AUSTRALIA fly & drive Esplorando il Paese in libertà, dalla costa al “Centro Rosso” 18 giorni Visitare l’Australia con la formula fly and drive è una formula veramente raccomandata, grazie alla sicurezza del paese e a una perfetta organizzazione locale. Nonostante sia il continente più piccolo del mondo l’Australia è l’isola più grande del mondo e non si può visitare tutta in una volta. L’itinerario che vi suggeriamo è uno dei tanti possibili ma crediamo che sia quello che unisca gli ambienti più diversi e più tipici del paese. Da Adelaide si visita, sempre sulla costa sud, Port Lincoln dove è possibile nuotare assieme ai leoni marini, poi verso l’interno per il Parco Nazionale dei Flinders Ranger. Si punta poi verso il “centro rosso” percorrendo la Stuart Highway, una sottile striscia di asfalto che attraversa tutta l’Australia da Sud a Nord. Una strada mitica che offre avventure, spazi sterminati e incredibili incontri. Ci fermeremo nel centro del paese per ammirare il famoso Uluru, la montagna rossa sacra per gli aborigeni. Un collaudato Fly & Drive, a cui voi potete aggiungere altri giorni per visitare la capitale Sydney oppure la costa del Queennsland e la famosa barriera corallina australiana, la più estesa del mondo. PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze estate 2016 1°-2° giorno / Partenza dall’Italia Partenza dall’Italia con volo di linea per Adelaide, con uno o due scali in base alla compagnia aerea scelta. Notte a bordo. Il giorno successivo nel pomeriggio arrivo ad Adelaide. Disbrigo delle formalità di frontiera e trasferimento autonomo in hotel. Cena libera e pernottamento. 3° giorno / Adelaide – Clare Valley (140 km circa – 2 ore) Se non c’è stato tempo il pomeriggio precedente, suggeriamo di trascorrere un paio d’ore ad Adelaide questa mattina. La città è la capitale della regione del South Australia ed è caratterizzata da un clima mediterraneo, con le quattro stagioni ben distinte. La piazza principale è Victoria Square dove c’è anche la Cattedrale. E’ attraversata da King William Street e percorrendola si raggiungono tutte le attrattive del centro città. Grazie ai numerosi parchi e giardini è definita una città nel parco. Marc Twain rimase talmente colpito da Adelaide che affermò: “se il resto dell’Australia o una piccola parte di essa fosse stata bella anche la metà di Adelaide, allora poteva ritenersi un paese fortunato”. Dopo il ritiro della vostra auto a noleggio presso l’ufficio in città, si parte verso nord in direzione Clare Valley, tipica regione rurale australiana. Qui la campagna è spettacolare: cieli sconfinati, colline ondulate, boschetti di grandi eucalipti e campi di grano. Le cittadine della zona risalgono al 1840 circa e vennero fondate come centri di servizi per le miniere di rame di Burra. Clare Valley è nota anche per le sue aziende vinicole. Per gli amanti del vino è un’occasione per degustare dell’ottimo Riesling nelle cantine della zona. Un modo originale per visitare a valle è di noleggiare una bici e seguire il Riesling Trail, un tracciato di 27 km che attraversa i villaggi vinicoli. Pasti liberi e pernottamento in hotel. 4°-5° giorno / Clare Valley – Flinders Ranges (290 km circa – 3 ore e 1/2) Partenza verso nord, in direzione delle Flinders Ranges. I campi di grano cedono il passo ad allevamenti di bestiame e alture color ruggine. Il fiore all’occhiello del South Australia è il Flinders Ranges National Park, conosciuto per la sua interessante storia geologica, i reperti fossili e l’arte rupestre aborigena. L’incanto del parco è senza dubbio il Wilpena Pound (Ikara), un anfiteatro naturale di mastodontiche dimensioni. Si tratta di un avvallamento circondato da colline di quarzite che culminano nel St. Mary’s Peak (1.165 metri). E’ un luogo sacro al popolo degli adnyamathanha, che vivono nell’area da oltre 15.000 anni. Le storie del Dreaming (il sistema di credenze indigeno) narrano di due akurra (serpenti giganti) che si avvinghiarono intorno a Ikara durante una cerimonia di iniziazione, creando un vortice e divorando i partecipanti. Dopo il banchetto, i serpenti erano talmente sazi e gonfi da non riuscire più a muoversi e da decidere di darsi la morte, dando origine così a questo luogo. Il resort in cui si dormirà propone attività opzionali (non incluse), come le escursioni in 4x4, le camminate nel bush o i sorvoli panoramici sul parco. Pasti liberi e pernottamenti al resort. 6°-7° giorno / Flinders Ranges – Port Lincoln (500 km circa – 5 ore e 1/2) Il viaggio prosegue in direzione sudovest, verso la Penisola Eyre. E’ il territorio originario degli aborigeni Parnkalla e si affaccia sulla vasta Boston Bay, all’estremità meridionale della penisola. Port Lincoln è una cittadina dedita alla pesca e la sua atmosfera è carica di energia. La florida economia che sostiene la città si deve alla salinità delle sue acque e ai tonni che le popolano. L’attività più richiesta a Port Lincoln è l’immersione in mezzo agli enormi squali bianchi, nelle apposite gabbie. Le acque che lambiscono il pittoresco e selvaggio versante occidentale della Eyre Peninsula sono un importante terreno di riproduzione per le balene franche australi e i leoni marini australiani. Consigliamo di dedicare alcune ore al Seal Cove per nuotare con i leoni marini. E’ un’emozione unica! La costa della penisola è un susseguirsi di sublimi parchi nazionali e placide località di villeggiatura. Gli amanti del bird whatching potranno trovare fino a 250 differenti specie di volatili. Suggeriamo la visita alla vicina Mikkira Station per avvistare i simpatici koala sugli alberi Manna Gum. Pasti liberi e pernottamenti in hotel. 8° giorno / Port Lincoln – Port Augusta (330 km circa – 3 ore e 1/2) Al mattino si parte ripercorrendo la strada in direzione nord per raggiungere Port Augusta, la via d’accesso all’outback. Il suo centro storico possiede un fascino indiscutibile, con eleganti edifici d’epoca e un bel lungomare ricco di vita: gente del posto che getta la lenza nell’acqua e ragazzini aborigeni che si lanciano dai pontili con spettacolari tuffi all’indietro. Appena fuori città c’è un bellissimo giardino botanico a ingresso libero, l’Australian Arid Lands Botanic Garden, che occupa 250 ettari di colline sabbiose e piane d’argilla, caratterizzate dalla massiccia presenza di flora e fauna del deserto. Un must per i visitatori di Port Augusta è il Wadlata Outback Centre, un museo la cui attrattiva principale è il ‘Tunnel of Time’, una galleria che ripercorre la storia degli indigeni australiani e degli europei nella regione attraverso documenti audiovisivi e mostre interattive. Pasti liberi e pernottamento in uno studio/apartment. 9°-10° giorno / Port Augusta – Coober Pedy (550 km circa – 5 ore e 1/2) Al mattino partenza verso nordovest per raggiungere Coober Pedy, località riconosciuta come la maggior produttrice di opali al mondo. E’ nota anche per le sue case sotterranee, chiamate “dougouts”, hotel e chiese, anch’essi sotterranei. Questo sistema è stato adottato per fuggire al torrido sole del deserto e alle gelide notti e mantiene infatti la temperatura costante tutto il giorno. L’arido scenario intorno alla cittadina è punteggiato da pile di terra estratta, accumulata dai minatori nei loro scavi, conferendo alla zona un paesaggio lunare. Quest’area desolata è talmente suggestiva da essere stata scelta come set per diversi film. Pasti liberi e pernottamenti in hotel (naturalmente l’hotel in cui pernotterete è sotterraneo come le abitazioni tipiche!). 11°-12°-13 giorno / Coober Pedy – Marla (230 km circa – 2ore e 1/2) – Yulara (500 km circa – 6 ore) (Ayers Rock e le Olgas) Si parte per un viaggio molto lungo che avrà come destinazione finale Yulara. Dvendo percorrere più di 700 chilometri il percorso sarà diviso in due parti effettuando la prima notte in un semplice alloggio a Marla, una cittadina lungo strada. Le due notti successive saranno trascorse in un lodge di Yulara, il piccolo villaggio base per le escursioni nel cuore pulsante dell’Australia, Ayers Rock (che gli aborigeni ciamano Uluru) e i Monti Olgas. Potrete dedicare a queste attrazioni un pomeriggio e un’intera giornata. Uluru è uno dei simboli più comunemente associati al territorio australiano. E’ una mastodontica cupola d’arenaria dalla circonferenza di 9 km ed è il più grande monolito del mondo. Si erge solitaria in mezzo al deserto e, anche se da lontano si presenta come una singola unità, avvicinandosi si possono notare caverne, nervature e gole formatesi in seguito a milioni di anni di erosione. Non essendoci però giunture, si può definire a tutti gli effetti un monolito. Inoltre quella che si vede è solo la parte visibile. In realtà Uluru continua sotto il livello della sabbia per altri 5-6 km. E’ composto da rocce sedimentarie chiamate “arkose”. Oltre a Uluru, i viaggiatori rimangono molto colpiti dalla bellissima conformazione rocciosa delle Olgas, 36 cupole che coprono una superficie di circa 35 kmq. La vetta più alta è di 546 metri. Il nome aorigeno di questi monti è Kata Tjuta e significa “luogo dalle tante teste”. Pesti liberi e pernottamenti al lodge di Yulara. 14° giorno / Yulara – Kings Canyon (300 km circa – 4 ore) Si lascia Yulara al mattino viaggiando attraverso paesaggi desertici, punteggiati da alture svettanti, per raggiungere il Kings Canyon – Wattarka National Park. Il Kings Canyon è una gola incastonata nella catena montuosa George Gill, che nasconde gorgoglianti fonti sorgive e polle d’acqua. Il Parco Nazionale di Wattarka, istituito nel 1983, comprende la parte più a ovest della catena montuosa e si compone oltre che di zone montagnose anche di dune di sabbia e la flora che lo caratterizza è molto ricca e varia. Sono state catalogate, infatti, circa 600 specie di piante, alcune delle quali definite rare e altre addirittura preistoriche. Pasti liberi e pernottamento in resort. 15°-16° giorno / Kings Canyon – Alice Springs (475 km circa – 6 ore) Al mattino il viaggio continua verso est percorrendo scenari sconfinati. Sono diverse le strade che si potranno imboccare per giungere a destinazione. In base a quella scelta sarà possibile incontrare allevamenti di dromedari, dune di sabbia rossa e querce del deserto, scenari lunari incontaminati, fiumi aridi, montagne, comunità aborigene, strette gole di rocce rosse popolate dai Wallaby, polle d’acqua e boschetti di eucalipti. Sarà un percorso vario e ricco di emozioni. Si giunge quindi a Alice Springs, la seconda città del Northern Territory, nata come cittadina mineraria e giunta oggi a 30.000 abitanti con centri commerciali, ristoranti, cinema e un casinò, le scuole e un ospedale. E’ una vera oasi nel deserto e un punto di riferimento per chi vive e lavora nell’outback australiano. E’ circondata da una catena montuosa che si estende per 500 km da ovest a est, il MacDonnel Ranges, che racchiude gole, canyon e oasi, e che ospita una fauna unica al mondo. Le due giornate saranno dedicate alla visita di questa zona mozzafiato e le due notti in hotel a Alice Springs. 17° giorno / Alice Springs – partenza In tarda mattinata o nel primo pomeriggio rilascio dell’auto all’aeroporto di Alice Springs e partenza con volo per l’Italia con due scali. Notte a bordo. 18° giorno / Arrivo in Italia Arrivo in Italia in mattinata. Pernottamenti previsti o similari: Clare Valley: Clare Valley Country Club Flinders Ranges: Wilpena Pound Resort Port Lincoln: Port Lincoln Hotel Port Augusta: Majestic Oasis Studio Apartment Coober Pedy: Desert Cave Hotel Marla: Marla Travellers Rest Yulara: Outback Pioneer Hotel&Lodge Kings Canyon: Kings Canyon Resort Alice Springs: Lasseters Hotel Altre informazioni: Organizzazione – Auto a noleggio come indicato sopra. In dotazione un GPS, una SIM australiana per il cellulare, cartine. Pernottamenti e pasti – Gli hotel previsti sono tutti di livello buono-ottimo. Solo la sistemazione a Marla è molto basica ma è anche l’unica esistente e in ogni caso il servizio è eccellente. I pasti sono tutti esclusi. Clima – Il clima dell'Australia Meridionale varia da caldo-secco nell'entroterra a mite e umido nel sud e nelle regioni costiere. La zona di Adelaide ha inverni miti e umidi ed estati calde e asciutte. La temperatura massima media è di 29 °C in estate e 15-16 °C in inverno. Nel Red Centre australiano il clima è semiarido. In estate (dicembre-febbraio), le temperature medie sono comprese tra 20°C e 35°C. In inverno (giugno-agosto), l'intervallo delle temperature è di 3-20 °C. La primavera e l'autunno presentano giornate calde e sere fresche. Formalità burocratiche – Necessario il passaporto in corso di validità per tutta la durata del viaggio. E’ necessario il visto d’ingresso turistico di cui si occupa la nostra organizzazione. Ha validità di 90 giorni. Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione per i passeggeri in arrivo dall’Italia. Si consiglia comunque di informarsi presso l’Ufficio d’Igiene provinciale. NOLEGGIO DELL’AUTO E’ previsto il noleggio di un’auto standard, 4 porte con cambio automatico e ampio bagagliaio. Sono inclusi: la polizza MAX COVER, il chilometraggio illimitato, i danni al veicolo e a terzi. Sono esclusi: i danni alla parte sottostante il veicolo, i danni causati dall’acqua, le multe e il carburante. Vi ricordiamo che è indispensabile essere in possesso di una carta di credito. E’ necessaria la patente internazionale (modello Convenzione di Ginevra 1949 oppure Vienna 1968). Per noleggiare un'autovettura occorre avere almeno 21 anni ed essere in possesso della patente di guida da almeno 12 mesi. QUOTAZIONI PER PERSONA dei soli servizi terrestri: € 1.940 base 2 partecipanti con auto standard VOLI DALL’ITALIA tasse aeroportuali incluse in funzione della classe di prenotazione disponibile e del periodo del viaggio, a partire da Da aggiungere: - supplemento singola - copertura assicurativa (assistenza sanitaria, rimborso spese mediche, bagaglio, infortuni, “rischio zero”) - costo individuale gestione pratica € 1.300 su richiesta € 94 € 80 Facoltative: - assicurazione annullamento viaggio comprensiva dell’assicurazione integrativa medico/bagaglio 4,5% - assicurazione integrativa medico/bagaglio (per aumentare da € 15.000 a € 55.000 il rimborso delle spese mediche in loco e da € 750 a € 1.500 il rimborso bagaglio) € 45 Date di partenza partenze individuali possibili tutti i giorni Le quotazioni includono: i pernottamenti previsti negli hotel indicati in camere doppie, il noleggio dell’automezzo previsto dal gg 2 al gg 17, guida di viaggio, GPS per l’auto. Le quotazioni non includono: i voli, il carburante, il deposito a mezzo carta di credito per il noleggio degli automezzi, tutti i pasti, acqua e bevande, spese personali, le mance e gli extra, l’assicurazione annullamento viaggio (facoltativa), l’assicurazione integrativa facoltativa, tutto quanto non espressamente indicato. Alle prenotazioni effettuate almeno 90 giorni prima della partenza verrà accordata, senza costi aggiuntivi, la polizza contro le penalità di annullamento dei servizi a terra e la polizza integrativa per aumentare i massimali di rimborso medico/bagaglio. L'importo del biglietto aereo è escluso dalla promozione. NOTE IMPORTANTI • La quotazione è calcolata col valore del rapporto di cambio USD / Euro = 0,90 in vigore nel mese di Dicembre 2015. In caso di oscillazioni del cambio di +/- 3% a 20 giorni dalla data di partenza, sarà effettuato un adeguamento valutario • Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più possibile le visite e le escursioni programmate. • Le tariffe aeree indicate sono orientative e alla vostra richiesta di opzione o prenotazione verificheremo l'effettivo importo del biglietto aereo. • Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione. L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre pubblicate. Milano, 25.03.2016 n. 1 Organizzazione tecnica: I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italia) Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595 E-mail: [email protected] – Website: www.viaggilevi.com