tempo esecuzione medio per istruzione (media su
tutte le istruzioni booleane): 4 µs
• Memoria RAM dati con batteria di back-up (durata
minima: 10 anni)
• 212928 relè interni (dei quali 204736 ritentivi) +
128 timers/contatori + 3840 bytes di I/O
• Vasto set di istruzioni e di funzioni matematiche 32
BITS (moltiplicazione con risultato a 64 BITS)
• Istruzioni di Calcolatrice di bordo per la
valutazione delle espressioni a 32 BITS con
segno
• Creazione di nuove istruzioni personalizzate da
aggiungere a quelle base
• Possibilità di accedere con modulo PRG1 a tutte
le variabili interne per supervisione mediante PC
• Orologio/calendario installabile a bordo
(opzionale) con informazione dal secondo all'anno
• Circuito di WATCH-DOG per la sorveglianza del
sistema, tempo di intervento: 65ms
• Alimentazione 24Vdc -15% +20% (max 280mA)
con SWITCHING. Temperatura operativa: 0÷50°C
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 217x118x45 mm
• Elevato rapporto tra numero di I/O e prezzo.
Prestazioni e funzioni impensabili per la sua
categoria
7
Schema di collegamento ML36H
CODICI D'ORDINE
ML36H
ML36HW
RB32KT
PRG1
ICL51 r4.0
MEP8
MEP9
8
Logica base 20 In + 16 Out
Logica base + orologio/calendario
Kit orologio/calendario
Interfaccia di programmazione
Software di programmazione
Morsettiera a vite estraibile femmina a 8 poli (3pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 9 poli (4pz)
ML36TR
ML36TR
Il protocollo di comunicazione, di semplice applicazione su PC, permette lo sviluppo immediato di programmi di supervisione e acquisizione dati mediante
linguaggi ad alto livello. L'ampia memoria interna della
ML36TR consente di memorizzare notevoli quantità di
dati, anche in modo permanente, rendendole disponibili per successive stampe ed archiviazioni.
CARATTERISTICHE TECNICHE
INTRODUZIONE
La logica programmabile ML36TR rappresenta
una versione speciale della logica ML36A, mantenendone tutte le caratteristiche di programmazione ed
elaborazione.
La differenza consiste esclusivamente nella diversa configurazione degli I/O in quanto 8 ingressi digitali
e 6 uscite digitali della ML36A sono stati sostituiti da 8
ingressi analogici nella ML36TR.
In particolare uno degli 8 ingressi analogici è
interfacciato su scheda mediante un amplificatore per
termoresistenza di tipo PT100; la lettura dell'ingresso
analogico corrispondente permette di rilevare la temperatura direttamente in gradi centigradi, grazie alla
pretaratura effettuata in laboratorio.
Gli I/O locali della ML36TR consentono già una
notevole capacità di controllo non escludendo la possibilità di gestire, mediante la linea RS485, fino a 31
espansioni SLAVE. Quattro dei suoi ingressi possono
essere gestiti in modo alternativo per aggiornare ad
interrupt due contatori interni bidirezionali a 16 BITS;
la frequenza massima di conteggio (10 KHz) permette
di non perdere assolutamente alcun impulso anche
con programmi utente particolarmente complessi.
Naturalmente la logica programmabile ML36TR
dispone di tutto il set di istruzioni, funzioni matematiche e Calcolatrice a 32 BITS del linguaggio ICL51, per
dare il massimo delle possibilità anche ai piccoli ed
economici impianti. L'opzione Orologio/Calendario
rende insostituibile la logica ML36TR per le applicazioni nelle quali si richiede una gestione intelligente
dell'impianto in funzione del tempo. Questo prezioso
elemento consente di ottenere indubbi vantaggi economici se si pensa, per esempio, alla possibilità offerta
di modificare automaticamente l'assetto dell'impianto
durante certe fasce orarie.
• 12 ingressi optoisolati 24Vdc logica universale
PNP/NPN con led di stato logico
• 10 uscite a relè 8A/250Vac con led di stato logico.
• Disponibile anche con uscite statiche:
- FOTOMOS AC/DC 3A 24V.
- FOTOTRANSISTOR DC 100mA 24V.
• 7 ingressi analogici a 8 BITS in tensione 0-5Vdc
ed uscita +5Vdc per alimentazione potenziometri
• 1 ingresso analogico interfacciato per
termoresistenza PT100 con lettura diretta 0-255°C
• 2 contatori veloci bidirezionali a 16 BITS su
ingressi dedicati (max 10 KHz)
• Seriale veloce RS485 per espansione su doppino
fino a 32 elementi (anche remoti)
• Funzione selezionabile mediante dip-switch da
MASTER di sistema o da SLAVE di espansione
• Connettore adatto a modulo PRG1 interfaccia
RS485/RS232 per collegamento con PC
• Software su PC con interfaccia operatore grafica
a finestre
• Memoria di programma FLASH-EPROM
programmabile a bordo (min: 10000 cicli di
programmazione)
• Capacità memoria programma: 5.1 K (istruzioni
booleane)
• Tempo esecuzione medio per istruzione (media su
tutte le istruzioni booleane): 4 µs
• Memoria RAM dati con batteria di back-up (durata
minima: 10 anni)
• 16384 relè interni (dei quali 8192 ritentivi) + 128
timers/contatori + 3840 bytes di I/O
• Vasto set di istruzioni e di funzioni matematiche 32
BITS (moltiplicazione con risultato a 64 BITS)
• Istruzioni di Calcolatrice di bordo per la
valutazione delle espressioni a 32 BITS con
segno
• Creazione di nuove istruzioni personalizzate da
aggiungere a quelle base
• Possibilità di accedere con modulo PRG1 a tutte le
variabili interne per supervisione mediante PC
• Orologio/calendario installabile a bordo
(opzionale) con informazione dal secondo all'anno
• Circuito di WATCH-DOG per la sorveglianza del
3
Logiche programmabili
Logica programmabile
12in digit. + 7in analog. + 1in
per termoresistenza PT100 +
10out digitali
9
CARATTERISTICHE TECNICHE (segue)
• Circuito di WATCH-DOG per la sorveglianza del
sistema, tempo di intervento: 65ms
• Alimentazione 24Vdc -15% +20% (max 280mA) con
SWITCHING. Temperatura operativa: 0÷50°C
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 217x118x45 mm
• Elevato rapporto tra numero di I/O e prezzo.
Prestazioni e funzioni impensabili per la sua
categoria
Schema di collegamento ML36TR
CODICI D'ORDINE
ML36TR
ML36TRW
RB8KT
PRG1
ICL51 r4.0
MEP8
MEP9
10
Logica base 12 In + 7 In An. + 1 In PT100 + 10 Out
Logica base + orologio/calendario
Kit orologio/calendario
Interfaccia di programmazione
Software di programmazione
Morsettiera a vite estraibile femmina a 8 poli (4pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 9 poli (2pz)
Logica programmabile
24in + 4in analog. + 16out
ML46B
ML46B
CARATTERISTICHE TECNICHE
La logica programmabile ML46B concentra su di
un'unica scheda un elevato numero di I/O (24 ingressi
e 16 uscite) nonché 4 ingressi analogici ed una seriale
RS232 per il collegamento diretto (con un semplice
cavo) al PC di programmazione e supervisione.
Tutta la potenza del linguaggio ICL51 è stata
implementata a bordo della logica ML46B: istruzioni e
funzioni matematiche fino a 32 BITS, valutazione delle
espressioni mediante Calcolatrice di bordo, possibilità
di creare istruzioni esterne e programmare in
assembler, opzione Orologio/Calendario, sono solo
alcune delle caratteristiche offerte. La subroutine PID
con autocalcolo dei parametri consente di utilizzare gli
ingressi analogici della ML46B per effettuare
termoregolazioni anche per molti punti contemporaneamente.
Il collegamento al PC di programmazione e di
supervisione richiede un semplice cavo RS232 e
permette di realizzare, mediante un semplice protocollo, programmi di supervisione ed acquisizione dati
con linguaggi ad alto livello.
L'espandibilità su linea bifilare RS485 (fino a 31
SLAVE) consente di creare sistemi molto complessi
con un numero elevatissimo di I/O digitali ed analogici,
con più pannelli terminali, interfacce stampanti, moduli
di sintesi vocale, ecc.
La logica ML46B permette inoltre la realizzazione
di
sistemi
multiprocessore
(modalità
MULTIPROGRAM), nei quali possono operare parallelamente più programmi utente installati su ciascuna
logica connessa in rete, moltiplicando così tutta la
potenza di ogni singola ML46B.
3
Logiche programmabili
INTRODUZIONE
• 24 ingressi optoisolati 24Vdc logica universale
PNP/NPN con led di stato logico
• 16 uscite a relè 8A/250Vac con led di stato logico.
• Disponibile anche con uscite statiche:
- FOTOMOS AC/DC 3A 24V.
- FOTOTRANSISTOR DC 100mA 24V.
• 4 ingressi analogici 10 BITS con alimentatore
5Vdc per potenziometri esterni
• Seriale veloce RS485 per espansione su doppino
fino a 32 elementi (anche remoti)
• Funzione selezionabile mediante dip-switch da
MASTER di sistema o da SLAVE di espansione
• Possibilità di elaborazione parallela di più
programmi sulle unità utilizzate come SLAVE
• Seriale RS232 per programmazione da PC senza
ausilio di ulteriori interfacce
• Software su PC con interfaccia operatore grafica
a finestre
• Memoria di programma FLASH-EPROM
programmabile a bordo (min: 10000 cicli
programmazione)
• Capacità memoria programma: 5.1 K (istruzioni
booleane) + ulteriori 5.1 K alternativi su EPROM
• Tempo esecuzione medio per istruzione (media su
tutte le istruzioni booleane): 4 µs
• Memoria RAM dati con batteria di back-up (durata
minima: 10 anni)
• 16384 relè interni (dei quali 8192 ritentivi) + 128
timers/contatori + 3840 bytes di I/O
• Vasto set di istruzioni e di funzioni matematiche 32
BITS (moltiplicazione con risultato a 64 BITS)
• Istruzioni di Calcolatrice di bordo per la
valutazione delle espressioni a 32 BITS con
segno
• Creazione di nuove istruzioni personalizzate da
aggiungere a quelle base
• Possibilità di accedere tramite la RS232 a tutte le
variabili interne per supervisione mediante PC
• Uso alternativo alla programmazione della RS232
per gestione diretta di modem, stampanti, ecc.
• Orologio/calendario installabile a bordo
(opzionale) con informazione dal secondo all'anno
• Circuito di WATCH-DOG per la sorveglianza del
sistema, tempo di intervento: 300ms
• Alimentazione 24Vdc + 20% (max 350mA) con
separazione galvanica. Temperatura operativa:
0÷50°C
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 287x118x45 mm
• Elevatissima versatilità e potenza di controllo.
Grande affidabilità. Costo decisamente contenuto
11
Schema di collegamento ML46B
CODICI D'ORDINE
ML46B
ML46BW
RB8KT
CRS232/9MF
ICL51 r4.0
MEP9
12
Logica base 24 In + 4 In An + 16 Out
Logica base + orologio/calendario
Kit orologio/calendario
Cavo di collegamento al PC
Software di programmazione
Morsettiera a vite estraibile femmina a 9 poli (8pz)
Logica programmabile
configurabile
MLX
MLX
interfacce stampanti, ecc.). Per la massima flessibilità
del sistema è possibile connettere alla rete RS485
anche apparecchiature commerciali di varia natura.
Il sistema a logica programmabile MLX raggiunge
livelli di flessibilità ed affidabilità elevatissimi.
Conservando l'espandibilità remota mediante
seriale RS485, tipica delle nostre logiche, la serie MLX
consente anche un'espandibilità locale su bus parallelo. Il MASTER di sistema è infatti realizzato su scheda
formato Europa (CPU) alla quale possono essere
aggiunte risorse di I/O mediante una serie di ulteriori
schede (espansioni); il tutto è rigidamente connesso
da un bus parallelo all'interno di un mobile Rack
metallico. L'intero sistema Rack costituisce una completa ed autonoma logica programmabile, capace di
controllare sistemi anche complessi mediante i suoi
I/O locali.
3
Logiche programmabili
INTRODUZIONE
Il sistema MLX è inoltre completamente compatibile con le logiche programmabili a barra (serie ICL51),
sia nell'interfacciamento per la realizzazione di sistemi
misti, sia nella programmazione. Non occorre riscrivere
i programmi già sviluppati sulle altre logiche per passare ad un sistema MLX.
Le logiche della serie MLX sono state appositamente concepite per raggiungere i massimi livelli anche per quanto riguarda l'affidabilità e l'immunità ai
distrurbi elettromagnetici. La scelta dei componenti più
consolidati, la realizzazione della CPU su stampato
multi-layer, l'isolamento galvanico delle alimentazioni
e di entrambe le seriali RS485 ed RS232, sono solo
alcuni degli accorgimenti adottati per ottenere
elevatissime prestazioni anche negli ambienti di lavoro
più severi.
La scelta dello standard Europa per la realizzazione del sistema consente di usufruire di un vastissimo
assortimento di schede commerciali per il
completamento del Rack secondo l'esigenze specifiche. Da non trascurare la possibilità di realizzare, in
tempi brevissimi, schede prototipo di espansione che
possano comunicare, mediante il bus parallelo, con la
scheda CPU. Il bus locale (MLX-BUS) è stato ideato
con l'obbiettivo di un'elevato spazio di indirizzamento
in lettura e scrittura (64 Kbytes) ma al tempo stesso
con criteri di estrema chiarezza e semplicità (solo 32
linee comprese le alimentazioni), proprio per consentire la realizzazione di schede di espansione particolari o di schede prototipo con estrema semplicità.
Il Rack MLX può inoltre essere ulteriormente espanso mediante una rete RS485. L'intero Rack si identifica con il MASTER di sistema ed occupa quindi solo
l'indirizzo 0 della rete; sono dunque disponibili 31
indirizzi di rete per la connessione di altrettante schede SLAVE (I/O analogici e digitali, pannelli terminali,
13
Sistema modulare MLX
14
CARATTERISTICHE TECNICHE
• Connettore a norma DIN 41612 per espansione su
bus parallelo MLX-BUS (64 Kbytes)
• Seriale veloce RS485 isolata per espansione su
doppino fino a 31 elementi remoti
• Seriale RS232 isolata per programmazione e
supervisione da PC senza ausilio di ulteriori
interfacce
• Software su PC con interfaccia operatore grafica
a Finestre
• Memoria di programma FLASH-EPROM
programmabile a bordo (min: 10000 cicli)
• Capacità memoria programma: 5.1 K (istruzioni
booleane) 11.9 K nella versione MLX-C1H
• Tempo esecuzione medio per istruzione (media su
tutte le istruzioni booleane): 4 µs
• Memoria RAM dati con batteria di back-up (durata
minima: 10 anni)
• 16384 relè interni (dei quali 8192 ritentivi) + 128
timers/contatori + 3840 bytes di I/O
• Vasto set di istruzioni e di funzioni matematiche
32 BITS (moltiplicazione con risultato a 64 BITS)
• Istruzioni di Calcolatrice di bordo per la
valutazione delle espressioni a 32 BITS con
segno
• Creazione di nuove istruzioni personalizzate da
aggiungere a quelle base
• Orologio/calendario installabile a bordo
(opzionale) con informazione dal secondo all'anno
• Circuito di WATCH-DOG per la sorveglianza del
sistema, tempo di intervento: 100ms
• Alimentazione 24Vdc + 15% (max 135mA).
Doppio DC/DC converter per logica e seriali
isolate (fornito dall' MLX-BUS)
• Scheda formato Europa (160x100) con connettori
estraibili ad alta affidabilità
• Elevatissima affidabilità ed immunità ai disturbi
elettromagnetici. Temperatura operativa: 0÷50°C
3
Logiche programmabili
Scheda CPU
MLX-C1
MLX-C1
MLX-C1H
MLX-C1H
15
CODICI D'ORDINE
MLX-C1
MLX-C1W
MLX-C1H
MLX-C1HW
RB8KT
CRS232/9MF
ICL51 r4.0
PF-C1
MEP4
16
Scheda CPU formato EUROPA con connettore parallelo MLX-BUS, seriale RS485, seriale RS232,
completa di pannello frontale serigrafato (PF-C1) e connettore estraibile (MEP4)
Come MLX-C1 ma con installata l'opzione Orologio/Calendario (RB8KT)
Come MLX-C1 ma con memoria di programma doppia
Come MLX-C1H ma con installata l'opzioneOrologio/Calendario (RB8KT)
Memoria RAM ritentiva da 8 Kbyte con opzione Orologio/Calendario
Cavo seriale standard 9 poli maschio/femmina per connessione al Computer per programmazione e
supervisione
Software di programmazione
Pannello frontale serigrafato per scheda MLX-C1 (ricambio)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 4 poli per seriale RS485 della MLX-C1 (ricambio)
Scheda alimentatore
MLX-S1
MLX-S1
CARATTERISTICHE TECNICHE
3
Logiche programmabili
• Connettore a norma DIN 41612 per alimentazione
del bus parallelo MLX-BUS
• Ingresso rete 220 Vac + 15% protetto da fusibile
incorporato e sostituibile
• Filtro di rete e soppressori picchi ad alta
energia. Isolamento galvanico con trasformatore
toroidale
• Uscita alimentazione 24Vdc 2A con segnale di
alimentazione insufficiente
• Led verde per la segnalazione della presenza
tensione di alimentazione
• Scheda formato Europa (160x100) con connettori
a vite ad alta affidabilità
• Alta efficienza e potenza, massima affidabilità.
Temperatura operativa: 0÷50°C
CODICI D'ORDINE
MLX-S1
PF-S1
Scheda alimentatore con ingresso 220 Vac ed uscita 24 Vdc 2A. Formato Europa
con connettore MLX-BUS, completa di pannello frontale serigrafato (PF-S1)
Pannello frontale serigrafato per scheda MLX-S1 (ricambio)
17
18
Scheda espansione 8out
MLX-E1
MLX-E1
CARATTERISTICHE TECNICHE
3
Logiche programmabili
• 8 uscite a relè 8A/250Vac con soppressori e led
di stato logico.
• Tutte le uscite sono isolate tra loro e 2 di esse
dispongono di contatto in scambio
• Connettore a norma DIN 41612 compatibile al bus
parallelo MLX-BUS
• DIP-SWITCH per selezione indirizzo scheda (0-7).
• Autoalimentazione dal BUS a 24Vdc.
Assorbimento massimo: 140 mA
• Scheda formato Europa (160x100) con connettori
estraibili ad alta affidabilità
• Elevata soppressione dei disturbi elettromagnetici
esterni. Temperatura operativa: 0÷50°C
CODICI D'ORDINE
MLX-E1
PF-E1
MEP9
Scheda espansione 8 uscite a relè 250 Vac / 8A con soppressori e led di segnalazione. Formato
Europa, completa di pannello frontale serigrafato (PF-E1) e connettore estraibile (MEP9)
Pannello frontale serigrafato per scheda MLX-E1 (ricambio)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 9 poli (2pz)
19
20
MLX-E2
MLX-E2
CARATTERISTICHE TECNICHE
• 16 ingressi optoisolati 24Vdc logica universale
PNP/NPN con led di stato logico
• Connettore a norma DIN 41612 compatibile al bus
parallelo MLX-BUS
• DIP-SWITCH per selezione indirizzo scheda (0-7).
• Autoalimentazione dal BUS a 24Vdc.
Assorbimento massimo: 110 mA
• Scheda formato Europa (160x100) con connettori
estraibili ad alta affidabilità
• Elevata soppressione dei disturbi elettromagnetici
esterni. Temperatura operativa: 0÷50°C
3
Logiche programmabili
Scheda espansione 16in
ON
12 3 4
21
CODICI D'ORDINE
MLX-E2
PF-E2
MEP9
22
Scheda espansione 16 ingressi digitali 24 Vdc PNP/NPN optoisolati con led di segnalazione. Formato
Europa, completa di pannello frontale serigrafato (PF-E2) e connettore estraibile (MEP9)
Pannello frontale serigrafato per scheda MLX-E2 (ricambio)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 9 poli (2pz)
Scheda espansione 8out
statiche (fotomos)
MLX-E3
MLX-E3
CARATTERISTICHE TECNICHE
3
Logiche programmabili
• 8 uscite statiche AC/DC con portata massima
fino a 3A, 24 V
• Connettore a norma DIN 41612 compatibile al bus
parallelo MLX-BUS
• DIP-SWITCH per selezione indirizzo scheda (0-7).
• Autoalimentazione dal BUS a 24Vdc.Assorbimento
massimo: 140 mA
• Scheda formato Europa (160x100) con connettori
estraibili ad alta affidabilità
• Elevata soppressione dei disturbi elettromagnetici
esterni. Temperatura operativa: 0÷50°C
CODICI D'ORDINE
MLX-E3
PF-E3
MEP9
Scheda espansione 8 uscite statiche fotomos AC/DC con led di segnalazione. Formato
Europa, completa di pannello frontale serigrafato (PF-E3) e connettore estraibile (MEP9)
Pannello frontale serigrafato per scheda MLX-E3 (ricambio)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 9 poli (2pz)
23
24
Scheda espansione
4 encoder
MLX-E4
MLX-E4
CARATTERISTICHE TECNICHE
3
Logiche programmabili
• 4 encoder incrementali AB con zero. Disponibile
con interfaccia PNP o NPN 24Vdc oppure LINEDRIVER
• Risoluzione conteggio 32 BITS. Frequenza
massima di ciascun encoder: 40 KHz (10000
pulse/s)
• Connettore a norma DIN 41612 compatibile al bus
parallelo MLX-BUS
• DIP-SWITCH per selezione indirizzo scheda (0-7).
• Autoalimentazione dal BUS a 24Vdc.
Assorbimento massimo: 200 mA
• Scheda formato Europa (160x100) con connettori
estraibili ad alta affidabilità
• Elevata soppressione dei disturbi elettromagnetici
esterni. Temperatura operativa: 0÷50°C
CODICI D'ORDINE
MLX-E4
PF-E4
MEP9
Scheda espansione 4 encoder incrementali AB a 32 bit. Formato Europa, completa di pannello
frontale serigrafato (PF-E4) e connettore estraibile (MEP9)
Pannello frontale serigrafato per scheda MLX-E4 (ricambio)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 9 poli (2pz)
25
26
Scheda espansione 4in +
4out analog.
MLX-E5
MLX-E5
CARATTERISTICHE TECNICHE
3
Logiche programmabili
• 4 ingressi analogici (isolati) in tensione 0-5/0-10V
o corrente 0-20mA con risoluzione 10 BITS
• 4 uscite analogiche (isolate) in tensione 0-5/010V con risoluzione 8 BITS
• Connettore a norma DIN 41612 compatibile al bus
parallelo MLX-BUS
• DIP-SWITCH per selezione indirizzo scheda (0-7).
• Autoalimentazione dal BUS a 24Vdc.Assorbimento
massimo: 200 mA
• Scheda formato Europa (160x100) con connettori
estraibili ad alta affidabilità
• Elevata soppressione dei disturbi elettromagnetici
esterni. Temperatura operativa: 0÷50°C
CODICI D'ORDINE
MLX-E5
PF-E5
MEP9
Scheda espansione 4in + 4out analogiche con isolamento in tensione. Formato Europa,
completa di pannello frontale serigrafato (PF-E5) e connettore estraibile (MEP9)
Pannello frontale serigrafato per scheda MLX-E5 (ricambio)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 9 poli (2pz)
27
28
Mobile Rack + scheda Bus
MLX-B1
MLX-B1
CARATTERISTICHE TECNICHE
3
Logiche programmabili
• Mobile Rack metallico con bus passivo per
schede Europa serie MLX
• 2 slots per alimentatore e CPU + 8 slots per
schede di espansione
• Connettori a norma DIN 41612 compatibili al bus
parallelo MLX-BUS
• Dimensioni standard del Rack: altezza 3HE, l
larghezza 19"
• Vasto assortimento commerciale di accessori
meccanici per ogni esigenza
CODICI D'ORDINE
MLX-B1
PF-X
Bus parallelo con 10 slot completo di mobile Rack metallico 19"
Pannello frontale neutro per chiusura Rack o per espansioni prototipo
29
30
Logica programmabile per
Personal Computer
PCL1
PCL1
l'impianto, oltre che direttamente dal Bus del PC, dalla
stessa seriale RS485 mediante l'interfaccia di programmazione. In questo modo è anche possibile utilizzare contemporaneamente due PC per la supervisione
anche tra loro fisicamente lontani.
La logica programmabile PCL1 è stata sviluppata
in modo specifico per gli impianti che necessitano di
una supervisione del processo mediante un Personal
Computer facente parte integrante del sistema.
La PCL1 è una scheda compatibile con il Bus
(standard ISA) del PC. Tramite questa interfaccia è
possibile leggere e scrivere i dati della RAM utente
della logica; è necessario per fare ciò disporre di un
programma di supervisione che giri sul PC.
Per il resto la scheda PCL1 si comporta come una
logica MASTER secondo lo standard ICL51; un programma residente sulla stessa logica, sviluppabile nel
linguaggio ICL51, realizza il controllo autonomo, rispetto al PC, dell'impianto automatico. Il connettore
RS485 presente sulla scheda consente la remotazione
di un insieme di schede SLAVE di espansione dotate
di tutti gli I/O necessari all'impianto.
Le vie di accesso alla scheda PCL1 sono dunque
di due tipi: una specifica ed ottimizzata per la
supervisione dell'impianto (Bus parallelo del PC) ed
una seriale RS485 compatibile con lo standard ICL51
per l'espansione, la programmazione locale ed anche
la supervisione.
Il connettore RS485 presente sulla scheda, ed
accessibile dal retro del PC, consente il collegamento
degli SLAVE remoti mediante un doppino intrecciato.
Durante lo sviluppo del programma locale (sulla
memoria FLASH-EPROM della logica) occorre connettere in parallelo alla linea RS485 l'interfaccia di
programmazione standard (es: PRG1). Questa
interfaccia, autoalimentata dalla stessa PCL1, dispone di una seriale RS232 da connettere allo stesso PC
oppure ad un PC remoto per la programmazione ed il
monitor.
Non si esclude la possibilità di supervisionare
3
Logiche programmabili
INTRODUZIONE
Nel caso non interessi una gestione diretta degli
I/O dell'impianto da parte del programma utente locale
della logica PCL1, ma l'intero processo sia gestito dal
PC, occorrerà programmare la FLASH-EPROM della
PCL1 con un programma utente "nullo" composto
dalla sola istruzione END. Si consideri tuttavia che è
necessario inserire nel listato programma almeno
un'istruzione fittizia, per ogni SLAVE presente, che
faccia riferimento ad una risorsa di questo. Infatti la
logica aggiorna solo quegli SLAVE trovati presenti in
rete ma che compaiano almeno una volta nel listato
programma.
Una tipica istruzione fittizia, che tra l'altro non
occupa memoria, è la definizione della LABEL di una
risorsa (es: SLAVE3 = 3.0.0). Il programma di
supervisione sul PC si dovrà occupare della gestione
attiva degli I/O del sistema; in questo caso la logica
PCL1 opererà solo da tramite di comunicazione con le
schede SLAVE remote.
CARATTERISTICHE TECNICHE
• Seriale veloce RS485 per espansione su doppino
fino a 32 elementi (anche remoti)
• Software su PC con interfaccia operatore grafica
a finestre
• Memoria di programma FLASH-EPROM
programmabile a bordo (min: 10000 cicli
programmazione)
• Capacità memoria programma: 5.1 K (istruzioni
booleane)
• Tempo esecuzione medio per istruzione (media su
tutte le istruzioni booleane): 4 µs
• Vasto set di istruzioni e di funzioni matematiche 32
BITS (moltiplicazione con risultato a 64 BITS)
• Istruzioni di Calcolatrice di bordo per la
valutazione delle espressioni a 32 BITS con
segno
• Creazione di nuove istruzioni personalizzate da
aggiungere a quelle base
• Circuito di WATCH-DOG per la sorveglianza del
sistema, tempo di intervento: 65ms
• Montaggio su connettore Bus ISA. Dimensioni
massime di ingombro: 175x105x20 mm
• Temperatura operativa: 0÷50°C
31
Lay-out della scheda PCL1
CODICI D'ORDINE
PCL1
PCL1W
RB8KT
PRG1
ICL51 r4.0
32
Scheda logica per Personal Computer con Bus compatibile ISA
Scheda logica per Personal Computer con Bus compatibile ISA
Kit Orologio/Calendario
Interfaccia di programmazione
Software di programmazione
Espansioni
Espansioni generiche
- Scheda ML14E: 8in + 6out ................................................................. 3
- Scheda ML36E: 20in + 16out ............................................................. 5
- Scheda ML36TRE: 12in digit. + 7in analog. + 1in PT100 + 10out ..... 7
- Scheda ML46BE: 24in + 4in analog. + 16out .....................................9
- Scheda EXP32A: 32out.................................................................... 13
- Scheda E552-E1: 8in analog. 10 bit + 8in digit. + 2out analog. 8 bit
+ 2 encoder AB ................................................................................15
Espansioni della serie SCC1
4
Espansioni
- Scheda EXP16A: 8in + 8out ............................................................11
- Scheda SCC1_003: modulo interfaccia con protocollo MODBUS ... 17
- Scheda SCC1_004: modulo interfaccia trasparente RS232/RS485 ....19
- Scheda SCC1_005: modulo interfaccia RS232 ...............................21
Espansioni dedicate
- Scheda EXP3: 2in + 1out .................................................................23
- Scheda DPS1: doppia seriale .......................................................... 25
- Scheda MCV4: 4in veloci + 4out ...................................................... 27
- Scheda MUA4: 4out analog. ............................................................29
- Scheda PRN1: interfaccia per stampante ........................................31
- Scheda SS1M: modulo speech digitale ............................................33
1
2
Espansione 8in + 6out
ML14E
ML14E
tutto identiche a quelle della logica ML14A; questo
modulo SLAVE può essere utilizzato con tutte le
logiche MASTER della serie ICL51. L'indirizzo di scheda SLAVE può essere selezionato mediante un jumper
tra l'indirizzo 1 e 2 nella versione standard; disponibili
su richiesta SLAVE con indirizzi diversi.
CARATTERISTICHE TECNICHE
L'espansione SLAVE di tipo ML14E consente di
aggiungere al sistema 8 ingressi digitali PNP/NPN e 6
uscite a relè o statiche; inoltre il modulo dispone di un
contatore bidirezionale a 16 BITS aggiornato ad
interrupt. Le caratteristiche di queste risorse sono del
4
Espansioni
INTRODUZIONE
• 8 ingressi optoisolati 24Vdc logica universale
PNP/NPN con led di stato logico
• 6 uscite a relè 8A/250Vac con led di stato logico.
• Disponibile anche con uscite statiche:
- FOTOMOS AC/DC 3A 24V.
- FOTOTRANSISTOR DC 100mA 24V.
• 1 contatore veloce bidirezionale a 16 BITS su
ingressi dedicati (max 10 KHz)
• Seriale veloce RS485 per connessione in rete
mediante doppino
• Alimentazione 24Vdc -15% +20% (assorbimento
max 140mA).Temperatura operativa: 0÷50°C
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 112x118x45 mm
Schema di collegamento ML14E
3
CODICI D'ORDINE
ML14E
KITML14
MEP5
MEP6
MEP9
4
Scheda espansione 8in + 6out
Kit di collegamento per ML14A e ML14E (1pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 5 poli (1pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (1pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 9 poli (1pz)
Espansione 20in + 16out
ML36E
ML36E
tutto identiche a quelle della logica ML36A; questo
modulo SLAVE può essere utilizzato con tutte le
logiche MASTER della serie ICL51. L'indirizzo di scheda SLAVE può essere selezionato mediante 4 dipswitches tra l'indirizzo 1 e 15 nella versione standard;
disponibili su richiesta SLAVE con indirizzi diversi.
CARATTERISTICHE TECNICHE
L'espansione SLAVE di tipo ML36E consente di
aggiungere al sistema 20 ingressi digitali PNP/NPN e
16 uscite a relè o statiche; inoltre il modulo dispone di
2 contatori bidirezionali a 16 BITS aggiornati ad
interrupt. Le caratteristiche di queste risorse sono del
4
Espansioni
INTRODUZIONE
• 20 ingressi optoisolati 24Vdc logica universale
PNP/NPN con led di stato logico
• 16 uscite a relè 8A/250Vac con led di stato logico.
• Disponibile anche con uscite statiche:
- FOTOMOS AC/DC 3A 24V.
- FOTOTRANSISTOR DC 100mA 24V.
• 2 contatori veloci bidirezionali a 16 BITS su
ingressi dedicati (max 10 KHz)
• Seriale veloce RS485 per connessione in rete
mediante doppino
• Alimentazione 24Vdc -15% +20% (max 280mA)
con stabilizzazione SWITCHING. Temperatura
operativa: 0÷50°C
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 217x118x45 mm
Schema di collegamento ML36E
5
CODICI D'ORDINE
ML36E
MEP8
MEP9
6
Scheda espansione 20in + 16out
Morsettiera a vite estraibile femmina a 8 poli (3pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 9 poli (4pz)
Espansione 12in digit. +
7in analog. + 1in per PT100
+ 10out digit.
ML36TRE
ML36TRE
logiche MASTER della serie ICL51. L'indirizzo di scheda SLAVE può essere selezionato mediante 4 dipswitches tra l'indirizzo 1 e 15 nella versione standard;
disponibili su richiesta SLAVE con indirizzi diversi.
CARATTERISTICHE TECNICHE
INTRODUZIONE
L'espansione SLAVE di tipo ML36TRE consente
di aggiungere al sistema 12 ingressi digitali PNP/
NPN, 10 uscite a relè o statiche, 7 ingressi analogici
in tensione 0-5V ed 1 ingresso analogico interfacciato
per termoresistenza PT100; inoltre il modulo dispone
di 2 contatori bidirezionali a 16 BITS aggiornati ad
interrupt. Le caratteristiche di queste risorse sono del
tutto identiche a quelle della logica ML36TR; questo
modulo SLAVE può essere utilizzato con tutte le
• 12 ingressi optoisolati 24Vdc logica universale
PNP/NPN con led di stato logico
• 10 uscite a relè 8A/250Vac con led di stato logico.
• Disponibile anche con uscite statiche:
- FOTOMOS AC/DC 3A 24V.
- FOTOTRANSISTOR DC 100mA 24V.
• 7 ingressi analogici a 8 BITS in tensione 0-5Vdc
ed uscita +5Vdc per alimentazione potenziometri
• 1 ingresso analogico interfacciato per
termoresistenza PT100 con lettura diretta 0-255°C
• 2 contatori veloci bidirezionali a 16 BITS su
ingressi dedicati (max 10 KHz)
• Seriale veloce RS485 per connessione in rete
mediante doppino
• Alimentazione 24Vdc -15% +20% (max 280mA)
con stabilizzazione SWITCHING. Temperatura
operativa: 0÷50°C
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 217x118x45 mm
4
Espansioni
FOTO NON DISPONIBILE
Schema di collegamento ML36TRE
7
CODICI D'ORDINE
ML36TRE
MEP8
MEP9
8
Scheda espansione 12in digit. + 7in analog. + 1in PT100 + 10out
Morsettiera a vite estraibile femmina a 8 poli (4pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 9 poli (2pz)
Espansione 24in + 16out +
4in analog.
ML46BE
ML46BE
SLAVE può essere utilizzato con tutte le logiche
MASTER della serie ICL51. L'indirizzo di scheda SLAVE può essere selezionato mediante 5 dip-switches
tra l'indirizzo 1 e 31. Non è possibile l'utilizzo della
ML46BE come CPU secondaria, in quanto non sono
presenti i dispositivi per la sua programmazione.
CARATTERISTICHE TECNICHE
L'espansione SLAVE di tipo ML46BE consente di
aggiungere al sistema 24 ingressi digitali PNP/NPN e
16 uscite a relè o statiche; la ML46BE comprende
anche 4 ingressi analogici in tensione 0-5Vdc con
risoluzione 10 BITS.
Le caratteristiche di queste risorse sono del tutto
identiche a quelle della logica ML46B; questo modulo
4
Espansioni
INTRODUZIONE
• 24 ingressi optoisolati 24Vdc logica universale
PNP/NPN con led di stato logico
• 16 uscite a relè 8A/250Vac con led di stato logico.
• Disponibile anche con uscite statiche:
- FOTOMOS AC/DC 3A 24V.
- FOTOTRANSISTOR DC 100mA 24V.
• 4 ingressi analogici 10 BITS con alimentatore
5Vdc per potenziometri esterni
• Seriale veloce RS485 per connessione in rete
mediante doppino
• Alimentazione 24Vac/dc + 20% (max 300mA) con
stabilizzazione SWITCHING. Temperatura
operativa: 0÷50°C
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 287x118x45 mm
Schema di collegamento ML46BE
9
CODICI D'ORDINE
ML46BE
MEP9
10
Scheda espansione 24in + 16out + 4in analog.
Morsettiera a vite estraibile femmina a 9 (8pz)
CARATTERISTICHE TECNICHE
• 8 ingressi optoisolati 24Vdc logica universale
PNP/NPN con led di stato logico
• 8 uscite a relè con contatto pulito N.O. portata 8A/
250Vac con led di stato logico
• Disponibile anche con uscite statiche:
- FOTOMOS AC/DC 3A 24V.
- FOTOTRANSISTOR DC 100mA 24V.
• Seriale veloce RS485 per connessione come
SLAVE su rete bifilare
• DIP-SWITCH per selezione indirizzo SLAVE (1-31)
e chiusura estremi linea seriale
• Protocollo di comunicazione su RS485 compatibile
con MASTER serie ICL51
• Alimentazione 24Vdc + 20% (max 150mA) oppure
24Vac -20% +10%. Temperatura operativa:
0÷50°C
• Uscita (non stabilizzata) 24Vdc/100mA per
l'alimentazione degli ingressi e dei sensori
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili ad
alta affidabilità
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 112x118x45 mm
4
Espansioni
Espansione 8in + 8out
EXP16A
EXP16A
Schema di collegamento EXP16A
11
CODICI D'ORDINE
EXP16A
MEP6
MEP10
12
Scheda espansione 8in + 8out
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (2pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 10 poli (2pz)
Espansione 32out
EXP32A
EXP32A
CARATTERISTICHE TECNICHE
4
Espansioni
• 32 uscite a relè 8A/250Vac con led di stato logico.
• Disponibile anche con uscite statiche:
- FOTOMOS AC/DC 3A 24V.
- FOTOTRANSISTOR DC 100mA 24V.
• Seriale veloce RS485 per connessione come
SLAVE su rete bifilare
• DIP-SWITCH per selezione indirizzo SLAVE (1-31)
e chiusura estremi linea seriale
• Protocollo di comunicazione su RS485 compatibile
con MASTER serie ICL51
• Alimentazione 24Vdc + 20% (max 460mA) oppure
24Vac -20% +10%. Temperatura operativa:
0÷50°C
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili ad
alta affidabilità
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 251x118x45 mm
Schema di collegamento EXP32A
13
CODICI D'ORDINE
EXP32A
MEP8
MEP10
14
Scheda espansione 32out
Morsettiera a vite estraibile femmina a 8 poli (6pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 10 poli (2pz)
INTRODUZIONE
Il modulo slave E552-E1 riunisce in un unico prodotto diversi tipi di risorse analogiche e digitali spesso
molto importanti per il completamento di un sistema a
logica programmabile.
Sono infatti disponibili ben 8 ingressi analogici a 10
bit configurabili in tensione e corrente, 2 uscite analogiche a 8 bit in tensione fino a 10V ed infine 8 ingressi
digitali veloci utilizzabili anche per il collegamento di
un contatore monodirezionale ad altissima velocità e
di 2 encoder bidirezionali di tipo AB.
Il modulo è realizzato mediante la sovrapposizione
di due schede di circuito stampato; la scheda inferiore
(denominata E552-C1) costituisce la scheda base
comprendente l'alimentatore, il microprocessore locale e l'interfaccia seriale RS485 per la comunicazione in rete con il master. Mediante un connettore a 44
poli tale scheda base comunica con la scheda superiore d'interfaccia (denominata E552-E1) la quale definisce le caratteristiche del modulo slave.
La scheda base permette di ospitare una certa
varietà di schede superiori di interfaccia, definendo
ogni volta un diverso tipo si slave; in particolare la
scheda superiore E552-E1 definisce il modulo slave
E552-E1 con le sopraindicate risorse.
La realizzazione di schede superiori d'interfaccia
diverse permetterà di realizzare diversi tipi di moduli
slave sfruttando sempre la stessa scheda base.
Per il collegamento del modulo slave E552-E1
all'impianto elettrico esterno riferirsi scrupolosamente
allo schema della pagina seguente.
Il modulo necessita di una alimentazione a 24Vdc
da fornire ai morsetti P1 e P2. L'alimentatore interno è
galvanicamente isolato e stabilizzato mediante un
DC/DC converter; si consiglia comunque di utilizzare
E552-E1
E552-E1
un alimentatore esterno stabilizzato con tensione di
uscita 24Vdc.
Il collegamento al master avviene mediante la rete
di comunicazione RS485 in linea bifilare; se il modulo
è connesso ad uno dei due estremi della linea seriale
si raccomanda di inserire i ponticelli di chiusura della
linea (jumper J1 e J2 in posizione ON), mentre non
vanno inseriti se il modulo si trova in posizioni intermedie.
Gli ingressi analogici hanno un negativo comune di
riferimento sia per l'ingresso in tensione, sia per l'ingresso in corrente; per l'ingresso in corrente si raccomanda l'utilizzo di fonti di segnale capaci di imporre la
propria corrente su carichi con tensioni applicate di
5Vdc. Utilizzare tassativamente cavi schermati con
schermo connesso ad un efficace punto di terra per
tutte le connessioni degli ingressi analogici.
Le uscite analogiche sono galvanicamente isolate
dal resto del modulo e richiedono un'alimentazione
esterna a 24Vdc; si consiglia di applicare carichi superiori a 10Kohm su ciascuna uscita e di utilizzare cavi
schermati a terra per tutte le connessioni delle uscite
analogiche.
Gli ingressi digitali sono optoisolati e permettono la
connessione di contatori veloci ed encoders di tipo
PNP oppure PUSH-PULL a 24Vdc.
4
Espansioni
Espansione 8in analog. +
8in digit. + 2out analog. +
2 encoder AB
CARATTERISTICHE TECNICHE
• 8 ingressi analogici configurabili in tensione 0-5V,
0-10V, e in corrente 0-20mA, 4-20mA con
risoluzione 10 BIT
• 2 uscite analogiche in tensione 0-10Vmax con
risoluzione 8 BIT con taratura tensione massima
di uscita (5-10.5Vdc)
• Isolamento galvanico delle uscite protette dalle
sovratensioni e al cortocircuito permanente
• Massimo carico applicabile sull'uscita:>10 Kohm
• 2 ingressi digitali optoisolati PNP a 24Vdc con
led di segnalazione
• 1 contatore veloce monodirezionale a 16 BIT con
reset hardware
• Massima frequenza di conteggio del contatore:
150KHz
• Ingressi clock e reset optoisolati PNP e PUSHPULL 24Vdc
• 2 contatori bidirezionali per encoder AB con
risoluzione x4 e zero hardware/software
• Massima frequenza encoder in risoluzione x4:
10KHz con 2 encoder, 20KHz con 1 encoder
• Ingressi A, B, ZERO optoisolati PNP e PUSHPULL 24 Vdc
15
CARATTERISTICHE TECNICHE (segue)
• DIP-SWITCH per selezione modalità. Possibilità di
sviluppo modalità specifiche su richiesta
• Seriale veloce RS485 per connessione come
SLAVE su rete bifilare
• DIP-SWITCH per selezione indirizzo SLAVE (1-31)
e jumper per chiusura linea seriale
• Protocollo di comunicazione su RS485 compatibile
con MASTER serie ICL51
• Alimentazione 24Vdc ±10% (max 150mA).
Temperatura operativa: 0÷50°C
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili ad
alta affidabilità
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 112x118x80 mm
Schema di collegamento E552-E1
CODICI D'ORDINE
E552-E1
MEP6
MEP8
MEP10
16
Scheda espansione 8in analog. + 8in digit. + 2out analog. + 2 encoder AB.
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (1pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 8 poli (2pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 10 poli (1pz)
Modulo interfaccia con
protocollo MODBUS
SCC1-003
SCC1-003
logiche (32 variabili ad 1 byte da FORCE a ICL51 + 64
variabili ad 1 byte da ICL51 a FORCE).
Per realizzare la compatibilità tra i dati dei due
sistemi occorre considerare sui dispositivi FORCE
solo words nel campo di valori 0÷255; le scritture di
grandezze analogiche del dispositivo FORCE nel
modulo SCC1_003 devono quindi avere un valore
compreso nel campo ad 8 bits. Le letture di words dal
modulo SCC1_003, restituiranno sempre i bits 15-8
(byte alto della word) nulli.
INTRODUZIONE
Il modulo SCC1_003 consente di interfacciare i
sistemi d'automazione con linguaggio ICL51 ai dispositivi di telegestione FORCE della WIT con APT (Francia). Il modulo interfaccia SCC1_003 dispone di una
seriale veloce RS485 per la connessione come SLAVE di un sistema ICL51 e di una seriale RS232 per la
connessione come SLAVE di un dispositivo FORCE.
Alla rete RS485 possono essere collegati più moduli SCC1_003 (selezionando l'apposito indirizzo di
SLAVE sul dip-switch) ciascuno capace di dialogare
con un sistema FORCE; ogni modulo SCC1_003
mette in comune con un sistema FORCE uno spazio
di I/O per un totale di 768 punti digitali.All'interno del
SCC1_003 è presente una area RAM che realizza
l'interscambio dati tra i due sistemi.
Quest'area può essere letta o scritta dal programma utente del MASTER (scritto in linguaggio ICL51) in
quanto il modulo SCC1_003 è visto come un ordinario
modulo di espansione SLAVE; contemporaneamente
l'area di RAM può essere scritta o letta dal sistema
FORCE mediante protocollo MODBUS - RTU sulla
linea RS232.I bytes di comunicazione su RS485 con
il MASTER sono per la precisione 32 di INPUT e 64 di
OUTPUT.
Questo significa che il programma utente in ICL51
può leggere i primi 32 bytes della RAM del modulo
SCC1 e forzarne i successivi 64; a sua volta il sistema
FORCE può scrivere sui primi 32 bytes della RAM e
leggere i successivi 64.
I sistemi FORCE prevedono una gestione delle
variabili mediante WORDS; la memoria di comunicazione del modulo SCC1 prevede invece una gestione
dei dati a BYTES per consentire l'utilizzo dell'area
RAM per il maggior numero possibile di variabili ana-
Nome dell'applicazione:
Num. dell'applicazione:
Formato dei dati:
Velocità emissione:
Velocità ricezione:
MB MASTER
11
8 bit semplici
1200 Bd
1200 Bd
4
Espansioni
Prima di effettuare la lettura e scrittura dati sul
modulo SCC1_003 mediante protocollo MODBUS di
tipo RTU, occorre configurare la porta seriale RS232
del dispositivo FORCE secondo i seguenti parametri:
Il cavo di connessione seriale RS232 tra SCC1_003
e FORCE prevede le seguenti linee:
Porta B RS232
DB9 RS232
FORCE
SCC1_003
pin 1 -------------------------------------- pin 2
pin 3 -------------------------------------- pin 3
pin 2 -------------------------------------- pin 5
CARATTERISTICHE TECNICHE
• Interfaccia seriale RS232 con protocollo MODBUS
di tipo RTU
• Configurazione seriale: 1200 Baud, 8 Bit semplici.
Disponibili altri tipi di Baud-rate
• Comunicazione con MASTER di sistema in modo
trasparente mediante area RAM da 96 Byte totali
(768 I/O)
• Fino a 64 byte di comunicazione da MASTER a
sistema MODBUS e32 byte da MODBUS a MASTER
• Particolarmente adatto all'utilizzo con i sistemi di
telegestione FORCE della WIT CONCEPT
(FRANCIA)
• Alimentazione 24Vdc ±10% (max 150mA).
Temperatura operativa: 0÷50°C
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili ad
alta affidabilità
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 76x118x45 mm
17
Schema di collegamento SCC1_003
CODICI D'ORDINE
SCC1_003 Espansione SLAVE con seriale RS232 protocollo MODBUS
MEP6
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (1pz)
18
Modulo interfaccia
trasparente RS232/RS485
SCC1-004
SCC1-004
CARATTERISTICHE TECNICHE
I limiti della distanza di cablaggio imposte dalla
seriale RS232 ci hanno portato a realizzare il modulo
SCC1_004 che svolge il ruolo di interfaccia tra la
seriale RS232 e la seriale RS485 consentendo il
collegamento tra la logicha ed il Personal Computer
con distanze che possono raggiungere i 500 metri
(distanza inaccessibile alla RS232 standard).
4
Espansioni
INTRODUZIONE
• Interfaccia seriale RS232/RS485 trasparente a diversi protocolli
• Utilizzabile in coppia per collegamentiHALF DUPLEX
in RS232 a lunga distanza tramite RS485, fino a 500
metri.
• Ritardo di comunicazione da RS232 a RS232 della
coppia: 1 byte
• Configurazione seriale RS232: 9600baud, 8bit semplici. Disponibili altri Baud-rate
• Seriale veloce RS485 per connessione da punto a
punto
• DIP-SWITCH per chiusura estremi linea seriale
• Alimentazione 24Vdc + 20% (max 150mA).
Temperatura operativa: 0÷50°C
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili ad
alta affidabilità
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 76x118x45 mm
Data la natura della RS485 sono possibili solo
collegamenti che prevedono una comunicazione per
volta, detti anche collegamenti HALF-DUPLEX.
Il modulo SCC1_004 richiede la connessione ad
una alimentazione 24V sui due appositi morsetti ed al
cavo seriale RS485 per la comunicazione con il secondo modulo SCC1_004.
I dip-switches 1 e 2 collegano, in posizione ON, la
resistenza di terminazione linea RS485; essi vanno
posizionati sempre su ON.
La connessione mediante seriale RS232 all'apparecchiatura esterna avviene tramite il connettore a
vaschetta a 9 poli. Sul connettore sono gestiti solo i
segnali TX ed RX, che vanno connessi rispettivamente ai segnali RX e TX dell'apparecchiatura esterna:
DB9 SCC1_004
Apparechiatura
TX pin 2 ----------------------------------- RX
RX pin 3 ---------------------------------- TX
SG pin 5 ---------------------------------- MASSA
Alla velocità di 9600 Baud il modulo SCC1_004 è
completamente trasparente.
19
Schema di collegamento SCC1_004
CODICI D'ORDINE
SCC1_004 Espansione interfaccia RS232/RS485 trasparente
MEP6
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (1pz)
20
Modulo interfaccia RS232
SCC1-005
SCC1-005
I due jumpers posti in prossimità del dip-switch
selezionano quattro possibili Baud-Rate della seriale
RS232; le quattro configurazioni dei jumpers corrispondono ai seguenti Baud-Rate:
INTRODUZIONE
Il modulo SCC1_005 consente di interfacciare i
sistemi d'automazione con linguaggio ICL51 ai dispositivi esterni dotati di seriale RS232.
Esso consente di trasmettere sulla seriale RS232
un byte ogni ciclo di scansione del programma utente;
il buffer di trasmissione, con profondità 32 bytes,
compensa l'eventuale maggior velocità del ciclo di
scansione rispetto alla velocità di trasmissione su
RS232.
Viceversa gli eventuali bytes ricevuti dalla seriale
RS232 vengono memorizzati in un buffer di ricezione,
con profondità 32 bytes; il buffer in questione viene
presentato in modo parallelo per tutti i suoi bytes al
programma utente, consentendone in questo modo
l'analisi anche durante il suo riempimento.
Il modulo richiede la connessione ad una alimentazione 24V sui due appositi morsetti ed alla rete seriale
RS485 per la comunicazione con il MASTER.
I dip-switches 1 e 2 collegano, in posizione ON, la
resistenza di terminazione linea RS485; essi vanno
quindi posizionati ON solo se il modulo è ad uno dei
due estremi della linea. I dip-switches 4-8 selezionano
invece l'indirizzo di SLAVE del modulo SCC1_005; il
numero scelto per l'indirizzo deve quindi essere utilizzato come prefisso per tutti i simboli di risorsa appartenenti a tale modulo.
La connessione mediante seriale RS232 all'apparecchiatura esterna avviene tramite il connettore a
vaschetta a 9 poli. Sul connettore sono gestiti solo i
segnali TX ed RX, che vanno connessi rispettivamente ai segnali RX e TX dell'apparecchiatura esterna:
DB9 SCC1_005
Apparechiatura
TX pin 2 ----------------------------------- RX
RX pin 3 ---------------------------------- TX
SG pin 5 ---------------------------------- MASSA
Jumper 20
ON
OFF
ON
OFF
Baud-Rate
1200
2400
4800
9600
Tutte le funzioni del modulo interfaccia seriale
SCC1_005 vengono svolte dal programma utente
facendo riferimento alle due aree di comunicazione
con il MASTER.
L'area di ingresso (informazioni da SCC1_005 a
MASTER) è composta da 34 bytes dei quali il primo
contiene alcuni bits di controllo (flag di stato), il secondo il numero di bytes ricevuti dall'ultimo azzeramento
ed i rimanenti il buffer di ricezione (32 caratteri).
L'area di uscita (informazioni da MASTER a
SCC1_005) utilizza solo 2 bytes dei quali il primo
consente di abilitare certe funzioni mediante alcuni bit
di controllo, mentre il secondo permette di inviare al
modulo SCC1_005 il valore di un byte al buffer di
trasmissione.
4
Espansioni
Jumper 21
ON
ON
OFF
OFF
CARATTERISTICHE TECNICHE
• Interfaccia seriale RS232 per utilizzo con qualsiasi
apparecchiatura esterna
• Buffer di trasmissione da 32 byte + buffer di
ricezione da 32 byte
• Flag di lettura per stato corrente dei buffer + contatore numero byte ricevuti
• Baud-rate selezionabile mediante jumpers: 12002400-4800-9600
• Parametri RS232:8 bit + 1stop bit, no parity. Disponibili altri parametri di trasmissione
• Particolarmente adatto alla gestione di terminali,
stampanti, plotter
• Seriale veloce RS485 per connessione come
SLAVE su rete bifilare
• DIP-SWITCH per selezione indirizzo SLAVE (1-31)
e chiusura estremi linea seriale
• Protocollo di comunicazione su RS485 compatibile
con MASTER serie ICL51
• Alimentazione 24Vdc + 20% (max 150mA).
Temperatura operativa: 0÷50°C
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili ad
alta affidabilità
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 76x118x45 mm
21
Schema di collegamento SCC1_005
CODICI D'ORDINE
SCC1_005 Espansione SLAVE con seriale RS232 multiuso
MEP6
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (1pz)
22
Espansione 2in + 1out
EXP3
EXP3
dalla rete a 220Vac ed è dotato, oltre che dalla seriale
RS485 per il collegamento diretto con il MASTER, di
due ingressi optoisolati autoalimentati e di una uscita
a relè con contatto in scambio. Il modulo EXP3 è inoltre
dotato di un pannello in alluminio anodizzato (opzionale)
che ha la doppia funzione di supporto della scheda e
di chiusura della scatola.
Per la gestione di un numero elevato (>31) di
moduli è disponibile un concentratore denominato
DPS1B (vedere documentazione DPS1B a pag. 25).
INTRODUZIONE
Il modulo EXP3 è stato appositamente studiato per
essere alloggiato nelle scatole a muro della BTicino
(mod.503) per gestire sistemi di Telesorveglianza,
mantenendo intatte le caratteristiche delle nostre schede SLAVE. Il modulo viene alimentato direttamente
• 2 ingressi autoalimentati a 12 Vdc, con led di
stato logico
• 1 uscita a relè 8A/250Vac con led di stato logico.
Disponibile anche uscita staticha AC/DC fino 3A
• Seriale veloce RS485 per connessione in rete
mediante doppino
• Alimentazione 230Vac. Temperatura operativa:
0÷50°C
• Dimensioni massime di ingombro: 76x53x40mm
4
Espansioni
CARATTERISTICHE TECNICHE
Schema di collegamento EXP3
23
CODICI D'ORDINE
EXP3
24
Espansione SLAVE 2in + 1out
DPS1
DPS1
DPS1B
DPS1B
Espansione doppio slave
Modulo concentratore per
EXP3
Il modulo DPS1 è dotato di due linee seriali RS485
isolate galvanicamente e gestite separatamente da
due microprocessori aventi ognuno un dip-switch per
la configurazione dell'indirizzo di Slave relativo al sistema al quale è collegato.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Il modulo DPS1 consente di collegare due sistemi
con logica MASTER/SLAVE aventi due seriali RS485
distinte, funzionando da "raccordo" per i due sistemi.
4
Espansioni
INTRODUZIONE
• Alimentazione a24 Vdc con assorbimento massimo
di 200mA. Temperatura operativa: 0÷50°C
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili ad alta
affidabilità
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 112x118x45 mm
• Due seriali veloci RS485 per connessione come
SLAVE su rete bifilare
• DIP-SWITCH per selezione indirizzo di SLAVE
• JUMPER per chiusura estremi linea seriale
Schema di collegamento DPS1
CODICI D'ORDINE
DPS1
DPS1B
MEP10
Modulo doppio slave RS485
Modulo concentratore per EXP3
Morsettiera a vite estraibile femmina a 10 (1pz)
25
Sistema di espansione DPS1B / EXP3
Il sistema DPS1B / EXP3 consente di espandere un
PLC della serie ICL51, mediante un numeroso insieme di
piccoli moduli di I/O remoti.
Tali moduli, denominati EXP3, dispongono di 2 ingressi
digitali e di una uscita a relè. La caratteristica principale di
tali terminazioni è quella di avere ridottissime dimensioni,
tali da poter inserire il modulo in una scatola a muro tipo 503
della Bticino. Ogni modulo può essere alimentato singolarmente mediante una tensione a 230Vac, in quanto provvisto di trasformatore di isolamento. Gli ingressi del modulo
sono di tipo 12Vdc già alimentati internamente è quindi
direttamente collegabili a dei contatti liberi; l'uscita è
interfacciata mediante un relè da 8A con scambio (NC-CNO) disponibile in morsettiera.
I moduli EXP3 sono connessi mediante un doppino in
RS485 ad una scheda di tipo DPS1B che opera da raccordo con la rete ICL51 del PLC, occupando un solo indirizzo
di SLAVE della suddetta rete. Ogni scheda di raccordo
DPS1B può gestire un massimo di 31 moduli EXP3 con
una propria rete RS485 dedicata. In questo modo il PLC
può essere connesso ad una scheda DPS1B per ognuno
degli indirizzi di SLAVE disponibili (1-31); ogni scheda
DPS1B può a sua volta essere connessa ad un massimo
di 31 moduli EXP3.
26
La scheda di raccordo DPS1B è dotata di due linee
seriali RS485 isolate galvanicamente e gestite
separatamente da due microprocessori. Le due linee
seriali RS485 sono indicate con "1" e "2" per distinguere
quella che dialoga medianate il protocollo ICL51 col PLC
(seriale "1") da quella che dialoga con un protocollo dedicato con i moduli EXP3 (seriale "2").
L'impianto di connessione complessivo dovrà essere
costituito da una linea RS485 principale che connette il
PLC master con le schede di raccordo DPS1B e da una o
più linee RS485 distinte che uniscono ogni DPS1B con i
rispettivi moduli EXP3.
Sia la scheda di raccordo DPS1B che i moduli EXP3
devono essere configurati sia per quanto riguarda l'indirizzo di SLAVE che per la resistenza di terminazione linea. A
questo proposito il dip-switch 1 del DPS1B consente di
selezionare l'indirizzo di SLAVE nei confronti della rete
ICL51 del PLC, mentre i jumpers J1-J5 dei moduli EXP3
selezionano l'indirizzo di SLAVE nei confronti della rete
RS485 dedicata del DPS1B.
I jumpers di terminazione linea RS485 devono essere
inseriti solo agli estremi della linea stessa; questo vale sia
per la rete ICL51 che per la rete dedicata verso i moduli
EXP3.
INTRODUZIONE
Il modulo MCV4 è costituito da 4 sezioni di conteggio veloce identiche e indipendenti composte ciascuna da un contatore hardware a 12 BIT con ingressi di
CLOCK UP e di RESET (entrambi a rapida risposta e
presenti in morsettiera).
Il valore corrente di conteggio, presente in ciascun
contatore, può essere letto dal programma utente nel
MASTER mediante due Byte; quello di indirizzo inferiore contiene la parte bassa del valore a 12 Bit, mentre
quello di indirizzo superiore contiene la parte alta (solo
per i quattro bit meno significativi: i rimanenti 4 sono
forzati a zero logico).
Il programma utente nel Master può inoltre scrivere, nel modulo MCV4, il valore finale di comparazione
di ciascuno dei contatori, mediante l'uso di due Byte
per contatore (con lo stesso significato dei Byte dei
valori correnti).
I valori correnti sono costantemente comparati con
i corrispondenti valori finali e se il risultato è di >=
(maggiore o uguale) viene forzato ad 1 logico il bit di
uscita comparazione; questo bit è leggibile dal programma utente con una normale operazione Booleana.
Il bit di risultato comparazione è utilizzato anche
per pilotare il corrispondente relè di uscita, solo però
se è allo stato logico 1 il bit di abilitazione del relè.
Infine il programma utente può forzare a zero il
valore corrente dei contatori hardware mediante un
impulso di reset Software (utilizzando un'istruzione di
uscita sull'apposito Bit).
I contatori a 12 Bit presenti sul modulo MCV4 sono
Hardware e quindi permettono delle elevate velocità di
lavoro. Il campo di conteggio è limitato a 0-4095
(corrispondente ai 12 Bit) tuttavia, per ottenere delle
basi di conteggio superiori, si possono sfruttare tali
contatori come PRESCALER per i normali contatori
Software del Master.
MCV4
MCV4
Utilizzando come CLOCK UP di conteggio dei
contatori Software il complemento (NOT) del Bit più
significativo del valore corrente dei contatori Hardware
(ad esempio il bit *.2.3 per il contatore 0), si possono
ottenere dei contatori composti a 12+16=28 Bit. Le
frequenze presenti sul clock del contatore Software
sono molto più basse, poichè risultanti da una divisione per la base del prescaler e quindi trattabili con i
normali tempi di risposta del ciclo di scansione del
Master. La composizione della parte bassa Hardware
del conteggio con la parte alta Software la si può
effettuare con le operazioni di manipolazione dei Byte
disponibili nel linguaggio di programmazione ICL51.
Il modulo MCV4 realizza tutte le funzioni di colloquio con il Master mediante un totale di 18 Byte: 9 di
ingresso da MCV4 a Master e 9 di uscita da Master a
MCV4.
CARATTERISTICHE TECNICHE
• 4 contatori veloci indipendenti con conteggio UP
(max 100 KHz) e reset
• Conteggio hardware 0-4095 ampliabile
illimitatamente a software
• Possibilità di funzionamento autonomo dal
MASTER dopo configurazione
• 4 uscite a relè di fine conteggio per una rapida
azione del controllo
• Disponibile anche con uscite statiche:
- FOTOMOS AC/DC 3A 24V.
- FOTOTRANSISTOR DC 100mA 24V.
• Seriale veloce RS485 per connessione come
SLAVE su rete bifilare
• DIP-SWITCH per selezione indirizzo SLAVE (1-31)
e chiusura estremi linea seriale
• Protocollo di comunicazione su RS485 compatibile
con MASTER serie ICL51
• Alimentazione 24Vdc + 20% (max 250mA)
oppure 24Vac -20% +10%. Temperatura operativa: 0÷50°C
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili ad
alta affidabilità
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 146x118x45 mm
4
Espansioni
Espansione 4in veloci +
4out
27
Schema di collegamento MCV4
CODICI D'ORDINE
MCV4
MEP5
MEP6
MEP7
28
Espansione SLAVE con 4 contatori veloci + 4 out
Morsettiera a vite estraibile femmina a 5 poli (1pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (2pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 7 poli (1pz)
Espansione 4out analog.
MUA4
MUA4
CARATTERISTICHE TECNICHE
4
Espansioni
• 4 uscite analogiche in tensione 0-10Vdc con
risoluzione 8 BITS
• Trimmer multigiro per taratura tensione massima
di uscita (5-10.5Vdc)
• Uscite protette alle sovratensioni ed al
cortocircuito permanente
• Seriale veloce RS485 per connessione come
SLAVE su rete bifilare
• DIP-SWITCH per selezione indirizzo SLAVE (131) e chiusura estremi linea seriale
• Protocollo di comunicazione su RS485 compatibile
con MASTER serie ICL51
• Alimentazione 24Vdc -15% + 20% (max 80mA)
oppure 24Vac -25% +10%. Temperatura operativa: 0÷50°C
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili ad
alta affidabilità
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 112x118x45 mm
Schema di collegamento MUA4
29
CODICI D'ORDINE
MUA4
MEP10
30
Espansione SLAVE con 4 out analogiche in tensione 0-10Vdc
Morsettiera a vite estraibile femmina a 10 poli (1pz)
Interfaccia per stampante
PRN1
PRN1
software su PC corredato di esempi e dettagliate
istruzioni.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Il modulo d'interfaccia PRN1 consente una completa e semplice gestione di una stampante (dotata di
porta parallela CENTRONICS) mediante il linguaggio
ladder del programma utente. Possono essere utilizzate stampanti di qualunque tipo (ad aghi, termiche, a
getto d'inchiostro, laser, ecc.), nonché plotter piani ed
a rullo.
Il PRN1 permette di eseguire automaticamente
delle stampe di report di produzione, messaggi di
allarme, tabelle di parametri, istruzioni di aiuto, promemoria, ecc.
Il modulo ha principalmente due diverse modalità
operative: la stampa diretta di un singolo carattere
ASCII inviato dal programma del MASTER (con appoggio su buffer interno al modulo con dimensione
massima 80 caratteri) e la stampa di un'intera stringa
predefinita nella EPROM a bordo del PRN1.
4
Espansioni
INTRODUZIONE
• Modalità stampa diretta di sequenza caratteri
ASCII con buffer locale fino 80 caratteri
• Modalità stampa stringa predefinita con campi
numerici (fino 32 BITS) e caratteri di controllo
• 4 banchi da 256 stringhe ciascuno per un totale
di più di 26000 caratteri di testo
• Memorizzazione dinamica delle 1024 stringhe su
memoria EPROM a bordo del modulo
• Software su PC MS-DOS per la programmazione
della EPROM contenente le stringhe
• Interfaccia CENTRONICS standard con gestione
allarme "carta esaurita" e stato stampa
• Seriale veloce RS485 per connessione come SLAVE su rete bifilare
• Protocollo di comunicazione su RS485 compatibile
con MASTER serie ICL51
• Alimentazione 24Vac/dc -20% +10% (assorbimen
to massimo 100mA). Temperatura operativa:
0÷50°C
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili ad
alta affidabilità
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 76x118x45 mm
Quest'ultima modalità consente di inviare l'intera
stringa alla stampante semplicemente comunicando
al modulo il numero del suo indirizzo; all'interno della
stringa si possono predefinire dei campi numerici che
verranno automaticamente rimpiazzati dal valore corrente di una variabile (fino a 32 BITS) direttamente
passata dal programma del MASTER al modulo.
Sono definibili, all'interno della stringa, anche più
caratteri di controllo, permettendo così la stampa di
report complessi con pochi e semplici comandi del
programma utente.
La presenza della memoria EPROM sul modulo
PRN1 consente di archiviare fino a più di 26000
caratteri di testo, evitando così inutili sprechi della
memoria di programma sul MASTER; per la programmazione della EPROM viene fornito, in dotazione, un
31
Schema di collegamento PRN1
CODICI D'ORDINE
PRN1
MEP6
32
Espansione SLAVE con interfaccia CENTRONICS per stampante
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (1pz)
CARATTERISTICHE TECNICHE
• 4 banchi indipendenti da 256 messaggi ciascuno
(utilizzabili per diverse lingue)
• Durata massima totale dei messaggi per banco: 4' 12' (in funzione della qualità voce)
• Durata massima del singolo messaggio: 20"
• Messaggi componibili mediante buffer con lunghez
za massima 64 messaggi
• Potenza massima uscita audio: 3Watt efficaci
(regolazione con trimmer interno)
• Impedenza altoparlante 4 - 8 ohm, protezione termica ed al cortocircuito dell'uscita
• Seriale veloce RS485 per connessione come SLAVE su rete bifilare. Temperatura operativa: 0÷50°C
• Protocollo di comunicazione su RS485 compatibile
con MASTER serie ICL51
• Alimentazione 24Vdc -20% +10% (max 100mA in
standby, 500mA max volume)
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili ad alta
affidabilità
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 76x118x45 mm
4
Espansioni
Modulo Speech digitale
SS1M
SS1M
Schema di collegamento SS1M
33
CODICI D'ORDINE
SS1M
MEP8
34
Espansione SLAVE di sintesi vocale dei messaggi
Morsettiera a vite estraibile femmina a 8 poli (1pz)
Pannelli terminali
Pannelli terminali SLAVE con RS485
- Pannello PTD1: 16 tasti funzione + 16 led + 1 riga da 24 crt ............. 3
- Pannello PTD2C:
16 tasti funzione + LCD 2x16 crt ...................................................... 5
- Pannello PTD2S:
16 tasti funzione + LCD 2x16 crt + FLASH - EPROM messaggi ......7
- Pannello PTD3:
- Pannello PTD3E:
27 tasti funzione + LCD 4x40 crt + 8 led + 8 in + 8 out...................11
- Pannello PTD8 palmare:
15 tasti funzione + LCD 2x16 crt ....................................................13
- Visualizzatore LCD1: LCD 2x20 crt ..................................................15
Pannelli terminali MASTER con RS485
5
Pannelli terminali
27 tasti funzione + LCD 4x40 crt + 8 led........................................... 9
- Pannello TL32A:
16 tasti funzione + LCD 2x16 crt + 8 in + 8 out ..............................17
- Pannello TL40A:
27 tasti funzione + LCD 4x40 crt + 8 led + 8 in + 8 out...................19
1
2
Pannello terminale SLAVE:
16 tasti + 16 led + Display
1x24 crt a matrice di led
PTD1
PTD1
di messaggi mediante l'invio di un semplice numero di
indirizzo e l'editing completo di qualunque variabile
della memoria RAM dati del MASTER (fino alle variabili
a 32 BITS).
I testi visualizzati sul display sono memorizzati in
una comune memoria EPROM, a bordo del PTD1,
facendo uso di un software su PC fornito in dotazione
al pannello e corredato da esempi applicativi.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Il pannello terminale PTD1 costituisce una semplice, ma al tempo stesso estremamente potente,
interfaccia uomo/macchina.
Le modalità operative del terminale PTD1 sono
totalmente configurabili tramite il programma utente.
Due righe da 8 tasti ciascuna permettono di definire
altrettanti tasti funzione la cui serigrafia è totalmente
personalizzabile mediante l'inserzione di listelle
serigrafate nelle apposite tasche laterali; ciascun tasto è inoltre dotato di un suo led di segnalazione.
Sia i tasti che i leds possono essere indirizzati
direttamente da una qualunque istruzione booleana
del programma macchina, come se questi fossero dei
comuni pulsanti da quadro e delle lampade di segnalazione direttamente connessi alle morsettiere di I/O
della logica MASTER o di una sua espansione.
Questo permette di risparmiare buona parte della
pulsanteria e delle spie luminose, normalmente presenti sul frontale del quadro, nonché tutto il cablaggio
necessario al loro collegamento.
5
Pannelli terminali
INTRODUZIONE
• 16 tasti funzione + 16 leds (grafica personalizzabile
mediante inserzione di listelle)
• Display alfanumerico a matrice di leds (1 riga da
24 caratteri) ad alta luminosità (variabile)
• Gestibile con estrema semplicità dal programma
d'automazione del MASTER
• Accesso diretto del programma del MASTER a tutti
i tasti, leds, caratteri e beeper
• 8 banchi da 148 messaggi ciascuno per
visualizzazione testi fino a 24 caratteri
• Funzioni di visualizzazione messaggi e di editing
parametri (fino a variabili a 32 BITS)
• Software su PC MS-DOS per la programmazione
della EPROM messaggi
• Seriale veloce RS485 per connessione come SLAVE su rete bifilare
• Protocollo di comunicazione su RS485 compatibile
con MASTER serie ICL51
• Alimentazione 24Vac/dc +15% (assorbimento mas
simo 300mA). Temperatura operativa: 0÷50°C
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili ad alta
affidabilità
• Montaggio "fronte quadro". Dimensioni massime di
ingombro: 240x150x33 mm
Il pannello PTD1, richiedendo per il suo collegamento solo la linea bifilare RS485 e l'alimentazione,
permette di collocare i comandi della macchina in
prossimità dell'operatore o addirittura di realizzare un
comando remoto mobile.
Anche i singoli caratteri del display sono direttamente pilotabili dal programma del MASTER così
come accade per i visualizzatori numerici non intelligenti.
Tuttavia, alla gestione totale delle singole risorse
presenti, si affiancano numerose funzioni evolute implementate a bordo del PTD1, quali la visualizzazione
3
Schema di collegamento PTD1
Dimensioni e fissaggio PTD1
CODICI D'ORDINE
PTD1
MEP6
4
Pannello terminale SLAVE con 16 tasti + 16 led + display 1x24 caratteri
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (1pz)
Pannello terminale SLAVE:
16 tasti + LCD 2x16 crt +
seriale RS485
PTD2C
PTD2C
bili a 32 BITS).
I testi visualizzati sul display sono memorizzati in
una comune memoria EPROM, a bordo del PTD2C,
facendo uso di un software su PC fornito in dotazione
al pannello e corredato da esempi applicativi.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Il pannello terminale PTD2C offre la possibilità di
disporre di una potente interfaccia uomo/macchina ad
un prezzo estremamente contenuto.
Le modalità operative del terminale PTD2C sono
totalmente configurabili tramite il programma utente.
Un totale di 16 tasti permette di sostituire buona
parte della pulsanteria del quadro in quanto il loro
utilizzo è completamente programmabile; i tasti infatti
possono essere indirizzati direttamente da una qualunque istruzione booleana del programma macchina,
come se questi fossero dei comuni pulsanti da quadro
direttamente connessi alle morsettiere di Input della
logica MASTER o di una sua espansione.
La possibilità di disporre di una tastiera
programmabile permette di ampliare, in qualunque
momento, le caratteristiche funzionali della macchina
e al tempo stesso riduce drasticamente i costi di
installazione.
5
Pannelli terminali
INTRODUZIONE
• 16 tasti numerici e di controllo (per introduzione
parametri) definibili anche funzionalmente
• Display alfanumerico LCD (2 righe da 16 caratteri)
ad alto contrasto (regolabile con trimmer),
retroilluminazione opzionale
• Gestibile con estrema semplicità dal programma
d'automazione del MASTER
• Accesso diretto del programma del MASTER a tutti
i tasti, caratteri e beeper
• 1000 messaggi per visualizzazione testi fino a 32
caratteri
• Funzioni di visualizzazione messaggi e di editing
parametri (fino a variabili a 32 BITS)
• Software su PC MS-DOS per la programmazione
della EPROM messaggi
• Seriale veloce RS485 per connessione come SLAVE su rete bifilare
• Protocollo di comunicazione su RS485 compatibile
con MASTER serie ICL51
• Alimentazione24Vac/dc - 20% +10% (assorbimento
massimo 100mA nella versione non retroilluminata).
Temperatura operativa: 0÷50°C
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili ad alta
affidabilità
• Montaggio "fronte quadro". Dimensioni massime di
ingombro: 200x150x40 mm
Il pannello PTD2C, richiedendo per il suo collegamento solo la linea bifilare RS485 e l'alimentazione,
permette di collocare i comandi della macchina in
prossimità dell'operatore o addirittura di realizzare un
comando remoto mobile.
Anche i singoli caratteri del display sono direttamente pilotabili dal programma del MASTER così
come accade per i visualizzatori numerici non intelligenti.
Tuttavia, alla gestione totale delle singole risorse
presenti, si affiancano numerose funzioni evolute implementate a bordo del PTD2C, quali la visualizzazione
di messaggi mediante l'invio di un semplice numero di
indirizzo e l'editing completo di qualunque variabile
della memoria RAM dati del MASTER (fino alle varia-
5
Schema di collegamento PTD2C
Dimensioni e fissaggio PTD2C
CODICI D'ORDINE
PTD2C
PTD2CR
MEP6
6
Pannello terminale SLAVE con 16 tasti + LCD 2x16 caratteri
Pannello terminale SLAVE con 16 tasti + LCD 2x16 caratteri retroilluminato
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (1pz)
Pannello terminale SLAVE:
16 tasti + LCD 2x16 crt +
seriale RS232/RS485
PTD2S
PTD2S
In questo modo il PTD2S costituisce una potente
interfaccia operatore remotabile, con la quale è possibile controllare tutte le funzioni della macchina anche
a notevoli distanze e da sistemi in movimento.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Il pannello terminale PTD2S opera in modalità
SLAVE su rete di collegamento RS485 per tutti i
sistemi di controllo di tipo ICL51.
Una tastiera numerica, corredata di alcuni tasti
speciali e funzionali, consente di introdurre variabili
numeriche ed avviare funzioni del programma utente,
mentre il display LCD permette la visualizzazione di
messaggi, allarmi, valori dei parametri e variabili del
sistema.
La totale trasparenza verso il programma utente
delle risorse del pannello determina un'elevata flessibilità di gestione funzionale, tale da poter adattare il
PTD2S alle più svariate applicazioni nel settore dell'automazione.
Il microprocessore a bordo del pannello terminale
svolge buona parte del lavoro normalmente richiesto
al programma utente sul MASTER nella gestione
dell'interfaccia operatore; infatti alcune funzioni, già
predisposte all'interno del PTD2S, consentono di inviare al MASTER variabili numeriche già digitate sulla
tastiera o di visualizzare variabili direttamente inviate
dal MASTER. Non trascurabile il fatto che tutti i testi dei
messaggi ed allarmi risiedono in una memoria di tipo
FLASH-EPROM, direttamente programmabile onboard dal pannello, con ovvio risparmio della memoria
programma del MASTER.
Il software per il download dei messaggi viene
fornito in dotazione al pannello e gira su un PC (386486-Pentium) con collegamento diretto alla seriale
RS232.
5
Pannelli terminali
INTRODUZIONE
• 16 tasti numerici e di controllo (per introduzione
parametri) definibili anche funzionalmente
• Display alfanumerico LCD retroilluminato (2 righe
da 16 caratteri) ad alto contrasto (regolabile con
trimmer)
• Gestibile con estrema semplicità dal programma
d'automazione del MASTER
• Accesso diretto del programma del MASTER a tutti
i tasti, caratteri e beeper
• 1000 messaggi per visualizzazione testi fino a 32
caratteri
• Funzioni di visualizzazione messaggi e di editing
parametri (fino a variabili a 32 BITS)
• Software su PC MS-DOS per la programmazione
della FLASH-EPROM messaggi
• SerialeRS232 per la programmazione della FLASHEPROM messaggi direttamente dal PC
• Seriale veloce RS485 per connessione come SLAVE su rete bifilare
• Protocollo di comunicazione su RS485 compatibile
con MASTER serie ICL51
• Alimentazione24Vac/dc - 20% +10% (assorbimento
massimo 250mA). Temperatura operativa: 0÷50°C
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili ad alta
affidabilità
• Montaggio "fronte quadro". Dimensioni massime di
ingombro: 200x150x40 mm
Il collegamento elettrico del pannello terminale
PTD2S avviene, come per tutte le periferiche di tipo
SLAVE su ICL51, mediante il doppino intrecciato per
la seriale RS485 ed il collegamento di alimentazione.
7
Schema di collegamento PTD2S
Dimensioni e fissaggio PTD2S
CODICI D'ORDINE
PTD2S
MEP6
8
Pannello terminale SLAVE con 16 tasti + LCD 2x16 caratteri + FLASH-EPROM programmabile
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (1pz)
Pannello terminale SLAVE:
27 tasti + LCD 4x40 crt +
8 led + seriale RS485
PTD3
PTD3
Si raccomanda di collegare il morsetto di terra ad un
efficace punto di terra e di realizzare un adeguata
connessione tra il metallo del pannello ed il metallo del
quadro elettrico che ospita lo stesso.
Assicurarsi che le viti di fissaggio del pannello
realizzino anche un adeguato collegamento elettrico
con la struttura metallica del quadro.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Il pannello terminale PTD3 opera come elemento
slave di una rete di controllo ICL51. Le risorse disponibili consistono in 27 tasti numerici e funzionali, 8 leds
di segnalazione ed un display alfanumerico di tipo
LCD retroilluminato con 4 righe da 40 caratteri.
I tasti possono essere gestiti dal programma utente
come normali ingressi digitali del sistema in quanto
corrispondono ad altrettanti bits di ingresso dell’area
di comunicazione con il master; un ulteriore byte
dell’area di ingresso fornisce il codice del tasto correntemente premuto.
La tastiera numerica permette l’introduzione diretta di una variabile a 32 bits consentendo una pratica
gestione da parte del programma utente delle funzioni
di modifica parametri.
Il beeper presente sul pannello può essere attivato
da un apposito bit di uscita mentre tutti gli 8 leds del
pannello possono essere accesi dalle istruzioni del
programma come se fossero normali uscite digitali.Le
etichette dei led sono intercambiabili attraverso una
tasca laterale in modo da permettere una più accentuata personalizzazione del pannello PTD3. Infine un
potente sistema di gestione del display consente di
visualizzare fino a 716 messaggi preregistrati nella
memoria EPROM a bordo del pannello e di posizionare sul testo una o più variabili fino a 32 bits con segno
e punto decimale direttamente passate al pannello dal
programma utente.
Il pannello terminale PTD3 richiede per il collegamento all’impianto solo 4 fili dei quali 2 di alimentazione a 24 Vac/dc ed altri 2 per la rete RS485 di comunicazione con il master. Nel caso che il pannello sia
connesso ad un estremo della linea RS485 occorre
inserire gli appositi due jumper J1 e J2 presenti sulla
scheda.
5
Pannelli terminali
INTRODUZIONE
• 27 tasti numerici e di controllo (per introduzione
parametri) definibili anche funzionalmente
• Display alfanumerico LCD (4 righe da 40 caratteri)
ad alto contrasto retroilluminato a led (regolabile con
trimmer)
• 8 led per assegnazione funzioni macchina
• Tasca per personalizzazione funzione led
• Gestibile con estrema semplicità dal programma
d'automazione del MASTER
• Accesso diretto del programma del MASTER a tutti
i tasti, caratteri, led e beeper
• 716 messaggi visualizzabili da 40 caratteri
• Funzioni di visualizzazione messaggi e di editing
parametri (fino a variabili a 32 BITS)
• Software su PC MS-DOS per la programmazione
della EPROM messaggi
• Seriale veloce RS485 per connessione come
SLAVE su rete bifilare
• Protocollo di comunicazione su RS485 compatibile
con MASTER serie ICL51
• Alimentazione24Vac/dc - 20% +10% (assorbimento
massimo 680mA). Temperatura operativa: 0÷50°C
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili ad alta
affidabilità
• Montaggio "fronte quadro". Dimensioni massime di
ingombro: 270x168x50 mm
9
Schema di collegamento PTD3
Dimensioni e fissaggio PTD3
CODICI D'ORDINE
PTD3
MEP6
10
Pannello terminale SLAVE con 27 tasti + LCD 4x40 caratteri + 8 led
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (1pz)
Pannello terminale SLAVE:
27 tasti + LCD 4x40 crt +
8 led + seriale RS485 + 8in
+ 8out
PTD3E
PTD3E
quadro elettrico che ospita lo stesso.
Assicurarsi che le viti di fissaggio del pannello
realizzino anche un adeguato collegamento elettrico
con la struttura metallica del quadro.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Il pannello terminale PTD3E dispone di 27 tasti
numerici e funzionali, 8 leds di segnalazione, un
display alfanumerico di tipo LCD retroilluminato con 4
righe da 40 caratteri, 8 ingressi optoisolati 24 Vdc con
logica PNP/NPN e di 8 uscite a relè.
I tasti possono essere gestiti dal programma utente
come normali ingressi digitali del sistema in quanto
corrispondono ad altrettanti bits di ingresso dell’area
di comunicazione con il master; un ulteriore byte
dell’area di ingresso fornisce il codice del tasto correntemente premuto.
La tastiera numerica permette l’introduzione diretta di una variabile a 32 bits consentendo una pratica
gestione da parte del programma utente delle funzioni
di modifica parametri.
Il beeper presente sul pannello può essere attivato
da un apposito bit di uscita mentre tutti gli 8 leds del
pannello possono essere accesi dalle istruzioni del
programma come se fossero normali uscite digitali. Le
etichette dei led sono intercambiabili attraverso una
tasca laterale in modo da permettere una più accentuata personalizzazione del pannello PTD3. Infine un
potente sistema di gestione del display consente di
visualizzare fino a 716 messaggi preregistrati nella
memoria EPROM a bordo del pannello e di posizionare sul testo una o più variabili fino a 32 bits con segno
e punto decimale direttamente passate al pannello dal
programma utente.
Gli 8 ingressi digitali e le 8 uscite a relè (o statiche),
consentono il collegamento diretto ai sensori ed agli
attuatori della macchina aumentando così le caratteristiche di controllo svolte dal terminale PTD3E.
Si raccomanda di collegare il morsetto di terra ad
un efficace punto di terra e di realizzare un adeguata
connessione tra il metallo del pannello ed il metallo del
5
Pannelli terminali
INTRODUZIONE
• 8 ingressi optoisolati 24Vdc logica PNP/NPN con
led di stato logico
• 8 uscite a relè 8A/250Vac con led di stato logico.
• Disponibile anche con uscite statiche:
- FOTOMOS AC/DC 3A 24V.
- FOTOTRANSISTOR DC 100mA 24V.
• 27 tasti numerici e di controllo (per introduzione
parametri) definibili anche funzionalmente
• Display alfanumerico LCD con retroilluminazione a
led (4 righe da 40 caratteri) ad alto contrasto (regolabile
con trimmer)
• 8 led per assegnazione funzioni macchina
• Tasca per personalizzazione funzione led
• Gestibile con estrema semplicità dal programma
d'automazione del MASTER
• Accesso diretto del programma del MASTER a tutti
i tasti, caratteri e beeper
• 716 messaggi visualizzabili da a 40 caratteri
• Funzioni di visualizzazione messaggi e di editing
parametri (fino a variabili a 32 BITS)
• Software su PC MS-DOS per la programmazione
della EPROM messaggi
• Seriale veloce RS485 per connessione come
SLAVE su rete bifilare
• Protocollo di comunicazione su RS485 compatibile
con MASTER serie ICL51
• Alimentazione24Vac/dc - 20% +10% (assorbimento
massimo 680mA). Temperatura operativa: 0÷50°C
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili ad alta
affidabilità
• Montaggio "fronte quadro". Dimensioni massime di
ingombro: 270x168x50 mm
11
Schema di collegamento PTD3E
Dimensioni e fissaggio PTD3E
CODICI D'ORDINE
PTD3E
MEP6
MEP8
MEP9
12
Pannello terminale SLAVE con 27 tasti + LCD 4x40 caratteri + 8 led + 8in + 8out
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (1pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 8 poli (2pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 9 poli (1pz)
Pannello terminale SLAVE
palmare : 15 tasti + LCD
2x16 crt + seriale RS485
PTD8
PTD8
CARATTERISTICHE TECNICHE
Il pannello terminale PTD8 è un ulteriore esempio
di interfaccia uomo/macchina e appartiene alla categoria delle tastiere cosidette "palmari".
Le modalità operative del terminale PTD8 sono
totalmente configurabili tramite il programma utente.
Un totale di 15 tasti permette di sostituire buona
parte della pulsanteria del quadro in quanto il loro
utilizzo è completamente programmabile; i tasti infatti
possono essere indirizzati direttamente da una qualunque istruzione booleana del programma macchina,
come se questi fossero dei comuni pulsanti da quadro
direttamente connessi alle morsettiere di Input della
logica MASTER o di una sua espansione.
La possibilità di disporre di una tastiera
programmabile permette di ampliare, in qualunque
momento, le caratteristiche funzionali della macchina
e al tempo stesso riduce drasticamente i costi di
installazione.
La tastiera PTD8, richiedendo per il suo collegamento solo la linea bifilare RS485 e l'alimentazione,
permette di realizzare un vero e proprio comando
remoto mobile.
I singoli caratteri del display sono direttamente
pilotabili dal programma del MASTER così come
accade per i visualizzatori numerici non intelligenti.
Tuttavia, alla gestione totale delle singole risorse
presenti, si affiancano numerose funzioni evolute implementate a bordo del PTD8, quali la visualizzazione
di messaggi mediante l'invio di un semplice numero di
indirizzo e l'editing completo di qualunque variabile
della memoria RAM dati del MASTER (fino alle variabili a 32 BITS).
I testi visualizzati sul display sono memorizzati in
una comune memoria EPROM, a bordo del PTD8,
facendo uso di un software su PC fornito in dotazione
al pannello e corredato da esempi applicativi.
5
Pannelli terminali
INTRODUZIONE
• 15 tasti numerici e di controllo (per introduzione
parametri) definibili anche funzionalmente
• Display alfanumerico LCD retroilluminato (2 righe
da 16 caratteri) ad alto contrasto (regolabile con
trimmer)
• Gestibile con estrema semplicità dal programma
d'automazione del MASTER
• Accesso diretto del programma del MASTER a tutti
i tasti, caratteri e beeper
• 1000 messaggi per visualizzazione testi fino a 32
caratteri
• Funzioni di visualizzazione messaggi e di editing
parametri (fino a variabili a 32 BITS)
• Software su PC MS-DOS per la programmazione
della EPROM messaggi
• Seriale veloce RS485 per connessione come SLAVE su rete bifilare
• Protocollo di comunicazione su RS485 compatibile
con MASTER serie ICL51
• Alimentazione 24Vdc - 20% +10% (assorbimento
massimo 250mA). Temperatura operativa: 0÷50°C
• Dimensioni massime di ingombro:210x100x37 mm
13
Schema di collegamento PTD8
CODICI D'ORDINE
PTD3
14
Pannello terminale SLAVE palmare con 15 tasti + LCD 2x16 caratteri (lunghezza cavo 1.5 / 2 mt.)
INTRODUZIONE
Il visualizzatore LCD1 è composto da un LCD di
tipo retroilluminato costituito da 2 righe da 20 caratteri
alfanumerici (h. 8 mm) e da un pannello di supporto
che ne permette il montaggio di tipo "fronte quadro". Le
dimensioni dei caratteri e la retroilluminazione lo rendono visibile anche a distanza consentendo una chiara e veloce analisi dei dati visualizzati.
Il visualizzatore LCD1 può essere collegato in rete
RS485 in configurazione SLAVE con indirizzo compreso tra 1 e 31. La sua presenza in rete viene
automaticamente rilevata dalla logica MASTER e conseguentemente il sistema operativo collega i byte di
ingresso e di uscita del pannello con la rispettiva zona
di RAM del MASTER.
Il beeper e il display costituiscono le uniche risorse
di uscita del visualizzatore e sono forzate dalla logica
MASTER (byte di uscita).
La gestione del beeper è completamente delegata
al programma utente, sulla logica MASTER di controllo, mediante il bit di uscita *.10.0; la forzatura al valore
logico 1 di tale bit attiva il suono del beeper per tutto il
tempo per il quale permane tale valore.
Tutte le funzioni del display sono realizzate mediante l'invio di informazioni da parte della logica
MASTER al pannello LCD1. Il display viene gestito dal
programma utente scrivendo in prefissate aree alcuni
valori. In particolare i byte da *.11 a *.14 definiscono i
due indirizzi di messaggio da predisporre sulle due
righe del display. I messaggi memorizzati a bordo del
pannello LCD1 sono indirizzati mediante un numero
compreso nel campo 0-1429; scrivendo nelle suddette words un valore compreso in tale campo, automaticamente sulla rispettiva riga del display apparirà il
corrispondente messaggio.
Tutti i messaggi hanno una lunghezza massima di
LCD1
LCD1
20 caratteri e costituiscono un insieme di 1430 elementi; i due valori contenuti nelle words possono
essere scelti arbitrariamente in questo insieme ripetendo anche lo stesso messaggio su entrambe le
righe.
E' inoltre possibile posizionare in punti qualsiasi del
display fino a 4 variabili di uscita (due a 2 byte, e due
a 4 byte); i valori di queste variabili vanno forzati nelle
due words e nelle due doppie words definite dal byte
*.15 al byte *.26. Queste quattro variabili di uscita sono
posizionabili in punti arbitrari del display mediante i
valori contenuti nei 4 byte di puntamento da *.27 a *.30.
I messaggi indirizzabili dal programma utente del
MASTER risiedono in modo permanente sulla memoria a bordo del pannello LCD1; questo consente di
evitare inutili sprechi della memoria del MASTER ed
inoltre permette una rapida visualizzazione dei messaggi, semplicemente inviando al pannello il numero
identificatore del messaggio.
Si raccomanda di collegare il morsetto di terra ad un
efficace punto di terra e di realizzare un' adeguata
connessione tra il metallo del pannello ed il metallo del
quadro elettrico che ospita lo stesso.
Assicurarsi che le viti di fissaggio del pannello
realizzino anche un adeguato collegamento elettrico
con la struttura metallica del quadro.
CARATTERISTICHE TECNICHE
5
Pannelli terminali
Visualizzatore LCD 2x20 crt
+ seriale RS485
• Display alfanumerico LCD retroilluminato (2 righe
da 20 caratteri) ad alto contrasto (regolabile con
trimmer)
• Gestibile con estrema semplicità dal programma
d'automazione del MASTER
• Accesso diretto del programma del MASTER a tutti
i caratteri e al beeper
• 1430 messaggi per visualizzazione testi fino a 20
caratteri
• Software su PC MS-DOS per la programmazione
della EPROM messaggi
• Seriale veloce RS485 per connessione come SLA
VE su rete bifilare
• Protocollo di comunicazione su RS485 compatibile
con MASTER serie ICL51
• Alimentazione24Vac/dc - 20% +10% (assorbimento
massimo 250mA). Temperatura operativa: 0÷50°C
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili ad alta
affidabilità
• Montaggio "fronte quadro". Dimensioni massime di
ingombro: 205x100x50 mm
15
Schema di collegamento LCD1
Dimensioni e ingombri LCD1
CODICI D'ORDINE
LCD1
MEP6
16
Visualizzatore LCD 2 x 20 crt (h.8 mm) retroilluminato
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (1pz)
Pannello terminale MASTER:
16 tasti + LCD 2x16 crt +
seriale RS485 + 8in + 8out
TL32A
TL32A
ra del quadro ed il pannello metallico frontale del
TL32A; verificare inoltre la buona messa a terra del
quadro mediante conduttori di elevata sezione.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Il terminale logica TL32A rappresenta un elemento
di punta nella linea dei prodotti Detail® per l’automazione industriale e civile.
In un unico dispositivo sono state associate le
funzioni di logica programmabile e di interfaccia operatore con caratteristiche e prestazioni elevatissime.
Basti pensare che il terminale logica TL32A può
contenere nella sua memoria fino a 10K istruzioni di
programma e fino a 1000 messaggi alfanumerici; gli 8
ingressi e le 8 uscite digitali disponibili a bordo possono essere ampliate connettendo in modo remoto,
tramite la linea RS485, fino a 31 elementi SLAVE scelti
nell’ampia gamma dei prodotti Detail®.
Un vero e proprio computer d’automazione è dunque il terminale logica TL32A; basta solo alimentarlo
ed è subito pronto per controllare il vostro impianto.
Naturalmente tutto questo in modo completamente
programmabile con una semplice interfaccia per il PC
che consente la messa a punto di tutte le funzioni e dei
messaggi direttamente nella memoria FLASHEPROM.
Le caratteristiche tecniche evidenziano che si tratta di un prodotto del tutto innovativo con un rapporto
prestazioni/prezzo elevatissimo; ovviamente il TL32A
è frutto di lunga esperienza nel campo delle normative
di compatibilità elettromagnetica e dispone di tutto ciò
che serve per superare con ampio margine le severe
prove richieste dalla marcatura CE.
Al fine di rendere efficaci i dispositivi di protezione
dai radiodisturbi previsti sul terminale si consiglia
vivamente di fissarlo al quadro o allo sportello di
questo facendo attenzione a rendere conduttiva la
superficie di contatto tra questi. Anche il fissaggio
mediante i 4 perni M4 dovrebbe contribuire, nel miglior
modo possibile, alla connessione elettrica tra la lamie-
5
Pannelli terminali
INTRODUZIONE
• 8 ingressi optoisolati 24Vdc logica PNP/NPN con
led di stato logico
• 8 uscite a relè 8A/250Vac con led di stato logico.
• Disponibile anche con uscite statiche:
- FOTOMOS AC/DC 3A 24V.
- FOTOTRANSISTOR DC 100mA 24V.
• Display alfanumerico LCD (2 righe da 16 caratteri)
disponibile con retroilluminazione
• Tastiera a16 tasti numerici + funzionali con beeper
per la segnalazione di conferma
• Beeper attivabile dal programma utente per
segnalazioni acustiche dei codici allarmi
• Seriale veloce RS485 per espansione remota su
doppino fino a 31 elementi SLAVE
• Connettore per modulo PRG1 interfaccia PC per la
programmazione e supervisione
• Capacità memoria programma:10K istruzioni(min.
5 K con 1000 messaggi da 32 car.)
• Tempo esecuzione medio per istruzione (media su
tutte le istruzioni a bits): 4 µs
• 16384 relè interni (dei quali 8192 ritentivi) + 128
timers/contatori + 3840 bytes di I/O
• Vasto set di istruzioni e di funzioni matematiche a
32 BITS
• Istruzioni di Calcolatrice per la valutazione delle
espressioni a 32 BITS con segno
• Creazione di nuove istruzioni personalizzate da
aggiungere a quelle base
• Orologio/calendario (opzionale) con informazione
dal secondo all’anno
• Possibilità di supervisione mediante PC di tutte le
variabili interne alla RAM
• Lettura diretta di tutti i 16 tasti e lettura diretta della
variabile digitata a 32 BITS
• Visualizzazione diretta mediante indirizzo di messaggi fino a 32 caratteri
• Programmazione fino a 1000 messaggi da 32
caratteri nella memoria FLASH-EPROM
• Visualizzazione diretta di variabili (a 32 BITS con
segno e punto decimale)
• Alimentazione 24Vac/dc +/-20% dotata di
regolazione switching e filtro antidisturbo EMI
• Dimensioni del frontale: 200x150mm. Profondità
massima: 40mm. Temperatura operativa: 0÷50°C
• Realizzazione su unica scheda fissata sul pannello
frontale. Morsettiere a vite estraibili
17
Schema di collegamento TL32A
Dimensioni e fissaggio TL32A
CODICI D'ORDINE
TL32A
TL32AW
ICL51 r4.0
PRG1
MEP6
MEP8
MEP9
18
Pannello terminale MASTER con 16 tasti + LCD 2x16 caratteri + 8in + 8out
Pannello terminale MASTER con 16 tasti + LCD 2x16 caratteri + 8in + 8out + Orologio/calendario
Software di programmazione
Interfaccia di programmazione
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (1pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 8 poli (2pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 9 poli (1pz)
Pannello terminale MASTER:
27 tasti + LCD 4x40 crt +
8 led + seriale RS485 + 8in
+ 8out
TL40A
TL40A
messa a terra del quadro mediante conduttori di elevata sezione.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Il terminale-logica TL40A rappresenta un elemento di punta nella linea dei prodotti Detail® per l’automazione industriale e civile.
In un unico dispositivo sono state associate le
funzioni di logica programmabile e di interfaccia operatore con caratteristiche e prestazioni elevatissime.
Basti pensare che il terminale logica TL40A può
contenere nella sua memoria fino a 10K istruzioni di
programma e fino a 800 messaggi alfanumerici; gli 8
ingressi e le 8 uscite digitali disponibili a bordo possono essere ampliate connettendo in modo remoto,
tramite la linea RS485, fino a 31 elementi SLAVE scelti
nell’ampia gamma dei prodotti Detail®.
Un vero e proprio computer d’automazione è dunque il terminale-logica TL40A; basta solo alimentarlo
ed è subito pronto per controllare il vostro impianto.
Naturalmente tutto questo in modo completamente
programmabile con una semplice interfaccia per il PC
che consente la messa a punto di tutte le funzioni e dei
messaggi direttamente nella memoria FLASHEPROM.Le caratteristiche tecniche evidenziano che
si tratta di un prodotto del tutto innovativo con un
rapporto prestazioni/prezzo elevatissimo; ovviamente il TL40A è frutto di lunga esperienza nel campo delle
normative di compatibilità elettromagnetica e dispone
di tutto ciò che serve per superare con ampio margine
le severe prove richieste dalla marcatura CE.
Al fine di rendere efficaci i dispositivi di protezione
dai radiodisturbi previsti sul terminale si consiglia
vivamente di fissarlo al quadro o allo sportello di
questo facendo attenzione a rendere conduttiva la
superficie di contatto tra questi.
Anche il fissaggio mediante i 6 perni M4 dovrebbe
contribuire, nel miglior modo possibile, alla connessione elettrica tra la lamiera del quadro ed il pannello
metallico frontale del TL40A; verificare inoltre la buona
5
Pannelli terminali
INTRODUZIONE
• 8 ingressi optoisolati 24Vdc logica PNP/NPN con
led di stato logico
• 8 uscite a relè 8A/250Vac con led di stato logico.
• Disponibile anche con uscite statiche:
- FOTOMOS AC/DC 3A 24V.
- FOTOTRANSISTOR DC 100mA 24V.
• Display alfanumerico LCD (4 righe da 40 caratteri)
retroilluminato
• Tastiera a27 tasti numerici + funzionali con beeper
per la segnalazione di conferma
• 8 led per assegnazione funzioni macchina
• Tasca per personalizzazione funzione led
• Beeper attivabile dal programma utente per
segnalazioni acustiche dei codici allarmi
• Seriale veloce RS485 per espansione remota su
doppino fino a 31 elementi SLAVE
• Connettore per modulo PRG1 interfaccia PC per la
programmazione e supervisione
• Capacità memoria programma:10K istruzioni (min.
5 K con 800 messaggi da 40 car.)
• Tempo esecuzione medio per istruzione (media su
tutte le istruzioni a bits): 4 µs
• 16384 relè interni (dei quali 8192 ritentivi) + 128
timers/contatori + 3840 bytes di I/O
• Vasto set di istruzioni e di funzioni matematiche a
32 BITS
• Istruzioni di Calcolatrice per la valutazione delle
espressioni a 32 BITS con segno
• Creazione di nuove istruzioni personalizzate da
aggiungere a quelle base
• Orologio/calendario (opzionale) con informazione
dal secondo all’anno
• Possibilità di supervisione mediante PC di tutte le
variabili interne alla RAM
• Lettura diretta di tutti i 27 tasti e lettura diretta della
variabile digitata a 32 BITS
• Visualizzazione diretta mediante indirizzo di messaggi fino a 40 caratteri
• Programmazione fino a 800 messaggi da 40 caratteri nella memoria FLASH-EPROM
• Visualizzazione diretta di variabili (a 32 BITS con
segno e punto decimale)
• Alimentazione 24Vac/dc +/-20% dotata di
regolazione switching e filtro antidisturbo EMI
• Dimensioni del frontale: 270x168mm. Profondità
massima: 50mm. Temperatura operativa: 0÷50°C
• Realizzazione su unica scheda fissata sul pannello
frontale. Morsettiere a vite estraibili
19
Schema di collegamento TL40A
Dimensioni e
fissaggio TL40A
CODICI D'ORDINE
TL40A
TL40AW
ICL51 r4.0
PRG1
MEP6
MEP8
MEP9
20
Pannello terminale MASTER con 27 tasti + LCD 4x40 caratteri + 8 led + 8in + 8out
Pannello terminale MASTER con 27 tasti + LCD 4x40 caratteri + 8 led + 8in + 8out + Orologio calendario
Software di programmazione
Interfaccia di programmazione
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (1pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 8 poli (2pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 9 poli (1pz)
Moduli di programmazione
Moduli base
- Interfaccia PRG1 per PC .................................................................... 3
- Interfaccia PRG2 per PC (guida DIN) ................................................ 5
Moduli di programmazione
6
1
2
Interfaccia di
programmazione per PC
PRG1
PRG1
interfaccia RS232 per il PC.
Il modulo PRG1 è dotato di separazione galvanica
tra la seriale RS232 e la linea seriale RS485, allo scopo
di eliminare ogni possibile interferenza tra il PC e la
logica MASTER. Inoltre il modulo comprende i relativi
cavi di connessione da ambo i lati ed è autoalimentato
tramite il connettore RS485 della logica MASTER.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Il modulo interfaccia PRG1 consente la connessione di un Personal Computer, dotato di seriale RS232,
alla linea seriale RS485 di espansione del sistema
MASTER/SLAVE. Il PRG1 è adatto a tutte le operazioni di programmazione e supervisione delle logiche
MASTER sprovviste della seriale RS232 come ad
esempio i modelli ML14A, ML36A, ecc., mentre non
può essere utilizzato con logiche come la ML46B o la
MLX, in quanto queste dispongono già dell'apposita
6
Moduli di programmazione
INTRODUZIONE
• Interfacciaseriale RS232 compatibile con protocollo
programmazione/supervisione ICL51
• Interfaccia seriale RS485 adatta a comunicazione
con MASTER tramite la stessa linea di espansione
• Utilizzabile per programmazione/supervisione di lo
giche MASTER con la sola seriale RS485
• Separazione galvanica RS232/RS485 mediante
optoisolatori e DC/DC converter
• Led rosso di indicazione alimentazione ed attività
della comunicazione
• Autoalimentazione a 24Vdc (max 80mA) mediante
il connettore RS485 del MASTER. Temperatura operativa: 0÷50°C
• Cavo di connessione RS232 per PC con connettore
femmina a 9 poli. Lunghezza totale cavi: 1.8 m
• Dimensioni massime di ingombro dell'interfaccia:
130x63x30 mm
Schema di collegamento PRG1
CODICI D'ORDINE
PRG1
Modulo interfaccia RS232 / RS485 isolato per programmazione e supervisione ICL51
3
4
Interfaccia di
programmazione per PC
a barra
PRG2
PRG2
to con logiche come la ML46B o la MLX, in quanto
queste dispongono già dell'apposita interfaccia RS232
per il PC.
Il modulo PRG2 è dotato di filtri per la soppressione
dei disturbi rispondenti alle attuali normative, è però
indispensabile un ottimo collegamento per ottenere
una migliore protezione.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Il modulo interfaccia PRG2 consente la connessione di un Personal Computer, dotato di seriale RS232,
alla linea seriale RS485 di espansione del sistema
MASTER/SLAVE.
Il PRG1 è adatto a tutte le operazioni di programmazione e supervisione delle logiche MASTER sprovviste della seriale RS232 come ad esempio i modelli
ML14A, ML36A, ecc., mentre non può essere utilizza-
6
Moduli di programmazione
INTRODUZIONE
• Interfacciaseriale RS232 compatibile con protocollo
programmazione/supervisione ICL51
• Interfaccia seriale RS485 adatta a comunicazione
con MASTER tramite la stessa linea di espansione
• Utilizzabile per programmazione/supervisione di logiche MASTER della serie ICL51
• Alimentazione a 24Vac/dc assorbimento massimo
100mA. Temperatura operativa: 0÷50°C
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili ad alta
affidabilità
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 76x118x45 mm
Schema di collegamento PRG2
5
CODICI D'ORDINE
PRG2
MEP6
6
Modulo a barra interfaccia RS232/RS485 per programmazione/supervisione ICL51
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (1pz)
Micrologiche programmabili
Sistema PML16
- Micrologica ML16B: 8in + 8out ........................................................... 3
- Micrologica ML36AM: 20in + 16out ....................................................5
- Pannello terminale PTD2CM: 16 tasti + LCD 2x16 ............................ 7
Micrologiche programmabili
7
1
Sistema PML16:
Il linguaggio di programmazione PML16 delle micrologiche ML16B e ML36AM è del tipo LISTA ISTRUZIONI.
Scrivere un programma che permetta di utilizzare la micrologica sulla macchina automatica, significa digitare sul
Computer una lista di istruzioni (fino a 1000) che descrivano lo schema elettrico di una rete elettromeccanica ipotetica
la quale sia in grado di risolvere il problema.
Questo linguaggio è stato sviluppato per permettere l'utilizzo di queste logiche elettroniche in perfetta equivalenza
con le tradizionali reti elettromeccaniche.
Gli strumenti di lavoro sono gli stessi: relè. timers, contaimpulsi, fili elettrici, ecc. Si parte quindi da uno studio
elettromeccanico del problema, disegnando lo schema elettrico del quadro; quando si è definito lo schema, invece di
iniziare a provarlo costruendo fisicamente il quadro, basta digitare sul Computer un elenco di istruzioni che descrivano
accuratamente lo schema elettrico. A questo punto la rete elettromeccanica è costruita e pronta per essere provata.
I vantaggi consentiti da tali unità sono evidentissimi:
• Riduzione drastica della complessità del cablaggio, con notevoli risparmi economici sia per i materiali che per
la mano d'opera.
• Possibilità di modificare in qualunque momento, anche in modo totale, la logica di funzionamento della macchina;
questo perchè le micrologiche mettono a disposizione un numero elevato di componenti il cui cablaggio è
completamente programmabile.
• Riduzione quasi totale dei consumi di energia: le micrologiche hanno un assorbimento massimo di corrente
molto limitato (paragonabile a quello di qualche relè).
• Velocità di risposta molto più elevata di quella delle reti a relè: un collegamento serie tra due contatti comporta
un incremento del tempo di ciclo di soli 5µs. Tutto questo nel più assoluto silenzio, dato che non vi sono parti
in movimento.
A questi vantaggi se ne aggiungono tanti altri, come la diminuzione degli spazi necessari all'interno del quadro,
la possibilità di visualizzare lo stato logico degli ingressi e delle uscite tramite led, ecc. Le micrologiche ML16B e ML36AM
si prestano anche come ideale sistema di controllo per macchine in movimento e come interfaccia tra una sottoparte di
un grosso sistema e il PLC di livello superiore, consentendo dei notevoli risparmi economici.
La possibilità di connettere il pannello terminale PTD2CM alla seriale RS232 delle micrologiche estende
enormemente le funzioni svolte dal sistema; il pannello terminale consente di svolgere numerose funzioni:
• Visualizzazione fino a 256 messaggi a pieno campo (2 righe da 16 caratteri alfanumerici LCD) con possibilità
di attivazione del beeper per richiamare l'attenzione dell'operatore.
• Tastiera di ingresso con 16 tasti totali definibili funzionalmente e direttamente utilizzabili come normali ingressi
ausiliari della micrologica; i tasti sono caratterizzati da una elevata sensazione tattile con beep di riscontro
(disattivabile).
• Visualizzazione fino a 128 valori correnti di qualunque byte della memoria di lavoro con associata una stringa
alfanumerica fino a 28 caratteri per identificare il parametro.
• Scrittura forzata da tastiera del valore voluto nei parametri visualizzati, con la possibilità di modificare tutti i valori
di conteggio e di temporizzazione del programma.
La gestione delle funzioni di visualizzazione e scrittura dei parametri di lavoro avviene in modo completamente
trasparente al programma macchina e non richiede l'aggiunta di alcuna riga ausiliaria nel programma. Tutti i testi del
display sono memorizzati in modo permanente su una memoria EPROM (a bordo del pannello terminale) dopo un
apposito processo di compilazione mediante software su PC fornito in dotazione con il PTD2CM.
2
ML16B
ML16B
Micrologica 8in + 8out
Monitor e Force.
Per le applicazioni che richiedono la possibilità di
variare alcuni parametri di lavoro della macchina quali
tempi e conteggi, è disponibile il pannello terminale
PTD2CM. Il terminale può essere connesso in modo
fisso o temporaneo al connettore seriale RS232 della
micrologica ML16B in alternativa al PC di programmazione.
La micrologica ML16B è realizzata in modo estremamente compatto su supporto a barra DIN ed utilizza
delle morsettiere a vite ad alta affidabilità per la connessione al quadro elettrico.
Il programma di funzionamento viene memorizzato su una memoria EPROM commerciale (codificata
con l'articolo E32K) e fornita di serie con la ML16B.
Se la particolare applicazione richiede l'utilizzo nel
programma di alcune memorie ritentive, per tenere i
dati del ciclo anche a macchina spenta, basta aggiungere nell'apposito zoccolo vuoto della ML16B, il dispositivo di RAM backup opzionale (codificato con l'articolo RB8K).
Gli altri articoli proposti dal catalogo della micrologica
ML16B sono solo dei mezzi strumentali per lo sviluppo
del programma da parte del cliente e quindi il loro
acquisto è in genere limitato ad una sola unità.
La memoria R32K è un dispositivo di memoria
RAM che va sostituito temporaneamente alla memoria EPROM durante tutta la fase di programmazione.
Essa consente di provare subito il programma sviluppato facendo un DOWNLOAD dal sottomenu TRASF.
Solo quando il programma è definito occorre programmare la EPROM ed inserirla sulla ML16B.
Il dischetto PML16V04 contiene i files del software
di programmazione che vanno caricati nel Personal
Computer utilizzato per la programmazione.
CARATTERISTICHE TECNICHE
• 8 ingressi optoisolati 24Vdc logica universale
PNP/NPN con led
• 8 uscite a relè con contatto N.O. portata 8A/
250Vac con led
• Disponibile anche con uscite statiche:
- FOTOMOS AC/DC 3A 24V.
- FOTOTRANSISTOR DC 100mA 24V.
• 104 relè interni non ritentivi + 800 relè interni
ritentivi (opzionali)
• 24 temporizzatori/contatori + 24 generatori di
impulso
• 1000 passi totali di programma, 5µs medi per
istruzione
• Seriale RS232 per programmazione mediante PC
MS-DOS
• Software con gestione automatica dei commenti
• Programma di lavoro e commenti memorizzati su
EPROM
• Alimentazione 24Vdc/20Vac (100mA), uscita
24Vdc (100mA). Temperatura operativa: 0÷50°C
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni d'ingombro
112x118x63 mm
• Costo estremamente contenuto. Elevatissima
affidabilità.
7
Micrologiche programmabili
INTRODUZIONE
In fase di messa a punto del programma macchina,
occorre commutare la seriale RS232 tra il terminale ed
il PC di programmazione solo durante la fase di
DOWNLOAD, ossia di scarico del nuovo programma.
Infatti il pannello terminale PTD2CM consente anche
di monitorare e forzare tutti i bytes della memoria di
lavoro del programma sostituendosi alle funzioni di
Monitor e Force effettuate con il software PML16V04
su PC.
Il cavo CRS232/9MF permette di collegare la porta
seriale del Personal Computer alla micrologica ML16B
per tutte le operazioni di trasferimento del programma
da e verso il Computer e per tutte le operazioni di
3
Schema di collegamento ML16B
PROGRAMMAZIONE
Per la programmazione della micrologica ML16B è
necessario un Personal Computer con sistema operativo
MS-DOS, dotato di un'interfaccia RS232 ed eventualmente di una stampante per il listato del programma.
Il software PML16V04, assieme agli articoli R32K e
CRS232/9MF, permette di sviluppare in breve tempo il
programma e di utilizzare immediatamente la micrologica
ML16B.
Con il software PML16V04 è possibile scrivere, modificare, stampare il programma; collegandosi in linea con la
macchina, è possibile provare il programma, monitorando
e forzando i relè interni con la macchina in funzione.
Ogni passo del programma digitato può essere associato ad un commento scritto ed automaticamente il sistema memorizzerà in modo permanente nella EPROM di
programma, non solo la lista istruzioni, ma anche tutti i
commenti ed altre annotazioni sulla macchina. Questo
consente, a distanza di anni, di recuperare preziose informazioni semplicemente dalla EPROM.
Il Menu principale del software PML16V04 guiderà in
modo semplicissimo il programmatore nel suo lavoro,
controllando continuamente la correttezza delle sue operazioni.
4
COMPOSIZIONE E CODICI D'ORDINE
ML16B
R32K
RB32K
R8K
RB8K
PML16V04
CRS232/9MF
PTD2CM
Logica Base (8 In + 8 Out) con seriale
RS232 e memoria EPROM (cod. E32K)
Memoria RAM programma (da installare
sulla micrologica al posto della EPROM
durante la programmazione)
Come R32K ma con permanenza del
programma allo spegnimento
Memoria RAM per 800 relè non ritentivi
opzionali
Memoria RAM per 800 relè ritentivi
opzionali
Software di programmazione per PC
MS-DOS
Cavo di connessione PC (9 poli) - ML16B
Pannello terminale con display per ML16B
INTRODUZIONE
La micrologica ML36AM costituisce una versione
ampliata della micrologica ML16B. Mantenendo caratteristiche analoghe e la stessa programmabilità
mediante il pacchetto software PML16V04 della
ML16B, la micrologica ML36AM è completamente
sviluppata su singola scheda ed è inoltre dotata di un
maggior numero di I/O. Quattro degli ingressi sono
speciali e possono essere anche utilizzati per conteggiare inpulsi molto rapidi, gestiti ad interrupt, provenienti da 2 encoder mono/bidirezionali. La micrologica
ML36AM ha un elevatissimo rapporto tra numero di
I/O (20 Input e 16 Output) e costo, diventando conveniente per i più semplici impianti la cui automazione
richiede solo qualche relè.
Durante la fase di sviluppo e messa a punto del
programma occorre inserire provvisoriamente nello
stesso zoccolo della memoria EPROM, una memoria
RAM (codificata con l'articolo R32K oppure RB32K se
è richiesta la ritenzione del programma a macchina
spenta).
Per segnalare alla micrologica la presenza della
memoria RAM al posto della EPROM è necessario
inserire il jumper 3. Nel caso si utilizzi una RAM con
ritenzione del programma (articolo RB32K) deve essere inserito anche il jumper 4; nel caso la RAM non sia
a ritenuta (articolo R32K) il jumper 4 va lasciato
disinserito.
Il programma applicativo, una volta sviluppato,
deve essere memorizzato definitivamente sul dispositivo di memoria EPROM di tipo 27C256, facendo
ricorso ad un programmatore commerciale adatto a
tale tipo di memoria. La memoria EPROM deve essere
quindi reinserita nel suo zoccolo dopo aver rimosso la
memoria RAM di sviluppo programma; per configurare
la presenza della memoria di programma EPROM
ML36AM
ML36AM
occorre estrarre il jumper 3.
Ovviamente le operazioni di sostituzione EPROM/
RAM vanno effettuate in assenza di alimentazione e
con estrema attenzione a non danneggiare i piedini dei
componenti ed a inserire il dispositivo secondo il
corretto orientamento (tacca di riferimento).
Se la particolare applicazione richiede l'utilizzo nel
programma di alcune memorie ritentive per tenere i
dati del ciclo anche a macchina spenta, basta aggiungere nello zoccolo vuoto (sottostante allo zoccolo
RAM/EPROM) il dispositivo di RAM backup dati (codificata con l'articolo RB2K).
Per lo sviluppo dei programmi applicativi deve
essere utilizzato il pacchetto software PML16V04; per
tutte le operazione on-line occorre collegare l'interfaccia
seriale RS232 della micrologica ML36AM con quella
del Personal Computer utilizzando il cavo CRS232/
9MF.
Per applicazioni che richiedano la possibilità di
variare alcuni parametri di lavoro della macchina, quali
tempi e conteggi, è disponibile il pannello terminale
PTD2CM.
Il terminale può essere connesso in modo fisso o
temporaneo al connettore seriale RS232 della
micrologica, in alternativa al PC di programmazione. In
fase di messa a punto del programma macchina
occorre commutare la seriale RS232 tra il terminale ed
il PC di programmazione solo durante la fase di
DOWNLOAD, ossia di scarico del nuovo programma.
Infatti il pannello PTD2CM consente anche di
monitorare e forzare tutti i bytes della memoria di
lavoro del programma, sostituendosi alle funzioni di
Monitor e Force effettuate con il software PML16V04
su PC.
CARATTERISTICHE TECNICHE
• 20 ingressi optoisolati 24Vdc logica universale
PNP/NPN con led
• 16 uscite a relè con contatto N.O. portata 8A/
250Vac con led
• Disponibile anche con uscite statiche:
- FOTOMOS AC/DC 3A 24V.
- FOTOTRANSISTOR DC 100mA 24V.
• 64 relè interni non ritentivi + 800 relè interni
ritentivi (opzionali)
• 24 temporizzatori/contatori + 24 generatori di
impulso
• 2 contatori veloci (max 10KHz) bidirezionali
optoisolati
• 1000 passi totali di programma, 5µs medi per
istruzione
• Seriale RS232 per programmazione mediante PC
MS-DOS
7
Micrologiche programmabili
Micrologica 20in + 16out
5
CARATTERISTICHE TECNICHE (segue)
• Software con gestione automatica dei commenti
• Programma di lavoro e commenti memorizzati su
EPROM
• Alimentazione 24Vdc +20%, assorbimento max
300mA. Temperatura operativa: 0÷50°C
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime
217x118x40 mm
• Costo estremamente contenuto. Elevatissima
affidabilità.
Schema di collegamento ML36AM
PROGRAMMAZIONE
Per la programmazione della micrologica ML36AM è
necessario un Personal Computer con sistema operativo
MS-DOS, dotato di un'interfaccia RS232 ed eventualmente di una stampante per il listato del programma.
Il software PML16V04, assieme agli articoli R32K e
CRS232/9MF, permette di sviluppare in breve tempo il
programma e di utilizzare immediatamente la micrologica
ML36AM.
Con il software PML16V04 è possibile scrivere, modificare, stampare il programma; collegandosi in linea con la
macchina, è possibile provare il programma, monitorando
e forzando i relè interni con la macchina in funzione.
Ogni passo del programma digitato può essere associato ad un commento scritto ed automaticamente il sistema memorizzerà in modo permanente nella EPROM di
programma, non solo la lista istruzioni, ma anche tutti i
commenti ed altre annotazioni sulla macchina. Questo
consente, a distanza di anni, di recuperare preziose informazioni semplicemente dalla EPROM.
Il Menu principale del software PML16V04 guiderà in
6
modo semplicissimo il programmatore nel suo lavoro,
controllando continuamente la correttezza delle sue operazioni.
CODICI D'ORDINE
ML36AM
R32K
RB32K
R2K
RB2K
PML16V04
CRS232/9MF
PTD2CM
Logica Base (20 In + 16 Out) con seriale
RS232 e memoria programma EPROM
Memoria programma RAM (da installare
sulla micrologica ML36AM al posto della
memoria EPROM durante la
programmazione)
Come R32K ma con permanenza del
programma allo spegnimento
Memoria RAM per 800 relè non ritentivi
opzionali (da innestare sull'apposito
zoccolo della micrologica ML36AM)
Memoria RAM per 800 relè ritentivi
opzionali
Software di programmazione per PC
MS-DOS (Dischetto + Manuale)
Cavo di connessione PC (9 poli) - ML36AM
Pannello terminale con display per
ML36AM
Pannello terminale RS232
PTD2CM
PTD2CM
password permette di abilitare tali funzioni solo al
personale autorizzato.
Il pannello terminale PTD2CM consente inoltre di
effettuare tutte le operazioni di Monitor e Force della
memoria dati della micrologica; questa possibilità è
molto utile in fase di assistenza e manutenzione della
macchina in quanto, con lo stesso pannello terminale
utilizzato per le normali operazioni di lavoro, possono
essere visualizzati e forzati gli stati interni del ciclo,
rilevando eventuali anomalie.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Il pannello terminale PTD2CM consente di estendere le funzioni delle micrologiche ML16B ed ML36AM.
Una tastiera dotata di 16 tasti permette di sostituire
altrettanti pulsanti e selettori del quadro comandi,
consentendo, non solo di ridurre notevolmente i costi,
ma anche di ampliare il numero di ingressi della
micrologica.
Il display alfanumerico di tipo LCD con 2 righe da 16
caratteri realizza un potente visualizzatore di messaggi per segnalazioni, allarmi e guide all'operatore. Possono essere indirizzati fino a 256 messaggi distinti
semplicemente scrivendo il rispettivo numero in un
byte della memoria dati della micrologica; automaticamente il pannello visualizzerà il corrispondente messaggio emettendo, a scelta, un beep per richiamare
l'attenzione dell'operatore alla nuova segnalazione.
La tastiera ed il display consentono inoltre di svolgere tutte le funzioni di visualizzazione e modifica dei
parametri di lavoro della macchina. Fino a 128 diverse
variabili (byte) della memoria dati della micrologica
possono essere visualizzate con elevatissime velocità di aggiornamento ed eventualmente forzate con
valori digitati sulla tastiera numerica.
Questo consente di modificare (in modo anche
permanente allo spegnimento) tutti i tempi, i conteggi
e le variabili del programma d'automazione; ciò si
traduce in una consistente riduzione dei costi complessivi del quadro in quanto il pannello PTD2CM
mette a disposizione numerosi temporizzatori e
contaimpulsi programmabili da tastiera. La possibilità
di accedere alla visualizzazione e modifica dei parametri di lavoro solo mediante la conoscenza di una
7
Micrologiche programmabili
INTRODUZIONE
• 16 tasti numerici e di controllo direttamente
gestibili dal programma della micrologica
• Display alfanumerico LCD (2 righe da 16
caratteri). Disponibile anche in versione
retroilluminato
• Visualizzazione 256 messaggi a pieno campo
per segnalazioni e allarmi da programma
• Visualizzazione 128 parametri (byte) con
associato commento esplicativo fino a 28 caratteri
• Modifica 128 parametri da tastiera per
impostazione tempi, conteggi e variabili del
programma
• Password fino a 4 cifre per l'accesso alla
visualizzazione e modifica dei parametri di lavoro
• Non richiede aggiunta di istruzioni supplementari al
programma per la gestione dei parametri
• Beeper di segnalazione cambio messaggio, tasto
premuto, errore o guasto di comunicazione
• Software su PC MS-DOS per la programmazione
della EPROM messaggi
• Seriale RS232 per la comunicazione con le
micrologiche ML16B ed ML36AM
• Alimentazione 24Vac/dc - 20% +10%
(assorbimento massimo 100mA) .Temperatura
operativa: 0÷50°C
• Montaggio "fronte quadro". Dimensioni massime
di ingombro: 200x150x40 mm.
7
Schema di collegamento PTD2CM
ATTENZIONE: Per il collegamento RS232 con le micrologiche ML16B ed ML36AM utilizzare il cavo seriale Maschio/
Maschio codice CRS232/9MM.
CODICI D'ORDINE
PTD2CM
CRS232/9MM
8
Pannello terminale con display per ML36AM
Cavo seriale Maschio/Maschio
Alimentatori
Alimentatori con ingresso Vdc
- Alimentatore PS2 ............................................................................... 3
- Alimentatore PS3 ............................................................................... 5
- Alimentatore PS4 ............................................................................... 7
- Alimentatore elevatore PS5 ................................................................ 9
- Alimentatore PS6 .............................................................................11
- Alimentatore PS10 ...........................................................................13
Alimentatori con ingresso Vac
- Alimentatore PS100 ......................................................................... 15
Alimentatori
8
1
2
Alimentatore 24 Vdc - 1A
PS2
PS2
siano, permette di alimentare tutti quei particolari che
necessitano di una alimentazione in corrente continua
come fotocellule, sensori magnetici, amplificatori ecc.
Le caratteristiche di semplicità, compattezza e
affidabilità, fanno del PS2 uno strumento indispensabile per la quadristica moderna.
CARATTERISTICHE TECNICHE
INTRODUZIONE
L'alimentatore stabilizzato PS2 nasce dall'esigenza di avere all'interno dei quadri elettrici, dove sia
presente una tensione alternata a 24 volt, una sorgente di tensione continua e stabilizzata a 24 volt, indispensabile per diverse applicazioni. Infatti l'alimentatore PS2 oltre a fornire tensione alla logica e alle sue
espansioni, nonchè agli ingressi PNP o NPN che
• Tensione nominale di uscita stabilizzata elettronicamente: 24Vdc. Temperatura operativa: 0÷50°C
• Corrente massima di uscita con servizio continua
tivo: 1A
• Tensione di ingresso: 24Vac ± 10%
• Protezione elettronica al cortocircuito in uscita
(max 3' con C.C. di 0.65A)
• Ripple a pieno carico (Vin = 25Vac / Vout = 24Vdc):
20mV
• Led verde di segnalazione presenza tensione in
uscita
• Protezione alla massima corrente in entrata mediante fusibile
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili ad alta
affidabilità
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 76x118x47 mm
Alimentatori
8
Schema di collegamento PS2
3
CODICI D'ORDINE
PS2
MEP6
4
Alimentatore stabilizzato con uscita 24Vdc 1A
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (1pz)
Alimentatore 24 Vdc - 3A
PS3
PS3
come fotocellule, sensori magnetici, amplificatori ecc.
La possibilità di erogare fino a 3 Ampere, e la sua alta
affidabilità, fanno del PS3 uno strumento indispensabile per la quadristica moderna, consentendo un notevole risparmio nell'allestimento del quadro elettrico.
CARATTERISTICHE TECNICHE
INTRODUZIONE
L'alimentatore stabilizzato PS3 nasce dall'esigenza di avere all'interno dei quadri elettrici, dove sia
presente una tensione alternata a 24 volt, una sorgente di tensione continua e stabilizzata a 24 volt, indispensabile per diverse applicazioni. Infatti l'alimentatore PS3 oltre a fornire tensione alla logica e alle sue
espansioni, nonchè agli ingressi PNP o NPN che
siano, permette di alimentare tutti quei particolari che
necessitano di una alimentazione in corrente continua
• Tensione nominale di uscita stabilizzata elettronicamente: 24Vdc. Temperatura operativa: 0÷50°C
• Corrente massima di uscita con servizio continuativo: 3A
• Tensione di ingresso: 24Vac ± 10%
• Protezione elettronica al cortocircuito in uscita (per
periodo max 3')
• Ripple a pieno carico (Vin = 26.7Vac / Vout = 24Vdc):
40mV
• Massima variazione della tensione di uscita a pieno
carico: -1.5%
• Led verde di segnalazione presenza tensione in
uscita
• Protezione alla massima corrente in entrata mediante fusibile
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili ad alta
affidabilità
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 112x118x59 mm
Alimentatori
8
Schema di collegamento PS3
5
CODICI D'ORDINE
PS3
MEP6
6
Alimentatore stabilizzato con uscita 24Vdc 3A
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (1pz)
Alimentatore 24 Vdc - 10A
con negativo a terra
PS4
PS4
fotocellule ecc. Le caratteristiche di semplicità, compattezza e affidabilità, permettono un notevole risparmio nell'allestimento del quadro elettrico e fanno del
PS4 uno strumento indispensabile per la quadristica
moderna.
CARATTERISTICHE TECNICHE
INTRODUZIONE
L'alimentatore stabilizzato PS4 è stato creato per
fornire una tensione continua a 24 volt negli impianti
dotati di un trasformatore con messa a terra del
secondario. La notevole corrente di uscita (10 Ampere)
consente al PS4 di fornire tranquillamente tensione
alla logica, alle sue espansioni, e a tutti quei particolari
che necessitano di una alimentazione in bassa tensione come spie di segnalazione, sensori per motori,
• Adatto agli impianti conmessa a terra del secondario del trasformatore
• Tensione nominale di uscita filtrata: 24Vdc
• Corrente massima di uscita con servizio continuativo: 10A
• Tensione di ingresso per uscita 24Vdc a pieno carico: 21.4 + 21.4Vac. Temperatura operativa: 0÷50°C
• Tensione massima di ingresso: 30 + 30Vac
• Ripple (Vin = 21.4 + 21.4Vac / Vout = 24 Vdc a pieno
carico): 2.8V
• Protezione alla massima corrente in entrata mediante fusibili extrarapidi
• Connettori maschi FASTON ad alta portata di corrente
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 76x118x60 mm
Alimentatori
8
Schema di collegamento PS4
7
CODICI D'ORDINE
PS4
MEP6
8
Alimentatore stabilizzato con uscita 24Vdc 10A e negativo a terra
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (1pz)
Alimentatore elevatore di
tensione da 12Vdc a 24Vdc
PS5
PS5
affidabilità, permettono un notevole risparmio nell'allestimento del quadro elettrico e fanno del PS5 uno
strumento indispensabile per questo tipo di applicazioni.
CARATTERISTICHE TECNICHE
INTRODUZIONE
L'alimentatore elevatore PS5 nasce dall'esigenza
di fornire una tensione continua e stabilizzata a 24 volt
negli impianti che utilizzano batterie a 12 volt, indispensabile per alimentare le logiche e le varie espansioni. Le caratteristiche di semplicità, compattezza e
• Adatto all'alimentazione di impianti a 24 Vdc mediante utilizzo di batteria 12V
• Tensione d'ingresso nominale: 12Vdc
• Campo di variazionetensione d'ingresso: 7 ÷ 17Vdc
• Tensione di uscita nominale: 24Vdc +3%. Temperatura operativa: 0÷50°C
• Massima potenza di uscita con servizio continuativo:
20W
• Ripple di uscita: 100mV (valore massimo)
• Protezione all'inversione polarità e alla massima
corrente in entrata mediante fusibile
• Protezione elettronica al cortocircuito in uscita non
permanente
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili ad alta
affidabilità
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 76x118x55 mm
Alimentatori
8
Schema di collegamento PS5
9
CODICI D'ORDINE
PS5
MEP6
10
Alimentatore elevatore di tensione da 12 Vdc a 24Vdc con potenza 20W
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (1pz)
Alimentatore 24Vdc 5A
PS6
PS6
fornendo in uscita una tensione continua in funzione
della tensione applicata all'ingresso. Le ridotte dimensioni consentono un notevole risparmio di spazio senza però compromettere la quantità della corrente di
uscita che può raggiungere 3 Ampere.
CARATTERISTICHE TECNICHE
INTRODUZIONE
L'alimentatore PS6 consente di raddrizzare una
tensione alternata fino a un massimo di 24 Vac,
• Tensione d'ingresso nominale: max. 24Vac
• Tensione di uscita nominale: max 35Vdc. Temperatura operativa: 0÷50°C
• Corrente massima di uscita: 3 Ampere (5 Ampere di
picco)
• Led di segnalazione tensione di uscita
• Led di segnalazione fusibile interrotto
• Morsetti a vite ad alta affidabilità
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 38x118x55 mm
Alimentatori
8
Schema di collegamento PS6
11
CODICI D'ORDINE
PS6
12
Alimentatore raddrizzatore Vin max. 24 Vac, Vout max. 35 Vdc.
Alimentatore switching
24Vdc 1A
PS10
PS10
tori serie. L'alimentatore PS10 è anche dotato di una
serie di filtri antidisturbo che permettono di avere una
tensione in uscita stabilizzata e filtrata, rispondente
alle attuali normative CE. Le ridotte dimensioni di
ingombro non vanno a scapito della corrente erogata
che raggiunge un massimo di 1 Ampere.
CARATTERISTICHE TECNICHE
INTRODUZIONE
L'alimentatore switching PS10 nasce dall'esigenza di dover realizzare quadri elettrici sempre più
compatti e sempre meno costosi, che conservino però
intatte le caratteristiche di qualità e affidabilità. Per
questo motivo l'alimentatore PS10 è stato costruito
sfruttando la tecnologia switching che consente di
realizzare prodotti estremamente compatti che non
necessitano di dissipatori termici tipici degli alimenta-
• Tensione nominale di uscita stabilizzata elettronicamente: 24Vdc. Temperatura operativa: 0÷50°C
• Corrente massima di uscita con servizio continua
tivo: 1A
• Tensione di ingresso: 24Vac ± 10%
• Protezione elettronica al cortocircuito in uscita (max
3' con C.C. di 0.65A)
• Ripple a pieno carico: 30mV
• Led verde di segnalazione presenza tensione in
uscita
• Protezione alla massima corrente in entrata mediante PTC
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili ad alta
affidabilità
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 38x118x47 mm
Alimentatori
8
Schema di collegamento PS10
13
CODICI D'ORDINE
PS10
MEP6
14
Alimentatore switching stabilizzato con uscita 24Vdc 1A
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (1pz)
Alimentatore 24Vdc 3A
Vin 230 Vac
PS100
PS100
erogare una corrente di 3 Ampere con una tensione
stabilizzata di 24 volt. L'alimentatore PS100 è inoltre
fornito di una serie di filtri antidisturbo che permettono
di avere una tensione in uscita stabilizzata e filtrata,
rispondente alle attuali normative CE.
CARATTERISTICHE TECNICHE
INTRODUZIONE
L'alimentatore PS100 trova impiego nei quadri e
negli impianti sprovvisti della bassa tensione. La possibilità quindi di poter alimentare il PS100 direttamente
con la tensione di rete, 230 Vac, lo rendono indispensabile per le applicazioni di questo tipo. Per questo
motivo l'alimentatore PS100 è stato dotato a bordo, di
un trasformatore toroidale da 100 VA che consente di
• Tensione nominale di uscita stabilizzata elettronicamente: 24Vdc. Temperatura operativa: 0÷50°C
• Corrente massima di uscita con servizio continua
tivo: 3A
• Tensione di ingresso: 230Vac ± 10%
• Protezione elettronica al cortocircuito
• Ripple a pieno carico: 20mV
• Led verde di segnalazione presenza tensione in
uscita
• Protezione alla massima corrente in entrata mediante fusibile
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili e
morsettiad alta affidabilità
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 38x118x47 mm
Alimentatori
8
Schema di collegamento PS100
15
CODICI D'ORDINE
PS100
MEP6
16
Alimentatore stabilizzato Vin 230Vac, Vout 24Vdc 3A
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (1pz)
Regolatori
Regolatori monofase 230 Vac
- Regolatore RSF2 ................................................................................ 3
Regolatori monofase 230/400 Vac
- Regolatore RSF1 ................................................................................ 5
Regolatori trifase 400 Vac
- Regolatore AST3/R ............................................................................ 7
Regolatori
9
1
2
Regolatore monofase
230 Vac
RSF2
RSF2
partenza. La regolazione della potenza al carico è
controllata mediante il potenziometro esterno.
CARATTERISTICHE TECNICHE
INTRODUZIONE
Il regolatore di potenza a singola fase RSF2 permette di variare la percentuale di potenza applicata a
carichi sia resistivi che induttivi. Il regolatore RSF2 è
adatto al controllo della potenza di riscaldatori, motori,
trasformatori, lampade e qualsiasi altro tipo di carico;
collegato in serie alla monofase (o ad una delle fasi
della trifase) consente di ottenere avviamenti graduali
di motori sotto carico con l'attivazione della regolazione,
mediante i morsetti di bassa corrente, solo durante la
• Regolatore di potenza a parzializzazione di fase
per carichi resistivi e induttivi
• Potenza del carico: minima 100W - massima 2KW
• Regolazione potenza al carico mediante
potenziometro esterno
• Regolazione angolo di partenza mediante trimmer
interno
• Regolazione angolo intervento limitazione cor
rente massima mediante trimmer interno
• Possibilità di settare tre diversi tipi di intervento
limitazione corrente massima selezionabili attraver
so ponticelli interni
• Led per segnalazione intervento limitazione
• Bobina toroidale di soppressione disturbi EMI,
varistore e filtro RC
• Protezione alle sovracorrenti mediante fusibile di
tipo extrarapido
• Tensione di lavoro nominale del carico: 230 Vac.
Temperatura operativa: 0÷50°C
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 76x118x45
Schema di collegamento RSF2
Regolatori
9
3
CODICI D'ORDINE
RSF2
MEP8
4
Regolatore monofase per carichi resistivi/induttivi 230/400 Vac max 2 KW
Morsettiera a vite estraibile femmina a 8 poli (1pz)
Regolatore monofase
230/400 Vac
RSF1
RSF1
controllata mediante il trimmer interno oppure mediante un potenziometro esterno; è possibile anche l'utilizzo di entrambi in combinazione, tarando, per esempio,
il valore massimo del potenziometro esterno mediante
il trimmer interno. La potenza erogata al carico può
anche essere interrotta completamente sezionando il
collegamento del potenziometro (sul morsetto 5) con
un contatto a bassa corrente; per applicare invece la
potenza massima cortocircuitare tra loro i morsetti 4 e
5 del potenziometro esterno.
CARATTERISTICHE TECNICHE
INTRODUZIONE
Il regolatore di potenza a singola fase RSF1 permette di variare la percentuale di potenza applicata a
carichi sia resistivi che induttivi. Il regolatore RSF1 è
adatto al controllo della potenza di riscaldatori, motori,
trasformatori, lampade e qualsiasi altro tipo di carico;
collegato in serie alla monofase (o ad una delle fasi
della trifase) consente di ottenere avviamenti graduali
di motori sotto carico con l'attivazione della regolazione,
mediante i morsetti di bassa corrente, solo durante la
partenza.La regolazione della potenza al carico è
• Regolatore di potenza a parzializzazione di fase
per carichi resistivi e induttivi
• Potenza del carico: minima 100W - massima 2KW
• Regolazione potenza al carico mediante trimmer
interno e/o potenziometro esterno
• Bobina toroidale di soppressione disturbi EMI,
varistore e filtro RC
• Protezione alle sovracorrenti mediante fusibile di
tipo extrarapido
• Tensione di lavoro nominale del carico: 230/400Vac
(selezionabile su scheda). Temperatura operativa:
0÷50°C
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 76x118x45
Schema di collegamento RSF1
Regolatori
9
5
CODICI D'ORDINE
RSF1
6
Regolatore monofase per carichi resistivi/induttivi 230/400 Vac max 2 KW
Regolatore trifase 400 Vac
AST3/R
AST3/R
mediante un secondo trimmer. L'apertura del contatto
di comando provoca l'immediato arresto del motore,
sospendendo immediatamente l'applicazione di
energia.
La regolazione della tensione al motore, durante la
fase di accelerazione, è ottenuta mediante la
parzializzazione di fase applicata in modo attivo su
tutte tre le fasi.
CARATTERISTICHE TECNICHE
INTRODUZIONE
Il Soft Start AST3/R consente l'avvio graduale dei
motori sotto carico evitando sollecitazioni alle
trasmissioni, scuotimenti alle parti azionate,
sovracarichi alle linee elettriche.
La chiusura del contatto di comando in bassa
tensione, determina l'applicazione al motore di una
tensione di primo stacco regolabile mediante l'apposito
trimmer.
La tensione inizia poi a salire fino al raggiungimento
del valore nominale della rete elettrica di alimentazione;
la durata della fase di salita può essere regolata
• Avviamento soffice di motori asincroni trifase con
potenze fino a 2 HP
• Comando START/STOP del motore mediante con
tatto a bassa tensione in morsettiera
• Regolazione fine della tensione motore di primo
stacco mediante trimmer multigiro
• Regolazione fine del periodo di avviamento moto
re mediante trimmer multigiro
• Isolamento galvanico della rete trifase dai circuiti di
comando a bassa potenza
• Protezione alle sovracorrenti mediante fusibili di
tipo extrarapido
• Tensione di lavoro nominale del motore: 400Vac
(disponibile su richiesta 230Vac). Temperatura operativa: 0÷50°C
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 180x118x58 mm
Regolatori
9
Schema di collegamento AST3/R
7
CODICI D'ORDINE
AST3/R
MEP7
8
Soft Start trifase per motori 400 Vac fino a 2 HP
Morsettiera a vite estraibile femmina a 7 poli (1pz)
Accessori e ricambi
Schede accessorie
- Scheda ATR1: interfaccia per termoresistenza .................................. 3
- Scheda CM8A: programmatore di camme .........................................5
- Scheda MR8A: interfaccia a relè ........................................................ 7
- Scheda TM4A: timer quadruplo .......................................................... 9
Ricambi
- CRS232 / 9MF: cavo seriale maschio/femmina ...............................11
- CRS232 / 9MM: cavo seriale maschio/maschio ...............................11
- E32K: memoria EPROM 32KByte ....................................................11
- F32K: memoria FLASH-EPROM 32KByte .......................................11
- FRC1: filtro spegniarco..................................................................... 11
- FX32A16: fusibile extrarapido da 16A ..............................................11
- MEPxx: morsetti a vite estraibili .......................................................12
- RB2K: memoria ritentiva RAM 2KByte .............................................12
- RB8K: memoria ritentiva RAM 8KByte .............................................12
- RB32K: memoria ritentiva RAM 32KByte .........................................12
- RB8KT: memoria ritentiva RAM 8KByte con orologio/calendario ....12
- PL10K: potenziometro lineare .......................................................... 12
Accessori e ricambi
- F64K: memoria FLASH-EPROM 64KByte .......................................11
10
- KITML14: kit per ML14A / E .............................................................12
1
2
Interfaccia per
termoresistenza PT100
ATR1
ATR1
• Linearità della tensione di uscita: + 40mV
• Protezione dell'uscita alle sovratensioni ed al
cortocircuito
• Impedenza di uscita: 100 ohm
• Alimentazione 24Vac/dc -20% +10% (massimo
assorbimento 20mA). Temperatura operativa:
0÷50°C
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili ad
alta affidabilità
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 41x118x45 mm
• Consigliata per ingressi analogici degli articoli
ML46B e ML46E
CARATTERISTICHE TECNICHE
Accessori e ricambi
• Ingresso adatto per termoresistenza di tipo PT100
• Uscita in tensione 0 - 5Vdc pretarata per escursione temperatura 0 - 255 °C
• Precisione di misurazione temperatura: + 2 °C
ATTENZIONE: Il modulo ATR1 viene fornito con
taratura standard 0-5Vdc / 0-255°C. Si raccomanda di
non alterare la taratura agendo sui trimmer presenti
sulla scheda. Più moduli ATR1 possono essere collegati direttamente agli ingressi analogici degli articoli
ML46B ed ML46E, realizzando così misure di temperature nel campo 0-255°C.
Su richiesta possono essere forniti moduli ATR1
pretarati per diverse temperature di fondo scala (corrispondenti a 5 Vdc di uscita).
10
Schema di collegamento ATR1
3
CODICI D'ORDINE
ATR1
MEP6
4
Interfaccia per termoresistenza PT100
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (1pz)
Programmatore di camme
FOTO NON DISPONIBILE
CARATTERISTICHE TECNICHE
risoluzione massima: 10 BIT (1024 punti)
• Velocità di rotazione alla massima risoluzione:
max 6000 giri/minuto
• 8 uscite camme con transistor MOS-FET di
potenza di tipo NPN 24Vdc
• 5 ingressi ausiliari optoisolati PNP/NPN a 24Vdc
per selezionare 32 diversi programmi camme
• LED di segnalazione stato degli ingressi, uscite
ed alimentatore
• Programmazione del profilo camme mediante
SOFTWARE su PC MS-DOS
• Memorizzazione dei 32 programmi delle 8 camme
su memoria di tipo EPROM
• Alimentazione a 24 Vdccon assorbimento massimo
di 200mA. Temperatura operativa: 0÷50°C
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili ad alta
affidabilità
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 112x118x45 mm
Accessori e ricambi
• Controllo modulare per camme mediante
ENCODER GRAY/BCD/BINARIO
• Ingressi ENCODER di tipo optoisolato NPN,
CM8A
CM8A
10
Schema di collegamento CM8A
5
CODICI D'ORDINE
CM8A
MEP9
MEP10
6
Controllo elettronico ad alta velocità per 8 camme
Morsettiera a vite estraibile femmina a 9 poli (2pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 10 poli (1pz)
Interfaccia a relè
MR8A
MR8A
incompatibilità tra apparecchi diversi.
La suddivisione in due moduli da 4 relè ciascuno,
consente di risolvere, con lo stesso oggetto, due
distinti problemi di interfacciamento.
INTRODUZIONE
Il modulo relè MR8A, grazie alle possibilità offerte
dalla doppia logica PNP ed NPN e dalla separazione
fisica in due moduli indipendenti da 4 relè, consente di
risolvere numerosi problemi di interfacciamento all'interno del quadro elettrico.
Il modulo MR8A si propone come ideale interfaccia
di potenza per logiche programmabili con uscite a
transistor; le sue ridotte dimensioni permettono di
interfacciare un numero elevato di uscite affiancando
più moduli.
Tale modulo è anche particolarmente indicato per
interfacciare tra loro logiche di tipo PNP e logiche di
tipo NPN, risolvendo con semplicità ogni problema di
• 2 gruppi indipendenti ed isolati composti da 4 relè
ciascuno
• Logica d'ingresso sia PNP che NPN, con scelta
separata per i due gruppi
• Alimentazione bobine 24Vdc, assorbimento max
18mA (compreso il led)
• Led rosso di visualizzazione stato del relè e
protezione con diodo sulla bobina
• Contatto N.O. con portata nominale 250Vac / 8A
(varistore a richiesta)
• Potenza massima commutabile: 2000 VA (carico
resistivo AC)
• Vita elettrica 100.000 cicli (220Vac / 8A), vita
meccanica 30x106 cicli
• Tempo di eccitazione 6ms, tempo di
diseccitazione 2.5ms
• Isolamento rinforzato 4KV / 8mm, Temperatura ope
rativa: 0÷50°C
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili ad
alta affidabilità
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 76x118x39 mm
Accessori e ricambi
CARATTERISTICHE TECNICHE
10
Schema di collegamento MR8A
7
CODICI D'ORDINE
MR8A
MEP6
MEP7
8
Interfaccia universale a 8 relè
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (2pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 7 poli (2pz)
Timer quadruplo
TM4A
TM4A
funzione, scale tempi, minimi e massimi della variazione.
La presenza di 8 jumpers sulla scheda consente,
per le versioni a richiesta, di realizzare fino a 256
configurazioni diverse dei 4 timers, per coprire, con un
unico prodotto a magazzino, tutte le particolari esigenze del cliente.
INTRODUZIONE
Il timer quadruplo TM4A è stato appositamente
realizzato per essere abbinato a logiche programmabili
(PLC): ogni modulo TM4A permette di realizzare 4
distinte funzioni di ritardo del programma, regolabili da
normali potenziometri montati a fronte quadro (mediante semplice foratura circolare del pannello comando).
L'utilizzo di un microprocessore consente
un'elevatissima accuratezza della funzione di
temporizzazione, con precisione e ripetibilità al quarzo.Il
timer viene fornito di serie con 4 scale tempi (distinte
per ogni timer) e con funzione ritardata all'eccitazione;
su richiesta possono essere forniti con qualunque
• 4 timers indipendenti programmabili a micropro
cessore (con quarzo)
• Regolazione del tempo mediante trimmers interni
o potenziometri a quadro
• 4 scale tempi per ogni timer selezionabili con
jumpers sulla scheda
• Funzione standard: ritardata all'eccitazione (a
richiesta qualunque funzione)
• Ingressi 24Vac/dc optoisolati per l'abilitazione dei
timers con led rosso
• Uscite timers a relè contatto N.O portata 3A 250Vac con led rosso
• Tensione di alimentazione 20 - 30Vdc / 19 - 28Vac
(assorbimento max 150mA). Temperatura operativa: 0÷50°C
• Connettori maschi per morsetti a vite estraibili ad
alta affidabilità
• Montaggio su guida DIN. Dimensioni massime di
ingombro: 76x118x45 mm
Accessori e ricambi
CARATTERISTICHE TECNICHE
10
9
CODICI D'ORDINE
TM4A
MEP5
MEP6
MEP7
10
Timer quadruplo a microprocessore a 4 scale tempi indipendenti
Morsettiera a vite estraibile femmina a 5 poli (1pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 6 poli (1pz)
Morsettiera a vite estraibile femmina a 7 poli (1pz)
Accessori e ricambi
CAVO SERIALE
• CRS232/9MF: Cavo seriale a 9 poli maschio/femmina
• CRS232/9MM: Cavo seriale a 9 poli maschio/maschio
E32K
•
•
•
•
Memoria di tipo EPROM da 32 Kbyte
Ritenzione tipica dei dati: 100 anni
Consigliata come ricambio per articoli ML16B, PTD1, PTD2, PRN1
Utilizzabile in alternativa alla FLASH-EPROM per ML14A, ML36A, ML46B,
MLX-C1
•
•
•
•
•
F32K: memoria di tipo FLASH-EPROM da 32 Kbyte
F64K: memoria di tipo FLASH-EPROM da 64 Kbyte
Numero di cicli cancellazione/programmazione: min 10.000
Ritenzione tipica dei dati: 100 anni
Consigliata come ricambio per articoli ML14A, ML36A, ML46B, MLX-C1
FRC1
•
•
•
•
Filtro RC spegniarco realizzato da capacità 0.1 µF + resistenza 100 ohm
Capacità in polipropilene (tensione 400 Vac) e resistenza anti-induttiva
Range di temperatura: -40° +85°C
Elevata attenuazione dei disturbi e protezione del contatto del relè di
pilotaggio
• Consigliato in parallelo ai carichi induttivi (teleruttori, elettrovalvole, ecc.)
Accessori e ricambi
FLASH EPROM
10
FX32A16
•
•
•
•
•
•
Fusibile 6x32 mm
Corrente nominale: 16A
Tensione massima di lavoro: 500V
Potere di interruzione: 1500A (ac)
Tubetto in ceramica con polvere spegniarco
Consigliato come ricambio per articoli PS4, RSF1 e AST3
11
Accessori e ricambi
MEPxx
•
•
•
•
•
•
Morsettiere parte femmina per moduli con connettori estraibili
Inserzione lungo l'asse del connettore
Sezione conduttore: 2.5 mm2
Profondità spellatura conduttore: 7 mm
Portata del singolo morsetto: 12A / 250 Vac
Numero di vie: 3/4/5/6/7/8/9/10/14/16/18
•
•
•
•
•
RB2K: memoria di tipo RAM ritentiva da 2 KByte
RB8K: memoria di tipo RAM ritentiva da 8 KByte
RB32K: memoria di tipo RAM ritentiva da 32 KByte
RB8KT: memoria di tipo RAM ritentiva da 8 KByte con orologio/calendario
RB32KT: memoria di tipo RAM ritentiva da 32 KByte con orologio/calendario
•
•
•
•
•
•
•
Potenziometro lineare singolo giro
Valore resistivo: 10 Kohm
Tolleranza e linearità: 10%
Potenza dissipabile: 0.5W
Diametro albero: 6mm
Diametro fissaggio: 10.5mm
Consigliato per articoli ML46B/E, TM4A
RAM
PL10K
KITML14
• Kit di collegamento per ML14A / E
• Connettore a 4 vie con contatti a crimpare
• Cavalierini per chiusura ponticelli
12
Appendice
NORME PER L’INSTALLAZIONE
• Installare la logica lontano da eventuali dispositivi di potenza, da motori, teleruttori,
elettrovalvole e da cavi che non siano di connessione per la logica stessa; mantenere
distanze minime di 200mm da circuiti ad alta tensione e linee di potenza. Rispettare
una distanza minima di 50mm tra i canali di cablaggio e la logica.
• Non esporre la logica a polvere, salsedine, spruzzi d’acqua e sostanze chimiche, raggi
solari diretti, vibrazioni ed urti. Evitare di sottoporla a rapide variazioni di temperatura; in
ogni caso la temperatura ambiente non deve risultare inferiore a 0°C o superiore a
55°C.
• Alimentare la logica mediante trasformatori di piccola potenza non utilizzati per
altre parti dell’impianto; disporre inoltre un filtro antidisturbo EMI sul primario del tra
sformatore di alimentazione. Utilizzare alimentatori in continua specifici e conformi per la
logica stessa.
• Tenere lontani i cavi degli ingressi da possibili fonti di disturbo (motori, teleruttori, choppers,
ecc.)
• Se si utilizzano Inverter collegarli secondo le norme fornite dal costruttore al fine
di rispettare le normative CE vigenti.
• Collegare la linea RS485 mediante cavo intrecciato e schermato avendo cura di
connettere direttamente lo schermo ad una efficace presa di terra.
• Non utilizzare le uscite della logica per pilotare direttamente elevati carichi induttivi.
• Utilizzare teleruttori, elettrovalvole e lampade a bassa tensione (24Vac). Collegare un
filtro RC (100 ohm + 0.5uF) spegniarco in parallelo alle bobine di tutti i teleruttori ed
elettrovalvole.
• Collegare filtri RC di rifasamento ai motori elettrici e filtri rete antidisturbo EMI ad
apparecchiature elettroniche di potenza (inverters, choppers, ecc.). Utilizzare cavi intrecciati per connettere motori in DC ai rispettivi choppers di azionamento.
• Installare i pannelli terminali in quadri metallici di spessore 6/10mm con una su
perficie di almeno 0.5m², avendo cura di creare un buon collegamento di terra tra il
quadro stesso e la terra dell’apparecchiatura.
Appendice
Si raccomanda di seguire le seguenti norme per l’installazione al fine di utilizzare al
meglio la logica e prevenire eventuali malfunzionamenti:
A
1
2
Note:
3
Rivenditore autorizzato
4
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