I PROTAGONISTI DE LE IMPERDONABILI SILVIA COLASANTI, compositrice “La musica di Silvia Colasanti prende, arriva al pubblico. Ed emoziona, noi per primi che la suoniamo”. Salvatore Accardo Silvia Colasanti (1975) si è formata al Conservatorio Santa Cecilia di Roma con Luciano Pelosi e Gian Paolo Chiti. Si è poi perfezionata con Fabio Vacchi, Wolfgang Rihm, Pascal Dusapin e Azio Corghi all’Accademia Musicale Chigiana e all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, ricevendo dal Presidente della Repubblica il Premio Goffredo Petrassi quale migliore diplomata in composizione. Le sue composizioni sono eseguite nelle principali istituzioni musicali internazionali tra cui l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia (Roma), l’Orchestra Nazionale Rai (Torino), La Philharmonie e il Théâtre des Champs-Élysées (Parigi), l’Orchestre National de Belgique (Brussels), il Konzerthaus (Berlino), il Festival Pablo Casals (Prades), l’Unione Musicale (Torino), la Biennale Musica (Venezia), Settembre Musica (Torino), il Kuhmon Kamarimusiikki (Kuhmo, Finlandia), Milano Musica (Milano), l’Orchestra Verdi (Milano), il Maggio Musicale Fiorentino (Firenze), La Società del Quartetto (Milano), la Royal Scottish Academy of Music and Drama (Glasgow), l’Orquestra Metropolitana de Lisboa (Lisbona), l’Accademia Musicale Chigiana (Siena), l’Orchestra della Toscana (Firenze), il Center for New Music di San Francisco. Di fondamentale importanza per la costruzione della sua poetica personale e del suo universo sonoro, tra gusto “materico” del suono e ricchezza di registri e livelli compositivi, la collaborazione con solisti italiani e stranieri di fama internazionale. Tra questi Yuri Bashmet e I Solisti di Mosca, per cui ha scritto nel 2014 Preludio, Presto e Lamento, Rachel Andueza, cui ha dedicato Frammenti di lettere amorose nel 2015, Salvatore Accardo, Laura Gorna e l’OCI per cui ha composto nel 2013 Capriccio a due, e inoltre i violoncellisti Enrico Bronzi per cui ha scritto le Variazioni sull’Inquietudine e David Geringas cui ha dedicato il Concerto per violoncello e orchestra (2011), il violinista Massimo Quarta, per cui ha scritto Il Canto di Atropo contenuto nel cd monografico In-Canto, e ancora Jacques Zoon, Arturo Tamayo, Vladimir Mendelssohn, Daniel Kawka, Lior Shambadal, il Quartetto di Cremona, il Quartetto Arditti. Il suo amore per la musica per il palcoscenico si estende al teatro e alla danza, universi in cui collabora con 60121 ANCONA, Via degli Aranci 2 tel. e fax 071/2070119 www.amicimusica.an.it [email protected] P. IVA 00733590426 Maddalena Crippa e Sandro Lombardi (L’angelo del Liponard. Un delirio amoroso), Ferdinando Bruni (Faust. Tragedia soggettiva in musica su testo di F. Pessoa), Elio De Capitani (musiche di scena per Otello), Luciana Savignano (In the earth and air), Mariangela Gualtieri (Dal paese dei rami). Nel 2012, il Maggio Musicale Fiorentino presenta in prima assoluta la sua prima opera lirica, La Metamorfosi, su libretto tratto dall'omonimo racconto di Franz Kafka e con la regia di Pier Luigi Pier’Alli. Il successo dell’opera – la prima commissione dell’istituzione fiorentina a una compositrice - ne ha decreta la ripresa da parte dell’ente nel 2014, di nuovo al Teatro Goldoni di Firenze. Nel 2013, la grande approvazione ricevuta dalla prima mondiale di Tuli tuhmaksi rupesi (Fuoco folle di furore), alla Sala Astoria di Helsinki le è valsa la prestigiosa nomina a Membro della Società del Kalevala, entra a fare parte del Comitato d’Onore Internazionale Viva Toscanini e vince lo European Composer Award con Responsorium, in prima al Konzerthaus di Berlino. Nel 2016, debutta al Festival dei 2Mondi di Spoleto con la prima rappresentazione assoluta di Tre risvegli. Azione scenica con musica, su testo di Patrizia Cavalli, per la regia di Mario Martone, di cui è stata protagonista l’attrice Alba Rohrwacher. La stagione 2016-2017 è densa di prime esecuzioni e riprese importanti, tra cui la prima rappresentazione assoluta di un nuovo lavoro ispirato alla figura di Etty Hillesum, su testo di Guido Barbieri e regia di Alessio Pizzech, al Teatro Sperimentale di Ancora, al Teatro Rossini di Pesaro e al Teatro Lauro Rossi di Macerata (commissione della Rete regionale Marcheconcerti), il 26-27-30 gennaio 2017, in occasione della Giornata della Memoria. Il 17-18 giugno 2017, una sua nuova composizione per organico sinfonico sarà presentata in prima esecuzione assoluta al Teatro La fenice Venezia. L’11 dicembre, la composizione per quartetto Tre Notti, sarà presentata dal Quartetto Guadagnini, cui è dedicato, agli Amici della Musica di Firenze e agli IIC di Parigi e di Strasburgo. Ed inoltre, il suo Orfeo nella versione per trio sarà presentato il 4 dicembre 2016 nelle Sale Apollinee del Teatro La Fenice, da parte dell’Ex Novo Ensemble con la voce recitante di Sandro Cappelletto e il 12 maggio 2017 al Cremona Festival Monteverdi Orfeo, con la voce recitante di Valter Malosti. La versione per ensemble del lavoro sarà ripresa in Francia dalla Paris Mozart Orchestra diretta da Claire Gibault, con la voce recitante di Natalie Dessay al Festival Présences Feminines di Toulon, in marzo 2017, mentre l’Orchestra laVerdi di Milano ne presenterà una nuova versione per orchestra sinfonica all’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, in settembre, con la voce recitante di Natalie Dessay. Il 15 gennaio 2017, la nuova composizione Ahi, vista troppo dolce e troppo amara! sarà presentata in prima esecuzione assoluta in Germania al Konzerthaus di Berlino, da parte dell’Ensemble Unitedberlin, diretto da Vladimir Jurowsky. Il 14 marzo 2017 il suo Preludio, Presto e Lamento sarà presentato alla IUC a Roma, dal Yuri Bashmet e i Solisti di Mosca, cui è dedicato. Il primo cd monografico di Silvia Colasanti, In-Canto è stato pubblicato nel 2011, dall’etichetta Dynamic, e contiene due tra le più importanti composizioni sinfoniche della compositrice Chaos. Commento a Haydn, Hob. XXI:2 (Orchestra Haydn di Bolzano e Trento diretta da Gyorgy G. Rath) e Il Canto di Atropo, per violino e orchestra (Orchestra Verdi diretta da Damian Iorio, Massimo Quarta violino solista) e le composizioni cameristiche La Rosa que no canto, per quartetto d’archi (Quartetto di Cremona) e To muddy death. Ophelia per quintetto (Algoritmo Ensemble diretto da Marco Angius). Silvia Colasanti insegna Composizione al Conservatorio di Benevento e le sue opere sono pubblicate da Casa Ricordi. Nel giugno 2013, il Presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano le conferisce la nomina di Cavaliere della Repubblica ALESSIO PIZZECH, stage director Nato a Livorno nel 1972 parallelamente agli studi musicali sperimenta, fino ai 18 anni, il teatro circense per poi dedicarsi alla formazione attoriale seguendo il magistero di diversi maestri internazionali, tra cui JeanClaude Carrière e Pier’Alli. Regista precoce e brillante si afferma ben presto tanto nella prosa quanto nella lirica, collaborando con teatri, festival e istituzioni musicali di rilievo tra cui: Fondazione Donizetti di Bergamo, Bergamo Musica Festival, Fondazione Gran Teatro la Fenice, Fondazione Teatro Verdi di Trieste, Teatro Comunale di Bologna, Fondazione Rossellini, Teatro Alighieri di Ravenna, Teatro del Giglio di Lucca, Teatro Comunale di Modena, Teatro Comunale di Ferrara, Teatro Municipale di Piacenza, Teatro Vittorio Emanuele di Messina, Teatro Verdi di Pisa, Teatro Goldoni di Livorno, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Teatro della Fortuna di Fano, Teatro Lirico di Spoleto, Teatro Umberto Giordano di Foggia, Ente Luglio Musicale Trapanese, Festival della Valle d’Itria, Teatro Nazionale Sloveno di Maribor, Festival Opera Barga, Taormina Arte, Festival di Oslo. Diversi gli allestimenti lirici che hanno goduto, in questi anni, del favore di pubblico e critica: Tito Manlio di Antonio Vivaldi (2003) al Festival Opera Barga; La Cenerentola di Rossini (2008) al Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto; Il re pastore di Niccolò Piccinni (2008) al Festival di Martina Franca; Ascesa e caduta della città di Mahagonny di Kurt Weill (2009), nuovo allestimento del Teatro Goldoni di Livorno in coproduzione con il Teatro Verdi di Pisa, il Teatro del Giglio di Lucca e il Teatro Alighieri di Ravenna; Tito Manlio di Antonio Vivaldi (2009) al Teatro Alighieri di Ravenna; Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni e Pagliacci di Ruggero Leoncavallo (2011), nuovo allestimento del Teatro Goldoni di Livorno in coproduzione con il Teatro del Giglio di Lucca, il Teatro Comunale di Modena e il Teatro Verdi di Pisa; Giulio Cesare di Georg Friedrich Händel (2011) al Teatro Comunale di Ferrara; Carmen di Georges Bizet (2014) per l’Ente Luglio Musicale Trapanese; Il viaggio di Roberto con musiche di Paolo Marzocchi (2014) al Teatro Alighieri di Ravenna; Il barbiere di Siviglia di Giochino Rossini (2015) al Teatro Goldoni di Livorno, in coproduzione con il Teatro del Giglio di Lucca, il Teatro Verdi di Pisa e il Teatro Coccia di Novara; Rigoletto di Giuseppe Verdi (ottobre 2015 e aprile 2016), produzione del Teatro Regio di Parma. Recente il trionfo all’Innsbrucker Festwochen der Alten Musik e al Mozarteum di Salisburgo con la messa in scena della ritrovata commedia per musica di Pietro Antonio Cesti Le nozze in sogno (agosto 2016). Fortunata anche la messa in scena di Ehi Giò, Progetto Opera Nova 2016 del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto con musiche di Vittorio Montalti. Pizzech ha inoltre curato la regia di Turandot di Giacomo Puccini al Japan Opera Festival (settembre 2016), produzione frutto di un accordo tra la Sawakami Opera Foundation, il Teatro Comunale e la Filarmonica di Bologna. Grande curiosità mediatica ha generato la sua ultima messinscena del Rigoletto verdiano, una nuova produzione del Teatro Comunale di Bologna nel novembre del 2016. Tra i prossimi impegni una nuova versione del Viaggio di Roberto (gennaio-febbraio 2017) all’Opera di Firenze. CLARA GALANTE, attrice Si diploma all’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica Silvio D’Amico nel ’91 con una regia di Andrea Camilleri. Dopo il perfezionamento del quarto anno a Cracovia all’Istituto Nazionale d’Arte Drammatica diretto da Jerzy Stuhr e successivamente l’Istituto Europeo del Teatro a San Miniato, studia con importanti registi del panorama teatrale europeo. Frequenta le Masterclass di regia col regista Peter Brook presso il Piccolo Teatro di Milano ed inizia la sua intensa ed apprezzata attività professionale. Tra i registi con i quali ha lavorato in teatro ricordiamo Luca Ronconi, Federico Tiezzi, Mario Missiroli, Alessio Pizzech, Vittorio Gassman, Roberto Guicciardini, Giorgio Pressburger, Augustie Humet, Maurizio Panici, Michele Placido, Alberto Di Stasio, Marco Carniti, Gigi Proietti, Giorgio Albertazzi, Walter Le Moli, Marco Bellocchio, Daniele Salvo, Paolo Magelli, Graziano Piazza per citarne alcuni Con Luca Ronconi esordisce in “INFINITIES” come attrice, poi assistente in “Lolita” e in “Quel che sapeva Meisie” e di nuovo come attrice nel Progetto Greci, con lui nascerà l’intesa che la porterà a debuttare al Teatro Studio con la performance ispirata all’opera della poetessa Marina Ivanovna Cvetaeva, Indizi Terrestri di cui è autrice, regista e interprete, rappresentato in altri luoghi tra i quali il Festival delle Colline Toriniesi, Istitituto di Cultuta italiano a Parigi, Teatro Piccolo Eliseo, e nelle sale del Museo Etrusco a Cortona Recita nei grandi Teatri Antichi di Segesta nel 2016, Siracusa nel 2002, Lione e di nuovo nel 2014 e 2015 Pompei e Cipro Come autrice, partecipa al Festival Internazionale di poesia di Genova con i suoi versi, editi dalla Marcus Edizioni, ed e’ presente nel Quadernario edito da Lietocolle Editore. La casa editrice EdizioniJoker pubblica nel 2010 il suo testo in versi Non Sono Stata Finita, nella collana testi teatrali Panocticon, presentato a Roma alla Casa delle Letterature e rappresentato in molti teatri Italiani. La ricerca vocale, musicale e l’espressione del canto sono parte fondamentale della sua espressione. A Parigi nasce la collaborazione col produttore Thiery Los e si esibisce in numerosi concerti in italia e all’estero spaziando dal popolare al più sofisticato uso della voce. Collabora con musicisti e compositori come Alessandro Girotto, Malcom Fischer, Cinzia Pennesi, Roberta Vacca, Carla Rebora, Silvia Colasanti. Protagonista dell’opera The Mission di Ennio e Andrea Morricone debutta a Seoul al Sejon Center of Art Voce solista in As you like it di W. Shakespeare per la regia di Marco Carniti su musiche di Arturo Annecchino. Tra le collaborazioni più significative c’è quella con la Biennale d’Arte “Performa” di New York nella performance Girlmachine debutta alla Columbia University dopo la residenza artistica al Watermill Center in Long Island, del regista americano Bob Wilson. Dal 2013 è docente all’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica Silvio D’ Amico. A Parigi avvia il ciclo di Atelier di recitazione presso L’Istituto di Cultura Italiano a Parigi. Da dieci anni collabora con l’attore Bruce Myers della Royal Shakespeare Company con il quale ha insegnato allo Scuola del Teatro Stabile di Torino e in altre realtà di formazione. QUARTETTO FAUVES LEONARDO CELLA, violino PIETRO FABRIS, violino ELISA FLORIDIA, viola GIACOMO GAUDENZI, violoncello “Attraverso il colore si può generare un’energia che sembra fluire da un incantesimo”. Henri Matisse Il Quartetto Fauves si è esibito per: Ravenna Festival, IUC – Istituzione Universitaria dei Concerti, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Festival Internazionale del Quartetto d’Archi “Paolo Borciani”, Hannover Kammermusik Festival “Think Big”, “I Concerti del Quirinale” – RAI Radio3, Festival Pianistico Dino Ciani, Festival di Musica da Camera di Mantova, Amici della Musica di Palermo, Fondazione Musica Insieme Bologna, Festival Verdi di Parma, Festival Piceno, Ravenna Musica, Festival Sesto Rocchi, Holdenstedter Schlosswochen Uelzen, Johannes Brahms Kammermusik Festival Hannover, Fondazione Etruria Mater, Pelion Festival, Imola Summer Piano Festival, Amici del Quartetto di Reggio-Emilia “G. A. Borciani”. Il Quartetto Fauves ha recentemente portato a termine il progetto Cirri to China. L’ensemble ha proposto un programma da concerto dedicato alla riscoperta dei 6 Quartetti Op. XIII di Giovanni Battista Cirri (Forlì, 1724 – Forlì, 1808) in prestigiose sale da concerto della Repubblica Popolare Cinese: National Centre for the Performing Arts – Pechino, Oriental Arts Center – Shanghai, Shanghai City Theatre, Mong Man Wai Hall – Tsinghua University, Chongquing Guotai Arts Center, Nanjing Arts Center. Premi. Vincitore del Premio Speciale “Radio Classica” nel concorso Sony Classical Talent Scout 2015, è stato inoltre selezionato dall’Associazione Piero Farulli per prendere parte al progetto Le dimore del quartetto. Il Quartetto Fauves è stato insignito della borsa di studio triennale concessa dalla Yehudi Menuhin Foundation, fondazione che opera a livello internazionale per la diffusione della cultura musicale e per la valorizzazione dei giovani talenti. Collaborazioni. Il Quartetto Fauves si è esibito con: Avi Avital, Gilad Harel, Antonello Farulli, Jeffrey Swann, Ensemble Tetraktis. Il Quartetto Fauves ha dato la prima esecuzione italiana di JagdQuartett di Jörg Widmann (in diretta RAI Radio3 dalla Cappella Paolina del Palazzo del Quirinale, presente in sala il Presidente della Repubblica Italiana), di Cymbeline di David Bruce (presso l’Aula Magna dell’Università La Sapienza, con Avi Avital), de Il Viaggio di Roberto di Paolo Marzocchi (produzione Ravenna Manifestazioni). Il Quartetto Fauves promuove, in collaborazione con il poeta e scrittore Tiziano Fratus ed il compositore Carmine-Emanuele Cella, il progetto Suonare gli alberi monumentali d’Europa. Presentato in anteprima per Exillfest 2015 e realizzato con il contributo delle Fondazione per il libro, la musica e la cultura dii Torino, questo progetto indaga il rapporto fra tecnologia e natura, permettendo al quartetto di suonare insieme agli alberi monumentali. Il Quartetto Fauves promuove inoltre il Progetto Cirri, nell’ambito del quale l’ensemble ha dato la prima esecuzione in tempi moderni e realizzato la prima registrazione assoluta dei 6 Quartetti Op. XIII di Giovanni Battista Cirri (Forlì, 1724 – Forlì, 1808) Il cd dei 6 Quartetti Op. XIII di Giovanni Battista Cirri è pubblicato dall’etichetta svizzera Unit Records e distribuito da Deutsche Harmonia Mundi. Il progetto, che vanta la consulenza scientifica dell’Università di Bologna, è realizzato dal Quartetto Fauves in collaborazione con la musicologa Elisabetta Righini, autrice della prima monografia su G. B. Cirri dal titolo “G. B. Cirri, emoria e sintesi dell’inventio sonora” (Lucca, 2015, Ed. Libreria musicale italiana). Istituzionale. Il Quartetto Fauves si è esibito per il Ministero Tedesco della Cultura come rappresentante delle eccellenze musicali straniere presenti in Germania. In occasione delle celebrazioni per il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi (1813 – 2013), è stato invitato dall’Ambasciata d’Egitto a Roma ad eseguire il Quartetto in Mi minore di Giuseppe Verdi. Titoli accademici e formazione. Master di Quartetto d’archi presso Hochschule für Musik Theater und Medien – Hannover (Oliver Wille, Kuss Quartett), Diploma di Alto Perfezionamento presso Scuola di Musica di Fiesole, Meisterkurse presso Musik Akademie – Basel (Walter Levine, LaSalle Quartet), Accademia “W. Stauffer” di Cremona (Quartetto di Cremona), Accademia pianistica di Imola “Incontri col Maestro” (Antonello Farulli), ECMA – European Chamber Music Academy. QUARTETTO VOCALE FEMMINILE CANTAR LONTANO VALENTINA MASTRANGELO, soprano Il soprano Valentina Teresa Mastrangelo ha conseguito il diploma di I e II livello con lode, nel 2009 e 2011 presso tecipato in qualità di allieva effettiva a: -Lab. Hypocrites teatro studio Unisa 2003-2007; -Progetto Sipario Cil Conservatorio Statale G. Martucci di Salerno sotto la guida del M° Serraiocco e del M° Laurenza. Ha parorso di perfezionamento Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi A.A. 2009-10; -Progetto Erasmus con Borsa di studio presso il Leopold Mozart Zentrum di Augsburg A.A. 2010-11; -Santa Cecilia Opera Studio di Roma 2011; -Accademia Rossiniana 2013; -Masterclass As.Li.Co. 2014; -La Bottega di Peter Maag- Teatro Rossini Pesaro 2015- D. Renzetti, R. Barker, A. Antoniozzi, M. Devia. Dal 2012 si perfeziona con il soprano Mariella Devia ed il M° Silvia Silveri Vincitrice di diversi concorsi internazionali quali: Borsa di studio Accademia Katia Ricciarelli XII Concorso Int. Mario Lanza Filignano 2008; I° Premio 8° Concorso Internazionale Città di Caserta Belvedere di San Leucio 2009; I° Premio del Concorso Intern. Cameristico Vocale e Strumentale Cardinale Corrado Ursi di Napoli 2010; I° Premio Concorso Intern. a ruoli Arteincanto della città di Basciano 2012; I° Premio Conc. Europeo As.Li.Co. vincitrice del ruolo di Donna Anna, Don Giovanni, Mozart 2014; I° Premio 5° Concorso Intern. Anita Cerquetti, Montecosaro Aprile 2015; Premio “miglior voce italiana” CLIP I° concorso internazionale di Portofino Luglio 2015; I° Premio CantoFestival VIII edizione Amandola (FM) Ottobre 2015. Certificato di merito- Finalista del 35th Int. Hans Gabor Belvedere Singing Competion 2016 a Cape Town; I° Premio XXI Conc.Int.Spazio Musica 2016, vincitrice del Ruolo di Musetta ne La Bohème di G.Puccini. II° Premio XIV Conc. Int. Ottavio Ziino 2016, Premio del pubblico, Vincitrice del ruolo di Bettina ne l'opera Miseria e nobiltà di Marco Tutino Debutta in ruoli quali: - Scintilla ne "La Contadina astuta" di G. B. Pergolesi diretta dal M° F.Lanzillotta, 2008; - Euridice nella Cantata a cinque voci Chiuso nel centro, Orfeo per orchestra d’archi e nastro magnetico diretta dal M° Di Giandomenico, Festival Pergolesiano - 2010; - Susanna ne Le nozze di Figaro regia di Henning Brockhaus Teatro Moriconi Jesi- 2010; - Serafina ne Il Campanello di G. Donizetti, diretta dal M° Antonellini, regia Enrico De Feo, Chiostro di S.Domenico, L’Aquila, 2012; - Madama Cortese ne Il viaggio a Reims di G.Rossini (entrambi i cast), al Rossini Opera Festival di Pesaro diretta da Daniel Smith, regia di Emilio Sagi , Teatro Rossini, 2013; - Donna Anna nel Don Giovanni di W. A. Mozart (primo cast), presso i teatri di Como, Cremona, Pavia, Brescia, Bolzano, Reggio Emilia, Jesi, diretta da Josè Luis Gomez Rios, regia Graham Vick – 2014. - Musetta ne La Bohème di Puccini, diretta da E.Khokhlov, regia Ravazzi, Teatro Mancinelli di Orvieto, agosto 2016. - Musetta ne La Bohème di Puccini, diretta dal M° Laguzzi, regia Castagnoli, Teatro Regio di Torino, sett. 2016. Prossimi debutti: - Susanna, Le nozze di Figaro W. A. Mozart, settembre 2017 Opera Dubai - Donna Anna, Don Giovanni W. A. Mozart ottobre 2017 Teatro La Fenice Venezia - Bettina, Miseria e nobiltà M. Tutino gennaio 2018 Teatro Carlo Felice Genova Registrazioni: -The song of a life Integrale IV cat. Arie da camera di F. P. Tosti per Brilliant Classics 2015 Concerti: - Stabat Mater di G. B. Pergolesi e L. Boccherini nei Teatri di Ortona e L’Aquila diretta da Martinelli 2013; - Ospite allo Sferisterio di Macerata per il Concerto di Beneficenza Nutrire l'anima , 2015; - Concerto presso il B-Classic Festival di Tongeren, Belgio, con il pianista Frank Peters, aprile 2016. PAMELA LUCCIARINI, soprano Pamela Lucciarini nasce a Torino, si diploma in pianoforte e musica da camera, studia canto col tenore Robleto Merolla e si laurea col massimo e la lode a Vicenza in canto barocco sotto la guida di Patrizia Vaccari e Gloria Banditelli. Si dedica da sempre al repertorio barocco e classico spaziando dal Sacro – Oratoriale, all’Opera Barocca da Monteverdi a Rossini, prediligendo il genere della cantata profana. In teatro ha interpretato: Elvira nel Don Giovanni, Cassandra e Giunone ne La Didone di F. Cavalli, Belinda nel Dido and Aeneas, Tisbe ne La Cenerentola di G. Rossini, Adrasto nel Demofoonte di Jommelli. Finalista di numerosi concorsi internazionali nel 2004 vince il premio “A. Corelli” di Fusignano con l’Ensemble Recitarcantando. E’ stata diretta da Fabio Biondi, F. Maria Bressan, Claudio Cavina, Riccardo Muti, Paolo Faldi, Sergio Balestracci, Pal Nemeth. Collabora con Europa Galante, La Stagione Armonica, La Venexiana, L’Arte dell’Arco, Compagnia de’Musici, Antica Pietà de’ Turchini, Freitagsakademie, Accademia del Santo Spirito, Orchestra Barocca di Bologna, Orchestra Cherubini, esibendosi in Italia e all’estero per importanti stagioni musicali ed enti quali Teatro Studio - Parco della Musica (Roma), Teatro Carignano di Torino (Unione Musicale); Fondazione Pergolesi-Spontini (Jesi); Al Bustan Festival (Beirut), MITO settembre musica (Milano), Vancouver Festival, Insbruck Festival, Israel Festival, Teatro Rossini (Pesaro), Ravenna Festival, Festival Galuppi. Tra le produzioni più importanti ricordiamo al Parco della Musica di Roma e per il centro “Antica Pietà de’ Turchini” di Napoli le “Leçons des ténèbres” di Couperin; ha interpretato Il Demofoonte di N. Jommelli a l’Opera Garnier di Parigi e a Ravenna Festival sotto la direzione di Riccardo Muti e L’Incoronazione di Poppea di C. Monteverdi sotto la direzione di Claudio Cavina a Parigi e Regensburg, l’oratorio La morte di San Giuseppe di Pergolesi (con Europa Galante diretta da Fabio Biondi, al Festival Pergolesi Spontini di Jesi), la prima esecuzione in tempi moderni di Antigono di Antonio Maria Mazzoni (1717-1785), al CCB Centro Cultural de Belem (Lisbona), con l’orchestra Divino Sospiro diretta da Enrico Onofri, a Berna il recital solistico Adriano in Siria con l’orchestra Freitagsakademie diretta da Chiara Banchini. Ha eseguito registrazioni per Tactus; Brilliant, Dynamic, Glossa, Clavis. SARA ROCCHI, contralto Sara Rocchi, mezzosoprano, nata ad Ascoli Piceno il 17 ottobre 1991, si è laureata in canto lirico con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio Statale di Musica “G. Rossini” di Pesaro. Contemporaneamente agli studi musicali ha conseguito la laurea in Filosofia presso l’università degli Studi “Carlo Bo” di Urbino con la tesi: “Il cantar che nell’anima si sente. Variazioni sul tema dell’anima e del canto in Hegel e Rossini”. Ha avuto modo di poter perfezionare la sua tecnica vocale con il soprano Rossella Marcantoni (dal 2007 al 2011) e ha partecipato al Master “Corso d’Opera” a Montepulciano (edizione 2014, 2015 e 2016) alla scuola di maestri di calibro internazionale quali Raphael Sikorski, Bruno Campanella, Donato Renzetti, Luciana D’Intino, Lucio Gallo, Angelo Michele Errico, Michele Pertusi, Roberto Scandiuzzi e il mezzosoprano americano Dolora Zajik. Ha approfondito gli studi con il soprano Ewa Izykovoska (Università di Varsavia), il soprano italiano Gemma Bertagnolli e repertorio cameristico con Lena Lootens. Attualmente continua lo studio del canto sotto la guida del mezzosoprano Luciana D'Intino. Da Novembre 2016 fa parte del progetto “Fabbrica- Young artist program” del Teatro dell’Opera di Roma. Nel maggio 2016 ha debuttato il ruolo di Rosina nel Barbiere di Siviglia Baby Bofè al Teatro Comunale di Bologna diretta dal M° Roberto Polastri. Il 2016 l’ha vista impegnata in altre produzioni importanti quali il Die Zauberflöte di Mozart, nel ruolo della Terza Dama, presso il Teatro dell’Aquila di Fermo diretta dal M° Gaetano D’Espinosa (prossimamente in replica a Fano ed Ascoli Piceno) e L’Adelson e Salvini, nel ruolo di Fanny, nella meravigliosa cornice del Teatro Pergolesi di Jesi sotto la direzione del M° Josè Miguel Perèz-Sierra e la regia di Roberto Recchia. Nel novembre 2015 ha debuttato il ruolo di Zanetto nell’opera omonima di Mascagni presso il Teatro dele Muse di Ancona, replicato a Pesaro e Jesi. Si è esibita, in occasione della consegna del premio "Aureliano Pertile", presso il teatro "Alfieri" di Asti insieme al tenore Juan Francisco Gatell. Ha collaborato in qualità di solista con diversi cori ed orchestre: “Orchestra Rossini” e coro “San Carlo” di Pesaro, orchestra “A. Corelli” e “Coro Quadriclavio” di Ravenna (M° Jacopo Rivani), coro “Città di Tolentino” (M° Aldo Cicconofri), orchestra “G. Lettimini” di Rimini e coro della “Cappella Musicale Malatestina” (diretta dal M° Filippo Maria Caramazza) e con il coro “Ventidio Basso” di Ascoli Piceno. In queste occasioni ha eseguito un repertorio comprendente il Requiem di Mozart, la Sinfonia n. 9 di Beethoven, lo Stabat Mater di Pergolesi e Haydn in qualità di solista. E’ stata anche vincitrice della borsa di studio “Elvidia Ferracuti” nel 2013. FRANCESCA SARTORATO, contralto Intraprende gli studi al conservatorio A. Buzzolla di Adria dall’età di 11 anni nella classe di pianoforte principale del Prof. Antonio Pulleghini. Conseguita la maturità scientifica, frequenta il corso di Canto lirico nel conservatorio G. Frescobaldi di Ferrara, nella classe del Maestro Garbis Bojadjan. Prosegue gli studi con il mezzosoprano Cristina Guarino, il basso Danilo Rigosa, con il baritono Bojagian Garbis, il tenore Antonio Feltracco, il tenore William Matteuzzi e il soprano Donata D’Annunzio Lombardi. Nel 2003 segue il “Masterclass sulla respirazione e sulla voce” con il Maestro Serge Wilfart e i corsi di perfezionamento del Maestro Alain Bjard. Nel 2009 frequenta il CUBEC, l’Accademia di Alto perfezionamento per cantanti lirici, seguendo le lezioni del Soprano Mirella Freni a Vignola (MO). Dal 2012 studia con il Maestro Fernando Opa Cordeiro. Durante gli studi collabora con numerose ensemble barocche e moderne, come il “Nuevo Tango Ensemble”, dove si esibisce interpretando brani di Astor Piazzolla, e l’ensemble di musica barocca seguita dalla Prof. Marina Scaioli, interpretando Dulcinea nel Don Chisciotte di G.B. Martini. E’ Vespetta nel Pimpinone di Albinoni, opera portata nel teatro comunale di Ferrara e parte della rassegna musicale “Musicalago” sul Lago di Garda. È protagonista, nel maggio 2006 a Palazzolo Acreide (Siracusa) e nell’ottobre dello stesso anno nel Teatro Rossini di Pesaro, dell’Edipus Rex di Igor Stravinsky e l’anno successivo nell’opera di Carl Orff Prometheus. Collabora nel 2006 con il Prof. Zanin, docente della classe di violoncello del conservatoio di Venezia, interpretando le canzoni di Villa Lobos Bachianas Brasileiras. Nel 2007, con il Prof. Luciano Ravagnani e il suo ensemble di flauti, si esibisce in diverse manifestazioni nel ferrarese dove interpretava rivisitazioni della Carmen di Bizet. Nello stesso anno, Con il Prof. di Sax Marco Gerboni, propone musiche di Gershwin nel festival “Mixer” organizzato da Stefano Cardi. Nel 2008, Insieme al Maestro Giordano Tunioli, cura l’adattamento in chiave lirica di canzoni moderne della prima metà del 1900. Nel dicembre dello stesso anno si esibisce nel Grande Concerto di Natale al Teatro sociale di Rovigo in qualità di “cantante emergente” dall’Accademia Veneta dello Spettacolo. Fra il 2008 e il 2012 numerosi sono i concerti nei teatri dell’Emilia, fra cui il Teatro Cavallerizza, il Teatro Ariosto di Reggio Emilia e il Teatro Pavarotti di Modena. Nello stesso periodo collabora attivamente con il coro dell’Università di Modena e Reggio Emilia e con il coro del Maestro Ennio Morricone. Fra il 2012 e il 2013 cura inoltre l’interesse per il repertorio barocco, esibendosi nello Stabat Mater di Vivaldi, Haydn e Pergolesi. Nel 2012 inizia la collaborazione con l’Accademia dei Musici di Parma; debutta a Salsomaggiore Terme il ruolo di “Cherubino” ne Le Nozze di Figaro di Mozart e partecipa al concerto con il Maestro Renato Bruson sulle rive del Lago d’Iseo. Dal 2009 tiene corsi di propedeutica musicale presso diverse scuole dell’infanzia in Veneto ed Emilia Romagna. Nel 2012 partecipa al progetto “Opera Ensemble” al Teatro Carlo Felice di Genova, dove viene presentata con giovane promessa nel “Galà d’opera” d’apertura, cantanto con il Maestro Rolando Panerai. Debutta il ruolo della Terza dama nello Zauberflote di Mozart; i ruoli della zia di Dorothy, la strega del Nord e la strega dell’Est nell’opera contemporanea Oz on the road al Teatro Carlo Felice di Genova. Nell’aprile del 2013 è stata nuovamente impegnata in Oz on the road e nel luglio scorso nel Festival San Leo (Rimini) eseguendo il Requiem di Mozart. Debutta il ruolo di “Zanetto” nell’opera omonima di Mascagni con l’orchestra della Fenice. Nel settembre 2013 canta per il Teatro di Brescia prendendo parte alla rassegna “Festa dell’Opera”. Nell’aprile 2014 canta lo Stabat Mater di Rossini, sotto la Direzione del M° Marco Paladin con l’orchestra della Fenice (Venezia). Debutta la Misa Criola di Ramirez sotto la direzione del Maestro Stefano Cucci a Roma, Monaco e Reggio Emilia e a Firenze nel Maggio 2015 nella Basilica di Santa Croce a Firenze. Canta a Danzika (Polonia) con il Koncerty – Polcky Chor Kameralny il Requiem di Mozart in onore ai caduti della Prima Guerra Mondiale e a Ferrara in onore del Maestro Claudio Abbado. Intensa l’attività concertistica che l’ha vista protagonista durante il 2014 con importanti interpreti quali Renato Bruson, Gianluca Terranova e Andrea Mastroni. Nel marzo 2015 vince l’audizione per l’accademia “Rodolfo Celletti “ di Martina Franca. Debutta ad aprile del 2015 a Verona il Don Giovanni di Mozart nel ruolo di Zerlina con la direzione del M° Nicoletta Conti. E' protagonista della 41ma edizione del Festival della Valle d'Itria debuttando il ruolo di “Ottone” nell’Incoronazione di Poppea di C. Monteverdi diretta dal M° Antonio Greco, partecipando alla rassegna lideristica di Mahler e ai vari concerti sacri. Debutta a marzo 2016 al Piccolo Teatro Studio di Milano l’opera Amadigi di Handel nel ruolo di Dardano. Vince l’audizione per rappresentare la Fondazione “Luciano Pavarotti” di Modena. È stata protagonista nel dicembre 2016 al Teatro Comunale Pavarotti dell’opera contemporanea di Marco Betta Notte per me luminosa. Ha cantato a dicembre in collaborazione con il Teatro Comunale di Ferrara il Magnificat e il Beatus Vir di Vivaldi. NINO ERRERA, percussioni Dicono di lui: Il Corriere della Sera: “Le percussioni fanno magie…” La Repubblica: “Una rarità…” www.nerdsattack.it: “È la volta di un'esecuzione sublime alla marimba eseguita dal maestro Antonino Errera...” Il Manifesto:“Le pulsazioni, eccole in musica con Antonino Errera...” Mariella Calcagno: “il percussionista dell'anima”. Laureato con il massimo dei voti e la lode in strumenti a percussione presso il Conservatorio di musica di Trapani completa i suoi studi presso l'Artez Conservatorium di Enschede (Olanda), il CPM e l'Accademia di Musica Moderna di Milano e con varie masterclass tenute da prestigiosi musicisti internazionali. Premiato in numerosi concorsi nazionali ed internazionali quali: Primo Premio alla XV edizione del Torneo Internazionale di Musica, sezione musica da camera, con l’ensemble di sua formazione Biogroove (Parigi); Premio Vivi Milano assegnato ai migliori artisti emergenti italiani dal Corriere della Sera (Milano); Marimba Special Mention al Concorso Ibla World Competition; Premio delle Arti nella sezione musica da camera con l’ensemble Biogroove e menzione speciale da solista nella categoria strumenti a percussione; Primo Premio Assoluto con il massimo dei voti al IV Concorso Internazionale di Esecuzione e Composizione Giornate della Percussione, organizzato dal PAS, Percussion Art Society; Primo premio con il massimo dei voti al concorso nazionale "Eliodoro Sollima". Si è esibito da solista in prestigiosi contesti musicali tra cui: Carnegie Hall di New York, Konzerthaus di Berlino, Biennale di Salisburgo, i festival Suona Italiano e Suona Francese a Parigi, il Musikfestpiele Herrenhausen di Hannover, il Cap Ferret International Music Festival, la stagione Contemporanea dell'Auditorium Parco della Musica di Roma, il “World Arts Performing Festival” in Pakistan, Radio Rai Tre. La sua completa formazione artistica che va dalla musica classica, alla musica etnica, alla pop music, alla musica sperimentale, lo porta a collaborare con alcuni fra i musicisti e compositori di maggior rilievo nel panorama musicale internazionale tra cui: Steve Reich, Ludovico Einaudi, Paolo Fresu, Monserrat Caballè, Steven Mercurio, Robert Lippok. Tiene corsi di percussioni in Italia e Francia. Di recente è stato impegnato nella trasmissione di Canale 5 "Tu Si Que Vales" e nella registrazione dell'ultimo disco di Ludovico Einaudi. TOMMASO USSARDI, direttore d’orchestra Compositore e direttore d’orchestra, Tommaso Ussardi nasce a Venezia nel 1984. Inizia gli studi musicali sotto la guida del padre, compositore e docente di Conservatorio. Per i primi anni approfondisce lo studio della chitarra classica, del clarinetto e del contrabbasso presso il conservatorio B. Marcello di Venezia, successivamente si iscrive al Conservatorio G.B. Martini di Bologna, dove completa gli studi di composizione, direzione di coro e direzione d’orchestra diplomandosi con il massimo dei voti. Si perfeziona con maestri di chiara fama come C. A. Grandi, C. Landuzzi, L. Acocella, D. Pavlov. E’ vincitore del premio Galletti 2011, del premio Zucchelli 2013, del premio Magone 2015, della menzione d’onore al “Premio Nazionale delle Arti 2013”. Nel 2014 è ammesso alla fase finale della Malko Competition. Sue composizioni sono state eseguite presso la Regia Accademia Filarmonica di Bologna, il Teatro Comunale di Bologna, presso il Conservatoire National Supèrieur Musicque et danse de Lyon dove è stato invitato in qualità sia di direttore che di compositore per la rassegna internazionale “Suona Italiano”. Come direttore debutta nel 2012 durante la “Schoenberg Experience” del Teatro Comunale di Bologna con l’esecuzione del Pierrot Lunaire di Schoenberg per i 100 anni dalla prima esecuzione assoluta. Ha collaborato con diverse orchestre ed ensemble internazionali tra cui l’Orchestra Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna, la Vidin Phylarmonie Orchestra, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, l’Ensemble contemporain de Lyon, l’Ensemble Res Humana spaziando così dal repertorio sinfonico al repertorio operistico, dal barocco al contemporaneo con molte esecuzioni di composizioni in prima assoluta. Nel 2013 fonda l’Orchestra Senzaspine, di cui è presidente e direttore e con la quale si esibisce in numerosi teatri del territorio nazionale collaborando con artisti di fama internazionale come Enrico Dindo, Sofya Gulyak, Dejan Bogdanovich, Alessandro Fossi e giovani talenti come il finalista al premio Tchaikovsky 2015 Jonathan Roozeman, Anastasiya Petryshak, Matteo Rubini e Francesca Fierro. Nel Settembre 2015 partecipa alla tournèe in Giappone con l’Orchestra Filarmonica del Teatro Comunale insieme al direttore H. Yoshida. Importante l’attività didattica e di preparatore di orchestre giovanili sul territorio nazionale. Nell’estate 2015 viene chiamato come docente per il laboratorio orchestrale e musica d’insieme durante il master estivo tenuto dall’Orchestra Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna per la formazione di giovani professori d’orchestra.