FOGLIO INFORMATIVO PER OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA (LEASING) DI BENI AUTO E BENI STRUMENTALI INFORMAZIONI SU FASTENFIN FASTENFIN srl è un intermediario finanziario con sede legale in Pegognaga (MN) via K.F. Gauss n° 11 e direzione generale in via Monte grappa n° 17 – 19, capitale sociale di Euro 605.000,00 interamente versato, codice fiscale e Numero di iscrizione al registro delle imprese di Mantova n. 01927560209, Partita I.V.A. 01927560209, iscritto nell'elenco generale tenuto dall'UIC con il n. 37605; tel. 0376550290 fax. 0376550292 indirizzo di posta elettronica: [email protected]; sito internet: www.fastenfin.it . Si precisa che il cliente non è tenuto a riconoscere all'agente costi od oneri aggiuntivi rispetto a quelli indicati nel presente foglio. INFORMAZIONI ULTERIORI IN CASO DI OFFERTA FUORI SEDE Dati del soggetto che entra in contatto con il cliente; Sig/Soc. nato a C.F. documento d'identità nella sua qualifica di il n° residente in rilasciato da il iscritto all'U.I.C. al n. CHE COS’È LA LOCAZIONE FINANZIARIA La locazione finanziaria è un’operazione di finanziamento a medio - lungo termine posta in essere con una banca o con un intermediario finanziario che concede un bene per un determinato periodo di tempo e dietro il pagamento di un canone, comprensivo di capitale e interessi calcolati secondo il tasso – fisso o variabile – indicato nel contratto. Alla fine del contratto il cliente può acquistare il bene ad un prezzo prestabilito. I RISCHI DELL’OPERAZIONE E DI PARTICOLARI TIPI DI LEASING I rischi tipici della locazione finanziaria riguardano sia il bene che il finanziamento. Il cliente - utilizzatore si assume tutti i rischi che possono riguardare il bene, come la mancata o ritardata consegna, i vizi, i difetti, la perdita, la distruzione, il furto, la manutenzione, ordinaria e straordinaria. In tutti questi casi il cliente deve continuare a pagare i canoni e può far valere i suoi diritti verso il fornitore del bene. Il cliente è tenuto a pagare tutti i costi fiscali connessi al bene o all’operazione, di cui pertanto sopporta i relativi rischi anche se dovessero emergere successivamente al momento della firma del contratto. Se il contratto è a tasso fisso il cliente pagherà sempre lo stesso canone anche se i tassi scendono, mentre se il contratto è a tasso indicizzato, il cliente subirà una variazione del canone, in aumento o in diminuzione a seconda dell'oscillazione degli indici a cui si riferisce l'indicizzazione. Nel lease-back il cliente vende un bene di cui è proprietario alla società di leasing e lo riprende in locazione finanziaria; in questi casi se il bene non funziona, non può agire contro nessuno per il risarcimento dei danni. Nel leasing di beni mobili o auto vi possono essere i seguenti ulteriori rischi in capo al cliente: il bene non viene costruito, oppure non viene consegnato, oppure viene consegnato in ritardo, oppure può essere difforme dall’ordine, oppure può subire un aumento di costi che aumentano l’importo dei canoni della locazione finanziaria. Nessun prodotto o servizio accessorio viene offerto con il contratto di locazione finanziaria PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL LEASING Il costo del leasing, suddiviso nel canone alla firma, se previsto, e nei successivi canoni periodici, dipende – tra gli altri - dal prezzo di acquisto del bene, dal tasso e dalla durata del contratto, e da tutte le spese, oneri e tasse, inclusa l’IVA sui singoli canoni e sul prezzo finale di acquisto del bene. Il “ tasso” concretamente praticato al cliente sulla specifica operazione, evidentemente in funzione fra l’altro del grado di rischio, di onerosità e di complessità dell’operazione stessa, viene espressamente indicato in contratto. Il “tasso del contratto di locazione finanziaria” è definito nelle Istruzioni della Banca d’Italia come “il tasso interno di attualizzazione per il quale si verifica l’uguaglianza fra costo di acquisto del bene locato (al netto delle imposte) e valore attuale dei canoni e del prezzo dell’opzione finale di acquisto (al netto delle imposte) contrattualmente previsti. Per i canoni comprensivi dei corrispettivi per servizi accessori di natura non finanziaria o assicurativa andrà considerata solo la parte di canone riferita alla restituzione del capitale investito per l’acquisto del bene e dei relativi interessi”. Nella tabella sottostante sono riportati i tassi contrattuali massimi praticati al variare del costo di acquisto originario del bene da concedere in locazione finanziaria. OPERAZIONI DI LEASING A CONSUMATORI* OPERAZIONI DI LEASING A NON CONSUMATORI TASSO MASSIMO PRATICATO COSTO DEL BENE LOCATO Fino a € 25000 Oltre € 25000 Autoveicoli 12,5000% 11,9000% Beni mobili strumentali non registrati 14,1000% 9,7000% *Nelle operazioni di leasing al consumo, ossia con controparti consumatori e di valore fino a € 30.987,42 il contratto indica il Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) INDICIZZAZIONE Il corrispettivo è indicizzato al variante dell'indice ISTAT la formula dell'indicizzazione è la seguente: a) in funzione di un importo complessivo corrispondente all'applicazione della percentuale risultante tra il raffronto tra l'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati del mese di sottoscrizione del presente contratto di locazione con l'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati del mese di pagamento dell'importo previsto all'Art. 8 del contratto oppure del mese in cui viene effettuata la risoluzione del contratto. Detta percentuale andrà applicata al prezzo del bene oggetto del presente contratto e acquistato dal locatore oltre IVA. b) sarà facoltà della concedente applicare la maggiorazione ISTAT di cui sopra in misura forfetaria corrispondente a un canone oltre IVA come quantificato all'articolo 3 lettera a2) del contratto. MODALITA' DI PAGAMENTO Autorizzazione permanente R.I.D. con addebito in conto corrente a fronte delle richieste di incasso effettuate dal Concedente Il cliente/conduttore/utilizzatore può inoltre consultare nei locali aperti al pubblico o sul sito internet www.fastenfin.it il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) del leasing, previsto dalla legge sull’usura n. 108/96 art. 2 e pubblicato dal Ministero dell'Economia e delle finanze. ALTRI ONERI E SPESE INTERESSI DI MORA in ragione del limite dei tassi soglia previsti dalla legge 108/1996 in vigore dalla data di stipula del presente contratto PENALITÀ per ogni titolo ritornato insoluto o accredito non pervenuto € 50,00 fatto salvo per il maggior danno come previsto dall'Art.14 del contratto PENALITÀ sarà facoltà della concedente addebitare 0,50% sul prezzo pagato dalla concedente per l'acquisto del bene a seguito di inadempimento fatto salvo il maggior danno come previsto dall'Art. 14 del contratto. PENALITÀ in caso di mancato pagamento di due canoni è facoltà della concedente addebitare all'utilizzatore un importo corrispondente a due canoni come quantificato al punto 3 lettera a2), fatto salvo il maggior danno come previsto dall'Art. 14 del contratto PENALITÀ in caso di recesso è facoltà del locatore richiedere l'importo di un canone di locazione dell'importo previsto al punto 3 lettera a2) a titolo di penale fatto salvo il maggior danno come previsto dall'Art.14 del contratto PENALITA per riscatto anticipato € 516,46 fatto salvo il maggior danno come previsto dall'Art. 14 del contratto PENALITÀ per ogni giorno di ritardo del conduttore nella consegna del bene locatogli oltre la scadenza contratto o in caso di risoluzione del contratto, il conduttore dovrà comunque corrispondere un importo pari a 1/30 del canone di cui all'art. 3 lettera a2) per ogni giorno di ritardo PENALITÀ il triplo dell'importo relativo alle spese, multe, sanzioni amministrative, premi assicurativi, e quant'altro previsto dal contratto di cui il conduttore non abbia saputo produrre prova dell'avvenuto pagamento, fatto salvo il maggior danno come previsto dall'Art.14 del contratto PENALITÀ per ogni importo richiesto al locatore per tassa di circolazione, infrazioni al codice della strada, ogni altro onere relativo e accessorio, sanzioni, pene pecuniarie, interessi il locatore richiederà al conduttore l'importo corrispondente allo 0,50% sul prezzo pagato dalla società locatrice per l'acquisto del bene/i oggetto del presente contratto a titolo di penale. SPESE DI INCASSO per ogni somma che il concedente incasserà in esecuzione del presente contratto l'utilizzatore dovrà corrispondere la somma di € 6,00 oltre IVA SPESA per ogni richiamo RID verrà addebitata la somma di € 41,67 oltre IVA SPESA per ogni autorizzazione allo svincolo e/o liberatoria verrà richiesta la somma di € 154,94 oltre IVA SPESA per disamina polizza assicurativa € 200,00 oltre IVA SPESA per ogni smistamento di qualsiasi documento relativo a sinistri assicurativi l'importo di € 258,23 oltre IVA SPESA per qualsiasi variazione contrattuale e/o amministrativa sarà facoltà del locatore addebitare all'utilizzatore un importo non superiore a € 1.000,00 oltre IVA SPESA per ogni copia documento/i richiesti dal conduttore al locatore, il locatore addebiterà l'importo di € 41,67 oltre IVA SPESA per rilascio di ogni procura verrà addebitata la somma di € 51,65 oltre IVA SPESE per consegna schema di contratto idoneo alla stipula € 300,00 oltre IVA SPESE AMMINISTRATIVE il conduttore dovrà in caso di esercizio del riscatto o in ogni caso di risoluzione contrattuale € 500,00 oltre IVA per spese amministrative di chiusura contratto SPESE AMMINISTRATIVE ogni variazione riguardante i dati del conduttore ed ogni altro elemento fornito dal conduttore con il presente contratto il conduttore dovrà versare la somma di € 51,65 oltre IVA SPESE DI COMUNICAZIONE annuale ai sensi e per gli effetti del Provvedimento della Banca d'Italia 29/07/2009 supplemento ordinario n. 170 alla Gazzetta Ufficiale n. 210 del 10/09/2009, le spese per ogni singola comunicazione saranno di Euro 25,00 oltre IVA SPESE AMMINISTRATIVE per verifica andamento relativo alle pratiche auto e ai controlli presso il Pra, la Motorizzazione Civile e l'Ufficio Regione Lombardia 1% del prezzo della fornitura previsto all'art. 3 oltre IVA con un minimo di Euro 500,00 oltre IVA SPESA BOLLO contratto e fidejussioni il conduttore rimborserà le spese sostenute per ogni bollo apposto su contratto e su ogni garanzia fideiussoria sottoscritta a garanzia del presente contratto SPESE IN CASO DI ESTINZIONE ANTICIPATA di leasing al consumo il conduttore dovrà versare una somma non superiore all'1% del capitale residuo oltre IVA COSTO E ONERI AGGIUNTIVI: può essere riconosciuto a chi promuove l'offerta fuori sede un importo massimo corrispondente al 5% del prezzo della fornitura previsto all'art. 3 del contratto SPESE per servizi forniti da terzi quali visure, documenti certificati e quant'altro nel massimo del 5% del prezzo della fornitura come definito all’art. 3 del contratto SPESE gestione atto di vendita € 75,00 oltre IVA ESTINZIONE ANTICIPATA Estinzione anticipata nel leasing al consumo Nelle operazioni di leasing al consumo di valore fino a Euro 30.987,42 il cliente ha diritto di estinguere in anticipo il rapporto contrattuale senza penalità, versando il capitale residuo, gli interessi e gli oneri maturati sino a quel momento, ed una somma non superiore all'1% del capitale residuo oltre IVA. Tempi massimi di chiusura del rapporto nel leasing al consumo giorni 90 dalla ricezione di quanto previsto all'Art. 8 a) lettere a2), b2), c2), d2), e2), f2), g2), h2), i2) del contratto. RECLAMI Il cliente può presentare un reclamo all’intermediario, da inviare tramite lettera raccomandata A/R [ FASTENFIN s.r.l. – Ufficio Reclami – Via Monte Grappa n.17/19, 46020 Pegognaga (MN) fax n. 0376/550290 – indirizzo e-mail: [email protected] ], che deve rispondere entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto della risposta o non ha ricevuto risposta entro 30 giorni, prima di ricorrere al giudice il cliente può rivolgersi all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le filiali della Banca d'Italia oppure consultare la Guida concernente l'accesso all’Arbitro Bancario Finanziario disponibili presso l'intermediario ed il sito internet dell’intermediario stesso [www.fastenfin.it] INFORMATIVA AGGIUNTIVA PER I SOGGETTI GARANTI Il perfezionamento dell'operazione può essere subordinato al rilascio di specifiche garanzie in favore di FASTENFIN srl, da parte dell'utilizzatore o di terzi Caratteristiche e rischi tipici del rilascio di garanzia fideiussoria a garanzia delle obbligazioni nascenti dalla sottoscrizione del contratto di locazione finanziaria: gli obblighi derivanti dal rilascio di una garanzia fideiussoria sono irrevocabili e riguardano tutti gli impegni assunti dal conduttore nei confronti del locatore con la sottoscrizione del contratto. Dietro semplice richiesta, senza costituzione in mora e senza riserva alcuna fidejussione dovrà sanare quanto richiesto dal locatore. Tale impegno verrà anche in caso di nullità o invalidità del contratto di locazione finanziaria garantito, e rimarrà valida anche in caso di cessione. Caratteristiche e rischi tipici derivanti dalla sottoscrizione da parte del fornitore del patto di riacquisto del fornitore a favore del locatore : gli obblighi derivanti dalla sottoscrizione da parte del fornitore del patto di riacquisto consistono sostanzialmente nell'impegno a riacquistare il/i bene/i qualora il contratto venga risolto in base all'art. 14 ed in ogni altra circostanza al valore corrispondente all'importo dovuto dall'utilizzatore per tutti gli adempimenti previsti contrattualmente, senza eccepire lo stato del/i bene/i e l'inesistenza parziale o totale del/i bene/i. LEGENDA - Concedente/locatore: è la società di leasing, banca o intermediario finanziario che “concede” il bene in locazione finanziaria. - Utilizzatore/conduttore/cliente: è il cliente che “utilizza” il bene ricevuto in locazione finanziaria. - Consumatore: è il cliente persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività professionale o imprenditoriale eventualmente svolta. - Tasso del contratto di locazione finanziaria il tasso interno di attualizzazione definito nell'art. 3 del contratto: il tasso di attualizzazione è calcolato come tasso periodale espresso in termini di Tasso Nominale Annuo, sviluppato con la stessa periodicità dei canoni sulla base di un anno standard di 365 gg. composto di periodi (mesi, bimestri, trimestri o semestri) tutti eguali fra di loro. - Opzione finale di acquisto o di proroga: è la facoltà in forza della quale il cliente alla fine del contratto, sempre che abbia adempiuto a tutte le proprie obbligazioni, può decidere di acquistare il bene al prezzo indicato o di prorogare l’utilizzo ad un canone predefinito. - Canone: il corrispettivo periodico della locazione finanziaria. I canoni possono essere di norma mensili, trimestrali o semestrali; il primo canone versato alla firma del contratto può essere di importo più elevato. - Tasso di mora: il tasso dovuto per il ritardato pagamento di una somma di denaro. - Parametro di indicizzazione: un indice di riferimento sul quale viene ancorata la variabilità del costo contrattuale secondo le modalità previste dall'art. 3 bis del contratto - Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG): Indica il costo totale del finanziamento su base annua dei contratti di credito al consumo ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. - Oneri di prelocazione: nelle operazioni di leasing immobiliare o strumentale quando il bene non esiste e deve essere costruito o assemblato, il corrispettivo è pari agli interessi – calcolati sulla base di un predeterminato tasso - dovuti sulla somma finanziata (anticipi erogati ai fornitori/appaltatori) per il periodo che va dalla stipula del contratto alla data di consegna del bene e messa in decorrenza del contratto. - Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM): tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM del leasing, aumentarlo della metà e accertare che quanto richiesto dalla banca/intermediario non sia superiore. - Fideiussore: il soggetto/ditta/società che ha rilasciato la propria garanzia fidejussoria per gli impegni assunti dal utilizzatore/conduttore/debitore principale nei confronti del locatore/concedente. - Fidejussione: l'impegno assunto dal fideiussore con la sua sottoscrizione. - Fornitore: ditta/società che ha venduto il/i bene/i oggetto del contratto di locazione finanziaria - Patto di riacquisto: è l'impegno assunto dal fornitore del/i bene/i a favore del locatore ATTESTAZIONE DI AVVENUTA CONSEGNA Il/La sottoscritto/a in una qualsiasi delle vesti in cui si trovi: utilizzatore/conduttore/fornitore/fideiussore, dichiara che in ottemperanza alle disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari, sono stati consegnati sia il documento sui principali diritti del cliente, sia il foglio informativo contenente informazioni circa le caratteristiche e i rischi tipici delle operazioni, nonché le condizioni economiche praticate dalla Vostra società, sia infine il documento relativo ai tassi effettivi globali medi (TAGM) previsto dalla legge sull'usura.