Costruito da Azienda Certificata ALIMENTATORE DI POTENZA PER LAMPADE “U.V.” MODELLO A POTENZA VARIABILE TUV...K /V Principio di funzionamento. (Schema di principio) M ~ V e n tila z io n e fo r z a ta p e r il ra ff re d d a m e n to d e l g r u p p o a lim e n ta to r e P o t e n z io m e t r o UR A lim e n t a z io n e PD PT Lam pada C TA TR S ta n d b y C PT TR UR PD - Batteria di condensatori di rifasamento - Protettore Termico - Trasformatore/Reattore - Unità di regolazione – ( regolazione tramite amplificatore magnetico ) - Protezione differenziale ACCENSIONE: L’accensione avviene a corrente ridotta temporizzata tramite l’unità di regolazione UR. La commutazione automatica al valore prescelto (W/cm) di lavoro avviene allo scadere del tempo impostato (normalmente 3~6 minuti). REGOLAZIONE: La potenza viene regolata in modo continuo attraverso l’unità di regolazione UR. Un dispositivo elettronico permette, per mezzo di un potenziometro esterno oppure tramite l’uscita analogica (0-10 V) di un PLC, la variazione della potenza alla lampada da circa il 60% al 100% del valore nominale. STANDBY: Il regime di standby avviene ogni qualvolta si presenti la necessità di limitare la potenza ad un valore minimo, pari a circa il 50% del valore nominale (nastri trasportatori fermi, materiale bloccato, ecc.).. Esso viene abilitato sia in modo automatico che manuale tramite un contatto N.C. esterno da portare in morsettiera. Quando il contatto si apre, l’alimentatore si porta in standby. CONTROLLI: Controllo della corrente assorbita dalla lampada tramite un TA reso disponibile in morsettiera (fornitura standard). A richiesta: - Controllo della potenza d’uscita (W/cm) con visualizzatore digitale. PROTEZIONI: Protezione da sovraccarico (sovra temperatura) tramite protettore termico (PT) auto ripristinabile con contatto N.C. reso disponibile in morsettiera (fornitura standard).. Il contatto si apre quando l’alimentatore è in sovra temperatura. Dispositivo di protezione differenziale (PD) sull’uscita (isolamento verso massa, contatti accidentali).. Un contatto N.C. è reso disponibile in morsettiera per segnalare l’intervento del differenziale. Il contatto può essere collegato in serie alla bobina del contattore di alimentazione per togliere tensione alla macchina in caso di guasto. La protezione elettrica sull’ingresso è a cura dell’installatore. Si consiglia un interruttore magnetotermico del valore di In pari a 1,25 volte la corrente nominale di alimentazione, con curva di intervento di tipo “D”, oppure fusibili ritardati tipo NH. RAFFREDDAMENTO: Per poter lavorare correttamente, l’alimentatore deve essere raffreddato esternamente tramite una ventilazione forzata. Per dimensionare il ventilatore, considerare che la portata d’aria minima in mc/h si ricava moltiplicando per 30 il valore della potenza max di entrata in kVA. CARATTERISTICHE TECNICHE PRINCIPALI Modello a potenza variabile (TUV…K/V) Dimensioni d'ingombro e peso Tipo LxPxA mm Sigla Fig. kg Variazione di potenza Lampada Entrata una tensione a Frequenza max max scelta nel Hz kVA kW range Arco mm Tipo W/cm W/cm % TUV1K5/V 320x240x220 1 28 200…600 50 o 60 1,6 1,5 110 140 60…100 % TUV2K5/V 320x240x220 1 30 200…600 50 o 60 2,7 2,5 110 200 60…100 % TUV4K/V 320x280x280 1 35 200…600 50 o 60 4,2 4 260 120 60…100 % TUV5K/V 320x280x280 1 50 200…600 50 o 60 5,2 5 380 120 60…100 % TUV7K/V 260x400x570 2 65 200…600 50 o 60 7,5 7 520 120 60…100 % TUV10K/V 260x400x570 2 70 200…600 50 o 60 11 10 750 120 60…100 % TUV12K/V 260x400x570 2 75 200…600 50 o 60 13 12 1000 120 60…100 % TUV15K/V 320x480x630 2 100 200…600 50 o 60 17 15 1260 120 60…100 % TUV17K/V 320x480x630 2 120 200…600 50 o 60 19 17 1420 120 60…100 % TUV20K/V 320x480x630 2 130 200…600 50 o 60 22 20 1520 120 60…100 % TUV24K/V 350x480x630 (*) 160 200…600 50 o 60 28 24 1750 120 60…100 % TUV28K/V 350x480x630 (*) 160 200…600 50 o 60 30 28 2000 120 60…100 % TUV32K/V 350x480x630 (*) 210 200…600 50 o 60 35 32 2300 120 60…100 % (*) Attenzione! Dimensioni d’ingombro indicative in quanto le macchine TR e UR sono separate. A L A P Fig. 1 P L Fig. 2 CARATTERISTICHE TECNICHE PRINCIPALI Modello a potenza variabile in contenitore (CAB…K) Tipo Dimensioni d'ingombro e peso una tensione a Frequenza max max scelta nel Hz kVA kW range Arco mm Sigla LxPxA mm CAB01K5 545x450x400 1 48 200…600 50 o 60 1,6 1,5 CAB02K5 545x450x400 1 60 200…600 50 o 60 2,7 CAB004K 545x450x400 1 70 200…600 50 o 60 CAB005K 545x450x400 1 90 200…600 CAB007K 545x575x940 1 CAB010K 545x575x940 CAB012K Fig. kg Variazione di potenza Lampada Entrata Tipo W/cm W/cm % 110 140 60…100 % 2,5 110 200 60…100 % 4,2 4 260 120 60…100 % 50 o 60 5,2 5 380 120 60…100 % 100 200…600 50 o 60 7,5 7 520 120 60…100 % 1 120 200…600 50 o 60 11 10 750 120 60…100 % 545x575x940 1 140 200…600 50 o 60 13 12 1000 120 60…100 % CAB015K 545x575x1200 1 160 200…600 50 o 60 17 15 1260 120 60…100 % CAB017K 545x575x1200 1 180 200…600 50 o 60 19 17 1420 120 60…100 % CAB020K 545x575x1200 1 200 200…600 50 o 60 22 20 1520 120 60…100 % CAB024K 800x500x1430 1 220 200…600 50 o 60 26 24 1750 120 60…100 % CAB028K 800x500x1430 1 240 200…600 50 o 60 30 28 2000 120 60…100 % CAB032K 800x500x1430 1 300 200…600 50 o 60 35 32 2300 120 60…100 % NOTA: le dimensioni riportate sono quelle del solo armadio; risulta esclusa la quota del ventilatore. A L P Fig.1 COMANDI DISPONIBILI SUL QUADRO CAB