Liceo Scientifico “G. Galilei” Programma svolto a.s. 2015-2016 Classi I O Fisica Prof.ssa Ancona Rosa Laura STRUMENTI MATEMATICI UTILI PER LA FISICA Proporzioni. Percentuali. Formule e formule inverse. LA MISURA E GLI ERRORI La Fisica e le leggi della natura. Il metodo sperimentale. Le grandezze fisiche. Misure dirette e indirette. Grandezze omogenee e non omogenee. Il Sistema Internazionale di unità di misura. Unità dell’intervallo di tempo. Unità di lunghezze, aree e volumi. Conversione di unità di misura. Le caratteristiche degli strumenti di misura. Le cifre significative. La notazione scientifica. Ordine di grandezza. Operazioni e cifre significative. Stime numeriche. Il calibro. Errori di misura e incertezza della misura. Misure ripetute. La media. L’errore assoluto, relativo e percentuale. Massa e densità. La propagazione degli errori nelle misure indirette. LA RAPPRESENTAZIONE DI DATI E FENOMENI I grafici cartesiani. Lettura di grafici. Le grandezze direttamente proporzionali. La proporzionalità inversa. La dipendenza lineare. La proporzionalità quadratica. OTTICA GEOMETRICA La propagazione della luce. Ombra e penombra La riflessione della luce. Gli specchi piani. Costruzione delle immagini. Gli specchi sferici. Costruzione delle immagini. L’equazione dei punti coniugati. L’ingrandimento. Raggi principali e costruzione di un’immagine di uno specchio sferico. La rifrazione della luce. La riflessione totale. Le lenti. Costruzione dell’immagine prodotta da una lente Raggi principali e costruzione di un’immagine prodotta da una lente sottile concava o convessa. Gli strumenti ottici: approfondimenti avvenuti in singoli gruppi La dispersione della luce. I VETTORI Scalari e vettori. Grandezze scalari e vettoriali. Somma e sottrazione di vettori. Il prodotto di un vettore per uno scalare. ESPERIENZE DI LABORATORIO - Misura di lunghezze per confronto - Strumenti di misura. Principali caratteristiche - Il calibro ventesimale; il calibro decimale - Misure dirette di lunghezza (calibro e misure ripetute) - Misure di densità di solidi, liquidi e gas. - Misura della densità di un metallo - Formazione di ombre e penombre. - Specchi piani. Localizzazione dell'immagine - Funzionamento del disco di Hartl; la riflessione della luce su uno specchio piano e sugli specchi sferici. Gli specchi sferici: localizzazione dell'immagine nei vari casi possibili. La rifrazione; la riflessione totale. Lenti convergenti e divergenti: utilizzo del disco di Hartl Siena ,8/06/2016 Rosa Laura Ancona Liceo Scientifico “G. Galilei” Programma Svolto a.s. 2015-2016 Classi II F Fisica Prof.ssa Rosa Laura Ancona I VETTORI Scalari e vettori. Grandezze scalari e vettoriali. Somma e sottrazione di vettori. Il prodotto di un vettore per uno scalare. Le componenti cartesiane di un vettore LE FORZE Introduzione al concetto di forza. Gli effetti delle forze. La misura delle forze. La forza peso. La forza elastica La forza di attrito statico e dinamico La Tensione e le reazioni vincolari L’EQUILIBRIO DI UN PUNTO MATERIALE Punti materiali, corpi estesi Equilibrio di un punto materiale su un piano orizzontale Equilibrio di un punto materiale su un piano inclinato L’EQUILIBRIO DEI FLUIDI La pressione. La pressione nei fluidi. Il principio di Pascal. Equilibrio statico nei fluidi. la legge di Stevino. La pressione atmosferica. Il principio di Archimede e il galleggiamento. Applicazioni del principio di Archimede. LA TEMPERATURA E IL CALORE La misura della temperatura. Le scale termometriche. La dilatazione termica. Dilatazione lineare. Dilatazione volumetrica dei solidi. Dilatazione volumetrica dei liquidi. Il calore. La propagazione del calore. La legge fondamentale della calorimetria. Il calore specifico di una sostanza. La capacità termica di un corpo. L’equilibrio termico. I cambiamenti di stato. Il calore latente Convezione, conduzione e irraggiamento Conducibilità termica CINEMATICA UNIDIMENSIONALE Descrizione del moto. Il sistema di riferimento. La rappresentazione grafica del moto. Il diagramma orario. La velocità media. La velocità istantanea. Il moto rettilineo uniforme. Legge oraria del moto rettilineo uniforme. Grafico spazio-tempo Il moto vario. L’accelerazione media e istantanea. Grafico velocità-tempo. Il moto rettilineo uniformemente accelerato. Legge della velocità e legge oraria del moto rettilineo uniformemente accelerato. Oggetti in caduta libera. Il lancio di un oggetto dal basso verso l’alto *Per alcuni argomenti sono stati distribuiti materiali di studio a corredo del libro di testo LE LEGGI DEL MOTO DI NEWTON Il primo principio della dinamica. Sistemi di riferimento inerziali. Il secondo principio della dinamica. Il terzo principio della dinamica (cenni) Il peso. *Per alcuni argomenti sono stati distribuiti materiali di studio a corredo del libro di testo ESPERIENZE DI LABORATORIO - Esperienze di idrostatica (mulinello idraulico, manometro a membrana, manometro a forma di “U” con scala graduata, manometro con lancetta per paradosso idrostatico) Vasi comunicanti e vasi capillari Esperienze riguardanti la pressione atmosferica (pompa a vuoto, “crepavesciche”, emisferi di Magdeburgo) La spinta di Archimede (bilancia idrostatica, baroscopio, diavoletto di Cartesio) Verifica qualitativa del principio di Archimede Temperatura di equilibrio termico. Costruzione del grafico sperimentale temperatura-tempo Osservazioni qualitative sulla dilatazione termica di solidi, liquidi e gas (dilatoscopio lineare, dilatoscopio cubico, etc.) La propagazione del calore. Esperienze qualitative su conduzione e convezione (strumento per la conduzione con termometri, cassetta di Ingenhousz, strumento per i moti convettivi nei liquidi) Misura dell’equivalente in acqua del calorimetro. Misura del calore specifico del rame Ebollizione dell’acqua e pressione (ebollizione dell'acqua a temperatura ambiente) Una “camminata nel corridoio”. Costruzione del grafico sperimentale spazio-tempo Funzionamento della rotaia a cuscino d'aria. Il marcatempo Funzionamento dell’air table . Il moto rettilineo uniforme. Costruzione dei grafici sperimentali spaziotempo e velocità-tempo Costruzione dei grafici sperimentali spazio-tempo e velocità-tempo Siena , 8/06/2016 Rosa Laura Ancona Liceo Scientifico “G. Galilei” Programma Svolto a.s. 2015-2016 Classi II I Fisica Prof.ssa Rosa Laura Ancona Richiami su: le grandezze vettoriali l’equilibrio di un punto materiale OTTICA GEOMETRICA La propagazione della luce. La riflessione della luce. Gli specchi piani. Costruzione delle immagini. Gli specchi sferici. Costruzione delle immagini. L’equazione dei punti coniugati. L’ingrandimento. La rifrazione della luce. La riflessione totale. Le lenti. Costruzione dell’immagine prodotta da una lente L’occhio e la visione. Gli strumenti ottici. La dispersione della luce *Alcuni argomenti sono stati approfonditi dagli studenti mediante attività gruppo condivise con la classe LA TEMPERATURA E IL CALORE La misura della temperatura. Le scale termometriche. La dilatazione termica. Dilatazione lineare. Dilatazione volumetrica dei solidi. Dilatazione volumetrica dei liquidi. Il calore. La propagazione del calore. La legge fondamentale della calorimetria. Il calore specifico di una sostanza. La capacità termica di un corpo. L’equilibrio termico. I cambiamenti di stato Il calore latente La conducibilità termica *Per alcuni argomenti sono stati distribuiti materiali di studio a corredo del libro di testo CINEMATICA UNIDIMENSIONALE Descrizione del moto. Il sistema di riferimento. La rappresentazione grafica del moto. Il diagramma orario. La velocità media. La velocità istantanea. Il moto rettilineo uniforme. Legge oraria del moto rettilineo uniforme. Grafico spazio-tempo Il moto vario. L’accelerazione media e istantanea. Grafico velocità-tempo. Il moto rettilineo uniformemente accelerato. Legge della velocità e legge oraria del moto rettilineo uniformemente accelerato. Oggetti in caduta libera. Lancio di un oggetto dal basso verso l’alto *Per alcuni argomenti sono stati distribuiti materiali di studio a corredo del libro di testo LE LEGGI DEL MOTO DI NEWTON Il primo principio della dinamica. Sistemi di riferimento inerziali. Il secondo principio della dinamica. Il terzo principio della dinamica. Il peso. *Gli argomenti necessitano di approfondimenti che saranno tempestivamente progettati all’inizio dell’anno scolastico prossimo Siena 8/06/2016 Rosa Laura Ancona Liceo Scientifico “G. Galilei” Programma Svolto a.s. 2015-2016 Classi II S Fisica Prof.ssa Rosa Laura Ancona I VETTORI Scalari e vettori. Grandezze scalari e vettoriali. Somma e sottrazione di vettori. Il prodotto di un vettore per uno scalare. Le componenti cartesiane di un vettore LE FORZE Introduzione al concetto di forza. Gli effetti delle forze. La misura delle forze. La forza peso. La forza elastica La forza di attrito statico e dinamico La Tensione e le reazioni vincolari L’EQUILIBRIO DI UN PUNTO MATERIALE Punti materiali, corpi estesi Equilibrio di un punto materiale su un piano orizzontale Equilibrio di un punto materiale su un piano inclinato L’EQUILIBRIO DEI FLUIDI La pressione. La pressione nei fluidi. il principio di pascal. Equilibrio statico nei fluidi. la legge di Stevino. La pressione atmosferica. Il principio di Archimede e il galleggiamento. Applicazioni del principio di Archimede. LA TEMPERATURA E IL CALORE La misura della temperatura. Le scale termometriche. La dilatazione termica. Dilatazione lineare. Dilatazione volumetrica dei solidi. Dilatazione volumetrica dei liquidi. Il calore. La propagazione del calore. La legge fondamentale della calorimetria. Il calore specifico di una sostanza. La capacità termica di un corpo. L’equilibrio termico. I cambiamenti di stato. Calore latente Conducibilità termica Per alcuni argomenti sono stati distribuiti materiali di studio a corredo del libro di testo CINEMATICA UNIDIMENSIONALE Descrizione del moto. Il sistema di riferimento. La rappresentazione grafica del moto. Il diagramma orario. La velocità media. La velocità istantanea. Il moto rettilineo uniforme. Legge oraria del moto rettilineo uniforme. Grafico spazio-tempo Il moto vario. L’accelerazione media e istantanea. Grafico velocità-tempo. Il moto rettilineo uniformemente accelerato. Legge della velocità e legge oraria del moto rettilineo uniformemente accelerato. Oggetti in caduta libera. Il lancio di un oggetto dal basso verso l’alto Per alcuni argomenti sono stati distribuiti materiali di studio a corredo del libro di testo LE LEGGI DEL MOTO DI NEWTON Il primo principio della dinamica. Sistemi di riferimento inerziali. Il secondo principio della dinamica. Il terzo principio della dinamica (cenni) Il peso. ESPERIENZE DI LABORATORIO - Esperienze di idrostatica (mulinello idraulico, manometro a membrana, manometro a forma di “U” con scala graduata, manometro con lancetta per paradosso idrostatico) Vasi comunicanti e vasi capillari Esperienze riguardanti la pressione atmosferica (pompa a vuoto, “crepavesciche”, emisferi di Magdeburgo) La spinta di Archimede (bilancia idrostatica, baroscopio, diavoletto di Cartesio) Verifica qualitativa del principio di Archimede Temperatura di equilibrio termico. Costruzione del grafico sperimentale temperatura-tempo Osservazioni qualitative sulla dilatazione termica di solidi, liquidi e gas (dilatoscopio lineare, dilatoscopio cubico, etc.) La propagazione del calore. Esperienze qualitative su conduzione e convezione (strumento per la conduzione con termometri, cassetta di Ingenhousz, strumento per i moti convettivi nei liquidi) Misura dell’equivalente in acqua del calorimetro. Misura del calore specifico del rame Ebollizione dell’acqua e pressione (ebollizione dell'acqua a temperatura ambiente) Una “camminata nel corridoio”. Costruzione del grafico sperimentale spazio-tempo Il marcatempo Costruzione dei grafici sperimentali spazio-tempo e velocità-tempo Siena , 8/06/2016 Rosa Laura Ancona Liceo Scientifico “G. Galilei” Piano di Lavoro 2015-2016 Classe 3° D Fisica Prof.ssa Rosa Laura Ancona La meccanica - I moti rettilinei o Sistemi di riferimento e traiettoria o Velocità media e istantanea o Moto rettilineo uniforme o Accelerazione media e istantanea o Moto uniformemente accelerato - I moti non rettilinei o Spostamento, velocità r accelerazione o Moto curvilineo o Moto circolare uniforme o Composizione dei moti: Il moto parabolico o Il moto armonico Principi della dinamica - I principi della dinamica (ripasso generale) Applicazioni dei principi della dinamica - Ripasso delle forze già studiate: forza peso, forza normale, le forze di attrito, la tensione, la forza elastica - Le forze e l’equilibrio (ripasso) - Le forze e il movimento - La forza centripeta - La relatività galileiana - I sistemi di riferimento non inerziali Principi di conservazione - Il lavoro compito da una forza costante - L’energia cinetica - L’energia potenziale gravitazionale - Forze conservative e non conservative - La conservazione dell’energia meccanica - Il principio di conservazione - Il lavoro di una forza variabile - La potenza Principi di conservazione: - L’impulso di una forza La quantità di moto Principio di conservazione della quantità di moto Urti in una dimensione Gli urti in due dimensioni Il centro di massa e cenni all’energia disponibile durante l’urto Dalla traslazione alla rotazione - Confronto tra moto traslazione e moto rotazionale - Prodotto vettoriale - Momento di una forza - Equilibrio del corpo rigido - La dinamica rotatoria di un corpo rigido - Momento angolare e legge di conservazione Cinematica e dinamica rotazionale - I corpi rigidi e il moto di rotazione - Relazioni tra le grandezze angolari e le grandezze tangenziali - Il momento di una forza - L’attrito volvente - Corpi rigidi in equilibrio - La dinamica rotazionale di un corpo rigido - Il momento di inerzia - Il momento angolare e la sua conservazione La dinamica dei fluidi - I fluidi ideali - Fluidi ideali stazionari e le linee di flusso - La portata e l’equazione di continuità - L’equazione di Bernoulli - Le applicazioni: Effetto Venturi, la portanza di un’ala, il teorema di Torricelli Gravitazione Universale - Dai modelli geocentrici al campo gravitazionale - Le Leggi di Keplero - La legge di gravitazione universale - Massa e peso - Il valore della costante g - Il moto dei satelliti su orbite circolari - La velocità di fuga - L’energia potenziale gravitazionale - Forza di gravità e conservazione dell’energia meccanica - Il campo gravitazionale (cenni) ESPERIENZE DI LABORATORIO - Moto circolare uniforme e moto rettilineo uniforme (air table). - Il moto parabolico. Costruzione del grafico sperimentale x-y per la determinazione della traiettoria. - Urto in una dimensione; verifica sperimentale della conservazione della quantità di moto. - Urto elastico in due dimensioni con l’air table (esperienza quantitativa) Siena 8/06/2016 Rosa Laura Ancona Liceo Scientifico “G. Galilei” Programma Svolto 2015-2016 Classe 4° C Matematica Prof.ssa Rosa Laura Ancona Le Funzioni Goniometriche: - Richiami su funzioni goniometriche, caratterizzazione delle funzioni e relativi grafici; - Richiami sull’identità fondamentale e le formule degli angoli associati; - Le formule di addizione e sottrazione, di duplicazione, bisezione,parametriche, Prostaferesi, di Werner (accennate) Trigonometria: - Richiami dei Teoremi sui triangoli rettangoli e risoluzione dei triangoli rettangoli; - Richiami sul teorema dell’area di un triangolo; del Teorema della corda ; Tangente dell'angolo formato da due rette. - Teorema dei seni e teorema di Carnot ; - Risoluzione dei triangoli qualunque; - Risoluzione di problemi di geometria piana per via trigonometrica. - Risoluzione di problemi di geometria piana con i teoremi sui triangoli con incognite, mediante equazioni, disequazioni e funzioni. Osservazioni sulle limitazioni per le incognite nella risoluzione dei problemi. Applicazioni alla fisica e ad altri contesti reali. Le funzioni goniometriche: - Richiami su Traslazioni, dilatazioni e ribaltamenti di funzioni: esempi con funzioni goniometriche. - Movimenti rigidi: le dilatazioni 1 𝑦 = 𝑓(𝑥)2 - Analisi grafica di 𝑦 = 𝑓 (𝑥) 𝑦= 𝑓(𝑥) - Grafici deducibili dalle curve goniometriche con analisi della periodicità Le funzioni lineari goniometriche e il metodo dell’angolo aggiunto Le Equazioni e le Disequazioni Goniometriche - Equazioni goniometriche elementari in seno, coseno, tangente e cotangente; - Equazione di secondo grado in una sola funzione goniometrica; - Equazioni lineari in seno e coseno: metodo grafico e metodo algebrico; - Risoluzione di equazioni goniometriche omogenee in seno e coseno ; Sistemi elementari di equazioni goniometriche. - Disequazioni goniometriche elementari o riconducibili ad elementari. - Disequazioni goniometriche lineari in seno e coseno. - Disequazioni goniometriche di secondo grado in seno e coseno omogenee e non omogenee; - Alcuni elementari esempi di sistemi di disequazioni goniometriche. Esponenziali e Logaritmi - La funzione esponenziale: caratterizzazione e grafico; - La funzione logaritmica: caratterizzazione e grafico; - Grafici deducibili; - Le proprietà degli esponenziali e dei logaritmi; - Equazioni e disequazioni esponenziali; - Equazioni e disequazioni logaritmiche Funzioni: Le funzioni reali di variabile reale Caratterizzazione di funzioni: campo si esistenza, simmetrie, positività, periodicità, intersezioni con gli assi - Definizione di massimo e minimo , estremo superiore e estremo inferiore Richiami sulle funzioni composte; Richiami su tutte le funzioni deducibili già affrontate; Grafici elementari e grafico probabile di una funzione: intere, fratte, irrazionali, esponenziali, logaritmiche e goniometriche; Esplorazione di problemi in contesti differenti con modellizzazioni in ambito funzionale con relativi grafici probabili Limiti di funzioni: - Dall’idea intuitiva di punto di accumulazione alla definizione di limite (finito e infinito) in un punto reale - Interpretazione grafica di limite e cenni sulla verifica di un limite; - Asintoti verticali - Limite finito di una funzione all’infinito e gli asintoti orizzontali - Limiti infiniti di una funzione all’infinito e gli asintoti obliqui - Teoremi sui limiti: teorema dell’unicità del limite, del confronto, della permanenza del segno (le dimostrazioni saranno riprese e approfondite nel corso del programma del quinto anno). - Operazioni sui limiti - Le forme indeterminate - Analisi degli infiniti e il loro confronto - Le funzioni continue - I punti di discontinuità di una funzione - La ricerca degli asintoti - Il grafico probabile di una funzione - I limiti notevoli fondamentali - Calcolo dei limiti con tutti gli strumenti introdotti, facendo anche uso di variabili ausiliari Statistica: - I dati statistici: caratteri qualitativi, caratteri quantitativi, tabelle di frequenza , classi di frequenza, frequenze relative e percentuali, frequenze cumulate, serie statistiche, seriazioni statistiche, tabelle a doppia entrata - Le rappresentazioni grafiche - Gli indici di posizione centrale: medie per variabili quantitative, qualitative, scelta della media - Gli indici di variabilità: campo di variazione, scarto semplice medio, la deviazione standard, la distribuzione gaussiana, la popolazione e il campione, la distribuzione campionaria, stima della media - Numeri indici a base fissa e base mobile. Lo spazio - Punti, rette, piani nello spazio: postulati e definizioni - La posizione di due rette nello spazio; - La posizione di due piani nello spazio; - La posizione di una retta e di u piano; - Le rette perpendicolari a un piano; - Teorema delle tre perpendicolari; - La distanza punto-piano; - Teorema di Talete nello spazio (cenni); - Diedri e angoloidi; - I poliedri - I solidi di rotazione - Aree di solidi notevoli e volumi Lo sviluppo dei singoli nodi disciplinari previsti e la riorganizzazione dell’attività didattica sulla base anche delle attività programmate dal consiglio di classe, particolarmente intense nel secondo quadrimestre, ha comportato una ridefinizione del programma e un rinvio all’anno successivo dei seguenti argomenti: - Il calcolo combinatorio e la probabilità - L numeri complessi La programmazione ragionata per il quinto anno consente, comunque, di riprendere alcune tematiche e di poterle approfondire anche con l’ausilio di opportuni strumenti dell’analisi. Siena 8/06/2016 Rosa Laura Ancona LICEO SCIENTIFICO STATALE “G. Galilei” a. s. 2015/16 PROGRAMMA SVOLTO DI FISICA Classe: IV C Docente: Rosa Laura Ancona GRAVITAZIONE UNIVERSALE - Dai modelli geocentrici al campo gravitazionale (ripasso e approfondimenti) TERMODINAMICA I gas e la teoria cinetica - Gas ideali - Le leggi dei gas ideali e l’equazione di stato dei gas ideali - Teoria cinetica dei gas: l’origine della pressione (dimostrazione) - Energia e temperatura Le leggi della termodinamica - Il calore e il principio zero della termodinamica - Il primo principio della termodinamica - Trasformazioni termodinamiche - Calori specifici di un gas ideale: a pressione costante, a volume costante - Il secondo principio della termodinamica - Macchine termiche. Il rendimento delle macchine termiche - Il ciclo di Carnot - Frigoriferi, condizionatori d'aria e pompe di calore (coefficiente di prestazione) - Funzionamento del motore a scoppio; ciclo Otto (cenno) - Entropia (cenno) ONDE Fenomeni periodici - La relazione tra moto circolare uniforme e moto armonico semplice. - L'oscillatore armonico. - Il pendolo. Onde e suono - Caratteristiche generali delle onde - Descrizione matematica di un’onda - Onde in una corda - La natura del suono - L’intensità del suono - L’effetto Doppler (dimostrazioni) - Il principio di sovrapposizione - Interferenza di onde sonore - Battimenti - Onde stazionarie Ottica fisica - La natura ondulatoria della luce - Il modello dell’ottica geometrica: richiami; approfondimento: dimostrazione della legge di Snell - Il principio di sovrapposizione e l’interferenza della luce - L’esperimento di Young - Interferenza su lamine sottili. Cunei d’aria. Gli anelli di Newton - La diffrazione della luce. Il principio di Huygens - Risoluzione delle immagini. Criterio di Rayleigh - Reticoli di diffrazione ELETTROSTATICA Cariche elettriche, forze e campi - La carica elettrica - Conduttori e isolanti - Elettrizzazione per contatto e per induzione. Polarizzazione - La legge di Coulomb. Il principio di sovrapposizione delle forze - La distribuzione delle cariche su una sfera - Il campo elettrico - Le linee del campo elettrico - Il campo elettrico all’interno di un conduttore - Il flusso del campo elettrico e la legge di Gauss - Campi elettrici generati da distribuzioni simmetriche di cariche (legge di Gauss applicata a: un guscio sferico conduttore neutro con particella carica al suo interno; un guscio sferico uniformemente caricato; una distribuzione piana uniformemente carica; un condensatore piano) Energia potenziale elettrica e potenziale elettrico - Energia potenziale in un campo elettrico - Il potenziale elettrico - La conservazione dell’energia - Il potenziale elettrico di una carica puntiforme ESPERIENZE DI LABORATORIO - Le onde prodotte in una molla - Riflessione di un'onda in una corda: estremo fisso e estremo variabile - Esperienze di acustica: la sirena di Seebeck; la sirena di Savart; la sirena di Cagnard de la Tour; il fischietto di Galton - Apparecchio per onde di corda: deduzione della relazione tra lunghezza d’onda e tensione della corda - Il principio di sovrapposizione e l'interferenza di onde: utilizzo delle molle e del tubo di Quincke - Il diapason e il fenomeno dei battimenti - Produzione di alcuni prototipi a cura degli studenti riguardanti onde stazionarie, onde sonore punti stazionari, onde trasversali e molle. - Le onde stazionarie trasversali e longitudinali: utilizzo del simulatore Standing waves per la deduzione della relazione tra lunghezza d’onda e lunghezza della corda. La chitarra - L'ondoscopio: produzione di onde piane e di onde circolari; osservazione dei fenomeni di interferenza e diffrazione di onde prodotte con la vaschetta ondoscopica; l’effetto Doppler - Esperienze qualitative con il banco ottico: interferenza secondo Young; diffrazione attraverso una fenditura e attraverso un foro. - La Missione Rosetta: conferenza nell'ambito del progetto Pianeta Galileo, presso la facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Siena. - Le cariche elettriche. Elettrizzazione per strofinio. La polarizzazione. L’elettroscopio a foglie. Isolanti e conduttori. Il pendolino elettrostatico. L’induzione elettrostatica La legge di Coulomb (video PSSC). L’elettroforo di Volta. Il generatore di Van de Graaf. Le linee di forza del campo elettrico (esperienza con olio e semi) La distribuzione della carica in eccesso su una superficie conduttrice. - - Siena 8/06/2016 Rosa Laura Ancona