CIP e FEI: Strumenti finanziari a favore delle imprese

CIP e FEI: Strumenti finanziari a favore delle imprese
Gli strumenti finanziari del CIP sono implementati dal Fondo europeo per gli investimenti (FEI) su base fiduciaria.
Si tratta di finanziamenti indiretti alle imprese, veicolati attraverso degli intermediari finanziari. Tali strumenti
coprono esigenze diverse a seconda della fase di sviluppo della PMI:
GIF - Strumento europeo per una crescita elevata e innovativa delle PMI
SMEG - Strumento di garanzia per le PMI
Prestiti alle PMI
Microfinanza
Private equità e venture capital
Cartolarizzazione
1. GIF - Strumento europeo per una crescita elevata e innovativa delle PMI, fornisce:
capitale di rischio per le PMI innovative ai loro stadi iniziali (GIF1): il FEI di solito può investire dal 10% al
25% del capitale totale del fondo intermediario di capitale di rischio o fino al 50% in casi specifici;
capitale di rischio per piccole e medie imprese con elevato potenziale di crescita nella fase d'espansione
(GIF2): il FEI può investire dal 7,5% al 15% del capitale totale del fondo intermediario di capitale di rischio o,
eccezionalmente, fino al 50%.
Le PMI che desiderano presentare domanda devono contattare gli intermediari che hanno firmato un accordo con il
FEI. L'elenco degli operatori è pubblicato sul sito web di Access to Finance. Questi intermediari prendono le
decisioni di investimento sulla base di criteri commerciali ordinari.
Prestiti per piccole e medie imprese garantiti dall'UE
L'Unione europea interviene a sostegno dei finanziamenti alle PMI per facilitare l'avvio o lo sviluppo della loro
attività.
L'UE sostiene le PMI tramite il programma quadro per la competitività e l'innovazione 2007-2013 (PQCI). I fondi del
PQCI sono utilizzati per garantire prestiti alle PMI erogati da una serie di intermediari finanziari attivi nel settore
del credito.
Chi può beneficiare del programma?
Per chiedere un prestito, bisogna essere una PMI ammissibile secondo la definizione adottata dalla Commissione
europea ai fini del PQCI. L'impresa deve cioè:
1. avere
2. avere
meno di 250 dipendenti;
un fatturato inferiore a 50 milioni di euro e/o un totale dello stato patrimoniale inferiore a 43 milioni di
euro;
3. essere
considerata una PMI ai sensi delle norme dell'UE. Per informazioni sulla definizione di PMI
dell'UE, cliccare qui.
Per consultare la lista degli intermediari di credito garantito in Italia cliccare qui.
Nota bene: sono disponibili solo prestiti, non sovvenzioni.
Per cercare informazioni su altre fonti di finanziamento UE, cliccare qui.
Gli istituti finanziari interessati a partecipare al programma possono contattare il Fondo europeo per gli investimenti
(FEI) che gestisce gli strumenti. Sul sito del FEI, sono previste delle call specifiche per gli operatori che vogliono
proporsi come intermediari finanziari.
2. SMEG - Strumento di garanzia per le PMI
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Anche gli altri strumenti finanziari del FEI (microfinanza, private equity e fondi di garanzia), vengono gestiti da
intermediari, anche se non per tutti sono già stati raggiunti accordi con operatori italiani. Si tratta di fondi di
garanzia che coprono dal 50% fino al 75% o eccezionalmente al 100%.
2.1 Garanzie per il finanziamento del debito mediante prestiti o leasing
L'obiettivo è di sostenere le PMI con potenziale di crescita e ridurre le loro difficoltà ad accedere ai finanziamenti
sia a causa del rischio sia alla mancanza di garanzie sufficienti.
2.2 Microfinanza
L'UE sostiene gli individui di fronte all'incertezza del mercato del lavoro che desiderano creare la propria
micro-impresa o optare per il lavoro autonomo, attraverso il Fondo europeo di microfinanziamento Progress. Tale
strumento fornisce micro-prestiti di 25.000Euro a (futuri) imprenditori o microimprese (con un massimo di 10
dipendenti).
Per ulteriori informazioni è necessario consultare un intermediario FEI di microfinanza che partecipa al Fondo e allo
strumento di microfinanziamento Progress.
Il FEI non prevede finanziamenti diretti agli imprenditori. L'intermediario finanziario potrà fornire informazioni sui
requisiti di applicazione e sulle procedure specifiche, che variano per ogni mercato locale. Si può beneficiare di più
di un micro-credito nel quadro dell'iniziativa. Gli intermediari finanziari possono essere istituti non-bancari di
microfinanza (MFI), micro-banche, banche commerciali, istituti di garanzia e istituzioni finanziarie di sviluppo che
operano in tutti i paesi dell'UE. Il Fondo non sarà reso disponibile agli intermediari nei paesi candidati o potenziali
candidati.
European Progress Microfinance Facility "Domande e Risposte" Per privati e micro imprese
Lista degli intermediari del Progress Microfinance in UE
2.3 Private equity e venture capital
Se si desidera fare domanda per un investimento equity è necessario contattare gli intermediari di private equity e
di venture capital che hanno firmato un accordo con il FEI. Questi intermediari prendono decisioni di investimento
sulla base di criteri commerciali ordinari. Al link è disponibile una lunga lista degli intermediari, si può affinare la
ricerca ai soli soggetti che operano in Italia.
2.4 Cartolarizzazione
Si tratta di garanzie a sostegno di strutture di cartolarizzazione: tali garanzie possono essere fornite anche per
supportare le operazioni di cartolarizzazione, per assistere gli intermediari finanziari a mobilitare prestiti per le PMI.
L'intermediario finanziario è tenuto ad utilizzare una parte significativa delle risorse liberate per nuovi finanziamenti
alle PMI.
Se si desidera fare domanda per finanziamenti garantiti è necessario contattare, nel proprio paese, uno degli
intermediari finanziari del FEI che ha firmato un accordo. Una panoramica sulle garanzie del FEI è disponibile al
sito Access to Finance.
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