Il volto riscoperto della musica

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Il volto riscoperto
della musica
10° Anniversario
DIREZIONE ARTISTICA
Alessandro Andriani
Città di
Cardano al Campo
Associazione Musicale
Il Picchio
Festival di musica I Cardano al Campo I 17 gennaio I 08 marzo 2015
PER INFORMAZIONI
Organizzato da
Città di
Cardano al Campo
In collaborazione con
Associazione Musicale
Il Picchio
Partner tecnico
Associazione Musicale Il Picchio
Suzuki Center Gallarate
Via Novara, 29 Gallarate (VA)
0331 798157
www.suzukigallarate.it
[email protected]
Comune di Cardano al Campo
Assessorato alla cultura
Pubblica Istruzione e Pari Opportunità
0331 266236
[email protected]
INDIRIZZI
Chiesa di S. Anastasio
Piazza S. Anastasio
Sala Convegni S. Pertini
Via Verdi 2
Biblioteca G. Rodari
Via Torre 2
Con il patrocinio di
Teatro
Piazza Mazzini
Progetto grafico
Paola Colombo
In copertina
Anonimo, Le tre musicanti, 1520-25 ca, rielaborazione grafica
10 anni di grande musica
a Cardano
2005-2015 dieci anni di musica a Cardano. Un bel traguardo che dona lustro alla
nostra città e che contribuisce a tenere vivo
il ricordo di Laura Prati che tanto ha voluto
e sostenuto il Festival “Il Volto Riscoperto
della Musica”.
Ma è anche lo stimolo per andare avanti,
per andare oltre e per guardare al futuro con
la consapevolezza che la cultura è alla base
del vivere civile. Per questo motivo il tema
della X edizione è quello della famiglia. La
musica può essere un elemento aggregante
ed educativo per l’intera famiglia. La presenza di ragazzi che si dedichino allo studio
di uno strumento musicale fa sì che tutta
la famiglia possa vivere dei benefici e delle
emozioni che questo percorso comporta.
Nella programmazione di questo anno ho
deciso di dare spazio a giovani e, meno giovani, coppie di fratelli e sorelle che condividono con passione e tenacia lo studio e la
professione della musica.
Vedremo così esibirsi sia nei concerti dedicati ai professionisti sia negli appuntamenti
rivolti ai giovani talenti, i fratelli Mastromatteo, i fratelli Parrino, i Ceppetelli, i Bertani, i
De Paoli e ovviamente…anche gli Andriani.
Un modo per riflettere che le pari opportunità nascono nella famiglia e nell’educa-
zione e che attraverso le nostre passioni si
trasmettono alla società civile. Per festeggiare il decennale ho poi inserito nei concerti finali due produzioni di grande respiro
e progettazione. Il 28 febbraio rappresenteremo Il Combattimento di Tancredi e Clorinda, di C. Monteverdi, con la presenza di
cantanti e un corpo di ballo e, per chiudere
la stagione l’8 marzo, metteremo in scena
un’opera lirica per la prima volta nel nostro
cartellone: l’intermezzo comico di G.B.
Pergolesi La Serva Padrona.
Un grazie sentito a tutti coloro i quali in
questi dieci anni hanno permesso la realizzazione del festival: in primis all’amministrazione di Cardano al Campo ed in
particolare all’assessorato alla Cultura nelle
persone dell’assessore Andrea Frazioni e
della sig.ra Daniela Vanoli, All’assessorato
alle pari opportunità nella persona dell’assessore Daniela Mazzucchelli, a Don Bruno
e alla parrocchia di S. Anastasio, a tutto lo
staff dell’associazione musicale il Picchio
e ovviamente a tutti voi che partecipate
numerosi ai nostri appuntamenti.l
Prof. Alessandro Andriani
Direttore Artistico
Dieci anni rappresentano un compleanno
importante, un traguardo significativo.
Dieci anni non sono né pochi né scontati, soprattutto per una rassegna musicale ambiziosa ed elaborata come quella
che annualmente lo staff dell'Associazione
Musicale “il Picchio” e il direttore artistico
Alessandro Andriani propongono per la
nostra Città.
Una rassegna che unisce artisti affermati e
riconosciuti internazionalmente con giovani talenti alle prime armi ma di indubbia
passione ed estro.
Una rassegna contraddistinta da una proposta musicale di eccezionale qualità a cui
si accompagna un pubblico fedele, interessato, intergenerazionale e in crescita.
Una rassegna che non si esaurisce con una
proposta semplicemente “accademica” ma
si sviluppa con aspetti culturali e sociali che
ci permettono, come dal titolo stesso, di
scoprire di stagione in stagione un “volto
nascosto” che ha fatto grande la musica.
L'anno scorso il “volto nascosto” era quello
di Laura, la nostra Sindaca, che questa
collaborazione aveva fortemente voluto e
sostenuto grazie al suo riconosciuto “fiuto”
per la “bellezza” intesa come arte, passione,
cultura, musica...
Quest'anno abbiamo apprezzato e appoggiato la proposta del Direttore Andriani
di dedicare la X edizione – una edizione
ovviamente straordinaria – al “volto” della
famiglia quale soggetto chiave del progresso
umano.
Un sincero e sentito applauso, prima
ancora che il sipario sia alzato, va ad Alessandro Andriani e al suo Staff, a Laura e
alle sue felici intuizioni, al pubblico sempre
numeroso e coinvolto.l
Andrea Franzioni
Assessore alla Cultura e Istruzione
10°
Anniversario
Stagione
2015
CONCERTO D’INAUGURAZIONE
17/01 h.21.00 Ensemble Festa Rustica Chiesa di S. Anastasio
FAMIGLIE IN MUSICA
25/01
31/01
08/02
13/02
22/02
h.16.30
h.21.00
h.16.30
h.21.00
h.16.30
Trio Ceppetelli
Duo Mastromatteo
Duo Bertani Quartetto DuepiùDue
Trio De Paoli Allocco
Biblioteca G. Rodari
Sala Convegni S. Pertini
Biblioteca G. Rodari
Sala Convegni S. Pertini
Biblioteca G. Rodari
CONCERTI OPERISTICI
28/02 h.21.00 Monteverdi, Tancredi
Sala Convegni S. Pertini
08/03 h.16.30 Pergolesi, Serva Padrona Teatro Auditorium
IL MUSICOLOGO RACCONTA
18/0101/0215/0201/03h.16.30
Biblioteca G. Rodari
Ensemble
Festa
Rustica
CONCERTO D’INAUGURAZIONE
CURRICULUM
"I gusti riuniti"
Giorgio Matteoli
Specialista del repertorio antico, ha studiato
direzione d’orchestra presso il conservatorio
di Milano. Ha seguito stage con i maestri
D. Pavlov e P. Gelmini. Oltre ad essere il fondatore-direttore dell’ Orchestra Festa Rustica
e dell’ Orchestra Barocca dei Conservatori
d’Abruzzo ha diretto concerti con l’Orchestra
Nuova Cameristica, l’Orchestra G. Cantelli,
I Pomeriggi Musicali di Milano, l’ Orchestra
Filarmonica Italiana, Il Coro e Orchestra
Q-Antica di Roma. Dal febbraio 2013 è stato
chiamato a ricoprire il ruolo di Direttore Stabile dell’ Orchestra Mandolinistica Italiana.
Giuseppe Mulé
Si diploma a S.Cecilia perfezionando la propria esperienza con musicisti quali: Mario
Centurione, Franco Rossi, Dino Asciolla.
Musicista eclettico svolge attività musicale in
Italia e all'estero partecipando a stagioni come:
S.Cecilia, I Concerti del Quirinale, Gonfalone, Festival Pontino, Pomeriggi Musicali
di Milano, Lucerna festival, Concertgebouw,
Schubertiane, Kissinger Sommer, Wigmore
Hall, Berlino Konzerthaus, Schwetzingen,
Carnagie Hall collaborando con: Simone Kermes, Enrico Casazza, Cecilia Bartoli. Dal 1996
fa parte del gruppo Le Musiche Nove.
Fabio D’Onofrio
Diplomato in oboe presso il Conservatorio di Napoli, intraprende gli studi filologici con Martin Stadler; nel 2005 ottiene il
Diploma di Specializzazione Orchestrale
Barocca e Classica e consegue il diploma di
oboe barocco. E’ stato primo oboe dell’ European Union Chamber Orchestra, Ensemble
Matheus, Ensemble Philidor, Accademia
Bizantina, Harmony of Nation Baroque, Il
Complesso Barocco, I Barocchisti, La Pietà
de’ Turchini, Academia Montis Regalis, Le
Concert d’Astrée e Orchester Wiener Akademie. è membro fondatore dell’ensemble di
musica barocca “TemperaMenti”.
Massimiliano Faraci
Diplomato in pianoforte e clavicembalo,
si perfeziona con Fausto Zadra e con Ketil
Haugsand e Patrick Ayrton.
Dal 1992 svolge attività di clavicembalista e continuista. Dal
1998 è organista presso la Chiesa
e la Fondazione Reale Belga di San Giuliano
dei fiamminghi a Roma. Concentra la sua
principale attività nella direzione artistica
della stagione di musica da camera istituita
in collaborazione con il rettorato dal 1998,
attualmente alla 16° edizione. È fondatore
del gruppo barocco Collegio Musicale San
Giuliano dei Fiamminghi.l
J. Ch. Naudot (1690-1762)
Trio in do maggiore per flauto dolce, oboe e b.c.
Moderement - Lentement - Gaiement
Sabato 17 gennaio
Ore 21.00
Chiesa di S. Anastasio
Cardano al Campo
A. Vivaldi (1678-1741)
Trio in sol minore per flauto dolce , oboe e b.c.
Allegro ma cantabile - Largo - Allegro non molto
Flauto dolce
Giorgio Matteoli
F. Geminiani (1687-1762)
Sonata in mi minore per oboe e b.c.
Adagio - Allegro - Largo - Vivace
Oboe barocco
Fabio D’Onofrio
Violoncello barocco
Giuseppe Mulé
Cembalo
Massimiliano Faraci
J. S. Bach (1685-1750)
Sonata in Fa maggiore (dalle triosonate per organo)
per flauto e cembalo concertato
Allegro - Largo - Allegro
G. Ph. Telemann (1861-1767)
Trio in la minore per flauto dolce, oboe e b.c.
Largo - Allegro - Cantabile grazioso - Allegro
17/01
Trio
Ceppetelli
Domenica 25 gennaio
Ore 16.30
Biblioteca G.Rodari
Cardano al Campo
Violino
Federico Ceppetelli
Violoncello
Simone Ceppetelli
Pianoforte
Andrea Napoleoni
FAMIGLIE IN MUSICA
Felix Mendelssohn (1809-1847)
Trio n.1 in D minor op.49
Molto allegro ed agitato
Andante con moto tranquillo
Scherzo: Leggiero e vivace
Finale: Allegro assai appassionato
Dimitri Sostakovic (1906-1975)
Trio n.1 op. 8
Andante
CURRICULUM
Federico Ceppetelli
Ha iniziato lo studio del violino all’età di 4
anni presso la Scuola Suzuki di Milano. Dal
2008 studia sotto la guida del M° Olexander
Semchuk. Nel 2011, dopo aver conseguito
la maturità classica, si è iscritto al Triennio
Accademico di 1° Livello al Conservatorio
G. Verdi di Milano, nella classe della Prof.
ssa Cinzia Barbagelata. Ha frequentato le
Masterclass dei Maestri Roland Baldini,
Friedmann Wezel, Pierre Amoyal, Ilya Grubert, Eliot Lawson, Eva Bindere. Dal 2014
frequenta i corsi di alto perfezionamento
all’Accademia Santa Cecilia di Portogruaro
sotto la guida del M. Ilya Grubert. Nel
Maggio 2014 ha vinto, insieme al pianista
Andrea Napoleoni, la I Edizione del Premio
Elfride Demetz dedicato all’interpretazione
delle musiche di Schonberg, Berg, Webern.
Simone Ceppetelli
Nato a Milano nel 1995. Ha iniziato lo studio del violoncello all’età di 4 anni alla scuola
Suzuki con il M. Alessandro Andriani. Con
l’orchestra giovanile della Scuola Suzuki, ha
svolto attività concertistica in importanti teatri e chiese in qualità di primo violoncello. Ha
fatto anche parte dell’Orchestra Giovanile di
Violoncelli: i “Giovincelli”; nata dall’idea del
M. Andriani di dare la possibilità di giovani
talenti di cimentarsi in repertori importanti.
Ora frequenta il Liceo Scientifico ed è iscritto
al Triennio Accademico presso l’Istituto
musicale “Vecchi-Tonelli” di Carpi sotto la
guida del Prof. Andriani. Nel Gennaio 2013,
in qualità di II Violoncello, ha eseguito la
registrazione, per la casa discografica Brilliant,
dell’opera di Sport “Etudes for Cello solo”,
con il M. Alessandro Andriani.
Andrea Napoleoni
Ha iniziato lo studio del pianoforte presso la
scuola di musica “I Piccoli Musici” di Casazza
(BG) con Alberto Braghini. Dopo aver completato gli studi presso il liceo scientifico,
nel 2010 ha studiato composizione presso
il conservatorio “G. Verdi” di Milano sotto
la guida di Paolo Rimoldi. Dal 2011 studia
pianoforte presso il conservatorio
di Milano con Silvia Limongelli.
Ha frequentato corsi di improvvisazione con Danilo Macchioni
e di direzione di coro con Davide Gualtieri;
ha partecipato a masterclass con Rolf Plagge,
Emanuele Arciuli, Aleksandar Madzar e Giovanni Bellucci. Ha partecipato e vinto diversi
concorsi musicali. Nel 2014 ha registrato una
masterclass con il pianista Sander Sittig per la
prima accademia musicale online “iClassical
Academy”, diretta da Shlomo Mintz.l
25/01
Duo
Mastromatteo
Sabato 31 gennaio
Ore 21.00
Sala Convegni S. Pertini
Cardano al Campo
Violino
Maria Saveria Mastromatteo
Violoncello
Francesco Mastromatteo
FAMIGLIE IN MUSICA
Non Solo Folk
W.A.Mozart (1756-1791)
Duo KV 423
Allegro - Adagio - Rondeau
Bohuslav Martinů (1890-1959)
Duo N.2
Allegretto - Adagio - Poco allegro
Zoltán Kodály (1882-1967)
Duo OP.7
Allegro serioso, non troppo - Adagio - Maestoso
e largamente, ma non troppo lento - Presto
CURRICULUM
Maria Saveria Mastromatteo
Diplomatasi nel 2001 con lode presso il Conservatorio di Musica Morlacchi di Perugia, ha
studiato prevalentemente con V. Bolognese
e F. Manara, Ylia Grubert. Ha conseguito
con lode nel 2010 il diploma di II livello in
violino presso l’Istituto Superiore di Studi
Musicali Peri di R. Emilia, sotto la guida di
Alessandro Ferrari. Ha vinto nel 2012 il concorso da Primo dei Secondi Violini presso
la Fondazione Lirico-Sinfonica del Teatro
Petruzzelli di Bari. Vincitrice del 1° premio
al Concorso Internazionale Lecce Città del
Barocco e al Concorso Nazionale ACADAENDAS di Genova, si è esibita come solista
con la Cameristica di Foggia, l’Ensemble Paisiello, i Solisti Filarmonici Italiani e nell’ambito del festival Uto Ughi per Roma 2013.
Ha vinto nel 2012 il Premio Astorre Ferrari.
Ha partecipato alle rassegne cameristiche di
Ravenna Festival, Teatro di Udine, Università
Statale di Milano, Accademia dei Cameristi di
Bari, Teatro Regio di Parma. E’ stata componente dell’ Orchestra Giovanile L. Cherubini
diretta dal M° Riccardo Muti. Ha collaborato
con l' Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari,
la Filarmonica Toscanini di Parma, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, I Solisti Aquilani,
l’Orchestra del Teatro Carlo Felice (Genova),
l’Orchestra dell’Opera di Parma.
Francesco Mastromatteo
Svolge attività concertistica tra l’Europa e gli
USA e inoltre ricopre il ruolo di direttore
artistico degli Amici della Musica “G. Paisiello” di Lucera (FG) e della organizzazione
no-profit “Classical Music for the World” di
Austin (Texas). E’ direttore artistico della serie
di concerti “Spring of Harmony” presso la S.
Andrew’s Presbyterian Church di Dallas. Dal
2013 è docente di Musica da camera presso il
Conservatorio “U. Giordano” di Foggia. Si è
esibito come solista con numerose orchestre
e svolge un’intensa attività cameristica. Ha
eseguito le suites per violoncello solo di J.S.
Bach, sia negli USA che in Italia, debuttando
con tale repertorio presso il Ravenna Festival
nel 2009. Ha completato il Dottorato in Violoncello Performance presso la Butler School
of Music della University of Texas
at Austin nel 2012 sotto la guida
di Bion Tsang e ha conseguito il
Master of Music e l’Artist Certificate presso la Meadows School of the Arts
di Dallas sotto la guida di Andres Diaz. Ha
studiato in Italia con Anna Maria Mastromatteo, Mike Shirvani e Luigi Piovano. Ha
inoltre conseguito, con lode, la laurea in Lettere presso l’Universita’ di Bari. Tiene guide
all’ascolto, conferenze-concerto e presentazioni musicologiche in italiano e inglese.l
31/01
Duo
Bertani
Domenica 8 febbraio
Ore 16.30
Biblioteca G.Rodari
Cardano al Campo
Violino
Matteo Bertani
Violoncello
Elena Bertani
FAMIGLIE IN MUSICA
Antonio Vivaldi (1678-1741)
Sonata in do min. per violino e violoncello RV 83
Allegro
Largo
Allegro
Ludwig van Beethoven (1770-1827)
duetto n. 1 WoO 27
Allegro commodo
Larghetto sostenuto
Allegro affettuoso
Franz Anton Hoffmeister (1754-1812)
Duetto in do maggiore op. 6
Allegro
Romance poco adagio
Rondò allegro
CURRICULUM
Matteo Bertani
Studia violino col maestro Aldo Bianchi al
conservatorio Vecchi-Tonelli di Modena
e Carpi dove frequenta l’ottavo anno di
corso ordinario. Ottenuta la maturità
liceale ha scelto di approfondire gli studi
musicali dedicandosi al violino e iniziando il corso di composizione col professor Giuseppe Calì presso il medesimo
conservatorio. Inoltre svolge attività d'insegnamento del violino presso un circolo
privato ad adulti e bambini.
Quest’anno ha partecipato al corso estivo
Musica in villa tenuto dagli insegnanti
Claudio Andriani, Carmelo Andriani e
Roland Baldini. Grazie all’annessione
dei due conservatori di Modena e Carpi,
entrando in contatto con numerosi violinisti, ha potuto da qualche anno esibirsi in
concerto in diverse formazioni.
Elena Bertani
Studia violoncello col professore Alessandro
Andriani al conservatorio Vecchi-Tonelli
di Modena e Carpi. Ha portato a compimento il sesto anno di corso ordinario
ed è stata promossa al settimo con ottimi
risultati. Nonostante il gravoso impegno
del conservatorio, affrontato sempre con
grande diligenza e passione, riesce anche a
frequentare il quarto anno di liceo linguistico al liceo M. Fanti di Carpi. Per questa
ragione possiede anche una discreta conoscenza di inglese, francese e spagnolo. Nella
sua carriera violoncellistica può vantare
buoni risultati all’esame di compimento
inferiore nonché frequenti partecipazioni
al corso estivo Musica in Villa a Torino
tenuti dai professori Alessandro Andriani
e Guido Boselli. Grazie alle varie iniziative
proposte dai suoi insegnanti ha partecipato
a molti concerti sia da solista sia con organici di vario genere.l
08/02
Quartetto
DuePiùDue
Venerdì 13 febbraio
Ore 21.00
Sala Convegni S. Pertini
Cardano al Campo
Quartetto DuePiùDue
flauto
Stefano Parrino
violino
Francesco Parrino
viola
Claudio Andriani
violoncello
Alessandro Andriani
FAMIGLIE IN MUSICA
CURRICULUM
Melodie (s)confinate!
Mozart e i suoi contemporanei
Wolfang Amadeus Mozart (1756-1791)
Quartetto in do maggiore KV171
Allegro - Tema con variazioni
Giuseppe Maria Cambini (1746-1825)
Quartetto op.24 n.3 in do maggiore
Allegro affettuoso - presto fuga
Giovanni Paisiello (1740-1816)
Quartetto op.23 n.3 in sol maggiore
Allegro Spiritoso - Minuetto
Giuseppe Maria Cambini
Quartetto op.24 n.3 in do maggiore
Allegro affettuoso - presto fuga
Giovan Battista Viotti (1755-1824)
Quartetto op.22 n. 3 in do minore
Moderato - Andante - Il pastorello andante in
tempo di pastorale - Allegro
Quartetto DuePiùDue
Il Quartetto DuepiùDue è stato fondato
cinque anni fa dal fortunato incontro di due
coppie di fratelli con carriere musicali solistiche e cameristiche internazionali. L’ensemble
è coinvolto nel revival di lavori sette-ottocenteschi ingiustamente dimenticati di compositori come Mercadante, Rolla e Cambini
oltre che nella divulgazione della musica contemporanea (hanno collaborato con Giorgio
Colombo Taccani, una delle voci più interessanti e originali della musica contemporanea
italiana). Il gruppo, molto affiatato, ottiene
delle “magiche” sonorità con nuances, equilibrio di suono e perfetto dialogo
tra i quattro strumenti protagonisti sia nell’insieme che negli spunti
solistici. è stato entusiasticamente
ricevuto dal pubblico e dai critici ed è stato
elogiato per la chiarezza delle sue esecuzioni
e il controllo di un’ ampia gamma timbrica.
I componenti sono tutti apprezzati docenti
nei conservatori di musica. Il quartetto DuepiùDue ha registrato l’integrale dei quartetti
di Cambini, in prima registrazione assoluta,
per l’etichetta discografica Brilliant Classic.l
13/02
Trio
FAMIGLIE IN MUSICA
De Paoli Allocco
Domenica 22 febbraio
Ore 16.30
Biblioteca G.Rodari
Cardano al Campo
Violino
Francesca De Paoli
Viola
Cecilia Allocco
Violoncello
Alessandra De Paoli
Antonio Vivaldi (1678-1741)
Trio Sonata op.2 in re minore
Preludio - Andante
Corrente - Allegro
Adagio
Giga - Allegro
Wolfang Amadeus Mozart (1756-1791)
Minuetto dal Divertimento per archi K563
in mib maggiore
Giuseppe Maria Cambini (1746-1825)
Trio d’archi op.2 n.1 in fa maggiore
Allegro
Allegro Brioso
CURRICULUM
Francesca De Paoli
Nata il 20 gennaio 1996, frequenta l'ultimo
anno del liceo classico. Ha iniziato lo studio del violino a dieci anni con il M° Claudio Andriani, seguendo il Metodo Suzuki.
Fin da bambina partecipa regolarmente ai
Workshops internazionali organizzati dalla
Scuola Suzuki di Gallarate. Dal 2008 segue
i corsi estivi di perfezionamento ed esercitazione orchestrale Musica in Villa a Torino
con i maestri Claudio Andriani, Roland
Baldini e Carmelo Andriani.
Cecilia Allocco
Nata il 7 luglio 1999, frequenta il secondo
anno del liceo scientifico. Si accosta allo
studio della viola all'età di undici anni con
il M° Claudio Andriani presso la scuola
Suzuki di Chieri (TO). Dal 2012 segue
inoltre lezioni di canto lirico a Torino.
Ha frequentato i Workshop Suzuki e i corsi
estivi di perfezionamento ed esercitazione
orchestrale Musica in Villa a Torino con i
Maestri Claudio Andriani, Roland Baldini
e Carmelo Andriani.
Alessandra De Paoli
Nata il 14 gennaio 2001, ha studiato ritmica e solfeggio dai cinque ai dieci anni
d'età presso la scuola Suzuki di Chieri.
A sei anni intraprende lo studio del violoncello con il M° Alessandro Andriani sotto
la guida del quale tuttora prosegue. Ha
seguito regolarmente i Workshop organizzati dalla Scuola Suzuki di Gallarate. Dal
2008 partecipa ai corsi estivi di perfezionamento ed esercitazione orchestrale Musica
in Villa a Torino con i maestri Alessandro
Andriani e Guido Boselli.l
22/02
Il
Combattimento
viaggio musicale verso
Monteverdi
Sabato 28 febbraio
Ore 21.00
Sala Convegni S. Pertini
Cardano al Campo
Voce e destino di Clorinda
Elena Bernardi
Voce e destino di Tancredi
Matteo Desole
Testo
Giacomo Schiavo
Anima e corpo di Clorinda
Anne Juds
Anima e corpo di Tancredi
Luca Ghedini
Violini
Claudio Andriani, Micol Vitali
Viola
Hildegard Kuen
Violoncello
Alessandro Andriani
Clavicembalo
Mario Sollazzo
Tiorba e chitarra barocca
Fabiano Merlante
Messa in scena e coreografia
Alraune e Anne Juds
CONCERTI OPERISTICI
Programma senza intervallo
Parte I
La Battaglia di Gerusalemme
Anonimo, L'armata turca
Anonimo, Chevalier, mult estes guariz
Parte II
Tancredi e Clorinda
Anonimo, Li sarracini adorano lu sole
Anonimo, dal Manoscritto di Kantemiroglu
(Turchia), Makam Nikriz Usul Berksan
Anonimo, dal Manoscritto di Londra,
Lamento di Tristano
Biagio Marini (Brescia, 3 febbraio 1594
- Venezia, 17 novembre 1663), Sonata su
“fuggi dolente”
Parte III
Il Combattimento
Claudio Monteverdi (Cremona 1567 - Venezia
1643),
Il Combattimento di Tancredi e Clorinda,
madrigale rappresentativo dall'VIII libro di
madrigali
IL CONCERTO
L'episodio delle Gersualemme Liberata di
Torquato Tasso riguardante le tragica fine
dell'amore tra Tancredi, cavaliere cristiano,
normanno siciliano e Clorinda cavaliere
donna, africana ed albina dell'armata musulmana, è tra gli episodi più carichi di significati
simbolici e mitici delle saghe cavalleresche.
Monteverdi compose il Combattimento di
Tancedi e Clorinda creando uno dei primissimi esempi di opera musicale prevedendo la
messa in scena del madrigale rappresentativo
all'interno di un palazzo dei nobili veneziani
Mocenigo nel 1624. Il testo di Tasso parte
da subito dopo la distruzione da parte dell'esercito musulmano della torre di Gerusalemme. Nella notte dopo la battaglia vagano
Tancredi e Clorinda che si incontrano nel
buio di una foresta. Non riconosciutisi si sfidano a duello, Tancredi sconfigge Clorinda
colpendola a morte. In fin di vita, al sorgere
dell'alba, Clorinda chiede al cavaliere cristiano di essere battezzata, Tancredi le toglie
l'elmo e la riconosce. L'amata muore tra
le sue braccia “illuminata” dall'alba e dalla
grazia divina. La simbologia battesimale
dell'uscita dal buio attraverso il riconoscimento della vera fede cristiana apre la strada
ad un'interpretazione laica, vicina al Tasso,
in cui è l'amore in quanto tale ed il riconoscimento dell'oggetto amato al di là della
violenza cieca e dell'odio l'unica possibilità
di redenzione e di illuminazione dell'individuo. Così il Combattimento di Tancredi e
Clorinda rimane di enorme importanza se
si pensa a quanto l'ideale dell'amore salvifico sia ancora oggi necessario per “uscire dal
buio e dalla notte della ragione”.
Il programma “Il Combattimento” arriva
alla composizione di Monteverdi attraverso
musiche della tradizione mediterranea precedenti il periodo di Monteverdi afferenti
la tematica delle crociate e degli archetipi
del poema cavalleresco. Si sentiranno echi
medievali, arabi e popolari sia nelle musiche
che nei testi e si vedrà come il tema della battaglia e dell'amore infelice abbiano ispirato
brani strumentali di eccezionale forze espressiva come quelli di Falconieri e Marini. Da
Chevalier, mult estes guariz che è
la più antica 'canzone di crociata'
di cui sia pervenuta la musica in
cui l'anonimo autore ricorda la
caduta di Edessa del 1144 e la partecipazione di Luigi VII alla II crociata al Lamento
di Tristano, antichissima musica medievale
italiana, passando per musiche turche e della
tradizione orale napoletana.l
28/02
La serva
padrona
Domenica 8 marzo
Ore 16.30
Teatro Auditorium
Cardano al Campo
Ensemble Italico Splendore
Violini
Claudio Andriani
Micol Vitali
Viola
Zeno Scattolin
Violoncello
Alessandro Andriani
Contrabbasso
Carlo Sgarro
Arciliuto e chitarra barocca
Fabiano Merlante
Clavicembalo
Mario Sollazzo
Soprano
Chiara Butté (Serpina)
Basso
Giorgio Valerio (Uberto)
Mimo
Stefano Carabelli (Vespone)
CONCERTI OPERISTICI
Giovanni Battista Sammartini (1700-1775)
Sonata per due violini, violoncello e cembalo
op.3 n.10
Andante sostenuto
Minuet Gratioso
Allegro
Andantino sostenuto
Andante grazioso
Giovanni Battista Pergolesi (1710-1736)
Sinfonia in Re maggiore
Giovanni Battista Pergolesi
“La Serva Padrona”
Intermezzo Buffo in due atti
libretto di G. Federico
CURRICULUM
Ensemble Italico Splendore
L’amore e l’interesse per la musica antica
nel repertorio barocco, classico e preromantico, sono il nucleo attorno al quale nasce
e si forma l’Ensemble Italico Splendore, che
fin dagli esordi, nel 2010, indirizza la propria attività principalmente in tal senso: un
costante e approfondito lavoro di ricerca sulle
fonti e uno scrupoloso approccio filologico.
Il proposito dei componenti dell’ensemble è
quello di effettuare un lavoro di ricerca affinché si possano riportare alla luce repertori
poco frequentati, riscoprire autori ancora
sconosciuti, operare su antichi manoscritti,
dando nuova vita a tesori musicali nascosti
di un periodo nel quale lo splendore dell’arte
musicale italiana era motivo di vanto nelle
corti europee. L’attività di Italico Splendore
si orienta in due direzioni principali: produzione e allestimento di spettacoli musicali, e
ricerca e studio musicologici. La produzione
musicale si è già espressa attraverso una
regolare attività concertistica presso importanti stagioni e festivals musicali, nonché
nella realizzazione di progetti discografici
per etichette quali Dynamic, Brilliant Classics e Novantiqua Records. L’impostazione
prettamente cameristica sta alla base della
organizzazione artistico-musicale e dell’individuazione di obiettivi e linee guida nella
gestione del gruppo. Tutti i componenti
collaborano in piena sintonia, apportando
il proprio contributo umano e professionale
oltre che artistico, coordinati dal direttore
artistico Alessandro Andriani e dal fratello
Claudio, primo violino concertatore. Tutti
gli esponenti del gruppo, rifacendosi allo
studio della prassi esecutiva indicata dalla
trattatistica del periodo, suonano su originali o copie fedeli di strumenti dell’epoca,
con l’utilizzo di corde di budello, archetti
filologici, tastiere storiche, e strumenti a
fiato originali, per riprodurre fedelmente le
sfumature sonore richieste dai compositori.
Nel campo della ricerca musicologica, Italico Splendore si è posto l’obiettivo del reperimento e della valorizzazione di un materiale musicale inedito o poco esplorato. A
tale scopo l’attività si esprime in
un lavoro di trascrizione e editoria filologica finalizzato all’arricchimento del repertorio e alla
pubblicazione di nuove partiture.
A tale impegno si affianca anche un percorso
di educazione e formazione giovanile, ad
alto livello, espletato attraverso workshops,
masterclasses, incontri e seminari che Italico Splendore organizza annualmente,
collaborando artisti e musicologi di fama
internazionale.
08/03
CURRICULUM
Chiara Butté
Si è diplomata a pieni voti in Canto presso il
Conservatorio “B. Marcello” di Venezia e in
Musica Vocale da Camera presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano; successivamente
si è laureata in Lingue e Letterature Straniere
Moderne presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Statale di Milano. Perfezionatasi sotto la guida dei Maestri Franco
Corelli e Massimiliano Carraro, sin da giovanissima ha iniziato l’attività concertistica,
dedicandosi all’approfondimento di un vasto
repertorio improntato soprattutto agli autori
del Settecento e alla musica sacra. Ha cantato
in qualità di solista con diverse orchestre sia da
camera che sinfoniche, tra le quali la Nuova
Cameristica, l’Orchestra Stabile di Bergamo,
I Pomeriggi Musicali di Milano. Ha partecipato a prestigiose rassegne e stagioni musicali
quali “Natale a Catania”, “Spazio Liberty” e
“La Corona dell’Avvento” per il Comune di
Milano, nonché la stagione concertistica delle
“Serate Musicali” di Milano nella Sezione
Giovani. E’ stata ospite di prestigiose associazioni musicali in Italia e all’estero. Nel
1999 ha vinto il Concorso Internazionale
per Primo Soprano nel Coro del Teatro alla
Scala di Milano presso il quale, attualmente,
interpreta anche parti solistiche. Nel 2002
ha inciso i Liebeslieder di J. Brahms con il
CURRICULUM
patrocinio del Conservatorio di Musica “G.
Verdi” di Milano. Ha vinto il Premio Galbiati
in formazione di quartetto vocale (2001) e,
come solista, il Premio Rotary (2007). Nel
2008 ha conseguito con il massimo dei voti
il Diploma di Biennio Superiore in Musica
Vocale da Camera presso il Conservatorio
“G. Verdi” di Milano.
Giorgio Valerio
Dopo una carriera in una grande multinazionale ha dedicato completamente il suo
tempo allo studio del canto facendo diventare una professione quella passione che lo
aveva contagiato sin dalla più giovane età. Ha
compiuto gli studi musicali a Milano presso
la Scuola Civica di Musica con il M.° Ersilia Colonna; si è diplomato al conservatorio
“Vivaldi” di Alessandria; già collaboratore di
alcuni grandi gruppi da camera ha debuttato
e si è distinto più volte come solista nei personaggi di opere mozartiane all'interno della
rassegna Mozart Laboratorium svoltasi a
Milano nel 1992. Entrato da più di vent’anni
nell'organico corale del Teatro alla Scala ha
partecipato a tutte le produzioni e tournèe del
teatro milanese. E’ stato più volte ospite come
solista di importanti organizzazioni e rassegne concertistiche quali, il Festival Europa
di Praga, l’Autunno musicale di Como,
MIDEM di Cannes, Mozart laboratorium,
Festival di Lubiana, festival sacra di Brescia,
Bergamo Donizetti festival, Teatro Regio di
Torino, Santa Cecilia di Roma, Radio della
Svizzera italiana, Radio Vaticana. Il repertorio
più vasto ed eseguito è quello della musica liederistica e sacra nella quale vanta l’esecuzione
dei più noti oratori di Bach, Haendel, Perosi
e l’esecuzione di tutte le messe di Mozart,
Haydn . Mentre nell’opera lirica i ruoli più
interpretati sono Figaro nel Barbiere di Siviglia, Marcello in Boheme, Sharpless in Butterfly, Guglielmo in Così fan tutte e il Conte
D’Almaviva in Nozze di Figaro, Giorgio Germont in Traviata, il Conte di Luna in Trovatore e Rigoletto.
Stefano Carabelli
La sua ricerca artistica ha inizio nella scuola
di teatro “Quelli di Grock” dove, con gli
insegnanti Gianluca Stetur e Brunella Andreoli. Negli stessi anni partecipa alla messa in
scena degli spettacoli “Novecento”, tratto dal
romanzo di Alessandro Baricco, con la regia
di Gianluca Stetur e “Edoardo II”, tragedia di
Christopher Marlowe con la regia di Brunella
Andreoli. Con la compagnia “Tutto Esaurito”
di Cardano al Campo, partecipa come attore
a svariate produzioni tra le quali “Il medico
e la pazza” di Alessandro De Stefani e Dino
Hobbes Cecchini – nel ruolo del medico -,
“Ortensia ha detto me ne frego” di Georges
Feydeau – nel ruolo di Vildamour -, il giallo
“Trappola per topi” di Agatha Christie – nel
ruolo di Christpher Wren – e la commedia
“Premiata pasticceria Bellavista” di Vincenzo
Salemme – nel ruolo di Ermanno -. Frequenta la scuola di teatro e musical “Splendor
del Vero” di Varese con gli insegnanti Luisa
Oneto, Laura Ceronato, Enrico Salvato,
Hubert Stergacic, Silvio Scarpolini e Eugenia
Tsvetkova. Dal 2011 partecipa come attore
al musical “The Resurrection” di Bradley
Knight, Heidi Petak, Johnathan Crumpton,
Ed Kee, per la regia di Luisa Oneto, nel
ruolo di san Matteo. Negli ultimi anni recita
nel musical “Mi chiaman… Gian Burrasca”
di Luigi Bertelli, detto Vamba, nei ruoli del
dottor Collalto e del signor Stanislao e nel
racconto “Dove c’è Amore” di Lev Tolstoy,
nel ruolo dell’oste Ivan per la regia di Luisa
Oneto. Con la Compagnia della Crocetta
di Gallarate, diretta da Marcella Magnoni,
recita nella commedia “Il Tempo non è galantuomo” di Franco Roberto, nella parte di
Amilcare Bavetto. Attualmente è impegnato
in diverse produzioni delle compagnie teatrali “Splendor del Vero” di Varese e “Instabile
Quick” di Gallarate con la regia di Giorgio
Putzolu.l
Il
musicologo
racconta
Appuntamenti extra
Nelle domeniche
18/01, 01/02, 15/02, 01/03
h.16.30
Biblioteca G.Rodari
Cardano al Campo
APPUNTAMENTI EXTRA
Il musicologo racconta…
Ciclo di quattro incontri di guida
all’ascolto, chiacchiere musicali
e curiosità.
a cura di
Paolo Castagnone
Gli incontri con il musicologo
sono gratuiti. Su richiesta
verrà fornito l’attestato per
i crediti formativi
Paolo Castagnone
CURRICULUM
Paolo Castagnone
Si è diplomato in Pianoforte nel ’91, in
Musica Corale e Direzione di Coro nel
’98. Ha inoltre compiuto studi musicologici presso la facoltà di Lettere moderne
dell’Università degli Studi di Milano. I
suoi corsi di formazione comprendono
anche lo studio della composizione sotto
la guida di Francesco Pigato e Gabriele
Manca (ha conseguito il Compimento
inferiore nel ’97), di Canto e tecnica
vocale con le soprano Mariagrazia Liguori
e Dora Pellegrino. Ha inoltre frequentato
quale effettivo due corsi di direzione d’orchestra tenuti rispettivamente da Gustav
Kuhn e Gianluigi Gelmetti, due stage
di direzione corale con T. Kaljuste e F.
Heyerick, un seminario di composizione
di György Ligeti. Quale musicologo ha
curato numerosi programmi di sala per
importanti istituzioni musicali, collaborando stabilmente con l’Orchestra dei
Pomeriggi Musicali di Milano e partecipando alla pubblicazione di «Pomeriggi
Musicali. 1945-1995», Rossellabigi Editore. Iscritto all’Albo dei Giornalisti come
Pubblicista, dal 1995 collabora quale critico musicale con diverse testate nazionali.
Dallo stesso anno è docente di Storia della
Musica, Armonia e Pianoforte presso il
Liceo Musicale “Bellini” di Tradate. Paolo
Castagnone è stato curatore della mostra
“Il Tempo della Musica”, allestita nel 1999
presso il Ridotto dei Palchi del Teatro alla
Scala di Milano (il catalogo è stato pubblicato nel dicembre del 2000) ed è autore
della sezione musicale dell’antologia letteraria “La tela del ragno” (ed. Juvenilia
- Elemond). Dal 2008 collabora stabilmente con la rassegna musicale “Il volto
riscoperto della musica”. Nel 2000 ha fondato il Coro polifonico femminile “Stilla
Maris” e nel 2003-2004 è stato direttore
dell’Orchestra “Bellini” del Liceo Musicale di Tradate (Va). Dal 2009 dirige il
coro “Anemos” e l’ensemble strumentale e
vocale “Il convivio armonico”. l
18/01-01/02
15/02-01/03
Ingresso libero
Per informazioni
Associazione Musicale
Il Picchio
0331 798157
www.suzukigallarate.it
[email protected]
Comune di Cardano al Campo
Assessorato alla cultura
0331 266236
[email protected]
Festival di musica I Cardano al Campo I 17 gennaio I 08 marzo 2015
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