Programma - Comune di Brescia

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COMUNICATO STAMPA
Prosegue la programmazione del palinsesto estivo della Città di Brescia denominato L’ESTATE AL
CENTRO con due nuove iniziative della sezione ESTATE IN SCENA promosse a cura del CTB Centro Teatrale Bresciano: BS 016 - AUTORITRATTI IN VIAGGIO e TEATRO IN PIAZZA
BS 016 - AUTORITRATTI IN VIAGGIO
URBAN CENTER – PALAZZO MARTINENGO DELLE PALLE
Via San Martino della Battaglia, 18 – BRESCIA – ore 21.00
8 – 9 – 10 LUGLIO
21 QUADRI TEATRALI
7 ATTORI – 8 PALCHI
Regia:
Fausto Cabra e Silvia Quarantini
Scenografie:
Katya Santoro
Luci:
Cesare Agoni
Con:
Monica Ceccardi, Abderrahim El Hadiri, Alberto Onofrietti, Antonio Palazzo,
Silvia Quarantini, Alessandro Quattro, Anna Teotti
Bs.016 - Autoritratti in viaggio è la seconda tappa del progetto produttivo IdentitàBs, un percorso
di memoria e narrazione collettiva sulla comunità bresciana che il CTB ha affidato ad un gruppo di
attori e drammaturghi bresciani, guidati da Fausto Cabra.
Il progetto nasce nel 2015, con la creazione di una raccolta di storie legate al territorio bresciano,
basate su interviste a numerose persone provenienti da tutte le aree geografiche della Provincia e
trasformate poi in monologhi teatrali.
Dopo il successo ottenuto l’anno scorso a Palazzo Martinengo Colleoni, torna la fortunata formula
teatrale dello spettacolo evento dell’estate: 7 attori, 8 sale che ospiteranno altrettanti spazi
scenici dedicati ciascuno a una zona del territorio bresciano.
Lo spettatore ha la possibilità di scegliere il suo percorso, decidendo quali e quante storie
ascoltare.
Per il 2016 abbiamo individuato una nuova sede, Palazzo Martinengo delle Palle, con l’obiettivo di
contribuire a riscoprire e valorizzare i tesori artistici e monumentali della nostra città, e introdotto
alcune nuove storie, elaborate dallo scrittore e giornalista bresciano Marco Archetti.
Un grande rito collettivo in cui la comunità, attraverso il teatro, si racconta a sé stessa.
Un’esplorazione. Un viaggio.
La maratona in numeri:
8 luoghi deputati
7 zone della provincia di Brescia
(Città, Bassa bresciana, Val Trompia, Val Sabbia, Val Camonica, Garda, Franciacorta-Sebino)
7 attori che recitano in contemporanea
21 testi teatrali originali
315 minuti di testo teatrale recitato
36 ore e 45 minuti è il totale computo delle performance nell’arco di 3 giorni di repliche
BS.016 - AUTORITRATTI IN VIAGGIO
SINOSSI dei vari pezzi
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Zona 00
A - Genti di questa terra - APERTURA
drammaturgia: Fausto Cabra e Silvia Quarantini
regia:
Fausto Cabra, Silvia Quarantini
interpreti:
Fausto Cabra, Monica Ceccardi, Abderrahim El Hadiri, Alberto Onofrietti, Antonio
Palazzo, Silvia Quarantini, Alessandro Quattro, Anna Teotti
DESCRIZIONE: Coro d'apertura che verrà eseguito solo il primo giorno.
B - Genti di questa terra - CHIUSURA
drammaturgia: Fausto Cabra, Silvia Quarantini e Marco Archetti
regia:
Fausto Cabra, Silvia Quarantini
interpreti:
Fausto Cabra, Monica Ceccardi, Abderrahim El Hadiri, Alberto Onofrietti, Antonio
Palazzo, Silvia Quarantini, Alessandro Quattro, Anna Teotti
DESCRIZIONE: Coro di chiusura che verrà eseguito solo l’ultimo giorno di repliche.
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Zona 01 – LA CITTA'
A - La porta Rossa – Brescia Underground
drammaturgia: Monica Ceccardi e Abderrahim El Hadiri
regia:
Silvia Quarantini
interprete:
Monica Ceccardi
DESCRIZIONE: Cosa ci fanno i Goonies trapiantati in Lombardia? Scoprono e ci donano le
meraviglie nascoste della Brescia sotterranea. Fiumi sommersi che scorrono con l’adrenalina, in un
intreccio di Storia, avventure e passione.
B - Ines tiene il Tempo – Brescia Carmine
drammaturgia: Marco Archetti
regia:
Silvia Quarantini
interprete:
Monica Ceccardi
DESCRIZIONE: Ieri, oggi… E domani? Ines, in carne ossa grembiule e piedi gonfi, vede il mondo
sfilare nel suo bar. E’ il Carmine, che passa e resta, come l’Universo.
C - Gli occhi di Mina – Brescia (omaggio a Mina Mezzadri)
drammaturgia: Monica Ceccardi
regia:
Silvia Quarantini
interprete:
Monica Ceccardi
DESCRIZIONE: Un’anziana e una ragazza s’incontrano, diventano amiche, parlano di teatro, di vita
e di morte. Tra sogno, veglia, ricordi, malattie, copioni vecchi e nuovi, Mina rivive nel suo luogo
magico, il teatro, e la sua voce ha ancora molto da dirci.
Omaggio a Mina Mezzadri, prima regista donna del teatro italiano, una dei fondatori della storica
Compagnia della Loggetta dalla quale nacque poi il Centro Teatrale Bresciano.
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Zona 02 – LA VAL TROMPIA
A - Dalle stalle alle stelle - Lumezzane, Osservatorio
drammaturgia: Fausto Cabra
regia:
Fausto Cabra
interprete:
Abderrahim El Hadiri
DESCRIZIONE: Quando ricerca scientifica e interrogativi esistenziali s'intrecciano, anche nella
materia si finisce per trovare una scintilla di divino.
B - Benvenuta Piccolina - Nave, Pieve
drammaturgia:
Monica Ceccardi e Fausto Cabra
regia:
Fausto Cabra
interprete:
Abderrahim El Hadiri
DESCRIZIONE: In un luogo magico e carico di storia, cielo e terra s'incontrano e può capitare che i
vivi e i morti convivano in armonia.
C - Nel forno con un libro (ovvero di zappe e congiuntivi) - Tavernole sul Mella, Forno
drammaturgia:
Silvia Quarantini
regia:
Fausto Cabra
interprete:
Abderrahim El Hadiri
DESCRIZIONE: Che c'entra la Val Trompia con Leonardo Da Vinci? E le zappe coi congiuntivi?
Cesarino è solo in quarta elementare, ma grazie alle sue maestre ha già imparato molte cose.
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Zone 03 – LA VAL SABBIA
A - Lazz, professione ApriPista - Lago d'Idro, Anfo
drammaturgia: Fausto Cabra e Guglielmo Poggi
interprete:
Alberto Onofrietti
regia:
Monica Ceccardi
DESCRIZIONE: Tra donne, passioni, 850 coupé, calcio e rocche si dipana una vita di piccole
conquiste. Una molto libera e scanzonata rielaborazione di un incontro casuale in quel di Anfo. Tra
una palla e una riva, Lazz, un allegro 70enne si ritrova a fissare il cielo col culo in acqua.
B - Non è un lavoro per Femmine - Bagolino, Bagoss
drammaturgia: Fausto Cabra
regia:
Monica Ceccardi
interprete:
Alberto Onofrietti
DESCRIZIONE: E' possibile trovare la felicità con uno dei lavori più duri del mondo? Questa è la
storia di uno stranissimo branco, fatto di mucche, di cani, di mucche, bambine, di formaggi,
montagne e ancora mucche. Ci mostra una coppia di coniugi quanto mai normali e speciali, e una
piccola muscolosa donna, tanto tenera quanto forte. Fregata in modo sorprendente dalla vita.
C - Villaggio Globale - Bagolino, Città
drammaturgia: Silvia Quarantini
regia:
Monica Ceccardi
interprete:
Alberto Onofrietti
DESCRIZIONE: In un piccolo paese, un posto di lavoro ordinario si rivela punto di osservazione
straordinario. Perché si può essere chiusi in un guscio di noce e sentirsi re di spazi infiniti.
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Zona 04 – LA VAL CAMONICA
A - Il Motambulo di Sonico – Sonico NOVITA’ 2016
drammaturgia: Marco Archetti
regia:
Silvia Quarantini
interprete:
Alessandro Quattro
DESCRIZIONE: Eugeniu è moldavo e ha 26 anni. È nato nell'anno peggiore in cui si potesse fare un
bambino in un Paese come il suo, divorato dalla guerra civile. La madre lo affida, senza sapere per
quanto tempo, a uno zio ex motociclista che gli insegnerà la libertà, mentre lei cerca di entrare
clandestinamente in Italia con l'obiettivo di strappare un futuro migliore per entrambi. Tornerà a
prenderselo 4 anni dopo, lo porterà a e tra mille difficoltà lo aiuterà a diventare un uomo.
B - A ferro e fuoco - Bienno
drammaturgia: Antonio Palazzo e Alessandro Quattro
regia:
Antonio Palazzo
interprete:
Alessandro Quattro
DESCRIZIONE: Un uomo e la sua folgorazione per il ferro. Un viaggio che da Vicenza lo porta a
Bienno, il borgo dei magli e degli artisti del ferro battuto. Perché “fare il fabbro è una crescita
personale che dura tutta una vita”.
C - La frutta del Signore - Cerveno, Via Crucis
drammaturgia: Silvia Quarantini e Fausto Cabra
regia:
Antonio Palazzo
interprete:
Alessandro Quattro
DESCRIZIONE: Un fruttivendolo che da quarant'anni interpreta Cristo nella Santa Crus di Cerveno.
La sua storia e quella di tutta una comunità che ogni dieci anni rivive con intensa emozione questo
rito collettivo.
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Zona 05 – IL LAGO DI GARDA
A - Il giardino della Fortuna - Gardone Riviera
drammaturgia: Anna Teotti e Alessandro Quattro
regia:
Alessandro Quattro
interprete:
Anna Teotti
DESCRIZIONE: “Qui c'è qualcosa di..., un profumo, un suono, un colore...anche se sei nel centro di
Gardone Riviera è come se ti sentissi al centro del mondo...”. Incontro con la direttrice del
Giardino Botanico André Heller.
B - Lord of the Limes - Limone
drammaturgia:
Anna Teotti e Alessandro Quattro
regia:
Alessandro Quattro
interprete:
Anna Teotti
DESCRIZIONE: “Limone: il paese più a nord dove crescono i limoni!”. Incontro con il signor
Alberto, uomo di grande eleganza che racconta la sua passione per i limoni e per il suo paese.
C – Il grande salto – Desenzano NOVITA’ 2016
drammaturgia: Silvia Quarantini
regia:
interprete:
Silvia Quarantini e Anna Teotti
Anna Teotti
DESCRIZIONE: Il grande salto è una scommessa imprenditoriale che quarant'anni fa ha portato un
produttore di vino sul Garda ad abbandonare le viti per gli ulivi. Un salto che diventa simbolo di
una vita spesa dandosi anima e corpo al lavoro, ma anche lo specchio di un cambiamento socioeconomico radicale che ha trasformato la vita delle aziende.
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Zona 06 – LA BASSA BRESCIANA
A - La farfalla di Orzi – Orzinuovi NOVITA’ 2016
drammaturgia: Marco Archetti
regia:
Silvia Quarantini
interprete:
Antonio Palazzo
Questo è un omaggio a Vanessa Ferrari, in vista delle Olimpiadi di Rio 2016
DESCRIZIONE: Vanessa Ferrari è la ginnasta italiana più vincente della storia. Scuole serali e ore di
esercizi quotidiani, lo sfinimento e la voglia di arrivare, l'incubo del peso e l'ossessione della
leggerezza: a 15 anni, in Danimarca, vince il titolo e si ritrova sul gradino più alto del mondo. Sarà
solo la prima di molte medaglie, ma quando tutto sembra andare nel verso giusto, ecco che la vita
le riserverà prove anche più dure...
B - Il mulino parlante (o dell'incomunicabilità) - Padernello, Motella
drammaturgia: Antonio Palazzo
regia:
Anna Teotti
interprete:
Antonio Palazzo
DESCRIZIONE: Il dialogo impossibile tra un mulino del Trecento e Maria la mugnaia, impazzita
dopo la morte in guerra di Antonio, suo figlio. Un dialogo fatto di echi, voci, canti disperati ed
inascoltati. E di una vita che giunge volontariamente al termine.
C - 1000... e una storia – Ghedi/Leno
drammaturgia: Silvia Mazzini
regia:
Anna Teotti
interprete:
Antonio Palazzo
DESCRIZIONE: C'era una volta un uomo venuto dal Marocco che arrivò nelle nostre terre, coi suoi
bagagli fatti di racconti e di spugne... sì, spugne! Talmente morbide che ti insegnano quanto può
essere dura la corteccia di un albero.
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Zona 07 – IL SEBINO / FRANCIACORTA
A - L'isola di Fiorello – Sebino, Montisola NOVITA’ 2016
drammaturgia:
Silvia Quarantini e Marco Archetti
regia:
Silvia Quarantini
interprete:
Silvia Quarantini
DESCRIZIONE: Fiorello Turla, sindaco di Monte Isola, non riesce a dormire: mentre la sua isola è al
centro dell'interesse per un'installazione di richiamo mondiale (i Floating Piers di Christo e JeanneClaude), lui immagina il futuro della sua isola, fra dubbi che si trasformano in incubi e desideri che
tratteggiano una visione nitida del "dopo Christo".
B - Bollicine - Franciacorta, Borgonato e Provaglio d'Iseo
drammaturgia:
Silvia Quarantini
regia:
Giacomo Bisordi
interprete:
Silvia Quarantini
DESCRIZIONE: Un monologo dedicato alle donne del Franciacorta. Non sempre la scelta di restare
nell'azienda di famiglia è una scelta facile. Soprattutto per chi è di animo... frizzante.
C - La mia unghia del pollice – Sebino, Montisola
drammaturgia:
Abderrahim El Hadiri
regia:
Abderrahim El Hadiri
interprete:
Silvia Quarantini
DESCRIZIONE: Dove si scopre che le barche han la testa dura come certi uomini e che un
mestiere antico, tramandato di padre in figlio da generazioni, collega la laguna di Venezia al Lago
d'Iseo.
BS.016 - AUTORITRATTI IN VIAGGIO
AVVERTENZE / REGOLE
per la fruizione dello spettacolo
> ogni monologo ha una durata massima di 15 minuti; tra un monologo e l'altro è previsto un
tempo di 3 minuti per lo spostamento; un segnale sonoro sancirà l'inizio e la fine di ogni turno;
> l'accesso alle stanze è regolato dalle maschere;
> potete individuare le stanze corrispondenti alle 7 zone della provincia di Brescia consultando la
mappa che vi è stata fornita all’ingresso, inoltre è possibile vedere nella tabella allegata quali
performances sono programmate nei vari momenti dello spettacolo e dunque programmarsi il
proprio “viaggio”;
> ad ogni turno non è possibile eccedere il limite massimo di 25 spettatori per sala;
> a porte chiuse non è possibile accedere alle stanze e alla fine di ogni monologo, quando la porta
viene riaperta, il pubblico deve lasciare la stanza, per consentire il riallestimento dello spazio
scenico;
> il pubblico è invitato a conservare la mappa, che potrà essere riutilizzata negli altri giorni di
rappresentazione;
Biglietti: Ingresso singola serata € 3,00 acquistabili presso:
URBAN CENTER – PALAZZO MARTINENGO DELLE PALLE
Via San Martino della Battaglia, 18 - Brescia
apertura 30 minuti prima dell’inizio di ogni replica
PUNTO VENDITA CTB
È possibile acquistare i biglietti al nuovo punto vendita nella sede del CTB in Piazza Loggia, 6
da martedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 13.00 - Tel. 030 2928609
ON-LINE sul sito vivaticket.it e in tutti i punti vendita del circuito Vivaticket.it
Ticket Point LIBRERIA SERRA TARANTOLA
Via F.lli Porcellaga, 4 – Brescia · Tel. 030290171
Orari: 9.15 - 12.15 /15.30 - 19.00 (lunedì mattina e domenica chiuso)
Info: CTB CENTRO TEATRALE BRESCIANO
Piazza Loggia, 6 - Brescia tel. 0302928611/617
(dalle ore 9.00 alle 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 17.30)
e-mail: [email protected] - www.ctbteatrostabile.it
BS.016 - AUTORITRATTI IN VIAGGIO
GLI ARTISTI COINVOLTI
Monica Ceccardi Diplomata all’Accademia Palcoscenico del Teatro Stabile del Veneto (Premio
Franco Enriquez come migliore attrice della scuola). Lavora al Teatro Stabile del Veneto, diretta da
Alberto Terrani, e al Meta Teatro di Roma, diretta da Pippo Di Marca. Dal 2009 al 2013 fa parte di
Fondazione AIDA, Teatro Stabile di Innovazione di Verona. Nel 2010 debutta con un suo testo in
inglese (Pasolini’s leaves – Shining trash) a LaMama theatre di Melbourne. Lavora al CTB diretta da
Cesare Lievi, è assistente alla regia di Mina Mezzadri (L’inverno di Diderot), ed è nel cast di Mythos
e Tartufo diretti da Elena Bucci e Marco Sgrosso. Nel 2013 entra nel cast di Perché sei tu? diretto
da Lindsay Kemp e nel cast di Los pajaros muertos di Marcos Morau della compagnia spagnola La
Veronal, presentato nell'ambito della Biennale Teatro di Venezia.
Abderrahim El Hadiri nasce a Oulad Omran (Marocco). Recita nel gruppo universitario di
Marrakech, studiando con Tayeb Esadeki il genere Furga (rivisitazione in chiave clownesca delle
fiabe arabe classiche). Ha gestito ed animato la Casa dei Giovani di Marrakech. Nel 1989 arriva in
Italia per proseguire gli studi universitari. Nel 1991 incontra la Cooperativa Teatro Laboratorio, per
cui lavora a lungo, con particolare attenzione al teatro ragazzi, tenendo laboratori per le scuole e
corsi di formazione per insegnanti ed educatori. Dal 2013 prosegue l’attività nella nuova
compagnia Cicogne teatro arte musica. Il suo percorso lo porta ad approfondire l’incontro tra la
cultura narrativa/gestuale del proprio paese e la teatralità occidentale. Alcuni suoi spettacoli, tra
cui Sotto la Tenda, Heina e il Ghul, Giamour sono stati presentati nelle più significative rassegne e
Festival di teatro ragazzi e non solo. Attore in Giulietto e Romea e in Extracom, prodotti dal CTB.
Alberto Onofrietti Diplomato nel 2003 presso la Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi, continua
la sua formazione frequentando la Scuola di perfezionamento S. Cristina diretta da Luca Ronconi.
Inizia a 21 anni diretto da Claudio Longhi nella compagnia Gli Incamminati. Lavora accanto ad
importanti attori come Franco Branciaroli (Cos'è l'amore e La peste), Massimo Popolizio, Gianrico
Tedeschi (Farà giorno), Elisabetta Pozzi (Tutto su mia madre), Maddalena Crippa (Madre Coraggio
e i suoi figli), Elia Schilton (Antigone), Andrea Jonasson (La storia della bambola abbandonata).
Lavora con registi come Derek Walcott (Odyssey, a stage version), Robert Carsen, Ricci/Forte,
Piero Maccarinelli, Leo Muscato.
Antonio Palazzo Frequenta gli itinerari teatrali del C.U.T. “La Stanza” nel biennio 1996/1998, dove
segue i corsi tenuti da Maria Candida Toaldo e Enrico Bonavera e seminari di danza tenuti da
Michele Abbondanza e Virgilio Sieni. Attore selezionato al Cinecittà Campus di Roma, frequenta i
corsi di acting con Jon Sperry e Riccardo De Torrebruna. Partecipa inoltre agli stage tenuti da
Pierfrancesco Favino, Fausto Paravidino, Corrado Veneziano, Mita Medici. Ha partecipato a
numerose produzioni teatrali con la regia di Giacomo Andrico, Alessandro Mor, Luciano Bertoli.
Con il CTB ha lavorato in Mythos, regia di Elena Bucci e Marco Sgrosso.
Silvia Quarantini Diplomata alla Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova. È segnalata
nella sezione femminile del Premio Hystrio 2007. È nel cast di Quartett di Luca Francesconi da
Heiner Muller, regia di Alex Ollé - Fura dels Baus, produzione Teatro alla Scala di Milano. Per il
Teatro Stabile di Genova è negli spettacoli Un posto luminoso chiamato giorno di Tony Kushner,
regia di Massimo Mesciulam e Mandragola di Machiavelli, regia di Marco Sciaccaluga. Per la
compagnia Ricci/Forte partecipa alle performance Wunderkammer soap #4 Edoardo IIe 100%
furioso. Cura la regia di Apparizione di Fantasmi del Teatro, ovvero L'orso di Cechov, spettacolo
pensato per spazi non teatrali. Recita in alcuni corti indipendenti e partecipa al film Diaz – Don't
clean up this blood di Daniele Vicari (2012). Lavora per il CTB in due produzioni con la regia di
Elena Bucci e Marco Sgrosso (Mythos e Tartufo).
Alessandro Quattro Nel 1992 si diploma alla Civica Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi e
completa la sua formazione con due borse di studio (Ecole des Maitres e Royal Court Theatre) a
Parigi, Bruxelles e Londra. Lavora come attore in teatro con – tra gli altri – Marco Baliani, Thierry
Salmon, Elio de Capitani e Ferdinando Bruni, Andrèe Ruth Shammah, Antonio Latella, Renzo
Martinelli. In cinema con Giuseppe Bertolucci (Il Congedo del Viaggiatore Cerimonioso), Giovanni
Maderna (Questo è il Giardino), Saverio Costanzo (In Memoria di Me) e Tom Tykwer (The
International). Dal 2004 inizia a realizzare spettacoli anche come autore-regista.
Anna Teotti inizia la sua formazione a Bologna dove incontra i suoi maestri più significativi: Marco
Sgrosso e Elena Bucci, Anne Zenour, Stefano Vercelli, Maria Grazia Mandruzzato, Magda Siti, Maud
Robardth, Erique Vargas, Giuliano Scabia, Claudia Contin. Dal 1995 al 1999 frequenta la Scuola
Superiore per attori di prosa a Modena (progetto ERT-Emilia Romagna Teatro). Nel 2003 si
trasferisce a Siena dove fonda insieme alla regista Paola Bea Il Teatro della pioggia. In Spagna
conduce laboratori teatrali e partecipa a due festival di Marionette Titirimundi e Festival
Internacional de Pajassas di Andorra. Dal 2010 ad oggi ha prodotto e curato l’ideazione e regia di
numerosi spettacoli, indagando la poetica della fiaba e facendo incontrare l’arte attoriale con
l’arte di costruire oggetti. Fa Parte della compagnia Animali Celesti-teatro d’arte civile e collabora
con Lelastiko, Teatro19, Artisti Drama. Dal 2000 conduce laboratori specifici sulla voce e il canto in
movimento per adulti e bambini.
Fausto Cabra Nel 2003 frequenta il Laboratorio Internazionale Odisseè2003 tenuto da Mamadou
Dioumè. Nel 2004 è tra i selezionati al progetto MasterClass diretto da Luca Ronconi con Lev Donin
e Anatolij Vassiliev. Si diploma come attore nel 2005 alla Scuola del Piccolo Teatro di Milano.
Frequenta nello stesso anno l’Ecole des Maîtres progetto Thierry Salmon, direzione artistica
Franco Quadri e lavora con Carlo Cecchi nel Sogno di una notte di mezz’estate. Nello stesso anno
riceve il Premio Salvo Randone come miglior giovane attore neodiplomato italiano. Dopo il
diploma ha lavorato in diversi spettacoli prodotti dal Piccolo Teatro di Milano per la maggior parte
con la regia di Luca Ronconi: Infinities, Memoriale da Tucidide, Le Rane, I soldati, Lo specchio del
Diavolo, ma anche con Robert Carsen (Madre Coraggio) e Enrico D'Amato (Tre sorelle, Canzoniere
del Petrarca), Emiliano Bronzino e Caterina Simonelli. Per Il Teatro Stabile di Torino ha partecipato
a varie produzioni, incontrando diversi registi: Karina Arutyunyan, Walter Le Moli, Victor Arditti,
Elie Malka e Claudio Longhi, con il quale collaborerà per molti anni anche con altri Teatri stabili, tra
cui l'ERT e il Teatro di Roma (Le nozze di figaro, Yughen o dell'incanto sottile, la terapia del Dolore,
La tirannide, Le vite immaginarie di Antonio Delfini, Il lancio del Nano, Sallinger, Oriazi e Curiazi, I
mercati traianei). Dal 2006 ad oggi collabora costantemente con Ricci/Forte in Troia’s Discount,
100% Furioso, Macadamia Nut Brittle, come attore o assistente alla regia. Nel 2007 riceve il
Premio Ernesto Calindri come miglior attore emergente 2007. Accanto a Yuri Ferrini recita in
Onora il padre e la madre di Kieslowski, regia F. Olivetti. Nel 2010 comincia la collaborazione con il
Globe Theatre di Roma che continua tutt'ora, prendendo parte a Molto rumore per nulla con la
regia di Loredana Scaramella ed a Romeo e Giulietta regia di Gigi Proietti nel ruolo di Mercuzio. Tra
il 2011 e 2012 inizia la collaborazione con Israel Horovitz e la sua compagnia italiana. Collabora con
due giovani compagnie emergenti, PianoInBilico e Gli Incauti, in Le Relazioni Pericolose e Oscar
Wilde. Continua a tenere viva la collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano partecipando ad una
serie di laboratori internazionali con il Maître Fadel Jaibi. Nell’estate 2012 incontra, grazie alla
Biennale di Venezia, il Maestro Declan Donnellan, con il quale lavorerà per diverse estati
consecutive. Torna a collaborare con Luca Ronconi nell'estate 2012 e nel 2013 La commedia dei
matti assassini e Il cuore infranto, e lavora con Giorgio Sangati (L'inappetenza) e Luca Bargagna
(L'innesto). Dal 2012 collabora con il Teatro Stabile di Brescia in tre spettacoli con la regia di Elena
Bucci e Marco Sgrosso: Mythos, Il Tartufo, e poi con la regia di Daniele Salvo Macelleria Messicana.
Nel 2014 lavora con Giacomo Bisordi (La vita Agra, Actarus e Amore e resti umani). Per il Piccolo
Teatro di Milano è nel cast di LEHMAN TRILOGY - tre fratelli, LEHMAN TRILOGY - padri e figli regia
di Luca Ronconi e Le donne gelose regia di Giorgio Sangati. È diretto da Mario Martone ne La
morte di Danton, produzione Teatro Stabile di Torino. Al cinema ricopre il ruolo principale nei film
L’estate d’inverno di Davide Sibaldi (vincitore del European Indipendent film festival, miglior film
per giuria e pubblico) e In Guerra sempre di Davide Sibaldi. Ha appena ricevuto il Premio
Mariangela Melato come rivelazione 2015.
Marco Archetti Scrittore, giornalista, drammaturgo. Si avvicina al mondo letterario grazie a un
viaggio a L'Avana, città in cui vivrà per un anno e mezzo. Comincia qui la stesura di Io non
c'entravo niente, titolo originario di Lola Motel, il primo vero romanzo, edito da Meridiano Zero
nel 2003. In seguito scrive articoli e reportage per la rivista Nuovi argomenti, fra cui Cuba - patria y
muerte. Nel 2005 partecipa al Festivaletteratura di Mantova nella sezione Scritture giovani col
racconto Jet lag, testo apprezzato dalla critica e, nella sua versione inglese, dallo scrittore
statunitense Joe R. Lansdale, che ebbe a dichiarare: "Marco Archetti è uno scrittore raffinato e
intelligente, con un grande futuro davanti a sé. Non perdete questo treno, saltateci su
adesso".Nello stesso anno firma un contratto col gruppo Feltrinelli, che pubblicherà tutti i suoi
successivi romanzi fino al 2011. Le sue storie spaziano dal genere fantastico (Maggio splendeva) a
quello comico (Gli asini volano alto,), fino agli accenti notturni e noir di Sabato, addio e Sette
diavoli. Nel 2015 pubblica I giorni non si scavalcano (Rizzoli), e l’autobiografia della campionessa di
ginnastica Vanessa Ferrari, co-firmata e intitolata Effetto farfalla (Mondadori). Partecipa anche a
vari Festival Internazionali: Berlino, Oslo, Hay Bay, Città del Messico, La Paz e anche alla Settimana
della Cultura de L'Avana. Suoi articoli sono apparsi su Vogue, D-Repubblica, Glamour, Gioia, Il
Secolo XIX, Vanity Fair, Reset. Da ottobre 2011 collabora al Corriere della Sera. Ha collaborato alla
stesura del soggetto del film Tutta colpa di Giuda di Davide Ferrario.
Collabora con il CTB in BS015 Autoritratti in viaggio, scrivendo il monologo Ines tiene il tempo e
elaborando i testi di Una specie di vento, reading in memoria delle vittime della strage, letti la sera
del 28 maggio 2016 in Piazza della Loggia dagli attori Franco Branciaroli, Elena Bucci, Fausto Cabra,
Lucilla Giagnoni. Per BS016 scrive tre nuovi monologhi.
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