STAGIONE 2015 2016 8 - 18 OTTOBRE 2015 giovedì, venerdì e sabato ore 21.00 - domenica ore 17.30 IO, EDMUND KEAN scritto, diretto e interpretato da Giovanni de Nava e con Carmen Landolfi Edmund Kean, “genio e sregolatezza” secondo la definizione di Alexandre Dumas, è stato il più grande attore di tutti i tempi. Dopo Vittorio Gassman, che ne interpretò le gesta in teatro e al cinema, Giovanni de Nava, straordinario mattatore, ci farà rivivere l’esistenza di Kean tra vita dissoluta e maniacalità artistica, dagli esordi negli squallidi teatri di provincia ai trionfi londinesi, fino all’ultimo periodo in cui, scandali, guai giudiziari e malattia lo condussero a morte prematura. 22 - 25 OTTOBRE 2015 giovedì, venerdì e sabato ore 21.00 - domenica ore 17.30 L’INFINITO GIACOMO VIZI E VIRTÙ DI GIACOMO LEOPARDI scritto e diretto da Giuseppe Argirò con Giuseppe Pambieri Un grande interprete della scena italiana incontra uno dei massimi poeti d’ogni tempo. La scoperta di un Leopardi inedito, genio precoce, adolescente inquieto, amante appassionato, uomo che ha il coraggio di guardare la realtà e accettare il dolore senza compromessi, è al centro di questo viaggio, attraverso le sue opere più celebri. Il ritratto di un’artista senza confini, al di là di ogni regola, creatore di eterna bellezza che, pur vulnerabile, schivo e introverso, è pervaso da un desiderio inesauribile di vita. 6 - 22 NOVEMBRE 2015 venerdì e sabato ore 21.00 - domenica ore 17.30 FILUMENA MARTURANO di Eduardo De Filippo regia di Mario Antinolfi con Alida Tarallo, Mario Antinolfi, Filippo Valastro, Liliana dell’Aquila, Valerio Di Tella, Dario Borrelli, Domenico Tufano, Mariateresa Pascale, Alessandra Cosimato, Stefano Lopez Il capolavoro di Eduardo, forse la sua opera più conosciuta, che egli stesso definiva “la più cara delle mie creature”. La commedia, ispirata ad un fatto di cronaca avvenuto a Napoli, si ricollega probabilmente a ragioni autobiografiche (Eduardo era figlio illegittimo di Eduardo Scarpetta). Al centro è il tema della maternità. Filumena, ex prostituta, è una sorta di Medea al rovescio, che pur soffrendo per amore, non sacrifica i suoi figli, ma lotta per assicurare loro una dignità, rivelandosi depositaria dei valori autentici della famiglia ed incarnando la possibilità di un grande riscatto. 27 NOVEMBRE - 13 DICEMBRE 2015 venerdì e sabato ore 21.00 - domenica ore 17.30 LE TROIANE di Seneca drammaturgia e regia di Giuseppe Argirò con Renato Campese, Paola Lorenzoni, Cinzia Maccagnano, Maurizio Palladino, Alberto Caramel, Silvia Falabella Uno dei capolavori di Seneca, dove i protagonisti sono i vinti: le donne troiane che, testimoni di un eccidio etnico e culturale, simboleggiano la parte più vulnerabile della società, colpita senza pietà dalla guerra. Ad aumentare la tensione drammatica, il sacrificio dei due ragazzi troiani Polissena e il piccolo Astianatte; l’addio di Andromaca al figlioletto costituisce una delle pagine più struggenti della drammaturgia di ogni tempo. Una tragedia che racconta l’olocausto dei popoli e l’insensatezza della violenza, principio disgregante dell’universo; evidenti sono le analogie con l’oggi. 18 - 20 DICEMBRE 2015 venerdì e sabato ore 21.00 - domenica ore 17.30 I DIGIUNI DI CATARINA DA SIENA testo e regia di Dacia Maraini con Barbara Amodio e Gianluigi Pizzetti In occasione del Giubileo della Misericordia 2015, un evento speciale che porta in scena la straordinaria figura di S. Caterina da Siena, proclamata, nel 1939, Patrona d’Italia (insieme a S. Francesco) da Papa Pio XII e Patrona d’Europa, nel 1999, da Papa Giovanni Paolo II, che commissionò lo spettacolo alla scrittrice Dacia Maraini, in occasione del Giubileo del 2000. Lo spettacolo ci fa rivivere gli ultimi anni della santa, ormai famosa in tutta Europa per il suo esempio e i suoi insegnamenti, attraverso il rapporto amichevole con il suo devoto scrivano, frate Neri. 30 DICEMBRE 2015 - 10 GENNAIO 2016 dal mercoledì al sabato ore 21.00 - domenica ore 17.30 (SERATA SPECIALE CAPODANNO 31 DICEMBRE) IL FANTASMA DI CANTERVILLE di Oscar Wilde adattamento di Ugo Chiti regia di Dosto con Barbara Begala, Annalisa Amodio Una bizzarra famiglia americana, in un vecchio castello inglese, è alle prese con un fantasma. Le vicende ruotano intorno alla simpatica governante, la signora Umney, punto di contatto fra due culture: quella americana, pragmatica e individualista e quella inglese, fondata sui valori millenari della tradizione. Una piccola e ironica commedia musicale, dove il doppio gioco humor-horror di Wilde, viene esaltato dalla musica dal vivo, travolgente filo conduttore dei sogni e dei desideri dei personaggi. 15 GENNAIO - 20 MARZO 2016 venerdì e sabato ore 21.00 - domenica ore 17.30 TRUCULENTUS di T. M. Plauto uno spettacolo di Vincenzo Zingaro con Annalena Lombardi, Piero Sarpa, Rocco Militano, Fabrizio Passerini, Ugo Cardinali Pur considerata da Plauto una delle sue opere migliori, la commedia è stata raramente rappresentata. L’originale riscrittura di Vincenzo Zingaro trasferisce la vicenda alla fine degli anni ’30, in Sicilia, dando vita ad un affresco storico di grande impatto emotivo. Un “Amarcord” dagli echi felliniani, che ci trasporta in un’onirica e scoppiettante vita di provincia, dove i personaggi plautini si trasformano in ritratti familiari, a dimostrazione di quanto il teatro latino abbia un radicato fondamento nella vita del nostro Paese. Una rappresentazione di Plauto davvero unica, divertente e commovente, che ci fa scoprire quanto il commediografo latino sia veramente un nostro “contemporaneo”. 1- 24 APRILE 2016 venerdì e sabato ore 21.00 - domenica ore 17.30 ZIO VANJA di Anton Čechov uno spettacolo di Duccio Camerini con Francesca Sgheri, M. Vittoria Pellecchia, Duccio Camerini musiche Alchimusika Un grande classico del teatro moderno, forse il capolavoro di Čechov. "Scene di vita di campagna" scriveva l'autore per definire il suo testo, che ancora oggi resta indefinibile, e al di là di facili scorciatoie e catalogazioni. Un tragedia sommessa ma in fondo ridicola, una commedia a volte triste, che tratta dell'età che ognuno di noi ha, in rapporto ai sogni pericolosi e al tempo che passa silenzioso. C'è una porta, che prima o poi si chiude dietro di noi, incasellandoci in una forma. Il tempo della forma è la vecchiaia, quella che limita i nostri movimenti, interni ed esterni, che per tutta la vita Cechov ha fuggito, morendo prima di farsi incasellare. Vecchio non è diventato mai. 28 APRILE - 8 MAGGIO 2016 giovedì, venerdì e sabato ore 21.00 - domenica ore 17.30 EPOS da ILIADE, ODISSEA, ENEIDE drammaturgia e regia di Vincenzo Zingaro con Vincenzo Zingaro ensemble musicale Lògos musiche di Giovanni Zappalorto Dopo il grande successo ottenuto ai Fori Imperiali, Vincenzo Zingaro riporta in scena un suo cavallo di battaglia, che fa parte dell’avvincente percorso di spettacoli-concerto sui grandi classici della letteratura mondiale, che porta avanti da anni. Egli condurrà il pubblico nell’appassionante mondo dell’EPICA, facendo rivivere le gesta di celebri eroi che hanno animato da sempre la fantasia di tutti: Ettore, Achille, Ulisse, Enea, uomini in bilico fra ideale e reale, fra sentimento e ragione, fra bene e male, che incarnano aspetti universali delle nostre esistenze, passioni e tormenti che ognuno di noi non può non riconoscere come propri. Uno spettacolo travolgente, in cui parola e musica si fondono, dando vita a un grande viaggio dell’anima. 11 - 29 MAGGIO 2016 dal mercoledì al sabato ore 21,00 - domenica ore 17,30 COME VI PIACE di William Shakespeare adattamento e regia di Ilaria Testoni con Mauro Mandolini e Laura Garofoli “Tutto il mondo è palcoscenico, e tutti gli uomini e le donne sono soltanto attori; hanno le loro uscite e le loro entrate; e ciascuno, nella sua vita, recita molte parti”. E’ la battuta più celebre e significativa di As you like it, fortunata commedia romantica datata 1599, probabilmente la prima opera rappresentata al Globe Theatre di Londra, il nuovo teatro della Compagnia di Shakespeare. Una commedia apparentemente bucolica basata sulla contrapposizione tra il mondo pastorale e gli intrighi di corte; in realtà uno dei testi più misteriosi del Bardo, dove il ragionamento sulla realtà e sulla finzione in scena e nella vita, anticipa di trecento anni le tematiche pirandelliane. TEATRO ARCOBALENO Via Francesco Redi, 1/a Tel. 06 44248154 - 06.4402719 www.teatroarcobaleno.it – [email protected]