Università degli Studi della Basilicata Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo: Architettura, Ambiente, Patrimoni culturali (DiCEM) PROF. Sandra Ferracuti CURRICULUM SCIENTIFICO: Sandra Ferracuti ha conseguito il Bachelor of Arts in Antropologia presso The American University di Washington (D.C., USA) e si è quindi laureata (2001) e addottorata (2008) in Etnologia e Etnoantropologia presso l'Università "Sapienza" di Roma. Si occupa principalmente di antropologia museale, dei patrimoni e dell'arte e ha svolto ricerche etnografiche in diverse regioni d’Italia e in Mozambico. In veste di Assistente alla Ricerca, dal 2009 al 2013 ha collaborato con la Divisione Etnografica del Museo Nazionale Preistorico Etnografico "Luigi Pigorini" all’implementazione delle attività previste dal progetto Europeo "RIME – Ethnography Museums and World Cultures". Dal 2010, insegna Museologia presso l'Università della Basilicata che, nel 2012, le ha conferito un assegno di ricerca per svolgere un progetto incentrato sulle "comunità patrimoniali" attive nell'ambito dell'interpretazione, valorizzazione e promozione del patrimonio culturale immateriale della regione. Per gli A.A. 2014/2015 e 2015/2016, il Dipartimento di Scienze Umane della stessa Università le ha affidato anche l’insegnamento di Antropologia Culturale. È membro della redazione della rivista "Antropologia museale" dal 2002 e, dal 2013, di quella di “Archivio di Etnografia”. Dal 2005 fa parte del Consiglio direttivo della Simbdea (Società Italiana per la Museografia e I Beni DemoEtnoAntropologici), oggi in qualità di Presidente. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Riti di Paesaggio, in “Antropologia Museale”, Anno XII, num. 34/36, 2015, pp. 143-145; A partire da Maputo: musei, mostre, cortili e la discarica. Patrimoni alla deriva e arti etnografiche, in “Archivio di Etnografia”, Anno VIII, num. 1, 2015, pp. 9-36; Corpi e musei: dilemmi etici e politiche relazionali, con V. Lattanzi, in “Antropologia Museale”, Anno XI, num. 32-33, 2013, pp. 56-62; Beyond Modernity. Do Ethnography Museums Need Ethnography?, a cura, con E. Frasca e V. Lattanzi, Roma: Espera, 2013; L’Etnografo del patrimonio in Europa: esercizi di teoria e cittadinanza, in L. Zagato, M. Vecco (a cura.), Le culture dell’Europa, l’Europa della cultura, Milano: F. Angeli, 2011, pp. 206-228; Henri-Alexandre Junod, patrimonio in Mozambico: giochi di specchi tra Africa, antropologia e arte, in “Antropologia Museale”, Anno IX, num. 27, 2010, pp. 19-29. ORARIO E SEDE DI RICEVIMENTO: Al termine delle lezioni – Stanza 10 – Sede di San Rocco (Matera) INDIRIZZO E-MAIL: [email protected] RECAPITO TELEFONICO: DiCEM – Via San Rocco, 3 – 75100 Matera