Porte Aperte Cristo si è fermato a Eboli Una storia semplice

omaggio a
tre pomeriggi tra cinema e letteratura
rassegna film a cura di Mauro Castagno
Lunedì 12 settembre ore 17,00
Cristo si è fermato a Eboli
Regia: Francesco Rosi
con Gian Maria Volonté, Irene Papas, Lea Massari, Alain Cuny
1979; 150’
Tratto dall’omonimo romanzo (1945) di Carlo Levi. Nel 1930 il regime fascista esilia Carlo,
intellettuale torinese, medico e scrittore antifascista, ad Eboli, un paesino sperduto della
Lucania. Durante la sua permanenza instaura rapporti di amicizia e di simpatia con gli abitanti
del luogo.
Lunedì 19 settembre ore 17,00
Porte Aperte
Regia: Gianni Amelio
con Gian Maria Volonté, Ennio Fantastichini, Renzo Giovampietro, Renato Carpentieri
1990; 108’
Tratto dall’omonimo romanzo (1987) di Leonardo Sciascia. In piena epoca fascista, un giudice
conduce un singolare e faticoso processo in cui deve imporre l'ergastolo anche contro la
volontà e le convinzione dell'imputato: un assassino, strenuo difensore e teorico della pena di
morte che vuole essere giustiziato.
Lunedì 26 settembre ore 17,00
Una storia semplice
Regia: Emidio Greco
con Gian Maria Volonté, Massimo Dapporto, Ennio Fantastichini, Ricky Tognazzi,
Massimo Ghini.
1991; 94’
Tratto dall’ ultimo racconto (1989) di Leonardo Sciascia, pubblicato pochi giorni prima che
morisse. E’ una storia siciliana che del giallo ha il meccanismo: un apparente suicidio, seguito
da un duplice delitto; un'inchiesta con un indiziato innocente e due colpevoli al di sopra di ogni
sospetto.