BOTTO&BRUNO Botto & Bruno vivono e lavorano a Torino. Hanno partecipato a numerose rassegne internazionali tra le quali nel 2000 al Palazzo delle Esposizioni a Roma con la personale dal titolo “Under my red sky”. Nel 2001 sono presenti alla 49° Biennale di Venezia curata da Harald Szeemann con un progetto intitolato “House where nobody lives”. Nel 2002 sono invitati alla Biennale internazionale di Busan in Corea e nel 2003 al Mamco di Ginevra con una mostra monografica . Nel 2004 sono chiamati a fare un progetto site specific alla Caixa forum di Barcellona. Sempre nel 2004 una personale al Mamac di Nizza . Nel 2005 realizzano i costumi e l’arredo scenico per il Don Giovanni di Mozart per il Teatro Carlo Felice di Genova con la regia di Davide Livermore. Nel 2006 progettano un lavoro permanente per la stazione di piazzale Augusto a Napoli Nel 2007 per il Centro per l’Arte contemporanea Luigi Pecci di Prato realizzano un progetto negli spazi del museo. Nel settembre del 2008 presentano una nuova installazione per Le Printemps de septembre a Toulouse curata da Christian Bernard. Nel 2009 partecipano ad una collettiva allo IAC di Villeurbanne a Lione ed alla Kunsthalle di Helsinki. Sempre nel 2009 realizzano le scene per lo spettacolo teatrale Quattro atti profani per il Teatro Stabile di Torino con la regia Valter Malosti Nel 2010 sono invitati alla 8th biennale di Shanghai e realizzano per la centrale ecotermica ETS di Ivrea una installazione pubblica permanente: Nel 2011 sono presenti alla collettiva presso il Parc du la Villette a Parigi Nel 2012 vincono il premio Madrid Photo e sono invitati dall’Istituto Italiano di Cultura di Madrid per una personale. Nel 2013 realizzano un lavoro site specific al Pav di Torino Hanno allestito mostre personali nelle gallerie Alberto Peola a Torino, Alfonso Artiaco a Napoli, S.A.L.E.S. a Roma, Oliva Arauna a Madrid, Magda Danysz a Parigi, Laure Genillard a Londra. AGALULA-CHECK Andrea Ceccon Nel 1988 vince come musicista il premio Tenco che vince nuovamente, nel 1990 con i Mau Mau. Nel 1994 si stacca da questo gruppo e fonda le Voci Atroci, vincendo il premio Quartetto Cetra nel 1997 e piazzandosi ULTIMO a Sanremo Giovani nel 1998. Entra a far parte del cast di “Colorado Cafè Live” nella prima edizione. Giacomo Agazzini Ha iniziato lo studio del violino col padre. Membro fondatore del Quartetto d'archi di Torino, primo violino per vent’anni, ha vinto importanti concorsi internazionali e suonato per importanti istituzioni concertistiche italiane ed estere. Nell'aprile del 2000 ha tenuto la prima esecuzione mondiale di “Modello”, concerto per violino e orchestra di S. Bussotti per la stagione di Radio France a Parigi. Docente di ruolo di Violino al Conservatorio "G. Verdi" di Torino. Claudio Lugo compositore, saxofonista, direttore d'ensemble e performer - è attivo da trent'anni nei generi musicali legati alla sperimentazione e alla ricerca. Ha creato opere per la sala da concerto, per il teatro musicale da camera e per la danza, progetti di performance e di installazioni sonore. Insegna Saxofono, Improvvisazione/Composizione e Semiografia Contemporanea per la Voce presso il Conservatorio di Alessandria. E' docente di Elementi del Linguaggio Musicale presso il DAMS di Imperia (Università di Genova). E' insegnante di Tecniche di Improvvisazione nel triennio del Corso di Musicoterapia dell'APIM (Associazione Professionale Italiana Musicoterapisti, Genova-Torino). Andrea Lanza Dal 1992 si dedica a un’approfondita ricerca, sia con la chitarra classica sia con la chitarra elettrica, nella sperimentazione, improvvisazione e interpretazione di partiture informali. Tra il 1993 e il 2000 fa parte dell’Orchestra Laboratorio, diretta da Claudio Lugo, con la quale partecipa a numerose manifestazioni interpretando pagine di Louis Andriessen, Karlheinz Stockhausen, Sylvano Bussotti, John Cage e Bruno Maderna. È la prima chitarra del “Torino Guitar Quartet” con il quale pubblica nel 2009 il CD “Codex”, opera integrale per quattro chitarre del compositore chitarrista Dusan Bogdanovic e musiche di C.Corea, K.Volans, B.Evans, F.Zappa e R.Fripp. Nel 2009 gli viene dedicato dal M°.Claudio Lugo “Haendelectric”, concerto per chitarra elettrica e orchestra, eseguendo la prima assoluta a Napoli con l’orchestra di musica antica “Pietà dei Turchini”. VAGHE STELLE Vaghe Stelle (Daniele Mana) è un artista torinese. I suoi lavori precedenti sono apparsi su etichette come la Monkeytown dei Modeselektor, il marchio emergente Gang of Ducks, e la Danse Noire di Aisha Devi. Fra gli artisti che hanno rielaborato le sue tracce ci sono Peaking Lights, Lukid, Nguzunguzu, BNJMN, Best Available Technology e Samoyed (il remix di quest’ultimo è recentemente apparso sul mix album ‘Tapes’ dei Bloc Party per la !K7). Recentemente è stato invitato a partecipare al progetto “Symphony for Torino” realizzato per il British Council e sotto la direzione artistica di Kode9 fondatore dell’etichetta Hyperdub. Oltre al suo lavoro da solista, Daniele fa parte di “One Circle” un progetto di collaborazione insieme a Lorenzo Senni di Editions Mego e A:RA. Insieme sono giunti al lancio con l’etichetta Left_Blank.