Dal periodico "PUNTO D`INCONTRO" ISEO n. 32

Titolo Rubrica: Chiacchierando con lo Psicologo
Titolo Articolo: “I rapporti sociali fanno bene!”.
A cura di: Dott. Alessandro Faita – Psicologo e Psicoterapeuta. Studio "Metis", Via del Dosso,
16. Provaglio d'Iseo (BS). Tel.: 333 3322842. Sito Internet: www.psicologiainbreve.it
I rapporti sociali hanno implicazioni profonde sul benessere e la salute mentale delle persone.
Naturalmente, gli effetti saranno più o meno significativi a seconda del tipo di relazione;
prendiamo in considerazione, per esempio, le seguenti: il matrimonio, l'amicizia, i compagni
di lavoro e i parenti.
Il matrimonio
Di tutte le relazioni sociali, il matrimonio è la più esclusiva, e su tutti gli indici di intimità c'è
uno scarto considerevole fra il matrimonio e altri tipi di relazioni. I coniugi fanno molte cose
assieme, per esempio collaborano alla conduzione della casa e all'educazione dei figli, svolgono
attività di tempo libero comuni, parlano di argomenti di carattere intimo, si aiutano e hanno
rapporti sessuali. In conseguenza di ciò il matrimonio può far sentire estremamente appagati,
ma può essere anche fonte di numerosi conflitti, sebbene i vantaggi complessivi sotto il profilo
della salute e del benessere siano innumerevoli. Il rapporto matrimoniale comporta un
notevole investimento di tempo e di denaro: ciò determina un alto grado di coinvolgimento
personale, ma anche di angoscia se il legame fallisce. Inoltre, l'appagamento coniugale tende a
variare a seconda delle diverse fasi del ciclo di vita familiare: è più alto all'inizio della
relazione e in età avanzata; è più basso quando i figli sono piccoli, e lo è ancora di più quando
attraversano l'età adolescenziale.
L'amicizia
Il principale aspetto che distingue l'amicizia dal matrimonio è la minore intimità;
normalmente gli amici infatti non hanno rapporti sessuali e non vivono sotto lo stesso tetto.
Inoltre, il tempo che gli amici trascorrono insieme è occupato da attività come mangiare, bere,
conversare e in passatempi comuni. Le amicizie nascono perché si hanno gli stessi interessi e si
sta bene in reciproca compagnia. L'amicizia è l'esperienza più importante per i giovani prima
del matrimonio, anche se può venir meno senza tanti drammi e formalità, come spesso accade.
I compagni di lavoro
L'ambiente lavorativo è occasione di incontri fra le persone, che possono approfondirsi
trasformandosi in vere amicizie oppure dar luogo ad accese ostilità. Sul posto di lavoro la
gente ha scambi di tipo informale, in genere durante le pause, mentre prende un caffè oppure
a pranzo, fa molti pettegolezzi, scherza e gioca. Nella maggior parte dei casi, rispetto alle
relazioni di amicizia o parentela, quelle di lavoro sono più deboli e superficiali.
I parenti
Solitamente il rapporto sociale più importante al di fuori della famiglia nucleare è quello dei
consanguinei, in particolar modo con i genitori, i figli adulti e i fratelli. Queste relazioni sono
profonde come l'amicizia, anche se per altri aspetti sono totalmente diverse. Infatti i vincoli di
consanguineità sono estremamente forti e non si indeboliscono col passare del tempo. Nei
rapporti di parentela ci si diverte insieme meno che con gli amici, ma ci si aiuta di più nella
gestione quotidiana o straordinaria della vita.
Come dicevamo all'inizio, le relazioni sociali producono effetti significativi sul nostro
benessere e sulla nostra salute fisica e mentale. Vediamo nello specifico alcune di queste
implicazioni.
Relazioni e benessere
Le persone sposate, che hanno più amici, che hanno buoni rapporti con i colleghi di lavoro e
con i parenti, sono anche le persone che si sentono più appagate e con un elevato livello di
benessere. Le ricerche effettuate in questo ambito indicano che il matrimonio è in assoluto la
relazione più appagante; le persone sposate sono in media più felici di quelle non sposate della
stessa età, soprattutto gli uomini, in particolar modo se la relazione è molto stretta. L'amicizia
è una fonte di appagamento a sé stante, ed è importante soprattutto per i giovani e per le
persone anziane; è fondamentale nel produrre stati d'animo positivi. La qualità della
relazione si rivela in ogni caso l'aspetto essenziale. Questi benefici pare dipendano da svariati
fattori come l'innato potere del sorriso e dello sguardo di attivare i centri del piacere; dai
vantaggi che ne traggono l'autostima, il bisogno di essere amati e di stare in compagnia;
dall'aiuto materiale, dall'importanza di fare le cose insieme, dal gioco ecc. Sono la regolarità e
la prevedibilità del contatto fra coniugi, parenti, amici stretti a rendere questi rapporti
particolarmente appaganti: è infatti possibile fare affidamento sui vantaggi che ne derivano
per un tempo indeterminato.
Relazioni e salute mentale
La malattia mentale è in gran parte un prodotto dello stress. Lo stress può dipendere da
fattori come l'attività lavorativa, piccoli fastidi quotidiani, questioni di denaro, vicini
rumorosi, difficoltà di spostamenti, figli adolescenti ecc. In molti casi la presenza di un
sostegno sociale è in grado di ridurre o prevenire gli effetti nocivi dello stress. Molti studi
hanno dimostrato che le persone sposate hanno minori probabilità di soffrire di disturbi
mentali di quelle non sposate. Chi non riceve un sufficiente appoggio da parte degli altri si
sente solo; la perdita di un rapporto sociale è una fonte fondamentale di stress. Le percentuali
di persone infelici, depresse o che soffrono di altri disturbi mentali sono molto alte fra i
divorziati, i separati e i vedovi; per quanto riguarda le differenze sessuali, i più colpiti sono gli
uomini. Anche le amicizie danno un grosso contributo alla salute mentale e si è visto che sono
essenziali sia gli amici stretti che le reti di rapporti sociali. L'appoggio sociale favorisce la
salute mentale agendo su vari fattori: aumenta l'autostima e la fiducia in se stessi; può avere
un impatto diretto sulle emozioni in quanto l'interazione sociale genera sentimenti positivi,
riducendo depressione e ansia; può aiutare a percepire la situazione esterna in modo meno
stressante, dato che sono disponibili sostegno e aiuto, consentendo così di affrontare i
problemi.
Relazioni e salute fisica
E' ormai dimostrato che la salute, la convalescenza in seguito agli interventi chirurgici e la
lunghezza della vita dipendono dalla qualità del sostegno fornito dalle relazioni sociali. Il
matrimonio si è dimostrato un fattore particolarmente potente; le persone non sposate,
divorziate o vedove sono colpite in misura maggiore da alcuni tipi di malattie con conseguenze
fatali (come ad esempio polmonite, cirrosi epatica, alcuni tipi di cancro, diabete, infarto)
rispetto alle persone sposate della stessa età. Negli uomini gli effetti sono più accentuati. Uno
dei modi in cui lo stress danneggia la salute è indebolendo il sistema immunitario che
costituisce la nostra difesa naturale contro le malattie. Le persone sotto stress o che hanno
appena avuto esperienze stressanti sono più soggette a raffreddori, influenze e altre forme
infettive, inoltre sono maggiormente colpite da germi di qualsiasi natura. L'appoggio sociale è
in grado di aiutare a ripristinare le difese immunitarie. Chi possiede dei buoni rapporti sociali
riesce a far fronte allo stress cercando e ricevendo appoggio da parte degli altri.
Conclusioni
Da tutte queste considerazioni emerge una semplice ed apparentemente banale conclusione:
chi volesse contribuire al miglioramento del proprio benessere e della propria salute mentale e
fisica dovrebbe cominciare a porre un'attenzione particolare alle proprie relazioni sociali.
Tutto qui, semplice, chiaro e scientificamente provato.