SIRIO
Quando mi è stato chiesto di fare un articolo per S. Valentino ho fatto finta di niente,
giustificandomi con il fatto che avevo già dato lo scorso anno, ma la settimana scorsa, quel
rompi… del responsabile di redazione (sarà questa la sua esatta definizione?), è tornato alla
carica dicendomi che non c’era molto materiale per questo numero, e allora ho provato ha
pensare cosa potevo scrivere, ma non mi veniva niente.
Il vero problema, però, è che attualmente non ho proprio voglia di scrivere su questo
argomento, non sono ispirata, e allora adesso provo a spiegarvi il motivo, anche perché, chi
conosce la mia vera identità, mi ha chiesto il motivo per cui, quest’anno, i miei articoli non
compaiono più con la stessa frequenza dello scorso anno.
Voi sapete cos’è in Astronomia una stella? Un astro dotato di luce propria, esatto.
Ma ci sono anche le stelle binarie, doppie, la più famosa delle quali è appunto Sirio, proprio
quella che dà il nome all’articolo, che fa coppia con Sirio-B, una nana bianca, quindi più piccola
ma più calda.
E a cosa servono le stelle? Oltre a far guadagnare palate di soldi agli Astrologi con gli
oroscopi? Ad orientarsi, indicare il cammino.
Sirio-B era la mia stella guida, quello che mi trasmetteva calore, anche se non appariva,
nessuno sapeva della sua esistenza.
Il problema ora è proprio legato a Sirio-B: da quando ha deciso di rischiarare altri cieli la mia
luminosità è andata rapidamente attenuandosi, e anche se il calore che mi ha trasmesso, nel
breve periodo che mi è stata vicina, è sufficiente per scaldarmi ancora, non basta però per
irradiare intorno a me.
Diciamo che c’è anche una buona dose di egoismo, voglio custodire gelosamente i pochi
momenti passati assieme, tenerli tutti per me.
Ma una cosa voglio dirvi: se mai vi capiterà di trovare la vostra stella, lottate, non lasciate che
se ne vada, fate di tutto per tenerla con voi, ma soprattutto assaporate ogni istante passato
insieme, vi servirà per affrontare il mondo se vi abbandonerà.
Ora che sapete, spero mi scuserete se non vengo a trovarvi più spesso, vi seguo comunque
sempre, e prima o poi…
Stella
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