2013_brand ID_MDP (5)_Nc 25/01/13 18.26 Pagina 28 nc_i player MDP, LA BRAND IDENTITY PASSA DAL DESIGN SE LA COMUNICAZIONE È SEDUZIONE, IL PACKAGING E IL DESIGN SONO RISPETTIVAMENTE IL ‘VESTITO BUONO’ E IL CORPO CON CUI IL BRAND VA ALL’APPUNTAMENTO CON IL CONSUMATORE. DUE ELEMENTI CHE AGISCONO LADDOVE IL CONSUMATORE SCEGLIE FISICAMENTE IL PRODOTTO. NE È CONVINTA MDP, LA CUI MISSION È STUDIARE I MACRO-TREND DELLA MODA E DEL DESIGN, PER TRADURRE LE STRATEGIE DI MARCA IN PRODOTTI DI GRANDE APPEAL. DI FRANCESCA FIORENTINO Le due fondatrici di Mdp, Cristina Bacchetti e Roberta Romoli, raccontano la loro visione del packaging e del design e la quotidianità di una piccola struttura altamente specializzata che si relaziona con partner internazionali. Con tutte le gioie e la tensione creativa che si sviluppa quando il flusso creativo interagisce con le regole del marketing. “Lavoriamo soprattutto nei settori del food e del fashion - spiega Bacchetti -. Non siamo un’agenzia, ma un laboratorio che studia e intercetta i macro-trend per prevedere quello che capiterà nel futuro”. Il cuore di Mdp è lo studio delle forme di prodotto e di packaging. Si concentra su quel piccolo spazio che finisce nelle mani dei consumatori. È questo che conta di più per l’agenzia: tutto quello che ha da dire, lo racconta in quel micro-spazio. “Perché - precisa Bacchetti - sia il packaging sia il prodotto sono l’incarnazione fisica della marca. E lì bisogna farci stare l’universo di va- lori di cui essa è portatrice”. Il buon design è per l’agenzia l’elemento chiave, nella convinzione che l’essenza di un brand coincida con il design dei suoi prodotti, sia quelli con una dimensione fisica, sia quelli ‘immateriali’ dell’universo digitale. “Credibilità, eticità, empatia, sono concetti che si possono veicolare attraverso la comunicazione anche in assenza del prodotto - precisa Romoli -. Fanno parte del momento della seduzione, in cui il brand fa di tutto per incuriosire, affascinare e attirare il target. Ma l’ultima parola spetta sempre al consumatore, perché è lui o lei a fare la scelta. Una campagna pubblicitaria in televisione può durare un mese e può creare curiosità. Ma è il momento dell’acquisto la vera apoteosi per la marca. È come un accoppiamento. La comunicazione pubblicitaria è seduzione, ma l’atto di prendere un prodotto dallo scaffale in negozio è quello che conta di più, perché vuol dire che il consumatore è stato conquistato. È il momento in cui diciamo di sì a un prodotto. In definitiva, un brand può e deve essere credibile, empatico, distintivo, ma deve soprattutto avere la forza di farsi acquistare, di farsi scegliere tra Cristina Bacchetti, partner e direttore creativo Mdp _28_ 2013_brand ID_MDP (5)_Nc 25/01/13 18.26 Pagina 29 i player_nc tanti altri”. Mdp cerca di comprendere l’emozione che può derivare dall’uso di un prodotto, che sia cibo o bagnoschiuma, per poi esploderne tutte le potenzialità, al fine di renderlo ‘speciale’. Dopo aver studiato i codici visivi, le forme e i colori che interpretano al meglio la brand identity e aver individuato gli elementi che compongono l’identità di marca, inizia il lavoro di sintesi. “Si tratta - precisa Bacchetti - di condensare l’universo del brand in un micro-spazio in cui valori e contenuti razionali si incastrano alla perfezione”. Consulenza ‘vera’ Mdp porta avanti lo studio concettuale e di posizionamento con la creazione di scenari per studi di base, di forme, grafica e modi per presentare e comunicare il prodotto. In poche parole, non esegue ‘il compitino’, ma offre consulenza vera, ponendosi in un’ottica di partnership con i clienti. “Spesso - precisa Romoli - lavoriamo solo sulla parte concettuale. Siamo comunque sempre molto contente quando ci sono test di mercato. Ci piace partecipare a tutte le fasi: dall’ideazione del prodotto al suo lancio. Amiamo esplorare le potenzialità del pack per rendere la relazione con il consumatore più ricca e stimolante”. Stilismo, shooting e packaging rappresentano gli elementi cardine del lancio italiano della linea di prodotti di lingerie Stanga firmato da Mdp Un esempio? Per Magnum, dopo aver sviluppato tutte le forme del cioccolato, l’agenzia ha creato non solo un espositore, ma un’occasione di piacere. Rispettando il dna del brand, Mdp ha scelto di parlare un linguaggio un po’ diverso dal solito. Lo ha fatto avvicinare al mondo delle boutique usando toni un po’ più classici, english, e dando vita a un cabinet speciale: il frigorifero quale piccola boutique di piacere dove soffermarsi e ingolosirsi. “Lo studio delle forme è centrale nel nostro lavoro - continua Romoli -: non ci limitiamo alla parte grafica, ma studiamo il packaging tenendo conto della sua natura fisica, tridimensionale, che noi vediamo come uno spazio in cui comunicare tutte le storie e i valori del brand. Nel settore food, in particolare, le forme sono importantissime, perché vanno a toccare corde molto profonde: non è solo emozione o sensibilità, si tratta piuttosto di sen- _29_ Per Coppa Rica di Algida, Mdp ha rivisto il packaging in chiave vintage, adottando una grafica Pop Art che rievoca un mondo ideale legato alle emozioni del passato, dell’infanzia e dei momenti felici sazioni primarie. Ogni forma attiva aree sensoriali, un mondo di valori profondi e archetipici dell’essere umano. E questo è molto forte nei gelati: li assaggi, li mordi, in un atto quasi primordiale. Anche nei biscotti il food design è molto interessante. Ci vuole un giusto mix che metta in relazione marketing e design. Ecco, noi lavoriamo per individuare forme che funzionino. E una forma funziona quando piace e fa vendere allo stesso tempo”. Uno degli ultimi lavori di riposizionamento è stato realizzato per Coppa Rica di Algida. Per questo classico del gelato è stato rivisto il packaging in chiave vintage, adottando una grafica Pop Art che rievoca un mondo ideale legato alle emozioni del passato, dell’infanzia e dei momenti felici. Un altro interessante progetto è quello firmato da Mdp per Stanga, una linea di prodotti di lingerie recentemente sbarcata in Italia di cui l’agenzia ha curato l’intero processo. “In un certo senso - spiega e chiosa Bacchetti -, abbiamo dato l’anima a questo prodotto che si posiziona in modo definito: fashion e sexy al punto giusto. Abbiamo fatto stilismo, shooting e packaging, dosando sempre le diverse componenti per lanciarlo sul mercato italiano in grande stile”. nc