TEATRO ROSSETTI : IL 29 DIC. IL LAGO DEI CIGNI

TEATRO ROSSETTI : IL 29 DIC.
IL LAGO DEI CIGNI CHIUDERA’
L’ ANNO LO SCHIACCIANOCI IL
30 DIC.
Coreografie di Leonid Lavrovsky riviste da: Mikhail Lavrovsky
Scene: Evgeny Gurenko Costumi: Elik Melikov Musiche: Pëtr
Il’ic Ciajkovskij
Produzione: Balletto di Mosca “La Classique” – direttore
Artistico Elik Melikov
Interpreti: con Nadeja Ivanova/ Anastasia Chumakova
(Odette\Odile) Dmitriy Smirnov/ Andrey Shalin, Alexandr
Tarasov (Principe Siegfried)
Non c’è atmosfera di festività natalizie al Politeama
Rossetti, senza l’arrivo sul palcoscenico di un balletto
russo… È una tradizione ormai, che si rinnova anche nella
Stagione 2012-2013: dicembre si chiuderà infatti, cullato
dalle note di Ciajkovskij de Il Lago dei Cigni e Lo
Schiaccianoci. A proporre due fra i più amati titoli del
repertorio, sarà il Balletto di Mosca “La Classique”,
formazione che da alcuni anni non faceva ritorno a Trieste,
dove in passato è stata molto apprezzata.
Fondato nel 1990 da Elik Melikov, che ne è tuttora il
direttore artistico, e da Nadeja Pavlova, il Balletto di Mosca
“La Classique” si pone come un baluardo della secolare
tradizione della danse d’école, che viene però liberata dai
più obsoleti formalismi per ritrovare un feeling profondo con
il gusto del pubblico attuale.
La compagnia – che percorre con successo tutta Europa e si è
spinta spesso anche oltreoceano, dalla Cina all’Australia,
dalla Thailandia al Giappone – è composta da circa cinquanta
elementi di elevato talento provenienti dalle migliori
accademie e scuole blasonate come il Bolshoi di Mosca, il
Kirov di San Pietroburgo, i Ballets Theatres di Kiev e Odessa.
Di classe straordinaria è l’étoile, Nadeja Ivanova, ballerina
affascinante per capacità interpretativa e padronanza tecnica.
Si è formata alla Scuola di Danza dell’Opera di Perm, ha
danzato con il Teatro dell’Opera di Ekaterinburg e con il
Balletto Nazionale Russo diretto da Vladimir Moiseyev prima di
diventare parte de “La Classique” nel 2006. Accanto a lei, il
primo ballerino Dimitriy Smirnov, anch’egli pluripremiato:
assieme ci faranno sognare nei ruoli principali dei due
balletti in cartellone.
Il Lago dei Cigni viene riproposto in una versione
coreografica molto fedele all’originale di Petipa e Ivanov: la
storia d’amore tra Odette e il Principe Sigfried, viene
ripercorsa dagli straordinari principals e dal vasto ensemble
intrecciando pantomima, i divertissement delle danze
folkloristiche, le sfumature malinconiche di Ivanov e
l’atmosfera lunare che accompagna l’arrivo di Odette. I
protagonisti si esibiranno nei virtuosismi e nei passi a due
rendendo con autenticità la dicotomia del personaggio
femminile e la crescita interiore del Principe. Celeberrimo
anche Lo Schiaccianoci, con l’incanto del Valzer dei Fiori e
della Danza dei Fiocchi di Neve e con la Danza Russa, emblema
della tradizione sia per i costumi (preziosi davvero in questo
allestimento) che per le sonorità : e il finale promette gioia
e stupore per la grazia sublime e la perfezione del Grand pas
de deux che resta la summa dell’arte e del talento dei
raffinati solisti.
il 30 dicembre toccherà allo
Schiaccianoci
Domenica 30 invece, sarà la volta de Lo Schiaccianoci, uno dei
capolavori ottocenteschi, per antonomasia adatto all’atmosfera
natalizia: fu l’ultima opera di Marius Petipa, tratta dal
racconto di E.T.A. Hoffmann Schiaccianoci e il Re dei Topi. La
partitura conta sull’afflato romantico di Čiajkovskij (che
proprio in questa composizione sperimentò per la prima volta
l’uso della celesta), mentre la coreografia è stata oggetto di
molte rivisitazioni successive: famosa quella di George
Balanchine per il New York City Ballet che nel 1954 divise per
la prima volta il balletto in due parti, la realtà e il sogno.
E – in tempi attuali – irraggiungibile quella del geniale
coreografo londinese Matthew Bourne, apprezzata lo scorso anno
dal pubblico dello Stabile regionale.
La Compagnia Italiana di
Operette in “Cin ci là” 10
gennaio Comunale di Cormons
Operetta di grande pregio e di grande interesse, Cin ci là è
un’opera del 1925 di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato. Una
simpatica
commedia
degli
equivoci
che
racconta
dell’iniziazione all’amore coniugale di due giovani promessi
sposi un po’ storditi, un po’ ingenui, un po’ curiosi.A Macao,
la giovane timida principessa Myosotis sta per sposarsi ma, al
contrario di quanto sarebbe lecito supporre, è triste perchè
deve abbandonare i sogni e i giochi della fanciullezza. Anche
il principe Ciclamino, suo promesso sposo, è triste per gli
stessi motivi e si dimostra scarsamente entusiasta del
matrimonio.Nel periodo di fidanzamento in cui la principessa
abbandona ogni divertimento e ogni lavoro, giunge a Macao la
bella Cin Ci Là, attrice cinematografica francese, assieme a
Petit Gris il suo accompagnatore ufficiale, innamorato cotto
di lei. Il Mandarino di Macao Fonky, padre della principessa
Myosotis, decide di affidare i due giovani, così scarsamente
entusiasti del matrimonio alle esperte cure di Cin Ci Là. La
bella attrice prende a cuore la cosa e si dedica con
particolare interesse alla emancipazione del principe
Ciclamino.Petis Gris viene colto da un furibondo attacco di
gelosia e per vendicarsi rivolge le proprie attenzioni alla
principessa. Accade così che il principe Ciclamino che ha
preso gusto alla cosa, si innamora di Cin Ci Là e la vuole
sposare. Ma l’attrice saggiamente gli spiega che lei non può e
non vuole contrarre nessun legame duraturo. Del resto la
principessa Myosotis è ora disposta a lasciare le sue bambole
e i suoi sogni e a convolare a giuste nozze con Ciclamino; il
che avviene fra le più allegre feste di tutta
Macao.L’atmosfera festosa e le situazioni picaresche fanno da
sfondo alla grande verve comica dei protagonisti. Musica
divertente e piacevole, costumi esotici e con tanti colori
sono solo alcuni degli ingredienti di questa opera d’arte
della ‘piccola lirica’.
Appuntamento Giovedì 10 gennaio al comunale di Cormons
Cynthia GANGI
GORIZIA: Cinquemila presenze
a Dolci di Frontiera
Circa 5 mila presenze, quasi duemila tazze di cioccolata calda
vendute, oltre 500 litri di vin brulè e migliaia di dolci
consumati/venduti. Sono i numeri della prima edizione di Dolci
di Frontiera, la manifestazione dedicata ai dolci tipici della
Mitteleuropa andata in scena dal 19 al 24 dicembre in piazza
Vittoria e via Rastello. Il picco di presenze si è registrato
nella giornata di sabato 22 (la sera) e domenica 23 dicembre
(nel primo pomeriggio), quando le 22 casette del villaggio
natalizio di piazza Vittoria e le locande di via Rastello
(aperte riutilizzando vecchi locali sfitti) sono state prese
d’assalto dai visitatori.
Il rilevamento delle presenze è
stato effettuato con lo stesso metodo adottato per Gusti di
Frontiera, ovvero effettuando giornalmente una serie di scatti
fotografici di porzioni dell’area di festa e calcolandone poi
la densità. Il picco è stato registrato nella giornata di
sabato 22 dicembre, con circa 1700 presenze, mentre domenica
23 dicembre le presenze rilevate sono state 1200. Venerdì 21
dicembre 1100 presenze, mentre mercoledì 19 dicembre circa 500
persone hanno partecipato alla serata inaugurale (400 le
presenze nella giornata di giovedì 20 dicembre). Nei sei
giorni della manifestazione sono stati consumati/venduti
complessivamente oltre 500 litri di vin brulè, circa 2 mila
tazze di cioccolata calda, 450 vasetti di confettura, 500
confezioni di dolci, biscotti e cioccolatini e circa 1400
porzioni tra frittelle, palacinke, gubane, putizze e crepes.
Circa 150, invece, i chili di carne finiti sulle griglie di
via Rastello, dove l’indiscussa regina è stata la Pleskavica
(circa 400 quelle cucinate). Sono state circa 200, inoltre, le
persone che hanno effettuato il tour turistico in carrozza del
centro cittadino, approfittando dell’iniziativa proposta
dall’associazione goriziana Vitamine Creative con il
contributo della Regione Friuli Venezia Giulia.
Alta
l’affluenza anche in corso Verdi, dove in contemporanea con
Dolci di Frontiera sono state diverse le iniziative (grande
successo per gli spettacoli musicali e di danza in strada)
promosse in sinergia dall’associazione inCorso e Ascom
Gorizia.
NOTTE SANTA
C’è una nuova stella nel firmamento È arrivata ad annunciare
un lieto evento
Oggi è la Notte Santa Auguro felicità, ma proprio tanta.
Nell’aria luci e tanti suoni Solo per un giorno saremo più
buoni?
Nel cielo brilla una stella Che rende la notte più bella
Abbiamo avuto un dono d’amore È nato per noi il Salvatore
Un pensiero speciale mi nasce dal cuore Che siamo sempre di
buonumore
E un sorriso sappiamo donare Una carezza leggera da regalare.
In attesa che l’anno nuovo dia i suoi frutti Non mi resta che
dire: Buon Natale a tutti.
Non chiedo molto, nemmeno la luna Ma solo pace e un po’ di
fortuna
Nel cielo stellato ho provato a volare
voluto sognare
Pieno di speranza ho
Un mondo anche solo di poco migliore Ecco quanto ti chiedo
Signore
Prometto di fare anch’io la mia parte: Dammi la forza di non
stare in disparte
Vincenzo Amato *
*Pubblicista iscritto all’Albo dei Giornalisti del Piemonte
Lignano Sabbiadoro presenta
San Silvestro Live Shows 2013
E’ già tutto pronto a Lignano Sabbiadoro per salutare il 2012
e per dare il benvenuto al 2013. Il Comune, in collaborazione
con Turismo FVG e Lignano Sabbiadoro Gestioni ha voluto
organizzare una festa di 3 giorni che coinvolga tutta la
comunità della bassa friulana, promuovendo i giovani artisti
lignanesi e delle zone circostanti e non solo. Il centro
strategico del divertimento sarà in Piazza Fontana; sul palco
si alterneranno, con le proprie esibizioni canore e
performance “dal vivo”, le varie Bands ed Ospiti a partire dal
giorno 30 dicembre con “BANDLIVE – Accendi la tua musica”,
show dedicato interamente ai gruppi musicali locali e
regionali, che inizierà alle ore 17:00 e terminerà alle ore
23:30. Queste le bands che parteciperanno: “PAPER ROSE” della
scuola di musica di Lignano, “RICCARDO MAZZON” di Lignano,
“HIGH COMEDONS” di Lignano, “DAROOMA & PRIMO IMPATTO” di
Lignano/Friuli, “THE MOON“ di Gemona del Friuli, “LUCA
LUCCHESI BAND” di Trieste, ALTER EGO” di Pordenone. Gli
“ABSOLUTE 5” chiuderanno la prima serata, la Band è molto
apprezzata dal pubblico, vanta un’esperienza di innumerevoli
esibizioni in tutto il Nord Italia. Energia, movimento, look,
carisma, professionalità ed un repertorio, a base di
famosissime Hits internazionali sono gli ingredienti vincenti
dell’Absolute show! Il 31 dicembre vedrà protagonisti “I
RIFLESSO”, dalle 22:00 fino a mezzanotte. Tale Gruppo é nato
nell’estate 2003 dall’unione di 5 musicisti noti nel panorama
cover italiano grazie a molti anni di esperienza e show nei
più prestigiosi locali del nord Italia (e non solo) come:
Ruvido di Bologna, Pelledoca di Ferrara, Cabiria di Cuneo,
Tartaruga di Como, Twiga di Forte dei Marmi, Giostrà di
Bologna e molti, molti altri.I componenti dei Riflesso sono
Damiano Pizzoli alla batteria, Stefano Casini alle tastiere,
Matteo Toso alla chitarra, Filippo Grandini alla voce e
animazione, Mirco Sereni basso e percussioni… il tutto condito
da cori a 4 voci rigorosamente dal vivo. Lo show dei Riflesso
si può definire assolutamente esplosivo, ricco di animazione e
momenti di musica e spettacolo sicuramente non riscontrabili
nell’immagine delle tradizionali coverband. Il loro repertorio
è definibile come una vera e propria esplorazione musicale
andando così a scegliere brani che spaziano dalle più attuali
e famose hit radiofoniche a medley di evergreen italiani e
stranieri che hanno fatto la storia della musica,
attraversando vari generi, dal rock allo ska, dal pop italiano
alla dance, partendo dagli anni 60 fino ad oggi senza però mai
finire troppo nello scontato e pensando esclusivamente a
trasmettere al loro pubblico l’adrenalina e il divertimento
per farli ballare, cantare e saltare dall’inizio alla fine
dello show.
L’ultimo giorno dell’anno vedrà anche
protagonista Dj Jumpy che scalderà la Piazza dalle 21:00 alle
22:00 e poi dopo mezzanotte, presso il bagno 5 sul lungomare
Trieste, al termine dei saluti e del brindisi con le
Istituzioni pubbliche cittadine. Alle 12:30 grande Spettacolo
pirotecnico dal mare. Il 1 gennaio LIgnano inizierà il 2013
con il Concerto “LIve” del SOUL CIRCUS GOSPEL CHOIR, in piazza
Fontana dalle 17:00 alle 19:00. l Soul Circus Gospel Choir è
un poliedrico ensemble vocale nato a Ronchi dei Legionari
(Gorizia) nel 2002, con l’intento di celebrare la musica
gospel classica, lo spiritual, la musica tradizionale africana
e non solo. Il fiore all’occhiello della formazione è
rappresentato dalla vincita del primo concorso nazionale
gospel, Gospel Connection 2006, tenutosi ad Assisi, con il
brano inedito Glory to the Lord, scritto dal direttore Massimo
Devitor e musicato da Giuliano Fabbro.
Dal 2009 la formazione
ha intrapreso un percorso di rinnovamento, con l’ampliamento
dell’organico, che conta ormai quasi 20 coristi e 5 musicisti
professionisti e l’approccio al gospel moderno, con lo studio
dell’opera Gospel Mass di Robert J. Ray, che sta riscuotendo
un enorme successo di pubblico.Nel 2010 il Soul Circus ha
realizzato il primo CD “Beyond”. Il 2012 ha visto il Soul
Circus impegnato nell’ambizioso progetto C’era una Volta… 40
anni di Black Music rivisitazione dei classici della musica
Black and Soul degli ultimi 40 anni in chiave corale, con
l’ausilio di band ed ensemble di fiati. Il Soul Circus Gospel
Choir é formato da: Soprano:
Mariagrazia Facchinetti,
Immacolata Pastore, Antonella Toniutti, Roberta Zimolo,
Contralto: Myrta Devitor, Grazia D’Urso, Elena Garibaldi,
Manuela Pauli, Morena Persi, Tenore:
Fabio Comelli, Roberto
Ciarleglio, Marco Petitto, Basso:
Roberto Castelli, Gianni
Taurian, Luciano Visintin.
Tutte le manifestazioni di cui sopra sono a carattere
gratuito.
San Silvestro Live Shows LIgnano Sabbiadoro 30-31 dicembre
2012 – 01 gennaio 2013 é prodotto dall’Agenzia Full Agency
Grandi Eventi.
“Vita di Pi”, l’esaltazione
della bellezza
Prendete una tigre, un ragazzo indiano e metteteli insieme su
una scialuppa. Sembra assurdo, direi surreale, ma forse è
anche questa la magia. L’ultimo capolavoro del regista
taiwanese Ang Lee, è un esplosione di emozioni, un susseguirsi
di sensazioni, l’amplificazione dei cinque sensi. Il film,
“Vita di Pi”, in questi giorni nelle sale cinematografiche del
nostro paese, si presenta come uno dei più riusciti 3D movie;
tecnica ormai entrata prepotentemente nel panorama
cinematografico, il 3D non sempre corrisponde a esaltazione
del prodotto
trasmettere
storia, la
principale,
trascurabile
finito. In questo caso lo spessore che riesce a
insieme a tutte le altre componenti quali la
fotografia, l’interpretazione dell’attore
genera nel complesso un’opera difficilmente
per l’alto livello qualitativo.
La trama del film è piuttosto semplice, il tema principale del
racconto è il viaggio ai confini della realtà di Pi, ragazzo
indiano vittima di un naufragio e costretto a dividere la
scialuppa, con cui ha evitato la morte, con una tigre del
bengala, anch’essa scampata alla morte; a sottolineare i
canoni fiabeschi del film basti pensare all’inusuale nome
dell’animale, Richard Parker. Il coinvolgimento nelle pene di
Pi, il suo lottare per la sopravvivenza, l’odio – amore per
l’unico essere con cui può condividere gli eventi e da cui
deve difendersi per non rischiare la fine di entrambi, è
costante e perdura nello spettatore fino alla fine del film.
Vengono inoltre lanciati moltissimi messaggi di amore, di
fede, di amicizia, ma anche di paura, di cedimento e di
rassegnazione al destino avverso, durante la proiezione;
l’apice della bellezza, oltre alle emozioni trasmesse dai
protagonisti, uomo e tigre, si raggiunge con i bucolici
paesaggi di contorno, vere e proprie cartoline naturali di uno
splendore unico. Insomma un gioiellino moderno, uno spettacolo
genuino, di quelli che non lasciano indifferenti, neanche dopo
l’accensione delle luci. Un film da gustare con tutta la
famiglia, per emozionarsi attraverso la bellezza della natura,
la profondità dell’uomo, il mistero della religione e la
potenza della speranza.
Carlo Liotti
[email protected]
© Riproduzione riservata
PORDENONE:Domenica
23
dicembre
Centro
città,
mercato straordinario
Corso Vittorio Emanuele II: mercatino dell’antiquariato ore
10 apertura mercatino Altro Natale in piazza XX Settembre.
Orario di apertura: 10 – 12.30; 15.30 -19.30
ore 13.30, piazza XX Settembre: Penso, dunque creo,
laboratorio per bambini e famiglie con Julia Artico
ore 15, Sezione ragazzi Biblioteca Civica: Arriva babbo
Natale! A cura di Sviluppo e Territorio
ore 16, itinerante in centro città: Coro corale Cordenonese
In centro città c’è mercato straordinario, Contrada maggiore
ospita il mercatino dell’antiquariato e il mercatino Altro
Natale in piazza XX Settembre è aperto tutto il giorno dalle
10 con una pausa pranzo dalle 12.30 alle 15.30. Le
associazioni di volontariato hanno preparato bellissimo
oggetti artigianali, ma ci sono anche prodotti naturali, con
cui fare regali molto speciali: belli fuori e preziosi dentro,
per un Natale più sincero e vero, che dia importanza ai valori
della condivisione e della solidarietà.Alle 13.30 Julia Artico
attende i bambini e le loro famiglie in piazza XX Settembre,
sotto la solida copertura della Vector group, per il
laboratorio artistico creativo, Penso dunque, creo: un intero
pomeriggio per dare via libera alla propria creatività e
realizzare i giochi preferiti Alle 15 nella Sezione Ragazzi
della Biblioteca Civica Arriva Babbo Natale per fare festa
assieme a tutti i bambini, che potranno scambiarsi i regali
realizzati durante i laboratori Ricicleria.
Alle 16
l’animazione canora itinerante in centro città sarà a cura
della Corale Cordenonese, diretta da Roberto Cozzarin. Il coro
è nato nel 1966 da un gruppo di una settantina di amici
appassionati del canto popolare. Dopo l’ufficializzazione del
1968 l’ensemble maschile, opportunamente formato ha cominciato
ad esibirsi a concorsi, rassegne e concerti sia in Italia che
all’estero, registrando anche per la Radio Rai di Trieste.
Memorabile fu la partecipazione al Festival del Canto Popolare
a Gonzaga dove, con la canzone “Al paeis pi biel del mondu” di
Renato Appi, si classificò la primo posto. la Corale si
classifica al primo posto. Altri momenti significativi furono
la rassegna “Natale sotto l’albero” del 1995, nella Basilica
di S. Pietro e l’esibizione in Argentina in rappresentanza
della Regione Friuli Venezia Giulia in occasione del
centenario dell’emigrazione friulana. Il coro maschile virile
di dedica alla diffusione e alla conservazione del canto
popolare e folcloristico con particolare riferimento alla
cultura cordenonese.
UDINE: Feste spettacolari e
arrivederci nel 2013 per un
inizio
d’anno
‘rivoluzionario’!
Sabato 12 gennaio 2013 ore 21 Teatro Contatto/Eurovisioni
inaugura il nuovo anno teatrale del CSS con la carica
provocatoria dei Gob Squad, i performer anglo-tedeschi che
fanno la rivoluzione a teatro! Se siete pronti per farne una
preventiva, non violenta e giocosa, non perdetevi Revolution
Now! Per una sera Gob Squad trasformano il Teatro Palamostre
nel ribollente quartier generale di un gruppo di rivoluzionari
e andremo avanti “fino a quando il mondo non sarà pronto a
fermarsi e ascoltare”. A disposizione degli studenti
universitari di Udine biglietti a 2 € grazie alla convenzione
con Erdisu. Domenica 13 gennaio ore 11 al Teatro S.Giorgio di
Udine gli Europensieri di Teatro Contatto propongono le
riflessioni filosofiche di Nicola Gasbarro dell’Università di
Udine sul tema: Crolli . Mercoledì 9 gennaio ore 21 al Teatro
Pasolini di Cervignano Marta Cuscunà prosegue la sua indagine
sulle Resistenze femminili in Italia, mettendo in scena La
semplicità ingannata , una “Satira per attrice e pupazze sul
lusso d’esser donne”. Si proseguirà mercoledì 16 gennaio ore
21 con il balletto Coppelia che il coreografo Fabrizio
Monteverde ci propone in una versione attualissima, piena di
verve ed energia con la Compagnia Junior Balletto di Toscana.
Arriva Nonno Natale la grande
festa per i nonni del 26
dicembre a Città Fiera
E’ arrivata alla X edizione l’iniziativa benefica, “Nonno
Natale” rivolta a tutti i nonni friulani. Un momento di
convivo e serenità fortemente sentito e voluto dal Centro
Commerciale Città Fiera e dalla famiglia Bardelli. Il 26
dicembre prossimo, dunque, a partire dalle 11.30 al via il
grande pranzo di Santo Stefano che, all’interno del grande
centro di Torreano di Martignacco, riunirà nonni ed amici in
una grande e calorosa festa.«Spargere gocce di serenità – con
queste parole Antonio Maria Bardelli ha voluto sottolineare il
significato più profondo di Nonno Natale – crediamo sia
importante vivere un vero momento di serenità insieme ai
nostri nonni trascorrendo in compagnia il pranzo di Santo
Stefano e, nel farlo insieme, trasmettere i valori della
famiglia e del calore che la stessa può dare». A.M. Bardelli
ha ricordato la centralità della solidarietà all’interno di
Nonno Natale: come ogni anno, infatti, grazie alla lotteria
con in palio i premi offerti dai negozianti
del Centro
Commerciale Città Fiera sarà possibile raccogliere fondi per
l’Associazione il Focolare o.n.l.u.s per il progetto di
ristrutturazione di una grande casa a Tapogliano che
accoglierà le famiglie affidatarie, situazioni di emergenza e
l’affido giornaliero dei bambini. Al proposito, lo scorso anno
sono stati raccolti ben 2.216 euro. Le famiglie parteciperanno
anche a Nonno Natale perché quello che si desidera ricreare è
un ponte di collegamento tra i nonni e i ragazzi che insieme
possono ritrovare gioia reciproca. All’evento, parteciperanno
le seguenti associazioni del territorio: Auser, Pro Senectute,
San Vincenzo De Paoli, Associazione Anmic, Pensionati Cisl,
Uil, Cgil, Università della Terza Età, Vogliamoci Sempre Bene
Onlus, Residenze Zaffiro. Tre le istituzioni, il Comune di
Pavia di Udine, Corno di Rosazzo, Udine, Pasian di Prato,
Martignacco e, infine, la Provincia di Udine. Per rendere gli
spostamenti più agevoli la Saf metterà a disposizione dei
nonni un autobus per arrivare al Città Fiera.
A Gorizia è scoppiata
voglia di dolce
la
Il cioccolato in tutte le sue squisite varianti, putizze,
gubane, palacinke, frittelle e crepes, rigorosamente
accompagnate da una tazza di cioccolata calda o da un
bicchiere di vin brulè. A colazione o per l’aperitivo. Sono
loro i protagonisti dei primi due giorni di Dolci di
Frontiera, la kermesse dolciaria che fino a lunedì 24 dicembre
vedrà piazza Vittoria trasformata in una grande pasticceria
all’aperto. Tanti, inoltre, i goriziani che hanno deciso di
visitare le 22 casette del villaggio natalizio alla ricerca di
originali pensieri da mettere sotto l’albero.
Una manifestazione sempre più internazionale, visto che ai
prodotti tipici di Italia, Slovenia, Austria, Ungheria e
Olanda, si è aggiunta anche la Russia, grazie a RUSKA
DELIKATESA ALENKA – ALLA PRYSTUA, l’azienda dolciaria di Nova
Gorica specializzata i prodotti tipici della pasticceria
russa.
c.l.