Amodio dà inizio alla VII edizione del progetto “ la mia filosofia e le filosofie “ Amodio dà inizio alla VII edizione del progetto “La mia filosofia e le filosofie” Anche quest’anno ricomincia la serie di seminari del progetto “ La “mia” filosofia e le filosofie” , organizzato dal Liceo Classico Pietro Giannone , referente prof.ssa Carmela D’Aronzo , docente di storia e filosofia . Ad inaugurare la settima edizione è la lectio magistralis col prof. Paolo Amodio , docente di filosofia morale presso l’Università Federico II di Napoli , tenutasi mercoledì 26 febbraio presso il teatro-cinema San Marco. Titolo dell’incontro è : “ La foglia è causa delle foglie? La lezione di Nietzsche su verità e menzogna “ . Il tema della verità è spesso trattato negli scritti di Nietzsche . Il testo in cui compare per la prima volta una definizione di verità è Su verità e menzogna in senso extramorale del 1873. Il professore Amodio ha proposto agli studenti l’interpretazione del pensiero di Nietzsche rispetto alla verità in rapporto al fatto che l'uomo è un animale prospettico e in quanto tale si forma attraverso tecniche tra cui è la morale. Il primo impulso alla verità è nato dall’esigenza dell’uomo di fuggire dall’inganno , desiderando la verità con le sue conseguenze . Nei termini morali comunemente accettati , essere veritieri è “ solo l’obbligo di mentire secondo una convenzione stabilita , di mentire al modo del branco in uno stile vincolante per tutti .” La vita individuale si regge pertanto sulla menzogna , su di un carattere artificiale che però è l’unica possibilità di autoaffermazione ; la menzogna è un artificio , ma è proprio questo carattere artificioso che consente di vivere. L’uomo ( a differenza dell’animale ) possiede la dimensione spirituale dell’intelletto orientata alla dissimulazione . L’intelletto si finge il mondo , i concetti e le verità in esso presenti , ma questa finzione è un modo perché l’uomo si crei un mondo vivibile. Amodio ha sostenuto :“La verità è quindi solo una convenzione così come la menzogna ed entrambe giocano un ruolo solo all'interno della morale che è il modo che gli uomini utilizzano per preservare la specie. La vita, allora, diventa una guerra di tutti contro tutti per la sopravvivenza in cui la verità è qualcosa che serve a mantenere compatta una comunità. Ma, cosa è una menzogna se non un altro aspetto della verità? – ha poi continuato […] Non esiste verità, non esiste menzogna, c'è la morale pensata perché l'uomo possa sopravvivere alla sua scelleratezza. Ogni morale si fonda sull'altruismo che è per Nietzsche quanto di più lontano ci sia dall'uomo. La filosofia, dalla fine del '900, ha dovuto confrontarsi con la scienza e con la scienza ha condiviso il concetto che l'uomo si è attraverso quattro fasi : l'Insulizzazione che è un nucleo di protezione che l'uomo si è creato per proteggersi; la Liberazione dei limiti corporei poiché l'uomo in quanto tale è già come protesi; la Neotemia che è la realizzazione di una sorta di utero protettivo dell'uomo; la Trasposizione che implica la difficoltà dell'uomo a guardare oltre e veder l'esterno con il quale non sa confrontarsi. Proprio da questo confronto si crea la violenza, la guerra di tutti contro tutti e in questo momento, interviene la morale che è antropotecnica e serve ad allevare l'uomo". Questo è solo un pezzo dell’accurata esposizione del professore. Tante le scuole accorse : oltre al Liceo Giannone , presenti in sala erano il Liceo Scientifico Rummo, il Liceo Classico di San Marco dei Cavoti, il Liceo Classico di Airola, il Liceo Classico di San Giorgio del Sannio, il Liceo Scientifico-Tecnologico Guacci , il Liceo Artistico, il Liceo Classico di Sant'Agata dei Goti, l’Istituto Galilei Vetrone di Benevento e di Guardia Sanframonti, il Liceo Classico De La Salle . Presiede: Dott.ssa Norma Fortuna Pedicini ( D.S. del Liceo Classico P. Giannone). Partecipano: Americo Ciervo, Donato Faiella, Nicola Sguera, Giuseppe Addona, Piera Zampelli, Carmen Caggiano - Docenti di Storia e filosofia del Liceo . Il primo seminario è stato un trionfo sia a detta degli alunni che dei docenti e degli altri ospiti accorsi : si prevede pertanto un’edizione del progetto nuovamente popolare e di success Paoletti Martina classe IIIE Liceo Classico P. Giannone