Liceo Classico
– Liceo Linguistico – Liceo delle Scienze Umane
“R. BONGHI – A. ROSMINI”
2^biennio - Classi
terze
FISICA
NUCLEI
CONOSCENZE
COMPETENZE
MISURA ED ERRORI
La fisica e le leggi di natura
– Il metodo sperimentale
– Unità di lunghezza, massa e tempo
– Analisi dimensionale
– Cifre significative
– Conversione di unità di misura
– Calcoli con ordini di grandezza
– Errori di misura e operazioni di
media
– Errori relativi ed errori percentuali
– Proporzionalità tra grandezze
fisiche.
Esprimere la misura di una stessa
grandezza in diverse unità di
misura. Esprimere i numeri in
notazione scientifica e
riconoscerne l’ordine di
grandezza.Uso di alcuni strumenti
di misura. Valutare errore massimo
ed errore statistico di una serie di
misure ripetute. Determinare
l’errore di misura assoluto, relativo
e percentuale di una grandezza.
Scrivere il risultato di una misura
con l’indicazione dell’errore e con
l’adeguato numero di cifre
significative. Calcolare errori su
misure indirette. Compilare tabelle
di dati sperimentali e rappresentare
i dati sul piano cartesiano.
Determinare i valori di una
grandezza per interpolazione ed
estrapolazione
I VETTORI
Scalari e vettori
– Le componenti di un vettore
– Somma e sottrazione di vettori
– Vettori unitari
– Posizione, spostamento, velocità e
accelerazioni come vettori .
Comporre e scomporre vettori per
via grafica e per via analitica.
CINEMATICA
UNIDIMENSIONALE
Posizione, distanza e spostamento
– Velocità scalare media e velocità
media
– Velocità istantanea
– Accelerazione
– Moto rettilineo uniforme
– Moto rettilineo uniformemente
accelerato
– Le equazioni del moto
– Oggetti in caduta libera
Descrivere un moto rettilineo
rispetto ad un dato sistema di
riferimento e scegliere il sistema di
riferimento adatto alla descrizione
di un moto. Utilizzare il diagramma
orario di un moto per determinare
velocità medie e istantanee e il
grafico velocità-tempo per
determinare accelerazioni medie e
istantanee. Applicare le equazioni
del moto rettilineo uniforme e del
moto uniformemente accelerato.
CINEMATICA
BIDIMENSIONALE
LE FORZE E GLI
EQUILIBRI
LE LEGGI DEL MOTO DI
NEWTON
E APPLICAZIONI
Moto in due dimensioni
– Moto di un proiettile: equazioni di
base
– Lancio ad angolo zero
– Lancio con un angolo qualunque
– Moto di un proiettile.
La
forza
elastica
Le
forze
di
attrito
- Equilibrio di un punto materiale
Momento
di
una
forza
- Equilibrio di un corpo rigido
- Baricentro e stabilità degli
equilibri
- I fluidi e la pressione
La
pressione
atmosferica
–
Legge
di
Stevino
- Principio di Archimede e
galleggiamento .
Forza
e
massa
– Prima , Seconda Terza legge
del
moto
di
Newton
– La natura vettoriale delle forze
–
Legge
della
gravitazione
universale
- Leggi di Keplero
Applicare le leggi sulla
composizione di spostamenti e
velocità.
Applicare le equazioni del moto dei
proiettili.
.Applicare la legge di Hooke.
.Disegnare un diagramma di
corpo libero. Determinare le
forze vincolari e di attrito statico
agenti su un sistema in
equilibrio. Determinare la forza
di attrito dinamico su un corpo in
movimento.
Determinare
il
momento di una forza rispetto ad
un
punto.
Individuare
la
posizione del baricentro di un
corpo. Determinare la pressione
e la forza su una superficie.
Risolvere
i
problemi
di
fluidostatica,
mediante
l’applicazione delle leggi di
Pascal e di Stevino e del
principio di Archimede.
Applicare
i
principi
della
dinamica per risolvere problemi
sul moto rettilineo.
Risolvere problemi sul
lungo un piano inclinato.
moto
LAVORO ED ENERGIA
CINETICA
Lavoro compiuto da una forza
costante
– Energia cinetica e teorema delle
“forze vive”
– Lavoro compiuto da una forza
variabile
- Potenza
Determinare il lavoro di una forza
costante e il lavoro della forza
elastica. Determinare la potenza
sviluppata da una forza.
ENERGIA POTENZIALE E
FORZE CONSERVATIVE
Forze conservative e non
conservative
– Energia potenziale e lavoro fatto da
forze conservative
–Conservazione dell’energia
meccanica
– Lavoro fatto da forze non
conservative
Applicare a casi particolari il
teorema dell’energia cinetica, il
principio di conservazione
dell’energia meccanica e il teorema
lavoro-energia.
QUANTITA’ DI MOTO E
URTI
( CENNI )
Quantità di moto – Impulso –
Conservazione della quantità di moto
– Urti – Centro di massa
Applicare la relazione tra la
variazione della quantità di moto di
un corpo e l’impulso della forza
agente sul corpo e il principio di
conservazione della quantità di
moto.