TEATRO COMUNALE DI CORMONS `La voce della Sirenetta` dalla

Novara:“UN
SASSO
NELLO
STAGNO”: DALLA BIBLIOTECA
CERCHI CONCENTRICI PER USCIRE
VERSO LA CITTA’
“Un sasso nello stagno” è un progetto di Biblioteca civica
“Carlo Negroni” e Associazione culturale Muse che si avvale
della collaborazione di importanti partner quali l’Università
La Sapienza con il centro di ricerca DigiLab ed esperti di
Libroterapia riconosciuti a livello nazionale.
Un sasso gettato in uno stagno crea cerchi concentrici che si
allargano e si allargano fino ad arrivare a riva. E’ metafora
di ciò che ci si chiedono propone con questo progetto:
partendo dalla biblioteca, attraverso azioni molteplici e
mirate, allargare il campo d’azione per raggiungere nuovi
pubblici e approfondire, attraverso diverse ed adeguate
metodologie, distinti argomenti.
<<Il progetto – spiega Elena
Monfalcone,
presidente
dell’associazione culturale Muse
–
è
alla
sua
seconda
approvazione
dopo
che
ha
ricevuto un contributo da
Fondazione Cariplo, la presente
edizione
è
finanziata
da
Compagnia
di
San
Paolo
all’interno del bando “Valorizzazione dei patrimoni culturali”
che ha confermato la validità del percorso fin qui attivato>>.
“Un sasso nello stagno” <<prevede – aggiunge il sindaco
Alessandro Canelli – un intervento di rifunzionalizzazione e
allestimento degli spazi della Biblioteca maggiormente
utilizzati dai giovani utenti, ovvero: la sezione ragazzi,
l’aula destinata ai laboratori, la sala multimediale e la sala
delle proiezioni. Lo scopo del progetto è quello di
rivalorizzare l’attuale Biblioteca Comunale dando agli
ambienti un’immagine nuova e innovativa grazie all’utilizzo di
materiali di ultima generazione>>.
Si completerà pertanto, come specifica
Elena Monfalcone, <<la copertura Wifi in
tutte le aree aperte al pubblico della
biblioteca, verrà attivato un servizio
di prestito di dispositivi mobili per
navigazione internet con l’acquisto di
almeno otto tablet, si acquisteranno
otto computer dedicati all’uso da parte
del pubblico, la sezione ragazzi verrà
allestita con arredi e strutture adatte
ai bambini, scenografie ad effetto e
utilizzando materiali innovativi per renderla un luogo
affascinante dove passare tempo di qualità. Il progetto
prevede inoltre attività di formazione e laboratoriali
orientate alla promozione alla lettura per studenti e
insegnanti con azioni rivolte a categorie a rischio di
emarginazione soprattutto culturale. Quindi si avvicineranno i
servizi offerti dalla biblioteca ad utenti che non possono
accedere alla biblioteca quali i
detenuti della Casa circondariale, si
stimolerà la partecipazione alla vita
culturale delle famiglie con una
particolare attenzione per il rapporto
nonno-nipote agevolando l’incontro
intergenerazionale e promuovendo il
ruolo attivo degli ultrasessantenni.
Inoltre partirà un percorso che sulle
tracce delle più avanzate ricerche
internazionali attesti l’efficacia
della lettura sulla salute e che porti
verso una collaborazione non episodica con il mondo della
Sanità e dell’assistenza>>.
Un sasso nello stagno è presente sul sito del Ministero dei
Beni Culturali dell’Art Bonus ed è possibile sostenerlo nella
sezione
dedicata:
http://artbonus.gov.it/biblioteca-civica-carlo-negroni.html
Gymnasium Friulovest Banca 10
giu a Motta di Livenza il
saggio
finale
di
nuoto
sincronizzato con oltre 70
atlete
Si svolgerà sabato 10 giugno
nella piscina di Motta di
Livenza il saggio finale di
nuoto
sincronizzato
della
Gymnasium Friulovest Banca.
Tutte le atlete presenteranno
tutti gli esercizi preparati
durante
l’anno.
Finale
spettacolare per il numero conclusivo quando scenderanno in
acqua 72 ragazze tra esperte e principianti dai 6 ai 18 anni.
A.F.
COSI’ IL CONSIGLIO COMUNALE
DEI BAMBINI DI NOVARA HA
RIPULITO IL PARCO
Il gran giorno è arrivato: nella
mattinata di oggi, lunedì 5
giugno, il Consiglio comunale
dei bambini si è ritrovato con
il sindaco Alessandro Canelli e
gli assessori Simona Bezzi,
Federico Perugini e Mario
Paganini presso il Parco dei
bambini, dove ha avuto luogo
l’iniziativa “Puliamo il Parco”,
fortemente voluta e caldeggiata
dai più piccoli durante l’ultima
assemblea che li ha visti
protagonisti
nell’aula
consiliare del Municipio l’11
maggio.
L’evento, organizzato dal Servizio Istruzione e dallo stesso
Consiglio dei bambini e al quale erano presenti anche la
referente del Fondo italiano per l’ambiente Giuseppina De Vito
eilreferentenovareseperl’UnicefPaoloBeltarre,
ha visto la partecipazione di
circa settanta bambini delle
Scuole primarie cittadine che
hanno aderito allo specifico
progetto didattico, coordinato
dall’educatore Federico Lovati.
Si è trattato di momento didattico dal forte valore etico e
simbolico, all’interno del quale
i bambini rappresentanti delle
Scuole
primarie
cittadine,
particolarmente attenti alla
progettualità riguardante lo
stesso Parco, si sono “armati”
di scope, palette e sacchi per
ripulire la zona.
Fondamentali sono stati la collaborazione e il supporto di
Assa, che ha fornito le attrezzature ai bambini e agli adulti,
per poter lavorare e che ha garantito la presenza di alcuni
operatori per fornire indicazioni sul metodo di lavoro e
supervisionare l’intervento.
KIDZDREAM, il portale dei
sogni all’istituto Giuseppe
Mazzini di Roma
Oggi, lunedì 5 giugno ore 12 nell’aula magna della Scuola
Media Statale Sperimentale Giuseppe Mazzini Istituto
Comprensivo Via delle Carine, 2 – Roma, è stato presentato il
nuovo progetto 2017-2018 di KIDZDREAM il portale dei sogni
raccontati
e
disegnati
dai
Bambini
realizzato
dall’associazione DINAMOLAB per la regia di Stefano Scialotti.
Due ragazzi della
presentazione.
scuola
saranno
i
moderatori
della
Saranno presenti: tutti i ragazzi che hanno partecipato, i
loro amici e i loro insegnanti Gabriella Califano, Enrico
Castelli Gattinara, Emilia Pittelli, poi lo psichiatra prof.
Luigi Cancrini, gli Assessori alla Scuola e alla Cultura del I
Municipio Giovanni Figà Talamanca e Cinzia Guido, Alessandra
Aldini ONG -UIL, Stefano Scialotti regista di Kidzdream.
In questa occasione è stato anche presentato il catalogo di
Kidzdream realizzato con il sostegno del servizio Rapporti con
ONG della UIL.
UN MONDO SOGNATO DAI BAMBINI ha lanciato una campagna di
integrazione e uguaglianza e contro tutti i muri fatta in
alleanza con i sogni dei bambini di tutto il mondo.
La campagna in collaborazione con l’associazione BORDER ANGELS
di San Diego in California registrerà sogni di Bambini a San
Diego e Tijuana, poi in settembre di bambini israeliani e
palestinesi a Gerusalemme. Si è in contatto con
l’organizzazione di Manifesta 2018 a Palermo per arrivare con
questi sogni ed altri ad un’ istallazione multimediale per
quella Biennale che ha come tema proprio l’immigrazione e
l’accoglienza.
Nam
Lab
–
Musica
nel
territorio
mercoledì
31
maggio, ore 20, ristorante
Adriatico, Villotta di Chions
Dopo l’appuntamento col pianoforte, protagonista la classe di
Luca Di Rubba alla Biasin Concert Hall , il cartellone di
Musica nel territorio a cura di Nam lab prosegue mercoledì 31
maggio alle 20 al Ristorante Adriatico di Villotta Chions,
dove si esibiranno le voci della classe di canto di Monica
Saronni. Per l’occasione è stato scelto un repertorio di
musica pop. “Nelle scuole dove si insegna musica, si formano
gli individui – afferma Monica Saronni -. L’uomo senza musica
non è completo, è solo un
frammento. I nostri psicologi
cominciano a interessarsi a
questo fenomeno e si chiedono
quale ne sia l’origine. Per noi
che viviamo quest’esperienza dal
punto di vista pratico non è
necessaria alcuna spiegazione.
Sappiamo bene che occuparsi giornalmente di musica rinfresca
lo spirito, tanto è vero che ciò si manifesta in una migliore
sensibilità e ricettività nei confronti di ogni altra
situazione”. Anche Zoltan Kodàly – studioso di musica popolare
e compositore, che nel 1951 in Ungheria diede vita a Scuole
con un ampio spazio all’insegnamento della musica e del canto
(un’ora di musica al giorno), osservava come la musica
eserciti “un influsso sull’uomo in generale”. “Come insegnati
– continua Saronni – vediamo quanto sia importante la musica
per uno sviluppo armonico e
Monica Saronni
completo dei giovani. A lezione i ragazzi non apprendono solo
una tecnica ma esercitano costantemente doti come umiltà,
ascolto, pazienza, controllo sulla volontà, esercizio di
consapevolezza, la passione che deve passare attraverso la
disciplina costante per ottenere i risultati voluti. Non
mancano momenti di stanchezza, ma anche accettare i propri
limiti e le piccole sconfitte serve a fortificarsi. Infine c’è
la gioia del suonare assieme, del cantare, dell’esprimersi con
pienezza che diviene tangibile ogni volta che ci si esibisce
in un piccolo saggio o in un grande concerto”. La Nam Lab che
spesso accompagna i propri allievi dall’infanzia all’età
adulta, con un percorso formativo musicale e pedagogico, ha
sempre cercato- com’era nell’intenzione del suo fondatore, il
M°Gino Sartor – di far crescere i propri allievi come esseri
umani ricchi, gioiosi, creativi e maturi. E questo è lo
spirito che si vuole trasmettere attraverso Musica nel
territorio.
e.l.
NICK EYES: DA DOMANI, VENERDì
26 MAGGIO, NEI DIGITAL STORES
CON IL NUOVO ALBUM “MEZZO
ARTISTA”
Non è nuova ai talenti la scuola The Groove Factory di Udine,
diretta da Stefano Palaferri e Alessio Turchetti. Un esempio
su tutti Shari, cantautrice quattordicenne che attraverso
masterclass e corsi di canto e musica ha raggiunto il successo
nazionale. Ora la scuola scommette su un giovane rapper:
Nicola Fogliarini, in arte Nick Eyes, di Majano classe ’95,
che uscirà domani, venerdì 26 maggio nei digital stores e
Nick Eyes
streaming con il suo nuovo, e secondo, album dal titolo “Mezzo
artista”.«Questo non è solo un album – commenta Nick Eyes – è
la speranza, la rabbia, la tristezza, la gioia, la voglia di
vincere e la paura di perdere, è la fine di un’adolescenza, è
l’inizio di un cambiamento».
La sua storia non è molto diversa da quella di molti
adolescenti che sognano una carriera da star, con la
sostanziale differenza però che la tenacia, lo studio e
l’impegno possono portare ai risultati sperati.
All’età di 12 anni scopre la sua passione per la musica e
inizia suonando la batteria, ma 2 anni dopo l’abbandona per
comprarsi un mixer e dei cdj, mixando canzoni. Trova molto
interessanti i suoni elettronici e così inizia a comporre basi
con dei programmi al computer. A 15 anni inizia ad
appassionarsi all’hip hop fino a pubblicare il 25 giugno 2013
il suo primo album intitolato “Combatterò”. Non ha come
riferimento un unico cantante o gruppo, ma ama spaziare tra i
generi, apprezza Max Pezzali, Ed Sheeran e i Twenty One
Pilots.Ora Nick Eyes è pronto per un album più maturo, in cui
i testi delle otto canzoni parlano delle sue ambizioni ma
anche storie di vita delle persone che incontra nel suo
cammino e storie di vita quotidiana.
«Sono 8 i brani all’interno del disco – prosegue – sono invece
tante le emozioni. È Nick Eyes che incontra Nicola».Dal 26
maggio dunque Nick Eyes Lancia una sfida agli amanti del rap e
dell’hip hop a connettersi su Itunes, spotify e tutti i
digital stores per un ascolto attento e critico. Per chi
volesse ascoltarlo dal vivo poi, il 30 maggio suonerà in
occasione dell’evento di beneficienza per le zone terremotate
che si terrà in auditorium a Martignacco (Ud) e al termine del
concerto sarà possibile acquistare copie del suo cd.
IL BELLO VIENE OGGI di Jack
Nobile
LA MAGIA CREA LE EMOZIONI, LE FA NASCERE DA ZERO, SUSCITA
STUPORE, TI FA CREDERE NELL’IMPOSSIBILE, TI FA SOGNARE IN UN
MONDO REALE: NON ESISTE ARTE PIÙ BELLA.
IL NUOVO FENOMENO DI YOUTUBE.
L’AUTORE
Jack Nobile è nato e cresciuto a Lignano. A 16 anni ha
scoperto la sua grande passione, la magia, che ha cominciato a
studiare come autodidatta. I suoi primi video su YouTube sono
stati un successo e oggi conta più di 260.000 iscritti al suo
canale. Instagram: @jacknobile
IL CONTENUTO
«Non hai manualità, non farai niente nella vita.» È il giorno
del compleanno di Jack e il padre, vedendo che non riesce a
sistemare il suo motorino, lo rimprovera così. La frase arriva
in un momento buio: la scuola non va, con i compagni non lega,
ha tanti sogni che non lo portano da nessuna parte. E allora?
La risposta arriva inattesa nell’estate di Lignano: Jack si
imbatte in un giovane mago che si esercita per strada,
conquistandosi lo sguardo e lo stupore di tutti. Questo voglio
fare, regalare attimi di meraviglia, decide Jack, e inizia a
leggere, studiare, provare e riprovare senza sosta. Della
scarsa manualità si dimentica, e in poco tempo si rivela
bravo, anzi bravissimo, e inizia un grande cambiamento che gli
dà forza e fiducia. Apre anche un canale YouTube, che diventa
presto un punto di riferimento. In questo libro Jack Nobile
per la prima volta racconta tutto di sé: l’infanzia, l’amore,
le cadute, il legame viscerale con la sua arte, e le tante
cose, semplici e profonde, che ha imparato e che potranno
motivare tutti noi. Per esempio, che sapersi ascoltare è
l’unico modo per dare il meglio di sé ogni giorno. E in più ci
regala il segreto dei cinque giochi che lo hanno fatto
innamorare della magia… perché si sa, la passione è
contagiosa!
Il libro è edito da Sperling & Kupfer
COMUNE
DI
UDINE
“MOVINFANZIA”: IL CONI PORTA
L’EDUCAZIONE FISICA NELLE
SCUOLE DELL’INFANZIA
​Promuovere l’attività motoria nelle scuole dell’infanzia del
Comune come parte integrante del processo di formazione della
personalità dei bambini. Sono quasi 350 i “piccoli atleti” che
anche quest’anno hanno preso parte a “Movinfanzia”
l’iniziativa nata dalla collaborazione tra l’assessorato allo
Sport del Comune di Udine e il Coni Fvg. Delle 18 scuole del
Comune, ben 16 hanno aderito a questo progetto che, arrivato
alla quarta edizione, coinvolge i gruppi dei “grandi” degli
istituti partecipanti creando entusiasmo e interesse nei
bambini e nelle docenti.
​«Nel processo di crescita sana dei più piccoli – commenta
l’assessore all’Educazione, Sport e Stili di Vita, Raffaella
Basana – è fondamentale l’importanza del gioco e del
movimento. Promuovere attività ludico-motorie, infatti, è
importante sotto ogni aspetto, da quello educativo a quello
della salute, senza dimenticare la rilevanza che questo tipo
di attività svolge dal punto di vista relazionale e di
socializzazione. Come amministrazione siamo quindi molto
soddisfatti di poter dare continuità a questo progetto in
collaborazione con il Coni». L’iniziativa, finanziata dal
Comune di Udine, permette ai docenti delle scuole
dell’infanzia cittadine di partecipare, nel corso dell’anno
scolastico, ai corsi di formazione, approfondimento e
aggiornamento sull’attività motoria curati dal Coni regionale.
In questo modo gli insegnanti possono apprendere e consolidare
i principi che regolano questa specifica attività e
padroneggiare gli strumenti necessari a intraprendere questo
percorso con maggior competenza e consapevolezza.
​Il progetto si è basato su una serie di interventi didattici
realizzati nel corso dell’anno scolastico da parte delle
docenti del Coni Elena Conti e Luisa Menapace, coordinate da
Sergio Osgnach. Un ciclo di incontri che si proponevano di
approfondire le tipologie di attività motoria da proporre ai
piccoli “atleti” utilizzando gli spazi e i materiali a
disposizione nelle scuole.
​Come avvenuto nelle passate edizioni i risultati del percorso
didattico saranno “testati” nel corso delle “Feste dello
Sport”, una serie di mattinate all’insegna del divertimento
con giochi e attività motorie e ludiche in circuito che
coinvolgeranno alunni, insegnanti e genitori. Complessivamente
saranno ben 342 gli alunni che parteciperanno agli 11
appuntamenti in programma, con orario 9.30-11, nelle diverse
scuole cittadine: dopo l’evento inaugurale del 18 maggio alla
Cossettini, le Feste dello Sport faranno tappa il 22 maggio
alla scuola dell’infanzia Taverna (piazza Polonia 2), il 23
alla Centazzo (via delle Scuole 7), il 25 alla Benedetti e
Primo Maggio (via Val Resia 11), il 29 alla Forte, Forte Bis e
Sacro Cuore (via Cividale 220), il 30 alla Gabelli (via
Bariglaria 350), il 31 alla Marco Volpe e alla Pecile (via
Marco Volpe 30), il 1° giugno alla Paparotti (via Pellis 7),
il 7 nelle scuole di Baldasseria e Baldasseria Media (in via
Baldasseria Media 25), il 12 alla Zambelli (via Bernardinis
105), per finire il 14 giugno nella scuola dell’infanzia di
via D’Artegna (via D’Artegna 82).
Centri estivi Asu: aperte le
iscrizioni UDINE –
Estate è sinonimo di vacanza, divertimento e svago e perché
no, sport. Asu – Associazione sportiva udinese – lo sa bene ed
è per questo che anche quest’anno organizza un centro estivo
all’avanguardia dal 19 giugno all’11 agosto e dal 21 agosto al
primo settembre.
Le attività in programma sono rivolte ai soci e ma anche a chi
non è tesserato Asu
I programmi studiati dallo staff di tecnici professionisti
sono pensati per i piccoli (bimbi nati dal 2013 in poi), ma
anche per i ragazzi (fino ai 14 anni). Tutti potranno provare
(le iscrizioni sono settimanali, dal lunedì al venerdì) la
ginnastica artistica o quella ritmica, misurarsi con la
scherma (spada e fioretto) e provare le acrobazie del parkour:
discipline sportive, accessibili
a tutti, esperti e principianti,
all’insegna del divertimento e
dell’educazione
sportiva.
Immancabili poi i momenti di
svago
e
di
divertimento
all’aperto, nell’area recintata
e protetta del giardino esterno al palazzetto Asu (in via Lodi
1, a Udine). Chi decide di rimanere anche in pausa pranzo,
inoltre, potrà usufruire delle attività pomeridiane fatte di
giochi in lingua inglese e board games con un esperto di
giochi da tavolo. La pre-accoglienza nella struttura udinese,
infatti, comincerà già dalla 7.45, per consentire ai genitori
di accompagnare i figli prima del lavoro, le attività poi
proseguiranno fino alle 17.30. “Dopo tre anni di tutto
esaurito per i centri estivi marchiati Asu, – spiega Nicola Di
Benedetto, direttore generale dell’Associazione Sportiva
udinese – ci apprestiamo a raccogliere le prime adesioni per
la quarta edizione. Abbiamo registrato un crescente entusiasmo
nei ragazzi e nelle loro famiglie, indice che stiamo andando
nella giusta direzione, con una proposta che dà diversi input,
passiamo infatti dalle attività di divertimento puro
all’introduzione a discipline che magari i piccoli hanno
potuto vedere solo in tv. I nostri centri estivi sono quindi
uno strumento di scoperta ma anche di divertimento dove non ci
si annoia mai”. I ragazzi saranno dunque guidati alla scoperta
delle tecniche di base di varie discipline sportive attraverso
un percorso tecnico svolto in tutta sicurezza.
Stage di Ginnastica Artistica dal
19 giugno al 4 agosto
Lo stage è pensato per chi
desidera conoscere o approfondire
le conoscenze di ginnastica
artistica.
Tecnici
altamente
qualificati guideranno i ragazzi
alla
scoperta,
all’approfondimento, dei
o
vari
attrezzi.
Stage di Ginnastica Ritmica dal 12 giugno al 4 agosto
Lo stage di Ginnastica Ritmica è aperto a tutte le bambine dai
5 anni in su, anche alla prima esperienza, e le attività
saranno suddivise proprio in base alle competenze delle
atlete. Le lezioni saranno tenute dalle tecniche dell’Asu, che
hanno accompagnato Alexandra Agiurgiuculese alla nazionale
italiana e alle recenti medagli in coppa del mondo.
Centro Estivo sezione cuccioli dal 3 luglio al 4 agosto
La sezione cuccioli è stata studiata dai tecnici Asu per i
bambini nati dal 2013 in poi con l’obiettivo di arricchire il
bagaglio di esperienze motorie nell’affascinante percorso di
conoscenza del corpo e delle sue infinite possibilità di
movimento: attraverso giochi ludici di varia natura svolti
nell’ambiente ricco e stimolante delle palestre Asu.
Stage di Scherma dal 19 giugno al 4 agosto
Dedicato a tutti i ragazzi desiderosi di conoscere da vicino o
approfondire la nobile arte della Scherma. Attraverso
esperienze divertenti, tornei, gare e incontri con atleti
esperti, i ragazzi potranno sperimentare affondi, parate e
stoccate.
Iscrizioni alla segreteria dell’ASU: Palazzetto dello Sport |
via Lodi, 1 | Udine | 0432 541828 | 366 5675188 |
LA MEGLIO GIOVENTÙ_ I SAGGI
FINALI 16 e 17 mag.
16 maggio Bagnaria Arsa, Scuola primaria ore 20.00
17 maggio Cervignano, Teatro Pasolini ore 20.00
Manuel Buttus – Foto Luca
d’Agostino/Phocus Agency ©
2015
Dopo mesi di incontri, esercitazioni e prove, i ragazzi dei
laboratori teatrali de La meglio gioventù sono pronti a
calcare le scene: martedì 16 maggio a Bagnaria Arsa (Scuola
primaria, inizio ore 20.00) e mercoledì 17 maggio al Teatro
Pasolini di Cervignano del Friuli (dalle ore 20.00) i trenta
ragazzi dei due laboratori teatrali curati dall’attore e
regista Manuel Buttus presenteranno al pubblico (ingresso
libero) i loro saggi di fine anno.
La meglio gioventù è un’attività di aggregazione che porta i
ragazzi alla scoperta del mondo del teatro e che si inserisce
nel programma della stagione di Contatto TIG Teatro per le
nuove generazioni ideato e promosso da CSS Teatro stabile di
innovazione del FVG con il sostegno di Mibact, Regione Friuli
Venezia Giulia, Comune di Udine, in collaborazione con 9
Comuni aderenti – Aiello del Friuli, Aquileia, Bagnaria Arsa,
Campolongo Tapogliano, Cervignano del Friuli, Fiumicello,
Marano Lagunare, Ruda, Terzo di Aquileia.
Il 16 e 17 maggio, alle 20.00,
La
meglio
protagonista
gioventù
sarà
con SCUSATE IL
RITARDO. E’ QUI CHE SI FA
TEATRO?, il Saggio finale del
Laboratorio per giovani dagli 11
ai 15 anni. In scena ci saranno
i ragazzi che si sono impegnati
nei sei mesi di laboratorio, da
novembre a maggio: Andrea Basso, Caterina Boscarol, Pietro
Buiatti, Aurora Candiano, Fabio Cechet, Elisa Ceppellot,
Romina Del Piero, Ambra Fabiani, Roberta Geotti, Dianora
Martinis, Lia Minut, Alba Minut, Irene Parisse, Camilla Pavan,
Gioia Pizzamiglio, Nikolas Privitera, Irene Rassatti,
Sebastian Gregorio Rodrigues, Sara Selatti, Davide Settimo,
Gioele Turel.
A seguire, si continua con …PERCHE’ VERRAI AMATA E RISPETTATA
… FINCHE’ MORTE NON CI SEPARI!, Saggio finale del Laboratorio
per ragazzi dai 16 ai 35 anni con i partecipanti Valentina
Bertoz, Giovanni Carnemolla, Francesco Dario, Marco De Stasio,
Svetlana Djuric, Annachiara Felcher, Stella Iovine, Elisa
Mansi, Enrico Regattin, Delia Stabile.
Prendendo spunto dalla commedia di Dario Fo “Coppia aperta…
quasi spalancata”, il saggio è un’esplorazione sulle relazioni
d’amore.
L’amore, i ragazzi proveranno a raccontarlo così com’è. Anche
nella sua crudeltà. E tra crisi di coppia, tradimenti, litigi
e gelosie, si domandano: come fa la passione a trasformarsi in
violenza, e perché gli uomini sono così possessivi? E infine…
perché le donne non credono che gli uomini possano davvero
arrivare ad ucciderle?
Il saggio dei ragazzi dai 16 ai 35 anni verrà replicato anche
il 30 maggio ad Aiello del Friuli (Sala Civica ore 20.30 ) e
il
31 maggio a Campolongo Tapogliano (Sala del Municipio ore
20.30).
info: CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, tel. 0432
504765 – www.cssudine.it, [email protected]