Liceo Ginnasio “G. M. Dettori” Cagliari DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA QUINTA G Esami di stato Anno Scolastico 2016/2017 OBIETTIVI GENERALI DELL’ISTITUTO PRINCIPI FONDAMENTALI E FINALITA’ Consideriamo finalità generali della nostra attività pedagogica i principi di cui agli articoli 3, 21, 30, 33, 34 della Costituzione Italiana, nonché i principi fondamentali di pari opportunità formativa, accoglienza e integrazione, diritto di scelta, partecipazione, trasparenza e libertà di insegnamento. Il Piano dell’offerta formativa(POF) del Liceo pone lo studente al centro della sua progettazione e della sua azione e si basa su alcuni principi fondamentali di civiltà educativa. 1. Art. 3 della Costituzione: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese”. 2. Il valore irrinunciabile della individuale libertà di insegnamento dei docenti che sola è in grado di promuovere la cultura e la formazione, come garantito dall’art. 33 della Costituzione: “L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento. La Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi. (…)”. 3. Il valore irrinunciabile del pluralismo didattico e culturale. 4. Il nostro liceo garantisce i collegamenti con il territorio tenendo conto dei bisogni e delle richieste culturali dell’utenza all’interno del POF. A tal fine collabora anche con le istituzioni locali, sempre nel rispetto della propria specificità educativa e formativa 5. La scuola propone organici contenuti disciplinari attraverso percorsi curricolari delle singole discipline svolti in un quadro di stabilità delle condizioni di apprendimento e di continuità didattica. (…..)”. 6. Compito e dovere della scuola è di garantire nel miglior modo possibile la formazione umana e critica dello studente. La scuola incentiva l’impegno personale dello studente e lo sviluppo delle sue capacità di apprendimento, creando le condizioni per il suo successo formativo. 7. La scuola si considera parte di un sistema nazionale d’istruzione pubblica basato sulla trasmissione di valori educativi e non solo su competenze meramente strumentali. La scuola si propone di formare l’uomo e il cittadino, e di favorire pertanto tutte le iniziative che, direttamente o indirettamente, alimentino uno spirito di rispetto, correttezza e solidarietà tra i singoli istituti, tra i docenti e tra gli studenti In relazione al LICEO: L’azione educativa e didattica si propone di assecondare e sviluppare la naturale tendenza critica dei giovani, di stimolarne la creatività, di ampliarne gli interessi, di incoraggiare la ricerca, di promuovere la libera discussione. 2 Presentazione della classe V G 2017 La classe V G, costituita da 15 studenti (10 ragazze e 5 ragazzi), si è formata nell’a.s. 2012/2013. Sebbene numerosa al primo anno, la classe si è progressivamente ridotta nell’arco del quinquennio giungendo all’attuale numero di alunni: all’inizio del corrente anno scolastico un’allieva, di ritorno da un anno trascorso in mobilità internazionale, si è trasferita in altro corso di codesto Liceo. In terza liceo, al gruppo iniziale, che si è mantenuto unito nel tempo, si sono aggiunte due alunne provenienti da altre sezioni della scuola che si sono integrate positivamente con il resto della classe. Nel corso del triennio si è avuta una sostanziale continuità didattica, fatta eccezione per la Storia dell’Arte, il cui insegnante è cambiato quest’anno, e l’Inglese, che ha visto l’alternanza di due docenti tra il terzo e il quarto anno. Il gruppo classe appare al suo interno essenzialmente coeso, nonostante abbia mostrato nel tempo una dialettica interna vivace e articolata, nella quale si è espressa la peculiare personalità di ciascuno. Non si segnalano particolari situazioni di assenteismo e, per ciò che concerne la relazione con i docenti, si sottolineano il rispetto, la collaborazione e la disponibilità tra tutte le componenti, che hanno consentito di svolgere con adeguata serenità e professionalità le attività didatticoformative, curricolari e extra-curricolari, all’insegna della comprensione reciproca e di un disteso dialogo educativo. Sul piano didattico la classe ha avuto un percorso cognitivo generalmente positivo, dimostrandosi motivata all’apprendimento e interessata alle diverse discipline, pur nella differenza degli interessi personali e degli stili cognitivi di ciascun alunno. Il metodo di studio e i ritmi di lavoro sono progressivamente migliorati, permettendo alla classe di conseguire risultati globalmente positivi, pur considerando le normali differenze nei livelli finali di conoscenze e competenze che contraddistinguono i singoli alunni. Si può affermare che, al termine del percorso di studio, un numero ristretto di studenti abbia maturato in tutte le discipline ottime/buone conoscenze/competenze/capacità, con una preparazione generale omogenea nei contenuti e organicamente strutturata, grazie ad una seria motivazione allo studio, a un metodo di lavoro puntuale, sistematico e autonomo; alcuni studenti abbiano maturato in quasi tutte le discipline o almeno in quelle a loro congeniali per interesse e capacità, una preparazione globale che si colloca in una fascia di valutazione mediamente discreta, e si siano comunque dimostrati attenti, disponibili e motivati, soprattutto in considerazione dei livelli di partenza; qualche studente riporti ancora valutazioni appena sufficienti in qualche disciplina a causa di carenze pregresse o impegno discontinuo. 3 ATTIVITÀ DI COMPETENZA DEL CONSIGLIO DI CLASSE Finalità e obiettivi Nel definire le finalità generali, tutto il Consiglio di Classe, pur con strategie diversificate, ha ritenuto necessario preparare i giovani ad affrontare l’esperienza universitaria cercando, inoltre, di orientarli ad una scelta corretta. Ha organizzato il proprio lavoro finalizzandolo a quanto segue: − valutare le varie problematiche individuali proprie dei ragazzi scaturite dal passaggio dall’adolescenza all’età adulta; − adottare metodologie valide a potenziare le personali capacità dell’allievo; − stimolare gli interessi e la creatività. L’attività didattica ha mirato a far raggiungere agli alunni i seguenti obiettivi: − consapevolezza di sé; − capacità di giudizio autonomo; − maturazione di facoltà logico-critiche; − produttivo confronto dialogico con i docenti e con i compagni; − creatività espressiva e superamento di uno studio mnemonico legato al testo scolastico; − consolidamento delle nozioni apprese e capacità di operare i giusti rapporti tra le discipline studiate anche in relazione agli anni scolastici precedenti; − capacità di orientamento e confronto tra i vari contesti culturali e storici propri dello sviluppo delle singole discipline. − capacità di decodificare la realtà anche in rapporto ad altri contesti culturali e storici Il raggiungimento di tali obiettivi ha naturalmente richiesto una solida e omogenea preparazione culturale, che, pur privilegiando la tradizione umanistica, è stata però attenta e aperta al progresso scientifico e agli sviluppi ad esso legati . Attività curricolari ed extracurricolari Il Consiglio ai sensi e per gli effetti dell’Art. 5 comma 2 del DPR 323 / 98 dichiara: - che sono state svolte le normali attività curricolari; - che sono stati regolarmente svolti nel triennio i corsi I.D.E.I. ed eventuali corsi di potenziamento, come completamento dei recuperi individuali e collettivi effettuati in orario curricolare ed extracurricolare (nel corso di questo anno scolastico sono state svolte sei ore di potenziamento in orario extra-curricolare sulle tematiche dell’Unione europea dall’insegnante di storia e filosofia) - che nel triennio sono state svolte attività culturali, come visite guidate, visioni di film, partecipazioni a spettacoli teatrali, conferenze e iniziative di orientamento universitario, visite a monumenti, siti artistici e museali, con particolare riferimento ai viaggi di istruzione in Sicilia, Grecia e a Firenze; inoltre, si è sempre curata la partecipazione alla manifestazione “Monumenti Aperti” e alla “Notte dei licei classici”. In riferimento all'anno scolastico in corso, si precisa che la classe ha assistito a una serie di rappresentazioni teatrali: al musical "Grease" in lingua inglese; a uno spettacolo su Pirandello c/o Piccolo Auditorium insieme all’insegnante di italiano; infine, i ragazzi hanno seguito alcuni spettacoli serali della stagione di prosa CEDAC al Teatro Massimo. Diversi alunni/e hanno partecipato attivamente alle iniziative promosse dal nostro Liceo: attività di orientamento universitario presso la Cittadella universitaria; attività di orientamento in entrata rivolte agli allievi delle scuole medie inferiori; tutta la classe ha seguito una conferenza sulla Costituzione italiana. 4 Alcuni allievi/e hanno partecipato con grande interesse alle iniziative realizzate grazie alla collaborazione fra il nostro Liceo ed Enti esterni con risultati significativi: una allieva si è aggiudicata il primo premio a livello regionale nell’ambito del “David Giovani” di cinematografia che prevede la sua partecipazione al Festival del Cinema di Venezia in qualità di giurato del Premio Leoncino d’oro. La stessa alunna, rappresentante degli studenti presso il Consiglio di Istituto del Liceo Dettori, ha partecipato, in qualità di volontaria, alla giornata (FAI Marathon 2016) organizzata presso la nostra sede sul tema "Il cammino della scienza", consistente nell’illustrazione delle collezioni scientifiche del nostro Istituto e ha esposto una serie di foto da lei scattate al Festival Art organizzato dalla Consulta provinciale degli studenti; ha inoltre vinto il Concorso "100 libri per la scuola" bandito da Panorama con un elaborato sul romanzo di V. M. Manfredi "Chimaira" Diversi alunni hanno collaborato alle iniziative promosse da altri Enti culturali presenti nel territorio: alcuni hanno partecipato alla Conferenza del FAI, altri hanno partecipato all'incontro informativo sui Campi di Volontariato internazionale organizzato dal centro Eurodesk della Regione Sardegna; infine, uno studente collabora dall'anno scorso al progetto editoriale "Visto da noi" con L'Unione Sarda, pubblicando vari articoli brevi sotto il coordinamento di M.F.Chiappe. Alcune alunne hanno partecipato alle Olimpiadi di filosofia che si sono tenute nell’Istituto. Una studentessa della 5^G si è distinta nella fase regionale delle Olimpiadi delle lingue e civiltà classiche (sezione Lingua Greca) classificandosi al primo posto e partecipando alle finali nazionali. Infine, la classe ha partecipato all’iniziativa in campo sportivo " Dettori scende in campo" con ottimi risultati, piazzandosi al 2^ posto e svolgendo puntualmente gli allenamenti, e diversi allievi hanno partecipato alle gare organizzate dal nostro liceo, in una di queste si è distinta una allieva giungendo prima alle gare di atletica su pista. Il Consiglio di Classe dichiara inoltre - che ha potuto disporre dei seguenti spazi e sussidi didattici: biblioteca, postazione multimediale, videoregistratore; - che sono state applicate metodologie didattiche differenziate per ciascuna disciplina, a seconda delle necessità contingenti. Il C. di C. ha ritenuto opportuno ricorrere a varie soluzioni quali: lezione frontale, laboratorio e lavoro di gruppo, dibattito con interventi liberi e sollecitati, metodo induttivo e deduttivo, processi individualizzati per l’approfondimento delle varie tematiche e per la preparazione della prova orale (per eventuali precisazioni di carattere metodologico si rimanda agli allegati relativi a ciascuna disciplina); - che il C. di C. ha fatto ricorso alla verifica scritta anche per le materie orali adottando le varie tipologie, con una scelta preferenziale per la trattazione sintetica di argomenti; - che in preparazione per la terza prova d’esame di Stato il C. di C. ha programmato di effettuare due simulazioni secondo la tipologia “A”. La prima simulazione effettuata il 28/02/2017 ha interessato le seguenti discipline: Filosofia – Matematica – Storia dell’Arte - Inglese (durata 2 ore); la simulazione programmata per il 9/05/2017 riguarda le seguenti discipline: Greco – Storia – Fisica – Inglese (durata 2 ore). 5 Criteri di valutazione Nelle valutazioni i docenti della classe si sono attenuti ad un criterio omogeneo sulla base degli indicatori e descrittori della griglia sotto indicata. 1 -2 scarso 3 gravemente insufficiente 4 insufficiente 5 mediocre 6 sufficiente 7 discreto 8 buono 9 ottimo Non ha manifestato alcun interesse per la disciplina. Non ha partecipato al dialogo educativo. Assenza totale di conoscenze e di competenze e/o rifiuto della prova di valutazione Ha manifestato scarso interesse per la disciplina. Non ha partecipato al dialogo educativo. Conoscenze di base gravemente lacunose diffuse e prevalenti. Non sa utilizzare le .conoscenze acquisite. Non comprende il testo o fraintende domande anche molto semplici. Si esprime con difficoltà, commettendo errori che impediscono al discorso di avere senso compiuto. Partecipa saltuariamente al dialogo educativo. Possiede conoscenze frammentarie e parziali, commettendo spesso errori nell’esecuzione di compiti semplici. Manifesta difficoltà di analisi anche di fronte a semplici problemi. Non ha appreso il metodo per effettuare un’analisi e una sintesi. Poco disponibile ad apprendere, non comprende i termini delle singole discipline. Partecipa al dialogo educativo in maniera intermittente e con discontinuità. Possiede conoscenze alquanto vaghe e parziali. Utilizza in modo superficiale e non sempre pertinente le informazioni. Commette degli errori nella comprensione, nell’applicazione e nell’analisi. Linguaggio specifico spesso improprio ed impreciso. Partecipa al dialogo educativo. Possiede conoscenze di base adeguate, sebbene talvolta senza opportuna elaborazione critica. Utilizza informazioni in modo sostanzialmente corretto, anche se predilige procedimenti meccanici e non personalizzati. Dimostra appena idonee capacità di analisi. Possiede una terminologia accettabile, ma necessita di potenziare la propria esposizione. Mantiene un buon impegno e partecipa attivamente alle lezioni. Possiede conoscenze di base di tutti gli argomenti. Sa applicare senza errori seppur talvolta in maniera prettamente mnemonica senza spirito critico le regole studiate nelle varie disciplina. Dimostra quasi soddisfacenti capacità di analisi e sintesi. Sa esprimersi in modo abbastanza personale e con terminologia sostanzialmente corretta. Si rivela costantemente impegnato e partecipa attivamente con iniziative personali. Possiede conoscenze ampie e complete. Applica correttamente e con precisione le regole e le nozioni attinenti alle varie discipline. Sa analizzare e sintetizzare correttamente. Espone con chiarezza e con terminologia appropriata. Si impegna assiduamente rivelando un’ottima partecipazione durante il dialogo educativo. Possiede conoscenze ampie, complete e approfondite. Sa applicare correttamente e con precisione, risolve senza difficoltà problemi complessi. Dimostra intuizione, capacità di analisi e sintesi, nonché completa autonomia di critica. Rivela proprietà di linguaggio e 6 10 eccellente padronanza della terminologia scientifica. Esplicita buone capacità di effettuare collegamenti, di valutare gli avvenimenti, di attualizzare le situazioni, di fornire operazioni di contestualizzazione. Si impegna costantemente con un’eccellente partecipazione. Possiede una padronanza assoluta delle conoscenze, del linguaggio e del metodo di studio delle varie discipline. Utilizza un modo di esposizioni ricco, appropriato, preciso e corretto. Evidenzia eccellenti capacità di riferire i contenuti a situazioni di vita, di stabilire collegamenti e di valutare le conoscenze acquisite. PROGRAMMAZIONE DELLE SINGOLE DISCIPLINE Per la programmazione delle discipline curricolari si rimanda alle relazioni dei singoli docenti, che fanno parte integrante del presente Documento . IL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA 5^ G A.S. 2016-2017 Docente Aresu Tito Pompei Tiziana Piras Maria Elisabetta Floris Anna Casarotto Marras Melis Italiano Greco - Latino Storia - Filosofia Matematica e Fisica Gianfranco Scienze Massimo Anna Firma Religione Claudio Coda Maria Rosaria Cau Disciplina Inglese Storia dell’arte Scienze motorie e sportive Cagliari, 15/05/2017 IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof. Roberto Pianta) 7 PROGRAMMA DI ITALIANO L'età delle rivoluzioni: Preromanticismo e Neoclassicismo Ugo Foscolo L'età della Restaurazione e del Romanticismo Alessandro Manzoni Giacomo Leopardi La fine dell'ottocento: Naturalismo, Verismo, Simbolismo e Decadentismo Giovanni Verga Giovanni Pascoli Gabriele D’Annunzio La coscienza della crisi Luigi Pirandello Italo Svevo Dante Alighieri “Divina Commedia” Paradiso: oltremondo e cosmologia dantesca; canti I-III-VI (analisi), XV (analisi vv.25-36, 79148), XVII (analisi vv.13-27,46-75,106-142) 8 PROGRAMMA DI LATINO Autori • • Orazio: Odi I, 1-5-11-23-38; II, 10; III, 13-30.Epodi, VII. Seneca: Epistulae ad Lucilium,1, 2, 47. De Providentia, cap.II. Tacito: Agricola, cap. XXX. Annales I cap. 1-2; XV cap. 63-64; XVI cap. 18-19. Letteratura • • • • • • • • • • • • • • • • L’età giulio-claudia e flavia: quadro storico e culturale. La favolistica e Fedro. La storiografia del I secolo d.C.: Velleio Patercolo, Valerio Massimo, Curzio Rufo. Seneca: note biografiche; le opere filosofiche; la satira; le tragedie. Persio: note biografiche; le Satire. Lucano: note biografiche; il Bellum civile. Petronio: il Satyricon. Quintiliano: note biografiche; l’Institutio oratoria. L’epica in età flavia: Stazio, Valerio Flacco, Silio Italico. Marziale: note biografiche; gli Epigrammi. Quadro storico e culturale dell’età traianea, di Adriano e degli Antonini. Plinio il Giovane: note biografiche; l’Epistolario; il Panegirico a Traiano. Tacito: note biografiche; Agricola; Germania; Dialogus de oratoribus; Historiae; Annales. Giovenale: note biografiche; le Satire. Svetonio: note biografiche; De viris illustribus; De vita Caesarum. Apuleio: note biografiche; Metamorfosi; Apologia; Florida; opere filosofiche. Testi Menghi – Gori, “Novae voces” Orazio – Seneca – Tacito Edizioni scolastiche Bruno Mondadori Luca Canali, “Ingenium et ars” 3 Einaudi scuola 9 PROGRAMMA DI GRECO Autori • • Euripide, “Elettra”: trama, struttura, personaggi e tematiche della tragedia. Lettura metrica, traduzione, analisi e commento dei seguenti versi: Prologo 1-63 I Episodio 213-289; 364-400 II Episodio 547-584 III Episodio 834-858; 957-987;1102-1146 Platone, “Apologia di Socrate”: lettura, traduzione, analisi e commento dei paragrafi 17 ab-c-d; 18 a-b-c-d-e; 19 a; 20 e; 21 a-b-c-d-e; 24 b-c-d-e; 25 a; 27 b-c-d-e; 28 e; 29 a-b-c-d-e; 30 a-b; 40 c-d-e; 41 d-e; 42 a Letture critiche dal testo in adozione a cura di L. Suardi Letteratura • • • • • • • • • • • • L’Oratoria tra V e IV secolo. Biografia e opere di Isocrate e Demostene. L’età ellenistica: quadro storico e culturale. La commedia nuova. Menandro: biografia, tematiche, struttura ed aspetti delle sue opere. Callimaco: la vita, le opere, la poetica. Teocrito e la poesia bucolica: biografia, il corpus teocriteo, la poetica. Apollonio Rodio: biografia, opere, struttura ed aspetti delle Argonautiche. Quadro generale dell’epigramma dalle origini all’età ellenistica. L’Antologia Palatina. Le “scuole”. Le poetesse: Nosside di Locri e Anite di Tegea. Polibio e la storiografia di età ellenistica: biografia, opere, tematiche e caratteristiche delle Storie. L’età imperiale: quadro storico e culturale. La retorica: Dionigi di Alicarnasso e l’Anonimo del Sublime. Plutarco: la vita e le opere. Caratteri generali del romanzo e la questione delle sue origini. Testi Euripide, “Elettra” a cura di Roberta Sevieri - Principato Platone “Apologia di Socrate” a cura di Laura Suardi - Principato Citti – Casali – Gubellini – Pennesi, “Storia e autori della letteratura greca” 2° e 3° volume Zanichelli 10 PROGRAMMA LINGUA E CIVILTA’ INGLESE Libri di testo: Medaglia, Young, With Rhymes and Reasons 1 & 2 Loescher (Letteratura) Oxenden, Latham-Koenig, New English File Upper Intermediate, Oxford (Lingua); Letteratura e contesto storico The Romantic Age -Poets of the first and second Romantic generation William Wordsworth. Lyrical Ballads, parti scelte da “Preface” , “Sonnet composed upon Westminster Bridge”,“I wondered lonely as a cloud”, “My Heart Leaps up”. Samuel T. Coleridge. Parti scelte da “The Rime of the Ancient Mariner”. Lord Byron. Parti scelte da Don Juan. The Victorian Age A period of optimism. Economic development and social change. Utilitarianism. Political parties. Chartism. The Empire. The religious dilemma. Insight to the Age: society, compromise, morality, women. The beginnings of the United States. The American Civil War. -The novel The novel. Aestheticism. Charles Dickens. Parti scelte da Oliver Twist. R.L. Stevenson. Parti scelte da Dr Jekyll and Mr Hyde. Oscar Wilde. Parti scelte da The Picture of Dorian Gray. -Drama Victorian theatre. Oscar Wilde. Parti scelte da The Importance of Being Earnest. -Poetry Victorian Poetry. American poetry. Walt Whitman. Leaves of Grass, testo “O Capitain! My Capitain!”. The Twentieth Century (part I & II) The suffragette movement. The Irish Question. -The novel Modernism. The modernist novel. The Lost Generation. Dystopian novel. James Joyce. Dubliners. Testo “Eveline”. Ulysses, testo “Molly’s soliloquy”. Virginia Woolf. Mrs Dalloway. A Room of One’s Own. Ernest Hamingway. Passi scelti da The Old Man and the Sea. George Orwell. Passi scelti da Animal Farm e 1984. -Poetry An Irish poet. William Butler Yeats. Easter 1916, testo. -Drama The Theatre of the absurd. Samuel Beckett. Waiting for Godot, testo 1 Visione di film adattati da opere letterarie o sulla vita di scrittori e temi studiati: Oliver Twist di Roman Polanski (2005) Suffragette di Sarah Gavron (2015) 11 Lingua Unit 2 -Air travel: the inside story. Grammatica: narrative tenses, past perfect continuous; so/such … that. Lessico: air travel. -Incredibly short stories. Grammatica e lessico: adverbs and adverbial phrases. Unit 3 -Stormy weather. Grammatica: future perfect, future continuous. Lessico: weather. -Taking a risk. Grammatica: conditionals and future time clauses; likely and probably. Lessico: espressioni con Take. -Would you get out alive? Lessico: feelings. Unit 4 -How I trained my husband. Grammatica: would rather, had better. Lessico: verbs often confused. -Let your body do the talking. Lessico: the body. Units 5-7 Grammatica: gerunds and infinitives; used to, be used to, get used to. Video su: reporting lost luggage, renting a car, making a police report, talking about house rules, giving directions in a building. 12 Programma di Storia (macroargomenti) Insegnante: prof. Anna Floris Argomenti trattati nell’anno scolastico 2016-17 L’evoluzione dell’Italia post-unitaria: Destra e Sinistra storica L’età giolittiana: luci e ombre di un nuovo corso politico. Le trasformazioni del sistema politico in Europa nella seconda metà dell’Ottocento. I caratteri fondamentali della seconda rivoluzione industriale nella seconda metà dell’800. L’evoluzione del movimento operaio nell’800 Imperialismo e nazionalismo alla fino dell’800. La I guerra mondiale La rivoluzione russa Il primo dopoguerra e la crisi delle democrazie parlamentari in Italia e in Germania La crisi del 1929 L’epoca dei totalitarismi La seconda guerra mondiale e le sue conseguenze. Il crollo del fascismo e la nascita della Repubblica italiana La nascita di un nuovo ordine mondiale La costruzione dell’Unione europea Libro di testo adottato STORIA: Valerio Castronovo, Milleduemila, un mondo al plurale, vol. II-III, Milano, La Nuova Italia, 2012 e il fascicolo allegato di Valerio Castronovo, Cittadinanza e Costituzione, Milano, La Nuova Italia, 2012; per l’Unione europea: GaravagliaBiava; Noi cittadini europei, Principato (pagg.37-45;54-67;71-78) 13 Filosofia (macroargomenti) Insegnante: prof. Anna Floris Argomenti trattati nell’anno scolastico 2016-17 Il criticismo kantiano come snodo della modernità L’età del Romanticismo e la parabola dell’idealismo tedesco: Fichte, Schelling, Hegel Destra e sinistra hegeliana: Feuerbach e Marx Razionalità scientifica nel Positivismo e il liberalismo politico di J. St Mill La crisi del soggetto nella riflessione filosofica tra Ottocento e Novecento: Schopenhauer, Nietzsche, Freud Libri di testo FILOSOFIA: Abbagnano Fornero, Dall’illuminismo a Hegel, vol 2B, La filosofia, da Schopenhauer a Freud, vol 3A, Padova, Paravia, 2009 Da AAVV, Il testo filosofico (relativamente all’Unità 15: On liberty di Mill) vol 3/1, Milano, Mondadori, 1993 14 PROGRAMMA DI MATEMATICA Funzioni reali di variabile reale: concetto di funzione, dominio, grafico cartesiano di una funzione. Concetto e definizioni di limite finito e infinito. Dimostrazione di un limite in casi semplici di funzioni razionali. Operazioni sui limiti e calcolo di limiti. Funzioni continue e loro proprietà. Punti di discontinuità. Asintoti verticali, orizzontali, ed obliqui. Concetto, definizione e significato geometrico di derivata di una funzione. Calcolo di una derivata. Le derivate fondamentali. Teoremi di Rolle e di Lagrange. Punti di non derivabilità. Determinazione degli intervalli nei quali una funzione è crescente o decrescente. Punti stazionari. Massimi e minimi. Flessi a tangente orizzontale. Derivata seconda di una funzione. Concavità di una curva, punti di flesso. Studio di funzioni polinomiali e razionali fratte e costruzione del loro grafico cartesiano. Testo adottato: Volume 5 MATEMATICA.AZZURRO di Bergamini-Trifone-Barozzi editore Zanichelli 15 PROGRAMMA DI FISICA La carica elettrica e la legge di Coulomb, elettrizzazione per strofinio, conduttori ed isolanti, elettroscopio a foglie d’oro. Il campo elettrico. Concetto e definizione di campo, linee di campo elettrico per alcune distribuzioni di cariche. Flusso del campo elettrico, teorema di Gauss. Energia potenziale elettrica. Il potenziale elettrico. Moto spontaneo delle cariche elettriche. Superfici equipotenziali. Fenomeni di elettrostatica. Equilibrio elettrostatico. Capacità di un conduttore. Capacità di un condensatore piano. La corrente elettrica continua. Prima legge di Ohm. Resistenze in serie e resistenze in parallelo. Leggi di Kirchhoff. Potenza dissipata in un circuito con resistenza. Effetto Joule. La forza elettromotrice (f.e.m.) e il generatore reale. La corrente elettrica nei metalli. Seconda legge di Ohm. Fenomeni magnetici fondamentali. Il campo magnetico. Linee di campo magnetico. Esperienza di Oërsted (azione di una corrente elettrica su un ago magnetico), esperienza di Faraday (azione di un campo magnetico su un filo percorso da corrente elettrica), esperienza di Ampère (interazione tra due fili paralleli percorsi da corrente elettrica). Campo magnetico generato da un filo rettilineo percorso da corrente elettrica (legge di BiotSavart), da una spira e da un solenoide. La forza di Lorentz di un campo magnetico uniforme su una particella carica in moto con velocità perpendicolare alle linee di campo. Raggio della traiettoria circolare. Il flusso del campo magnetico e il teorema di Gauss per il campo magnetico. La circuitazione del campo magnetico e il teorema di Ampère. Le proprietà magnetiche dei materiali. L’induzione elettromagnetica: legge di Faraday-Neumann. La legge di Lenz. Schema dell'alternatore (come generatore di corrente alternata). Valore efficace della corrente alternata. Schema del trasformatore. Testo adottato: Volume 3 TRAIETTORIE DELLA FISICA di Ugo Amaldi editore Zanichelli 16 PROGRAMMA DI SCIENZE SCIENZE DELLA TERRA STRUTTURA E DINAMICA DELLA TERRA La giacitura e le deformazioni delle rocce: • elementi di stratigrafia; • deformazioni rigide e plastiche; Un modello “globale “, la Tettonica delle placche: • l’interno della Terra; • cenni sul flusso geotermico e campo magnetico terrestre; • crosta e litosfera; • dalla teoria di Wegener alla Tettonica delle placche; • cicli orogenetici. ATMOSFERA TERRESTRE • La composizione e la struttura dell’atmosfera; • Le caratteristiche della troposfera; • Movimenti delle masse d’aria nella bassa e alta atmosfera: i venti; • I climi della terra (cenni). BIOCHIMICA • Il metabolismo; • Le trasformazioni chimiche all’interno della cellula; • il metabolismo dei carboidrati e dei lipidi. • il metabolismo degli amminoacidi, il metabolismo terminale; • la produzione di energia nelle cellule. • la regolazione delle attività metaboliche (il controllo della glicemia); • Il metabolismo differenziato delle cellule dell’organismo. TESTI ADOTTATI: SCIENZE DELLA TERRA - Neviani - Pignocchino Feyles --- PIANETA TRE --- SEI BIOCHIMICA –Valitutti- Taddei-….DAL CARBONIO AGLI OGM PLUS -- Zanichelli 17 STORIA DELL'ARTE Docente: prof. Massimo Cau classe V G anno scolastico 2016/2017 Macroargomenti svolti: Neoclassicismo Romanticismo Naturalismo Realismo Impressionismo Espressiomismo Avanguardie Discipline coinvolte: Italiano, Storia Obiettivi inizialmente fissati: -Comprensione dei valori espressivo-comunicativi di un testo iconico e sue relazioni con il contesto (storico, culturale, socio-economico, filosofico, tecnico-scientifico). -Comprensione degli elementi costitutivi (segno/significato/significante) del linguaggio iconico-visuale. -Comprensione del concetto estensivo di arte, in riferimento al patrimonio storicoambientale, ed alle culture europee. -Capacità di contestualizzazione storica dell'oggetto artistico. -Capacità di esprimere valutazioni, anche personali, sui significati e sulle specifiche qualità di un prodotto artistico. Criterio di sufficienza adottato: -Comprensione degli elementi costitutivi (segno/significato/significante) del linguaggio iconico-visuale - Capacità di contestualizzazione storica dell'oggetto artistico. 18 MATERIA : SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE DOCENTE: MELIS ANNA IL PROGRAMMA E’ STATO SVOLTO IN MODO ESAUSTIVO,GLI ALUNNI SONO COINVOLTI IN MODO GLOBALE PARTENDO DA OBIETTIVI PREFISSATI SECONDO I LORO PREREQUISITI. LA MAGGIOR PARTE DEGLI OBIETTIVI FISSATI SONO STATI CONSEGUITI E IL LIVELLO DI PROFITTO RAGGIUNTO, SI ATTESTA SU LIVELLI PIU’ CHE SODDISFACENTI. PROGRAMMA ATTIVITA’ PRATICA POTENZIAMENTO FISIOLOGICO RESISTENZA ORGANICA FORZA E MOBILIZZAZIONE ARTICOLARE RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE,SVILUPPO DELLA SOCIALITA’ E DEL SENSO CIVICO CONOSCENZA DELLA PRATICA SPORTIVA CON IL RISPETTO DELLE REGOLE E DEL VERO FAIR PLAY INFORMAZIONI FONDAMENTALI SULLA TUTELA DELLA SALUTE E SULLA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI ORGANIZZAZIONE DI MINI TORNEI DI PALLAVOLO,CALCETTO,TENNIS TAVOLO E PARTECIPAZIONE AL “DETTORI SCENDE IN CAMPO” 19 Religione Cattolica Docente: prof. Tito Aresu L’insegnamento della Religione Cattolica offre contenuti e strumenti specifici per una lettura della realtà storico-culturale in cui gli alunni vivono; viene incontro ad esigenze di verità e di ricerca sul senso della vita; contribuisce alla formazione della coscienza morale e offre elementi per scelte consapevoli e responsabili di fronte al problema religioso. Gli alunni, attraverso l’I.R.C., non sono chiamati a fare scelte di fede, ma a capire le ragioni del cattolicesimo, a crescere criticamente acquisendo maggiori strumenti di discernimento in merito al significato dell’esistenza. I nuclei tematici esposti sono stati distribuiti in moduli di apprendimento scanditi nel modo seguente: MOVIMENTI RELIGIOSI (presenti nel nostro territorio) COSCIENZA MORALE ED ETICA • • • • Concetto di etica e morale Coscienza e valori umani La coscienza la libertà e la legge Alcuni temi per l’approfondimento: razzismo, obiezione di coscienza, aborto, pena di morte, eutanasia, suicidio. ETICA LAICA E RELIGIOSA A CONFRONTO • Sessualità come dinamismo psichico fisico nella persona. Omosessualità. • “Maschio e femmina li creò.. ” Concezione di sessualità nella dottrina della chiesa Cattolica • “Matrimonio” tra omosessuali. • Matrimonio civile e cattolico, differenze di forma; norme civili e canoniche. • Matrimonio e vita di coppia dal punto di vista della Chiesa Cattolica. • Finalità essenziali del matrimonio: unità e indissolubilità. 20