Programma di Storia dell’Arte. Anno scolastico 2012-2013 Prof. Alessandro Serafini Classe 1° A - Introduzione alla materia. Riflessioni sul concetto di arte. Il disegno. Le arti “maggiori” (pittura, scultura, architettura) e “minori”. La lettura dell’opera d’arte: tecnica, stile, iconografia, contesto. La rappresentazione naturalistica e astratta. Le strutture architettoniche di base: sistema architravato e archivoltato. - Dal Paleolitico al Neolitico. La preistoria e l’archeologia. L’arte magico-propiziatoria: la pittura e i graffiti rupestri di Altamira e Lascaux, le ‘Veneri preistoriche’ (Willendorf). Le strutture megalitiche: menhir, dolmen, cromlech (Stonehenge). Le palafitte. Le terrecotte dipinte. - Arte egiziana e mesopotamica. La funzione dell’arte nell’antico Egitto e il suo rapporto con il potere. L’architettura delle piramidi: Zoser, Cheope, Chefren e Micerino. Le sfingi, gli obelischi e la scultura: la Triade di Micerino, il Busto di Nefertiti. La pittura: lo schema egizio della figura umana (Caccia nella palude del British Museum). Confronto con l’arte delle altre prime grandi civiltà, in particolare quelle sumeriche e assiro-babilonesi: le ziqqurat, la città di Babilonia e la Porta di Ishtar. - Arte minoica. Urbanistica e architettura a Creta: le città-palazzo di Cnosso e Festo. La pittura vascolare e parietale: il Gioco del toro, il Principe dei gigli, la brocchetta di Gurnià e i vasi in stile di Kamares. - Arte micenea. L’architettura micenea: la città-fortezza di Micene, l’acropoli e le mura ciclopiche, la Porta dei leoni. Il Tesoro di Atreo: la struttura della tholos e la pseudocupola. L’oreficeria: le maschere funebri a sbalzo (la cosiddetta Maschera di Agamennone). - Introduzione all’arte greca. Limiti geo-politici e cronologici: la periodizzazione dell’arte greca I concetti di “classico”, di mimesis, di naturalismo e di idealismo. Il mito nella cultura e nell’arte greca. - Urbanistica e architettura greca. La città greca, la polis: l’acropoli, l’agorà, la forma urbanistica a scacchiera. Gli ordini architettonici vitruviani: dorico, ionico e corinzio. La tipologia dei templi greci (tempio di Atena Aphaia a Egina), i templi dorici della Magna Grecia (Selinunte, Paestum). Il teatro classico. - L’età geometrica. Forme, tipologie e funzioni dei vasi: l’Anfora del Lamento Funebre e lo stile geometrico. - L’età arcaica. La statuaria arcaica: il Kouros e la Kore. Lo stile dorico: Kleobi e Bitone. Lo stile ionico: l’Hera di Samo, il Kouros di Milo. Lo stile attico: il Moskophoros, il Cavaliere Rampin. La scultura frontonale: il tempio di Artemide a Corfù, il tempio di Atena Aphaia a Egina. - L’età classica 1 – periodo severo. L’Efebo di Kritios, l’Auriga di Delfi, lo Zeus o Poseidon di Capo Artemisio, l’Auriga di Delfi, il Discobolo di Mirone, i Bronzi di Riace e la tecnica di lavorazione del bronzo (fusione a cera persa). Scultura frontonale: i frontoni del tempio di Zeus a Olimpia (il Maestro di Olimpia). - L’età classica 2 – il V secolo. Policleto: il Canone, il Doriforo, il Diadumeno. Il Partenone: storia, architettura della pianta e dell’alzato, decorazioni. Fidia: le opere per il Partenone (i frontoni, le metope, il fregio continuo e la statua crisoelefantina di Atena Parthenos). I monumenti dell’Acropoli di Atene: i Propilei, l’Eretteo e le cariatidi, il tempietto di Athena Nike, la Pinacoteca. - L’età classica 3 – il IV secolo: Prassitele: Afrodite Cnidia, Apollo Sauroctonos, Hermes con Dioniso bambino. Skopas: la Menade. Lisippo: l’Apoxuomenos, il Pugile in riposo, i ritratti di Alessandro Magno. - La pittura vascolare. La tecnica della pittura a figure nere e della pittura a figure rosse: il Vaso François, l’Anfora di Achille e Aiace che giocano a dadi di Exekias, il Cratere dei Niobidi. - L’ellenismo. Limiti cronologici e geografici. La diffusione dell’arte greca classica: la koinè dei regni ellenistici e il cosmopolitismo. La nuova architettura: stoà, ginnasio, teatro, Ippodamo da Mileto e il sistema urbanistico a scacchiera. L’Altare di Pergamo, il Laocoonte, la Nike di Samotracia e la Venere di Milo, la Vecchia ebbra. La copia della Battaglia di Isso e la tecnica del mosaico in età ellenistica. - Arte in Italia. Gli etruschi. Luoghi e tempi di diffusione della civiltà etrusca. Le mura e l’uso dell’arco a tutto sesto (Porta di Volterra). Il tempio e l’ordine tuscanico. Le necropoli e le diverse tipologie di tomba. La scultura: i vasi canopi, il Sarcofago degli Sposi, l’Apollo di Veio, la Chimera di Arezzo, l’Arringatore. - Arte romana. Introduzione all’arte romana, i limiti cronologici, il concetto dell’arte per i romani, l’eredità etrusca, l’uso delle copie della scultura greca, l’ingegneria, l’historia, l’arte monumentale e celebrativa. - Le nuove tecniche costruttive. L’arco a tutto sesto, le volte, l’opus caementicium, i paramenti murari. - L’urbanistica: organizzazione dell’impianto viario cittadino (cardo e decumano), il foro. - L’architettura civile. Le strade e il sistema viario dell’impero, i ponti, gli acquedotti, la basilica civile, la curia, il mercato. La domus patrizia , la villa suburbana e le insulae. - L’architettura dello svago. Le terme (le terme di Caracalla e di Diocleziano). Il teatro e l’anfiteatro: Anfiteatro Flavio o Colosseo. - L’architettura religiosa: il Pantheon (storia dell’edificio, struttura architettonica, decorazione). Crema, 03-06-2013 Prof. Alessandro Serafini Rappresentanti di classe