UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA
DIREZIONE STUDENTI - AREA POST-LAUREAM
MASTER UNIVERSITARIO IN ANTROPOLOGIA, CRISTIANESIMO E
RELIGIONI NELL’IeFP A.A. 2012/13
ANAGRAFICA DEL CORSO - A
Livello I
Durata Annuale
CFU 60
Lingua
Italiano
Percentuale di frequenza obbligatoria 70%
Periodo di svolgimento: Data inizio Corso fine Novembre/2012 Data fine Corso Giugno/2014
Descrivere l’articolazione delle attività formative previste: lezione in aula, apprendimento a distanza,
project work
Impegno orario giornaliero: l'impegno orario giornaliero verrà stabilito e personalizzato a seconda delle
esigenze espresse dalla maggior parte degli utenti che faranno richiesta di iscrizione.
Comitato Scientifico
Università/Facoltà/
Dipartimento/Ente di
appartenenza/professione
Cognome Nome
Qualifica
SSD
Alberto Agosti
Professore Ordinario
M-PED/03
Claudio Girelli
Professore
Aggregato
Professore
Aggregato
Professore Ordinario
M-PED/04
Professore
Aggregato
Professore e
Direttore dell'ISRR
Professore Ordinario
M-PSI/06
Giuseppe Tacconi
Luigina Mortari
Riccardo Sartori
Giovanni Girardi
Augusto Barbi
M-PED/03
M-PED/01
Uni Vr - Dip. Filosofia, Pedagogia, e
Psicologia
Uni Vr - Dip. Filosofia, Pedagogia, e
Psicologia
Uni Vr - Dip. Filosofia, Pedagogia, e
Psicologia
Uni Vr - Dip. Filosofia, Pedagogia, e
Psicologia
Uni Vr - Dip. Filosofia, Pedagogia, e
Psicologia
ISRR
FTTr
Direttore del Corso
Cognome Nome
Qualifica
SSD
Giuseppe Tacconi
Professore
Aggregato
M-PED/03
Università/Facoltà/
Dipartimento
Uni Vr - Dip. Filosofia, Pedagogia, e
Psicologia
Enti e/o soggetti esterni disposti a collaborare a vario titolo allo svolgimento del Corso
Nome dell’Ente/Soggetto esterno
Facoltà Teologica del Triveneto.
Istituto Superiore di Scienze religiose "San Pietro
Martire" di Verona (ISSR di Verona)
Tipologia di collaborazione
Didattica
Didattica
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Sede organizzativa del Corso
Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia
Sede di svolgimento delle attività
Università di Verona. In base alla distribuzione geografica dei partecipanti si valuterà quale
sede/collocazione sia più adeguata alle necessità degli utenti.
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DEFINIZIONE DELLA FIGURA PROFESSIONALE - B
Obiettivi formativi legati alla figura professionale che si intende formare con l’indicazione delle
competenze e abilità che lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito al termine del Corso/singolo
modulo (Descrittori di Dublino).
•
Presentazione introduttiva del Corso e contenuti generali
Il percorso mira a consentire la maturazione di una specifica qualificazione professionale per i docenti di
IRC inseriti nei Centri di formazione professionale, anche valorizzando ed integrando le competenze che i
partecipanti hanno sviluppato in passato come docenti nei moduli di «cultura etica e religiosa del lavoro»
•
Breve descrizione della figura professionale obiettivo del Corso secondo:
1. Conoscenze:
• il quadro normativo sull’Irc e l’IeFP;
• l’oggetto culturale: fondamenti di antropologia e etica nella religione cristiana e nelle varie religioni
mondiali;
• le principali caratteristiche dei soggetti in apprendimento nel contesto dei Cfp;
• l’azione didattica nella formazione professionale;
• la didattica dell’Irc nell’IeFP;
• dispositivi riflessivi per lo sviluppo professionale.
2. Abilità:
Applicare le conoscenze e le abilità maturate alla realizzazione di percorsi di apprendimento, anche
interdisciplinari, congruenti con la natura della disciplina e tali da poter essere vissuti dagli allievi come
significativi e stimolanti;
Dar conto delle ragioni delle scelte didattiche che ha operato o intende operare in specifici contesti;
Sviluppare consapevolezza rispetto ai propri atteggiamenti di fondo nei confronti dell’insegnamento e al
rapporto tra questi e le possibilità di agire
3. Competenze:
individuare attraverso la riflessione sulla pratica professionale gli elementi rilevanti che incidono sulla
qualità dell’azione didattica
sviluppare consapevolezza riguardo alle diverse dimensioni implicate nella pratica didattica
condividere materiali e risorse sviluppando il senso di essere parte di una comunità professionale
comunicare a diversi tipi di interlocutori (colleghi, genitori, interlocutori sociali) le conoscenze e le
consapevolezze maturate
apprendere continuamente dall’esperienza
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•
Settori di mercato del lavoro/Funzioni occupazionali previste:
Centri di istruzione e formazione professionale
Se sì, indicare:
1. Le parti consultate:
Organismi formativi veneti accreditati da Regione Veneto - Operatori dell'Istruzione e Formazione
Professionale
2. Modalità di consultazione (Ex: Focus Group, Interviste, analisi del placement delle edizioni
precedenti del Corso, altro….):
Questionari e focus group
3. Documenti agli atti e relativa reperibilità:
Analisi dei bisogni formativi del progetto "Formatori Veneto", attività alla quale ha partecipato anche
l'Università di Verona, Dipartimento Filosofia, Pedagogia e Psicologia
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STRUTTURA DEL PERCORSO FORMATIVO - C
Progetto generale di articolazione delle attività formative e di perfezionamento e delle attività pratiche
e la suddivisione dei relativi crediti.
Il Corso è strutturato in 1500 ore totali di cui:
- 174 ore di Didattica Frontale
- 66 ore di Didattica in modalità E-learning
- 300 ore di Project Work;
- 125 ore per la prova finale;
- e le rimanenti 835 ore in attività di studio individuale.
Articolazione delle attività formative in Moduli e/o Insegnamenti
ARTICOLAZIONE DIDATTICA (percorso da 174 ore)
Modulo 1: Antropologia, cristianesimo e religioni
Obiettivi:
• conoscere e comprendere i nuclei fondamentali del dibattito attuale sul fenomeno religioso,
in una prospettiva aperta alle esigenze del dialogo interculturale e interreligioso;
• conoscere e comprendere i nuclei biblici e cristologici del cristianesimo;
• conoscere e comprendere gli elementi fondamentali di un’etica del lavoro basata sul
presupposto di un’antropologia biblica;
• conoscere e comprendere, in un’ottica comparata, le prospettive antropologiche ed etiche
sul lavoro e la società, sviluppate nelle diverse religioni mondiali e all’interno di visioni
non religiose del mondo e della vita
• comunicare a diversi tipi di interlocutori (allievi, colleghi, genitori, interlocutori sociali) le
conoscenze e le consapevolezze maturate;
Contenuti:
• Elementi di cristologia biblica
• Elementi di morale sociale e del lavoro
• Elementi di antropologia teologica
• Dialogo interreligioso
96
Durata in ore:
Data presunta:
Modulo 2: Insegnare Irc nell’IeFP
Obiettivi:
• conoscere e comprendere finalità, natura ed epistemologia dell’Irc nel quadro attuale e in
particolare nel sistema dell’Ifp;
• applicare le conoscenze e le abilità maturate alla realizzazione di percorsi di
apprendimento, anche interdisciplinari, congruenti con la natura della disciplina e tali da
poter essere vissuti dagli allievi come significativi e stimolanti;
• dar conto delle ragioni delle scelte didattiche che ha operato o intende operare in specifici
contesti;
• sviluppare consapevolezza rispetto ai propri atteggiamenti di fondo nei confronti
dell’insegnamento e al rapporto tra questi e le possibilità di agire efficacemente nel
proprio contesto;
• condividere materiali e risorse con i colleghi sviluppando il senso di essere parte di una
comunità professionale;
• apprendere continuamente dall’esperienza propria ed altrui,
Contenuti:
• Elementi di psicologia della religione e caratteristiche dei soggetti in apprendimento
• Riflessione sul senso dell’insegnare
• Le diverse dimensioni dell’azione didattica
• Elementi di qualità dell’azione didattica
• Epistemologia delI’insegnamento scolastico della religione
78
Durata in ore:
Data presunta:
5
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Modulo 3: Formazione in e-learning
Obiettivi:
Gli argomenti dei moduli indicati precedentemente verranno ampliati e approfonditi tramite
formazione in e-learning
Durata in ore:
66
Data presunta:
Piano Didattico
Denominazione
Moduli
Modulo 1
Antropologia,
cristianesimo e
religioni
iscrizione
al singolo
modulo
SI/NO
SSD
NO
MPSI/04
Modulo 2
Modulo 3
Insegnare Irc
nell’IeFP
Formazione in elearning
NO
NO
MPED/01
MPED/03
Denominazione
insegnamenti
Elementi di
cristologia
biblica
Morale sociale e
del lavoro
Antropologia
teologica
Dialogo
interreligioso
Psicologia della
religione e
soggetti in
apprendimento
Il senso
dell’insegnare
L’azione
didattica
Laboratorio
Project work
Prova finale
TOTALE
CFU
per
insegnamento
4
ORE di
didattica
frontale per
insegnamento
24
CFU
tot.
per
Modulo
16
4
24
4
24
4
24
4
24
4
24
5
30
11
66
11
15
5
300
125
1500
13
Uditori: sono previsti uditori
Posti disponibili: 20 totali
Scadenze
Sono aperte le preiscrizioni al corso.
L’accesso avviene tramite autenticazione sul sito: www.venetoformatori.it.
Monitoraggio, valutazione e modalità di verifica dei risultati conseguiti dagli studenti:
Il percorso formativo prevede l’attivazione e l’applicazione di strumenti e modalità di monitoraggio e
valutazione. In particolare, attraverso le funzioni di direzione scientifica, coordinamento didattico e
tutoraggio che gestiranno il sistema di monitoraggio e valutazione, si prevede l’utilizzo delle seguenti
metodologie e strumenti:
• tenuta da parte dei partecipanti del “learning journal”,
• generazione di fast feedback al termine di ogni unità didattica significativa,
• autopercezione dei miglioramenti,
• osservazione da parte di docenti e tutor,
• rilevazione degli atteggiamenti verso l’azione formativa,
• valutazione in itinere e finale degli apprendimenti,
• valutazione del project work.
Requisiti di accesso
Docenti di Irc nell’istruzione tecnica e professionale e docenti di Irc o di “Cultura etica e religiosa del
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lavoro” nell’IeFP in possesso di Laurea e/o Laurea Specialistica/Magistrale conseguita ai sensi del D.M.
270/2004, ovvero titolo di studio equivalente ex D.M. 509/1999 e ordinamenti previgenti.
Requisiti di accesso (validi per gli uditori)
Docenti di Irc nell’istruzione tecnica e professionale e docenti di Irc o di “Cultura etica e religiosa del
lavoro” nell’IeFP NON in possesso di Laurea e/o Laurea Specialistica/Magistrale conseguita ai sensi del
D.M. 270/2004, ovvero titolo di studio equivalente ex D.M. 509/1999 e ordinamenti previgenti.
Modalità di ammissione
A chiusura dei termini di candidatura e SOLO qualora gli iscritti risultino eccedenti rispetto al numero dei
destinatari originariamente programmati, si procederà ad una selezione dei partecipanti (in base a requisiti
oggettivi e soggettivi), tenendo conto dei seguenti criteri:
- Il rispetto della normativa e del principio delle pari opportunità (distribuzione per genere)
- Il coinvolgimento di un numero più ampio possibile di organizzazioni di provenienza
- L’esercizio dell’opzione di pre-iscrizione
- Gli anni di esperienza (in funzione di quanto previsto dalle caratteristiche delle specifico percorso
formativo)
- La natura della collaborazione e la tipologia contratto.
In particolare, nel rispetto del principio di pari opportunità, la selezione dei partecipanti sarà realizzata in
base ai seguenti criteri e punteggi:
Coinvolgimento di un numero più ampio possibile di organizzazioni di provenienza:
- al primo iscritto di ogni organizzazione verranno attribuiti 4 punti
- al secondo iscritto 2 punti
- al terzo ed ai successivi iscritti 1 punto
L’esercizio dell’opzione di pre-iscrizione:
- avvenuta trasmissione della pre-iscrizione: 5 punti
- mancata trasmissione della pre-iscrizione: 3 punti
Anni di esperienza specifica:
- fino a 3 anni: 1 punto
- da 3 a 5 anni: 2 punti
- oltre 5 anni: 4 punti
Natura della collaborazione
- contratto di cui al D.L.vo n. 276/03 3 punti
- contratto di lavoro dipendente 2 punti
- consulenti/liberi professionisti 1 punto
Durata della collaborazione con la struttura di appartenenza
- fino a 2 anni: 1 punto
- da 2 a 5 anni: 2 punti
- oltre 5 anni: 4 punti
Qualora ricorra il caso dell'attribuzione finale di medesimo punteggio a due o più domande di partecipazione
al corso, verrà data la priorità agli anni di esperienza specifica richiesta dal percorso. Persistendo la
situazione di parità, prevale la domanda di partecipazione che presenta la durata della collaborazione con la
struttura di appartenenza più elevata.
La rinuncia al corso deve essere manifestata dallo studente con atto scritto.
Modalità di frequenza
Il percorso sarà orientato a valorizzare l’esperienza dei partecipanti e far cogliere i punti di convergenza tra il
percorso formativo e il loro lavoro. Verranno attivate forme di integrazione tra incontri in presenza e
momenti on-line. Sarà inoltre costante l’accompagnamento riflessivo al percorso, anche attraverso dispositivi
come il reflective journey.
Rilascio del titolo
Al termine del Master, agli iscritti che abbiano svolto le attività, frequentato la percentuale minima di ore di
corso indicata, adempiuto agli obblighi previsti, superato le prove intermedie e la prova finale, verrà
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rilasciato il Diploma di Master Universitario.
Al termine del modulo verrà rilasciato un attestato di frequenza a firma del direttore del corso nel quale si
specificano anche i CFU erogati, sempre che sia stata sostenuta la prova prevista.
Agli uditori può essere rilasciato il solo attestato di frequenza, a firma del Direttore del Corso.
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FIGURE DI COORDINAMENTO - D
Tutori: sono previsti tutori
Informazioni
Per informazioni sull’organizzazione della didattica del Corso:
Prof. Giuseppe Tacconi, [email protected]
Per informazioni amministrative sulle iscrizioni:
Area Post Lauream, Ufficio Progetti FSE, Corticella Paradiso, 6 – 37129 Verona
e-mail: [email protected]
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BUDGET - E
Unico obbligo è il pagamento della marca da bollo pari ad euro 14,62 che sarà assolto in modo
virtuale. La ricevuta di avvenuto pagamento dovrà essere allegata alla domanda di iscrizione.
Modalità di versamento della marca da bollo:
Bonifico bancario
IBAN: IT65U0503411750000000011000
Causale: “ammissione master antropologia 12-13”
Importo: 14,62 euro
La partecipazione al Corso è GRATUITA.
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