Tavola di programmazione di FISICA Casse 2° 1° Quadrim.

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Tavola di programmazione di FISICA
Casse 2°
1° Quadrim.
Modulo 1° - LA PRESSIONE E L’EQUILIBRIO DEI FLUIDI
Competenze
Abilità/Capacità
Conoscenze
Osservare,
descrivere ed
analizzare fenomeni
appartenenti alla
realtà naturale ed
artificiale e
riconoscere nelle
varie forme i concetti
di sistema e di
complessità.
Distinguere tra forza e
pressione.
Analizzare
qualitativamente e
quantitativamente
fenomeni legati alle
trasformazioni di
energia a partire
dall’esperienza.
Enunciare le leggi di
Pascal e di Stevin ed
illustrarne alcune
applicazioni.
- Forza e pressione.
- U.M. della pressione.
- Il Principio di Pascal.
- Il Torchio idraulico.
- La pressione atmosferica.
- La legge di Stevin.
- Alcune conseguenze della legge
di Stevin.
-La misura della pressione
atmosferica.
- La spinta di Archimede.
- Il galleggiamento dei corpi.
-Distinguere la pressione assoluta
da quella relativa.
-Il diagramma della pressione
idrostatica.
- Calcolo del solido di spinta.
- Paradosso idrostatico.
Essere consapevole
delle potenzialità e
dei limiti delle
tecnologie nel
contesto culturale e
sociale in cui
vengono applicate.
Riconoscere in quali
condizioni avviene il
galleggiamento di un
corpo.
Saper convertire fra:
atm, bar, mca, kg/cm2,
Pa, mmHg.
Descrivere le
condizioni di equilibrio
di un fluido.
Calcolare la spinta di
Archimede.
Attività
didattica
Lezioni frontali,
partecipate, lettura
collettiva del testo
ed esercizi di
comprensione,
attività di
laboratorio in
gruppi,
assegnazione di
problemi
individuali di
sviluppo e/o
potenziamento
della
comprensione,
sviluppo di
esercizi numerici
esemplificativi da
parte
dell’insegnante o
con il suo aiuto.
Strumenti
Libro di testo,
appunti delle
lezioni, ricerca
in internet, uso
della
calcolatrice,
attrezzature di
laboratorio,
filmati.
Tipologia
verifiche
Verifica
formativa:
Correzione di
esercizi svolti a
casa.
Discussione
guidata su temi
significativi.
Verifica
individuale delle
abilità acquisite.
Verifica
sommativa:
Interrogazione
orale.
Verifiche scritte
(esercizi).
Prove strutturate.
Relazione
individuale di
laboratorio.
Ricerche su temi
specifici.
Valutare la spinta
idrostatica su pareti.
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Tavola di programmazione di FISICA
Casse 2°
1° Quadrim.
Modulo 2° - LA DESCRIZIONE DEL MOVIMENTO
Competenze
Osservare,
descrivere ed
analizzare fenomeni
appartenenti alla
realtà naturale ed
artificiale e
riconoscere nelle
varie forme i concetti
di sistema e di
complessità.
Analizzare
qualitativamente e
quantitativamente
fenomeni legati alle
trasformazioni di
energia a partire
dall’esperienza.
Essere consapevole
delle potenzialità e
dei limiti delle
tecnologie nel
contesto culturale e
sociale in cui
vengono applicate.
Abilità/Capacità
Definire la velocità e
l’accelerazione media.
Descrivere il moto
rettilineo uniforme e
ricavare l’equazione
oraria.
Descrivere il moto
rettilineo
uniformemente
accelerato e ricavare la
legge oraria.
Rappresentare
graficamente la legge
oraria di un moto.
Ricavare informazioni
sul moto a partire
dall’esame dei grafici
spazio-tempo e
velocità- tempo.
Descrivere il moto
circolare uniforme.
Conoscenze
- Lo studio del movimento.
- Il punto materiale.
- Il sistema di riferimento.
- La traiettoria del moto.
- La posizione di un punto e la
distanza percorsa.
- La velocità media di un punto.
-Il moto rettilineo uniforme.
- La legge oraria ed il diagramma
orario del moto rettilineo
uniforme.
- La legge oraria ed il diagramma
orario del moto rettilineo
uniformemente accelerato.
- Accelerazione di un punto
materiale.
- Grandezze cinematiche medie
ed istantanee.
- Il moto rettilineo
uniformemente accelerato.
- Il diagramma velocità-tempo di
un moto rettilineo uniformemente
accelerato.
- La legge oraria del moto
rettilineo uniformemente
accelerato.
- Corpi che cadono al suolo e
corpi lanciati verso l’alto.
Attività
didattica
Lezioni frontali,
partecipate, lettura
collettiva del testo
ed esercizi di
comprensione,
attività di
laboratorio in
gruppi,
assegnazione di
problemi
individuali di
sviluppo e/o
potenziamento
della
comprensione,
sviluppo di
esercizi numerici
esemplificativi da
parte
dell’insegnante o
con il suo aiuto.
Strumenti
Libro di testo,
appunti delle
lezioni, ricerca
in internet, uso
della
calcolatrice,
attrezzature di
laboratorio,
filmati.
Tipologia
verifiche
Verifica
formativa:
Correzione di
esercizi svolti a
casa.
Discussione
guidata su temi
significativi.
Verifica
individuale delle
abilità acquisite.
Verifica
sommativa:
Interrogazione
orale.
Verifiche scritte
(esercizi).
Prove strutturate.
Relazione
individuale di
laboratorio.
Ricerche su temi
specifici.
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- Il sistema di riferimento per i
moti nel piano.
- La velocità e l’accelerazione
sono grandezze vettoriali.
- Il moto circolare uniforme.
- La velocità tangenziale.
- L’accelerazione centripeta.
- La velocità angolare.
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Tavola di programmazione di FISICA
Casse 2°
1° Quadrim.
Modulo 3° - LE FORZE ED IL MOVIMENTO
Competenze
Osservare,
descrivere ed
analizzare fenomeni
appartenenti alla
realtà naturale ed
artificiale e
riconoscere nelle
varie forme i concetti
di sistema e di
complessità.
Analizzare
qualitativamente e
quantitativamente
fenomeni legati alle
trasformazioni di
energia a partire
dall’esperienza.
Essere consapevole
delle potenzialità e
dei limiti delle
tecnologie nel
contesto culturale e
sociale in cui
vengono applicate.
Abilità/Capacità
Conoscenze
Conoscere i tre principi
della dinamica.
- La dinamica
- La legge fondamentale della
dinamica.
- Massa e peso dei corpi.
- La legge di Gravitazione
universale.
- Il terzo principio della dinamica.
- Un’applicazione delle leggi
della dinamica ai moti circolari:
le forze centripete.
- Le forze centrifughe.
- Il campo gravitazionale.
- La velocità di un satellite.
- I satelliti geostazionari.
Distinguere tra massa e
peso.
Conoscere la Legge
della Gravitazione
Universale.
Applicare i principi
della dinamica ad un
punto materiale in moto
rettilineo o circolare.
Applicare le leggi della
dinamica al moto dei
corpi celesti.
Attività
didattica
Lezioni frontali,
partecipate, lettura
collettiva del testo
ed esercizi di
comprensione,
attività di
laboratorio in
gruppi,
assegnazione di
problemi
individuali di
sviluppo e/o
potenziamento
della
comprensione,
sviluppo di
esercizi numerici
esemplificativi da
parte
dell’insegnante o
con il suo aiuto.
Strumenti
Libro di testo,
appunti delle
lezioni, ricerca
in internet, uso
della
calcolatrice,
attrezzature di
laboratorio,
filmati.
Tipologia
verifiche
Verifica
formativa:
Correzione di
esercizi svolti a
casa.
Discussione
guidata su temi
significativi.
Verifica
individuale delle
abilità acquisite.
Verifica
sommativa:
Interrogazione
orale.
Verifiche scritte
(esercizi).
Prove strutturate.
Relazione
individuale di
laboratorio.
Ricerche su temi
specifici.
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Tavola di programmazione di FISICA
Casse 2°
2° Quadrim.
Modulo 4° - I PRINCIPI DI CONSERVAZIONE
Competenze
Abilità/Capacità
Conoscenze
Osservare,
descrivere ed
analizzare fenomeni
appartenenti alla
realtà naturale ed
artificiale e
riconoscere nelle
varie forme i concetti
di sistema e di
complessità.
Definire il lavoro di
una forza e la potenza.
- Definizione di lavoro.
- Calcolo del lavoro quando la
forza non ha la direzione dello
spostamento.
- La potenza.
- Il concetto di energia.
- L’energia cinetica.
- Il teorema dell’energia cinetica.
- L’energia potenziale
gravitazionale.
- L’energia potenziale elastica.
- L’energia meccanica.
- L’energia si trasforma.
- Un esempio di trasformazione
dell’energia meccanica.
- L’energia meccanica si
conserva.
- Il principio di conservazione
dell’energia meccanica.
- La conservazione dell’energia
totale.
- Il moto di un fluido ideale.
- La portata di un condotto.
- L’equazione di Bernoulli.
- Le pompe.
Analizzare
qualitativamente e
quantitativamente
fenomeni legati alle
trasformazioni di
energia a partire
dall’esperienza.
Essere consapevole
delle potenzialità e
dei limiti delle
tecnologie nel
contesto culturale e
sociale in cui
vengono applicate.
Calcolare l’energia
cinetica e metterla in
relazione con il lavoro
delle forze.
Definire l’energia
potenziale
gravitazionale e quella
elastica.
Ricavare e discutere il
principio di
conservazione
dell’energia meccanica.
Sapere che l’energia si
conserva e si trasforma.
Attività
didattica
Lezioni frontali,
partecipate, lettura
collettiva del testo
ed esercizi di
comprensione,
attività di
laboratorio in
gruppi,
assegnazione di
problemi
individuali di
sviluppo e/o
potenziamento
della
comprensione,
sviluppo di
esercizi numerici
esemplificativi da
parte
dell’insegnante o
con il suo aiuto.
Strumenti
Libro di testo,
appunti delle
lezioni, ricerca
in internet, uso
della
calcolatrice,
attrezzature di
laboratorio,
filmati.
Tipologia
verifiche
Verifica
formativa:
Correzione di
esercizi svolti a
casa;
Discussione
guidata su temi
significativi;
Verifica
individuale delle
abilità acquisite.
Verifica
sommativa:
Interrogazione
orale;
Verifiche scritte
(esercizi);
Prove strutturate;
Relazione
individuale di
laboratorio;
Ricerche su temi
specifici.
5
Tavola di programmazione di FISICA
Casse 2°
2° Quadrim.
Modulo 5° - TEMPERATURA E CALORE
Competenze
Abilità/Capacità
Osservare,
descrivere ed
analizzare fenomeni
appartenenti alla
realtà naturale ed
artificiale e
riconoscere nelle
varie forme i concetti
di sistema e di
complessità.
Definire in modo
operativo la
temperatura di un
corpo.
Analizzare
qualitativamente e
quantitativamente
fenomeni legati alle
trasformazioni di
energia a partire
dall’esperienza.
Ricavare la legge
fondamentale della
calorimetria.
Essere consapevole
delle potenzialità e
dei limiti delle
tecnologie nel
contesto culturale e
sociale in cui
vengono applicate.
Descrivere e
riconoscere le modalità
di propagazione del
calore.
Ricavare la legge della
dilatazione lineare.
Distinguere fra
temperatura e calore.
Definire il calore
specifico e la capacità
termica di un corpo.
Conoscenze
- La temperatura e l’equilibrio
termico.
- I termometri.
- La scala Celsius delle
temperature.
- Temperatura e variazione di
temperatura.
- La misura della temperatura nel
Sistema Internazionale.
- La legge della dilatazione
termica lineare.
- La legge della dilatazione
termica per i solidi ed i liquidi.
- Temperatura e calore.
- Che cosa è il calore.
- La legge fondamentale della
calorimetria.
- Le unità di misura del calore.
- La temperatura di equilibrio di
due masse d’acqua.
- La propagazione del calore.
- La conduzione.
- La legge della conduzione.
- La convezione.
- L’irraggiamento.
- Il fabbisogno termico degli
edifici.
Attività
didattica
Lezioni frontali,
partecipate, lettura
collettiva del testo
ed esercizi di
comprensione,
attività di
laboratorio in
gruppi,
assegnazione di
problemi
individuali di
sviluppo e/o
potenziamento
della
comprensione,
sviluppo di
esercizi numerici
esemplificativi da
parte
dell’insegnante o
con il suo aiuto.
Strumenti
Libro di testo,
appunti delle
lezioni, ricerca
in internet, uso
della
calcolatrice,
attrezzature di
laboratorio,
filmati.
Tipologia
verifiche
Verifica
formativa:
Correzione di
esercizi svolti a
casa;
Discussione
guidata su temi
significativi;
Verifica
individuale delle
abilità acquisite.
Verifica
sommativa:
Interrogazione
orale;
Verifiche scritte
(esercizi);
Prove strutturate;
Relazione
individuale di
laboratorio;
Ricerche su temi
specifici.
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Tavola di programmazione di FISICA
Casse 2°
2° Quadrim.
Modulo 6° - I PASSAGGI DI STATO E LE LEGGI DEI GAS
Competenze
Abilità/Capacità
Conoscenze
Osservare, descrivere
ed analizzare
fenomeni
appartenenti alla
realtà naturale ed
artificiale e
riconoscere nelle
varie forme i concetti
di sistema e di
complessità.
Descrivere i passaggi di
stato di una sostanza.
- Gli stati di aggregazione della
materia.
- Gli atomi.
- I nomi dei passaggi di stato.
- Le leggi della fusione e
solidificazione.
- La vaporizzazione e la
condensazione.
- Il sistema solido-gas.
- L’interpretazione microscopica
dei passaggi di stato.
- Le trasformazioni dei gas.
- L’equazione di stato dei gas
perfetti.
- I gas perfetti.
- Le trasformazioni isoterme.
- Le trasformazioni isobare.
- Le trasformazioni isocore.
- Lo zero assoluto.
Analizzare
qualitativamente e
quantitativamente
fenomeni legati alle
trasformazioni di
energia a partire
dall’esperienza.
Essere consapevole
delle potenzialità e
dei limiti delle
tecnologie nel
contesto culturale e
sociale in cui
vengono applicate.
Ricavare le leggi di
Boyle e Gay-Lussac,
mettendone in evidenza
il campo di validità.
Descrivere il modello
di gas perfetto e porlo a
confronto con il
comportamento di un
gas ideale.
Applicare l’equazione
di stato dei gas perfetti.
Ricavare dall'eq. di
stato dei gas perfetti il
concetto di zero
assoluto.
Attività
didattica
Lezioni frontali,
partecipate, lettura
collettiva del testo
ed esercizi di
comprensione,
attività di
laboratorio in
gruppi,
assegnazione di
problemi
individuali di
sviluppo e/o
potenziamento
della
comprensione,
sviluppo di
esercizi numerici
esemplificativi da
parte
dell’insegnante o
con il suo aiuto.
Strumenti
Libro di testo,
appunti delle
lezioni, ricerca
in internet, uso
della
calcolatrice,
attrezzature di
laboratorio,
filmati.
Tipologia
verifiche
Verifica
formativa:
Correzione di
esercizi svolti a
casa;
Discussione
guidata su temi
significativi;
Verifica
individuale delle
abilità acquisite.
Verifica
sommativa:
Interrogazione
orale;
Verifiche scritte
(esercizi);
Prove strutturate;
Relazione
individuale di
laboratorio;
Ricerche su temi
specifici.
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CONTENUTI RELATIVI AL 1° QUADRIMESTRE
Modulo n° 1 – La pressione e l’equilibrio dei fluidi.
- Forza e pressione.
- U.M. della pressione.
- Il Principio di Pascal.
- Il Torchio idraulico.
- La pressione atmosferica.
- La legge di Stevin.
- Alcune conseguenze della legge di Stevin.
- La misura della pressione atmosferica.
- La spinta di Archimede.
- Il galleggiamento dei corpi.
- Distinguere la pressione assoluta da quella relativa.
- Il diagramma della pressione idrostatica.
- Calcolo del solido di spinta.
- Il paradosso idrostatico.
Tempi (in ore)
12 ore
(Mesi di settembre ed
ottobre)
Modulo n° 2 –
- Lo studio del movimento.
- Il punto materiale.
- Il sistema di riferimento.
- La traiettoria del moto.
- La posizione di un punto e la distanza percorsa.
- La velocità media di un punto.
- Il moto rettilineo uniforme.
- La legge oraria ed il diagramma orario del moto rettilineo uniforme.
- La legge oraria ed il diagramma orario del moto rettilineo uniformemente accelerato.
- Accelerazione di un punto materiale.
- Grandezze cinematiche medie ed istantanee.
- Il moto rettilineo uniformemente accelerato.
- Il diagramma velocità-tempo di un moto rettilineo uniformemente accelerato.
- La legge oraria del moto rettilineo uniformemente accelerato.
- Corpi che cadono al suolo e corpi lanciati verso l’alto.
- Il sistema di riferimento per i moti nel piano.
- La velocità e l’accelerazione sono grandezze vettoriali.
- Il moto circolare uniforme.
- La velocità tangenziale.
- L’accelerazione centripeta.
- La velocità angolare.
Tempi (in ore)
18 ore
(Mese di novembre e
dicembre)
Modulo n° 3 – Le forze ed il movimento.
- La dinamica
- La legge fondamentale della dinamica.
- Massa e peso dei corpi.
- La legge di Gravitazione universale.
- Il terzo principio della dinamica.
- Un’applicazione delle leggi della dinamica ai moti circolari: le forze centripete.
- Le forze centrifughe.
- Il campo gravitazionale.
- La velocità di un satellite.
- I satelliti geostazionari.
Tempi (in ore)
12 ore
(Mesi di dicembre e
gennaio)
CONTENUTI RELATIVI AL 2° QUADRIMESTRE
Modulo n° 4 – I principi di conservazione.
- Definizione di lavoro.
- Calcolo del lavoro quando la forza non ha la direzione dello spostamento.
- La potenza.
- Il concetto di energia.
- L’energia cinetica.
- Il teorema dell’energia cinetica.
- L’energia potenziale gravitazionale.
- L’energia potenziale elastica.
- L’energia meccanica.
- L’energia si trasforma.
- Un esempio di trasformazione dell’energia meccanica.
- L’energia meccanica si conserva.
- Il principio di conservazione dell’energia meccanica.
- La conservazione dell’energia totale.
Tempi (in ore)
18 ore
(Mesi di gennaio e
febbraio)
Modulo n° 5 – Temperatura e calore.
- La temperatura e l’equilibrio termico.
- I termometri.
- La scala Celsius delle temperature.
- Temperatura e variazione di temperatura.
- La misura della temperatura nel Sistema Internazionale.
- La legge della dilatazione termica lineare.
- La legge della dilatazione termica per i solidi ed i liquidi.
- Temperatura e calore.
- Che cosa è il calore.
- La legge fondamentale della calorimetria.
- Le unità di misura del calore.
- La temperatura di equilibrio di due masse d’acqua.
- La propagazione del calore.
- La conduzione.
- La legge della conduzione.
- La convezione.
- L’irraggiamento.
- Il fabbisogno termico degli edifici.
Tempi (in ore)
22 ore
(Mese di marzo ed
aprile)
Modulo n° 6 – I passaggi di stato e le leggi dei gas.
- Gli stati di aggregazione della materia.
- Gli atomi.
- I nomi dei passaggi di stato.
- Le leggi della fusione e solidificazione.
- La vaporizzazione e la condensazione.
- Il sistema solido-gas.
- L’interpretazione microscopica dei passaggi di stato.
- Le trasformazioni dei gas.
- L’equazione di stato dei gas perfetti.
- I gas perfetti.
- Le trasformazioni isoterme.
- Le trasformazioni isobare.
- Le trasformazioni isocore.
- Lo zero assoluto.
Tempi (in ore)
18 ore
(Mesi di aprile e
maggio)
ESPERIENZE DI LABORATORIO RELATIVE AL 1° QUADRIMESTRE
- Principio di Pascal (emisferi del Magdeburgo);
- Principio di Stevino;
- Principio di Archimede;
- Moto rettilineo uniforme;
- Moto uniformemente accelerato;
- Caduta di un grave nell’aria e nel vuoto;
- Secondo principio della dinamica;
ESPERIENZE DI LABORATORIO RELATIVE AL 2° QUADRIMESTRE
- Calcolo della potenza atletica di uno studente;
- Conservazione dell’energia meccanica (Pendolo e lametta);
- Dilatazione termica lineare;
- Determinazione del calore specifico di un solido;
- Determinazione dell’equivalente in acqua del calorimetro;
- Taratura del termoscopio;
- Equivalente meccanico della caloria.
Tempi (in ore)
14 ore
Tempi (in ore)
21 ore
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