Verifica di ipotesi
Parte VI
Verifica di ipotesi
Verifica di ipotesi
Definizione (Sistema di ipotesi)
Nell’ambito di un modello statistico parametrico, un sistema di
ipotesi statistiche è costituito da due congetture, incompatibili, sul
parametro ignoto θ ∈ Θ:
Ipotesi nulla
H0 : θ ∈ Θ0
Ipotesi alternativa
H1 : θ ∈ Θ1
dove Θ0 , Θ1 ⊂ Θ e Θ0 ∩ Θ1 = ∅. L’ipotesi H0 si dice ipotesi
nulla; l’ipotesi H1 si dice ipotesi alternativa.
Verifica di ipotesi
Alcuni sistemi di ipotesi (Θ ⊆ R)
Ipotesi nulla semplice contro ipotesi alternativa semplice:
H0 :
θ = θ0
H1 :
θ = θ1
Ipotesi nulla semplice contro ipotesi alternativa composta
(bilaterale):
H0 :
θ = θ0
H1 :
θ 6= θ0
Ipotesi composta (unilaterale) contro ipotesi composta
(unilaterale):
H0 :
θ ≤ (≥)θ0
H1 :
θ > (<)θ0
Verifica di ipotesi
Scopo
Fissato un sistema di ipotesi, scopo della verifica di ipotesi è quello
di decidere, sulla base dell’informazione campionaria, se accettare
l’ipotesi nulla oppure rifiutarla.
Si tratta essenzialmente di stabilire se il campione osservato ci
induca a ritenere H0 vera o falsa.
Definizione (Test)
Chiameremo test qualsiasi regola che ci permetta di stabilire se il
campione osservato induca ad accettare o meno l’ipotesi nulla, H0
Verifica di ipotesi
Definizione (Errori di primo e di secondo tipo)
Si dice errore di primo tipo l’errore che si commette quando si
rifiuta H0 ed essa è vera.
Si dice errore di secondo tipo l’errore che si commette quando si
accetta H0 ed essa è falsa.
Verifica di ipotesi
Generalmente un test si basa su una statistica, detta appunto
statistica test:
T : Y→R
T definisce una partizione di Y, tale che
Se T ∈ A ⊂ R, y appare coerente con H0 e si accetta l’ipotesi
nulla.
Se T ∈ R ⊂ R, y non appare coerente con H0 e si rifiuta
l’ipotesi nulla
dove A e R sono sottoinsiemi disgiunti di R: A ∩ R = ∅
Il fatto che T ∈ A non significa che H0 sia vera
Il fatto che T ∈ R non significa che H0 sia falsa
Verifica di ipotesi
Y
T (y) ∈ R
Rifiuto
T (y) ∈ A
Accettazione
Verifica di ipotesi
Definizione (Le probabilità di errore)
Probabilità di errore del primo tipo:
α(θ) = P(T (Y) ∈ R; H0 )
Probabilità di errore del secondo tipo:
β(θ) = P(T (Y) ∈ A; H1 )
Verifica di ipotesi
Definizione (Funzione di potenza di un test)
Sia T una statistica test per un sistema di ipotesi. La funzione
γ(θ) = P(T (Y) ∈ R; θ)
si dice funzione di potenza del test basato sulla statistica T .
Definizione (Livello di significatività di un test)
Sia T una statistica test per un sistema di ipotesi. La probabilità
α = sup γ(θ),
θ∈Θ0
che rappresenta la massima probabilità di errore del primo tipo, si
dice livello di significatività del test basato sulla statistica T .
Verifica di ipotesi
Esempio
Modello statistico: Y ∼ N(θ, 1)
Sistema di ipotesi:
H0 :
θ≤0
H1 :
θ>0
n=1
Primo test: accettiamo H0 se y < 0.5.
Secondo test: accettiamo H0 se y < z0.95 ' 1.64.
Verifica di ipotesi
Figura 16: Confronto tra i due test
1.0
Confronto tra le funzioni di potenza dei due test
0.6
0.0 α2 0.2 α1 0.4
γ(θ)
0.8
test 1
test 2
−4
−2
0
θ
2
4
Verifica di ipotesi
Un sistema di ipotesi molto semplice
H0 :
θ = θ0
(3)
H1 :
θ = θ1
Una statistica interessante:
λ∗ (y) =
L(θ0 ; y)
L(θ1 ; y)
si dice rapporto di verosimiglianza
Accetteremo H0 quando λ∗ sarà grande, altrimenti rifiuteremo
l’ipotesi nulla
Verifica di ipotesi
In Y, la regione di rifiuto del test sarà definita come
YR = {y ∈ Y : λ∗ (y) ≤ λα }
(4)
λα si dice valore critico ed è scelto in modo tale che
P(λ∗ (Y) ≤ λα ; θ0 ) = α
(5)
Verifica di ipotesi
Lemma (Lemma di Neyman e Pearson)
Dati un modello parametrico G e un sistema di ipotesi del tipo (3),
il test (4) è quello che ha la potenza più alta tra tutti quelli di
livello minore o uguale ad α, con α definito in (5).
Verifica di ipotesi
Lemma di N-P: dimostrazione (Y discreta)
Supponiamo che esista un Y ∗ ⊆ Y di livello non superiore ad
α:
X
X
α=
f (y; θ0 ) ≥
f (y; θ0 )
y∈YR
y∈Y ∗
Quindi
X
y∈YR \Y ∗
f (y; θ0 ) ≥
X
y∈Y ∗ \YR
f (y; θ0 )
Verifica di ipotesi
Lemma di N-P: dimostrazione (Y discreta)
Se y ∈ YR \ Y ∗ ⊆ YR ,
f (y; θ0 ) < f (y; θ1 )λα
Se y ∈ Y ∗ \ YR ⊆ YRc ,
f (y; θ0 ) > f (y; θ1 )λα
Verifica di ipotesi
Lemma di N-P: dimostrazione (Y discreta)
Allora,
λα
X
y∈YR
\Y ∗
X
f (y; θ1 ) ≥
y
∈Y ∗ \Y
f (y; θ0 )
R
X
≥ λα
y
∈Y ∗ \Y
f (y; θ1 )
R
Dividendo
per λα e sommando ad ambo i membri il termine
P
∗
y∈Y ∩YR f (y; θ1 ), si ottiene
X
X
f (y; θ1 )
f (y; θ1 ) ≥
y∈YR
y∈Y ∗
Verifica di ipotesi
Un sistema di ipotesi bilaterale
H0 : θ = θ0
(6)
H1 : θ 6= θ0
Verifica di ipotesi
Rapporto di verosimiglianza
λ(y) = λ =
L(θ0 ; y)
supθ6=θ0 L(θ; y)
se L(θ; y) è continua in θ
=
=
L(θ0 ; y)
supθ∈Θ L(θ; y)
L(θ0 ; y)
L(θ̂; y)
Verifica di ipotesi
Ad un livello di significatività α rifiuteremo H0 per valori piccoli di
λ:
R = {y : λ(y) ≤ λα }
Verifica di ipotesi
Una statistica equivalente a λ(y):
W (y) = −2 log(λ(y))
= −2(l(θ0 ) − l(θ̂))
W è funzione strettamente decrescente di λ
Ad un livello di significatività α rifiuteremo H0 per valori
grandi di W :
R = {y : W (y) ≥ wα = −2 log(λα )}
Verifica di ipotesi
Se siamo nel contesto di un problema regolare di stima e il sistema
di ipotesi è del tipo (6), allora quando H0 è vera
a
W (Y) ∼ χ21 ,
quindi, ad un livello di significatività α,
R = y : W (y) ≥ χ21,1−α
Verifica di ipotesi
Due statistiche test asintoticamente equivalenti a W
statistica test di Wald
We (y) = (θ̂ − θ0 )2 I(θ̂)
statistica test del punteggio (o dello score)
Wu (y) =
l 0 (θ0 )2
I(θ0 )
Verifica di ipotesi
Formulazione generale
H0 : θ ∈ Θ0
H1 : θ ∈ Θ1
λ(y) = λ =
supθ∈Θ0 L(θ; y)
L(θ̂0 ); y)
=
≤1
supθ∈Θ L(θ; y)
L(θ̂); y)
Ad un livello di significatività α rifiuteremo H0 per valori piccoli di
λ:
R = {y : λ(y) ≤ λα }
dove
λα : sup P(λ(Y) ≤ λα ; θ) ≤ α
θ∈Θ0
Verifica di ipotesi
Una statistica equivalente a λ(y):
W (y) = −2 log(λ(y))
= −2(l(θ0 ) − l(θ̂))
W è funzione strettamente decrescente di λ
Ad un livello di significatività α rifiuteremo H0 per valori
grandi di W :
R = {y : W (y) ≥ wα = −2 log(λα )}
Verifica di ipotesi
Livello di significatività osservato (o p-value)
α̂ = sup P(W (Y) ≥ W (y); θ)
θ∈Θ0
minimo livello di significatività per il quale si rifiuterebbe H0
rappresenta una sorta di distanza tra l’evidenza empirica e
l’ipotesi alternativa
se α̂ ≥ α si accetta H0
se α̂ < α si rifiuta H0
Verifica di ipotesi
Y ∼ N(µ, σ 2 ) media e varianza ignote. Verifica di ipotesi
sulla media
Sistema di ipotesi:
H0 : µ = µ0
H1 : µ 6= µ0
Sotto H0 la stima di massima verosimiglianza per σ 2 è:
Pn
(yi − µ0 )2
2
σˆ0 = i=1
n
L(θ) è massimizzata su tutto Θ da:
µ̂ = ȳ
e σ̂ 2 = s 2
Verifica di ipotesi
Quindi,
Pn
−n/2
(yi − µ0 )2
L(µ0 , σˆ0 2 )
i=1
λ(y) =
= Pn
2
L(µ̂, σ̂ 2 )
i=1 (yi − ȳ )
P
n
2
2 −n/2
i − ȳ ) + n(ȳ − µ0 )
i=1 (yP
=
n
2
i=1 (yi − ȳ )
−n/2
t2
=
1+
n−1
funzione monotona decrescente di |t|, con
√
n(ȳ − µ0 )
t=
s∗
Verifica di ipotesi
Ma, se è vera H0 ,
√
T (Y) =
n(Ȳ − µ0 )
∼ tn−1
S∗
e
α = P(|T | > tn−1,1−α/2 ; H0 )
allora, ad un livello di significatività α,
R = y : |t(y)| > tn−1,1−α/2
Verifica di ipotesi
Non è difficile dimostrare che se
H0 : µ ≤ µ0
H1 : µ > µ0
allora, ad un livello di signifcatività α,
R = {y : t(y) > tn−1,1−α }
Verifica di ipotesi
X ∼ N(µ1 , σ 2 ) , X ∼ N(µ2 , σ 2 ) medie e varianza comune
ignote. Confronto tra medie
Due campione di dimensione n1 e n2 risp. da X e da Y
Sistema di ipotesi:
H0 : µ1 = µ2 equivalente a H0 : µ1 − µ2 = 0
H1 : µ1 6= µ2 equivalente a H1 : µ1 − µ2 6= 0
Stime di massima verosimiglianza sotto H0 :
Pn1
Pn2
Pn
(yi − µ̂0 )2
i=1 xi +
j=1 yj
2
, σˆ0 = i=1
µ̂0 =
n1 + n2
n
L(θ) è massimizzata su tutto Θ da:
µ̂1 = x̄,
µ̂2 = ȳ e σ̂ 2 =
n1 sX2 + n2 sY2
n1 + n2
Verifica di ipotesi
λ(y) =
=
=
=
=
„ 2 «−(n1 +n2 )/2
σ̂0
L(µ̂0 , σˆ0 2 )
=
L(µ̂1 , µ̂2 , σ̂ 2 )
σ̂ 2
!
Pn1
Pn2
2
2 −(n1 +n2 )/2
i=1 (xi − µ̂0 ) +
j=1 (yj − µ̂0 )
Pn1
Pn2
2
2
i=1 (xi − µ̂1 ) +
j=1 (yj − µ̂2 )
!
Pn1
P
n2
2
2 −(n1 +n2 )/2
i=1 (xi − µ̂1 + µ̂1 − µ̂0 ) +
j=1 (yj − µ̂2 + µ̂2 − µ̂0 )
P
Pn1
n2
2
2
j=1 (yj − µ̂2 )
i=1 (xi − µ̂1 ) +
!
Pn1
Pn2
2
2
2
2 −(n1 +n2 )/2
i=1 (xi − µ̂1 ) + n1 (µ̂0 − µ̂1 ) +
j=1 (yj − µ̂2 ) + n2 (µ̂0 − µ̂2 )
Pn1
Pn2
2
2
i=1 (xi − µ̂1 ) +
j=1 (yj − µ̂2 )
!−(n1 +n2 )/2
n1 (µ̂0 − µ̂1 )2 + n2 (µ̂0 − µ̂2 )2
Pn2
1 + Pn1
2
2
i=1 (xi − µ̂1 ) +
j=1 (yj − µ̂2 )
Verifica di ipotesi
Facile verificare che
n1 (µ̂0 − µ̂1 )2 + n2 (µ̂0 − µ̂2 )2 =
n1 x̄ + n2 ȳ 2
n1 x̄ + n2 ȳ 2
= n1 x̄ −
+ n2 ȳ −
n1 + n2
n1 + n2
n1 n2
(x̄ − ȳ )2
=
n1 + n2
(x̄ − ȳ )2
=
1
1
+
n1 n2
Verifica di ipotesi
Quindi
λ(y) =
1+
t2
n1 + n2 − 2
−(n1 +n2 )/2
è funzione monotona decrescente di |t|:
p
(x̄ − ȳ )/ 1/n1 + 1/n2
t = sP
Pn2
n1
2
2
i=1 (xi − µ̂1 ) +
j=1 (yj − µ̂2 )
n1 + n2 − 2
=
(x̄ − ȳ )
r
1
1
s∗
+
n1 n1
Verifica di ipotesi
Ma, se è vera H0 ,
T (Y) =
(X̄ − Ȳ )
r
∼ tn1 +n2 −2
1
1
∗
S
+
n1 n1
e
α = P(|T | > tn1 +n2 −2,1−α/2 ; H0 )
allora, ad un livello di significatività α,
R = y : |t(y)| > tn1 +n2 −2,1−α/2
Verifica di ipotesi
Non è difficile dimostrare che se
H0 : µ1 ≤ µ2
H1 : µ1 > µ2
allora, ad un livello di signifcatività α,
R = {y : t(y) > tn1 +n2 −2,1−α }
Verifica di ipotesi
Y ∼ N(µ, σ 2 ) media e varianza ignote. Verifica di ipotesi
sulla varianza
Sistema di ipotesi:
H0 : σ 2 = σ02
H1 : σ 2 6= σ02
W (y) = −2 log(λ(y)) = −n log
σ̂ 2
σ02
Dipende dai dato solo attraverso T (y) =
T (Y) =
nσ̂ 2
∼ χ2n−1
σ02
+n
nσ̂ 2
e
σ02
sotto H0
σ̂ 2
−1
σ02
Verifica di ipotesi
Bisognerebbe determinare due valori, t1 e t2 , tali che
W (t1 ) = W (t2 ) = −2 log(λα )
e, sotto H0 ,
P(t1 < T < t2 ) = 1−α
Nella pratica si rinuncia alla prima condizione e definisce la regione
di accettazione per T :
A = [t1 = χ2n−1,α/2 , t2 = χ2n−1,1−α/2 ]
Verifica di ipotesi
Alcuni esercizi
Matteo Grigoletto e Laura Ventura (1998)
Statistica per le Scienze economiche. Esercizi con richiami di teoria
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Cap. 6. Esercizi: 6.2.1; 6.2.2; 6.2.3; 6.2.4