VORREI ESSERE LA FATA TURCHINA do sol do Vorrei essere la fata Turchina sol do sol svegliarmi una mattina e fare una magia resol trasformare tutti i burattini redo la in bravi bambini e così sia. re la re Stringerei fra le mie braccia Pinocchio la re la e senza dare nell’occhio porterei via mila tutti quanti gli errori, gli sbagli, mire gli inganni, gli imbrogli ed ogni bugia. sol re Io non ho la bacchetta e il cappello la re provo con un ombrello a far “bobbidi bù” sol re ma la formula magica che la re do sol do fa di un rospo un gran re non funziona ormai più. do sol do Io non sono la fata Turchina sol do sol ma questa mattina voglio raccontar resol una storia di nasi e balocchi, redo la di tronchi con gli occhi e balene nel mar. re la re C’era una volta un pezzo di pino la re la che un burattino un dì diventò mila fra le mani del vecchio Geppetto mire che gli aveva detto “la vita ti do”. sol re Lui movendo i fili del suo Pinocchio la re strizzandogli l’occhio lo educò con amor sol re come un padre indica al figlio la re do sol do quello che è meglio e fa bene al suo cuor. do sol do Ma si sa che lungo il tragitto sol do sol c’è una volpe o c’è un gatto a strappare via resol i fili del burattino redo ormai presi per mano dalla bugia. fa do Pinocchio Pinocchio non farti ingannare sol do ma lasciati fare da chi fa do sa qual è il tuo bene sa che ti conviene sol do la ora alzati e riparti da qui. re la re Vorrei essere la fata Turchina la re la svegliarmi una mattina e fare la magia mila sì non ho la bacchetta e il cappello mire ma lo sguardo è quello che fa compagnia. sol re E se ascoltando queste parole la re con la mente e col cuore dovunque lui sia sol re un qualunque Pinocchio attraverso il mio occhio la re avvertisse una dolce armonia sol re ritrovando Geppetto e quello che aveva detto….. la re do sol do ecco fatta la vera magia.