SINTESI CONTENUTI SINTESI DEIDEI CONTENUTI M A P P A D E L L’ U N I T À T 1 5 Il moto di rotazione terrestre 1 I corpi del Sistema solare 3 La forma e le dimensioni della Terra 6 2 Il moto dei pianeti attorno al Sole Il moto di rivoluzione terrestre attorno al Sole 4 Le coordinate geografiche 7 L’alternanza delle stagioni 1 I corpi del Sistema solare • Il Sistema solare è formato da una stella, • • il Sole, attorno alla quale orbitano numerosi corpi celesti: 8 pianeti con i loro satelliti; migliaia di asteroidi (come Plutone); moltissime meteore e meteoriti; miliardi di masse ghiacciate (che danno origine alle comete. Il Sistema solare ha avuto origine circa 4,5 miliardi di anni fa in seguito al collasso di una nebulosa. In base alle dimensioni, i pianeti possono essere distinti in: 2 Il moto dei pianeti attorno al Sole • Nei primi anni del XVII secolo, Keplero descrisse, attraverso tre leggi, il moto dei pianeti intorno al Sole: 1. I pianeti si muovono su orbite ellittiche aventi il Sole in uno dei fuochi. 2. Il segmento che congiunge un pianeta con il Sole percorre aree uguali in tempi uguali. 3. I quadrati dei tempi impiegati dai pianeti a compiere le loro orbite sono proporzionali ai cubi dei semiassi maggiori delle orbite. • Keplero però non riuscì a comprendere quali forze costringessero i pianeti a muoversi secondo queste leggi. Fu Isaac Newton a darne una spiegazione: a causa della gravitazione universale, i pianeti sono 1 SCIENZE DELLA TERRA – pianeti gioviani, o pianeti giganti (Giove, Saturno, Urano, Nettuno). Venere Terra Mercurio Marte Pianeti terrestri Pianeti gioviani Urano Giove Nettuno Saturno Fascia degli asteroidi fortemente attratti dal Sole (e a loro volta lo attraggono). Se non esistesse questa forza attrattiva i pianeti si muoverebbero L’orb ita de l – – – – – pianeti terrestri, o pianeti piccoli (Mercurio, Venere, Terra, Marte); p in linea retta con velocità costante allontanandosi dal Sole, mentre se fossero immobili «cadrebbero» sulla stella. isse ’ell un è eta ian afelio perielio Il Sole si trova in un fuoco dell’ellisse Lupia Palmieri, Parotto, Saraceni, Strumia, Scienze naturali © 2011, Zanichelli editore S.p.A. circonferenza • • anche la Terra ha una forma che si può approssimare a una sfera. Il solido geometrico che più si avvicina alla forma della Terra è l’ellissoide di ro- 6357 km • Come gli altri pianeti del Sistema solare, tazione, che è, comunque, un’approssimazione della forma reale della Terra. Anche a causa dell’irregolarità della sua superficie, il nostro pianeta ha una forma del tutto particolare: quella di un solido chiamato geoide. ellisse 6378 km asse maggiore ellisse asse minore 3 La forma e le dimensioni della Terra circonferenza 4 Le coordinate geografiche • Il piano perpendicolare all’asse terrestre • Il reticolato geografico è il sistema di rife- • • rimento rispetto al quale viene individuata la posizione degli oggetti sulla superficie del nostro pianeta. Esso è formato dai meridiani e dai paralleli. I meridiani sono le circonferenze che si ottengono sulla superficie terrestre immaginando di tagliare il globo con piani passanti per l’asse di rotazione. I paralleli sono le circonferenze che si ottengono sulla superficie terrestre immaginando di tagliare il globo con piani perpendicolari all’asse di rotazione. 5 Il moto di rotazione terrestre • Il moto della Terra intorno al proprio asse è detto rotazione. • La Terra impiega un giorno a compiere • • e passante per il centro della Terra individua sulla superficie una circonferenza massima: l’Equatore. Il piano equatoriale divide la Terra in due emisferi: l’emisfero boreale e l’emisfero australe. Le coordinate geografiche sono la longitudine e la latitudine. La longitudine di un punto P è data dall’angolo tra il meridiano che passa per P e il meridiano di riferimento (quello che passa per Greenwich, una località dell’Inghilterra). La misura di questo angolo va riferita a un piano parallelo all’Equatore. La • longitudine si misura in gradi e può essere Est (E) o Ovest (W). La latitudine di un punto P è data dall’angolo formato dal raggio terrestre che passa per P con il piano dell’Equatore (il parallelo di riferimento). Polo nord parallelo emisfero boreale Equatore emisfero australe Polo sud – l’alternanza del dì e della notte; – lo schiacciamento polare; – la deviazione degli oggetti in movimento sulla superficie terrestre. parallelo N Sole una rotazione intorno al proprio asse. • Le conseguenze del moto di rotazione S sono: 6 Il moto di rivoluzione terrestre attorno al Sole • La Terra impiega un anno a compiere una • Il moto della Terra attorno al Sole è detto • • • rivoluzione. La Terra si muove su un’orbita ellittica, di cui il Sole occupa uno dei due fuochi. L’asse terrestre è inclinato di 66° 33’ rispetto al piano dell’orbita, vale a dire di 23° 27’ rispetto alla perpendicolare a tale piano. 7 L’alternanza delle stagioni • La quantità di calore ricevuta da ciascun • punto della superficie terrestre varia in funzione della durata del dì. Dato che questa durata è variabile durante il moto di rivoluzione della Terra, nel corso dell’anno variano in modo corrispondente anche i periodi più caldi e i periodi più freddi, cioè si alternano le stagioni. asse di rotazione terrestre rivoluzione completa attorno al Sole. Una importante conseguenza del moto di rivoluzione è la diversa durata del dì e della notte a seconda della latitudine e del periodo dell’anno. 23° 27' N Terra orbita te rre stre S Terra in afelio 152 000000 km Sole Terra in perielio 147 000 000 km piano dell’orbita • I due tropici e i due circoli polari hanno un’importanza particolare per le condizioni di illuminazione e di inclinazione dei raggi solari nel corso dell’anno. Essi dividono la superficie terrestre in cinque parti (zone astronomiche) caratterizzate da condizioni diverse di riscaldamento. Lupia Palmieri, Parotto, Saraceni, Strumia, Scienze naturali © 2011, Zanichelli editore S.p.A. Equinozio di primavera (21 marzo) Solstizio d’estate (21 giugno) Primavera nell’emisfero boreale Autunno nell’emisfero australe afelio (2 luglio) Inverno nell’emisfero boreale Estate nell’emisfero australe Sole perielio (3 gennaio) Solstizio d’inverno (22 dicembre) Estate nell’emisfero boreale Inverno nell’emisfero australe Autunno nell’emisfero boreale Primavera nell’emisfero australe Equinozio d’autunno (23 settembre) U N I T À T1 • La Terra come pianeta 2