Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions SAP BusinessObjects Enterprise XI 3.1 Service Pack 3 Copyright © 2010 SAP AG. Tutti i diritti riservati.SAP, R/3, SAP NetWeaver, Duet, PartnerEdge, ByDesign, SAP Business ByDesign e altri prodotti e servizi SAP qui menzionati, come anche i relativi logo, sono marchi o marchi depositati di SAP AG in Germania e in altri paesi. Business Objects e il logo Business Objects, BusinessObjects, Crystal Reports, Crystal Decisions, Web Intelligence, Xcelsius e altri prodotti e servizi Business Objects menzionati nel presente documento nonché i rispettivi logo sono marchi o marchi registrati di Business Objects S.A. negli Stati Uniti e in altri paesi. Business Objects è una società SAP. Tutti gli altri nomi di prodotti e servizi qui menzionati sono marchi di proprietà dei rispettivi titolari. Questo documento ha finalità prettamente informative. Le specifiche nazionali dei prodotti possono variare di caso in caso. SAP si riserva il diritto di modificare tutti i materiali senza preavviso. I materiali sono forniti da SAP AG e dalle affiliate (“Gruppo SAP”) a solo scopo informativo, senza alcun fine illustrativo o di garanzia di qualsiasi natura; il Gruppo SAP si astiene da una qualsiasi responsabilità conseguente ad eventuali errori od omissioni riscontrati nei materiali. Le uniche garanzie applicabili ai prodotti e ai servizi del Gruppo SAP sono quelle espressamente menzionate nelle apposite garanzie rilasciate per i singoli prodotti o servizi. Nessuna parte della presente nota scritta è da interpretarsi quale garanzia accessoria. 2010-05-25 Sommario Capitolo 1 Introduzione 7 Informazioni sul manuale.............................................................................8 Destinatari del manuale..........................................................................8 Capitolo 2 Novità di BusinessObjects XI Integration per SAP Solutions 9 Estensione del supporto linguistico e per piattaforme...............................10 Distribuzione di massa dei report SAP di Crystal Reports e Web Intelligence personalizzati.............................................................................................11 Capitolo 3 Creazione di report con SAP BW 13 Creazione di report da query BW..............................................................14 Panoramica sulla creazione di report formattati...................................14 Creazione di nuove query per i report..................................................19 Selezione di query esistenti per i report...............................................24 Salvataggio di report in BW..................................................................26 Utilizzo dei report personali come modelli............................................28 Creazione del primo report da SAP DemoCube..................................30 Creazione di un report da una gerarchia BW.......................................39 Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query.....................55 Panoramica sul driver MDX Query.......................................................55 Panoramica sulla creazione di report formattati...................................56 Creazione di un report da una query BW.............................................70 Creazione di un report da una gerarchia BW.......................................75 Creazione di un report da una query BW con una variabile di nodo gerarchia..............................................................................................80 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 3 Sommario Creazione di un report da una query BW con una variabile di gerarchia e di nodo gerarchia...............................................................................83 Crystal Reports ed elenchi di scelta delle variabili...............................87 Creazione di report da Operational Data Store.........................................89 Panoramica sul driver Operational Data Store.....................................89 Selezione di un oggetto ODS...............................................................90 Progettazione e traduzione dei report.......................................................93 Progettazione dei report per la traduzione...........................................94 Pubblicazione e visualizzazione dei report................................................98 Pubblicazione dei report predefiniti in BusinessObjects Enterprise.....98 Pubblicazione dei report da SAP BW in BusinessObjects Enterprise.100 Visualizzazione dei report..................................................................100 Creazione di report dai dati SAP.............................................................102 Panoramica dei driver dei componenti di accesso ai dati..................103 Connessione a SAP con Crystal Reports..........................................103 Opzioni di configurazione di Crystal Reports.....................................107 BusinessObjects InfoView..................................................................109 Capitolo 4 Creazione di report con le origini dati relazionali SAP 111 Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni...........112 Panoramica sul driver Open SQL......................................................112 Selezione di tabelle, visualizzazioni, funzioni e cluster......................114 Collegamento delle tabelle e delle visualizzazioni.............................117 Creazione di report dalle funzioni ABAP............................................118 Creazione di report dai cluster di dati ABAP......................................125 Mappatura dei cluster di dati ABAP...................................................127 Creazione di report da set informazioni e query SAP..............................144 Panoramica del driver InfoSet Query.................................................144 Accesso a un set informazioni o una query SAP...............................145 Selezione di set informazioni o query SAP in Crystal Reports...........145 4 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Sommario Capitolo 5 Funzioni specifiche SAP in InfoView 151 Utilizzo della cartella Gruppi personali....................................................152 Pubblicazione e BusinessObjects XI Integration for SAP........................152 Personalizzazione in BusinessObjects Enterprise..................................153 Definizione della personalizzazione...................................................153 Parametri............................................................................................154 Pianificazione dei report contenenti parametri...................................158 Appendice A Ulteriori informazioni 161 Indice 165 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 5 Sommario 6 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Introduzione 1 1 Introduzione Informazioni sul manuale Informazioni sul manuale BusinessObjects Integration for SAP Solutions fornisce all'utente SAP la capacità di estrarre informazioni aziendali contenute nei sistemi SAP. BusinessObjects InfoView consente di condividere i report sul Web e l'autenticazione SAP abilita il Single Sign On tra il sistema SAP e BusinessObjects Enterprise. BusinessObjects Integration for SAP Solutions è costituito da diversi componenti principali: Crystal Reports ovvero è lo strumento per la creazione di report dai dati SAP; BusinessObjects Enterprise che fornisce la struttura per la gestione, pianificazione e distribuzione dei report sul Web. Questa soluzione consente l'uso di strumenti quali Voyager, Web Intelligence, LiveOffice e Xcelsius per creare report SAP. Per ulteriori informazioni, consultare i capitoli specifici di SAP nei relativi manuali dell'utente. Destinatari del manuale Questo manuale è destinato agli utenti SAP e BusinessObjects che desiderano progettare e creare report dalle origini dati SAP utilizzando gli strumenti BusinessObjects. 8 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Novità di BusinessObjects XI Integration per SAP Solutions 2 2 Novità di BusinessObjects XI Integration per SAP Solutions Estensione del supporto linguistico e per piattaforme Questa sezione fornisce una presentazione generale delle nuove funzioni disponibili in BusinessObjects XI Integration per SAP Solutions. BusinessObjects XI Integration per SAP Solutions offre le soluzioni di business intelligence più potenti per gli utenti SAP, con nuove funzioni mirate ad aggiungere valore ai prodotti SAP e nel contempo a ridurre il costo totale di proprietà e a fornire un'esperienza utente SAP familiare, soprattutto per gli utenti finali che possono eseguire da soli le attività, sviluppare query ad-hoc ed eseguire report e analisi. Estensione del supporto linguistico e per piattaforme BusinessObjects XI Integration per SAP Solutions fornisce ulteriore supporto per piattaforme in relazione all'integrazione SAP. Nuova piattaforma Linux SUSE10 SP2 Nuovi server di applicazioni Web • • • • Tomcat 6 Weblogic 10.3 Webshpere7 SAP Web Application Server 7.10 Nuovi browser Web • • Internet Explorer 8 Safari 3.2.1 Nuove lingue • • Finlandese Ceco Altri aggiornamenti La libreria SAP Unicode RFC sarà ora supportata sulle piattaforme Windows. 10 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Novità di BusinessObjects XI Integration per SAP Solutions Distribuzione di massa dei report SAP di Crystal Reports e Web Intelligence personalizzati Distribuzione di massa dei report SAP di Crystal Reports e Web Intelligence personalizzati Le funzioni di pubblicazione dei report in BusinessObjects XI consentono di trasmettere report SAP di Crystal Reports e Web Intelligence personalizzati a un vasto numero di utenti in base alle definizioni del ruolo utente SAP. Grazie a queste nuove funzioni non è più necessario replicare le impostazioni di autorizzazione per l'accesso ai dati SAP in BusinessObjects Enterprise. Per ulteriori informazioni sulle pubblicazioni, consultare il Manuale dell'autore delle pubblicazioni di BusinessObjects Enterprise XI 3.1. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 11 2 2 Novità di BusinessObjects XI Integration per SAP Solutions Distribuzione di massa dei report SAP di Crystal Reports e Web Intelligence personalizzati 12 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW Creazione di report da query BW In questa sezione vengono fornite informazioni generali su Crystal Reports e sulle funzionalità integrate della barra degli strumenti Strumenti SAP. Viene quindi illustrato come creare e selezionare le query per i report e come salvare i report in BW. Infine viene fornita un'esercitazione per la creazione di un report basato su SAP DemoCube. Panoramica sulla creazione di report formattati Grazie al driver BW Query è possibile progettare report Crystal formattati basati sui dati memorizzati in SAP Business Information Warehouse (BW). A questo scopo è necessario basare i report sulle query create con SAP Business Explorer (Bex) Query Designer. Dopo avere progettato i report Crystal, è possibile salvarli in BW e, se necessario, organizzarne la traduzione per renderli disponibili in più lingue agli utenti. Questa sezione illustra brevemente come avviare Bex Query Designer di SAP da Crystal Reports, ma esamina soprattutto Crystal Reports e la selezione di query BW come origini dati per i report Crystal. Al termine della sezione è riportata un'esercitazione dettagliata per la creazione di un report delle vendite contenente i dati di SAP DemoCube. BusinessObjects Enterprise consente di condividere i report Crystal sul Web in modo che tutti gli utenti possano visualizzare il contenuto formattato. Per dettagli sulla pubblicazione dei report in BusinessObjects Enterprise, consultare Pubblicazione e visualizzazione dei report. Le query BW possono contenere variabili SAP visualizzate sotto forma di parametri in BusinessObjects Enterprise e Crystal Reports. Per includere queste variabili, BusinessObjects XI Integration for SAP Solutions impiega elenchi di scelta dinamici. in cui sono visualizzati i valori che è possibile scegliere per un parametro (variabile). I valori riportati in un elenco di scelta dinamico corrispondono ai diritti dell'utente. Vengono visualizzati solo i valori in base ai quali è possibile creare report. 14 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW Comandi e impostazioni di connessione in Crystal Reports Crystal Reports comprende diversi strumenti integrati che consentono di creare report dai dati BW. È possibile accedere a molti di questi strumenti facendo clic sul relativo pulsante della barra degli strumenti Strumenti SAP oppure facendo clic sul comando corrispondente nel menu SAP. In questa sezione vengono descritti i comandi disponibili e viene illustrato come modificare le impostazioni correlate in Crystal Reports. Suggerimento: per mostrare o nascondere la barra degli strumenti Strumenti SAP in Crystal Reports, selezionare Barre degli strumenti dal menu Visualizza. Selezionare la casella di controllo Strumenti SAP e fare clic su OK. I comandi senza icone sono disponibili solo nel menu SAP. Pulsante Comando Funzione Consente di creare un Crea un nuovo report da nuovo report basato su una query una query già definita in BW. Apri report Consente di aprire un report Crystal già salvato in BW. Salva report Consente di salvare il report attualmente aperto in BW. È possibile preparare il report per la traduzione e pubblicarlo in BusinessObjects Enterprise. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 15 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW Pulsante Comando Funzione Consente di salvare il report in BW con una Salva report con nome descrizione diversa e/o in un ruolo diverso. Avvia BW Query Designer Consente di avviare BW Query Designer per creare una nuova query o per modificare una query già definita in BW. Disconnetti Consente di disconnettersi da SAP BW. Impostazioni Modificare le impostazioni di connessione. Modalità SAP Consente di trasformare un report SAP predefinito in un report Crystal regolare. Per istruzioni su come modificare le impostazioni di connessione, fare riferimento a Modifica delle impostazioni di connessione. Per istruzioni su come visualizzare le descrizioni e i nomi tecnici dei campi, fare riferimento a Visualizzazione delle descrizioni e dei nomi tecnici dei campi. Modifica delle impostazioni di connessione 1. Dal menu SAP di Crystal Reports, fare clic su Impostazioni. 16 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW Suggerimento: In alternativa è possibile fare clic sul pulsante corrispondente nella barra degli strumenti. Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni. 2. Selezionare una delle opzioni disponibili per personalizzare il comportamento di Crystal Reports. • Modello predefinito In questo campo è possibile specificare il report (file .rpt) che si desidera utilizzare come modello per i nuovi report creati da query BW. Per ulteriori informazioni, consultare Utilizzo dei report personali come modelli. • Prepara report per traduzione su server Se si seleziona questa opzione, i report salvati in BW vengono preparati per la traduzione nel sistema SAP. Per ulteriori informazioni, consultare Preparazione dei report per la traduzione. • Pubblica automaticamente su Enterprise Se si seleziona questa opzione, il report viene automaticamente pubblicato in BusinessObjects Enterprise quando lo si salva in BW. È possibile visualizzare i report pubblicati in diversi modi: dal menu di SAP Easy Access, dal Portale aziendale SAP o da BusinessObjects InfoView. Per ulteriori informazioni, consultare Pubblicazione e visualizzazione dei report. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 17 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW • Utilizzare il driver MDX con supporto per strutture multiple Se si seleziona questa opzione, per connettersi all'origine dati Crystal Reports utilizza il driver per query MDX anziché il driver per query BW. Per ulteriori informazioni sul driver per query MDX, consultare Panoramica sul driver MDX Query. • Elimina finestra salvataggio Se si seleziona questa opzione, non viene visualizzato alcun prompt quando si salva un report in BW e le impostazioni specificate qui vengono utilizzate per tutti i report. Visualizzazione delle descrizioni e dei nomi tecnici dei campi 1. Dal menu File, fare clic su Opzioni. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Opzioni " con la scheda Layout attiva. 2. Fare clic sulla scheda Database. 18 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW 3. Nell'area "Tabelle e campi" selezionare Mostra entrambi. Se si seleziona questa opzione, il programma identifica le tabelle e i campi utilizzando sia i nomi che le descrizioni assegnati loro nel sistema SAP. 4. Fare clic su OK. Creazione di nuove query per i report Se non sono già state definite una o più query in BW, è possibile avviare SAP BEx Query Designer in Crystal Reports. La query definita viene automaticamente selezionata come origine dati per un nuovo report Crystal. Suggerimento: quando si definisce una query, si specifica il sottoinsieme di dati che si desidera recuperare da un particolare InfoProvider memorizzato in BW. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 19 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW Pertanto è necessario avere accesso ad almeno un InfoProvider sul sistema BW. Per creare una nuova query per un report 1. Dal menu SAP di Crystal Reports, fare clic su Avvia BW Query Designer. Suggerimento: In alternativa è possibile fare clic sul pulsante corrispondente nella barra degli strumenti. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Collegamento SAP". 2. Nella scheda Sistema, selezionare il sistema BW in uso, quindi fare clic su OK. Nota: se il sistema in uso non è visualizzato, fare clic sulla scheda Gruppo o Server e immettere le informazioni relative al sistema BW appropriato. Se non si è sicuri di quali informazioni immettere, contattare l'amministratore. Nella finestra di dialogo "Collegamento SAP" successiva viene richiesto di immettere i dati dell'utente. 20 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW 3. Immettere le credenziali di utente SAP nei campi Client, Utente, Password e Lingua, quindi fare clic su OK. Viene visualizzato Query Designer. 4. Nella barra degli strumenti di Query Designer, fare clic su Nuova query. Nella finestra di dialogo "New Query: Select InfoProvider" vengono visualizzate le InfoAree e gli InfoProvider disponibili nel sistema. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 21 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW 5. Selezionare l'InfoProvider su cui si desidera basare la query, quindi fare clic su OK. Query Designer visualizza automaticamente l'InfoProvider nella modalità semplice, ovvero la modalità di visualizzazione consigliata per la progettazione di report Crystal mediante il driver per query BW. Per ulteriori informazioni sulla modalità Flat, consultare la libreria SAP > Business Information Warehouse > Business Explorer. 22 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW 6. Definire la query selezionando le misure e le caratteristiche negli elenchi Indice e Dimensioni e trascinandole nell'area Colonne. Nota: per informazioni complete sull'utilizzo di Query Designer, consultare la libreria SAP > Business Information Warehouse > Business Explorer > Query Design: BEx Query Designer. 7. Fare clic su Proprietà della query. 8. Fare clic sulla scheda Esteso e assicurarsi che l'opzione Autorizza accesso esterno alla query sia selezionata. Questa opzione consente agli altri programmi, come Crystal Reports, di accedere alla query. 9. Fare clic su Salva query. 10. Nella finestra di dialogo Salvare query fare clic su Ruoli e selezionare il ruolo in cui si desidera salvare la query. 11. Digitare una descrizione e un nome tecnico per la query, quindi fare clic su Salva. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 23 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW Il nome tecnico deve identificare in modo univoco la query e deve rispettare le convenzioni per l'assegnazione dei nomi SAP. 12. Fare clic su Esci e utilizza query. Crystal Reports genera un report che utilizza la query come origine dati. Il report viene aperto nella scheda Progettazione di Crystal Reports. È ora possibile aggiungere al report campi, titoli, grafici e altri oggetti. Selezione di query esistenti per i report Se l'utente o qualcun altro nell'organizzazione ha già definito una o più query per la creazione di report in BW, è possibile selezionarle come origini dati per i nuovi report Crystal. Nota: Explorer Dati fornisce inoltre un nodo SAP BW Query, che è possibile utilizzare per la connessione e la selezione di una query BW per un report. Utilizzare l'Explorer dati quando si tenta di generare un report direttamente in InfoCube utilizzando il driver MDX. Per selezionare una query esistente per un report 1. Dal menu SAP di Crystal Reports, fare clic su Crea nuovo report da una query. Suggerimento: In alternativa è possibile fare clic sul pulsante corrispondente nella barra degli strumenti. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Collegamento SAP". 24 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW 2. Nella scheda Sistema, selezionare il sistema BW in uso, quindi fare clic su OK. Nota: se il sistema in uso non è visualizzato, fare clic sulla scheda Gruppo o Server e specificare le informazioni del sistema BW appropriato. Se non si è sicuri di quali informazioni immettere, contattare l'amministratore. Nella finestra di dialogo "Collegamento SAP" successiva viene richiesto di immettere i dati dell'utente. 3. Immettere le credenziali di utente SAP nei campi Client, Utente, Password e Lingua, quindi fare clic su OK. Nella finestra di dialogo "Seleziona query per report Crystal" vengono visualizzate le query disponibili tramite Preferiti, Ruoli e InfoArea in BW. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 25 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW 4. Selezionare la query che contiene i dati da cui si desidera creare il report, quindi fare clic su OK. Crystal Reports genera un report che utilizza la query come origine dati. Il report viene aperto nella scheda Progettazione di Crystal Reports. È ora possibile aggiungere al report campi, titoli, grafici e altri oggetti. Salvataggio di report in BW Dopo avere progettato un report basato su una query, è possibile salvarlo in un ruolo in BW. Contemporaneamente è possibile preparare il report per la traduzione o pubblicarlo automaticamente in BusinessObjects Enterprise. Prima di salvare il report, verificarne il titolo selezionando Informazioni di riepilogo dal menu File. Il titolo che appare qui viene visualizzato in BusinessObjects Enterprise. Il nome tecnico della query viene utilizzato come 26 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW titolo predefinito, ma è possibile sostituirlo con un titolo descrittivo più rilevante per gli utenti SAP. Suggerimento: selezionare il comando Salva con nome nel menu File per salvare il report sul disco. Per salvare un report in BW 1. Dal menu SAP, fare clic su Salva report. Suggerimento: In alternativa è possibile fare clic sul pulsante corrispondente nella barra degli strumenti. 2. Nella finestra di dialogo "Salva un report Crystal in BW" selezionare il ruolo in cui si desidera salvare il nuovo report Crystal. 3. Se si utilizza NetWeaver 7.0.2 o versioni successive, digitare un Nome tecnico per il report (di massimo 25 caratteri). 4. Digitare una Descrizione per il report (facoltativo se è stato immesso un Nome tecnico). 5. Fare clic su Salva. A seconda delle impostazioni di connessione, è possibile che venga visualizzata la finestra di dialogo "Salva nelle opzioni BW". 6. Selezionare una delle opzioni disponibili. • Prepara report per traduzione Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 27 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW Se si seleziona questa opzione, le stringhe del report vengono estratte e rese disponibili per la traduzione all'interno di SAP. Per ulteriori informazioni, consultare Progettazione dei report per la traduzione. • Pubblica automaticamente su Enterprise Per ulteriori informazioni sulla pubblicazione dei report, consultare Pubblicazione e visualizzazione dei report. Se non è possibile pubblicare il report in BusinessObjects Enterprise, è necessario contattare l'amministratore a proposito della licenza. • Non visualizzare più questa finestra Se si seleziona questa opzione ora, è possibile modificare le impostazioni predefinite successivamente mediante la selezione di Impostazioni dal menu SAP. Per ulteriori informazioni, consultare Comandi e impostazioni di connessione in Crystal Reports. 7. Fare clic su OK. Utilizzo dei report personali come modelli Mediante la creazione di report personalizzati che fungono da modelli è possibile velocizzare il processo di progettazione e formattazione dei report che si generano da query BW. Ad esempio, è possibile creare report che includono titoli personalizzati, logo aziendali o dettagli di contatto nell'intestazione; inserire le informazioni sul copyright e i numeri di pagina nel piè di pagina; oppure selezionare uno di questi report come modello predefinito, che "Crystal Reports" utilizzerà quando si generano report da query BW. Per creare un report da utilizzare come modello 1. Creare un report vuoto senza specificare un'origine dati con Crystal Reports. 2. Aggiungere gli elementi che si desidera includere nel modello (oggetti di testo, grafica, collegamenti ipertestuali, campi speciali e così via). 28 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW Nota: • • • È possibile aggiungere oggetti solo nelle sezioni Intestazione report, Intestazione pagina, Piè di pagina report e Piè di pagina, che vengono unite nel report finale. Quando si aggiunge grafica a un modello, è possibile inserirla sotto forma di immagini oppure oggetti OLE (statici, incorporati o collegati). È possibile aggiungere campi speciali al modello del report, a condizione che non dipendano in alcun modo dai dati SAP. In Explorer Campo di Crystal Reports sono disponibili campi speciali predefiniti. 3. Al termine della progettazione del modello salvare il lavoro. Indicazione di un modello predefinito 1. Dal menu SAP di Crystal Reports, fare clic su Impostazioni. Suggerimento: In alternativa è possibile fare clic sul pulsante corrispondente nella barra degli strumenti. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Impostazioni". 2. Nel campo Modello predefinito specificare il report (file .rpt) che si desidera utilizzare come modello per tutti i nuovi report che si creano da query BW. 3. Fare clic su OK. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 29 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW Nota: se successivamente si rinomina, si sposta o si elimina il modello del report, quando si tenta di creare un nuovo report da una query BW, Crystal Reports visualizza un messaggio di errore. È necessario specificare un nuovo modello di report (o nessun modello) prima di potere creare il nuovo report. Creazione del primo report da SAP DemoCube In questa esercitazione viene introdotta la progettazione di un report delle vendite in Crystal Reports. Innanzitutto creare una query, che viene selezionata come l'origine dati del report. Quindi eseguire le seguenti operazioni: • Inserire i campi del database • Raggruppare e ordinare i dati • Riepilogare i dati • Aggiungere un modello • Specificare un titolo • Visualizzare l'anteprima del report Creazione di una nuova query 1. Dal menu SAP di Crystal Reports, fare clic su Avvia BW Query Designer. Suggerimento: In alternativa è possibile fare clic sul pulsante corrispondente nella barra degli strumenti. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Collegamento SAP". 30 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW 2. Nella scheda Sistema, selezionare il sistema BW in uso, quindi fare clic su OK. Nella finestra di dialogo "Collegamento SAP" successiva viene richiesto di immettere i dati dell'utente. 3. Immettere le credenziali di utente SAP nei campi Client, Utente, Password e Lingua, quindi fare clic su OK. Viene visualizzato Query Designer. 4. Nella barra degli strumenti di Query Designer, fare clic su Nuova query. Nella finestra di dialogo "New Query: Select InfoProvider" vengono visualizzate le InfoAree e gli InfoProvider disponibili nel sistema. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 31 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW 5. Selezionare SAP DemoCube, quindi fare clic su OK. Nota: poiché il percorso di SAP DemoCube varia, è possibile che sia necessario eseguire una ricerca per individuarlo. Query Designer visualizza automaticamente l'InfoProvider nella modalità Rappresentazione tabulare, necessaria per la progettazione di report Crystal. Per ulteriori informazioni sulla modalità Tabular Display, consultare la libreria SAP > Business Information Warehouse > Business Explorer. 32 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW 6. Selezionare le seguenti caratteristiche nell'elenco Dimensioni, quindi trascinarle nell'area Colonne: • Paese • Dipendenti reparto vendite • Materiali • Gruppo materiali 7. Selezionare le seguenti misure nell'elenco Indice, quindi trascinarle nell'area Colonne: • Valore netto • Importo tasse in Doc. • Costi (dimostrazione SAP) L'area Colonne ha ora il seguente aspetto: Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 33 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW 8. Fare clic su Proprietà della query. 9. Fare clic sulla scheda Esteso e assicurarsi che l'opzione Autorizza accesso esterno alla query sia selezionata. Questa opzione consente agli altri programmi, come Crystal Reports, di accedere alla query. Nota: per informazioni complete sull'utilizzo di Query Designer, consultare la libreria SAP > Business Information Warehouse > Business Explorer > Query Design: BEx Query Designer. Salvataggio di query in BW 1. Fare clic su Salva query. 2. Nella finestra di dialogo "Salva query", fare clic su Ruoli e selezionare il ruolo in cui si desidera salvare la query. 3. Digitare una descrizione, ad esempio My sample sales query. 4. Digitare un nome tecnico, ad esempio SALES_DEMO_QUERY. Il nome tecnico deve identificare la query in modo univoco, cioè può essere vsualizzato solo una volta in tutti gli InfoProvider in BW. Può essere lungo 30 caratteri al massimo e deve iniziare con una lettera. 5. Fare clic su Salva. Creazione di un nuovo report basato sulla query In questa sezione vengono fornite informazioni dettagliate sul processo di creazione di un nuovo report basato sulla query creata nella sezione precedente, Creazione di una nuova query. 34 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW Per creare un nuovo report basato sulla query 1. In BW Query Designer, fare clic su Esci e utilizza query. Crystal Reports genera un report che utilizza la query come origine dati. Il report viene aperto nella scheda Progettazione di Crystal Reports. È ora possibile aggiungere al report campi, titoli, grafici e altri oggetti. Suggerimento: affinché Crystal Reports visualizzi i nomi tecnici e/o le descrizioni delle tabelle e dei campi SAP, fare clic su Opzioni nel menu File. Fare clic sulla scheda Database ed effettuare la selezione nell'area “Tabelle e campi”. 2. Scegliere Explorer Campo dal menu Visualizza. Viene visualizzato l'"Explorer Campo". È possibile espandere Campi database e “My sample sales query” per vedere un elenco dei campi Descrizione disponibili per il report. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 35 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW Per selezionare i campi per il report 1. Trascinare i seguenti campi da Explorer Campo e rilasciarli nella sezione Dettagli del report: • Testo dipendenti reparto vendite 36 • Testo materiali • Costi (dimostrazione SAP) • Valore netto Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW Suggerimento: è possibile trascinare e rilasciare i campi nella scheda Progettazione per riposizionarli. 2. Nell'area Intestazione pagina del report fare doppio clic su Costi (dimostrazione SAP), evidenziare il testo e sostituirlo con Costi. L'intestazione della colonna predefinita visualizzata nel report cambia di conseguenza. Raggruppamento e ordinamento dei dati In questa sezione vengono fornite informazioni dettagliate sul processo di raggruppamento e ordinamento dei dati utilizzando il report creato nella sezione precedente, Creazione di un nuovo report basato sulla query. Per raggruppare e ordinare i dati del report 1. Dal menu Inserisci, fare clic su Gruppo. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Inserisci gruppo". 2. Fare clic sul primo elenco e selezionare Paese come il campo in base al quale si desidera raggruppare i dati. 3. Fare clic sul secondo elenco e selezionare In ordine crescente come direzione di ordinamento. 4. Fare clic su OK. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 37 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW 5. Dal menu Inserisci, fare clic su Gruppo. 6. Fare clic sul primo elenco e selezionare Testo materiali come il campo in base al quale si desidera raggruppare i dati. 7. Fare clic sul secondo elenco e selezionare Nell'ordine originale come direzione di ordinamento. 8. Fare clic su OK. Il report ha ora il seguente aspetto: Quando si visualizza questo report, i record vengono prima raggruppati in base ai valori del campo Paese. I gruppi risultanti vengono quindi visualizzati nel report in ordine alfabetico. I record di ogni gruppo Paese vengono ulteriormente divisi in gruppi secondari in base ai valori del campo Testo materiali. I gruppi risultanti vengono visualizzati nell'ordine originale. Riepilogo e anteprima dei dati In questa sezione viene illustrata la procedura di riepilogo e anteprima dei dati utilizzando il report creato nella sezione precedente.Creazione di un nuovo report basato sulla query Per selezionare un modello per il report 1. Dal menu Report, fare clic su Esperto modelli. 2. Nell'elenco Modelli disponibili, fare clic su Contrasto massimo. 3. Fare clic su OK. 38 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW Per aggiungere un titolo al report 1. Dal menu File, fare clic su Info di riepilogo. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Proprietà documento" con la scheda Riepilogo attiva. 2. Nel campo Titolo digitare il testo che si desidera visualizzare come titolo del report, ad esempio Vendite raggruppate per nazione e materiale. 3. Fare clic su OK. Il titolo viene inserito nell'intestazione della pagina del modello quando si visualizza l'anteprima del report. Anteprima e salvataggio di report 1. Nel menu Report, fare clic su Aggiorna dati report. Crystal Reports aggiorna il report in base alla query in BW e visualizza il nuovo report progettato nella scheda Anteprima. 2. Dal menu SAP, fare clic su Salva report, quindi salvare il report in un ruolo di BW. Per ulteriori informazioni, consultare Salvataggio di report in BW. È possibile ridimensionare o riposizionare gli elementi del report o modificare ulteriormente la progettazione del report. Ad esempio, è possibile selezionare e trascinare i bordi e le intestazioni delle colonne per ridimensionarle nella scheda Anteprima oppure visualizzare rapidamente solo un sottoinsieme di dati mediante il filtraggio dei record con Esperto selezione. Nella Guida in linea di Crystal Reports sono incluse informazioni dettagliate di carattere concettuale e procedurale, esercitazioni ed esempi per l'utilizzo ottimale di Crystal Reports. Per accedervi, premere F1 in Crystal Reports. Creazione di un report da una gerarchia BW Questa esercitazione spiega come creare report da una query BW con una gerarchia utilizzando Crystal Reports. Creare innanzitutto una semplice query BW con una gerarchia. Quindi eseguire le seguenti operazioni: • Creare un nuovo report e raggruppare i dati in modo gerarchico. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 39 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW • Inserire un riepilogo. • Regolare il posizionamento dell'oggetto in modo dinamico. Nota: questa esercitazione si basa sugli argomenti trattati in Creazione del primo report da SAP DemoCube, dove sono forniti ulteriori dettagli su procedure quali l'accesso al sistema SAP, la selezione di SAP DemoCube e il salvataggio di query. Progettazione di una query BW semplice con una gerarchia 1. Dal menu SAP di Crystal Reports, fare clic su Avvia BW Query Designer. Se richiesto, accedere al sistema SAP. 2. Nella barra degli strumenti di Query Designer, fare clic su Nuova query. 3. Selezionare SAP DemoCube, quindi fare clic su OK. 4. Nella barra degli strumenti di Query Designer, fare clic su Rappresentazione tabella per passare alla visualizzazione di Query Designer nella quale sono visualizzate le aree Attributi liberi, Righe, Filtro e Colonne. 40 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW 5. Selezionare le seguenti misure nell'elenco Indice, quindi trascinarle nell'area Colonne: • Quantità fatturata • Valore netto 6. Selezionare la caratteristica Committente nell'elenco Dimensioni e trascinarla nell'area Righe. 7. Nell'area Righe, fare clic con il pulsante destro del mouse su Committente, quindi fare clic su Proprietà. Viene visualizzata la finestra di dialogo Proprietà attributo. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 41 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW 8. Fare clic sul pulsante Valori accanto al campo Nome gerarchia. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Seleziona gerarchia". 42 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW 9. Nell'elenco Gerarchie disponibili, selezionare Effettivo nazioni, quindi fare clic su OK. Viene visualizzata nuovamente la finestra di dialogo "Proprietà attributo". 10. Nell'elenco Proprietà Gerarchia, selezionare la casella di controllo Espandi a livello e nel campo Valore digitare 5 La proprietà Espandi a livello consente di impostare il numero massimo di livelli per una gerarchia in Crystal Reports. In questo esempio il numero di livelli di gerarchia è impostato su 5. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 43 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW 11. Fare clic su Proprietà della query. 12. Fare clic sulla scheda Esteso e assicurarsi che l'opzione Autorizza accesso esterno alla query sia selezionata. Questa opzione consente agli altri programmi, come Crystal Reports, di accedere alla query. 13. Fare clic su OK, quindi salvare la query nel percorso appropriato. In questo esempio digitare Hierarchy - Simple Example nel campo Descrizione e QRY_HIERARCHY_SIMPLE nel campo Nome tecnico. 14. Fare clic su Esci e utilizza query. Si dispone ora di una semplice query con cinque livelli possibili di gerarchia. È possibile visualizzare la query in Business Explorer Analyzer o come insieme di dati in Crystal Reports. Per formattare i dati, creare un report 44 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW Crystal formattato utilizzando gruppi e riepiloghi come descritto in Creazione di un report basato su una gerarchia BW. Creazione di un report basato su una gerarchia BW In Crystal Reports 2008 sono state migliorate le funzioni di raggruppamento gerarchico. Questi miglioramenti consentono di creare facilmente report basati su query BW che contengono gerarchie con livelli di variabili. Crystal Reports è in grado di determinare ogni elemento principale o secondario di ciascun gruppo e allo stesso tempo aggiornare i riepiloghi gerarchici. Crystal Reports offre un maggiore controllo del layout così che i gruppi sono ora nidificati in una gerarchia e si ha un controllo più preciso del rientro della gerarchia. È possibile fare rientrare oggetti specifici in una sezione in base al livello gerarchico invece di fare rientrare automaticamente tutti gli oggetti nella gerarchia. Alcune informazioni generali sulla creazione di report gerarchica Quando si raggruppano gerarchicamente i dati, Crystal Reports ordina le informazioni in base alle relazioni esistenti tra due campi. Una relazione gerarchica deve essere inerente ai dati utilizzati per il report: • Affinché la relazione tra i campi principale e secondario sia riconosciuta, essi devono essere dello stesso tipo di dati del programma. • I dati del campo principale devono essere un sottoinsieme dei dati del campo secondario. • Affinché il livello superiore di una gerarchia sia visualizzato nel report è necessario che il valore sia compreso nei dati secondari e che la riga corrispondente dei dati principali sia vuota. • Non è ammessa la logica circolare dei dati; A non è può correlato a B mentre B è correlato a C, e C è a sua volta correlato ad A. Per mostrare la relazione gerarchica del personale che lavora in un reparto, ad esempio, si possono raggruppare i dati per nome di dipendente (il campo secondario) e specificare la gerarchia utilizzando il campo che elenca i superiori cui questi dipendenti devono rispondere (il campo principale). Oltre a una rappresentazione visiva della gerarchia inerente ai dati, un report Crystal, raggruppato in ordine gerarchico, presenta numerose altre caratteristiche: Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 45 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW • Quando viene eseguita l'analisi dettagliata di un gruppo nella gerarchia, nella vista dettagliata vengono mostrati anche i record che si trovano nella parte inferiore della gerarchia. • Il report contiene i piè di pagina del gruppo gerarchico che include i record presenti nella parte inferiore della gerarchia di ciascun gruppo. È possibile riepilogare i dati attraverso le gerarchie. • Utilizzare la funzione posizione X condizionale per assicurarsi che il rientro impostato per la visualizzazione delle relazioni gerarchiche non incida sugli altri campi nella stessa sezione del report. • I livelli gerarchici sono supportati nel linguaggio delle formule mediante l'utilizzo delle funzioni GroupingLevel e HierarchyLevel. Nota: non è possibile utilizzare riepiloghi gerarchici nelle formule. Creazione del report In questa sezione viene utilizzata la query creata in Progettazione di una query BW semplice con una gerarchia. In questa esercitazione vengono utilizzati i seguenti campi: • ID nodo Nome gerarchia Questo campo riflette i valori secondari. • ID principale Nome gerarchia Questo campo riflette i valori principali. Crystal Reports utilizza questo campo e quello precedente per determinare la gerarchia in base alle informazioni ricevute dalla query SAP BW. • ID canonico Nome gerarchia Questo campo è l'ID dell'ID del nodo. • Descrizione nodoNome gerarchia Questo campo contiene la descrizione dell'ID del nodo effettivo o dei valori secondari. Progettazione di un report basato su una query BW con una gerarchia 1. Dal menu Inserisci, fare clic su Gruppo. 46 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW 2. Nella finestra di dialogo "Inserisci gruppo" selezionare l'ID del nodo effettivo su cui basare il gruppo. Si tratta del campo secondario, cioè il campo di cui si desidera visualizzare la gerarchia. 3. Selezionare In ordine crescente. Per impostazione predefinita, l'intestazione di gruppo del report visualizza il valore del campo del quale si esegue il raggruppamento. 4. Fare clic sulla scheda Opzioni, quindi selezionare la casella di controllo Personalizza campo nome gruppo. 5. Fare clic su Scegliere da campo esistente e selezionare Descrizione nodo effettivo Nome gerarchia. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 47 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW 6. Fare clic su OK. 7. Dal menu Report, fare clic su Opzioni dei gruppi gerarchici. 8. Selezionare Ordina dati gerarchicamente e nell'elenco Campo ID principale, fare clic su ID principale effettivo Nome gerarchia. Nota: il tipo dati dei campi ID istanze e ID principale deve essere uguale. Ad esempio, se il campo ID istanze contiene dati stringa, anche il campo ID principale deve contenere dati stringa. 9. Nel campo Rientro gruppo immettere la quantità in base alla quale si desidera far rientrare ciascun livello gerarchico. 48 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW Nota: il valore immesso nel campo Rientro Gruppo interessa tutti gli altri oggetti presenti nella stessa area del gruppo gerarchico. Ad esempio, se nel report il campo stipendio si trova sulla stessa riga del nome del dipendente, quando viene utilizzato il campo dipendente per creare un gruppo gerarchico, il rientro verrà esteso anche al campo stipendio. Per far rientrare solamente i record gerarchici, escludendo gli altri oggetti, lasciare tale valore pari a 0 (zero) e utilizzare la funzione posizione X condizionale. 10. Fare clic su OK. I dati del report vengono ora visualizzati in ordine gerarchico. In questo esempio la sezione Dettagli è stata nascosta per visualizzare più chiaramente la relazione gerarchica dei dati. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 49 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW Inserimento di un riepilogo A questo punto è possibile inserire un riepilogo nel report nell'ambito del workflow regolare di Crystal Reports. Per inserire un riepilogo 1. Dal menu Inserisci, fare clic su Riepilogo. 2. Nell'elenco Scegliere il campo da riepilogare, fare clic sul campo per cui si desidera inserire il riepilogo. In questo esempio il campo è Quantità fatturata. 3. Nell'elenco Calcolare questo riepilogo fare clic sull'operazione di riepilogo desiderata. 4. Nell'elenco Percorso riepilogo fare clic su un percorso per il riepilogo. In questo esempio si tratta del gruppo gerarchico. Nota: non è necessario selezionare Riepiloga attraverso gerarchia per riepilogare i dati correttamente in questo esempio in quanto Crystal Reports può riconoscere i riepiloghi dei nodi gerarchia forniti dai dati SAP BW. Il report visualizza ora i dati di riepilogo attraverso la gerarchia. Nota: quando si esegue un'analisi dettagliata di un gruppo gerarchico, la pagina di analisi include sempre i gruppi più bassi della gerarchia. 50 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW Il riepilogo può essere sistemato nell'intestazione o nel piè di pagina del gruppo. I valori di riepilogo rientrano. Per risolvere questo problema, consultare Come fare rientrare una gerarchia lasciando inalterati gli altri campi. Come fare rientrare una gerarchia lasciando inalterati gli altri campi In questa procedura viene dimostrato come fare rientrare una gerarchia mantenendo tutti gli altri campi del report nelle posizioni originali. Vengono utilizzate due nuove funzioni incluse in Crystal Reports XI: HierarchyLevel e GroupingLevel. Questa procedura fa riferimento all'esempio descritto in Creazione del report. Per far rientrare una gerarchia lasciando inalterati gli altri campi 1. Dal menu Report, fare clic su Opzioni di raggruppamento gerarchico. 2. Assicurarsi che il campo Rientro Gruppo sia impostato su zero. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 51 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW 3. Fare clic su OK. Il report visualizza ora i dati senza alcun rientro. 4. Fare clic con il pulsante destro del mouse sul campo dell'intestazione di gruppo, quindi fare clic su Dimensione e posizione. 5. Fare clic sul pulsante Formula condizionale vicino al campo del valore relativo alla posizione X. 6. Nel Workshop formule immettere la formula: HierarchyLevel (GroupingLevel({[Hierarchy Name] Actual Node ID})) * 250 Nota: • • nella formula viene visualizzato il campo {ID nodo effettivo [Nome gerarchia]} con il nome tecnico corrispondente. le posizioni vengono misurate in twip; in due centimetri e mezzo sono compresi 1440 twip. Il report visualizza ora i dati di riepilogo nella posizione originale e le intestazioni di gruppo in modo gerarchico. 52 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW Nuove funzioni Crystal Reports XI comprende due funzioni nuove. Panoramica su RRI RRI (Report-Report Interface) è una funzione che consente di creare una relazione tra una query in BW, query mittente e un report Crystal pubblicato in BusinessObjects Enterprise con un'origine dati corrispondente a una query BW diversa, query destinatario. Questa relazione consente agli utenti che visualizzano la query mittente in BW di eseguire un'analisi dettagliata di righe specifiche e visualizzare un report Crystal associato che visualizza i dati correlati della query destinatario. Le query mittente e destinatario possono essere un paio di query BW Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 53 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW qualsiasi, a condizione che la query destinatario contenga almeno una variabile basata su una caratteristica del set di risultati della query mittente. In questo caso il report Crystal associato viene aggiornato su richiesta in base alla query destinatario. Le informazioni sulla richiesta dell'utente vengono trasmesse dalla query mittente, tramite il report Crystal (come un parametro del report), alla query destinatario (come una variabile). In questo modo il report Crystal può visualizzare i dati filtrati in base al contesto della richiesta originale dell'utente. Configurazione dell'interfaccia RRI in BW 1. Creare una nuova query in BW. Questa sarà la query mittente che gli utenti visualizzeranno in BW. 2. Creare un'altra query nuova in BW e aggiungere almeno una variabile basata su una caratteristica inclusa nel set di risultati della query mittente. Nota: per ulteriori informazioni sull'utilizzo delle variabili, consultare Personalizzazione in BusinessObjects Enterprise. Questa sarà la query destinatario. Gli utenti ne visualizzeranno i dati in un report Crystal. Suggerimento: è possibile utilizzare il Wizard variabili SAP BW per aggiungere la variabile necessaria alla query. 3. Progettare un report Crystal basato sulla query destinatario. Per informazioni sulla creazione di un report basato su una query BW, consultare Selezione di query esistenti per i report. 4. Salvare il report in BW e pubblicarlo in BusinessObjects Enterprise. Associazione delle query mittente al report Crystal 1. In BW eseguire la transazione rsbbs. 2. Fare clic sulla scheda Query. 3. Nel campo Mittente digitare il nome tecnico della query mittente, quindi premere Invio. Suggerimento: premere F4 per selezionare la query. 4. Fare clic su Crea. 54 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query 5. Nell'elenco Tipo report, selezionare BW Crystal Report. 6. Fare clic sul pulsante Ricerca nell'area Report. 7. Selezionare il report Crystal che si desidera associare alla query mittente. Suggerimento: fare clic sulla freccia rivolta verso il basso nella barra lunga, sotto la scheda Restrizioni, per filtrare l'elenco di report. 8. Fare clic su Trasmettere (o premere F8 sulla tastiera). 9. Fare clic su Salva. 10. Fare clic ripetutamente sul pulsante Indietro (o premere F3 sulla tastiera) fino a quando non si esce dalla transazione Mantieni assegnazioni mittente/ricevente (rsbbs). Nota: si consiglia di uscire dalla transazione per evitare che BW blocchi la query. Ora, quando gli utenti visualizzano la query mittente in BW, possono fare clic su una riga, selezionare Vai a oppure la chiave collegamento e selezionare il report Crystal correlato da visualizzare. (se RRI non è configurato per una caratteristica della riga, non è possibile selezionare alcun report tramite l'opzione Vai a). Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query In questa sezione vengono fornite informazioni generali su Crystal Reports e sulle funzionalità integrate del driver MDX Query. Viene inoltre illustrato come formattare e creare report da query e gerarchie BW. Panoramica sul driver MDX Query Con il driver SAP BW MDX Query viene introdotta nuova flessibilità durante la creazione di report da cubi e query BW. Mediante la creazione di report con il driver MDX Query, è possibile accedere facilmente ai cubi BW. È inoltre Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 55 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query possibile utilizzare attributi di visualizzazione, strutture multiple e attributi liberi nei report Crystal. Il driver MDX Query consente inoltre di creare report da query che contengono variabili di gerarchia e di nodi gerarchia. Il driver crea campi specifici che consentono di indicare elenchi di scelta per le variabili in Crystal Reports. Panoramica sulla creazione di report formattati Grazie al driver BW MDX Query è possibile progettare report Crystal formattati basati sui dati memorizzati in SAP Business Information Warehouse (BW). A tale scopo è necessario basare i report sulle query create con SAP Business Explorer (BEx) Query Designer o direttamente sui cubi. Dopo avere progettato i report Crystal, è possibile salvarli in BusinessObjects Enterprise e, se necessario, organizzarne la traduzione per renderli disponibili in più lingue agli utenti. In questa sezione vengono esaminati i report Crystal e l'utilizzo del driver per query MDX per la selezione di query e cubi BW come origini dati per report Crystal. Questa sezione termina con una serie di esercitazioni per la creazione di report da una query di esempio. Nota: si consiglia di completare le esercitazioni in ordine sequenziale poiché ogni esercitazione si basa sulla query e sul report creati nell'esercitazione precedente. BusinessObjects Enterprise consente di condividere i report Crystal sul Web in modo che tutti gli utenti possano visualizzare il contenuto formattato. Per dettagli sulla pubblicazione dei report in BusinessObjects Enterprise, consultare Pubblicazione e visualizzazione dei report. Le query BW possono contenere variabili SAP visualizzate sotto forma di parametri in BusinessObjects Enterprise e Crystal Reports. Per includere queste variabili in BusinessObjects Enterprise, in BusinessObjects Integration for SAP Solutions vengono utilizzati elenchi di scelta dinamici in cui sono visualizzati i valori che è possibile scegliere per un parametro (variabile). Inoltre, i valori riportati in un elenco di scelta dinamico corrispondono ai diritti dell'utente. Sono in effetti visibili solo i valori dell'elenco per i quali si dispone dei diritti, come definito dalle impostazioni di protezione SAP BW. 56 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query Nota: In Crystal Reports, gli elenchi di scelta sono statici ma in BusinessObjects Enterprise sono dinamici. Accesso alle query BW per la creazione di report Questa sezione descrive le modalità di creazione di query BW e di selezione di query BW esistenti da utilizzare come origini dati per i report Crystal. Per accedere a BEx Query Designer per creare nuove query, è possibile utilizzare la barra degli strumenti di Strumenti SAP in Crystal Reports o il menu Programmi. Per selezionare le query esistenti, è possibile utilizzare la barra degli strumenti Strumenti SAP in Crystal Reports o Explorer Database in Crystal Reports. Creazione di nuove query per Crystal Reports Esistono due modalità di accesso a BEx Query Designer per creare una nuova query BW per Crystal Reports. È possibile utilizzare la barra degli strumenti Strumenti SAP all'interno di Crystal Reports oppure è possibile utilizzare il menu Programmi. Per ulteriori informazioni sulla barra degli strumenti Strumenti SAP, consultare Comandi e impostazioni di connessione in Crystal Reports. Nota: le esercitazioni in questa sezione utilizzano la barra degli strumenti Strumenti SAP per creare nuove query per la creazione di report. Tuttavia, durante la creazione di nuove query è possibile utilizzare il metodo che si preferisce. Per creare una query BW dalla barra degli strumenti di Strumenti SAP di Crystal Reports 1. Dal menu SAP di Crystal Reports, fare clic su Impostazioni. Suggerimento: In alternativa è possibile fare clic sul pulsante corrispondente nella barra degli strumenti. 2. Selezionare la casella di controllo Utilizza il driver MDX con supporto per strutture multiple e fare clic su OK. 3. Fare clic su Avvia BW Query Designer dal menu SAP. 4. Quando richiesto, accedere al sistema SAP BW. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 57 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query 5. Nella barra degli strumenti di Query Designer, fare clic su Nuova query. Nella finestra di dialogo "New Query: Select InfoProvider" vengono visualizzate le InfoAree e gli InfoProvider disponibili nel sistema. 6. Selezionare l'InfoProvider su cui si desidera basare la query, quindi fare clic su OK. 7. Definire la query selezionando le misure e le caratteristiche negli elenchi Indice e Dimensioni e trascinandole nell'area Colonne. Nota: quando si crea una nuova query per la creazione di report, si consiglia di collocare gli Indici nell'area Colonne di Query Designer e le Caratteristiche nell'area Righe. 8. Fare clic su Proprietà della query. 9. Fare clic sulla scheda Esteso e assicurarsi che l'opzione Autorizza accesso esterno alla query sia selezionata. Questa opzione consente agli altri programmi, come Crystal Reports, di accedere alla query. 10. Fare clic su Salva query. 11. Nella finestra di dialogo "Salva query", fare clic su Ruoli e selezionare il ruolo in cui si desidera salvare la query. 12. Digitare una descrizione e un nome tecnico per la query, quindi fare clic su Salva. Il nome tecnico deve identificare la query in modo univoco, cioè può essere vsualizzato solo una volta in tutti gli InfoProvider in BW. Può essere lungo 30 caratteri al massimo e deve iniziare con una lettera. 13. Fare clic su Esci e utilizza query. Crystal Reports genera un report che utilizza la query come origine dati. Il report viene aperto nella scheda Progettazione di Crystal Reports. È ora possibile aggiungere al report campi, titoli, grafici e altri oggetti. Per creare una query direttamente da BEx Query Designer 1. Selezionare Start > Programmi > Business Explorer > Query Designer. 58 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query 2. Quando richiesto, accedere al sistema SAP BW. 3. Sulla barra degli strumenti di Query Designer fare clic su Nuova query. Nella finestra di dialogo "New Query: Select InfoProvider" vengono visualizzate le InfoAree e gli InfoProvider disponibili nel sistema. 4. Selezionare l'InfoProvider su cui si desidera basare la query, quindi fare clic su OK. 5. Definire la query selezionando le misure e le caratteristiche negli elenchi Indice e Dimensioni e trascinandole nell'area Colonne. Nota: quando si crea una nuova query per la creazione di report, si consiglia di collocare gli Indici nell'area Colonne di Query Designer e le Caratteristiche nell'area Righe. 6. Fare clic su Proprietà della query. 7. Fare clic sulla scheda Esteso e assicurarsi che l'opzione Autorizza accesso esterno alla query sia selezionata. Questa opzione consente agli altri programmi, come Crystal Reports, di accedere alla query. 8. Fare clic su Salva query. 9. Nella finestra di dialogo "Salva query", fare clic su Ruoli e selezionare il ruolo in cui si desidera salvare la query. 10. Digitare una descrizione e un nome tecnico per la query, quindi fare clic su Salva. Il nome tecnico deve identificare la query in modo univoco, cioè può essere vsualizzato solo una volta in tutti gli InfoProvider in BW. Può essere lungo 30 caratteri al massimo e deve iniziare con una lettera. Selezione di query BW per un report Esistono due modalità di accesso alle query BW da utilizzare come origini dati Crystal Reports. È possibile utilizzare la barra degli strumenti Strumenti SAP in "Crystal Reports" oppure è possibile utilizzare Explorer Database in Crystal Reports. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 59 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query Utilizzo della barra degli strumenti di Strumenti SAP per selezionare una query MDX Nota: • le esercitazioni in questa sezione utilizzano la barra degli strumenti Strumenti SAP per creare nuove query per la creazione di report. Tuttavia, durante la creazione di nuove query è possibile utilizzare il metodo che si preferisce. • Prima di poter vedere una query in Explorer Database, è necessario impostare l'opzione “Autorizza accesso esterno alla query”. 1. Selezionare Crea nuovo report da una query dal menu SAP. Suggerimento: In alternativa è possibile fare clic sul pulsante corrispondente nella barra degli strumenti. 2. Quando richiesto, accedere al sistema SAP BW. Nella finestra di dialogo "Seleziona query per report Crystal" vengono visualizzate le query disponibili tramite Preferiti, Ruoli e InfoArea in BW. 3. Selezionare la query che contiene i dati da cui si desidera creare il report, quindi fare clic su OK. Crystal Reports genera un report che utilizza la query come origine dati. Il report viene aperto nella scheda Progettazione di "Crystal Reports". È ora possibile aggiungere al report campi, titoli, grafici e altri oggetti. Utilizzo di Esperto database per selezionare una query MDX 1. Nel menu File di Crystal Reports, fare clic su Nuovo, quindi su Report vuoto. Viene visualizzato Esperto database. 2. In Origini dati disponibili, espandere Crea nuova connessione, quindi espandere SAP BW MDX Query. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Accesso sistema SAP". 3. Selezionare il sistema BW appropriato e fare clic su Avanti. Nella finestra di dialogo "Collegamento SAP" successiva viene richiesto di immettere le credenziali dell'utente. 60 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query 4. Digitare le normali credenziali SAP nei campi Client, Nome utente e Password, quindi fare clic su Avanti. Suggerimento: Per impostare la lingua di accesso, è necessario specificare le impostazioni internazionali di visualizzazione preferite Crystal Reports in Visualizza > Impostazioni internazionali di visualizzazione preferite. Nella finestra di dialogo "Collegamento SAP " successiva, viene richiesto se si desidera generare i file di traccia RFC. 5. Se si desidera che la libreria delle comunicazioni SAP crei file di traccia per tutte le comunicazioni client/server (per la risoluzione dei problemi), selezionare la casella di controllo Genera file di traccia RFC. 6. Fare clic su Fine. Si torna in "Esperto database". Sono ora presenti due voci nella connessione SAP BW MDX Query. Una voce è denominata CU (cubi), l'altra QC (query). Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 61 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query 7. Espandere QC (query) per rivelare le query MDX BW definite disponibili come origini dati di report. Suggerimento: Se non sono presenti elementi, verificare l'impostazione Opzioni di Explorer Dati. a. Fare clic con il pulsante destro del mouse su QC (query) e fare clic su Opzioni. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Opzioni", nella quale è visibile solo la scheda Database. b. Nell'area Explorer Dati, assicurarsi che l'opzione Stored procedure sia selezionata, quindi fare clic su OK. Si ritorna all’Esperto database. c. Selezionare SAP BW MDX Query e premere il tasto F5 per aggiornare Esperto Database. 62 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query d. Espandere Connessioni correnti, quindi QC (query). Sono ora presenti elenchi di query disponibili. 8. Selezionare la query da cui si desidera creare i report, quindi fare clic sul pulsante freccia destra. 9. Fare clic su OK. "Crystal Reports" genera un report vuoto che utilizza la query come origine dati. È ora possibile aggiungere oggetti al report. Visualizzazione delle descrizioni e dei nomi tecnici dei campi In Crystal Reports è possibile scegliere di identificare i campi dalla descrizione, dal nome o da entrambi. In alcuni casi, è preferibile visualizzare entrambi, in altri solo uno. Ad esempio, quando si lavora con strutture multiple, si consiglia di visualizzare solo le descrizioni. I GUID (Global Unique Identifier) assegnati da SAP alle strutture multiple si riflettono in Crystal Reports e il loro utilizzo può risultare difficoltoso. Per regolare le impostazioni della descrizione e del nome dei campi 1. Dal menu File, fare clic su Opzioni. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Opzioni " con la scheda Layout attiva. 2. Fare clic sulla scheda Database. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 63 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query 3. Nell'area “Tabelle e campi”, selezionare Mostra nome, Mostra descrizione o Mostra entrambi. 4. Fare clic su OK. Suggerimento: per ulteriori informazioni sulla creazione di report formattati, consultare la libreria SAP > Business Information Warehouse > Business Explorer > Formatted Reporting: Crystal Reports Integration. Suggerimenti relativi ai nomi dei campi in Crystal Reports Quando vengono visualizzati nomi di attributi in Crystal Reports, il numero che precede il nome dell'attributo descrive il tipo di informazioni contenute nel campo. • 64 2 significa che l'attributo è la chiave membro Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query • 1, 4 o 5 significa che l'attributo è una descrizione membro Quando vengono visualizzati nomi di caratteristiche in Crystal Reports, se il nome della caratteristica è seguito da molti spazi e dal nome di una gerarchia, la caratteristica contiene quella gerarchia. Ad esempio, se la caratteristica Materiali contiene la gerarchia HIGHTECH, viene visualizzata come [0Materiali HIGHTECH]. I campi seguenti sono utilizzati per raggruppamento gerarchico e collegamento di parametri quando è presente una variabile di nodo gerarchia su una caratteristica. Questi campi non possono essere utilizzati per la creazione di report. • ID nodo • ID nodo principale • Nome univoco del membro Nota: l'inserimento del nome univoco del membro in un report causa problemi di prestazioni. Quando una query contiene una variabile di gerarchia, il driver MDX Query genera un altro campo denominato Gerarchie in Crystal Reports che consente di creare un elenco di valori per la variabile. Il campo Gerarchie dispone dei seguenti attributi: • Nomi di gerarchia • Descrizioni di gerarchia Questo campo non ha altro scopo oltre a quello di creare elenchi di valori per variabili di gerarchia. Questo campo non può essere utilizzato per la creazione di report. Selezione di cubi per i report Se l'utente o qualcun altro nell'organizzazione ha definito uno o più cubi per la creazione di report in BW, è possibile selezionarli come origini dati per i nuovi report di Crystal Reports. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 65 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query Per selezionare una query esistente per un report 1. Nel menu File di Crystal Reports, fare clic su Nuovo, quindi su Report vuoto. Viene visualizzato "Esperto database". 2. In “Origini dati disponibili”, espandere Crea nuova connessione, quindi espandere Query MDX SAP BW. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Accesso sistema SAP". 3. Selezionare il sistema BW appropriato e fare clic su Avanti. Nella finestra di dialogo "Collegamento SAP" successiva viene richiesto di immettere le credenziali dell'utente. 4. Digitare le normali credenziali SAP nei campi Client, Nome utente e Password, quindi fare clic su Avanti. Suggerimento: Per impostare la lingua di accesso, è necessario specificare le impostazioni internazionali di visualizzazione preferite Crystal Reports in Visualizza > Impostazioni internazionali di visualizzazione preferite. Nella finestra di dialogo "Collegamento SAP " successiva, viene richiesto se si desidera generare i file di traccia RFC. 5. Se si desidera che la libreria delle comunicazioni SAP crei file di traccia per tutte le comunicazioni client/server (per la risoluzione dei problemi), selezionare la casella di controllo Genera file di traccia RFC. 6. Fare clic su Fine. Si torna in "Esperto database". Sono ora presenti due voci nella connessione SAP BW MDX Query. Una voce è denominata CU (cubi), l'altra QC (query). 66 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query 7. Espandere CU (cubi) per visualizzare i cubi BW definiti disponibili. Suggerimento: Se non sono presenti elementi, verificare l'impostazione Opzioni di Explorer Dati. a. Fare clic con il pulsante destro del mouse su CU (cubi) e fare clic su Opzioni. b. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Opzioni", nella quale è visibile solo la scheda Database. c. Nell'area “Explorer Dati”, assicurarsi che l'opzione Stored procedure sia selezionata, quindi fare clic su OK. d. Si torna in "Esperto database". e. Selezionare SAP BW MDX Query e premere il tasto F5 per aggiornare Esperto Database. f. Espandere Connessioni correnti, quindi CU (cubi). g. Sono ora presenti elenchi di cubi disponibili. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 67 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query 8. Selezionare il cubo da cui si desidera creare i report, quindi fare clic sul pulsante freccia destra. 9. Fare clic su OK. "Crystal Reports" genera un report vuoto che utilizza il cubo come origine dati. È ora possibile aggiungere oggetti al report. Strutture multiple e Crystal Reports Il driver MDX Query riconosce le strutture multiple e consente di utilizzarle nei report Crystal. Le strutture multiple vengono visualizzate in Crystal Reports come una singola dimensione. cioè senza attributi. La struttura è costituita solo dai membri presenti nella query. Salvataggio di report in BW Dopo avere progettato un report basato su una query, è possibile salvarlo in un ruolo in BW Contemporaneamente è possibile preparare il report per la traduzione o pubblicarlo automaticamente in BusinessObjects Enterprise. Prima di salvare il report, verificarne il titolo selezionando Informazioni di riepilogo dal menu File. Il titolo che appare qui viene visualizzato in BusinessObjects Enterprise. Il nome tecnico della query viene utilizzato come titolo predefinito, ma è possibile sostituirlo con un titolo descrittivo più rilevante per gli utenti SAP. Suggerimento: selezionare il comando Salva con nome nel menu File per salvare il report sul disco. Per salvare un report in BW 1. Dal menu SAP, fare clic su Salva report. Suggerimento: In alternativa è possibile fare clic sul pulsante corrispondente nella barra degli strumenti. 2. Nella finestra di dialogo "Salva un report Crystal in BW" selezionare il ruolo in cui si desidera salvare il nuovo report Crystal. 3. Se si utilizza NetWeaver 7.0.2 o versioni successive, digitare un Nome tecnico per il report (di massimo 25 caratteri). 4. Digitare una Descrizione per il report (facoltativo se è stato immesso un Nome tecnico). 68 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query 5. Fare clic su Salva. A seconda delle impostazioni di connessione, è possibile che venga visualizzata la finestra di dialogo "Salva nelle opzioni BW". 6. Selezionare una delle opzioni disponibili. • Prepara report per traduzione Se si seleziona questa opzione, le stringhe del report vengono estratte e rese disponibili per la traduzione all'interno di SAP. Per ulteriori informazioni, consultare Progettazione dei report per la traduzione. • Pubblica automaticamente su Enterprise Per ulteriori informazioni sulla pubblicazione dei report, consultare Pubblicazione e visualizzazione dei report. Se non è possibile pubblicare il report in BusinessObjects Enterprise, è necessario contattare l'amministratore a proposito della licenza. • Non visualizzare più questa finestra Se si seleziona questa opzione ora, è possibile modificare le impostazioni predefinite successivamente mediante la selezione di Impostazioni dal menu SAP. Per ulteriori informazioni, consultare Comandi e impostazioni di connessione in Crystal Reports. 7. Fare clic su OK. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 69 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query Creazione di un report da una query BW Questa esercitazione fornisce un'introduzione alla creazione di report da una query utilizzando il driver BW MDX Query. In questa esercitazione verranno eseguite le seguenti attività: • Creare una query • Selezionare la query come un'origine dati per un report Crystal • Inserire i campi del database • Raggruppare e ordinare i dati • Riepilogare i dati • Visualizzare l'anteprima del report Creazione di una query BW semplice In questa sezione vengono fornite informazioni dettagliate sul processo di creazione, salvataggio in BW e rilascio di una query per l'utilizzo in Crystal Reports. Nota: in questa esercitazione viene utilizzato il metodo della barra degli strumenti di Strumenti SAP per creare una nuova query BW. Creazione di query BW semplici 1. Dal menu SAP di Crystal Reports, fare clic su Avvia BW Query Designer. Suggerimento: In alternativa è possibile fare clic sul pulsante corrispondente nella barra degli strumenti. 2. Quando richiesto, accedere al sistema SAP BW. Viene visualizzato "Query Designer". 3. 70 Nella barra degli strumenti di Query Designer, fare clic su Nuova query. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query Nella finestra di dialogo "New Query: Select InfoProvider" vengono visualizzate le InfoAree e gli InfoProvider disponibili nel sistema. 4. Selezionare Customer-Cube e fare clic su OK. Nota: poiché il percorso Customer-Cube varia, è possibile che sia necessario eseguire una ricerca per individuarlo. 5. Selezionare le seguenti caratteristiche nell'elenco Dimensioni, quindi trascinarle nell'area “Righe” • Divisione • Materiali Suggerimento: la Divisione è disponibile nella dimensione dati dell'area Vendite. 6. Selezionare le seguenti misure nell'elenco Indice, quindi trascinarle nell'area Colonne: • Quantità fatturata • Volume di vendite 7. Fare clic su Proprietà della query. 8. Fare clic sulla scheda Esteso e assicurarsi che l'opzione Autorizza accesso esterno alla query sia selezionata. Questa opzione consente agli altri programmi, come Crystal Reports, di accedere alla query. Salvataggio di query in BW 1. Fare clic su Salva query. 2. Nella finestra di dialogo "Salva query", fare clic su Ruoli e selezionare il ruolo in cui si desidera salvare la query. 3. Digitare una descrizione, ad esempio Query Materiali di esempio. 4. Digitare un nome tecnico, ad esempio ESEMPIOMATERIALI01. Il nome tecnico deve identificare la query in modo univoco, cioè può essere vsualizzato solo una volta in tutti gli InfoProvider in BW. Può essere lungo 30 caratteri al massimo e deve iniziare con una lettera. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 71 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query 5. Fare clic su Salva. Per utilizzare la query in Crystal Reports • Fare clic su Esci e utilizza query. Crystal Reports genera un report che utilizza la query come origine dati. Il report viene aperto nella scheda Progettazione di Crystal Reports. È ora possibile aggiungere al report campi, titoli, grafici e altri oggetti. Creazione di un nuovo report basato sulla query In questa sezione vengono fornite informazioni dettagliate sul processo di creazione di un nuovo report basato sulla query creata nella sezione precedente, Creazione di una query BW semplice. Creazione di un nuovo report • Fare clic su Explorer Campo dal menu Visualizza. Viene visualizzato l'"Explorer Campo". Espandere la query Campi database e Materiali di esempio per visualizzare l'elenco dei campi disponibili per il report. Suggerimento: Per modificare la modalità di identificazione dei campi in Crystal Reports, consultare Visualizzazione delle descrizioni e dei nomi tecnici dei campi. Per selezionare i campi per il report 1. Espandere Indici. 2. Trascinare Quantità fatturata da "Explorer Campo" e collocarla nella sezione Dettagli del report. 3. Per visualizzare il set di risultati, fare clic su Aggiorna. Sul report viene restituito un solo valore. Questo valore rappresenta il valore aggregato di questo Indice per tutte le caratteristiche nel cubo. Per visualizzare ulteriori risultati dettagliati, è necessario raggruppare i dati in una o più dimensioni. 72 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query Per raggruppare e ordinare i dati Nota: se si raggruppa in base a un valore di attributo, le prestazioni di report sono ridotte. Questo si verifica perché la query MDX restituisce i dati lentamente. Per mantenere la velocità di elaborazione, si consiglia di raggruppare, ove possibile, in base al campo Didascalia del membro, come descritto in questa esercitazione. 1. Dal menu Inserisci, fare clic su Gruppo. Viene visualizzata la finestra di dialogo Inserisci gruppo. 2. Nel primo elenco, fare clic su Divisione. Questo campo è la Didascalia del membro per Divisione. 3. 4. 5. 6. Nel secondo elenco, selezionare In ordine crescente. Fare clic su OK. Dal menu Inserisci, fare clic su Gruppo. Nel primo elenco, fare clic su Materiali. Questo campo è la Didascalia del membro per Materiali. 7. Nel secondo elenco, selezionare In ordine crescente. 8. Per visualizzare il set di risultati, fare clic su Aggiorna. Quando si visualizza questo report, i record vengono prima raggruppati in base al valore nella caratteristica Divisione. I gruppi risultanti vengono quindi visualizzati nel report in ordine alfabetico. I record di ogni gruppo Divisione vengono ulteriormente divisi in gruppi secondari in base ai valori della dimensione Materiali. I gruppi risultanti vengono inoltre visualizzati in ordine alfabetico crescente. Suggerimento: Se si desidera visualizzare l'istruzione della query MDX che il driver MDX Query trasmette al server, è possibile utilizzare l'opzione Mostra query SQL in CR. Per visualizzare la query, nel menu Database, fare clic su Mostra query SQL. Questa istruzione MDX può essere sottoposta a test direttamente in base a SAP BW utilizzando la transazione mdxtest. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 73 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query Riepilogo dei dati e salvataggio dei report In questa sezione vengono fornite informazioni dettagliate sul processo di riepilogo dei dati e salvataggio dei report utilizzando il report creato nella sezione precedente, Creazione di un nuovo report basato sulla query. Per riepilogare i dati 1. Dal menu Inserisci, fare clic su Riepilogo. 2. Viene visualizzata la finestra di dialogo Inserisci riepilogo. 3. Nell'elenco Scegliere il campo da riepilogare, selezionare Quantità fatturata. 4. Nell'elenco Calcolare questo riepilogo, selezionare Somma. 5. Nell'elenco Percorso riepilogo, selezionare Gruppo n.1:[Nome campo]. In questo caso, [Nome campo] indica il nome del campo su cui è basato il gruppo. 6. Per visualizzare il set di risultati, fare clic su Aggiorna. Quando si visualizza il report, è presente un riepilogo nel piè di pagina del gruppo 1. Questo riepilogo rappresenta una somma della Quantità fatturata per ciascuna Divisione. Per salvare il report • Dal menu SAP, fare clic su Salva report, quindi salvare il report in un ruolo di BW. Per ulteriori informazioni, consultare Salvataggio di report in BW. È possibile ridimensionare o riposizionare gli elementi del report o modificare ulteriormente la progettazione del report. Ad esempio, è possibile selezionare e trascinare i bordi e le intestazioni delle colonne per ridimensionarle nella scheda Anteprima oppure visualizzare rapidamente solo un sottoinsieme di dati mediante il filtraggio dei record con Esperto selezione. Nella Guida in linea di Crystal Reports sono incluse informazioni dettagliate di carattere concettuale e procedurale, esercitazioni ed esempi per l'utilizzo ottimale di Crystal Reports. Per accedervi, premere F1 in Crystal Reports. 74 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query Creazione di un report da una gerarchia BW Questa esercitazione spiega come creare report da una query BW con una gerarchia mediante il driver MDX Query in Crystal Reports. In questa esercitazione verranno eseguite le seguenti attività: • Creare una query BW semplice con una gerarchia. • Creare un nuovo report e raggruppare i dati in modo gerarchico. • Inserire un riepilogo. • Regolare il posizionamento dell'oggetto in modo dinamico. Nota: questa esercitazione si basa sugli argomenti trattati in Creazione di un report da una query BW, dove vengono forniti ulteriori dettagli su operazioni quali l'accesso al sistema SAP, la selezione di Customer-Cube e il salvataggio di query. Creazione di una query BW semplice con una gerarchia In questa sezione viene utilizzata la query creata nell'esercitazione precedente, Creazione di un report da una query BW. Verrà aggiunta una gerarchia alla query sulla dimensione Materiali. Per informazioni generali sulla creazione di report gerarchica, andare a Alcune informazioni generali sulla creazione di report gerarchica. Per creare una query BW semplice con una gerarchia 1. Dal menu SAP di Crystal Reports, fare clic su Avvia BW Query Designer. 2. Fare clic su Apri query. 3. Selezionare la query creata nell'esercitazione precedente. Se non è stata creata una query, consultare Creazione di un report da una query BW. 4. Nell'area Righe, fare clic con il pulsante destro del mouse su Materiali, quindi fare clic su Proprietà. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Proprietà attributo". Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 75 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query 5. Fare clic sul pulsante Valori accanto al campo Denominazione gerarchia. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Seleziona gerarchia". 6. Nell'elenco Gerarchie disponibili, selezionare Classe materiali e fare clic su OK. Viene visualizzata nuovamente la finestra di dialogo Proprietà attributo. 7. Fare clic su OK, quindi su Salva query con nome... per salvare la query nel percorso appropriato. Per questo esempio, nel campo Descrizione digitare Gerarchia semplice per MDX; nel campo Nome tecnico digitare GERARCHIA_SEMPLICE_MDX 8. Fare clic su Esci e utilizza query. Si dispone ora di una query semplice con tre livelli possibili di gerarchia. È possibile visualizzare la query in Business Explorer Analyzer o come insieme di dati in Crystal Reports. Creazione di un report dalla gerarchia BW Il report che si creerà in questa sezione inizia con l'utilizzo dello stesso campo del report creato in Creazione di un report da una query BW. La differenza è costituita dal raggruppamento. Anziché raggruppare i dati come nell'esercitazione precedente, in questo caso i dati verranno raggruppati gerarchicamente. In tal modo, la gerarchia esistente nei dati si riflette nel report. Per creare una visualizzazione gerarchica, questa esercitazione utilizzerà i campi seguenti: • ID nodo Nome gerarchia Questo campo riflette i valori secondari. • ID principale Nome gerarchia Questo campo riflette i valori principali. Crystal Reports utilizza questo campo e quello precedente per determinare la gerarchia in base alle informazioni ricevute dalla query BW SAP. • 76 Nome gerarchia Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query Questo campo contiene le didascalie dei membri della gerarchia. Per creare un report di gerarchia dalla gerarchia BW • Fare clic su Explorer Campo dal menu Visualizza. Viene visualizzato l'"Explorer Campo". Espandere Campi database e Gerarchia semplice per MDX per visualizzare l'elenco dei campi disponibili per il report. Suggerimento: per agevolare la selezione dei campi, è possibile impostare le opzioni di visualizzazione della descrizione e del nome dei campi. Per modificare la modalità di identificazione dei campi in Crystal Reports, consultare Visualizzazione delle descrizioni e dei nomi tecnici dei campi. Per selezionare i campi per il report 1. Espandere Indici. 2. Trascinare Quantità fatturata da Explorer Campo e collocarla nella sezione Dettagli del report. Per raggruppare e ordinare i dati 1. Dal menu Inserisci, fare clic su Gruppo. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Inserisci gruppo". 2. Nel primo elenco, fare clic su ID nodo materiali. 3. Nel secondo elenco, selezionare In ordine crescente. 4. Fare clic sulla scheda Opzioni e selezionare il campo Personalizza nome gruppo. 5. Nell'elenco Scegliere da campo esistente, selezionare Materiali. Materiali è il nome di gerarchia o Didascalia del membro. 6. Fare clic su OK. 7. Dal menu Report, fare clic su Opzioni dei gruppi gerarchici. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Opzioni dei gruppi gerarchici". 8. Nell'area Gruppi disponibili, assicurarsi che ID nodo materiali sia selezionato. Probabilmente, ID nodo materiali è l'unico gruppo presente in elenco. 9. Selezionare la casella di controllo Ordina Dati Gerarchicamente. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 77 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query 10. Nel campo ID principale, selezionare ID nodo principale materiali. 11. Nel campo Rientro Gruppo digitare la quantità in base alla quale si desidera far rientrare ciascun livello gerarchico. Questa voce dipende dalla modalità in cui si desidera visualizzare il report e dall'unità di misura in uso in CR. 12. Per visualizzare il set di risultati, fare clic su Aggiorna. Il seti di risultati per il report viene ora visualizzato gerarchicamente. Riepilogo dei dati In questa sezione vengono fornite informazioni dettagliate sul processo di riepilogo dei dati utilizzando la query creata nella sezione precedente, Creazione di un report dalla gerarchia BW. Per riepilogare i dati 1. Dal menu Inserisci, fare clic su Riepilogo. 2. Viene visualizzata la finestra di dialogo Inserisci riepilogo. 3. Nell'elenco Scegliere il campo da riepilogare, selezionare Quantità fatturata. 4. Nell'elenco Calcolare questo riepilogo, selezionare Somma. 5. Nell'elenco Percorso riepilogo, selezionare Gruppo n.1:[Nome campo]. In questo caso, [Nome campo] indica il nome del campo su cui è basato il gruppo. Nota: non è necessario selezionare Riepiloga attraverso gerarchia per riepilogare i dati correttamente in questo esempio in quanto Crystal Reports può riconoscere i riepiloghi dei nodi gerarchia forniti dai dati SAP BW. Il report visualizza ora i dati di riepilogo attraverso la gerarchia. Tuttavia, i valori di riepilogo rientrano. Per risolvere questo problema, consultare Rientro di una gerarchia lasciando inalterati gli altri campi. 78 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query Una nota importante sui riepiloghi di gruppo Se si mischia il raggruppamento gerarchico con quello regolare e si inserisce un riepilogo a livello di gruppo regolare, il riepilogo potrebbe essere errato. Cioè i riepiloghi esistenti vengono nuovamente riepilogati insieme ai record di dettagli. In questo caso, è necessario utilizzare riepiloghi calcolati lato server a livello di gruppo regolare. Rientro di una gerarchia lasciando inalterati gli altri campi In questa procedura viene dimostrato come fare rientrare una gerarchia mantenendo tutti gli altri campi del report nelle posizioni originali. Per far rientrare una gerarchia lasciando inalterati gli altri campi 1. Dal menu Report, fare clic su Opzioni di raggruppamento gerarchico. 2. Assicurarsi che il campo Rientro Gruppo sia impostato su zero. 3. Fare clic su OK. Il report visualizza ora i dati senza alcun rientro. 4. Fare clic con il pulsante destro del mouse sul campo dell'intestazione di gruppo, quindi fare clic su Dimensione e posizione. 5. Fare clic sul pulsante Formula condizionale accanto al campo del valore relativo alla posizione X. 6. Nel Workshop formule immettere la formula: HierarchyLevel (GroupingLevel({[Hierarchy Name] Node ID})) * 250 Nota: • • • Nella formula viene visualizzato il campo {ID nodo [Nome gerarchia]} con il nome tecnico corrispondente. le posizioni vengono misurate in twip; in due centimetri e mezzo sono compresi 1440 twip. Il report visualizza ora i dati di riepilogo nella posizione originale e le intestazioni di gruppo in modo gerarchico. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 79 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query Creazione di un report da una query BW con una variabile di nodo gerarchia Quando si progettano i report, è possibile dare agli utenti la possibilità di limitare la quantità di dati restituiti da Crystal Reports. Per eseguire tale operazione, è possibile creare una variabile di nodo gerarchia nella query. Questa variabile verrà trattata come parametro in Crystal Reports. In questa esercitazione verranno eseguite le seguenti attività: • Creare una query con una variabile di nodo gerarchia • Creare un nuovo report basato su questa query • Collegare la variabile di nodo gerarchia al campo Nome univoco del membro in Crystal Reports. • Visualizzare l'anteprima del report Nota: questa esercitazione si basa sulla query creata nell'esercitazione precedente. Se non si è ancora creata una query, svolgere le procedure descritte in Creazione di una query BW semplice e Creazione di una query BW semplice con una gerarchia. Creazione di una query con una variabile di nodo gerarchia In questa sezione vengono fornite informazioni dettagliate sul processo di creazione di una variabile di nodo gerarchia sulla gerarchia Materiali. Quando si creano report da questa query mediante Crystal Reports, verrà richiesto di selezionare un nodo gerarchia da utilizzare per i dati dei report. Per creare una variabile di nodo gerarchia 1. Dal menu SAP di Crystal Reports, fare clic su Avvia BW Query Designer. 2. Fare clic su Apri query. 3. Selezionare la query creata nell'esercitazione precedente. 80 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query Nota: se non si è ancora creata una query, completare le operazioni descritte in Creazione di una query BW semplice e Creazione di una query BW semplice con una gerarchia. 4. Nell'area Righe, fare clic con il pulsante destro del mouse su Materiali, quindi fare clic su Limita. Viene visualizzata la finestra di dialogo Selezione per [dimensione]. 5. Assicurarsi che il campo Selezione sia impostato su valori singoli e che il campo Gerarchia sia impostato sulla gerarchia creata per questa dimensione. In questo esempio, la gerarchia è Classe Materiali. 6. Fare clic sulla scheda Variabile. 7. Fare clic con il pulsante destro del mouse nello spazio bianco e fare clic su Nuova variabile. Viene visualizzata la procedura guidata variabili SAP BW. 8. Fare clic su Avanti nella finestra di dialogo Introduzione. 9. Assicurarsi che nel campo Tipo di variabile venga visualizzato Nodo gerarchia. 10. Compilare i campi rimanenti come descritto di seguito: • Nel campo Nome variabile, digitare un nome, ad esempio VNG01. • Nel campo Descrizione variabile, digitare un nome, ad esempio Variabile nodo gerarchia test. • Nel campo Elaborazione da, assicurarsi che venga visualizzato Voce utente/Valore predefinito. • Nel campo Caratteristica, assicurasi che venga visualizzato Materiali. 11. Fare clic su Avanti. Viene visualizzata la finestra Dettagli. 12. Nell'elenco Voce variabile è fare clic su Opzionale o su Obbligatorio. 13. Fare clic su Avanti per accettare gli altri valori predefiniti. Viene visualizzata la finestra "Valori predefiniti". 14. Fare clic su Avanti per accettare i valori predefiniti. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 81 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query 15. Fare clic su Fine per creare la variabile. Verrà visualizzata nuovamente la finestra di dialogo "Selezione per dimensione". La nuova variabile di nodo gerarchia è visibile nell'elenco di variabili. Per aggiungere la variabile di nodo gerarchia alla query 1. Fare clic sulla variabile di nodo gerarchia denominata Variabile nodo gerarchia test. 2. Fare clic sulla freccia destra per spostare la variabile nell'area Selezione della finestra di dialogo. 3. Fare clic su OK. Viene visualizzato nuovamente BEx Query Designer. La nuova variabile di nodo gerarchia è visibile nell'area Righe nella caratteristica Materiali. È ora possibile salvare la query. 4. Fare clic su Salva query con nome per salvare la query con nome e descrizione nuovi. Per questo esempio, nel campo Descrizione digitare Gerarchia semplice con variabile nodo; nel campo Nome tecnico digitare GERARCHIA_SEMPLICE_VNG. 5. Fare clic su Esci e utilizza query. Si dispone ora di una gerarchia semplice su Classe Materiali e di una variabile di nodo gerarchia basata sulla gerarchia di Classe Materiali. Creazione di un report dalla query con una variabile di nodo gerarchia In questa sezione vengono fornite informazioni dettagliate sul processo di creazione di un elenco di valori predefiniti per il parametro visualizzato in "Crystal Reports". 1. Creare lo stesso report creato in Creazione di un report dalla gerarchia BW ma utilizzando la query denominata Gerarchia semplice con variabile nodo come origine dati. 2. Fare clic sul pulsante Aggiorna al termine della progettazione del report. 82 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query Nota: se la variabile è facoltativa, assicurarsi che la casella di controllo Imposta su valore nullo sia deselezionata quando si seleziona un valore di parametro. La casella di controllo Imposta su valore nullo ha la precedenza su qualsiasi valore selezionato dall'elenco dei valori di parametri predefiniti. Quando si seleziona un valore di parametro, la casella di controllo non è sempre deselezionata. Creazione di un report da una query BW con una variabile di gerarchia e di nodo gerarchia. In questa esercitazione vengono fornite informazioni dettagliate sull'aggiunta di una variabile di gerarchia alla query creata nell'esercitazione precedente. La variabile di gerarchia consente agli utenti di scegliere quale gerarchia desiderano utilizzare in Crystal Reports durante la visualizzazione dei dati. La variabile di nodo gerarchia consente quindi agli utenti di scegliere da quale nodo desiderano visualizzare i dati. In questa esercitazione verranno eseguite le seguenti attività: • Aggiungere una variabile di gerarchia alla query esistente • Creare un nuovo report basato su questa query • Collegare la variabile di nodo gerarchia al campo Nome univoco del membro. • Collegare la variabile di gerarchia al campo Gerarchie. • Visualizzare l'anteprima del report Nota: questa esercitazione si basa sulla query creata nell'esercitazione precedente. Se non si è ancora creata una query, svolgere le procedure descritte in Creazione di una query BW semplice, Creazione di una query BW semplice con una gerarchia e Creazione di una query con una variabile di nodo gerarchia. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 83 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query Creazione di una variabile di gerarchia In questa sezione vengono fornite informazioni dettagliate sul processo di creazione di una variabile di gerarchia sulla query esistente e di reimpostazione della variabile di nodo gerarchia in modo che corrisponda alla nuova variabile di gerarchia. Nell'esercitazione precedente, si è impostata la variabile di nodo gerarchia sulla gerarchia di Classe Materiali perché quella è la gerarchia già esistente nella query. In questa esercitazione verrà modificata la gerarchia della query dalla gerarchia di Classe Materiali a una variabile. Per evitare comportamenti imprevisti, la variabile di nodo gerarchia deve essere basata sulla stessa gerarchia della query. Pertanto, verrà modificata la variabile di nodo gerarchia in modo che rifletta la nuova variabile di gerarchia in questa query. Per creare una variabile di gerarchia 1. Dal menu SAP di Crystal Reports, fare clic su Avvia BW Query Designer. 2. Fare clic su Apri query. 3. Selezionare la query creata nell'esercitazione precedente. Questa query contiene già una gerarchia e una variabile di nodo gerarchia. se non è ancora stata creata una query, completare le operazioni descritte in Creazione di una query BW semplice, Creazione di una query BW semplice con una gerarchia e Creazione di una query con una variabile di nodo gerarchia. 4. Nell'area Righe, fare clic con il pulsante destro del mouse su Materiali, quindi fare clic su Proprietà. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Proprietà per materiali caratteristica". 5. Fare clic sull'icona Valori. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Seleziona gerarchia". 6. Selezionare la casella di controllo Variabili, quindi fare clic sull'icona Nuova variabile. Viene visualizzata la procedura guidata variabili SAP BW. 7. Assicurarsi che nel campo Tipo di variabile venga visualizzato Gerarchia. 84 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query 8. Compilare i campi rimanenti come descritto di seguito: • Nel campo Nome variabile, digitare un nome, ad esempio VG01. • Nel campo Descrizione variabile, digitare un nome, ad esempio Variabile gerarchia test. • Nel campo Elaborazione da, assicurarsi che venga visualizzato Voce utente/Valore predefinito. • Nel campo Caratteristica, assicurasi che venga visualizzato Materiali. 9. Fare clic su Avanti. Viene visualizzata la finestra "Dettagli". 10. Nell'elenco Voce variabile è fare clic su Opzionale o su Obbligatorio. Viene visualizzata la finestra "Valori predefiniti". 11. Fare clic su Avanti per accettare i valori predefiniti. 12. Fare clic su Fine per creare la variabile. Viene nuovamente visualizzata la finestra di dialogo "Seleziona gerarchia". La nuova variabile di gerarchia è visibile nell'elenco Nome. 13. Selezionare la nuova variabile di gerarchia dall'elenco Nome e fare clic su OK. In questo esempio, il nome della variabile di gerarchia viene visualizzato come HV01 (Variabile gerarchia test). Ora che la gerarchia di visualizzazione è impostata su una variabile anziché su una gerarchia di Classe Materiali, è necessario reimpostare la variabile di nodo gerarchia sulla nuova variabile di gerarchia. Per impostare la variabile di nodo gerarchia 1. Nell'area Righe, fare clic sulla Variabile di nodo gerarchia test, quindi su Limita. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Selezione per materiali". 2. Nell'area Selezione, fare clic con il pulsante destro del mouse su Varia bile di nodo gerarchia test. 3. Fare clic su Seleziona gerarchia variabile. 4. Selezionare la casella di controllo Variabili per esporre le gerarchie di variabili nell'elenco Nome. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 85 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query 5. Nell'elenco Nome, fare clic sulla variabile di gerarchia creata in precedenza in questa esercitazione. In questo esempio, il nome della gerarchia è HV01(Variabile gerarchia test). 6. Fare clic su Salva query con nome... e denominare la query Variabile di gerarchia semplice con variabile NG. 7. Fare clic su Esci e utilizza query. Si dispone ora di una query semplice che richiederà all'utente di scegliere una particolare gerarchia da utilizzare durante la visualizzazione dei risultati e di limitare quel set di risultati a un particolare nodo gerarchia. Creazione di un report dalla query con una variabile di gerarchia e di nodo gerarchia In questa sezione vengono fornite informazioni dettagliate sul processo di creazione di un report di base dalla nuova query e di un elenco di valori predefiniti per la variabile di gerarchia in Crystal Reports. Per creare un report dalla query con una variabile di gerarchia e di nodo gerarchia: 1. Creare lo stesso report creato in Creazione di un report da una query BW ma utilizzando la query denominata Variabile di gerarchia sem plice con variabile NG come origine dati. 2. Fare clic sul pulsante Aggiorna. Viene richiesto l'inserimento di due parametri. Un valore richiesto è la variabile di nodo gerarchia, l'altro è la variabile di gerarchia. 3. Selezionare un valore per il parametro Gerarchia. Nota: assicurarsi di selezionare prima questo valore poiché in base ad esso sono impostati i valori Nodo gerarchia. 4. Selezionare un valore per il parametro Nodo gerarchia. 86 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query Crystal Reports ed elenchi di scelta delle variabili Se non si utilizza la barra degli strumenti di Strumenti SAP per accedere a BEx Query Designer, Crystal Reports non crea elenchi di scelta predefiniti per variabili BW nella query. Nota: non è necessario eseguire tale operazione quando si visualizza il report in BusinessObjects Enterprise. In BusinessObjects Enterprise l'elenco di scelta è dinamico. Creazione dell'elenco dei valori predefiniti per la variabile di nodo gerarchia Per creare un elenco di valori predefiniti per la variabile di nodo gerarchia Nota: questa procedura si basa sulla query creata in Creazione di un report da una query BW con una variabile di gerarchia e di nodo gerarchia.. 1. In Explorer Campo, espandere Campi di parametro e fare clic con il pulsante destro del mouse su [VNG01]. Il parametro, [VNG01], in CR rappresenta la variabile di nodo gerarchia creata per questa query. 2. Fare clic su Modifica. Viene visualizzata la finestra di dialogo Modifica parametro. 3. Assicurarsi che il campo Elenco dei valori sia impostato su Statico. 4. Nell'elenco Campo valore, selezionare Nome univoco del membro Materiali. Vengono visualizzati gli attributi con i relativi nomi tecnici in questo elenco. 5. Nell'elenco Campo descrizione, selezionare Materiali, che corrisponde al campo Didascalia del membro. Vengono visualizzati gli attributi con i relativi nomi tecnici in questo elenco. 6. Fare clic su Azioni, quindi su Aggiungi tutti i valori di database. Gli elenchi Valore e Descrizione sono popolati con valori del sistema BW. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 87 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da query BW e cubi: driver MDX Query 7. Nell'area Opzioni valori, impostare il Testo del prompt sul messaggio che verrà visualizzato dagli utenti per la richiesta del parametro. 8. Assicurarsi che Consenti valori clienti e Consenti più valori siano impostati su Falso. 9. Fare clic su OK. Ora, quando si aggiorna il report e viene richiesto l'inserimento del parametro, è possibile scegliere il valore del parametro da un elenco di valori. Nota: se la variabile è facoltativa, assicurarsi che la casella di controllo Imposta su valore nullo sia deselezionata quando si seleziona un valore di parametro. La casella di controllo Imposta su valore nullo ha la precedenza su qualsiasi valore selezionato dall'elenco dei valori di parametri predefiniti. Quando si seleziona un valore di parametro, la casella di controllo non è sempre deselezionata. Creazione di un elenco di valori predefiniti per la variabile di gerarchia Nota: questa procedura si basa sulla query creata in Creazione di un report da una query BW con una variabile di gerarchia e di nodo gerarchia.. Quando una query contiene una variabile di gerarchia, il driver MDX Query genera un altro campo denominato Gerarchie in Crystal Reports che consente di creare un elenco di valori per la variabile. 1. In Explorer Campo, espandere Campi di parametro e fare clic con il pulsante destro del mouse su [VG01]. Il parametro, [VG01], in CR rappresenta la variabile di gerarchia creata per questa query. 2. Fare clic su Modifica. Viene visualizzata la finestra di dialogo Modifica parametro. 3. Assicurarsi che il campo Elenco dei valori sia impostato su Statico. 4. Nell'elenco Valore, selezionare Gerarchie-[0MATERIALI]. 5. Nell'elenco Descrizione, selezionare Gerarchie-[0MATERIALI]-Descrizione. 88 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da Operational Data Store 6. Fare clic su Azioni, quindi su Aggiungi tutti i valori di database. Gli elenchi Valore e Descrizione sono popolati con valori del sistema BW. 7. Nell'area Opzioni valori, impostare il Testo del prompt sul messaggio che verrà visualizzato dagli utenti per la richiesta del parametro. 8. Assicurarsi che Consenti valori clienti e Consenti più valori siano impostati su Falso. 9. Fare clic su OK. Per creare un elenco di valori predefiniti per la variabile di nodo gerarchia • Ripetere le procedure descritte nella sezione Per creare un elenco di valori predefiniti per la variabile di nodo gerarchia. Ora, quando si aggiorna il report, vengono visualizzati due prompt, ciascuno con un elenco di valori predefiniti. Creazione di report da Operational Data Store In questa sezione viene fornita una descrizione generale del driver Operational Data Store e della procedura per la creazione di report con questo driver. Panoramica sul driver Operational Data Store Il driver ODS (Operational Data Store) consente di utilizzare oggetti ODS dal BW Data Warehouse come origine dati in Crystal Reports. Gli oggetti ODS sono raccolte di infoobject che fungono da unità organizzative di minori dimensioni per i dati nel BW Data Warehouse. Mediante questo driver l’utente può progettare più report creando rapidamente un riferimento per gli stessi oggetti ODS. I report basati su oggetti ODS si comportano in modo simile ai report basati su stored procedure nei database principali. Poiché i dati memorizzati negli oggetti ODS non sono multidimensionali e non contengono parametri, è possibile accedervi e creare i relativi report rapidamente. Inoltre, questo driver consente di inviare una selezione di record al server, che a sua volta velocizza l'elaborazione di report. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 89 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da Operational Data Store Selezione di un oggetto ODS 1. Avviare Crystal Reports. 2. Connettersi a SAP come descritto in Utilizzo del comando Connetti server. Suggerimento: Inoltre, è possibile utilizzare il metodo descritto in Utilizzo delle procedure guidate report. Qualsiasi metodo si scelga di utilizzare, selezionare SAP Operational Data Store in Explorer Dati. 3. Fare clic su Opzioni. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Opzioni", nella quale è disponibile solo la scheda Database. 90 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report da Operational Data Store Suggerimento: Se si sceglie di utilizzare la procedura guidata report, fare clic con il pulsante destro del mouse su SAP Operational Data Store e fare clic su Opzioni. 4. Nell'area Explorer Dati, selezionare le opzioni per i tipi di dati che si desidera rendere disponibili per il report. In questo caso, assicurarsi che l'opzione Stored procedure sia selezionata. 5. Utilizzare i campi Nome tabella LIKE e Proprietario LIKE per selezionare solo un sottoinsieme di tipi di dati disponibili. Usare una delle seguenti tecniche di filtraggio: • Digitare i nomi interi o parziali delle tabelle. • Aggiungere i caratteri jolly per selezionare più ODS. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 91 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report da Operational Data Store • Utilizzare il segno di percentuale (%) per indicare un numero qualsiasi di caratteri. • Utilizzare il segno di sottolineatura (_) per indicare un unico carattere. Nota: I caratteri jolly % e _ corrispondono rispettivamente ai all'asterisco (*) e al punto interrogativo (?), ovvero ai caratteri jolly utilizzati in Windows. I caratteri jolly % e _ corrispondono rispettivamente ai caratteri jolly asterisco (*) e segno di addizione (+) utilizzati in SAP. • Cancellare entrambi i campi, quindi fare clic su OK per proseguire senza eseguire il filtraggio. 6. Nell'area Tabelle e campi, fare clic su Mostra entrambi. 7. Dopo avere specificato gli ODS che si desidera visualizzare, fare clic su OK. Explorer Dati visualizza le tabelle selezionate con descrizioni definite dall'amministratore SAP. 8. Fare clic su Chiudi. 9. Aprire un nuovo report vuoto. Viene visualizzato Esperto database. 92 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Progettazione e traduzione dei report 10. Nell’area Origini dati disponibili, fare doppio clic sull'ODS che si desidera utilizzare come origine dati per il report. L'ODS si sposta nell'area Tabelle selezionate. 11. Fare clic su OK. È ora possibile aggiungere dei campi e continuare a progettare il report. Progettazione e traduzione dei report In questa sezione vengono introdotte le procedure guidate per la creazione di report in Crystal Reports e vengono forniti i dettagli sulla creazione di report in relazione agli ambienti SAP. Viene inoltre illustrato come preparare i report per la traduzione e come modificare in modo condizionale la progettazione dei report in base alla lingua di accesso dell'utente. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 93 3 3 Creazione di report con SAP BW Progettazione e traduzione dei report Progettazione dei report per la traduzione Se il sistema BW supporta gli utenti in più lingue, è possibile preparare i report per la traduzione in BW. Dopo aver pubblicato i report tradotti in BusinessObjects Enterprise, gli utenti SAP possono visualizzare i report nella propria lingua di preferita. In questa sezione viene descritto come preparare il report per la traduzione e come utilizzare la formula LanguageCode% di un report per apportare modifiche specifiche della lingua ai report. Preparazione dei report per la traduzione Quando si salva un report in BW, è possibile scegliere di preparare il report per la traduzione. Quando si seleziona questa opzione, Crystal Reports estrae il contenuto delle stringhe da tutti gli oggetti di testo inseriti nel report e sostituisce le stringhe originali con segnaposto nel file .rpt. Utilizzare le transazioni di traduzione standard in BW per accedere alla tabella di lingue che contiene le stringhe originali e tradurle in tutte le lingue necessarie. Al termine del processo, le stringhe tradotte verranno inserite nel report che in seguito viene pubblicato in BusinessObjects Enterprise. Quando si pubblica un report tradotto da BW in BusinessObjects Enterprise, il servizio publisher report BW riceve da BW un unico file .rpt, le stringhe originali del report, un elenco delle lingue di destinazione e tutte le stringhe tradotte del report. Per ciascuna lingua Publisher report BW copia il file .rpt originale e sostituisce i segnaposti con le stringhe corrispondenti del report. Publisher report BW contrassegna inoltre ciascun report con un codice della lingua (per ulteriori informazioni, consultare Formattazione condizionale con la formula LanguageCode%), quindi genera più file .rpt (uno per ciascuna lingua) e pubblica ciascuno di questi oggetti in BusinessObjects Enterprise. Nota: quando gli utenti aggiornano o pianificano i report tradotti, i nuovi dati vengono recuperati da BW, ma le stringhe del report non vengono aggiornate. Per aggiornare le traduzioni delle stringhe del report, pubblicare di nuovo i report da BW in BusinessObjects Enterprise. Per preparare tutti i report per la traduzione 1. Avviare Crystal Reports e aprire il report che si desidera preparare per la traduzione. 94 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Progettazione e traduzione dei report 2. Fare clic su Impostazioni dal menu SAP. Suggerimento: In alternativa è possibile fare clic sul pulsante corrispondente nella barra degli strumenti. Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni. 3. Assicurarsi che sia selezionata l’opzione Prepara report per traduzione su server. Questa opzione modifica le impostazioni predefinite e in base a essa i report vengono sempre preparati per la traduzione sul server. Se si preferisce selezionare questa opzione per i singoli report, deselezionare l'opzione Elimina finestra salvataggio. In questo modo, ogni volta che si salva un report in BW, viene visualizzata l'opzione Prepara report per traduzione. 4. Fare clic su OK. 5. Selezionare Salva report dal menu SAP, quindi proseguire normalmente. Per ulteriori informazioni, consultare Salvataggio di report in BW. Formattazione condizionale con la formula LanguageCode% Quando si crea un report basato su una query BW per la prima volta, Crystal Reports genera automaticamente una formula denominata LanguageCode%. Questa formula è disponibile in Explorer Campo. Invece di eseguire un calcolo, questa formula comprende un valore stringa, cioè una lettera, che serve ad associare il report a una particolare lingua di accesso. Quando si progetta e si crea un nuovo report, la formula contiene il codice della lingua di accesso corrente ("E" per inglese, "D" per tedesco e così via), ovvero la lingua master del report. Quando si preparano i report per la traduzione e successivamente vengono pubblicati in BusinessObjects Enterprise, publisher report BW modifica la formula LanguageCode% in ciascun report tradotto. Quando un utente SAP visualizza un report Crystal o accede a BusinessObjects InfoView, i filtri applicazioni filtrano i report disponibili: se è disponibile un report tradotto nella lingua di accesso dell'utente, il report viene visualizzato in tale lingua; in caso contrario il report viene visualizzato nella lingua principale. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 95 3 3 Creazione di report con SAP BW Progettazione e traduzione dei report La formula LanguageCode% consente al responsabile della progettazione dei report di formattare i report in modo condizionale e soddisfare così le esigenze degli utenti con lingue di accesso diverse. Ad esempio, si supponga che un report visualizzi i valori di un campo Categoria prodotto, i cui valori stringa vengono tradotti in SAP. La difficoltà consiste nella lunghezza delle stringhe: le stringhe in tedesco infatti sono più lunghe delle stringhe italiane equivalenti. Per risolvere questo problema, è possibile utilizzare la formula LanguageCode% per ridurre in modo condizionale la dimensione del carattere della versione tradotta del report (come viene dimostrato nella procedura seguente). In alternativa è possibile inserire due sezioni Dettagli, entrambe contenenti gli stessi campi di database, e aumentare la larghezza dei campi nella seconda sezione per contenere le stringhe tedesche più lunghe. La formula di formattazione condizionale mostra o nasconde quindi le sezioni Dettagli a seconda della lingua del report. Nota: per istruzioni complete per la formattazione condizionale dei campi e l'uso dell'Editor formato, consultare la Guida in linea di Crystal Reports. Per ridurre in modo condizionale la dimensione del carattere di un campo 1. Aprire il report in Crystal Reports e fare clic sulla scheda Progettazione. 2. Nella sezione Dettagli del report fare clic con il pulsante destro del mouse sul campo che contiene il carattere che si desidera formattare in modo condizionale. 3. Nel menu di scelta rapida, fare clic su Formato del campo. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Editor formato". 4. Fare clic sulla scheda Carattere. 96 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Progettazione e traduzione dei report 5. Fare clic sul pulsante Formula corrispondente al campo Dimensione. In Workshop formule viene aperta una nuova formula detta Font Size. 6. Nella area del testo digitare la seguente formula, che utilizza la sintassi Crystal: if {@LanguageCode%} = "D" then 10 else 12 Grazie a questa formula la dimensione del carattere del campo correntemente selezionato viene ridotta da 12 a 10 punti quando la lingua di accesso dell’utente è tedesco (o quando l’utente pianifica un’istanza del report in tedesco). Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 97 3 3 Creazione di report con SAP BW Pubblicazione e visualizzazione dei report 7. Fare clic su Salva e chiudi. Pubblicazione e visualizzazione dei report In questa sezione viene descritto come pubblicare i report Crystal in BusinessObjects Enterprise. Descrive inoltre come visualizzare tali report da BusinessObjectsInfoView e tramite altre applicazioni. Pubblicazione dei report predefiniti in BusinessObjects Enterprise Esistono diversi modi per pubblicare i file di report Crystal validi in BusinessObjects Enterprise: • Quando si apre un report in Crystal Reports, è possibile salvarlo contemporaneamente in BW e pubblicarlo in BusinessObjects Enterprise. Per ulteriori informazioni, consultare Salvataggio di report in BW. • Se sono stati già aggiunti numerosi report in BW, è possibile pubblicarli in batch in BusinessObjects Enterprise. Per ulteriori informazioni, consultare Pubblicazione in batch dei report da BW. • È possibile aggiungere report Crystal al sistema tramite la Pubblicazione guidata, la Central Management Console e l'Importazione guidata. Per ulteriori informazioni, consultare il Manuale dell'amministratore di SAP BusinessObjects Enterprise (admin.pdf nella directory docs della distribuzione di BusinessObjects Enterprise). Pubblicazione in batch dei report da BW È possibile pubblicare numerosi report Crystal mediante il workbench per l'amministrazione dei contenuti. Per ulteriori informazioni sul workbench per l'amministrazione dei contenuti, consultare la sezione relativa alla “configurazione della pubblicazione nel workbench per l'amministrazione dei contenuti” del Manuale di BusinessObjects XI Integration for SAP Solutions. 98 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Pubblicazione e visualizzazione dei report Migrazione del contenuto di sviluppo in un sistema BW di produzione Se BusinessObjects Integration for SAP Solutions è stato distribuito nell'ambiente di sviluppo BW, è possibile importare il contenuto dei report nel sistema BusinessObjects Enterprise configurato per l'utilizzo con l'ambiente di produzione BW. Prima di importare il contenuto, considerare quanto segue: • BW tratta i report Crystal (file .rpt) come oggetti nativi. Se i report Crystal sono memorizzati nel repository del sistema BW di sviluppo, è possibile trasportare il contenuto BW e quindi pubblicare i report in batch in BusinessObjects Enterprise (per ulteriori informazioni sul trasporto del contenuto tra sistemi BW, consultare la libreria SAP). In base a questa procedura le informazioni del database per ciascun report vengono aggiornate da Publisher report BW. • Se si sono eliminati alcuni o tutti i report Crystal dal repository del sistema BW di sviluppo, è possibile utilizzare l'Importazione guidata per importare gli oggetti report da un'installazione di BusinessObjects Enterprise a un'altra. Quando si utilizza l'Importazione guidata, assicurarsi di impostare le informazioni del database corrette per ciascun file di report che si importa. • Se si desidera eseguire la migrazione di pochi file di report, si consiglia di modificare le informazioni del database per ciascun report nella console di gestione centrale (CMC) (nell'area di gestione Oggetti individuare il report, quindi fare clic sul collegamento Database nella relativa scheda Elabora). Suggerimento: Per ottenere maggiori informazioni sull'Importazione guidata e su Central Management Console, vedere il Manuale d'installazione di BusinessObjects XI Integration for SAP. Dopo avere eseguito la migrazione del contenuto, utilizzare il workbench per l'amministrazione dei contenuti per effettuare la manutenzione dei report. Le attività di manutenzione dei report includono la sincronizzazione delle informazioni sui report tra BusinessObjects Enterprise e BW (Aggiorna stato), l'eliminazione dei report indesiderati (Elimina report) e l'aggiornamento dei report di cui si è eseguita la migrazione da versioni precedenti di BusinessObjects Enterprise (Post-migrazione). Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 99 3 3 Creazione di report con SAP BW Pubblicazione e visualizzazione dei report Per ulteriori informazioni sulla gestione dei report, consultare la sezione relativa alla “gestione dei report” nel Manuale d'installazione e amministrazione di BusinessObjects XI Integration per SAP Solutions. Pubblicazione dei report da SAP BW in BusinessObjects Enterprise Sono disponibili due modi per pubblicare i report in BusinessObjects Enterprise. In questa sezione vengono descritte le opzioni di pubblicazione BW integrate che consentono di: • Pubblicare immediatamente i report creati da query BW in BusinessObjects Enterprise. • Pubblicare i report in batch da BW in BusinessObjects Enterprise. Se sul computer è installato Crystal Reports, è possibile progettare un report basato su una query BW e contemporaneamente salvarlo in BW e pubblicarlo in BusinessObjects Enterprise da Crystal Reports. Per abilitare questa funzione, in Crystal Reports, fare clic su Impostazioni nel menu SAP e verificare che l'opzione Pubblica automaticamente in BusinessObjects Enterprise sia selezionata. Il menu SAP viene visualizzato solo dopo aver installato BusinessObjects Integration for SAP Solutions. Per ulteriori dettagli, vedere il Manuale d'installazione di BusinessObjects XI Integration Kit for SAP. Nota: È possibile pubblicare numerosi report Crystal mediante il workbench per l'amministrazione dei contenuti. Per ulteriori informazioni sul workbench per l'amministrazione dei contenuti, consultare la sezione relativa alla “configurazione della pubblicazione nel workbench per l'amministrazione dei contenuti” del Manuale d'installazione e amministrazione di BusinessObjects Integration per SAP Solutions. Visualizzazione dei report A seconda dell'integrazione di BusinessObjects Enterprise nel sistema BW è possibile visualizzare i report Crystal tramite numerose applicazioni. Ad 100 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Pubblicazione e visualizzazione dei report esempio, è possibile accedere a BusinessObjects InfoView con le credenziali SAP usuali oppure avviare i report in un browser Web dall'interfaccia di "SAP Easy Access". Per visualizzare un report con BusinessObjects InfoView: 1. Aprire il browser Web. 2. Immettere l'URL di InfoView: • Per Java InfoView, accedere a http://serverweb:numeroporta/Info ViewApp/ • Per .NET InfoView, accedere a http://serverweb/InfoViewApp/ Sostituire serverweb con il nome del server Web e numeroporta con il numero di porta impostato per BusinessObjects Enterprise. Può essere necessario richiedere all'amministratore il numero del server Web, il numero di porta o l'URL esatto per accedere. Suggerimento: se BusinessObjects XI Integration for SAP è installato, è anche possibile fare clic su Start > Programmi > BusinessObjects XI 3.1 > BusinessObjects Enterprise e selezionare una delle seguenti opzioni: • BusinessObjects Enterprise .NET InfoView • BusinessObjects Enterprise Java InfoView Viene visualizzata la pagina "Accedi a InfoView". 3. Assicurarsi che nell'elenco Autenticazione sia selezionato SAP. 4. Nel campo ID sistema SAP digitare l'ID del sistema SAP di tre caratteri. Contattare l'amministratore se non si è sicuri quale sia l'ID di sistema corretto. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 101 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report dai dati SAP 5. Nel campo Client SAP digitare il numero client SAP di tre cifre. 6. Nei campi Nome utente e Password, digitare le credenziali di accesso SAP. 7. Fare clic su Accedi. Si è ora connessi a BusinessObjects InfoView. 8. Fare clic sulla cartella Gruppi personali per accedere velocemente a tutti gli oggetti che sono stati salvati nei vari ruoli SAP e pubblicati in BusinessObjects Enterprise. Suggerimento: Per ulteriori informazioni sull'utilizzo di BusinessObjectsInfoView, fare clic su ? per accedere al Manuale dell'utente di BusinessObjects InfoView. Visualizzazione di un report pubblicato tramite SAP Easy Access 1. Accedere a SAP Easy Access. 2. Esplorare i ruoli per individuare i report salvati in BW. Suggerimento: individuare l'icona del report Crystal utilizzata in BW. 3. Fare doppio clic sul report. Il report viene visualizzato nel browser Web. È possibile che venga richiesto di accedere al server di applicazioni Web SAP e/o a BusinessObjects Enterprise. In tal caso, fornire le normali credenziali. Creazione di report dai dati SAP In questa sezione viene illustrato come connettersi a SAP da Crystal Reports, come creare report dai dati SAP con i componenti di accesso ai dati e come accedere ai report tramite BusinessObjectsInfoView. Vengono inoltre descritti i report di esempio e le opzioni di configurazione di Crystal Reports. 102 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report dai dati SAP Panoramica dei driver dei componenti di accesso ai dati I componenti di accesso ai dati sono composti dal driver per query BW, query InfoSet, OLAP ABAPI, Open SQL, ODS e dal driver per query BW MDX. Questi driver consentono di progettare report in base a tabelle SAP, funzioni ABAP, cluster di dati ABAP, query ABAP, Infoset, Operational Data Store e cubi. Grazie al driver BW Query è possibile progettare report Crystal formattati basati sui dati memorizzati in SAP Business Information Warehouse (BW). Gli utenti che hanno installato i driver con Crystal Reports possono aggiornare i report Crystal creati in base ai dati SAP correnti. È inoltre possibile pianificare questi report in BusinessObjects Enterprise in modo che gli utenti possano accedere regolarmente ai report personalizzati con i dati correnti. Questa sezione include i seguenti argomenti: • Connessione a SAP con Crystal Reports • Opzioni di configurazione di Crystal Reports • BusinessObjects InfoView Nota: le procedure descritte in questa sezione si basano su Crystal Reports XI. Connessione a SAP con Crystal Reports Dopo avere installato i componenti di accesso ai dati (come descritto nel Manuale d'installazione di BusinessObjects XI Integration for SAP), è possibile avviare Crystal Reports e selezionare un driver per il report. È possibile selezionare un driver in Crystal Reports in due modi: mediante una delle procedure guidate report, oppure selezionando Connessione al server dal menu File o Database. Entrambi i metodi sono descritti di seguito. Nota: Crystal Reports comprende diversi strumenti integrati che consentono di creare report dai dati. Per ulteriori informazioni sulla barra degli strumenti Strumenti SAP, consultare Comandi e impostazioni di connessione in Crystal Reports. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 103 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report dai dati SAP Utilizzo delle procedure guidate report 1. Avviare Crystal Reports. 2. Fare clic sulla scheda Pagina iniziale se la pagina iniziale non è ancora visibile in Crystal Reports. 3. Nell'area Nuovi report, fare clic su Report vuoto. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Esperto database". 4. Espandere Crea nuova connessione, quindi espandere la cartella corrispondente al driver che si desidera utilizzare. • Per utilizzare il driver BW Query, espandere "SAP BW Query". 104 • Per utilizzare il driver InfoSet, espandere "Set informazioni SAP". • Per utilizzare il driver Open SQL, espandere "Tabella, cluster o funzione SAP". • Per utilizzare il driver ODS, espandere "SAP Operational Data Store". Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report dai dati SAP • Per utilizzare il driver BW MDX Query, espandere "SAP BW MDX Query". Dopo aver selezionato un driver, viene visualizzata la finestra di dialogo "Accesso sistema SAP". Per ulteriori informazioni, consultare Connessione al server SAP. Utilizzo del comando Connetti server 1. Avviare Crystal Reports. 2. Dal menu File (o dal menu Database se è già aperto un report), fare clic su Connessione o disconnessione server. 3. In Explorer Dati espandere Crea nuova connessione, quindi espandere la cartella corrispondente al driver che si desidera utilizzare. • Per utilizzare il driver BW Query, espandere "SAP BW Query". • Per utilizzare il driver InfoSet, espandere "Set informazioni SAP". • Per utilizzare il driver Open SQL, espandere "Tabella, cluster o funzione SAP". • Per utilizzare il driver ODS, espandere "SAP Operational Data Store". • Per utilizzare il driver BW MDX Query, espandere "SAP BW MDX Query". Dopo aver selezionato un driver, viene visualizzata la finestra di dialogo "Accesso sistema SAP". Per ulteriori informazioni, consultare Connessione al server SAP. Connessione al server SAP Indipendentemente dal driver SAP selezionato è necessario specificare il sistema SAP da cui si desidera creare i report e fornire credenziali utente R/3 o BW valide per il sistema prima di potere selezionare l'elemento che si desidera includere nei report. Le credenziali utente sono inoltre richieste quando si eseguono report esistenti basati sulle origini dati SAP. Per accedere al server SAP 1. Dopo che si è selezionato un driver, viene visualizzata la finestra di dialogo Accesso sistema SAP. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 105 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report dai dati SAP 2. Selezionare il sistema SAP da cui si desidera creare i report, quindi fare clic su Avanti. Nota: se l'amministratore SAP non ha configurato l'accesso SAP, il sistema SAP non viene visualizzato nell'elenco Sistemi SAP disponibili. Per ulteriori informazioni su questo argomento, vedere il Manuale d'installazione di BusinessObjects XI Integration for SAP. Nella finestra di dialogo "Accesso sistema SAP" successiva viene richiesto di immettere le credenziali di accesso dell'utente. 3. Nel campo Client digitare il numero client SAP di tre cifre. 4. Nei campi Nome utente e Password, digitare le normali credenziali di accesso SAP e fare clic su Avanti. Nota: con la selezione delle voci abilitate Secure Network Communication (SNC) si disabilita il campo della password. Nella finestra di dialogo "Accesso sistema SAP" successiva viene richiesto di immettere i parametri di accesso estesi. 5. Se si desidera che la libreria delle comunicazioni SAP crei file di traccia per tutte le comunicazioni client/server (per la risoluzione dei problemi), selezionare la casella di controllo Genera file di traccia RFC. 6. Fare clic su Fine. Crystal Reports connette l'utente al sistema SAP e visualizza la connessione in Explorer Dati (o nell'elenco Origini dati disponibili di una procedura guidata report). Nota: si consiglia di filtrare le tabelle visualizzate nell'ambito della nuova connessione. A questo scopo fare clic con il pulsante destro del mouse sulla connessione, selezionare Opzioni, quindi modificare le impostazioni appropriate nella finestra di dialogo "Opzioni". Per ulteriori informazioni, consultare Opzioni di configurazione di Crystal Reports. È possibile scegliere di non specificare le opzioni di filtraggio per le tabelle restituite in Explorer Dati. Tuttavia, se il sistema SAP contiene numerose tabelle, è possibile che si debba aspettare a lungo mentre Crystal Reports recupera l'elenco di origini dati dal sistema SAP. 106 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report dai dati SAP Opzioni di configurazione di Crystal Reports Quando si installa Crystal Reports, è possibile che sia necessario modificare le opzioni di creazione di report globali per migliorare la creazione di report da SAP. In questa sezione viene illustrato come configurare Crystal Reports in modo che elenchi le tabelle e i campi in base al nome e alla descrizione. Viene inoltre descritto come filtrare le tabelle visualizzate in Explorer Dati. Il sistema SAP può contenere migliaia di tabelle, ciascuna con un nome tecnico predefinito. Le opzioni descritte in questa sezione consentono di selezionare tabelle specifiche per un report senza dovere effettuare la ricerca in un lungo elenco. Per modificare le opzioni di configurazione 1. Dal menu File, fare clic su Opzioni. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Opzioni". Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 107 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report dai dati SAP 2. Fare clic sulla scheda Database. 3. Nell'area Explorer Dati selezionare le caselle di controllo per i tipi di dati che si desidera rendere disponibili per il report. 4. Utilizzare i campi Nome tabella LIKE e/o i campi Proprietario LIKE per selezionare solo un sottoinsieme di tipi di dati disponibili. Usare una delle seguenti tecniche di filtraggio: • Digitare i nomi interi o parziali delle tabelle. • 108 Aggiungere caratteri jolly per selezionare più query o set informazioni: utilizzare un simbolo di percentuale (%) per indicare un numero qualsiasi di caratteri; utilizzare un segno di sottolineatura (_) per indicare un unico carattere. I caratteri jolly % e _ corrispondono rispettivamente ai caratteri jolly * e ? utilizzati in Windows. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con SAP BW Creazione di report dai dati SAP • Cancellare entrambi i campi, quindi fare clic su OK per proseguire senza eseguire il filtraggio. Si tenga presente, tuttavia, che il numero di oggetti che è possibile visualizzare in Explorer Dati è limitato. Se il numero di query o set informazioni in SAP eccede il limite (per impostazione predefinita 8.000), è possibile che venga visualizzato un errore di memoria esaurita o un Explorer Dati vuoto. 5. Nell'area Tabelle e campi selezionare Mostra entrambi. 6. Fare clic su OK. BusinessObjects InfoView La funzionalità SAP è integrata in BusinessObjectsInfoView standard. Tramite BusinessObjectsInfoView, è possibile accedere a tutti i report Crystal che sono stati salvati nei ruoli SAP BW e pubblicati inBusinessObjects Enterprise. Inoltre, è possibile eseguire tutte le attività di creazione di report supportate da InfoView standard. BusinessObjectsInfoView fornisce numerose funzioni specifiche per gli ambienti di creazione di report SAP. Tra queste figurano l'accesso con il nome utente e la password SAP normali, la cartella Gruppi personali per l'accesso rapido al contenuto dei report Crystal salvato nei vari ruoli SAP BW e la visualizzazione e la pianificazione dei report in più lingue. È possibile configurare impostazioni di BusinessObjectsInfoView e salvare i report preferiti. Dopo aver individuato i report che si desidera visualizzare, BusinessObjectsInfoView offre programmi di visualizzazione dei report con funzioni di stampa ed esportazione. Per accedere a BusinessObjects InfoView 1. Aprire il browser Web. 2. Immettere l'URL di InfoView: • Per Java InfoView, accedere a http://serverweb:numeroporta/Info ViewApp/ • Per .NET InfoView, accedere a http://serverweb/InfoViewApp/ Sostituire serverweb con il nome del server Web e numeroporta con il numero di porta impostato per BusinessObjects Enterprise. Può essere Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 109 3 3 Creazione di report con SAP BW Creazione di report dai dati SAP necessario richiedere all'amministratore il numero del server Web, il numero di porta o l'URL esatto per accedere. Suggerimento: se BusinessObjects XI Integration for SAP è installato, è anche possibile fare clic su Start > Programmi > BusinessObjects XI 3.1 > BusinessObjects Enterprise e selezionare una delle seguenti opzioni: • BusinessObjects Enterprise .NET InfoView • BusinessObjects Enterprise Java InfoView Viene visualizzata la pagina "Accedi a InfoView". Fare clic su ? per visualizzare la Guida in linea di InfoView. 110 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con le origini dati relazionali SAP 4 4 Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni In questa sezione vengono descritte le attività preliminari e avanzate relative alla creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni con il driver Open SQL. Tra le attività avanzate figurano la creazione di report da cluster di dati e funzioni ABAP e l’utilizzo dello strumento Cluster Definition. Panoramica sul driver Open SQL Il driver Open SQL è il driver di BusinessObjects XI Integration for SAP Solutions più potente in quanto offre un accesso flessibile ai dati in SAP. Mediante la creazione di report con il driver Open SQL è possibile accedere facilmente alle tabelle trasparenti, alle tabelle di pool, alle tabelle di cluster e alle visualizzazioni di SAP. Coloro che sono coinvolti nella produzione di report ABAP possono utilizzare questo driver per creare i report in modo facile e veloce. Le funzioni avanzate del driver consentono di creare report in base alle funzioni e ai cluster di dati ABAP. Gli sviluppatori ABAP possono pertanto eseguire attività avanzate, ad esempio creare report dai cluster di dati del modulo Risorse umane. Lo strumento Cluster Definition viene fornito durante l'installazione del server per gli utenti che hanno bisogno di aggiungere, modificare ed eliminare definizioni dei cluster di dati. Gli sviluppatori possono inoltre utilizzare ABAP per aumentare l’elaborazione dei report. Il driver Open SQL consente inoltre di proteggere i dati a cui hanno accesso gli utenti. È possibile definire dei limiti per singole tabelle o, a un livello più granulare, per le singole righe di una tabella. Per ulteriori informazioni su come utilizzare l'Editor definizione Protezione per personalizzare il set di autorizzazioni di accesso ai dati, vedere la sezione relativa alla “definizione della protezione per il kit di accesso ai dati” nel Manuale d'installazione e amministrazione di BusinessObjects XI Integration for SAP. 112 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni Oggetti supportati dal driver Open SQL Il driver Open SQL fornisce accesso a diversi oggetti di livello inferiore in SAP: alle tabelle trasparenti, alle tabelle di pool, alle tabelle di cluster e alle visualizzazioni di SAP. Tabelle trasparenti Questo tipo di oggetto di database è simile alla tabella di database tradizionale. Le tabelle trasparenti contengono la maggior parte dei dati delle applicazioni SAP da cui è possibile derivare Business Intelligence. La maggioranza delle applicazioni SAP utilizza una o più tabelle trasparenti per memorizzare e recuperare le transazioni aziendali. È possibile collegare queste tabelle ad altre tabelle trasparenti per recuperare informazioni da altre aree applicative del sistema SAP. Tabelle di pool e cluster Le tabelle di pool e cluster sono costituite da un raggruppamento logico di altre tabelle di database. Vengono utilizzate principalmente per memorizzare le informazioni di configurazione e controllo delle applicazioni piuttosto che i dati effettivi delle applicazioni. Poiché queste tabelle sono solo una visualizzazione logica di diverse tabelle combinate, sono accessibili esclusivamente tramite il driver Open SQL. L’accesso al database nativo non fornisce la stessa visualizzazione di questi dati. Visualizzazioni Le visualizzazioni hanno l’aspetto di una tabella con un elenco di campi, ma in realtà consistono di diverse tabelle collegate insieme. Visualizzano i dati in modo più astratto e consentono di creare report senza bisogno di collegare più tabelle. Vengono mantenute in SAP ed è necessario configurarle prima di poterle utilizzare per la creazione di report. Per ulteriori informazioni sulle visualizzazioni, consultare la documentazione di SAP. Cluster di dati e funzioni ABAP La creazione di report da cluster di dati e funzioni ABAP è un’attività avanzata che solitamente richiede una certa comprensione del linguaggio di programmazione ABAP. Per ulteriori informazioni vedere Creazione di report dalle funzioni ABAP e Creazione di report dai cluster di dati ABAP. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 113 4 4 Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni Selezione di tabelle, visualizzazioni, funzioni e cluster Dopo avere selezionato il driver Open SQL e fornito credenziali utente SAP valide, selezionare le tabelle, le visualizzazioni, le funzioni o i cluster che si desidera aggiungere al report nella finestra di dialogo Opzioni. È possibile filtrare le tabelle in base al tipo o al nome. Si tenga presente che in questo caso la tabella fa riferimento anche alle visualizzazioni e ai cluster di dati e alle funzioni ABAP. Per selezionare le tabelle, le visualizzazioni, le funzioni e i cluster 1. Avviare Crystal Reports. 2. Fare clic sulla scheda Pagina iniziale se la pagina iniziale non è ancora visibile in Crystal Reports. 3. Fare clic su Report vuoto nell'area Nuovi report. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Esperto database". 4. Nella cartella Crea nuova connessione, espandere Tabella, cluster o funzione SAP. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Accesso sistema SAP". 5. Accedere a un sistema SAP, fornire le credenziali di accesso dell’utente, specificare i parametri di accesso estesi quando richiesto, quindi fare clic su Fine. Viene visualizzata nuovamente la finestra di dialogo "Esperto database". 6. Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla connessione creata, quindi selezionare Opzioni. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Opzioni" nella quale è disponibile solo la scheda Database. 114 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni 7. Nell'area Explorer Dati selezionare le caselle di controllo corrispondenti ai tipi di dati che si desidera rendere disponibili per il report. 8. Utilizzare il campo Nome tabella LIKE per selezionare solo un sottoinsieme di tipi di dati disponibili. Usare una delle seguenti tecniche di filtraggio: • Digitare i nomi interi o parziali delle tabelle. • Aggiungere caratteri jolly per selezionare più query o set informazioni: utilizzare un simbolo di percentuale (%) per indicare un numero qualsiasi di caratteri; utilizzare un segno di sottolineatura (_) per indicare un unico carattere. I caratteri jolly % e _ corrispondono rispettivamente ai caratteri jolly * e ? utilizzati in Windows. I caratteri jolly % e _ corrispondono rispettivamente ai caratteri jolly * e + utilizzati in SAP. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 115 4 4 Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni • Cancellare il campo, quindi fare clic su OK per proseguire senza eseguire il filtraggio. Si tenga presente, tuttavia, che il numero di oggetti che è possibile visualizzare in Explorer Dati è limitato. Se il numero di query o set informazioni in SAP eccede il limite (per impostazione predefinita 8.000), è possibile che venga visualizzato un errore di memoria esaurita o un Explorer Dati vuoto. 9. Nell'area Tabelle e campi selezionare Mostra descrizione. 10. Fare clic su OK. Esperto database visualizza i cluster, le tabelle o le funzioni selezionati, nonché le descrizioni definite dall’amministratore SAP. Nella connessione di dati creata vengono visualizzati tre rami: 116 • Moduli funzione ABAP • Cluster di dati • Dizionario dati Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni 11. Nell’area Origini dati disponibili fare doppio clic sulle tabelle, sui cluster o sulle funzioni che si desidera aggiungere al report. Suggerimento: in alternativa utilizzare CTRL-clic per selezionare più tabelle, quindi fare clic su >. 12. Fare clic su OK. Se si sono selezionate più tabelle per il report, è necessario fornire le informazioni per il collegamento delle tabelle. Per ulteriori informazioni, consultare Collegamento delle tabelle e delle visualizzazioni. Se si è selezionata una sola tabella, è ora possibile aggiungere dei campi al report. Collegamento delle tabelle e delle visualizzazioni I report basati sulle tabelle SAP (tabelle trasparenti, tabelle di pool, tabelle di cluster e visualizzazioni) si comportano in modo simile ai report basati sui database principali. Se in un report si includono più tabelle o visualizzazioni, è necessario descrivere la relazione tra le tabelle nella scheda Collegamenti di Esperto database in Crystal Reports. A causa delle convenzioni standardizzate per l’assegnazione dei nomi di campo utilizzate da SAP, è possibile che la funzione Collegamento automatico (disponibile nella scheda Collegamenti di Esperto database) generi collegamenti inutili tra le tabelle. Per cancellare i collegamenti automatici 1. Scegliere Esperto database dal menu Database. 2. Nella scheda Collegamenti, fare clic su Cancella collegamenti. 3. Fare clic su OK. Nota: la scheda Collegamenti viene visualizzata in Esperto database solo quando per il report sono selezionate due o più tabelle. Il campo client e il campo lingua seguenti sono funzioni proprie delle tabelle SAP. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 117 4 4 Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni Campo client La maggior parte delle tabelle in SAP contiene un campo client (il nome del campo nativo è MANDT). Poiché è possibile configurare singoli sistemi SAP in modo che contengano dati per più client, il campo client specifica quali righe di dati in una tabella fanno riferimento a quali client. Il driver Open SQL gestisce automaticamente questa configurazione. Quando ci si connette a SAP, viene chiesto di fornire il numero del client: questo dato elimina la necessità di creare una formula di selezione per il filtraggio dei client. Inoltre, se un report contiene più tabelle, non è necessario includere un collegamento nel campo client, in quanto anche questo viene automaticamente gestito dal driver Open SQL. Campo lingua Alcune tabelle in SAP, in particolare quelle che contengono descrizioni del testo, comprendono più voci, una per ciascuna lingua installata sul sistema SAP. Di conseguenza per queste tabelle è necessario creare una formula di selezione con la chiave Language (il nome del campo nativo è SPRAS) e specificare la lingua che si desidera visualizzare. Ad esempio: {table.spras} = "E" Per ulteriori informazioni sul collegamento di tabelle e sulla creazione di report generici, consultare la Guida in linea di Crystal Reports. Creazione di report dalle funzioni ABAP La creazione di report dalle funzioni ABAP è un’attività avanzata che richiede la comprensione del linguaggio di programmazione ABAP. Anche se tecnicamente non sono tabelle, le funzioni ABAP vengono spesso utilizzate nella creazione di report SAP per eseguire calcoli e recuperare i dati basati sui parametri inviati alla funzione (ad esempio, il numero di un impiegato inviato a una funzione che restituisce l'indirizzo del dipendente). Per questo motivo il driver Open SQL consente di invocare le funzioni ABAP che prevedono tipi restituiti definiti e visualizzarne i risultati. Le funzioni ABAP sono inoltre utili nelle situazioni in cui la preelaborazione complessa dei dati 118 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni deve avvenire prima della visualizzazione o nei casi in cui si desidera ottimizzare ulteriormente le prestazioni di una query. Funzionamento Selezionare una funzione attenendosi alle istruzioni fornite in Selezione di tabelle, visualizzazioni, funzioni e cluster. Nell'area Origini dati disponibili di Esperto database fare clic con il pulsante destro del mouse su Moduli funzione ABAP e selezionare Opzioni. quindi digitare il nome intero o parziale della funzione nel campo Nome tabella LIKE. Una volta che la funzione è stata aggiunta al report, viene visualizzata nella scheda Collegamenti di Esperto database sotto forma di tabella (in questo caso si presuppone che al report siano già state aggiunte più tabelle o funzioni). Tutti i parametri di input e output vengono visualizzati nella tabella sotto forma di campi. Specificare i parametri di input collegandoli ai campi di un’altra tabella o aggiungendoli a una formula di selezione dei record. Se la funzione ha come output una o più tabelle, la “tabella virtuale” è costituita da righe che sono il prodotto incrociato dei valori presenti in tutte le tabelle. Se la funzione ha come output uno o più valori o istanze di struttura, la “tabella virtuale” è costituita da un’unica riga contenente tutti i valori/valori di struttura. Limitazioni Per potere utilizzare le funzioni in un report, queste devono soddisfare due condizioni: • Devono prevedere tipi restituiti definiti per ciascun parametro di output. • Non devono avere tabelle intere come parametri di input. Nota: se una funzione non soddisfa la prima condizione, è possibile scrivere una funzione "wrapper" con tipi restituiti definiti, quindi invocare la funzione originale a partire dalla funzione wrapper. Si tenga presente che l’invocazione di programmi interi non è supportata. È possibile invocare solo singole funzioni. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 119 4 4 Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni Esempi Nei seguenti esempi sono riportati i diversi tipi di funzioni ABAP che è possibile invocare dal driver Open SQL e viene illustrato come questi vengono visualizzati in Crystal Reports. Funzioni con valori come input e output Function F Importing VALUE(NAME) TYPE C VALUE(DEPARTMENT) TYPE C Exporting VALUE(Years_of_service) TYPE I VALUE(Age) TYPE I Questa funzione viene visualizzata sotto forma di tabella, detta “F”, con il seguente schema: Campo Tipo Nome Stringa Reparto Stringa Anni_di_servizio Integer Età Integer I primi due campi, Nome e Reparto, sono parametri di input. È necessario collegarsi a questi campi da un’altra tabella (o funzione) oppure specificarli con una formula di selezione dei record (ad esempio, {F.Name} = "Ric cardo"). Ad esempio, se la tabella “T” contiene reparti che superano il budget, è possibile collegare {T.Department} a {F.Department} e utilizzare una formula di selezione dei record che specifica {F.Name} = "Riccardo". Questa 120 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni formula determina gli anni di servizio e l’età di tutte le persone di nome Riccardo che lavorano nei reparti che superano il budget. Funzioni con valori come input e output e parametri in/out (CHANGING) Function F IMPORTING VALUE(NAME) TYPE C VALUE(DEPARTMENT) TYPE C EXPORTING VALUE(Years_of_service) TYPE I VALUE(Age) TYPE I CHANGING DATEFIELD TYPE D Questa funzione viene visualizzata sotto forma di tabella, detta “F”, con il seguente schema: Campo Tipo Nome Stringa Reparto Stringa Anni_di_servizio Integer Età Integer CampoData_In Data CampoData_Out Data Quando si utilizzano i campi Nome, Reparto e CampoData_In, è necessario collegarli a un’altra tabella o specificarli in una formula di selezione dei record. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 121 4 4 Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni Ad esempio, se la tabella “T” contiene reparti che superano il budget, è possibile collegare {T.Department} a {F.Department} e utilizzare una formula di selezione dei record che specifica {F.Name} = "Riccardo" and DateField = Date(1999,04,14). Questa formula determina gli anni di servizio, l’età e la data di inizio di tutte le persone di nome Riccardo nei reparti che superano il budget il 14 aprile 1999. Funzioni con strutture come input e output Function F IMPORTING VALUE(ADDRESS) LIKE S_ADDR STRUCTURE S_ADDR EXPORTING VALUE(CONTACTINFO) LIKE S_CINFO STRUCTURE S_CINFO S_CINFO is defined as: PHONE(20) TYPE C EMAIL(100) TYPE C S_ADDR is defined as: STREET(100) TYPE C ZIPCODE(6) TYPE N Questa funzione viene visualizzata sotto forma di tabella, detta “F”, con il seguente schema: Campo Tipo Via.indirizzo Stringa CAP.indirizzo Integer Telefono.InfoContatto Stringa E-mail.InfoContatto Stringa Come prima è necessario collegare i campi della via e del CAP a o da un’altra tabella oppure definirli in una formula di selezione dei record. 122 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni Funzione con una tabella come output Function F IMPORTING VALUE(NAME) TYPE C EXPORTING VALUE(GENDER) TYPE C TABLES POSITIONS STRUCTURE S_POSN S_POSN is defined as: TITLE(20) TYPE C STARTDATE TYPE D In questo caso la funzione sceglie un nome come argomento e restituisce l’età e il titolo della persona. Si supponga che la persona si chiami Mario, sia di sesso maschile e che la tabella delle posizioni restituita da F per Mario contenga: Titolo Posizioni Impiegato delle poste 1/1/93 Direttore delle poste 3/4/95 Vicepresidente delle poste 7/12/98 Quando la funzione viene invocata, il risultato è una tabella detta “F” contenente: Nome Sesso Titolo.Posizioni DataInizio.Posi zioni Mario M Impiegato delle poste 1/1/93 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 123 4 4 Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni DataInizio.Posi zioni Nome Sesso Titolo.Posizioni Mario M Direttore delle po3/4/95 ste Mario M Vicepresidente delle poste 7/12/98 Funzioni con più tabelle come output Function F IMPORTING VALUE(NAME) TYPE C EXPORTING VALUE(GENDER) TYPE C TABLES POSITIONS STRUCTURE S_POSN OPTIONS STRUCTURE S_OPTN S_POSN is defined as before and S_OPTN is defined as: GRANTDATE TYPE D NUMBER TYPE I Si supponga che i dati relativi alle posizioni siano come quelli precedenti e che la tabella Opzioni ha il seguente aspetto: Opzioni Numero 4/4/93 1000 5/6/97 15300 Quando la funzione viene invocata, il risultato è una tabella detta “F” contenente: 124 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni Nome Sesso Titolo.Posi DataInizio. Opzioni. zioni Posizioni Opzioni Opzioni. Numero Mario M Impiegato 1/1/93 delle poste 4/4/93 1000 Mario M Direttore 3/4/95 delle poste 4/4/93 1000 Mario M Vicepresidente delle 7/12/98 poste 4/4/93 1000 Mario M Impiegato 1/1/93 delle poste 5/6/97 15300 Mario M Direttore 3/4/95 delle poste 5/6/97 15300 Mario M Vicepresidente delle 7/12/98 poste 5/6/97 15300 Creazione di report dai cluster di dati ABAP La creazione di report dai cluster di dati ABAP è un’attività avanzata che richiede la comprensione del linguaggio di programmazione ABAP. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 125 4 4 Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni Che cos’è un cluster di dati? Diversamente dalla maggior parte del sistema SAP, il modulo Risorse umane memorizza molti dati nei cluster di dati ABAP invece che nelle tabelle di dizionari dati, quali le tabelle trasparenti, le tabelle di pool o le tabelle di cluster. I cluster di dati vengono memorizzati in alcune tabelle trasparenti, le quali possono contenere numerosi tipi di cluster diversi. Ogni cluster di dati è memorizzato in campi binari codificati. Un cluster può contenere un numero qualsiasi di singoli componenti o sezioni di dati, che possono variare da singoli valori a strutture e tabelle. È possibile accedere a un cluster di dati in un programma ABAP mediante l’esecuzione del comando ABAP IMPORT. Questo comando sceglie dei parametri, ad esempio il nome del database di cluster, l’ID di un cluster e così via, nonché un elenco di sezioni di dati da importare. Il comando IMPORT copia inoltre il contenuto del cluster di dati in variabili locali all’interno del codice di invocazione. Una tabella trasparente tipica contenente dati di cluster ha una struttura simile alla seguente: client area legenda contatore dati utelinee nte lunghez- cluster di za dati dati La combinazione dell’area e del nome della tabella trasparente identifica il tipo di cluster da importare, mentre la chiave identifica il cluster specifico. Per il modulo Risorse umane la chiave del cluster solitamente è una combinazione del numero del personale e qualcos’altro. La chiave viene memorizzata in un unico campo di testo, ma in realtà può rappresentare più campi di chiave logica (ad esempio, numero del personale + un numero di sequenza per i dati della busta paga del modulo Risorse umane). Funzionamento Dal punto di vista dell’accesso ai dati relazionali, generici l’utilizzo di cluster risulta difficile perché la definizione dei cluster non è memorizzata in un repository, quale il dizionario ABAP (diversamente, ad esempio, dalle definizioni delle tabelle trasparenti, delle tabelle di pool e delle tabelle di cluster). Inoltre il formato di questi cluster può variare da un sito a un altro 126 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni a causa delle personalizzazioni. Infine è fondamentalmente difficile mappare i cluster come tabelle nel senso relazionale perché, sebbene i dati rappresentati siano relazionali, vengono memorizzati in cluster indipendenti in una forma quasi gerarchica. Per risolvere questi problemi, è necessario mappare i singoli componenti dei cluster di dati come tabelle. A questo scopo creare un dizionario dei cluster su un determinato sistema SAP e accedervi tramite il driver Open SQL. Per creare questo dizionario, utilizzare lo strumento Cluster Definition, che è stato installato dall’amministratore con i file di trasporto di BusinessObjects XI Integration for SAP Solutions. Mappatura dei cluster di dati ABAP Lo strumento Cluster Definition (transazione ZCDD) consente di creare un dizionario dei cluster di dati sul sistema SAP. Dopo aver aggiunto un cluster di dati al dizionario, è possibile selezionare il cluster in Crystal Reports e creare un report dai relativi dati con il driver Open SQL. A questo scopo si deve avere già dimestichezza con la programmazione ABAP perché è necessario trovare le definizioni dei cluster in R/3 prima di immetterle con lo strumento Cluster Definition. Combinate, le seguenti procedure illustrano come mappare la tabella SALDO (equilibri temporali per periodo) al dizionario dei cluster di dati con lo strumento Cluster Definition. La tabella SALDO si trova nell’area dei cluster B2 (dati PDC (mese)) del cluster di dati ABAP che è memorizzato nella tabella trasparente PCL2 (cluster Risorse umane 2). In questo caso PCL2 è il database di cluster, B2 è l’area dei cluster o il tipo di cluster e SALDO è la tabella. Le procedure elencate di seguito corrispondono a SAP R/3 4.6b: Creazione di una nuova voce di cluster nel dizionario In questa sezione vengono fornite informazioni dettagliate sul processo di creazione di una nuova voce di cluster nel dizionario. Per creare una nuova voce di cluster nel dizionario 1. Nella GUI SAP eseguire la transazione ZCDD. Lo strumento Cluster Definition visualizza la schermata "Visualizza tabella ID cluster". Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 127 4 4 Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni 2. Fare clic su Aggiungi per creare una nuova voce. Viene visualizzata la schermata "Modifica record ID cluster". 128 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni 3. Nel campo Database cluster digitare il nome della tabella in cui è memorizzato il cluster di dati ABAP. In questo esempio, digitare PCL2. Nota: per determinare quale tabella trasparente contiene un cluster di dati ABAP necessario, chiedere informazioni sul modulo su cui si sta lavorando a un esperto in materia. Oppure, se si sta cercando di individuare i dati da un particolare programma (ad esempio, un report SAP come RPC11XE0), cercare la tabella nel codice ABAP. Dopo avere individuato la tabella, cercare un elenco delle aree di cluster tra i dati nel campo RELID. 4. Nel campo Area cluster digitare il nome dell’area di cluster o RELID. In questo esempio, digitare B2. 5. Fare clic su Salva e chiudere lo strumento Cluster Definition. A questo punto è necessario trovare la chiave per l’area dei cluster. In particolare, è necessario trovare il nome della struttura di dizionari o della tabella in cui sono memorizzati i campi chiave e i nomi di tali campi chiave. Per individuare i campi chiave dell'area dei cluster, consultare la sezione successiva, Individuazione dei campi chiave dell’area dei cluster. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 129 4 4 Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni Individuazione dei campi chiave dell’area dei cluster In questa sezione vengono fornite informazioni dettagliate sul processo di individuazione dei campi chiave dell'area cluster in base alla nuova voce cluster creata nella sezione precedente, Creazione di una nuova voce di cluster nel dizionario. Esistono diversi modi per trovare queste informazioni in SAP. In questo esempio, per individuare le informazioni chiave per l’area dei cluster B2, viene utilizzato Object Navigator. Per individuare i campi chiave dell’area dei cluster 1. Eseguire la transazione SE80 per accedere a Object Navigator. 2. Selezionare Programma nell’elenco, quindi digitare il nome del programma che contiene le informazioni chiave relative all’area dei cluster. In questo esempio digitare RPCLSTB2, che è il programma contenente le informazioni chiave per l’area dei cluster B2. 3. Premere Invio. Object Navigator visualizza le informazioni per il programma specificato. 4. Nell’elenco Nome oggetto espandere la cartella Campi. 5. Fare doppio clic sulla voce corrispondente alla chiave dell’area dei cluster. In questo esempio fare doppio clic sulla voce B2-KEY. Viene visualizzato il codice ABAP rilevante. 130 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni 6. Nel codice ABAP cercare l’intestazione che indica l’inizio della chiave dell’area dei cluster e annotare la struttura inclusa nella linea seguente. In questo esempio, sotto l'intestazione DATA: BEGIN OF B2-KEY cercare la linea INCLUDE STRUCTURE PC2B0 (evidenziata nell’immagine riportata sopra). Si può così constatare che la struttura PC2B0 contiene i campi della chiave. Dopo avere individuato il nome della struttura che contiene i campi chiave, è necessario determinare i nomi di tali campi. 7. Creare una nuova sessione in R/3 ed eseguire la transazione SE11per accedere al dizionario ABAP/4. Viene visualizzata la schermata iniziale "Dizionario ABAP". Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 131 4 4 Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni 8. Selezionare Tabella database e digitare il nome della struttura che contiene i campi chiave. In questo esempio digitare PC2B0. 9. Fare clic su Visualizza. Viene visualizzata la schermata "Dizionario: visualizza struttura". 132 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni 10. Annotare i nomi dei campi chiave visualizzati nella colonna Componente. In questo caso i quattro campi chiave sono PERNR, PABRJ, PABRP e CLTYP. È ora necessario aggiungere i campi chiave alla nuova voce del dizionario nello strumento Cluster Definition. Per aggiungere i campi chiave alla voce del dizionario, consultare la sezione successiva, Aggiunta di campi chiave alla voce del dizionario. Aggiunta di campi chiave alla voce del dizionario In questa sezione vengono fornite informazioni dettagliate sul processo di aggiunta di campi chiave alla voce del dizionario in base ai campi chiave annotati nell sezione precedente, Individuazione dei campi chiave dell’area dei cluster. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 133 4 4 Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni Di seguito sono descritte le procedure necessarie per l'aggiunta dei quattro campi chiave alla voce del dizionario creata per l'area cluster B2. Per aggiungere i campi chiave alla voce del dizionario 1. Nella schermata di SAP Easy Access eseguire la transazione ZCDD per accedere allo strumento Cluster Definition. 2. Nella schermata "Visualizza tabella ID cluster", selezionare la nuova voce creata. In questo esempio selezionare la voce PCL2 B2. 3. Fare clic su Modifica. Viene visualizzata la schermata "Visualizza record cluster". 134 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni 4. Fare clic su Nuova chiave cluster. Viene visualizzata la schermata "Modifica record chiave cluster". Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 135 4 4 Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni 5. Nel campo Numero chiave digitare il numero di sequenza del campo chiave che si desidera specificare. In questo esempio digitare 001 (si tratta della prima voce per la chiave di questa area dei cluster). 6. Nel campo Nome chiave digitare il nome che si desidera visualizzare quando si utilizza questo campo chiave in Crystal Reports. In questo esempio digitare K_PERNR. Suggerimento: in generale utilizzare una convenzione per l’assegnazione dei nomi. Ad esempio, iniziare il nome di un campo chiave con K_ per specificarlo come campo chiave, come è stato fatto in questo caso. 7. Utilizzare il campo Tabella di riferimento per definire il tipo di dati del campo chiave creando un riferimento per un campo esistente dello stesso tipo in un’altra tabella. In questo esempio digitare PC2B0, che corrisponde al nome della struttura che contiene il Campo di riferimento. 136 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni 8. Nel campo Campo di riferimento digitare il nome del campo a cui si desidera fare riferimento. Questo campo deve esistere nella Tabella di riferimento. In questo esempio digitare PERNR. Nota: se il campo chiave non è già definito nel dizionario dati e non lo si definisce mediante la creazione di un riferimento per un campo esistente, è possibile specificare manualmente il tipo ABAP e la lunghezza per definire il tipo di dati del campo chiave. In questo esempio il campo chiave è definito tramite un riferimento, quindi è possibile ignorare i campi Tipo ABAP e Lunghezza. 9. Fare clic su Salva e quindi su Indietro per visualizzare nuovamente la schermata Visualizza record cluster. 10. Ripetere i passaggi da 4 a 9 per ciascun campo della chiave. Nel campo Numero chiave assicurarsi di aumentare il numero di sequenza di uno ogni volta che si definisce un nuovo campo chiave per questa area dei cluster. I valori per ciascun campo in questo esempio sono: Numero chiave Nome chiave Tabella di riferi- Campo di riferimento mento 002 PABRJ PC2B0 PABRJ 003 PABRP PC2B0 PABRP 004 CLTYP PC2B0 CLTYP Dopo aver immesso tutte le definizioni, la schermata "Visualizza record cluster" ha il seguente aspetto: Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 137 4 4 Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni È ora necessario determinare la struttura della tabella a cui si desidera accedere. In questo esempio la tabella in questione è SALDO. Esistono diversi modi per determinare la struttura della tabella SALDO in SAP. Nella sezione successiva Determinazione della struttura della tabella dei cluster viene illustrato uno di questi modi. 138 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni Determinazione della struttura della tabella dei cluster In questa sezione vengono fornite informazioni dettagliate sul processo di determinazione della struttura della tabella cluster utilizzando la voce cluster creata nella sezione precedente. In questo esempio viene utilizzato di nuovo Object Navigator per individuare le informazioni necessarie relative alla tabella SALDO. Per determinare la struttura della tabella dei cluster 1. Nella schermata di SAP Easy Access eseguire la transazione SE80 per accedere a Object Navigator. 2. Selezionare Programma nell’elenco, quindi digitare il nome del programma che contiene le informazioni chiave relative all’area dei cluster. In questo esempio digitare RPCLSTB2, che è il programma che contiene le informazioni chiave per l’area dei cluster B2 e la relativa tabella SALDO. 3. Nell’elenco Nome oggetto espandere la cartella Campi. 4. Fare doppio clic sulla voce corrispondente alla tabella a cui si desidera accedere. In questo esempio fare doppio clic sulla voce SALDO. Viene visualizzato il codice ABAP rilevante. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 139 4 4 Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni 5. Nel codice ABAP cercare l’intestazione che indica l’inizio della tabella e annotare la struttura inclusa nella linea seguente. In questo esempio, sotto l'intestazione DATA: BEGIN OF SALDO OCCURS 50, cercare la linea INCLUDE STRUCTURE PC2B5 (evidenziata nell’immagine riportata sopra). Si può così constatare che la struttura PC2B5 contiene i campi della tabella SALDO. Dopo aver determinato quale struttura definisce i campi della tabella da cui si desidera creare i report, è necessario aggiungere queste informazioni alla nuova voce del dizionario, attenendosi alla procedura descritta nella sezione Aggiunta della tabella alla voce del dizionario. Aggiunta della tabella alla voce del dizionario In questa sezione vengono fornite informazioni dettagliate sul processo di aggiunta della tabella alla voce del dizionario utilizzando la struttura della 140 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni tabella dei cluster creata nella sezione precedente, Determinazione della struttura della tabella dei cluster. Per aggiungere la tabella alla voce del dizionario 1. Nella schermata di SAP Easy Access eseguire la transazione ZCDD per accedere allo strumento Cluster Definition. 2. Nella schermata "Visualizza tabella ID cluster", selezionare la nuova voce. In questo esempio selezionare la voce PCL2 B2. 3. Fare clic su Modifica. 4. Nella schermata "Visualizza record cluster", fare clic su Nuovi dati cluster. Viene visualizzata la schermata "Modifica record dati cluster". 5. Nel campo Nome sezione digitare il nome della tabella così com’è visualizzato nell’area dei cluster. In questo esempio digitare SALDO. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 141 4 4 Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni 6. Nel campo Nome di visualizzazione, digitare il nome della tabella che si desidera visualizzare in Crystal Reports. In questo esempio digitare B2SALDO. Suggerimento: in generale utilizzare una convenzione per l’assegnazione dei nomi. Ad esempio, combinare il nome della tabella con il nome dell'area dei cluster, come è stato fatto qui (in caso vi sia un'altra tabella SALDO in un'area dei cluster diversa). 7. Nel campo Classe sezione digitare l’abbreviazione appropriata per la sezione dei dati: T)abella, (S)truttura o tipo (B)asico. In questo esempio digitare T. 8. Utilizzare il campo Tabella di riferimento per definire la struttura della nuova sezione di dati creando un riferimento per una struttura esistente dello stesso tipo in un’altra tabella. In questo esempio digitare PC2B5. Nota: in questo esempio non è necessario completare i campi rimanenti (Campo di riferimento, Tipo ABAP e Lunghezza). Utilizzare questi campi per aggiungere informazioni specifiche se la struttura della tabella non è definita nel dizionario dati. 9. Fare clic su Salva, quindi su Indietro per tornare alla schermata "Visualizza record cluster". Ora che si sono immesse tutte le definizioni, si è completata la creazione della nuova voce del dizionario nello strumento Cluster Definition. La schermata Visualizza record cluster ha il seguente aspetto. 142 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni Quando si crea un nuovo report con il driver Open SQL, è possibile creare report dal cluster di dati ABAP personalizzato mediante la ricerca della tabella B2SALDO. Sebbene occorra qualche tempo per definire ciascun cluster di dati, si tenga presente che una volta che la definizione è completa, tutti gli utenti possono accedere al cluster, indipendentemente dal fatto che abbiano dimestichezza o meno con ABAP. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 143 4 4 Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da set informazioni e query SAP Creazione di report da set informazioni e query SAP In questa sezione viene descritto il driver InfoSet/ABAP Query combinato e viene illustrato come selezionare un set informazioni o una query SAP come origine dati per un report Crystal Panoramica del driver InfoSet Query Il driver InfoSet/ABAP Query combinato consente di utilizzare una query SAP o un set informazioni (precedentemente detto area funzionale) esistenti come origine dati per un report Crystal. La query SAP o il set informazioni vengono creati all’interno di SAP da un esperto del contenuto, che quindi rende il set di dati disponibile all’utente aziendale. Mediante questo driver l’utente può progettare più report creando rapidamente un riferimento per la stessa query o lo stesso set informazioni. Poiché un set informazioni può essere creato sulla base di un database logico in SAP, può ereditare la protezione e la logica aziendale programmata nel suddetto database. Tuttavia il report che è stato progettato tramite il driver può contenere solo i dati che la query SAP o il set informazioni possono recuperare in base all’impostazione di progettazione definita. I report basati su query SAP e set informazioni si comportano in modo simile ai report basati su stored procedure nei database principali. Nel report principale si possono inserire sottoreport basati su query o set informazioni diversi. Nota: • • 144 quando occorre unire due o più set informazioni o query SAP, sarebbe opportuno creare un nuovo set informazioni o una nuova query SAP. La nuova unione verrà elaborata nel server SAP per una più veloce restituzione del report. le query SAP e i set informazioni possono contenere parametri che è possibile utilizzare per limitare i dati restituiti dal sistema SAP. Ad esempio, è possibile specificare un intervallo di dati per recuperare i dati solo per un certo periodo. Se nella query SAP o nel set informazioni vengono inclusi dei parametri, Crystal Reports chiede di specificare i valori che si desidera includere nella query. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da set informazioni e query SAP Suggerimento: è possibile utilizzare la transazione SQ02 per creare un set informazioni in SAP e la transazione SQ01 per creare una query SAP. Per ulteriori informazioni sulla progettazione delle query SAP e dei set informazioni, fare riferimento alla documentazione di SAP. Accesso a un set informazioni o una query SAP I gruppi di utenti sono gruppi gestiti in SAP, che consentono di controllare l’accesso degli utenti ai set informazioni e alle query SAP. Una query SAP può appartenere solo a un unico gruppo di utenti (che deve essere condiviso con il set informazioni su cui si basa la query SAP). I set informazioni, invece, possono appartenere a più gruppi di utenti. Affinché un utente possa creare report da un set informazioni (o una query SAP basata su un set informazioni), l’utente e il set informazioni o la query SAP devono appartenere a un gruppo di utenti comune. Suggerimento: per associare i set informazioni e gli utenti esistenti ad altri gruppi di utenti in SAP, utilizzare la transazione SQ03. Selezione di set informazioni o query SAP in Crystal Reports 1. Avviare Crystal Reports. 2. Connettersi a SAP come descritto in Utilizzo del comando Connetti server. Selezionare il driver InfoSet SAP e fornire le credenziali dell’utente. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Explorer Dati". 3. Fare clic su Opzioni. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Opzioni" nella quale è disponibile solo la scheda Database. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 145 4 4 Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da set informazioni e query SAP 4. Nell'area Explorer Dati selezionare le caselle di controllo per i tipi di dati che si desidera rendere disponibili per il report. 5. Utilizzare il campo Nome tabella LIKE per selezionare solo un sottoinsieme di tipi di dati disponibili. Usare una delle seguenti tecniche di filtraggio: • Digitare i nomi interi o parziali delle tabelle. • 146 Aggiungere caratteri jolly per selezionare più query o set informazioni: utilizzare un simbolo di percentuale (%) per indicare un numero qualsiasi di caratteri; utilizzare un segno di sottolineatura (_) per indicare un unico carattere. I caratteri jolly % e _ corrispondono rispettivamente ai caratteri jolly * e ? utilizzati in Windows. I caratteri jolly % e _ corrispondono rispettivamente ai caratteri jolly * e + utilizzati in SAP. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da set informazioni e query SAP • Cancellare entrambi i campi, quindi fare clic su OK per proseguire senza eseguire il filtraggio. Si tenga presente, tuttavia, che il numero di oggetti che è possibile visualizzare in Explorer Dati è limitato. Se il numero di query o set informazioni in SAP eccede il limite (per impostazione predefinita 8.000), è possibile che venga visualizzato un errore di memoria esaurita o un Explorer Dati vuoto. Nota: il driver InfoSet non utilizza il campo Proprietario LIKE. 6. Nell'area Tabelle e campi selezionare Mostra entrambi. 7. Dopo avere specificato le origini dati che si desidera visualizzare, fare clic su OK. Explorer Dati visualizza le query o i set informazioni selezionati, nonché le descrizioni definite dall’amministratore SAP. 8. Fare clic su Chiudi. 9. Aprire un nuovo report vuoto. Viene visualizzato Esperto database. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 147 4 4 Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da set informazioni e query SAP Suggerimento: è inoltre possibile aggiungere set informazioni o query SAP ai report esistenti. A tale scopo aprire il report desiderato e selezionare Esperto database dal menu Database. 10. Nell’area Origini dati disponibili individuare la query o il set informazioni che si desidera utilizzare come origine dati per il report: • Espandere I (per set informazioni) o Q (per query SAP). • Espandere G (per effettuare una ricerca nell’area globale) o L (per effettuare una ricerca nell’area locale). Nota: Le query e i set informazioni nell'area locale sono dipendenti dal client. 11. Fare doppio clic sulla query o sul set informazioni che si desidera utilizzare come origine dati per il report. 148 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da set informazioni e query SAP Nota: se la query o il set informazioni contiene dei parametri, nella finestra di dialogo Immetti valori dei parametri viene chiesto di immettere delle informazioni. Specificare i dati che si desidera includere, quindi fare clic su OK. 12. Nella finestra di dialogo "Explorer dati", fare clic su OK. Suggerimento: per ulteriori informazioni sui parametri e sulla progettazione dei report, consultare la Guida in linea di Crystal Reports. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 149 4 4 Creazione di report con le origini dati relazionali SAP Creazione di report da set informazioni e query SAP 150 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Funzioni specifiche SAP in InfoView 5 5 Funzioni specifiche SAP in InfoView Utilizzo della cartella Gruppi personali Testo in fase di sviluppo Utilizzo della cartella Gruppi personali Quando si accede a BusinessObjectsInfoView con le credenziali utente SAP, la cartella Gruppi personali consente di accedere rapidamente al contenuto dei report Crystal che è stato salvato nei vari ruoli BW SAP. Fare clic sulla cartella Gruppi personali per accedere a questa visualizzazione. Nota: la cartella Gruppi personali è disponibile solo dopo che l'amministratore ha importato uno o più ruoli che contengono report Crystal. Ciascuno dei ruoli BW SAP è rappresentato in BusinessObjectsInfoView sotto forma di cartella contenente report e/o altre sottocartelle. Eseguire una ricerca nelle varie cartelle per individuare i report. A seconda dei diritti di cui si dispone, è possibile pianificare report diversi e/o visualizzare le ultime istanze. È inoltre possibile copiare o spostare i report nella visualizzazione Preferiti in modo che siano più facili da individuare la volta successiva che si effettua l'accesso. Pubblicazione e BusinessObjects XI Integration for SAP In generale, la pubblicazione in BusinessObjects Integration for SAP agisce come la pubblicazione in una normale installazione di BusinessObjects Enterprise. Tuttavia, vi sono due importanti differenze nel workflow di pubblicazione di BusinessObjects Integration for SAP: • • 152 Non è possibile utilizzare le impostazioni nella sezione "Personalizzazione" per personalizzare i documenti di origine per i destinatari SAP. I destinatari SAP già dispongono dei valori di profilo associati ai relativi account utente esterni al sistema BusinessObjects Enterprise. Questo agisce come un metodo di personalizzazione incorporato per i destinatari SAP. Non è necessario creare profili e valori di profilo per i destinatari SAP in BusinessObjects Enterprise o associare i profili ai campi dei documenti di origine. L'unico metodo di bursting dei report valido per una pubblicazione rivolta a destinatari SAP è Un database fetch per destinatario. Questo metodo Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Funzioni specifiche SAP in InfoView Personalizzazione in BusinessObjects Enterprise ottimizza la protezione e garantisce che le credenziali di accesso di ogni destinatario vengano elaborate individualmente. Per ulteriori informazioni sulla pubblicazione, consultare il Manuale dell'autore delle pubblicazioni di SAP BusinessObjects Enterprise. Personalizzazione in BusinessObjects Enterprise BusinessObjects Integration for SAP Solutions supporta la personalizzazione delle variabili nei report generati da query BW. Definizione della personalizzazione I report basati su query BW potenzialmente fanno uso di variabili. Queste variabili contengono i valori che le query BW utilizzano per limitare o specificare i dati restituiti. Solitamente è possibile eseguire i report con le variabili in due modi: • Immettere il valore che verrà utilizzato per eseguire il report. • Selezionare il valore da un elenco di valori predefiniti. In SAP Business Explorer (Bex) la personalizzazione consente agli utenti di immettere un valore per la variabile e salvarlo come valore predefinito personale. Di conseguenza, quando il report viene eseguito, i dati generati si basano sul valore della variabile impostato. Se successivamente si desidera eseguire lo stesso report, è possibile utilizzare il valore personalizzato salvato. Nota: i valori personalizzati impostati da un utente non vengono estesi agli altri utenti. Gli altri utenti che utilizzano lo stesso report possono impostare valori personalizzati o utilizzare i valori predefiniti della variabile. Per ulteriori informazioni sulla personalizzazione, consultare la documentazione relativa al sistema SAP BW o contattare l'amministratore di sistema. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 153 5 5 Funzioni specifiche SAP in InfoView Personalizzazione in BusinessObjects Enterprise Parametri In BusinessObjects Integration for SAP Solutions le variabili contenute nei report sono rappresentate sotto forma di parametri di BusinessObjects InfoView. Prima che gli utenti possano visualizzare o pianificare il report, devono scegliere un valore per ciascun parametro da un elenco di scelta dinamico. I valori presenti nell'elenco sono i valori assegnati alla variabile nell'ambiente SAP e filtrati in base ai diritti a disposizione dell'utente nel sistema SAP. Nella finestra di dialogo "Immetti valori di prompt", sono disponibili le seguenti opzioni: • Eseguire il report con i valori dei parametri predefiniti. • Selezionare i valori negli elenchi di scelta dinamici ed eseguire il report con tali valori. • Immettere un valore per ciascun parametro ed eseguire il report con tali valori. • Eseguire il report con valori nulli per i parametri. • Personalizzare un valore per ciascun parametro ed eseguire il report con tali valori personalizzati. Nota: alcune opzioni sono disponibili solo se sono abilitate nella query BW di riferimento del report o in BusinessObjects Enterprise. Utilizzo dei valori dei parametri predefiniti Il valore predefinito per un parametro di un report viene impostato nell'ambiente SAP (durante la progettazione della query). Poiché il report in BusinessObjects Enterprise è basato su una query BW, il valore predefinito per la variabile della query diventa automaticamente il valore predefinito per il parametro del report. Per eseguire un report con i valori dei parametri predefiniti 1. Accesso a BusinessObjectsInfoView. 2. Nella cartella Gruppi personali di BusinessObjectsInfoView, accedere all'oggetto da visualizzare. 154 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Funzioni specifiche SAP in InfoView Personalizzazione in BusinessObjects Enterprise 3. Fare clic sul titolo dell'oggetto. Viene visualizzata la schermata "Immetti valori di prompt". 4. Fare clic su OK. Il report viene visualizzato nel programma di visualizzazione di Crystal Report in uso. Contiene solo i dati basati sui valori predefiniti assegnati al parametro. Per ulteriori informazioni sull'impostazione dei valori predefiniti personali, consultare Personalizzazione dei valori dei parametri. Selezione dei valori dei parametri negli elenchi di scelta dinamici Gli elementi di un elenco di scelta dinamico per un parametro sono basati sui valori assegnati alla variabile nell'ambiente SAP. I valori visualizzati in BusinessObjectsInfoView corrispondono ai diritti dell'utente. È possibile vedere solo i valori per cui si dispone dei diritti di creazione di report. Nota: questa opzione è disponibile solo per i parametri basati su query BW. Per eseguire un report con i valori dei parametri di un elenco di scelta dinamico 1. Accesso a BusinessObjectsInfoView. 2. Nella cartella Gruppi personali di BusinessObjectsInfoView, accedere all'oggetto che contiene le variabili. 3. Fare clic sul titolo dell'oggetto o su Visualizza istanza più recente. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Immetti valori di prompt". 4. Fare clic sul pulsante "…" accanto a un parametro. Viene visualizzata la schermata Elenco di scelta. 5. Nell'elenco individuare il valore che si desidera impostare per il parametro, quindi fare clic sul collegamento ipertestuale corrispondente. Viene di nuovo visualizzata la finestra di dialogo "Immetti valori di prompt". Il valore selezionato viene visualizzato nel campo di modifica relativo al parametro. 6. Ripetere le operazioni riportate ai passaggi 3 e 4 per gli altri parametri, quindi fare clic su Esegui. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 155 5 5 Funzioni specifiche SAP in InfoView Personalizzazione in BusinessObjects Enterprise Il report viene visualizzato nel programma di visualizzazione di Crystal Report in uso. Contiene solo i dati basati sui valori dei parametri selezionati. Esecuzione di un report con valori dei parametri nulli Quando si esegue un report con valori dei parametri nulli, al momento dell'esecuzione non viene inviato alcun valore alla query; i valori utilizzati per eseguire il report sono i valori predefiniti o i valori personalizzati delle variabili. I valori personalizzati hanno la precedenza sui valori predefiniti. Se per una variabile non è disponibile un valore predefinito o un valore personalizzato, il report viene eseguito senza un valore per la variabile. A seconda della query è possibile che si riceva un errore se un valore per la variabile è necessario per l'esecuzione del report. Nota: • • questa funzione viene principalmente utilizzata quando si pianificano i report. Per ulteriori informazioni, consultare Valori dei parametri nulli nei report pianificati. questa opzione è disponibile solo per i parametri basati su query BW. Per eseguire un report con valori dei parametri nulli 1. Accesso a BusinessObjectsInfoView. 2. Nella cartella Gruppi personali di BusinessObjectsInfoView, accedere all'oggetto che contiene le variabili. 3. Fare clic sul titolo dell'oggetto o su Visualizza istanza più recente. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Immetti valori di prompt". 4. Assicurarsi che per ciascun parametro sia selezionata la casella di controllo Imposta su valore nullo. 5. Fare clic su OK. Il report viene visualizzato nel programma di visualizzazione di Crystal Report in uso. Contiene solo i dati basati sui valori predefiniti o personalizzati originariamente assegnati alle variabili in SAP. Personalizzazione dei valori dei parametri La personalizzazione è una funzione che consente di impostare un valore predefinito personale per un parametro e salvarlo per l'uso futuro. Quando 156 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Funzioni specifiche SAP in InfoView Personalizzazione in BusinessObjects Enterprise si imposta un valore personalizzato per un parametro, il valore personalizzato diventa effettivamente il nuovo valore predefinito per il parametro. Nota: • • Questa opzione è disponibile solo per i parametri basati su query BW ed è valida solo per i report basati sui driver query BW o MDX. i valori personalizzati impostati da un utente non vengono estesi agli altri utenti. Gli altri utenti che utilizzano lo stesso report possono impostare valori personalizzati o utilizzare i valori predefiniti del parametro. Per eseguire un report con i valori dei parametri personalizzati 1. Accesso a BusinessObjectsInfoView. 2. Nella cartella Gruppi personali di BusinessObjectsInfoView, accedere all'oggetto che contiene le variabili. 3. Fare clic sul titolo dell'oggetto. Viene visualizzata la finestra di dialogo "Immetti valori di prompt". I valori predefiniti per i parametri del report sono elencati separatamente accanto a “Valore corrente”. 4. È possibile personalizzare un valore per un parametro in due modi: • Selezionare un valore dall'elenco, quindi fare clic sull'icona Personalizza per impostarlo come valore personalizzato. • Fare clic sul campo di modifica relativo al parametro, digitare un valore, quindi fare clic sull'icona Personalizza per impostarlo come valore personalizzato. È quindi possibile visualizzare il report con i dati basati sul valore personalizzato impostato. Se successivamente si desidera visualizzare lo stesso report, viene utilizzato il valore personalizzato per eseguire il report, a meno che non sia specificato altrimenti. Per ulteriori informazioni sulla personalizzazione, consultare la documentazione relativa al sistema SAP BW o contattare l'amministratore di sistema. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 157 5 5 Funzioni specifiche SAP in InfoView Personalizzazione in BusinessObjects Enterprise Pianificazione dei report contenenti parametri Oltre a permettere la visualizzazione dei report che richiedono valori dei parametri (variabili), BusinessObjects Integration for SAP Solutions consente agli utenti di pianificare e distribuire questi report sul Web. A seconda delle esigenze è possibile pianificare il report in modo che venga eseguito una volta o in modo ricorrente. Per pianificare i report contenenti parametri 1. Selezionare l'oggetto che si desidera pianificare. 2. Fare clic sul collegamento Pianifica per l'oggetto. Viene visualizzata la pagina Pianificazione. 3. Selezionare Parametri nell’elenco di opzioni. Fornire i valori/le impostazioni dei parametri per il report. 4. Selezionare e specificare le altre opzioni di pianificazione che si desidera utilizzare. Suggerimento: Per ulteriori informazioni sulle opzioni disponibili, consultare la sezione relativa alla “pianificazione degli oggetti” nella Guida in linea di InfoView. 5. Fare clic su Pianifica. Il report viene eseguito in base alla pianificazione definita. Valori dei parametri personalizzati nei report pianificati Quando si imposta una pianificazione ricorrente per un report contenente un valore di parametro personalizzato, BusinessObjects Enterprise utilizza il valore personalizzato per generare il report tutte le volte che ne è pianificata l'esecuzione. Se si modifica il valore personalizzato del parametro, il report pianificato continua a visualizzare i dati basati sul valore personalizzato originale, perché, in occasione della personalizzazione di un valore, BusinessObjects Enterprise salva il valore e lo imposta come valore del parametro specifico dell'utente permanente per il report. Per modificare il 158 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Funzioni specifiche SAP in InfoView Personalizzazione in BusinessObjects Enterprise valore personalizzato del parametro, è necessario eseguire una delle seguenti operazioni: • Ripianificare il report con il nuovo valore del parametro di propria scelta. • Pianificare il report in modo che venga eseguito con valori nulli per il parametro. Questo garantisce che i valori di personalizzazione immessi vengano valutati quando il report viene eseguito. Valori dei parametri nulli nei report pianificati Quando si pianifica un report in modo che venga eseguito con un valore di parametro nullo, al momento dell'esecuzione non viene inviato alcun valore alla query; il valore utilizzato per eseguire il report è il valore predefinito o il valore personalizzato della variabile. I valori personalizzati hanno la precedenza sui valori predefiniti. Se si decide di modificare il valore del parametro utilizzato per eseguire il report, in BusinessObjects Enterprise è possibile fare clic sul report e ripianificarlo con il nuovo parametro. Poiché il report è stato inizialmente pianificato per venire eseguito con un valore di un parametro nullo, non viene salvato alcun valore con il report. Di conseguenza, quando il report viene eseguito di nuovo, viene utilizzato il nuovo valore del parametro per generare i dati. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 159 5 5 Funzioni specifiche SAP in InfoView Personalizzazione in BusinessObjects Enterprise 160 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Ulteriori informazioni A A Ulteriori informazioni Informazioni Posizione Informazioni sul prodotto SAP Busines- http://www.sap.com sObjects Selezionare http://help.sap.com > SAP BusinessObjects. Nel portale della Guida in linea SAP è possibile accedere alla documentazione più aggiornata riguardante tutti i prodotti SAP BusinessObjects e la relativa distribuzione. È possibile scaricare le versioni PDF o le librerie HTML installabili. SAP Help Portal 162 Alcuni manuali sono memorizzati nel SAP Service Marketplace e non sono disponibili nel SAP Help Portal. Questi manuali sono elencati nell'Help Portal accompagnati da un collegamento al SAP Service Marketplace. I clienti con contratto di manutenzione dispongono di un ID utente autorizzato per l'accesso a questo sito. Per ottenere un ID, contattare il rappresentante del supporto tecnico. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Ulteriori informazioni Informazioni Posizione http://service.sap.com/bosap-support > Documentazione • • Guide all'installazione: https://service.sap.com/bosapinstguides Note sulla versione: http://service.sap.com/release notes Nel SAP Service Marketplace sono memorizzati alcuni documenti dei seguenti tipi: guide all'installazione, SAP Service Market- manuali di aggiornamento e migrazione, manuali della place distribuzione in rete, note sulla versione e documenti relativi alle piattaforme supportate. I clienti con contratto di manutenzione dispongono di un ID utente autorizzato per l'accesso a questo sito. Per ottenere un ID, contattare il rappresentante del supporto tecnico. Se si viene reindirizzati al SAP Service Marketplace dal SAP Help Portal, utilizzare il menu nel riquadro di spostamento sulla sinistra per individuare la categoria contenente la documentazione a cui si desidera accedere. https://boc.sdn.sap.com/ Risorse per lo sviluphttps://www.sdn.sap.com/irj/sdn/businessobjects-sdk patore library Articoli su SAP Busi- https://www.sdn.sap.com/irj/boc/businessobjects-ar nessObjects relativi ticles a SAP Community Questi articoli erano conosciuti in precedenza come Network schede tecniche. https://service.sap.com/notes Note Queste note erano conosciute in precedenza come articoli di knowledge base. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 163 A A Ulteriori informazioni Informazioni Posizione Forum su SAP Comhttps://www.sdn.sap.com/irj/scn/forums munity Network http://www.sap.com/services/education Formazione I pacchetti di formazione disponibili variano dal tradizionale apprendimento in classe ai seminari di e-learning mirati e sono in grado di soddisfare qualsiasi esigenza e stile di apprendimento. http://service.sap.com/bosap-support SAP Support Portal contiene informazioni sui programmi e i servizi del supporto tecnico. Inoltre, contiene Supporto tecnico in collegamenti a una vasta gamma di informazioni teclinea niche e download. I clienti con contratto di manutenzione dispongono di un ID utente autorizzato per l'accesso a questo sito. Per ottenere un ID, contattare il rappresentante del supporto tecnico. http://www.sap.com/services/bysubject/businessobje ctsconsulting Consulenza 164 I consulenti sono a disposizione dei clienti dalla fase di analisi iniziale fino alla consegna del progetto di di stribuzione. Possono essere fornite consulenze su argomenti quali i database relazionali e multidimensio nali, la connettività, gli strumenti di progettazione del database e la tecnologia di incorporamento persona lizzata. Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Indice A Accesso sistema SAP, finestra di dialogo 105 accesso, finestra di dialogo 105 assegnazione, titoli di report 26, 68 B barra degli strumenti 15, 57 batch, pubblicazione 98, 100 Business Explorer (BEx) Query Designer 14 BusinessObjects Enterprise 153 personalizzazione in 153 pianificazione dei report 103 pubblicazione dei report in 98 visualizzazione dei report tramite 100 BW, pubblicazione dei report da 100 C calcoli, e funzioni ABAP 118 campi, descrizioni 63 campi, nomi tecnici 63 campo client 118 campo lingua 118 campo MANDT 118 campo SPRAS 118 Cluster Definition, strumento 126 esercitazione 127 uso 127 cluster di dati ABAP 112 attività avanzate 112 creazione di report da 125 descrizione 113, 126 e il driver Open SQL 112 cluster di dati ABAP (segue) e lo strumento Cluster Definition 126 mappatura come tabelle 126, 127 selezione per i report 114 cluster di dati ABAP, mappatura 127 cluster di dativedere cluster di dati ABAP 125 clustervedere cluster di dati ABAP 125 collegamento 117 campo client 118 campo lingua 118 tabelle e visualizzazioni 117 collegamento intelligente 117 comandi, in Crystal Reports 15, 57 componenti di Accesso dati 103 connessione a SAP 103 configurazione, opzioni 15, 57, 107 connessione 103 al sistema SAP 103 con il driver BW Query 24 connessione, impostazioni 15, 57 Connetti server, comando 105 contenuto dei report, migrazione in BW 99 creazione 19 cluster di dati 127 query 19, 70, 75, 80 report 103 report da utilizzare come modelli 28 creazione di report 14, 112 attività avanzate 112 da query BW 14, 70 da tabelle, visualizzazioni, cluster e funzioni 112 dai cluster di dati ABAP 125 dalle funzioni ABAP 118 creazione di report, attività avanzate 112 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 165 Indice D database logici 144 dati multidimensionali, creazione di report 55 dati, accesso 103 connessione con i componenti di Accesso dati 103 dinamici, elenchi di scelta 14, 56 dizionari dei cluster di dati 126 driver 103 componenti di accesso ai dati 103 connessione a SAP 103 driver Open SQL 112 MDX Query 55 Operational Data Store 89 query BW 14 selezione per i report 103 driver BW Query, impostazioni di connessione 15, 57 driver InfoSet, selezione delle origini dati 145 driver Open SQL 112 e funzioni ABAP 118 e lo strumento Cluster Definition 126 oggetti supportati da 113 panoramica 112 selezione delle origini dati 114 E elencazione di tabelle e campi in base a, opzioni di configurazione 107 elenchi di scelta 155 Elimina finestra salvataggio 16 esempi, funzioni ABAP 120 esercitazione 39, 70, 80, 83 driver BW Query 39 generazione di report gerarchici 39 generazione di report semplici 30 driver MDX Query 75 creazione di report con variabile di gerarchia 83 166 esercitazione (segue) driver MDX Query (segue) creazione di report con variabile di nodo gerarchia 80 generazione di report gerarchici 75 generazione di report semplici 70 Explorer Dati 24 F formattazione con la formula LanguageCode% 95 report tradotti 95 formattazione condizionale 95 Formula, funzioni 51 GroupingLevel 51 HierarchyLevel 51 formule, LanguageCode% 95 funzioni ABAP 112 attività avanzate 112 calcoli e funzioni 118 descrizione 113, 118 e il driver Open SQL 112 esempi 120 selezione per i report 119 funzioni wrapper, definizione dei tipi restituiti 119 funzionivedere anche funzioni ABAP 113 G gerarchie 75 con variabile di nodo gerarchia 80, 82 creazione di report 46 creazione di report da 76 creazione in query BW 75 in query BW 45, 75 GroupingLevel, funzione 51 gruppi personali 152 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Indice H O HierarchyLevel, funzione 51 ODS, driver 89, 90 panoramica 89 selezione di un'origine dati 90 Operational Data Store, driver 89 selezione di un'origine dati 90 opzioni, configurazione di Crystal Reports 15, 57, 63, 107 origini dati 102, 112 cluster di dati ABAP 112 creazione di query 19 cubi 65 funzioni ABAP 112 ODS 90 Operational Data Store 90 query BW 14 selezione di query BW 24 tabelle trasparenti, di pool e di cluster 112 visualizzazioni 112 I importazione 99 contenuto BW 99 Importazione guidata 99 impostazioni, connessione a BW 15, 57 InfoView 109 InfoView SAP 100, 109 installazione 8 iView salvataggio di report come 26 L LanguageCode%, formula 95 limiti, e funzioni ABAP 119 lingue 94 report tradotti 94 visualizzazione dei report in 100 logici, database 144 M MDX Query, driver 55 impostazioni di connessione 57 modelli 28 creare un rapporto mediante 28 modelli predefiniti 28 moduli Risorse umane, e cluster di dati 126 N Nodo gerarchia, variabile 80 creazione di query con 80 creazione di report da 80, 82 P parametri 87, 144 creazione manuale dei valori predefiniti 87 e funzioni ABAP 118 e personalizzazione 156 e query ABAP 144 e set informazioni 144 e variabili in query BW 154 pianificazione dei report con 158 scelta negli elenchi di scelta dinamici 155 valori nulli 156 valori predefiniti 154 parametri di input, e funzioni ABAP 119 parametri SAP 80, 86 Variabile di gerarchia 86 Variabile di nodo gerarchia 80 personalizzazione 153 pianificazione dei report 103, 158 preelaborazione, funzioni ABAP 118 Prepara report per traduzione 27, 68 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 167 Indice Prepara report per traduzione su server 16 procedure guidate, report 104 progettazione di report 103 progettazione report 103 connessione a SAP 103, 105 Pubblica automaticamente su BusinessObjects Enterprise 16 pubblicazione 98 da BW 100 in batch 98 integrazione SAP 152 report predefiniti 98 Pubblicazione guidata 98 Q query 19 con gerarchia 45 creazione 19 in SAP BW 14 selezione per i report 24 query ABAP 144 e parametri 144 e sottoreport 144 query BW 14 con gerarchia 45, 75 con variabile di gerarchia 84 con variabile di nodo gerarchia 82 creazione per i report 19, 70 descrizioni e nomi tecnici dei campi 63 e creazione di report formattati 14, 56 elenchi di scelta dinamici 14, 56 impostazioni di connessione 15, 57 selezione per i report 24, 65 titolo predefinito di un report 26, 68 query BW, design con gerarchia 40, 75 query, design con gerarchia 40, 75 R report (segue) creazione 103 da gerarchie BW 39, 75 da Operational Data Store 89 da variabili di gerarchia 83 da variabili di nodo gerarchia 80 dai dati SAP 102 creazione di report dai dati multidimensionali di BW 55 esercitazione per la creazione 30, 70, 75, 80, 83 migrazione con il contenuto BW 99 pianificazione 103, 158 preparazione per la traduzione 94 pubblicazione 98 salvataggio in BW 26, 68 selezione 103 query 24 un driver 103 un sistema SAP 105 titoli 26, 68 traduzione 94 visualizzazione 100, 109 report di esempio 102 report formattati, creazione 14, 56 report predefiniti pubblicazione 98 report tradotti 94 formattazione 95 preparazione 94 visualizzazione 100 report, modelli 28 report, procedure guidate selezione dei driver 104 report, salvataggio in BW 26 risoluzione dei problemi 119 funzioni ABAP 119 opzioni di configurazione 15, 57, 107 Ruolivedere gruppi personali 152 report 103 creati da SAP DemoCube 30 168 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions Indice S SAP BW 14 impostazioni di connessione 15, 57 migrazione dei sistemi 99 pubblicazione dei report da 98 salvataggio di report in 26 SAP DemoCube, creazione di report 30 SAP Easy Access 100 SAP, connessione 105 selezione 24, 65 cubi 65 driver per i report 103 funzioni ABAP 119 query ABAP 145 query BW 24, 65 report come modelli 28 set informazioni 145 tabelle, visualizzazioni, funzioni e cluster 114 un sistema SAP 105 selezione dei record nel campo client (MANDT) 118 nel campo lingua (SPRAS) 118 server, comando di connessione 105 set informazioni 144 e parametri 144 e sottoreport 144 selezione per i report 145 sistema SAP 103 connessione con i driver 103, 105 Strumenti SAP, barra degli strumenti 15, 57 Strutture multiple 68 T tabelle (segue) selezione per i report 112 tabelle di cluster 113 selezione per i report 114 tabelle di pool 113 selezione per i report 114 tabelle trasparenti 113 descrizione 113 selezione per i report 114 tipi restituiti, utilizzo delle funzioni wrapper 119 titoli, di report 26, 68 transazione ZCDD, strumento Cluster Definition 127 V valori null 156 valori predefiniti 154 variabile elenco di scelta, creazione in Crystal Reports 87 Variabile di gerarchia 83 creazione 84 creazione di report da 83, 86 visualizzazione dei report 100, 109 visualizzazione del campo di database in base a, opzioni di configurazione 107 visualizzazioni 113 collegamento 117 creazione di report da 112 in SAP, descrizione 113 Z ZCDD, strumento Cluster Definition 127 tabelle 117 collegamento 117 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions 169 Indice 170 Manuale dell'utente di SAP BusinessObjects Enterprise Integration for SAP Solutions