SAB 1, LUN 3, MAR 4 MER 12 SAB 29, LUN 31, MAR 1 APR LANG LANG GRIGORY SOKOLOV VLADIMIR JUROWSKI SUONA PROKOFIEV TUTTO CHOPIN SINFONIA N. 6 “TRAGICA” MAHLER sabato 15/lunedì 17/martedì 18 Ton Koopman Händel Water music MARZO 2014 AUDITORIUM QUINTA EDIZIONE DA GIOVEDÌ 13 A DOMENICA 16 il Lavoro MAR 11 LUN 17 INCONTRI MARCO PAOLINI VEN 21, SAB 22, DOM 23 SAB 22 WORKSHOP MARCO BALIANI FINO A DOM 30 SAB 29 MOSTRA HERB RITTS ASCANIO CELESTINI MAR 18 VERSO MEDEA SPETTACOLO CONCERTO DI EMMA DANTE GIOVEDÌ 6 MARZO 2014 SABATO 1 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra e Coro dell’Accademia di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Lang Lang, pianoforte Meyerbeer, Dinorah: Ouverture Prokofiev, Concerto per pianoforte n. 3 Saint-Saëns, Sinfonia n. 3 pag 4 Consiglio di amministrazione Bruno Cagli Presidente - Sovrintendente Presidente Aurelio Regina Michele dall’Ongaro Vicepresidente Amministratore delegato Carlo Fuortes Antonio Pappano Direttore Musicale Consiglieri Consiglio di amministrazione Francesco Gaetano Caltagirone Vicepresidente Presidente Bruno Cagli Luigi Abete Consiglieri Franco Bernabè Bruno Cagli Luigi Abete Innocenzo Cipolletta Paolo Astaldi Aurelio De Laurentiis Flavia Barca Adriano De Micheli Giovanni Carli Ballola Guido Fabiani Fulvio Conti Andrea Guerra Giuseppe Cornetto Bourlot Gianni Letta Matteo d’Amico Giovanni Malagò Vittorio Di Paola Mario Marazziti Ivan Fedele Paola Santarelli Gianni Letta Renato Viola Maurizio Tarquini Collegio dei revisori dei conti Collegio dei revisori dei conti Presidente Pietro Pennacchi Presidente Giovanni Sapia Valter Pastena Leonardo Quagliata Andrea Pirrottina Antonio Simeoni MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Egberto Gismonti chitarra/pianoforte pag 21 DOMENICA 2 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 11 introduzione ore 12 concerto Domenica in musica Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Saint-Saëns Sinfonia n. 3 pag 4 EXTRA Sala Sinopoli ore 11 Roma. La Storia dell’Arte Philippe Daverio “Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini” pag 31 EXTRA Teatro Studio ore 11 Playlist “Disco, Dance & DJ”” pag 29 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Petrassi ore 18 Tutti a Santa Cecilia Musifavole – Biancaneve e i sette suoni Spettacolo. Età consigliata: 3-6 anni pag 11 MUSICA Teatro Studio ore 21 Recording studio Roberto Gatto Special Quartet pag 25 LUNEDÌ 3 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Petrassi ore 10.30 Musifavole – Biancaneve e i sette suoni Spettacolo. Età consigliata: 3-6 anni pag 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Orchestra e Coro dell'Accademia di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Lang Lang, pianoforte Meyerbeer, Dinorah: Ouverture Prokofiev, Concerto per pianoforte n. 3 Saint-Saens, Sinfonia n. 3 MARTEDÌ 4 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Petrassi ore 18 La Nuova Musica Musiche in prima assoluta degli allievi del corso di perfezionamento di Composizione Ingresso libero pag 11 Fornitore ufficiale degli strumenti per Fondazione Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra e Coro dell'Accademia di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Lang Lang, pianoforte Meyerbeer, Dinorah: Ouverture Prokofiev, Concerto per pianoforte n. 3 Saint-Saëns, Sinfonia n. 3 pag 4 CINEMA Teatro Studio ore 21 “La voce di Berlinguer” Proiezione del film di Mario Sesti e Teho Teardo pag 36 MERCOLEDÌ 5 R 2 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Teatro Studio ore 10 e ore 11.30 Tutti a Santa Cecilia Signore e signori ecco a voi: gli Ottoni Età consigliata: Scuola Primaria e Scuola Secondaria pag 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Teatro Studio ore 10 e ore 11.30 Tutti a Santa Cecilia Signore e signori ecco a voi: i Legni Età consigliata: Scuola Primaria e Scuola Secondari pag 11 EXTRA Sala Petrassi ore 21 Lezioni di Rock “Paul Simon” pag 29 VENERDÌ 7 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 9 Tutti a Santa Cecilia Mettiamoci alla prova Età consigliata: Scuola Secondaria pag 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Sinopoli ore 10.30 Tutti a Santa Cecilia Gli scacchi a colori Spettacolo. Età consigliata: 4-10 anni pag 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Denis Matsuev, pianoforte Ciajkovskij, Le Stagioni Liszt, Mephisto-Walzer Prokofiev, Sonata n. 7 pag 6 MUSICA Sala Petrassi ore 21 POP-olare in rosa pag 24 MUSICA Teatro Studio ore 21 Gianluca Petrella / Giovanni Guidi Duo “Soupstar” pag 25 MUSICA Studio 2 ore 21 Contemporanea .IN MY LIFE. “The flute in my life” Fabrizio De Rossi Re e Claude Lenners presentano Manuel Zurria, flautista pag 27 SABATO 8 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 9 Tutti a Santa Cecilia. Prove d’ascolto Età consigliata: Scuola Secondaria pag 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra e Coro dell'Accademia di Santa Cecilia Tomas Netopil, direttore Simona Saturova, soprano Michaela Selinger, contralto Richard Samek, tenore Andreas Scheibner, basso Ciro Visco, maestro del coro Dvořak, Stabat Mater pag 5 EXTRA Sala Sinopoli ore 21 “Tutti per uno” Spettacolo di beneficenza” pag 36 DOMENICA 9 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA MUSICA PER ROMA Sala Sinopoli ore 11 Lezioni di musica Giovanni Sollima “Le Suites per violoncello di J. S. Bach” pag 28 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Spazio Risonanze ore 11 Tutti a Santa Cecilia Musifavole – Biancaneve e i sette suoni Spettacolo. Età consigliata: 3-6 anni pag 11 EXTRA Teatro Studio ore 11 Lezioni di jazz “Love Me or Leave Me: tra le pieghe della voce di Billie Holiday” pag 29 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Coro ore 16.30 Tutti a Santa Cecilia Che orecchie grandi che ho! Spettacolo - età 0 - 2 anni pag 11 EXTRA Teatro Studio ore 18.30 Lezioni di cucina “Ricette Italiane Scomparse” Carmelo Chiaramonte pag 30 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Spazio Risonanze ore 19 Tutti a Santa Cecilia Ad.Agio – Concerti a corpo libero Concerto. Età consigliata: da 18 anni pag 11 LUNEDÌ 10 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Coro ore 10 Tutti a Santa Cecilia Musica che gran gioco! Spettacolo. Età: 2 - 3 anni pag 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Coro ore 11 Tutti a Santa Cecilia Che orecchie grandi che ho! Spettacolo. Età: 0 - 2 anni pag 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Orchestra e Coro dell'Accademia di Santa Cecilia Tomas Netopil, direttore Simona Saturova, soprano Michaela Selinger, contralto Richard Samek, tenore Andreas Scheibner, basso Ciro Visco, maestro del coro Dvořak, Stabat Mater pag 5 MARTEDÌ 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra e Coro dell'Accademia di Santa Cecilia Tomas Netopil, direttore Simona Saturova, soprano Michaela Selinger, contralto Richard Samek, tenore Andreas Scheibner, basso Ciro Visco, maestro del coro Dvořak, Stabat Mater pag 5 EXTRA Sala Sinopoli ore 21 Lectio Magistralis Prof. Andrea Carandini, Presidente FAI Fondo Ambiente Italiano “Augusto. Oggi per noi” pag 35 F OTO G R A F I A Teatro Studio ore 21 Incontri con La Fotografia di e con Ferdinando Scianna “La Scienza e la Fotografia” dialogo con Edoardo Boncinelli, genetista e scienziato pag 32 EXTRA Spazio Ascolto ore 21 Lezioni di Ascolto “I fantastici anni del disco nero” pag 34 MERCOLEDÌ 12 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Grigory Sokolov, pianoforte Chopin, Sonata n. 3 op. 58 Chopin, 10 Mazurke pag 6 EXTRA Sala Petrassi ore 21 Webnotte live pag 29 GIOVEDÌ 13 L I B R I CO M E pag 12 Sala Petrassi ore 19 Mauro Corona – Antonio Pennacchi “Come scriviamo i nostri libri” in dialogo interviene Marino Sinibaldi Sala Petrassi ore 21 Richard Sennett “Come cambia il lavoro” conferenza VENERDÌ 14 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 9 Tutti a Santa Cecilia Mettiamoci alla prova! Età consigliata: Scuola Secondaria pag 11 L I B R I CO M E pag 12 Sala Petrassi ore 10 Pietro Grasso ”Lezioni di mafia” conferenza per le scuole Teatro Studio ore 19 Marc Augé “La paura del lavoro” conferenza Sala Petrassi ore 21 Serata Giallo-Nero Giuseppe Battiston legge Maigret introduce Maurizio De Giovanni a seguire Massimo Carlotto e Anna Bonaiuto reading da “Il mondo non mi deve nulla”, musiche di Maurizio Camardi Teatro Studio ore 21 Donna Tartt “Come scrivo i miei libri” interviene Antonio Monda MUSICA Studio 2 ore 21 Contemporanea .IN MY LIFE. “The percussion 1 in our life” Tonino Battista presenta Antonio Caggiano, Fulvia Ricevuto e Gianluca Ruggeri, percussionisti pag 27 SABATO 15 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 9 Tutti a Santa Cecilia Prove d’ascolto Età consigliata: Scuola Secondaria pag 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia Ton Koopman, direttore Francesco Di Rosa, oboe Alessandro Carbonare, clarinetto Francesco Bossone, fagotto Alessio Allegrini, corno J. C. Bach, Sinfonia op. 3 n. 4 Mozart, Sinfonia Concertante K 297b J. S. Bach, Sinfonia dalla Cantata n. 42 Händel, Water Music: suite I pag 8 L I B R I CO M E pag 12 Sala Petrassi ore 12 Stefano Bartezzaghi “Come la musica” conferenza Sala Sinopoli ore 21 John Grisham “Come scrivo i miei libri” interviene Giancarlo De Cataldo Teatro Studio ore 21 Mimmo Cuticchio reading da “Fiabe, novelle e racconti popolari” raccolti da Giuseppe Pitrè DOMENICA 16 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia Ore 11 Introduzione ore 12 Concerto Domenica in Musica Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia Ton Koopman, direttore Bach, Sinfonia dalla Cantata 42 Händel, Musica per i reali fuochi d'artificio pag 6 EXTRA Sala Sinopoli ore 11 Lezioni di Storia. L’Invenzione dell’Europa Maurizio Viroli “La Politica 1528-1532. Dal Principe al Cortigiano” pag 30 L I B R I CO M E pag 12 Sala Petrassi ore 12 Massimo Recalcati “Come l’amore” conferenza Spazio Risonanze ore 12 Giuseppe De Rita e Antonio Galdo “Gli italiani e la Grande Crisi” interviene Massimo Giannini Teatro Studio ore 12 Jhumpa Lahiri – Melania Mazzucco “Come famiglie” in dialogo Sala Petrassi ore 15 Francesco Piccolo – Stefano Rodotà “Comunista, come tutti” in dialogo Spazio Risonanze ore 15 Tavola Rotonda “Come ho scritto il mio primo libro” con Marco Cubeddu, Giovanni Cocco, Marco Montemarano, Matteo Cellini, Simona Baldelli, conduce Loredana Lipperini Sala Sinopoli ore 16 Umberto Eco “Come Atlantide. Storia delle terre e dei luoghi leggendari” interviene Stefano Bartezzaghi Teatro Studio ore 12 Rosetta Loy – Corrado Stajano “Come testimoni” interviene Marino Sinibaldi Teatro Studio ore 16 Jared Diamond “Come raccontare il mondo del passato” interviene Piergiorgio Odifreddi Spazio Risonanze ore 12 Kyung-sook Shin “Come in Corea. Io ci sarò” interviene Elena Stancanelli Sala Petrassi ore 17 Maurizio De Giovanni, Giancarlo De Cataldo, Diego De Silva reading da “Giochi criminali” Sala Petrassi ore 15 Michele Serra – Sandro Veronesi “Come padri e figli” in dialogo Teatro Studio ore 17 Tullio Pericoli “Come disegno” interviene Goffredo Fofi e Domenico Rosa Spazio Risonanze ore 15 Maratona “Come il Lavoro. Ieri, oggi e domani” con Giuseppe Allegri, Guido Maria Brera, Tareke Brhane, Roberto Ciccarelli, Angelo Ferracuti, Corrado Formigli, Linda Laura Sabbadini, Anna Maria Testa, Stefano Valenti e altri ancora, modera Giorgio Zanchini Teatro Studio ore 15 Tavola Rotonda “Un manifesto per la lettura” con Riccardo Cavallero, Lidia Ravera, Stefano Mauri, Sandro Ferri, Marcello Ciccaglioni modera Loredana Lipperini Spazio Risonanze ore 17 Adriano Sofri “Come Machiavelli” intervengono Giulio Ferroni e Mariarosa Mancuso Sala Sinopoli ore 18 Andrea Camilleri “Come un ebreo” interviene Francesco Piccolo Sala Petrassi ore 19 David Grossman – Antonio Moresco “Come camminare, come scrivere” interviene Marino Sinibaldi Teatro Studio ore 17 Philipp Meyer “Come il Grande Romanzo Americano” intervengono Taiye Selasi e Elena Stancanelli Spazio Risonanze ore 19 Alfonso Berardinelli “Come un critico” intervengono Giuliano Ferrara e Paolo Mauri Sala Petrassi ore 17 Camille Paglia “Come il pop. Immagini seducenti” conferenza Sala Petrassi ore 21 Evento Finale, “Tutti sul lavoro” con Mimmo Calopresti, Aldo Cazzullo, Andrea Cortellessa, Veronica Cruciani, Daria Deflorian, Erri De Luca, Mario Desiati, Alessandro Leogrande, Makkox, Virginiana Miller, Tomaso Montanari, Nicola Piovani, Têtes de Bois e molti altri ancora Sala Sinopoli ore 18 Francesco Guccini “Oggetti e memorie” interviene Aldo Cazzullo LUNEDÌ 17 Sala Petrassi ore 19 Ivano Fossati “Tretrecinque. Come una vita” interviene Marino Sinibaldi Teatro Studio ore 19 John Banville “Come Philip Marlowe” interviene Giancarlo De Cataldo ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Museo degli Strumenti Musicali ore 19 Spirito Classico - Aperitivo musicale Georg Friedrich Händel pag 8 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia Ton Koopman, direttore Francesco Di Rosa, oboe Alessandro Carbonare, clarinetto Francesco Bossone, fagotto Alessio Allegrini, corno J. C. Bach, Sinfonia op. 3 n. 4 Mozart, Sinfonia Concertante K 297b J. S. Bach, Sinfonia dalla Cantata n. 42 Händel, Water Music: suite I pag 8 T E AT R O Sala Sinopoli ore 21 Inedito d’autore da un’idea di Andrea Camilleri “Quanto vale un uomo” traduzione orale, Marco Paolini pag 18 MUSICA Teatro Studio ore 21 Soltanto pag 25 MARTEDÌ 18 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia Ton Koopman, direttore Francesco Di Rosa, oboe Alessandro Carbonare, clarinetto Francesco Bossone, fagotto Alessio Allegrini, corno J. C. Bach, Sinfonia op. 3 n. 4 Mozart, Sinfonia Concertante K 297b J. S. Bach, Sinfonia dalla Cantata n. 42 Händel, Water Music: suite I pag 8 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Loredana Berté Bandaberté “1974-2014” Tour pag 23 T E AT R O / M U S I C A Sala Petrassi ore 21 Spettacolo-Concerto “Verso Medea” Testo e regia di Emma Dante con canzoni e musica dei fratelli Mancuso pag 20 MUSICA Teatro Studio ore 21 Recording Studio Paolo Damiani Double Trio pag 26 MERCOLEDÌ 19 EXTRA Teatro Studio ore 21 Lezioni di Kennedy Kennedy: an American tragedy di Giancarlo De Cataldo pag 31 GIOVEDÌ 20 MUSICA Teatro Studio ore 21 Rosario Giuliani “The Golden Circle” pag 21 VENERDÌ 21 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Contemporanea “Miserere” Omaggio a David Lang e Arvo Pärt pag 22 MUSICA Sala Petrassi ore 21 La storia della canzone popolare pag 24 MUSICA Teatro Studio ore 21 Antonio Faraò Quartet “Evan” pag 26 MUSICA Studio 2 ore 21 Contemporanea .IN MY LIFE. “The guitar in my life” Francesco Antonioni presenta Adriano Rullo, chitarrista pag 27 SABATO 22 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia Mark Elder, direttore Daniil Trifonov, pianoforte Strauss, Macbeth Rachmaninoff, Rapsodia su un tema di Paganini Elgar, Enigma Variations pag 9 T E AT R O Sala Sinopoli ore 21 Inedito d’autore da un’idea di Andrea Camilleri “La Nave Volante” traduzione orale, Marco Baliani pag 18 MUSICA Teatro Studio ore 21 Biréli Lagrène / Giuseppe Continenza pag 26 DOMENICA 23 EXTRA Sala Ospiti ore 10 FONÈKA Laboratorio Fonèka: Il corpo, la voce e la meditazione pag 22 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 11 introduzione, ore 12 concerto Domenica in musica Coro Voci Bianche dell'Accademia di Santa Cecilia, JuniOrchestra Ciro Visco, direttore musiche di Abos, Corelli, Galuppi pag 11 EXTRA Sala Sinopoli ore 11 Roma. La Storia dell’Arte Franco Purini “Marcello Piacentini e Armando Brasini” pag 31 L ET T E R AT U R A Teatro Studio ore 11 Premio Strega Classico Contemporaneo Domenico Starnone pag 35 EXTRA Sala Ospiti ore 16 FONÈKA Workshop: La voce strumento di espressione artistica.... tra tecnica e emozione pag 22 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Tutti a Santa Cecilia Di che musica sei? Spettacolo. Età consigliata: 5 - 10 anni pag 11 EXTRA Sala Ospiti ore 18 FONÈKA Tavola Rotonda: La voce che comunica pag 22 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 FONÈKA Franco Battiato e Pino “Pinaxa” Pischetola concerto sperimentale per voce ed elettronica pag 22 MUSICA Teatro Studio ore 21 Craig Taborn, piano solo pag 27 LUNEDÌ 24 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 10.30 Tutti a Santa Cecilia Di che musica sei? Spettacolo. Età consigliata: 5 - 10 anni pag 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia Mark Elder, direttore Daniil Trifonov, pianoforte Strauss, Macbeth Rachmaninoff, Rapsodia su un tema di Paganini Elgar, Enigma Variations pag 9 MUSICA Teatro Studio ore 21 Levante “Manuale Distruzione Tour” pag 28 VENERDÌ 28 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Leif Ove Andsnes. pianoforte Beethoven Sonata op. 22 Sonata op. 101 Variazioni op. 34 Sonata op. 57 "Appassionata" pag 6 MUSICA Studio 2 ore 21 Contemporanea .IN MY LIFE. “The electric guitar in my life” Umberto Fiorentino presenta Luca Nostro, chitarrista pag 27 SABATO 29 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia Vladimir Jurowski, direttore Mahler, Sinfonia n. 6 “Tragica” pag 10 T E AT R O Sala Sinopoli ore 21 Inedito d’autore da un’idea di Andrea Camilleri “Niccioleta” Una strage/storia poco nota traduzione orale Ascanio Celestini pag 18 MUSICA Teatro Studio ore 21 Noemi Smorra pag 24 DOMENICA 30 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Coro ore 11 Conferenza Amici di Santa Cecilia Giovanni Bietti introduce alle opere tarde di Brahms ingresso libero EXTRA Sala Sinopoli ore 11 Lezioni di Storia. L’Invenzione dell’Europa Giulio Giorello “La Conoscenza. 1633. La condanna di Galileo” pag 30 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Spazio Risonanze ore 11.30 introduzione, ore 12 concerto Domenica in musica Concerto degli allievi del corso di perfezionamento di pianoforte Ingresso libero pag 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia Mark Elder, direttore Daniil Trifonov, pianoforte Strauss, Macbeth Rachmaninoff, Rapsodia su un tema di Paganini Elgar, Enigma Variations pag 9 MUSICA Teatro Studio ore 21 “Chelsea Hotel” Uno spettacolo che racconta la storia del rock e della cultura pop del ‘900 con Massimo Cotto, Mauro Ermanno Giovanardi (Joe) e Matteo Curallo pag 28 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Franco D’Andrea / Han Bennink / Dave Douglas pag 23 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia Vladimir Jurowski, direttore Mahler, Sinfonia n. 6 “Tragica” pag 10 L ET T E R AT U R A Teatro Studio ore 21 Vi Racconto un Romanzo. Dalla Russia con amore Andrea Giordana legge “Pietroburgo” di Andrej Belyj introduce Daniela Rizzi pag 34 LUNEDÌ 31 Il calendario potrebbe subire delle variazioni MARTEDÌ 25 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 10.30 Tutti a Santa Cecilia Di che musica sei? Spettacolo. Età consigliata: 5 - 10 anni pag 11 DOMENICA 2, 16, 23 Parco Pensile dalle ore 10 Il mercato di Campagna Amica 3 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Lang Lang Prokofiev Concerto per pianoforte n. 3 Antonio Pappano Sabato 1 marzo ore 18 lunedì 3 marzo ore 20.30 martedì 4 marzo ore 19.30 Sala Santa Cecilia Splendida occasione per ascoltare a breve distanza di tempo due dei più noti concerti per pianoforte e orchestra di Sergej Prokofiev, all’epoca precoce e dirompente talento, enfant terrible del conservatorio di San Pietroburgo, che, con l’impeto delle sue esecuzioni, sconvolgeva le orecchie dei contemporanei abituati a brani più convenzionali. Per chi avesse perso la superba performance di Yuja Wang, una nuova opportunità è infatti Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Lang Lang pianoforte MEYERBEER Dinorah: ouverture PROKOFIEV Concerto per pianoforte n. 3 SAINT-SAËNS Sinfonia n. 3 offerta dall’interpretazione del terzo concerto da parte di un enfant prodige contemporaneo: Lang Lang diretto da Antonio Pappano. Intenso ed esuberante, il pianista cinese, idolo di milioni di adolescenti che cercano di emularlo, è l’interprete adatto per un brano ricco di effetti speciali, capace di far emergere anche l’anima percussiva del pianoforte. Scritto da Prokofiev allo scopo di affermarsi in America come pianista - molti anni prima della proficua collaborazione con il regista Sergej Èjzenštejn nella Russia stalinista - il terzo e più noto dei cinque Concerti del compositore russo è pieno di sorprese e di possibilità espressive che non lasciano un attimo di pausa fino al finale pirotecnico. Seguono l’Ouverture dell’opera Dinorah di Giacomo Meyerbeer, (contemporaneo e grande ammiratore di Gioachino Rossini negli stessi anni idolo di tutti i teatri d’Europa). Meyerbeer non ebbe la stessa fama di Rossini, ma scrisse opere in stile italiano e grands opéras, risposta francese all’opera italiana. Il concerto si chiude con la Sinfonia n. 3 di Camille Saint-Saëns caratterizzata dall’inusuale presenza dell’organo a rinforzo della sonorità orchestrale. Domenica in musica Domenica 2 Sala Santa Cecilia ore 11 introduzione all’ascolto ore 12 concerto Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore SAINT-SAËNS Sinfonia n. 3 4 In collaborazione con Il Palazzetto Bru Zane – Centre de musique romantique française ha come vocazione quella di favorire la riscoperta del patrimonio musicale francese del grande Ottocento (1780-1920), offrendogli la diffusione che merita e che ancora gli fa difetto. Situato a Venezia in un palazzo del 1695 appositamente restaurato per ospitarne la sede, il Palazzetto Bru Zane è un’iniziativa della Fondation Bru. Esso unisce ambizione artistica ed esigenza scientifica, riflettendo lo spirito umanistico che guida le azioni della fondazione. Le principali attività del Palazzetto Bru Zane, condotte in stretta collaborazione con numerosi partner, sono la ricerca, l’edizione di partiture e di libri, la programmazione e la diffusione di concerti in ambito internazionale, il sostegno a progetti didattici e la pubblicazione di registrazioni discografiche. bru-zane.com Partner serata del 4 marzo A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Dvořák Stabat Mater La raffigurazione del dolore di Maria ai piedi della croce, è stata fonte di ispirazione per molti illustri compositori. Da Giovanni Pierluigi da Palestrina a Gioachino Rossini, passando per Alessandro Scarlatti, Vivaldi e Pergolesi - solo per citare i più noti - alcuni dei grandi capola- Sabato 8 ore 18 lunedì 10 ore 20.30 martedì 11 ore 19.30 Sala Santa Cecilia Stabat Mater, testo duecentesco di Jacopone da Todi. Per Antonin Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Dvořák che lo mise in musica in seguito alla prematura scomparsa di Tomas Netopil direttore tre dei suoi figli, questa fu la prima occasione per cimentarsi con un’o- Simona Saturova soprano Michaela Selinger contralto Richard Samek tenore Andreas Scheibner basso vori di musica sacra sono stati elaborati partendo dalle parole dello pera sacra elaborando così un lutto personale attraverso la potenza consolatrice della musica. Interpreti di tale raffinata eleganza musicale l’orchestra e il coro dell’Accademia diretti da Tomas Netopil, dallo scorso autunno nuovo Direttore musicale del Teatro e della Filarmonica di Essen. Accanto a lui le voci soliste di Simona Saturova, Michaela DVOŘÁK Stabat Mater Selinger, Richard Samek e Andreas Scheibner. L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dedica il concerto di sabato 8 all’impegno di Oxfam in favore dei diritti e opportunità delle donne. Per aderire all’iniziativa e sostenere la raccolta fondi www.oxfamitalia.org 5 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Venerdì 7 Sala Santa Cecilia ore 20.30 Denis Matsuev pianoforte Denis Matsuev Mephisto Walzer CIAJKOVSKIJ Le Stagioni op. 37a LISZT Mephisto-Walzer PROKOFIEV Sonata n. 7 SPONSOR Mercoledì 12 Sala Santa Cecilia ore 20.30 Grigory Sokolov Chopin Grigory Sokolov pianoforte CHOPIN Sonata n. 3 in si minore op. 58 10 Mazurke Venerdì 28 Sala Santa Cecilia ore 20.30 Leif Ove Andsnes pianoforte BEETHOVEN Sonata op. 22 Sonata op. 101 Variazioni op. 34 Sonata op. 57 “Appassionata” 6 Leif Ove Andsnes Beethoven A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A La densa biografia di Denis Matsuev, ci racconta che il grande pianista russo, alla soglia dei quaranta si divide generosamente tra una carriera che lo porta a esibirsi sui più prestigiosi palcoscenici del mondo e i tanti impegni legati al ruolo di direttore artistico di molti festival e fondazioni (due fra tutti: il festival di Annecy in Francia e la Fondazione Rachmaninoff). A questo aggiungiamo le rassegne pianistiche presiedute e l’associazione “New Names” - che scopre e supporta ragazzi di talento aiutandoli nella loro formazione musicale - per giungere alla conclusione che Denis Matsuev è energia allo stato puro: dita d’acciaio, tecnica prodigiosa, perfettamente a suo agio nel repertorio virtuosistico classico senza tuttavia disdegnare strabilianti incursioni nel jazz. Figlio d’arte, ex bambino prodigio, un temperamento così sfaccettato è dunque la voce giusta per un concerto in cui potremo apprezzare brani del repertorio romantico come Le stagioni di Ciajkovskij, un ciclo di 12 brevi composizioni dedicate alle suggestioni dello scorrere del tempo, e rivivere il mito faustiano trasfigurato nelle note del Mephisto-Walzer scritto da Franz Liszt nel 1859. Ispirato al Faust del poeta austriaco Nikolaus Lenau, questo brano dedicato a Mefistofele è in effetti demoniaco sia per il riferimento al valzer considerato una danza diabolica e sensuale, sia per il virtuosismo estremo che lo caratterizza tanto che l’esecutore sembra animato da forze sovrumane. In conclusione la Sonata n. 7, la più celebre e intensa delle nove Sonate scritte da Prokofiev, composta nel 1939. Nel febbraio del 1832, dopo soli tre mesi dall’arrivo in città, Chopin aveva tenuto un concerto per pochi selezionati ospiti e nello spazio di una sola serata era diventato il beniamino dell’alta borghesia parigina che da allora non potè fare a meno della sua presenza nei salotti più chic. La capitale francese era in quel momento il luogo più interessante d’Europa e gli artisti di primo piano si succedevano nelle sale da concerto dove i pianoforti Pleyel aprivano le porte a nuove sonorità. Il bagaglio che il giovane pianista polacco portava con sé era una musica ricca e avvolgente, che sfuggiva ai canoni contemporanei e che ben si adattava a una natura eterea e raffinata come quella di Chopin. Sotto le sue dita si materializzavano come per incanto i suoni e l’eco della Polonia lontana e oppressa dall’invasione russa del 1830. Le Polacche, le Ballate, ma soprattutto le Mazurke sono brani inusuali, ricordi in musica di una Patria mai dimenticata. Chopin scrisse solo tre Sonate, la Sonata n. 3 op. 58 fu composta nel 1844 nella corroborante quiete della campagna di Nohant, fuori Parigi, dove il musicista si rifugiava nei mesi estivi con la compagna George Sand. Delicato e intenso interprete di queste perle musicali un mito contemporaneo, il pianista russo Grigory Sokolov, poeta della tastiera, presenza costante delle stagioni dell’Accademia sin dal 1969, dedito da anni a ricercati programmi per pianoforte solo. Il New York Times lo ha definito “pianista di magistrale eleganza, capacità e intuito” e noi condividendo questa definizione siamo lieti del gradito ritorno, dopo due anni di assenza dalle stagioni ceciliane, del celebre pianista norvegese Leif Ove Andsnes, protagonista nel 2007 di una lunga tournée insieme all’orchestra di Santa Cecilia e ad Antonio Pappano. Grande interprete di Grieg, Andsnes presenta in questo recital un programma interamente dedicato a Beethoven, autore amato sin dall’infanzia e recentemente riscoperto e riproposto in un lungo ciclo di concerti e una registrazione per la Sony. I brani eseguiti, la “grande sonata” op. 22, l’opera 101, l’Appassionata (così chiamata dall’editore Cranz nel 1838) ci illustrano mirabilmente la forza e l’intensità dell’ispirazione del musicista di Bonn conducendoci attraverso l’evoluzione del suo percorso creativo. 7 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Sabato 15 ore 18 lunedì 17 ore 20.30 martedì 18 ore 19.30 Sala Santa Cecilia Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ton Koopman direttore Francesco Di Rosa oboe Alessandro Carbonare clarinetto Francesco Bossone fagotto Alessio Allegrini corno Ton Koopman Händel Water music Il re Giorgio I amava particolarmente gli spostamenti sul Tamigi in barca e utilizzava volentieri questo mezzo di trasporto anche per piccoli tragitti. Il 17 luglio del 1717 la passeggiata del re, che rientrava a Saint James Palace, fu allietata dall’esecuzione di una delle tre Suite composte da Händel per l’occasione. Water Music, nel vero senso della parola, visto che 50 musicisti seguivano la chiatta reale suonando ininterrottamente per la gioia del sovrano che apprezzò a tal punto da far ripetere l’esecuzione per ben tre volte di seguito. Organista e clavicembalista Ton Koopman è uno dei pionieri della rinascita della musica antica e uno degli attuali punti di riferimento per gli appassionati di questo genere. L’attenzione alla prassi musicale del passato e l’esecuzione con copie di strumenti stori- J. C. BACH Sinfonia MOZART Sinfonia concertante K 297b J. S. BACH Sinfonia dalla Cantata 42 HÄNDEL Water Music, Suite 1 ci sono una caratteristica dell’approccio della scuola olandese e anglosassone a cui Koopman appartiene e sono state un punto di riferimento per generazioni di musicisti. Il programma del concerto mette in luce la versatilità e le qualità timbriche degli strumenti a fiato con le musiche di Johann Christian e Johann Sebastian Bach, la bellissima Sinfonia Concertante di Mozart. Nei ruoli solistici le eccellenti prime parti dell’Orchestra di Santa Cecilia. Francesco Di Rosa oboe Alessandro Carbonare clarinetto Francesco Bossone fagotto Alessio Allegrini corno Oboe solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, ha ricoperto lo stesso ruolo nell’Orchestra del Teatro alla Scala dal 1995 al 2008. Avviato giovanissimo allo studio della musica ha ottenuto riconoscimenti internazionali che hanno contribuito allo sviluppo della sua carriera nel corso della quale ha collaborato e collabora con i maggiori direttori contemporanei, quali Daniel Barenboim, Daniele Gatti, Pierre Boulez, Riccardo Muti, Lorin Maazel, Antonio Pappano. L’impegno di Francesco Di Rosa si espleta anche nell’insegnamento a cui ha dedicato con passione molto del suo tempo insegnando presso il Conservatorio Frescobaldi di Ferrara e San Pietro a Majella di Napoli. Dal 2003 Primo clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia ha vissuto per quindici anni in Francia dove ha ricoperto il ruolo di primo clarinetto nell’Orchestre National de l’Opéra de Lyon e nell’Orchestre National de France. Carbonare è il clarinettista più premiato a livello mondiale vincitore di innumerevoli premi. Parallelamente all’attività in orchestra gran parte della sua attività è dedicata ai concerti e nel ruolo di primo clarinetto ha avuto importanti collaborazioni con la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks di Monaco, con i Berliner Philharmoniker e l’Orchestra Mozart. Si è esibito in tutto il mondo, ma particolarmente degni di nota sono i debutti alla Suntory Hall di Tokyo e alla Carnegie Hall di New York. Primo fagotto solista dell’Orchestra di Santa Cecilia dal 1985 ha collaborato nello stesso ruolo con il maestro Claudio Abbado nell’Orchestra Mozart. Svolge un’intensa attività concertistica in ogni parte del mondo, sia da solista che con formazioni da camera. Ha partecipato al concerto che la New York Philharmonic Orchestra organizzò nel 1991 alla Carnegie Hall di New York in memoria di Leonard Bernstein. Le sue collaborazioni internazionali lo hanno visto partecipe di prestigiose produzioni concertistiche e discografiche alla Royal Albert Hall, al Barbican Center e ai BBC Proms di Londra. La sua attività didattica lo vede impegnato in numerosi corsi e masterclasses. È docente del Corso Annuale di Perfezionamento di Fagotto presso l’Accademia di Santa Cecilia. Il percorso artistico di Alessio Allegrini inizia a 23 anni quando viene scelto da Riccardo Muti come Primo corno solista presso il Teatro alla Scala di Milano. Da allora ha svolto il ruolo di Primo corno ospite in prestigiose orchestre quali i Berliner Philharmoniker e l’Orchestra Mozart fondata da Claudio Abbado. Vincitore di importanti riconoscimenti e premi internazionali questo eccellente musicista si distingue per il suo impegno nel coniugare professione e stile di vita tanto da aver ricevuto nel 2006, dalla Fondazione Exodus il “Premio Nazionale la casa delle Arti”. Allegrini ha inciso per la Deutsche Grammophon i Concerti per corno e orchestra, la Sinfonia Concertante di Mozart e i Concerti Brandeburghesi di J. S. Bach (Orchestra Mozart diretta da Claudio Abbado). Spirito classico Introduzione all’ascolto con aperitivo Domenica in musica Otto incontri presso il Forum del Museo degli Strumenti Musicali con il musicologo Giovanni Bietti per approfondire i percorsi tematici che caratterizzano il programma sinfonico e da camera della Stagione 2013-2014. ore 11 introduzione all'ascolto / ore 12 concerto età consigliata: dai 12 anni in su Domenica 16 marzo 2014 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ton Koopman, direttore Bach, Sinfonia dalla Cantata 42 / Händel, Water Music, Suite 1 Lunedì 17, MUSA ore 19 Georg Friedrich Händel 8 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Daniil Trifonov Rachmaninoff A soli 22 anni il giovanissimo pianista russo Daniil Trifonov, apprezzato esecutore di Chopin, vincitore nel 2011 del Concorso Ciajkovskij e talentuoso esordiente nella rassegna ceciliana Winners - dedicata nel 2012 a giovani musicisti emergenti - si sta affermando come uno dei più interessanti tra i suoi contemporanei. Per la stampa internazionale le sue performances sono esperienze viscerali che toccano profondamente gli ascoltatori. È quindi con estremo interesse che seguiremo la sua esibizione nella virtuosistica Rapsodia su un tema di Paganini composta da Rachmaninoff nel 1934. Il tema della Rapsodia è tratto da uno dei Capricci (il n. 24) per violino scritti da Paganini nel 1805, ma contrariamente a quanto si possa pensare, l’omaggio sottinteso di Sabato 22 ore 18 lunedì 24 ore 20.30 martedì 25 ore 19.30 Sala Santa Cecilia Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Mark Elder direttore Daniil Trifonov pianoforte R. STRAUSS Macbeth RACHMANINOFF Rapsodia su un tema di Paganini ELGAR Enigma Variations In collaborazione con partner unico Rachmaninoff non è al violinista italiano, ma a Franz Liszt che a sua volta aveva elaborato lo stesso Capriccio nei suoi Studi trascendentali. Nel brano di Rachmaninoff il virtuosismo è arricchito da giochi sonori e timbrici per cui l’originario tema paganiniano appare e scompare come in un’eco lontana. Al suo debutto sul podio di Santa Cecilia Sir Mark Elder, prestigioso direttore inglese alternativamente impegnato in campo sinfonico e operistico e presente nelle rassegne più autorevoli, come i Proms di Londra, rende omaggio a Edward Elgar, compositore del primo Novecento inglese di cui ricorrono gli 80 anni dalla morte, ricordato con le Enigma Variations, in cui egli esplicita la sua passione per la tradizione antica per gli enigmi nascosti nei brani musicali e per la criptografia. L’omaggio al compositore tedesco Richard Strauss per i 150 anni dalla nascita continua con il poema sinfonico Macbeth, su testo di William Shakespeare, composto da Strauss tra il 1886 e il 1888. In quegli anni il giovane Strauss era entrato in contatto con Alexander Ritter, un violinista e compositore che lo aveva portato ad avvicinarsi al movimento neotedesco, cioè alla visione di quei compositori che, come Liszt e Wagner, sostenevano che un brano musicale dovesse avere come fonte ispiratrice un testo o un programma filosofico o letterario. Questa posizione era agli antipodi dell’atteggiamento conservatore che Strauss aveva respirato in famiglia dove suo padre, affermato cornista non faceva mistero dell’avversione nei confronti di Wagner e delle sue idee musicalmente ‘sovversive’. Strauss giunse alla versione definitiva del Macbeth nel 1892, dopo un lungo lavoro di rifinitura che lo portò alla definizione di un ritratto dei personaggi attraverso dei temi che li caratterizzano. 9 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Vladimir Jurowski Mahler Sinfonia n. 6 “Tragica” Sabato 29 ore 18 lunedì 31 ore 20.30 martedì 1 aprile ore 19.30 Sala Santa Cecilia Alma Schindler e Gustav Mahler si conobbero nel 1901 a una cena in casa di comuni amici e, come talvolta succede, da quella sera divennero inseparabili. Lui, schivo, fu rapito dalla bellezza di lei, ma si invaghì soprattutto della sua esuberanza. Nelle sue memorie Alma racconta l’incontro con Mahler soffermandosi sulla soggezione che la grandezza musicale del compositore suscitava in lei. Il suo primo atteggiamento era Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia stato da allieva e solo un’assidua insistenza l’aveva convinta a vedere l’uomo aldilà dell’artista. Il loro lega- Vladimir Jurowski direttore condivisioni, e piccoli riti: lui le suonava le sue sinfonie al pianoforte, lei lo aspettava al ritorno dalle prove me, checché se ne dica alla luce dei successivi, numerosi amori di Alma, fu solido e solidale. Era fatto di (rispettando il ritmo delle ossessive abitudini quotidiane di lui) e riusciva a consolarlo dall’incomprensione MAHLER Sinfonia n. 6 “Tragica” del pubblico che raramente apprezzava la sua musica. Nelle sinfonie di Mahler Alma è come l’ordito nella trama, le percorre, è un filo sottile che si dipana. In particolare la Sesta sinfonia, composta nella quiete delle estati di Maiernigg dove tutto era “vita uniforme e pace”, è un’opera biografica: Gustav che gioca spensierato con le sue bimbe, Alma che li guarda da lontano. Ma questo stato idilliaco dura lo spazio di un’estate e viene sopraffatto dalla consapevolezza della precarietà della natura umana. Quasi un tragico presagio della scoperta della malattia cardiaca che avrebbe condizionato gli anni seguenti, e dalla morte della figlia maggiore. A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Domenica 23 Sala Santa Cecilia ore 11 introduzione all’ascolto ore 12 concerto età consigliata: dai 12 anni in su 10 Domenica in musica Coro Voci Bianche JuniOrchestra Coro Voci Bianche e JuniOrchestra dell’Accademia di Santa Cecilia per una domenica alla scoperta della musica antica attraverso Ciro Visco, direttore le composizioni di tre dei suoi più illustri rappresentanti. Grazie GIROLAMO ABOS Stabat Mater allo Stabat Mater di Gerolamo Abos (per molti anni maestro ARCANGELO CORELLI Concerto grosso op. 6 n. 3 Napoli settecentesca, mentre la Roma barocca del cardinale BALDASSARRE GALUPPI Dixit Dominus di Arcangelo Corelli. Per finire una puntata a Venezia con il La JuniOrchestra e il Coro di voci bianche diretti da Ciro Visco di cappella nella città partenopea) scopriremo l’atmosfera della Ottoboni risuonerà nelle note del Concerto grosso op. 6 n. 3 Dixit Dominus di Baldassarre Galuppi. A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Lunedì 3 MUSA Museo degli strumenti musicali ore 18 Swing in Africa Premio Maestro dell’Economia Nell'ambito della settimana di incontri “Music and Culture Dynamics: Africa and Beyond” organizzata dall'Università di Tor Vergata, a cura di Giorgio Adamo. Gerhard Kubik, professore di etnomusicologia dell'Università di Vienna, ha girato per oltre quarant'anni il continente africano armato di registratore e cine- Swing in Africa Domenica 9 Sala Petrassi ore 10 presa, creando la più ampia raccolta individuale di musica afri- lezione-concerto con cana al mondo, conservata in larga Gerhard Kubik e la Donald Kachamba’s Kwela Heritage Jazzband Quintetto d’archi dell’Accademia di Santa Cecilia parte negli archivi fonografici di Vienna e Berlino. Quando non studia o scrive, Musiche di Dvořák Kubik suona il clarinetto e la chitarra Il concerto si svolge nell’ambito della Premiazione Maestro dell’Economia della Camera di Commercio di Roma con la Jazzband che esegue musica kwela. Il kwela è un genere di musica Ingresso libero fino ad esaurimento posti jazz "neo-tradizionale" nato negli anni Aperitivo nel foyer al termine della cerimonia. Ingresso libero fino ad esaurimento posti Cinquanta nell'Africa del Sud dall'unione tra lo swing e diversi generi di musica sudafricana di cui Donald Kachamba (1953-2001), originario del Malawi, era l'ultimo rappresentante attivo come musicista e compositore. La sua Jazzband continua a tenere performance e diffondere questo genere musicale nel mondo. A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Ad.Agio Concerti a corpo libero Domenica 9 Spazio Risonanze ore 19 Le splendide musiche di Elgar e Rachmaninoff dialogheranno con i canti e i suoni dell'etnia “Elgar, Rachmaninoff e i suoni dell’Etnia Dagara ” a cura di Andrea Apostoli con Gabin Dabirè voce e balafon letture di Giuseppe Cederna Solisti dell’Accademia di Santa Cecilia Dagara del Burkina Faso in un concerto da ascoltare seduti o sdraiati su un grande tappeto, con i musicisti collocati tutt'intorno. Ph: Takashi Okamoto A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Tutti a Santa Cecilia Domenica 2 ore 18 e lunedì 3 ore 10.30, Sala Petrassi MusiFavole (Biancaneve e i sette suoni) Giochi musicali tra fiaba e realtà. Spettacolo. Età consigliata: 3-10 anni. a cura del Settore Education dell’Accademia di Santa Cecilia. Con la partecipazione di componenti della JuniOrchestra VYPDirettore Simone Genuini. MusiFavole è un ciclo di storie musicali interattive dedicate ai più piccini. Avete mai provato ad immaginare cosa sarebbe successo se Biancaneve avesse avuto come amici sette piccoli suoni? Venite allora, e lo scoprirete. Anzi, lo Ascolterete! Martedì 4 Sala Petrassi ore 18 La Nuova Musica Concerto. Età consigliata: dai 10 anni Le musiche degli allievi del corso di perfezionamento di Composizione eseguite in prima assoluta dagli allievi delle classi strumentali. Docente Ivan Fedele Ingresso libero Mercoledì 5 Teatro Studio ore 10 e ore 11.30 Signore e signori ecco a voi gli Ottoni Il metallo che suona e diverte. Laboratorio. Età consigliata: Scuola Primaria (ore 10) e Scuola Secondaria (ore 11.30). A cura del Settore Education dell’Accademia di Santa Cecilia. Professori d’Orchestra e Strumentisti della JuniOrchestra dell’Accademia di Santa Cecilia. Spettacolo-laboratorio interattivo dedicato alla famiglia degli Ottoni. Giovedì 6 Teatro Studio ore 10 e ore 11.30 Signore e signori ecco a voi i Legni Un soffio di Musica che nasce nel bosco. Laboratorio. Età consigliata: Scuola Primaria (ore 10) e Scuola Secondaria (ore 11.30) A cura del Settore Education dell’Accademia di Santa Cecilia. Professori d’Orchestra e Strumentisti della JuniOrchestra dell’Accademia di Santa Cecilia. Spettacolo-laboratorio interattivo dedicato alla famiglia dei legni. Venerdì 7 Sala Sinopoli ore 10.30 Gli scacchi a colori Spettacolo. Età consigliata: 4-10 anni Musica di Flavio Troiani C'era una volta una pianura, al centro di una valle, su cui ogni giorno si ripeteva la stessa battaglia. Un giorno però accadde un fatto nuovo: caddero dal cielo tutti i colori e cambiarono finalmente quello che non voleva essere cambiato... Sabato 8 Studio 1 ore 19 Domenica 9 ore 16.30 Lunedì 10 ore 11 Che orecchie grandi che ho! Spettacolo. Età: 0 – 2 anni Sabato 8 Studio 1 ore 19 Lunedì 10 ore 10 Musica che gran gioco! A cura di Andrea Apostoli; in collaborazione con Aigam. Professori d’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia. Concerti interattivi ispirati alle innovative teorie di Edwin E. Gordon secondo le quali il bambino sviluppa la sua attitudine musicale già a partire dai primi mesi di vita. Domenica 23 ore 18, lunedì 24 e martedì 25 ore 10.30 Sala Santa Cecilia Di che Musica sei? Spettacolo. Età consigliata: 5 – 10 anni A cura del Settore Education dell’Accademia di Santa Cecilia. Con la partecipazione dei Professori d’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia. Con la partecipazione del Laboratorio Voci Bianche dell’Accademia di Santa Cecilia. Lezione - concerto, o meglio, corso di “sopravvivenza musicale” per conoscere tutti i sentimenti che la Musica può descrivere. I piccoli spettatori parteciperanno attivamente allo spettacolo e scopriranno che con le note si può dire tutto (o quasi…). Per le scuole è prevista una lezione facoltativa preparatoria in classe Domenica 30 Spazio Risonanze ore 12 (ore 11.30 introduzione all’ascolto) Domenica in Musica – Matinée Invito Il pianoforte racconta… Concerto. Età consigliata: dai 10 anni Allievi del Corso di perfezionamento di pianoforte Docente, Benedetto Lupo Un racconto musicale dove gli elementi naturali e i comportamenti umani evocano immagini e suoni: il pianoforte racconta il canto dei pescatori e la processione del Corpus Domini a Siviglia, le molteplici forme che assume l’acqua in Ravel e Debussy, le danze spagnole di Liszt, le leggende macabre di ispirazione scozzese in Brahms. Ingresso libero La JuniOrchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia è sostenuta da Agenzia delle Dogane e dei Monopoli 11 L ET T E R AT U R A Una produzione 13 - 16 MARZO 2014 QUINTA EDIZIONE il Lavoro Conferenze • Tavole rotonde • Incontri con autori Laboratori • Mostre La Festa a cura di Marino Sinibaldi con la collaborazione di Michele De Mieri e Rosa Polacco La quinta edizione della Festa avrà come tema centrale il lavoro. Se ne parlerà nelle conferenze tenute da autorevoli ospiti internazionali – quali il sociologo statunitense Richard Sennett e l’etnologo e antropologo francese Marc Augé – e in due maratone previste per le giornate conclusive di sabato e domenica, in cui si intrecceranno in una le analisi di esperti e nell’altra le riflessioni/contributo di personaggi del mondo artistico. Un percorso tradizionale di Libri come, confermato e consolidato nell’edizione 2014, è quello degli incontri con i grandi protagonisti della narrativa italiana e straniera. Dopo l’anteprima del 28 gennaio con il maestro del legal thriller Scott Turow, la Festa si prepara ad accogliere scrittori molto amati dal pubblico come John Grisham e Andrea Camilleri. L’elenco degli ospiti prosegue con il romanziere irlandese John Banville, gli scrittori americani Donna Tartt e Philipp Meyer, la maggiore autrice coreana Kyung-sook Shin, la britannica Taiye Selasi. Al fianco degli appuntamenti individuali, Libri come prevede anche la formula del dialogo a tema, in cui si confronteranno scrittori, giornalisti, saggisti: Mauro Corona e Antonio Pennacchi, Michele Serra e Sandro Veronesi, il 12 L ET T E R AT U R A Premio Pulitzer Jhumpa Lahiri, con Melania Mazzucco, Francesco Piccolo e Stefano Rodotà, David Grossman e Antonio Moresco. Anche sul fronte della non-fiction il programma è ricco e stimolante. Dagli Stati Uniti sono attesi la sociologa Camille Paglia e lo scienziato Jared Diamond, dall’Italia lo psicanalista lacaniano Massimo Recalcati e il sociologo Giuseppe De Rita. Sfumature enigmatiche e avventurose del passato emergeranno nell’incontro speciale dedicato al mito di Atlantide e di altri luoghi leggendari, a cura di Umberto Eco e con la partecipazione di Stefano Bartezzaghi. Protagonista di altri due importanti incontri di Libri come, quelli con i cantautori (e scrittori) Francesco Guccini e Ivano Fossati. L’intreccio tra musica, parole, memoria e tradizione popolare troverà ulteriore sviluppo nell’appuntamento con l’attore, regista e “contastorie” Mimmo Cuticchio. La musica sarà anche una delle componenti di Serata Giallo-Nero, spettacolo multimediale in cui la sera di venerdì 14 marzo si incroceranno le letture da Maigret dell’attore Giuseppe Battiston e il reading a tinte blues Il mondo non mi deve nulla, con lo scrittore Massimo Carlotto, l’attrice Anna Bonaiuto e la colonna sonora curata da Maurizio Camardi. Lo sguardo curioso e a trecentosessanta gradi di Libri come, in cui la parola scritta spesso è affiancata da altri linguaggi, mezzi d’espressione e strumenti di riflessione, è confermato dalla varietà dei suoi eventi. In programma spiccano ancora l’incontro Come testimoni tra Rosetta Loy e Corrado Stajano, l’intervento di un maestro dell’illustrazione, Tullio Pericoli, il reading di Maurizio De Giovanni, Giancarlo De Cataldo e Diego De Silva, la tavola rotonda sul romanzo d’esordio coordinata da Loredana Lipperini, con i neo-autori Simona Baldelli, Matteo Cellini, Giovanni Cocco, Marco Cubeddu e Marco Montemarano, tutti reduci da premi e affermazioni critiche per i loro primi passi nel mondo del libro. Particolare attenzione sarà rivolta anche alle scuole. Nel corso delle quattro mattine della Festa, gli insegnanti e scrittori dell’Associazione Piccoli Maestri “racconteranno un romanzo” agli studenti dei licei, mentre illustratrici e scrittori insegneranno a “costruire un libro” a quelli delle scuole medie. Nell’ambito del programma per ragazzi rientra l’incontro di venerdì 14 marzo, alle ore 10 con il Presidente del Senato Pietro Grasso. Riccardo Cavallero, Lidia Ravera, Stefano Mauri, Sandro Ferri e Marcello Ciccaglioni, moderati da Loredana Lipperini, saranno invece i partecipanti alla tavola rotonda “Un manifesto per la lettura”, prevista per sabato 15 marzo alle 15. Nata come Festa alternativa e innovativa, nella quale i grandi scrittori incontrano il pubblico e si confrontano sia su aspetti della propria attività creativa che su grandi temi della società contemporanea, Libri come conferma anche nel 2014 una struttura molto articolata. Al programma delle conferenze e degli incontri, nei quali il lavoro sarà esplorato in tutta la sua complessità (Come sta cambiando? Come va tutelato? Come reinventarlo?), si intreccia quello del Garage, tradizionale spazio che la Festa dedica a presentazioni, workshop, mostre, laboratori, attività didattiche e percorsi di approfondimento sulle professioni dell’editoria. Altri 100 appuntaIn collaborazione con SPONSOR TECNICO menti con scrittori, critici e altri professionisti della lettura e scrittura. 13 L ET T E R AT U R A Giovedì 13 marzo Sala Petrassi ore 19 Mauro Corona - Antonio Pennacchi Come scriviamo i nostri libri in dialogo interviene Marino Sinibaldi Sabato 15 marzo Teatro Studio ore 17 Philipp Meyer Come il Grande Romanzo Americano intervengono Taiye Selasi e Elena Stancanelli Sala Petrassi ore 12 Stefano Bartezzaghi Come la musica conferenza Sala Petrassi ore 17 Camille Paglia Come il pop. Immagini seducenti conferenza Teatro Studio ore 12 Rosetta Loy – Corrado Stajano Come testimoni interviene Marino Sinibaldi Sala Petrassi ore 21 Richard Sennett Come cambia il lavoro conferenza Venerdì 14 marzo Sala Petrassi ore 10 Pietro Grasso Lezioni di mafia conferenza per le scuole Teatro Studio ore 19 Marc Augé La paura del lavoro conferenza Sala Sinopoli ore 18 Francesco Guccini Oggetti e memorie interviene Aldo Cazzullo Sala Petrassi ore 19 Ivano Fossati Tretrecinque. Come una vita interviene Marino Sinibaldi Spazio Risonanze ore 12 Kyung-sook Shin Come in Corea. “Io ci sarò” interviene Elena Stancanelli Teatro Studio ore 19 John Banville Come Philip Marlowe interviene Giancarlo De Cataldo Sala Petrassi ore 15 Michele Serra – Sandro Veronesi Come padri e figli in dialogo Spazio Risonanze ore 19 Spazio Risonanze ore 15 - 18 Maratona Come il Lavoro. Ieri, oggi e domani con Giuseppe Allegri, Guido Maria Brera, Tareke Brhane, Roberto Ciccarelli, Angelo Ferracuti, Corrado Formigli, Linda Laura Sabbadini, Anna Maria Testa, Stefano Valenti e altri ancora, modera Giorgio Zanchini Teatro Studio ore 15 Tavola Rotonda Un manifesto per la lettura con Riccardo Cavallero, Lidia Ravera, Stefano Mauri, Sandro Ferri, Marcello Ciccaglioni modera Loredana Lipperini Mario Calabresi e Giovanni De Mauro Come una fotografia interviene Angelo Rinaldi Teatro Studio ore 21 Mimmo Cuticchio reading da Fiabe, novelle e racconti popolari raccolti da Giuseppe Pitrè Sala Sinopoli ore 21 John Grisham Come scrivo i miei libri interviene Giancarlo De Cataldo Auditorium Parco della Musica Sala Petrassi ore 21 Serata Giallo-Nero Giuseppe Battiston legge Maigret introduce Maurizio De Giovanni a seguire Massimo Carlotto e Anna Bonaiuto, reading da Il mondo non mi deve nulla, musiche di Maurizio Camardi I luoghi della Festa Officina 2 Biglietti: 5 euro Teatro Studio ore 21 Donna Tartt Come scrivo i miei libri interviene Antonio Monda Tutte le illustrazioni: Marco Sauro Officina 3 14 Spazio connettivo / Aree relax / Foyer / Libreria / Bar / Mostre Aree tecniche Biglietti: 2 euro Officina 1 L ET T E R AT U R A Con il patrocinio di Sala Petrassi ore 17 Maurizio De Giovanni, Giancarlo De Cataldo, Diego De Silva reading da Giochi criminali Domenica 16 marzo Sala Petrassi ore 12 Massimo Recalcati Come l’amore conferenza Teatro Studio ore 17 Tullio Pericoli Come disegno intervengono Goffredo Fofi e Domenico Rosa Spazio Risonanze ore 12 Giuseppe De Rita e Antonio Galdo Gli italiani e la Grande Crisi interviene Massimo Giannini Spazio Risonanze ore 17 Adriano Sofri Come Machiavelli intervengono Giulio Ferroni e Mariarosa Mancuso Teatro Studio ore 12 Jhumpa Lahiri – Melania Mazzucco Come famiglie in dialogo Sala Sinopoli ore 18 Andrea Camilleri Come un ebreo interviene Francesco Piccolo Sala Petrassi ore 15 Francesco Piccolo – Stefano Rodotà Comunista, come tutti in dialogo Sala Petrassi ore 19 David Grossman Antonio Moresco Come camminare, come scrivere interviene Marino Sinibaldi Spazio Risonanze ore 15 Tavola Rotonda Come ho scritto il mio primo libro con Marco Cubeddu, Giovanni Cocco, Marco Montemarano, Matteo Cellini, Simona Baldelli conduce Loredana Lipperini Spazio Risonanze ore 19 Alfonso Berardinelli Come un critico intervengono Giuliano Ferrara e Paolo Mauri Teatro Studio ore 16 Jared Diamond Come raccontare il mondo del passato interviene Piergiorgio Odifreddi In collaborazione con Luiss - Guido Carli Sala Petrassi ore 21 Evento Finale Tutti sul lavoro con Mimmo Calopresti, Aldo Cazzullo, Andrea Cortellessa, Veronica Cruciani, Daria Deflorian, Erri De Luca, Mario Desiati, Alessandro Leogrande, Makkox, Virginiana Miller, Tomaso Montanari, Nicola Piovani, Têtes de Bois e molti altri ancora Sala Sinopoli ore 16 Umberto Eco Come Atlantide. Storia delle terre e dei luoghi leggendari interviene Stefano Bartezzaghi ATTIVITÀ PER LE SCUOLE Libri come rinnova il suo impegno con le scuole proponendo una serie di incontri per gli studenti delle scuole medie e superiori. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: [email protected] Per le scuole superiori venerdì 14 Sala Petrassi ore 10 Lezioni di mafia Incontro col presidente del Senato Pietro Grasso Da lunedì 10 a giovedì 13 Garage ore 10 - 12 Come si legge un libro Scuola di lettura per ragazzi Progetto a cura dell’Associazione Piccoli Maestri Lunedì 10 Nadia Terranova - Igiaba Scego Ragione e sentimento di Jane Austen Mare di papaveri di Amitav Ghosh Martedì 11 Elena Stancanelli - Lorenzo Pavolini Il cielo cade di Lorenza Mazzetti Agostino di Alberto Moravia Mercoledì 12 Gaja Cenciarelli - Federico Platania Il racconto dell’ancella di Margaret Atwood Il castello di Franz Kafka Giovedì 13 Antonella Lattanzi - Vins Gallico Una questione privata di Beppe Fenoglio Il giorno della civetta di Leonardo Sciascia Per le scuole medie Lunedì 10 e martedì 11 Garage ore 10 - 12 2055, tu e il tuo lavoro Laboratorio di Sophie Benini Pietromarchi Mercoledì 12 Garage ore 10 - 12 Girotondo di elefanti – Come si scrive una canzone Laboratorio scritto e cantato a cura di Pier Mario Giovannone Giovedì 13 Garage ore 10 - 12 Come Marlene Laboratorio di scrittura a cura di Gianluca Morozzi Sala Sinopoli Teatro Studio Corner Radio3 Spazio Risonanze Fahrenheit / La lingua batte Foyer In collaborazione con Radio3 Rai Cavea Sala Petrassi Sala Santa Cecilia Biglietteria Fahrenheit e La lingua batte in diretta da Libri come Sabato 15 Foyer Petrassi dalle 14 alle 14.50 In diretta dalla postazione di Radio3, La lingua batte, la trasmissione settimanale dedicata alla lingua italiana condotta da Giuseppe Antonelli. Garage AuditoriumArte Spazio Serra Sabato 15 e Domenica 16 Foyer Petrassi dalle 16.50 alle 18 Fahrenheit, la popolare trasmissione di Radio3 dedicata ai libri, avrà una propria postazione, nel Foyer Petrassi, che ospiterà ai suoi microfoni molti degli ospiti di Libri come. Conduce Tommaso Giartosio. 15 L ET T E R AT U R A Garage il Garage Laboratori ingresso libero Come ogni anno nuove scenografie e nuove mostre fanno da complemento alla catena di montaggio delle quasi cento presentazioni che affollano, nel fine setti- Autori, Lettori, Editori mane, le tre officine dello spazio Garage. Dopo i laboratori dedicati alle scuole quest’anno tra le iniziative quella dell’associazione Piccoli Maestri, scrittori e insegnanti chiamati a raccontare per quattro giorni grandi romanzi della letteratura mondiale ai ragazzi dei licei – è come sempre dalla collaborazione fra editori, autori e lettori che prende forma un calendario ricco di proposte, fra libri appena usciti, presentazioni di collane, riviste e reading. I temi del lavoro, a cui è dedicata questa edizione di Libri come, compaiono in non pochi degli eventi proposti nei tre spazi, una nuova generazione di narratori vi presenta i suoi nuovi libri, tanti fra i più importanti nomi della critica nazionale vi dibattono i loro recenti saggi, e non mancano neppure le iniziative dedicate alle letture dei più piccoli. Non resta al lettore curioso che scorrere il programma e farsi il proprio. Venerdì 14 marzo Sabato 15 marzo ore 18 ore 11 Officina 1 Giancarlo Liviano D’Arcangelo, Invisibile è la tua vera patria, Il Saggiatore. Con Massimo Arcangeli, Edoardo Camurri e Teresa Ciabatti Officina 1 Come una traduzione. Con Ottavio Fatica, Franco Nasi, Enrico Terrinoni e Fabio Pedone. A cura di Gallucci Editore Officina 2 Mario De Quarto, Speravamo nei miracoli, Marsilio. Con Filippo La Porta Officina 2 Roberta Lepri, Io ero l’Africa, Avagliano. Con Andrea Carraro Officina 3 Viva. Una rivista in carne e ossa. Con Nicola Bultrini, Claudio Damiani, Stas’ Gawronski e Giuseppe Salvatori Officina 3 Guido Panvini, Cattolici e violenza politica, Marsilio. Con Giovanni Manconi ore 19 ore 12 Officina 1 Stefano Tura, Tu sei il prossimo, Fazi. Con Vincenzo Mollica Officina 1 Rodge Glass, Voglio la testa di Ryan Giggs, 66thand2nd. Con Antonio Pascale Officina 2 Vittorio Giacopini, Nello specchio di Cagliostro, Il Saggiatore. Con Chiara Valerio Officina 3 Maria Antonietta Calabrò, Le mani della mafia, Chiarelettere. Con Carlo Bonini, Carlo Marroni, Marco Lillo e Maurizio Turco Officina 2 Premio Rai - La Giara. Con Salvatore Luca D'Ascia, Eliana Iorfida, Marco Marrocco. Intervengono Paola Gaglianone e Alessandro Salas Officina 3 Roberta Corradin, La repubblica del maiale, Chiarelettere. Con Daniela Ranieri e Luca Telese ore 20 ore 13 Officina 1 Chiara Valerio, Almanacco del giorno prima, Einaudi. Con Mario Desiati Officina 2 Angelo Carotenuto, Dove le strade non hanno nome, Ad est dell’equatore. Con Dario Pappalardo Officina 2 Livia Aymonino, Sapori di versi, Mursia. Con Vittorio Sermonti Officina 3 Sebastiano Nata, La mutazione, Barney Edizioni. Con Filippo La Porta Officina 3 Daniele Giglioli, Critica della vittima, Nottetempo. Con Andrea Cortellessa ore 21 ore 15 Officina 1 Benedetta Tobagi, Una stella incoronata di buio, Einaudi. Con Loredana Lipperini Officina 1 Esordire. Francesco Formaggi, Il casale, Paolo Piccirillo, La terra del sacerdote. A cura di Neri Pozza. Con Paolo Di Paolo e Romana Petri Officina 2 Come Stoner. Maratona John Williams Il calendario potrebbe subire delle variazioni 16 Officina 1 Valentina D’Urbano, Acquanera, Longanesi. Con Elisabetta Ambrosi Officina 3 Flavio Santi, Aspettando Superman, Gaffi. Con Lorenzo Pavolini Officina 2 Silverio Novelli, Si dice. Non si dice. Dipende, Laterza. Con Anna Masera, Luca Mastrantonio Officina 3 Giovanni Ziccardi, Entro 48 ore, Marsilio. Con Antonio Sofi ore 16 ore 19 Officina 1 Marco Belpoliti, L’età dell’estremismo, Guanda. Con Wlodek Goldkorn e Miguel Gotor Officina 1 Raccontare i romanzi a scuola. Incontro con Piccoli maestri, una scuola di lettura. Con Lorenzo Pavolini e Elena Stancanelli Officina 2 Come Masterpiece. Con Giancarlo De Cataldo, Taiye Selasi, Marino Sinibaldi e Andrea Vianello Officina 3 Giovanna Zucca, Una carrozza per Winchester, Fazi. Con Alessandra Sacchetta ore 17 Officina 1 Caterina Bonvicini, Correva l’anno del nostro amore, Garzanti. Con Lidia Ravera Officina 2 Marco Imarisio, Italia ventunesimo secolo, Il Saggiatore. Con Concita De Gregorio Officina 3 Marco Pastonesi, Pantani era un dio, 66thand2nd. Con Attilio Scarpellini ore 18 Officina 1 Valerio Millefoglie, Mondo piccolo, Laterza. Con Natascha Lusenti, Sandra Petrignani e Mario Tozzi Officina 2 Franco Matteucci, La mossa del cartomante, Newton Compton Editori. Con Arnaldo Colasanti Officina 3 Luca Mastrantonio, Intellettuali del piffero, Marsilio. Reading con Errico Buonanno, Edoardo Camurri, Aurelio Picca e Guido Vitiello Officina 2 Gipi, Unastoria, Coconino Press Fandango. Con Goffredo Fofi In collaborazione con Lo Straniero Officina 3 Le verità imperfette, a cura di Luigi De Pascalis, Del Vecchio Editore. Con Maurizio De Giovanni, Roberto Riccardi, Nicola Verde e Paola Del Zoppo ore 20 Officina 1 Davide Orecchio, Stati di grazia, Il Saggiatore. Con Paolo Di Paolo Officina 2 Fabio Genovesi, Tutti primi sul traguardo del mio cuore, Mondadori. Con Teresa Ciabatti e Chiara Valerio Officina 3 Angelo Mastrandrea, Il paese del sole, Ediesse. Con Goffredo Fofi e Alessandro Leogrande ore 21 Officina 1 Valeria Parrella, Tempo di imparare, Einaudi. Reading musicale con Dolores Melodia Officina 2 Pietro Neglie, Ma la divisa di un altro colore, Fazi. Con Giuseppe Parlato e Paolo di Paolo Officina 3 Michael Perth, Pecunia olet? La Lepre Edizioni. Con Fabio Basagni L ET T E R AT U R A Domenica 16 marzo ore 17 ore 11 Officina 1 Giuseppina Torregrossa, La miscela segreta di casa Olivares, Mondadori. Officina 1 Il turco in Italia, di Joyce Lussu. Con Ilaria Bonaccorsi Gardini e Fabio De Propris. Letture di Valentina Bardi Officina 2 Francesco Pecoraro, La vita in tempo di pace, Ponte alle Grazie. Con Gabriele Pedullà Officina 2 perchési. Una collana per bambini e ragazzi. A cura di Edizioni Estemporanee. Con Chiara Mezzalama Officina 3 Il Quaderno quadrone. Franco Arminio, Il topo sognatore, Loredana Lipperini, Pupa. A cura di Rroseselavi. Con Massimo De Nardo Officina 3 Maria Pia Ercolini, Roma. Percorsi di genere femminile, Iacobelli editore. Con Angela Abbrescia, Sandra Petrignani ore 12 Officina 1 Mimmo e Nicola Rafele, Ultimo requiem, Longanesi. Con John Vignola Officina 2 Salvatore Natoli, Perseveranza, Il Mulino. Con Gabriella Caramore ore 18 Officina 1 Giorgio Van Straten, Storia d’amore in tempo di guerra, Mondadori. Con Mauro Covacich e Lorenzo Pavolini Officina 2 Tradimenti. Antonella Lattanzi, Prima che tu mi tradisca, Alessandra Sarchi, L’amore normale, a cura di Einaudi. Con Caterina Bonvicini Officina 3 Dario Salvatori, Dizionario della canzone, edizioni Clichy. Officina 3 Romanzi, di Luigi di Ruscio, Feltrinelli. Con Andrea Cortellessa, Giorgio Falco, Angelo Ferracuti e Alberto Rollo ore 13 ore 19 Officina 1 Andrea Cedrola e Andrea Delogu, La collina, Fandango. Con Stefano Bartezzaghi Officina 1 Antonio Pascale, Le attenuanti sentimentali, Einaudi. Con Fabrizio Gifuni Officina 2 Tommaso Gurrieri e Gennaro Migliore su Il comunismo spiegato ai bambini di Gerard Thomas, edizioni Clichy Officina 3 Roberto Agostini, Il cuoco di Burns night, Atmosphere libri. Con Denise Muir, Annalisa Picconi, Rosanna Romano e Massimo Ventiruello ore 15 Officina 1 Marcello Simoni, Il labirinto ai confini del mondo, Newton Compton Editori. Con Gabriele Santoro Officina 2 Burhan Sönmez, Gli innocenti, Del Vecchio editore. Con Tiziana Lo Porto e Paola del Zoppo Officina 3 L’annuario del lavoro. Con Mimmo Carrieri, Marco Marazza e Massimo Mascini. A cura de Il diario del lavoro ore 16 Officina 1 Domitilla Ferrari, Due gradi e mezzo di separazione, Sperling & Kupfer. Con Andrea Vianello Officina 2 Simona Baldanzi, Il Mugello è una trapunta di terra, Giorgio Boatti, Un paese ben coltivato, a cura di Laterza. Con Franco Arminio e Piero Dorfles Officina 3 Michela Monferrini, Chiamami anche se è notte, Mondadori. Con Carlo Carabba e Romana Petri Officina 2 Michele Masneri, Addio, Monti, minimum fax. Con Maria Laura Rodotà Officina 3 Organizziamoci, Editori Internazionali Riuniti. Con Andrea Brunetti, Susanna Camusso, Ilaria Lani e Alessandro Rosina ore 20 Officina 1 Come un paesaggio. Pensieri e pratiche tra lavoro e non lavoro. A cura di Sandra Burchi e Teresa Di Martino, Iacobelli editore. Con Ritanna Armeni e Federica Giardini Officina 2 Sara Tessa, L’uragano in un batter d’ali, Newton Compton Editori. Con Daniela Attanasio Officina 3 Giorgio Falco, La gemella H, Einaudi. Con Andrea Cortellessa Mostre Garage • Dal 13 al 16 marzo L’etica del lavoro e lo spirito di Makkox TAVOLE VERTICALI SUL LAVORO “Io non mi occupo di lavoro, ma credo nel Lavoro. In quello dei monaci benedettini, fatto di costanza e applicazione, senza nessuna altra ambizione se non il miglioramento. In questa chiave, chiunque può scoprire che, come effetto collaterale, il lavoro paga, e ripaga. Forse, se tutti lavorassimo come i benedettini, avremmo la perfetta realizzazione del senso del Lavoro”. Chi ha conosciuto i disegni di Marco Dambrosio in rete, avrà notato che le sue storie sono raccontate in verticale: questo è il formato adatto al web, dove non ci sono pagine da sfogliare ma da scorrere, verso l'alto, o il basso, all'infinito. Il passaggio dalla carta al digitale, cruciale in questi anni per l'editoria, l'arte e la cultura, diventa nelle strisce di Makkox testo e pretesto: la narrazione digitale, si dispiega qui in una serie di tavole che raccontano simboli, personaggi e luoghi del Lavoro, sospesi in una dimensione verticale che è fisica e narrata, detta e attesa. AuditoriumArte • Dal 13 marzo al 20 aprile Marzia Migliora Invitata a pensare un progetto espositivo sul “Lavoro”, tema centrale di quest’edizione della Festa del Libro, Marzia Migliora compie una ricerca sul bisogno, sulle necessità e soprattutto sui desideri che tale questione fondamentale sollecita alla collettività, in maniera particolare in questo momento storico. Con un procedimento proprio del suo modus operandi di rielaborazione di spunti letterari e iconografici, tradizioni popolari, dati scientifici e culturali, l’artista crea un luogo che induce alla riflessione e al dialogo con se stessi e con gli altri. Tramite l’utilizzo di linguaggi diversi quali il disegno, il ricamo e l’installazione, lo spazio espositivo viene trasformato in luogo del desiderio, un desiderio collettivo dove i sensi dello spettatore sono risvegliati e sollecitati e dove la memoria culturale collettiva prende vita attraverso l’incanto emotivo che esso suscita, manifestando così la possibilità e l’efficacia dell’arte rispetto alle problematiche del presente. Marzia Migliora, #01 dalla serie Lo spazio vuoto tra l’uno e l’altro, 2012, tecnica mista, 20x 20 cm. Courtesy dell’artista e della Galleria Lia Rumma, Milano/ Napoli. In collaborazione con Foyer Auditorium • Dal 13 al 16 marzo SCRITTORI. La fotografia incontra la letteratura La mostra, un progetto di Contrasto realizzato in collaborazione con la Fondazione Musica per Roma, presenta ritratti di grandi dimensioni dei maggiori scrittori internazionali del Novecento, scattati da grandi fotografi. La mostra è un’occasione per ripensare ai legami tra letteratura e immagine, per dare corpo e visione alla scrittura e ai suoi principali interpreti. Ogni ritratto, intenso, penetrante, spesso celebre o magari insolito, è accompagnato da un breve testo che ricorda l’autore fotografato e, quando possibile, racchiude in sé il senso dell’immagine, di quell’incontro unico e irripetibile che è, appunto, il ritratto. La mostra è un progetto realizzato a partire da Scrittori, il libro a cura di Goffredo Fofi pubblicato da Contrasto: una selezione di 250 ritratti di scrittori, dai primi del Novecento ad oggi. Nei casi più belli, è accaduto che gli scrittori – ma non solo loro, è ovvio – abbiano scoperto qualcosa di sé che ignoravano, o su cui non avevano abbastanza riflettuto, nell’immagine che di loro ha dato un fotografo che sapeva vedere. Per questo, molte delle fotografie del volume ci permettono di capire meglio e di più non solo chi era uno scrittore che ci è caro (o che detestiamo, perché no?) ma anche la misura delle sue opere, quanto dei suoi rovelli vi si è trasferito. Quanti grandi scrittori – o scrittori che hanno lasciato il segno! E quanti grandi fotografi – che hanno saputo guardarli, capirli, e consegnarli alla storia o, più semplicemente, alla nostra curiosità e al nostro ricordo. Goffredo Fofi 17 T E AT R O Una produzione MARCO PAOLINI In collaborazione con Associazione culturale 15 lune Lunedì 17 Sala Sinopoli ore 21 “Quanto vale un uomo” da un’idea di Andrea Camilleri traduzione orale di Marco Paolini La Fondazione Musica per Roma, in collaborazione con L'Associazione Culturale 15 Lune, promuove Inedito d’autore, una nuova rassegna dedicata al teatro di narrazione, genere in forte espansione e di grande richiamo per le nuove generazioni. Il teatro di narrazione è una pratica teatrale che riconosce nell’atto del narrare una forma autosufficiente di teatro. Un vero Biglietti: 20 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card Abbonamento alla rassegna: 45 euro. e proprio genere contraddistinto dalla presenza in scena di un autore-attore che non utilizza lo schermo di un personaggio MARCO BALIANI Sabato 22 Sala Sinopoli ore 21 “La nave volante” da un’idea di Andrea Camilleri traduzione orale di Marco Baliani musiche e fonicae Mirto Baliani Biglietti: 20 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card Abbonamento alla rassegna: 45 euro. bensì la propria identità per raccontare storie senza rappresentarle. Evocando situazioni l’attore narra una storia attraverso la voce e il corpo, a volte utilizzando una scenografia scarna, altre avvalendosi della presenza di musicisti che lo accompagnano, richiedendo sempre una partecipazione attiva del pubblico nell’immaginare ciò che sta attorno alla vicenda. Andrea Camilleri ha donato una storia destinata alla creazione di una pièce o ASCANIO CELESTINI mise en espace ad opera di un “mattatore” di questo genere teatrale. A partire da una semplice domanda - “Quanto vale un uomo?” - Camilleri ha pensato tre storie per tre autori-attori: Marco Paolini, Marco Baliani, Ascanio Celestini. Sabato 29 Sala Sinopoli ore 21 “Niccioleta” Una strage/storia poco nota da un’idea di Andrea Camilleri traduzione orale di Ascanio Celestini Biglietti: 20 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card Abbonamento alla rassegna: 45 euro. 18 T E AT R O Quanto vale un uomo La storia prende spunto dalla trasvolata sull’artico del 1928 ad opera del Generale Umberto Nobile. Durante la seconda spedizione il dirigibile Italia, dopo aver raggiunto il Polo Nord, fu protagonista di un drammatico incidente: appesantito dai ghiacci urtò il pack, la gondola di comando rimase distrutta nell'impatto e 10 uomini furono sbalzati sui ghiacci, mentre i restanti membri dell'equipaggio rimasero a bordo dell'involucro. Di loro e del dirigibile non si seppe più nulla. I superstiti, fortunatamente, si trovarono circondati dai materiali caduti con l'impatto tra i quali cibo, una radio e la famosa tenda rossa entro la quale si adattarono a vivere per sette settimane. Qui si inserisce la “storia nella storia”. Camilleri ricostruisce, con dettagli intrisi di commovente pathos umano, un canovaccio ricavato dagli atti della commissione d’inchiesta, voluta dal goverPh: Ivana Porta Sunjc no Italiano a seguito della terribile vicenda del dirigibile Italia. In questa storia non c’è niente d’inventato. Essa ricalca fedelmente, sia pure con parole mie, le conclusioni della Commissione d’inchiesta voluta dal Governo italiano dopo il disastro del dirigibile “Italia” e pubblicate nel numero di novembre-dicembre 1928 dalla “Rivista Marittima”. Andrea Camilleri La nave volante Giuseppe Mario Bellanca è stato un ingegnere aeronautico italiano naturalizzato statunitense. Fu il progettista del primo monoplano a cabina chiusa realizzato negli Stati Uniti e fondatore nel 1927 della Bellanca Aircraft Company. Pochi sanno che l’aereo col quale Charles Augustus Lindbergh compì la prima traversata aerea dell’Oceano Atlantico, in solitario e senza scalo, fu costruito dall’ingegnere italiano originario di Sciacca, piccolo paese della Sicilia in provincia di Agrigento. Arroccato sulla stufa di San Calogero, Bellanca bambino osserva il mare solcato dalle navi, gli uccelli e gli aquiloni fendere il cielo. Immagina che esista un’analogia tra gli elementi e, mentre sogna di costruire navi per il cielo, progetta inconsciamente il suo futuro. L’America, dedicandogli la copertina del Times come uomo dell’anno, lo riconoscerà pioniere dell’aviazione moderna grazie alle sue scoperte e innovazioni scientifiche. A partire da un piccolissimo paese Ph: Aldo Valente della provincia siciliana all’inizio del XIX secolo la passione e la volontà di un uomo danno vita a un’avventura intensa e non priva di ostacoli, che lo porterà a solcare l’Oceano per essere riconosciuto in tutto il mondo come padre dell’aviazione moderna. L’affascinante storia di un uomo che seppe tramutare un piccolo sogno in una grande impresa. Niccioleta È il 13 giugno del 1944 quando i reparti nazisti e fascisti invadono Niccioleta, in Toscana. Molti abitanti di questa frazione non si sono presentati ai posti di polizia fascisti e tedeschi di Massa Marittima a causa di un manifesto di Giorgio Almirante affisso in tutti i comuni della provincia di Grosseto: è questo il motivo per cui devono essere puniti. Dietro il forno della dispensa, in un piccolo cortile, 6 minatori vengono fucilati, un settimo riesce invece a scappare nascondendosi nella boscaglia grazie a un attimo di distrazione del fascista di guardia. Dei 150 operai deportati a Castelnuovo di Val di Cecina, 77 minatori sono giustiziati sulla strada per Larderello, 21 mandati in Germania e gli altri vengono infine liberati. 19 foto: Tommy Ilai T E AT R O “VERSO MEDEA” SPETTACOLO-CONCERTO a cura di EMMA DANTE musiche e canti dei FRATELLI MANCUSO Martedì 18 Sala Petrassi ore 21 Medea compie un viaggio che è un’opera d’amore: la sua natura si plasma e si Verso Medea spettacolo-concerto E’ una barbara che non riconosce altra autorità se non quella del proprio istinto, da Euripide testo e regia di Emma Dante musiche e canti dei Fratelli Mancuso PERSONAGGI E INTERPRETI Medea Elena Borgogni Giasone Mariarca Carmine Maringola Creonte Giuseppina Salvatore D'Onofrio Messaggero Caterina Sandro Maria Campagna Rosetta Giuliano Scarpinato Mimma Davide Celona nutre della sua sofferenza. Sceglie la colpa! La sua storia lo esige, la sua indole. per questo si attacca disperatamente al concetto di libertà. Per lei è rassicurante pensare di essere libera, di poter scegliere il proprio destino, di poterlo fare e disfare con le proprie mani. La sua appartenenza a un gruppo familiare o di classe o di nazione o di religione limita la sua presunta libertà, perché Medea si sente straniera ovunque. La sua tragedia consiste nella difficoltà di mantenere coscienti le sue pulsioni primitive, lottando disperatamente perché non si trasformino in regole da rispettare. La diversità di Medea ha a che fare col travaglio del parto, con la sua fertilità devastante e rigogliosa, con la sua innata capacità di generare e di perpetuare la specie in un paese abitato soltanto da un popolo maschile inadatto a sviluppare il Coro Fratelli Mancuso seme. Giasone l’abbandona incinta e si fa re di una città sterile. Il vero delitto con Luci Marcello D’Agostino Musiche Fratelli Mancuso cui Medea punirà Corinto, sarà negargli i figli, partorendo aborti come eredi, deci- Produzione Compagnia Sud Costa Occidentale, Palermo Organizzazione Aldo Miguel Grompone, Roma petuare la specie. Biglietti: 25 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card dendo a monte il destino di una città nella quale senza di lei è impossibile per- Immagino un viaggio intorno alla figura di Medea attorniata da uomini che sono le donne di Corinto. Immagino che questi uomini si sognano pance gravide, vagiti di neonati, coccarde e corredi di figli attesi. Immagino l’allestimento di questo spettacolo in un luogo pieno di grazia e di senso, dove l’atmosfera del teatro stesso rilevi la drammaticità della storia. Dove a riempire bastano un canto e un silenzio. Dove la parola di Medea riecheggi forte e chiara. I fratelli Mancuso canteranno l’amore e l’odio. Il travaglio è in atto: Medea sgrava la sua tragedia. 20 M USICA EGBERTO GISMONTI Sabato 1 Sala Sinopoli ore 21 Egberto Gismonti chitarra, pianoforte Biglietti: 18 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card Pianista e chitarrista formidabile, Egberto Gismonti è uno dei più apprezzati ambasciatori del Brasile e delle sue contaminazioni musicali. Nato a Carmo, cittadina a nord di Rio de Janeiro, da padre libanese e madre italiana, si è avvicinato alla musica giovanissimo, intraprendendo gli studi classici al pianoforte e perfezionandosi poi in arrangiamento e composizione a Parigi, dove è stato allievo di Nadia Boulanger e Jean Barraqué all’inizio degli anni Sessanta. L’incontro successivo con le sonorità di Heitor Villa-Lobos, del jazz, del rock e delle tradizioni degli indios Xingù, con i quali ha vissuto a lungo, ha profondamente influito sulla sua formazione facendo di lui un compositore raffinato, uno sperimentatore creativo e un abile accompagnatore. Nella sua musica unisce in maniera originale le varie tradizioni musicali del Brasile con la sua formazione classica; ha composto musica per il cinema, il teatro e la televisione e realizzato più di sessanta dischi, registrando anche con illustri nomi della musica internazionale come Charlie Haden, Jan Garbarek, Naná Vasconcelos. Nel 1965 al Golden Circle, locale jazz di Stoccolma, Ornette Coleman dopo una lunga assenza dalle scene registra un doppio album live dalle sonorità e timbriche innovative. È il suo primo album con la Blue Note e rappresenterà una chiave di volta della sua carriera. Da questo live leggendario prendono spunto quattro grandi jazzisti Italiani: Rosario Giuliani, Fabrizio Bosso, Enzo Pietropaoli e Marcello Di Leonardo. Formano un “cerchio d’oro” immaginario, dove racchiudono le loro esperienze, abbandonano per una volta i panni di leader e mettono al servizio di una band vera e propria tutta la loro grandezza di interpreti e compositori. Non si tratta solo di un tributo a Ornette Coleman e alla sua musica, ancora oggi inaspettatamente moderna dopo 50 anni, ma più un pretesto per provare ad avvicinarsi a quello che Coleman chiamava “The New Thing”. Oltre a brani celebri di Coleman (come Congeniality o Jayne dedicata alla moglie, la poetessa Jayne Cortez) il gruppo presenta anche brani originali composti per l’occasione con cui sembra voler dire quello che ripeteva sempre Coleman: This is our music. ROSARIO GIULIANI M USICA Giovedì 20 Teatro Studio ore 21 Rosario Giuliani “The Golden Circle” Rosario Giuliani sax Fabrizio Bosso tromba Enzo Pietropaoli contrabbasso Marcello Di Leonardo batteria Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card 21 In coproduzione con Main sponsor Ph: Sebastiano Facco M USICA Con il contributo di Cerretum Associazione Culturale Domenica 23 FONÈKA Rassegna sulla voce e il potere del suono Ideazione e direzione artistica Agata Lombardo Sala Sinopoli ore 21 Biglietto: 15 euro Franco Battiato e Pino “Pinaxa” Pischetola concerto sperimentale per voce ed elettronica Sala Ospiti ore 10 Biglietto: 10 euro Laboratorio Fonèka: il corpo, la voce e la meditazione Maria Rachele Di Noi fisioterapista FRANCO BATTIATO Emanuela Lucchini logopedista Elizabeth Norberg Schulz soprano e docente University of Stavanger Sala Ospiti ore 18 Agata Lombardo Ingresso libero Fonè, la voce, il suono, la sostanza originaria di tutte le cose. Eka il suono primige- cantante lirica, musicoterapeuta Tavola Rotonda La voce che comunica nio, l'origine di ogni suono che in Eka vive e da Eka si propaga nel mondo. “Fonèka” Carlo Boschi esperto tecniche di meditazione e rilassamento Sala Ospiti ore 16 Ingresso libero Workshop La voce strumento di espressione artistica... tra tecnica e emozione Giovanni Ruoppolo professore associato di Audiologia e Foniatria Università La Sapienza Andrea Gareffi docente di Letteratura Italiana Università Tor Vergata di Roma Paolo Gallarati giornalista, docente Storia della Musica Università - Torino Eleonora Vanni attrice, doppiatrice, cantante Marco Casa giornalista modera Carlo Boschi docente di Storia ed Estetica della Musica Conservatorio de L'Aquila è una rassegna che pone al centro del suo progetto la voce e il potere insito del suono di evocare forze talora sconosciute. Alla sua seconda edizione, la rassegna “Fonèka”, con il supporto del Caffè dei Giornalisti di Torino, propone incontri pomeridiani per riflettere sulla capacità espressiva della voce umana, tanto sul piano artistico quanto sul piano della comunicazione; nonché la didattica, la cura della voce e il canto meditativo. L’artista che ci onorerà della sua presenza con il suo concerto sperimentale per voce ed elettronica sarà Franco Battiato che insieme a Pino “Pinaxa” Pischetola ci condurrà ad una ricerca d’avanguardia con interventi di acustica vocale e strumentale. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card M USICA Venerdì 21 Sala Sinopoli ore 21 In coproduzione con Miserere Omaggio a David Lang e Arvo Pärt PROGRAMMA David Lang, The Little Match Girl Passion Arvo Pärt, De Profundis Arvo Pärt, Miserere INTERPRETI Solisti del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per David Lang Maria Chiara Chizzoni, soprano Patrizia Polia, soprano Carlo Putelli, tenore Giuliano Mazzini, basso per Arvo Pärt Marta Vulpi, soprano Roberta De Nicola, soprano Carlo Putelli, tenore Simone Ponziani, tenore Andrea D’Amelio, basso Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ciro Visco, maestro del coro PMCE - Parco della Musica Contemporanea Ensemble Fabio Bagnoli, oboe Paolo Ravaglia, Luca Cipriano, clarinetti Marco Dionette, fagotto Andrea Di Mario, tromba Luigino Leonardi, trombone Antonio Catone, timpani Flavio Tanzi, Pietro Pompei, percussioni Luca Nostro, chitarra elettrica Giorgio Cerasoli, tastiere Massimo Ceccarelli, basso elettrico Tonino Battista, direttore 22 Biglietti: 15 euro. MISERERE omaggio a david lang e arvo pärt Le due icone della musica moderna, l'europeo Arvo Pärt e l'americano David Lang a confronto con opere di grande respiro mai ascoltate a Roma. La musica di Arvo Pärt è una musica di sofferenza e per esprimerla i mezzi utilizzati sono paradossalmente semplici: qualche nota, ripetizioni melodiche elementari, sequenze ritmiche ipnotizzanti, niente tonalità, niente modulazione e soprattutto silenzio. Un silenzio sottile che conferisce a questa musica un carattere così misterioso e struggente. Il Miserere di Pärt dove risuona il più elementare e agghiacciante Dies Irae dopo Mozart e Verdi, sembra provenire dalla più antica storia del suono, uscito come un miracolo dalla caverna delle nostre origini. “Volevo soltanto una linea musicale che fosse portatrice di un’anima come quella che esisteva nei canti di epoche lontane” Arvo Pärt. La Piccola Fiammiferaia, di Lang, opera vincitrice del premio Pulitzer 2008, che attraverso una intima e devota lettura della Passione Secondo Matteo di Bach, coniugata al racconto di Andersen, crea uno dei più intensi ed emozionanti capolavori vocali dei nostri anni. Basta ciò che scrive Tim Page del Washington Post “non penso di aver mai avuto una emozione così forte nell'ascoltare questa composizione che si distingue da tutto ciò che ho conosciuto prima" o ancor più Alex Ross sul NewYorker “chi sostiene il pregiudizio che la musica contemporanea sia incapace di produrre emozioni e pura bellezza, smetta di leggere questo giornale e vada ad ascoltare The Little Match Girl. Se non ritornate vi capisco.” Una musica in questa serata fuori dal tempo, fuori dalle mode dell'industria musicale, semplicemente una riflessione pacata sulla dolcezza delle passioni umane. Cattini LOREDANA BERTÉ M USICA 1974/2014: quarant’anni di carriera. Quarant’anni di rock. Quarant’anni di successi e trasgressioni. Quarant’anni di passione e d’amore che il pubblico immancabilmente le riserva. Ribelle e anticonformista, trasgressiva e impavida, sincera fino al punto da risultare scomoda, Loredana festeggia con un tour teatrale i 40 anni esatti dall’uscita del suo primo album, “Streaking” (1974). Di recente ha ricomposto una nuova “Bandaberté” e, più agguerrita che mai, è tornata alla dimensione a lei più congeniale: il live. A farne parte sono: Alberto Linari alle tastiere, Andrea Morelli e Alessandro De Crescenzo alle chitarre, Pier Mingotti al basso, Ivano Zanotti “The big drummer” alla batteria e la sua storica vocalist Aida Cooper. Nello spettacolo riproporrà i suoi Martedì 18 Sala Sinopoli ore 21 grandi successi, da Non sono una signo- Loredana Berté BandaBerté “1974 - 2014 Tour” d'inverno e E la luna bussò, pietre miliari Special guest Aida Cooper Biglietti: da 32 a 42 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card ra a Dedicato, da Sei bellissima a Il mare della storia della musica italiana, veri e propri gioielli della canzone d'autore, scritti per Loredana da grandi compositori come Ivano Fossati, Bruno Lauzi, Enrico Ruggeri, Maurizio Piccoli, Pino Daniele, Djavan. E ancora: Così ti scrivo, Una sera che piove, Io resto senza vento e gli affettuosi omaggi alla sorella Mia Martini. M USICA FRANCO D’ANDREA / DAVE DOUGLAS / HAN BENNINK Il secondo appuntamento del ciclo Carta bianca a Franco D’Andrea è una prima assoluta. Per la prima volta D’Andrea si esibisce in trio con due tra i musicisti che più stima e apprezza, Dave Douglas e Han Bennink, Lunedì 24 Sala Sinopoli ore 21 con cui ha collaborato in passato solo in formazioni più estese, con l’unico scopo di intraprendere insieme a loro i percorsi musicali più imprevisti, nati dallo scambio e dai reciproci stimoli del momento. I tre musicisti hanno in comune una concezione e una pratica musicale difficilmente classificabile e definibile nell’ambito del jazz e questo rende il concerto un evento unico e irripetibile. Dave Douglas è un compositore non convenzionale e uno strumentista virtuoso, un fuoriclasse la cui ispirazione proviene dalla musica classica, Franco D’Andrea Trio Franco D’Andrea pianoforte Dave Douglas tromba Han Bennink batteria dalle musiche popolari europee, dalla musica klezmer. In vent’anni di carriera ha contribuito a tracciare nuovi percorsi e indicato nuove prospettive per la musica contemporanea. Han Bennink è un multistrumentista danese dedicatosi principalmente alla batteria e alle percussioni. La sua lunghissima esperienza ha formato uno stile unico che si muove dalle tecniche batteristiche jazz più tradizionali all’improvvisazione libera più Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card estrema che utilizza oggetti trovati sul palco, il suo corpo e l’intero spazio dell’esibizione. Bennink suonerà nel concerto solo un rullante, riservandosi di trasformare in percussione qualsiasi oggetto alla sua portata. 23 M USICA Venerdì 7 Sala Petrassi ore 21 POP-olare in rosa con CalypsoChaos e il Collettivo femminile Womart Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card POP-olare, in questa occasione, esalta il mondo femminile lanciando un messaggio forte con le CalypsoChaos, band di sole donne, in collaborazione col collettivo femminile Womart. POP-olare è la musica italiana d'autore, che affonda le sue radici nella tradizione cantautorale. Womart unisce le forze di tante artiste allo scopo di elevare, diffondere e vivere l'arte delle donne, in ogni forma. L'incontro delle arti, la condivisione dei saperi, i criteri emozionali di tante diverse sensibilità. Sul palco vorranno riaffermare il diritto della donna come essere libero, indipendente ed artisticamente riconosciuto, affrontando temi come la maternità, la carriera, l'omosessualità, la violenza domestica, l'incomunicabilità, i clichè a cui sono ancora soggette le donne moderne con la voglia di riappropriarsi delle proprie vite, riconosciute sia giuridicamente che moralmente pari agli uomini. Non ultimo il desiderio di riappropiarsi di una città: Roma, che nella sua immobilità congela ogni slancio vitale, politico e artistico, ma che comunque appartiene a chi ha deciso di restarci e di riprendersela grazie al proprio contributo personale e la propria espressione artistica. POP-olare in rosa M USICA Venerdì 21 Sala Petrassi ore 21 Una rassegna musicale che parte dal 1850 fino a giungere ai giorni nostri. La storia “vissuta” fuori dell’ufficialità, delle pagine dei libri. La storia della gente comune che quotidianamen- “La storia della canzone popolare” Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card Storia della canzone te affronta le difficoltà, la povertà, contemporaneamente agli eventi che tracciano, segnano, determinano, il presente e il futuro del Paese. Le canzoni popolari, che sono le protagoniste dell'evento, trattano, quindi, quando in maniera struggente, quando con ironia e sarcasmo, tutti gli avvenimenti che si sono succeduti in Italia a partire dal Risorgimento, dal punto di vista del popolo, raccontando le guerre (per combattere, come nella “grande guerra”, contro chi non si conosce e non si odia), i governi (che spesso “non sanno fare altro che imporre le tasse”), il lavoro (denunciando la fatica che comporta e lottando per orari che non abrutiscano le persone), l'emigrazione (che tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900 vide 11 milioni di italiani traversare l’oceano per andare a trovare lavoro in America, in Argentina, in Brasile). Ma raccontano anche la migrazione interna, da sud a nord, quella stagionale... Un evento, quindi, per raccontare la nostra storia attraverso la musica ed i canti composti dal popolo. M USICA popolare italiana M USICA Noemi Smorra, cantante, attrice di musical e fiction; voce particola- Sabato 29 Teatrio Studio ore 21 re in una cornice soft e accattivante nel contempo, pop e melodico, propone un concerto spettacolo tra romanticismo e tradizione, per raccontare un itinerario di esplorazione musicale che, con arran- Noemi Smorra Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card giamenti acustici scevri da sofisticazioni tecnologiche, parte da Roma per attraversare l’Italia tutta, la cui musica è nel mondo simbolo di romanticismo e melodia; giunge nel nord Europa, dove la stessa artista ritrova le sue origini, approda negli Stati Uniti, che oggi sembrano punto di partenza e di arrivo dei molti, e infine scende nel Sud America, dove la gente è ancora genuina e passionale nel contempo e dove, storicamente, gli italiani cercarono spesso fortuna, trovandola talvolta… L’eterno mistero di un lungo ed appassionante viaggio, volgarmente chiamato Vita. Uno spettacolo musicale, NOEMI SMORRA 24 con band di 5 elementi e un repertorio che spazia dagli intramontabili senza tempo, alla musica celtica, attraversando indimenticabili brani italiani, per giungere alla musica popolare del sud America. Il concerto viene arricchito dalle doti recitative dell’artista, attrice di prosa diplomata all’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”, che con la complicità di una band altrettanto versatile, condirà di ironica poesia e sottile dialettica uno show davvero bizzarro. M USICA enta pres O T T A G O T R ROBE to al porta lo ha e h e dal r c assa riera p r a a c 1 ica 2 o ie a t t a ser men dio ore 2 inizia rtuna n o o u a f D h o e d o u t t a n t g e a S a n n e G r a lu r, c dizio erto Teatro di un leade la tra , Rob orso llo di orità liato e aliano g n u It a o Gatto q Nel c s d z n z e erto uartet sso a r sca nuov del ja b e lu e e o i v e r a a d R a ic r t ic ver tron esplo eman ial Q Dopo ll’elet In nte a di sid sso. Spec o de rmi. alme d o succe ruolo u n if t t o i lt a d mu il m a edica uppi Gatto ance con di un di gr o si d berto guida erform ntarsi o , Gatt p a o R r a a ll f a a n ic n t u co vita enta per jazzis ita a atteria i pres ialisti ando en n es atto s razie b ne, d i spec g G d io , , z à o o i Coh e no a t t t r t r libe i Avisha rovvis once uarte a a p c q ll h a o m n is t ’i s u v io e dell tto, paz o: A ba ti di qu pio s impa temp e trom arzat ione blico rande o Be cia am del nostro g b s c occas i s u la d p e e c reti s ch zione to da Fran rinetto del interp noles anna iera forma la enali band ro, os ne pia a m t 'o e io r sax, c o d i z o t n a a s ento form tre fe atti, p prezz m i z Weis r p o d a a g m e o t , por Dou so ei più sco B il suo s t che d e e a t e c o r b all'ap n iv n a b v a u u ntra to Fr vi o eiss, , che cial q c o ia n e W u e p m n s g h e Co re Dou vero luripr splora do e i. Un ; il p o. per e orkes l mon y critica e sse. n w le e la 5 eur o o reg un alian con c etti: 1 Parco della fino sisti n it le li s à o r a ig z n e b z e B t o b g ja vani ntra ioni: fond diven infran Riduz Card, gio 5 anni, sti co ne si s, in dio e d io idità, r u s t c a o 6 s s c richie ic lu a r e ep Mus nni, ove press, a Re rding grand Music uilibrio serie Reco 26 a erican Ex iovani, a q ll a e con e i d u G m lla arco ri in c ACI, A ard, Carta TS e cral rte de alla P territo fa pa lioc ato d e, C inelli ib c u o t B li r D b e r b c Pe eltr e pu Il con Carta nzionati, F b, Arion dotto o e r c v r p n te lu co 4. iù, In disco l 201 arta P e C n a uscit ard T E T R A U Q L A I C E P S C M USICA Ph: © Riccardo Crimi GIANLUCA PETRELLA GIOVANNI GUIDI DUO Se lo stato di salute di un movimento artistico si misura anche dalla capacità delle nuove generazioni di mettersi in gioco delineando nuove strade, è certo che il jazz italiano vive un momento di grazia unico. Giovanni Guidi e Gianluca Petrella sono due degli esempi più convincenti di questo periodo storico. Oggi Giovanni Guidi non è più una rivelazione: in pochi anni e a passi da gigante ha trovato una propria strada, fatta di una progettualità unica e di una lucida consapevolezza nelle scelte artistiche, che lo sta portando ad affermarsi, oltre che come pianista, come organizzatore di suoni di prima scelta. E non è certo un caso che un musicista illuminato qual è Enrico Rava l'abbia voluto al suo fianco e a lui difficilmente rinunci. Lo stesso si può dire per Petrella, certamente uno dei nomi più accreditati in questi anni quando si parla non solo di jazz ma - tout court - della miglior stirpe di musicisti di musica contemporanea. Venerdì 7 Teatro Studio ore 21 Gianluca Petrella trombone Giovanni Guidi pianoforte Duo “Soupstar” Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card M USICA SOLTANTO Il musicista di strada più seguito d'Italia affronta il suo primo tour in club e teatri. A un anno di distanza dalla pubblicazione dell'album di inediti - già alla prima ristampa - “Le chiavi di casa mia” (operazione resa possibile grazie alla raccolta di oltre 10mila Lunedì 17 Teatro Studio ore 21 Soltanto euro con il crowdfunding), e dopo aver macinato un centinaio di esibizioni nelle strade di tutta Italia, il musicista di strada Soltanto è pronto per la prima esperienza nei club. «Sarà un tour davvero speciale: per la prima volta porterò l'intimità della strada all'interno dei club italiani, accompagnato da una band di musicisti (Andrea Brussolo, Andrea Gobbi, Andrea Bruzzone) con cui sono cresciuto e suonare significa proprio Biglietti: 12 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card sentirsi a casa. Una nuova avventura in cui sperimenteremo molto, vestendo nuovamente le canzoni, perché loro, come noi, in questo anno meraviglioso sono cresciute, hanno conosciuto tanti volti nuovi e hanno tante nuove storie da raccontare». Soltanto è sostenuto da una schiera di fan in continua crescita: oltre 25mila copie degli EP di cover della collana “In strada”, oltre 30mila views del video Le chiavi di casa mia e 150mila views totali del canale Youtube e 25mila followers totali sulle pagine dei social network. 25 M USICA O I R T E L B U O D I N A I M A D O L PAO enta pres hann di Jo 18 danze artisti le rtedì dio ore 21 due a ieme : s o M e n in n o Stu isio ttere o Pia le Tri lla v Renz Teatro è me Doub i ne o e i t tri di t im tenza n a e r s a e a p s t i p m pro di e, ris on i o Da oni; azion L'idea ch c molto he Paol ta su magin ma n Ba n e ia im t v i music li s , o in a sec Seb nello mian loncello, rigore ti e a i a n n D u d e o s u o m io ru i, s ,v rati i data Paol gli st sepa quind tta d basso a, fon ax in ro nosce spazi: ntrab ttonic o i o e e a c c s . t it s ani s d n h h e c l e e ar rinett Giu i no ( re m e inv . Bac ia e o a i i z P p r h z ax, cla o i g a e s d r o s i e e o l a lu ”, L l g ll so a R i g e e s r i. le sce bba itta ze d music suon cono ele T ontra e dan i er la t c tra i e t p n e n i a a s i r io ie Piano c D z a i os antie zo v , e le e sp ssion Bard ette c , i schiz gine) percu spazio arco anda : ogn no “S a imma M i h o m s c b e a a r ll b e B b A a di ion , Ly io, ele R collis solo uesto relud Roma Mich da P Da q ncello a per . lo o t ic a t io s lo a d, ig v u r o M per a Car 2, G o. i Pa nto t suite ni d 5 eur della Musicr 65 anni, 1 e mme a 1 a io i n r t f i: t iz o im t t r s e c n p o inu a u Biglie ni: Parco anni, ove ocard, rati comp iato io da, M li elabo sette Riduz i fino a 26 press, Bib e, CTS assoc endo raban me n a o ie o S n s p o n , c 'i e Du , van rican Ex s t d r o a io n e n g n e i P i, a r d me elli Cor arta rrog edibil ontro sguar ACI, A Giovani, C ati, Feltrin ard i inte te cr i e tro-sc a, no c ispos zion Arion C rta r m ia a n incon P uizion e ig C t v e n r n in lub, l co enta ch e nsi, e iani, e cra Più, Interc e noi t i. Ba trose Dam follie solist i, con e. A t , arta i iv o C iu ic is g if if c r o a de ri lu rrori, magn ue m vere, ze, e i, fuo contig tioni ordin ntican le is e o d ques is im , d di ianze te su lago , dev fonda arcipe n erture u p a i, come buch eni: i osc z n e il s e divers M USICA lavoro discografico “Evan” con Pietro Tonolo al sax tenore, Enzo Pietropaoli al contrabbasso e Roberto Gatto alla batte- ANTONIO FARAÒ ria. L’album nasce da una collaborazione italo-francese tra l’etichetta italiana Jando Music e la francese Cristal Records. Il disco, registrato a New York, vede la collaborazione di autentiche Antonio Faraò Quartet “Evan” stelle del jazz come Joe Lovano, Jack DeJohnette e Ira Coleman e a pochi mesi dalla sua uscita ha già ricevuto Antonio Faraò piano Pietro Tonolo sax tenore Enzo Pietropaoli contrabbasso Roberto Gatto batteria Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card numerosi premi dalla stampa internazionale (4 stars Financial Times, 4 stars Jazzman, CD of the week on radio FIP, Must on radio TSF, 4 cles Télérama, Sélection on Magazine Jazz News, Jazz It Likes it!, Hit Couleurs Jazz, album del mese su Musica e Dischi, top 10 album Musica Jazz, 4 stars Irish Times...). M USICA Sabato 22 Teatro Studio ore 21 Ph: Andrea Boccalini Venerdì 21 Teatro Studio ore 21 QUARTET Antonio Faraò presenta il suo ultimo M USICA BIRÉLI LAGRÈNE / GIUSEPPE CONTINENZA Biréli Lagrène chitarra Giuseppe Continenza chitarra Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card Biréli Lagrène è uno dei massimi esponenti della chitarra jazz. Nato nel 1966 in un paesino del Basso Reno, in Alsazia, da una famiglia di tradizioni manouche-romani, ha iniziato a suonare la chitarra a 4 anni. Dotato di un talento prodigioso, all’età di 8 anni era già in grado di suonare il repertorio di Django Reinhardt e a 12 era già all’estero per il suo primo tour. Ha incontrato alcuni dei più importanti musicisti jazz della scena internazionale, da Stéphane Grappelli a Benny Goodman, Benny Carter, Larry Corvell. Nel 2002 fa ritorno allo stile più tradizionale, incidendo “Gipsy Project and Gipsy Project and Friends”, insieme ai suoi soliti fidati musicisti Diego Imbert (contrabbasso) e Hono Winterstein (chitarra ritmica), e agli ospiti Henri Salvador e Thomas Dutronc. Dal 2000 collabora con Giuseppe Continenza, anche lui eccellente e stimato chitarrista che ha suonato dal vivo e registrato album con molti celebri artisti, tra i quali Joe Diorio, Jimmy Bruno, Martin Taylor, Bobby Watson, Gene Bertoncini, Gary Willis, David Friesen e Jack Wilkins. Insegna chitarra moderna presso il Conservatorio D'Annunzio di Pescara e ha collaborato con altre prestigiose istituzioni come University of Oslo, University of Southern California e University of New York. Nel 1994 ha fondato l’European Musicians Institute (EMI), una tra le migliori scuole europee di musica. 26 Il pianista statunitense Craig Taborn fa parte della generazione venuta alla ribalta negli anni ‘90 e cresce in una città, Minneapolis, che vede l’emergere di gruppi come The Bad Plus e Happy Apple, una cerchia di musicisti che condivide l’assoluta mancanza di pregiudizi nei confronti degli stili. Inizia i suoi studi di pianoforte quando gli viene regalato un sintetizzatore: sintomo dello sviluppo di un pensiero aperto alle molte possibilità di confrontare tra loro mondi espressivi diversi. Taborn è considerato un jazzman tout-court: standard e modernismo virtuoso sono il bagaglio che può mettere in mostra nel gruppo di James Carter. Ma le cose cambiano in fretta, entra in contatto con l’astrattismo sonoro di un Tim Berne, lavora con Dave Douglas e viene chiamato nel grande organico di Roscoe Mitchell. Sono nuove esperienze formative, cui si aggiungerà in seguito anche quella più fusion e groovy nella band Underground del sassofonista Chris Potter. Come leader Taborn esce dapprima dopo lunga pausa lo scorso anno con il recital in solitaria “Avenging Angel”. © Rue Sakayama con due dischi in trio, nel 2004 con l’inclassificabile “Junk Magic” e CRAIGTABORN M USICA Domenica 23 Teatro Studio ore 21 Craig Taborn pianoforte Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card M USICA .IN MY LIFE. Il PMCE - Parco della Musica Contemporanea Venerdi 7 marzo Studio 2 ore 21 The Flute in my life Venerdi 14 marzo Studio 2 ore 21 The Percussion 1 in our life te dell’Auditorium Parco della Musica di Roma ha Fabrizio De Rossi Re e Claude Lenners presentano Manuel Zurria flautista Tonino Battista presenta Antonio Caggiano, Fulvia Ricevuto e Gianluca Ruggeri percussionisti permesso al PMCE di consolidarsi, grazie all’ampio PAESAGGIO CON LACRIME repertorio proposto e alla qualità degli interpreti Musiche di John Dowland, György Kurtág, MaryJane Leach, Odd Sneeggen, Arvo Pärt, Fabrizio De Rossi Re, Claude Lenners Musiche di Toru Takemitsu, Giacinto Scelsi, Tonino Battista, Jo Kondo, Tona Scherchen-Hsiao, Salvatore Sciarrino, Toshi Ichiyanagi Ensemble rappresenta oggi in Italia, senza dubbio, uno degli organismi di punta per il repertorio della nuova musica. La condizione di orchestra residen- selezionati. Accanto ai progetti realizzati espressamente per l'ensemble abbiamo voluto raccogliere una nuova sfida: la formula del concerto per un solo interprete. In .IN MY LIFE. ogni solista, oltre al programma proposto, ha scelto uno o più compositori (prevalentemente di area romana) che presenteranno il concerto al pubblico. «Non potendo tenere un concerto come “direttore solista”, mi sento idealmente rappresentato dall’intera rassegna, perché le proposte che i membri del PMCE porteranno in scena testimoniano la loro caratura artistica, il valore del nostro impegno come interpreti di questo repertorio e soprattutto il forte legame che si è consolidato negli anni con questi meravigliosi musicisti, ai quali va il mio grazie più profondo come direttore e amico». Tonino Battista Venerdi 21 marzo Studio 2 ore 21 The Guitar in my life Venerdi 28 marzo Studio 2 ore 21 The Electric Guitar in my life Francesco Antonioni presenta Adriano Rullo chitarrista Umberto Fiorentino presenta Luca Nostro chitarrista Musiche di Leo Brouwer, Francesco Pennisi, Franco Donatoni, Fabio Vacchi, Luca Francesconi, Francesco Antonioni Musiche di Fausto Romitelli, Steve Reich, Steven Mackey, Michele Tadini, David Lang, Umberto Fiorentino, Glenn Branca Andrea Lanzellotti, Marco Di Lorenzo, Agazio Tedesco, chitarre Massimo Colagiovanni, chitarra (Lang) Biglietti: 8 euro per ogni serata. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card 27 D i s t r u z i o n e M USICA Fa tappa all’Auditorium Parco della Musica “Manuale distruzione tour” di Levante, che segue l’uscita dell’omonimo disco Martedì 25 Teatro Studio ore 21 d’esordio su etichetta INRI. Dopo i live autunnali de “Le Feste di Alfonso” e le aperture estive del “Sotto casa tour” di Max Gazzè, prende il via il primo tour ufficiale di Levante, che por- Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card terà in scena sui palchi di tutto lo stivale “Manuale distruzio- LEVANTE ne”, un album annunciato da un singolo scanzonato e liberatorio come Al- fonso e dal sapore agrodolce di Sbadiglio e Memo, brani che M a n u a l e Levante “Manuale distruzione Tour” rivelano il sottile contrasto tra le emozioni espresse dalla melodia e la lieve ironia dei testi, ormai cifra stilistica dell'artista. Sul palco nuovamente al suo fianco i cantautori Alberto Bianco, Daniele Celona e parte della band dei Nadar Solo, Federico Puttilli e Alessio Sanfilippo. M USICA Domenica 30 Teatro Studio ore 21 Il Chelsea Hotel è il mitico albergo nel quartiere bohemien di Manhattan dove hanno transitato scrittori, musicisti, attori, divi e fan. Lo spettacolo è un omaggio a una storia finita per sem- “Chelsea Hotel” pre. Passando di stanza in stanza, guidati da Massimo Cotto, Uno spettacolo che racconta la storia del rock e della cultura pop del ‘900 si raccontano le storie di chi ha contribuito a scrivere la storia di Massimo Cotto Chelsea Hotel: da Dylan a Kerouac a Burroughs. Arthur C. Chelsea Hotel della cultura pop novecentesca. Ci sono passati tutti, al Clarke scrisse 2001 Odissea nello spazio, Andy Warhol con Massimo Cotto voce narrante Mauro Ermanno Giovanardi voce e Matteo Curallo chitarra e piano ambientò Chelsea Girl, Joni Mitchell scrisse Chelsea Morning. E ancora, Dee Dee Ramone dei Ramones, Leonard Cohen, Janis Joplin, Edith Piaf, Patti Smith, Milos Forman, Arthur Miller e Abel Ferrara. Ora quel Chelsea non esiste più, ha chiuso il primo agosto 2011 e sono in corso i lavori per trasformarlo in un residence di lusso. Alternano il racconto le canzoni, alcune delle più belle che siano mai state scritte, delle quali Mauro Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card lissimi: da Chelsea Hotel #2 di Leonard Cohen, a Femme MASSIMO COTTO MAURO ERMANNO GIOVANARDI Fatale di Lou Reed, da I Wanna Be Your Boyfriend, dei MATTEO CURALLO Ermanno Giovanardi e Matteo Curallo sono interpreti origina- Ramones a La vie en rose fino a Il vino di Piero Ciampi (uno dei pochi, citati nello spettacolo, che al Chelsea non sono stati, ma che viene evocato per “affinità alcolica”). EXTRA Domenica 9 Sala Sinopoli ore 11 Lezioni di Musica Giovanni Sollima LE SUITES PER VIOLONCELLO DI J. S. BACH Con la partecipazione degli Allievi del Corso di Perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Biglietti: 8 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card Giovanni Sollima LE SUITES PER VIOLONCELLO DI J. S. BACH Le sei Suites, composte intorno al 1720, sono una pietra miliare nel repertorio violoncellistico. Si tratta di sei diverse raccolte che esplorano l'universo della danza settecentesca (il termine francese Suite indica per l'appunto una "successione" di danze), e non esistono probabilmente altri brani nei quali le possibilità del violoncello solo siano esplorate in modo altrettanto profondo: molto spesso la ricchezza della scrittura ci dà letteralmente l'impressione di ascoltare un'orchestra, non un singolo strumento ad arco. Giovanni Sollima, uno degli artisti più noti del panorama internazionale, ci condurrà alla scoperta dei segreti dello strumento e di questi brani meravigliosi con l'aiuto degli allievi del suo prestigioso corso di perfezionamento presso l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. 28 ® Fabio Montecchio coordinamento scenico di Simone Gandolfo luci di Massimo Violato EXTRA “Disco, Dance & DJ” La musica di oggi è dominata dalla figura del dj, musicista di tipo nuovo, che usa la musica altrui per crearne di propria, produttore e remixer, star planetaria in grado non solo di vendere dischi ma, soprattutto, di creare eventi live, ai quali partecipano decine di migliaia di persone. È l’ultima incarnazione di una musica che ha una lunga storia alle spalle, una storia che inizia con la disco music, passa attraverso il nightclubbing, la dance, la techno, la house, l’elettronica, oggi arriva a noi sotto l'acronimo di Edm. Gino Castaldo e Ernesto Assante vi accompagneranno in un viaggio tra ritmi, mode e modi nati sul dancefloor, in una storia affascinante e ricca di sorprese. Domenica 2 Teatro Srudio ore 11 Playlist “Disco, Dance & DJ” A cura di Ernesto Assante e Gino Castaldo Biglietti: 5 euro. PAUL SIMON Poeta e scrittore, cantante e sognatore, Paul Simon è uno dei grandi singer-songwriter dei nostri tempi. Prima al fianco di Art Garfunkel e poi come solista, ha scritto canzoni leggendarie, che hanno segnato l’immaginario collettivo e sono entrate a far parte della cultura popolare planetaria. Ernesto Assante e Gino Castaldo racconteranno la storia di un cantautore senza il quale la musica pop di oggi sarebbe profondamente diversa, riproponendo la sua musica, da "The sound of silence" a "Graceland", fino ai nostri giorni. Giovedì 6 Sala Petrassi ore 21 Lezioni di Rock Paul Simon A cura di Ernesto Assante e Gino Castaldo Biglietti: 8 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card Può un programma nato sul web diventare uno show dal vivo? È questa la scommessa di Gino Castaldo e Ernesto Assante, che portano sul palco dell'Auditorium il loro web show, uno spettacolo ricco di musica dal vivo e d'intrattenimento, con la partecipazione di molti ospiti e di tante musiche, jazz, rock, pop, dance. E, come in ogni show degno di questo nome, anche di sorprese, rubriche, improvvisazioni e risate. Attori, giornalisti e musicisti si alternano in scena dando vita a uno spettacolo senza confini, nel quale si mescolano notizie e invenzioni, gag e canzoni, nel quale la grande musica italiana è protagonista assoluta, con tutte le sue star, piccole e grandi. Webnotte ha una sola regola, quella di non avere regole. Mercoledì 12 Sala Petrassi ore 21 Webnotte live A cura di Ernesto Assante e Gino Castaldo Biglietti: 8 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card EXTRA AZZ e M e v a e L r LovleepiegMhe deellaovoce di Billie Holiday J RITRATTI DI Tra i parola pria ogn ro p a v ce oliday fa ia, Billie H , melod nificato ig s po : a v ta e al tem che can ntanea o p s ta a io. Artis oliday h frasegg le, la H o v e p a ons del stesso c ensione ova dim u n co la to si in gio disegna ettendo m , le a ic mus racconto na. a perso in prim Domenica 9 Teatro Studio ore 11 Ritratti di jazz Love me or leave me Tra le pieghe della voce di Billie Holiday a cura di Stefano Zenni Biglietti: 8 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub 29 EXTRA S P O N S O R Domenica 16 Sala Sinopoli ore 11 Maurizio Viroli La Politica 1532 e 1528. Il Principe e il Cortegiano Biglietti: 9 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card Maurizio Viroli LA POLITICA Si ringrazia 1532 E 1528. IL PRINCIPE E IL CORTEGIANO Pressoché contemporanei sia nella composizione sia nella pubblicazione della prima edizione, rispettivamente 1532 Il Principe di Machiavelli e1528 Il Cortegiano di Baldassar Castiglione, i due scritti, che ebbero entrambi una incidenza assai profonda ed ampia nella cultura europea dell’età moderna, riflettono e incoraggiano due concezioni dell’azione politica fra loro molto diverse. In Machiavelli l’azione politica è intesa ancora come impegno per fondare nuovi ordini politici e redimere popoli; in Castiglione essa diventa arte di adattarsi al sistema di corte dominante nel contesto europeo. Maurizio Viroli insegna Comunicazione politica nell’Università della Svizzera italiana ed è Professor of Government della University of Texas at Austin. Domenica 30 Sala Sinopoli ore 11 Giulio Giorello La Conoscenza 1633. La condanna di Galileo Biglietti: 9 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card Giulio Giorello LA CONOSCENZA 1633. LA CONDANNA DI GALILEO «E fu [in Italia] ch’io visitai il famoso Galileo, ormai vecchio, divenuto prigioniero dell’Inquisizione, perché avea pensato, in astronomia, diversamente da come pensavano i suoi censori francescani e domenicani». Così il poeta John Milton nella sua difesa della libertà di espressione, nel 1644, nel pieno della Grande Ribellione che scuoteva i tre reami di Inghilterra, Scozia e Irlanda, quando le nuove idee galileiane erano diventate un simbolo di libertà per gli stessi combattenti del Parlamento contro il Re. La condanna di Galileo (1633) era divenuta l’emblema della repressione contro la più spregiudicata ricerca di ‘filosofia della natura’ (oggi diremmo scienza), e al tempo stesso il segno di una svolta epocale in tutta Europa. Giulio Giorello insegna Filosofia della Scienza presso l’Università degli Studi di Milano EXTRA Lezioni di Cucina Ricette italiane scomparse a cura di Carmelo Chiaramonte Ai fornelli Massimo Tringali Selezione immagini Giulia D’Izzia Regia video Ivano Fachin Ospiti della serata: erbe aromatiche antiche e ortaggi appena raccolti dall’orto biologico dell’Associazione Valerio Daniel De Simoni, dai giardini pensili del Parco della Musica Biglietti: 8 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card 30 RICETTE ITALIANE SCOMPARSE Nel quotidiano inseguire certezze, per diletto, gola o professione, tutti noi tendiamo alla verità assoluta di un codice di cottura, l’esecuzione precisa e la ricetta “assoluta”: ogni singolo italiano ha una sua verità/pastasciutta. Ma la cucina si muove, gorgoglia, soffre e soffrigge ed è un fatto fusion di suo. Come tutte le cose umane emigra, viaggia dentro le mani dell’umanità transumante e accade, per esempio, che l’Insalata Russa si dissolva in un secolo e dai suoi splendori di piatto principe, da fucine aristocratiche, diventi un anonimo minestrone lesso con maionese seriale. Carmelo ci porta nei ricettari perduti, a ritroso, dai manoscritti di Federico II alla cucina povera dei semplici di qualche decennio fa. Per la prima volta, in un teatro, presenterà la Zuppa di Pietre dell’isola di Salina, un piatto simbolo della cucina elegante e poverissima di certe genti mediterranee. Un ricetta estinta negli anni ’70. La cucina perduta, quella degli avi mai conosciuti, è mistero sentimentale, malinconia di gola e possibile riscatto aromatico. Una lezione di approfondimento per tutti quegli appassionati che tendono e piegano il proprio collo verso un sole privato mai sospettato. © Freetime - foto Lorenzo Sammito Domenica 9 Teatro Studio ore 18.30 EXTRA Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini. La lezione mette a confronto le personalità dei due grandi artisti-architetti PHILIPPE DAVERIO Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini che hanno contribuito a disegnare il volto della Roma del Seicento, Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini: la diversità dei loro stili e le differenti committenze e non ultimo la complessa e difficile relazione tra di loro, a partire dai capolavori architettonici. Marcello Piacentini e Armando Brasini. Un duello. All’inizio del Novecento, trent’anni dopo la Breccia di Porta Pia, Roma era ancora impegnata a costruirsi come Capitale. Lontana Roma. La storia dell’arte. Lezioni di arte sul museo a cielo aperto di Roma. IV Edizione Domenica 2 Sala Sinopoli ore 11 Philippe Daverio Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini dalla modernità, che qualche anno dopo l’avrebbe coinvolta con l’avanguardia futurista, continuava a essere ostaggio della sua stessa storia, anche se cercava di dare nuovi significati al proprio passato. Armando Brasini e il più giovane Marcello Piacentini rappresentavano allora due tendenze opposte. La prima si impegnava nell’affermazione di una continuità assoluta con la Roma barocca, intesa come una soglia ideale che non poteva Domenica 23 Sala Sinopoli ore 11 Franco Purini Marcello Piacentini e Armando Brasini più essere superata; la seconda era rivolta al contrario a caute e meditate aperture verso scenari architettonici e urbani europei. FRANCO PURINI Marcello Piacentini e Armando Brasini Il confronto tra queste due posizioni si trasformò ben presto in un duello serrato, nel quale la sofisticata strategia piacentiniana, sempre attenta comunque a evitare, almeno in termini espliciti, le contrapposizioni frontali, ebbe la meglio su quella più variabile ed istintiva del suo antagonista. Con il suo libro “Architettura d’oggi”, del 1930, Marcello Piacentini definì una politica cultura- Biglietti: 8 euro a lezione. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card le che per un verso riuscì a reinserire l’architettura italiana nell’alveo di quella mondiale, per l’altro accentuò quelli che lo stesso Piacentini riteneva essere i caratteri identitari dell’architettura italiana degli Anni Trenta e Quaranta. Un’architettura che vide il declino della visionarietà storicista, ma di fatto antistorica, che fu di Brasini e di altri importanti protagonisti di quel periodo complesso e conflittuale. EXTRA Giancarlo De Cataldo Kennedy: an American tragedy «Ci volle meno di un anno perché la Commissione Warren, insediata in tutta fretta dopo l’assassinio di JFK, stabilisse che, quel maledetto 22 novembre 1963, era stato un solo sicario a spegnere la vita del Presidente: Lee Harvey Oswald. Sin da subito, però, ad onta delle versioni ufficiali, cominciarono a girare ricostruzioni alternative dell’omicidio. Gli americani credevano poco o per niente nella verità di Stato, e, come sempre accade in questi casi, la fantasia si sbizzarriva. Sono passati sessant’anni dalla morte del Presidente più amato, a torto o a ragione, dall’America progressista, e più detestato da quella conservatrice. Con l’andar del tempo, le teorie complottiste hanno perso vigore: forse per l’impossibilità di dimostrarle, forse perché di quella Mercoledì 19 Sala Petrassi ore 21 Kennedy: an American tragedy Giancarlo De Cataldo Biglietti: 5 euro vicenda stiamo vivendo ormai tutti nient’altro che una pallida eco. Resta la storia triste del giovane e fascinoso politico che voleva cambiare il mondo e fu abbattuto in volo. Una storia con qualche verità e molta leggenda: ma, si sa, di solito è quest’ultima che scalda i cuori». Con il patrocinio di 31 F OTO G R A F I A Una produzione INCONTRI CON LA FOTOGRAFIA LA SCIENZA E LA FOTOGRAFIA Al via l’11 marzo, nell’ambito di Auditorium Fotografia, il ciclo Incontri con la fotografia progettati e condotti da Ferdinando Scianna presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma. Cinque appuntamenti di e con Ferdinando Scianna d’eccezione per esplorare i ricchissimi e complessi rapporti che - dalla sua nascita - la fotografia intrattiene con tutte Martedì 11 Teatro Studio ore 21 le altre forme della ricerca e della creazione. Arte, scienza, cinema, letteratura, storia, attualità: la fotografia è entrata ormai in molti aspetti della nostra vita sociale e della comunicazione cambiando di fatto il nostro modo di pensare La scienza e la fotografia al passato, di raccontare il presente, di immaginare il futuro. Partendo da questa considerazione, Ferdinando Scianna, dialogo con Edoardo Boncinelli genetista e scienziato fotografo, giornalista, scrittore, intellettuale e teorico della fotografia, incontrerà una serie di amici intellettuali - registi, attori, biologi, storici... - per conversare con loro intorno a come, appunto, la fotografia abbia cambiato la sfera di attività e il lavoro di ognuno. Biglietti: 5 euro. Edoardo Boncinelli è la persona ideale per cominciare questa serie di incontri. Scienziato rispettatissimo, grandissimo divulgatore scientifico, umanista, traduttore dei lirici greci. Di recente ha offerto anche la sorpresa di presentarsi Prossimi appuntamenti con un importante libro di poesie. Il dialogo con Ferdinando Scianna sui rapporti scienza-fotografia riguarderà certamente i parallelismi, le differenze anche, tra la visione biologica e la visione fotografica. La maniera in cui le imma- 4 aprile con Goffredo Fofi 26 maggio con Francesco Merlo 24 giugno con Toni Servillo gini si depositano nella nostra coscienza e la costruiscono. Le strutture della memoria, che tanto hanno a che fare con la fotografia e sui cui meccanismi le neuroscienze hanno fatto di recente sbalorditive scoperte. Le differenze tra la memoria registrata dalla macchina e quella costruita, “inventata” dalla nostra coscienza; come cambiano e modificano-arricchiscono l’uso della nostra memoria, vita, identità, le nuove protesi per ricordare di cui si è dotato l’uomo, tra le quali scrittura, fotografia e cinema sono tra i più imponenti. MASSIMO SIRAGUSA FOTOGRAFIA CITTÀ E PERSONE WORKSHOP Il Workshop, della durata complessiva di 18 ore, approfondisce le differenti modalità di rappresentazione della città attraverso la fotografia, mettendo al centro il rapporto tra la strada, le architetture e le persone. Luogo di 21, 22, 23 marzo Sala Stampa soggiorno e di passaggio di decine di migliaia Orari: il 21 dalle ore 15 alle 19; il 22 e 23 dalle ore 10 alle 18 di individui ogni giorno, la città costituisce infatti un gigantesco palcoscenico delle vicende umane, il cui straordinario dinamismo può Massimo Siragusa Città e persone essere colto dalla macchina fotografica. È questa complessità che verrà investigata nell'ambi- Quota di partecipazione: 290 euro. Massimo 20 persone to del corso, il cui svolgimento prevede l'alternanza di una sessione di ripresa a contenuti Iscrizioni e pagamento online: www.formafoto.it Oppure prenotare scrivendo a: [email protected] [email protected] tecnici e teorici. Pratica, storia, tecnologia, metodologia, si combineranno quindi in un percorso didattico intensivo dedicato a chiunque voglia migliorare la propria capacità di I partecipanti al corso dovranno portare con sé la propria macchina fotografica e un portfolio composto da circa 10-30 fotografie in formato cartaceo o digitale. 32 cogliere in immagini l'affascinante relazione fra © Massimo Siragusa/Contrasto gli uomini e lo spazio urbano. Prossimi workshop in programma: 11, 12, 13 aprile con Franco Pagetti • 16, 17, 18 maggio con Francesco Jodice F OTO G R A F I A In collaborazione con “In Piena Luce” Fotografie di Herb Ritts Fino al 30 marzo 2014 La mostra In piena luce. Fotografie di Herb Ritts, prodotta dalla Fondazione Musica per Roma in collaborazione con Contrasto, resterà aperta fino a marzo 2014. Creatore delle immagini più incisive, sognanti e perfette dello star system hollywoodiano, Herb Ritts è stato un grande interprete della fotografia internazionale. Suoi sono molti dei ritratti che hanno costruito, è proprio il caso di dirlo, celebrities come Madonna, Michael Jackson o Richard Gere. Sue sono le fotografie patinate e oniriche della moda, dove gli abiti lucenti di Versace, i corpi perfetti delle modelle, sono immersi in una luce piena e vaporosa. Concepita espressamente per l’AuditoriumExpo, In piena luce è una retrospettiva eccezionale di immagini di Herb Ritts, tra le più celebri ed altre inedite, provenienti dall’Herb Ritts Foundation di Los Angeles. In esposizione oltre 100 preziose fotografie di diverso formato, dalle imponenti dal lunedì al giovedì: ore 12 - 20 venerdì e sabato: ore 12 - 22 domenica: ore 12 - 20 www.auditorium.com www.formafoto.it Prezzi: 10 euro; ridotto (over 65, under 26 e Parco della Musica Card) 7 euro; ridotto (convenzioni) 8 euro; ridotto gruppi scolastici 4 euro (info: 06.802.41.281, [email protected]). Ingresso gratuito per disabili e accompagnatori stampe al platino, alla serie di stampe ai sali d’argento di medio formato fino alle grandi gigantografie spettacolari. I celebri ritratti realizzati da Herb Ritts, le fotografie di moda, i lavori sul corpo, le straordinarie immagini della California, l’eccezionale reportage sull’Africa. In collaborazione con 33 L ET T E R AT U R A ANDREA GIORDANA legge “Pietroburgo” di Andrej Belyj Andrej Belyj (Andrea il Bianco, pseudonimo di Boris Bugaev) è uno dei principali espo- Lunedì 24 Teatro Studio ore 21 nenti della cosiddetta “seconda generazione” del simbolismo russo, insieme ad Conversazioni e letture a cura di Valerio Magrelli ambiente culturale eclettico e raffinato. Compie studi scientifici, coltivando nel contem- Andrea Giordana legge “Pietroburgo” di Andrej Belyj Introduzione di Daniela Rizzi Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati,Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card Aleksandr Blok. Nato a Mosca nel 1880, figlio di un celebre matematico, cresce in un po interessi in ambito filosofico e letterario. Nei primi anni del secolo ha inizio la sua attività di poeta, saggista e prosatore, che sarà intensissima per tutta la vita. Nel 1912 conosce a Berlino Rudolf Steiner, al cui seguito passa alcuni anni. Nonostante la rottura intervenuta in seguito, Belyj rimarrà sempre seguace dell'antroposofia. Nel 1913 esce il suo secondo romanzo, Pietroburgo, considerato la sua opera maggiore. Aderisce inizialmente alla Rivoluzione, interpretata alla luce di categorie mistico-storiosofiche che improntano la saggistica e la sua produzione letteraria del periodo immediatamente successivo al 1917 (a esempio, il poema Cristo è risorto, 1918). Muore a Mosca nel 1934. Tra le opere dell'ultimo decennio si annovera, oltre ad alcuni romanzi, un ampio corpus memorialistico, che costituisce un grande affresco d'epoca. EXTRA Fondazione Musica per Roma in collaborazione con Suono e Audiogamma LEZIONI DI ASCOLTO Dal cilindro di Edison all’IPod A cura di Paolo Corciulo direttore rivista Suono in collaborazione con Giancarlo Valletta direttore marketing Audiogamma Come può sopravvivere una tecnologia vecchia di più di 100 anni? Il vinile: come nasce, le nozioni di fisica ed elettronica che consentono di produrre musica dai suoi solchi. Il valore culturale del supporto da 33 cm (le copertine, gli artisti dell’era d’oro degli anni ’60, la riscoperta, Abbey Road Studios e le nozioni su come si registra. Martedì 11 Spazio Ascolto ore 21 “I fantastici anni del disco nero” Biglietti: 5 euro GLI ALTRI APPUNTAMENTI 15 aprile I percorsi della memoria, la biblioteca di Alessandria. 6 maggio Incisioni, qualità, piacere d'ascolto. Tutte le lezioni si svolgono in Spazio Ascolto alle ore 21 I FANTASTICI ANNI DEL DISCO NERO SOUND CORNER Sound Corner è un’installazione sonora permanente collocata nello spazio di passaggio tra il foyer della Sala Petrassi e il Teatro Studio: un angolo del suono con una programmazione periodica mensile destinata ad accogliere brani sonori di artisti sempre diversi, proposti di volta in volta da curatori, artisti e istituzioni. Marzo Sound Corner ingresso libero Protagonista a marzo Tres con il brano Blackout con- Sound Corner / 11 consistono nell’ascolto attento dei suoni continui per- Anna Cestelli Guidi presenta cepibili in uno spazio durante il processo del loro gra- Tres sità, e secondo le direttive dell’artista, con l’obiettivo di Blackout concert n° 26 dui sonori e luminosi fino al massimo limite possibile. 13 novembre 2010 Il Blackout concert n. 26 è la registrazione del gradua- CA2M, Centro de Arte 2 de Mayo, Móstoles, Madrid 17’57” 34 Tres A RT E cert n° 26. I Blackout Concerts sono dei veri e propri concerti che duale spegnimento, secondo la loro situazione e intenarrivare alla percezione di un silenzio liberato da resi- le spegnimento del Centro di Arte 2 de Mayo a Madrid. Blackout concert n° 26 13 novembre 2010 CA2M, Centro de Arte 2 de Mayo, Móstoles, Madrid 17’57” L ET T E R AT U R A Promosso da Fondazione Maria e Goffredo Bellonci in collaborazione con Fondazione Musica per Roma Premio Strega: classico contemporaneo Domenica 23 Teatro Studio ore 11 Domenico Starnone Premio Strega 2001 Cinque storie ferraresi di Giorgio Bassani Biglietti: 5 euro. Gli altri appuntamenti Domenica 13 aprile Sala Petrassi ore 11 Walter Siti Premio Strega 2013 Sillabario n. 2 di Goffredo Parise Quattro partiture letterarie per i vincitori dello Strega Melania G. Mazzucco, Domenico Starnone, Walter Siti Domenica 4 maggio Teatro Studio ore 11 Alessandro Barbero Premio Strega 1996 e Alessandro Barbero, alle prese con la Il dolore perfetto di Ugo Riccarelli rilettura di indimenticabili romanzi tratti dall’albo d’oro del premio: L’isola di Arturo di Elsa Morante (1957), Sillabario n. 2 di Goffredo Parise (1982), Cinque storie ferraresi di Giorgio Bassani (1956), Il dolore perfetto di Ugo Riccarelli (2004). Quattro dialoghi tra universi creativi differenti e affini, per rimettere in discussione le categorie di classico e contemporaneo e la fissità del canone, celebrando la continuità storica del premio che più di ogni altro ha contribuito a formare un pubblico di lettori per la narrativa italiana. In attesa dell’imminente edizione 2014. EXTRA Promosso da Carandini AUGUSTO OGGI PER NOI Se il FAI eccezionalmente ha deciso di dedicare le prossime Giornate FAI di Primavera a un grande uomo dell’antichità, è soprattutto per ricordare - anche al di là di lui - che il patrimonio culturale dell’Italia è frutto della creatività e visione di figure coraggiose che hanno osato in momenti di crisi di andare oltre. Perché abbiamo scelto Augusto, oltre all’anniversario del bimillenario dalla sua morte? Perché pensare in questa crisi di ripartire senza una visione del futuro è mera illusione, perché la storia non si ripete e nessuna visione nasce dal nulla. Vi è, al contrario, sempre più bisogno di una tradizione da riscoprire e vagliare, a cui ispirarsi per raccogliere esempi ed evitare errori. Solo riscoprendo il patrimonio di paesaggi, di monumenti, di idee – insomma di uomini - l’Italia potrà risorgere. Ottaviano Augusto seppe ridare identità, unità e speranza al popolo romano. Ripartendo dalle sue origini, mitiche e storiche, seppe infondere orgoglio, conoscenza e coraggio a uno stato che stava andando a pezzi. Augusto fu capace di porre fine ai sanguinosi decenni di guerre civili e creò ponti tra culture e assimilazione di diversi che garantirono prosperità e progresso a vaste aree Martedì 11 Sala Sinopoli ore 21 Lectio Magistralis Andrea Carandini Presidente FAI Fondo Ambiente Italiano “AUGUSTO. Oggi per noi” L’archeologo fa rivivere il primo principe di Roma partendo dai suoi monumenti con occhio rivolto alla storia moderna d’Europa. La sfida del FAI è questa: guardare alla Storia nelle due giornate di primavera il 22 e 23 marzo, per riscoprire chi siamo e quali grandi cose gli italiani hanno saputo e potuto fare grazie all’ingegno sviluppato dagli uomini nei secoli e all’infinita bellezza che esso ha saputo produrre nel nostro Paese. Biglietti: 5 euro 35 EXTRA Associazione Tutti per Uno Onlus Sabato 8 Sala Sinopoli ore 21 Spettacolo di beneficenza Introducono la serata Domenico Riitano con Pamela Prati con la partecipazione di Renzo Arbore, Edoardo Vianello, Elena Bonelli, Lillo e Greg, Roberto Ranelli, Vittorio Marsiglia, Gegè Telesforo, la Domiband Per prenotare e acquistare i biglietti è necessario telefonare dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 19, al n. 06.3233956 – 389.0909090 [email protected] www.tuttiperuno.info TUTTI PER UNO Settimo appuntamento con la solidarietà per l’associazione Tutti per Uno Onlus. L’associazione, nata nel 2006 è presieduta dal dr. Domenico Riitano, chirurgo plastico e ricostruttivo dell’Ospedale Israelitico di Roma, e che vede in Nino Frassica il testimonial, offre un contributo concreto per migliorare le condizioni fisiche di bambini e ragazzi meno fortunati. Quest’anno la serata si propone di raccogliere fondi per aiutare Emad, un bambino di 8 anni con gravi ustioni su tutto il corpo causate da un incidente. L’obiettivo è di raccogliere fondi necessari per potergli garantire le possibili cure. La serata, introdotta dal Dott. Riitano e presentata da Pamela Prati vedrà avvicendarsi numerosi amici dell’associazione, tra quali Lillo e Greg, Renzo Arbore, Edoardo Vianello, Vittorio Marsiglia, Elena Bonelli, Roberto Ranelli, Gegè Telesforo, la Domiband Nell’occasione verrà consegnato il premio Riccardo Di Blasi 2014. CI N EMA Martedì 4 Teatro Studio ore 21 Proiezione del film “La voce di Berlinguer” di Mario Sesti e Teho Teardo “Venti minuti emozionanti” (“La Repubblica”); “Un pensiero e una voce così distanti da apparire allo stesso tempo toccanti e dolorosi” (ANSA); “..la qualità della vita, la necessità di interrogarsi su ‘cosa siano felicità e infelicità’, la questione morale come antidoto alla decadenza e alla inefficienza” (“Il Corriere della Sera”); “un film breve e tuttavia di straordinaria potenza” (“Il Sole 24ore”): presentato in anteprima mondiale alla Mostra La voce di Berlinguer del Cinema di Venezia, prodotto dalla Combo di Flavia Parnasi ed ora distribuito in DVD dall’Istituto Luce - Cinecittà, La voce di Berlinguer (insieme a Enrico Berlinguer. C’era una volta la politica) Biglietti: 5 euro Info: Marlon Pellegrini Ufficio stampa Istituto Luce Cinecittà Tel. 06 72286 407 / 334 9500 619 [email protected] Sesti e Teho Teardo, Roberto Cicutto (Istituto Luce - Cinecittà), Flavia Parnasi (Combo Produzioni), M USICA A N T I C I PA Z I O N E 1 ° A P R I L E Fondazione Musica per Roma in coproduzione con IMF Foundation e E Production presentano Martedì 1 aprile Sala Sinopoli ore 21 Per la prima volta in Europa The Crimson ProjeKCt performing the music of King Crimson con Adrian Belew voce, chitarra Tony Levin chapman stick, basso Pat Mastelotto batteria Markus Reuter touch guitar Julie Slick bass guitar Tobias Ralph batteria 36 verrà proiettato il 4 marzo in Teatro Studio alle ore 21. Interverranno, insieme agli autori Mario MARIO SESTI TEHO TEARDO Sabina Guzzanti e Stefano Rodotà: per condividere “il ritratto di un leader dall’aria malinconica e austera capace, però, di rendere più umana la politica italiana” (“Il Venerdì di Repubblica”) . La leggenda dei King Crimson raccontata da Tony Levin, Pat Mastelotto, Adrian Belew, musicisti che ancora oggi ne rappresentano il cuore pulsante, supportati da tre straordinari artisti come Markus Reuter, Julie Slick e Tobias Ralpah, che ripropongono la formula doppio trio, sperimentata dai King Crimson dal 1994 al 1997. Passato, presente e futuro del rock senza confini, non solo progressivo e con la “benedizione” di Mr. Robert Fripp. Biglietti: da 29 a 40 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card Novità Disponibile il biglietto Vip Package (costo 120€) che includerà: • Biglietto Poltronissima • Un Esclusivo Meet and Greet con i membri dei The Crimson ProjeKCt prima del concerto • Uno speciale accesso prima del concerto per assistere al soundcheck dei The Crimson ProjeKCt • La possibilità di avere una foto con i membri della band con la vostra macchina fotografica/smartphone • Un esclusivo e limitato poster del tour autografato • Un esclusivo e limitato V.I.P. Pass • Una T-Shirt del tour Europeo Parco della Musica Records. Ormai, una delle etichette discografiche di jazz più qualificate in Italia. la musica, con amore tradizione, innovazione tro pao Enz o Pie o li Adr ian Vit erb ini i no Viterbin paoli Adria Fu tu ro Pr im it iv o Enzo Pietro mit ivo Fut uro Pri Gino Paoli Danilo Rea “Napoli con amore” Enzo Pietropaoli Adriano Viterbini “Futuro Primitivo” o l Adr ian la musica, il tempo la musica, la poesia Franco D’Andrea Sextet “Monk and the Time Machine” Gabriele Mitelli with Alfonso Santimone Giulio Corini Nelide Bandello “Hymnus ad nocturnum” musica miracolosa Daniele Tittarelli Fresh Fish Francesco Lento “Prestazione” Vit erb ini mit ivo Fut uro Pri ricerca, avanguardia Antonio Fusco Sextet “Suite for Motian” Tutti i cd della Parco della Musica Records sono in vendita nei principali negozi di musica italiani e al bookshop dell’Auditorium. www.auditorium.com/it/pmrecords A E V A C N I I T R E C N GRANDI CO IÀ IN VENDITA G ALL’AUDITORIUM PER Luglio suona bene aranta T a ll e d e tt o N a L o 27 giugn 1 luglio Jeff Beck right w in a W s fu u R o li 3 lug (MIT) k c a tt A e iv s s a M 8 luglio an id v A f a s A o li g lu 0 1 lant 12 luglio Robert P rn a lb A n o m a D o li g 15 lu ollani B o n fa te S o li g lu 16 nda a ll o H e D n to il m a H nt 21 luglio James Blu rsen ie T n n a Y o li g lu 2 2 onal ti a N e h T o li g lu 3 2 ter r o h S e n y a W k c o c an 26 luglio Herbie H 38 ISTITUZIONALI ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA SOCI FONDATORI Stato Italiano PA RT N E R I ST I T U Z I O N A L I PRIVATI M E D I A ANTICIPAZIONI APRILE 2014 ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA FONDAZIONE MUSICA PER ROMA ALEXANDER LONQUICH CONCERTO BRAHMS Trii op. 40 e 118 Solisti di Santa Cecilia THE CRIMSON PROJEKCT venerdì 4 martedì 1 RIMSKIJ-KORSAKOV Sheherazade YURI TEMIRKANOV diretttore CONCERTO / TEATRO sabato 5, lunedì 7, martedì 8 Concerti sul cielo e la terra PIPPO DELBONO PETRA MAGONI mercoledì 2 BRAHMS Concerto per pianoforte n. 2 Sinfonia n. 4 CONCERTO YURI TEMIRKANOV diretttore GREGORY PORTER RUDOLF BUCHBINDER pianoforte sabato 12, lunedì 14, martedì 15 giovedì 10 ANTONIO PAPPANO Inno alla libertà CONCERTO JOAN AS POLICE WOMAN DALLAPICCOLA Il prigioniero BEETHOVEN Sinfonia n. 9 terzo e quarto movimento domenica 27, lunedì 28, martedì 29 domenica 13 Nel rispetto dell’ambiente questo numero è stampato su carta S O C I MARZO 2014 L’Auditorium è aperto tutti i giorni dalle 11 alle 18; domenica e festivi dalle 10 alle 18. VISITE GUIDATE Giorni feriali Visite architettoniche solo su prenotazione per gruppi da min. 10 persone. Sabato, domenica e festivi Partenze ogni 60 minuti dalle 11.30 alle 16.30. Altri turni solo su prenotazione per scuole e gruppi da 10 a 40 persone. Percorso Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea, Foyer, Parco Pensile. Per esigenze tecnico - artistiche non tutte le sale potrebbero essere accessibili e le visite guidate potrebbero essere annullate, anche con breve preavviso, in caso di spettacoli, prove o altri avvenimenti. Biglietti Visita guidata: intero 9 euro; ridotto per gruppi da 10 a 40 persone e over 65: 7 euro; fino a 26 anni, studenti, gruppi scolastici organizzati: 5 euro Informazioni Tel. 06 802.41.281 Fax 06 802.41.420 [email protected] www.auditorium.com Bibliomediateca La più moderna biblioteca musicale di Roma. Postazioni multimediali per l’ascolto dei concerti dell’Accademia di Santa Cecilia e accesso alle teche RAI. Aperta dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 17, ingresso libero. tel. 06 80242332 www.santacecilia.it MUSA Museo degli Strumenti Musicali dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Aperto tutti i giorni dalle ore 11 alle 17. Chiuso il giovedì. Info e prenotazioni: tel. 06 80242382 http://museo.santacecilia.it [email protected] Ingresso gratuito AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Viale Pietro de Coubertin 00196 Roma Biglietteria: aperta tutti i giorni dalle 11 alle 20. Nei giorni di spettacolo chiude a inizio evento. Acquisti telefonici: Call Centre LisTicket Tel. 892.982 (serv. a pag.) dal lunedì al sabato: ore 10 - 13; 14 - 18 (esclusi i festivi) Call Centre Zètema (Comune di Roma) Tel. 06.06.08 Ricevitorie Lottomatica abilitate al servizio di biglietteria LisTicket www.listicket.com acquisto con carta di credito Tutte le riduzioni previste sono applicabili soltanto presso la biglietteria dell’Auditorium. www.auditorium.com Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 (dalle ore 11 alle ore 18) www.santacecilia.it Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058 [email protected] BIGLIETTI MUSICA PER ROMA A DOMICILIO. Per tutti gli eventi programmati è attivo il servizio di spedizione a casa dei biglietti acquistati via internet, al costo di 12 euro su tutto il territorio nazionale. S P O N SO R Note Book Nel bookshop dell’Auditorium è disponibile un ampio assortimento di libri, CD, DVD, spartiti. Un luogo dove leggere e/o ascoltare, oppure acquistare il merchandise dell’Auditorium. Orario: tutto il giorno fino a tarda sera. Tel. 06 80693461 Per Piacere Nell’emporio dell’Auditorium è possibile trovare gioielli, cravatte, quadri, vino e impianti Hi-Fi. Un luogo di qualità dove ogni oggetto è esclusivo. Orario: dalle 11 fino a tarda sera. Tel. 06 80690384 ReD È un innovativo ristorante show room, aperto da pranzo fino a tarda notte. Tel. 06 80691630 www.redrestaurant.roma.it CREDITS MUSICA PER ROMA Redazione a cura Ufficio Comunicazione di Musica per Roma Responsabile José Manuel Irigoyen Testi di Noemi Di Muro Elena Fiorà Maria Laura Proietti Massimo Pasquini Marta Fontana Giorgio Enea Sironi Teodora Cosmidis Eleonora Donati Loredana Albanese José Manuel Irigoyen PARCHEGGIO TARIFFE PARCHEGGI AUDITORIUM (parcheggio a raso con accesso da Viale de Coubertin e parcheggio multipiano con accesso da Viale de Coubertin e/o viale Marescialllo Pilsudski). Carnet di ticket prepagati con posto non assicurato. Da 5 ticket: 10 euro; da 10 ticket: 20 euro. Ticket prepagati singoli con posto assicurato. Costo ticket 3 euro. ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA Redazione a cura Ufficio Comunicazione e Marketing Accademia Nazionale di Santa Cecilia Responsabile Giovanna Maniezzo Emanuela Floridia Daniele Battaglia Leandro Giori Testi di Paola Pacetti Foto di Riccardo Musacchio e Flavio Ianniello Info: www.atac.roma.it Call Center: ATAC Parcheggi 06 57118333 dal lunedì al venerdì ore 9 - 17 Progetto grafico e impaginazione Marco Sauro Stampa Grafiche Deste Srl F O N D AT O R I SPONSOR ISTITUZIONALI P A R T N E R T E C N I C I M EDIA MUSICA PER ROMA Agenzia delle Dogane e dei Monopoli CANALE 68 DEL DIGITALE TERRESTRE