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Puoi creare degli slideshow e personalizzare la tua lezione.
Nello slideshow puoi inserire documenti tratti dal libro (immagini, schemi,
testi, contenuti multimediali), dal web oppure altri tuoi documenti.
Inoltre puoi scrivere un testo e aggiungere dei link.
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Il tempio greco
I templi in pietra si diffusero in Eta Arcaica,
sostituendo i piccoli santuari in legno dei secoli
precedenti. Il tempio è l’edificio più rappresentativo
dell’identità culturale e artistica dei Greci.
Nel costruirlo venivano applicate regole rigorose e
rispettati i criteri di armonia e proporzionalità tra i vari
elementi architettonici.
I templi in pietra si diffusero in Eta Arcaica, sostituendo
i piccoli santuari in legno dei secoli precedenti. Il tempio
è l’edificio più rappresentativo dell’identità culturale e
artistica dei Greci.
Nel costruirlo venivano applicate regole rigorose e
rispettati i criteri di armonia e proporzionalità tra i vari
elementi architettonici.
Questo edificio sacro assumeva forme e dimensioni
diverse a seconda dei periodi e dei luoghi in cui veniva
edificato. Il principio generale era semplice, quello del
trilite: gli elementi verticali, le colonne, sostenevano
altri elementi orizzontali, che prendevano vari nomi
a seconda dello loro forma. Nonostante la semplicità
del sistema costruttivo, la ricerca dell’armonia e
dell’equilibrio tra le parti che componevano l’edificio
spingeva i Greci a calcoli rigorosissimi e a scelte
diverse riguardanti il numero e la forma dei vari
elementi architettonici.
Questo edificio sacro assumeva forme e dimensioni
diverse a seconda dei periodi e dei luoghi in cui veniva
edificato. Il principio generale era semplice, quello del
trilite: gli elementi verticali, le colonne, sostenevano altri
elementi orizzontali, che prendevano vari nomi a seconda
dello loro forma. Nonostante la semplicità del sistema
costruttivo, la ricerca dell’armonia e dell’equilibrio tra le
parti che componevano l’edificio spingeva i Greci a calcoli
rigorosissimi e a scelte diverse riguardanti il numero e la
forma dei vari elementi architettonici.
Il tempio greco
Vittorio L. Giudici
A L FA B E TI
D E L L’A RTE
Le forme
I contesti
Il metodo
L’atlante
4. Componi il tuo
slideshow
Puoi scrivere un testo
I templi in pietra si diffusero in Eta Arcaica,
sostituendo i piccoli santuari in legno dei secoli
precedenti. Il tempio è l’edificio più rappresentativo
dell’identità culturale e artistica dei Greci.
Nel costruirlo venivano applicate regole rigorose e
rispettati i criteri di armonia e proporzionalità tra i vari
elementi architettonici.
Questo edificio sacro assumeva forme e dimensioni
diverse a seconda dei periodi e dei luoghi in cui veniva
edificato. Il principio generale era semplice, quello del
trilite: gli elementi verticali, le colonne, sostenevano
altri elementi orizzontali, che prendevano vari nomi
a seconda dello loro forma. Nonostante la semplicità
del sistema costruttivo, la ricerca dell’armonia e
dell’equilibrio tra le parti che componevano l’edificio
spingeva i Greci a calcoli rigorosissimi e a scelte
diverse riguardanti il numero e la forma dei vari
elementi architettonici.
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Il tempio greco
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Il me-book è un nuovo libro digitale interattivo arricchito di contenuti
multimediali. Ogni schermata riproduce due pagine del libro cartaceo.
Lo puoi sfogliare e navigare cliccando sulle voci dell’indice interattivo.
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• Ingrandire usando lo zoom
• Sottolineare, evidenziare, annotare
• Inserire segnalibri e creare un archivio di pagine preferite
• Affiancare documenti (immagini, schemi, testi)
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Vittorio L. Giudici
A L FA B E TI
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Le forme
I contesti
Il metodo
L’atlante
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Il me-book contiene tutte le espansioni multimediali segnalate sul libro
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Esplora il mito, Esplora la storia, Esplora audio, Esplora
3D per effettuare letture d’opera in modo multimediale e
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Studia con per zoomare e visualizzare opere
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Lavora con per sperimentare linguaggi e tecniche dei
principali autori.
Osserva on line per approfondire l’uso delle tecniche e
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con esercizi da completare le maggiori opere d’arte.
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Ai contenuti multimediali accedi o cliccando direttamente sulle icone
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quanto permette di usare le funzioni aggiuntive della lavagna multimediale.
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Guida per l’insegnante
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