La Ricotta - Persinsala.it

annuncio pubblicitario
Persinsala Teatro
Lorenzo Bianchi
novembre 5, 2010
La Ricotta, il capolavoro cinematografico di Pier Paolo Pasolini,
portato in scena al Franco Parenti da Antonello Fassari, regge il
confronto col gioiello del maestro.
la
La Ricotta (1963) è un racconto di Pier Paolo Pasolini che è diventato
l’episodio da lui diretto di un film dal titolo RO.GO.PA.G. prodotto da
Alfredo Bini. Siamo sul set cinematografico dove si gira un film sulla
Passione di Cristo. Stracci, il protagonista, che fa la parte del ladrone
buono, fra una pausa e l’altra della lavorazione cerca di trovare di che
sfamarsi, poiché ha dato alla moglie e ai sette figli il suo cestino.
pe
rs
in
sa
Sullo sfondo, raccontati, i personaggi tipici del grande carrozzone
cinematografico: il regista, illuminato e assente, il giornalista
inconsapevole marionetta del sistema, il produttore, la Maddalena, le altre
comparse. Un’umanità fotografata nel suo rapporto con l’Assoluto e con il
profano, come in una sorta di Giudizio Universale, dove Stracci, il generico
che diventa protagonista, trasfigurato dalla ricerca del cibo, affronta un
Calvario reale ma invisibile a tutti gli altri.
E adesso veniamo allo spettacolo in scena al Parenti.
Tutti conosciamo Antonello Fassari, chi per Romanzo Criminale, chi per il
ruolo di Cesare Cesaroni, chi per i film di Vanzina e chi per… il teatro. Tutti
conosciamo La Ricotta di Pier Paolo Pasolini, capolavoro assoluto del
cinema, anno 1963; un mediometraggio su cui fiumi d’inchiostro sono stati
scritti. Cosa potrebbe succedere se un attore così dotato potesse
interpretare un’opera così bella? Semplice: sarebbe un successo seguito
dalla standing ovation. E in effetti questo è ciò che è successo la sera del 1
novembre, anniversario della morte del poeta-regista-scrittore Pasolini, al
Teatro Parenti di Milano. In onore e commemorazione dell’evento, Fassari
si è esibito in uno spettacolo meraviglioso, con un’interpretazione
straordinaria.
A dimostrazione che il teatro è arte della mente e dell’ingegno, la scena si
compone solamente di un tavolo di legno, una sedia di legno, una
poltroncina da regista e di una postazione per violoncello dove la musicista
accompagna l’attore nella sua performance. Minimalista. Da applausi,
http://teatro.persinsala.it
1/2
Persinsala Teatro
Persinsala Teatro
Lorenzo Bianchi
novembre 5, 2010
entrambi. Uno spettacolo già messo in scena nel 2004 (dopo 5 anni di
scrittura dell’adattamento teatrale al mediometraggio pasoliniano) e che
ancora oggi è capace di emozionare e di commuovere.
pe
rs
in
Lo spettacolo è andato in scena:
Teatro Franco Parenti
Via Pier Lombardo 14 – Milano
domenica 31 ottobre e lunedì 1° novembre
sa
la
I giochi di luci e le musiche sono la spalla perfetta per un attore che solo
con la voce, il cambiamento di tono, le onomatopee e i gesti, riporta nei
nostri occhi il capolavoro di Pasolini: descrivendo le inquadrature,
recitando tutti i ruoli, sottolineando e spiegando meglio situazioni e
dinamiche imperdibili nella successiva visione della pellicola. Recitato in
quel misto tra italiano e dialetto romano che tanto fu caro a Pasolini, la
trasposizione di Antonello Fassari è stupefacente. E la crocifissione finale,
con il corpo in controluce e solo mani (chiodi) e testa illuminate dai faretti
sono da pelle d’oca. Ripensarlo nei Cesaroni ora viene difficile, Antonello
Fassari è molto, molto di più. Pasolini può riposare in pace.
La Ricotta
di Pier Paolo Pasolini
allestimento scenico, regia e interpretazione di Antonello Fassari
con Antonello Fassari e Adelchi Battista
produzione Teatro Franco Parenti
http://teatro.persinsala.it
2/2
Persinsala Teatro
Scarica